Sport Vela: Primazona NEWS n. 24 di lunedì 28 marzo 2016 Vela e
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Sport Vela: Primazona NEWS n. 24 di lunedì 28 marzo 2016 Vela e
Sport Vela: Primazona NEWS n. 24 di lunedì 28 marzo 2016 Vela e regate nella I Zona – Liguria: Ritorna a Chiavari “50 anni di derive” con il Campionato Nazionale Fireball Italia Cup a Genova (Photo gallery di Gianluca di Fazio) Corso BLS – D Classi Olimpiche e Paralimpiche Luca Devoti: per eccellere servono 10.000 ore di lavoro ben fatto Vela giovanile: Successo totale del 34° Meeting del Garda Optimist: organizzativo e sportivo Altura: Vento forte … (video) Monotipi a bulbo: Un esempio di attrezzatura ottimizzata di monotipo J24: Kismet supera tutti e vince l’Invernale Memorial Pirini …. e oltre: Caso-Kiteboarding, parla Mirco Babini, Presidente IKA Su www.primazona.org: Compro & vendo Cerco & offro imbarco per regate, diporto o lavoro Cerco & offro impiego (per Istruttori FIV) …........................ RITORNA A CHIAVARI “50 ANNI DI DERIVE” CON IL CAMPIONATO NAZIONALE FIREBALL 24 marzo - Sabato 2 e domenica 3 aprile si terrà la quarta edizione della regata “50 Anni di Derive”, nella tradizione dello storico Trofeo Boletto, che si è tenuto dal 1973 al 2011, organizzata dallo Yacht Club Chiavari e riservata alle imbarcazioni delle classi Fireball, Contender, Strale e Laser (che parteciperà suddivisa nei tre raggruppamenti Standard, Radial e 4.7). Le imbarcazioni si affronteranno in più prove nello specchio acqueo antistante Chiavari. La regata “50 Anni di Derive” per i Fireball assume particolare importanza, in quanto è valida come prova del Campionato Nazionale 2016, mentre per la Classe Contender è valida come prova per il Campionato Zonale. Come ogni anno la manifestazione conta sulla partecipazione di numerosi equipaggi provenienti non solo dalla Liguria, ma anche da diverse altre regioni d’Italia come Emilia, Lazio, Toscana, e in varie edizioni anche dall’estero. Domenica, al termine delle regate, avrà luogo la premiazione con la presenza di autorità comunali e di alcuni rappresentanti della Tomasoni Topsail spa, con i marchi North Sails e Henry Lloyd, che supporta l’organizzazione della regata. Con questa regata si apre l’attività sportiva 2016 dello Yacht Club Chiavari, che proseguirà nel mese di aprile con la prima regata di vela d’Altura: il Trofeo Lions Club Chiavari Castello (evento benefico, in favore dell’Istituto Baliatico di Chiavari); nel mese di maggio, sabato 14 e domenica 15, si terrà la prima edizione del Trofeo Memorial Franco Casareto, riservato alle Classi ORC, IRC, Libera e J80, che vuole ricordare Franco Casareto, Socio e Consigliere YCC prematuramente scomparso lo scorso anno; dopo l’estate la stagione agonistica YCC avrà il suo culmine con il Campionato Vela d’Autunno Yacht Club Chiavari, che comprende il Trofeo Marina Yachting (17-18 settembre), la Coppa e Trofeo Dallorso (1-2 ottobre) e la Regata Sociale Open Banco di Chiavari e della Riviera Ligure Memorial Romano Caselli (15 ottobre). (YC Chiavari) ITALIA CUP A GENOVA Photo gallery di Gianluca Di Fazio La barca delle barche, la deriva per tutto e per tutti, sempre e comunque. Una maxi gallery croccante di gioia e gioventù, alla tappa genovese dell'Italia Cup 2016: 377 barche e 152 foto di Gianluca Di Fazio. Photo gallery (Saily.it Newsletter Anno 7 Numero 241) CORSO BLS - D . Basic Life Support. Presso la sede del Circolo Nautico Marina Genova Aeroporto proponiamo nuovamente il corso BLS-D utile a tutte le persone. Un corso DAN Basic Life Support (BLS) non solo addestra a rianimare una vittima in arresto circolatorio, ma può anche prevenire l'insorgere di tale condizione. Emorragia esterna e shock, ad esempio, possono portare a gravi problemi circolatori e respiratori. Il corso DAN