bilancio sociale e di missione 2012

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bilancio sociale e di missione 2012
BILANCIO SOCIALE E DI MISSIONE 2012
BILANCIO SOCIALE E DI MISSIONE
2012
FONDATA NEL 1902
Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012
“Le cooperative sono un richiamo
alla comunità internazionale
del fatto che è possibile perseguire
sia la redditività economica
sia la responsabilità sociale”.
Ban Ki-Moon, Segretario Generale delle Nazioni Unite
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CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
Il motto che sovrasti l’insegna dalla Cassa Rurale
non sia “affari speculativi”
ma “umana comprensione”.
(M. Marsili Libelli)
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Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012
INDICE
Presentazione
Introduzione
Perché la BCC è una banca differente
L’identità
130 anni controcorrente
Le previsioni sbagliate
La Storia
Le principali tappe del Credito Cooperativo
La nostra storia
Territorio in cui opera il Credito Cooperativo
I numeri del Credito Cooperativo
L'assetto istituzionale e organizzativo
Le Cooperative nel mondo
La Strategia
I Valori del Credito Cooperativo
Dalla Carta dei Valori al Piano Strategico
La Carta della Coesione
La Carta della Finanza
Il Valore per i Soci
I vantaggi per i Soci
Le attività per la Compagine Sociale
Il Valore per i Clienti
Nuovi mezzi di comunicazione
Il Valore per i Collaboratori
Il Valore per i Fornitori
Il Valore per l'Ambiente
Il Valore per la Collettività e la Comunità Locale
Hanno beneficiato
Gli impegni di miglioramento
La Contabilità Sociale
La nostra Compagine Sociale
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pag 9
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pag 51
pag 53
pag 55
pag 57
pag 60
pag 61
pag 63
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CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
“Si tratta, per mezzo della cooperazione,
di rialzare il proletariato agricolo o industriale al grado di capitalista,
di sorreggere le piccole imprese in faccia alle grandi, di trasformare
dei modesti dispositori di capitali mobili in proprietari di capitali fissi….”.
Giuseppe Toniolo
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Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012
PRESENTAZIONE
Lettera ai portatori di interesse
Democrazia, vantaggio, costruzione del benessere, impegno per la coesione. Sono le parole chiave del nostro obiettivo d’impresa e dunque le parole chiave al centro dello scambio tra portatori di interesse e Banca
di Credito Cooperativo-Cassa Rurale. Attività che non è facile raccontare e tanto meno rendicontare.
La BCC-CR è, infatti, una realtà a più dimensioni: è banca, cooperativa mutualistica, attore del territorio
e componente di una rete. Tutto questo la rende un’impresa differente.
“Fare di conto” con i numeri dell’impresa – ma anche con quelli del vantaggio mutualistico, ovvero del
beneficio materiale ed immateriale che ricevono i nostri soci, con quelli del nostro impegno verso il territorio, delle modalità con le quali esprimiamo la relazione con i nostri collaboratori – è allora per noi
imprescindibile.
La cooperazione mutualistica, anche nel fare banca, è stata una risposta efficace nel tempo lungo e difficile della crisi. Un antidoto alla sfiducia, al ripiegamento, al corto respiro.
La cooperazione tutta è un modello di sviluppo in cui l’Italia civile affonda le sue radici. In cui l’impresa
per vocazione si fa carico di rispondere a bisogni ed esigenze che non trovano posto nel “business is
business”.
Le evidenze delle performance positive della cooperazione ci sono. È quanto sottolinea il Primo Rapporto
sulla Cooperazione in Italia, realizzato lo scorso luglio dal Censis. Parliamo di imprese che hanno più di
12 milioni di soci, un milione e 300.000 addetti (l’occupazione ha tenuto ed anzi si è accresciuta anche
in questi anni) ed un fatturato globale di circa 140 miliardi di euro.
Le evidenze positive per noi, per la nostra Banca (Cassa), stanno certamente nei numeri. Ma molto anche
nelle relazioni. Non basta accrescere il numero dei clienti e dei soci, se non sviluppiamo con loro anche
un’intensa e soddisfacente (per loro) relazione di lavoro. Non basta accrescere gli aggregati, se non ne
analizziamo la qualità e la sostenibilità. E, proprio perché non basta, occorre allora descrivere e misurare
anche altre variabili. È questo che abbiamo cercato di fare in questa pubblicazione. Che affidiamo a voi.
Alla vostra valutazione. Alla vostra, ci auguriamo, condivisione.
Il Presidente
Moreno Capanni
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CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
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INTRODUZIONE
Perché la bcc è una banca differente
• Le BCC sono le banche dei territori, sono l’espressione del “bank in Italy” (possedute e governate da
chi abita e opera nelle comunità locali).
• Hanno accresciuto la partecipazione ed il coinvolgimento dei soci (+ 14,8%) nel triennio 2009 –
2012.
• Hanno accresciuto l’occupazione diretta ed indiretta (+2,1% solo quella diretta) nel triennio 2009 –
2012.
• Finanziano l’economia reale e soprattutto i piccoli operatori economici le BCC erogano:
- il 22,5% del totale dei crediti alle imprese artigiane,
- il 18,3% di quelli alle imprese agricole,
- il 17,4% di quelli alle piccole imprese,
- il 15% di quelli al Terzo settore e al nonprofit (soprattutto cooperative sociali).
• Hanno mediamente una elevata patrimonializzazione (il Tier 1 ratio medio nazionale è pari al 14,3%).
• Non hanno derivati in portafoglio (peraltro non ammessi dalla normativa speciale per le BCC) se non
quelli di “copertura”.
La Banca di Credito Cooperativo, Cassa Rurale, Cassa Raiffeisen è una banca cooperativa mutualistica
del territorio.
È una banca focalizzata sull’intermediazione tradizionale e sul finanziamento all’economia reale.
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CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
Le BCC-CR sono le uniche banche cooperative a carattere di mutualità prevalente. La disciplina che le
regola contraddistingue le BCC-CR con riferimento ad alcuni principali aspetti societari e operativi ed è
assai stringente:
1. Compagine sociale: i soci devono risiedere, avere sede o operare con carattere di continuità nell’ambito territoriale della banca;
2. Partecipazione al capitale sociale: un singolo socio non può possedere quote per un valore nominale
superiore a 50 mila euro;
3. Diritto di voto democratico: è assegnato secondo la formula “una testa un voto”, che significa che ciascun
socio può esprimere un solo voto indipendentemente dall’entità della partecipazione al capitale sociale;
4. Vincoli all’operatività con i soci: almeno il 50 per cento dell’attività di impiego della banca deve essere
realizzata a loro favore;
5. Limiti alla competenza territoriale e all’operatività fuori zona: il 95 per cento dell’attività di finanziamento deve svilupparsi obbligatoriamente nel territorio di competenza;
6. Impossibilità, per disposizioni di vigilanza, di sottoscrivere derivati speculativi (ammessi solo quelli
di copertura)
7. Obbligo di destinazione degli utili e limiti alla distribuzione degli stessi: almeno il 70 per cento degli
utili d’esercizio deve essere destinato a riserva legale. In realtà le BCC destinano a riserva quasi il 98%
dei propri utili, come dimostrato dalla indagine IC36-2009 dell’AGCM, a vantaggio della possibilità
di continuare a sostenere le PMI e per le future generazioni.
8. Distinzione tra politica e governo della banca: il nuovo statuto tipo voluto dalle BCC nel 2011 come
esempio di auto-normazione e approvato dal direttorio della Banca d’Italia prevede una impossibilità
per soggetti aventi incarichi politici, anche limitati, di assumere il ruolo di amministratore di BCCCR (art. 32 statuto tipo). Lo statuto, in anticipo rispetto alle normative europee, ha ridotto sensibilmente anche la possibilità di conflitti di interesse e dell’agire di parti correlate, introducendo norme
di contrasto decisamente severe.
9. Capacità di innovazione: le BCC, sempre con una propria autonoma iniziativa, hanno costituito il
Fondo di Garanzia Istituzionale (FGI) (ai sensi delle previsioni in materia di schemi di garanzia istituzionale di cui all’art. 80, paragrafo 8, della Direttiva 2006/48/CE) - il cui statuto è stato approvato
dalla Banca d’Italia nel dicembre 2011. L’FGI fornisce un’esclusiva forma di protezione alla clientela
delle banche della Categoria. Aderendo all’FGI queste ultime si sottopongono – a maggior tutela dei
loro soci e clienti – a forme più incisive di controllo e di monitoraggio a vantaggio dei consumatori.
Dal 2005 è inoltre operativo il Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti (FGO), avviato dalle BCC
per la prima volta in Europa: il suo obiettivo è tutelare ulteriormente i possessori di obbligazioni
emesse dalle BCC-CR per un massimo di 100 mila euro a risparmiatore (in aggiunta alle tutele obbligatorie per legge a favore dei depositanti).
Il sistema del Credito Cooperativo in 130 anni di storia non ha mai richiesto fondi pubblici o aiuti di
stato per risolvere le rare crisi di singole BCC-CR. Esse, infatti, sono state superate con fondi messi a
disposizione attraverso meccanismi di sistema come ad esempio il Fondo di Garanzia dei Depositanti del
Credito Cooperativo.
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Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012
INTRODUZIONE
L’identità
L’identità della Banca di Credito Cooperativo si fonda dunque su tre caratteristiche fondamentali:
• la partecipazione democratica;
• la mutualità;
• la territorialità
Partecipazione
democratica
-
-
una testa un voto
limiti al possesso azionario
(no concentrazione di capitale)
Mutualità
Territorialità
interna (obbligo di orientare l'attività
“prevalentemente” a favore dei soci e
a non perseguire “fini di speculazione
privata”);
si esprime nella proprietà dell'impresa (i soci e gli amministratori di una
BCC-CR debbono essere espressione
del territorio di insediamento dell'azienda);
esterna (nella relazione con la comunità
locale, cfr. art. 2 dello statuto tipo della
BCC-CR);
di sistema (cooperazione di categoria,
che implica la piena valorizzazione del
modello “a rete”).
nell'operatività (il risparmio raccolto
viene erogato sotto forma di crediti
nel territorio per finanziare lo sviluppo
dell'economia reale).
130 anni "Controcorrente"
Il Credito Cooperativo compie quest’anno 130 anni. E dimostra ancora la sua giovinezza e la sua vitalità.
Le BCC nacquero con l’obiettivo di riscattare le persone dalla piaga dell’usura e della povertà. Cominciarono a farlo avvalendosi di uno strumento, che oltre un secolo dopo, si è rivelato molto popolare ed
efficace: il microcredito.
La loro nascita e la loro azione fu guardata con diffidenza e sufficienza dagli studiosi del tempo. E lungo
tutta la loro storia, le BCC sono state banche “controcorrente”.
Le previsioni sbagliate
- Fine Ottocento Maffeo Pantaleoni, noto economista del tempo, definisce le Casse Rurali “un assurdo
economico”;
- 1993 entra in vigore il Testo Unico Bancario: «le piccole banche spariranno dal mercato»;
- 2000 con il mercato globalizzato «le piccole banche spariranno dal mercato»;
- 2008 esplode la crisi finanziaria;
- 2012 alcuni blasonati marchi sono scomparsi dal mercato… le BCC… ci sono ancora.
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LA STORIA
Le principali tappe della storia ultracentenaria della cooperazione di credito sono:
1883 Nasce la prima Cassa Rurale a Loreggia, Padova, ad opera di Leone Wollemborg.
1890 Grazie alla operosità di un giovane sacerdote, don Luigi Cerutti, nasce a Gambarare, in provincia
di Venezia, la prima Cassa Rurale Cattolica.
1891 L’enciclica “Rerum Novarum” di papa Leone XIII, sollecitando i cattolici all’azione sociale, a forme
di tipo solidaristico per vincere la solitudine dei più poveri, diviene il manifesto dell’ampio, diffuso movimento.
1909 Nasce a Brescia la Federazione Nazionale delle Casse Rurali cattoliche con fini di rappresentanza
di tutte le associazioni aderenti, di tutela e difesa degli interessi e diritti comuni, di attivazione di reciproche relazioni d’affari, di richiesta ai pubblici poteri di una legislazione che meglio risponda ai bisogni delle
cooperative di credito, consumo, lavoro, produzione e assicurazione, la consulenza.
1937 Entra in vigore il Testo Unico delle Casse Rurali e Artigiane.
1950 Viene ricostituita, dopo la sospensione/soppressione del periodo fascista, la Federazione Italiana
delle Casse Rurali e Artigiane.
1961 Comincia una attività di riorganizzazione e rilancio del movimento e dell’operatività delle Casse. Si
ricostituiscono le Federazioni locali e si ristrutturano quelle esistenti, conferendo loro funzioni di rappresentanza, tutela ed assistenza tecnica a livello regionale e interregionale delle Casse associate.
1963 Costituzione dell’Istituto di Credito delle Casse Rurali e Artigiane (Iccrea).
1973 Nascono le Casse Centrali di Bolzano e Trento.
1978 Viene creato il Fondo Centrale di Garanzia, primo strumento di tutela dell’industria bancaria
italiana. Si tratta di un’iniziativa volontaria delle Casse Rurali, non disposta da normative.
1993 Entra in vigore il Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia.
1995 Inizia la propria attività la capogruppo di impresa, Iccrea Holding Spa, con funzioni di indirizzo,
coordinamento e controllo delle società partecipate.
1997 Al Fondo Centrale di Garanzia si sostituisce il Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito
Cooperativo (FGD), strumento obbligatorio previsto dalle Direttive europee.
1999 Nell’ambito del XII Convegno Nazionale di Riva del Garda si approva la definizione del sistema a
rete e si pubblica la Carta dei Valori del Credito Cooperativo.
2003 La riforma del diritto societario riconosce e conferma alle BCC-CR la loro natura di cooperative a
mutualità prevalente.
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CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
2004 Nasce il Fondo Garanzia degli Obbligazionisti (FGO), strumento volontario esclusivo delle Banche di Credito Cooperativo che tutela i portatori di obbligazioni clienti delle BCC-CR.
2005 nell’ambito del XIII Convegno Nazionale tenutosi a Parma, si registra l’approvazione del Progetto
di qualificazione del “sistema a rete” delle BCC-CR che prevede la creazione di una forma di garanzia
incrociata a protezione della clientela delle BCC-CR e l’approvazione della Carta della Coesione.
2008 Viene costituito il FGI, il Fondo di Garanzia Istituzionale.
2009 Il Credito Cooperativo viene citato nell’enciclica Caritas in Veritate (n.65).
2011 Durate il XIV Congresso Nazionale di Roma viene data notizia dell’approvazione da parte della
Banca d’Italia dello Statuto del FGI e viene pubblicato il 12° articolo della Carta dei Valori. Ne sono protagonisti i giovani. Nasce un percorso per realizzare una “rete sistemica”.
“Retta intenzione, trasparenza e ricerca dei buoni risultati
sono compatibili e non devono mai essere disgiunti. Se l’amore è intelligente, sa trovare anche i modi per operare
secondo una previdente e giusta convenienza, come indicano, in maniera significativa, molte esperienze nel campo
della cooperazione di credito”
(Caritas in Veritate, n. 65)
Lo statuto della Cassa Rurale dei Prestiti di Loreggia
Per la semplicità somma degli ordinamenti, per i procedimenti patriarcali ad essa propri questa istituzione si
addice in tutto alle reali circostanze della popolazione rurale, e sa veramente conseguire i fini che si propone:
pareggiare nel credito ai grandi gl’imprenditori più minuti, recando quell’aiuto potente ai piccoli e piccolissimi proprietari coltivatori, ai piccoli e piccolissimi affittaiuoli e redimendoli all’usura; diffondere la moralità,
insegnando praticamente alla popolazione il valore economico dell’onestà; stimolare le energie morali assopite, ridestando negli animi avviliti la speranza, richiamando forze latenti alla vita.
Leone Wollemborg
1883
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LA STORIA
La Nostra Storia
1902 Il 30 ottobre, con atto del Notaio Fabbrini, nei locali della canonica della Pieve di San Pietro a Cascia, un gruppo di pionieri rappresentativi di ogni ceto sociale e guidati da Don Lodovico Mazzini fondano la Cassa Rurale di Depositi e Prestiti di S. Pietro a Cascia – s.n.c. Si tratta della terza Cassa costituitasi
nei territori delle provincie di Arezzo e Firenze dopo la Cassa di Cambiano a Castelfiorentino (1884 ed
ancora oggi in attività) e la Cassa Rurale di Sant’Agata di Mugello (1897, cessata nel 1950).
1903 Il 15 aprile si tiene la prima assemblea dei soci della Cassa Rurale con all’ordine del giorno l’elezione
degli organi sociali. A fine anno erano iscritti 60 soci.
1907 Al costo di Lire 5.000 viene acquistato l’immobile che sarà sede della Cassa Rurale sino al 1993,
ora centro per la formazione del personale, sala riunioni del Consiglio di Amministrazione e biblioteca.
1925 Il 12 giugno muore il Presidente e fondatore Don Lodovico Mazzini.
1938 Il 28 febbraio l’assemblea dei soci delibera una variazione dello statuto che autorizza la Cassa ad effettuare operatività bancaria anche se ancora non dotata di un vero e proprio sportello al pubblico. Viene
assunto il nome, come voluto dal Testo Unico, di Cassa Rurale ed Artigiana di Cascia di Reggello Soc.
Cooperativa a responsabilità illimitata.
1956 La Cassa Rurale ed Artigiana di Cascia di Reggello, società cooperativa a responsabilità illimitata è
autorizzata ad operare nei limiti territoriali del Comune ove ha sede oltre ad uno o più Comuni limitrofi.
È questo il primo approccio che porta la Cassa Rurale ad uscire dai confini del solo comune di Reggello
ed iniziare ad espandersi verso il territorio del Valdarno Fiorentino.
1964 Il 2 gennaio viene inaugurato il primo sportello al pubblico.
1971 Il 13 giugno viene assunta la nuova forma giuridica di Società Cooperativa a responsabilità limitata
con il nome di Cassa Rurale ed Artigiana di Cascia di Reggello.
1991 Viene acquistato l’immobile di Via Kennedy.
1993 Il 16 agosto viene inaugurata la nuova sede di Cascia in Via Kennedy 1.
1994 Il 27 febbraio presso il cinema Excelsior di Reggello alla presenza del notaio Andrea Salani e di 168
soci su un totale di 339 viene deliberata la variazione della denominazione
sociale della Cassa che diventa ufficialmente Banca di Credito Cooperativo di Cascia di Reggello, come
voluto dal TUB.
1996 Viene inaugurata la filiale di Figline Valdarno.
2002 Viene inaugurata la filiale di Rignano Sull’Arno.
2002 Viene festeggiato il Centenario della BCC.
2009 Il 23 maggio nel corso dell'assemblea straordinaria dei soci, verbalizzata dal notaio Rita Abbate, è
stata deliberata la variazione della ragione sociale della banca che passa da Banca di Credito Cooperativo
di Cascia di Reggello a Credito Cooperativo Valdarno Fiorentino - Banca di Cascia.
2009 Viene inaugurata la filiale di Incisa in Val d’Arno.
2009 A dicembre viene aperto un nuovo sportello ATM in località Matassino, nel comune di Figline
Valdarno.
2012 Ricorrono i 110 anni della fondazione della Cassa Rurale di Depositi e Prestiti di San Pietro a Cascia. Si tiene l'importante Convegno di Vallombrosa in data 1 ottobre dove viene lanciata concretamente
l'idea del gruppo paritetico bancario cooperativo.
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CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
Territorio in cui opera il Credito Cooperativo Valdarno Fiorentino Banca di Cascia
BZ 47 BCC
195 sportelli
43 BCC
815 sportelli
TN 43 BCC
329 sportelli
15 BCC
236 sportelli
9 BCC
230 sportelli
38 BCC
674 sportelli
23 BCC
438 sportelli
20 BCC
196 sportelli
29 BCC
346 sportelli
10 BCC
102 sportelli
29 BCC
339 sportelli
27 BCC
159 sportelli
20 BCC
136 sportelli
14 BCC
85 sportelli
27 BCC
168 sportelli
I Numeri del Credito Cooperativo
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400 Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali.
4.442 sportelli pari al 13,3% degli sportelli bancari italiani.
Presenza diretta in 2.714 Comuni ed in 101 Province, in pratica in tutta Italia.
