Napoli-Higuain prove di accordo Zuniga
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Napoli-Higuain prove di accordo Zuniga
MARTEDÌ 23 LUGLIO 2013 LA SICILIA 16. lo SPORT STASERA TRIANGOLARE A REGGIO EMILIA: TV DALLE 20,40 SU CANALE 5 I TIFOSI ORA PARLANO DI REALNAPOLI Il «Trofeo Tim» sarà il battesimo di Tevez-Llorente Napoli-Higuain prove di accordo Zuniga-Juve: sì? CHATILLON. Arriva il giorno dell’esordio cano è prevista il 7 e l’8 agosto. a livello nazionale della coppia Tevez- L’11 agosto, poi, amichevole tutta in caLlorente. Nell’ultimo giorno di ritiro a sa tra Juventus A e Juventus B, nell’atChatillon, Antonio Conte prima di tra- tesa della Supercoppa italiana, il 18 sferirsi a Reggio Emilia per il Trofeo agosto a Roma, contro la Lazio. Tim, ha messo in mostra un 3-5-2 con CONTE SODDISFATTO. Il ritiro della JuTevez e Llorente a far da reparto avan- ventus 2013 è arrivato alla conclusiozato ed è dato per scontato che sarà ne. Come sempre con il gran finale dequesto il modulo con il quale la Juven- dicato ad Antonio Conte. Il tecnico ha tus affronterà il triangolare di stasera a salutato tutti i tifosi bianconeri salenReggio Emilia contro il Milan e il Sas- do sul palco del Summer Village assiesuolo. me a tutto il suo staff. Ospiti di Cristina Considerate le assenze dei nazionali, Chiabotto e del dj Nana sono stati tutConte nella partitella di ieri di Chatil- ti gli uomini che hanno coadiuvato il lon che ha chiuso il ritiro valdostano ha mister in questi 10 giorni a Châtillon: schierato questa formazione: Storari; Angelo Alessio, Massimo Carrera, Lichtsteiner, Ogbonna, Peluso; Isla, Pa- Mauro Sandreani, Claudio Filippi, Rodoin, Vidal, Asamoah, De Ceglie; Llo- berto Sassi, Julio Tous, Duccio Ferrari e rente e Tevez. Al moCostantino Coratti. Tutti mento Conte sembra vohanno ricevuto il meritaler tenere nel cassetto il to tributo del pubblico tanto chiacchierato 3-3bianconero, allargato a 4, provato e riprovato in Paolo Bertelli costretto ai Valle d’Aosta ma sempre box per un infortunio a porte chiuse. La Juve che gli ha impedito di attende di sapere se dal stare vicino alla squadra. mercato arriveranno gli Per Antonio Conte l’ocultimi tasselli per le facasione, questa ospitata sce, mentre rimane per il sul palco, per fare un bimomento lontano dallancio di questa prima l’essere definito l’evenparte di lavoro estivo, in tuale trasferimento di attesa che la squadra torLO JUVENTINO LLORENTE Isla all’Inter. ni completa in vista delI più attesi a Reggio Emila trasferta negli Stati lia, inutile dirlo, saranno Tevez e Llo- Uniti. «Sono molto soddisfatto di querente, che nei giorni valdostani sono sto ritiro, che è stato bello e molto instati capaci di richiamare a Chatillon tenso. Abbiamo lavorato molto, svolpiù di 50mila tifosi. Per loro è già un re- gendo due sedute quotidiane e tutto cord storico in bianconero, se si pensa fortunatamente e non ci sono stati inche negli anni scorsi i tifosi che segui- toppi. Qui in Valle d’Aosta ci sono semvano il ritiro della Juventus non rag- pre le condizioni per operare al meglio, giungevano la metà. proprio come quando ci venivo da gioDopo il triangolare con Milan e Sassuo- catore». lo, domani a Vinovo torneranno poi a IL REGOLAMENTO. Sarà Milan-Juvenriunirsi alla squadra anche i nazionali tus la mini-gara di apertura, stasera, alBuffon, Bonucci, Barzagli, Chiellini, Pir- le 20.45, dell’edizione 2013 del Trofeo lo, Marchisio e Giovinco e Caceres. Tim. La squadra vincente giocherà poi Pogba, reduce dal vittorioso mondiale la terza e ultima mini-sfida