VERBALE DI ARRESTO OBBLIGATORIO IN

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VERBALE DI ARRESTO OBBLIGATORIO IN
VERBALE DI ARRESTO OBBLIGATORIO IN FLAGRANZA DI DELITTO (art.380 c.p.p)
Comando Carabinieri Alpha a Mare
Oggetto: Arresto facoltativo in flagranza di reato di Tizio, nato a Alpha Centauri, il 13/11/1977,
residente a Alpha a mare, via Alpha Beta n. 12, come tale identificato come da separato verbale.
L’anno 2015, il giorno 22, alle ore 00.00 circa, del mese di Agosto, all’interno della discoteca “Alpha
Night”, i sottoscritti agenti di PG XX e XY, in servizio presso il comando in intestazione, riferiscono che
nel corso di un normale servizio di polizia finalizzato al controllo del territorio hanno proceduto
all’arresto della persona in epigrafe indicata all’esito dei fatti che di seguito si riassumono:
Mentre i sottoscritti verbalizzanti si trovavano nei pressi di Via XX per svolgere normali funzioni di
controllo territoriale, la loro attenzione è stata richiamata dal servizio di sicurezza della discoteca Alpha
Night, il quale ha chiesto loro di intervenire all’interno del locale.
Da quanto hanno potuto apprendere da altro componente del servizio di sicurezza della moderna
ludoteca, che abbiamo provveduto ad interrogare sul posto, quella che poteva apparire inizialmente come
una normale baruffa tranquillamente sedabile dall’addetto alla sicurezza del locale è degenerata in qualcosa
di più grave. Quanto riportato dal testimone abbiamo potuto noi stessi verificare attraverso l’osservazione
di chiari segni di uno scontro energico e tracce ematiche sul pavimento del locale. Inoltre, è stato riferito
che pochi minuti prima che la rissa avesse inizio, i tre soggetti coinvolti sono stati visti parlare in modo
confidenziale: in particolare, si asseriva che questi venivano visti intenti a scambiarsi qualcosa non meglio
identificato al solo senso oculare. Queste informazioni hanno portato a decidere la perquisizione di Tizio,
già noto agli scriventi per precedenti penali in materia di detenzione e traffico di stupefacenti. I suddetti
verbalizzanti hanno trovato in suo possesso la somma di euro 730 euro (suddivisi nei seguenti tagli: 6
banconote da euro 50; 10 banconote da euro 20; 20 banconote da euro 10; 6 banconote da euro 5),
nonché le seguenti sostanze stupefacenti (750 mg di MDMA, 70 mg di GHB, 300 mg di LSD) che
venivano immediatamente posti sotto sequestro.
Trattandosi di reato per cui la legge prevede l’arresto obbligatorio in flagranza si è provveduto a tradurre
il soggetto presso il Comando in intestazione, al fine di identificazione e custodia.
I verbalizzanti attestano altresì di avere dato notizia al P.M. con comunicazione telefonica effettuata alle
ore 01.00 odierne conferendo direttamente con il dott. XX, Sostituto Procuratore della Repubblica di
Alpha, il quale, dopo aver succintamente preso conoscenza dei fatti che hanno condotto all’arresto del
nominativo in epigrafe indicato, non ha ravvisato elementi tali da giustificare l’adozione del
provvedimento di liberazione di cui all’art.389, comma 2, c.p.p. e, non riscontrandosi vizi nella procedura
di arresto, ha disposto procedersi oltre, senza impartire alcuna particolare direttiva.
L’arrestato veniva avvertito della relativa facoltà ed invitato a nominare un difensore dichiara di nominarlo
nella persona di Guido Guerrieri del foro di Alpha, cui i verbalizzanti hanno provveduto a dare
comunicazione telefonica dell’avvenuto arresto alle ore 01.10 come da separata annotazione di attività di
P.G.