1.124.833 soci (+ 3,7% nell’ultimo anno) (+ 14,8% nel triennio 2009 – 2012).
37.000 dipendenti (+2,1% nel triennio 2009 – 2012).
Raccolta da clientela (comprensiva di obbligazioni): 152 miliardi di euro (+1% contro +0,7% registrato
nel sistema bancario).
Impieghi: 137,5 miliardi. La cifra sale a 150 miliardi comprendendo anche gli impieghi delle banche di
secondo livello (+ 13% nel triennio 2009 – 2012).
Impieghi economici alle sole imprese: 90,3 miliardi di Euro. La cifra sale a 100,3 miliardi di € comprendendo anche gli impieghi delle banche di secondo livello.
Gli impieghi erogati dalle BCC italiane rappresentano il 22,5% del totale dei crediti alle imprese artigiane, il 18,3% di quelli alle imprese agricole, l’8,6% di quelli alle famiglie consumatrici, il 17,4% di quelli
alle piccole imprese, il 15% del totale dei crediti alle Istituzioni senza scopo di lucro (Terzo Settore).
Attraverso la Convenzione con Cassa Depositi e Prestiti per prestiti alle PMI, le BCC hanno erogato 1,5
miliardi di Euro. Alla Moratoria dei crediti alle PMI, le BCC hanno destinato 4,2 miliardi di Euro.
Patrimonio (capitale e riserve): 19,6 miliardi di € (+0,9%) (+ 6,9% nel triennio 2009-2012).
Il Tier 1 ratio ed il coefficiente patrimoniale delle BCC sono pari, rispettivamente, al 14,3% ed al 15,3%
(dato a giugno 2012).
Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012
LA STORIA
L’assetto istituzionale e organizzativo
Il Credito Cooperativo è un sistema “a rete”, articolato attraverso strutture e realtà di rappresentanza e di
servizio. In particolare, esso è:
• una rete di valori;
• una rete di strategie;
• una rete di cultura;
• una rete di comunicazione;
• una rete operativa;
• una rete nazionale ed internazionale: il Credito Cooperativo in Europa prende la forma di 4 mila banche, con 66 mila sportelli, ed una funzione rilevante nell’ambito del sistema economico e finanziario
continentale. La loro “resilienza” durante la crisi economica ha consentito loro di giocare un ruolo
centrale nella ripresa economica. Le banche cooperative servono oltre 181 milioni di clienti, quasi
ovunque piccole e medie imprese, comunità e famiglie. Rappresentano 50 milioni di soci. La quota
media di mercato a livello europeo è del 20%. Federcasse è socia fondatrice (1970) dell’EACB, l’Associazione delle banche cooperative europee.
Le Nazioni Unite hanno riconosciuto l'importante ruolo svolto dalle cooperative di tutto il mondo allo
sviluppo economico e sociale dei paesi e delle comunità nelle quali operano. Per tale ragione hanno proclamato il 2012 Anno Internazionale delle Cooperative, con lo slogan: “Le cooperative costruiscono un
mondo migliore”.
Il Credito Cooperativo fa parte e si riconosce nella Confcooperative e nel più generale movimento della cooperazione italiana. Nel gennaio 2011 è nata l’Alleanza delle
Cooperative italiane, che riunisce le tre principali centrali cooperative italiane (Agci,
Confcooperative, Legacoop), con la finalità di: “Costituire un unico organismo che
ha la funzione di coordinare l’azione di rappresentanza nei confronti del Governo, del
Parlamento, delle istituzioni europee e delle parti sociali: sindacati dei lavoratori e associazioni datoriali”.
Alcuni numeri. La cooperazione, nel suo complesso, rappresenta una componente sempre più rilevante
nel nostro Paese, con una presenza chiave nei settori centrali della nostra economia. È quanto si evince dal
Primo Rapporto sulla Cooperazione in Italia, realizzato dal Censis per conto dell'Alleanza delle Cooperative Italiane (luglio 2012), che rappresenta il 90% di questo universo di imprese, con più di 12 milioni di
soci, un milione e 300.000 addetti ed un fatturato globale di circa 140 miliardi di euro.
Dal 2007 al 2011 l’occupazione creata dalle cooperative italiane è cresciuta dell’8% raggiungendo la quota di 1,4 milioni di occupati. Si tratta di un dato in totale controtendenza rispetto a quello che è il ben
noto quadro della occupazione nazionale – spiega il Censis - considerato che nello stesso arco di tempo il
numero di addetti in forza presso le imprese è diminuito del 2,3%, mentre il mercato del lavoro ha subito
una perdita di posti di lavoro pari all’1,2%. Con quasi 80.000 imprese e circa 1,4 milioni di lavoratori, il
mondo della cooperazione in Italia contribuisce al 7,4% dell'occupazione complessivamente generata dal
sistema delle imprese italiane.
Le cooperative nel mondo
Dai dati più recenti risulta che sono 1 miliardo i cooperatori nel mondo, tre volte gli azionisti delle società
di capitali. 100 milioni le persone occupate, 5,4 milioni gli occupati in Europa, di questi, come detto,
oltre 1,4 milioni in Italia.
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CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
La strategia del Credito Cooperativo di questi anni
è riassumibile in due slogan:
“Buona banca, Buona cooperativa, Buona rete” il primo;
“Identità e Coesione” il secondo.
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Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012
LA STRATEGIA
DEL CREDITO COOPERATIVO
Buona banca
controllo dei rischi, efficienza, efficacia, reputazione.
Buona cooperativa
effettività dello scambio mutualistico, partecipazione, protagonismo, iniziativa e controllo democratico
dei Soci, relazione con la comunità.
Buona rete
Efficienza, economie di scala, diversificazione, circolarità delle informazioni, sussidiarietà. Entrambi possono essere ricompresi e in qualche modo ulteriormente rilanciati dall’obiettivo della “cooperazione totale”. Totale, ovvero piena, globale, a tutti i livelli. La “cooperazione totale”, infatti,
• ha un’accezione sul piano strategico e organizzativo, e può fare riferimento sia alle iniziative di rafforzamento delle garanzie offerte dal sistema BCC-CR attraverso il costituendo Fondo di Garanzia
Istituzionale, che al potenziamento delle sinergie interne, soprattutto sul piano imprenditoriale;
• ha un’incidenza sul piano gestionale, e comporta, da un lato, l’ulteriore diffusione di criteri di gestione
dei collaboratori volti alla promozione della partecipazione, del coinvolgimento, della motivazione
e, dall’altro, il potenziamento di una formazione che valorizzi la nostra distintiva cultura d’impresa;
• ha un’accezione operativa, nella logica dell’attuazione e attualizzazione degli obiettivi contenuti
nell’articolo 2 del nostro statuto, e dunque, ad esempio, nella realizzazione di quel “miglioramento
delle condizioni” dei soci e delle comunità locali in esso prescritto;
• ha una declinazione sul piano della comunicazione, e si traduce nel rafforzamento di iniziative volte
ad accreditare il sistema BCC nella sua interezza.
Passaggio qualificante, in particolare, è l’attuazione del progetto di costituzione del Fondo di Garanzia
Istituzionale, che genererà numerosi vantaggi:
• vantaggi di mercato (in primo luogo un migliore accesso ai mercati finanziari per le singole banche
in termini di costo della raccolta, potendo contare su rating più favorevoli. E questo vantaggio potrà
essere traslato sulla clientela);
• vantaggi di reputazione (derivanti dalla maggiore solidità);
• vantaggi regolamentari (la possibilità di utilizzare criteri di vigilanza prudenziali più favorevoli, ovvero la “ponderazione zero” dei crediti all’interno dei gruppi orizzontali cooperativi, a determinate
precise condizioni, come previsto dalla Direttiva sui requisiti di capitale).
La strategia di sviluppo prospettata evidenzia dunque vantaggi sia per la banca sia per i suoi clienti. Se la
prima sarà di fatto ancora più stabile e ancora più solida, dunque più competitiva, i soci e i clienti godranno di un beneficio in termini di miglioramento della qualità e della convenienza dei prodotti e dei servizi
loro destinati.
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CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
La Carta dei Valori è il “patto” che lega il Credito Cooperativo alle comunità locali.
Definisce le regole di comportamento, i principi cardine e gli impegni della banca
nei confronti del suo pubblico: soci, clienti, collaboratori.
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Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012
I VALORI
DEL CREDITO COOPERATIVO
I valori nei quali il Credito Cooperativo si riconosce sono delineati:
• nell’articolo 2 dello Statuto;
• nella Carta dei Valori;
• nella Carta della Coesione;
• nella Carta della Finanza libera, forte e democratica.
L’articolo 2 del nuovo Statuto tipo (2011) della BCC-CR afferma:
Nell’esercizio della sua attività, la Società si ispira ai principi cooperativi della mutualità senza fini di speculazione privata. Essa ha lo scopo di favorire i soci e gli appartenenti alle comunità locali nelle operazioni e nei
servizi di banca, perseguendo il miglioramento delle condizioni morali, culturali ed economiche degli stessi e
promuovendo lo sviluppo della cooperazione e l’educazione al risparmio e alla previdenza nonché la coesione
sociale e la crescita responsabile e sostenibile del territorio nel quale opera.
La Società si distingue per il proprio orientamento sociale e per la scelta di costruire il bene comune. È altresì
impegnata ad agire in coerenza con la Carta dei Valori del Credito Cooperativo e a rendere effettivi forme adeguate di democrazia economico-finanziaria e lo scambio mutualistico tra i soci, nonché la partecipazione degli
stessi alla vita sociale.
La Carta dei Valori del Credito Cooperativo
1. Primato e centralità della persona
Il Credito Cooperativo ispira la propria attività all’attenzione e alla promozione della persona.
Il Credito Cooperativo è un sistema di banche costituite da persone che lavorano per le persone.
Il Credito Cooperativo investe sul capitale umano – costituito dai soci, dai clienti e dai collaboratori – per
valorizzarlo stabilmente.
2. L’impegno
L’impegno del Credito Cooperativo si concentra, in particolare, nel soddisfare i bisogni finanziari dei soci
e dei clienti, ricercando il miglioramento continuo della qualità e della convenienza dei prodotti e dei
servizi offerti.
Obiettivo del Credito Cooperativo è produrre utilità e vantaggi, è creare valore economico, sociale e culturale a beneficio dei soci e della comunità locale e “fabbricare” fiducia.
19
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
Lo stile di servizio, la buona conoscenza del territorio, l’eccellenza nella relazione con i soci e clienti,
l’approccio solidale, la cura della professionalità costituiscono lo stimolo costante per chi amministra le
aziende del Credito Cooperativo e per chi vi presta la propria attività professionale.
3. Autonomia
L’autonomia è uno dei princìpi fondamentali del Credito Cooperativo. Tale principio è vitale e fecondo
solo se coordinato, collegato e integrato nel “sistema” del Credito Cooperativo.
4. Promozione della partecipazione
Il Credito Cooperativo promuove la partecipazione al proprio interno e in particolare quella dei soci alla
vita della cooperativa.
Il Credito Cooperativo favorisce la partecipazione degli operatori locali alla vita economica, privilegiando le famiglie e le piccole imprese; promuove l’accesso al credito, contribuisce alla parificazione
delle opportunità.
5. Cooperazione
Lo stile cooperativo è il segreto del successo. L’unione delle forze, il lavoro di gruppo, la condivisione leale
degli obiettivi sono il futuro della cooperazione di credito. La cooperazione tra le banche cooperative attraverso le strutture locali, regionali, nazionali e internazionali è condizione per conservarne l’autonomia
e migliorarne il servizio a soci e clienti.
6. Utilità, servizio e benefici
Il Credito Cooperativo non ha scopo di lucro.
Il conseguimento di un equo risultato, e non la distribuzione del profitto, è la meta che guida la gestione
del Credito Cooperativo. Il risultato utile della gestione è strumento per perpetuare la promozione del
benessere dei soci e del territorio di riferimento, al servizio dei quali si pone il Credito Cooperativo.
Esso è altresì testimonianza di capacità imprenditoriale e misura dell’efficienza organizzativa, nonché condizione indispensabile per l’autofinanziamento e lo sviluppo della singola banca cooperativa.
Il Credito Cooperativo continuerà a destinare tale utile al rafforzamento delle riserve – in misura almeno
pari a quella indicata dalla legge – e ad altre attività di utilità sociale condivise dai soci.
Il patrimonio accumulato è un bene prezioso da preservare e da difendere nel rispetto dei fondatori e
nell’interesse delle generazioni future.
I soci del Credito Cooperativo possono, con le modalità più opportune, ottenere benefici in proporzione
all’attività finanziaria singolarmente svolta con la propria banca cooperativa.
7. Promozione dello sviluppo locale
Il Credito Cooperativo è legato alla comunità locale che lo esprime da un’alleanza durevole per lo sviluppo.
Attraverso la propria attività creditizia e mediante la destinazione annuale di una parte degli utili della
gestione promuove il benessere della comunità locale, il suo sviluppo economico, sociale e culturale. Il
Credito Cooperativo esplica un’attività imprenditoriale “a responsabilità sociale”, non soltanto finanziaria, ed al servizio dell’economia civile.
8. Formazione permanente
Il Credito Cooperativo si impegna a favorire la crescita delle competenze e della professionalità degli amministratori, dirigenti, collaboratori e la crescita e la diffusione della cultura economica, sociale, civile nei
soci e nelle comunità locali.
20
Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012
I VALORI DEL CREDITO COOPERATIVO
9. Soci
I soci del Credito Cooperativo si impegnano sul proprio onore a contribuire allo sviluppo della banca lavorando intensamente con essa, promuovendone lo spirito e l’adesione presso la comunità locale e dando
chiaro esempio di controllo democratico, eguaglianza di diritti, equità e solidarietà tra i componenti la
base sociale.
Fedeli allo spirito dei fondatori, i soci credono ed aderiscono ad un codice etico fondato sull’onestà, la
trasparenza, la responsabilità sociale, l’altruismo.
10. Amministratori
Gli amministratori del Credito Cooperativo si impegnano sul proprio onore a partecipare alle decisioni in
coscienza ed autonomia, a creare valore economico e sociale per i soci e la comunità, a dedicare il tempo
necessario a tale incarico, a curare personalmente la propria qualificazione professionale e formazione
permanente.
11. Dipendenti
I dipendenti del Credito Cooperativo si impegnano sul proprio onore a coltivare la propria capacità di
relazione orientata al riconoscimento della singolarità della persona e a dedicare intelligenza, impegno
qualificato, tempo alla formazione permanente e spirito cooperativo al raggiungimento degli obiettivi
economici e sociali della banca per la quale lavorano.
Riva del Garda, dicembre 1999
12. Giovani
Il Credito Cooperativo crede nei giovani e valorizza la loro partecipazione attiva nel suo percorso di innovazione. Attraverso un confronto costante, si impegna a collaborare con loro, sostenendoli nella diffusione
e nella concretizzazione dei principi della cooperazione di credito.
Roma, dicembre 2011
21
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
22
Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012
DALLA CARTA DEI VALORI
AL PIANO STRATEGICO
Carta dei Valori
Art. 1. Primato e centralità della persona
Il Credito Cooperativo ispira la propria attività all’attenzione e
alla promozione della persona. Il Credito Cooperativo è un sistema di banche costituite da persone che lavorano per le persone. Il
Credito Cooperativo investe sul capitale umano – costituito dai
soci, dai clienti e dai collaboratori – per valorizzarlo stabilmente.
Obiettivi Strategici
- Nel prossimo triennio proseguirà lo sviluppo dei soci nei comuni strategici della Banca con particolare riguardo ai comuni ove
più recentemente la Banca ha aperto una filiale.
Art. 4. Promozione della partecipazione
- La cooperazione a cui da sempre si orienta l’azione della nostra
Il Credito Cooperativo promuove la partecipazione al proprio Banca sarà sempre più indispensabile per realizzare un’identità terinterno e in particolare quella dei soci alla vita della cooperativa. ritoriale e fa parte della nostra mission il compito di sviluppare la
cultura sociale come imprenditoriale.
- Sarà nostro impegno di cercare di diffondere una nuova cultura imprenditoriale che tenga conto delle rilevanti sfide del mercato, compito
che non si presenta di facile attuazione considerato che se da un lato il
distretto è caratterizzato da piccole imprese con un forte radicamento,
dall’altro le stesse imprese hanno dimostrato nel tempo uno scarso senso della cooperazione e dell’appartenenza territoriale.
Art. 2 dello Statuto Sociale
Nell’esercizio della sua attività, la Società si ispira ai principi
dell’insegnamento sociale cristiano e ai principi della mutualità
senza fini di speculazione privata. Essa ha lo scopo di favorire i
soci e gli appartenenti alle comunità locali nelle operazioni e nei
servizi di banca perseguendo il miglioramento delle condizioni
morali, culturali ed economiche degli stessi e promuovendo lo
sviluppo della cooperazione e l’educazione al risparmio e alla
previdenza nonché la coesione sociale e la crescita responsabile e
sostenibile del territorio nel quale opera. La società si distingue
per il proprio orientamento sociale e per la scelta di costruire il
bene comune. È altresì impegnata ad agire in coerenza con la
Carta dei Valori del Credito Cooperativo e a rendere effettivi
forme adeguate di democrazia economico-finanziaria e lo scambio mutualistico tra i soci.
- Molto è stato fatto negli anni trascorsi per riqualificare la figura del socio e la Banca intende proseguire su questa strada
prevedendo convegni per iniziative di particolare interesse
economico e produttivo dell’area di riferimento, incontri
periodici di presentazione ai neo soci, organizzazione di
viaggi e gite dedicate di taglio culturale, sviluppo con ulteriori sevizi e agevolazioni della “tessera socio”, coperture assicurative convenzionate, iniziative rivolte all’assistenza agli
anziani e alla prima infanzia, convenzioni e facilitazioni per i
figli dei soci, borse di studio per i figli meritevoli dei soci. È
stato realizzato l'ufficio soci cui è assegnata una risorsa specifica che si dedicherà all’assistenza e alla gestione di questa
figura particolarmente importante per la Banca.
23
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
La Carta della Coesione
del Credito Cooperativo
La Carta della Coesione inserisce la BCC nel sistema del Credito Cooperativo, traducendo i principi della Carta
dei Valori in un contesto di “rete”.
1. Principio di autonomia
L’autonomia della singola Banca di Credito Cooperativo-Cassa Rurale è uno dei principi fondamentali
del Movimento del Credito Cooperativo. L’autonomia si esprime in modo pieno e fecondo se si sviluppa
nell’ambito del “sistema”del Credito Cooperativo.1 Tutti i soggetti del “sistema” propongono e gestiscono
le proprie iniziative nel rispetto dell’autonomia della singola cooperativa. L’autonomia della singola BCCCR deve essere compatibile con la stabilità della stessa e con l’interesse generale. Le BCC-CR custodiscono la propria indipendenza giuridica e la propria sostanziale autonomia imprenditoriale impegnandosi
in una gestione sana, prudente e coerente con la propria missione. Esse sono accomunate da una forte
omogeneità statutaria e culturale. Il “sistema” considera un valore prezioso l’esistenza del numero più
ampio possibile di BCC-CR e ne assicura lo sviluppo nel segno della stabilità, della coerenza e della competitività.
2. Principio di cooperazione
La cooperazione tra banche cooperative mutualistiche mediante le strutture locali, regionali, nazionali e
internazionali è condizione per conservarne l’autonomia e la stabilità e migliorare la loro capacità di servizio ai soci e ai clienti. Il “sistema” del Credito Cooperativo costituisce un fattore competitivo indispensabile per le BCC-CR e consente di ottenere e mantenere un posizionamento istituzionale, concorrenziale
e reputazionale altrimenti irraggiungibili.
3. Principio di mutualità
La “mutualità” di sistema è condizione per realizzare al meglio le forme di mutualità interna (con e verso i
soci) ed esterna (con e verso il territorio) previste dalla normativa bancaria e dallo Statuto della BCC-CR.
Lo sviluppo di rapporti collaborativi tra le BCC-CR è finalizzato al perseguimento di vantaggi bancari e
non-bancari a favore della base sociale, della clientela finale e del territorio*. (* Art. 45 della Costituzione
Italiana e art. 2 della Carta dei Valori del Credito Cooperativo).
4. Principio di solidarietà
La solidarietà all’interno delle BCC-CR e fra le BCC-CR è un principio irrinunciabile del Movimento.
