Trasparenti L`Unione europea
Transcript
Trasparenti L`Unione europea
Dipartimento federale degli affari esteri DFAE Direzione degli affari europei DAE L’Unione europea Ottobre 2016 Contenuto 1. Grandi linee 2. Funzionamento 3. Trattati 4. Organi e istituzioni ©European Union, 2014 L’Unione europea, ottobre 2016 © Direzione degli affari europei DAE 2 L’Europa 70 anni fa «Mai più guerra»: da questa idea nasce l’UE alla fine della Seconda guerra mondiale Berlino durante la Seconda guerra mondiale L’Unione europea, ottobre 2016 © Direzione degli affari europei DAE © DFAE 3 Le tappe dell’allargamento dell’UE Croazia Cipro, Estonia, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Rep. Ceca, Slovacchia, Slovenia, Ungheria Portogallo, Spagna 2013 UE-28 UE-27 2004 1973 1995 Austria, Finlandia, Svezia 1981 Grecia 1957 Stati fondatori: Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi CE-9 CE-6 L’Unione europea, ottobre 2016 © Direzione degli affari europei DAE Bulgaria, Romania CE-12 CE-10 Danimarca, Irlanda, Regno Unito 2007 UE-25 UE-15 1986 Paesi candidati all’adesione: Albania, Macedonia, Montenegro, Serbia, Turchia 4 L’Europa oggi UE-28 SEE Paesi candidati all’adesione L’Unione europea, ottobre 2016 © Direzione degli affari europei DAE 5 Brexit – prossime scadenze • Base legale: art. 50 TUE («Trattato di Lisbona») • Notifica del Regno Unito della sua intenzione di recedere • Negoziati tra il Regno Unito e l’UE su un accordo sulle modalità del recesso: stabilire il quadro delle relazioni future tra le due parti • «Sunset clause»: La data di notifica determinerà l’inizio del termine di due anni nel corso di quale dovrà essere negoziato l’accordo concernente questo recesso. Il recesso diventa automaticamente effettivo a decorrere di questo termine o all’entrata in vigore del trattato di recesso. Tuttavia, il termine di due anni può essere prolungato per decisione del Consiglio europeo, preso all’unanimità, con l’accordo del Regno Unito et di tutti i Stati membri. L’Unione europea, ottobre 2016 © Direzione degli affari europei DAE 6 Scheda di identificazione • Nome: Unione europea • Anniversario: 25 marzo 1957 • Luogo di nascita: Roma • Residenza principale: Bruxelles • Stato civile: associazione sovranazionale di Stati sovrani • Dimensione: 28 Stati membri, >507 milioni di persone, >4 milioni di km2 superficie • Peso: Economia (PIB 2015): 13‘490 mia. EUR, commercio (2014): la quota UE di importazioni mondiali ammonta al 15,5% rispettivamente al 15,9% per le esportazioni Origine: Eurostat • Lingue ufficiali: 24 • Premi: Premio Nobel per la pace 2012 L’Unione europea, ottobre 2016 © Direzione degli affari europei DAE 7 Simboli dell’UE • Bandiera: un cerchio formato da dodici stelle dorate su campo blu, segno di unità, solidarietà e armonia tra i popoli europei • Inno: «Inno alla gioia» di Ludwig van Beethoven • Festa dell’Europa: 9 maggio, giorno della dichiarazione Schuman del 1950, che gettò le basi dell’Unione europea • Motto: «Unita nella diversità». Gli Stati dell’UE si impegnano, nel rispetto delle loro diverse culture e lingue, a operare insieme a favore della pace e della prosperità L’Unione europea, ottobre 2016 © Direzione degli affari europei DAE 8 Contenuto 1. Grandi linee 2. Funzionamento 3. Trattati 4. Organi e istituzioni ©European Union, 2014 L’Unione europea, ottobre 2016 © Direzione degli affari europei DAE 9 Sistema politico e funzionamento • L’UE è un’associazione sovranazionale di Stati sovrani. • Col Trattato di Lisbona, l’UE ha ottenuto una personalità giuridica e può sottoscrivere accordi internazionali. • Gli Stati membri cedono determinati poteri decisionali e competenze ad organi ed istituzioni comuni. • Le istituzioni dell’UE possono intervenire solo negli ambiti espressamente indicati nei trattati. Gli atti normativi decisi dalla Commissione, dal Consiglio dei ministri e dal Parlamento sono giuridicamente vincolanti per gli Stati membri e prevalgono sul diritto nazionale. • Gli Stati membri mantengono le competenze non trasferite all’Unione, a meno che non sia impossibile per il singolo Stato raggiungere gli obiettivi in questione (principio di sussidiarietà). L’Unione europea, ottobre 2016 © Direzione degli affari europei DAE 10 Mercato interno e quattro libertà fondamentali Mercato interno: Spazio senza frontiere interne nel quale è assicurata la libera circolazione delle merci, delle persone, dei servizi e dei capitali, secondo le disposizioni dei trattati (art. 26 TFUE) 1. Libera circolazione delle persone: tutti i cittadini dell’UE possono muoversi, risiedere et esercitare un’attività liberamente nell’UE. 2. Libera circolazione delle merci: le merci non sono sottoposte a dazi doganali, ad oneri di effetto equivalente ai dazi doganali o a contingenti all’interno dell’UE. Questo semplifica e promuove gli scambi commerciali tra gli Stati membri. 