contro il Under 20 con la Francia, si unirà al Sassuolo alle 22.45; mentre la perdengruppo il 31 luglio negli Stati Uniti, a te affronterà i neroverdi alle 21.45. DiSan Francisco, per il primo turno della retta tv dalle 20,40 su Canale 5. Guinness International Championship La classica competizione estiva si giocup contro l’Everton. Quindi la Juve cherà sul campo dello stadio «Città del sarà impegnata il 3 agosto, contro il Tricolore» di Reggio Emilia, che ospiReal Madrid (o il Los Angeles Galaxy), terà anche le gare interne del Sassuomentre la fase finale del torneo ameri- lo nel prossimo campionato di Serie A. DIMARO. I tifosi campani lo hanno già piuttosto i diritti allo sfruttamento ribattezzato RealNapoli. Dalla Capi- dell’immagine, argomento sul quatale spagnola si sono già trasferiti le De Laurentiis non vuole (quasi) Callejon ed Albiol. Ora manca sol- sentire ragione. Il presidente li vuotanto Gonzalo Higuain, un nome che le tutti per sè, mentre Higuain, che a solo a pronunciarlo fa riscaldare gli Madrid cede il 50 per cento del valoanimi ed i cuori della piazza. Ma la re dei contratti di sponsorizzazione strada è lunga e tortuosa e portare alla società, non intende mollare. l’attaccante argentino dei blancos a Un accordo, a quanto sembra, si poNapoli non sarà facile. Anzi, tutt’al- trebbe trovare a metà strada. Hitro. guain ha in corso un contratto con la La situazione è chiarissima: il Napo- Nike per un milione di euro all’anno, li ha raggiunto l’offerta di 40 milio- che scadrà nel 2015. I due milioni ni di euro, che richiedeva Florentino che ballano il Napoli potrebbe cariPerez, per chiudere la trattativa. In carseli sul contratto. Altra soluzione particolare, De Laurentiis si sarebbe possibile è che Higuain continui a impegnato a staccare subito un as- sfruttare in proprio la sua immagine segno di 37 milioni di euro, ai quali sul mercato sudamericano (dove la se ne aggiungerebbero Nike ha forti interessi), altri tre di bonus. Per la mentre cederebbe al Casa Blanca è tutto a Napoli il ricavato della posto. sua attività promozioMa ora viene la parte nale in Europa. più difficile, rimane da Insomma, la società convincere il calciatore, partenopea, che dopo che non è mai stato il mancato accordo con troppo entusiasta (alLeandro Damiao comeno fino a questo mincia a essere in forte momento) all’idea di affanno nella ricerca trasferirsi all’ombra del della prima punta, cerVesuvio, nonostante la ca di stringere i tempi. squadra di Suarez parDe Laurentiis ha avuto tecipi alla prossima GONZALO HIGUAIN [ANSA] ieri un colloquio telefoChampions League. E, nico con Jorge Higuain, nonostante, il Napoli possa soddisfa- padre e manager del calciatore. I re le richieste economiche dell’in- tifosi sperano e rimangono in attesa. gaggio personale del bomber argen- Altro nodo cruciale del mercato aztino. zurro riguarda Camilo Zuniga, il Higuain avrebbe preferito l’Arsenal, quale vuole assolutamente trasfema i londinesi non sono arrivati a rirsi alla Juventus. più di 20 milioni di euro come offer- De Laurentiis ha più volte dichiarata, una proposta troppo bassa, irrice- to di voler cercare un accordo con il vibile per il Real Madrid, che da que- colombiano per il prolungamento sta cessione eccellente vuole creare del contratto, che scade il prossimo il tesoretto necessario per arrivare a giugno, ma fino a ora i tentativi sono Luis Suarez, centravanti del Liver- stati vani. Domenica il calciatore è pool, il top player che i madridisti stato contestato da una parte della vogliono a tutti i costi. A