Contribuire a creare le condizioni migliori per la nascita, l’operatività e lo sviluppo durevole delle BCCCR rappresenta un valore prioritario e costituisce interesse primario di ciascuna BCC-CR e dell’intero “sistema” del quale essa fa parte. La solidarietà si esprime anche attraverso la condivisione di principi e idee,
l’elaborazione e la partecipazione a progetti e iniziative comuni, l’aiuto vicendevole nei casi di necessità.
5. Principio di legame col territorio
La BCC-CR nasce, vive e si sviluppa nel territorio. Di esso è espressione e al suo servizio si dedica completamente, in modo indiretto (favorendo i soci e gli appartenenti alla comunità locale nelle operazioni
di banca) e in modo diretto (favorendo la coesione sociale e la crescita responsabile e sostenibile del territorio)2.
---1
Art. 3 della Carta dei Valori del Credito Cooperativo
2
Art. 34 del Testo Unico Bancario e art. 2 dello Statuto–tipo delle BCC-CR del 2005.
24
Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012
LA CARTA DEI VALORI
6. Principio di unità
L’unità del “sistema” rappresenta un bene irrinunciabile per ciascuna BCC-CR. La convinta adesione delle
BCC-CR alle Federazioni Locali e di queste alla Federazione Italiana va perseguita costantemente, pur nel
rispetto della volontarietà delle scelte.
7. Principio di democrazia
Il principio di democrazia regola sia le relazioni tra i soci della singola BCC-CR sia le relazioni tra le BCCCR all’interno delle strutture di natura associativa – consortile che nel tempo esse si sono date e si danno.
8. Principio di sussidiarietà
Il “sistema” del Credito Cooperativo si fonda sul principio di sussidiarietà e si presenta come un sistema
coordinato di autonomie basato su strutture operanti a vari livelli con funzioni distinte ma tra loro complementari3.
9. Principio di efficienza
Tutte le iniziative e le forme organizzative del sistema di volta in volta adottate dovranno essere caratterizzate da efficienza. L’efficienza dovrà essere valutata in termini economici, qualitativi, relazionali, di
stabilità e di coerenza rispetto alla previsione normativa e statutaria.
Tutte le iniziative e le forme organizzative del sistema di volta in volta adottate dovranno essere caratterizzate da efficienza. L’efficienza dovrà essere valutata in termini economici, qualitativi, relazionali, di
stabilità e di coerenza rispetto alla previsione normativa e statutaria.
10. Principio di trasparenza e reciprocità
Le iniziative e le relazioni all’interno del “sistema” del Credito Cooperativo sono improntate al principio
di trasparenza e di reciprocità. Trasparenza significa stabilire relazioni ispirate alla chiarezza e favorire
l’accessibilità e la circolazione delle informazioni a tutti i livelli. Reciprocità significa che ciascuna componente si impegna, concordemente alle altre, a contribuire alle attività comuni, nella consapevolezza della
responsabilità congiunta e nella prospettiva di un mutuo beneficio.
Parma, dicembre 2005
---3
Definizione di sistema a rete varata in occasione del 12°Convegno Nazionale del Credito Cooperativo, Riva del Garda 1999.
25
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
La Carta della Finanza
libera, forte e democratica
1. Responsabile
Lavoriamo per una finanza responsabile, gestita e orientata al bene comune. Attenta a dove investe il risparmio. Governata da persone in grado di interpretare i valori nelle decisioni ed essere di esempio.
2. Sociale
Lavoriamo per una finanza attenta ai bisogni delle famiglie, delle imprese, degli enti nonprofit, delle Amministrazioni locali. Capace di guardare oltre se stessa e di dare un senso alle proprie scelte. La finanza che
vogliamo è una finanza di comunità, personalizzata e personalizzante. Se fa crescere le comunità, i territori
e le economie locali, la finanza diventa essa stessa “attrice” di sviluppo.
3. Educante
Lavoriamo per una finanza che renda capaci di gestire il denaro con discernimento e consapevolezza, nelle
diverse fasi della vita. Che accompagni con giusti consigli i processi di risparmio, indebitamento, investimento, spesa, protezione dai rischi, previdenza. Che educhi a guadagnare e a gestire il denaro nel rispetto
della legalità e del bene comune.
4. Plurale
Lavoriamo per una finanza plurale, nella quale abbiano cittadinanza e uguali opportunità soggetti diversi
per dimensione, forma giuridica, obiettivi d’impresa. La diversità è ricchezza, consente di essere “complemento” rispetto alle esigenze delle persone. Garantisce migliore stabilità e una maggiore, effettiva concorrenza a beneficio del mercato stesso e dei clienti.
5. Inclusiva
Lavoriamo per una finanza inclusiva, capace di promuovere e abilitare, di integrare persone, famiglie e
imprese nei circuiti economici, civili e partecipativi.
6. Comprensibile
Lavoriamo per una finanza che non abiti i “templi”, ma le piazze. Che parli il linguaggio comune delle
persone. Che sia trasparente e comprensibile, ponendo la propria competenza al servizio delle esigenze di
chi ha di fronte, sinteticamente e con chiarezza.
7. Utile
Lavoriamo per una finanza non autoreferenziale, ma al servizio. Non padrona, ma ancella. Non fine ultimo, ma strumento. Per consentire alle persone di raggiungere i propri obiettivi di crescita individuale e
collettiva di affrancarsi da destini apparentemente segnati, di mettere a fattor comune le proprie capacità
di esperienze.
8. Incentivante
Lavoriamo per una finanza capace di riconoscere il merito, di valutarlo e di dargli fiducia. Anche oltre i
numeri, le procedure standard, gli automatismi. In grado di innescare processi virtuosi di sviluppo e di
generare emulazione positiva.
26
Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012
LA CARTA DEI VALORI
9. Efficiente
Lavoriamo per una finanza che si impegni a migliorare la propria offerta ed i propri processi di lavoro con
il fine di garantire sempre maggiore convenienza ai propri clienti. Che sia in grado di accompagnare e
sostenere progetti di vita, sfide imprenditoriali e processi di crescita complessi.
10. Partecipata
Lavoriamo per una finanza nella quale un numero diffuso di persone abbia potere di parola, di intervento,
di decisione. Che sia espressione di democrazia economica. Nel rispetto della più elementare esigenza
degli individui: quella di immaginare il futuro e di contribuire fattivamente a realizzarlo.
Roma, 10 dicembre 2011
27
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
... Il Credito Cooperativo investe sul capitale umano – costituito dai soci,
dai clienti e dai collaboratori – per valorizzarlo stabilmente (art. 1).
L’impegno del Credito Cooperativo si concentra in particolare nel soddisfare i bisogni finanziari
dei soci e dei clienti, ricercando il miglioramento continuo della qualità e della
convenienza dei prodotti e dei servizi offerti (art. 2).
I soci del Credito Cooperativo si impegnano sul proprio onore a contribuire
allo sviluppo della banca lavorando intensamente con essa,
promuovendone lo spirito e l’adesione presso la comunità locale
e dando chiaro esempio di controllo democratico, eguaglianza di diritti,
equità e solidarietà tra i componenti la base sociale (art. 9).
dalla Carta dei Valori del Credito Cooperativo
28
Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012
IL VALORE
PER I SOCI
La missione delle bcc-cr
Essere intermediarie della fiducia dei soci e delle comunità locali, lavorare per la promozione del benessere e
dello sviluppo complessivo assicurando un servizio finanziario conveniente e personalizzato e favorendo la partecipazione e la coesione.
I soci sono il primo patrimonio del Credito Cooperativo Valdarno Fiorentino - Banca di Cascia. Essi sono
allo stesso tempo
• i proprietari dell’azienda (chiamati ad eleggere gli amministratori)
• gli amministratori (che ne stabiliscono l'indirizzo strategico-gestionale)
• i primi clienti, dunque colonna dell’operatività
• nonché il miglior biglietto da visita della Banca, i testimoni dell’impresa.
Consapevole dell’importanza di sviluppare questo patrimonio, e dunque la partecipazione della comunità
locale nella nostra impresa nonché il radicamento di questa nel territorio, la nostra banca ha adottato una
strategia ed una politica di incentivazione all’apertura e alla crescita della compagine sociale.
In forza di tutto questo la compagine sociale è aumentata costantemente negli ultimi anni passando dai
1.102 soci del 2005 ai 2.048 soci del 2012 registrando quindi un incremento del 85,84%.
Largo merito di questo risultato è da attribuirsi all’azione di sviluppo dei soci stessi che continuano a diffondere positivamente l’immagine della nostra Banca sul territorio.
Anno
Numero soci
Aumento
2005
1102
0
2006
1250
13,43%
2007
1421
13,68%
2008
1581
11,26%
2009
1742
10,18%
2010
1854
6,43%
2011
1957
5,56%
2012
2048
4,65%
29
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
Ripartizione Soci per Comune
Comune
Bagno a Ripoli
Castelfranco di Sopra
Cavriglia
Figline Valdarno
Greve in Chianti
Incisa in Val d'Arno
Pelago
Pian di Sco'
Pontassieve
Reggello
Rignano sull'Arno
San Giovanni Valdarno
Altri comuni
N. soci
%
0,20%
0,83%
0,59%
13,96%
0,29%
7,57%
0,10%
5,13%
0,83%
53,52%
11,62%
0,88%
4,49%
100,00%
4
17
12
286
6
155
2
105
17
1.096
238
18
92
2.048
Ripartizione Soci per filiale
Filiale
Reggello
Figline Valdarno
Rignano sull'Arno
Incisa in Val d'Arno
N. soci
1.041
473
344
190
2.048
%
50,83%
23,10%
16,80%
9,28%
100,00%
Ripartizione Soci per sesso ed età
età
fino ai 30 anni
fino ai 40 anni
fino ai 50 anni
fino ai 60 anni
oltre i 60 anni
maschi
137
118
200
216
421
1.092
femm.
138
88
132
137
245
740
TOT.
275
206
332
353
666
1.832
216
2.048
persone giuridiche
%
13,43%
10,06%
16,21%
17,24%
32,52%
89,45%
11%
100,00%
Il capitale sociale
Il capitale sociale ammontava al 31.12.2012 ad € 4.437.797 con un aumento del 2,45% rispetto all’anno precedente. Le azioni sottoscritte erano in totale 75.795 del valore di € 58,55 l’una. Le politiche di
incentivazione adottate dalla Banca hanno accresciuto il numero delle quote sottoscritte da ciascun socio
ed hanno portato in pochi anni all’aumento del valore del capitale sociale dai 806.720 Euro nel 2002 ai
4.437.797 Euro nel 2012.
2004
2006
2007
2008
2009
2010
4.437.797
4.331.646
2012
2011
4.236.678
2010
3.764.999
2009
3.188.524
2008
2.725.237
2007
2.271.605
2006
1.197.895
967.508
1.562.316
2005
2003
2002
30
2005
2011
1.197.895 1.562.316 2.271.605 2.725.237 3.188.524 3.764.999 4.236.678 4.331.646
2004
2003
967.508
806.720
2002
806.720
2012
4.437.797
Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012
IL VALORE PER I SOCI
I vantaggi per i soci
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Sconto del 50% sulle spese di istruttoria mutui e finanziamenti
Finanziamento per le giovani coppie a tasso agevolato
Sconto del 50% sulle spese di incasso rata
Spese per operazione e di tenuta conto corrente particolari
Possibilità di sottoscrizione di ulteriori azioni del capitale sociale della BCC
Sconto del 50% sulle commissioni d’ingresso sui Piani di Investimento Capitale Aureo Gestioni SGR (Fondi Comuni)
Finanziamento per studenti universitari di euro 1.200 a tasso zero
Sconto fino al 20% sulle polizze assicurative MILANO ASS. Ag. di Reggello e del 10% su quelle RAS Ag. di Figline Valdarno
Sconto del 15% sull’acquisto dei libri scolastici presso le librerie convenzionate
Sconto del 10% per acquisti presso l’erboristeria “La Bottega della Salute” di Reggello
Sconto del 10% per acquisti presso il Centro Estetico “Diamoci delle Arie” - Vaggio
Condizioni e tempi agevolati di delibera per il Credito al Consumo
Finanziamenti agevolati per il Risparmio Energetico
Borse di Studio - Premio “Scuolamica” per gli studenti più meritevoli
Abbonamento e biglietti ridotti alla Stagione Concertistica ed alla Stagione di Prosa del Teatro Garibaldi di Figline Valdarno
Abbonamento e biglietti ridotti alla Stagione di prosa del Teatro Excelsior di Reggello
Spettacolo annuale gratuito riservato ai soci
Viaggi culturali e gite sociali a prezzi particolari con rateizzazione franco interessi e spese
Incontri conviviali
Concorso a Premi “Sull’Onda della Fortuna”
Premio “Fedeltà”
Progetto Adozione (finanziamento al tasso dell’1%) per spese relative ad adozioni di figli
Progetto Bambino. Condizioni agevolate per il risparmio dei più piccoli
Presso l’Agenzia di Viaggi “Florence Journeys” a Rignano sull’Arno Sconti fino al 10%
Polizze Assicurative RC Auto a prezzi speciali per i Soci direttamente agli sportelli delle nostre filiali
Centro Ippico Blu (presso CTE Loc. Torri-Rignano sull’Arno) Sconto del 10% per passeggiate a cavallo e corsi di equitazione
Piccolo Lago per la pesca sportiva (con accesso adeguato ai diversamente abili) presso CTE Loc. Torri-Rignano sull’Arno
Sconto del 10%
Cooperativa Sociale CTE, Bottega dei prodotti biologici: Loc. Torri-Rignano sull’Arno Sconto del 10%
Agenzia Vittoria Assicurazioni - Rignano sull’Arno, convenzione per i Soci BCC e i loro familiari. RCA: Sconto 15% tutti i
settori - ARD: Sconto 30% - RE: Sconto 20%. Per i soli soci (esclusi i familiari) possibilità di pagamento frazionato in 6 rate
bimestrali.
Rosalba Fiori di Incisa Sconto del 10% su acquisti per cerimonie (matrimoni, battesimi)
Parrucchiera Antonella di Incisa Sconto del 5% su tutti i servizi
Chianti Valdarno di Bassilichi Alessandro, di Incisa, Sconto del 5% su i servizi
La Vecchia Cantinetta di Reggello Sconto del 10%
Initram Impresa Italia srl Sconto del 10% su impianti di fitodepurazione
Tecn. Informatico Andrea Rezzesi Sconto del 20% su interventi di assistenza tecnico informatica
Christine Deann Ballard convenzione corsi di inglese individuali e per aziende (riferimento filiale di Rignano sull’Arno)
Delfino Residenze Casa di Riposo Villa Poggio Adorno, San Donato in Fronzano: riduzione del 10% sul costo della quota
sociale della retta giornaliera
Studio Odontoiatrico Lorenzini di Rignano sull’Arno: visita gratuita per adulti e bambini; seduta di igiene professionale al
prezzo scontato di 30 €; sconto particolare su tutte le prestazioni odontoiatriche ai Soci BCC.
Hotel Piaz a Pera di Fassa, prezzi vantaggiosi riservati ai Soci BCC.
Studio Educazione fisica “Tra corpo e mente” di Reggello, Sconto del 15% sui servizi di ginnastica medico-correttiva
Factory Outlet (Bipack srl) di Reggello, Sconto del 10% sui prezzi outlet di cosmetici, profumi, ecc.
Estetica “Le sette bellezze” di Incisa, Sconto del 20% su trattamenti viso
ASD Energia, proposte di benessere Sconto del 10% per la pratica di attività sportive e del 20% sulle sedute di beauty box.
31
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
LE ATTIVITà
PER la compagine sociale
32
Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012
In coerenza con quanto sancito all’Art. 2 dello Statuto Sociale,
al fine di perseguire il miglioramento delle condizioni morali e culturali dei nostri Soci
e con l’intento di stimolare e coltivare rapporti di amicizia e solidarietà tra gli stessi,
la Banca ha organizzato nel corso degli anni molte e apprezzate gite sociali,
che hanno rappresentato anche un’occasione per rafforzare lo spirito di appartenenza
al movimento del Credito Cooperativo.
NEL 2012 SONO STATI REALIZZATI I SEGUENTI VIAGGI E VISITE CULTURALI:
dal 29 marzo al 1 aprile:
PARIGI
dal 27 aprile al 1 maggio:
TOUR DEL SALENTO
33
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
dal 17 al 24 giugno:
crociera ANCONA,
DUBROVNIK,
CORFù, CEFALONIA,
CATTARO, SPALATO,
TRIESTE, ANCONA
FIRENZE E I SUOI
BANCHIERI NEL
RINASCIMENTO
14 gennaio 2012
Mostra a Palazzo Strozzi “Denaro e
Bellezza. I Banchieri, Botticelli e il rogo
delle vanità”.
4 marzo
Palazzo Davanzati, Museo della casa
fiorentina antica.
14 e 21 aprile
Mudi: Museo dello Spedale degli Innocenti.
6 ottobre
Cappelle di Banchieri nelle chiese fiorentine: Brancacci (Santa Maria del
Carmine), Sassetti, Strozzi, Bartolini
(Santa Trinita).
10 novembre
Cappelle di Banchieri nelle chiese fiorentine: Tornabuoni, Rucellai, Bardi,
Strozzi (Santa Maria Novella).
34
Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012
LE ATTIVITà PER I SOCI
SPETTACOLO
DI NATALE
CON IL CREDITO COOPERATIVO
VALDARNO FIORENTINO:
26 dicembre 2012
primo spettacolo:
ore 16,30
secondo spettacolo
ore 21,00
al Teatro Garibaldi
di Figline Valdarno
35
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
110 ANNI INSIEME…
CON I SOCI A VALLOMBROSA
Per festeggiare in semplicità con i Soci ed i dipendenti della Banca,
sabato 21 luglio 2012, abbiamo organizzato una partecipata merenda nel Pratone di Vallombrosa con la possibilità di una visita guidata
all’Arboreto sperimentale con l’aiuto dell'Istituto Sperimentale per la
Selvicoltura a cui va un nostro sentito ringraziamento.
Protagonisti i Soci che hanno fraternizzato tra un panino con la porchetta ed un bicchiere di rosso.
110 anni è bel compleanno:
non poteva non essere festeggiato con i Soci!
Perlamora 20 Luglio 2012
2002/2012: I DIECI ANNI CHE HANNO CAMBIATO IL MONDO
con il Prof. Pietro Cafaro
Quest’anno non solo abbiamo sponsorizzato il Perlamora Festival 2012, ma
per una sera ne siamo stati protagonisti.
Abbiamo animato una bella serata con un dibattito introdotto dal prof. Pietro Cafaro, storico dell’economia all’Università Cattolica di Milano assieme
al Presidente Capanni ed al Direttore Bracaglia. In una fresca serata estiva,
nell’arena all’aperto abbiamo parlato di crisi finanziaria ed economica, della
sua genesi e delle sue motivazioni, di prospettive di uscita, di localismo e
globalizzazione. Abbiamo testimoniato inoltre un modo diverso di essere e
fare banca locale oggi.
Al termine del partecipato dibattito la BCC ha adottato un albero di Melograno, simbolo del Movimento del Credito Cooperativo, all’interno del
Parco per i diritti umani di Perlamora.
36
Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012
LE ATTIVITà PER I SOCI
Convegno del 1 ottobre 2012
2002-2012. 10 anni che hanno cambiato il mondo. L'IMPATTO SUL CREDITO COOPERATIVO
Per ricordare assieme ai presidenti ed ai direttori delle Bcc toscane ed ai dirigenti della Federazione Toscana
BCC, i 110 anni dalla fondazione della nostra "Cassa Rurale", il consiglio di amministrazione ha deciso di
organizzare un Convegno, che riallacciasse il filo del discorso aperto nel 2002, sempre a Vallombrosa, nel
corso della celebrazione del centenario. La comunità scientifica era ben rappresentata dallo storico dell'economia Pietro Cafaro, che ha inquadrato gli ultimi 10 anni (quelli che hanno cambiato il mondo) nel più ampio segmento storico protagonista della globalizzazione e dall'economista Stefano Zamagni che ha rilanciato
il ruolo e le peculiarità della cooperazione ed in particolare delle banche di credito cooperativo, specialmente
negli anni di crisi. Gli onori di casa sono stati fatti dal presidente Moreno Capanni, che ha lanciato chiari
segnali politici ai presenti, mirati ad una maggiore coesione di sistema e dal direttore Paolo Bracaglia che ha
interpretato in chiave storica e tecnico organizzativa le prospettive di cambiamento della banca del territorio.
