LICEO SCIENTIFICO STATALE “LORENZO MOSSA” OLBIA

Transcript

LICEO SCIENTIFICO STATALE “LORENZO MOSSA” OLBIA
LICEO SCIENTIFICO STATALE
“LORENZO MOSSA”
OLBIA
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
PER L'ESAME DI STATO
A.S. 2015/16
Contenuti del documento
CLASSE V sez. F
 Profilo dell'indirizzo di studi
Classe
 Presentazione
 Situazione di ingresso
 Attività della classe
Discipline
 Obiettivi generali
 Piani disciplinari
Allegati al documento
 Simulazioni terza prova
 Esempi di griglie valutative
Componenti del Consiglio di Classe
DISCIPLINA
DOCENTE
LINGUA E LETTERATURA
CATERINA CARTA
ITALIANA
LINGUA E CULTURA
CATERINA CARTA
LATINA
LINGIA E CULTURA
ETTORE PORCHEDDU
STRANIERA
STATO
GIURIDICO
DOCENTE T.I.
DOCENTE T.I.
DOCENTE T.I.
FILOSOFIA
DOMENICO ZINGARO
DOCENTE T.I.
STORIA
DOMENICO ZINGARO
DOCENTE T.I.
MATEMATICA
ADELE CASILLO
DOCENTE T.I.
FISICA
ADELE CASILLO
DOCENTE T.I.
SCIENZE NATURALI
DISEGNO E STORIA
DELL’ARTE
SCIENZE MOTORIE E
SPORTIVE
RELIGIONE CATTOLICA
O ATTIVITA’
ALTERNATIVE
VERONICA PIRICA
DOCENTE T.D.
LOREDANA FERRARI
DOCENTE T.I.
PAOLO MOSER
DOCENTE T.I.
IMMACOLATA MENDOLA
DOCENTE T.I.
PROFILO DELL'INDIRIZZO
SCIENTIFICO, CORSO
NUOVO ORDINAMENTO
Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e
tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della
matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a
sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo
sviluppo della
ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere,
assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche
attraverso la pratica laboratoriale.
Tali competenze sono finalizzate all’accesso a tutti i corsi universitari ed ai corsi di
specializzazione post-secondaria.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe 5^ F è composta da 18 alunni, 9 maschi e 9 femmine; quattro sono pendolari; tutti
frequentano regolarmente. In generale, la classe si è caratterizzata per una buona partecipazione al
dialogo educativo, ma occorre evidenziare la presenza di un ristretto gruppo di alunni che adotta
comportamenti e atteggiamenti poco adeguati o addirittura inadeguati alle esigenze didattiche e al
contesto scolastico. Le raccomandazioni finalizzate ad una più puntuale osservanza delle regole
didattico-disciplinari sono state spesso oggetto di polemica ed hanno indotto diversi insegnanti a
prendere provvedimenti nei confronti dei singoli alunni. E’ anche doveroso evidenziare come tali
raccomandazioni vengano invece recepite e osservate dalla maggior parte degli alunni e vissute in
modo non conflittuale. In ogni caso, la necessità di intervenire con frequenza nelle dinamiche
comportamentali ha significato decurtare tempo prezioso allo svolgimento della programmazione
in un clima sereno e collaborativo.
Il profitto è diversificato: mediamente discreto, in alcuni casi raggiunge l’eccellenza. Alcuni
studenti presentano incertezze e fragilità, soprattutto nelle materie scientifiche, a causa anche di un
impegno non sempre adeguato, necessario per raggiungere gli obiettivi disciplinari di un liceo
scientifico. C’è da rilevare altresì che molti studenti si sono distinti per la serietà dell’impegno e
della partecipazione, raggiungendo costantemente risultati buoni o lusinghieri grazie all’efficacia
del metodo di studio unita a una solida preparazione di base e a buone capacità logiche ed
espressivo-comunicative. Quindi, a fronte di un gruppo di studenti che ha sempre dimostrato
costanza e serietà nell’applicazione, alcuni hanno fatto registrare una certa discontinuità
nell’impegno e nell’interesse verso i contenuti di studio. Tale quadro si è inevitabilmente
riprodotto nei risultati e nei livelli di profitto raggiunto. A fronte di un piccolo gruppo di studenti
che ha sempre conseguito risultati eccellenti in quasi tutte le discipline, molti si sono attestati su
un profitto nel complesso discreto o sufficiente, anche se non mancano casi in cui si rilevano
ancora delle difficoltà in qualche materia. Alcuni evidenziano ancora delle fragilità nella
preparazione di base. Nel complesso, si ritiene che, alla fine del percorso liceale, che ha
rappresentato per tutti un cammino di crescita culturale, la classe risulta idonea ad affrontare
l’Esame di Stato.
Elenco degli alunni che hanno frequentato
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
ASCENZI GIANMARCO
BECCONI GIOVANNI ANTONIO
BIOSA SIMONE
BRANCA ALESSIA
BUTTINELLI MATTEO
CASTELLI CAROLINA
CASULA ANGELO
FLORE CHIARA
GALLO STEFANO
INZAINA BEATRICE
MARIANI GIULIA
MELE FEDERICA
MELONI ALESSANDRO
PADRE ELIAS
PEROTTI GIULIA
PIRAS FRANCESCA
PODDA FRANCESCO
TAMPONI SILVIA VITTORIA
SITUAZIONE DI INGRESSO DELLA CLASSE
All’inizio del secondo biennio, la classe era composta da 22 alunni, 4 dei quali non sono stati ammessi alla
classe successiva; l’anno successivo è stata inserita un’alunna proveniente da un’altra sezione, mentre due
alunni appartenenti a questa sezione hanno svolto il quarto anno all’estero. Sono stati promossi alla classe
successiva 16 alunni. A questi si sono aggiunti in quinta due alunni ripetenti provenienti da altre sezioni,
uno dei quali, Sanna Pietro, ha frequentato regolarmente fino al mese di Dicembre e si è poi ritirato. Inoltre
è stato reinserito uno dei due alunni che avevano effettuato il quarto anno all’estero, Gallo Stefano.
Per quanto riguarda la componente docenti, si evidenzia la continuità didattica nell’arco del
quinquennio nelle seguenti materie: Inglese, Storia dell’arte. Nell’arco del Triennio si è conservata
la continuità didattica solo in Matematica e Fisica, Filosofia e Scienze motorie e sportive. Nelle
altre discipline c’è stato l’avvicendamento di diversi docenti. E’ da segnalare la particolare
situazione della cattedra di Scienze Naturali: nel corso del presente anno scolastico per effetto
della mobilità docenti, l’insegnante che aveva seguito la classe dalla terza è stata trasferita nel
mese di Dicembre e la nuova insegnante è stata nominata solo alla fine del mese di Gennaio, con
evidenti ricadute sull’attuazione della programmazione e sul percorso formativo della classe. La
nuova insegnante si è resa comunque disponibile ad effettuare un certo numero di lezioni
integrative di potenziamento pomeridiane, frequentate dagli alunni in modo discontinuo
nell'ultima fase.
ATTIVITÀ DELLA CLASSE
Simulazioni Terza prova
La classe ha effettuato due simulazioni della terza prova, il 21/12/2015 e il 06/04/2016
Materie coinvolte: Storia, Inglese, Scienze motorie, Storia dell’arte (21/12/2015); Filosofia, Inglese, Scienze,
Fisica (06/04/2016)
Tipologia B, con tre quesiti per ciascuna materia; spazio consentito: 8 righe per materia (vedere allegati)
Attività pluridisciplinari:
1)CLIL: The Big crash; Roosvelt’s New Deal
2)Progetto di potenziamento Cittadinanza e Costituzione
La classe è stata destinataria di un percorso relativo all’insegnamento trasversale di Cittadinanza e
Costituzione realizzato nel secondo quadrimestre, a cura dei docenti immessi nel potenziamento
prof. Gian Lorenzo Addis e prof.ssa Patrizia Porcu.
L’impostazione seguita ha avuto un doppio taglio: di carattere informativo,
portando a conoscenza degli alunni il quadro normativo vigente in cui si inserisce
l’analisi dei temi individuati, e di natura problematizzante, stimolando gli alunni a
riconoscere i punti critici dei temi trattati, invitandoli a formulare soluzioni e
sostenerle con argomentazioni coerenti rispetto alle informazioni in loro possesso.
In sede di Collegio dei docenti è stato approvato un tempo di attuazione di 10 settimane,
per complessive 10 ore (1 ora a settimana) in orario curricolare, attingendo a turno dal monte ore
di tutti i docenti del Consiglio di classe, in particolare dal docente di Storia.
Il percorso, che ha registrato interesse e partecipazione da parte dei ragazzi, si conclude
con una verifica scritta.
Argomenti trattati:

L’evoluzione costituzionale inglese;

Le costituzioni nell’ottocento e nel novecento: caratteri generali;

Lo Statuto albertino;

Le vicende storiche che portano alla nascita della Repubblica col Referendum del 1946;

L’Assemblea costituente: orientamenti politici e Patto costituzionale;

I caratteri generali della Costituzione;

La guerra fredda e i ritardi nell’attuazione della Costituzione;


L’organizzazione costituzionale dello stato: il Parlamento, il governo, il Presidente della
Repubblica, la magistratura e i gradi di giudizio;
Approfondimento mirato dell’articolo 2 sui diritti inviolabili dell’uomo;

Unione europea: principi ispiratori, nascita ed evoluzione storica, gli organi UE e le loro
funzioni;

La cittadinanza europea, gli accordi di Schengen e la libertà di circolazione in relazione
alle emergenze dell’attualità.