queste con- tifoseria presente a Dimaro, che gli dizioni, insomma, Perez lo avrebbe rimprovera questa passione per la lasciato nella disponibilità di Ance- Juve. Il Napoli, a questo punto, polotti. trebbe ripensarci e aprire una trattaPerò, il problema vero non è tanto tiva con Marotta, nella quale potrebl’ingaggio (il Napoli si spingerebbe be entrare, come contropartita, un fino a sei milioni di euro all’anno, attaccante fra Matri e Vucinic e De uno in più di quello che El Pipita Ceglie. Il mercato per il Napoli è deguadagna attualmente), quanto cisamente ancora lungo. MASSIMILIANO ALLEGRI, RICONFERMATO ALLENATORE DEL MILAN Allegri: «È dura ma il Milan c’è» CARNAGO. Mentre le concorrenti si danno da fare con acquisti a effetto, il Milan fatica a sfoltire una rosa ridondante. «Ma noi il grande colpo l’abbiamo piazzato a gennaio, Balotelli. Il mercato a volte può ingannare», nota Massimiliano Allegri, che però presto potrebbe contare sul giapponese Honda, e intanto si prepara al Trofeo Tim, l’occasione per un primo confronto con la Juventus, e un emozionante ritorno al passato contro il Sassuolo, la squadra dove il livornese si è messo in mostra come allenatore 5 anni fa. Dopo un pensiero dedicato ad Acerbi, appena operato per un tumore, e Vilanova, Allegri si tuffa nella prima conferenza prepartita stagionale. «La Juve è la netta favorita per il campionato perché è campione in carica e si è rinforzata con Tevez, Llorente e Ogbonna» osserva, giurando di «non avere rimpianti» per l’argentino: «Tevez e Balotelli sono di livello mondiale, ma uno ha 29 anni, l’altro 23, una grossa differenza». Non solo per l’assenza dell’azzurro (torna a Milanello domani), questo MilanJuventus darà indicazioni parziali. «Ora è difficile dire quanto sia lontana la Juventus, ma il Milan - assicura Allegri alla vigilia del triangolare - è avanti rispetto a un anno fa quando la squadra era praticamente nuova». Per il presidente Silvio Berlusconi «il Milan così è già da scudetto», per Adriano Galliani non può mancare il terzo posto, ma a sentire Allegri dovrà fare i conti con «un campionato ancora più duro dell’ultimo, perché ci sono altre sei squadre in lotta per i posti in Champions ed Europa League». Il livornese evidenzia che «l’Inter si è rinforzata molto, ha cambiato allenatore e non ha la coppa, come la Roma, che ha preso giocatori importanti, soprattutto Strootman. Il Napoli - continua - ha perso Cavani ma sta facendo un buon mercato. E poi ci sono Lazio e Fiorentina», con i viola avvelenati. Allegri, a un mese dal playoff di Champions, è più preoccupato di dare una forma al Milan («Giochiamo con 3 davanti, che sia 1+2 o 2+1 cambia poco»), preparandosi a gestire un attacco piuttosto affollato (Pazzini sarà pronto non prima di fine ottobre). È fallita la cessione di Robinho, che ora dovrà giocarsi il posto di seconda punta con El Shaarawy. «El Shaarawy è giovane, questo periodo gli avrà dato stimoli nuovi - sostiene Allegri - avrà capito che in una grande squadra non basta un ottimo girone di andata». Beach volley: da venerdì Palermo: oggi arriva Abel il trofeo «Santa De Farfalla» Il Trapani va su Figliomeni All’insegna della tradizione che si rinnova, imperniata sui valori dello sport, dell’amicizia e delle solidarietà. Il Trofeo Santa De Farfalla di beach volley diventa maggiorenne. La diciottesima edizione scatterà venerdì con il 2x2 misto, per cominciare proprio all’insegna della festa con un torneo amatoriale, e proseguirà sabato e domenica con il torneo maschile che assegnerà al Centro Federale “Le