In sintesi la proposta tecnico politica di cambiamento emersa dal convegno è stata quella del Gruppo paritetico bancario cooperativo, soluzione mai attivata fino ad adesso, ma che appare l'unica che riesca a coniugare
la forza dell'unione con la forza dell'autonomia delle banche. Le conclusioni sono state tratte dal Presidente
della Federazione Toscana Bcc, Florio Faccendi, che ha preso in carico l'istanza della Banca di Cascia del
muoversi velocemente verso la prospettiva del gruppo.
37
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
con la collaborazione di:
Concorso fotografico:
grande successo per le “Quattro Stagioni” del Valdarno Fiorentino
Il 19 ottobre 2012 si è svolta presso i locali della Banca la premiazione delle
foto vincitrici del concorso fotografico “Quattro Stagioni per un Calendario”, con le quali è stato realizzato il calendario della BCC per l’anno 2013.
Il concorso ha riscosso un grande successo di partecipazione (n. 22 fotografi partecipanti) e anche il momento conviviale della consegna dei premi ai
fotografi vincitori ha visto l’intervento di quasi tutti i partecipanti. Prima
della premiazione è stato proiettato un video nel quale sono state riportate
tutte le foto partecipanti, suddivise per stagione, con il nome del fotografo.
È stata l’occasione per ammirare con compiacimento quanto sia bello il territorio del Valdarno Fiorentino e quante risorse, sia di carattere naturale che
di carattere artistico, riserva ai suoi abitanti. Le foto che hanno partecipato al
concorso sono visibili sia sul sito della Banca, nell’apposita sezione dedicata,
sia negli schermi presenti in ogni filiale (solo quelle vincitrici). Visto il grande
successo di questa prima edizione del concorso fotografico, sulla scorta anche
dei corsi di fotografia organizzati dalla BCC durante l’inverno (che hanno
portato alla nascita di un gruppo di appassionati che ha preso il nome di
“BCC Fotoclub”), la Banca ha deciso di organizzare anche per il 2013 un
concorso fotografico che avrà ad oggetto “I Mestieri del Valdarno Fiorentino”. Le foto vincitrici costituiranno il calendario dell’anno 2014.
Le informazioni ed il regolamento sono scaricabili dal sito della Banca.
Il legame con il Territorio
Rappresentato sia dall’oggetto del calendario, ovvero le fotografie artistiche di luoghi e situazioni del Valdarno Fiorentino, sia dai soggetti che hanno permesso la realizzazione del calendario, i partecipanti al Concorso Fotografico
“Quattro stagioni per un calendario”. Questa è la motivazione per cui il Credito Cooperativo Valdarno Fiorentino ha
promosso il concorso fotografico, con la finalità di valorizzare l’espressione artistica dei fotografi con la realizzazione
di in calendario da destinare principalmente alle famiglie ed alle imprese socie della banca del territorio, protagoniste
della vita quotidiana delle nostre comunità locali di riferimento. Il Territorio, quindi, come soggetto e oggetto allo
stesso tempo della quotidiana attività bancaria e sociale del Credito Cooperativo Valdarno Fiorentino da 110 anni
al fianco delle persone. Un sentito ringraziamento a tutti i partecipanti al concorso ed i complimenti ai vincitori che
vedono le loro belle foto qui pubblicate.
38
Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012
LE ATTIVITà PER I SOCI
Una Banca così è proprio differente…
per cultura e passione!
Obiettivo principale delle Banche di Credito Cooperativo è quello di sviluppare il proprio territorio ed accrescere
sia economicamente che culturalmente la comunità che ne fa parte; motivo per cui è nata l’idea di organizzare da
qualche anno dei corsi socio – culturali serali per permettere a tutti di prenderne parte e cogliere l’occasione per
sviluppare una passione ed accrescere le proprie conoscenze per il lavoro o il tempo libero. Nel corso del 2012 sono
stati realizzati a Rignano sull’Arno in collaborazione con il Toscral due corsi che hanno senza dubbio suscitato
interesse e coinvolgimento: un corso di inglese (Elementary English con l’obiettivo di potersi esprimere e farsi comprendere in situazioni quotidiane) di due edizioni per
un totale di 30 serate effettuate da insegnante madrelingua che ha visto la partecipazione di ben 18 persone
formando un bel gruppo che va avanti oramai da 3 anni.
Contemporaneamente per gli appassionati di fotografia è stato organizzato con un fotografo locale un corso
base di 10 lezioni tra interne ed esterne che ha visto
coinvolgere 14 partecipanti. A fine corso abbiamo dato
il via ad un gruppo aperto su facebook dal nome BCC
Fotoclub Valdarno Fiorentino per agevolare lo scambio
di foto, rimanere in contatto e programmare corsi specifici ed uscite esterne.
Per chi non lo conosce il Toscral è un’Associazione culturale, ricreativa e sportiva costituita tra i dipendenti della
Federazione Toscana delle Banche di Credito Cooperativo, delle BCC associate e delle altre Società operanti
nell’ambito del Movimento del Credito Cooperativo; è
possibile diventare socio con una quota annua ed essere sempre informati sulle attività ed iniziative per poi
prenderne parte con vantaggi anche a livello economico.
Da diversi anni la piú famosa e curiosa è senza dubbio
l’affitto di appartamenti in periodo estivo ed invernale
sia in Italia che all’estero.
Il tutto è facilmente reperibile su internet all’indirizzo
www.toscral.it e www.bcce.it .
39
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
…Lo stile di servizio, la buona conoscenza del territorio, l’eccellenza nella relazione
con i soci e clienti, l’approccio solidale, la cura della professionalità costituiscono
lo stimolo costante per chi amministra le aziende del Credito Cooperativo
e per chi vi presta la propria attività professionale...
(art. 2)
Il Credito Cooperativo favorisce la partecipazione degli operatori locali alla vita economica,
privilegiando le famiglie e le piccole imprese; promuove l’accesso al credito,
contribuisce alla parificazione delle opportunità
(art. 4)
dalla Carta dei Valori del Credito Cooperativo
40
Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012
IL VALORE PER I CLIENTI
IL VALORE
PER I CLIENTI
I nostri clienti sono la nostra ragione di fare e fare sempre meglio il nostro mestiere.
Nostro obiettivo è quello di garantire loro un servizio efficiente e di qualità, proponendo uno stile di relazione basato sulla trasparenza, sulla fiducia, sulla disponibilità, sull’ascolto attivo.
Abbiamo perciò cercato, coerentemente, di muoverci in due direzioni:
• curare la formazione del nostro personale, affinché assicuri professionalità e insieme cortesia, competenza ed attenzione;
• ampliare le modalità di contatto con la clientela, utilizzando i canali tradizionali e quelli più innovativi.
Nella consapevolezza che ogni cliente presenta una situazione unica, abbiamo inoltre cercato di stabilire
con ognuno una relazione personalizzata e “su misura” rispetto alle specifiche esigenze.
La rete di vendita:
La Banca opera oggi con quattro sportelli nei seguenti comuni: Reggello, Figline Vadarno, Rignano
sull'Arno ed Incisa in Val d'Arno. L’ampliamento della nostra rete di vendita ha seguito la logica di assicurare il miglioramento del servizio ai nostri soci, ai nostri clienti e all’intera comunità locale. Per assicurare
un servizio più efficace lo sportello della sede di Reggello è operativo anche il sabato mattina.
Presso la filiale della sede di Reggello è operativo uno sportello ATM intelligente che associa alla tradizionale offerta del prelievo contante la possibilità di effettuare versamenti di contante e assegni, oltre ad
un'operatività self-service su ricariche telefoniche ed altro.
Sportelli Bancomat
Oltre a quelli presenti presso tutte le filiali, la nostra Banca ha installato sportelli bancomat anche nelle
frazioni di Donnini, Leccio, Matassino e presso il centro commerciale di Reggello Fashion Valley.
Tutti i nostri clienti hanno inoltre il vantaggio di poter effettuare operazioni senza applicazione di commissioni sui cosiddetti prelievi in circolarità, ovvero presso gli ATM di tutte le BCC aderenti alla rete
OTTOMILA, il che significa circa 4.300 sportelli in tutta Italia.
La gestione dei reclami e delle procedure di composizione stragiudiziale delle controversie.
La Banca, nei propri rapporti con la clientela, si ispira ai princìpi della trasparenza e della chiarezza,
dell’assistenza e della qualità. Il personale è perciò costantemente a disposizione per fornire informazioni e chiarimenti, con l’obiettivo di assicurare la soddisfazione del cliente. Nel caso in cui questo
non accada, la Banca ha attivato strumenti specifici per la gestione dei reclami.
Il primo è l’Ufficio Reclami della banca , cui i clienti possono segnalare per iscritto le proprie ragioni
41
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
di insoddisfazione e chiedere risposte. Il servizio è assicurato dall’ufficio controlli interni. L’Ufficio
reclami evade la richiesta entro il termine di 30 giorni dalla data di presentazione del reclamo stesso.
Reclami – Organi e procedure di composizione stragiudiziale delle controversie
I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami del Credito Cooperativo Valdarno Fiorentino Banca di Cascia,
Società Cooperativa (Via J.F. Kennedy, 1 – 50066 Reggello (FI); Fax 055.8667063, mail: ispettorato@
bccvaldarnofiorentino.it ).
L’Ufficio Reclami ha l’obbligo di evadere le richieste pervenute in un termine non superiore ai 30 giorni
dalla data di ricezione delle stesse.
Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice,
può rivolgersi a:
Arbitro Bancario Finanziario (ABF) che decide su:
- Controversie relative ad operazioni e servizi bancari e finanziari, che rivestono un valore non superiore a
100.000,00 euro, con l’esclusione dei servizi di investimento;
- Controversie aventi ad oggetto l’accertamento di diritti, obblighi e facoltà indipendentemente dal valore
del rapporto al quale si riferiscono.
Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere
presso le filiali della Banca d’Italia, oppure chiedere alla Banca.
In alternativa all’Arbitro Bancario Finanziario, il cliente può rivolgersi all’Associazione Conciliatore Bancario Finanziario ([email protected]).
Rivolgendosi al Conciliatore è possibile seguire tre vie:
Ombudsman – Giurì Bancario
La competenza di tale giudice è limitata alle controversie aventi ad oggetto i servizi e le attività di investimento e le altre tipologie di operazioni non assoggettate al titolo VI del Testo Unico Bancario.
Se è richiesto un risarcimento del danno, la questione rientra nella competenza dell’Ombudsman se l’importo richiesto non supera euro 100.000,00; non è ammessa la riduzione della richiesta risarcitoria.
Mediazione
La mediazione rappresenta un modo per risolvere una controversia affidando ad un terzo indipendente (il
mediatore) il compito di agevolare il raggiungimento di un accordo tra le parti.
La procedura di mediazione, che può essere esperita per tutte le controversie in materia bancaria, finanziaria e societaria, è gestita da appositi “organismi”, ossia da enti pubblici o privati i quali sono iscritti in un
apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia. L’Associazione Conciliatore Bancario Finanziario è
uno degli organismi che può svolgere il servizi di mediazione.
Arbitrato
L’arbitrato e una procedura diretta a chiudere una controversia con l’intervento di un esperto (arbitro) cui
viene affidato il compito di giudicare chi ha torto e chi ha ragione in una controversia.
L’arbitro decide su tutte le controversie insorte tra intermediari, bancari e finanziari, nonché tra questi e
la clientela, che essi, sulla base di una convenzione arbitrale o, in mancanza, attraverso concordi richieste
scritte, hanno deciso o decidono di deferire ad arbitrato presso la Camera Arbitrale.
42
Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012
IL VALORE PER I CLIENTI
Nel caso in cui il reclamo riguardi i servizi di investimento la Banca deve rispondere entro 30 giorni (o nel
termine eventualmente più limitato previsto dalle procedure interne della Banca stessa). Se il cliente non
è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi a:
Camera di Conciliazione e Arbitrato presso la Consob che decide su:
- Controversie relative alla violazione di obblighi di informazione, correttezza e trasparenza che sorgono dai
contratti relativi alla prestazione dei servizi di investimento o al servizio di gestione collettiva del risparmio.
La Camera è un organismo che offre un servizio di soluzione extragiudiziale (quindi senza dover ricorrere
al giudice) delle controversie in materia finanziaria.
Indicatori di operatività bancaria riferiti ai clienti
Una BCC-CR è una banca a più dimensioni. È banca. È cooperativa. È attore di territorio. È componente
di una “rete”. Quattro caratteristiche distinte che ne rappresentano anche un unico fondamentale asset
competitivo.
Per questi motivi, per gestire al meglio la pluridimensionalità strutturale di ogni BCC, diventa sempre più
importante misurare l'andamento dell'azienda rispetto a tutte le sue “dimensioni”: bancaria, cooperativa
e mutualistica, territoriale, di “rete”.
Indicatori tratti dal volume dal titolo Misurare la differenza. La Metrica mutualistica della BCC, EcraEdizioni del Credito Cooperativo, 2012.
Denominazione indicatore: Reclami da clienti
Descrizione:
In un’organizzazione attenta alla propria missione sociale come la BCC i reclami dovrebbero tendere a
valori minimi. Anche perché, a differenza di altri modelli di banca, nel caso di una cooperativa eventuali
insoddisfazioni possono trovare altri canali per manifestarsi e risolversi (assemblee, rapporti diretti con gli
amministratori, ecc.). L’indicatore può variare da 0 (livello ottimale = nessun reclamo) a 1 (livello peggiore
= totalità dei reclami).
Per una corretta interpretazione, l'indice va associato al successivo indicatore “Esiti positivi per reclami
da clienti”.
Simbolo
Valore della variabile
per l'anno 2012
Numero reclami
RECL
2
Numero clienti
CL
6.100
Variabili
Formula
Indicatore per l'anno 2012
REC/CL
0,03 %
Denominazione indicatore: Esiti positivi per reclami da clienti
Descrizione:
Indicatore complementare al precedente, misura quanti, tra i reclami pervenuti nell’esercizio, sono stati
risolti con soddisfazione del cliente.
Simbolo
Valore della variabile
per l'anno 2012
Numero reclami con esito positivo
EPOS
2
Numero reclami
RECL
2
Variabili
Formula
Indicatore per l'anno 2012
EPOS/RECL
100%
Denominazione indicatore: Flessibilità rete commerciale
Descrizione:
L’indicatore mira a sintetizzare l’attenzione della banca per le esigenze della clientela, con particolare
riferimento agli orari di apertura degli sportelli. Una buona quota di sportelli con orari differenziati o
43
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
aperti oltre l’orario tradizionale consente di andare incontro alle crescenti esigenze di flessibilità dei soci
e della clientela.
Variabili
Sportelli con apertura oltre orario standard o differenziata
Numero sportelli totali
Simbolo
Valore della variabile
per l'anno 2012
SpD
1
SP
4
Formula
Indicatore per l'anno 2012
(SpD/SP)%
25%
Denominazione indicatore: Redditività dei servizi
Descrizione:
L’indicatore misura, a parità di altre condizioni, la capacità della banca di remunerare al meglio i servizi
erogati alla clientela. Anche in considerazione della particolare natura della BCC, l’indicatore è da valutare
attraverso il confronto con le performance di banche con caratteristiche simili.
Simbolo
Valore della variabile
per l'anno 2012
Commissioni nette
CN
1.365.821
Totale attivo
TA
177.463.464
Variabili
Formula
Indicatore per l'anno 2012
CN/TA
0,77%
Osservatorio permanente
Alla fine del 2011 è iniziata l’attività dell’Osservatorio Permanente sull’Economia del Valdarno Fiorentino, di cui la Banca è stata fin dal primo momento capofila, che vede, come partecipanti paritari, le
Amministrazioni locali, le associazioni di categoria e professionali, i sindacati e le Associazioni di categoria rappresentanti le imprese, coordinati dalla Banca di concerto con il prof. Alessio Falorni, docente di
Sistemi Economici Locali presso l’Università degli Studi di Firenze. Gli incontri dell’Osservatorio hanno
già fornito interessanti indicazioni per un ripensamento “coordinato” sulle dinamiche economiche e sociali del territorio del Valdarno Fiorentino ed hanno permesso di condividere gli elementi cardine del
protocollo che definirà la base dati su cui, periodicamente, i partecipanti dovranno confrontarsi. L'attività
svolta fino ad adesso è stata formalizzata e con continuità (attraverso incontri trimestrali, e produzione
di dati statistici con cadenza almeno semestrale) portata avanti mediante il coordinamento del servizio
Marketing della Banca, che agisce su delega della Direzione. Dai dati che alimenteranno il progetto sarà
possibile ricavare un’approfondita conoscenza del nostro territorio e, di conseguenza, sarà possibile individuare le migliori strategie di azione comune tra i partecipanti all’Osservatorio per lo sviluppo integrato del
Valdarno Fiorentino. Il grande contributo in termini di dati che si ricaverà dall’Osservatorio permetterà
alla Banca di segmentare in modo migliore la clientela e quindi individuare il posizionamento più efficace
per essere ed essere percepita come “banca del territorio”.
La collaborazione con le più importanti rappresentanze economiche presenti sul territorio sta anche alla
base di importanti iniziative che la Banca continua a porre in essere, di sostegno reale all’economia locale,
volendo valorizzare prima di tutto le persone e le idee imprenditoriali meritorie.
A partire dal 2011 è stato siglato l’accordo di collaborazione con Promo Firenze (agenzia speciale della
Camera di Commercio di Firenze, ora denominata Metropoli) finalizzata all’internazionalizzazione delle
imprese ed alla conseguente integrazione dei tradizionali canali di offerta e distribuzione delle piccole e
medie imprese socie e clienti della Banca con mercati di nuova penetrazione, permettendo a queste ultime di superare le gravi difficoltà che si riscontrano adesso sul mercato nazionale e territoriale. La Banca
lavorerà affinché si creino le condizioni per le imprese clienti di poter operare con clienti esteri, favorendo
occasioni di collegamento e confronto che mettano in risalto la qualità dei prodotti manifatturieri locali.
Un grande impulso al radicamento di tali iniziative sulle imprese del territorio potrebbe essere fornito dall’organizzazione, opportunamente coordinata da Promo Firenze, di una “missione” all’estero nella
quale al BCC accompagni le imprese, coadiuvandole, nelle fasi di start-up distributivo e commerciale in
mercati non nazionali.
44
Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012
IL VALORE PER I CLIENTI
I nuovi mezzi di comunicazione della nostra bcc:
Nell’intento di agevolare il più possibile le esigenze dei propri clienti, soprattutto di coloro che, per motivi
di lavoro, non hanno possibilità di servirsi della Banca nel tradizionale orario di sportello, ha reso disponibili
una serie integrata di strumenti di comunicazione che si servono dei nuovi canali telematici.
Attraverso il canale di Home Banking, i soci e clienti sono in grado, attraverso un dispositivo semplice ed
intuitivo, di effettuare tutte le operazioni bancarie inerenti la famiglia, il lavoro e/o la propria impresa. È
possibile, inoltre, consultare e stampare tutta la documentazione, con conseguente risparmio delle relative
spese di stampa ed invio tradizionali.
Sito internet www.bccvaldarnofiorentino.it
Attraverso il proprio sito internet, che è stato implementato e rimodulato per renderne più immediata ed
intuitiva la consultazione, gli utenti potranno ricevere utili informazioni sia sulle attività della BCC nei confronti del territorio e dei propri soci e clienti, sia sui prodotti e servizi che la banca ha a catalogo. La sezione
“Notizie, Novità ed Eventi” è, in particolare, strutturata nelle sezioni “Banca
e Servizi”, “Banca e Territorio”, Iniziative ed Eventi”, “News e Focus Prodotti”. Nella home page del sito possono essere attivati numerosi altri canali di
comunicazione ed interazione tra la BCC e i clienti / utenti, come la SCHEDA CONTATTO, la NEWSLETTER e la PAGINA FACEBOOK.
Attraverso la SCHEDA CONTATTO, alla quale si accede direttamente
dalla home page del sito internet, il cliente / utente ha la possibilità, senza doversi recare fisicamente in banca, di inoltrare specifiche richieste alla
propria filiale di competenza, indicando le modalità con cui desidera essere
ricontattato dalla BCC. La SCHEDA CONTATTO rappresenta una via
semplice ed immediata per comunicare con il personale della banca, mediante un canale “dedicato” ono-to-one con il cliente / utente.