L’ONU: origine storica, organi e funzioni.
Progetti e Attività extracurriculari:
-Incontro in Aula magna sull’Orientamento in uscita
-Progettare in 3D, LABORATORIO INFORMATICO FAB LAB
-Partecipazione alla rappresentazione del Nabucco di G. Verdi presso il Teatro Civico di Sassari
-Giornata dell’orientamento presso il Polo universitario di Monserrato (CA)
-Giornata dell’orientamento presso l’Università di Sassari
-Corso di potenziamento pomeridiano di Matematica finalizzato alla seconda prova dell'Esame di
Stato
-Corso di potenziamento pomeridiano di Scienze Naturali finalizzato al riallineamento del programma
curricolare
-Progetto Lauree Scientifiche attivato dal Dipartimento di Chimica dell'Università degli Studi di
Sassari
Attività di recupero e approfondimento attivate:
Per le classi quinte l’Istituto non ha attivato corsi di recupero ai sensi dell’O.M. 92/ 2007, quindi
le attività di recupero, qualora effettuate, si sono svolte in itinere.
OBIETTIVI GENERALI - TRASVERSALI
Cognitivi













consolidamento della lingua italiana e dei linguaggi specifici di ogni disciplina;
capacità di stabilire collegamenti interdisciplinari tra i vari percorsi del curriculo;
capacità di svolgere operazioni di analisi e di sintesi;
valorizzazione dello studio autonomo;
capacità di espressione coerente nella produzione orale e scritta;
approfondimento degli aspetti del territorio;
rispetto e tutela dell’ambiente;
acquisizione del senso storico, della civiltà europea e della cittadinanza;
acquisizione di una maggiore consapevolezza del presente attraverso la conoscenza critica del
passato;
conoscenza e rispetto delle responsabilità, dei diritti e dei doveri propri e degli altri;
capacità di attenzione, ascolto e di comprensione;
continuità nell’impegno, organizzazione del proprio lavoro;
orientamento scolastico e professionale.
Comportamentali

















