LICEO SCIENTIFICO STATALE “LORENZO MOSSA” OLBIA
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LICEO SCIENTIFICO STATALE “LORENZO MOSSA” OLBIA
LICEO SCIENTIFICO STATALE “LORENZO MOSSA” OLBIA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L'ESAME DI STATO A.S. 2015/16 Contenuti del documento CLASSE V sez. F Profilo dell'indirizzo di studi Classe Presentazione Situazione di ingresso Attività della classe Discipline Obiettivi generali Piani disciplinari Allegati al documento Simulazioni terza prova Esempi di griglie valutative Componenti del Consiglio di Classe DISCIPLINA DOCENTE LINGUA E LETTERATURA CATERINA CARTA ITALIANA LINGUA E CULTURA CATERINA CARTA LATINA LINGIA E CULTURA ETTORE PORCHEDDU STRANIERA STATO GIURIDICO DOCENTE T.I. DOCENTE T.I. DOCENTE T.I. FILOSOFIA DOMENICO ZINGARO DOCENTE T.I. STORIA DOMENICO ZINGARO DOCENTE T.I. MATEMATICA ADELE CASILLO DOCENTE T.I. FISICA ADELE CASILLO DOCENTE T.I. SCIENZE NATURALI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA’ ALTERNATIVE VERONICA PIRICA DOCENTE T.D. LOREDANA FERRARI DOCENTE T.I. PAOLO MOSER DOCENTE T.I. IMMACOLATA MENDOLA DOCENTE T.I. PROFILO DELL'INDIRIZZO SCIENTIFICO, CORSO NUOVO ORDINAMENTO Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale. Tali competenze sono finalizzate all’accesso a tutti i corsi universitari ed ai corsi di specializzazione post-secondaria. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe 5^ F è composta da 18 alunni, 9 maschi e 9 femmine; quattro sono pendolari; tutti frequentano regolarmente. In generale, la classe si è caratterizzata per una buona partecipazione al dialogo educativo, ma occorre evidenziare la presenza di un ristretto gruppo di alunni che adotta comportamenti e atteggiamenti poco adeguati o addirittura inadeguati alle esigenze didattiche e al contesto scolastico. Le raccomandazioni finalizzate ad una più puntuale osservanza delle regole didattico-disciplinari sono state spesso oggetto di polemica ed hanno indotto diversi insegnanti a prendere provvedimenti nei confronti dei singoli alunni. E’ anche doveroso evidenziare come tali raccomandazioni vengano invece recepite e osservate dalla maggior parte degli alunni e vissute in modo non conflittuale. In ogni caso, la necessità di intervenire con frequenza nelle dinamiche comportamentali ha significato decurtare tempo prezioso allo svolgimento della programmazione in un clima sereno e collaborativo. Il profitto è diversificato: mediamente discreto, in alcuni casi raggiunge l’eccellenza. Alcuni studenti presentano incertezze e fragilità, soprattutto nelle materie scientifiche, a causa anche di un impegno non sempre adeguato, necessario per raggiungere gli obiettivi disciplinari di un liceo scientifico. C’è da rilevare altresì che molti studenti si sono distinti per la serietà dell’impegno e della partecipazione, raggiungendo costantemente risultati buoni o lusinghieri grazie all’efficacia del metodo di studio unita a una solida preparazione di base e a buone capacità logiche ed espressivo-comunicative. Quindi, a fronte di un gruppo di studenti che ha sempre dimostrato costanza e serietà nell’applicazione, alcuni hanno fatto registrare una certa discontinuità nell’impegno e nell’interesse verso i contenuti di studio. Tale quadro si è inevitabilmente riprodotto nei risultati e nei livelli di profitto raggiunto. A fronte di un piccolo gruppo di studenti che ha sempre conseguito risultati eccellenti in quasi tutte le discipline, molti si sono attestati su un profitto nel complesso discreto o sufficiente, anche se non mancano casi in cui si rilevano ancora delle difficoltà in qualche materia. Alcuni evidenziano ancora delle fragilità nella preparazione di base. Nel complesso, si ritiene che, alla fine del percorso liceale, che ha rappresentato per tutti un cammino di crescita culturale, la classe risulta idonea ad affrontare l’Esame di Stato. Elenco degli alunni che hanno frequentato 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 ASCENZI GIANMARCO BECCONI GIOVANNI ANTONIO BIOSA SIMONE BRANCA ALESSIA BUTTINELLI MATTEO CASTELLI CAROLINA CASULA ANGELO FLORE CHIARA GALLO STEFANO INZAINA BEATRICE MARIANI GIULIA MELE FEDERICA MELONI ALESSANDRO PADRE ELIAS PEROTTI GIULIA PIRAS FRANCESCA PODDA FRANCESCO TAMPONI SILVIA VITTORIA SITUAZIONE DI INGRESSO DELLA CLASSE All’inizio del secondo biennio, la classe era composta da 22 alunni, 4 dei quali non sono stati ammessi alla classe successiva; l’anno successivo è stata inserita un’alunna proveniente da un’altra sezione, mentre due alunni appartenenti a questa sezione hanno svolto il quarto anno all’estero. Sono stati promossi alla classe successiva 16 alunni. A questi si sono aggiunti in quinta due alunni ripetenti provenienti da altre sezioni, uno dei quali, Sanna Pietro, ha frequentato regolarmente fino al mese di Dicembre e si è poi ritirato. Inoltre è stato reinserito uno dei due alunni che avevano effettuato il quarto anno all’estero, Gallo Stefano. Per quanto riguarda la componente docenti, si evidenzia la continuità didattica nell’arco del quinquennio nelle seguenti materie: Inglese, Storia dell’arte. Nell’arco del Triennio si è conservata la continuità didattica solo in Matematica e Fisica, Filosofia e Scienze motorie e sportive. Nelle altre discipline c’è stato l’avvicendamento di diversi docenti. E’ da segnalare la particolare situazione della cattedra di Scienze Naturali: nel corso del presente anno scolastico per effetto della mobilità docenti, l’insegnante che aveva seguito la classe dalla terza è stata trasferita nel mese di Dicembre e la nuova insegnante è stata nominata solo alla fine del mese di Gennaio, con evidenti ricadute sull’attuazione della programmazione e sul percorso formativo della classe. La nuova insegnante si è resa comunque disponibile ad effettuare un certo numero di lezioni integrative di potenziamento pomeridiane, frequentate dagli alunni in modo discontinuo nell'ultima fase. ATTIVITÀ DELLA CLASSE Simulazioni Terza prova La classe ha effettuato due simulazioni della terza prova, il 21/12/2015 e il 06/04/2016 Materie coinvolte: Storia, Inglese, Scienze motorie, Storia dell’arte (21/12/2015); Filosofia, Inglese, Scienze, Fisica (06/04/2016) Tipologia B, con tre quesiti per ciascuna materia; spazio consentito: 8 righe per materia (vedere allegati) Attività pluridisciplinari: 1)CLIL: The Big crash; Roosvelt’s New Deal 2)Progetto di potenziamento Cittadinanza e Costituzione La classe è stata destinataria di un percorso relativo all’insegnamento trasversale di Cittadinanza e Costituzione realizzato nel secondo quadrimestre, a cura dei docenti immessi nel potenziamento prof. Gian Lorenzo Addis e prof.ssa Patrizia Porcu. L’impostazione seguita ha avuto un doppio taglio: di carattere informativo, portando a conoscenza degli alunni il quadro normativo vigente in cui si inserisce l’analisi dei temi individuati, e di natura problematizzante, stimolando gli alunni a riconoscere i punti critici dei temi trattati, invitandoli a formulare soluzioni e sostenerle con argomentazioni coerenti rispetto alle informazioni in loro possesso. In sede di Collegio dei docenti è stato approvato un tempo di attuazione di 10 settimane, per complessive 10 ore (1 ora a settimana) in orario curricolare, attingendo a turno dal monte ore di tutti i docenti del Consiglio di classe, in particolare dal docente di Storia. Il percorso, che ha registrato interesse e partecipazione da parte dei ragazzi, si conclude con una verifica scritta. Argomenti trattati: L’evoluzione costituzionale inglese; Le costituzioni nell’ottocento e nel novecento: caratteri generali; Lo Statuto albertino; Le vicende storiche che portano alla nascita della Repubblica col Referendum del 1946; L’Assemblea costituente: orientamenti politici e Patto costituzionale; I caratteri generali della Costituzione; La guerra fredda e i ritardi nell’attuazione della Costituzione; L’organizzazione costituzionale dello stato: il Parlamento, il governo, il Presidente della Repubblica, la magistratura e i gradi di giudizio; Approfondimento mirato dell’articolo 2 sui diritti inviolabili dell’uomo; Unione europea: principi ispiratori, nascita ed evoluzione storica, gli organi UE e le loro funzioni; La cittadinanza europea, gli accordi di Schengen e la libertà di circolazione in relazione alle emergenze dell’attualità. L’ONU: origine storica, organi e funzioni. Progetti e Attività extracurriculari: -Incontro in Aula magna sull’Orientamento in uscita -Progettare in 3D, LABORATORIO INFORMATICO FAB LAB -Partecipazione alla rappresentazione del Nabucco di G. Verdi presso il Teatro Civico di Sassari -Giornata dell’orientamento presso il Polo universitario di Monserrato (CA) -Giornata dell’orientamento presso l’Università di Sassari -Corso di potenziamento pomeridiano di Matematica finalizzato alla seconda prova dell'Esame di Stato -Corso di potenziamento pomeridiano di Scienze Naturali finalizzato al riallineamento del programma curricolare -Progetto Lauree Scientifiche attivato dal Dipartimento di Chimica dell'Università degli Studi di Sassari Attività di recupero e approfondimento attivate: Per le classi quinte l’Istituto non ha attivato corsi di recupero ai sensi dell’O.M. 92/ 2007, quindi le attività di recupero, qualora effettuate, si sono svolte in itinere. OBIETTIVI GENERALI - TRASVERSALI Cognitivi consolidamento della lingua italiana e dei linguaggi specifici di ogni disciplina; capacità di stabilire collegamenti