Attraverso la NEWSLETTER periodica (mensile), la banca fornisce, per
sezioni tematiche, le principali novità ed iniziative di cui si vuole aggiornare
la clientela. Tale forma di comunicazione, che va ad integrare il tradizionale
house organ della BCC (distribuito ai soci nel mese di dicembre di ogni
anno), ha un layout di semplice consultazione (una pagina) e può essere
sia stampata che salvata in formato .pdf. Inoltre, attraverso specifici link,
sarà possibile aprire delle sezioni in cui, attraverso dei video precaricati, il
personale dipendente della BCC parlerà direttamente all’utente circa specifici prodotti e/o servizi e/o attività ed iniziative. È possibile iscriversi alla
NEWSLETTER direttamente dalla home page del sito internet della banca.
La BCC ha una propria pagina FACEBOOK nella quale, in modo continuativo, aggiorna i propri “amici” in particolare su tutte le iniziative ed
eventi che hanno una ricaduta sul territorio del Valdarno Fiorentino. La pagine è chiaramente aperta a commenti e suggerimenti e permette alla BCC
di rimanere in contatto ed informare in particolare tutti coloro che hanno
una bassa frequenza allo sportello, dovuta soprattutto a motivi di studio o
di lavoro.
45
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
Il Credito Cooperativo si impegna a favorire la crescita delle competenze
e della professionalità degli amministratori, dirigenti, collaboratori e la crescita
e la diffusione della cultura economica, sociale, civile nei soci e nelle comunità locali.
(art. 8)
I dipendenti del Credito Cooperativo si impegnano sul proprio onore a coltivare la propria capacità
di relazione orientata al riconoscimento della singolarità della persona e a dedicare intelligenza,
impegno qualificato, tempo alla formazione permanente e spirito cooperativo al raggiungimento
degli obiettivi economici e sociali della banca per la quale lavorano.
(art. 11)
dalla Carta dei Valori del Credito Cooperativo
46
Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012
IL VALORE
PER I COLLABORATORI
Nella vita dell’impresa determinanti sono le persone. Dal loro coinvolgimento e dalla loro capacità dipende la realizzazione degli obiettivi d’impresa. La principale risorsa della Banca perciò non è tanto il
patrimonio, non è la raccolta e non sono neanche gli impieghi.
La nostra principale e primaria risorsa sono le energie umane. I collaboratori costituiscono l’anima operativa dell’azienda e in qualche misura ne rappresentano il volto.
Chi sono i nostri collaboratori
Alla fine del 2012 la Banca aveva 33 collaboratori, 15 uomini e 18 donne. Esaminando la composizione
del personale emerge che l’età media è pari a 40 anni a fronte di un’anzianità media di servizio di 11 anni.
Per quanto riguarda il titolo di studio il 36 % possiede una laurea, prevalentemente in materie economiche, il 61 % il diploma di scuola media superiore, il 3 % la licenza media.
fino a 30 anni
3
9,09%
fra 31 e 40 anni
16
48,48%
fra 41 e 50 anni
11
33,33%
oltre 50 anni
3
9,09%
33
100,00%
Consapevoli che le persone rappresentano il primo capitale della Banca, ed in particolare che la motivazione dei collaboratori sia un fattore critico di successo dell’azienda, nel corso del 2012 la Banca ha investito
nella crescita professionale e delle competenze dei collaboratori € 35.365 per un totale di oltre 1.727 ore
di formazione.
47
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
LA STRUTTURA
Il Consiglio di Amministrazione
Presidente Moreno Capanni
Vice Presidente Massimo Forti
Consigliere Giacomo Cioni
Consigliere Simone Fabiani
Consigliere Enzo Montigiani
Consigliere Claudia Nassi
Consigliere Fulvio Tatini
Quali attività svolgono i nostri amministratori
Imprenditori5
Pensionati2
Il Collegio Sindacale
Presidente Massimo Mori
Sindaco Martina Capanni
Sindaco Riccardo Panichi
La Direzione Generale
Direttore Paolo Bracaglia
48
Elenco dei Dipendenti
al 31 dicembre 2012
Marcello Aiello
Virginia Baggiani
Benedetta Baldi
Mauro Balestri
Laura Batisti
Katia Beni
Elisabetta Bigazzi
Paolo Bracaglia
Andrea Bruni
Barbara Cardi
Caterina Cencetti
Francesco Cimarri
Stefano Davitti
Lorenzo Degl’Innocenti
Alessandro Duranti
Tiziana Fabbri
Enrico Fantoni
Meri Goretti
Sonia Gregori
Francesca Lombardi
Cristina Mannelli
Riccardo Masini
Michele Meli
Caterina Nannini
Giada Nocentini
Monica Nocentini
Gabriele Perugi
Aida Raspini
Sonia Soldi
Francesco Sottili
Eleonora Squillantini
Stefano Tassi
Leonardo Vannucci
Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012
IL VALORE PER I COLLABORATORI
L'ORGANIGRAMMA
del Credito Cooperativo
CONSIGLIO DI
AMMINISTRAZIONE
COLLEGIO
SINDACALE
Direzione
Generale
Internal Auditing
(contr. 3° liv.)
Segreteria Generale
- Segreteria Organi Sociali e D. G.
- Ufficio Soci
- Affari Generali
- Economato
Comitato
di Direzione
AREA dei controlli interni:
Controllo Andamentale
Credito
- risk controller (contr. 2° liv.)
- controlli di linea (contr. 1° liv.)
- referente compliance
- funzione antiriciclaggio
- rischio reato
AREA Servizi
di supporto
AREA
Mercato
AREA Credito
Contabilità
e bilancio
Fidi
Estero
Sviluppo
Commerc.
Legale
Marketing
Operativo
Consulente
Assicurativo
Contenzioso
- Saa e Amministr.
del personale
- Pianificazione e
controllo di gestione
- Organizzazione
Back Office Titoli
Tesoreria Finanza
FILIALE
Sede
FILIALE
Figline
FILIALE
Rignano
FILIALE
Incisa
49
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
Lo stile cooperativo è il segreto del successo. L’unione delle forze, il lavoro di gruppo,
la condivisione leale degli obiettivi sono il futuro della cooperazione di credito.
La cooperazione tra le banche cooperative attraverso le strutture locali, regionali,
nazionali e internazionali è condizione per conservarne l’autonomia
e migliorarne il servizio a soci e clienti
(art. 5)
Il Credito Cooperativo è legato alla comunità locale
che lo esprime da un’alleanza durevole per lo sviluppo
(art. 7)
dalla Carta dei Valori del Credito Cooperativo
50
Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012
il valore
PER I FORNITORI
I fornitori, partners della Banca per varie iniziative e progetti, sono stati scelti soprattutto nell’ambito locale ed in base a criteri di affidabilità, professionalità e competenza, qualità del servizio e assistenza offerti.
I fornitori locali rappresentano la stragrande maggioranza del totale, di nuovo nel rispetto del concetto di
scambio con il territorio.
La cooperazione tra cooperative
Il Credito Cooperativo Valdarno Fiorentino Banca di Cascia è attivamente inserita nel mondo della cooperazione di credito e con questo mondo collabora in termini operativi.
Nello specifico, la BCC coopera con il sistema del Credito Cooperativo nelle sue diverse articolazioni.
Complessivamente la BCC ha investito più di 1 milione di Euro nella capitalizzazione degli organismi
di categoria (società che producono servizi e offrono prodotti, come carte di credito, risparmio gestito e
fondi di investimento, fondi pensione, leasing…) e ha sviluppato un discreto fatturato nella vendita di
prodotti e servizi del Credito Cooperativo.
partecipazione
FTBCC
quote
val.
contabile
val unit quote
172
500
86.000,00
SINERGIA
1
130,63
130,63
F.G.D.
1
516,46
516,46
ICCREA holding
23.514
51,65
1.214.498,10
ASSICOOPER
100
51,65
5.165,00
ISIDE
336
100
33.600,00
E di C SPA
300
50
15.000,00
COOPERSISTEM
2
50
100,00
COOP. EXCELSIOR
1
25
225,00
TERRE DEL LEVANTE
1
260
260,00
IMMOBILIARE 45
1
7500
7.500,00
1.362.995,19
51
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
…Il Credito Cooperativo è legato alla comunità locale
che lo esprime da un’alleanza durevole per lo sviluppo.
(art. 7)
dalla Carta dei Valori del Credito Cooperativo
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Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012
IL VALORE
PER L'AMBIENTE
La nostra BCC, sia come singola impresa, che come intermediario che svolge attività creditizia ha posto in
essere adeguate iniziative finalizzate al fine di salvaguardare e valorizzare il patrimonio ambientale, nonché di
sostenere e promuovere le imprese e gli organismi che si occupano dello sviluppo sostenibile.
Come singola impresa evidenziamo le attività intraprese
• edifici: è in essere un piano di sostituzione delle normali lampadine con lampade a basso consumo;
• materiali: acquisto attrezzature come fotocopiatrici, computer e stampanti di ultima generazione dotati di
dispositivi per il risparmio energetico;
• acqua: sono in atto iniziative di sensibilizzazione volte a limitare i consumi;
• smaltimento rifiuti: la Banca si avvale del servizio di imprese specializzate per lo smaltimento dei rifiuti
pericolosi che sono costituiti esclusivamente da toner di stampanti e fotocopiatrici, batterie per gruppi
di continuità, ecc). Si provvede inoltre al riciclo della carta usata tramite raccolta pubblica differenziata ed
imprese private certificate.
• energia elettrica: Attraverso il Consorzio BCC Energia la banca si è fornita di energia elettrica nel 2011
da HERA ed a fine esercizio il servizio di fornitura è passato a CVA trading S.R.L., società con sede in Val
d’Aosta, con l’opzione energia verde che prevede l’annullamento di certificati RECS (Renewable Energy
Certificate System) in misura equivalente al consumo. Tale operazione attesta il sostegno alla produzione
di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili (idroelettrica, eolico,
solare, biomassa etc.); ogni certificato RECS annullato equivale a 1000
kwh di energia prodotta da tali fonti.
Banca come intermediario:
La Banca è convenzionata con Legambiente per l’erogazione di finanziamenti ad imprese e privati finalizzati al risparmio energetico (pannelli solari, fotovoltaici, qualificazione energetica etc.)
Sono erogati finanziamenti per:
• l’utilizzo, anche sperimentale, di fonti energetiche alternative o rinnovabili;
• la diffusione di una cultura ecologica e dello sviluppo sostenibile;
• lo sviluppo di agricoltura biologica e biodinamica;
• la gestione del patrimonio ambientale;
• la gestione e lo smaltimento ecologico dei rifiuti;
• l’avvio di progetti di gestione delle acque.
53
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
…Obiettivo del Credito Cooperativo è produrre utilità e vantaggi, è creare valore economico,
sociale e culturale a beneficio dei soci e della comunità locale e “fabbricare” fiducia… (art. 2)
Il Credito Cooperativo è legato alla comunità locale che lo esprime da un’alleanza durevole per lo sviluppo.
Attraverso la propria attività creditizia e mediante la destinazione annuale di una parte degli utili
della gestione promuove il benessere della comunità locale, il suo sviluppo economico, sociale e culturale.
Il Credito Cooperativo esplica un’attività imprenditoriale “a responsabilità sociale”,
non soltanto finanziaria, ed al servizio dell’economia civile. (art. 7)
dalla Carta dei Valori del Credito Cooperativo
Alla Comunità Locale
è stata distribuita
la somma di
€ 180.671
54
Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012
IL VALORE PER LA COLLETTIVITà
E LA COMUNITà LOCALE
Banca di Credito Cooperativo: impresa di comunità
La ricchezza che viene creata dalla Banca di Credito Cooperativo resta nel territorio, non soltanto perché
la quasi totalità degli investimenti per lo sviluppo dell’economia è rivolta alla comunità locale, ma anche
perché il patrimonio dell’azienda è ed è destinato a rimanere un bene di tutta la comunità. Un bene di cui
nessuno (neanche i soci della Banca) si potrà mai appropriare.
La Banca destina inoltre consistenti risorse al sostegno degli organismi locali e per la realizzazione di
attività nel campo dell’assistenza, della cultura, dell’ambiente. In una parola, per il miglioramento della
qualità della vita nel territorio. Si tratta, sempre più frequentemente, di veri e propri “progetti territoriali”
caratterizzati da un mix di:
a) relazioni attivate dalla banca con soggetti del territorio;
b) capacità e know how della banca direttamente messo in campo;
c) donazione/sponsorizzazione/capitale offerto dalla banca;
d) credito attivato in varie forme per rispondere ad un bisogno/opportunità del territorio.
L’azione di promozione sociale e culturale
Il Credito Cooperativo Valdarno Fiorentino Banca di Cascia promuove lo sviluppo sociale e culturale
del territorio e delle comunità locali in due modi: sostenendo l’attività delle organizzazioni che svolgono
questo ruolo (spesso enti nonprofit, cooperative sociali, organismi di volontariato…) e realizzando direttamente numerose attività e iniziative di tipo sociale e culturale.
55
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
Il sostegno della nostra BCC
alle associazioni del nostro territorio.
56
Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012
NEL 2012
HANNO BENEFICIATO
dell’intervento del Credito Cooperativo Valdarno Fiorentino Banca di Cascia
le seguenti associazioni:
Ass. Combattenti e Reduci di Tosi
Ass. Filarmonica “G. Verdi” – Reggello
ASD Ciclistica Figlinese
ASD Proposte di Benessere
ASD Tiro del Cacio – Torri
A. SE. BA.
Arboreto sperimentale Vallombrosa
Ass. Casa del Popolo Troghi
Auser Reggello
Associazione Porta Aretina
Avis Reggello
AVIS 0 Positivo – Rignano S. Arno
Azione Cattolica
Basket Don Bosco – Figline Valdarno
Basket Reggello
CALCIT Valdarno Fiorentino
Centro Culturale Storico Agricolo Perlamora
Cinema Teatro Excelsior
Circolo Filatelico Numismatico Figlinese
Collegiata Santa Maria – Figline Valdarno
Comitato Festeggiamenti Montanino
Comitato Festeggiamenti S. Pietro a Cascia
Comitato Rosa di Bombone – Rignano s. Arno
Comune di Figline Valdarno
Comune di Incisa in Val d’Arno
Comune di Reggello
Comune di Rignano Sull’Arno
EDC Spa “Loppiano Lab 2012”
Federcaccia – Figline Valdarno
Federcaccia – Reggello
Gruppo Animatori Vaggio
Gruppo ciclistico Tartarughe Pratomagno
Gruppo Sportivo Podisti Resco – Reggello
Motoclub Rooar – Reggello
Museo Masaccio – Cascia
Nuovo Ricreatorio Incisa - gruppo teatrale Amatoriale
Nuovo Pedale figlinese
Parrocchia S. Michele Arcangelo – Caselli
Parrocchia S. Alessandro – Incisa in Val d'Arno
Parrocchia S. Jacopo – Reggello
Poliambulatorio Risana
Polisportiva Rugiada
Pro Loco Caselli – Incisa in Val d’Arno
5° Rally – Reggello e Valdarno Fiorentino
Mostra dell’Olio Extravergine di Oliva di Reggello
Soc. Sportiva Resco – Reggello
Teatro Garibaldi – Figline Valdarno
Tennis Club – Rignano S. Arno
Terre del Levante Fiorentino
Testimonianze
Unione Sportiva Dilettantistica Leccese
Unione Sportiva Dilettantistica Rignanese
PAB Vigilanza Boschiva – Rignano S. Arno
Valdarno Volley – Figline Valdarno
Vigor Rignano
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CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
DALLA PARTE DEI BAMBINI
I nostri nidi aziendali “Piccolo Verde, Piccolo Blu”, “Lo Scricciolo”
“Il Bambino… nato insieme all’uomo, da secoli e secoli continua a scendere sulla Terra, sempre uguale, portando
stampato nel mistero della sua vita interiore il preciso compito da svolgere per costruire l’uomo”. (Flaminia Guidi)
È da poco iniziato il quarto anno di vita dei due Nidi Aziendali nati grazie alla scelta, da parte della Banca di Credito
Cooperativo Valdarno Fiorentino, di destinare risorse finanziarie per le famiglie dei dipendenti e dei soci. I nidi
Piccolo Verde, Piccolo Blu, di Cascia – Reggello, e Lo Scricciolo, di Incisa Valdarno, affidati nella gestione a due
Cooperative Sociali, il primo alla Cooperativa Sociale San Tommaso D’Aquino, ed il secondo alla Cooperativa
Centro Servizi, sono ad oggi due realtà sempre più conosciute ed inserite nel nostro territorio grazie ai riscontri
molto positivi e la gratitudine di tante famiglie che vi affidano i loro figli e grazie alla costante volontà di collaborare con le varie realtà pubbliche e private della zona.
Del resto i piccoli ospiti dei due nidi non mancano di farsi conoscere dai “compaesani” perché si cimentano spesso in
una delle attività che più preferiscono: andare a spasso accompagnati dalle loro educatrici. Così, dopo aver terminato
un’attività strutturata, aver ascoltato una storia o aver giocato con i propri amici, se la giornata regala un raggio di
sole, si parte per andare al mercato, a prendere un gelato, a far visita al “nonno Ezio” e così via, per poi tornare un pò
stanchi e affamati ma felici per riposarsi e per mangiare il meritato pranzetto.
Attività libere e strutturate.
Le educatrici ci tengono molto che i Nidi siano ambienti molto accoglienti per i bambini e ogni anno con creatività
e fantasia riprogettano gli ambienti con molta cura, seguendo anche le progettazioni educative dell’anno in corso,
aggiungendo sempre qualcosa di nuovo come dono ai piccoli ospiti che si sentono davvero come a casa loro.
Quest’anno i due Nidi hanno anche partecipato all’evento di Autumnia di Figline Valdarno con uno stand organizzato dalle scuole Paritarie della zona. Infatti, i due servizi educativi sono anche inseriti in un gruppo di scuole che
condividono gli stessi principi educativi e gli stessi valori, proposti alle famiglie come base per accompagnare nella
crescita i bambini dai 12 mesi agli 11 anni. Ringraziamo tutti coloro che nonostante la pioggia sono venute a trovarci
e ai bambini che hanno partecipato ai numerosi laboratori organizzati per loro.
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Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012
IL VALORE PER LA COLLETTIVITà E LA COMUNITà LOCALE
PREMIO “SCUOLAMICA 2011”
Reggello 4 Febbraio 2012
BCC Valdarno Fiorentino 1902-2012: 110 (anni) con lode
In questo non esiguo arco di tempo il nostro territorio ha assistito al nascere e consolidarsi della attuale BCC del
Valdarno Fiorentino, nonostante vicende politiche spesso ostili.
Che questo Istituto sia potuto sorgere e svilupparsi in una frazione, per quanto ricca di storia millenaria, del comune
di Reggello è chiara testimonianza che la valorizzazione delle iniziative può realizzarsi ovunque, anche senza il placet
di organi burocratici, per affermare concetti e comportamenti di sana cooperazione e, nel caso delle Casse Rurali, di
cristiana premura verso coloro che, versando in condizioni disagiate, meritano attenzione e sostegno.
Forte di questi principi la BCC di Cascia, attraverso le incoraggianti parole del presidente Moreno Capanni e di
altri validi osservatori della realtà valdarnese, nonché dal prof. Pietro Cafaro dell’Università Cattolica di Milano, ha
espresso, anche tangibilmente, il meritato apprezzamento ai numerosi studenti (96 della Scuola Media Inferiore, 4
della Scuola Superiore e 13 laureati elencati a parte) che si sono distinti nel curriculum scolastico conclusosi nel 2012.
Realizzando quanto da più parti teoricamente annunciato la BCC ha loro espresso concreta e sostanziosa esortazione
tributando un meritato riconoscimento alla partecipazione responsabile nella vita civile.
In aperta controtendenza rispetto alla preoccupante riduzione di personale in molte aziende, la BCC di Cascia, negli ultimi 10 anni,
ha offerto opportunità di lavoro a 15 giovani, quasi tutti laureati, che attraverso severi
accertamenti hanno potuto esprimere le loro
competenze e, attualmente, in forza all’Istituto, accrescono la sua validità che ne consente
l’espansione nel territorio.