Capannine” di Catania per il secondo anno di fila, riconoscimento assegnato dalla Fipav Sicilia al torneo più longevo. Scatta la corsa al titolo conquistato dai messinesi Maurizio Schifilliti e Nicola D’Andrea, campioni regionali in carica che difenderanno sulla sabbia catanese il titolo conquistati l’anno scorso. La settimana successiva sarà riservata a eventi collaterali che mirano a coinvolgere proprio i partner sociali, categorie, professionali e bambini con la collaborazione del Sindacato di Appartenenti Polizia (Siap). E proprio questi aspetti e per i contenuti fortemente sociali il De Farfalla ha ottenuto il riconoscimento speciale di “Sport Modello di Vita”, il progetto dell’Agenzia dei Giovani per ribadire i valori formativi dello Sport. IERI LA PRESENTAZIONE. Ieri si è svolta la presentazione nella sede della Croce Rossa Italiana dell’evento, organizzato da Nunzio Currenti, che ricorda la madre scomparsa, e da Giuseppe Lombardo. A fare gli onori di casa Stefano Principato, presidente pro- MAURIZIO SCHIFILLITI E PEPPE BOSCAINI vinciale della Croce Rossa, che ha rinnovato quest’anno la collaborazione con il trofeo sulla scorta del successo del progetto dell’anno scorso “Cresce il caldo cresce la prevenzione”. Anche in questa edizione la direzione provinciale, sull’impulso dello stesso presidente, si occuperà – oltre alle campagne proposte lo scorso anno (sulle malattie sessualmente trasmesse, sulla corretta alimentazione, sulle manovre di disostruzione delle vie aeree in età pediatrica, sulle manovre di rianimazione cardiopolmonare) della nuova campagna che coinvolgerà il comitato provinciale il prossimo anno scolastico sull’educazione stradale. Sentita la consegna del premio a Giuseppe Boscaini designato come testimonial dell’evento per l’impegno nel- la diffusione dei valori dello sport e con il lavoro per i giovani alla Giavì Pedara. È intervenuto il presidente della società pedarese, Giovanni Musumeci, che ha sposato quest’anno il progetto del De Farfalla, come sottolineato nelle sue parole: presente anche il tecnico Marco Milazzo. Il consigliere federale della Fipav Catania, Giuseppe Leanza, ha ricordato l’importanza del torneo, inserito nel calendario delle attività annuali del comitato catanese. Giovanni Barbagallo (Roomy) ha evidenziato l’impegno degli organizzatori e ricordato l’importanza delle attività svolte dalla Croce Rossa. Massimo Majorana, direttore del torneo ormai da nove anni, ha parlato della formula della manifestazione e ricordato i momenti più importanti. Ha partecipato alla presentazione anche Massimo Zaccareo. La vera novità di quest’anno è che è stato istituito il premio in memoria di Santa De Farfalla da assegnare ogni anno ad associazioni, enti di solidarietà che si occupano di seguire e assistere i meno fortunati. Il premio, nella sua prima edizione, è stato assegnato all’associazione Pigna d’oro per l’importante lavoro che svolge a favore dei ragazzi disabili e delle loro famiglie; e alle professioniste che hanno realizzato il progetto Amorevolmente insieme, le dottoresse Luana Ferlito, Priscilla Mertoli e Valentina Genitori D’Arrigo, un progetto che si occupa dei siblings, fratelli/sorelle di ragazzi con disabilità). TRAPANI PALERMO PALERMO. Ha sostenuto le visite mediche a Palermo e oggi sarà a Sankt Lambrecht per iniziare la preparazione con Gattuso. Abel Hernandez è tornato, ma il suo futuro in maglia rosanero non è cosa certa. La «Joya» rimane uno dei pezzi pregiati del mercato estivo: lo vorrebbe il Torino e lo vorrebbe anche il Napoli, anche se