PNL Practitioner

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PNL Practitioner
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PNL Practitioner
Corso base di PNL di II Generazione, parte del Corso triennale di Counseling
Codice: NLPPT12MI03
Obiettivi generali
Il corso insegna come: accedere facilmente allo stato d'animo desiderato;
ridurre o eliminare l'influenza delle esperienze negative; sviluppare obiettivi
chiari; identificare strategie efficaci per trasformare gli obiettivi in risultati;
risolvere conflitti interiori o paure che bloccano; entrare velocemente in sintonia
con le altre persone; cambiare le abitudini indesiderate e adottare
comportamenti piu' produttivi; incrementare l'efficacia della comunicazione;
aumentare la capacita' persuasiva; motivarsi e motivare; gestire al meglio le
risorse interiori.
Piano formativo e destinatari
Il percorso PNL Practitioner ha una durata di 56 ore e si sviluppa nell'arco di 8 giornate al termine delle quali viene rilasciato
un certificato PNL Practitioner valido secondo i principi della seconda generazione. Il corso e' aperto a tutti coloro che
vogliono intraprendere un programma di crescita personale finalizzata all'ottenimento di risultati specifici.
Contenuto
Il programma raggruppa le seguenti tecniche: Introduzione alla PNL. I Presupposti della PNL. La buona formazione di un
obiettivo. I Sistemi Rappresentazionali e la comunicazione. I Segnali di accesso oculare ed il riconoscimento degli schemi
mentali degli altri. Le Submodalita' e le tecniche per il cambiamento dei comportamenti indesiderati. La Comunicazione non
Verbale. La Calibrazione dei modelli non verbali soggettivi. Il Milton Model e l'arte della persuasione. Il Ricalco e la Guida
nella negoziazione. Le Ancore e gli stati di eccellenza. Il Metamodello e la linguistica di precisione. La Time Line e l'accesso
alle risorse interiori. I Livelli Logici per comprendere in che modo noi e gli altri utilizziamo la profondita' del pensiero. Il
Chunking per parlare in pubblico e per sintonizzarsi sul pensiero degli altri.
Prerequisiti
Nessuno
Caratteristiche allievi in uscita
L'allievo acquisisce le tecniche base della Programmazione Neurolinguistica di seconda generazione, ne conosce i
presupposti di base ed agisce liberamente nella scelta dei propri comportamenti.
Al termine del corso viene rilasciato un certificato Practitioner valido secondo i principi della PNL di seconda generazione e
viene consentito l'accesso al modulo di livello superiore, il Practitioner PNL Sistemica che conclude il percorso di base
integrando le tecniche della PNL di terza generazione conosciuta anche con il nome di PNL Sistemica.
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Valutazione e verifica dei risultati
Scheda di valutazione telematica per ogni singolo incontro, monitoraggio dell'apprendimento a distanza.
Scheda di valutazione telematica a fine corso.
Partecipanti
Minimo 6 / Massimo 20
Scheda tecnica
Introduzione alla PNL
Introduzione alla Programmazione Neurolinguistica.
Fondamenti scientifici della PNL: epistemologia, metodologia e tecnologia.
La storia della PNL: dai primi studi sulla Neurolinguistica alla PNL di III
generazione.
Lo studio della realtà soggettiva.
Il concetto di “modellamento”.
Il presupposto di “mappa e territorio”.
I vincoli che limitano la rappresentazione della realtà oggettiva.
Introduzione al percorso formativo in PNL secondo il protocollo didattico di
riferimento (NLP University of Santa Cruz, CA - USA).
Obiettivi del percorso formativo in PNL, Coaching e Counseling Relazionale.
Metodologia didattica utilizzata, moduli e contenuti.
Tipologia: Lezione frontale ed esercitazione
Presupposti della PNL
I presupposti della PNL non sono semplici modi di dire, ma dei principi che ne stabiliscono la filosofia. Fanno parte di un
vero e proprio stile di vita. Comprendere l'importanza di questi punti cardine significa capire come sono articolate le
credenze e come possono di conseguenza essere create le tecniche ed i modelli che possiamo individuare nel vasto
panorama di questa disciplina.