La maggior parte di questi giovani dipendenti
ha ottenuto il riconoscimento “Scuolamica” il
che dimostra la validità dell’iniziativa che non è
fine a se stessa, ma un trampolino di lancio verso il futuro che presuppone però sollecitudine e
serietà nella gestione delle proprie inclinazioni.
59
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
Gli Impegni di miglioramento
Per il prossimo anno la nostra Banca si impegna a:
Per i soci:
• Estendere la compagine sociale del 8,44%.
• Realizzare almeno due occasioni di formazione e informazione riservate ai soci.
• Intensificare l’informazione sulla situazione e le prospettive aziendali attraverso almeno una riunione
annuale.
• Continuare ad offrire un servizio di asilo nido con una quota di posti riservata a figli di soci e dipendenti.
Per il clienti:
• Garantire, nonostante la congiuntura, l'aumento degli impieghi per almeno l'3,4%.
• Riservare un plafond di € 100.000 per le aziende con carenza di liquidità tramite finanziamenti in
collaborazione con Fidi Toscana.
• Favorire alleanze tra operatori locali e reti nazionali per contribuire allo sviluppo delle potenzialità di
business dei soggetti del territorio, attraverso l’accompagnamento sui mercati esteri.
Per i collaboratori:
• Accrescere l’investimento nella formazione del 5%.
• Diffondere l’informazione aziendale attraverso riunioni trimestrali.
• Assicurare le pari opportunità.
• Continuare ad offrire un servizio di asilo nido con una quota di posti riservata a figli di soci e dipendenti.
Per la comunità locale:
• Incrementare le occasioni di formazione e informazione.
• Realizzare almeno due iniziative di carattere culturale e ricreativo.
• Mantenere il livello delle erogazioni a favore della comunità locale per iniziative di carattere sociale,
culturale, sportivo, assistenziale, compatibilmente con le possibilità reddituali aziendali.
• Intraprendere un percorso di miglioramento della gestione ambientale della Banca.
• Continuare ad offrire un servizio di asilo nido con una quota di posti a disposizione dell’Amministrazione comunale.
60
Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012
LA CONTABILITà SOCIALE
La Contabilità SOCIALE
Abbiamo avuto occasione di rilevare che il “valore” è una variabile che ha tre dimensioni. Quella più di consueto presa in considerazione è la dimensione economica. Ma, accanto ad essa, ne esiste una di carattere sociale
(che considera, analizza e misura il valore nella logica delle relazioni con i “portatori di interessi”) ed una di
carattere ambientale (valore in termini di “sostenibilità”).
In questo lavoro ci pare utile fornire elementi informativi su quei dati che non sarebbero altrimenti reperibili
nel bilancio ufficiale della banca.
Nella mission statutaria è scritto che le BCC-CR debbono assicurare risposte efficaci ai bisogni dei soci e delle
comunità locali, promovendone il miglioramento complessivo: economico, sociale, culturale. La BCC, impresa
della comunità, è chiamata ad interagire con le altre forze attive presenti nel territorio, svolgendo una funzione
propositiva nella progettualità per lo sviluppo e favorendo interazione (relazioni tra imprese che operano in
settori diversi, tra profit e non profit, tra il settore pubblico e quello privato…) e cooperazione.
Questa visione implica l’effettuazione di investimenti, di idonee scelte organizzative per perseguire in modo
coerente tali obiettivi.
Le azioni di finanza etica
Microcredito di solidarietà – il Credito Cooperativo Valdarno Fiorentino Banca di Cascia, in pool con altre
3 BCC e con 13 Comuni ha aderito al progetto Microcredito casa che consente a persone economicamente
svantaggiate di poter usufruire di finanziamenti agevolati nel tasso e nelle condizioni per poter far fronte a spese
legate all’abitazione: dal versamento della caparra iniziale di affitto, all’acquisto di mobili per arredare un nuovo
appartamento, ai canoni di affitto ed altre spese connesse alla gestione dell'abitazione.
Per il progetto è stato destinato un plafond a disposizione di tutte le BCC coinvolte che andrà di volta in volta
a “ricaricarsi” via via che i beneficiari dei prestiti già concessi rimborseranno le rate.
Cooperazione internazionale – La nostra Banca ha sostenuto il progetto di categoria di microcredito di Ecuador attraverso il finanziamento di Codesarrollo, cooperativa di secondo livello che offre assistenza ad un sistema
nascente di Casse Rurali nel paese andino che, concedendo credito sotto forma di piccoli prestiti alla popolazione più povera, consentono l’avvio di attività di produzione e trasformazione di prodotti agricoli.
L’obiettivo del progetto è quello di stimolare la cultura del risparmio tra la popolazione, contribuendo a migliorare le condizioni economiche e sociali dei ceti poveri, rendendo possibile lo sviluppo della commercializzazione
dei prodotti nel rispetto delle regole di mercato, anche in forza di collegamenti con istituzioni nazionali ed
internazionali (commercio equo e solidale).
Al finanziamento a tasso agevolato concesso a Codesarrollo la nostra Banca ha partecipato con la quota di
100.000 dollari da rimborsarsi in 5 anni.
61
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
Formazione del valore aggiunto
2012
2011
Interessi attivi e proventi assimilati
7.314.590
6.280.228
Commissioni attive e altri proventi
1.584.764
1.581.784
972.070
74.814
Profitti e perdite da operazioni finanziarie
Valore della produzione
Interessi passivi ed oneri assimilati
Commissioni passive
Altre spese amministrative
9.871.424
7.936.827
- 2.701.199
- 1.929.451
- 218.943
- 194.533
- 1.759.319
- 1.620.538
Rettifiche di valore su crediti ed altri accantonamenti
- 1.553.573
- 641.155
Costo della produzione
- 6.233.034
- 4.385.678
3.638.389
3.551.149
Valore aggiunto
Destinazione del valore aggiunto
2012
2011
Soci
298.244
224.747
Quote dell'utile distribuite ai soci
176.241
106.571
Spese per iniziative a favore dei soci
53.196
51.371
Compenso amministratori
68.807
66.804
2.180.648
2.050.135
Fisco
Collaboratori
258.861
344.986
Comunità locale
180.671
161.444
Contributi ed elargizioni
99.948
93.355
Iniziative per la scuola
71.603
60.599
9.120
7.490
Patrimonio per lo sviluppo
719.966
769.838
Ammortamenti
177.538
190.221
Borse di studio per merito scolastico
Destinazione dell'utile (riserve, fondi mutualistici, etc)
Valore aggiunto allocato
542.429
579.617
3.638.390
3.551.149
Cost income rettificato
Il “cost income ratio” è un indicatore di efficienza gestionale che si ottiene dal rapporto tra i costi operativi
ed il margine di intermediazione. È un indicatore di particolare importanza, attentamente monitorato
dagli organi aziendali.
Una sua diminuzione dovrebbe indicare un aumento di efficienza della banca. Per le Banche di Credito
Cooperativo il perseguimento della missione nei confronti dei soci e del territorio comporta la necessità di
sostenere costi operativi maggiori rispetto a banche di altra natura, poiché vengono applicate condizioni
di favore o comunque meno remunerative con conseguente effetto sul margine di intermediazione.
Indichiamo qui il cost income rettificato per evidenziare il delta derivante dall'attività posta in essere verso
i soci e verso il territorio.
2012
2011
Margine di intermediazione
6.436.485
5.524.171
Costi operativi
3.912.983
3.849.669
60,79%
69,69%
Margine di intermediazione rettificato
6.533.032
5.607.033
Costi operativi rettificati
3.434.068
3.463.478
Cost income rettificato
52,56%
61,77%
Cost income
62
Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012
COMPAGINE SOCIALE AL 31/12/2012
La nostra
COMPAGINE SOCIALE
2P di Pinzauti F. e Claudia & C. S.N.C.
-------A.S.D. Uisp Nuoto Figline Valdarno
Aglietti Anna
Aglietti Angiolino
Aglietti Francesco
Aglietti Ernesto
Agnolotti Ida
Agostinelli Matteo
Agostinelli Francesco
Agostini Emanuela
Aiello Fabrizio
Alamanni Galileo
Alamanni Filippo
Alamanni Alfredo S.N.C.
Albani Anna
Alex S.N.C.
Alfa Costruzioni S.r.l.
Alfatecno S.N.C.
Ali Ibrahim Diana
Allegretti Luciana
Alterini Piero
Alterini Andrea
Altieri Annarita
Altopiano Umberto
Amatucci Luigi
Amerini Denise
Amistà Alessandro
Ammoniaci Teresa
Amore Michela
Anderloni Manuele
Andorlini Graziella
Andorlini Maria Gioia
Andorlini Patrizia
Andreini Gabriele
Andreini Claudio
Andreoli S.R.L.
Andreucci Carlo
Andreucci Termoimpianti S.R.L.
Angeli Marco
Angelillo Teresa
Anselmi Medici Carla Maria
Antonielli Sergio
Antonielli Licia
Aretini Marzia
Ariani Fabrizio
Ariano Federico
Arnetoli Valeria
Arnetoli Arduino
Arnetoli Franco
Arnetoli Francesca
Arnetoli Marco
Arnetoli Cristina
Arte Capelli & Co. S.r.l.
Arte Luce S.R.L.
Artini Carlo
Artini Rosetta
Aspidi Alessandro
Aspidi Fidardo
Aulo S.R.L.
Autocarrozzeria 2 G S.N.C.
Autocarrozzeria Cellai S.N.C.
Autocarrozzeria Futura S.N.C.
Autofficina I Ciliegi S.N.C.
Avigo Bianca
Avila Do Carmo Rosane
Avvi Barbara
-------B.M. S.N.C.
Baby S.N.C.
Bacama Scv S.R.L.
Bacci Alessandro
Bacci Nanda
Bacci Laura
Bachini Marta
Baci Olga
Badii Silvano
Badii Mara
Badii Costruzioni S.R.L.
Bagiardi Piero
Bagiardi Gabriella
Baglioni Margherita
Bagni Maurizio
Baldecchi Mario
Baldi Assuntina
Baldi Enrico
Baldi Ugo
Baldi Riccardo
Baldi Dorotea
Baldi Adriano
Baldi Gianni
Baldi Chiara
Baldi Ivo
Baldi Eugenio
Baldi Federigo S.R.L.
Baldini Franco
Baldini Daniele
Baldini Mario
Baldini Carla
Baldini Mario
Baldini Elisa
Baldini Ilaria
Baldini Gessica
Baldini Vanna
Baldini Elena
Baldini Andrea
Baldini Franco
Baldini Fernando
Baldini Filippo
Baldini Stefano
Baldoni Renzo
Balestri Mauro
Balestri Fabrizio
Ballerini Marco Paolo
Balocco Laura
Bambi Paola
Banchetti Fosco
Banchi Lucia
Banchini Simone
Bandinelli Alessandra
Bani Alessia
Bani Eleonora
Baracci Roberto
Baragli Carla
Barale Marianne
Barasci Martina
Barbacci Gianfranco
Bargilli Marco
Bargilli Sara
Baricchi Marco
Baricchi Sergio
Barillà Vincenzo
Barillà Angela Graziella
Baroncelli Gianna
Bartalesi Lido
Bartalesi Giacomo
Bartoli Ada
Bartoli Alessio
Bartolini Pietro
Bartolozzi Brunella
Bartolozzi Cristina
Bartolozzi Daniela
Bartolozzi S.R.L.
Barucci Mario
Barucci Stefania
Baruccilanini S.R.L.
Basagni Mauro
Basagni Fabio
Basagni Azzurra
Bassetti Giampaolo
Bassi Giacomo
Bassilichi Renzo
63
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
Bassilichi Alessandro
Bassilichi Alberto
Basso Ruggero
Basso Alessandro
Batignani Daniele
Batignani Gianni
Batignani Maria Pia
Batignani Fabrizio
Batignani Enrico
Batignani Rossano
Batignani Tommaso
Batignani Enzo
Batignani Marcella
Batignani Mirella
Batisti Luciano
Batisti Riccardo
Batisti Lorenza
Battaglia Giovanni
Battaglia Letizia
Battisti Marisa
Battistuzza Antonio
Batucci Piero
Batucci Nathoa
Batucci Chetti
Batucci Alvaro
Batucci Elisa
Bcc Vita
Becagli Alice
Becattini Nadia
Becattini Mauro
Becattini Stefano
Becattini Luisa
Becattini Leonardo
Becattini Dario
Becattini Camilla
Becattini Moreno
Becattini Gabriele
Becattini Antonio
Becattini Filippo
Becattini Immobiliare S.R.L.
Becattini Nadia S.A.S.
Becattini S.R.L.
Becchi Simonetta
Becucci Lisetta
Belf Immobiliare S.R.L.
Belfiglio Romeo
Bellini Egisto
Bellini Sandra
Bellini Luca
Benalli Anna
Benalli Clara
Benassai Alessandro
Benassai Dino
Benci Monica
Bencini Anna Maria
Bencini Cinzia
Bencini Lorenza
Bencivenni Monica
Bencivenni Deborah
Bencivenni Alessandro
Bencivenni Walter
Bencivenni Graziano
Bencivenni Enrica
Benedetti Sergio
64
Benedetti Angelo
Benedetti Andrea
Benedetti Martina
Benedetti Enrico
Benedetti Arianna
Benelli Giuseppe
Benevieri Graziella
Beni Angiolino
Beni Mauro
Beni Bruno
Benigni Lorenzo
Benucci Cristiano
Benvenuti Carlo
Benvenuti Daniela
Berardi Adriana
Berardi Marina
Berardi Rocco
Berdicchia Silvio Scipione
Berdicchia Alessio
Bergamotti Lucia
Bernacchioni Giovanni
Bernacchioni Paola
Bernacchioni Giulietta
Bernacchioni Marina
Bernardis Laura
Bernardis Elena
Bernardoni Paolo
Bernini Giulia
Bernini Giuliano
Bernini Maria Anna
Bernini Enzo
Bernini Camilla
Bernini Roberta
Bernini Elisabetta
Berti Massimo
Berti Francesca
Berti Giuseppe
Berti Paolo
Berti Mattia
Berti Luigi
Berti Giuseppe e Figli S.N.C.
Bertieri Giada
Bertolotti Luigi
Besancon Thierry
Bettalli Paola
Betti Fortunato
Betti Marco
Bettini Francesco
Bettini Vasco
Bettini Veronica
Bettini Tiberio
Bettini Orazio
Bettini Edda
Bettini Marinella
Bettini Rodolfa e C. S.N.C.
Bettucci Fabio
Bettucci Iolanda
Bettucci Virginia
Bettucci Alessio
Bettucci Francesco
Bevicini Antonio
Bevicini Stefania
Bevicini Lina
Bevicini Rita
Bevilacqua Patrizio
Biagini Ennio
Biagini Francesco
Biagioli Piero
Biagioli Sara
Biagioli Laura
Bianchi Costanza
Bianchi Livio
Bianchi Vilma
Bianchi Marco
Bianchi Benedetta
Bianchi Alberto
Bianchi Costruzioni Edili S.R.L.
Bianchini Simone
Bianco Raffaele
Bianco Service Chianti S.R.L.
Bianconi Niccolò
Biffoli Patrizia
Bigazzi Silvano
Bigazzi Daniele
Bigazzi Elisabetta
Bigazzi Simona
Bigazzi Anna
Bigazzi Luciano
Bigazzi Maristella
Bigazzi Lia Mara
Bigazzi Daniela
Bigazzi Giovanni
Bigazzi Luca
Bigazzi Fabio
Bigazzi Franco
Bigazzi Mauro
Bigazzi Marco
Bigazzi Francesco
Bigi Vanna
Bigi Patrizia
Bigi Arianna
Bigi Gianfranco
Bigi Francesca
Bigi Mauro
Bigi Anna Maria
Bigi Giovanna
Bigi Edil. Co. S.R.L.
Bilaghi Andrea
Bindi Graziella
Bindi Fiorenza
Biondi Simonetta
Biondi Mario
Bisagni Anna
Biserni Silvano
Bivona Giuseppe
Bivona Nicola
Blasi Alessandra
Boccherini Fabrizio
Boddi Simone
Bonaccini Giuliano
Bonaiuti Anna Maria
Bonanni Riccardo
Bonatti Agostino
Bonavota Apollonia
Bonciani Giancarlo
Bonciani Stefano
Bonciani Alberto
Bonciani Irene
Bonciani Dalida
Bonciani David
Bonciani Carolina
Bondi Andrea
Bondi Fabio
Bondi Alessandro
Bondi Eleonora
Bongini Sara
Bongini Tiberio
Boni Fabio
Boni Giuliano
Boni Carla
Boni Bianca
Boni Cosimo
Bonicolini Giulio
Bonicolini Luciano
Bonifacio Antonio
Bonifacio Lavinia
Bonini Renzo
Boninsegni Roberto
Borgheresi Giancarlo
Borgia Giuliano
Borgia Valentino
Borrelli Raffaella
Borruso Leonardo
Borsellini Monica
Boschi Loredana
Bottacci Alessandro
Bottacci Andrea
Bovoli Laura
Bracaglia Paolo
Bracaglia Fernando
Bracaglia Tommaso
Bracaglia Samuele
Brachetti Maria Rosa
Brancato Giuseppe
Brembilla Margherita
Brilli Maria Anna
Brizioli Margarita
Brogi Samuele
Brucini Mauro
Brugnone Patrizio
Bruni Lorenzo
Bruni Filippo
Bruni Siro
Bruni Lorisa
Bruni Stefano
Bruni Jacopo
Bruschetini Tisa
Btm S.R.L.
Bucci Emanuela
Buccianti Giovanni
Bugli Alessandro
Bugli Sergio
Bugli Franca
Buonamici Francesco
Buonamici Luigi
Burchi Mario
Busso Riccardo
Bussotti Alba
Butti Emilio
Butti Matteo
-------C.O.C.I. S.R.L.
Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012
C.S. Fima S.R.L.
Caccavo Roberto
Caccia Salvatore
Cacciamani Alfonso
Cacciamani Rino
Cacini Walter
Calamandrei Paola
Calatozzo Angelo
Calcinai Giacomo
Calcinai Nicola
Calcinai Margherita
Calcinai Vittorio
Caldelli Cristina
Calì Oscar
Calogero Pasquale
Calogero Matteo
Calucci Enzo
Calucci Edo
Calucci Antonella
Calucci Clara
Calvo Patrizia Maria
Camiciottoli Giuseppe
Camiciottoli Attilio
Camiciottoli Giacomo
Camiciottoli Lucia
Camiciottoli Francesco
Camiciottoli Pier Angiolo
Camiciottoli Fortunato
Campani Luciana
Campani Leonardo
Campani Brunetto
Cancialli Carla
Cannelli Anna
Cannistrà Antonio
Cannoni Roberto
Capannesi Gesualdo
Capanni Ennio
Capanni Moreno
Capanni Francesco
Capanni Piero
Capanni Paolo
Capanni Andrea
Capanni Giuliano
Capanni Martina
Capanni Marco
Capanni Maria
Capanni Federico
Capanni Lorenzo
Capanni Roberto
Capanni Francesca
Capanni Marco
Capanni Giulia
Capanni Orazio
Capanni Lisa
Capanni S.N.C.
Cape Martino
Capelli Silvana
Capigatti Gianni
Capozzi Giovanni
Cappelli Enzo
Cappelli Francesco
Cappelli Mario
Cappelli Carla
Caprella Rocco
Caprella Massimo
Caprella Giuseppe Antonio
Caprilli Giovanni
Caprio Daniela
Caratelli Fabrizio
Caratelli Dario
Carbonai Nadia
Carboni Ivo
Cardi Luciana
Cardi Piero
Cardi Miriam
Cardi Piero
Cardi Patrizia
Carelli Luciano
Carnevali Ferrero
Carnevali Oriano
Carnevali Fabio
Carolanti Anna Maria
Caroti Franco
Caroti Filippo
Carraresi Marco
Carrozzi Licia
Cartoleria Susanna S.N.C.
Cartolibreria Gieffe S.A.S.
