DIF O.T. Plafoni filtranti per sale operatorie
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DIF O.T. Plafoni filtranti per sale operatorie
DIF O.T. Plafoni filtranti per sale operatorie Filtrazione e diffusione dell’aria nelle sale operatorie Le sale operatorie rappresentano gli ambienti ospedalieri ove è richiesto il controllo più accurato della sterilità ambientale. Poiché la maggiore fonte di batteri è costituita dall’equipe medica durante l’intervento, la più alta concentrazione di contaminanti si trova intorno al tavolo operatorio. La concentrazione di microrganismi viene assunta come indice di sterilità di un ambiente e si esprime in numero di particelle che trasportano microrganismi. La scelta del sistema di filtrazione e diffusione dell’aria per una sala operatoria riveste un ruolo decisivo nel creare e mantenere il necessario livello di asetticità sul tavolo operatorio. A tale scopo è infatti necessario non solo prevedere una filtrazione assoluta dell’aria immessa ma anche garantire che essa abbia un’adeguata velocità (minimo 0,24 m/s) in modo da assicurare l’asportazione dei batteri presenti. Nel contempo è fondamentale mantenere adeguate condizioni di benessere (in termini di temperatura e velocità dell’aria) per l’equipe chirurgica. Per le sale operatorie di chirurgia specialistica, per le quali è necessario garantire i massimi livelli di sterilità, studi e ricerche sul campo hanno dimostrato che la distribuzione dell’aria deve avvenire con flussi unidirezionali a bassa turbolenza che richiedono l’immissione in ambiente di elevate portate d’aria, superiori a 50 vol/h. I plafoni filtranti sviluppati da SagiCofim sono in grado di gestire elevate portate d’aria assicurando la qualità dell’aria e le condizioni di benessere. I must per le sale operatorie Normative vigenti Ridotta concentrazione dei contaminanti con protezione del tavolo operatorio. Condizioni di comfort termico per l’equipe chirurgica. Rimozione dei gas anestetici. Rapida decontaminazione dopo periodi di arresto. Facile integrazione con apparecchiature a soffitto. Flessibilità di montaggio. Semplicità di installazione. Italia: progetto di norma E02058560 Italia: Linee Guida ISPESL, dicembre 2009 Italia: DPR n. 37, 14/1/1997 Unione Europea: ISO 14644-1 Francia: NF S 90 351 Germania: DIN 1946-4 Svizzera: SWKI 99-3 Austria: ONORM H 6020-1 Russia: GOST R 52539 Regno Unito: HTM 2025 DIF O.T. Plafoni filtranti per sale operatorie 2 La soluzione ottimale: DIF O.T. I plafoni filtranti DIF O.T. sono il risultato del know how sviluppato da SagiCofim nelle tecniche di filtrazione e diffusione dell’aria nelle sale operatorie. I plafoni consentono una diffusione controllata dell’aria trattata da filtri assoluti con efficienza H14 al di sopra del teatro operatorio e rappresentano la scelta più adeguata per contenere la biocontaminazione. La loro particolarità è costituita dalla capacità di ottenere livelli di sterilità in Classe ISO 5 “Operational Simulated”, ovvero durante la fase di intervento, con l’equipe chirurgica in attività. Tale risultato viene assicurato grazie ad un sofisticato sistema di diffusione d’aria basato sulla differenziazione del flusso unidirezionale con zone concentriche a velocità controllata. Il flusso d’aria presenta infatti un andamento della velocità dell’aria decrescente dal centro verso la periferia. In questo modo, grazie ad un lavaggio continuo, efficace e diretto nell’area critica della sala operatoria, assicurano le più elevate condizioni di asetticità. Le minori velocità nella zona periferica evitano invece fenomeni di induzione di aria contaminata e garantiscono elevate condizioni di benessere per l’equipe chirurgica. Il sistema a velocità differenziate permette inoltre di ridurre la portata d’aria immessa (e quindi i consumi energetici) e garantisce un rapido tempo di decontaminazione particellare dell’ambiente (Recovery Time). Tali risultati vengono ottenuti senza utilizzare barriere fisiche o lame d’aria laterali per il contenimento del flusso: ciò rende più semplice