Tipologia: Lezione frontale ed esercitazione
Criteri per la buona formazione di un obiettivo
Molto spesso le decisioni sono prese sulla base di emozioni che non sempre sono buone consigliere. Le conseguenze di
certe azioni tendono poi ad instaurare reazioni a catena difficili da gestire. Quando le decisioni da prendere sono molte e
quando queste sono inficiate da risultati negativi precedentemente ottenuti, gli stati emotivi creano convinzioni che spesso
limitano le proprie potenzialità e si traducono in una percezione negativa di sé. Questa tecnica aiuta a comprendere se un
obiettivo è realmente auspicabile. Al termine del suo utilizzo si potrebbe persino desistere dall'intraprendere la strada
precedentemente ipotizzata, a vantaggio, però, di risorse risparmiate. Come dice un saggio proverbio popolare: “Meglio
arrossire prima, che impallidire dopo”..
Tipologia: Lezione frontale ed esercitazione
Il Metamodello
Il linguaggio è la rappresentazione verbale del pensiero umano. Più il linguaggio che si utilizza è preciso, più rispecchia con
fedeltà la struttura della nostra mente. Il malinteso deriva proprio da una cattiva interpretazione del pensiero. Questa
tecnica aiuta nel carpire al meglio le nostre idee e quelle del nostro interlocutore.
Tipologia: Lezione frontale ed esercitazione
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I Metamessaggi
Gli assiomi della comunicazione derivano dallo studio della Pragmatica della Comunicazione Umana. In questo modulo si
entra nel merito dei cinque principi utilizzando esempi ed esercitazioni pratiche.
1) Non si può non comunicare: la comunicazione è sempre interattiva. Apprendere il significato dei propri comportamenti,
della propria comunicazione, verbale non verbale e paraverbale, aiuta a comprendere le reazioni che possono suscitarsi
negli altri e che a prima vista appaiono incomprensibili.
2) Livelli comunicativi di Contenuto e Relazione: non si ha una seconda possibilità nello stabilire un “Imprinting”. Il
significato del primo evento nei riguardi del proprio interlocutore è un fattore che marchia la qualità delle relazioni future. La
prima telefonata, il primo contatto vis a vis: come porre la giusta attenzione.
3) La punteggiatura della sequenza di eventi: Coloro che partecipano all'interazione danno importanza a differenti
contenuti. La natura di una relazione dipende da come i comunicanti danno importanza alle informazioni. Conoscere ciò
che motiva il cliente è fondamentale affinché egli si interessi a noi.
4) Comunicazione numerica e analogica: gli esseri umani comunicano in modo numerico e analogico. Il modo numerico
consente di trasferire un concetto,'il cosa', il modo analogico consente di trasferire le emozioni che si vogliono associare al
concetto,'il come'. Tutto ciò è di fondamentale importanza, se si pensa che qualsiasi atto comunicativo è efficace solo se
raggiunge emotivamente il proprio interlocutore.
5) Interazione Complementare e Simmetrica: tutti gli scambi comunicativi sono simmetrici o complementari, a seconda che
siano basati sull'uguaglianza o sulla differenza. Mettersi al pari livello dell'interlocutore vede un'interazione simmetrica, ed è
fondamentale al fine di stabilire un buon rapporto. Mettersi al di sopra dell'interlocutore vede un'interazione complementare,
fondamentale per consigliare il proprio interlocutore sulle scelte vantaggiose per entrambi.
Tipologia: Lezione frontale ed esercitazione
La Calibrazione
Le persone adottano schemi comportamentali rappresentativi di stati cosiddetti 'polari' (sì o no, giusto o sbagliato, piacere o
rifiuto, ecc...).
Le combinazioni di gesti, movimenti del corpo, posizioni assunte dagli occhi e micro movimenti nella muscolatura del volto
sono in grado di fornirci nel loro insieme, un'unica informazione specifica.
La comunicazione non verbale è, in gran parte, non controllata dalla nostra volontà. Per questo motivo saper calibrare è un
po' come possedere un'ottima 'macchina della verità'.
Tipologia: Lezione frontale ed esercitazione
Il Milton Model
Uno dei presupposti specifici della Programmazione Neurolinguistica dice: 'La mappa non è il territorio'. In altre parole, ogni
individuo possiede un proprio modo di interpretare la realtà e, spesso, questo non tiene conto della 'mappa' del proprio
interlocutore.
Il Milton Model è una tecnica finalizzata a creare empatia e in questo modulo formativo se ne spiega la struttura linguistica.
Tipologia: Lezione frontale ed esercitazione
Il Ricalco e la Guida
Vi è mai accaduto di non riuscire a stabilire un contatto con qualcuno? Sperimentare la sensazione d'essere ignorati o
addirittura giudicati come poco interessanti? Probabilmente tutto ciò è derivato da un difetto nella comunicazione. il primo
passo di questa tecnica insegna l'abilità di trasmettere agli altri un senso di accoglienza, svincolato da pregiudizi,
presupposti fondamentali per l'ascolto attivo.