Casadei Emerenziana
Casali Maria Norma
Casalone Rinaldi Marco Maria
Casavecchi Silvia
Caselli Tiberio
Casini Moreno
Casini Manuele
Casini Luca
Casini Valter
Casini Mario
Casini Giuseppe
Casini Andrea
Casini Gaetano
Casini Andrea
Casini Stefania
Cassella Filippina
Castagna Vincenzo
Castagnini Ramona
Castagnini Renzo
Castagnini Moreno
Castellani Castellano
Castri Rosanna
Casunati Stefania
Catenacci Luciano
Cavalletti Giancarla
Ceccarelli Alessandro
Ceccherini Marinella
Cecchi Michele
Cecconi Anna Maria
Celiberto Nicola Mario
Cellai Pietro
Cellai Angelo
Cellai Carlino
Cellai Faustino
Cellai Alessandra
Cellai Mario
Cellai Andrea
Cellai Armando
Cellai Lorenzo
Cellai Matteo
COMPAGINE SOCIALE AL 31/12/2012
Cellai Alessio
Cellai Lina
Cellai Giovanni
Cellai Cinzia
Cellai Lelio
Cellai Patrizio
Cellai Assuntina
Cellai Graziano
Cellini Luca
Cencetti Giuseppe
Cenedese Manuela
Centopalmi S.R.L.
Centro Benessere New Age S.A.S.
Ce. Ri. M. Sportiva S.R.L.
C. T. E. S.R.L.
Cerofoli Vanny
Cerofoli Chiara
Cerofoli Lorenzo
Cerofoli Francesco
Cerofolini Gabriele
Cerretani Ero
Checchi Alessandra
Cherici Aurelio
Cherici Marina
Cherici Timoteo
Cherici Luciano
Cherici Patrizio
Cherici Daniela
Cherici Fabio
Cherici Graziella
Chianta Giulia
Chiantini Daniele
Chiarandini Giorgio
Chiarantini Roberta
Chiarantini Daniela
Chiarantini Piero
Chiari Stefano
Chiari Giancarlo
Chiaruffi Andrea
Chiasserini Floriana
Chiavacci Antonio
Chimentelli Gigliola
Chimenti Lorenzo
Chimenti Enrico
Chiostrini Marco
Ciampolini Simonetta
Cianfanelli Carla
Cianferoni Antonella
Ciantelli Paolo
Ciapetti Valentina
Ciari Simonetta
Ciari Beatrice
Ciari Giancarlo
Ciccarelli Emanuele
Cicogni Gabriele
Ciesse S.R.L.
Cimarri Carlo
Cimarri Andrea
Cinelli Marcello
Ciofi Marilù
Cioncolini Daniela
Cioni Barbara
Cioni Giacomo
Cirri Jacopo
Cito Oronzo
Cito Deborah
Ciurli & Lottini S.N.C.
Clementi Laura
Climatech S.R.L.
Cocchiarella Susana Noemi
Cocconcelli Barbara
Coletta Alessia
Colmic Italia S.P.A.
Colò Paolo
Colò Luisa
Comart S.N.C.
Comart Immobiliare S.A.S.
Comite Luigi Nicola
Comite Rocco
Comite Giuseppe
Comite Lucia
Comparini Francesco
Confini Gino
Congr. Vallombrosana San Benedetto
Coppi Simone
Coppi Barbara
Coppola Giuseppe
Coppola Aleandro
Corauto
Cordovani Maria Giovanna
Coresti Bruno
Cornet Martine
Corsi Angiola
Corsi Giovanni
Corsi Paola
Corsini Massimo
Cortesi Laura
Corti Fabio
Cortini Roberto
Cortini Rossano
Coscione Maria
Cosi Anna
Costruzioni Berti S.R.L.
Costruzioni Meccaniche S.R.L.
Costruzioni Ristori S.R.L.
Credenzieri Sara
Creta Cristoforo
Crocchini Claudio
Cuppone Pauletta
Curandai Gino
-------D'Alessandro Roberto
D'Amico Paolo
D'Anello Angiolino
Da Fano Ombretta
Data Net S.R.L.
Davitti David
Davitti Giancarlo
Davitti Luigi
Davitti Marisa
Davitti Lorenza
Davitti Andrea
Davitti Fabio
Davitti Roberta
Davitti Giuliano
Davitti Lorina
Davitti Giuseppe
Davitti Piera
65
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
Davitti Fabio
Davitti Paolo
Davitti Giuliana
Davitti Patrizia
De Angelis Viviana
De Crescenzio Clara Ida
De Leo Andrea
De Leo Daniele
De Leo Claudia
De Mare Michele
De Maria Vincenzo
De Martino Vincenzo
De Martino Stefano
De Martino Laura
De Matteo Antonietta
De Sanctis Massimo
De.Mas S.R.L.
Degl'Innocenti Valerio
Degl'Innocenti Lilia
Degl'Innocenti Mauro
Degl'Innocenti Sofia
Degl'Innocenti Luciano
Degl'Innocenti Rossano
Degl'Innocenti Andrea
Degli Innocenti Gabriele
Dei Sabrina
Dei Piero
Dei Lucrezia
Deidda Anna Maria
Del Conte Lapo
Del Mira Carlita
Del Puglia Simona
Del Puglia Enrico
Del Sala Giuliano
Del Sala Enzo
Del Sala Vanna
Del Sala Matteo
Del Sala Giuseppe
Del Sarto Angela
Del Viva Franco
Delfino Residenze S.R.L.
Dell'Acqua Alessandro
Dell'Imperatore Marco
Della Luna Marco
Della Peruta Francesco
Della Peruta Claudia
Della Scala Daniela
Deloni Mauro
Deodati Alfredo
Di Bartolomeo Giuseppe Cosimo
Di Bartolomeo Antony
Di Geronimo Pietro
Di Gioia Luisa
Di Marco Fabrizio
Di Mauro Rosa
Di Palma Lisa
Dilaghi Martina
Dilema Giuseppe
Diligente Elisa
Dini Giuseppina
Dispinseri Melissa
Donadi Guendalina
Donadi Alessandro
Donati Luciano
66
Donati Massimiliano
Donati Imp. Termosanitari S.N.C.
Dori Doriano
Dori Gianna
Dori Doretta
Dori Enrico
Dotti Andrea
Due P Impianti S.R.L.
Duranti Luciano
-------E. Di C. S.P.A.
Edil Europa S.N.C.
Edilmondo S.R.L.
Effedi S.N.C.
Elettri-Fer. S.R.L.
Eluci Bruno
Enoteca Dell'Acqua S.A.S.
Eredi Sabini S.R.L.
Ermini Mario
Ermini Massimiliano
Ermini Paola
Ermini Ermanno
Ermini Donatella
Ermini Maurizio
Ermini Tamara
Ermini Dario
Ermini Alessandro
Ermini Adone S.R.L.
Esposito Giuseppe
Esse Effe Costruzioni S.R.L.
Euro Tecno S.A.S.
Euro.Te.Ma. S.R.L.
Euroservice S.R.L.
Eventi 6 S.R.L.
Excelsior Società Cooperativa
-------F.lli Dispinseri S.N.C.
F.lli Ermini S.R.L.
Fabbri Rossana
Fabbri Tiziana
Fabbri Graziano
Fabbri Massimo
Fabbrini Giampaolo
Fabbroni Tommaso
Fabbroni Niccolò
Fabiani Costanzo
Fabiani Simone
Fabiani Luciana
Fabiani Giuliana
Fabiani Anna
Fabiani Nicola
Fabotti Franca
Fabrizi Lucia
Facas S.r.l.
Faellini Primetto e Figlio S.N.C.
Faggi Giancarlo
Fagioli Giampaolo
Failli Ottavio
Failli Alfredo
Failli Gabriella
Failli Giuseppe
Failli Stefano
Failli Andrea
Failli Leonetto
Faina Valter
Falb Group S.R.L.
Falorni Giovanni
Falsini Graziano
Falsini Pietro
Falsini Marco
Falsini Stefano
Falsini Silvano
Falsini Costruzioni S.R.L.
Falsini Saverio & C. S.N.C.
Falugi Mario
Fametti Lorenzo
Fantappiè e Figlio S.N.C.
Fantechi Fabio
Fantini Ezio
Fantoni Fiorenza
Fantoni Giuseppe
Fantoni Donella
Fantoni Lucia
Fantoni Sara
Fantoni Antonio
Fantoni Milena
Fashion Free Line S.N.C.
Fattoria Degli Usignoli S.R.L.
Faustino Mattia
Favilli Alessio
Fazzi Raffaele
Fedi Anna
Fenu Mario
Fergola Giovanni
Ferrandi Riccardo
Ferraro Carmen
Ferrati Andrea
Ferrati Alessandro
Ferrati Mattia
Ferrati Leonardo
Ferretti Arduino
Ferretti Cecilia
Ferri Marco
Ferri Tiziana
Ferri Sergio
Ferri Claudia
Ferri Alessandra
Ferrini Alessandro
Ferrini Lorenzo
Ferrini Elisabeth
Ferro Luce S.R.L.
Ferroni Marino
Ferroni Paola
Ferroni Giuliana
Festa Rossano
Fichele Donato
Fichele Chiara
Fichele Alessio
Filippeschi Nicola
Fineschi Marino
Finocchi Armanda
Finocchiaro Renata
Fintani Caterina
Fiorazzo Francesca
Fm Macchine S.R.L.
Focardi Pietro
Focardi Piero
Focardi Piero
Focardi Mattia
Focardi Giulia
Focardi Maurizio
Focardi Fiorenza
Focardi Matteo
Focardi Osvaldo
Focardi Leonardo
Focardi Irma
Focardi Piero
Focardi Sandra
Foggi Fernanda
Foggi Roberto
Foggi Federica
Foggi Francesca
Foggi Giorgio
Folla Mariagrazia Gelsomina
Foltran Eletta
Foraci Saverio
Foraci Fiorella
Forconi Patrizio
Formica Laura
Formichini Piero
Formichini Grazia
Formichini Ada
Formichini Matteo
Forni Manuel
Forni Noemi
Forti Graziano
Forti Massimo
Fortini Mara
Fortini S.R.L.
Forzini Nella
Fraiese Ottavio
Fraiese Francesca
Fraiese Maria Grazia
Fraiese Fabrizio
Frammartino Andrea
Francalanci Sandro
Francalanci Elena
Francalanci Stefano
Franchi Rosanna
Franchi Franco
Franchini Gianfranco
Franchini Dasy
Franchini Danny
Franci Emilio
Franci Mauro
Franci Giulia
Frantoio Pasquini Attilio S.N.C.
Fratelli Alterini Autoservizi Reggello
Fratelli Orsini S.r.l.
Fratini Glauco
Fringuelli Massimo
Frosini Monica
Frosinini Mario
Fruttaland S.R.L.
Fusco Lucia
-------Gabbrielli Giancarlo
Gabbrielli Lorenzo
Gabbrielli Gabbriella
Gabbrielli Renzo
Gabelli Leopoldo
Gagnarli Lina
Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012
Gai Paolo
Galassi Carlo
Galeotti Barbara
Galletti Mario
Galletti Marco
Galletti Lucia
Galletti Elisabetta
Galli Sergio
Gallori Gianluca
Gardellin Franca
Garuglieri Giovanni
Garuglieri Francesco
Gavilli Sandra
Gavilli Maurizio
Generini Viola
Gentile Antonietta
Gerbi Gennaro
Gerbi Angela
Geri Gina
Gerini Fiorenza
Gey Cart S.R.L.
Gf Forti S.A.S.
Ghiandelli Loriana
Ghinassi Alberto
Ghinassi Paolo
Ghinassi Elisa
Gi.Di. S.N.C.
Giaccardi Marzia
Giachi Mauro
Giacomelli Silvana
Giancaterino Mirko
Giani Mauro
Giani Lorenzo
Giani Gianfranco
Giani Massimo
Giannelli Grazia
Gianni Mariagrazia
Giannini Fernanda
Giatti Anna
Giglietti Andrea
Gioacchini Rita
Giogreen S.R.L.
Gioli Marcello
Gioli Elisabetta
Giovannetti Albertina
Giovannini Adele
Giunta Emanuele
Giunti Giuseppe
Giunti Piero
Giunti Maria Francesca
Giunti Alessandro
Giunti Guido
Giustelli Daniele
Giusti Angiolo
Giusti Alessio
Giusti Piero
Giusti Santina
Giusti Giorgio
Giusti Gianfranco
Giusti Franco
Giusti Ferdinando
Giusti Alessandro
Giusti Andrea
Giusti Alessandro
Giusti Loredana
Giusti & Torricelli S.N.C.
Gonfiotti Roberto
Gonnelli Maria Luisa
Gonnelli Rodolfo
Gonnelli Fabrizio
Gonnelli Daniela
Gonnelli Guido Alberto
Gorelli Elisabetta
Goretti Meri
Goretti Viviana
Gori Meri
Gori Graziella
Gori Mauro
Gori Ivonia
Gori Carlo
Gori Luisella
Gori Miranda
Gosi Patrizia
Gosi Ginetta
Gotti Pietro
Gotti Marco
Grani Angelisa
Grani Moreno
Grassi Vittorio
Grassi Lucia
Gratinati Siro
Graziano Melissa
Grazzini Renato
Grazzini Giuseppe
Grifoni Alessandra
Grifoni Daria
Grigioni Nicolè
Grimaldi Alfonso
Gruppo Tecnico Associato
Guadagni Giuseppa
Guaglio Giuseppe
Guerri Mauro
Guerri Paolo
Guerri Chiara
Guerri Silvia
Guidetti Anna
Guidi Sara Maria
Guidoni Vittorio
Guidotti Giuseppe
-------Haag Fabio
Hotel Galileo S.P.A.
-------I & S - S. R. L.
I Laghi Della Tranquillità S.N.C.
I.P.B. Officina Meccanica S.A.S.
I'Rifrullo S.N.C.
Iacopozzi Lola
Iafrate Massimo
Iaiunese Tommaso
Iaiunese Maria
Iaiunese Debora
Ialeggio Gianmarco
Ideal Club Incisa Società Cooperativa
Ielmetti Carlo
Il Barbero S.R.L.
Il Papiro S.A.S.
Il Parco di Stroncapane S.r.l.
COMPAGINE SOCIALE AL 31/12/2012
Ilarioni Massimo
Ilarioni Mario
Immobiliare Il Poggio S.r.l.
Immobiliare Sartimagi S.N.C.
Immobiliare Primacasa S.R.L.
Impr. Edile Altopiano S.A.S.
Impresa Edile F.lli Giusti S.R.L.
Indiani Maria Sole
Indiani Alvaro
Indulgenzi Roberta
Ingeo Studio Tecnici Progettisti Associati
Innocenti Mirco
Innocenti Tarciso
Innocenti Giuliana
Innocenti Riccardo
Innocenti Giuliana
Innocenti Gino
Innocenti Luciana
Innocenti Mauro
Innocenti Simona
Innocenti Valerio
Innocenti Massimo
Innocenti Franca
Innocenti Guido
Innocenti Andrea
Innocenti Arnaldo
Innocenti Lavinia
Insardà Giacomo
Iperplast S.r.l.
Iraci Andrea
Irco Claudia
Iride S.N.C.
Iride Italia S.R.L.
Isacchi Annita
Istituto Santa Caterina S.A.S.
Italcostruzioni Lu.Di.Ni. S.r.l.
Iule Vincenzo
Izzo Gianluca
-------Jacques De Dixmude Segolene Olivia Eloise
-------Kellyfer S.N.C.
Kronos S.a.s.
Kucharski German
Kucharski Valeria
Kvadiaeva Elena
-------L'Arcobaleno Valdarno S.R.L.
L'Isola S.A.S.
L'Undicesimo S.A.S.
La Bottega della Salute S.a.s.
La Camelia S.S.
La Pizzicheria S.A.S.
La Via dell'Orto S.N.C.
Labate Francesco
Lagardelli Claudia
Laguzzi Giovanni Maria
Lai Isabella
Landucci Adriana
Lauretta Giovanni
Lbmc S.R.L.
Le.Co. S.r.l.
Ledda Giuseppe
Ledda Giulia
Ledda Ilario
Lembo Margherita
Lembo Roberto
Leoncini Catia
Leoncini Patrizia
Leporatti Oreste
Lepri Rosita
Lionti Rita
Livi Giammarco
Livi Donatella
Lo Chalet dei Laghi S.A.S.
Lombardi Marinella
Lombardi Mauro
Lombardi Giovanni
Lombardini Lorella
Lorenzini Daniele
Lubatti Caterina
Lucbay S.a.s.
Luce Più S.R.L.
Lungu Augustin
Luzzi Franca
Luzzi Fabrizia
-------M & M - S.N.C.
M&G Impianti S.n.c.
M.A.B.E Service S.n.c.
Maddii Maria Gloria
Maframa S.R.L.
Maggesi Simone
Maggesi Enzo
Maggi Elisabetta
Maggiolini Bruna
Magherini Gianna
Magi Marco
Magi Giuliana
Magistri Ennio
Magni Paolo
Magni Amedeo
Magni Daniele
Magni Giancarlo
Magni Giuliana
Magni Tania
Magni Lucia
Magni Tommaso
Magni Giuliano
Magrino Maria Francesca
Magrino Cristina
Malavolti Antonio
Malavolti Sara
Malavolti Claudio
Malavolti Irene
Malavolti Daniele
Malvestuto Grilli Graziella
Manca Gianna
Mancini Gianna
Mancini Alunno Maria
Mandò Fabrizio
Mandò Marino
Manetti Nicola
Manfroni Dalida
Manganelli Fabio
Mannozzi Patrizia
Mannucci Lorenzo
Mannucci Margherita
67
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
Mansani Mariolina
Manutention Services S.R.L.
Manzini Franco
Manzini Mario
Marchi Miria
Marku Lula
Marletta Carmela
Marradi Simone
Marradi Giulia
Marsili Artibano
Marsili Giovanni
Marsili Piera
Marsili Iria
Marsili Vincenzo
Marsili Sauro
Marsili Grazia
Marsili Adriana
Martini Alessandro
Martini Sandro
Martini Dario
Martini Carlo
Martini Luisa
Martini Manolo
Marunti Fausto
Marzi Marzio
Marziali Pier Luigi
Marziali Massimo
Marziali Leonardo
Marziali Alessandra
Marziali Valeria
Marziali Donatella
Marziali Patrizio
Marziali Dino
Marziali Massimo e Gianluca S.N.C.
Masi Serena
Masi Francesca
Masi Cosimo
Masini Riccardo
Masini Giuliano
Masini Marco
Masini Luciano
Masini Arianna
Masini Maria Elena
Masoni Emanuele
Massai Claudio
Massangioli Gianfilippo
Massangioli Giuseppe
Massi Bernardetta
Massi Romano
Massi Simona
Mastrangelo Donatella
Matassini Massimo
Materassi Chiara
Mauceri Giovanna
Mazza Franco
Mazzanti Edi
Mazzanti Roberto
Mazzanti Alessandro
Mazzi Gianluca
Mazzilli Giuseppina
Mazzini Miria
Mazzuca Stefano
Mazzucco Marco
Mazzuoli Stefano
68
Meacci Luca
Meacci Maria
Mealli Gianluca
Meazzini Giacomo
Meazzini Marcello
Meazzini Alessandro
Meazzini Annalisa
Meazzini Paolo
Megli Gianfranco
Melara Emanuela
Melara Francesco
Melara Enzo
Meli Raffaello
Mencucci Maristella
Menicalli Loredana
Meniconi Franca
Meniconi Cinzia
Meniconi Roberto
Meniconi Lorenzo
Merciai Anna
Merendoni Maria
Merli Stefano
Merli Mauro
Merli Angelo
Merli Alessandro
Merli Francesco
Merli Raniero
Merli S.R.L.
Merlini Massimo
Messana Maria Grazia
Meucci Maria Paola
Migliori Marcello
Migno Caterina
Migno Paolo
Migno Caterina
Milani Roberto
Mileti Lorenzo
Mileti Martina
Mini Carlotta
Mini Arianna
Miniati Fabio
Miniati Adriana
Mininni Alberto
Misseri Giacomo
Misseri Dante e Figli S.N.C.
Mitilino Salvatore
Mobilificio Benedetti S.N.C.