3. Libera circolazione dei servizi: Fornitori di servizi di uno Stato dell’UE possono proporre i loro servizi in tutti gli Stati del mercato interno, senza obbligo di risiederci. 4. Libera circolazione dei capitali: Restrizioni della circolazione dei capitali e dei pagamenti tra Stati del mercato interno sono proibite. L’Unione europea, ottobre 2016 © Direzione degli affari europei DAE 11 L’Unione economica e monetaria (UEM) • Coordinamento delle politiche economiche tra Stati membri • Coordinamento delle politiche fiscali, in particolare attraverso la limitazione del debito e il disavanzo pubblici • Politica monetaria autonoma gestita dalla Banca centrale europea (BCE) • Moneta unica Eurozona • Stati membri: 19 Stati Fonte: Commissione europea L’Unione europea, ottobre 2016 © Direzione degli affari europei DAE 12 Stati membri dell'UEM Stati membri Non membri Adesione, non appena soddisfatti i criteri L’Unione europea, ottobre 2016 © Direzione degli affari europei DAE 13 Politica estera e di sicurezza • Obiettivi: Con una procedura comune in materia di politica estera e di sicurezza, gli Stati membri dell’UE mirano a garantire la salvaguardia di interessi e valori fondamentali nonché della sicurezza, dell’indipendenza e dell’integrità dell’Unione stessa. • Compiti: mantenere la pace, rafforzare la sicurezza internazionale, promuovere la cooperazione internazionale nonché sviluppare e consolidare la democrazia, lo stato di diritto, il rispetto dei diritti umani e i diritti fondamentali • Decisione di misure congiunte grazie a una politica estera e di sicurezza comune (PESC) • Il Servizio europeo per l’azione esterna (SEAE), sotto la direzione dell'Alta rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, e i servizi diplomatici guidano la PESC. © European Union, 2015 L’Unione europea, ottobre 2016 © Direzione degli affari europei DAE 14 Schengen/Dublino Schengen • Agevola la mobilità e i viaggi grazie all’abolizione dei controlli delle persone alle frontiere interne dello Spazio Schengen • Più sicurezza grazie al potenziamento della cooperazione transfrontaliera in materia di polizia e di giustizia – in particolare tramite il sistema d’informazione Schengen (SIS II) e grazie al rinforzo dei controlli alle frontiere esterne • Partecipazione alla politica comune in materia di visti per soggiorni brevi che non superano 3 mesi (visto Schengen) Dublino • Definisce i criteri al fine di stabilire la competenza di uno Stato per il trattamento delle procedure d’asilo • Dà accesso alla banca dati di impronte digitali EURODAC, dove sono consentendo l’identificazione di domande di asilo multiple o abusive L’Unione europea, ottobre 2016 © Direzione degli affari europei DAE 15 Stati membri Schengen Stati Schengen Stati non membri di Schengen con statuto speciale Stato Schengen con statuto speciale Futuri Stati membri Stati associati L’Unione europea, ottobre 2016 © Direzione degli affari europei DAE 16 Bilancio dell’UE • L’UE, non avendo la facoltà di imporre imposte e tasse, ha tre principali fonti di entrate: 1. I contributi degli Stati membri 2. Una percentuale della base imponibile armonizzata dell'imposta sul valore aggiunto (IVA) degli Stati membri 3. I dazi doganali riscossi alle frontiere esterne • Bilancio piuttosto piccolo, poco più dell’1% del PIB degli Stati membri • Circa il 90% delle entrate vengono ridistribuite agli Stati membri. • La maggior parte delle sovvenzioni europee è destinata all’agricoltura, al sostegno dello sviluppo del spazio rurale, al fondo strutturale e al fondo di coesione per il finanziamento dello sviluppo sostenibile, alla convergenza regionale, alla competitività, alla ricerca et all’innovazione. • Il Parlamento europeo e il Consiglio dei ministri devono approvare il bilancio annuale. Sono inoltre chiamati ad adottare un quadro