EC è - Confartigianato Belluno

materiale
antinfortunistico
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ANNO LV - DICEMBRE 2009 - Numero 12
L’UNIONE
ARTIGIANA
materiale
antincendio
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Unione Artigiani e Piccola Industria di Belluno
p.le Resistenza, 8 - 32100 BELLUNO
tel. 0437-933111 - fax 0437-933122
e-mail: [email protected] - www.unartbelluno.org
Sped. In Abb. Post. D.L. 353/2003 (Conv. in L. 27/02/2004 n. 46 Art. 1 Com. 1 - Dcb Belluno)
Bollettino degli organi direttivi dell’Unione Artigiana e Piccola Industria di Belluno
Contiene I.R.
Esempio di vera semplificazione
Impresa in un giorno con un click
GRUPPO GIOVANI
IMPRENDITORI
L’UAPI di Belluno è la prima Associazione in provincia operativa con il nuovo sistema,
che si usa per l’avvio di un’azienda o per variazioni di sede, attività o ai fini Inps e Inail
E
sempio concreto di semplificazione: impresa in un giorno
con un click. La carta va in
pensione e basta un click per avviare un’azienda in poche ore. Dallo scorso 1° ottobre è sufficiente
un unico modulo inviato per via
telematica al Registro Imprese
presso la Camera di commercio;
spetta ora a questo Ufficio girare
l’adempimento a tutti gli altri Enti
preposti (Agenzia delle Entrate,
Inps, Inail).
Nonostante l’implementazione del
sistema sia fissata entro il prossimo 30 marzo, l’Unione Artigiani e
Piccola Industria di Belluno - nei
propri uffici di Belluno e di Feltre
- è già operativa secondo le nuove modalità dallo scorso mese di
novembre.
La burocrazia, dunque, è stata
messa al palo: niente più moduli
presentati ai vari Enti, niente più
code e con un’unica comunicazione via internet si è fatto tutto.
Il punto di avvio di questa rivoluzione è il Decreto legge n.7/2007,
noto anche come decreto Bersani,
che introduceva la “comunicazione unica al registro imprese” per
l’avvio di una nuova attività, ma
rimasto fermo per mancanza dei
decreti attuativi. Il secondo cardine è il Decreto del Presidente del
Consiglio dei ministri del 6 maggio
2009, che ha aperto la strada alla
semplificazione. L’introduzione di
un progetto informatico che unifica
i diversi adempimenti ha permesso
di realizzare un vero caso di semplificazione burocratica, molto apprezzata dai cittadini italiani e altrettanto attesa dagli imprenditori.
riusciti ad attivare il servizio informatico con soddisfazione”.
Va anche detto, tuttavia, che al
momento l’avvio telematico da
parte delle imprese è riservato
solo a soggetti accreditati presso
la Camera di commercio, che rilascia un codice di accesso e una
password al sistema informatico
Telemaco (banca dati CCIAA) e fornisce all’utente un lettore smart
card, che consente la firma digitale
e un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC): quindi il click
deve essere fatto da un intermediario (Associazioni di categoria
e professionisti) e non ancora dal
singolo cittadino dal computer di
casa. Da qui l’impegno per l’Unione
Artigiani e Piccola Industria di garantire il proprio supporto perché
sia possibile avviare un’impresa ...
in un giorno!
“Sappiamo quanto la burocrazia
rappresenti un ostacolo all’avvio di
un’impresa - commenta Luigi Curto, presidente dell’Unione Artigiani e Piccola Industria di Belluno
- una semplificazione del genere è
indubbiamente un incentivo all’imprenditorialità. Come Associazione
stiamo seguendo il tema già dal
momento dell’emanazione del decreto Bersani, non mancando di
denunciare nei mesi successivi il
ritardo dell’avvio ed evidenziando
anche la sovrapposizione di normativa al riguardo lo scorso anno,
quando il Governo intervenne sulla
disciplina dello sportello unico per
le attività produttive”.
“Proprio in vista della scadenza
dei bandi regionali dello scorso
16 novembre per l’avvio di imprese giovanili e femminili - precisa
il presidente Curto - invece siamo
Renato
Franceschi
è il neo
presidente
Matteo Somavilla
e Vanni Pollet
sono i due
vice presidenti
a pag. 3
Anticipazioni sui crediti
Possibile allungare i termini
è
sempre più difficile per le aziende associate incassare i crediti alla scadenza.
La generale carenza di liquidità comporta, infatti,
un sensibile allungamento dei tempi di pagamento,
con pesanti ripercussioni anche nei rapporti con il sistema bancario, soprattutto in termini di insoluti.
A tale proposito segnaliamo che l’Avviso comune per
la sospensione dei debiti delle P.M.I., sottoscritto il
3 agosto 2009 fra le rappresentanze delle imprese,
degli Istituti di Credito ed il Ministero dell’Economia e
delle Finanze, stabilisce che, presso le banche aderenti a tale accordo (quasi tutte quelle operanti in Pro-
vincia), le aziende possano ottenere un allungamento
delle anticipazioni sui crediti.
L’allungamento riguarda gli anticipi S.B.F. e gli anticipi su fatture e può avvenire, anche in più soluzioni,
fino ad un massimo di 270 giorni.
L’operazione non comporta né un aumento del tasso
praticato, né l’applicazione di interessi di mora.
L’agevolazione va richiesta alla banca con apposito
modulo.
Per un eventuale confronto, i tassi praticati dagli Istituti di Credito sui castelletti S.B.F. ed anticipo fatture
garantiti da Finimpresa sono riportati a pagina 8.
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Agenda 2010
in allegato a tutti i soci
Etichetta di origine sui prodotti importati
Tiziano De Toffol: “La legge è già in vigore, rappresenta
un ulteriore tassello a favore delle piccole imprese”
C
Auguri di Buone Feste
da UAPI e strutture collegate
on il decreto Ronchi,
per l’attuazione di
obblighi e sentenze
comunitarie, sono divenute subito operative le
nuove disposizioni relative al “Made in Italy
e prodotti interamente
italiani”. Ora, un marchio
aziendale, se rischia di
confondere il consumatore, deve essere accompagnato dalla stampigliatura made in... (ndr.
nel Paese in cui è fatto).
L’inadempienza comporta
sanzioni pecuniarie da
10mila a 250mila euro.
SERVIZIO a pag. 4
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BELLUNO
via Stazione, 13
tel. 0437 998114
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