bilancio sociale e di missione 2012
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BILANCIO SOCIALE E DI MISSIONE 2012 BILANCIO SOCIALE E DI MISSIONE 2012 FONDATA NEL 1902 Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 “Le cooperative sono un richiamo alla comunità internazionale del fatto che è possibile perseguire sia la redditività economica sia la responsabilità sociale”. Ban Ki-Moon, Segretario Generale delle Nazioni Unite 1 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA Il motto che sovrasti l’insegna dalla Cassa Rurale non sia “affari speculativi” ma “umana comprensione”. (M. Marsili Libelli) 2 Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 INDICE Presentazione Introduzione Perché la BCC è una banca differente L’identità 130 anni controcorrente Le previsioni sbagliate La Storia Le principali tappe del Credito Cooperativo La nostra storia Territorio in cui opera il Credito Cooperativo I numeri del Credito Cooperativo L'assetto istituzionale e organizzativo Le Cooperative nel mondo La Strategia I Valori del Credito Cooperativo Dalla Carta dei Valori al Piano Strategico La Carta della Coesione La Carta della Finanza Il Valore per i Soci I vantaggi per i Soci Le attività per la Compagine Sociale Il Valore per i Clienti Nuovi mezzi di comunicazione Il Valore per i Collaboratori Il Valore per i Fornitori Il Valore per l'Ambiente Il Valore per la Collettività e la Comunità Locale Hanno beneficiato Gli impegni di miglioramento La Contabilità Sociale La nostra Compagine Sociale pag 5 pag 7 pag 7 pag 9 pag 9 pag 9 pag 11 pag 11 pag 13 pag 14 pag 14 pag 15 pag 15 pag 17 pag 19 pag 23 pag 24 pag 26 pag 29 pag 31 pag 33 pag 41 pag 45 pag 47 pag 51 pag 53 pag 55 pag 57 pag 60 pag 61 pag 63 3 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA “Si tratta, per mezzo della cooperazione, di rialzare il proletariato agricolo o industriale al grado di capitalista, di sorreggere le piccole imprese in faccia alle grandi, di trasformare dei modesti dispositori di capitali mobili in proprietari di capitali fissi….”. Giuseppe Toniolo 4 Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 PRESENTAZIONE Lettera ai portatori di interesse Democrazia, vantaggio, costruzione del benessere, impegno per la coesione. Sono le parole chiave del nostro obiettivo d’impresa e dunque le parole chiave al centro dello scambio tra portatori di interesse e Banca di Credito Cooperativo-Cassa Rurale. Attività che non è facile raccontare e tanto meno rendicontare. La BCC-CR è, infatti, una realtà a più dimensioni: è banca, cooperativa mutualistica, attore del territorio e componente di una rete. Tutto questo la rende un’impresa differente. “Fare di conto” con i numeri dell’impresa – ma anche con quelli del vantaggio mutualistico, ovvero del beneficio materiale ed immateriale che ricevono i nostri soci, con quelli del nostro impegno verso il territorio, delle modalità con le quali esprimiamo la relazione con i nostri collaboratori – è allora per noi imprescindibile. La cooperazione mutualistica, anche nel fare banca, è stata una risposta efficace nel tempo lungo e difficile della crisi. Un antidoto alla sfiducia, al ripiegamento, al corto respiro. La cooperazione tutta è un modello di sviluppo in cui l’Italia civile affonda le sue radici. In cui l’impresa per vocazione si fa carico di rispondere a bisogni ed esigenze che non trovano posto nel “business is business”. Le evidenze delle performance positive della cooperazione ci sono. È quanto sottolinea il Primo Rapporto sulla Cooperazione in Italia, realizzato lo scorso luglio dal Censis. Parliamo di imprese che hanno più di 12 milioni di soci, un milione e 300.000 addetti (l’occupazione ha tenuto ed anzi si è accresciuta anche in questi anni) ed un fatturato globale di circa 140 miliardi di euro. Le evidenze positive per noi, per la nostra Banca (Cassa), stanno certamente nei numeri. Ma molto anche nelle relazioni. Non basta accrescere il numero dei clienti e dei soci, se non sviluppiamo con loro anche un’intensa e soddisfacente (per loro) relazione di lavoro. Non basta accrescere gli aggregati, se non ne analizziamo la qualità e la sostenibilità. E, proprio perché non basta, occorre allora descrivere e misurare anche altre variabili. È questo che abbiamo cercato di fare in questa pubblicazione. Che affidiamo a voi. Alla vostra valutazione. Alla vostra, ci auguriamo, condivisione. Il Presidente Moreno Capanni 5 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA 6 Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 INTRODUZIONE Perché la bcc è una banca differente • Le BCC sono le banche dei territori, sono l’espressione del “bank in Italy” (possedute e governate da chi abita e opera nelle comunità locali). • Hanno accresciuto la partecipazione ed il coinvolgimento dei soci (+ 14,8%) nel triennio 2009 – 2012. • Hanno accresciuto l’occupazione diretta ed indiretta (+2,1% solo quella diretta) nel triennio 2009 – 2012. • Finanziano l’economia reale e soprattutto i piccoli operatori economici le BCC erogano: - il 22,5% del totale dei crediti alle imprese artigiane, - il 18,3% di quelli alle imprese agricole, - il 17,4% di quelli alle piccole imprese, - il 15% di quelli al Terzo settore e al nonprofit (soprattutto cooperative sociali). • Hanno mediamente una elevata patrimonializzazione (il Tier 1 ratio medio nazionale è pari al 14,3%). • Non hanno derivati in portafoglio (peraltro non ammessi dalla normativa speciale per le BCC) se non quelli di “copertura”. La Banca di Credito Cooperativo, Cassa Rurale, Cassa Raiffeisen è una banca cooperativa mutualistica del territorio. È una banca focalizzata sull’intermediazione tradizionale e sul finanziamento all’economia reale. 7 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA Le BCC-CR sono le uniche banche cooperative a carattere di mutualità prevalente. La disciplina che le regola contraddistingue le BCC-CR con riferimento ad alcuni principali aspetti societari e operativi ed è assai stringente: 1. Compagine sociale: i soci devono risiedere, avere sede o operare con carattere di continuità nell’ambito territoriale della banca; 2. Partecipazione al capitale sociale: un singolo socio non può possedere quote per un valore nominale superiore a 50 mila euro; 3. Diritto di voto democratico: è assegnato secondo la formula “una testa un voto”, che significa che ciascun socio può esprimere un solo voto indipendentemente dall’entità della partecipazione al capitale sociale; 4. Vincoli all’operatività con i soci: almeno il 50 per cento dell’attività di impiego della banca deve essere realizzata a loro favore; 5. Limiti alla competenza territoriale e all’operatività fuori zona: il 95 per cento dell’attività di finanziamento deve svilupparsi obbligatoriamente nel territorio di competenza; 6. Impossibilità, per disposizioni di vigilanza, di sottoscrivere derivati speculativi (ammessi solo quelli di copertura) 7. Obbligo di destinazione degli utili e limiti alla distribuzione degli stessi: almeno il 70 per cento degli utili d’esercizio deve essere destinato a riserva legale. In realtà le BCC destinano a riserva quasi il 98% dei propri utili, come dimostrato dalla indagine IC36-2009 dell’AGCM, a vantaggio della possibilità di continuare a sostenere le PMI e per le future generazioni. 8. Distinzione tra politica e governo della banca: il nuovo statuto tipo voluto dalle BCC nel 2011 come esempio di auto-normazione e approvato dal direttorio della Banca d’Italia prevede una impossibilità per soggetti aventi incarichi politici, anche limitati, di assumere il ruolo di amministratore di BCCCR (art. 32 statuto tipo). Lo statuto, in anticipo rispetto alle normative europee, ha ridotto sensibilmente anche la possibilità di conflitti di interesse e dell’agire di parti correlate, introducendo norme di contrasto decisamente severe. 9. Capacità di innovazione: le BCC, sempre con una propria autonoma iniziativa, hanno costituito il Fondo di Garanzia Istituzionale (FGI) (ai sensi delle previsioni in materia di schemi di garanzia istituzionale di cui all’art. 80, paragrafo 8, della Direttiva 2006/48/CE) - il cui statuto è stato approvato dalla Banca d’Italia nel dicembre 2011. L’FGI fornisce un’esclusiva forma di protezione alla clientela delle banche della Categoria. Aderendo all’FGI queste ultime si sottopongono – a maggior tutela dei loro soci e clienti – a forme più incisive di controllo e di monitoraggio a vantaggio dei consumatori. Dal 2005 è inoltre operativo il Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti (FGO), avviato dalle BCC per la prima volta in Europa: il suo obiettivo è tutelare ulteriormente i possessori di obbligazioni emesse dalle BCC-CR per un massimo di 100 mila euro a risparmiatore (in aggiunta alle tutele obbligatorie per legge a favore dei depositanti). Il sistema del Credito Cooperativo in 130 anni di storia non ha mai richiesto fondi pubblici o aiuti di stato per risolvere le rare crisi di singole BCC-CR. Esse, infatti, sono state superate con fondi messi a disposizione attraverso meccanismi di sistema come ad esempio il Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo. 8 Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 INTRODUZIONE L’identità L’identità della Banca di Credito Cooperativo si fonda dunque su tre caratteristiche fondamentali: • la partecipazione democratica; • la mutualità; • la territorialità Partecipazione democratica - - una testa un voto limiti al possesso azionario (no concentrazione di capitale) Mutualità Territorialità interna (obbligo di orientare l'attività “prevalentemente” a favore dei soci e a non perseguire “fini di speculazione privata”); si esprime nella proprietà dell'impresa (i soci e gli amministratori di una BCC-CR debbono essere espressione del territorio di insediamento dell'azienda); esterna (nella relazione con la comunità locale, cfr. art. 2 dello statuto tipo della BCC-CR); di sistema (cooperazione di categoria, che implica la piena valorizzazione del modello “a rete”). nell'operatività (il risparmio raccolto viene erogato sotto forma di crediti nel territorio per finanziare lo sviluppo dell'economia reale). 130 anni "Controcorrente" Il Credito Cooperativo compie quest’anno 130 anni. E dimostra ancora la sua giovinezza e la sua vitalità. Le BCC nacquero con l’obiettivo di riscattare le persone dalla piaga dell’usura e della povertà. Cominciarono a farlo avvalendosi di uno strumento, che oltre un secolo dopo, si è rivelato molto popolare ed efficace: il microcredito. La loro nascita e la loro azione fu guardata con diffidenza e sufficienza dagli studiosi del tempo. E lungo tutta la loro storia, le BCC sono state banche “controcorrente”. Le previsioni sbagliate - Fine Ottocento Maffeo Pantaleoni, noto economista del tempo, definisce le Casse Rurali “un assurdo economico”; - 1993 entra in vigore il Testo Unico Bancario: «le piccole banche spariranno dal mercato»; - 2000 con il mercato globalizzato «le piccole banche spariranno dal mercato»; - 2008 esplode la crisi finanziaria; - 2012 alcuni blasonati marchi sono scomparsi dal mercato… le BCC… ci sono ancora. 9 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA 10 Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 LA STORIA Le principali tappe della storia ultracentenaria della cooperazione di credito sono: 1883 Nasce la prima Cassa Rurale a Loreggia, Padova, ad opera di Leone Wollemborg. 1890 Grazie alla operosità di un giovane sacerdote, don Luigi Cerutti, nasce a Gambarare, in provincia di Venezia, la prima Cassa Rurale Cattolica. 1891 L’enciclica “Rerum Novarum” di papa Leone XIII, sollecitando i cattolici all’azione sociale, a forme di tipo solidaristico per vincere la solitudine dei più poveri, diviene il manifesto dell’ampio, diffuso movimento. 1909 Nasce a Brescia la Federazione Nazionale delle Casse Rurali cattoliche con fini di rappresentanza di tutte le associazioni aderenti, di tutela e difesa degli interessi e diritti comuni, di attivazione di reciproche relazioni d’affari, di richiesta ai pubblici poteri di una legislazione che meglio risponda ai bisogni delle cooperative di credito, consumo, lavoro, produzione e assicurazione, la consulenza. 1937 Entra in vigore il Testo Unico delle Casse Rurali e Artigiane. 1950 Viene ricostituita, dopo la sospensione/soppressione del periodo fascista, la Federazione Italiana delle Casse Rurali e Artigiane. 1961 Comincia una attività di riorganizzazione e rilancio del movimento e dell’operatività delle Casse. Si ricostituiscono le Federazioni locali e si ristrutturano quelle esistenti, conferendo loro funzioni di rappresentanza, tutela ed assistenza tecnica a livello regionale e interregionale delle Casse associate. 1963 Costituzione dell’Istituto di Credito delle Casse Rurali e Artigiane (Iccrea). 1973 Nascono le Casse Centrali di Bolzano e Trento. 1978 Viene creato il Fondo Centrale di Garanzia, primo strumento di tutela dell’industria bancaria italiana. Si tratta di un’iniziativa volontaria delle Casse Rurali, non disposta da normative. 1993 Entra in vigore il Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia. 1995 Inizia la propria attività la capogruppo di impresa, Iccrea Holding Spa, con funzioni di indirizzo, coordinamento e controllo delle società partecipate. 1997 Al Fondo Centrale di Garanzia si sostituisce il Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo (FGD), strumento obbligatorio previsto dalle Direttive europee. 1999 Nell’ambito del XII Convegno Nazionale di Riva del Garda si approva la definizione del sistema a rete e si pubblica la Carta dei Valori del Credito Cooperativo. 2003 La riforma del diritto societario riconosce e conferma alle BCC-CR la loro natura di cooperative a mutualità prevalente. 11 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA 2004 Nasce il Fondo Garanzia degli Obbligazionisti (FGO), strumento volontario esclusivo delle Banche di Credito Cooperativo che tutela i portatori di obbligazioni clienti delle BCC-CR. 2005 nell’ambito del XIII Convegno Nazionale tenutosi a Parma, si registra l’approvazione del Progetto di qualificazione del “sistema a rete” delle BCC-CR che prevede la creazione di una forma di garanzia incrociata a protezione della clientela delle BCC-CR e l’approvazione della Carta della Coesione. 2008 Viene costituito il FGI, il Fondo di Garanzia Istituzionale. 2009 Il Credito Cooperativo viene citato nell’enciclica Caritas in Veritate (n.65). 2011 Durate il XIV Congresso Nazionale di Roma viene data notizia dell’approvazione da parte della Banca d’Italia dello Statuto del FGI e viene pubblicato il 12° articolo della Carta dei Valori. Ne sono protagonisti i giovani. Nasce un percorso per realizzare una “rete sistemica”. “Retta intenzione, trasparenza e ricerca dei buoni risultati sono compatibili e non devono mai essere disgiunti. Se l’amore è intelligente, sa trovare anche i modi per operare secondo una previdente e giusta convenienza, come indicano, in maniera significativa, molte esperienze nel campo della cooperazione di credito” (Caritas in Veritate, n. 65) Lo statuto della Cassa Rurale dei Prestiti di Loreggia Per la semplicità somma degli ordinamenti, per i procedimenti patriarcali ad essa propri questa istituzione si addice in tutto alle reali circostanze della popolazione rurale, e sa veramente conseguire i fini che si propone: pareggiare nel credito ai grandi gl’imprenditori più minuti, recando quell’aiuto potente ai piccoli e piccolissimi proprietari coltivatori, ai piccoli e piccolissimi affittaiuoli e redimendoli all’usura; diffondere la moralità, insegnando praticamente alla popolazione il valore economico dell’onestà; stimolare le energie morali assopite, ridestando negli animi avviliti la speranza, richiamando forze latenti alla vita. Leone Wollemborg 1883 12 Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 LA STORIA La Nostra Storia 1902 Il 30 ottobre, con atto del Notaio Fabbrini, nei locali della canonica della Pieve di San Pietro a Cascia, un gruppo di pionieri rappresentativi di ogni ceto sociale e guidati da Don Lodovico Mazzini fondano la Cassa Rurale di Depositi e Prestiti di S. Pietro a Cascia – s.n.c. Si tratta della terza Cassa costituitasi nei territori delle provincie di Arezzo e Firenze dopo la Cassa di Cambiano a Castelfiorentino (1884 ed ancora oggi in attività) e la Cassa Rurale di Sant’Agata di Mugello (1897, cessata nel 1950). 1903 Il 15 aprile si tiene la prima assemblea dei soci della Cassa Rurale con all’ordine del giorno l’elezione degli organi sociali. A fine anno erano iscritti 60 soci. 1907 Al costo di Lire 5.000 viene acquistato l’immobile che sarà sede della Cassa Rurale sino al 1993, ora centro per la formazione del personale, sala riunioni del Consiglio di Amministrazione e biblioteca. 1925 Il 12 giugno muore il Presidente e fondatore Don Lodovico Mazzini. 1938 Il 28 febbraio l’assemblea dei soci delibera una variazione dello statuto che autorizza la Cassa ad effettuare operatività bancaria anche se ancora non dotata di un vero e proprio sportello al pubblico. Viene assunto il nome, come voluto dal Testo Unico, di Cassa Rurale ed Artigiana di Cascia di Reggello Soc. Cooperativa a responsabilità illimitata. 1956 La Cassa Rurale ed Artigiana di Cascia di Reggello, società cooperativa a responsabilità illimitata è autorizzata ad operare nei limiti territoriali del Comune ove ha sede oltre ad uno o più Comuni limitrofi. È questo il primo approccio che porta la Cassa Rurale ad uscire dai confini del solo comune di Reggello ed iniziare ad espandersi verso il territorio del Valdarno Fiorentino. 1964 Il 2 gennaio viene inaugurato il primo sportello al pubblico. 1971 Il 13 giugno viene assunta la nuova forma giuridica di Società Cooperativa a responsabilità limitata con il nome di Cassa Rurale ed Artigiana di Cascia di Reggello. 1991 Viene acquistato l’immobile di Via Kennedy. 