finanziario vincolante valido per sette anni. L’Unione europea, ottobre 2016 © Direzione degli affari europei DAE 17 Bilancio dell’UE 2016 (miliardi EUR) Totale: 155.004 Fonte: Commissione europea L’Unione europea, ottobre 2016 © Direzione degli affari europei DAE 18 Contenuto 1. Grandi linee 2. Funzionamento 3. Trattati 4. Organi e istituzioni ©European Union, 2014 L’Unione europea, ottobre 2016 © Direzione degli affari europei DAE 19 I Trattati dell’UE – visione generale L’Unione europea, ottobre 2016 © Direzione degli affari europei DAE 20 I Trattati dell’UE – cronologia 2007 Trattato di Lisbona (in vigore dal 1.12.2009) Trattato di riforma con innovazioni istituzionali 2004 Trattato costituzionale (non entrato in vigore) Progetto di Trattato che istituisce una Costituzione per l’Europa; semplificazione dei trattati 2001 Trattato di Nizza Riforma istituzionale dell’UE ai fini dell’allargamento a 25 1997 Trattato di Amsterdam Estensione delle competenze comunitarie (maggioranza qualificata, codecisione del Parlamento) 1992 Trattato di Maastricht Creazione dell’Unione europea; moneta unica; sistema dei tre pilastri 1986 Atto unico europeo Realizzazione del mercato interno 1957 Trattato Euratom Uso civile dell’energia nucleare 1957 Trattato CEE Creazione della Comunità economica europea Mercato comune basato sulle 4 libertà 1951 Trattato CECA Mercato comune del carbone e dell’acciaio L’Unione europea, ottobre 2016 © Direzione degli affari europei DAE 21 Trattato di Lisbona Istituzioni moderne ed efficienti • Estensione del voto a maggioranza qualificata, meno unanimità • Presidente permanente del Consiglio europeo • Alto rappresentante per gli affari esteri e la politica di sicurezza • Servizio europeo per l’azione esterna Struttura più semplice • «Comunità europee» → «Unione europea» Democrazia e apertura verso i cittadini • Maggiori poteri al Parlamento europeo • Iniziativa popolare © European Union, 2008 L’Unione europea, ottobre 2016 © Direzione degli affari europei DAE 22 Contenuto 1. Grandi linee 2. Funzionamento 3. Trattati 4. Organi e istituzioni ©European Union, 2014 L’Unione europea, ottobre 2016 © Direzione degli affari europei DAE 23 Organi e istituzioni dell’UE L’Unione europea, ottobre 2016 © Direzione degli affari europei DAE 24 Organi e istituzioni 2016 Consiglio europeo Europäisches Parlament Capi di Stato e di governo, Presidente del Consiglio europeo, Presidente della Commissione europea Parlamento europeo Consiglio dell’Unione europea Commissione europea 751 deputati Strasburgo/Bruxelles Ministri degli stati Bruxelles 28 commissari Bruxelles Corte di giustizia dell’UE et Tribunale di primo grado Banca centrale europea Corte dei conti 28 giudici ciascuno Lussemburgo 19 Stati euro Francoforte 28 membri Lussemburgo L’Unione europea, ottobre 2016 © Direzione degli affari europei DAE Comitato economico e sociale Comitato delle regioni 350 membri 350 membri 25 I volti al vertice dell'UE Jean-Claude Juncker (LU) Presidente della Commissione europea ©European Union, 2014 Martin Schulz (DE) Presidente del Parlamento europeo ©European Union, 2014 ©European Union, 2014 Federica Mogherini (IT) Alta rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Vicepresidente della Commissione europea Donald Tusk (PL) Presidente del Consiglio europeo ©European Union, 2014 L’Unione europea, ottobre 2016 © Direzione degli affari europei DAE 26 Il Parlamento europeo Competenze • partecipazione all’esercizio della funzione legislativa • controllo delle finanze dell’UE (congiuntamente al Consiglio dell’UE) • controllo sulla Commissione • nomina o conferma i membri della Commissione e il relativo presidente Formazione e elezione 751 deputati. Elezioni europee dirette ogni cinque anni nei singoli Stati: il PE è quindi l‘unica istituzione dell’UE eletta direttamente dal popolo. Sede principale: Strasburgo © European Union PE-EP Louise WEISS building © Architecture Studio L’Unione europea, ottobre 2016 © Direzione degli affari europei DAE 27 Il Parlamento europeo: composizione Numero di sede per Stati membri 2016 (Totale 751) L’Unione europea, ottobre 2016 © Direzione degli affari europei DAE 28 Il Consiglio europeo Competenze • Massimo organo d’indirizzo politico dell’UE: «dà all’Unione gli impulsi necessari al suo sviluppo e ne definisce gli orientamenti e le priorità politiche