interdisciplinari tra i vari percorsi del curriculo; capacità di svolgere operazioni di analisi e di sintesi; valorizzazione dello studio autonomo; capacità di espressione coerente nella produzione orale e scritta; approfondimento degli aspetti del territorio; rispetto e tutela dell’ambiente; acquisizione del senso storico, della civiltà europea e della cittadinanza; acquisizione di una maggiore consapevolezza del presente attraverso la conoscenza critica del passato; conoscenza e rispetto delle responsabilità, dei diritti e dei doveri propri e degli altri; capacità di attenzione, ascolto e di comprensione; continuità nell’impegno, organizzazione del proprio lavoro; orientamento scolastico e professionale. Comportamentali favorire un progetto culturale di largo respiro, aperto al confronto tra i diversi saperi e alle esigenze della società contemporanea; consolidare l’attitudine ad apprendere, a comunicare, a lavorare singolarmente o in gruppo; potenziare il possesso dei linguaggi specifici; garantire lo sviluppo e il possesso dei processi logici; favorire l’acquisizione di capacità critiche e di abilità di confronto tra problemi e situazioni diverse; garantire agilità di utilizzazione dei canali di comunicazione; favorire lo studio delle lingue straniere; favorire lo studio dello strumento informatico; fornire modi di coniugare insieme impostazione teorica ed apertura alla prassi; favorire la maturazione equilibrata della personalità dell’alunno in rapporto a sé e agli altri; favorire la capacità di leggere la realtà attuale per interagire con essa in modo libero e responsabile; favorire il dialogo educativo tra docenti e discenti; favorire la manifestazione di curiosità intellettuali; favorire l’acquisizione di uno spirito critico; rafforzare la motivazione ad apprendere; educare al rispetto degli altri; educare alla legalità e al rispetto della diversità. PIANI DISCIPLINARI DISCIPLINA: ITALIANO DOCENTE: CATERINA CARTA Obiettivi programmati: conoscenze, capacità, competenze Disciplinari Conoscere l’evoluzione storica della civiltà letteraria italiana dal secondo Settecento al ‘900; saper compiere nella lettura del testo le seguenti operazioni: definire e comprendere termini e concetti; enucleare le idee centrali; effettuare analisi e sintesi idonee giungendo anche a valutazioni autonome; essere in grado di effettuare il discorso orale in forma corretta e in modo coerente con i contenuti proposti; saper produrre testi scritti di vari tipi con padronanza degli elementi formali. Trasversali a)in termini di conoscenze: - Conoscere i fondamentali aspetti storici e culturali delle epoche e dei movimenti oggetto di studio; - Conoscere le esperienze biografiche più significative e le tappe più importanti del percorso letterario di un autore. - Conoscere, attraverso la lettura di testi scelti, gli aspetti caratterizzanti della poetica di un autore. - Individuare il genere di appartenenza di un’opera, i temi ricorrenti e i moduli stilistici. b) in termini di competenze: - Saper analizzare e contestualizzare i testi oggetto di studio. - Cogliere i nessi tra le esperienze biografiche e le opere di un autore, ponendo in relazione le une e le altre col contesto storico e culturale di appartenenza. - Esporre i contenuti studiati con una forma corretta e con un lessico adeguato. - Produrre testi scritti di diversa tipologia, utilizzando le tecniche e il lessico appropriati ed una forma corretta. c) in termini di capacità: - Costruire ragionamenti conseguenti e motivati - Proporre ipotesi di commento e formulare giudizi motivati, fondati ed originali sugli argomenti trattati. - Collegare le conoscenze e le competenze acquisite nell’ambito della stessa disciplina e tra discipline diverse Obiettivi minimi 1. Conoscenza: conoscere un testo letterario inserito nel suo contesto storico e sociale. 2. Competenza: sufficiente correttezza linguistica nella produzione orale e scritta. 3. Capacità: utilizzare le informazioni in modo flessibile e rielaborarle in modo personale. Risultati raggiunti Tutti gli alunni hanno sostanzialmente raggiunto gli obiettivi generali e minimi indicati nella programmazione. Per ciò che attiene ai contenuti svolti, il programma ha subito qualche rallentamento dovuto alle diverse criticità di natura comportamentale evidenziate da alcuni alunni, che non hanno sempre permesso un sereno e proficuo svolgimento delle lezioni. Sono dunque intervenute numerose difficoltà che hanno inciso nello sviluppo del percorso didattico programmato. Inoltre è stato necessario dotare diversi alunni di alcuni strumenti metodologici necessari ad affrontare lo studio dell’’opera letteraria. Si evidenzia anche il fatto che l’insegnante è stata assegnata ex novo alla classe, interrompendo la continuità didattica; è stato quindi necessario rimodulare l’approccio metodologico, tenendo comunque presenti le competenze già possedute degli alunni. Il programma svolto ha preso avvio da diversi contenuti appartenenti al programma delle classe quarte, non svolti lo scorso anno ma ritenuti fondamentali per un percorso letterario omogeneo e conseguente; tale scelta ha inevitabilmente portato a sacrificare diverse parti del programma di Letteratura relativo alle classi quinte. Ulteriori osservazioni: Un buon numero di alunni presenta una situazione di profitto complessivamente soddisfacente; alcuni si sono distinti per l’impegno costante e per la partecipazione continua al dialogo educativo. La restante parte invece ha lavorato nel corso dell’anno in maniera superficiale e discontinua, conservando lacune di base, evidenti soprattutto nella forma scritta. Contenuti Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico MODULO I TRA SETTECENTO E OTTOCENTO (1° QUADRIMESTRE) IL NEOCLASSICISMO: caratteristiche generali; la teoria del “bello ideale “ di Winckelmann IL PREROMANTICISMO: caratteristiche generali; temi e motivi; la poesia sepolcrale, l’ossianesimo; il titanismo prometeico; il movimento dello Sturm und drang UGO FOSCOLO Cenni biografici; legami tra scrittura poetica e autobiografismo; i principi di poetica; la concezione filosofica: materialismo, sensismo; ruolo del poeta e ruolo della poesia; il “passionato” e il “mirabile”. “ Le ultime lettere di Iacopo Ortis:, modelli di riferimento, struttura, contenuti; classicismo e preromanticismo dell’opera; l’autobiografismo di Iacopo-Ugo,; i Sonetti: temi principali; I Sepolcri, genesi dell’opera, struttura, contenuti Testi e parole: l’ulissismo di Foscolo; dall’Epistolario: “Partendo per l’esilio”; da Le ultime lettere di Iacopo Ortis: “l’incipit del romanzo”, “L’amore per Teresa”, “Lettera da Ventimiglia”; dai Sonetti: “Solcata ho fronte (autoritratto), “Alla sera”, “In morte del fratello Giovanni”, “A Zacinto”; dai Sepolcri: v.v.1-42, v.v. 51-56, v.v. 91-197, v.v. 225-234, v.v. 279-295 MODULO II IL ROMANTICISMO (1° QUADRIMESTRE) LA CULTURA ROMANTICA Definizione e caratteri del Romanticismo; Gli intellettuali e il pubblico; L’immaginario romantico: l’opposizione io-mondo; Le poetiche del Romanticismo europeo; I caratteri del Romanticismo italiano; La battaglia fra “classici” e “romantici” in Italia; le riviste italiane (La Biblioteca Italiana, Il Conciliatore, L’Antologia, Il Politecnico), impostazione ideologica e contenuti. ALESSANDRO MANZONI Vita e opere; I principi della poetica manzoniana; Gli Inni sacri: criteri compositivi, contenuti; Le odi civili: Marzo 1821 e il Cinque maggio; Le tragedie: Il conte di Carmagnola e l’Adelchi, criteri compositivi, contenuti, il tema della “Provvida sventura”; La genesi dei Promessi sposi: qualche caratteristica del Fermo e Lucia (in sintesi); La “ventisettana” e la “quarantana”; Il tempo e lo spazio nel romanzo; Il sistema dei personaggi: personaggi principali e secondari; le tecniche narrative e il punto di vista; Lo stile e la rivoluzione linguistica manzoniana; I temi principali del romanzo (sintesi); L’ideologia religiosa; il problema del male e il tema della Provvidenza; verosimiglianza e storia nei Promessi sposi Testi e parole: “Sentir e meditar” (dal carme “In morte di Carlo Imbonati, v.v. 203-220); “L’utile per iscopo, il vero per soggetto e l’interessante come mezzo” (dalla Lettera a Cesare D’Azeglio sul Romanticismo”; Il cinque maggio; dal coro del Conte di Carmagnola, v.v. 1724; dal Coro dell’atto terzo dell’Adelchi, v.v. 1-18 e v.v 55-66; dal Coro dell’atto quarto dell’Adelchi, v.v 1-12 e v.v. 97-108; dai Promessi sposi: “Il sugo di tutta la storia”, un romanzo senza idillio (cap. XXXVIII). MODULO III LEOPARDI E LA MODERNITA’ (1°-2° QUADRIMESTRE) GIACOMO LEOPARDI La vita; Il sistema filosofico leopardiano: le varie fasi del pessimismo leopardiano; La poetica; dalla poesia sentimentale alla poesia pensiero; Le Operette morali; Scelte stilistiche e temi delle Operette morali; I Canti, composizione e struttura; La prima fase della poesia leopardiana: le canzoni civili, le canzoni del suicidio, gli idilli; La seconda fase della poesia leopardiana: i canti pisano-recanatesi, la canzone libera; La terza fase della poesia leopardiana: La ginestra e il progetto di solidarietà. Testi e parole: dallo Zibaldone: Adelaide e Giacomo; dal Discorso di un italiano intorno alla poesia romantica: poesia e immaginazione; dagli Idilli: L’infinito, la sera del dì di festa; dai canti pisano-recanatesi: A Silvia, La quiete dopo la tempesta; dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese, Dialogo di in venditore di almanacchi