1993 Il 16 agosto viene inaugurata la nuova sede di Cascia in Via Kennedy 1. 1994 Il 27 febbraio presso il cinema Excelsior di Reggello alla presenza del notaio Andrea Salani e di 168 soci su un totale di 339 viene deliberata la variazione della denominazione sociale della Cassa che diventa ufficialmente Banca di Credito Cooperativo di Cascia di Reggello, come voluto dal TUB. 1996 Viene inaugurata la filiale di Figline Valdarno. 2002 Viene inaugurata la filiale di Rignano Sull’Arno. 2002 Viene festeggiato il Centenario della BCC. 2009 Il 23 maggio nel corso dell'assemblea straordinaria dei soci, verbalizzata dal notaio Rita Abbate, è stata deliberata la variazione della ragione sociale della banca che passa da Banca di Credito Cooperativo di Cascia di Reggello a Credito Cooperativo Valdarno Fiorentino - Banca di Cascia. 2009 Viene inaugurata la filiale di Incisa in Val d’Arno. 2009 A dicembre viene aperto un nuovo sportello ATM in località Matassino, nel comune di Figline Valdarno. 2012 Ricorrono i 110 anni della fondazione della Cassa Rurale di Depositi e Prestiti di San Pietro a Cascia. Si tiene l'importante Convegno di Vallombrosa in data 1 ottobre dove viene lanciata concretamente l'idea del gruppo paritetico bancario cooperativo. 13 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA Territorio in cui opera il Credito Cooperativo Valdarno Fiorentino Banca di Cascia BZ 47 BCC 195 sportelli 43 BCC 815 sportelli TN 43 BCC 329 sportelli 15 BCC 236 sportelli 9 BCC 230 sportelli 38 BCC 674 sportelli 23 BCC 438 sportelli 20 BCC 196 sportelli 29 BCC 346 sportelli 10 BCC 102 sportelli 29 BCC 339 sportelli 27 BCC 159 sportelli 20 BCC 136 sportelli 14 BCC 85 sportelli 27 BCC 168 sportelli I Numeri del Credito Cooperativo • • • • • • • • • • • • 14 400 Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali. 4.442 sportelli pari al 13,3% degli sportelli bancari italiani. Presenza diretta in 2.714 Comuni ed in 101 Province, in pratica in tutta Italia. 1.124.833 soci (+ 3,7% nell’ultimo anno) (+ 14,8% nel triennio 2009 – 2012). 37.000 dipendenti (+2,1% nel triennio 2009 – 2012). Raccolta da clientela (comprensiva di obbligazioni): 152 miliardi di euro (+1% contro +0,7% registrato nel sistema bancario). Impieghi: 137,5 miliardi. La cifra sale a 150 miliardi comprendendo anche gli impieghi delle banche di secondo livello (+ 13% nel triennio 2009 – 2012). Impieghi economici alle sole imprese: 90,3 miliardi di Euro. La cifra sale a 100,3 miliardi di € comprendendo anche gli impieghi delle banche di secondo livello. Gli impieghi erogati dalle BCC italiane rappresentano il 22,5% del totale dei crediti alle imprese artigiane, il 18,3% di quelli alle imprese agricole, l’8,6% di quelli alle famiglie consumatrici, il 17,4% di quelli alle piccole imprese, il 15% del totale dei crediti alle Istituzioni senza scopo di lucro (Terzo Settore). Attraverso la Convenzione con Cassa Depositi e Prestiti per prestiti alle PMI, le BCC hanno erogato 1,5 miliardi di Euro. Alla Moratoria dei crediti alle PMI, le BCC hanno destinato 4,2 miliardi di Euro. Patrimonio (capitale e riserve): 19,6 miliardi di € (+0,9%) (+ 6,9% nel triennio 2009-2012). Il Tier 1 ratio ed il coefficiente patrimoniale delle BCC sono pari, rispettivamente, al 14,3% ed al 15,3% (dato a giugno 2012). Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 LA STORIA L’assetto istituzionale e organizzativo Il Credito Cooperativo è un sistema “a rete”, articolato attraverso strutture e realtà di rappresentanza e di servizio. In particolare, esso è: • una rete di valori; • una rete di strategie; • una rete di cultura; • una rete di comunicazione; • una rete operativa; • una rete nazionale ed internazionale: il Credito Cooperativo in Europa prende la forma di 4 mila banche, con 66 mila sportelli, ed una funzione rilevante nell’ambito del sistema economico e finanziario continentale. La loro “resilienza” durante la crisi economica ha consentito loro di giocare un ruolo centrale nella ripresa economica. Le banche cooperative servono oltre 181 milioni di clienti, quasi ovunque piccole e medie imprese, comunità e famiglie. Rappresentano 50 milioni di soci. La quota media di mercato a livello europeo è del 20%. Federcasse è socia fondatrice (1970) dell’EACB, l’Associazione delle banche cooperative europee. Le Nazioni Unite hanno riconosciuto l'importante ruolo svolto dalle cooperative di tutto il mondo allo sviluppo economico e sociale dei paesi e delle comunità nelle quali operano. Per tale ragione hanno proclamato il 2012 Anno Internazionale delle Cooperative, con lo slogan: “Le cooperative costruiscono un mondo migliore”. Il Credito Cooperativo fa parte e si riconosce nella Confcooperative e nel più generale movimento della cooperazione italiana. Nel gennaio 2011 è nata l’Alleanza delle Cooperative italiane, che riunisce le tre principali centrali cooperative italiane (Agci, Confcooperative, Legacoop), con la finalità di: “Costituire un unico organismo che ha la funzione di coordinare l’azione di rappresentanza nei confronti del Governo, del Parlamento, delle istituzioni europee e delle parti sociali: sindacati dei lavoratori e associazioni datoriali”. Alcuni numeri. La cooperazione, nel suo complesso, rappresenta una componente sempre più rilevante nel nostro Paese, con una presenza chiave nei settori centrali della nostra economia. È quanto si evince dal Primo Rapporto sulla Cooperazione in Italia, realizzato dal Censis per conto dell'Alleanza delle Cooperative Italiane (luglio 2012), che rappresenta il 90% di questo universo di imprese, con più di 12 milioni di soci, un milione e 300.000 addetti ed un fatturato globale di circa 140 miliardi di euro. Dal 2007 al 2011 l’occupazione creata dalle cooperative italiane è cresciuta dell’8% raggiungendo la quota di 1,4 milioni di occupati. Si tratta di un dato in totale controtendenza rispetto a quello che è il ben noto quadro della occupazione nazionale – spiega il Censis - considerato che nello stesso arco di tempo il numero di addetti in forza presso le imprese è diminuito del 2,3%, mentre il mercato del lavoro ha subito una perdita di posti di lavoro pari all’1,2%. Con quasi 80.000 imprese e circa 1,4 milioni di lavoratori, il mondo della cooperazione in Italia contribuisce al 7,4% dell'occupazione complessivamente generata dal sistema delle imprese italiane. Le cooperative nel mondo Dai dati più recenti risulta che sono 1 miliardo i cooperatori nel mondo, tre volte gli azionisti delle società di capitali. 100 milioni le persone occupate, 5,4 milioni gli occupati in Europa, di questi, come detto, oltre 1,4 milioni in Italia. 15 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA La strategia del Credito Cooperativo di questi anni è riassumibile in due slogan: “Buona banca, Buona cooperativa, Buona rete” il primo; “Identità e Coesione” il secondo. 16 Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 LA STRATEGIA DEL CREDITO COOPERATIVO Buona banca controllo dei rischi, efficienza, efficacia, reputazione. Buona cooperativa effettività dello scambio mutualistico, partecipazione, protagonismo, iniziativa e controllo democratico dei Soci, relazione con la comunità. Buona rete Efficienza, economie di scala, diversificazione, circolarità delle informazioni, sussidiarietà. Entrambi possono essere ricompresi e in qualche modo ulteriormente rilanciati dall’obiettivo della “cooperazione totale”. Totale, ovvero piena, globale, a tutti i livelli. La “cooperazione totale”, infatti, • ha un’accezione sul piano strategico e organizzativo, e può fare riferimento sia alle iniziative di rafforzamento delle garanzie offerte dal sistema BCC-CR attraverso il costituendo Fondo di Garanzia Istituzionale, che al potenziamento delle sinergie interne, soprattutto sul piano imprenditoriale; • ha un’incidenza sul piano gestionale, e comporta, da un lato, l’ulteriore diffusione di criteri di gestione dei collaboratori volti alla promozione della partecipazione, del coinvolgimento, della motivazione e, dall’altro, il potenziamento di una formazione che valorizzi la nostra distintiva cultura d’impresa; • ha un’accezione operativa, nella logica dell’attuazione e attualizzazione degli obiettivi contenuti nell’articolo 2 del nostro statuto, e dunque, ad esempio, nella realizzazione di quel “miglioramento delle condizioni” dei soci e delle comunità locali in esso prescritto; • ha una declinazione sul piano della comunicazione, e si traduce nel rafforzamento di iniziative volte ad accreditare il sistema BCC nella sua interezza. Passaggio qualificante, in particolare, è l’attuazione del progetto di costituzione del Fondo di Garanzia Istituzionale, che genererà numerosi vantaggi: • vantaggi di mercato (in primo luogo un migliore accesso ai mercati finanziari per le singole banche in termini di costo della raccolta, potendo contare su rating più favorevoli. E questo vantaggio potrà essere traslato sulla clientela); • vantaggi di reputazione (derivanti dalla maggiore solidità); • vantaggi regolamentari (la possibilità di utilizzare criteri di vigilanza prudenziali più favorevoli, ovvero la “ponderazione zero” dei crediti all’interno dei gruppi orizzontali cooperativi, a determinate precise condizioni, come previsto dalla Direttiva sui requisiti di capitale). La strategia di sviluppo prospettata evidenzia dunque vantaggi sia per la banca sia per i suoi clienti. Se la prima sarà di fatto ancora più stabile e ancora più solida, dunque più competitiva, i soci e i clienti godranno di un beneficio in termini di miglioramento della qualità e della convenienza dei prodotti e dei servizi loro destinati. 17 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA La Carta dei Valori è il “patto” che lega il Credito Cooperativo alle comunità locali. Definisce le regole di comportamento, i principi cardine e gli impegni della banca nei confronti del suo pubblico: soci, clienti, collaboratori. 18 Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 I VALORI DEL CREDITO COOPERATIVO I valori nei quali il Credito Cooperativo si riconosce sono delineati: • nell’articolo 2 dello Statuto; • nella Carta dei Valori; • nella Carta della Coesione; • nella Carta della Finanza libera, forte e democratica. L’articolo 2 del nuovo Statuto tipo (2011) della BCC-CR afferma: Nell’esercizio della sua attività, la Società si ispira ai principi cooperativi della mutualità senza fini di speculazione privata. Essa ha lo scopo di favorire i soci e gli appartenenti alle comunità locali nelle operazioni e nei servizi di banca, perseguendo il miglioramento delle condizioni morali, culturali ed economiche degli stessi e promuovendo lo sviluppo della cooperazione e l’educazione al risparmio e alla previdenza nonché la coesione sociale e la crescita responsabile e sostenibile del territorio nel quale opera. La Società si distingue per il proprio orientamento sociale e per la scelta di costruire il bene comune. È altresì impegnata ad agire in coerenza con la Carta dei Valori del Credito Cooperativo e a rendere effettivi forme adeguate di democrazia economico-finanziaria e lo scambio mutualistico tra i soci, nonché la partecipazione degli stessi alla vita sociale. La Carta dei Valori del Credito Cooperativo 1. Primato e centralità della persona Il Credito Cooperativo ispira la propria attività all’attenzione e alla promozione della persona. Il Credito Cooperativo è un sistema di banche costituite da persone che lavorano per le persone. Il Credito Cooperativo investe sul capitale umano – costituito dai soci, dai clienti e dai collaboratori – per valorizzarlo stabilmente. 2. L’impegno L’impegno del Credito Cooperativo si concentra, in particolare, nel soddisfare i bisogni finanziari dei soci e dei clienti, ricercando il miglioramento continuo della qualità e della convenienza dei prodotti e dei servizi offerti. Obiettivo del Credito Cooperativo è produrre utilità e vantaggi, è creare valore economico, sociale e culturale a beneficio dei soci e della comunità locale e “fabbricare” fiducia. 19 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA Lo stile di servizio, la buona conoscenza del territorio, l’eccellenza nella relazione con i soci e clienti, l’approccio solidale, la cura della professionalità costituiscono lo stimolo costante per chi amministra le aziende del Credito Cooperativo e per chi vi presta la propria attività professionale. 3. Autonomia L’autonomia è uno dei princìpi fondamentali del Credito Cooperativo. Tale principio è vitale e fecondo solo se coordinato, collegato e integrato nel “sistema” del Credito Cooperativo. 4. Promozione della partecipazione Il Credito Cooperativo promuove la partecipazione al proprio interno e in particolare quella dei soci alla vita della cooperativa. Il Credito Cooperativo favorisce la partecipazione degli operatori locali alla vita economica, privilegiando le famiglie e le piccole imprese; promuove l’accesso al credito, contribuisce alla parificazione delle opportunità. 5. Cooperazione Lo stile cooperativo è il segreto del successo. L’unione delle forze, il lavoro di gruppo, la condivisione leale degli obiettivi sono il futuro della cooperazione di credito. La cooperazione tra le banche cooperative attraverso le strutture locali, regionali, nazionali e internazionali è condizione per conservarne l’autonomia e migliorarne il servizio a soci e clienti. 6. Utilità, servizio e benefici Il Credito Cooperativo non ha scopo di lucro. Il conseguimento di un equo risultato, e non la distribuzione del profitto, è la meta che guida la gestione del Credito Cooperativo. Il risultato utile della gestione è strumento per perpetuare la promozione del benessere dei soci e del territorio di riferimento, al servizio dei quali si pone il Credito Cooperativo. Esso è altresì testimonianza di capacità imprenditoriale e misura dell’efficienza organizzativa, nonché condizione indispensabile per l’autofinanziamento e lo sviluppo della singola banca cooperativa. Il Credito Cooperativo continuerà a destinare tale utile al rafforzamento delle riserve – in misura almeno pari a quella indicata dalla legge – e ad altre attività di utilità sociale condivise dai soci. Il patrimonio accumulato è un bene prezioso da preservare e da difendere nel rispetto dei fondatori e nell’interesse delle generazioni future. I soci del Credito Cooperativo possono, con le modalità più opportune, ottenere benefici in proporzione all’attività finanziaria singolarmente svolta con la propria banca cooperativa. 7. Promozione dello sviluppo locale Il Credito Cooperativo è legato alla comunità locale che lo esprime da un’alleanza durevole per lo sviluppo. Attraverso la propria attività creditizia e mediante la destinazione annuale di una parte degli utili della gestione promuove il benessere della comunità locale, il suo sviluppo economico, sociale e culturale. Il Credito Cooperativo esplica un’attività imprenditoriale “a responsabilità sociale”, non soltanto finanziaria, ed al servizio dell’economia civile. 8. Formazione permanente Il Credito Cooperativo si impegna a favorire la crescita delle competenze e della professionalità degli amministratori, dirigenti, collaboratori e la crescita e la diffusione della cultura economica, sociale, civile nei soci e nelle comunità locali. 20 Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 I VALORI DEL CREDITO COOPERATIVO 9. Soci I soci del Credito Cooperativo si impegnano sul proprio onore a contribuire allo sviluppo della banca lavorando intensamente con essa, promuovendone lo spirito e l’adesione presso la comunità locale e dando chiaro esempio di controllo democratico, eguaglianza di diritti, equità e solidarietà tra i componenti la base sociale. Fedeli allo spirito dei fondatori, i soci credono ed aderiscono ad un codice etico fondato sull’onestà, la trasparenza, la responsabilità sociale, l’altruismo. 10. Amministratori Gli amministratori del Credito Cooperativo si impegnano sul proprio onore a partecipare alle decisioni in coscienza ed autonomia, a creare valore economico e sociale per i soci e la comunità, a dedicare il tempo necessario a tale incarico, a curare personalmente la propria qualificazione professionale e formazione permanente. 