Alpha a mare, lì 23\08\2015
I verbalizzanti
VERBALE DI SOMMARIE INFORMAZIONI DI PERSONA INFORMATA SUI FATTI
(ART.351 C.P.P.)
L’anno 2015, il giorno 23, alle ore 00.15 circa, del mese di Agosto, all’interno della discoteca “Alpha
Night”, i sottoscritti agenti di PG XX e XY, in servizio presso il comando in intestazione, hanno
provveduto a raccogliere informazioni sommarie da Roberto Ronconi, addetto al servizio di sicurezza
del locale notturno “Alpha Night” ---------------------Io, sottoscritto Roberto Ronconi, nato a Alpha, il 10\11\1980 residente a Alpha a mare, dichiaro che
sono dipendente con contratto a tempo determinato della società “Top Secret s.r.l.” che svolge attività
di sicurezza presso luoghi e locali di divertimento. Il giorno 22 agosto 2015 sono stato assegnato alla
discoteca Alpha Night; durante la serata la mia attività di controllo si è soffermata in particolare su di un
soggetto già ben noto a me e agli altri addetti alla sicurezza, in quanto elemento dedito alla provocazione
e alla aggressione fisica, del quale ci siamo già occupati in passato. Durante la serata ho visto Tizio
incontrarsi con Mevio e Filano nei corridoi che portano ai servizi igienici, intenti a scambiarsi oggetti che
non ho potuto meglio identificare a causa della distanza e della scarsità di luce in quegli ambienti. Verso
la mezzanotte, mentre stavo controllando il livello superiore della struttura, vengo chiamato
urgentemente dal mio collega XX, tramite il sistema di comunicazioni in essere tra noi addetti alla
sicurezza: egli mi sollecitava ad intervenire al piano inferiore per una rissa. Subito mi sono diretto nel
luogo indicato, mentre il collega usciva a chiamare le forze dell’ordine che si trovavano nei paraggi,
lasciandomi l’incombenza di sedare le violenze --------------------------------//
ADR Non ho visto chiaramente le fasi della colluttazione iniziali, quindi non posso dire come sia iniziata
e sia evoluta; quando sono intervenuto c’erano due persone in piedi che si fronteggiavano e una per terra
che si stava rialzando; energicamente mi sono occupato di tutti e tre, facendo in modo che si fermassero
e non producessero danni vicendevolmente né alla mia persona ---------------------------------------//
ADR Mi sono accorto che uno dei tre avesse il naso sanguinante solo dopo aver riportato la calma, in
attesa dell’intervento delle forze dell’ordine -----------------------------------//
Fatto, letto, confermato e sottoscritto da noi verbalizzanti e dalla persona intervenuta all’atto alla quale si
rilascia copia per gli usi consentiti dalla Legge ---------------------------
Il dichiarante
I verbalizzanti
Verbale di interrogatorio delegato (artt. 362,370 c.p.p.) della persona che può riferire su circostanze
utili alle indagini:
In data 26 agosto 2015 alle ore 15.30 negli uffici del Comando CC di Alpha a Mare, siti in Via XX, avanti
ai sottoscritti Agenti ed Ufficiali di polizia giudiziaria XY, è comparso Pino Sarti, in rubrica meglio
generalizzato, con ammonizione dell’obbligo di rispondere secondo verità, nonché delle conseguenze
penali alle quali si espone chi aiuta taluno ad eludere le investigazioni dell’Autorità, ai sensi dell’art.378
c.p.
ADR: Conosco Tizio fin dall'infanzia. Ci vediamo abitualmente in quanto facciamo parte dello stesso
gruppo di amici. Alcuni anni fa mi accorsi del suo recarsi frequentemente a casa mia per venire a trovare
il mio giovane fratello. Conscio della tossicodipendenza di quest’ultimo ipotizzai che Tizio fosse un suo
fornitore di fiducia. Dopo alcuni mesi me lo confidò espressamente, ed oggi ormai mi sono abituato alla
sua attività.