Monechi Igino
Monechi Carlo
Monechi Luca
Monechi Franco
Monechi Manuela Patrizia
Monechi Ivana
Monechi Alberto
Monechi Massimo
Mongo Giuseppe
Monini Giuseppe
Monini Lina
Monnetti Gino
Montaghi Roberto
Montaghi Paola
Montaperto Giovanni
Montemarli Mauro
Montigiani Enzo
Montigiani Alessandro
Montigiani Gianna
Montigiani Fiorella
Montigiani Gaetano
Montigiani Alberto
Montigiani Elisa
Montigiani Cinzia
Monzecchi Sonia
Morandi Sandra
Morandi Claudio
Morandi Fabio
Morandi Silvano
Morandi Mauro
Morandi Piero
Morandi Alessandro
Morandi Roberto
Morandi Federica
Morandi Roberta
Morandi Claudio
Morandini Attilio
Morandini Giuseppa
Morandini Giuliano
Morandini Luca
Morandini Gianluca
Morelli Alessio
Moretti Sergio
Moretti Leda
Mori Angelo
Mori Stefano
Mori Massimo
Mori Alessandro
Mori Mauro
Mori Paolo
Mori Franco
Mori Maurizio
Mori Giovanni
Mori Riva
Mori Flavia
Mori Raffaello
Moriani Daniela
Morini Italia
Moser Nicoletta
Mostarda Paolo
Mostarda Lorenzo
Mugelli Patrizia
Mugnai Franco
Mugnai Silvano
Mugnai Claudio
Mugnai Massimiliano
Mugnai Giuliano
Mugnai Sandra
Mugnai David
Mugnai Fabrizio
Mugnai Gaia
Mugnai Gianfranco
Mugnai Giuseppe
Mugnai Vanna
Mugnai Francesco
Mugnai Gianni
Mugnai Germano e C. S.N.C.
Mugnaini Enzo
Mugnaini Daniela
Murgo Stefano
Muzzin Ezio
-------Naldini Ugo
Nannelli Stefano
Nannelli Sabrina
Nannucci Silvia
Napoli Emma
Nardini Mario
Nardone Barbara
Nasca Giuseppe
Nassi Claudia
Nassi Stefano
Nassi Claudio
Nassi Marco
Nassi Luca
Nassi Silvia
Nassi Impresa Edile S.R.L.
Natale Valentina
Natale Simone
Natali Vilma
Natalini Bruna
Navarrini Dario
Nebbiai Giuliana
Nebbiai Paola
Nebbiai Rodolfo
Negri Maria Grazia
Negri Lorenza
Nellesi Gabriele
Nellesi Elisa
Nenci Walter
Nenci Massimo
Nenci Moreno
Nenci Francesca
Nencioni Alessandro
Nencioni Silvano
Neri Emanuela
New Idea S.n.c.
Next Immobiliare S.a.s.
Niccolai Rolando
Niccolai Tiziano
Niccolai Ilaria
Niccoli Alessio
Nicolli Luciano
Ninnetti Valeria
Nocentini Gennaro
Nocentini Carlo
Nocentini Paolo
Nocentini Giovanni
Nocentini Piera Anna
Nocentini Roberto
Nocentini Luciano
Nocentini Giuseppe
Nocentini Claudio
Nocentini Giordano
Nocentini Franco
Nocentini Francesca
Nocentini Antonio
Nocentini Simone
Nocentini Luciano
Nocentini Carla
Nocentini Salvatore
Nocentini Ivana
Nocentini Liliana
Nocentini Paola
Nocentini Lucia
Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012
Nocentini Raissa
Nocentini Michele
Nocentini Francesco
Nocentini Daniele
Nocentini Emiliano
Nocentini Francesca
Nocentini Letizia
Nocentini Mirco
Nocentini Laura
Nocentini Lucia
Nocentini Anna Lidia
Nocentini Marco
Nocentini Leonardo
Nocentini Ettore
Nocentini Elisa
Nocentini Luciano
Noci Anna
Noferi Daniele
Nuova Officina Stella S.R.L.
Nuovadata S.R.L.
Nustrini Luciano
Nuti Tiziano
Nuti Paolo
Nuti Danilo
Nuti Dino
Nuti Samuele
Nuti Sergio
Nuti Tiziana
Nuti Assuntina
Nuzzi Giuseppe
-------O.M.P. - S.R.L.
O.T.C. - S.n.c.
Occhiuzzi Chiara
Odifendi Dario
Odori Roberto & C. S.N.C.
Odorisio Maria
Officina Cb S.R.L.
Officina Fabiani S.n.c.
Olympian's S.R.L.
Ombrellificio Poggesi S.R.L.
Omc Costruzioni Meccaniche
Onorati Antonio
Onorati S.R.L.
Opam S.N.C.
Orsini Giacomo
Orsini Costruzioni S.r.l.
Ortolani Antonio
Ortolani Giulia
Ortuso Maria
Osma Imballaggi S.R.L.
Osteria De'Giusti S.R.L.
Otti Giovanni
-------P.A. Croce Azzurra di Reggello
P.G.V. - S.r.l.
P.M.M. - S.r.l.
P.M.T. - S.R.L.
Pacini Anna Maria
Pacini Adriana
Pagano Nicolina
Paggetti Elisabetta
Pagliazzi Paolo
Palai Gioia
Pallanti Francesco
Palmieri Cecilia
Pampaloni Roberta
Pandinelli Rossana
Pandolfi Eugenio
Pandolfi Giancarlo
Pandolfi Enrico
Pandolfi Pierina
Pandolfi Rosetta
Panichi Riccardo
Panichi Marco
Panichi Angiolo
Panoni Sergio
Panoni David
Panoni Gabriella
Panoni Serena
Paolacci Anna Gioia
Paoletti Leonello
Paoli Barbara
Paoli Alessio
Paoli Paola
Paoli Giulia
Paoli Paolo
Paone Maria Teresa
Paperini Silvano
Papi Paola
Papi Rossana
Papi Camilla
Papi Marusca
Papi Veronica
Papi Piero
Papi Benedetta
Papi Federico
Papi Marco
Papi Imballaggi S.N.C.
Papini Roberto
Pappalardo Fabio
Parigi Mauro
Parlapiano Andrea
Parretti Alessandra
Parrini Gianluca
Pasquali Gabriella
Pasquini Antonio
Pasquini Italo
Pasquini Rosanna
Pasquini Margherita
Pasquini Giulia
Pasquini Natalia
Passalacqua Paolo
Passalacqua Alessandro
Passeri Gabriele
Passeri Pierluigi
Passeri Annamaria
Pav S.N.C.
Pecciarini Marcella
Pellegrineschi Renato
Pellegrino Antonietta
Pelletteria 2000 S.N.C.
Pelletteria Lusi S.r.l.
Pelli Paolo
Pelli Matteo
Perferi Stefano
Peri Paolo
Perondi Matteo
COMPAGINE SOCIALE AL 31/12/2012
Peroni Umberto
Peroni Rachele
Persiani Massimo
Persiani Vincenzo
Perugi Riccardo
Perugi Giuliano
Perugi Martina
Perugi Claudia
Perugi Mirko
Perugi Nadia
Pes Michelina Anita
Pesci Silvano
Pesci Manuela
Pesci Mario
Pesci Alberto
Pesucci Mara
Petrone Sergio
Petrucci Paolo
Piacente Jacopo
Piani Alessandro
Pianigiani Roveno
Piastrelart S.r.l.
Piavi Mercede
Piazza Antonio
Piazza Alessandro
Piazza Gabriele
Piazza Maria Grazia
Piazzesi Alfredo
Piccardi Carlo
Piccardi Franco
Piccardi Simone
Piccardi Rodolfo
Piccardi Patrizio
Picchioni Riccardo
Picchioni Laura
Picchioni Mario
Piccioli Marco
Piccioli Franca
Piccioli Gianfranco
Piccioli Vilma
Picco Caterina
Pierallini Carla
Pieri Piero
Pignotti Giorgio
Pilacchi Sandra
Pini Leandro
Pini Leonardo
Pinzauti Roberta
Pinzauti Gabriele
Pisa Valentina
Pizzeria Ponterosso S.N.C.
Pizzeria Ristorante I Piani S.N.C.
Pneus-Car S.A.S.
Poggerini Riccardo
Poggesi Eugenio
Poggesi Carlo
Poggesi Fabio
Poggesi Sabrina
Poggesi Gabriele
Poggesi Gabbriella
Poggesi Fabio & C. S.A.S.
Poggi Simonetta
Poggi Sara
Poggi Lorenzo
Poggiolini Monia
Polini Paolo e C. S.N.C.
Ponte Vecchio S.R.L.
Porcelloni Lucia
Pratellesi Laura
Pratellesi Mario
Pratellesi Mauro
Pratellesi Ilaria
Pratellesi Gianni
Pratellesi Mauro
Pratellesi Calcestruzzi S.R.L.
Pratesi Piero
Pratesi Marco
Pratesi Romano
Pratesi Simonetta
Pratesi Marco
Pratomagno Impianti S.N.C.
Predellini Martin
Prenna Anna Maria
Prosperi Marinella
Provvedi Marcello
Pugliese Natale
Pulcinelli Nazario
Pulcinelli Gaia
Puliti Claudio
Puliti Giacomo
Puliti Barbara
Puliti Luca
Puliti Romano
-------Quilici Leonardo
-------Rabatti Lucia
Rabatti Maria
Rabatti Luciano
Rabatti Novaro
Rabiti Paolo
Rademacher Federico
Radio Stella S.R.L.
Radogna Maddalena
Raffaelli Giovanni
Raffaelli Arianna
Ragnini Enzo
Ragnini Fabio
Ragnini Claudia
Ragnini Aleandro
Rapaccini Giovanni
Rapaccini Giuseppe
Rasoti Marta
Rasoti Pietro
Rasoti Giovanni
Raspini Aida
Raspini Ilaria
Ravasio Fiorenza
Razzanelli Maria
Razzolini Daniele
Rebustini Paolo
Redditi Alessandra
Redditi Marco
Reggioli Pier Luigi
Reggioli Giovanni
Reggioli Anna Maria
Renganeschi Olga
Renzi Ruggera
69
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
Renzi Rizieri
Renzi Renzo
Renzi Alberto
Renzi Ennio
Renzi Ilenia
Renzi Fabrizio
Renzi Roberta
Renzi Roberta
Renzi Andrea
Renzi Giada
Renzi Monica
Renzi Tiziano
Renzi Graziano
Renzi Ivan
Renzi Samuele
Renzi Manuel
Renzoni Fabrizio
Reogorgi Luciana
Resco Impianti S.N.C.
Resco-Travel S.A.S.
Resti S.P.A.
Rezzesi Andrea
Riccato Adriane Sonja
Ricci Fedele
Ricci Mauro
Ricci Giovanni
Ricci Pier Luigi
Ricci Cristiano
Ricci Leonello
Ricci Valerio
Ricci Valeria
Ricci Susanna
Riccieri Elena
Riccieri Marco
Riccieri Rossella
Riccieri e Cappelli S.R.L.
Riddi Samuele
Riddi Paolo
Ridolfi Pierina
Righi Gian Luca
Rizzi Francesca
Robertella Senatro
Rocca Antonio
Rolandi Manila
Romanelli Simone
Romy Pelletterie S.r.l.
Roncucci Tiziana
Rosati Renzo
Rosati Lorenzo
Roselli Giancarlo
Rosseti Paolo
Rosseti Silvia
Rossi Luigi
Rossi Clara
Rossi Fernanda
Rossi Alessandro
Rossi Giacomo
Rossi Rossano
Rossi Marco
Rossi Stefano
Rossi Francesco
Rossi Stefano
Rossi Marco
Rossi Claudio
70
Rossi Gabriele
Rossi Gabriella
Rossi David
Rossi Luca
Rossi Brunero
Rossi Graziella
Rossi Patrizia
Rossi Fabio
Rossi Marzio
Rossi Francesco
Rossini Alessandro
Rosticceria Ambulante Mea S.n.c.
Rotini Roberto
Rotini Daniele
Rotondi Leonardo
Rovai Antonio
Rovai Nicola
Rovai Giorgio
Rovai Romano
Rubbo Giovannina
Russo Silvia
Rustioni Roberto
Ruvidotti Michele
-------S & R - S.n.c.
S&I Immobiliare S.R.L.
S.A.F.A. - S.R.l.
S.A.I.E.R. - S.R.L.
Sabatini Gian Luca
Sabattini Erica
Sacchetti Mauro
Sacchetti Filippo
Sacco Pietro
Sacconi Mario
Sacconi Luca
Sacconi Ersilia
Saitec S.R.L.
Salemme Ivo
Salis Maria Assunta
Salutati Dino
Salvi Sara
Salvini Sonia
Sammartino Mafalda
Sammezzano Outlet S.R.L.
Sammicheli Francesco
Sammicheli Fiorenza
Sandri Adriano
Sani Gabriele
Sani Filippo
Sani Sonia
Sani Mauro
Sani Piero
Sani Nilo
Sani Ilaria
Sanni O Bigi Daniele
Santesi Roberto
Santi Maria Luisa
Santini Elena
Sarotti Tosca
Sarri Maria Luisa
Sarri Elisabetta
Sarri Andrea
Sarri Jonathan
Sarri Simona
Sarti Barbara
Sartimagi S.R.L.
Sassi Paolo
Sassolini Luciana
Sassolini Paolo
Sassolini Piero
Sassolini Giovanni
Sati Lavinia
Sati Giulia
Sati Maurizio
Scarpelli Maurizio
Scarpelli Votiakova Ioulia
Scarselli Anna
Sciorpes Paola
Secchi Sonia
Secci Stefano
Secciani Filippo
Secciani Pio
Secciani Selene
Serroni Romano
Sesti Ivana
Sesti Licia
Sestucci Laura
Sicot S.R.L.
Siena Est S.R.L.
Silei Fabrizio
Silei Riccardo
Silei Eva
Simoni Simonetta
Simoni Sabrina
Simonti Patrizia
Simonti Roberta
Simonti Giacomo
Simonti Valter
Sini Angela
Sisti Simone
Sisti Urbano
Sizzi Dino
Soffena S.R.L.
Soldani Andrea
Soldi Franco
Somigli Sandro
Somigli Roberta
Sommazzi Giuseppina
Sordi Antonio
Sordi Moreno
Sordi Vanna
Sorelli Giuseppina
Sori Renata
Sori Agostino
Sori Lorenzo
Sottani Tommaso
Sottani Lina
Sottili Anna
Sottili Ennio
Sottili Raul
Sottili Giammaria
Sottili Franco
Sottili Edoardo
Spiga Enrico
Staderini Paolo
Staderini Marco
Staderini Maria Carla
Star Car S.r.l.
Starace Salvatore
Steel Serramenti S.R.L.
Stefanelli Antonio
Stefanelli Giulio
Stefanelli S.A.S.
Stema S.N.C.
Stoppini Maria Sandra
Stoppioni Luciana
Stoppioni Valeriano
Stoppioni Antonella
Stoppioni Patrio
Stoppioni Luciano e C. S.N.C.
Studio Angeletti Augusto S.A.S.
-------Tabani Monica
Tacconi Antonio
Taddei Marta
Taddei Beatrice
Taddeucci Chiara
Taddeucci Luigi
Taddeucci Adriano
Taglietta Silvia
Talli Enrica
Tamborrino Gerolama
Tamburini Gianni
Tangiani Gabriele
Tani Marzia
Tanturli Barbara
Tanzi Assuntina
Tapinassi Stefano
Taras Giuseppe
Taras Martina
Taras Irene
Tartaglia Massimo
Tassi Lucia
Tassi Riccardo
Tassi Fernando
Tassi Stefano
Tassi Daniela
Tatini Fabio
Tatini Andrea
Tatini Fulvio
Tatini Niccolò
Tatini Eleonora
Tatini Roberto
Tavani Eleonora
Tecno Team S.N.C.
Tellini Valdengo
Tellini Sacha
TempestiAlessandro
Teri Giuliana
Tesse Giacomo
Tesse Eligio
Tesserini S.R.L.
Ti Arredo S.A.S.
Tinacci Paola
Tinacci Franco
Tinacci Monica
Tincolini Bruno
Tinti Sandro
Tiranno Salvatore
Tiranno Alessio
Tognaccini Pierottavio
Tognaccini Romano
Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE 2012
Tognaccini Moreno
Tognaccini Valerio
Tognaccini Romana
Tognaccini Maria
Tognaccini Chiara
Tognaccini Graziano
Tognaccini Luciano
Tognaccini Gastone
Tognaccini Fernanda
Tognaccini Alessandro
Tognaccini Barbara
Tognaccini Gianfranco
Tognaccini Francesca
Tognaccini Andrea
Tognaccini Giorgio
Tognaccini Elisabetta
Tognaccini S.R.L.
Tomaificio Romana S.N.C.
Tomarelli Geni
Tomasello Maria Grazia
Tordiglione Silvano
Tordiglione Martina
Torniai Salvatore
Torniai Armeno
Torniai Simone
Torniai Ilaria
Torricelli Matteo
Torricelli Patrizia
Torricelli Sandro
Torricelli Stefano
Torricelli Maurizio
Torrini Stefania
Torrini Silvia
Tosca S.R.L.
Toscanaferro S.R.L.
Tosto Costantino
Tosto Francesco
Toti Diletta
Toti Gianluca
Toti Marco
Toti Lucrezia
Toti Clarissa
Toto Daniela
Tozzi Giustino
Tozzi Danilo
Tozzi Valerio
Tozzi Lucia
Tozzi Leonetta
Tozzi Evaristo
Tozzi Roberto
Tozzi Tommaso
Tozzi Mirco
Tozzi Cristina
Tozzi Elisa
Tozzi Beppino
Tozzi Alberto
Tracchi Teresa
Trambusti Maurizio
Traversa Paola
Tre C. Costruzioni S.R.L.
Trianni Gianluca
Tris Bagno S.R.L.
Truchet Giuliana
Tucci Enrico
COMPAGINE SOCIALE AL 31/12/2012
Tucci Antonio
Tucci Mirco
Turchi Marta
Turchini Fernanda
Turrini Ivo
Turrini Romolo
Tutto Ufficio S.r.l.
-------Uccella Eleonora
-------Vadi Luana
Valdarno Carri S.R.L.
Valdarno Carta S.a.s.
Valdarno Incoming S.R.L.
Valdarno Neon S.A.S.
Valenti Aladino
Valentini Valentina
Valoriani Viola
Valoriani Alice
Vangelisti Giancarlo
Vangelisti Giancarlo S.R.L.
Vannacci Marco Paolo
Vannucci Giulia
Vasarri Silvia
Vasetti Ines
Vastini Cristiana
Vella Debora
Ventisette Veronica
Venturi Carla
Venturi Patrizia
Venturini Valeria
Venturini Alessio
Venuti Sileno
Verniani Marta
Versili Olmi Simone
Vescarelli Daniela
Vestri Marco
Viara Michela
Viara Paolo
Vigiani Riccardo
Villa Olena S.R.L.
Villa Rigacci S.N.C.
Vino Sorelli S.P.A.
Violanti Maria
Vitale Paolo
Vitale Lucia
Vitale Giovanni
Vitale Prospero
Viti Fernando
Volpi Angela Maria
Volpi Linda
Volpi Enzo
Volpi Giuseppe
Volpi Chiara
-------Yobel S.R.L.
-------Zaccari Antonietta
Zampoli Patrizia
Zamponi Fiorella
Zaniol Stefano
Zatini Angiolina
Zucchi Maurizio
Zuin Pierluigi
71
Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE
del credito cooperativo
valdarno fiorentino banca di cascia
2012
Pubblicazione stampata su carta certificata FSC
Impegno Ambientale
La BCC promuove l'utilizzo di carte certificate FSC (Forest Stewardship Council) sistema di certificazione che garantisce
che la cellulosa è stata ricavata da foreste gestite in maniera corretta, sostenibile e responsabile secondo rigorosi standard
che tengono conto degli aspetti ambientali, sociali ed economici del territorio dove si trova la foresta di origine. Promuove carte riciclate ottenute con fibre deinchiostrate post-consumer FSC e con pura cellulosa FSC oppure con fibre
cellulosiche provenienti da piante annuali come il bamboo, la canapa, la kenaf, il cotone ed il lino. Condivide con la
clientela e con i fornitori l’attenzione verso l’ecologia mantenendo la consapevolezza del proprio impatto ambientale e
di conseguenza cercare di ridurlo.
Le foto presenti su questa pubblicazione provengono dal materiale ricevuto
per il 1° Concorso Fotografico indetto dal Credito Cooperativo Valdarno Fiorentino
ed intitolato “Quattro stagioni per una calendario”.
Progetto grafico, impaginazione e stampa
SARTIMAGI S.r.l. - Figline Valdarno
Maggio 2013
Questa edizione è disponibile su www.bccvaldarnofiorentino.it
seguici su
BILANCIO SOCIALE E DI MISSIONE 2012
BILANCIO SOCIALE E DI MISSIONE
2012
FONDATA NEL 1902