IL TIBET Nella terra dei Lama e degli 8000 Dal 22

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IL TIBET Nella terra dei Lama e degli 8000 Dal 22
IL TIBET
Nella terra dei Lama e degli 8000
Dal 22 Luglio al 5 Agosto 2017
Tour di 15 giorni
Giorno 1 – 22 Luglio Italia – Chonqing
Partenza con volo di linea per Chonqing con tappa ad Helsinki
Giorno 2 – 23 luglio Chonqing
Arrivo al mattino molto presto. Formalità di frontiera. Incontro con la guida parlante inglese e trasferimento
in albergo. Camere disponibili da subito per riposarsi e recuperare dalla stanchezza del lungo viaggio.
Pranzo libero. Pomeriggio possibilità di effettuare un tour della città. Cena in ristorante.
Giorno 3 – 24 luglio Chonqing – Lhasa (mt 3.650) – Tsedang (mt 3500)
Colazione in hotel. Trasferimento all’aeroporto di Chonqing. Si parte con volo di linea per Lhasa. Arrivo nel
pomeriggio. Pranzo libero. Partenza per Tsedang; sosta a Samye, il monastero dell’8° secolo a forma di
mandala, una delle massime attrattive del Tibet. Si basa sulla pianta architettonica del monastero di
Odantapuri in Bihar. Il perimetro è delimitato da un muro circolare che sorregge 108 chörten. Nell'area
interna un tempo sorgevano 108 edifici, attualmente solo alcuni edifici sono ancora esistenti. Sistemazione
in albergo a Tsedang e cena in hotel.
Giorno 4 - 25 Luglio Tsesang – Gyantse (mt 3950)
Colazione in hotel. Partenza in direzione di Gyantse seguendo, in parte, il corso dell’ fiume Yarlung
Tsangpo (quando entra in territorio indiano si chiama Brahmaputra). Sarete circondati da vaste praterie ove
pascolano
yak e pecore; si sale sino al passo Kamba-la (mt 4.790) per scendere poi al
Lago Yamdrok (mt 4440), un bacino di acqua cristallina di origine glaciale. Si sale nuovamente sino al passo
Karo-la (mt 5.080). Sistemazione in albergo modesto a Gyantse. Pranzo in ristorante. Cena in hotel.
Giorno 5 – 26 Luglio Gyantse – Shigatse (mt 3900)
Colazione in hotel. Partenza in direzione di Shigatse la seconda città del Tibet; fermata al monastero Pelkor
Chode del 1414 anche conosciuto come Monastero Palcho fondato dalla setta Sakya. Visita
dell’imponenente Tashi Lhunpo fondato nel 1447 dal 1 Dalai Lama. Il monastero fu saccheggiato quando il
regno di Gorkha (Nepal) invase il Tibet. Situato su una collina nel centro della città, il nome completo
in tibetano del monastero significa "tutta la fortuna e la felicità sono riuniti qui"
Pranzo in ristorante. Cena in hotel.
Giorno 6 - 27 Luglio Shigtse –Sakya - Shegar (mt 4.050 -anche chiamato New Tingri)
Colazione in albergo. Partenza per Shegar (241 km - circa 5 ore) e lungo il percorso si effettua deviazione di
circa 20 chilometri per raggiungere Sakya o Sakyapa "terra pallida" è una delle quattro principali scuole
del Buddhismo tibetano, della cosiddette sette dei Berretti Rossi (dal colore dei berretti indossati dai
monaci). Visita del monastero dei monaci Bonpo, caratterizzato dalle sue pareti dipinte a strisce rosse,
bianche e nere. Superato il passo di Gyatso La a 5250 mt si discende a Shegar. Sistemazione in una
modesta guesthouse. Pranzo e cena in ristorante.
