Scheda di Adesione Scuola Progetto DI TE MI FIDO

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Scheda di Adesione Scuola Progetto DI TE MI FIDO
 Spett.
Primarie Provincia di Caserta
loro sedi
C.A. Dirigente
Oggetto: Progetto di Educazione Cinofila GRATUITO DI TE MI “FIDO” Riconosciuto Ente Nazionale della Cinofilia Italiana A.S. 2016‐2017 Egregio Dirigente, In riferimento all’oggetto, con la presente siamo onorati di riproporVi il Progetto di Educazione cinofila DI TE MI “FIDO” dell’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana . Di te mi “fido” nasce con l’intento di sviluppare nei bambini la coscienza del cane, attraverso degli incontri di confronto e di dialogo con i ragazzi atti a stimolare in loro la curiosità di comprendere il fantastico mondo degli amici a 4 zampe, capirne i segnali, riconoscerne le razze ed apprezzarli per la loro insostituibile funzione di utilità sociale. L’anno scorso abbiamo raggiunto l’incredibile numero di 15.000 alunni, avendo dei feedback entusiastici da insegnanti e bambini. Lo stesso è a titolo gratuito per tutte le Scuole alleghiamo materiale informativo dello stesso e siamo a disposizione per eventuale dimostrazione dei supporti multimediali che saranno utilizzati, alleghiamo altresì una scheda di adesione che deve pervenirci qualora intendeste aderire alla iniziativa alla e‐mail [email protected] entro il 15/10/2016. RingraziandoVi anticipatamente per la disponibilità e la attenzione che vorrete accordarci, siamo a disposizione per ogni eventuale chiarimento Cordiali saluti Ente Nazionale Cinofilia Italiana STAFF DI TE MI FIDO 393‐0076870 www.ditemifido.it
www.enci.it 393‐0076870
LO SCOPO
Lo scopo del seguente progetto è quello di favorire e sviluppare nell’infanzia la cultura del
Cane, come compagno di vita e come strumento Sociale atto a coadiuvare l’uomo in
molteplici attività. Il Progetto si pone in oltre
l’obiettivo di aiutare i bambini a comprendere
i segnali dei propri amici a 4 zampe, cercando
di creare in loro la coscienza che il rapporto
con il proprio compagno di giochi, deve essere basato sul rispetto reciproco, questo
anche al fine di scongiurare gli ormai frequenti episodi di aggressione da parte di cani.Il Progetto è destinato agli Alunni delle Scuole Primarie ed alla Classi Prime della Scuola Secondaria. Il Progetto si articolerà in 5 Appuntamenti didatticiCiascun appuntamento avrà la durata di un’ora e mezza.
PRIMO INCONTRO :
Spiegazione ai bambini della finalità
del Progetto e momento di interlocuzioneper eventuali domande degli
stessi. Piccoli cenni sulle razze canine.
SECONDO INCONTRO :
Impariamo ad interpretare i segnali dei
nostri amici a 4 zampe
un Educatore Cinofilo interagirà con i
bambini utilizzando i segnali del cane,
anche attraverso l’utilizzo di supporti
Multimediali . Domande dei bambini Lo
scopo della Lezione è far comprendere ai bambini i segnali che il
ns. amico a 4 Zampe ci manda.
QUARTO INCONTRO :
I bambini incontreranno un Medico
Veterinario che spiegherà loro la importanza della cura del proprio amico
TERZO INCONTRO :
I ragazzi incontreranno un Nucleo di
Protezione Civile, O Croce Rossa o Vigili del Fuoco per conoscere l’importanza dei cani da Ricerca in superficie
, Domande dei Bambini e momento di
interlocuzione
QUINTO INCONTRO :
I ragazzi incontreranno i Cani dell’Agility e del Disc Dog , per fargli comprendere quanto ci si può divertire con
i nostri amici a 4 zampe
Il Progetto è gratuito e non comporta alcuna spesa per la
Scuola
AI RAGAZZI SARA’ RICHIESTA FACOLTATIVAMENTE LA ISCRIZIONE ALL’ENCI JUNIOR
(per info : http://www.enci.it/delegazioni-e-soci-collettivi/enci-junior-club)
SCUOLA CON LEZIONI ANCHE SABATO ? __________________________ (SPECIFICARE SI O NO)
Scheda di Adesione Scuola Progetto DI TE MI FIDO
SCUOLA :
Ordine e Grado
Indirizzo
Città
e-mail
Recapiti Telefonici
Dirigente
Referente Progetto
Orari di contatto
NR CLASSI
NR. ALUNNI
SPECIFICA CLASSI
Classe
Nr. Alunni
Data _______________________
Firma _____________________
Guarino Maria Grazia Pedagogista A.N.PE
I bambini sono istintivamente attratti dagli animali, parlano lo
stesso linguaggio emotivo e comunicano tra loro in maniera spontanea
usando il corpo, il contatto, lo sguardo, il movimento e la telepatia.