e di un passeggere ; da La ginestra, v.v 52-58 e 111-135. MODULO IV IL SECONDO OTTOCENTO (2° QUADRIMESTRE) IL NATURALISMO La tendenza del realismo nel romanzo; Dal realismo al Naturalismo: Flaubert, Zola; il determinismo positivista: race, milieu, moment; l’opera letteraria come “documento di alto valore scientifico”: il metodo di indagine e la “scientificità” degli scrittori naturalisti; le tecniche compositive, i contenuti dei romanzi naturalisti IL VERISMO E GIOVANNI VERGA Genesi del Verismo; il naturalismo francese e il Verismo italiano a confronto: analogie e differenze; La rivoluzione stilistica e tematica di Verga; Vita e opere; L’adesione al Verismo e il “ciclo dei “vinti”; I capisaldi della poetica verghiana: impersonalità, eclissi dell’autore, regressione, straniamento, la “forma inerente al soggetto”; I Malavoglia: genesi dell’opera, il progetto letterario e la poetica, il romanzo “come opera di ricostruzione intellettuale”, la struttura e la vicenda, il sistema dei personaggi; il tempo e lo spazio, la lingua, lo stile, il punto di vista; “l’ideale dell’ostrica” Testi e parole: da Vita dei campi: Rosso Malpelo, Fantasticheria, La lupa; Lettera dedicatoria a Salvatore Farina; La prefazione ai Malavoglia, l’incipit dell’opera LUIGI PIRANDELLO Cenni biografici; La poetica dell’umorismo; i “personaggi” e le “maschere nude”, la “forma” e la “vita”; L’arte umoristica di Pirandello; I romanzi umoristici: Il fu Mattia Pascal, Quaderni di Serafino Gubbio operatore, Uno, nessuno, centomila; Le Novelle per un anno: struttura della raccolta, tipologie dei personaggi; Il fu Mattia Pascal: la vicenda, i personaggi, i temi principali. Testi e parole: La forma e la vita; Persona e personaggio; La differenza tra umorismo e comicità; dal saggio L’umorismo: La vecchia imbellettata; da Novelle per un anno: Il treno ha fischiato, La patente; dai “Quaderni di Serafino Gubbio operatore: L'uomo dal violino; da “Il fu Mattia Pascal”: Adriano Meis e la sua ombra; lettura integrale dell’opera MODULO V IL NOVECENTO ** LE AVANGUARDIE LETTERARIE Il Futurismo Testi e parole : F.T. Marinetti: Il primo manifesto del Futurismo, il manifesto tecnico del Futurismo. EUGENIO MONTALE Il “il male di vivere” e il “leopardismo montaliano” in Ossi di Seppia Lettura di passi scelti GIUSEPPE UNGARETTI Cenni biografici:, principi di poetica, tematiche de L’allegria; struttura della raccolta; la poesia della parola-verso Lettura di passi scelti **da completare o da svolgere dopo il 15 Maggio MODULO VI LA SCRITTURA (1° E 2° QUADRIMESTRE) Esercitazioni sulle tipologie della Prima prova dell’Esame di Stato: analisi del testo, saggio breve, tema storico, tema di attualità Lettura integrale dei seguenti romanzi: J. W. Goethe, I dolori del giovane Werther L. Pirandello, Il fu Mattia Pascal Metodi Lezioni frontali e dialogate, discussione, lettura e analisi dei testi, discussione sulle problematiche affrontate Mezzi Libro di testo: R. Luperini, P. Cataldi, L. Marchiani; F. Marchese, La letteratura come dialogo, G. B. Palumbo Editore, voll. II e III; fotocopie, presentazioni attraverso mappe concettuali, testi forniti dall’insegnante, appunti degli alunni, LIM, Internet Strumenti di verifica e valutazione Prove scritte di diversa tipologia (A B C D) nel numero di almeno due per quadrimestre; prove orali mediante il sistema tradizionale del colloquio; prove strutturate; discussioni in classe. Criteri di Valutazione e Verifica M > 5 mancato raggiungimento degli obiettivi minimi 5<M <6 parziale raggiungimento degli obiettivi minimi M = 6 raggiungimento degli obiettivi minimi 6< M <7 raggiungimento degli obiettivi 7< M <8 raggiungimento degli obiettivi e adeguate capacità di rielaborazione personale 8< M < 10 pieno raggiungimento degli obiettivi, capacità critiche capacità di rielaborazione autonoma DISCIPLINA: LATINO DOCENTE: CATERINA CARTA Obiettivi programmati: conoscenze, capacità, competenze Disciplinari - Conoscere l’evoluzione storica della civiltà letteraria latina dall’età di Augusto alla seconda età imperiale; - saper compiere nella lettura del testo le seguenti operazioni: definire e comprendere termini e concetti; enucleare le idee centrali; effettuare analisi e sintesi idonee giungendo anche a valutazioni autonome; - essere in grado di effettuare il discorso orale in forma corretta e in modo coerente con i contenuti proposti; - saper produrre testi scritti di vari tipi con padronanza degli elementi formali. Trasversali a) in termini di conoscenze: - Conoscere i fondamentali aspetti storici e culturali delle epoche e dei movimenti oggetto di studio; - Conoscere le esperienze biografiche più significative e le tappe più importanti del percorso letterario di un autore. - Conoscere, attraverso la lettura di testi scelti, gli aspetti caratterizzanti della poetica di un autore. - Individuare il genere di appartenenza di un’opera, i temi ricorrenti e i moduli stilistici. b) in termini di competenze: - Saper analizzare e contestualizzare i testi oggetto di studio. - Cogliere i nessi tra le esperienze biografiche e le opere di un autore, ponendo in relazione le une e le altre col contesto storico e culturale di appartenenza. - Esporre i contenuti studiati con una forma corretta e con un lessico adeguato. - Produrre testi scritti di diversa tipologia, utilizzando le tecniche e il lessico appropriati ed una forma corretta. c) in termini di capacità: - Costruire ragionamenti conseguenti e motivati - Proporre ipotesi di commento e formulare giudizi motivati, fondati ed originali sugli argomenti trattati. - Collegare le conoscenze e le competenze acquisite nell’ambito della stessa disciplina e tra discipline diverse Obiettivi minimi Conoscenza: conoscere un testo letterario inserito nel suo contesto storico e sociale. Competenza: sufficiente correttezza linguistica nella produzione orale e scritta. Capacità: utilizzare le informazioni in modo flessibile e rielaborarle in modo personale. Risultati raggiunti: Tutti gli alunni hanno conseguito gli obiettivi generali e minimi indicati nella programmazione. Alle considerazioni sulla classe fatte in riferimento a Italiano, è necessario aggiungere che l’eterogeneità dei livelli di competenze della classe in riferimento alla lingua latina ha di fatto impedito un proficuo lavoro di approccio ai testi: la maggior parte degli alunni ha evidenziato notevoli lacune nelle conoscenze di base della lingua latina che è stato possibile solo in parte accostarsi al testi in lingua originale. Il programma ha necessariamente dovuto prendere avvio dall’età di Augusto, sottraendo spazio al percorso letterario relativo al quinto anno. Occorre comunque evidenziare che a fronte di una situazione di complessiva mediocrità nelle conoscenze relative alla lingua latina, un ristretto gruppo di alunni ha evidenziato adeguate e in pochi casi notevoli capacità di analisi del testo in lingua, facendo tesoro di quanto appreso nel corso di studi. Ulteriori osservazioni: Si rimanda alle considerazioni espresse nella relazione di Italiano. Contenuti MODULO 1 IL PRINCIPATO AUGUSTEO (1° QUADRIMESTRE) L’età di Augusto: Contesto storico- culturale; la politica culturale di Augusto; i circoli letterari; il circolo di Mecenate e “la fabbrica del consenso”. VIRGILIO Dati biografici e cronologia delle opere; Le Bucoliche: i modelli e la poetica, i contenuti, i temi; Le Georgiche: la struttura e i caratteri, i contenuti, i temi; L’Eneide: la struttura e i rapporti con l’epica latina e con gli altri modelli, i contenuti, il protagonista e il messaggio; caratteri formali della poesia di Virgilio Testi: Bucoliche, v.v. 1-45 (in lingua latina con traduzione, analisi e commento); Georgiche, Orfeo ed Euridice, v.v. 453-527 (in traduzione), Eneide, premio, v.v 1-11 (in lingua latina, con traduzione, analisi e commento), L’abbandono, v.v. 331-361 (in traduzione), Il discorso di Didone, v.v. 296-330 (in traduzione) ORAZIO Dati biografici e cronologia delle opere; Le Satire: modelli di riferimento, caratteristiche e contenuti; autàrkeia e metriòtes, diatriba; gli Epòdi, caratteristiche e contenuti; Le Odi, la poetica, i rapporti con i modelli; contenuti e filoni tematici; lo stile di Orazio Testi: Satire, Est modus in rebus (satira 1, I, in traduzione), Citta e campagna (satira 6, II, con apologo animalesco, in traduzione); Epòdi, Un augurio di cattivo viaggio (epodo 10, in traduzione), Da schiavo a cavaliere (epodo 4, in traduzione), Odi, Lascia il resto agli dei (ode 9, I, in lingua latina, con traduzione, analisi e commento), Carpe diem (ode 11, I, in lingua latina, con traduzione, analisi e commento). MODULO 2 L’ETA’ GIULIO-CLAUDIA (2° QUADRIMESTRE) L'età della dinastia giulio – claudia: Tiberio – Caligola – Claudio - Nerone Il rapporto tra intellettuali e potere - La letteratura nell’età di Nerone SENECA La vicenda biografica e la personalità; I Dialoghi: caratteristiche; I dialoghi di impianto consolatorio; I dialoghi-trattati: De ira, De brevitate vitae, De vita beata, De tranquillitate animi; il De clementia; Le Epistulae morales ad Lucilium: caratteristiche; contenuti Testi: È davvero breve il tempo della vita? (De brevitate vitae, I, 1-4 in traduzione); il valore del passato (De brevitate vitae, 10, 2-5, in traduzione); Quanta inquietudine negli uomini! (De tranquillitate animi, 2, 6-11, 13-15, in traduzione); Nerone è più clemente di Augusto! (De clementia, I, 9, in traduzione); Gli umili compiti degli schiavi (Epistulae