Il secondo passo, non meno importante, consiste nel saper utilizzare strutture linguistiche eleganti, ma straordinariamente
efficaci per portare il proprio pensiero all'attenzione del proprio interlocutore.
Tipologia: Lezione frontale ed esercitazione
Sistemi rappresentazionali
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Vi è mai capitato di percepire come poco efficaci le vostre parole? Avete mai avuto la sensazione che ciò che avete detto è
risultato incomprensibile al vostro interlocutore? Questa tecnica offre un metodo per comunicare più efficacemente
raggiungendo il vostro proposito in tempi brevi e in una modalità più affine all'intendere del vostro interlocutore.
Tipologia: Lezione frontale ed esercitazione
I Segnali d'accesso oculare
A tutti è capitato di sentirsi imbarazzati di fronte ad un fatto che ci ha lasciati privi di risposte adeguate, oppure eccitati
all'idea di intraprendere una nuova avventura. Gli 'Stati' emotivi sono rappresentativi della nostra capacità di intervenire
sulle cose. Essere in uno 'Stato' sbagliato può mettere in difficoltà chiunque. Capire quando ciò accade agli altri è utile per
metterli a proprio agio, come capire quando accade a noi stessi è utile per cercare uno 'Stato” migliore. Questa tecnica
molto semplice aiuta a trovare gli 'Stati' avvalendosi della posizione assunta dagli occhi.
Tipologia: Lezione frontale ed esercitazione
Le Submodalità
Ogni organo di senso umano possiede, nella propria gamma di percezioni, un range di infinite possibilità: dal bianco al
nero, dall'acuto al grave, dall'amaro al dolce, dal soffice al duro, dall'umido al secco. Queste percezioni ci forniscono le
sfumature che compongono la realtà che ci circonda.
In PNL queste modalità di interpretazione si definiscono con il nome di 'submodalità' e sono caratteristiche di tutti e cinque i
sensi umani.
Esiste un rapporto tra i differenti modi di percepire un'esperienza. Più questa si avvale di aspetti submodali intensi (ad
esempio un'immagine di grandi dimensioni) e più la sensazione legata ad essa risulta essere forte.
Risposta ai cambiamenti submodali: i ricordi si costituiscono di sensazioni vissute durante la loro memorizzazione.
Ricordare anche è l'anagramma di: 'ridare al cuore', ossia restituire le emozioni che appartenevano a quel determinato
evento vissuto. Spesso con questa tecnica si è in grado di ridare il giusto valore alle cose, ma anche alle persone.
Tipologia: Lezione frontale ed esercitazione
Mappatura trasversale delle submodalità
La rappresentazione mentale di un'incertezza si costituisce all'interno di una prospettiva poco chiara verso un concetto di
per sé semplice. Di fatto è come se alcuni punti di una stanza rimanessero bui, mentre altri fossero in piena luce. Questa
tecnica prende a riferimento le qualità di esperienze o concetti verso i quali vi è una piena chiarezza e le utilizza sulle
esperienze o concetti verso i quali si hanno incertezze. È un po' come utilizzare i 'pezzi di ricambio' funzionanti di
un'automobile della stessa marca e dello stesso modello per utilizzarli sulla nostra.
Tipologia: Dimostrazione pratica ed esercitazione
La dissociazione V/K
La percezione della realtà spesso è distorta dal punto di vista nella quale si è vissuta l'esperienza. Attraverso questa
tecnica si rivive il ricordo dell'evento che ha causato e che causa l'emozione negativa, ma osservandolo da una differente
prospettiva. Il risultato è un equilibrio che 'toglie potere' al ricordo negativo e dà maggiori chance al vivere quotidiano.
Tipologia: Dimostrazione pratica ed esercitazione
Lo Swish o Scozzata
In molti casi l'origine dei comportamenti indesiderati si situa in un'immagine distorta di se stessi. L'immagine di sé
rappresenta il nostro futuro, o per meglio dire, il futuro che ci rappresentiamo nella mente. Se nella rappresentazione di noi
stessi c'è una persona sedentaria non poteremo attenderci un futuro da sportivi. Questa tecnica insegna come agire per
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'ridisegnare' il nostro avvenire.
Tipologia: Dimostrazione pratica ed esercitazione
Le Ancore
In PNL l'ancoraggio si riferisce ai processi di associazione interni che si attuano attraverso l'influenza di stimoli esterni e
che agiscono attraverso gli organi di senso sulla mente emotiva degli individui.