11. Dipendenti I dipendenti del Credito Cooperativo si impegnano sul proprio onore a coltivare la propria capacità di relazione orientata al riconoscimento della singolarità della persona e a dedicare intelligenza, impegno qualificato, tempo alla formazione permanente e spirito cooperativo al raggiungimento degli obiettivi economici e sociali della banca per la quale lavorano. Riva del Garda, dicembre 1999 12. Giovani Il Credito Cooperativo crede nei giovani e valorizza la loro partecipazione attiva nel suo percorso di innovazione. Attraverso un confronto costante, si impegna a collaborare con loro, sostenendoli nella diffusione e nella concretizzazione dei principi della cooperazione di credito. Roma, dicembre 2011 21 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA 22 Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 DALLA CARTA DEI VALORI AL PIANO STRATEGICO Carta dei Valori Art. 1. Primato e centralità della persona Il Credito Cooperativo ispira la propria attività all’attenzione e alla promozione della persona. Il Credito Cooperativo è un sistema di banche costituite da persone che lavorano per le persone. Il Credito Cooperativo investe sul capitale umano – costituito dai soci, dai clienti e dai collaboratori – per valorizzarlo stabilmente. Obiettivi Strategici - Nel prossimo triennio proseguirà lo sviluppo dei soci nei comuni strategici della Banca con particolare riguardo ai comuni ove più recentemente la Banca ha aperto una filiale. Art. 4. Promozione della partecipazione - La cooperazione a cui da sempre si orienta l’azione della nostra Il Credito Cooperativo promuove la partecipazione al proprio Banca sarà sempre più indispensabile per realizzare un’identità terinterno e in particolare quella dei soci alla vita della cooperativa. ritoriale e fa parte della nostra mission il compito di sviluppare la cultura sociale come imprenditoriale. - Sarà nostro impegno di cercare di diffondere una nuova cultura imprenditoriale che tenga conto delle rilevanti sfide del mercato, compito che non si presenta di facile attuazione considerato che se da un lato il distretto è caratterizzato da piccole imprese con un forte radicamento, dall’altro le stesse imprese hanno dimostrato nel tempo uno scarso senso della cooperazione e dell’appartenenza territoriale. Art. 2 dello Statuto Sociale Nell’esercizio della sua attività, la Società si ispira ai principi dell’insegnamento sociale cristiano e ai principi della mutualità senza fini di speculazione privata. Essa ha lo scopo di favorire i soci e gli appartenenti alle comunità locali nelle operazioni e nei servizi di banca perseguendo il miglioramento delle condizioni morali, culturali ed economiche degli stessi e promuovendo lo sviluppo della cooperazione e l’educazione al risparmio e alla previdenza nonché la coesione sociale e la crescita responsabile e sostenibile del territorio nel quale opera. La società si distingue per il proprio orientamento sociale e per la scelta di costruire il bene comune. È altresì impegnata ad agire in coerenza con la Carta dei Valori del Credito Cooperativo e a rendere effettivi forme adeguate di democrazia economico-finanziaria e lo scambio mutualistico tra i soci. - Molto è stato fatto negli anni trascorsi per riqualificare la figura del socio e la Banca intende proseguire su questa strada prevedendo convegni per iniziative di particolare interesse economico e produttivo dell’area di riferimento, incontri periodici di presentazione ai neo soci, organizzazione di viaggi e gite dedicate di taglio culturale, sviluppo con ulteriori sevizi e agevolazioni della “tessera socio”, coperture assicurative convenzionate, iniziative rivolte all’assistenza agli anziani e alla prima infanzia, convenzioni e facilitazioni per i figli dei soci, borse di studio per i figli meritevoli dei soci. È stato realizzato l'ufficio soci cui è assegnata una risorsa specifica che si dedicherà all’assistenza e alla gestione di questa figura particolarmente importante per la Banca. 23 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA La Carta della Coesione del Credito Cooperativo La Carta della Coesione inserisce la BCC nel sistema del Credito Cooperativo, traducendo i principi della Carta dei Valori in un contesto di “rete”. 1. Principio di autonomia L’autonomia della singola Banca di Credito Cooperativo-Cassa Rurale è uno dei principi fondamentali del Movimento del Credito Cooperativo. L’autonomia si esprime in modo pieno e fecondo se si sviluppa nell’ambito del “sistema”del Credito Cooperativo.1 Tutti i soggetti del “sistema” propongono e gestiscono le proprie iniziative nel rispetto dell’autonomia della singola cooperativa. L’autonomia della singola BCCCR deve essere compatibile con la stabilità della stessa e con l’interesse generale. Le BCC-CR custodiscono la propria indipendenza giuridica e la propria sostanziale autonomia imprenditoriale impegnandosi in una gestione sana, prudente e coerente con la propria missione. Esse sono accomunate da una forte omogeneità statutaria e culturale. Il “sistema” considera un valore prezioso l’esistenza del numero più ampio possibile di BCC-CR e ne assicura lo sviluppo nel segno della stabilità, della coerenza e della competitività. 2. Principio di cooperazione La cooperazione tra banche cooperative mutualistiche mediante le strutture locali, regionali, nazionali e internazionali è condizione per conservarne l’autonomia e la stabilità e migliorare la loro capacità di servizio ai soci e ai clienti. Il “sistema” del Credito Cooperativo costituisce un fattore competitivo indispensabile per le BCC-CR e consente di ottenere e mantenere un posizionamento istituzionale, concorrenziale e reputazionale altrimenti irraggiungibili. 3. Principio di mutualità La “mutualità” di sistema è condizione per realizzare al meglio le forme di mutualità interna (con e verso i soci) ed esterna (con e verso il territorio) previste dalla normativa bancaria e dallo Statuto della BCC-CR. Lo sviluppo di rapporti collaborativi tra le BCC-CR è finalizzato al perseguimento di vantaggi bancari e non-bancari a favore della base sociale, della clientela finale e del territorio*. (* Art. 45 della Costituzione Italiana e art. 2 della Carta dei Valori del Credito Cooperativo). 4. Principio di solidarietà La solidarietà all’interno delle BCC-CR e fra le BCC-CR è un principio irrinunciabile del Movimento. Contribuire a creare le condizioni migliori per la nascita, l’operatività e lo sviluppo durevole delle BCCCR rappresenta un valore prioritario e costituisce interesse primario di ciascuna BCC-CR e dell’intero “sistema” del quale essa fa parte. La solidarietà si esprime anche attraverso la condivisione di principi e idee, l’elaborazione e la partecipazione a progetti e iniziative comuni, l’aiuto vicendevole nei casi di necessità. 5. Principio di legame col territorio La BCC-CR nasce, vive e si sviluppa nel territorio. Di esso è espressione e al suo servizio si dedica completamente, in modo indiretto (favorendo i soci e gli appartenenti alla comunità locale nelle operazioni di banca) e in modo diretto (favorendo la coesione sociale e la crescita responsabile e sostenibile del territorio)2. ---1 Art. 3 della Carta dei Valori del Credito Cooperativo 2 Art. 34 del Testo Unico Bancario e art. 2 dello Statuto–tipo delle BCC-CR del 2005. 24 Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 LA CARTA DEI VALORI 6. Principio di unità L’unità del “sistema” rappresenta un bene irrinunciabile per ciascuna BCC-CR. La convinta adesione delle BCC-CR alle Federazioni Locali e di queste alla Federazione Italiana va perseguita costantemente, pur nel rispetto della volontarietà delle scelte. 7. Principio di democrazia Il principio di democrazia regola sia le relazioni tra i soci della singola BCC-CR sia le relazioni tra le BCCCR all’interno delle strutture di natura associativa – consortile che nel tempo esse si sono date e si danno. 8. Principio di sussidiarietà Il “sistema” del Credito Cooperativo si fonda sul principio di sussidiarietà e si presenta come un sistema coordinato di autonomie basato su strutture operanti a vari livelli con funzioni distinte ma tra loro complementari3. 9. Principio di efficienza Tutte le iniziative e le forme organizzative del sistema di volta in volta adottate dovranno essere caratterizzate da efficienza. L’efficienza dovrà essere valutata in termini economici, qualitativi, relazionali, di stabilità e di coerenza rispetto alla previsione normativa e statutaria. Tutte le iniziative e le forme organizzative del sistema di volta in volta adottate dovranno essere caratterizzate da efficienza. L’efficienza dovrà essere valutata in termini economici, qualitativi, relazionali, di stabilità e di coerenza rispetto alla previsione normativa e statutaria. 10. Principio di trasparenza e reciprocità Le iniziative e le relazioni all’interno del “sistema” del Credito Cooperativo sono improntate al principio di trasparenza e di reciprocità. Trasparenza significa stabilire relazioni ispirate alla chiarezza e favorire l’accessibilità e la circolazione delle informazioni a tutti i livelli. Reciprocità significa che ciascuna componente si impegna, concordemente alle altre, a contribuire alle attività comuni, nella consapevolezza della responsabilità congiunta e nella prospettiva di un mutuo beneficio. Parma, dicembre 2005 ---3 Definizione di sistema a rete varata in occasione del 12°Convegno Nazionale del Credito Cooperativo, Riva del Garda 1999. 25 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA La Carta della Finanza libera, forte e democratica 1. Responsabile Lavoriamo per una finanza responsabile, gestita e orientata al bene comune. Attenta a dove investe il risparmio. Governata da persone in grado di interpretare i valori nelle decisioni ed essere di esempio. 2. Sociale Lavoriamo per una finanza attenta ai bisogni delle famiglie, delle imprese, degli enti nonprofit, delle Amministrazioni locali. Capace di guardare oltre se stessa e di dare un senso alle proprie scelte. La finanza che vogliamo è una finanza di comunità, personalizzata e personalizzante. Se fa crescere le comunità, i territori e le economie locali, la finanza diventa essa stessa “attrice” di sviluppo. 3. Educante Lavoriamo per una finanza che renda capaci di gestire il denaro con discernimento e consapevolezza, nelle diverse fasi della vita. Che accompagni con giusti consigli i processi di risparmio, indebitamento, investimento, spesa, protezione dai rischi, previdenza. Che educhi a guadagnare e a gestire il denaro nel rispetto della legalità e del bene comune. 4. Plurale Lavoriamo per una finanza plurale, nella quale abbiano cittadinanza e uguali opportunità soggetti diversi per dimensione, forma giuridica, obiettivi d’impresa. La diversità è ricchezza, consente di essere “complemento” rispetto alle esigenze delle persone. Garantisce migliore stabilità e una maggiore, effettiva concorrenza a beneficio del mercato stesso e dei clienti. 5. Inclusiva Lavoriamo per una finanza inclusiva, capace di promuovere e abilitare, di integrare persone, famiglie e imprese nei circuiti economici, civili e partecipativi. 6. Comprensibile Lavoriamo per una finanza che non abiti i “templi”, ma le piazze. Che parli il linguaggio comune delle persone. Che sia trasparente e comprensibile, ponendo la propria competenza al servizio delle esigenze di chi ha di fronte, sinteticamente e con chiarezza. 7. Utile Lavoriamo per una finanza non autoreferenziale, ma al servizio. Non padrona, ma ancella. Non fine ultimo, ma strumento. Per consentire alle persone di raggiungere i propri obiettivi di crescita individuale e collettiva di affrancarsi da destini apparentemente segnati, di mettere a fattor comune le proprie capacità di esperienze. 8. Incentivante Lavoriamo per una finanza capace di riconoscere il merito, di valutarlo e di dargli fiducia. Anche oltre i numeri, le procedure standard, gli automatismi. In grado di innescare processi virtuosi di sviluppo e di generare emulazione positiva. 26 Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 LA CARTA DEI VALORI 9. Efficiente Lavoriamo per una finanza che si impegni a migliorare la propria offerta ed i propri processi di lavoro con il fine di garantire sempre maggiore convenienza ai propri clienti. Che sia in grado di accompagnare e sostenere progetti di vita, sfide imprenditoriali e processi di crescita complessi. 10. Partecipata Lavoriamo per una finanza nella quale un numero diffuso di persone abbia potere di parola, di intervento, di decisione. Che sia espressione di democrazia economica. Nel rispetto della più elementare esigenza degli individui: quella di immaginare il futuro e di contribuire fattivamente a realizzarlo. Roma, 10 dicembre 2011 27 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA ... Il Credito Cooperativo investe sul capitale umano – costituito dai soci, dai clienti e dai collaboratori – per valorizzarlo stabilmente (art. 1). L’impegno del Credito Cooperativo si concentra in particolare nel soddisfare i bisogni finanziari dei soci e dei clienti, ricercando il miglioramento continuo della qualità e della convenienza dei prodotti e dei servizi offerti (art. 2). I soci del Credito Cooperativo si impegnano sul proprio onore a contribuire allo sviluppo della banca lavorando intensamente con essa, promuovendone lo spirito e l’adesione presso la comunità locale e dando chiaro esempio di controllo democratico, eguaglianza di diritti, equità e solidarietà tra i componenti la base sociale (art. 9). dalla Carta dei Valori del Credito Cooperativo 28 Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 IL VALORE PER I SOCI La missione delle bcc-cr Essere intermediarie della fiducia dei soci e delle comunità locali, lavorare per la promozione del benessere e dello sviluppo complessivo assicurando un servizio finanziario conveniente e personalizzato e favorendo la partecipazione e la coesione. I soci sono il primo patrimonio del Credito Cooperativo Valdarno Fiorentino - Banca di Cascia. Essi sono allo stesso tempo • i proprietari dell’azienda (chiamati ad eleggere gli amministratori) • gli amministratori (che ne stabiliscono l'indirizzo strategico-gestionale) • i primi clienti, dunque colonna dell’operatività • nonché il miglior biglietto da visita della Banca, i testimoni dell’impresa. Consapevole dell’importanza di sviluppare questo patrimonio, e dunque la partecipazione della comunità locale nella nostra impresa nonché il radicamento di questa nel territorio, la nostra banca ha adottato una strategia ed una politica di incentivazione all’apertura e alla crescita della compagine sociale. In forza di tutto questo la compagine sociale è aumentata costantemente negli ultimi anni passando dai 1.102 soci del 2005 ai 2.048 soci del 2012 registrando quindi un incremento del 85,84%. Largo merito di questo risultato è da attribuirsi all’azione di sviluppo dei soci stessi che continuano a diffondere positivamente l’immagine della nostra Banca sul territorio. Anno Numero soci Aumento 2005 1102 0 2006 1250 13,43% 2007 1421 13,68% 2008 1581 11,26% 2009 1742 10,18% 2010 1854 6,43% 2011 1957 5,56% 2012 2048 4,65% 29 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA Ripartizione Soci per Comune Comune Bagno a Ripoli Castelfranco di Sopra Cavriglia Figline Valdarno Greve in Chianti Incisa in Val d'Arno Pelago Pian di Sco' Pontassieve Reggello Rignano sull'Arno San Giovanni Valdarno Altri comuni N. soci % 0,20% 0,83% 0,59% 13,96% 0,29% 7,57% 0,10% 5,13% 0,83% 53,52% 11,62% 0,88% 4,49% 100,00% 4 17 12 286 6 155 2 105 17 1.096 238 18 92 2.048 Ripartizione Soci per filiale Filiale Reggello Figline Valdarno Rignano sull'Arno Incisa in Val d'Arno N. soci 1.041 473 344 190 2.048 % 50,83% 23,10% 16,80% 9,28% 100,00% Ripartizione Soci per sesso ed età età fino ai 30 anni fino ai 40 anni fino ai 50 anni fino ai 60 anni oltre i 60 anni maschi 137 118 200 216 421 1.092 femm. 138 88 132 137 245 740 TOT. 275 206 332 353 666 1.832 216 2.048 persone giuridiche % 13,43% 10,06% 16,21% 17,24% 32,52% 89,45% 11% 100,00% Il capitale sociale Il capitale sociale ammontava al 31.12.2012 ad € 4.437.797 con un aumento del 2,45% rispetto all’anno precedente. Le azioni sottoscritte erano in totale 75.795 del valore di € 58,55 l’una. Le politiche di incentivazione adottate dalla Banca hanno accresciuto il numero delle quote sottoscritte da ciascun socio ed hanno portato in pochi anni all’aumento del valore del capitale sociale dai 806.720 Euro nel 2002 ai 4.437.797 Euro nel 2012. 2004 2006 2007 2008 2009 2010 4.437.797 4.331.646 2012 2011 4.236.678 2010 3.764.999 2009 3.188.524 2008 2.725.237 2007 2.271.605 2006 1.197.895 967.508 1.562.316 2005 2003 2002 30 2005 2011 1.197.895 1.562.316 2.271.605 2.725.237 3.188.524 3.764.999 4.236.678 4.331.646 2004 2003 967.508 806.720 2002 806.720 2012 4.437.797 Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 IL VALORE PER I SOCI I vantaggi per i soci • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Sconto del 50% sulle spese di istruttoria mutui e finanziamenti Finanziamento per le giovani coppie a tasso agevolato Sconto del 50% sulle spese di incasso rata Spese per operazione e di tenuta conto corrente particolari Possibilità di sottoscrizione di ulteriori azioni del capitale sociale della BCC Sconto del 50% sulle commissioni d’ingresso sui Piani di Investimento Capitale Aureo Gestioni SGR (Fondi Comuni) Finanziamento per studenti universitari di euro 1.200 a tasso zero Sconto fino al 20% sulle polizze assicurative MILANO ASS. Ag. di Reggello e del 10% su quelle RAS Ag. di Figline Valdarno Sconto del 15% sull’acquisto dei libri scolastici presso le librerie convenzionate Sconto del 10% per acquisti presso l’erboristeria “La Bottega della Salute” di Reggello Sconto del 10% per acquisti presso il Centro Estetico “Diamoci delle Arie” - Vaggio Condizioni e tempi agevolati di delibera per il Credito al Consumo Finanziamenti agevolati per il Risparmio Energetico Borse di Studio - Premio “Scuolamica” per gli studenti più meritevoli Abbonamento e biglietti ridotti alla Stagione Concertistica ed alla Stagione di Prosa del Teatro Garibaldi di Figline Valdarno Abbonamento e biglietti ridotti alla Stagione di prosa del Teatro Excelsior di Reggello Spettacolo annuale gratuito riservato ai soci Viaggi culturali e gite sociali a prezzi particolari con rateizzazione franco interessi e spese Incontri conviviali Concorso a Premi “Sull’Onda della Fortuna” Premio “Fedeltà” Progetto Adozione (finanziamento al tasso dell’1%) per spese relative ad adozioni di figli Progetto Bambino. Condizioni agevolate per il risparmio dei più piccoli Presso l’Agenzia di Viaggi “Florence Journeys” a Rignano sull’Arno Sconti fino al 10% Polizze Assicurative RC Auto a prezzi speciali per i Soci direttamente agli sportelli delle nostre filiali Centro Ippico Blu (presso CTE Loc. Torri-Rignano sull’Arno) Sconto del 10% per passeggiate a cavallo e corsi di equitazione Piccolo Lago per la pesca sportiva (con accesso adeguato ai diversamente abili) presso CTE Loc. Torri-Rignano sull’Arno Sconto del 10% Cooperativa Sociale CTE, Bottega dei prodotti biologici: Loc. Torri-Rignano sull’Arno Sconto del 10% Agenzia Vittoria Assicurazioni - Rignano sull’Arno, convenzione per i Soci BCC e i loro familiari. RCA: Sconto 15% tutti i settori - ARD: Sconto 30% - RE: Sconto 20%. Per i soli soci (esclusi i familiari) possibilità di pagamento frazionato in 6 rate bimestrali. Rosalba Fiori di Incisa Sconto del 10% su acquisti per cerimonie (matrimoni, battesimi) Parrucchiera Antonella di Incisa Sconto del 5% su tutti i servizi Chianti Valdarno di Bassilichi Alessandro, di Incisa, Sconto del 5% su i servizi La Vecchia Cantinetta di Reggello Sconto del 10% Initram Impresa Italia srl Sconto del 10% su impianti di fitodepurazione Tecn. Informatico Andrea Rezzesi Sconto del 20% su interventi di assistenza tecnico informatica Christine Deann Ballard convenzione corsi di inglese individuali e per aziende (riferimento filiale di Rignano sull’Arno) Delfino Residenze Casa di Riposo Villa Poggio Adorno, San Donato in Fronzano: riduzione del 10% sul costo della quota sociale della retta giornaliera Studio Odontoiatrico Lorenzini di Rignano sull’Arno: visita gratuita per adulti e bambini; seduta di igiene professionale al prezzo scontato di 30 €; sconto particolare su tutte le prestazioni odontoiatriche ai Soci BCC. Hotel Piaz a Pera di Fassa, prezzi vantaggiosi riservati ai Soci BCC. Studio Educazione fisica “Tra corpo e mente” di Reggello, Sconto del 15% sui servizi di ginnastica medico-correttiva Factory Outlet (Bipack srl) di Reggello, Sconto del 10% sui prezzi outlet di cosmetici, profumi, ecc. Estetica “Le sette bellezze” di Incisa, Sconto del 20% su trattamenti viso ASD Energia, proposte di benessere Sconto del 10% per la pratica di attività sportive e del 20% sulle sedute di beauty box. 31 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA LE ATTIVITà PER la compagine sociale 32 Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 In coerenza con quanto sancito all’Art. 2 dello Statuto Sociale, al fine di perseguire il miglioramento delle condizioni morali e culturali dei nostri Soci e con l’intento di stimolare e coltivare rapporti di amicizia e solidarietà tra gli stessi, la Banca ha organizzato nel corso degli anni molte e apprezzate gite sociali, che hanno rappresentato anche un’occasione per rafforzare lo spirito di appartenenza al movimento del Credito Cooperativo. NEL 2012 SONO STATI REALIZZATI I SEGUENTI VIAGGI E VISITE CULTURALI: dal 29 marzo al 1 aprile: PARIGI dal 27 aprile al 1 maggio: TOUR DEL SALENTO 33 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA dal 17 al 24 giugno: crociera ANCONA, DUBROVNIK, CORFù, CEFALONIA, CATTARO, SPALATO, TRIESTE, ANCONA FIRENZE E I SUOI BANCHIERI NEL RINASCIMENTO 14 gennaio 2012 Mostra a Palazzo Strozzi “Denaro e Bellezza. I Banchieri, Botticelli e il rogo delle vanità”. 