ad Lucilium, 47, 5-9, in traduzione); La libertà dell’animo (Epistulae ad Lucilium, 104, 13-17, in traduzione) MODULO 3 L’ETA’ DEI FLAVI (2° QUADRIMESTRE) L’affermazione della dinastia Flavia; Vespasiano, Tito, Domiziano; vita culturale e attività letteraria nell’età dei Flavi QUINTILIANO Dati biografici; L’Institutio oratoria: struttura, contenuti; le parti della retorica; stili e finalità del discorso oratorio, asianesimo e atticismo; la formazione del perfetto oratore; la decadenza dell’oratoria secondo Quintiliano; approfondimento: l’istruzione a Roma Testi: I vantaggi dell’insegnamento collettivo (Institutio oratoria, I, 2, 11-13, 18-20, in traduzione); L’intervallo e il gioco (Institutio oratoria, I, 3, 8-12, in traduzione); Le punizioni (Institutio oratoria, I, 3, 14-17, in traduzione); L’osservazione del bambino in classe (Institutio oratoria, I, 3, 1, in traduzione) MODULO IV IL ROMANZO NELLA LETTERATURA LATINA (2° QUADRIMESTRE) PETRONIO L’autore del Satyricon; la questione del genere letterario, modelli di riferimento; i contenuti; il realismo petroniano Testi: Dichiarazione di poetica; L’ingresso di Trimalchione (in traduzione); Presentazione dei padroni di casa (in traduzione); La matrona di Efeso (in traduzione) APULEIO ** Le Metamorfosi, la trama del romanzo Lettura di passi scelti MODULO V L’ETA’ DI TRAIANO E ADRIANO** GIOVENALE Le satire dell’indignatio Lettura di passi scelti **da completare o da svolgere eventualmente dopo il 15 Maggio Metodi Lezione frontale, alternata a quella interattiva; lezione con l’ausilio di mappe concettuali, discussione guidata. Mezzi Libro di testo: G. Garbarino, Nova opera, Paravia Editore, voll. 2 e 3, fotocopie fornite dall’insegnante, mappe concettuali riepilogative, LIM, internet Strumenti di verifica e valutazione Colloqui orali (tesi all’accertamento delle conoscenze e della capacità di orientarsi nella disciplina e di esprimersi con un linguaggio appropriato). Prove strutturate o semi-strutturate per verificare la continuità nello studio e monitorare l’efficacia delle scelte didattiche. Le verifiche scritte sono state effettuate (conformemente a quanto programmato in sede dipartimentale) su testi di autori già trattati in classe. Criteri di Valutazione e Verifica M > 5mancato raggiungimento degli obiettivi minimi 5<M <6 parziale raggiungimento degli obiettivi minimi M = 6 raggiungimento degli obiettivi minimi 6< M <7 raggiungimento degli obiettivi 7< M <8 raggiungimento degli obiettivi e adeguate capacità di rielaborazione personale 8< M < 10 pieno raggiungimento degli obiettivi, capacità critiche capacità di rielaborazione autonoma DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE DOCENTE: PAOLO MOSER Obiettivi programmati: conoscenze, capacità, competenze Sono state effettuate sia lezioni pratiche che teoriche: per quanto concerne la parte pratica sono state svolte esercitazioni atte a migliorare le diverse capacità condizionali e coordinative. Sono state inoltre svolte prove sotto forma di test riferite a tutte le altre capacità condizionali (forza, velocità, mobilità articolare). Per quanto concerne la parte dedicata ai giochi sportivi si sono svolte lezioni atte al miglioramento sia dei fondamentali propri delle discipline prese in considerazione che del perfezionamento della fase di gioco durante lo svolgimento di tornei, previa formazione di squadre all’interno della classe. Per quanto concerne la parte teorica si è fatto riferimento al libro di testo: “in perfetto equilibrio” ed è stata svolta la parte di programma dedicata all’educazione alla salute. Risultati raggiunti: Rispetto a ciò che è stato programmato all’inizio dell’anno si è riusciti a conseguire il raggiungimento dei risultati prefissati. Contenuti Parte pratica Esercizi di stretching (in tutte le lezioni), preceduti da una fase di riscaldamento coinvolgenti tutti i gruppi muscolari. Test effettuati finalizzati alla valutazione delle diverse capacità condizionali e coordinative. Primo quadrimestre: flessione del busto su piano graduato (flessibilità); salto in lungo da fermo (forza veloce arti inferiori); sospensione alla spalliera (forza resistente arti superiori) lancio palla medica (forza veloce arti superiori. Secondo quadrimestre: salto alla corda (coordinazione e resistenza); test dell’equilibrio; lancio palla medica da dietro (forza veloce arti superiori). Parte teorica Educazione alimentare: i principi nutritivi; i carboidrati; i lipidi; le proteine le vitamine; i minerali; l’acqua; l’alimentazione corretta: evitare gli eccessi; suggerimenti per una sana alimentazione; alcuni regimi alimentari; metabolismo basale e fabbisogno calorico giornaliero; il peso corporeo; il peso ideale. Il rapporto fra massa grassa e massa magra; dimagrire correttamente; alimentazione e sport; alimentazione, allenamento e produzione di ormoni; tipologie di dieta per attività sportive; integratori alimentari e sport; integratori a base proteica; integratori a base glucidica; integratori a base lipidica; i disturbi alimentari; l’anoressia nervosa; la bulimia; l’obesità. La prevenzione: la droga; il doping e le sostanze dopanti. Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico. A tale data il programma non è stato completato. Per la parte pratica manca: test della forza: lancio della palla medica da dietro. Per la parte teorica manca: la bulimia; l’obesità; Metodi I metodi adottati per l’insegnamento della materia per la parte pratica si sono basati prevalentemente su osservazioni sistematiche durante lo svolgimento delle stesse e su rilevazioni di tipo cronometrico e metrico. Per la parte teorica sono state svolte lezioni di tipo frontale. Mezzi I mezzi a disposizione (per la parte pratica) sono stati la palestra ed il campo sportivo. Per la parte teorica il libro di testo. Strumenti di verifica e valutazione Per la parte pratica test e osservazioni; per la parte teorica compiti scritti basati su domande a risposta aperta ed interrogazioni. Criteri di Valutazione e Verifica I criteri, per la parte pratica, si sono basati su griglie di valutazione compilati sulla base dei risultati raggiunti al termine delle prove. Per la parte teorica il criterio di valutazione si è basato sulla correzione dei compiti svolti e sulla valutazione delle interrogazioni. DISCIPLINA: MATEMATICA DOCENTE: ADELE CASILLO a) Obiettivi programmati: conoscenze, capacità, competenze (come da programmazione annuale del docente) - Conoscere i concetti e le regole che caratterizzano gli argomenti trattati - Usare correttamente il linguaggio matematico - Interpretare e discutere criticamente i risultati ottenuti - Costruire metodi e procedure per la risoluzione di problemi, dai più semplici ai più complessi come quelli dell’Esame di Stato b) Risultati raggiunti: (descrizione dei risultati della classe rispetto agli obiettivi programmati nella disciplina) I risultati raggiunti ripartiscono la classe in tre gruppi: un primo sparuto gruppo, che si è impegnato fin dall’inizio dell’anno continuando a studiare con costanza e a partecipare attivamente alle lezioni, ha raggiunto in pieno gli obiettivi programmati; un secondo gruppo (il più numeroso) che ha solo parzialmente raggiunto gli obiettivi e che opportunamente guidato riesce a risolvere problemi e quesiti molto semplici; infine un terzo gruppo che, a causa dello scarso interesse nei confronti della disciplina, di uno studio frammentario e a volte anche della presenza di lacune pregresse, non ha raggiunto, neanche ai minimi livelli, gli obiettivi. c) Ulteriori osservazioni: Purtroppo, la docente ha dovuto completare una parte del programma di quarta, sottraendo così tempo prezioso allo sviluppo del programma di quinta. Inoltre, l’eccessiva vivacità di gran parte della classe ha spesso reso molto arduo il regolare svolgimento delle lezioni. Apprezzabile, anche se tardivo, il tentativo da parte di qualche studente di migliorare il proprio rendimento. Contenuti (inserire i contenuti per moduli o unità didattiche nel modo più accurato e analitico possibile, specificando il periodo) Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico. MODULO TEMPI Modulo 1: Disequazioni goniometriche e trigonometria Settembre – Ottobre Modulo 2: Limiti e loro calcolo Novembre Modulo 3: Continuità Gennaio Modulo 4: Derivate Marzo Modulo 5: Teoremi sul calcolo differenziale Marzo Modulo 6: Massimi, minimi e flessi, e grafico di funzione Maggio Modulo 7: Integrali Maggio Dicembre Febbraio Aprile Giugno Metodi Lezione frontale, tramite LIM, con svolgimento di numerosi esercizi alla lavagna Mezzi Libro di testo: BERGAMINI-TRIFONE-BAROZZI Matematica.blu 2-0 ZANICHELLI voll.4 e 5 Strumenti di verifica e valutazione - Compiti in classe tradizionali - Interrogazioni orali per sviluppare la capacità espositiva - Questionari a risposta multipla, validi come voto orale, per abituare lo studente ad affrontare la terza prova dell’Esame di Stato e/o i test di ammissione all’Università - Correzione degli esercizi dati per casa e/o in classe Criteri di Valutazione e Verifica La griglia di valutazione delle prove scritte, che variava di volta in volta, è stata sempre allegata alla prova stessa e quindi a completa conoscenza dello studente. La valutazione delle prove orali è avvenuta secondo la griglia allegata approvata in sede di Dipartimento e, comunque, in accordo con i criteri stabiliti nel POF. Il voto è stato tempestivamente reso noto all’allievo con opportune e utili indicazioni