BLS ti preparerà a reagire correttamente, in caso di incidenti. . Automated External Defibrillation Questo corso rappresenta l'addestramento di livello iniziale per educare le persone qualificate a meglio riconoscere i segni di un Improvviso Arresto Cardiaco ed amministrare il primo soccorso utilizzando le tecniche di "Basic Life Support" ed un Defibrillatore Automatico Esterno, mentre viene attivato il locale servizio medico di emergenza (SME) e/o organizzata l'evacuazione al più vicino presidio medico disponibile. . Massimo 12 persone Costo a persona euro 80 comprensivo del corso BLS, estensione D, kit con manuale d'uso e buffet pausa pranzo. Durata del corso dalle 9 alle 18 di sabato 2 aprile. Per iscrizioni [email protected] LUCA DEVOTI: PER ECCELLERE SERVONO 10.000 ORE DI LAVORO BEN FATTO Uno sguardo alla selezione italiana 24 marzo - Nella sua rubrica Olympic Academy Luca Devoti ci parla di metodi di allenamento nella vela olimpica ad alto rendimento, basandosi sull’esperienza della Dinghy Academy da lui aperta a Valencia, con uno sguardo finale sulla situazione del Finn italiano in vista della fase decisiva per la selezione a Rio 2016. leggi e vedi tutto (FV News del 25 marzo 2016 ) SUCCESSO TOTALE DEL 34° MEETING DEL GARDA OPTIMIST: ORGANIZZATIVO E SPORTIVO 27 marzo - Va in archivio anche questa trentaquattresima edizione del Meeting del Garda Optimist, evento organizzato dalla Fraglia Vela Riva e caratterizzato da quattro giornate perfette di sole e vento, che hanno così permesso di offrire le migliori condizioni del Garda Trentino ai 900 timonieri presenti per regatare e alle relative famiglie arrivate a Riva del Garda, in vacanza. Trenta nazioni, un clima di grande amicizia, gemellaggi tra squadre di nazionalità diverse, per alcuni la soddisfazione di vedersi a metà classifica a dimostrazione del vero spirito del Meeting del Garda Optimist. Ma nelle primissime posizioni si sono visti sia tra i più piccoli cadetti (9-11 anni), che tra gli juniores (12-15 anni) timonieri dalle grandi capacità: capacità tecniche, tattiche, atletiche, ma anche di carattere, uscito nei momenti più importanti e in particolar modo nelle ultime due regate disputate la domenica di Pasqua, che per alcuni sono state fondamentali per conquistare o mantenere il podio. Cadetti Prova di carattere nei cadetti con un bravissimo Mattia Cesana (Fraglia Vela Riva), che ha portato in alto il guidone del circolo organizzatore Fraglia Vela Riva: nella finale la giornata non era iniziata nel migliore dei modi dato che un salto di vento lo ha costretto in posizione arretrata (44). Ma a quel punto è stata la grinta a fare la differenza e Cesana non si è demoralizzato e ha chiuso questo Meeting del Garda Optimist con un primo finale (sesto su 8 regate), che lo ha confermato meritato vincitore con 10 punti di vantaggio sullo svedese Erik Norlèn. Terzo a 21 punti dal primo il tedesco Ole Schweckendiek. Da evidenziare che nei primi 10 si sono piazzati timonieri da 6 nazioni diverse (ITA, SWE, GER, GBR, USA, POL). Successo del circolo organizzatore anche tra le femmine con la vittoria di Agata Scalmazzi, prima femmina e settima assoluta, anche lei tradita nella penultima regata (33), ma ben ripresa nella finale aggiudicandosi la vittoria di categoria, sorpassando solo grazie all’ultima giornata la croata Aurora Palko, scivolata in quattordicesima posizione assoluta e terza femmina. Altra gran prova di carattere dell’altra fragliotta Emma Mattivi risalita con le ultime due prove dalla sedicesima posizione assoluta alla decima e soprattutto guadagnando la seconda posizione del podio in una domenica di Pasqua che non si scorderà. Sfiorato il podio femminile per Giorgia Bonalana (CV Torbole, quarta femmina e 15^ assoluta). Juniores Il vento decisamente più forte (20 nodi) nella decima