Giorno 7 – 28 Luglio Shegar – Monastero di Rongbuk mt 4.980 (escursione facoltativa al campo base
dell’Everest mt 5.154)
Colazione in hotel. Intera giornata di escursione. Partenza per Rongbuk (circa 3 ore di strada) sede del più
alto monastero del pianeta. Il tragitto è su strada sterrata, attraversando diversi villaggi pittoreschi. Il
monastero di Rongbuk non è solo una metà spirituale ma offre una vista spettacolare della parete nord
della montagna più alta del mondo: l'Everest (8.848 m) – la vibilità dipende dalla densità delle nubi. Visita
del monastero. L’edificio comprende un grande chorten (stupa) rotondo, e un reliquario. Nella sala
principale sono conservate diverse statue di divinità buddiste; molto belle sono le pitture murali che
rappresentano la religione buddista e la cultura tibetana. Al suo apice, il monastero ospitava circa 500
monaci e monache (le donne alloggiavano in residenze separate). Oggi il numero dei religiosi è ridottissimo.
Pranzo in ristorante locale. Tempo a disposizione per trekking sino al campo base – mt 5.154 - oppure si
puo’ salire con carretti trainati da buoi (da pagare in loco). Partenza alle 16.00 circa per tornare a Shegar.
Pranzo al sacco. Cena in ristorante.
Giorno 8 - 29 Luglio Shegar - Shigatse
Colazione in hotel. Partenza in direzione di Shigatse; si fa lo stesso percorso al contrario del 7 giorno.
Pomeriggio visita del mercato locale. Pranzo e cena in ristorante.
Giorno 9 – 30 Luglio Shigatse – Lhasa (mt 3.650)
Colazione in hotel. Partenza per dirigersi a Lhasa. La strada è buona ma molto trafficata. A causa dei
numerosi controlli, per limitare l’eccesso di velocità, occorrono 5 ore per compiere km 280. Sistemazione in
albergo. Pomeriggio, si visita il museo del Tibet, che racchiude numerosi libri, documenti, pergamene,
strumenti musicali e medicamenti che testimoniano la vasta cultura tibetana. Sosta fotografica sulla piazza
del palazzo del Potala. Pranzo in ristorante e cena in hotel.
Giorno 10 - 31 Luglio Lhasa
Colazione in hotel. In questa giornata si visitano alcuni dei numerosi monumenti Lhasa: visita del Potala,
uno degli edifici più grandi del mondo, sede invernale dei Dalai Lama dalla metà del 17° secolo sino alla
metà del 1900 quando, il 14 Dalai Lama, fu costretto a fuggire a Dharamsala (India). L’edificio è costituito
da 13 piani, oltre 1000 stanze, piu’ di 10.000 reliquiari. Pranzo in ristorante. Pomeriggio si andrà a visitare
l’antichissimo Monastero Jokhang, sede principale dei Gelugpa (setta dal cappello Giallo). Venne costruito
nel 647 d.C. Il monastero è stato edificato in luogo preciso, scelto accuratamente dalla moglie del re
Songtsan Gampo, la principessa Tang Wen Cheng. La leggenda racconta che in quel luogo era il lago
Wutang, dai lei definito “cuore diavolo” e fonte di malvagità. Il lago venne riempito e sullo stesso è sorto il
monastero che doveva contrastare le energie maligne. Venne costruito da artigiani provenienti dal Tibet,
dalla Cina e dal Nepal, quindi è la somma di diversi stili architettonici. Jokhang significa "Casa del Budda".
Dal tetto del Jokhang si apre la vista sul Barkhor (circuito pellegrini) e sul palazzo del Potala. Sosta per la
visita del tempio Ramoche. Pranzo in ristorate e cena in hotel.
(la visita al Potala, puo’ essere spostata ai giorni successivi, secondo le disposizioni delle autorità locali)
Giorno 11 – 1 Agosto Lhasa (Monastero di Ganden – festival religioso)
Colazione in hotel. Giornata dedicata alla visita del Monastro di Ganden (km 56 da Lhasa, circa un’ora di
strada). Dopo aver percorso una cinquantina di chilometri si abbandona la strada principale e ci si addentra
in una vallata su una via sterrata che quasi subito comincia ad inerpicarsi in tornanti lungo i fianchi della
montagna. Il monastero di Ganden si trova a mt 4200, appollaiato su una “sella”, la parte più alta della
montagna. L’inizio del sentiero, da percorrere rigorosamente in senso orario, è una scalinata breve e molto
ripida. Il monastero è stato costruito nel 1409, un tempo era il convento piu’ importante dei tre monasteri
principali della tradizione Geluk. I 3 monasteri sono stati costruiti nella zona di Lhasa in quanto sede del
Dalai Lama. Ganden, al suo apice, accoglieva più’ di 1600 monaci. Durante la Rivoluzione Culturale,
l’artiglieria ha bombardato la struttura. Il Dalai Lama fuggì in Sud India, dove venne costruito un monastero
chiamato “monastero di Ganden” in località Mundgod in Karnataka; il “nuovo” monastero è anche un
importante insediamento di rifugiati tibetani.