generali» (articolo 15 TUE). • In caso di controversie e negoziati, contribuisce in qualità di organo sovraordinato alla ricerca di compromessi. Formazione e elezione • Capi di Stato e di governo, presidente del Consiglio europeo e presidente della Commissione europea • Il Consiglio europeo si riunisce due volte all’anno in occasione dei cosiddetti vertici UE. Sono preparati e diretti dal presidente del Consiglio europeo, eletto dal Consiglio stesso per un mandato di due anni e mezzo, rinnovabile una volta. L’Unione europea, ottobre 2016 © Direzione degli affari europei DAE 29 Consiglio dell’UE (Consiglio dei ministri) Competenze • Responsabile, congiuntamente al Parlamento europeo, per la funzione legislativa e l’approvazione del budget • Coordina la politica economica e sociale. In materia di politica estera e di sicurezza comune nonché in determinati ambiti di politica commerciale e sociale è l’unico organo decisionale Composizione • Variabile a seconda dell‘ambito politico: ciascuna composizione è costituita da un rappresentante per Stato membro, che deve essere autorizzato dal rispettivo governo a prendere decisioni vincolanti. © European Union L’Unione europea, ottobre 2016 © Direzione degli affari europei DAE 30 Consiglio dell’UE: sistemi di voto Maggioranza qualificata («doppia maggioranza») • il 55% degli Stati, che rappresentino almeno il 65% della popolazione totale dell’UE • minoranza di blocco: quattro membri del Consiglio, che rappresentino oltre il 35% della popolazione dell’UE procedura legislativa ordinaria Maggioranza semplice • almeno 15 membri del Consiglio per questioni procedurali e amministrative Unanimità • richiede il consenso di tutti i membri del consiglio (astensione possibile) per questioni sensibili, ad esempio fiscalità e politica estera L’Unione europea, ottobre 2016 © Direzione degli affari europei DAE 31 Consiglio dell’UE: ponderazione dei voti Numero di voti suddivisi per Stati membri 2016 (Totale 352) L’Unione europea, ottobre 2016 © Direzione degli affari europei DAE 32 La Commissione europea Competenze • Provvede alla corretta attuazione degli atti normativi, amministra il bilancio e cura i programmi quadro e di sostegno • Custode dei trattati: vigila sull’osservanza del diritto dell‘UE persegue eventuali violazioni davanti ai tribunali europei • In materia legislativa dispone del diritto d’iniziativa esclusivo • Negozia sul piano internazionale accordi internazionali e rappresenta l’UE in alcune organizzazioni internazionali (ad esempio l’OMC) Composizione e elezione • 28 commissari: uno per ogni Stato dell’UE, tra cui il presidente della Commissione e i vicepresidenti • Il presidente della Commissione viene proposto dal Consiglio europeo e eletto dal Parlamento europeo. I commissari sono designati dai rispettivi governi nazionali. Il Parlamento approva la nomina. L’Unione europea, ottobre 2016 © Direzione degli affari europei DAE 33 Altre organi e istituzioni dell’UE • Corte di giustizia dell’Unione europea (CGUE): istanza giurisdizionale dell’UE: garantisce l’osservanza del diritto nell’interpretazione e nell’applicazione dei Trattati istitutivi dell’UE. • Corte dei conti europea (CCE): organo di controllo finanziario dell’UE: verifica l’utilizzazione delle risorse finanziarie delle istituzioni dell’UE. • Banca centrale europea (BCE): ha la competenza della politica monetaria dell’eurozona. • Comitato economico e sociale europeo (CESE): comprende rappresentanti dei gruppi di interesse europei, consiglia le istituzioni dell’UE, prende posizione sulle proposte legislative dell’UE. • Comitato delle regioni (CdR): si compone di attori degli enti territoriali locali e regionali, consiglia le istituzioni dell’UE su temi che riguardano gli enti locali e regionali (ad esempio ambiente, istruzione e sanità pubblica). • Servizio europeo per l’azione esterna (SEAE): gestisce le relazioni diplomatiche dell’UE, presieduto dall’Alta Rappresentante dell’UE per gli affari esteri e la politica di sicurezza. L’Unione europea, ottobre 2016 © Direzione degli affari europei DAE 34 Informazioni complementari • Politica europea www.dfae.admin.ch/europa_it • Pubblicazioni www.eda.admin.ch/europa/pubblicazioni • Libera circolazione delle persone www.libera-circolazione.admin.ch L’Unione europea, ottobre 2016 © Direzione degli affari europei DAE 35