e ultima regata ha creato importanti spostamenti in classifica con i primi due gradini del podio separati da 1 solo punto e la risalita in classifica di diversi atleti: l’italiano Demetrio Sposato (CV Crotone, sesto al mondiale Optimist 2015) ha fatto di tutto per guadagnare posizioni su posizioni; prima della finalissima era quinto in generale con 14 punti di distacco dal primo in classifica; con un primo e un nono è riuscito a recuperare fino al secondo posto assoluto, finendo ad un solo punto dal norvegese Mathias Berthet, terzo in regata 9, quindicesimo nell’ultima e protagonista della vittoria finale del 34° Meeting del Garda Optimist. E’ la Norvegia dunque, che spezza la serie di vittorie italiane della manifestazione, che durava da tre edizioni. Giornata negativa per il tedesco Valentin Müller che con un 18-21 è retrocesso dalla prima alla terza posizione generale. Recupero anche per il finlandese Laukkanen, quarto in generale, in parità di punteggio con Müller. Arretrato in quinta posizione il tedesco Roko Mohr. Nella top 10 un’altro italiano e ancora un portacolori della Fraglia vela Riva: Matteo Bedoni ha concluso all’ottavo posto, confermandosi ancora una volta ai vertici delle classifiche delle regate internazionali. Bella lotta anche tra le femmine e ad un anno dalla vittoria assoluta di Riccardo Sepe, la sorella Giulia (CV Roma) si aggiudica il gradino più alto del podio nella categoria femminile, concludendo ad un ottimo decimo posto assoluto. Ancora una portacolori della Fraglia Vela Riva sul podio femminile juniores con Giorgia Cingolani protagonista anche lei di un bel recupero finale: guadagna la seconda posizione di categoria (prima della finale era terza) recuperando anche una posizione in generale, chiudendo al dodicesimo posto assoluto. Recupero anche per la tedesca Busch, terza, mentre la vicecampionessa del mondo Gaia Bergonzini (Fraglia Vela Malcesine) ha pagato una giornata finale difficile (65-44), che l’hanno retrocessa in quarta posizione di categoria (ventesima assoluta) a 3 punti dal podio. Ma un pensiero va anche agli altri 600 e passa timonieri, che non hanno nemmeno lontanamente lottato per la top ten: in tanti hanno combattuto con la stessa grinta dei primi per guadagnare qualche posizione, sicuramente over 100-200-300-400…e tra i post ricevuto nei social network si è letto l’orgoglio di genitori e nonni anche solo per il fatto di essere riusciti a concludere le regate tra così tanti regatanti, tante batterie e un lago che, se garantisce condizioni favorevoli alla vela, sicuramente non è clemente come intensità del vento e temperatura dell’acqua per chi magari non è abituato! Fraglia Vela Riva: un successo non solo organizzativo, ma anche agonistico La Fraglia Vela Riva si è ritrovata nel doppio ruolo di circolo organizzatore e circolo con una fortissima oltre che numerosa squadra agonistica Optimist impegnata in questo evento. Se da una parte si è reso fondamentale l’aiuto di tanti genitori e soci per l’organizzazione dell’evento soprattutto a terra, dall’altra gli atleti fragliotti hanno dato il meglio di sè, riconfermando la Fraglia Vela Riva una squadra al vertice dell’attività Optimist, con tanti giovanissimi che stanno raccogliendo importanti successi. Grande soddisfazione dalla categoria cadetti in cui è stato centrato il gradino più alto del podio in entrambe le categorie: Mattia Cesana si è imposto in assoluto oltre che nella sua categoria maschile, facendo vedere grande carattere oltre che capacità tecniche fin dalle primissime regate. Vittoria di un’atleta della Fraglia Vela Riva anche nella categoria femminile con Agata Scalmazzi che nell’ultima giornata è riuscita a sorpassare la croata Aurora Palko. Ma anche il terzo posto femminile è fragliotto con una bravissima Emma Mattivi. Ma la Fraglia