l’unica offerta reale è arrivata dall’Al Rayan in Qatar. Un’offerta che farebbe felice Zamparini (l’operazione si potrebbe chiudere a 15 milioni di euro), ma che non trova il gradimento dell’agente del bomber uruguaiano. «Per ora questa pista non ci interessa - ha detto Pablo Betancur - il Napoli? Nulla, non c’è nulla. In questo momento è davvero difficile cedere il giocatore in Italia. Estero? E’ troppo presto per parlare di una soluzione di questo tipo». E così Hernandez si aggrega ai compagni e proseguirà la preparazione anche durante i giorni di pausa della squadra (da giovedì a sabato prossimi). Questo pomeriggio dovrebbe assistere dalla tribuna dello stadio di Kapfenberg all’amichevole più importante del precampionato: i rosa affronteranno alle 18.30 l’Hertha Berlino, formazione tedesca neopromossa in Bundesliga. Gattuso confermerà nel ruolo di mediano, Giulio Sanseverino, ex Primavera, ormai in pianta stabile in prima squadra. «Fin da piccolo ho giocato da attaccante, poi negli Allievi Nazionali ho fatto la mezzala - ha detto l’unico palermitano della squadra rosanero - adesso sto provando a giocare da mediano e mi trovo bene, mi piace». Domani ultimo allenamento a Santk Lambrecht, poi il rompete le righe per un paio di giorni di riposo: la ripresa della preparazione è fissata per sabato 27 nella «storica» sede di Bad Kleinkirccheim (fino al 4 agosto). Per quanto riguarda il mercato, Sorrentino è nel mirino di Fiorentina e Torino, Benussi è a un passo dall’Udinese e Ujkani piace alla Lazio. Con Ngoyi vicino a indossare la maglia rosanero, per la fascia sinistra si segue Vitale del Napoli. TRAPANI. La rosa non è ancora al completo, un concetto che è stato ribadito dallo stesso Roberto Boscaglia dopo il largo successo per 11-0 ottenuto dal Trapani nella prima amichevole pre-campionato disputata contro il modesto Furnitz. «Ci attende una stagione molto lunga - ha sottolineato l’allenatore granata - e dunque serve ancora qualcosa sul mercato per avere a disposizione una rosa ampia con alternative in tutti i reparti». E il primo reparto che necessita di un rinforzo è senza dubbio la difesa dove negli ultimi giorni, dopo che è sfumata la trattativa che doveva portare al Trapani l’ex centrale della Juve Stabia, Gennaro Scognamiglio, è stato accostato alla società granata un altro giocatore che nella passata stagione indossava la maglia delle «vespe». Si tratta di Giuseppe Figliomeni, classe 1987, giocatore al quale la formazione di Castellammare di Stabia non ha rinnovato il contratto per la prossima stagione. Il giocatore reggino vanta già diverse esperienze in B, con il Crotone, il Varese, la Nocerina e la stessa Juve Stabia e nella stagione 2006/2007 ha fatto parte della rosa dell’Inter vincendo tra l’altro lo scudetto con la Primavera nerazzurra. Figliomeni sarebbe dunque nel mirino del direttore sportivo Daniele Faggiano ma ci sarebbe da battere la concorrenza del Latina dove il tecnico Gaetano Auteri, che lo ha allenato ai tempi della Nocerina, avrebbe puntato decisamente sul giocatore. Oltre al centrale difensivo, l’altro obiettivo resta quello dell’attaccante. Sembra definitivamente tramontata la pista che doveva portare in granata l’esperto Antonio Di Nardo, giocatore svincolato dal Cittadella. Il Trapani punterebbe su un giovane, magari in prestito da una «grande», e qui sul taccuino di Faggiano ci sarebbero sempre Zigoni del Milan e Diagne della Juventus. Infine, il Trapani ha ceduto in prestito del difensore Marco Alagna (classe ’95) al Mazara. NINO RANDAZZO MICHELE CALTAGIRONE