favorire un progetto culturale di largo respiro, aperto al confronto tra i diversi saperi e alle
esigenze della società contemporanea;
consolidare l’attitudine ad apprendere, a comunicare, a lavorare singolarmente o in gruppo;
potenziare il possesso dei linguaggi specifici;
garantire lo sviluppo e il possesso dei processi logici;
favorire l’acquisizione di capacità critiche e di abilità di confronto tra problemi e situazioni
diverse;
garantire agilità di utilizzazione dei canali di comunicazione;
favorire lo studio delle lingue straniere;
favorire lo studio dello strumento informatico;
fornire modi di coniugare insieme impostazione teorica ed apertura alla prassi;
favorire la maturazione equilibrata della personalità dell’alunno in rapporto a sé e agli altri;
favorire la capacità di leggere la realtà attuale per interagire con essa in modo libero e
responsabile;
favorire il dialogo educativo tra docenti e discenti;
favorire la manifestazione di curiosità intellettuali;
favorire l’acquisizione di uno spirito critico;
rafforzare la motivazione ad apprendere;
educare al rispetto degli altri;
educare alla legalità e al rispetto della diversità.
PIANI DISCIPLINARI
DISCIPLINA: ITALIANO
DOCENTE: CATERINA CARTA
Obiettivi programmati: conoscenze, capacità, competenze
Disciplinari
Conoscere l’evoluzione storica della civiltà letteraria italiana dal secondo Settecento al
‘900;
saper compiere nella lettura del testo le seguenti operazioni:
definire e comprendere termini e concetti;
enucleare le idee centrali;
effettuare analisi e sintesi idonee giungendo anche a valutazioni autonome;
essere in grado di effettuare il discorso orale in forma corretta e in modo coerente con i
contenuti proposti;
saper produrre testi scritti di vari tipi con padronanza degli elementi formali.
Trasversali
a)in termini di conoscenze:
- Conoscere i fondamentali aspetti storici e culturali delle epoche e dei movimenti
oggetto di studio;
- Conoscere le esperienze biografiche più significative e le tappe più importanti del
percorso letterario di un autore.
- Conoscere, attraverso la lettura di testi scelti, gli aspetti caratterizzanti della poetica di
un autore.
- Individuare il genere di appartenenza di un’opera, i temi ricorrenti e i moduli stilistici.
b) in termini di competenze:
- Saper analizzare e contestualizzare i testi oggetto di studio.
- Cogliere i nessi tra le esperienze biografiche e le opere di un autore, ponendo in
relazione le une e le altre col contesto storico e culturale di appartenenza.
- Esporre i contenuti studiati con una forma corretta e con un lessico adeguato.
- Produrre testi scritti di diversa tipologia, utilizzando le tecniche e il lessico appropriati
ed una forma corretta.
c) in termini di capacità:
- Costruire ragionamenti conseguenti e motivati
- Proporre ipotesi di commento e formulare giudizi motivati, fondati ed originali sugli
argomenti trattati.
- Collegare le conoscenze e le competenze acquisite nell’ambito della stessa disciplina e
tra discipline diverse
Obiettivi
minimi
1. Conoscenza: conoscere un testo letterario inserito nel suo contesto
storico e sociale.
2. Competenza: sufficiente correttezza linguistica nella produzione orale e
scritta.
3. Capacità: utilizzare le informazioni in modo flessibile e rielaborarle in
modo personale.
Risultati raggiunti
Tutti gli alunni hanno sostanzialmente raggiunto gli obiettivi generali e minimi indicati nella
programmazione. Per ciò che attiene ai contenuti svolti, il programma ha subito qualche
rallentamento dovuto alle diverse criticità di natura comportamentale evidenziate da alcuni alunni,
che non hanno sempre permesso un sereno e proficuo svolgimento delle lezioni. Sono dunque
intervenute numerose difficoltà che hanno inciso nello sviluppo del percorso didattico
programmato. Inoltre è stato necessario dotare diversi alunni di alcuni strumenti metodologici
necessari ad affrontare lo studio dell’’opera letteraria. Si evidenzia anche il fatto che l’insegnante è
stata assegnata ex novo alla classe, interrompendo la continuità didattica; è stato quindi necessario
rimodulare l’approccio metodologico, tenendo comunque presenti le competenze già possedute
degli alunni. Il programma svolto ha preso avvio da diversi contenuti appartenenti al programma
delle classe quarte, non svolti lo scorso anno ma ritenuti fondamentali per un percorso letterario
omogeneo e conseguente; tale scelta ha inevitabilmente portato a sacrificare diverse parti del
programma di Letteratura relativo alle classi quinte.
Ulteriori osservazioni:
Un buon numero di alunni presenta una situazione di profitto complessivamente soddisfacente;
alcuni si sono distinti per l’impegno costante e per la partecipazione continua al dialogo educativo.
La restante parte invece ha lavorato nel corso dell’anno in maniera superficiale e discontinua,
conservando lacune di base, evidenti soprattutto nella forma scritta.
Contenuti
Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine
dell’anno scolastico
MODULO I TRA SETTECENTO E OTTOCENTO (1° QUADRIMESTRE)
IL NEOCLASSICISMO: caratteristiche generali; la teoria del “bello ideale “ di Winckelmann
IL PREROMANTICISMO: caratteristiche generali; temi e motivi; la poesia sepolcrale,
l’ossianesimo; il titanismo prometeico; il movimento dello Sturm und drang
UGO FOSCOLO
Cenni biografici; legami tra scrittura poetica e autobiografismo; i principi di poetica; la
concezione filosofica: materialismo, sensismo; ruolo del poeta e ruolo della poesia; il
“passionato” e il “mirabile”. “ Le ultime lettere di Iacopo Ortis:, modelli di riferimento, struttura,
contenuti; classicismo e preromanticismo dell’opera; l’autobiografismo di Iacopo-Ugo,; i Sonetti:
temi principali; I Sepolcri, genesi dell’opera, struttura, contenuti
Testi e parole: l’ulissismo di Foscolo; dall’Epistolario: “Partendo per l’esilio”; da Le ultime
lettere di Iacopo Ortis: “l’incipit del romanzo”, “L’amore per Teresa”, “Lettera da
Ventimiglia”; dai Sonetti: “Solcata ho fronte (autoritratto), “Alla sera”, “In morte del
fratello Giovanni”, “A Zacinto”; dai Sepolcri: v.v.1-42, v.v. 51-56, v.v. 91-197, v.v. 225-234,
v.v. 279-295
MODULO II IL ROMANTICISMO (1° QUADRIMESTRE)
LA CULTURA ROMANTICA
Definizione e caratteri del Romanticismo; Gli intellettuali e il pubblico; L’immaginario
romantico: l’opposizione io-mondo; Le poetiche del Romanticismo europeo; I caratteri del
Romanticismo italiano; La battaglia fra “classici” e “romantici” in Italia; le riviste italiane (La
Biblioteca Italiana, Il Conciliatore, L’Antologia, Il Politecnico), impostazione ideologica e
contenuti.
ALESSANDRO MANZONI
Vita e opere; I principi della poetica manzoniana; Gli Inni sacri: criteri compositivi, contenuti; Le
odi civili: Marzo 1821 e il Cinque maggio; Le tragedie: Il conte di Carmagnola e l’Adelchi, criteri
compositivi, contenuti, il tema della “Provvida sventura”; La genesi dei Promessi sposi: qualche
caratteristica del Fermo e Lucia (in sintesi); La “ventisettana” e la “quarantana”; Il tempo e lo
spazio nel romanzo; Il sistema dei personaggi: personaggi principali e secondari; le tecniche
narrative e il punto di vista; Lo stile e la rivoluzione linguistica manzoniana; I temi principali del
romanzo (sintesi); L’ideologia religiosa; il problema del male e il tema della Provvidenza;
verosimiglianza e storia nei Promessi sposi
Testi e parole: “Sentir e meditar” (dal carme “In morte di Carlo Imbonati, v.v. 203-220);
“L’utile per iscopo, il vero per soggetto e l’interessante come mezzo” (dalla Lettera a Cesare
D’Azeglio sul Romanticismo”; Il cinque maggio; dal coro del Conte di Carmagnola, v.v. 1724; dal Coro dell’atto terzo dell’Adelchi, v.v. 1-18 e v.v 55-66; dal Coro dell’atto quarto
dell’Adelchi, v.v 1-12 e v.v. 97-108; dai Promessi sposi: “Il sugo di tutta la storia”, un
romanzo senza idillio (cap. XXXVIII).
MODULO III LEOPARDI E LA MODERNITA’ (1°-2° QUADRIMESTRE)
GIACOMO LEOPARDI
La vita; Il sistema filosofico leopardiano: le varie fasi del pessimismo leopardiano; La poetica;
dalla poesia sentimentale alla poesia pensiero; Le Operette morali; Scelte stilistiche e temi delle
Operette morali; I Canti, composizione e struttura; La prima fase della poesia leopardiana: le
canzoni civili, le canzoni del suicidio, gli idilli; La seconda fase della poesia leopardiana: i canti
pisano-recanatesi, la canzone libera; La terza fase della poesia leopardiana: La ginestra e il
progetto di solidarietà.
Testi e parole: dallo Zibaldone: Adelaide e Giacomo; dal Discorso di un italiano intorno alla
poesia romantica: poesia e immaginazione; dagli Idilli: L’infinito, la sera del dì di festa; dai
canti pisano-recanatesi: A Silvia, La quiete dopo la tempesta; dalle Operette morali:
Dialogo della Natura e di un Islandese, Dialogo di in venditore di almanacchi e di un
passeggere ; da La ginestra, v.v 52-58 e 111-135.
MODULO IV IL SECONDO OTTOCENTO (2° QUADRIMESTRE)
IL NATURALISMO
La tendenza del realismo nel romanzo; Dal realismo al Naturalismo: Flaubert, Zola; il
determinismo positivista: race, milieu, moment; l’opera letteraria come “documento di alto valore
scientifico”: il metodo di indagine e la “scientificità” degli scrittori naturalisti; le tecniche
compositive, i contenuti dei romanzi naturalisti
IL VERISMO E GIOVANNI VERGA
Genesi del Verismo; il naturalismo francese e il Verismo italiano a confronto: analogie e
differenze; La rivoluzione stilistica e tematica di Verga; Vita e opere; L’adesione al Verismo e il
“ciclo dei “vinti”; I capisaldi della poetica verghiana: impersonalità, eclissi dell’autore,
regressione, straniamento, la “forma inerente al soggetto”; I Malavoglia: genesi dell’opera, il
progetto letterario e la poetica, il romanzo “come opera di ricostruzione intellettuale”, la struttura e
la vicenda, il sistema dei personaggi; il tempo e lo spazio, la lingua, lo stile, il punto di vista;
“l’ideale dell’ostrica”
Testi e parole: da Vita dei campi: Rosso Malpelo, Fantasticheria, La lupa; Lettera
dedicatoria a Salvatore Farina; La prefazione ai Malavoglia, l’incipit dell’opera
LUIGI PIRANDELLO
Cenni biografici; La poetica dell’umorismo; i “personaggi” e le “maschere nude”, la “forma” e la
“vita”; L’arte umoristica di Pirandello; I romanzi umoristici: Il fu Mattia Pascal, Quaderni di
Serafino Gubbio operatore, Uno, nessuno, centomila; Le Novelle per un anno: struttura della
raccolta, tipologie dei personaggi; Il fu Mattia Pascal: la vicenda, i personaggi, i temi principali.
Testi e parole: La forma e la vita; Persona e personaggio; La differenza tra umorismo e
comicità; dal saggio L’umorismo: La vecchia imbellettata; da Novelle per un anno: Il treno
ha fischiato, La patente; dai “Quaderni di Serafino Gubbio operatore: L'uomo dal violino;
da “Il fu Mattia Pascal”: Adriano Meis e la sua ombra; lettura integrale dell’opera
MODULO V IL NOVECENTO **
LE AVANGUARDIE LETTERARIE
Il Futurismo
Testi e parole : F.T. Marinetti: Il primo manifesto del Futurismo, il manifesto tecnico del
Futurismo.
EUGENIO MONTALE
Il “il male di vivere” e il “leopardismo montaliano” in Ossi di Seppia
Lettura di passi scelti
GIUSEPPE UNGARETTI
Cenni biografici:, principi di poetica, tematiche de L’allegria; struttura della raccolta; la poesia
della parola-verso
Lettura di passi scelti
**da completare o da svolgere dopo il 15 Maggio
MODULO VI LA SCRITTURA (1° E 2° QUADRIMESTRE)
Esercitazioni sulle tipologie della Prima prova dell’Esame di Stato: analisi del testo, saggio breve,
tema storico, tema di attualità
Lettura integrale dei seguenti romanzi:
J. W. Goethe, I dolori del giovane Werther
L. Pirandello, Il fu Mattia Pascal
Metodi
Lezioni frontali e dialogate, discussione, lettura e analisi dei testi, discussione sulle problematiche
affrontate
Mezzi
Libro di testo: R. Luperini, P. Cataldi, L. Marchiani; F. Marchese, La letteratura come dialogo,
G. B. Palumbo Editore, voll. II e III; fotocopie, presentazioni attraverso mappe concettuali,
testi forniti dall’insegnante, appunti degli alunni, LIM, Internet