Entrambi condividono un rapporto viscerale e immediato con le
emozioni, sperimentandole in tutta la loro intensità.
La presenza di un animale domestico, significa, prima di tutto,
attenzione al suo accudimento: preoccuparsi di dargli da mangiare e da bere
nella quantità e nelle ore giuste, fare attenzione alle altre sue necessità
fisiologiche, al suo stato di salute e all'umore, dedicargli comunque del tempo,
tutte esperienze di grande impegno e di grande responsabilità che possono
rendere per la prima volta il bambino consapevole che un altro essere è in
una condizione di dipendenza da lui e che quindi la sua presenza gioca un
ruolo attivo e determinante per la sopravvivenza e il benessere di qualcun
altro.
Tutte le fasi della scelta: specie, razza, indole, le attitudini, la taglia
e i bisogni affettivi che il cane dovrebbe soddisfare, hanno già per il bambino
un alto valore educativo; se affrontate con la piena consapevolezza del loro
significato (compreso il rifiuto, motivato, di avere la compagnia di un
animale), trasmettono l'idea del rispetto per la vita e per la dignità di un altro
essere vivente.
Di sicuro, questi fattori giocheranno un ruolo fondamentale
nell'equilibrio del rapporto futuro fra il bambino e il cane: è da qui, per
esempio, che può nascere il riconoscimento che la proprietà di un animale è
molto diversa da quella di un giocattolo, che il primo non può essere
consumato come si consuma il secondo, che, a differenza delle cose, questo
essere ha un’identità e una soggettività ben precise da tenere in grande
considerazione.
La relazione si esprime principalmente sul piano affettivo-emotivo e
sapersi esprimere in questo senso significa soprattutto acquisire una gamma
di codici metalinguistici.
Diventa basilare da parte del bambino saper osservare, fare
attenzione, riflettere, imparare ad "ascoltare" i messaggi dell'altro, sapere dare
al feedback un valore positivo nel senso che il messaggio di ritorno dia luogo
effettivamente a un cambiamento e a una crescita; dall'altro, tale rapporto
implica la capacità di esplorare, di esercitare e controllare il mondo
dell'analogico, dal tono della voce alle espressioni del viso, dai gesti, alle
posture del corpo, alla propria posizione e distanza nei confronti dell'altro.
Il significato più generale di tutto ciò rimangono, tuttavia,
l'attenzione e il rispetto per l'altro, per il diverso da sé, per la sua indole, i
suoi comportamenti, il suo carattere.
Il
progetto
DI
TE
MI
“FIDO”
recependo
un
vuoto
informativo/formativo, trova la sua giusta collocazione in un contesto di
educazione cittadinanza attiva/convivenza civile promossa e sostenuta da
anni dal sistema educativo della nostra società e per la sua formula dinamica,
Guarino Maria Grazia Pedagogista A.N.PE
immediata, eticamente e pedagogicamente corretta, entusiastica accoglienza
presso le scuole.
Non servono tante parole per comunicare, la nostra persona è
l’elemento basilare, ma tutto il contesto concorre ad agevolare o a rendere
difficile la trasmissione di un messaggio.
Il bambino è molto ricettivo, una spugna che assorbe con facilità,
suoni, colori, odori, l’espressione del viso, lo sguardo, i movimenti…anche il
silenzio, ma non avendo sovrastrutture mentali come gli adulti, è esposto a
molti rischi.
È molto diretto nelle sue domande e giustamente pretende risposte
che soddisfino la sua voglia di conoscere.
Nel nostro caso, il progetto DI TE MI “FIDO” oltre a dare
informazioni stabilisce una relazione con il bambino e cattura la sua
attenzione attenendosi a requisiti fondamentali:
1. Non confonde con contraddizioni tra il linguaggio verbale e
iconico (immagini) e comportamentale; è importante rendere
credibile il messaggio con la postura del corpo, il tono della voce
tutto ciò non solo da efficacia al messaggio ma al contempo
mantiene desta l’attenzione;
2. Tratta gli argomenti presentandoli in base alle loro priorità,
altrimenti sarebbe una comunicazione confusa;
3. Potenzia l’apporto empatico (se ti tirano le orecchie, o ti lasciano
senza cena sei contento?)