Durante la visita si assiste alla preghiera dei fedeli chiamata Pujjia. Il festival riempie di festa questo luogo
mistico. Si assiste i balli e danze dei monaci che indossano maschere vistose che simboleggiano il trionfo del
bene sul male. Canti e suoni di lunghe trombe accompagnano il festival. Ogni anno, migliaia di persone si
radunano intorno alle le rovine del monastero. E’ un evento importantissimo per i devoti buddisti; i fedeli
meno abbienti camminano per settimane per raggiungere il monastero in questo giorno.
Centinaia di fedeli entrano al tempio con la loro offerta, tenendo in mano le piccole lampade accese dal
burro yak. Ogni stanza si riempie di gente che tenta di intravedere Buddha e ricevere la benedizione dei
monaci. Sarete avvolti dall’odore del burro di yak che arde, dall’incenso che brucia e riempie l’aria.
In tale occasione i pellegrini si vestono con i loro vestiti migliori. Anche gli animali vengono decorati per la
festa; i cavalli, gli yak e gli asini, che vivono nel monastero, vengono decorati per la festa.
Il culmine delle celebrazioni, e del misticismo, è l’ostensione del grande Thanka: viene srotolato, ed esposto,
un tessuto di mt 45 x 36 riccamente ricamato a vari colori. I monaci benedicono il Thangka con olio di yak e
preghiere. Si torna a Lhasa in pomeriggio. Pranzo al sacco e cena in hotel.
Giorno 12 - 2 Agosto Lhasa
Colazione in hotel. Un’altra giornata dedicata alla visita di Lhasa. Visita del monastero di Sera, a km 6 da
Lhasa, università della religione buddista. Il monastero è dedicato a Gelugpa, o Setta dal cappello Giallo,
fondata da Tsong Khapa. Il monastero venne costruito nel 1419 durante la dinastia Ming (1368-1644). Il
monastero venne chiamato Sera che significa “rosa selvatica” in tibetano; il nome venne assegnato in fase di
costruzione in quanto la collina era coperta di rose selvatiche. Gli edifici principali sono la Sala Coqen,
Zhacang (collegio) e Kamcun (dormitorio). Pranzo in ristorante. Pomeriggio visita con il monastero di
Drepung, che un tempo aveva più di 10000 monaci (oggi 700). La sala dell’assemblea è magnifica. Si
procede per il vicino monastero di Nechung, sede fino al 1959 dell’Oracolo di Stato. Visita al monastero del
Norbulingka, residenza estiva del Dalai Lama dal 1780 fino a quando è andato in esilio. E’ stato costruito
dal 7° Dalai Lama ed è servito come centro amministrativo e centro religioso. La forma architettonica è
unica nel suo genere. Norbulingka è patrimonio mondiale dell'UNESCO.
Pranzo in ristornate e cena in hotel.
Giorno 13 – 3 Agosto Lhasa –Chonqing – Dazu
Colazione in hotel. Trasferimento all’aeroporto di Gonggar circa 60 km da Lhasa (1 ora). Check in sul volo
per Chonqing. Pranzo libero. Partenza in pullman per Dazu (km 165).
Cena tipica con la specialità del Sichuan hotspot “ la pentolaccia”.
Sistemazione in hotel.