L'ancoraggio è un processo simile a quanto già provato da Pavlov attraverso il condizionamento del comportamento
animale. La salivazione dei cani di Pavlov era ottenuta associando sistematicamente il suono di un campanello al momento
della distribuzione di cibo. La sua scoperta fu poi quella di dimostrare che, dopo una serie di condizionamenti, il cibo poteva
non essere più presente ma la salivazione nell'animale avveniva ugualmente in conseguenza del suono del campanello.
Lo stimolo-risposta è un aspetto del comportamento che non dà luogo a possibilità di scelta. Coloro che assumono un
ancoraggio non possono scegliere un comportamento differente da quello 'installato'.
Tipologia: Lezione frontale
Installare ed estinguere un'ancora
Installare un'ancora: le risorse interiori sono come una banca alla quale possiamo prelevare senza fine tutti i rimedi
necessari alla gestione del nostro equilibrio psico-emotivo. Attraverso questa tecnica è possibile giungere facilmente ad
esperire un determinato stato emotivo nel momento in cui se ne ha bisogno.
Estinguere un'ancora: spesso la mente registra gli eventi e li associa ad una particolare emozione. Nel ricordare o nel
rivivere un evento simile l'emozione si rappresenta di nuovo generando stati d'animo fortemente limitanti o, comunque,
poco adatti a mantenere un equilibrio psico-emotivo. Questa tecnica insegna come estinguere l'associazione tra uno
stimolo ed il suo reciproco stato emozionale.
Tipologia: Lezione frontale ed esercitazione
Il circolo dell'eccellenza
Molto simile alla tecnica che insegna ad ancorare una risorse interiore, questo modello integra la forza della
visualizzazione. L'associazione dello stato non è legato ad un ricordo, ma ad un simbolo che, generalmente, si ha sempre a
portata di mano nel momento del bisogno.
Tipologia: Lezione frontale ed esercitazione
La Time Line
L'accesso alle risorse interiori è uno dei propositi più importanti cui la PNL invita all'esperienza. Ognuno di noi possiede le
risorse necessarie al cambiamento, così cita un assunto della Programmazione Neurolinguistica. Questa tecnica invita a
considerare le esperienze del passato al fine di migliorare la percezione del presente e ad affrontare il futuro con più
serenità.
Tipologia: Lezione frontale ed esercitazione
Il cambiamento di storia personale
Simile al modello 'Time Line', il cambiamento di storia utilizza risorse presenti per ristrutturare problematiche vissute nel
passato.
Tipologia: Lezione frontale ed esercitazione
I Livelli Logici
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Il livello logico è uno stato mentale. Se si è concentrati a percepire la realtà esterna in modo superficiale l'attenzione opera
ad un livello chiamato Ambiente, dove la mente è esclusivamente sintonizzata sui propri sensi.
Se si esprime un giudizio in merito a ciò che si è percepito l'attenzione si rivolge ad un livello più profondo, che ha a che
fare con le proprie Convinzioni, in quanto il giudizio nasce dal confronto tra una realtà esterna ed un sistema di credenze
interno.
Vi sono sei livelli possibili nei quali la mente umana può porre l'attenzione, ognuno di essi tende a sintetizzare, organizzare
e dirigere le azioni degli altri livelli.
Se un individuo colloca correttamente un oggetto percepito all'interno di uno specifico livello logico, allora il processo
mentale si sviluppa in modo equilibrato. Al contrario, si formano percezioni distorte del pensiero, che spesso creano
confusione anche nei comportamenti della propria vita.
Tipologia: Lezione frontale
Allineamento sui Livelli Logici
C'è un filo conduttore che unisce il mondo delle idee con quello della realtà. Già nell'antica Grecia Platone indicava la
relazione umana con il mondo delle idee, mentre Aristotele ne sottolineava la connessione nella realtà sensibile.
L'allineamento sui Livelli Logici offre un interessante modello per unire questi due punti egualmente importanti, ma tra loro
spesso distanti. Il risultato di questa potente tecnica offre alle persone un percorso di consapevolezza per raggiungere i
propri sogni e le proprie aspirazioni.
Tipologia: Esercitazione
Iscrizione
1.090,00EUR iva incl per iscrizioni completate entro il 25 settembre 2012
Contattaci per informazioni:
Numero verde: 800 171061
e-mail: [email protected]
Andrea Di Gregorio
Via A. Gramsci, 28Q
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