Strumenti di verifica e valutazione
Prove scritte di diversa tipologia (A B C D) nel numero di almeno due per quadrimestre; prove orali
mediante il sistema tradizionale del colloquio; prove strutturate; discussioni in classe.
Criteri di Valutazione e Verifica
M > 5 mancato raggiungimento degli obiettivi minimi
5<M <6 parziale raggiungimento degli obiettivi minimi
M = 6 raggiungimento degli obiettivi minimi
6< M <7 raggiungimento degli obiettivi
7< M <8 raggiungimento degli obiettivi e adeguate capacità di rielaborazione personale
8< M < 10 pieno raggiungimento degli obiettivi, capacità critiche capacità di rielaborazione
autonoma
DISCIPLINA: LATINO
DOCENTE: CATERINA CARTA
Obiettivi programmati: conoscenze, capacità, competenze
Disciplinari
- Conoscere l’evoluzione storica della civiltà letteraria latina dall’età di Augusto alla
seconda età imperiale;
- saper compiere nella lettura del testo le seguenti operazioni:
definire e comprendere termini e concetti;
enucleare le idee centrali;
effettuare analisi e sintesi idonee giungendo anche a valutazioni autonome;
- essere in grado di effettuare il discorso orale in forma corretta e in modo coerente con i
contenuti proposti;
- saper produrre testi scritti di vari tipi con padronanza degli elementi formali.
Trasversali
a) in termini di conoscenze:
- Conoscere i fondamentali aspetti storici e culturali delle epoche e dei movimenti
oggetto di studio;
- Conoscere le esperienze biografiche più significative e le tappe più importanti del
percorso letterario di un autore.
- Conoscere, attraverso la lettura di testi scelti, gli aspetti caratterizzanti della poetica di
un autore.
- Individuare il genere di appartenenza di un’opera, i temi ricorrenti e i moduli stilistici.
b) in termini di competenze:
- Saper analizzare e contestualizzare i testi oggetto di studio.
- Cogliere i nessi tra le esperienze biografiche e le opere di un autore, ponendo in
relazione le une e le altre col contesto storico e culturale di appartenenza.
- Esporre i contenuti studiati con una forma corretta e con un lessico adeguato.
- Produrre testi scritti di diversa tipologia, utilizzando le tecniche e il lessico appropriati
ed una forma corretta.
c) in termini di capacità:
- Costruire ragionamenti conseguenti e motivati
- Proporre ipotesi di commento e formulare giudizi motivati, fondati ed originali sugli
argomenti trattati.
- Collegare le conoscenze e le competenze acquisite nell’ambito della stessa disciplina e
tra discipline diverse
Obiettivi
minimi
Conoscenza: conoscere un testo letterario inserito nel suo contesto storico
e sociale.
Competenza: sufficiente correttezza linguistica nella produzione orale e
scritta.
Capacità: utilizzare le informazioni in modo flessibile e rielaborarle in
modo personale.
Risultati raggiunti:
Tutti gli alunni hanno conseguito gli obiettivi generali e minimi indicati nella programmazione.
Alle considerazioni sulla classe fatte in riferimento a Italiano, è necessario aggiungere che
l’eterogeneità dei livelli di competenze della classe in riferimento alla lingua latina ha di fatto
impedito un proficuo lavoro di approccio ai testi: la maggior parte degli alunni ha evidenziato
notevoli lacune nelle conoscenze di base della lingua latina che è stato possibile solo in parte
accostarsi al testi in lingua originale. Il programma ha necessariamente dovuto prendere avvio
dall’età di Augusto, sottraendo spazio al percorso letterario relativo al quinto anno. Occorre
comunque evidenziare che a fronte di una situazione di complessiva mediocrità nelle conoscenze
relative alla lingua latina, un ristretto gruppo di alunni ha evidenziato adeguate e in pochi casi
notevoli capacità di analisi del testo in lingua, facendo tesoro di quanto appreso nel corso di studi.
Ulteriori osservazioni:
Si rimanda alle considerazioni espresse nella relazione di Italiano.
Contenuti
MODULO 1 IL PRINCIPATO AUGUSTEO (1° QUADRIMESTRE)
L’età di Augusto: Contesto storico- culturale; la politica culturale di Augusto; i circoli letterari; il
circolo di Mecenate e “la fabbrica del consenso”.
VIRGILIO
Dati biografici e cronologia delle opere; Le Bucoliche: i modelli e la poetica, i contenuti, i temi;
Le Georgiche: la struttura e i caratteri, i contenuti, i temi; L’Eneide: la struttura e i rapporti con
l’epica latina e con gli altri modelli, i contenuti, il protagonista e il messaggio; caratteri formali
della poesia di Virgilio
Testi: Bucoliche, v.v. 1-45 (in lingua latina con traduzione, analisi e commento); Georgiche,
Orfeo ed Euridice, v.v. 453-527 (in traduzione), Eneide, premio, v.v 1-11 (in lingua latina,
con traduzione, analisi e commento), L’abbandono, v.v. 331-361 (in traduzione), Il discorso
di Didone, v.v. 296-330 (in traduzione)
ORAZIO
Dati biografici e cronologia delle opere; Le Satire: modelli di riferimento, caratteristiche e
contenuti; autàrkeia e metriòtes, diatriba; gli Epòdi, caratteristiche e contenuti; Le Odi, la poetica,
i rapporti con i modelli; contenuti e filoni tematici; lo stile di Orazio
Testi: Satire, Est modus in rebus (satira 1, I, in traduzione), Citta e campagna (satira 6, II,
con apologo animalesco, in traduzione); Epòdi, Un augurio di cattivo viaggio (epodo 10, in
traduzione), Da schiavo a cavaliere (epodo 4, in traduzione), Odi, Lascia il resto agli dei
(ode 9, I, in lingua latina, con traduzione, analisi e commento), Carpe diem (ode 11, I, in
lingua latina, con traduzione, analisi e commento).
MODULO 2 L’ETA’ GIULIO-CLAUDIA (2° QUADRIMESTRE)
L'età della dinastia giulio – claudia: Tiberio – Caligola – Claudio - Nerone
Il rapporto tra intellettuali e potere - La letteratura nell’età di Nerone
SENECA
La vicenda biografica e la personalità; I Dialoghi: caratteristiche; I dialoghi di impianto
consolatorio; I dialoghi-trattati: De ira, De brevitate vitae, De vita beata, De tranquillitate animi;
il De clementia; Le Epistulae morales ad Lucilium: caratteristiche; contenuti
Testi: È davvero breve il tempo della vita? (De brevitate vitae, I, 1-4 in traduzione); il valore
del passato (De brevitate vitae, 10, 2-5, in traduzione); Quanta inquietudine negli uomini!
(De tranquillitate animi, 2, 6-11, 13-15, in traduzione); Nerone è più clemente di Augusto!
(De clementia, I, 9, in traduzione); Gli umili compiti degli schiavi (Epistulae ad Lucilium, 47,
5-9, in traduzione); La libertà dell’animo (Epistulae ad Lucilium, 104, 13-17, in traduzione)
MODULO 3 L’ETA’ DEI FLAVI (2° QUADRIMESTRE)
L’affermazione della dinastia Flavia; Vespasiano, Tito, Domiziano; vita culturale e attività
letteraria nell’età dei Flavi
QUINTILIANO
Dati biografici; L’Institutio oratoria: struttura, contenuti; le parti della retorica; stili e finalità del
discorso oratorio, asianesimo e atticismo; la formazione del perfetto oratore; la decadenza
dell’oratoria secondo Quintiliano; approfondimento: l’istruzione a Roma
Testi: I vantaggi dell’insegnamento collettivo (Institutio oratoria, I, 2, 11-13, 18-20, in
traduzione); L’intervallo e il gioco (Institutio oratoria, I, 3, 8-12, in traduzione); Le punizioni
(Institutio oratoria, I, 3, 14-17, in traduzione); L’osservazione del bambino in classe
(Institutio oratoria, I, 3, 1, in traduzione)
MODULO IV IL ROMANZO NELLA LETTERATURA LATINA (2° QUADRIMESTRE)
PETRONIO
L’autore del Satyricon; la questione del genere letterario, modelli di riferimento; i contenuti; il
realismo petroniano
Testi: Dichiarazione di poetica; L’ingresso di Trimalchione (in traduzione); Presentazione
dei padroni di casa (in traduzione); La matrona di Efeso (in traduzione)
APULEIO **
Le Metamorfosi, la trama del romanzo
Lettura di passi scelti
MODULO V L’ETA’ DI TRAIANO E ADRIANO**
GIOVENALE
Le satire dell’indignatio
Lettura di passi scelti
**da completare o da svolgere eventualmente dopo il 15 Maggio
Metodi
Lezione frontale, alternata a quella interattiva; lezione con l’ausilio di mappe concettuali,
discussione guidata.
Mezzi
Libro di testo: G. Garbarino, Nova opera, Paravia Editore, voll. 2 e 3, fotocopie fornite
dall’insegnante, mappe concettuali riepilogative, LIM, internet
Strumenti di verifica e valutazione
Colloqui orali (tesi all’accertamento delle conoscenze e della capacità di orientarsi nella disciplina
e di esprimersi con un linguaggio appropriato).
Prove strutturate o semi-strutturate per verificare la continuità nello studio e monitorare l’efficacia
delle scelte didattiche.
Le verifiche scritte sono state effettuate (conformemente a quanto programmato in sede dipartimentale)
su testi di autori già trattati in classe.
Criteri di Valutazione e Verifica
M > 5mancato raggiungimento degli obiettivi minimi
5<M <6 parziale raggiungimento degli obiettivi minimi
M = 6 raggiungimento degli obiettivi minimi
6< M <7 raggiungimento degli obiettivi
7< M <8 raggiungimento degli obiettivi e adeguate capacità di rielaborazione personale
8< M < 10 pieno raggiungimento degli obiettivi, capacità critiche capacità di rielaborazione
autonoma
DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
DOCENTE: PAOLO MOSER
Obiettivi programmati: conoscenze, capacità, competenze
Sono state effettuate sia lezioni pratiche che teoriche:
per quanto concerne la parte pratica sono state svolte esercitazioni atte a migliorare le diverse capacità
condizionali e coordinative.
Sono state inoltre svolte prove sotto forma di test riferite a tutte le altre capacità condizionali
(forza, velocità, mobilità articolare).
Per quanto concerne la parte dedicata ai giochi sportivi si sono svolte lezioni atte al miglioramento sia dei
fondamentali propri delle discipline prese in considerazione che del perfezionamento della fase di gioco
durante lo svolgimento di tornei, previa formazione di squadre all’interno della classe.
Per quanto concerne la parte teorica si è fatto riferimento al libro di testo: “in perfetto equilibrio” ed
è stata svolta la parte di programma dedicata all’educazione alla salute.
Risultati raggiunti:
Rispetto a ciò che è stato programmato all’inizio dell’anno si è riusciti a conseguire il raggiungimento
dei risultati prefissati.
Contenuti
Parte pratica
Esercizi di stretching (in tutte le lezioni), preceduti da una fase di riscaldamento coinvolgenti
tutti i gruppi muscolari.
Test effettuati finalizzati alla valutazione delle diverse capacità condizionali e coordinative.
Primo quadrimestre:
flessione del busto su piano graduato (flessibilità);
salto in lungo da fermo (forza veloce arti inferiori);
sospensione alla spalliera (forza resistente arti superiori)
lancio palla medica (forza veloce arti superiori.
Secondo quadrimestre:
salto alla corda (coordinazione e resistenza);
test dell’equilibrio;
lancio palla medica da dietro (forza veloce arti superiori).
Parte teorica
Educazione alimentare:
i principi nutritivi;
i carboidrati;
i lipidi;
le proteine
le vitamine;
i minerali;
l’acqua;
l’alimentazione corretta: evitare gli eccessi;
suggerimenti per una sana alimentazione;
alcuni regimi alimentari;
metabolismo basale e fabbisogno calorico giornaliero;
il peso corporeo;
il peso ideale. Il rapporto fra massa grassa e massa magra;
dimagrire correttamente;
alimentazione e sport;
alimentazione, allenamento e produzione di ormoni;
tipologie di dieta per attività sportive;
integratori alimentari e sport;
integratori a base proteica;
integratori a base glucidica;
integratori a base lipidica;
i disturbi alimentari;
l’anoressia nervosa;
la bulimia;
l’obesità.
La prevenzione:
la droga;
il doping e le sostanze dopanti.
Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico.
A tale data il programma non è stato completato.
Per la parte pratica manca:
test della forza: lancio della palla medica da dietro.
Per la parte teorica manca:
la bulimia;
l’obesità;
Metodi
I metodi adottati per l’insegnamento della materia per la parte pratica si sono basati prevalentemente su
osservazioni sistematiche durante lo svolgimento delle stesse e su rilevazioni di tipo cronometrico e metrico.
Per la parte teorica sono state svolte lezioni di tipo frontale.
Mezzi