Giorno 14 - 4 Agosto Dazu – Chonqing
Colazione in hotel. Visita delle straordinarie sculture rupestri del monte Beishan una serie
sculture religiose risalenti al VII secolo. Nelle grotte immagini del Confucianesimo, Buddhismo e Taoismo;
vi sono circa 50.000 statue con oltre 100.000 iscrizioni ed epigrafi (nel 1999 dichiarate Patrimonio
dell'umanità dell'UNESCO). Le prime sculture iniziarono nel 650 durante la Dinastia Tang. Pranzo libero.
Nel pomeriggio si torna a Chonqing. Sistemazione in hotel e cena.
Giorno 15 - 5 Agosto Chonqing – Italia
Colazione in hotel. Partenza in pullman per l’aeroporto di Chonqing. Check in al banco partenze volo per
Helsinki. Coincidenza per Milano.
Le strutture alberghiere di questo viaggio
Chonqing, Hotel Baoli Garden Crowne Plaza 5*
Tsedang – Tsedang hotel 4*
Gyantse – Gyantse Hotel - guesthouse
Shigatse – Shigatse hotel - guesthouse
Shegar – Baiba hotel - guesthouse
Lhasa – Tashi Nota hotel 4* basic o 3* sup
Dazu - Ramda Plaza Chonqing West 4*
Chonqing - Hotel Baoli Garden Crowne Plaza 5*
CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
(viaggio per il Festival di Ganden – 15 giorni)
Quota base, 15- 19 partecipanti Euro 3.685,00 (con accompagnatore dall’Italia)
Quota base, 10- 14 partecipanti Euro 4.250,00 (con accompagnatore dall’Italia)
Supplemento camera singola Euro 725,00
Quota base, 4 partecipanti Euro 4.340,00 (con guida Tibetana in lingua inglese)
Supplemento camera singola Euro 790,00
(viaggio date libere senza festival - 14 giorni)
Quota base, 4 partecipanti Euro 4.120,00 (con guida Tibetana in lingua inglese)
Supplemento camera singola Euro 740,00
Assicurazione annullamento 3% della quota (tasse escluse)
Le quote per i servizi a terra sono calcolate al cambio di 1 Euro = USD 1,09. Quote adeguabili fino a 21 giorni
dalla partenza.
La quota comprende: Volo classe economy Chonqing- Lhasa – Chonqing.
Tutti i trasferimenti in veicolo ad uso esclusivo commisurato alla dimensione del gruppo; guida locale
parlante inglese a Chonqing; guida accompagnatore tibetano parlante inglese dall’arrivo a Lhasa –
accompagnatore professionista dall’ Italia con minimo 10 partecipanti - sistemazione nelle strutture indicate
– tutti i pasti come da itinerario in ristorante locale e albergo – tutte le visite, escursioni come da programma
- gadget di viaggio.
La quota non comprende: i voli intercontinentali e le relative tasse aeroportuali (vedere la tabella relativa ai
voli) - spese visto Cina/Tibet (Euro 160) - l’assicurazione con l’annullamento (il 3% del costo totale del
viaggio ) – bevande, mance (Euro 70), extra personali e tutto quello non incluso nella quota comprende.
Operativo volo consigliato
AY 794 22 JUL MILANO – HELSINKI 11.25 15.25
AY 55 22 JUL HELSINKI - CHONQING 17.40 07.10 (23/7)
AY 56 05 AUG CHONQING – HELSINKI 09.50 14.05
AY 795 05 AUG HELSINKI – MILANO MXP 16.05 18.05
Tariffa da Euro 340, più tasse Euro 360 (la tariffa indicata è quella disponibile al momento della stesura del
programma e va riconfermata al momento della prenotazione). Partenze da altri aeroporti collegati
direttamente a Helsinki con Finnair, su richiesta.
Cina/Tibet - è necessario il visto di ingresso; ci occorre il passaporto con validità minima 6 mesi dall’ingresso
nel paese. 2 pagine libere. 1 foto tessera a colori recente.
Modulo da compilare online su
http://www.visaforchina.org/ROM_IT/howtogetavisa/quickaccess/index.shtml
http://www.visaforchina.org/MIL_IT/howtogetavisa/quickaccess/index.shtml
poi deve essere stampato e firmato.