da parte del Docente, così da trasformare in occasione di formazione anche il momento valutativo. Nella valutazione di fine anno scolastico hanno confluito tutti i fattori: livello di conoscenza, comprensione, applicazione, analisi, sintesi, capacità critiche, interesse, partecipazione e impegno. DISCIPLINA: FISICA DOCENTE: ADELE CASILLO a) Obiettivi programmati: conoscenze, capacità, competenze (come da programmazione annuale del docente) - Conoscere i fenomeni e le teorie che caratterizzano gli argomenti trattati - Usare correttamente il linguaggio specifico della disciplina - Costruire metodi e procedure per la risoluzione di semplici problemi - Interpretare e discutere criticamente i risultati ottenuti b) Risultati raggiunti: (descrizione dei risultati della classe rispetto agli obiettivi programmati nella disciplina) I risultati raggiunti ripartiscono la classe in tre gruppi: un primo sparuto gruppo, che si è impegnato fin dall’inizio dell’anno continuando a studiare con costanza e a partecipare attivamente alle lezioni, ha raggiunto in pieno gli obiettivi programmati; un secondo gruppo (il più numeroso) che ha solo parzialmente raggiunto gli obiettivi e che opportunamente guidato riesce a risolvere problemi e quesiti molto semplici; infine un terzo gruppo che, a causa dello scarso interesse nei confronti della disciplina, di uno studio frammentario e a volte anche della presenza di lacune pregresse, non ha raggiunto, neanche ai minimi livelli, gli obiettivi. c) Ulteriori osservazioni: Purtroppo, la docente ha dovuto completare una parte del programma di quarta, sottraendo così tempo prezioso allo sviluppo del programma di quinta. Inoltre, l’eccessiva vivacità di gran parte della classe ha spesso reso molto arduo il regolare svolgimento delle lezioni. Apprezzabile, anche se tardivo, il tentativo da parte di qualche studente di migliorare il proprio rendimento. Contenuti Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico. MODULO TEMPI Modulo 1: Carica elettrica e legge di Coulomb Settembre Modulo 2: Campo elettrico Novembre – Dicembre Modulo 3: Potenziale elettrico Gennaio – Febbraio Modulo 4: Fenomeni di elettrostatica Febbraio Modulo 5: Correnti elettriche continue Aprile Modulo 6: Fenomeni magnetici fondamentali Maggio Ottobre Marzo Metodi Lezione frontale, tramite LIM, con svolgimento di numerosi esercizi alla lavagna Mezzi Libro di testo: U. AMALDI L’Amaldi per i licei scientifici.blu ZANICHELLI vol. 2 Strumenti di verifica e valutazione - Interrogazioni orali per sviluppare la capacità espositiva - Questionari a risposta aperta o multipla, validi come voto orale, per abituare lo studente ad affrontare la terza prova dell’Esame di Stato e/o i test di ammissione all’Università. - Correzione degli esercizi dati per casa e/o in classe Criteri di Valutazione e Verifica La griglia di valutazione delle prove scritte, che variava di volta in volta, è stata sempre allegata alla prova stessa e quindi a completa conoscenza dello studente. La valutazione delle prove orali è avvenuta secondo la griglia allegata approvata in sede di Dipartimento e, comunque, in accordo con i criteri stabiliti nel POF. Il voto è stato tempestivamente reso noto all’allievo con opportune e utili indicazioni da parte del Docente, così da trasformare in occasione di formazione anche il momento valutativo. Nella valutazione di fine anno scolastico hanno confluito tutti i fattori: livello di conoscenza, comprensione, applicazione, analisi, sintesi, capacità critiche, interesse, partecipazione e impegno. DISCIPLINA: LINGUA E CIVILTA’ INGLESE DOCENTE: ETTORE PORCHEDDU Obiettivi programmati: Nella programmazione didattica iniziale sono stati indicati i seguenti obiettivi specifici di apprendimento (gli obiettivi considerati più alti rispetto alla sufficienza sono segnalati con un asterisco): 1.Interagisce senza eccessiva difficoltà sia con compagni e insegnante, sia in contesti diversi e con parlanti madrelingua 2.Sa scrivere correttamente ogni genere di messaggio, utilizzando i registri e il lessico appropriato * 3.Comprende agevolmente testi diversi sia scritti che orali e ne coglie significato globale e dettagli * 4.Padroneggia le strutture e le funzioni della lingua * 5.Elabora agevolmente contenuti di genere letterario, li sa commentare ed è in grado di esprimere giudizi critici motivati * 6.È in grado di analizzare correttamente testi letterari 7.Utilizza un micro-linguaggio ricco e corretto * Obiettivi programmati da conseguire al termine del presente A. S., per quanto riguarda le conoscenze, competenze e capacità,: CONOSCENZE: Ampliamento delle strutture morfo-sintattiche della lingua. Arricchimento del lessico, miglioramento della pronuncia. Conoscenza del periodo storico-letterario oggetto di studio e degli autori più rappresentativi. COMPETENZE: Capire una varietà di messaggi orali e scritti. Esprimersi su argomenti di carattere diverso in modo corretto. Produrre testi scritti diversificati per temi e finalità. CAPACITA’: Riconoscere e utilizzare le strutture studiate in contesti diversi. Capire messaggi orali e/o scritti sempre più difficili. Collocare l’autore oggetto di studio nel periodo letterario di riferimento, nonchè riconoscere e riferire i nodi concettuali più significativi. Obiettivi raggiunti al termine dell’A.S.: All’inizio dell’anno, la classe 5 F presentava una preparazione mediamente più che sufficiente: la classe si poteva sostanzialmente suddividere in tre gruppi non omogenei con diversi livelli di conoscenza. Questo grado di conoscenza iniziale complessivamente abbastanza positivo, pur con alcuni casi in cui permanevano fragilità e lacune pregresse, ha reso possibile il conseguimento degli obiettivi fissati nella programmazione in modo pienamente sufficiente da quasi tutti gli studenti. Al termine dell’A.S., nella classe è emerso un gruppo di studenti, il cui numero corrisponde a circa un quarto della classe, che ha confermato il buon livello di partenza ed è riuscito a consolidare le proprie competenze e conoscenze linguistiche. Questi studenti sono in grado di esprimersi in modo quasi sempre adeguato e corretto e possiedono una buona capacità di elaborare i contenuti di carattere letterario e sono in grado di esprimere brevi giudizi critici motivati. Quasi tutti gli altri studenti, alcuni dei quali hanno lavorato in modo discontinuo e non sempre adeguato, hanno, comunque, mostrato di possedere conoscenze quasi sempre sufficientemente adeguate e di saperle applicare, anche se non sempre in modo preciso; sanno elaborare, pur con qualche incertezza, i contenuti di argomento letterario. Almeno una parte di questi studenti è in grado di esprimere, in modo sufficientemente corretto, brevi commenti e giudizi critici. Contenuti: Modulo 1 THE ROMANTIC AGE (1776-1837): Historical and Social background: The Industrial Revolution and Social Reforms The Romantic Revolution – First-generation Romantics – Second-generation Romantics: Byron, Shelley, Keats – The Romantic novel: The Gothic novel – The novel of manners – The novel of purpose – The historical novel -William Wordsworth: Life and works Main contents of the “Preface” to Lyrical Ballads Analysis of the poem: “I wandered lonely as a cloud” -Samuel Taylor Coleridge: Life and works Analysis of an extract from the poem: “The Rime of the Ancient Mariner” Modulo 2 THE VICTORIAN ERA (1837-1901): -Main historical and social events - Queen Victoria – Social Reforms – Colonial policy and the Empire Age – The Victorian compromise -The Victorian novel: the Brontë sisters, Robert Louis Stevenson, Rudyard Kipling – The Aesthetic Movement -Victorian poetry: Robert Browning, Alfred Tennyson – The Pre-Raphaelites -Charles Dickens: Life and works Reading and analysis of an extract from the novel: Oliver Twist Reading and analysis of an extract from the novel: Hard Times -Jane Austen: Life and works Reading and analysis of an extract from the novel: Pride and Prejudice -Oscar Wilde: Life and works Reading and analysis of an extract from the novel: The Picture of Dorian Gray Plot and themes of the comedy The Importance of Being Earnest Modulo 3 THE MODERN AGE (1901-1945): - Main historical and social events of the first decades of the 20th Century * -Science and philosophy - The impact of psychoanalysis -The Modernist revolution – The ‘stream-of-consciousness’ technique – The first generation of Modernists – The second generation of Modernists – The anti-utopian novel * FIRST GENERATION OF MODERNISTS: -James Joyce: Life and works Reading and analysis of an extract from the novel: Ulysses -Virginia Woolf: Life and works Reading and analysis of an extract from the novel: Mrs Dalloway Modulo 4 SECOND GENERATION OF MODERNISTS: -George Orwell: Life and works * Reading and analysis of an extract from the novel: Nineteen Eighty-Four Modulo 5 CORSO MONOGRAFICO: James Joyce, Dubliners Reading and analysis of the stories: “Araby”, “Eveline”, “Two gallants”, “A painful case”. N.B. Gli argomenti indicati con un asterisco dovranno essere completati nel corso del mese di Maggio. Metodi Metodo di lavoro: lezioni frontali, lezioni interattive, attività svolte in classe. Mezzi Libri di testo: Testo di letteratura: Millennium Vol. 1 e 2, di: A. Cattaneo e D. De Flaviis. Testo di lettura: Dubliners di James Joyce Fotocopie di materiali tratti da altri testi. Materiale audio e video Tempi Modulo 1 Modulo 2 SETTEMBRE - NOVEMBRE Modulo 4 DICEMBRE - MARZO Modulo 5 Modulo 