l’installazione del plafone e l’utilizzo delle apparecchiature elettromedicali. Il plafone è dotato di sistemi di tenuta in fase di gel che garantiscono l’eliminazione di qualsiasi rischio di by‑pass d’aria nell’interfaccia tra filtri ed alloggiamento, che rappresenta il punto critico nell’ottenimento delle prestazioni per garantire elevate classi di sterilità. Le caratteristiche vincenti di questi plafoni hanno decretato la loro diffusione nelle più importanti strutture sanitarie in Italia e all’estero. Alcune referenze Profilo dei flussi d’aria differenziati Si identificano 3 aree funzionali a criticità decrescente: 1. Area a maggior criticità: tavolo operatorio. 2. Area occupata dall’equipe chirurgica. 3. Area di transito. 3 Ospedale di Policoro (Matera) Policlinico San Donato (Milano) Ospedale di Fidenza (Parma) Ospedale San Gerardo, Monza Ospedale Santa Chiara, Trento Ospedale Mellino Mellini, Chiari (Brescia) Clinica Santa Rita, Milano Clinica Bernardini, Taranto Clinica Villa Fiorita, Prato Ospedale di Prato (Firenze) Ospedale di Taranto Ospedale di Courgnè (Torino) Ospedale di Cannizzaro, Catania Ospedale di S. Giuseppe Vesuviano (Napoli) Ospedale di Neuchâtel (Svizzera) Ospedale di Pontresina (Svizzera) Ospedale di Barcellona, (Spagna) I fattori di successo • Diffusione di aria sterile a flusso unidirezionale con profilo a velocità differenziate. • Filtrazione assoluta con filtri HEPA. • Assenza di barriere fisiche o lame d’aria per la guida del flusso. • Assenza di correnti d’aria fredda che possano arrecare disagio all’equipe chirurgica. • Garanzia di sterilità in Classe ISO 5 “Operational Simulated”, ovvero in fase di utilizzo della sala operatoria, certificata secondo le procedure previste dalla norma svizzera SWKI 99‑3. L’aria immessa dal plafone posto sopra l’area critica viene ripresa attraverso griglie a parete ubicate nei 4 angoli in due posizioni: vicino al pavimento e nella parte alta. • Sistema di tenuta liquida tra filtri e struttura di contenimento per evitare trafilamenti d’aria. • Costruzione modulare per un facile trasporto e assemblaggio in cantiere. DIF O.T. Plafoni filtranti per sale operatorie 4 Le caratteristiche costruttive • Sistema completo di filtrazione e diffusione a soffitto, assemblato e testato in fabbrica. V1 V1 V1 V1 V1 • Dimensioni standard 3,2 m x 3,2 m x h 0,4 m, portata aria 9500 m3/h * V1 V2 LV V2 V1 • Struttura, telai dei filtri e plenum superiore in acciaio inox AISI 304. V1 V2 LV V2 V1 V1 V2 LV V2 V1 V1 V1 V1 V1 V1 • Filtri con perdita di carico differenziata (V1, V2, LV, come disegno) e disposti in modo da realizzare un flusso d’aria con velocità decrescenti dal centro alla periferia del plafone. • Equalizzatore di flusso brevettato per assicurare una diffusione dell’aria uniforme e costante su tutta la superficie del plafone anche in regime di bassa velocità. • Sistema di tenuta in fase di gel in grado di eliminare qualsiasi rischio di trafilamento d’aria tra filtri e alloggiamento. * Sono disponibili altre versioni con dimensioni e portate d‘aria in base a specifiche richieste di progetto. Filtri ad alte prestazioni Filtri assoluti HEPA modello MAB (efficienza H 14 secondo la norma EN 1822 MPPS scan method). Flusso d’aria uniforme sull’intera superficie di ogni filtro (differenza di ±5% rispetto al valore di velocità medio). Eliminazione di stabilizzatori di flusso aggiuntivi. Ridotte perdite di carico. Assenza di microturbolenze nell’area del flusso unidirezionale, tipiche dei sistemi filtranti tradizionali e dei plafoni forellati. 5 Un sistema ad elevate prestazioni Ridotti tempi di decontaminazione Un sistema DIF O.T. installato nel laboratorio di prova SagiCofim è stato testato mediante apparecchiature di rilievo particellare OPC (Optical Particle Counter) e strumenti di conta biologica. I diagrammi indicano i risultati dei test del tempo di decontaminazione rispettivamente in termini di particelle con diametro di 0,5 micron e di CFU (Colony Forming Units). Questi risultati sono stati confermati nel corso dei test effettuati in sito in strutture ospedaliere e certificati da laboratori indipendenti. 