4. Suscita attenzione ed interesse agevolando l’ascolto e l’apprendimento,
per cui è bene inserisce tra suoni, parole e musica, bei momenti di
silenzio caratterizzati da mimica facciale e gestuale; anche perché nel
caso specifico la relazione tra bambino e cane si basa soprattutto
sull’osservazione
e
l’interpretazione
delle
manifestazioni
comportamentali di quest’ultimo.
SCHEDA ADESIONE ALL’ENCI JUNIOR CLUB DI PERSONA MINORENNE
DATI ALUNNO E/O RAGAZZO MINORENNE
COGNOME
NOME
COD. FISCALE
RESIDENTE IN VIA
CAP
N.
COMUNE
DATA
PROV
LUOGO DI NASCITA
PROV./STATO
DATI DEL GENITORE DEL FIGLIO/A MINORENNE
COGNOME
NOME
COD. FISCALE
RESIDENTE IN VIA
CAP
DATA
N.
COMUNE
PROV
LUOGO DI NASCITA
PROV./STATO
E-MAIL
NUMERO CEL.
NUMERO TEL.
PRIVACY PER gli aderenti all’ENCI JUNIOR CLUB – D.lgs 196/2003
Gentile Signore/Signora,
desideriamo informarLa che il Decreto Legislativo del 30 giugno 2003 n. 196 garantisce che il trattamento dei dati personali, delle persone fisiche riportati
nel presente modulo, si svolga nel rispetto dei loro diritti, delle libertà fondamentali, nonché della loro dignità, con particolare riferimento alla
riservatezza e all’identità personale.
Ai sensi dell’art. 13 della Legge citata, La informiamo che:
Il trattamento dati previsto ha le seguenti finalità: adempimento delle attività di gestione inerenti la veicolazione di spec ifiche comunicazioni
e riviste di settore, attività di divulgazione della cinofilia, e miglioramento del cane di razza attraverso l’organizzazione di manifestazioni
dedicate anche alla sensibilizzazione e coinvolgimento di un pubblico minorenne, altre iniziative coerenti alle finalità dell’ENCI ovvero
collaborazioni con enti, attività promozionali, relazioni con il pubblico. I dati potranno essere utilizzati dal Titolare del trattamento per
promuovere la crescita dell’ENCI.
Il trattamento previsto sarà effettuato in forma cartacea ed informatizzata.
Il conferimento dei dati è facoltativo, tuttavia, l’eventuale rifiuto a fornire, anche solo in parte, i dati personali pertinenti allo scopo della
raccolta non renderà possibile procedere con l’iscrizione del socio minore
I livelli minimi di sicurezza sono garantiti da idonee procedure informatiche cosi come disposto dall’allegato B del codice privacy.
I dati qui riportati, saranno utilizzati per gli scopi istituzionali dell’ENCI e potranno essere comunicati a terzi nell’ambito promozionale della
cinofilia e del miglioramento del cane di razza. In particolare potranno essere comunicati ad aziende del settore della mangimistica o di altri
settori di alto interesse cinofilo, a discrezione dell’ENCI, per la spedizione di inviti o di gadget rivolti all’attenzione dei soci minorenni. Tali dati
non saranno in alcun modo soggetti a diffusione;
Le sono riconosciuti i diritti di cui all’art. 7 del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196 e, in particolare, il diritto di accedere ai propri dati
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Apponendo la firma in calce al presente modulo, manifesto il mio consenso al trattamento dei dati, nell’ambito delle finalità e modalità di cui alla presente
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 Autorizzo
 Non autorizzo
La comunicazione dei dati personali così come indicati nell’informativa
 Autorizzo
 Non autorizzo
Il sottoscritto …………………………………………..…………
in qualità di ………………………………………………
(Cognome / Nome)
(padre/madre/tutore legale)
CHIEDE
che il proprio figlio/a …………………………………………………………………
venga iscritto all’ENCI JUNIOR CLUB
(Cognome / Nome)
Luogo e data.
Firma del Genitore del minorenne aderente a ENCI JUNIOR CLUB