4 marzo Palazzo Davanzati, Museo della casa fiorentina antica. 14 e 21 aprile Mudi: Museo dello Spedale degli Innocenti. 6 ottobre Cappelle di Banchieri nelle chiese fiorentine: Brancacci (Santa Maria del Carmine), Sassetti, Strozzi, Bartolini (Santa Trinita). 10 novembre Cappelle di Banchieri nelle chiese fiorentine: Tornabuoni, Rucellai, Bardi, Strozzi (Santa Maria Novella). 34 Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 LE ATTIVITà PER I SOCI SPETTACOLO DI NATALE CON IL CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO: 26 dicembre 2012 primo spettacolo: ore 16,30 secondo spettacolo ore 21,00 al Teatro Garibaldi di Figline Valdarno 35 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA 110 ANNI INSIEME… CON I SOCI A VALLOMBROSA Per festeggiare in semplicità con i Soci ed i dipendenti della Banca, sabato 21 luglio 2012, abbiamo organizzato una partecipata merenda nel Pratone di Vallombrosa con la possibilità di una visita guidata all’Arboreto sperimentale con l’aiuto dell'Istituto Sperimentale per la Selvicoltura a cui va un nostro sentito ringraziamento. Protagonisti i Soci che hanno fraternizzato tra un panino con la porchetta ed un bicchiere di rosso. 110 anni è bel compleanno: non poteva non essere festeggiato con i Soci! Perlamora 20 Luglio 2012 2002/2012: I DIECI ANNI CHE HANNO CAMBIATO IL MONDO con il Prof. Pietro Cafaro Quest’anno non solo abbiamo sponsorizzato il Perlamora Festival 2012, ma per una sera ne siamo stati protagonisti. Abbiamo animato una bella serata con un dibattito introdotto dal prof. Pietro Cafaro, storico dell’economia all’Università Cattolica di Milano assieme al Presidente Capanni ed al Direttore Bracaglia. In una fresca serata estiva, nell’arena all’aperto abbiamo parlato di crisi finanziaria ed economica, della sua genesi e delle sue motivazioni, di prospettive di uscita, di localismo e globalizzazione. Abbiamo testimoniato inoltre un modo diverso di essere e fare banca locale oggi. Al termine del partecipato dibattito la BCC ha adottato un albero di Melograno, simbolo del Movimento del Credito Cooperativo, all’interno del Parco per i diritti umani di Perlamora. 36 Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 LE ATTIVITà PER I SOCI Convegno del 1 ottobre 2012 2002-2012. 10 anni che hanno cambiato il mondo. L'IMPATTO SUL CREDITO COOPERATIVO Per ricordare assieme ai presidenti ed ai direttori delle Bcc toscane ed ai dirigenti della Federazione Toscana BCC, i 110 anni dalla fondazione della nostra "Cassa Rurale", il consiglio di amministrazione ha deciso di organizzare un Convegno, che riallacciasse il filo del discorso aperto nel 2002, sempre a Vallombrosa, nel corso della celebrazione del centenario. La comunità scientifica era ben rappresentata dallo storico dell'economia Pietro Cafaro, che ha inquadrato gli ultimi 10 anni (quelli che hanno cambiato il mondo) nel più ampio segmento storico protagonista della globalizzazione e dall'economista Stefano Zamagni che ha rilanciato il ruolo e le peculiarità della cooperazione ed in particolare delle banche di credito cooperativo, specialmente negli anni di crisi. Gli onori di casa sono stati fatti dal presidente Moreno Capanni, che ha lanciato chiari segnali politici ai presenti, mirati ad una maggiore coesione di sistema e dal direttore Paolo Bracaglia che ha interpretato in chiave storica e tecnico organizzativa le prospettive di cambiamento della banca del territorio. In sintesi la proposta tecnico politica di cambiamento emersa dal convegno è stata quella del Gruppo paritetico bancario cooperativo, soluzione mai attivata fino ad adesso, ma che appare l'unica che riesca a coniugare la forza dell'unione con la forza dell'autonomia delle banche. Le conclusioni sono state tratte dal Presidente della Federazione Toscana Bcc, Florio Faccendi, che ha preso in carico l'istanza della Banca di Cascia del muoversi velocemente verso la prospettiva del gruppo. 37 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA con la collaborazione di: Concorso fotografico: grande successo per le “Quattro Stagioni” del Valdarno Fiorentino Il 19 ottobre 2012 si è svolta presso i locali della Banca la premiazione delle foto vincitrici del concorso fotografico “Quattro Stagioni per un Calendario”, con le quali è stato realizzato il calendario della BCC per l’anno 2013. Il concorso ha riscosso un grande successo di partecipazione (n. 22 fotografi partecipanti) e anche il momento conviviale della consegna dei premi ai fotografi vincitori ha visto l’intervento di quasi tutti i partecipanti. Prima della premiazione è stato proiettato un video nel quale sono state riportate tutte le foto partecipanti, suddivise per stagione, con il nome del fotografo. È stata l’occasione per ammirare con compiacimento quanto sia bello il territorio del Valdarno Fiorentino e quante risorse, sia di carattere naturale che di carattere artistico, riserva ai suoi abitanti. Le foto che hanno partecipato al concorso sono visibili sia sul sito della Banca, nell’apposita sezione dedicata, sia negli schermi presenti in ogni filiale (solo quelle vincitrici). Visto il grande successo di questa prima edizione del concorso fotografico, sulla scorta anche dei corsi di fotografia organizzati dalla BCC durante l’inverno (che hanno portato alla nascita di un gruppo di appassionati che ha preso il nome di “BCC Fotoclub”), la Banca ha deciso di organizzare anche per il 2013 un concorso fotografico che avrà ad oggetto “I Mestieri del Valdarno Fiorentino”. Le foto vincitrici costituiranno il calendario dell’anno 2014. Le informazioni ed il regolamento sono scaricabili dal sito della Banca. Il legame con il Territorio Rappresentato sia dall’oggetto del calendario, ovvero le fotografie artistiche di luoghi e situazioni del Valdarno Fiorentino, sia dai soggetti che hanno permesso la realizzazione del calendario, i partecipanti al Concorso Fotografico “Quattro stagioni per un calendario”. Questa è la motivazione per cui il Credito Cooperativo Valdarno Fiorentino ha promosso il concorso fotografico, con la finalità di valorizzare l’espressione artistica dei fotografi con la realizzazione di in calendario da destinare principalmente alle famiglie ed alle imprese socie della banca del territorio, protagoniste della vita quotidiana delle nostre comunità locali di riferimento. Il Territorio, quindi, come soggetto e oggetto allo stesso tempo della quotidiana attività bancaria e sociale del Credito Cooperativo Valdarno Fiorentino da 110 anni al fianco delle persone. Un sentito ringraziamento a tutti i partecipanti al concorso ed i complimenti ai vincitori che vedono le loro belle foto qui pubblicate. 38 Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 LE ATTIVITà PER I SOCI Una Banca così è proprio differente… per cultura e passione! Obiettivo principale delle Banche di Credito Cooperativo è quello di sviluppare il proprio territorio ed accrescere sia economicamente che culturalmente la comunità che ne fa parte; motivo per cui è nata l’idea di organizzare da qualche anno dei corsi socio – culturali serali per permettere a tutti di prenderne parte e cogliere l’occasione per sviluppare una passione ed accrescere le proprie conoscenze per il lavoro o il tempo libero. Nel corso del 2012 sono stati realizzati a Rignano sull’Arno in collaborazione con il Toscral due corsi che hanno senza dubbio suscitato interesse e coinvolgimento: un corso di inglese (Elementary English con l’obiettivo di potersi esprimere e farsi comprendere in situazioni quotidiane) di due edizioni per un totale di 30 serate effettuate da insegnante madrelingua che ha visto la partecipazione di ben 18 persone formando un bel gruppo che va avanti oramai da 3 anni. Contemporaneamente per gli appassionati di fotografia è stato organizzato con un fotografo locale un corso base di 10 lezioni tra interne ed esterne che ha visto coinvolgere 14 partecipanti. A fine corso abbiamo dato il via ad un gruppo aperto su facebook dal nome BCC Fotoclub Valdarno Fiorentino per agevolare lo scambio di foto, rimanere in contatto e programmare corsi specifici ed uscite esterne. Per chi non lo conosce il Toscral è un’Associazione culturale, ricreativa e sportiva costituita tra i dipendenti della Federazione Toscana delle Banche di Credito Cooperativo, delle BCC associate e delle altre Società operanti nell’ambito del Movimento del Credito Cooperativo; è possibile diventare socio con una quota annua ed essere sempre informati sulle attività ed iniziative per poi prenderne parte con vantaggi anche a livello economico. Da diversi anni la piú famosa e curiosa è senza dubbio l’affitto di appartamenti in periodo estivo ed invernale sia in Italia che all’estero. Il tutto è facilmente reperibile su internet all’indirizzo www.toscral.it e www.bcce.it . 39 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA …Lo stile di servizio, la buona conoscenza del territorio, l’eccellenza nella relazione con i soci e clienti, l’approccio solidale, la cura della professionalità costituiscono lo stimolo costante per chi amministra le aziende del Credito Cooperativo e per chi vi presta la propria attività professionale... (art. 2) Il Credito Cooperativo favorisce la partecipazione degli operatori locali alla vita economica, privilegiando le famiglie e le piccole imprese; promuove l’accesso al credito, contribuisce alla parificazione delle opportunità (art. 4) dalla Carta dei Valori del Credito Cooperativo 40 Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 IL VALORE PER I CLIENTI IL VALORE PER I CLIENTI I nostri clienti sono la nostra ragione di fare e fare sempre meglio il nostro mestiere. Nostro obiettivo è quello di garantire loro un servizio efficiente e di qualità, proponendo uno stile di relazione basato sulla trasparenza, sulla fiducia, sulla disponibilità, sull’ascolto attivo. Abbiamo perciò cercato, coerentemente, di muoverci in due direzioni: • curare la formazione del nostro personale, affinché assicuri professionalità e insieme cortesia, competenza ed attenzione; • ampliare le modalità di contatto con la clientela, utilizzando i canali tradizionali e quelli più innovativi. Nella consapevolezza che ogni cliente presenta una situazione unica, abbiamo inoltre cercato di stabilire con ognuno una relazione personalizzata e “su misura” rispetto alle specifiche esigenze. La rete di vendita: La Banca opera oggi con quattro sportelli nei seguenti comuni: Reggello, Figline Vadarno, Rignano sull'Arno ed Incisa in Val d'Arno. L’ampliamento della nostra rete di vendita ha seguito la logica di assicurare il miglioramento del servizio ai nostri soci, ai nostri clienti e all’intera comunità locale. Per assicurare un servizio più efficace lo sportello della sede di Reggello è operativo anche il sabato mattina. Presso la filiale della sede di Reggello è operativo uno sportello ATM intelligente che associa alla tradizionale offerta del prelievo contante la possibilità di effettuare versamenti di contante e assegni, oltre ad un'operatività self-service su ricariche telefoniche ed altro. Sportelli Bancomat Oltre a quelli presenti presso tutte le filiali, la nostra Banca ha installato sportelli bancomat anche nelle frazioni di Donnini, Leccio, Matassino e presso il centro commerciale di Reggello Fashion Valley. Tutti i nostri clienti hanno inoltre il vantaggio di poter effettuare operazioni senza applicazione di commissioni sui cosiddetti prelievi in circolarità, ovvero presso gli ATM di tutte le BCC aderenti alla rete OTTOMILA, il che significa circa 4.300 sportelli in tutta Italia. La gestione dei reclami e delle procedure di composizione stragiudiziale delle controversie. La Banca, nei propri rapporti con la clientela, si ispira ai princìpi della trasparenza e della chiarezza, dell’assistenza e della qualità. Il personale è perciò costantemente a disposizione per fornire informazioni e chiarimenti, con l’obiettivo di assicurare la soddisfazione del cliente. Nel caso in cui questo non accada, la Banca ha attivato strumenti specifici per la gestione dei reclami. Il primo è l’Ufficio Reclami della banca , cui i clienti possono segnalare per iscritto le proprie ragioni 41 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA di insoddisfazione e chiedere risposte. Il servizio è assicurato dall’ufficio controlli interni. L’Ufficio reclami evade la richiesta entro il termine di 30 giorni dalla data di presentazione del reclamo stesso. Reclami – Organi e procedure di composizione stragiudiziale delle controversie I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami del Credito Cooperativo Valdarno Fiorentino Banca di Cascia, Società Cooperativa (Via J.F. Kennedy, 1 – 50066 Reggello (FI); Fax 055.8667063, mail: ispettorato@ bccvaldarnofiorentino.it ). L’Ufficio Reclami ha l’obbligo di evadere le richieste pervenute in un termine non superiore ai 30 giorni dalla data di ricezione delle stesse. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice, può rivolgersi a: Arbitro Bancario Finanziario (ABF) che decide su: - Controversie relative ad operazioni e servizi bancari e finanziari, che rivestono un valore non superiore a 100.000,00 euro, con l’esclusione dei servizi di investimento; - Controversie aventi ad oggetto l’accertamento di diritti, obblighi e facoltà indipendentemente dal valore del rapporto al quale si riferiscono. Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le filiali della Banca d’Italia, oppure chiedere alla Banca. In alternativa all’Arbitro Bancario Finanziario, il cliente può rivolgersi all’Associazione Conciliatore Bancario Finanziario ([email protected]). Rivolgendosi al Conciliatore è possibile seguire tre vie: Ombudsman – Giurì Bancario La competenza di tale giudice è limitata alle controversie aventi ad oggetto i servizi e le attività di investimento e le altre tipologie di operazioni non assoggettate al titolo VI del Testo Unico Bancario. Se è richiesto un risarcimento del danno, la questione rientra nella competenza dell’Ombudsman se l’importo richiesto non supera euro 100.000,00; non è ammessa la riduzione della richiesta risarcitoria. Mediazione La mediazione rappresenta un modo per risolvere una controversia affidando ad un terzo indipendente (il mediatore) il compito di agevolare il raggiungimento di un accordo tra le parti. La procedura di mediazione, che può essere esperita per tutte le controversie in materia bancaria, finanziaria e societaria, è gestita da appositi “organismi”, ossia da enti pubblici o privati i quali sono iscritti in un apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia. L’Associazione Conciliatore Bancario Finanziario è uno degli organismi che può svolgere il servizi di mediazione. Arbitrato L’arbitrato e una procedura diretta a chiudere una controversia con l’intervento di un esperto (arbitro) cui viene affidato il compito di giudicare chi ha torto e chi ha ragione in una controversia. L’arbitro decide su tutte le controversie insorte tra intermediari, bancari e finanziari, nonché tra questi e la clientela, che essi, sulla base di una convenzione arbitrale o, in mancanza, attraverso concordi richieste scritte, hanno deciso o decidono di deferire ad arbitrato presso la Camera Arbitrale. 42 Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 IL VALORE PER I CLIENTI Nel caso in cui il reclamo riguardi i servizi di investimento la Banca deve rispondere entro 30 giorni (o nel termine eventualmente più limitato previsto dalle procedure interne della Banca stessa). Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi a: Camera di Conciliazione e Arbitrato presso la Consob che decide su: - Controversie relative alla violazione di obblighi di informazione, correttezza e trasparenza che sorgono dai contratti relativi alla prestazione dei servizi di investimento o al servizio di gestione collettiva del risparmio. La Camera è un organismo che offre un servizio di soluzione extragiudiziale (quindi senza dover ricorrere al giudice) delle controversie in materia finanziaria. Indicatori di operatività bancaria riferiti ai clienti Una BCC-CR è una banca a più dimensioni. È banca. È cooperativa. È attore di territorio. È componente di una “rete”. Quattro caratteristiche distinte che ne rappresentano anche un unico fondamentale asset competitivo. Per questi motivi, per gestire al meglio la pluridimensionalità strutturale di ogni BCC, diventa sempre più importante misurare l'andamento dell'azienda rispetto a tutte le sue “dimensioni”: bancaria, cooperativa e mutualistica, territoriale, di “rete”. Indicatori tratti dal volume dal titolo Misurare la differenza. La Metrica mutualistica della BCC, EcraEdizioni del Credito Cooperativo, 2012. Denominazione indicatore: Reclami da clienti Descrizione: In un’organizzazione attenta alla propria missione sociale come la BCC i reclami dovrebbero tendere a valori minimi. Anche perché, a differenza di altri modelli di banca, nel caso di una cooperativa eventuali insoddisfazioni possono trovare altri canali per manifestarsi e risolversi (assemblee, rapporti diretti con gli amministratori, ecc.). L’indicatore può variare da 0 (livello ottimale = nessun reclamo) a 1 (livello peggiore = totalità dei reclami). Per una corretta interpretazione, l'indice va associato al successivo indicatore “Esiti positivi per reclami da clienti”. Simbolo Valore della variabile per l'anno 2012 Numero reclami RECL 2 Numero clienti CL 6.100 Variabili Formula Indicatore per l'anno 2012 REC/CL 0,03 % Denominazione indicatore: Esiti positivi per reclami da clienti Descrizione: Indicatore complementare al precedente, misura quanti, tra i reclami pervenuti nell’esercizio, sono stati risolti con soddisfazione del cliente. Simbolo Valore della variabile per l'anno 2012 Numero reclami con esito positivo EPOS 2 Numero reclami RECL 2 Variabili Formula Indicatore per l'anno 2012 EPOS/RECL 100% Denominazione indicatore: Flessibilità rete commerciale Descrizione: L’indicatore mira a sintetizzare l’attenzione della banca per le esigenze della clientela, con particolare riferimento agli orari di apertura degli sportelli. Una buona quota di sportelli con orari differenziati o 43 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA aperti oltre l’orario tradizionale consente di andare incontro alle crescenti esigenze di flessibilità dei soci e della clientela. Variabili Sportelli con apertura oltre orario standard o differenziata Numero sportelli totali Simbolo Valore della variabile per l'anno 2012 SpD 1 SP 4 Formula Indicatore per l'anno 2012 (SpD/SP)% 25% Denominazione indicatore: Redditività dei servizi Descrizione: L’indicatore misura, a parità di altre condizioni, la capacità della banca di remunerare al meglio i servizi erogati alla clientela. Anche in considerazione della particolare natura della BCC, l’indicatore è da valutare attraverso il confronto con le performance di banche con caratteristiche simili. Simbolo Valore della variabile per l'anno 2012 Commissioni nette CN 1.365.821 Totale attivo TA 177.463.464 Variabili Formula Indicatore per l'anno 2012 CN/TA 0,77% Osservatorio permanente Alla fine del 2011 è iniziata l’attività dell’Osservatorio Permanente sull’Economia del Valdarno Fiorentino, di cui la Banca è stata fin dal primo momento capofila, che vede, come partecipanti paritari, le Amministrazioni locali, le associazioni di categoria e professionali, i sindacati e le Associazioni di categoria rappresentanti le imprese, coordinati dalla Banca di concerto con il prof. Alessio Falorni, docente di Sistemi Economici Locali presso l’Università degli Studi di Firenze. Gli incontri dell’Osservatorio hanno già fornito interessanti indicazioni per un ripensamento “coordinato” sulle dinamiche economiche e sociali del territorio del Valdarno Fiorentino ed hanno permesso di condividere gli elementi cardine del protocollo che definirà la base dati su cui, periodicamente, i partecipanti dovranno confrontarsi. L'attività svolta fino ad adesso è stata formalizzata e con continuità (attraverso incontri trimestrali, e produzione di dati statistici con cadenza almeno semestrale) portata avanti mediante il coordinamento del servizio Marketing della Banca, che agisce su delega della Direzione. Dai dati che alimenteranno il progetto sarà possibile ricavare un’approfondita conoscenza del nostro territorio e, di conseguenza, sarà possibile individuare le migliori strategie di azione comune tra i partecipanti all’Osservatorio per lo sviluppo integrato del Valdarno Fiorentino. Il grande contributo in termini di dati che si ricaverà dall’Osservatorio permetterà alla Banca di segmentare in modo migliore la clientela e quindi individuare il posizionamento più efficace per essere ed essere percepita come “banca del territorio”. La collaborazione con le più importanti rappresentanze economiche presenti sul territorio sta anche alla base di importanti iniziative che la Banca continua a porre in essere, di sostegno reale all’economia locale, volendo valorizzare prima di tutto le persone e le idee imprenditoriali meritorie. A partire dal 2011 è stato siglato l’accordo di collaborazione con Promo Firenze (agenzia speciale della Camera di Commercio di Firenze, ora denominata Metropoli) finalizzata all’internazionalizzazione delle imprese ed alla conseguente integrazione dei tradizionali canali di offerta e distribuzione delle piccole e medie imprese socie e clienti della Banca con mercati di nuova penetrazione, permettendo a queste ultime di superare le gravi difficoltà che si riscontrano adesso sul mercato nazionale e territoriale. La Banca lavorerà affinché si creino le condizioni per le imprese clienti di poter operare con clienti esteri, favorendo occasioni di collegamento e confronto che mettano in risalto la qualità dei prodotti manifatturieri locali. Un grande impulso al radicamento di tali iniziative sulle imprese del territorio potrebbe essere fornito dall’organizzazione, opportunamente coordinata da Promo Firenze, di una “missione” all’estero nella quale al BCC accompagni le imprese, coadiuvandole, nelle fasi di start-up distributivo e commerciale in mercati non nazionali. 44 Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 IL VALORE PER I CLIENTI I nuovi mezzi di comunicazione della nostra bcc: Nell’intento di agevolare il più possibile le esigenze dei propri clienti, soprattutto di coloro che, per motivi di lavoro, non hanno possibilità di servirsi della Banca nel tradizionale orario di sportello, ha reso disponibili una serie integrata di strumenti di comunicazione che si servono dei nuovi canali telematici. Attraverso il canale di Home Banking, i soci e clienti sono in grado, attraverso un dispositivo semplice ed intuitivo, di effettuare tutte le operazioni bancarie inerenti la famiglia, il lavoro e/o la propria impresa. È possibile, inoltre, consultare e stampare tutta la documentazione, con conseguente risparmio delle relative spese di stampa ed invio tradizionali. Sito internet www.bccvaldarnofiorentino.it Attraverso il proprio sito internet, che è stato implementato e rimodulato per renderne più immediata ed intuitiva la consultazione, gli utenti potranno ricevere utili informazioni sia sulle attività della BCC nei confronti del territorio e dei propri soci e clienti, sia sui prodotti e servizi che la banca ha a catalogo. La sezione “Notizie, Novità ed Eventi” è, in particolare, strutturata nelle sezioni “Banca e Servizi”, “Banca e Territorio”, Iniziative ed Eventi”, “News e Focus Prodotti”. Nella home page del sito possono essere attivati numerosi altri canali di comunicazione ed interazione tra la BCC e i clienti / utenti, come la SCHEDA CONTATTO, la NEWSLETTER e la PAGINA FACEBOOK. Attraverso la SCHEDA CONTATTO, alla quale si accede direttamente dalla home page del sito internet, il cliente / utente ha la possibilità, senza doversi recare fisicamente in banca, di inoltrare specifiche richieste alla propria filiale di competenza, indicando le modalità con cui desidera essere ricontattato dalla BCC. La SCHEDA CONTATTO rappresenta una via semplice ed immediata per comunicare con il personale della banca, mediante un canale “dedicato” ono-to-one con il cliente / utente. Attraverso la NEWSLETTER periodica (mensile), la banca fornisce, per sezioni tematiche, le principali novità ed iniziative di cui si vuole aggiornare la clientela. Tale forma di comunicazione, che va ad integrare il tradizionale house organ della BCC (distribuito ai soci nel mese di dicembre di ogni anno), ha un layout di semplice consultazione (una pagina) e può essere sia stampata che salvata in formato .pdf. Inoltre, attraverso specifici link, sarà possibile aprire delle sezioni in cui, attraverso dei video precaricati, il personale dipendente della BCC parlerà direttamente all’utente circa specifici prodotti e/o servizi e/o attività ed iniziative. È possibile iscriversi alla NEWSLETTER direttamente dalla home page del sito internet della banca. La BCC ha una propria pagina FACEBOOK nella quale, in modo continuativo, aggiorna i propri “amici” in particolare su tutte le iniziative ed eventi che hanno una ricaduta sul territorio del Valdarno Fiorentino. La pagine è chiaramente aperta a commenti e suggerimenti e permette alla BCC di rimanere in contatto ed informare in particolare tutti coloro che hanno una bassa frequenza allo sportello, dovuta soprattutto a motivi di studio o di lavoro. 45 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA Il Credito Cooperativo si impegna a favorire la crescita delle competenze e della professionalità degli amministratori, dirigenti, collaboratori e la crescita e la diffusione della cultura economica, sociale, civile nei soci e nelle comunità locali. (art. 8) I dipendenti del Credito Cooperativo si impegnano sul proprio onore a coltivare la propria capacità di relazione orientata al riconoscimento della singolarità della persona e a dedicare intelligenza, impegno qualificato, tempo alla formazione permanente e spirito cooperativo al raggiungimento degli obiettivi economici e sociali della banca per la quale lavorano. (art. 11) dalla Carta dei Valori del Credito Cooperativo 46 Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 IL VALORE PER I COLLABORATORI Nella vita dell’impresa determinanti sono le persone. Dal loro coinvolgimento e dalla loro capacità dipende la realizzazione degli obiettivi d’impresa. La principale risorsa della Banca perciò non è tanto il patrimonio, non è la raccolta e non sono neanche gli impieghi. La nostra principale e primaria risorsa sono le energie umane. I collaboratori costituiscono l’anima operativa dell’azienda e in qualche misura ne rappresentano il volto. Chi sono i nostri collaboratori Alla fine del 2012 la Banca aveva 33 collaboratori, 15 uomini e 18 donne. Esaminando la composizione del personale emerge che l’età media è pari a 40 anni a fronte di un’anzianità media di servizio di 11 anni. Per quanto riguarda il titolo di studio il 36 % possiede una laurea, prevalentemente in materie economiche, il 61 % il diploma di scuola media superiore, il 3 % la licenza media. fino a 30 anni 3 9,09% fra 31 e 40 anni 16 48,48% fra 41 e 50 anni 11 33,33% oltre 50 anni 3 9,09% 33 100,00% Consapevoli che le persone rappresentano il primo capitale della Banca, ed in particolare che la motivazione dei collaboratori sia un fattore critico di successo dell’azienda, nel corso del 2012 la Banca ha investito nella crescita professionale e delle competenze dei collaboratori € 35.365 per un totale di oltre 1.727 ore di formazione. 47 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA LA STRUTTURA Il Consiglio di Amministrazione Presidente Moreno Capanni Vice Presidente Massimo Forti Consigliere Giacomo Cioni Consigliere Simone Fabiani Consigliere Enzo Montigiani Consigliere Claudia Nassi Consigliere Fulvio Tatini Quali attività svolgono i nostri amministratori Imprenditori5 Pensionati2 Il Collegio Sindacale Presidente Massimo Mori Sindaco Martina Capanni Sindaco Riccardo Panichi La Direzione Generale Direttore Paolo Bracaglia 48 Elenco dei Dipendenti al 31 dicembre 2012 Marcello Aiello Virginia Baggiani Benedetta Baldi Mauro Balestri Laura Batisti Katia Beni Elisabetta Bigazzi Paolo Bracaglia Andrea Bruni Barbara Cardi Caterina Cencetti Francesco Cimarri Stefano Davitti Lorenzo Degl’Innocenti Alessandro Duranti Tiziana Fabbri Enrico Fantoni Meri Goretti Sonia Gregori Francesca Lombardi Cristina Mannelli Riccardo Masini Michele Meli Caterina Nannini Giada Nocentini Monica Nocentini Gabriele Perugi Aida Raspini Sonia Soldi Francesco Sottili Eleonora Squillantini Stefano Tassi Leonardo Vannucci Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 IL VALORE PER I COLLABORATORI L'ORGANIGRAMMA del Credito Cooperativo CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE COLLEGIO SINDACALE Direzione Generale Internal Auditing (contr. 3° liv.) Segreteria Generale - Segreteria Organi Sociali e D. G. - Ufficio Soci - Affari Generali - Economato Comitato di Direzione AREA dei controlli interni: Controllo Andamentale Credito - risk controller (contr. 2° liv.) - controlli di linea (contr. 1° liv.) - referente compliance - funzione antiriciclaggio - rischio reato AREA Servizi di supporto AREA Mercato AREA Credito Contabilità e bilancio Fidi Estero Sviluppo Commerc. Legale Marketing Operativo Consulente Assicurativo Contenzioso - Saa e Amministr. del personale - Pianificazione e controllo di gestione - Organizzazione Back Office Titoli Tesoreria Finanza FILIALE Sede FILIALE Figline FILIALE Rignano FILIALE Incisa 49 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA Lo stile cooperativo è il segreto del successo. L’unione delle forze, il lavoro di gruppo, la condivisione leale degli obiettivi sono il futuro della cooperazione di credito. La cooperazione tra le banche cooperative attraverso le strutture locali, regionali, nazionali e internazionali è condizione per conservarne l’autonomia e migliorarne il servizio a soci e clienti (art. 5) Il Credito Cooperativo è legato alla comunità locale che lo esprime da un’alleanza durevole per lo sviluppo (art. 7) dalla Carta dei Valori del Credito Cooperativo 50 Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 il valore PER I FORNITORI I fornitori, partners della Banca per varie iniziative e progetti, sono stati scelti soprattutto nell’ambito locale ed in base a criteri di affidabilità, professionalità e competenza, qualità del servizio e assistenza offerti. I fornitori locali rappresentano la stragrande maggioranza del totale, di nuovo nel rispetto del concetto di scambio con il territorio. La cooperazione tra cooperative Il Credito Cooperativo Valdarno Fiorentino Banca di Cascia è attivamente inserita nel mondo della cooperazione di credito e con questo mondo collabora in termini operativi. Nello specifico, la BCC coopera con il sistema del Credito Cooperativo nelle sue diverse articolazioni. Complessivamente la BCC ha investito più di 1 milione di Euro nella capitalizzazione degli organismi di categoria (società che producono servizi e offrono prodotti, come carte di credito, risparmio gestito e fondi di investimento, fondi pensione, leasing…) e ha sviluppato un discreto fatturato nella vendita di prodotti e servizi del Credito Cooperativo. partecipazione FTBCC quote val. contabile val unit quote 172 500 86.000,00 SINERGIA 1 130,63 130,63 F.G.D. 1 516,46 516,46 ICCREA holding 23.514 51,65 1.214.498,10 ASSICOOPER 100 51,65 5.165,00 ISIDE 336 100 33.600,00 E di C SPA 300 50 15.000,00 COOPERSISTEM 2 50 100,00 COOP. EXCELSIOR 1 25 225,00 TERRE DEL LEVANTE 1 260 260,00 IMMOBILIARE 45 1 7500 7.500,00 1.362.995,19 51 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA …Il Credito Cooperativo è legato alla comunità locale che lo esprime da un’alleanza durevole per lo sviluppo. (art. 7) dalla Carta dei Valori del Credito Cooperativo 52 Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 IL VALORE PER L'AMBIENTE La nostra BCC, sia come singola impresa, che come intermediario che svolge attività creditizia ha posto in essere adeguate iniziative finalizzate al fine di salvaguardare e valorizzare il patrimonio ambientale, nonché di sostenere e promuovere le imprese e gli organismi che si occupano dello sviluppo sostenibile. Come singola impresa evidenziamo le attività intraprese • edifici: è in essere un piano di sostituzione delle normali lampadine con lampade a basso consumo; • materiali: acquisto attrezzature come fotocopiatrici, computer e stampanti di ultima generazione dotati di dispositivi per il risparmio energetico; • acqua: sono in atto iniziative di sensibilizzazione volte a limitare i consumi; • smaltimento rifiuti: la Banca si avvale del servizio di imprese specializzate per lo smaltimento dei rifiuti pericolosi che sono costituiti esclusivamente da toner di stampanti e fotocopiatrici, batterie per gruppi di continuità, ecc). Si provvede inoltre al riciclo della carta usata tramite raccolta pubblica differenziata ed imprese private certificate. • energia elettrica: Attraverso il Consorzio BCC Energia la banca si è fornita di energia elettrica nel 2011 da HERA ed a fine esercizio il servizio di fornitura è passato a CVA trading S.R.L., società con sede in Val d’Aosta, con l’opzione energia verde che prevede l’annullamento di certificati RECS (Renewable Energy Certificate System) in misura equivalente al consumo. Tale operazione attesta il sostegno alla produzione di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili (idroelettrica, eolico, solare, biomassa etc.); ogni certificato RECS annullato equivale a 1000 kwh di energia prodotta da tali fonti. Banca come intermediario: La Banca è convenzionata con Legambiente per l’erogazione di finanziamenti ad imprese e privati finalizzati al risparmio energetico (pannelli solari, fotovoltaici, qualificazione energetica etc.) Sono erogati finanziamenti per: • l’utilizzo, anche sperimentale, di fonti energetiche alternative o rinnovabili; • la diffusione di una cultura ecologica e dello sviluppo sostenibile; • lo sviluppo di agricoltura biologica e biodinamica; • la gestione del patrimonio ambientale; • la gestione e lo smaltimento ecologico dei rifiuti; • l’avvio di progetti di gestione delle acque. 