I mezzi a disposizione (per la parte pratica) sono stati la palestra ed il campo sportivo.
Per la parte teorica il libro di testo.
Strumenti di verifica e valutazione
Per la parte pratica test e osservazioni;
per la parte teorica compiti scritti basati su domande a risposta aperta ed interrogazioni.
Criteri di Valutazione e Verifica
I criteri, per la parte pratica, si sono basati su griglie di valutazione compilati sulla base dei risultati raggiunti
al termine delle prove. Per la parte teorica il criterio di valutazione si è basato sulla correzione dei compiti
svolti e sulla valutazione delle interrogazioni.
DISCIPLINA: MATEMATICA
DOCENTE: ADELE CASILLO
a) Obiettivi programmati: conoscenze, capacità, competenze (come da programmazione annuale del docente)
- Conoscere i concetti e le regole che caratterizzano gli argomenti trattati
- Usare correttamente il linguaggio matematico
- Interpretare e discutere criticamente i risultati ottenuti
- Costruire metodi e procedure per la risoluzione di problemi, dai più semplici ai più complessi
come quelli dell’Esame di Stato
b) Risultati raggiunti: (descrizione dei risultati della classe rispetto agli obiettivi programmati nella disciplina)
I risultati raggiunti ripartiscono la classe in tre gruppi: un primo sparuto gruppo, che si è impegnato fin
dall’inizio dell’anno continuando a studiare con costanza e a partecipare attivamente alle lezioni, ha raggiunto in pieno gli obiettivi programmati; un secondo gruppo (il più numeroso) che ha solo parzialmente
raggiunto gli obiettivi e che opportunamente guidato riesce a risolvere problemi e quesiti molto semplici;
infine un terzo gruppo che, a causa dello scarso interesse nei confronti della disciplina, di uno studio
frammentario e a volte anche della presenza di lacune pregresse, non ha raggiunto, neanche ai minimi
livelli, gli obiettivi.
c) Ulteriori osservazioni:
Purtroppo, la docente ha dovuto completare una parte del programma di quarta, sottraendo così
tempo prezioso allo sviluppo del programma di quinta.
Inoltre, l’eccessiva vivacità di gran parte della classe ha spesso reso molto arduo il regolare
svolgimento delle lezioni.
Apprezzabile, anche se tardivo, il tentativo da parte di qualche studente di migliorare il proprio
rendimento.
Contenuti (inserire i contenuti per moduli o unità didattiche nel modo più accurato e analitico possibile,
specificando il periodo)
Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico.
MODULO
TEMPI
Modulo 1: Disequazioni goniometriche e trigonometria
Settembre – Ottobre
Modulo 2: Limiti e loro calcolo
Novembre
Modulo 3: Continuità
Gennaio
Modulo 4: Derivate
Marzo
Modulo 5: Teoremi sul calcolo differenziale
Marzo
Modulo 6: Massimi, minimi e flessi, e grafico di funzione
Maggio
Modulo 7: Integrali
Maggio
Dicembre
Febbraio
Aprile
Giugno
Metodi
Lezione frontale, tramite LIM, con svolgimento di numerosi esercizi alla lavagna
Mezzi
Libro di testo:
BERGAMINI-TRIFONE-BAROZZI
Matematica.blu 2-0
ZANICHELLI
voll.4 e 5
Strumenti di verifica e valutazione
- Compiti in classe tradizionali
- Interrogazioni orali per sviluppare la capacità espositiva
- Questionari a risposta multipla, validi come voto orale, per abituare lo studente ad affrontare
la terza prova dell’Esame di Stato e/o i test di ammissione all’Università
- Correzione degli esercizi dati per casa e/o in classe
Criteri di Valutazione e Verifica
La griglia di valutazione delle prove scritte, che variava di volta in volta, è stata sempre allegata
alla prova stessa e quindi a completa conoscenza dello studente.
La valutazione delle prove orali è avvenuta secondo la griglia allegata approvata in sede di
Dipartimento e, comunque, in accordo con i criteri stabiliti nel POF. Il voto è stato
tempestivamente reso noto all’allievo con opportune e utili indicazioni da parte del Docente,
così da trasformare in occasione di formazione anche il momento valutativo.
Nella valutazione di fine anno scolastico hanno confluito tutti i fattori: livello di conoscenza,
comprensione, applicazione, analisi, sintesi, capacità critiche, interesse, partecipazione e
impegno.
DISCIPLINA: FISICA
DOCENTE: ADELE CASILLO
a) Obiettivi programmati: conoscenze, capacità, competenze (come da programmazione annuale del docente)
- Conoscere i fenomeni e le teorie che caratterizzano gli argomenti trattati
- Usare correttamente il linguaggio specifico della disciplina
- Costruire metodi e procedure per la risoluzione di semplici problemi
- Interpretare e discutere criticamente i risultati ottenuti
b) Risultati raggiunti: (descrizione dei risultati della classe rispetto agli obiettivi programmati nella disciplina)
I risultati raggiunti ripartiscono la classe in tre gruppi: un primo sparuto gruppo, che si è impegnato
fin dall’inizio dell’anno continuando a studiare con costanza e a partecipare attivamente alle lezioni,
ha raggiunto in pieno gli obiettivi programmati; un secondo gruppo (il più numeroso) che ha solo
parzialmente raggiunto gli obiettivi e che opportunamente guidato riesce a risolvere problemi e quesiti
molto semplici; infine un terzo gruppo che, a causa dello scarso interesse nei confronti della disciplina,
di uno studio frammentario e a volte anche della presenza di lacune pregresse, non ha raggiunto,
neanche ai minimi livelli, gli obiettivi.
c) Ulteriori osservazioni:
Purtroppo, la docente ha dovuto completare una parte del programma di quarta, sottraendo così
tempo prezioso allo sviluppo del programma di quinta.
Inoltre, l’eccessiva vivacità di gran parte della classe ha spesso reso molto arduo il regolare
svolgimento delle lezioni.
Apprezzabile, anche se tardivo, il tentativo da parte di qualche studente di migliorare il proprio
rendimento.
Contenuti
Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico.
MODULO
TEMPI
Modulo 1: Carica elettrica e legge di Coulomb
Settembre
Modulo 2: Campo elettrico
Novembre – Dicembre
Modulo 3: Potenziale elettrico
Gennaio – Febbraio
Modulo 4: Fenomeni di elettrostatica
Febbraio
Modulo 5: Correnti elettriche continue
Aprile
Modulo 6: Fenomeni magnetici fondamentali
Maggio
Ottobre
Marzo
Metodi
Lezione frontale, tramite LIM, con svolgimento di numerosi esercizi alla lavagna
Mezzi
Libro di testo:
U. AMALDI L’Amaldi per i licei scientifici.blu
ZANICHELLI
vol. 2
Strumenti di verifica e valutazione
- Interrogazioni orali per sviluppare la capacità espositiva
- Questionari a risposta aperta o multipla, validi come voto orale, per abituare lo studente ad affrontare la terza prova dell’Esame di Stato e/o i test di ammissione all’Università.
- Correzione degli esercizi dati per casa e/o in classe
Criteri di Valutazione e Verifica
La griglia di valutazione delle prove scritte, che variava di volta in volta, è stata sempre allegata
alla prova stessa e quindi a completa conoscenza dello studente.
La valutazione delle prove orali è avvenuta secondo la griglia allegata approvata in sede di
Dipartimento e, comunque, in accordo con i criteri stabiliti nel POF. Il voto è stato
tempestivamente reso noto all’allievo con opportune e utili indicazioni da parte del Docente, così
da trasformare in occasione di formazione anche il momento valutativo.
Nella valutazione di fine anno scolastico hanno confluito tutti i fattori: livello di conoscenza,
comprensione, applicazione, analisi, sintesi, capacità critiche, interesse, partecipazione e impegno.
DISCIPLINA: LINGUA E CIVILTA’ INGLESE
DOCENTE: ETTORE PORCHEDDU
Obiettivi programmati:
Nella programmazione didattica iniziale sono stati indicati i seguenti obiettivi specifici di
apprendimento (gli obiettivi considerati più alti rispetto alla sufficienza sono segnalati con un
asterisco):
1.Interagisce senza eccessiva difficoltà sia con compagni e insegnante, sia in contesti diversi e con
parlanti madrelingua
2.Sa scrivere correttamente ogni genere di messaggio, utilizzando i registri e il lessico appropriato
*
3.Comprende agevolmente testi diversi sia scritti che orali e ne coglie significato globale e dettagli
*
4.Padroneggia le strutture e le funzioni della lingua *
5.Elabora agevolmente contenuti di genere letterario, li sa commentare ed è in grado di esprimere
giudizi critici motivati *
6.È in grado di analizzare correttamente testi letterari
7.Utilizza un micro-linguaggio ricco e corretto *
Obiettivi programmati da conseguire al termine del presente A. S., per quanto riguarda le
conoscenze, competenze e capacità,:
CONOSCENZE: Ampliamento delle strutture morfo-sintattiche della lingua.
Arricchimento del lessico, miglioramento della pronuncia.
Conoscenza del periodo storico-letterario oggetto di studio e degli
autori più rappresentativi.
COMPETENZE: Capire una varietà di messaggi orali e scritti.
Esprimersi su argomenti di carattere diverso in modo corretto.
Produrre testi scritti diversificati per temi e finalità.
CAPACITA’:
Riconoscere e utilizzare le strutture studiate in contesti diversi.
Capire messaggi orali e/o scritti sempre più difficili.
Collocare l’autore oggetto di studio nel periodo letterario
di riferimento, nonchè riconoscere e riferire i nodi concettuali più significativi.
Obiettivi raggiunti al termine dell’A.S.:
All’inizio dell’anno, la classe 5 F presentava una preparazione mediamente più che sufficiente: la
classe si poteva sostanzialmente suddividere in tre gruppi non omogenei con diversi livelli di
conoscenza. Questo grado di conoscenza iniziale complessivamente abbastanza positivo, pur con
alcuni casi in cui permanevano fragilità e lacune pregresse, ha reso possibile il conseguimento
degli obiettivi fissati nella programmazione in modo pienamente sufficiente da quasi tutti gli
studenti.
Al termine dell’A.S., nella classe è emerso un gruppo di studenti, il cui numero corrisponde a circa
un quarto della classe, che ha confermato il buon livello di partenza ed è riuscito a consolidare le
proprie competenze e conoscenze linguistiche. Questi studenti sono in grado di esprimersi in
modo quasi sempre adeguato e corretto e possiedono una buona capacità di elaborare i contenuti di
carattere letterario e sono in grado di esprimere brevi giudizi critici motivati.
Quasi tutti gli altri studenti, alcuni dei quali hanno lavorato in modo discontinuo e non sempre
adeguato, hanno, comunque, mostrato di possedere conoscenze quasi sempre sufficientemente
adeguate e di saperle applicare, anche se non sempre in modo preciso; sanno elaborare, pur con
qualche incertezza, i contenuti di argomento letterario. Almeno una parte di questi studenti è in
grado di esprimere, in modo sufficientemente corretto, brevi commenti e giudizi critici.
Contenuti:
Modulo 1
THE ROMANTIC AGE (1776-1837):
Historical and Social background: The Industrial Revolution and Social Reforms
The Romantic Revolution – First-generation Romantics – Second-generation Romantics:
Byron, Shelley, Keats – The Romantic novel: The Gothic novel – The novel of manners – The
novel of purpose – The historical novel
-William Wordsworth: Life and works
Main contents of the “Preface” to Lyrical Ballads
Analysis of the poem:
“I wandered lonely as a cloud”
-Samuel Taylor Coleridge: Life and works
Analysis of an extract from the poem:
“The Rime of the Ancient Mariner”
Modulo 2
THE VICTORIAN ERA (1837-1901):
-Main historical and social events - Queen Victoria – Social Reforms – Colonial policy and
the Empire Age – The Victorian compromise
-The Victorian novel: the Brontë sisters, Robert Louis Stevenson, Rudyard Kipling – The
Aesthetic Movement
-Victorian poetry: Robert Browning, Alfred Tennyson – The Pre-Raphaelites
-Charles Dickens: Life and works
Reading and analysis of an extract from the novel:
Oliver Twist
Reading and analysis of an extract from the novel:
Hard Times
-Jane Austen: Life and works
Reading and analysis of an extract from the novel:
Pride and Prejudice
-Oscar Wilde: Life and works
Reading and analysis of an extract from the novel:
The Picture of Dorian Gray
Plot and themes of the comedy The Importance of Being Earnest
Modulo 3
THE MODERN AGE (1901-1945):