ADR: Non conosco bene Mevio e Filano, sono due ragazzi del paese; so che sono parte della clientela di
Tizio.
ADR: Per quanto riguarda Caia devo dire che ci conosciamo benissimo, è una bellissima ragazza, spesso
oggetto di apprezzamenti da parte della gioventù del paese. So che è una delle abituali clienti di Tizio e
che spesso si incontrano per la cessione dello stupefacente.
ADR: Posso confermare con certezza che Tizio ha più volte fatto avances a Caia ma quest'ultima le ha
sempre rifiutate. Spesso veniva preso in giro da noi amici per questo.
Firma del dichiarante
Firma dei verbalizzanti
Verbale di interrogatorio delegato (artt. 362,370 c.p.p.) della persona che può riferire su circostanze
utili alle indagini:
In data 26 agosto 2015 alle ore 16.45 negli uffici del Comando CC di Alpha a Mare siti in Via XX avanti
ai sottoscritti Agenti ed Ufficiali di polizia giudiziaria XY è comparso Mattia Pascal, in rubrica meglio
generalizzato, con ammonizione dell’obbligo di rispondere secondo verità, nonché delle conseguenze
penali alle quali si espone chi aiuta taluno ad eludere le investigazioni dell’Autorità, ai sensi dell’art.378
c.p.
ADR: la discoteca “Alpha Night” è il locale in cui vado più spesso, producono il genere di musica che mi
piace e vi sono ottime compagnie per divertirsi.
ADR: non conosco personalmente Tizio; lo vedo spesso in discoteca, ma non posso confermare le voci
che girano sulla sua presunta attività di spacciatore, non mi interesso di questi argomenti.
ADR: conosco Caia benissimo, è una ragazza veramente famosa in paese per la sua bellezza; per quanto
riguarda i rapporti personali tra di noi, devo ammettere che un tempo, avendo la stessa età, eravamo
molto intimi, vivevamo quelle sfumate amicizie tipiche dell’adolescenza in cui ci si diverte senza tanti
impegni; poi la vita ci ha fatto un po’ perdere. In relazione alle sue abitudini legate agli stupefacenti devo
dire che l’ho vista assumere solo stupefacenti leggeri del tipo marjuana, mai droghe più pesanti;
sicuramente non mi ha mai parlato dei suoi rapporti con Tizio.
ADR: la sera dei fatti in esame mi trovavo in discoteca insieme alla solita compagnia, quella in cui gira
anche Caia; a serata inoltrata dopo qualche bicchiere di superalcolici condiviso con gli amici, mentre
ballavamo nella pista situata nello spazio centrale del locale, noto che Tizio improvvisamente avvinghia
Caia con un abbraccio: sebbene fossi un po’ distanze dalla scena, posso ricordare che ella non sembrava
opporre alcuna resistenza, e si atteggiava con uno sguardo perso, quasi ipnotizzato. I due si trovavano in
piedi, vicino al bancone del bar, poco fuori dalla pista da ballo; il fisico di Caia è minuto, e Tizio, con il
suo fisico robusto, la stava abbracciando, mentre, una mano di quest’ultimo stava quasi toccando il
fondoschiena di lei, poco sopra le natiche; mi è sembrato di vedere le sue dita sollevare la parte alta degli
shorts che indossava Caia. All’improvviso un ragazzo si è avvicinato verso Tizio correndo e con fare
aggressivo, ha staccato Caia dalle sue braccia ed hanno iniziato a discutere puntandosi vicendevolmente
le dita contro; erano molto accalorati, in poco tempo dalle parole sono passati ai fatti: Tizio ha afferrato
l’altro per la camicia ed ha cercato di colpirlo con un pugno, ma lo ha mancato; allora questi ha cercato
di rispondere anch’egli con un cazzotto, ma data la sua statura minuta gli ha solo sfiorato la spalla. Tizio
stava caricando un nuovo attacco, quando è intervenuto un altro ragazzo che lo ha afferrato alle spalle,
bloccandolo. Il primo aggressore allora ha cercato di sfruttare la momentanea debolezza di Tizio, ma
quest’ultimo è riuscito a liberarsi velocemente di quello che lo stava trattenendo, e nel farlo gli ha rifilato
una forte gomitata che lo ha scaraventato a terra: mentre questo si stava rialzando, è intervenuto
immediatamente il servizio di sicurezza del locale, così mi sono disinteressato della vicenda e sono corso
a cercare Caia.