3 MARZO - MAGGIO MAGGIO NOVEMBRE - MAGGIO Strumenti di verifica e valutazione Strumenti di Verifica: Verifiche orali - Prove scritte con questionari a risposta singola (Tipologia B). Valutazione: Per l’attribuzione dei voti si è fatto riferimento ai livelli o aree di voto indicati nella programmazione presentata congiuntamente dagli insegnanti di Lingua Inglese all’inizio dell’A. S. Per quanto riguarda le prove scritte e le simulazioni di Terza Prova, il punteggio è stato attribuito tenendo conto della conoscenza dell’argomento, della capacità di analisi e sintesi e della correttezza morfo-sintattica. Criteri di Valutazione e Verifica M < 5 mancato raggiungimento degli obiettivi minimi 5 M < 6 parziale raggiungimento degli obiettivi minimi M = 6 raggiungimento degli obiettivi minimi 6 < M raggiungimento degli obiettivi 7 < M raggiungimento degli obiettivi ed adeguate capacità di rielaborazione personale 8 < M pieno raggiungimento degli obiettivi, capacità critiche e capacità di rielaborazione autonoma DISCIPLINA: RELIGIONE DOCENTE: IMMACOLATA MENDOLA Obiettivi programmati: conoscenze, capacità, competenze (come da programmazione annuale del docente) Obiettivi programmati: conoscenze, capacità, competenze A) Comprendere e argomentare la struttura sistematica della fede cristiana. B) Riconoscere la problematicità delle questioni etico-religioso oggi più rilevanti e conoscere le ragioni delle posizioni della fede cattolica a riguardo. C) Comprendere il significato cattolico della Chiesa come comunità di persone unite nella fede e le principali tappe della storia. Acquisire conoscenza sugli aspetti principali della dottrina del concilio ecumenico Vaticano II D) Confrontarsi con la visione cristiana dell’uomo e della società; apprezzarne i valori. . Risultati raggiunti: La maggior parte degli alunni è riuscito a passare gradualmente dal piano delle conoscenze a quello della consapevolezza e dell’apprendimento dei principi e dei valori del Cristianesimo Cattolicesimo, in ordine alla loro incidenza sulla cultura, sulla vita individuale e sociale; a esporre i contenuti in modo logico e coerente ; a saper discutere con visione critica personale di argomenti diversi dimostrando competenza nel linguaggio specifico della disciplina; a essere capaci di rielaborare personalmente le tematiche proposte dimostrando capacità di partecipazione ai vari momenti di lavoro. Contenuti Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico MODULO TEMPI Modulo 1 Il fondamento dell’etica cristiana ; coscienza, verità, libertà,1° Quadrimestre responsabilità. Modulo 2 Il valore e la dignità della persona. 1° Quadrimestre Modulo 3 L’etica della vita: la fedeltà all’essere uomo e donna 1° Quadrimestre Modulo 4 Il ruolo del Magistero in materie di morale: il matrimonio. 2° Quadrimestre Modulo 5 L’ impegno della Chiesa per la pace e la solidarietà. 2° Quadrimestre Metodi Il metodo adottato è stato soprattutto quello della lezione frontale. Talvolta la lezione è stata dialogata con il Contributo fattivo degli alunni. Siamo generalmente partiti dalla lettura dei brani biblici o dei documenti del Magistero o dalla visione di filmati. Si sono utilizzate riviste specializzate e lezioni frontali con esperti teologi. Mezzi Il libro di testo. Fotocopie fornite dall' insegnante. Filmati. Strumenti multimediali Strumenti di verifica e valutazione Colloquio, dibattito strutturato, riferimento a testi biblici. Test, questionari. Criteri di Valutazione e Verifica Per i criteri di valutazione si adotta la griglia del P.O.F. DISCIPLINA DISEGNO E STORIA DELL’ARTE DOCENTE: LOREDANA FERRARI Libro di testo in adozione: ARTE TRA NOI, edizioni scolastiche Bruno Mondadori, 4° e 5° volume Libro di Disegno: DISEGNO, Sergio Sammarone, edizione Zanichelli OBIETTIVI CONOSCENZA: La conoscenza dei contenuti L’uso di una terminologia specifica Conoscenza dei principali sistemi di rappresentazione grafica COMPETENZA: L’autonomia di analisi e di commento di un prodotto artistico La capacità di collegamento e di contestualizzazione L’autonomia nello studio e il desiderio di approfondimento CAPACITA’: Saper organizzare le conoscenze in modo logico e coerente Saper rielaborare in modo critico e personale i contenuti Sapersi esprimere a più livelli in modo appropriato e puntuale Contenuti Storia dell’arte Modulo1 Il Rinascimento Maturo: Michelangelo e Raffaello L’arte del ‘600 e l’arte Barocca: Caravaggio, Bernini e Borromini Modulo 2 Il Neoclassicismo e il Romanticismo: caratteri generali. Il Neoclassicismo: Antonio Canova e “la bellezza ideale” ( opere analizzate : Amore e Psiche; Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria, Paolina Borghese come Venere vincitrice, Napoleone come Marte pacificatore); J. L. David e la pittura di storia come modello di virtù (Il giuramento degli Orazi, La morte di Marat, Napoleone valica il Gran San Bernardo, L’Incoronazione di Napoleone, Marte disarmato Da Venere). Il Romanticismo francese : la pittura di cronaca e di storia attraverso Delacroix (la Libertà che guida il popolo, Donne di Algeri), e Géricault (la Zattera della Medusa, i ritratti di alienati mentali) Il Romanticismo italiano: la pittura di Hayez (il Bacio) La natura come fonte di ispirazione: Friedrich ( Abbazia nel querceto, Viandante sul mare di nebbia, Monaco in riva al mare), Turner (L’incendio alla Camera dei Lords e dei Comuni, Pioggia vapore velocità), Constable (Il mulino di Flatford). Modulo 3 L’Arte della seconda metà dell’Ottocento: Il Realismo di Courbet (il funerale a Ornans, lo Spaccapietre, L’atelier del pittore). Millet e l’interesse per la vita rurale (Le spigolatrici e L’Angelus). Daumier e la denuncia sociale (Il vagone di terza classe). Le origini e i presupposti dell’Impressionismo: il rapporto con la modernità e la pittura in “plein air.” Gli Autori: Manet (La Colazione sull’erba; Olympia); Monet (Impressione sole nascente; la Cattedrale di Rouen; Lo stagno delle ninfee) ; Renoir ( Il palco, Il Moulin de la Galette, Colazione dai canottieri, Gli ombrelli); Degas ( L’assenzio, la lezione di ballo, Due stiratrici, La tinozza). Il Post-Impressionismo: Seurat tra arte e scienza (Una domenica alla Grande Jatte, Modelle); Cezanne ed il distacco dall’impressione (La casa dell’impiccato; Nature morte; La montagna di Sante Victoire1904-06, Le grandi bagnanti) ; Van Gogh e la violenza dell’espressione ( i Mangiatori di patate, Camera da letto, Autoritratto 1887, Notte stellata, Campo di grano con volo di corvi); Gauguin l’autenticità e l’ingenuità primitive ( La visione dopo il sermone; Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?). Modulo 4 IL NOVECENTO Introduzione generale alle Avanguardie Artistiche del Novecento: L’Espressionismo, il Cubismo, il Futurismo, il Dadaismo, il Surrealismo. I principali interpreti delle avanguardie e le loro opere esemplari. Matisse e i Fauves (Armonia in rosso, La danza);Ernst Ludwingn Kirchner e l’esperienza della Brȕcke (Cinque donne per strada, Posdamer Platz; Autoritratto in uniforme e modella) Picasso e il Cubismo (Les demoiselles d’Avignon; Ambroise Vollard; Natura morta con sedia impagliata); Boccioni e il Futurismo (La città che sale, Stati d’animo, Materia, Forme uniche della continuità nello spazio). Kandinskij e la nascita dell’Astrattismo (Primo acquarello astratto); Duchamp e il Dadaismo (Fontana e il ready-made); Magritte e il Surrealismo ( Il tradimento delle immagini). Altre opere sono state scelte e analizzate dai singoli alunni. DISEGNO Modulo 1 La Prospettiva Centrale nella rappresentazione di spazi architettonici: rappresentazione di spazi architettonici o di gruppi di solidi Metodi Le lezioni si sono svolte sia in modo frontale che in modo dialogato e sempre con la proiezione di immagini. La visione di documentari e dvd su periodi artistici o singoli artisti ha spesso completato la fase esplicativa. Mezzi Proiezioni di immagini, visione di documentari relativi a specifiche tematiche artistiche, libro di testo (L’ARTE TRA NOI, Bruno Mondatori), riviste, monografie, ricerche in aula informatica ecc. Tempi Modulo 1 di Disegno: svolto nel corso del primo quadrimestre Modulo 1 di Storia dell’Arte: Svolto nella prima parte del primo quadrimestre Modulo 2: Svolto nella seconda parte del primo quadrimestre Modulo 3: Svolto all’inizio del secondo quadrimestre Modulo 4: Svolto nel corso del secondo quadrimestre Strumenti di verifica e valutazione Questionari e schede scritti, interrogazioni orali. Esposizioni e presentazioni curate dai singoli alunni. OSSERVAZIONI La VF si è dimostrata una classe disomogenea soprattutto dal punto di vista del comportamento e dell’atteggiamento nei confronti del dialogo educativo: un gruppo silenzioso e complessivamente interessato, un altro vivace, chiassoso, qualche volta polemico. Nel corso del secondo quadrimestre si è instaurata un’atmosfera più serena e collaborativa che ha consentito un migliore svolgimento dell’attività didattica e un apprezzabile riscontro nei risultati positivi raggiunti da pressoché tutti gli alunni. DISCIPLINA: FILOSOFIA DOCENTE: DOMENICO ZINGARO OBIETTIVI - CONOSCENZA: Conoscenza e padronanza dei contenuti - COMPETENZA: Utilizzo del lessico specifico e chiarezza espositiva; acquisizione delle tematiche svolte in generale con essenziali capacità espressive - CAPACITA’: Analisi, sintesi ed elaborazione dei contenuti; acquisizione degli argomenti svolti, con modalità espressive idonee, con competenze comparative