- Main historical and social events of the first decades of the 20th Century *
-Science and philosophy - The impact of psychoanalysis
-The Modernist revolution – The ‘stream-of-consciousness’ technique – The first generation
of Modernists – The second generation of Modernists – The anti-utopian novel *
FIRST GENERATION OF MODERNISTS:
-James Joyce: Life and works
Reading and analysis of an extract from the novel:
Ulysses
-Virginia Woolf: Life and works
Reading and analysis of an extract from the novel:
Mrs Dalloway
Modulo 4
SECOND GENERATION OF MODERNISTS:
-George Orwell: Life and works *
Reading and analysis of an extract from the novel:
Nineteen Eighty-Four
Modulo 5
CORSO MONOGRAFICO:
James Joyce, Dubliners
Reading and analysis of the stories:
“Araby”, “Eveline”, “Two gallants”, “A painful case”.
N.B. Gli argomenti indicati con un asterisco dovranno essere completati nel corso del mese di
Maggio.
Metodi
Metodo di lavoro: lezioni frontali, lezioni interattive, attività svolte in classe.
Mezzi
Libri di testo:
Testo di letteratura: Millennium Vol. 1 e 2, di: A. Cattaneo e D. De Flaviis.
Testo di lettura: Dubliners di James Joyce
Fotocopie di materiali tratti da altri testi.
Materiale audio e video
Tempi
Modulo 1
Modulo 2
SETTEMBRE - NOVEMBRE Modulo 4
DICEMBRE - MARZO
Modulo 5
Modulo 3
MARZO - MAGGIO
MAGGIO
NOVEMBRE - MAGGIO
Strumenti di verifica e valutazione
Strumenti di Verifica: Verifiche orali - Prove scritte con questionari a risposta singola (Tipologia B).
Valutazione: Per l’attribuzione dei voti si è fatto riferimento ai livelli o aree di voto indicati nella
programmazione presentata congiuntamente dagli insegnanti di Lingua Inglese all’inizio dell’A. S.
Per quanto riguarda le prove scritte e le simulazioni di Terza Prova, il punteggio è stato attribuito
tenendo conto della conoscenza dell’argomento, della capacità di analisi e sintesi e della
correttezza morfo-sintattica.
Criteri di Valutazione e Verifica
M < 5 mancato raggiungimento degli obiettivi minimi
5  M < 6 parziale raggiungimento degli obiettivi minimi
M = 6 raggiungimento degli obiettivi minimi
6 < M raggiungimento degli obiettivi
7 < M raggiungimento degli obiettivi ed adeguate capacità di rielaborazione personale
8 < M pieno raggiungimento degli obiettivi, capacità critiche e capacità di rielaborazione
autonoma
DISCIPLINA: RELIGIONE
DOCENTE: IMMACOLATA MENDOLA
Obiettivi programmati: conoscenze, capacità, competenze (come da programmazione annuale del docente)
Obiettivi programmati: conoscenze, capacità, competenze
A) Comprendere e argomentare la struttura sistematica della fede cristiana.
B) Riconoscere la problematicità delle questioni etico-religioso oggi più rilevanti e
conoscere le ragioni delle posizioni della fede cattolica a riguardo.
C) Comprendere il significato cattolico della Chiesa come comunità di persone unite
nella fede e le principali tappe della storia. Acquisire conoscenza sugli aspetti
principali della dottrina del concilio ecumenico Vaticano II
D) Confrontarsi con la visione cristiana dell’uomo e della società; apprezzarne i valori.
.
Risultati raggiunti:
La maggior parte degli alunni è riuscito a passare gradualmente dal piano delle conoscenze a quello della
consapevolezza e dell’apprendimento dei principi e dei valori del Cristianesimo Cattolicesimo, in ordine alla
loro incidenza sulla cultura, sulla vita individuale e sociale; a esporre i contenuti in modo logico e coerente ;
a saper discutere con visione critica personale di argomenti diversi dimostrando competenza
nel linguaggio specifico della disciplina; a essere capaci di rielaborare personalmente le tematiche
proposte dimostrando capacità di partecipazione ai vari momenti di lavoro.
Contenuti
Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico
MODULO
TEMPI
Modulo 1 Il fondamento dell’etica cristiana ; coscienza, verità, libertà,1° Quadrimestre
responsabilità.
Modulo 2 Il valore e la dignità della persona.
1° Quadrimestre
Modulo 3 L’etica della vita: la fedeltà all’essere uomo e donna
1° Quadrimestre
Modulo 4 Il ruolo del Magistero in materie di morale: il matrimonio. 2° Quadrimestre
Modulo 5 L’ impegno della Chiesa per la pace e la solidarietà.
2° Quadrimestre
Metodi
Il metodo adottato è stato soprattutto quello della lezione frontale. Talvolta la lezione è stata
dialogata con il Contributo fattivo degli alunni. Siamo generalmente partiti dalla lettura dei
brani biblici o dei documenti del Magistero o dalla visione di filmati.
Si sono utilizzate riviste specializzate e lezioni frontali con esperti teologi.
Mezzi
Il libro di testo. Fotocopie fornite dall' insegnante. Filmati. Strumenti multimediali
Strumenti di verifica e valutazione
Colloquio, dibattito strutturato, riferimento a testi biblici. Test, questionari.
Criteri di Valutazione e Verifica
Per i criteri di valutazione si adotta la griglia del P.O.F.
DISCIPLINA DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
DOCENTE: LOREDANA FERRARI
Libro di testo in adozione: ARTE TRA NOI, edizioni scolastiche Bruno Mondadori,
4° e 5° volume
Libro di Disegno: DISEGNO, Sergio Sammarone, edizione Zanichelli
OBIETTIVI
CONOSCENZA:
La conoscenza dei contenuti
L’uso di una terminologia specifica
Conoscenza dei principali sistemi di rappresentazione grafica
COMPETENZA:
L’autonomia di analisi e di commento di un prodotto artistico
La capacità di collegamento e di contestualizzazione
L’autonomia nello studio e il desiderio di approfondimento
CAPACITA’:
Saper organizzare le conoscenze in modo logico e coerente
Saper rielaborare in modo critico e personale i contenuti
Sapersi esprimere a più livelli in modo appropriato e puntuale
Contenuti
Storia dell’arte
Modulo1
Il Rinascimento Maturo: Michelangelo e Raffaello
L’arte del ‘600 e l’arte Barocca: Caravaggio, Bernini e Borromini
Modulo 2
Il Neoclassicismo e il Romanticismo: caratteri generali.
Il Neoclassicismo: Antonio Canova e “la bellezza ideale” ( opere analizzate : Amore e Psiche;
Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria, Paolina Borghese come Venere vincitrice,
Napoleone come Marte pacificatore); J. L. David e la pittura di storia come modello di virtù (Il
giuramento degli Orazi, La morte di Marat, Napoleone valica il Gran San Bernardo,
L’Incoronazione di Napoleone, Marte disarmato Da Venere).
Il Romanticismo francese : la pittura di cronaca e di storia attraverso Delacroix (la Libertà che
guida il popolo, Donne di Algeri), e Géricault (la Zattera della Medusa, i ritratti di alienati
mentali)
Il Romanticismo italiano: la pittura di Hayez (il Bacio)
La natura come fonte di ispirazione: Friedrich ( Abbazia nel querceto, Viandante sul mare di
nebbia, Monaco in riva al mare), Turner (L’incendio alla Camera dei Lords e dei Comuni,
Pioggia vapore velocità), Constable (Il mulino di Flatford).
Modulo 3
L’Arte della seconda metà dell’Ottocento: Il Realismo di Courbet (il funerale a Ornans, lo
Spaccapietre, L’atelier del pittore). Millet e l’interesse per la vita rurale (Le spigolatrici e
L’Angelus). Daumier e la denuncia sociale (Il vagone di terza classe).
Le origini e i presupposti dell’Impressionismo: il rapporto con la modernità e la pittura in “plein
air.” Gli Autori: Manet (La Colazione sull’erba; Olympia); Monet (Impressione sole nascente; la
Cattedrale di Rouen; Lo stagno delle ninfee) ; Renoir ( Il palco, Il Moulin de la Galette,
Colazione dai canottieri, Gli ombrelli); Degas ( L’assenzio, la lezione di ballo, Due stiratrici, La
tinozza).
Il Post-Impressionismo: Seurat tra arte e scienza (Una domenica alla Grande Jatte, Modelle);
Cezanne ed il distacco dall’impressione (La casa dell’impiccato; Nature morte; La montagna di
Sante Victoire1904-06, Le grandi bagnanti) ; Van Gogh e la violenza dell’espressione ( i
Mangiatori di patate, Camera da letto, Autoritratto 1887, Notte stellata, Campo di grano con volo
di corvi); Gauguin l’autenticità e l’ingenuità primitive ( La visione dopo il sermone; Da dove
veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?).
Modulo 4
IL NOVECENTO
Introduzione generale alle Avanguardie Artistiche del Novecento: L’Espressionismo, il
Cubismo, il Futurismo, il Dadaismo, il Surrealismo.
I principali interpreti delle avanguardie e le loro opere esemplari. Matisse e i Fauves (Armonia in
rosso, La danza);Ernst Ludwingn Kirchner e l’esperienza della Brȕcke (Cinque donne per
strada, Posdamer Platz; Autoritratto in uniforme e modella) Picasso e il Cubismo (Les
demoiselles d’Avignon; Ambroise Vollard; Natura morta con sedia impagliata); Boccioni e il
Futurismo (La città che sale, Stati d’animo, Materia, Forme uniche della continuità nello spazio).
Kandinskij e la nascita dell’Astrattismo (Primo acquarello astratto); Duchamp e il Dadaismo
(Fontana e il ready-made); Magritte e il Surrealismo ( Il tradimento delle immagini).
Altre opere sono state scelte e analizzate dai singoli alunni.
DISEGNO
Modulo 1
La Prospettiva Centrale nella rappresentazione di spazi architettonici: rappresentazione di
spazi architettonici o di gruppi di solidi
Metodi
Le lezioni si sono svolte sia in modo frontale che in modo dialogato e sempre con la proiezione di
immagini. La visione di documentari e dvd su periodi artistici o singoli artisti ha spesso
completato la fase esplicativa.
Mezzi
Proiezioni di immagini, visione di documentari relativi a specifiche tematiche artistiche, libro di
testo (L’ARTE TRA NOI, Bruno Mondatori), riviste, monografie, ricerche in aula informatica
ecc.
Tempi
Modulo 1 di Disegno: svolto nel corso del primo quadrimestre
Modulo 1 di Storia dell’Arte: Svolto nella prima parte del primo quadrimestre
Modulo 2: Svolto nella seconda parte del primo quadrimestre
Modulo 3: Svolto all’inizio del secondo quadrimestre
Modulo 4: Svolto nel corso del secondo quadrimestre
Strumenti di verifica e valutazione
Questionari e schede scritti, interrogazioni orali. Esposizioni e presentazioni curate dai singoli
alunni.
OSSERVAZIONI
La VF si è dimostrata una classe disomogenea soprattutto dal punto di vista del comportamento e
dell’atteggiamento nei confronti del dialogo educativo: un gruppo silenzioso e complessivamente
interessato, un altro vivace, chiassoso, qualche volta polemico. Nel corso del secondo
quadrimestre si è instaurata un’atmosfera più serena e collaborativa che ha consentito un migliore
svolgimento dell’attività didattica e un apprezzabile riscontro nei risultati positivi raggiunti da
pressoché tutti gli alunni.
DISCIPLINA: FILOSOFIA
DOCENTE: DOMENICO ZINGARO
OBIETTIVI
-
CONOSCENZA: Conoscenza e padronanza dei contenuti
-
COMPETENZA: Utilizzo del lessico specifico e chiarezza espositiva; acquisizione delle
tematiche svolte in generale con essenziali capacità espressive
-
CAPACITA’: Analisi, sintesi ed elaborazione dei contenuti; acquisizione degli argomenti
svolti, con modalità espressive idonee, con competenze comparative
CONTENUTI
Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine
dell’anno scolastico.
I moduli sono stati arricchiti da letture e commento di brani antologici degli autori, tratti
dal manuale di testo.
MODULO
Modulo 1 Immanuel Kant: il criticismo trascendentale
 Criticismo e fondazione dell'autonomia umana
 “Che cosa devo fare?”, La Critica della Ragion Pratica e il problema
morale
 L'arte e la natura: la Critica del Giudizio
Modulo 2 La cultura del Romanticismo
 Il contesto storico culturale
 Tendenze del pensiero
 Aspetti del Romanticismo
 Il dibattito sul kantismo: Reinhold, Schulze e Maimon
Modulo 3 Filosofie dello Spirito nel XIX secolo: Fichte, Schelling,
Hegel
 L'Idealismo e il primato dello Spirito
 Fichte: la "Dottrina della scienza"
 Schelling: l’Idealismo oggettivo
 Hegel e il suo tempo
 La ragione e la dialettica dell'Assoluto
 La "Fenomenologia dello Spirito"
 La dialettica della Ragione
 La filosofia dello Spirito
 Lo Spirito soggettivo
 Lo Spirito oggettivo
 Lo Spirito assoluto
 La filosofia della storia
Modulo 4 Critica della razionalità: Schopenhauer
 Premesse e critiche al modello hegeliano ed a Kant