1.000.000 100 90 80 Colony Forming Unit CFU/m3 N∞ particelle 0,5 micron 100.000 10.000 1.000 100 70 60 50 40 30 20 10 10 0 1 0 1 2 3 4 5 6 7 8 0 9 10 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 tempo - minuti tempo - minuti Ridotta contaminazione particellare 3.000 ISO 3 conta ISO 4 0,50 1,00 5,00 2.500 numero particelle/m3 Il diagramma riporta i risultati dei test di conta particellare sopra il tavolo operatorio. Le letture sono state effettuate mediante lo strumento OPC in base alle procedure previste dalla norma ISO 14644-1. I risultati si riferiscono a test effettuati all’interno di sale operatorie. Le classi di sterilità ottenute sono comprese tra ISO 3 e ISO 4. 2.000 1.500 1.000 500 0 0,10 0,20 0,30 diametro particelle (micron) DIF O.T. Plafoni filtranti per sale operatorie 6 Descrizione di capitolato Caratteristiche dimensionali 3,2 m x 3,2 m x 0,4 m Caratteristiche funzionali Portata d’aria nominale di funzionamento 9500 m3/h Perdita di carico iniziale alla portata nominale 80 Pa Perdita di carico finale alla portata nominale 350 Pa Caratteristiche prestazionali ISO 5 Operational simulated in accordo con norme SWKI 99-3 (2004), VDI 2167(2004) e DIN 1946-4 (2008) Soffitto filtrante per sale operatorie a flusso unidirezionale verticale a profilo di velocità differenziata decrescente, in grado di creare un continuo ideale fra la zona più interna e quella più esterna così da ottenere una barriera dinamica. Idoneo per ambienti ISO 5 secondo ISO 14644-1 e testato in accordo alla norma SWKI 99-3 ”Operational simulated”. Struttura sigillata e a tenuta, realizzata interamente in acciaio inox AISI 304, composta da un plenum con relative flange ingresso aria e telaio contenimento filtri. Superficie d’uscita dell’aria interamente realizzata con filtri HEPA H14 secondo EN 1822 dotati di equalizzatore di flusso in tessuto per la riduzione della turbolenza. Sistema a tenuta liquida inversa. Presa di campionamento aerosol a monte della sezione filtrante per effettuare i test di integrità del sistema filtrante (ISO 14644-3). 7 Una gamma completa È questo il nostro motto per promuovere la progettazione energeticamente consapevole nel rispetto dell’ambiente. Scegliere un partner come SagiCofim significa avere a disposizione una gamma completa di soluzioni per realizzare edifici ed impianti sostenibili. Da sempre la nostra missione è di garantire salute, produttività e risparmio energetico proponendo soluzioni integrate a elevato contenuto tecnologico per il controllo del microclima e della qualità dell’aria interna. SagiCofim spa Clima Filtrazione Ingegneria via Firenze 1 20063 Cernusco sul Naviglio Milano Italia tel +39 02 929021 r.a. fax+39 02 92902300 [email protected] www.sagicofim.com Il concetto di sostenibilità ambientale rappresenta per noi un vero e proprio modello di management avanzato che ci impegna non solo in un costante miglioramento della competitività e capacità di innovazione ma anche in una sempre maggiore responsabilità nei confronti dell’ambiente. L’approccio sostenibile costituisce una precisa linea guida anche nell’organizzazione aziendale e ha portato alla certificazione di qualità ambientale secondo lo standard ISO 14001 La filtrazione dell’aria ha assunto negli ultimi anni un ruolo fondamentale per garantire la qualità dell’aria ambiente e la protezione di apparecchiature ed impianti nelle applicazioni industriali. La produzione di filtri SagiCofim abbraccia l’intera gamma di efficienze per tutte le applicazioni sia civili sia industriali. • Filtri in Classe G - F • Filtri in Classe E - H - U • Filtrazione di inquinanti gassosi • Filtrazione Industriale • Serie Hospital Le soluzioni adottate sono finalizzate ad ottenere le massime prestazioni relative a: • Elevata efficienza di filtrazione • Ridotta perdita di carico • Massima capacità di accumulo e ritenzione delle polveri, e quindi lunga vita utile del filtro • Utilizzo di materiali riciclabili e inceneribili