53 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA …Obiettivo del Credito Cooperativo è produrre utilità e vantaggi, è creare valore economico, sociale e culturale a beneficio dei soci e della comunità locale e “fabbricare” fiducia… (art. 2) Il Credito Cooperativo è legato alla comunità locale che lo esprime da un’alleanza durevole per lo sviluppo. Attraverso la propria attività creditizia e mediante la destinazione annuale di una parte degli utili della gestione promuove il benessere della comunità locale, il suo sviluppo economico, sociale e culturale. Il Credito Cooperativo esplica un’attività imprenditoriale “a responsabilità sociale”, non soltanto finanziaria, ed al servizio dell’economia civile. (art. 7) dalla Carta dei Valori del Credito Cooperativo Alla Comunità Locale è stata distribuita la somma di € 180.671 54 Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 IL VALORE PER LA COLLETTIVITà E LA COMUNITà LOCALE Banca di Credito Cooperativo: impresa di comunità La ricchezza che viene creata dalla Banca di Credito Cooperativo resta nel territorio, non soltanto perché la quasi totalità degli investimenti per lo sviluppo dell’economia è rivolta alla comunità locale, ma anche perché il patrimonio dell’azienda è ed è destinato a rimanere un bene di tutta la comunità. Un bene di cui nessuno (neanche i soci della Banca) si potrà mai appropriare. La Banca destina inoltre consistenti risorse al sostegno degli organismi locali e per la realizzazione di attività nel campo dell’assistenza, della cultura, dell’ambiente. In una parola, per il miglioramento della qualità della vita nel territorio. Si tratta, sempre più frequentemente, di veri e propri “progetti territoriali” caratterizzati da un mix di: a) relazioni attivate dalla banca con soggetti del territorio; b) capacità e know how della banca direttamente messo in campo; c) donazione/sponsorizzazione/capitale offerto dalla banca; d) credito attivato in varie forme per rispondere ad un bisogno/opportunità del territorio. L’azione di promozione sociale e culturale Il Credito Cooperativo Valdarno Fiorentino Banca di Cascia promuove lo sviluppo sociale e culturale del territorio e delle comunità locali in due modi: sostenendo l’attività delle organizzazioni che svolgono questo ruolo (spesso enti nonprofit, cooperative sociali, organismi di volontariato…) e realizzando direttamente numerose attività e iniziative di tipo sociale e culturale. 55 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA Il sostegno della nostra BCC alle associazioni del nostro territorio. 56 Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 NEL 2012 HANNO BENEFICIATO dell’intervento del Credito Cooperativo Valdarno Fiorentino Banca di Cascia le seguenti associazioni: Ass. Combattenti e Reduci di Tosi Ass. Filarmonica “G. Verdi” – Reggello ASD Ciclistica Figlinese ASD Proposte di Benessere ASD Tiro del Cacio – Torri A. SE. BA. Arboreto sperimentale Vallombrosa Ass. Casa del Popolo Troghi Auser Reggello Associazione Porta Aretina Avis Reggello AVIS 0 Positivo – Rignano S. Arno Azione Cattolica Basket Don Bosco – Figline Valdarno Basket Reggello CALCIT Valdarno Fiorentino Centro Culturale Storico Agricolo Perlamora Cinema Teatro Excelsior Circolo Filatelico Numismatico Figlinese Collegiata Santa Maria – Figline Valdarno Comitato Festeggiamenti Montanino Comitato Festeggiamenti S. Pietro a Cascia Comitato Rosa di Bombone – Rignano s. Arno Comune di Figline Valdarno Comune di Incisa in Val d’Arno Comune di Reggello Comune di Rignano Sull’Arno EDC Spa “Loppiano Lab 2012” Federcaccia – Figline Valdarno Federcaccia – Reggello Gruppo Animatori Vaggio Gruppo ciclistico Tartarughe Pratomagno Gruppo Sportivo Podisti Resco – Reggello Motoclub Rooar – Reggello Museo Masaccio – Cascia Nuovo Ricreatorio Incisa - gruppo teatrale Amatoriale Nuovo Pedale figlinese Parrocchia S. Michele Arcangelo – Caselli Parrocchia S. Alessandro – Incisa in Val d'Arno Parrocchia S. Jacopo – Reggello Poliambulatorio Risana Polisportiva Rugiada Pro Loco Caselli – Incisa in Val d’Arno 5° Rally – Reggello e Valdarno Fiorentino Mostra dell’Olio Extravergine di Oliva di Reggello Soc. Sportiva Resco – Reggello Teatro Garibaldi – Figline Valdarno Tennis Club – Rignano S. Arno Terre del Levante Fiorentino Testimonianze Unione Sportiva Dilettantistica Leccese Unione Sportiva Dilettantistica Rignanese PAB Vigilanza Boschiva – Rignano S. Arno Valdarno Volley – Figline Valdarno Vigor Rignano 57 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA DALLA PARTE DEI BAMBINI I nostri nidi aziendali “Piccolo Verde, Piccolo Blu”, “Lo Scricciolo” “Il Bambino… nato insieme all’uomo, da secoli e secoli continua a scendere sulla Terra, sempre uguale, portando stampato nel mistero della sua vita interiore il preciso compito da svolgere per costruire l’uomo”. (Flaminia Guidi) È da poco iniziato il quarto anno di vita dei due Nidi Aziendali nati grazie alla scelta, da parte della Banca di Credito Cooperativo Valdarno Fiorentino, di destinare risorse finanziarie per le famiglie dei dipendenti e dei soci. I nidi Piccolo Verde, Piccolo Blu, di Cascia – Reggello, e Lo Scricciolo, di Incisa Valdarno, affidati nella gestione a due Cooperative Sociali, il primo alla Cooperativa Sociale San Tommaso D’Aquino, ed il secondo alla Cooperativa Centro Servizi, sono ad oggi due realtà sempre più conosciute ed inserite nel nostro territorio grazie ai riscontri molto positivi e la gratitudine di tante famiglie che vi affidano i loro figli e grazie alla costante volontà di collaborare con le varie realtà pubbliche e private della zona. Del resto i piccoli ospiti dei due nidi non mancano di farsi conoscere dai “compaesani” perché si cimentano spesso in una delle attività che più preferiscono: andare a spasso accompagnati dalle loro educatrici. Così, dopo aver terminato un’attività strutturata, aver ascoltato una storia o aver giocato con i propri amici, se la giornata regala un raggio di sole, si parte per andare al mercato, a prendere un gelato, a far visita al “nonno Ezio” e così via, per poi tornare un pò stanchi e affamati ma felici per riposarsi e per mangiare il meritato pranzetto. Attività libere e strutturate. Le educatrici ci tengono molto che i Nidi siano ambienti molto accoglienti per i bambini e ogni anno con creatività e fantasia riprogettano gli ambienti con molta cura, seguendo anche le progettazioni educative dell’anno in corso, aggiungendo sempre qualcosa di nuovo come dono ai piccoli ospiti che si sentono davvero come a casa loro. Quest’anno i due Nidi hanno anche partecipato all’evento di Autumnia di Figline Valdarno con uno stand organizzato dalle scuole Paritarie della zona. Infatti, i due servizi educativi sono anche inseriti in un gruppo di scuole che condividono gli stessi principi educativi e gli stessi valori, proposti alle famiglie come base per accompagnare nella crescita i bambini dai 12 mesi agli 11 anni. Ringraziamo tutti coloro che nonostante la pioggia sono venute a trovarci e ai bambini che hanno partecipato ai numerosi laboratori organizzati per loro. 58 Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 IL VALORE PER LA COLLETTIVITà E LA COMUNITà LOCALE PREMIO “SCUOLAMICA 2011” Reggello 4 Febbraio 2012 BCC Valdarno Fiorentino 1902-2012: 110 (anni) con lode In questo non esiguo arco di tempo il nostro territorio ha assistito al nascere e consolidarsi della attuale BCC del Valdarno Fiorentino, nonostante vicende politiche spesso ostili. Che questo Istituto sia potuto sorgere e svilupparsi in una frazione, per quanto ricca di storia millenaria, del comune di Reggello è chiara testimonianza che la valorizzazione delle iniziative può realizzarsi ovunque, anche senza il placet di organi burocratici, per affermare concetti e comportamenti di sana cooperazione e, nel caso delle Casse Rurali, di cristiana premura verso coloro che, versando in condizioni disagiate, meritano attenzione e sostegno. Forte di questi principi la BCC di Cascia, attraverso le incoraggianti parole del presidente Moreno Capanni e di altri validi osservatori della realtà valdarnese, nonché dal prof. Pietro Cafaro dell’Università Cattolica di Milano, ha espresso, anche tangibilmente, il meritato apprezzamento ai numerosi studenti (96 della Scuola Media Inferiore, 4 della Scuola Superiore e 13 laureati elencati a parte) che si sono distinti nel curriculum scolastico conclusosi nel 2012. Realizzando quanto da più parti teoricamente annunciato la BCC ha loro espresso concreta e sostanziosa esortazione tributando un meritato riconoscimento alla partecipazione responsabile nella vita civile. In aperta controtendenza rispetto alla preoccupante riduzione di personale in molte aziende, la BCC di Cascia, negli ultimi 10 anni, ha offerto opportunità di lavoro a 15 giovani, quasi tutti laureati, che attraverso severi accertamenti hanno potuto esprimere le loro competenze e, attualmente, in forza all’Istituto, accrescono la sua validità che ne consente l’espansione nel territorio. La maggior parte di questi giovani dipendenti ha ottenuto il riconoscimento “Scuolamica” il che dimostra la validità dell’iniziativa che non è fine a se stessa, ma un trampolino di lancio verso il futuro che presuppone però sollecitudine e serietà nella gestione delle proprie inclinazioni. 59 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA Gli Impegni di miglioramento Per il prossimo anno la nostra Banca si impegna a: Per i soci: • Estendere la compagine sociale del 8,44%. • Realizzare almeno due occasioni di formazione e informazione riservate ai soci. • Intensificare l’informazione sulla situazione e le prospettive aziendali attraverso almeno una riunione annuale. • Continuare ad offrire un servizio di asilo nido con una quota di posti riservata a figli di soci e dipendenti. Per il clienti: • Garantire, nonostante la congiuntura, l'aumento degli impieghi per almeno l'3,4%. • Riservare un plafond di € 100.000 per le aziende con carenza di liquidità tramite finanziamenti in collaborazione con Fidi Toscana. • Favorire alleanze tra operatori locali e reti nazionali per contribuire allo sviluppo delle potenzialità di business dei soggetti del territorio, attraverso l’accompagnamento sui mercati esteri. Per i collaboratori: • Accrescere l’investimento nella formazione del 5%. • Diffondere l’informazione aziendale attraverso riunioni trimestrali. • Assicurare le pari opportunità. • Continuare ad offrire un servizio di asilo nido con una quota di posti riservata a figli di soci e dipendenti. Per la comunità locale: • Incrementare le occasioni di formazione e informazione. • Realizzare almeno due iniziative di carattere culturale e ricreativo. • Mantenere il livello delle erogazioni a favore della comunità locale per iniziative di carattere sociale, culturale, sportivo, assistenziale, compatibilmente con le possibilità reddituali aziendali. • Intraprendere un percorso di miglioramento della gestione ambientale della Banca. • Continuare ad offrire un servizio di asilo nido con una quota di posti a disposizione dell’Amministrazione comunale. 60 Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 LA CONTABILITà SOCIALE La Contabilità SOCIALE Abbiamo avuto occasione di rilevare che il “valore” è una variabile che ha tre dimensioni. Quella più di consueto presa in considerazione è la dimensione economica. Ma, accanto ad essa, ne esiste una di carattere sociale (che considera, analizza e misura il valore nella logica delle relazioni con i “portatori di interessi”) ed una di carattere ambientale (valore in termini di “sostenibilità”). In questo lavoro ci pare utile fornire elementi informativi su quei dati che non sarebbero altrimenti reperibili nel bilancio ufficiale della banca. Nella mission statutaria è scritto che le BCC-CR debbono assicurare risposte efficaci ai bisogni dei soci e delle comunità locali, promovendone il miglioramento complessivo: economico, sociale, culturale. La BCC, impresa della comunità, è chiamata ad interagire con le altre forze attive presenti nel territorio, svolgendo una funzione propositiva nella progettualità per lo sviluppo e favorendo interazione (relazioni tra imprese che operano in settori diversi, tra profit e non profit, tra il settore pubblico e quello privato…) e cooperazione. Questa visione implica l’effettuazione di investimenti, di idonee scelte organizzative per perseguire in modo coerente tali obiettivi. Le azioni di finanza etica Microcredito di solidarietà – il Credito Cooperativo Valdarno Fiorentino Banca di Cascia, in pool con altre 3 BCC e con 13 Comuni ha aderito al progetto Microcredito casa che consente a persone economicamente svantaggiate di poter usufruire di finanziamenti agevolati nel tasso e nelle condizioni per poter far fronte a spese legate all’abitazione: dal versamento della caparra iniziale di affitto, all’acquisto di mobili per arredare un nuovo appartamento, ai canoni di affitto ed altre spese connesse alla gestione dell'abitazione. Per il progetto è stato destinato un plafond a disposizione di tutte le BCC coinvolte che andrà di volta in volta a “ricaricarsi” via via che i beneficiari dei prestiti già concessi rimborseranno le rate. Cooperazione internazionale – La nostra Banca ha sostenuto il progetto di categoria di microcredito di Ecuador attraverso il finanziamento di Codesarrollo, cooperativa di secondo livello che offre assistenza ad un sistema nascente di Casse Rurali nel paese andino che, concedendo credito sotto forma di piccoli prestiti alla popolazione più povera, consentono l’avvio di attività di produzione e trasformazione di prodotti agricoli. L’obiettivo del progetto è quello di stimolare la cultura del risparmio tra la popolazione, contribuendo a migliorare le condizioni economiche e sociali dei ceti poveri, rendendo possibile lo sviluppo della commercializzazione dei prodotti nel rispetto delle regole di mercato, anche in forza di collegamenti con istituzioni nazionali ed internazionali (commercio equo e solidale). Al finanziamento a tasso agevolato concesso a Codesarrollo la nostra Banca ha partecipato con la quota di 100.000 dollari da rimborsarsi in 5 anni. 61 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA Formazione del valore aggiunto 2012 2011 Interessi attivi e proventi assimilati 7.314.590 6.280.228 Commissioni attive e altri proventi 1.584.764 1.581.784 972.070 74.814 Profitti e perdite da operazioni finanziarie Valore della produzione Interessi passivi ed oneri assimilati Commissioni passive Altre spese amministrative 9.871.424 7.936.827 - 2.701.199 - 1.929.451 - 218.943 - 194.533 - 1.759.319 - 1.620.538 Rettifiche di valore su crediti ed altri accantonamenti - 1.553.573 - 641.155 Costo della produzione - 6.233.034 - 4.385.678 3.638.389 3.551.149 Valore aggiunto Destinazione del valore aggiunto 2012 2011 Soci 298.244 224.747 Quote dell'utile distribuite ai soci 176.241 106.571 Spese per iniziative a favore dei soci 53.196 51.371 Compenso amministratori 68.807 66.804 2.180.648 2.050.135 Fisco Collaboratori 258.861 344.986 Comunità locale 180.671 161.444 Contributi ed elargizioni 99.948 93.355 Iniziative per la scuola 71.603 60.599 9.120 7.490 Patrimonio per lo sviluppo 719.966 769.838 Ammortamenti 177.538 190.221 Borse di studio per merito scolastico Destinazione dell'utile (riserve, fondi mutualistici, etc) Valore aggiunto allocato 542.429 579.617 3.638.390 3.551.149 Cost income rettificato Il “cost income ratio” è un indicatore di efficienza gestionale che si ottiene dal rapporto tra i costi operativi ed il margine di intermediazione. È un indicatore di particolare importanza, attentamente monitorato dagli organi aziendali. Una sua diminuzione dovrebbe indicare un aumento di efficienza della banca. Per le Banche di Credito Cooperativo il perseguimento della missione nei confronti dei soci e del territorio comporta la necessità di sostenere costi operativi maggiori rispetto a banche di altra natura, poiché vengono applicate condizioni di favore o comunque meno remunerative con conseguente effetto sul margine di intermediazione. Indichiamo qui il cost income rettificato per evidenziare il delta derivante dall'attività posta in essere verso i soci e verso il territorio. 