Il mondo come rappresentazione: la quadruplice radice del principio di
ragion sufficiente
 LaVolontà e la condizione umana
 Le vie della liberazione umana
Modulo 5 Filosofie della Volontà: Nietzsche
 un pensiero critico, negativo e anticipatore
 La critica della scienza e della storia
 La distruzione della metafisica
 L'eterno ritorno e l'Oltre-uomo
Modulo 5 Ragione e rivoluzione: Marx
 Il contesto storico-culturale
 Marx: filosofia e rivoluzione; la critica ai modelli precedenti
 Il materialismo storico
 La scienza economica: Il Capitale ed il ciclo del capitale
Modulo 6 Le nuove scienze nel primo ‘900
 Einstein e la teoria della relatività
 le conseguenze filosofiche alla meccanica quantistica di M. Planck
 la Realtà e il principio di indeterminazione di W. Heisenberg
 La filosofia e le scienze umane: S. Freud
 K. Popper e il principio d’inficiabilità
METODI

lezione frontale attraverso l'esposizione delle teorie e l’individuazione delle parole e
concetti

lezione dialogata di confronto delle capacità critico-interpretative degli alunni sulle
maggiori tesi affrontate
lettura e commento di testi antologici maggiormente significativi

MEZZI
 il manuale di Filosofia in adozione
Nicola Abbagnano-Giovanni Fornero - Filosofia-La ricerca del pensiero- Storia, testi e
problemi della filosofia – PARAVIA – Voll. 2b-3a
 brani antologici dalle maggiori opere
 internet
TEMPI
Dal 17/09/2014 al 31/01/2015: dal Criticismo kantiano a Nietzsche.
Dal 01/02/2015 al 10/06/2015: da Marx a Popper.
Ulteriori osservazioni: i periodi indicati sono comprensivi dei momenti di verifica curriculari, di
recupero delle carenze del I° quadrimestre, e di simulazioni di Terza Prova.
Strumenti di verifica e valutazione
 Verifiche orali dialogate
 test strutturati (risposta multipla, D/A-R/A, D/C-R/A, test V/F, ecc.)
 griglia di valutazione
Livello 1 - Gravi difficoltà di comprensione e di espressione
- Gravi difficoltà di concettualizzazione
- Incapacità nell’applicazione anche in
semplici
problemi
Gravemente
insufficiente
voto numerico non
superiore a 3
Livello 2 - Rilevanti difficoltà di comprensione e di espressione
- Difficoltà di concettualizzazione
Insufficiente
- Scarsa capacità di rielaborazione autonoma
Voto numerico non
superiore a 4
Livello 3 - Debole capacità di comprensione
e di espressione
Mediocre
- Mediocre capacità di rielaborazione personale
Voto numerico non
superiore a 5
- Terminologia piuttosto limitata
Livello 4 - Produzione tendenzialmente mnemonica e modesta
capacità di rielaborazione autonoma
- Comprensione dei nuclei concettuali delle varie
Sufficiente
discipline
-
Espressione semplice
comprensibile e corretta
ma
nel
complesso Voto numerico non
superiore a 6
- Risoluzione di prove semplici.
Livello 5 - Contenuti discretamente elaborati
- Capacità di riflettere, confrontare e collegare
contenuti
Discreto
- Linguaggi corretti e specifici
-
Applicazione corretta
conoscenze acquisite
ed
autonoma
Voto numerico non
delle superiore a 7
Livello 6 - Buona/ottima conoscenza dei contenuti disciplinari
- Esposizione corretta e lessico ricco e diversificato
- Capacità di riflettere, rielaborare e confrontare
contenuti complessi
Buono/Ottimo
- Buona/ottima capacità di analisi, sintesi e di
rielaborazione personalizzata dei contenuti culturali Voto numerico da 8
a 10
DISCIPLINA: STORIA
DOCENTE: DOMENICO ZINGARO
OBIETTIVI
-
CONOSCENZA: Conoscenza e padronanza dei contenuti
-
COMPETENZA: Utilizzo del lessico specifico e chiarezza espositiva; acquisizione delle
tematiche svolte in generale con essenziali capacità espressive
-
CAPACITA’:Analisi, sintesi ed elaborazione dei contenuti; acquisizione degli argomenti
svolti, con modalitàespressive idonee e competenze comparative
CONTENUTI
Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno
scolastico. I contenuti si intendono integrati dagli argomenti trattati nel progetto Cittadinanza e
Costituzione delle suddette attività pluridisciplinari.
I moduli sono stati arricchiti da letture e commento di documenti originali e/o brani di critica
storica, tratti dal manuale di testo.
MODULI
Modulo 1 La I° Guerra Mondiale e le sue conseguenze
 La Grande guerra
- 1914: da una crisi locale a un conflitto generale
- Dalla guerra di movimento alla guerra di posizione
- L’ingresso in guerra dell’Italia
- 1915-1916: la carneficina
- L’economia e la società al servizio della guerra
- La svolta del 1917
- L’epilogo del conflitto

I complessi nodi del dopoguerra
- I trattati di pace e il nuovo scenario europeo
- La mancata stabilizzazione dell’Europa
- La tormentata esperienza della Repubblica di Weimar
- La tenuta del sistema democratico in Francia e Gran Bretagna
- Dalla rivoluzione bolscevica alla nascita dell’U.R.S.S

L’eclissi del sistema liberale
- L’U.R.S.S. dalla dittatura del proletariato al regime staliniano: il
“comunismo di guerra e l’avvento di Stalin
- La NEP, i “Piani quinquennali” e la politica economico-sociale
nell’U.R.S.S. degli anni ’20 e ‘30
- Le ipoteche del dopoguerra italiano
- Il “biennio rosso” in Italia e l’occupazione delle fabbriche
- La fine della leadership liberale
- La genesi del movimento fascista
- L’avvento al potere di Mussolini
Modulo 2 L’età dei totalitarismi e della grande crisi
 Argomento CLIL: The crisis of 1929 and the New Deal
- Economic and social transformations between the two World Wars
- The Great depression
- A democratic response to the crisis: the New Deal

L’Europa tra totalitarismo e autoritarismo
- La scalata al potere di Hitler
- La struttura totalitaria del Terzo Reich
- L’antisemitismo, cardine dell’ideologia nazista

Il regime fascista
- La costruzione dello Stato fascista
- L’antifascismo tra opposizione e repressione
- I rapporti con la Chiesa e i Patti lateranensi
- L’organizzazione del consenso
- L’economia e lo “Stato interventista”
- La società italiana tra arretratezza e sviluppo
- La politica estera ambivalente di Mussolini
- L’antisemitismo e le leggi razziali
Modulo 3 La seconda guerra mondiale
 Verso la catastrofe
- Il riarmo nazista e la crisi degli equilibri europei
- La guerra civile spagnola
- Tra l’Asse Roma-Berlino e il patto Anticomintern
- Verso il conflitto
- La svolta del conflitto: La caduta del fascismo e l’armistizio
dell’Italia e la sconfitta tedesca
- La bomba atomica e la resa del Giappone
- Il nuovo ordine nelle relazioni internazionali: la nascita dell’ONU

Un paese spaccato in due
- Il neofascismo di Salò
- La ricostituzione dei partiti antifascisti e la Resistenza
- La “svolta di Salerno” e il governo di unità nazionale
- La Costituzione della Repubblica italiana
Inoltre ognuno degli alunni ha potuto anche scegliere di trattare un argomento dalla Storia del
secondo Novecento tra quelli elencati nella seguente lista:


Fine dell’URSS e comunismo in Europa (la caduta del muro di Berlino)
La Casa comune europea (guerre post URSS in Yugoslavia)













La Rivoluzione castrista a Cuba e la Crisi dei missili
L’ombra della criminalità organizzata (l’evoluzione di “cosa nostra”)
Il nuovo ordine bipolare su scala mondiale
Il nazionalismo serbo-croato e le fratture interne dell’UE
Gli “anni di piombo” in Italia e il delitto Moro
Le guerre arabo-israeliane
La crisi della “Repubblica dei partiti” in Italia
La guerra in Vietnam
Il ’68: le proteste giovanili
Le trasformazioni politico-sociali in Italia e gli anni della contestazione (il ’68)
L’età del Neoliberismo (la riorganizzazione del sistema produttivo)
Gli anni ’70 (il mondo del disordine)
Il caso del Sudafrica
METODI



lezione frontale attraverso l'esposizione dei fatti storici e l’individuazione delle cause ed
effetti delle maggiori decisioni in ambito politico-economico
lezione dialogata di confronto delle capacità critico-interpretative degli alunni sui maggiori
snodi storici
lettura e commento di testimonianze e documenti ufficiali maggiormente significativi
MEZZI
 il manuale di Storia in adozione:
Alberto De Bernardi, Scipione Guarracino – Epoche - Edizioni scolastiche Bruno
Mondadori-Storia – Vol. 3
 il manuale di Educazione alla cittadinanza in adozione:
Gustavo Zagrebelsky – Questa Repubblica, cittadinanza e Costituzione – Le Monnier
Scuola
 documenti ed interpretazioni di critica storica
 LIM e LIM-book allegato al testo in adozione
 internet
TEMPI
Dal 15/09/2014 al 31/01/2015: dal sistema delle alleanze alla vigilia della I° G.M. alla Russia di
Lenin (approfond.) e argomento CLIL: the crisis of 1929 and the New Deal (Economic and social
transformations between the two Worl Wars).
Dal 01/02/2015 al 10/06/2015: dalla Guerra civile spagnola; l'appeasement e la Conferenza di
Monaco all’equilibrio tra i blocchi Est-Ovest e la “guerra fredda”.
Ulteriori osservazioni: i periodi indicati sono comprensivi dei momenti di verifica curriculari, di
recupero delle carenze del I° quadrimestre, e di due simulazioni di Terza Prova.
Strumenti di verifica e valutazione