Il dichiarante
I verbalizzanti
Verbale di interrogatorio delegato (artt. 362,370 c.p.p.) della persona che può riferire su circostanze
utili alle indagini:
In data 26 agosto 2015 alle ore 18.30 negli uffici del Comando CC di Alpha a Mare, siti in Via XX, avanti
ai sottoscritti Agenti ed Ufficiali di polizia giudiziaria XY è comparsa Angelica Falconeri, in rubrica meglio
generalizzata, con ammonizione dell’obbligo di rispondere secondo verità, nonché delle conseguenze
penali alle quali si espone chi aiuta taluno ad eludere le investigazioni dell’Autorità, ai sensi dell’art.378
c.p.
ADR: Conosco Caia fin da quando siamo bambine, siamo migliori amiche, siamo abituate a raccontarci
tutto della nostra vita personale.
ADR: La sera del 21 agosto eravamo insieme; ricordo che io e Caia abbiamo cenato e ci siamo preparate
a casa mia. Lo ricordo molto bene, non perché non fossimo abituate ad uscire insieme e a passare le
nostre serate in discoteca, ma perché quella sera Caia era particolarmente allegra ed eccitata. Mi confidò
che quella sera in discoteca ci sarebbe stato il ragazzo che le piaceva e che nell'ultimo periodo aveva
cominciato a frequentare, un tale di nome Sempronio; Caia ha sempre avuto un debole per lui, e
nell'ultimo periodo sembra che anch’egli ricambi. Dopo cena siamo andate all'Alpha Night. Una volta
entrate nel locale però ci siamo perse di vista; io ho incontrato un’altra amica e mi sono fermata a parlare
con lei mentre Caia si è allontanata.
ADR: Sono a conoscenza della sua abitudine di assumere sostanze stupefacenti, purtroppo da un po' di
tempo Caia aveva iniziato a drogarsi. Da parte mia ho tentato varie strade per farla smettere ma non ci
sono riuscita; in particolare possono asserire che faceva uso di MDMA. Non aveva mai voluto assumere
altri tipi di droga perché diceva che non ne avrebbe potuto gestire gli effetti. Lo so bene perché l'ho
sempre presa in giro per quest'affermazione. Caia diceva che per lei ormai era diventato normale assumere
MDMA, conosceva gli effetti su di lei e diceva di saperli gestire. Io ho sempre scherzato su questa cosa
perché mi sembrava assurdo parlare di controllo sugli effetti, quando il principale effetto della droga è
proprio quello di far perdere il controllo. Solitamente sempre da Tizio, ma è capitato anche che si
rivolgesse ad altre persone di cui però non conosco il nome.
ADR: conosco Tizio superficialmente, ho parlato un po' di volte con lui, ma non posso dire di conoscerlo
bene. Sicuramente Caia lo conosceva meglio di me per via della droga, ma non erano certo amici; in paese
ci conosciamo approssimativamente un po’ tutti, Caia e Tizio facevano parte anche dello stesso gruppo
di amici, ma è un gruppo grande quindi i rapporti sono vari. Posso dire che Tizio in passato ha più volte
approcciato Caia ma lei ha sempre respinto le sue attenzioni: le scriveva in chat, a volte in discoteca è
successo che le si avvicinasse. Tutte cose normali insomma, niente di straordinario. Caia è una bellissima
ragazza ed è abituata a riceve sempre un sacco di attenzioni e avances dai ragazzi del paese.
Il dichiarante
I verbalizzanti