2012 2011 Margine di intermediazione 6.436.485 5.524.171 Costi operativi 3.912.983 3.849.669 60,79% 69,69% Margine di intermediazione rettificato 6.533.032 5.607.033 Costi operativi rettificati 3.434.068 3.463.478 Cost income rettificato 52,56% 61,77% Cost income 62 Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 COMPAGINE SOCIALE AL 31/12/2012 La nostra COMPAGINE SOCIALE 2P di Pinzauti F. e Claudia & C. S.N.C. -------A.S.D. Uisp Nuoto Figline Valdarno Aglietti Anna Aglietti Angiolino Aglietti Francesco Aglietti Ernesto Agnolotti Ida Agostinelli Matteo Agostinelli Francesco Agostini Emanuela Aiello Fabrizio Alamanni Galileo Alamanni Filippo Alamanni Alfredo S.N.C. Albani Anna Alex S.N.C. Alfa Costruzioni S.r.l. Alfatecno S.N.C. Ali Ibrahim Diana Allegretti Luciana Alterini Piero Alterini Andrea Altieri Annarita Altopiano Umberto Amatucci Luigi Amerini Denise Amistà Alessandro Ammoniaci Teresa Amore Michela Anderloni Manuele Andorlini Graziella Andorlini Maria Gioia Andorlini Patrizia Andreini Gabriele Andreini Claudio Andreoli S.R.L. Andreucci Carlo Andreucci Termoimpianti S.R.L. Angeli Marco Angelillo Teresa Anselmi Medici Carla Maria Antonielli Sergio Antonielli Licia Aretini Marzia Ariani Fabrizio Ariano Federico Arnetoli Valeria Arnetoli Arduino Arnetoli Franco Arnetoli Francesca Arnetoli Marco Arnetoli Cristina Arte Capelli & Co. S.r.l. Arte Luce S.R.L. Artini Carlo Artini Rosetta Aspidi Alessandro Aspidi Fidardo Aulo S.R.L. Autocarrozzeria 2 G S.N.C. Autocarrozzeria Cellai S.N.C. Autocarrozzeria Futura S.N.C. Autofficina I Ciliegi S.N.C. Avigo Bianca Avila Do Carmo Rosane Avvi Barbara -------B.M. S.N.C. Baby S.N.C. Bacama Scv S.R.L. Bacci Alessandro Bacci Nanda Bacci Laura Bachini Marta Baci Olga Badii Silvano Badii Mara Badii Costruzioni S.R.L. Bagiardi Piero Bagiardi Gabriella Baglioni Margherita Bagni Maurizio Baldecchi Mario Baldi Assuntina Baldi Enrico Baldi Ugo Baldi Riccardo Baldi Dorotea Baldi Adriano Baldi Gianni Baldi Chiara Baldi Ivo Baldi Eugenio Baldi Federigo S.R.L. Baldini Franco Baldini Daniele Baldini Mario Baldini Carla Baldini Mario Baldini Elisa Baldini Ilaria Baldini Gessica Baldini Vanna Baldini Elena Baldini Andrea Baldini Franco Baldini Fernando Baldini Filippo Baldini Stefano Baldoni Renzo Balestri Mauro Balestri Fabrizio Ballerini Marco Paolo Balocco Laura Bambi Paola Banchetti Fosco Banchi Lucia Banchini Simone Bandinelli Alessandra Bani Alessia Bani Eleonora Baracci Roberto Baragli Carla Barale Marianne Barasci Martina Barbacci Gianfranco Bargilli Marco Bargilli Sara Baricchi Marco Baricchi Sergio Barillà Vincenzo Barillà Angela Graziella Baroncelli Gianna Bartalesi Lido Bartalesi Giacomo Bartoli Ada Bartoli Alessio Bartolini Pietro Bartolozzi Brunella Bartolozzi Cristina Bartolozzi Daniela Bartolozzi S.R.L. Barucci Mario Barucci Stefania Baruccilanini S.R.L. Basagni Mauro Basagni Fabio Basagni Azzurra Bassetti Giampaolo Bassi Giacomo Bassilichi Renzo 63 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA Bassilichi Alessandro Bassilichi Alberto Basso Ruggero Basso Alessandro Batignani Daniele Batignani Gianni Batignani Maria Pia Batignani Fabrizio Batignani Enrico Batignani Rossano Batignani Tommaso Batignani Enzo Batignani Marcella Batignani Mirella Batisti Luciano Batisti Riccardo Batisti Lorenza Battaglia Giovanni Battaglia Letizia Battisti Marisa Battistuzza Antonio Batucci Piero Batucci Nathoa Batucci Chetti Batucci Alvaro Batucci Elisa Bcc Vita Becagli Alice Becattini Nadia Becattini Mauro Becattini Stefano Becattini Luisa Becattini Leonardo Becattini Dario Becattini Camilla Becattini Moreno Becattini Gabriele Becattini Antonio Becattini Filippo Becattini Immobiliare S.R.L. Becattini Nadia S.A.S. Becattini S.R.L. Becchi Simonetta Becucci Lisetta Belf Immobiliare S.R.L. Belfiglio Romeo Bellini Egisto Bellini Sandra Bellini Luca Benalli Anna Benalli Clara Benassai Alessandro Benassai Dino Benci Monica Bencini Anna Maria Bencini Cinzia Bencini Lorenza Bencivenni Monica Bencivenni Deborah Bencivenni Alessandro Bencivenni Walter Bencivenni Graziano Bencivenni Enrica Benedetti Sergio 64 Benedetti Angelo Benedetti Andrea Benedetti Martina Benedetti Enrico Benedetti Arianna Benelli Giuseppe Benevieri Graziella Beni Angiolino Beni Mauro Beni Bruno Benigni Lorenzo Benucci Cristiano Benvenuti Carlo Benvenuti Daniela Berardi Adriana Berardi Marina Berardi Rocco Berdicchia Silvio Scipione Berdicchia Alessio Bergamotti Lucia Bernacchioni Giovanni Bernacchioni Paola Bernacchioni Giulietta Bernacchioni Marina Bernardis Laura Bernardis Elena Bernardoni Paolo Bernini Giulia Bernini Giuliano Bernini Maria Anna Bernini Enzo Bernini Camilla Bernini Roberta Bernini Elisabetta Berti Massimo Berti Francesca Berti Giuseppe Berti Paolo Berti Mattia Berti Luigi Berti Giuseppe e Figli S.N.C. Bertieri Giada Bertolotti Luigi Besancon Thierry Bettalli Paola Betti Fortunato Betti Marco Bettini Francesco Bettini Vasco Bettini Veronica Bettini Tiberio Bettini Orazio Bettini Edda Bettini Marinella Bettini Rodolfa e C. S.N.C. Bettucci Fabio Bettucci Iolanda Bettucci Virginia Bettucci Alessio Bettucci Francesco Bevicini Antonio Bevicini Stefania Bevicini Lina Bevicini Rita Bevilacqua Patrizio Biagini Ennio Biagini Francesco Biagioli Piero Biagioli Sara Biagioli Laura Bianchi Costanza Bianchi Livio Bianchi Vilma Bianchi Marco Bianchi Benedetta Bianchi Alberto Bianchi Costruzioni Edili S.R.L. Bianchini Simone Bianco Raffaele Bianco Service Chianti S.R.L. Bianconi Niccolò Biffoli Patrizia Bigazzi Silvano Bigazzi Daniele Bigazzi Elisabetta Bigazzi Simona Bigazzi Anna Bigazzi Luciano Bigazzi Maristella Bigazzi Lia Mara Bigazzi Daniela Bigazzi Giovanni Bigazzi Luca Bigazzi Fabio Bigazzi Franco Bigazzi Mauro Bigazzi Marco Bigazzi Francesco Bigi Vanna Bigi Patrizia Bigi Arianna Bigi Gianfranco Bigi Francesca Bigi Mauro Bigi Anna Maria Bigi Giovanna Bigi Edil. Co. S.R.L. Bilaghi Andrea Bindi Graziella Bindi Fiorenza Biondi Simonetta Biondi Mario Bisagni Anna Biserni Silvano Bivona Giuseppe Bivona Nicola Blasi Alessandra Boccherini Fabrizio Boddi Simone Bonaccini Giuliano Bonaiuti Anna Maria Bonanni Riccardo Bonatti Agostino Bonavota Apollonia Bonciani Giancarlo Bonciani Stefano Bonciani Alberto Bonciani Irene Bonciani Dalida Bonciani David Bonciani Carolina Bondi Andrea Bondi Fabio Bondi Alessandro Bondi Eleonora Bongini Sara Bongini Tiberio Boni Fabio Boni Giuliano Boni Carla Boni Bianca Boni Cosimo Bonicolini Giulio Bonicolini Luciano Bonifacio Antonio Bonifacio Lavinia Bonini Renzo Boninsegni Roberto Borgheresi Giancarlo Borgia Giuliano Borgia Valentino Borrelli Raffaella Borruso Leonardo Borsellini Monica Boschi Loredana Bottacci Alessandro Bottacci Andrea Bovoli Laura Bracaglia Paolo Bracaglia Fernando Bracaglia Tommaso Bracaglia Samuele Brachetti Maria Rosa Brancato Giuseppe Brembilla Margherita Brilli Maria Anna Brizioli Margarita Brogi Samuele Brucini Mauro Brugnone Patrizio Bruni Lorenzo Bruni Filippo Bruni Siro Bruni Lorisa Bruni Stefano Bruni Jacopo Bruschetini Tisa Btm S.R.L. Bucci Emanuela Buccianti Giovanni Bugli Alessandro Bugli Sergio Bugli Franca Buonamici Francesco Buonamici Luigi Burchi Mario Busso Riccardo Bussotti Alba Butti Emilio Butti Matteo -------C.O.C.I. S.R.L. Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 C.S. Fima S.R.L. Caccavo Roberto Caccia Salvatore Cacciamani Alfonso Cacciamani Rino Cacini Walter Calamandrei Paola Calatozzo Angelo Calcinai Giacomo Calcinai Nicola Calcinai Margherita Calcinai Vittorio Caldelli Cristina Calì Oscar Calogero Pasquale Calogero Matteo Calucci Enzo Calucci Edo Calucci Antonella Calucci Clara Calvo Patrizia Maria Camiciottoli Giuseppe Camiciottoli Attilio Camiciottoli Giacomo Camiciottoli Lucia Camiciottoli Francesco Camiciottoli Pier Angiolo Camiciottoli Fortunato Campani Luciana Campani Leonardo Campani Brunetto Cancialli Carla Cannelli Anna Cannistrà Antonio Cannoni Roberto Capannesi Gesualdo Capanni Ennio Capanni Moreno Capanni Francesco Capanni Piero Capanni Paolo Capanni Andrea Capanni Giuliano Capanni Martina Capanni Marco Capanni Maria Capanni Federico Capanni Lorenzo Capanni Roberto Capanni Francesca Capanni Marco Capanni Giulia Capanni Orazio Capanni Lisa Capanni S.N.C. Cape Martino Capelli Silvana Capigatti Gianni Capozzi Giovanni Cappelli Enzo Cappelli Francesco Cappelli Mario Cappelli Carla Caprella Rocco Caprella Massimo Caprella Giuseppe Antonio Caprilli Giovanni Caprio Daniela Caratelli Fabrizio Caratelli Dario Carbonai Nadia Carboni Ivo Cardi Luciana Cardi Piero Cardi Miriam Cardi Piero Cardi Patrizia Carelli Luciano Carnevali Ferrero Carnevali Oriano Carnevali Fabio Carolanti Anna Maria Caroti Franco Caroti Filippo Carraresi Marco Carrozzi Licia Cartoleria Susanna S.N.C. Cartolibreria Gieffe S.A.S. Casadei Emerenziana Casali Maria Norma Casalone Rinaldi Marco Maria Casavecchi Silvia Caselli Tiberio Casini Moreno Casini Manuele Casini Luca Casini Valter Casini Mario Casini Giuseppe Casini Andrea Casini Gaetano Casini Andrea Casini Stefania Cassella Filippina Castagna Vincenzo Castagnini Ramona Castagnini Renzo Castagnini Moreno Castellani Castellano Castri Rosanna Casunati Stefania Catenacci Luciano Cavalletti Giancarla Ceccarelli Alessandro Ceccherini Marinella Cecchi Michele Cecconi Anna Maria Celiberto Nicola Mario Cellai Pietro Cellai Angelo Cellai Carlino Cellai Faustino Cellai Alessandra Cellai Mario Cellai Andrea Cellai Armando Cellai Lorenzo Cellai Matteo COMPAGINE SOCIALE AL 31/12/2012 Cellai Alessio Cellai Lina Cellai Giovanni Cellai Cinzia Cellai Lelio Cellai Patrizio Cellai Assuntina Cellai Graziano Cellini Luca Cencetti Giuseppe Cenedese Manuela Centopalmi S.R.L. Centro Benessere New Age S.A.S. Ce. Ri. M. Sportiva S.R.L. C. T. E. S.R.L. Cerofoli Vanny Cerofoli Chiara Cerofoli Lorenzo Cerofoli Francesco Cerofolini Gabriele Cerretani Ero Checchi Alessandra Cherici Aurelio Cherici Marina Cherici Timoteo Cherici Luciano Cherici Patrizio Cherici Daniela Cherici Fabio Cherici Graziella Chianta Giulia Chiantini Daniele Chiarandini Giorgio Chiarantini Roberta Chiarantini Daniela Chiarantini Piero Chiari Stefano Chiari Giancarlo Chiaruffi Andrea Chiasserini Floriana Chiavacci Antonio Chimentelli Gigliola Chimenti Lorenzo Chimenti Enrico Chiostrini Marco Ciampolini Simonetta Cianfanelli Carla Cianferoni Antonella Ciantelli Paolo Ciapetti Valentina Ciari Simonetta Ciari Beatrice Ciari Giancarlo Ciccarelli Emanuele Cicogni Gabriele Ciesse S.R.L. Cimarri Carlo Cimarri Andrea Cinelli Marcello Ciofi Marilù Cioncolini Daniela Cioni Barbara Cioni Giacomo Cirri Jacopo Cito Oronzo Cito Deborah Ciurli & Lottini S.N.C. Clementi Laura Climatech S.R.L. Cocchiarella Susana Noemi Cocconcelli Barbara Coletta Alessia Colmic Italia S.P.A. Colò Paolo Colò Luisa Comart S.N.C. Comart Immobiliare S.A.S. Comite Luigi Nicola Comite Rocco Comite Giuseppe Comite Lucia Comparini Francesco Confini Gino Congr. Vallombrosana San Benedetto Coppi Simone Coppi Barbara Coppola Giuseppe Coppola Aleandro Corauto Cordovani Maria Giovanna Coresti Bruno Cornet Martine Corsi Angiola Corsi Giovanni Corsi Paola Corsini Massimo Cortesi Laura Corti Fabio Cortini Roberto Cortini Rossano Coscione Maria Cosi Anna Costruzioni Berti S.R.L. Costruzioni Meccaniche S.R.L. Costruzioni Ristori S.R.L. Credenzieri Sara Creta Cristoforo Crocchini Claudio Cuppone Pauletta Curandai Gino -------D'Alessandro Roberto D'Amico Paolo D'Anello Angiolino Da Fano Ombretta Data Net S.R.L. Davitti David Davitti Giancarlo Davitti Luigi Davitti Marisa Davitti Lorenza Davitti Andrea Davitti Fabio Davitti Roberta Davitti Giuliano Davitti Lorina Davitti Giuseppe Davitti Piera 65 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA Davitti Fabio Davitti Paolo Davitti Giuliana Davitti Patrizia De Angelis Viviana De Crescenzio Clara Ida De Leo Andrea De Leo Daniele De Leo Claudia De Mare Michele De Maria Vincenzo De Martino Vincenzo De Martino Stefano De Martino Laura De Matteo Antonietta De Sanctis Massimo De.Mas S.R.L. Degl'Innocenti Valerio Degl'Innocenti Lilia Degl'Innocenti Mauro Degl'Innocenti Sofia Degl'Innocenti Luciano Degl'Innocenti Rossano Degl'Innocenti Andrea Degli Innocenti Gabriele Dei Sabrina Dei Piero Dei Lucrezia Deidda Anna Maria Del Conte Lapo Del Mira Carlita Del Puglia Simona Del Puglia Enrico Del Sala Giuliano Del Sala Enzo Del Sala Vanna Del Sala Matteo Del Sala Giuseppe Del Sarto Angela Del Viva Franco Delfino Residenze S.R.L. Dell'Acqua Alessandro Dell'Imperatore Marco Della Luna Marco Della Peruta Francesco Della Peruta Claudia Della Scala Daniela Deloni Mauro Deodati Alfredo Di Bartolomeo Giuseppe Cosimo Di Bartolomeo Antony Di Geronimo Pietro Di Gioia Luisa Di Marco Fabrizio Di Mauro Rosa Di Palma Lisa Dilaghi Martina Dilema Giuseppe Diligente Elisa Dini Giuseppina Dispinseri Melissa Donadi Guendalina Donadi Alessandro Donati Luciano 66 Donati Massimiliano Donati Imp. Termosanitari S.N.C. Dori Doriano Dori Gianna Dori Doretta Dori Enrico Dotti Andrea Due P Impianti S.R.L. Duranti Luciano -------E. Di C. S.P.A. Edil Europa S.N.C. Edilmondo S.R.L. Effedi S.N.C. Elettri-Fer. S.R.L. Eluci Bruno Enoteca Dell'Acqua S.A.S. Eredi Sabini S.R.L. Ermini Mario Ermini Massimiliano Ermini Paola Ermini Ermanno Ermini Donatella Ermini Maurizio Ermini Tamara Ermini Dario Ermini Alessandro Ermini Adone S.R.L. Esposito Giuseppe Esse Effe Costruzioni S.R.L. Euro Tecno S.A.S. Euro.Te.Ma. S.R.L. Euroservice S.R.L. Eventi 6 S.R.L. Excelsior Società Cooperativa -------F.lli Dispinseri S.N.C. F.lli Ermini S.R.L. Fabbri Rossana Fabbri Tiziana Fabbri Graziano Fabbri Massimo Fabbrini Giampaolo Fabbroni Tommaso Fabbroni Niccolò Fabiani Costanzo Fabiani Simone Fabiani Luciana Fabiani Giuliana Fabiani Anna Fabiani Nicola Fabotti Franca Fabrizi Lucia Facas S.r.l. Faellini Primetto e Figlio S.N.C. Faggi Giancarlo Fagioli Giampaolo Failli Ottavio Failli Alfredo Failli Gabriella Failli Giuseppe Failli Stefano Failli Andrea Failli Leonetto Faina Valter Falb Group S.R.L. Falorni Giovanni Falsini Graziano Falsini Pietro Falsini Marco Falsini Stefano Falsini Silvano Falsini Costruzioni S.R.L. Falsini Saverio & C. S.N.C. Falugi Mario Fametti Lorenzo Fantappiè e Figlio S.N.C. Fantechi Fabio Fantini Ezio Fantoni Fiorenza Fantoni Giuseppe Fantoni Donella Fantoni Lucia Fantoni Sara Fantoni Antonio Fantoni Milena Fashion Free Line S.N.C. Fattoria Degli Usignoli S.R.L. Faustino Mattia Favilli Alessio Fazzi Raffaele Fedi Anna Fenu Mario Fergola Giovanni Ferrandi Riccardo Ferraro Carmen Ferrati Andrea Ferrati Alessandro Ferrati Mattia Ferrati Leonardo Ferretti Arduino Ferretti Cecilia Ferri Marco Ferri Tiziana Ferri Sergio Ferri Claudia Ferri Alessandra Ferrini Alessandro Ferrini Lorenzo Ferrini Elisabeth Ferro Luce S.R.L. Ferroni Marino Ferroni Paola Ferroni Giuliana Festa Rossano Fichele Donato Fichele Chiara Fichele Alessio Filippeschi Nicola Fineschi Marino Finocchi Armanda Finocchiaro Renata Fintani Caterina Fiorazzo Francesca Fm Macchine S.R.L. Focardi Pietro Focardi Piero Focardi Piero Focardi Mattia Focardi Giulia Focardi Maurizio Focardi Fiorenza Focardi Matteo Focardi Osvaldo Focardi Leonardo Focardi Irma Focardi Piero Focardi Sandra Foggi Fernanda Foggi Roberto Foggi Federica Foggi Francesca Foggi Giorgio Folla Mariagrazia Gelsomina Foltran Eletta Foraci Saverio Foraci Fiorella Forconi Patrizio Formica Laura Formichini Piero Formichini Grazia Formichini Ada Formichini Matteo Forni Manuel Forni Noemi Forti Graziano Forti Massimo Fortini Mara Fortini S.R.L. Forzini Nella Fraiese Ottavio Fraiese Francesca Fraiese Maria Grazia Fraiese Fabrizio Frammartino Andrea Francalanci Sandro Francalanci Elena Francalanci Stefano Franchi Rosanna Franchi Franco Franchini Gianfranco Franchini Dasy Franchini Danny Franci Emilio Franci Mauro Franci Giulia Frantoio Pasquini Attilio S.N.C. Fratelli Alterini Autoservizi Reggello Fratelli Orsini S.r.l. Fratini Glauco Fringuelli Massimo Frosini Monica Frosinini Mario Fruttaland S.R.L. Fusco Lucia -------Gabbrielli Giancarlo Gabbrielli Lorenzo Gabbrielli Gabbriella Gabbrielli Renzo Gabelli Leopoldo Gagnarli Lina Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 Gai Paolo Galassi Carlo Galeotti Barbara Galletti Mario Galletti Marco Galletti Lucia Galletti Elisabetta Galli Sergio Gallori Gianluca Gardellin Franca Garuglieri Giovanni Garuglieri Francesco Gavilli Sandra Gavilli Maurizio Generini Viola Gentile Antonietta Gerbi Gennaro Gerbi Angela Geri Gina Gerini Fiorenza Gey Cart S.R.L. Gf Forti S.A.S. Ghiandelli Loriana Ghinassi Alberto Ghinassi Paolo Ghinassi Elisa Gi.Di. S.N.C. Giaccardi Marzia Giachi Mauro Giacomelli Silvana Giancaterino Mirko Giani Mauro Giani Lorenzo Giani Gianfranco Giani Massimo Giannelli Grazia Gianni Mariagrazia Giannini Fernanda Giatti Anna Giglietti Andrea Gioacchini Rita Giogreen S.R.L. Gioli Marcello Gioli Elisabetta Giovannetti Albertina Giovannini Adele Giunta Emanuele Giunti Giuseppe Giunti Piero Giunti Maria Francesca Giunti Alessandro Giunti Guido Giustelli Daniele Giusti Angiolo Giusti Alessio Giusti Piero Giusti Santina Giusti Giorgio Giusti Gianfranco Giusti Franco Giusti Ferdinando Giusti Alessandro Giusti Andrea Giusti Alessandro Giusti Loredana Giusti & Torricelli S.N.C. Gonfiotti Roberto Gonnelli Maria Luisa Gonnelli Rodolfo Gonnelli Fabrizio Gonnelli Daniela Gonnelli Guido Alberto Gorelli Elisabetta Goretti Meri Goretti Viviana Gori Meri Gori Graziella Gori Mauro Gori Ivonia Gori Carlo Gori Luisella Gori Miranda Gosi Patrizia Gosi Ginetta Gotti Pietro Gotti Marco Grani Angelisa Grani Moreno Grassi Vittorio Grassi Lucia Gratinati Siro Graziano Melissa Grazzini Renato Grazzini Giuseppe Grifoni Alessandra Grifoni Daria Grigioni Nicolè Grimaldi Alfonso Gruppo Tecnico Associato Guadagni Giuseppa Guaglio Giuseppe Guerri Mauro Guerri Paolo Guerri Chiara Guerri Silvia Guidetti Anna Guidi Sara Maria Guidoni Vittorio Guidotti Giuseppe -------Haag Fabio Hotel Galileo S.P.A. -------I & S - S. R. L. I Laghi Della Tranquillità S.N.C. I.P.B. Officina Meccanica S.A.S. I'Rifrullo S.N.C. Iacopozzi Lola Iafrate Massimo Iaiunese Tommaso Iaiunese Maria Iaiunese Debora Ialeggio Gianmarco Ideal Club Incisa Società Cooperativa Ielmetti Carlo Il Barbero S.R.L. Il Papiro S.A.S. Il Parco di Stroncapane S.r.l. COMPAGINE SOCIALE AL 31/12/2012 Ilarioni Massimo Ilarioni Mario Immobiliare Il Poggio S.r.l. Immobiliare Sartimagi S.N.C. Immobiliare Primacasa S.R.L. Impr. Edile Altopiano S.A.S. Impresa Edile F.lli Giusti S.R.L. Indiani Maria Sole Indiani Alvaro Indulgenzi Roberta Ingeo Studio Tecnici Progettisti Associati Innocenti Mirco Innocenti Tarciso Innocenti Giuliana Innocenti Riccardo Innocenti Giuliana Innocenti Gino Innocenti Luciana Innocenti Mauro Innocenti Simona Innocenti Valerio Innocenti Massimo Innocenti Franca Innocenti Guido Innocenti Andrea Innocenti Arnaldo