Verifiche orali dialogate
Esercitazioni scritte a casa
test strutturati (risposta multipla, D/A-R/A, D/C-R/A, test V/F, ecc.)
griglia di valutazione:
Livello 1 - Gravi difficoltà di comprensione e di espressione
- Gravi difficoltà di concettualizzazione
- Incapacità nell’applicazione anche in
semplici
problemi
Gravemente
insufficiente
voto numerico non
superiore a 3
Livello 2 - Rilevanti difficoltà di comprensione e di espressione
- Difficoltà di concettualizzazione
Insufficiente
- Scarsa capacità di rielaborazione autonoma
Voto numerico non
superiore a 4
Livello 3 - Debole capacità di comprensione
e di espressione
Mediocre
- Mediocre capacità di rielaborazione personale
Voto numerico non
superiore a 5
- Terminologia piuttosto limitata
Livello 4 - Produzione tendenzialmente mnemonica e modesta
capacità di rielaborazione autonoma
- Comprensione dei nuclei concettuali dei vari eventi
Sufficiente
storici
-
Espressione semplice
comprensibile e corretta
ma
nel
complesso Voto numerico non
superiore a 6
- Risoluzione di prove semplici.
Livello 5 - Contenuti discretamente elaborati
- Capacità di riflettere, confrontare e collegare eventi
storici
Discreto
- Linguaggi corretti e specifici
-
Applicazione corretta
conoscenze acquisite
ed
autonoma
Voto numerico non
delle superiore a 7
Livello 6 - Buona/ottima conoscenza dei contenuti disciplinari
- Esposizione corretta e lessico ricco e diversificato
- Capacità di riflettere, rielaborare e confrontare
contenuti complessi
Buono/Ottimo
- Buona/ottima capacità di analisi, sintesi e di
rielaborazione personalizzata e arricchita dei Voto numerico da 8
a 10
contenuti culturali
DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI
DOCENTE: VERONICA PIRINA
a) Obiettivi programmati:
Gli obiettivi disciplinari programmati per le Scienze Naturali sono:
 Potenziare la capacità di comunicare attraverso l’utilizzo di un linguaggio tecnico adeguato
alla disciplina;
 Raccogliere dati, cercare relazioni, elaborare ipotesi;
 Migliorare il metodo di studio per poter acquisire un bagaglio di conoscenze tale da
permettere un’adeguata interpretazione delle scienze sperimentali:
Gli obiettivi specifici sono articolati sulla base dei moduli didattici svolti :



SCIENZE DELLA TERRA: saper presentare, riconoscere e correlare i modelli
interpretativi nell'ambito delle Scienze della Terra, nello specifico per quanto riguarda i
fenomeni vulcanici, i fenomeni sismici, la dinamica terrestre, la tettonica a placche e
l’orogenesi;
CHIMICA ORGANICA: saper descrivere il processo di Ibridazione degli orbitali
dell’atomo di carbonio; conoscere le proprietà fisiche, le fonti e gli usi più rilevanti degli
idrocarburi; saper scrivere e denominare le formule dei principali gruppi funzionali;
BIOLOGIA E BIOCHIMICA: descrivere e riconoscere la struttura e la funzione delle
Biomolecole; conoscere il ruolo svolto dall’ATP e la funzione dei coenzimi; descrivere la
respirazione cellulare e saperne illustrare le principali vie metaboliche;
b)
Risultati raggiunti
Gli alunni, all’inizio del secondo quadrimestre, hanno mostrato in generale un atteggiamento di
insofferenza verso la materia e di sfiducia nelle proprie capacità, dovuto probabilmente alla
pregressa situazione di instabilità didattica. Nel corso delle lezioni un gruppo di 3 alunni ha
mostrato interesse, partecipazione al dialogo educativo e impegno costanti, che hanno permesso
loro di raggiungere buoni risultati. Un secondo gruppo di alunni ha invece mostrato poco impegno
e scarso interesse per la disciplina. Nonostante questo alcuni sono riusciti a raggiungere risultati
sufficienti o più che sufficienti, altri invece al momento non hanno raggiunto gli obiettivi minimi
sufficienti.
c) Ulteriori osservazioni
Gli obiettivi specifici sono stati programmati tenendo conto della situazione del gruppo classe
all’inizio del secondo quadrimestre: gli studenti hanno iniziato lo studio della disciplina con un
insegnante che ha terminato il proprio servizio verso la fine di novembre 2015. Dopo un lungo
periodo di inattività (dicembre 2015 e parte di gennaio 2016), le lezioni sono riprese regolarmente
all’inizio del secondo quadrimestre con un altro insegnante. In seguito a conoscenza e verifica del
livello di competenze degli alunni è stato possibile programmare gli obiettivi specifici di
apprendimento. A causa del basso livello di conoscenze di base presentato dalla quasi totalità del
gruppo classe e dal poco tempo a disposizione è stato necessario rinunciare a svolgere alcune parti
inerenti il modulo di chimica organica e di biochimica che erano previste dalla programmazione
annuale del dipartimento di scienze naturali. Per il modulo delle Scienze della Terra è stato
indispensabile iniziare lo studio prendendo in esame i fenomeni vulcanici e sismici che non erano
stati affrontati negli anni precedenti. Nell’ambito delle attività di potenziamento è stato attivato un
corso pomeridiano di riallineamento del programma della durata di 13,5 ore.
d) Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine
dell’anno
MODULO 1: CHIMICA ORGANICA
UNITA’ 1: LA CHIMICA DEL
CARBONIO:
varietà dei composti organici e loro utilizzo;
proprietà dell’atomo di carbonio;
l’ibridazione del carbonio;
la classificazione dei composti organici ;
l’isomeria.
UNITA’ 2: GLI IDROCARURI:
Gli alcani e loro nomenclatura e proprietà;
gli idrocarburi insaturi.
UNITA’ 3: I DERVATI FUNZIONALI
DEGLI IDROCARBURI:
alcoli, fenoli ed eteri;
aldeidi e chetoni;
acidi carbossilici;
esteri e reazioni di esterificazione;
ammine.
TEMPI
SETTEMBRE-OTTOBRE 2015
OTTOBRE-NOVEMBRE 2015
NOVEMBRE 2015/ FINE
FEBBRAIO/ MARZO 2016
MODULO 2: BIOLOGIA E BIOCHIMICA
TEMPI
APRILE 2016
UNITA’ 1: BIOMOLECOLE:
i composti della vita: lipidi, carboidrati,
proteine.
MAGGIO 2016*
UNITA’ 2: INTRODUZIONE ALLO
STUDIO DEL METABOLISMO*:
autotrofi ed eterotrofi;
trasformazioni biologiche dell’energia;
coenzimi trasportatori degli elettroni;
ATP.
UNITA’ 3: I PROCESSI METABOLICI*: MAGGIO 2016*
glicolisi e respirazione cellulare;
le fermentazioni.
MODULO 3: SCIENZE DELLA TERRA
UNITA’ 1: FENOMENI VULCANICI:
cosa è un vulcano;
i prodotti dell’attività vulcanica e forma dei
vulcani;
fenomeni legati all’attività vulcanica;
distribuzione geografica dei vulcani.
UNITA’ 2: FENOMENI SISMICI:
cosa è un terremoto;
le onde sismiche;
magnitudo e intensità di un terremoto;
distribuzione geografica dei terremoti;
le onde sismiche e lo studio dell’interno della
Terra
TEMPI
APRILE 2016
APRILE / INIZIO MAGGIO 2016
GENNAIO/
UNITA’ 3: DINAMICA TERRESTRE:
Struttura interna della terra;
struttura della crosta oceanica: dorsali e fosse;
espansione dei fondi oceanici;
tettonica delle placche;
orogenesi e motore delle placche;
INIZIO MAGGIO 2016
*Programma iniziato a MAGGIO 2016 e da concludere entro la fine dell’anno.
e) Metodi
Lezione frontale;
lezione interattiva.
f) Mezzi
Libri di testo in dotazione:
 Modulo CHIMICA ORGANICA: Scienze Naturali, M. Crippa, M. Fiorani, A.
Bargellini, D. Nepgen, M. Mantelli. A. Mondadori Scuola, versione mista;
 Modulo BIOLOGIA E BIOCHIMICA:
UNITA’1: BIOMOLECOLE e UNITA’ 2: INTRODUZIONE ALLO STUDIO DEL
METABOLISMO: Scienze Naturali, M. Crippa, M. Fiorani, A. Bargellini, D. Nepgen, M.
Mantelli. A. Mondadori Scuola, versione mista;
UNITA’ 3: I PROCESSI METABOLICI: Biologia, Campbell. PEARSON;
 Modulo SCIENZE DELLA TERRA: Osservare e capire la Terra, Elvidio Lupia
Palmieri, M. Parotto. Edizione Azzurra, Zanichelli.
Presentazioni ppt di supporto e guida allo studio forniti dal docente;
Video esplicativi in dotazione al libro di testo e scaricati dal web.
g) Strumenti di verifica e valutazione
Durante il primo quadrimestre è stata effettuata una sola prova di verifica. Nel secondo
quadrimestre sono state garantite almeno due prove di verifica articolate in forma orale e scritta.
Per quest’ultimo tipo di prova è stata utilizzata la tipologia scelta per lo svolgimento della terza
prova d’esame, quindi quesiti a risposta aperta con massimo di 8 righe, ma anche quesiti a risposta
multipla.
h) Criteri di verifica e valutazione
I criteri di valutazione sono stati sommativi rispetto alle abilità del singolo allievo in relazione ai
temi studiati e globali per riassumere le abilità complessive previste per l’anno scolastico.
I parametri che hanno guidato la valutazione sono stati i seguenti:
 Situazione globale di partenza della classe in riferimento all’anno in corso e alla situazione
didattica passata;
 Capacità del singolo alunno;
 Senso di responsabilità, interesse e impegno;
 Capacità nell’utilizzo dei libri di testo e nell’approfondire i temi studiati;
 Utilizzo di un appropriato linguaggio scientifico;
 Conoscenza e padronanza dei contenuti, saper contestualizzare le informazioni scientifiche
confrontando diverse fonti.
IL CONSIGLIO DI CLASSE
DISCIPLINA
FIRMA DOCENTE
LINGUA E LETTERATURA
ITALIANA
LINGUA E CULTURA
LATINA
LINGIA E CULTURA
STRANIERA
FILOSOFIA
STORIA
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE NATURALI
DISEGNO E STORIA
DELL’ARTE
SCIENZE MOTORIE E
SPORTIVE
RELIGIONE CATTOLICA O
ATTIVITA’ ALTERNATIVE
OLBIA, 11 MAGGIO 2016
IL DIRIGENTE SCOLASTICO