non è stata a digiuno di podi nemmeno nella categoria juniores, grazie alla seconda posizione femminile di Giorgia Cingolani, che è sempre stata tra le primissime e con l’ultima giornata ha saputo mantenere la concentrazione e non solo rimanere sul podio, ma guadagnare anche una posizione rispetto la vigilia della finale. Importante anche l’ottavo posto di Matteo Bedoni. Infine un ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito nella buona riuscita dell’evento: un lavoro di Team, che ha coinvolto dirigenza, segreteria, responsabili delle classifiche, posaboe, comitati di regata, genitori, coach, soci, forze dell’ordine: tutti hanno dato un importantissimo contributo affinchè tutto si svolgesse nel migliore dei modi. Partners Oltre al contributo di tantissimi volontari, genitori e gli studenti del Centro di Formazione professionale dell’Università Popolare Trentina sezione di Arco (cfp-upt), fondamentale il sostegno di chi crede nei valori che si vogliono trasmettere con eventi di questo genere, dedicati ai giovanissimi. Oltre alla Provincia di Trento e le istituzioni locali, fondamentali per la buona riuscita della manifestazione, sono al fianco della Fraglia Vela Riva aziende come Ferrero, che grazie al progetto Kinder + Sport, valorizza la crescita, l’educazione e la socialità con l’obbiettivo di promuovere tra i giovani uno stile di vita attivo attraverso la diffusione dello sport. Tra i fornitori tecnici sono stati al fianco del Meeting del Garda Optimist Melinda, Pejo, Omkafè, la Centrale del latte di Vicenza; si ringraziano Itas, Cassa Rurale e Helly Hansen, Hannspree, che sostengono il circolo con un progetto pluriennale. Classifica cadetti - Juniores You tube (12 video) - Photo gallery (Elena Giolai) VENTO FORTE ... Una compilation di video di barche in difficoltà con vento forte ... Video (Yachting World) UN ESEMPIO DI ATTREZZATURA OTTIMIZZATA DI MONOTIPO L'attrezzatura di una barca da regata monotipo raggiunge negli anni un alto livello di efficacia e praticità. Il Dragone, dove regatano atleti con prolungata esperienza a livello mondiale e olimpico, è un esempio da seguire. Nella foto 1, sopra la tuga (a destra e a sinistra) i doppi comandi del barber scotta genoa sottovento e la scotta fine del genoa, che sono manovrati dal prodiere mentre è seduto sul bordo sopravvento. In mezzo il supporto per il Tacktik. Sotto la tuga, da destra verso sinistra: apertura e chiusura dell'inghiottitoio dello spinnaker, la drizza dello spi, la regolazione del diamante dell'albero, amantiglio e caricabbasso del tangone, la regolazione della tensione della drizza del genoa, la regolazione dello spingi-albero. Sotto al centro la drizza randa (che in testa d'albero è tenuta da un gancio) e il cunnigam della randa. La scottina che va da destra a sinistra è l'arrotolatore del genoa. La scotta arrotolata che va dallo strozzascotte a destra sul bordo interiore della mastra al suo omologo a sinistra è la scotta dello spi. Parzialmente nascoste dalle etichette “Cunnigham” e “Mast ram bungee” le maniglie della pompa di sentina che può essere azionata stando seduti sui bordi; è anche permessa una pompa di sentina elettrica automatica. Di fianco alla tuga il bozzello scotta genoa tenuto da due barber neri. Nella foto 2 si vede l'interno della tuga con i vari rinvii. In primo piano esce dal centro pagliolo il tirante per manovrare la pompa di sentina che si sdoppia per poterlo manovrare da sopravvento sia a destra che a sinistra. Foto 1 - Foto 2 J24: KISMET SUPERA TUTTI E VINCE L'INVERNALE MEMORIAL PIRINI Conclusione con sorpresa per la Flotta J24 della Romagna nelle acque di Cervia Cervia, 24 marzo - E’ una vittoria speciale quella del J24 portacolori del Circolo Nautico Amici della Vela di Cervia, Kismet di Antonio Antonelli, l’armatore scomparso