CONTENUTI Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico. I moduli sono stati arricchiti da letture e commento di brani antologici degli autori, tratti dal manuale di testo. MODULO Modulo 1 Immanuel Kant: il criticismo trascendentale Criticismo e fondazione dell'autonomia umana “Che cosa devo fare?”, La Critica della Ragion Pratica e il problema morale L'arte e la natura: la Critica del Giudizio Modulo 2 La cultura del Romanticismo Il contesto storico culturale Tendenze del pensiero Aspetti del Romanticismo Il dibattito sul kantismo: Reinhold, Schulze e Maimon Modulo 3 Filosofie dello Spirito nel XIX secolo: Fichte, Schelling, Hegel L'Idealismo e il primato dello Spirito Fichte: la "Dottrina della scienza" Schelling: l’Idealismo oggettivo Hegel e il suo tempo La ragione e la dialettica dell'Assoluto La "Fenomenologia dello Spirito" La dialettica della Ragione La filosofia dello Spirito Lo Spirito soggettivo Lo Spirito oggettivo Lo Spirito assoluto La filosofia della storia Modulo 4 Critica della razionalità: Schopenhauer Premesse e critiche al modello hegeliano ed a Kant Il mondo come rappresentazione: la quadruplice radice del principio di ragion sufficiente LaVolontà e la condizione umana Le vie della liberazione umana Modulo 5 Filosofie della Volontà: Nietzsche un pensiero critico, negativo e anticipatore La critica della scienza e della storia La distruzione della metafisica L'eterno ritorno e l'Oltre-uomo Modulo 5 Ragione e rivoluzione: Marx Il contesto storico-culturale Marx: filosofia e rivoluzione; la critica ai modelli precedenti Il materialismo storico La scienza economica: Il Capitale ed il ciclo del capitale Modulo 6 Le nuove scienze nel primo ‘900 Einstein e la teoria della relatività le conseguenze filosofiche alla meccanica quantistica di M. Planck la Realtà e il principio di indeterminazione di W. Heisenberg La filosofia e le scienze umane: S. Freud K. Popper e il principio d’inficiabilità METODI lezione frontale attraverso l'esposizione delle teorie e l’individuazione delle parole e concetti lezione dialogata di confronto delle capacità critico-interpretative degli alunni sulle maggiori tesi affrontate lettura e commento di testi antologici maggiormente significativi MEZZI il manuale di Filosofia in adozione Nicola Abbagnano-Giovanni Fornero - Filosofia-La ricerca del pensiero- Storia, testi e problemi della filosofia – PARAVIA – Voll. 2b-3a brani antologici dalle maggiori opere internet TEMPI Dal 17/09/2014 al 31/01/2015: dal Criticismo kantiano a Nietzsche. Dal 01/02/2015 al 10/06/2015: da Marx a Popper. Ulteriori osservazioni: i periodi indicati sono comprensivi dei momenti di verifica curriculari, di recupero delle carenze del I° quadrimestre, e di simulazioni di Terza Prova. Strumenti di verifica e valutazione Verifiche orali dialogate test strutturati (risposta multipla, D/A-R/A, D/C-R/A, test V/F, ecc.) griglia di valutazione Livello 1 - Gravi difficoltà di comprensione e di espressione - Gravi difficoltà di concettualizzazione - Incapacità nell’applicazione anche in semplici problemi Gravemente insufficiente voto numerico non superiore a 3 Livello 2 - Rilevanti difficoltà di comprensione e di espressione - Difficoltà di concettualizzazione Insufficiente - Scarsa capacità di rielaborazione autonoma Voto numerico non superiore a 4 Livello 3 - Debole capacità di comprensione e di espressione Mediocre - Mediocre capacità di rielaborazione personale Voto numerico non superiore a 5 - Terminologia piuttosto limitata Livello 4 - Produzione tendenzialmente mnemonica e modesta capacità di rielaborazione autonoma - Comprensione dei nuclei concettuali delle varie Sufficiente discipline - Espressione semplice comprensibile e corretta ma nel complesso Voto numerico non superiore a 6 - Risoluzione di prove semplici. Livello 5 - Contenuti discretamente elaborati - Capacità di riflettere, confrontare e collegare contenuti Discreto - Linguaggi corretti e specifici - Applicazione corretta conoscenze acquisite ed autonoma Voto numerico non delle superiore a 7 Livello 6 - Buona/ottima conoscenza dei contenuti disciplinari - Esposizione corretta e lessico ricco e diversificato - Capacità di riflettere, rielaborare e confrontare contenuti complessi Buono/Ottimo - Buona/ottima capacità di analisi, sintesi e di rielaborazione personalizzata dei contenuti culturali Voto numerico da 8 a 10 DISCIPLINA: STORIA DOCENTE: DOMENICO ZINGARO OBIETTIVI - CONOSCENZA: Conoscenza e padronanza dei contenuti - COMPETENZA: Utilizzo del lessico specifico e chiarezza espositiva; acquisizione delle tematiche svolte in generale con essenziali capacità espressive - CAPACITA’:Analisi, sintesi ed elaborazione dei contenuti; acquisizione degli argomenti svolti, con modalitàespressive idonee e competenze comparative CONTENUTI Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico. I contenuti si intendono integrati dagli argomenti trattati nel progetto Cittadinanza e Costituzione delle suddette attività pluridisciplinari. I moduli sono stati arricchiti da letture e commento di documenti originali e/o brani di critica storica, tratti dal manuale di testo. MODULI Modulo 1 La I° Guerra Mondiale e le sue conseguenze La Grande guerra - 1914: da una crisi locale a un conflitto generale - Dalla guerra di movimento alla guerra di posizione - L’ingresso in guerra dell’Italia - 1915-1916: la carneficina - L’economia e la società al servizio della guerra - La svolta del 1917 - L’epilogo del conflitto I complessi nodi del dopoguerra - I trattati di pace e il nuovo scenario europeo - La mancata stabilizzazione dell’Europa - La tormentata esperienza della Repubblica di Weimar - La tenuta del sistema democratico in Francia e Gran Bretagna - Dalla rivoluzione bolscevica alla nascita dell’U.R.S.S L’eclissi del sistema liberale - L’U.R.S.S. dalla dittatura del proletariato al regime staliniano: il “comunismo di guerra e l’avvento di Stalin - La NEP, i “Piani quinquennali” e la politica economico-sociale nell’U.R.S.S. degli anni ’20 e ‘30 - Le ipoteche del dopoguerra italiano - Il “biennio rosso” in Italia e l’occupazione delle fabbriche - La fine della leadership liberale - La genesi del movimento fascista - L’avvento al potere di Mussolini Modulo 2 L’età dei totalitarismi e della grande crisi Argomento CLIL: The crisis of 1929 and the New Deal - Economic and social transformations between the two World Wars - The Great depression - A democratic response to the crisis: the New Deal L’Europa tra totalitarismo e autoritarismo - La scalata al potere di Hitler - La struttura totalitaria del Terzo Reich - L’antisemitismo, cardine dell’ideologia nazista Il regime fascista - La costruzione dello Stato fascista - L’antifascismo tra opposizione e repressione - I rapporti con la Chiesa e i Patti lateranensi - L’organizzazione del consenso - L’economia e lo “Stato interventista” - La società italiana tra arretratezza e sviluppo - La politica estera ambivalente di Mussolini - L’antisemitismo e le leggi razziali Modulo 3 La seconda guerra mondiale Verso la catastrofe - Il riarmo nazista e la crisi degli equilibri europei - La guerra civile spagnola - Tra l’Asse Roma-Berlino e il patto Anticomintern - Verso il conflitto - La svolta del conflitto: La caduta del fascismo e l’armistizio dell’Italia e la sconfitta tedesca - La bomba atomica e la resa del Giappone - Il nuovo ordine nelle relazioni internazionali: la nascita dell’ONU Un paese spaccato in due - Il neofascismo di Salò - La ricostituzione dei partiti antifascisti e la Resistenza - La “svolta di Salerno” e il governo di unità nazionale - La Costituzione della Repubblica italiana Inoltre ognuno degli alunni ha potuto anche scegliere di trattare un argomento dalla Storia del secondo Novecento tra quelli elencati nella seguente lista: Fine dell’URSS e comunismo in Europa (la caduta del muro di Berlino) La Casa comune europea (guerre post URSS in Yugoslavia) La Rivoluzione castrista a Cuba e la Crisi dei missili L’ombra della criminalità organizzata (l’evoluzione di “cosa nostra”) Il nuovo ordine bipolare su scala mondiale Il nazionalismo serbo-croato e le fratture interne dell’UE Gli “anni di piombo” in Italia e il delitto Moro Le guerre arabo-israeliane La crisi della “Repubblica dei partiti” in Italia La guerra in Vietnam Il ’68: le proteste giovanili Le trasformazioni politico-sociali in Italia e gli anni della contestazione (il ’68) L’età del Neoliberismo (la riorganizzazione del sistema produttivo) Gli anni ’70 (il mondo del disordine) Il caso del Sudafrica METODI lezione frontale attraverso l'esposizione dei fatti storici e l’individuazione delle cause ed effetti delle maggiori decisioni in ambito politico-economico lezione dialogata di confronto delle capacità critico-interpretative degli alunni sui maggiori snodi storici lettura e commento di testimonianze e documenti ufficiali maggiormente significativi MEZZI il manuale di Storia in adozione: Alberto De Bernardi, Scipione Guarracino – Epoche - Edizioni scolastiche Bruno Mondadori-Storia – Vol. 3 il manuale di Educazione alla cittadinanza in adozione: Gustavo Zagrebelsky – Questa Repubblica, cittadinanza e Costituzione – Le Monnier Scuola documenti ed interpretazioni di critica storica LIM e LIM-book allegato al testo in adozione internet TEMPI Dal 15/09/2014 al 31/01/2015: dal sistema delle alleanze alla vigilia della I° G.M. alla Russia di Lenin (approfond.) e argomento CLIL: the crisis of 1929 and the New Deal (Economic and social transformations between the two Worl Wars). Dal 01/02/2015 al 10/06/2015: dalla Guerra civile spagnola; l'appeasement e la Conferenza di Monaco all’equilibrio tra i blocchi Est-Ovest e la “guerra fredda”. Ulteriori osservazioni: i periodi indicati sono comprensivi dei momenti di verifica curriculari, di recupero delle carenze del I° quadrimestre, e di due simulazioni di Terza Prova. Strumenti di verifica e valutazione Verifiche orali dialogate Esercitazioni scritte a casa test strutturati (risposta multipla, D/A-R/A, D/C-R/A, test V/F, ecc.) griglia di valutazione: Livello 1 - Gravi difficoltà di comprensione e di espressione - Gravi difficoltà di concettualizzazione - Incapacità nell’applicazione anche in semplici problemi Gravemente insufficiente voto numerico non superiore a 3 Livello 2 - Rilevanti difficoltà di comprensione e di espressione - Difficoltà di concettualizzazione Insufficiente - Scarsa capacità di rielaborazione autonoma Voto numerico non superiore a 4 Livello 3 - Debole capacità di comprensione e di espressione Mediocre - Mediocre capacità di rielaborazione personale Voto numerico non superiore a 5 - Terminologia piuttosto limitata Livello 4 - Produzione tendenzialmente mnemonica e modesta capacità di rielaborazione autonoma - Comprensione dei nuclei concettuali dei vari eventi Sufficiente storici - Espressione semplice comprensibile e corretta ma nel complesso Voto numerico non superiore a 6 - Risoluzione di prove semplici. Livello 5 - Contenuti discretamente elaborati - Capacità di riflettere, confrontare e collegare eventi storici Discreto - Linguaggi corretti e specifici - Applicazione corretta conoscenze acquisite ed autonoma Voto numerico non delle superiore a 7 Livello 6 - Buona/ottima conoscenza dei contenuti disciplinari - Esposizione corretta e lessico ricco e diversificato - Capacità di riflettere, rielaborare e confrontare contenuti complessi Buono/Ottimo - Buona/ottima capacità di analisi, sintesi e di rielaborazione personalizzata e arricchita dei Voto numerico da 8 a 10 contenuti culturali DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI DOCENTE: VERONICA PIRINA a) Obiettivi programmati: Gli obiettivi disciplinari programmati per le Scienze Naturali sono: Potenziare la capacità di comunicare attraverso l’utilizzo di un linguaggio tecnico adeguato alla disciplina; Raccogliere dati, cercare relazioni, elaborare ipotesi; Migliorare il metodo di studio per poter acquisire un bagaglio di conoscenze tale da permettere un’adeguata interpretazione delle scienze sperimentali: Gli obiettivi specifici sono articolati sulla base dei moduli didattici svolti : SCIENZE DELLA TERRA: saper presentare, riconoscere e correlare i modelli interpretativi nell'ambito delle Scienze della Terra, nello specifico per quanto riguarda i fenomeni vulcanici, i fenomeni sismici, la dinamica terrestre, la tettonica a placche e l’orogenesi; CHIMICA ORGANICA: saper descrivere il processo di Ibridazione degli orbitali dell’atomo di carbonio; conoscere le proprietà fisiche, le fonti e gli usi più rilevanti degli idrocarburi; saper scrivere e denominare le formule dei principali gruppi funzionali; BIOLOGIA E BIOCHIMICA: descrivere e riconoscere la struttura e la funzione delle Biomolecole; conoscere il ruolo svolto dall’ATP e la funzione dei coenzimi; descrivere la respirazione cellulare e saperne illustrare le principali vie metaboliche; b) Risultati raggiunti Gli alunni, all’inizio del secondo quadrimestre, hanno mostrato in generale un atteggiamento di insofferenza verso la materia e di sfiducia nelle proprie capacità, dovuto probabilmente alla pregressa situazione di instabilità didattica. Nel corso delle lezioni un gruppo di 3 alunni ha mostrato interesse, partecipazione al dialogo educativo e impegno costanti, che hanno permesso loro di raggiungere buoni risultati. Un secondo gruppo di alunni ha invece mostrato poco impegno e scarso interesse per la disciplina. Nonostante questo alcuni sono riusciti a raggiungere risultati sufficienti o più che sufficienti, altri invece al momento non hanno raggiunto gli obiettivi minimi sufficienti. c) Ulteriori osservazioni Gli obiettivi specifici sono stati programmati tenendo conto della situazione del gruppo classe all’inizio del secondo quadrimestre: gli studenti hanno iniziato lo studio della disciplina con un insegnante che ha terminato il proprio servizio verso la fine di novembre 2015. Dopo un lungo periodo di inattività (dicembre 2015 e parte di gennaio 2016), le lezioni sono riprese regolarmente all’inizio del secondo quadrimestre con un altro insegnante. In seguito a conoscenza e verifica del livello di competenze degli alunni è stato possibile programmare gli obiettivi specifici di apprendimento. A causa del basso livello di conoscenze di base presentato dalla quasi totalità del gruppo classe e dal poco tempo a disposizione è stato necessario rinunciare a svolgere alcune parti inerenti il modulo di chimica organica e di biochimica che erano previste dalla programmazione annuale del dipartimento di scienze naturali. Per il modulo delle Scienze della Terra è stato indispensabile iniziare lo studio prendendo in esame i fenomeni vulcanici e sismici che non erano stati affrontati negli anni precedenti. Nell’ambito delle attività di potenziamento è stato attivato un corso pomeridiano di riallineamento del programma della durata di 13,5 ore. d) Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno MODULO 1: CHIMICA ORGANICA UNITA’ 1: LA CHIMICA DEL CARBONIO: varietà dei composti organici e loro utilizzo; proprietà dell’atomo di carbonio; l’ibridazione del carbonio; la classificazione dei composti organici ; l’isomeria. UNITA’ 2: GLI IDROCARURI: Gli alcani e loro nomenclatura e proprietà; gli idrocarburi insaturi. UNITA’ 3: I DERVATI FUNZIONALI DEGLI IDROCARBURI: alcoli, fenoli ed eteri; aldeidi e chetoni; acidi carbossilici; esteri e reazioni di esterificazione; ammine. TEMPI SETTEMBRE-OTTOBRE 2015 OTTOBRE-NOVEMBRE 2015 NOVEMBRE 2015/ FINE FEBBRAIO/ MARZO 2016 MODULO 2: BIOLOGIA E BIOCHIMICA TEMPI APRILE 2016 UNITA’ 1: BIOMOLECOLE: i composti della vita: lipidi, carboidrati, proteine. MAGGIO 2016* UNITA’ 2: INTRODUZIONE ALLO STUDIO DEL METABOLISMO*: autotrofi ed eterotrofi; trasformazioni biologiche dell’energia; coenzimi trasportatori degli elettroni; ATP. UNITA’ 3: I PROCESSI METABOLICI*: MAGGIO 2016* glicolisi e respirazione cellulare; le fermentazioni. MODULO 3: SCIENZE DELLA TERRA UNITA’ 1: FENOMENI VULCANICI: cosa è un vulcano; i prodotti dell’attività vulcanica e forma dei vulcani; fenomeni legati all’attività vulcanica; distribuzione geografica dei vulcani. UNITA’ 2: FENOMENI SISMICI: cosa è un terremoto; le onde sismiche; magnitudo e intensità di un terremoto; distribuzione geografica dei terremoti; le onde sismiche e lo studio dell’interno della Terra TEMPI APRILE 2016 APRILE / INIZIO MAGGIO 2016 GENNAIO/ UNITA’ 3: DINAMICA TERRESTRE: Struttura interna della terra; struttura della crosta oceanica: dorsali e fosse; espansione dei fondi oceanici; tettonica delle placche; orogenesi e motore delle placche; INIZIO MAGGIO 2016 *Programma iniziato a MAGGIO 2016 e da concludere entro la fine dell’anno. e) Metodi Lezione frontale; lezione interattiva. f) Mezzi Libri di testo in dotazione: Modulo CHIMICA ORGANICA: Scienze Naturali, M. Crippa, M. Fiorani, A. Bargellini, D. Nepgen, M. Mantelli. A. Mondadori Scuola, versione mista; Modulo BIOLOGIA E BIOCHIMICA: UNITA’1: BIOMOLECOLE e UNITA’ 2: INTRODUZIONE ALLO STUDIO DEL METABOLISMO: Scienze Naturali, M. Crippa, M. Fiorani, A. Bargellini, D. Nepgen, M. Mantelli. A. Mondadori Scuola, versione mista; UNITA’ 3: I PROCESSI METABOLICI: Biologia, Campbell. PEARSON; Modulo SCIENZE DELLA TERRA: Osservare e capire la Terra, Elvidio Lupia Palmieri, M. Parotto. Edizione Azzurra, Zanichelli. Presentazioni ppt di supporto e guida allo studio forniti dal docente; Video esplicativi in dotazione al libro di testo e scaricati dal web. g) Strumenti di verifica e valutazione Durante il primo quadrimestre è stata effettuata una sola prova di verifica. Nel secondo quadrimestre sono state garantite almeno due prove di verifica articolate in forma orale e scritta. Per quest’ultimo tipo di prova è stata utilizzata la tipologia scelta per lo svolgimento della terza prova d’esame, quindi quesiti a risposta aperta con massimo di 8 righe, ma anche quesiti a risposta multipla. h) Criteri di verifica e valutazione I criteri di valutazione sono stati sommativi rispetto alle abilità del singolo allievo in relazione ai temi studiati e globali per riassumere le abilità complessive previste per l’anno scolastico. I parametri che hanno guidato la valutazione sono stati i seguenti: Situazione globale di partenza della classe in riferimento all’anno in corso e alla situazione didattica passata; Capacità del singolo alunno; Senso di responsabilità, interesse e impegno; Capacità nell’utilizzo dei libri di testo e nell’approfondire i temi studiati; Utilizzo di un appropriato linguaggio scientifico; Conoscenza e padronanza dei contenuti, saper contestualizzare le informazioni scientifiche confrontando diverse fonti. IL CONSIGLIO DI CLASSE DISCIPLINA FIRMA DOCENTE LINGUA E LETTERATURA ITALIANA LINGUA E CULTURA LATINA LINGIA E CULTURA STRANIERA FILOSOFIA STORIA MATEMATICA FISICA SCIENZE NATURALI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA’ ALTERNATIVE OLBIA, 11 MAGGIO 2016 IL DIRIGENTE SCOLASTICO