Innocenti Lavinia Insardà Giacomo Iperplast S.r.l. Iraci Andrea Irco Claudia Iride S.N.C. Iride Italia S.R.L. Isacchi Annita Istituto Santa Caterina S.A.S. Italcostruzioni Lu.Di.Ni. S.r.l. Iule Vincenzo Izzo Gianluca -------Jacques De Dixmude Segolene Olivia Eloise -------Kellyfer S.N.C. Kronos S.a.s. Kucharski German Kucharski Valeria Kvadiaeva Elena -------L'Arcobaleno Valdarno S.R.L. L'Isola S.A.S. L'Undicesimo S.A.S. La Bottega della Salute S.a.s. La Camelia S.S. La Pizzicheria S.A.S. La Via dell'Orto S.N.C. Labate Francesco Lagardelli Claudia Laguzzi Giovanni Maria Lai Isabella Landucci Adriana Lauretta Giovanni Lbmc S.R.L. Le.Co. S.r.l. Ledda Giuseppe Ledda Giulia Ledda Ilario Lembo Margherita Lembo Roberto Leoncini Catia Leoncini Patrizia Leporatti Oreste Lepri Rosita Lionti Rita Livi Giammarco Livi Donatella Lo Chalet dei Laghi S.A.S. Lombardi Marinella Lombardi Mauro Lombardi Giovanni Lombardini Lorella Lorenzini Daniele Lubatti Caterina Lucbay S.a.s. Luce Più S.R.L. Lungu Augustin Luzzi Franca Luzzi Fabrizia -------M & M - S.N.C. M&G Impianti S.n.c. M.A.B.E Service S.n.c. Maddii Maria Gloria Maframa S.R.L. Maggesi Simone Maggesi Enzo Maggi Elisabetta Maggiolini Bruna Magherini Gianna Magi Marco Magi Giuliana Magistri Ennio Magni Paolo Magni Amedeo Magni Daniele Magni Giancarlo Magni Giuliana Magni Tania Magni Lucia Magni Tommaso Magni Giuliano Magrino Maria Francesca Magrino Cristina Malavolti Antonio Malavolti Sara Malavolti Claudio Malavolti Irene Malavolti Daniele Malvestuto Grilli Graziella Manca Gianna Mancini Gianna Mancini Alunno Maria Mandò Fabrizio Mandò Marino Manetti Nicola Manfroni Dalida Manganelli Fabio Mannozzi Patrizia Mannucci Lorenzo Mannucci Margherita 67 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA Mansani Mariolina Manutention Services S.R.L. Manzini Franco Manzini Mario Marchi Miria Marku Lula Marletta Carmela Marradi Simone Marradi Giulia Marsili Artibano Marsili Giovanni Marsili Piera Marsili Iria Marsili Vincenzo Marsili Sauro Marsili Grazia Marsili Adriana Martini Alessandro Martini Sandro Martini Dario Martini Carlo Martini Luisa Martini Manolo Marunti Fausto Marzi Marzio Marziali Pier Luigi Marziali Massimo Marziali Leonardo Marziali Alessandra Marziali Valeria Marziali Donatella Marziali Patrizio Marziali Dino Marziali Massimo e Gianluca S.N.C. Masi Serena Masi Francesca Masi Cosimo Masini Riccardo Masini Giuliano Masini Marco Masini Luciano Masini Arianna Masini Maria Elena Masoni Emanuele Massai Claudio Massangioli Gianfilippo Massangioli Giuseppe Massi Bernardetta Massi Romano Massi Simona Mastrangelo Donatella Matassini Massimo Materassi Chiara Mauceri Giovanna Mazza Franco Mazzanti Edi Mazzanti Roberto Mazzanti Alessandro Mazzi Gianluca Mazzilli Giuseppina Mazzini Miria Mazzuca Stefano Mazzucco Marco Mazzuoli Stefano 68 Meacci Luca Meacci Maria Mealli Gianluca Meazzini Giacomo Meazzini Marcello Meazzini Alessandro Meazzini Annalisa Meazzini Paolo Megli Gianfranco Melara Emanuela Melara Francesco Melara Enzo Meli Raffaello Mencucci Maristella Menicalli Loredana Meniconi Franca Meniconi Cinzia Meniconi Roberto Meniconi Lorenzo Merciai Anna Merendoni Maria Merli Stefano Merli Mauro Merli Angelo Merli Alessandro Merli Francesco Merli Raniero Merli S.R.L. Merlini Massimo Messana Maria Grazia Meucci Maria Paola Migliori Marcello Migno Caterina Migno Paolo Migno Caterina Milani Roberto Mileti Lorenzo Mileti Martina Mini Carlotta Mini Arianna Miniati Fabio Miniati Adriana Mininni Alberto Misseri Giacomo Misseri Dante e Figli S.N.C. Mitilino Salvatore Mobilificio Benedetti S.N.C. Monechi Igino Monechi Carlo Monechi Luca Monechi Franco Monechi Manuela Patrizia Monechi Ivana Monechi Alberto Monechi Massimo Mongo Giuseppe Monini Giuseppe Monini Lina Monnetti Gino Montaghi Roberto Montaghi Paola Montaperto Giovanni Montemarli Mauro Montigiani Enzo Montigiani Alessandro Montigiani Gianna Montigiani Fiorella Montigiani Gaetano Montigiani Alberto Montigiani Elisa Montigiani Cinzia Monzecchi Sonia Morandi Sandra Morandi Claudio Morandi Fabio Morandi Silvano Morandi Mauro Morandi Piero Morandi Alessandro Morandi Roberto Morandi Federica Morandi Roberta Morandi Claudio Morandini Attilio Morandini Giuseppa Morandini Giuliano Morandini Luca Morandini Gianluca Morelli Alessio Moretti Sergio Moretti Leda Mori Angelo Mori Stefano Mori Massimo Mori Alessandro Mori Mauro Mori Paolo Mori Franco Mori Maurizio Mori Giovanni Mori Riva Mori Flavia Mori Raffaello Moriani Daniela Morini Italia Moser Nicoletta Mostarda Paolo Mostarda Lorenzo Mugelli Patrizia Mugnai Franco Mugnai Silvano Mugnai Claudio Mugnai Massimiliano Mugnai Giuliano Mugnai Sandra Mugnai David Mugnai Fabrizio Mugnai Gaia Mugnai Gianfranco Mugnai Giuseppe Mugnai Vanna Mugnai Francesco Mugnai Gianni Mugnai Germano e C. S.N.C. Mugnaini Enzo Mugnaini Daniela Murgo Stefano Muzzin Ezio -------Naldini Ugo Nannelli Stefano Nannelli Sabrina Nannucci Silvia Napoli Emma Nardini Mario Nardone Barbara Nasca Giuseppe Nassi Claudia Nassi Stefano Nassi Claudio Nassi Marco Nassi Luca Nassi Silvia Nassi Impresa Edile S.R.L. Natale Valentina Natale Simone Natali Vilma Natalini Bruna Navarrini Dario Nebbiai Giuliana Nebbiai Paola Nebbiai Rodolfo Negri Maria Grazia Negri Lorenza Nellesi Gabriele Nellesi Elisa Nenci Walter Nenci Massimo Nenci Moreno Nenci Francesca Nencioni Alessandro Nencioni Silvano Neri Emanuela New Idea S.n.c. Next Immobiliare S.a.s. Niccolai Rolando Niccolai Tiziano Niccolai Ilaria Niccoli Alessio Nicolli Luciano Ninnetti Valeria Nocentini Gennaro Nocentini Carlo Nocentini Paolo Nocentini Giovanni Nocentini Piera Anna Nocentini Roberto Nocentini Luciano Nocentini Giuseppe Nocentini Claudio Nocentini Giordano Nocentini Franco Nocentini Francesca Nocentini Antonio Nocentini Simone Nocentini Luciano Nocentini Carla Nocentini Salvatore Nocentini Ivana Nocentini Liliana Nocentini Paola Nocentini Lucia Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 Nocentini Raissa Nocentini Michele Nocentini Francesco Nocentini Daniele Nocentini Emiliano Nocentini Francesca Nocentini Letizia Nocentini Mirco Nocentini Laura Nocentini Lucia Nocentini Anna Lidia Nocentini Marco Nocentini Leonardo Nocentini Ettore Nocentini Elisa Nocentini Luciano Noci Anna Noferi Daniele Nuova Officina Stella S.R.L. Nuovadata S.R.L. Nustrini Luciano Nuti Tiziano Nuti Paolo Nuti Danilo Nuti Dino Nuti Samuele Nuti Sergio Nuti Tiziana Nuti Assuntina Nuzzi Giuseppe -------O.M.P. - S.R.L. O.T.C. - S.n.c. Occhiuzzi Chiara Odifendi Dario Odori Roberto & C. S.N.C. Odorisio Maria Officina Cb S.R.L. Officina Fabiani S.n.c. Olympian's S.R.L. Ombrellificio Poggesi S.R.L. Omc Costruzioni Meccaniche Onorati Antonio Onorati S.R.L. Opam S.N.C. Orsini Giacomo Orsini Costruzioni S.r.l. Ortolani Antonio Ortolani Giulia Ortuso Maria Osma Imballaggi S.R.L. Osteria De'Giusti S.R.L. Otti Giovanni -------P.A. Croce Azzurra di Reggello P.G.V. - S.r.l. P.M.M. - S.r.l. P.M.T. - S.R.L. Pacini Anna Maria Pacini Adriana Pagano Nicolina Paggetti Elisabetta Pagliazzi Paolo Palai Gioia Pallanti Francesco Palmieri Cecilia Pampaloni Roberta Pandinelli Rossana Pandolfi Eugenio Pandolfi Giancarlo Pandolfi Enrico Pandolfi Pierina Pandolfi Rosetta Panichi Riccardo Panichi Marco Panichi Angiolo Panoni Sergio Panoni David Panoni Gabriella Panoni Serena Paolacci Anna Gioia Paoletti Leonello Paoli Barbara Paoli Alessio Paoli Paola Paoli Giulia Paoli Paolo Paone Maria Teresa Paperini Silvano Papi Paola Papi Rossana Papi Camilla Papi Marusca Papi Veronica Papi Piero Papi Benedetta Papi Federico Papi Marco Papi Imballaggi S.N.C. Papini Roberto Pappalardo Fabio Parigi Mauro Parlapiano Andrea Parretti Alessandra Parrini Gianluca Pasquali Gabriella Pasquini Antonio Pasquini Italo Pasquini Rosanna Pasquini Margherita Pasquini Giulia Pasquini Natalia Passalacqua Paolo Passalacqua Alessandro Passeri Gabriele Passeri Pierluigi Passeri Annamaria Pav S.N.C. Pecciarini Marcella Pellegrineschi Renato Pellegrino Antonietta Pelletteria 2000 S.N.C. Pelletteria Lusi S.r.l. Pelli Paolo Pelli Matteo Perferi Stefano Peri Paolo Perondi Matteo COMPAGINE SOCIALE AL 31/12/2012 Peroni Umberto Peroni Rachele Persiani Massimo Persiani Vincenzo Perugi Riccardo Perugi Giuliano Perugi Martina Perugi Claudia Perugi Mirko Perugi Nadia Pes Michelina Anita Pesci Silvano Pesci Manuela Pesci Mario Pesci Alberto Pesucci Mara Petrone Sergio Petrucci Paolo Piacente Jacopo Piani Alessandro Pianigiani Roveno Piastrelart S.r.l. Piavi Mercede Piazza Antonio Piazza Alessandro Piazza Gabriele Piazza Maria Grazia Piazzesi Alfredo Piccardi Carlo Piccardi Franco Piccardi Simone Piccardi Rodolfo Piccardi Patrizio Picchioni Riccardo Picchioni Laura Picchioni Mario Piccioli Marco Piccioli Franca Piccioli Gianfranco Piccioli Vilma Picco Caterina Pierallini Carla Pieri Piero Pignotti Giorgio Pilacchi Sandra Pini Leandro Pini Leonardo Pinzauti Roberta Pinzauti Gabriele Pisa Valentina Pizzeria Ponterosso S.N.C. Pizzeria Ristorante I Piani S.N.C. Pneus-Car S.A.S. Poggerini Riccardo Poggesi Eugenio Poggesi Carlo Poggesi Fabio Poggesi Sabrina Poggesi Gabriele Poggesi Gabbriella Poggesi Fabio & C. S.A.S. Poggi Simonetta Poggi Sara Poggi Lorenzo Poggiolini Monia Polini Paolo e C. S.N.C. Ponte Vecchio S.R.L. Porcelloni Lucia Pratellesi Laura Pratellesi Mario Pratellesi Mauro Pratellesi Ilaria Pratellesi Gianni Pratellesi Mauro Pratellesi Calcestruzzi S.R.L. Pratesi Piero Pratesi Marco Pratesi Romano Pratesi Simonetta Pratesi Marco Pratomagno Impianti S.N.C. Predellini Martin Prenna Anna Maria Prosperi Marinella Provvedi Marcello Pugliese Natale Pulcinelli Nazario Pulcinelli Gaia Puliti Claudio Puliti Giacomo Puliti Barbara Puliti Luca Puliti Romano -------Quilici Leonardo -------Rabatti Lucia Rabatti Maria Rabatti Luciano Rabatti Novaro Rabiti Paolo Rademacher Federico Radio Stella S.R.L. Radogna Maddalena Raffaelli Giovanni Raffaelli Arianna Ragnini Enzo Ragnini Fabio Ragnini Claudia Ragnini Aleandro Rapaccini Giovanni Rapaccini Giuseppe Rasoti Marta Rasoti Pietro Rasoti Giovanni Raspini Aida Raspini Ilaria Ravasio Fiorenza Razzanelli Maria Razzolini Daniele Rebustini Paolo Redditi Alessandra Redditi Marco Reggioli Pier Luigi Reggioli Giovanni Reggioli Anna Maria Renganeschi Olga Renzi Ruggera 69 CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA Renzi Rizieri Renzi Renzo Renzi Alberto Renzi Ennio Renzi Ilenia Renzi Fabrizio Renzi Roberta Renzi Roberta Renzi Andrea Renzi Giada Renzi Monica Renzi Tiziano Renzi Graziano Renzi Ivan Renzi Samuele Renzi Manuel Renzoni Fabrizio Reogorgi Luciana Resco Impianti S.N.C. Resco-Travel S.A.S. Resti S.P.A. Rezzesi Andrea Riccato Adriane Sonja Ricci Fedele Ricci Mauro Ricci Giovanni Ricci Pier Luigi Ricci Cristiano Ricci Leonello Ricci Valerio Ricci Valeria Ricci Susanna Riccieri Elena Riccieri Marco Riccieri Rossella Riccieri e Cappelli S.R.L. Riddi Samuele Riddi Paolo Ridolfi Pierina Righi Gian Luca Rizzi Francesca Robertella Senatro Rocca Antonio Rolandi Manila Romanelli Simone Romy Pelletterie S.r.l. Roncucci Tiziana Rosati Renzo Rosati Lorenzo Roselli Giancarlo Rosseti Paolo Rosseti Silvia Rossi Luigi Rossi Clara Rossi Fernanda Rossi Alessandro Rossi Giacomo Rossi Rossano Rossi Marco Rossi Stefano Rossi Francesco Rossi Stefano Rossi Marco Rossi Claudio 70 Rossi Gabriele Rossi Gabriella Rossi David Rossi Luca Rossi Brunero Rossi Graziella Rossi Patrizia Rossi Fabio Rossi Marzio Rossi Francesco Rossini Alessandro Rosticceria Ambulante Mea S.n.c. Rotini Roberto Rotini Daniele Rotondi Leonardo Rovai Antonio Rovai Nicola Rovai Giorgio Rovai Romano Rubbo Giovannina Russo Silvia Rustioni Roberto Ruvidotti Michele -------S & R - S.n.c. S&I Immobiliare S.R.L. S.A.F.A. - S.R.l. S.A.I.E.R. - S.R.L. Sabatini Gian Luca Sabattini Erica Sacchetti Mauro Sacchetti Filippo Sacco Pietro Sacconi Mario Sacconi Luca Sacconi Ersilia Saitec S.R.L. Salemme Ivo Salis Maria Assunta Salutati Dino Salvi Sara Salvini Sonia Sammartino Mafalda Sammezzano Outlet S.R.L. Sammicheli Francesco Sammicheli Fiorenza Sandri Adriano Sani Gabriele Sani Filippo Sani Sonia Sani Mauro Sani Piero Sani Nilo Sani Ilaria Sanni O Bigi Daniele Santesi Roberto Santi Maria Luisa Santini Elena Sarotti Tosca Sarri Maria Luisa Sarri Elisabetta Sarri Andrea Sarri Jonathan Sarri Simona Sarti Barbara Sartimagi S.R.L. Sassi Paolo Sassolini Luciana Sassolini Paolo Sassolini Piero Sassolini Giovanni Sati Lavinia Sati Giulia Sati Maurizio Scarpelli Maurizio Scarpelli Votiakova Ioulia Scarselli Anna Sciorpes Paola Secchi Sonia Secci Stefano Secciani Filippo Secciani Pio Secciani Selene Serroni Romano Sesti Ivana Sesti Licia Sestucci Laura Sicot S.R.L. Siena Est S.R.L. Silei Fabrizio Silei Riccardo Silei Eva Simoni Simonetta Simoni Sabrina Simonti Patrizia Simonti Roberta Simonti Giacomo Simonti Valter Sini Angela Sisti Simone Sisti Urbano Sizzi Dino Soffena S.R.L. Soldani Andrea Soldi Franco Somigli Sandro Somigli Roberta Sommazzi Giuseppina Sordi Antonio Sordi Moreno Sordi Vanna Sorelli Giuseppina Sori Renata Sori Agostino Sori Lorenzo Sottani Tommaso Sottani Lina Sottili Anna Sottili Ennio Sottili Raul Sottili Giammaria Sottili Franco Sottili Edoardo Spiga Enrico Staderini Paolo Staderini Marco Staderini Maria Carla Star Car S.r.l. Starace Salvatore Steel Serramenti S.R.L. Stefanelli Antonio Stefanelli Giulio Stefanelli S.A.S. Stema S.N.C. Stoppini Maria Sandra Stoppioni Luciana Stoppioni Valeriano Stoppioni Antonella Stoppioni Patrio Stoppioni Luciano e C. S.N.C. Studio Angeletti Augusto S.A.S. -------Tabani Monica Tacconi Antonio Taddei Marta Taddei Beatrice Taddeucci Chiara Taddeucci Luigi Taddeucci Adriano Taglietta Silvia Talli Enrica Tamborrino Gerolama Tamburini Gianni Tangiani Gabriele Tani Marzia Tanturli Barbara Tanzi Assuntina Tapinassi Stefano Taras Giuseppe Taras Martina Taras Irene Tartaglia Massimo Tassi Lucia Tassi Riccardo Tassi Fernando Tassi Stefano Tassi Daniela Tatini Fabio Tatini Andrea Tatini Fulvio Tatini Niccolò Tatini Eleonora Tatini Roberto Tavani Eleonora Tecno Team S.N.C. Tellini Valdengo Tellini Sacha TempestiAlessandro Teri Giuliana Tesse Giacomo Tesse Eligio Tesserini S.R.L. Ti Arredo S.A.S. Tinacci Paola Tinacci Franco Tinacci Monica Tincolini Bruno Tinti Sandro Tiranno Salvatore Tiranno Alessio Tognaccini Pierottavio Tognaccini Romano Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012 Tognaccini Moreno Tognaccini Valerio Tognaccini Romana Tognaccini Maria Tognaccini Chiara Tognaccini Graziano Tognaccini Luciano Tognaccini Gastone Tognaccini Fernanda Tognaccini Alessandro Tognaccini Barbara Tognaccini Gianfranco Tognaccini Francesca Tognaccini Andrea Tognaccini Giorgio Tognaccini Elisabetta Tognaccini S.R.L. Tomaificio Romana S.N.C. Tomarelli Geni Tomasello Maria Grazia Tordiglione Silvano Tordiglione Martina Torniai Salvatore Torniai Armeno Torniai Simone Torniai Ilaria Torricelli Matteo Torricelli Patrizia Torricelli Sandro Torricelli Stefano Torricelli Maurizio Torrini Stefania Torrini Silvia Tosca S.R.L. Toscanaferro S.R.L. Tosto Costantino Tosto Francesco Toti Diletta Toti Gianluca Toti Marco Toti Lucrezia Toti Clarissa Toto Daniela Tozzi Giustino Tozzi Danilo Tozzi Valerio Tozzi Lucia Tozzi Leonetta Tozzi Evaristo Tozzi Roberto Tozzi Tommaso Tozzi Mirco Tozzi Cristina Tozzi Elisa Tozzi Beppino Tozzi Alberto Tracchi Teresa Trambusti Maurizio Traversa Paola Tre C. Costruzioni S.R.L. Trianni Gianluca Tris Bagno S.R.L. Truchet Giuliana Tucci Enrico COMPAGINE SOCIALE AL 31/12/2012 Tucci Antonio Tucci Mirco Turchi Marta Turchini Fernanda Turrini Ivo Turrini Romolo Tutto Ufficio S.r.l. -------Uccella Eleonora -------Vadi Luana Valdarno Carri S.R.L. Valdarno Carta S.a.s. Valdarno Incoming S.R.L. Valdarno Neon S.A.S. Valenti Aladino Valentini Valentina Valoriani Viola Valoriani Alice Vangelisti Giancarlo Vangelisti Giancarlo S.R.L. Vannacci Marco Paolo Vannucci Giulia Vasarri Silvia Vasetti Ines Vastini Cristiana Vella Debora Ventisette Veronica Venturi Carla Venturi Patrizia Venturini Valeria Venturini Alessio Venuti Sileno Verniani Marta Versili Olmi Simone Vescarelli Daniela Vestri Marco Viara Michela Viara Paolo Vigiani Riccardo Villa Olena S.R.L. Villa Rigacci S.N.C. Vino Sorelli S.P.A. Violanti Maria Vitale Paolo Vitale Lucia Vitale Giovanni Vitale Prospero Viti Fernando Volpi Angela Maria Volpi Linda Volpi Enzo Volpi Giuseppe Volpi Chiara -------Yobel S.R.L. -------Zaccari Antonietta Zampoli Patrizia Zamponi Fiorella Zaniol Stefano Zatini Angiolina Zucchi Maurizio Zuin Pierluigi 71 Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE del credito cooperativo valdarno fiorentino banca di cascia 2012 Pubblicazione stampata su carta certificata FSC Impegno Ambientale La BCC promuove l'utilizzo di carte certificate FSC (Forest Stewardship Council) sistema di certificazione che garantisce che la cellulosa è stata ricavata da foreste gestite in maniera corretta, sostenibile e responsabile secondo rigorosi standard che tengono conto degli aspetti ambientali, sociali ed economici del territorio dove si trova la foresta di origine. Promuove carte riciclate ottenute con fibre deinchiostrate post-consumer FSC e con pura cellulosa FSC oppure con fibre cellulosiche provenienti da piante annuali come il bamboo, la canapa, la kenaf, il cotone ed il lino. Condivide con la clientela e con i fornitori l’attenzione verso l’ecologia mantenendo la consapevolezza del proprio impatto ambientale e di conseguenza cercare di ridurlo. Le foto presenti su questa pubblicazione provengono dal materiale ricevuto per il 1° Concorso Fotografico indetto dal Credito Cooperativo Valdarno Fiorentino ed intitolato “Quattro stagioni per una calendario”. Progetto grafico, impaginazione e stampa SARTIMAGI S.r.l. - Figline Valdarno Maggio 2013 Questa edizione è disponibile su www.bccvaldarnofiorentino.it seguici su BILANCIO SOCIALE E DI MISSIONE 2012 BILANCIO SOCIALE E DI MISSIONE 2012 FONDATA NEL 1902