recentemente: grazie alla determinazione della moglie Francesca Focardi (in equipaggio Beppe Olmeti, Marcello Marverti e Nunzio Valitutto) e ad una splendida rimonta nell’ultimo week end di regate, Ita 424 Kismet si è aggiudicato il gradino più alto del podio al Campionato Invernale - VIII Memorial Pirini, il tradizionale appuntamento ben organizzato dal Circolo Nautico Cervia Amici della Vela al quale hanno preso parte undici equipaggi della Flotta J24 della Romagna. Nel fine settimana appena concluso, complici finalmente due giornate di ottime condizioni meteo, è stato possibile disputare nelle acque di Cervia tutte e sei le prove in programma, regate risultate determinanti per decretare i vincitori finali. Proprio in questi ultimi due giorni, infatti, si è compiuta la grande rimonta di Kismet timonato da Franco Morandi e Dario Luciani (e in una delle prove anche da Federico Bissi) che a due giornate dalla conclusione dell’Invernale non era nemmeno sul podio della classifica generale: due primi, due secondi e un terzo posto hanno, infatti, proiettato il J24 cervese sul gradino più alto del podio (21 punti; 3,1,4,4,8,3,1,2,2,7,1), permettendogli di superare i due J24 del CV Ravennate, Capitan Nemo co-armato dal Capo Flotta J24 della Romagna Guido Guadagni e da Domenico Brighi (CV Ravennate; 23 punti; 4,3,1,3,4,2,ocs,3,1,2,4) e Vento Blu di Mauro Martelli (26 punti; 2,2,9,1,3,5,3,5,3,5,2), giunti rispettivamente secondo e terzo. Quarto posto, invece, per Magica Fata (30 punti; 1,4,7,5,1,1,4,6,7,3,5) co-armato da Viscardo Brusori e dal timoniere Massimo Frigerio (che lo scorso anno, con Kills, si era aggiudicato il Campionato Invernale). Chiudono in quinta e in sesta posizione altre due imbarcazioni “di casa”: Kermesse di Marco Maccaferri (32 punti; 5,5,5,2,7,6,ocs,1,4,1,3) e Junior armata dal Circolo Nautico Cervia (41 punti). A bordo di quest’ultima ha esordito per la prima volta un equipaggio di giovanissimi (tutti ragazzi tra i 16 e i 25 anni) composto in parte da istruttori del Circolo (il timoniere Filippo Lelli Mami, il tailer Davide Alessandrini, il tattico Isacco Lami) e in parte da nuovi acquisti (Beatrice Fenu, Lorenzo Sarti, Enrico Nanni). La mancanza di esperienza in J24 e l’età considerevole della barca non hanno impedito loro di arrivare a competere ad armi pari con il resto della Flotta, tanto da conquistare in un paio di prove la seconda posizione. E anche la presenza del J24 Junior è la riprova di come la Vela non sia solo agonismo: la partecipazione al Campionato, infatti, è stata possibile grazie all’interessamento dell’equipaggio di Magica Fata che ha modificato a proprie spese alcune attrezzature, pagato l’iscrizione e convinto il Circolo (che solitamente noleggiava la barca) a metterla a disposizione dei ragazzi. Al termine, come d’abitudine, premiazione e grande festa per tutti al Circolo Nautico Amici della Vela. (Ufficio stampa Associazione Italiana di Classe J24 Paola Zanoni) CASO KITEBOARDING: PARLA MIRCO BABINI, PRESIDENTE IKA Il mondo del Kiteboarding è scosso dalla decisione di World Sailing (ex ISAF) di "proibire" due regate auto-definitesi "mondiali". Cosa c'è dietro alla clamorosa decisione? Intervista del presidente IKA (International Kiteboarding Association - http://internationalkiteboarding.org), l'italiano Mirco Babini, per fare il punto su una situazione delicata Leggi tutto (Saily.it Newsletter Anno 7 Numero 241) -------------------------Ricevete questa email perché vi siete iscritti sul nostro sito oppure avete richiesto la pubblicazione di un annuncio o perché il Vostro contatto è pubblicamente disponibile sul sito della Federazione Italiana Vela Redattore e mittente: Antonio Viretti, viale Brigata Bisagno 12, 16129 Genova - tel 010583557 Per disdire l'abbonamento a Primazona NEWS cliccare su RIMUOVI