Parco di PORTOFINO - Gruppo Trekking Bisenzio

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Parco di PORTOFINO - Gruppo Trekking Bisenzio
sabato 21 e domenica 22 MARZO 2015
fine settimana nel
Parco di PORTOFINO
Liguria
Camogli
Due giorni nella Riviera ligure di Levante, dal golfo Paradiso a quello del Tigullio, tra cielo mare e monti. Attraverseremo
luoghi e incontreremo costruzioni ricchi di storia in un ambiente incontaminato immerso nella natura.
Percorsi senza alcuna difficoltà e percorribili agevolmente con scarponcini da trekking e un abbigliamento adeguato. I
dislivelli da affrontare nei due giorni non sono proibitivi per chi ha un po’ di preparazione e abitudine alla montagna.
Portofino
sabato 21 marzo 2015
Camogli - Pietre strette - Camogli
Durata
Distanza
Differenza altit.
Dislivello totale
Difficoltà
5/6 ore
10 km
460 m
700 m
Partenza ore 7.00 con
auto proprie
dal Bar Moncelli a S. Lucia.
Itinerario
- Camogli
- San Rocco
- Sella Gaixella
- Pietre strette
- Colle Toca
- (Semaforo nuovo)
- San Rocco
- Camogli
Pranzo a sacco.
Guide: Angelo (328 5353 911)
e Giancarlo (333 8369 135)
domenica 22 marzo 2015
Santa Margherita - Portofino
Itinerario
- S. Margherita Ligure
- Pietre strette
- San Fruttuoso
- Base 0
- Prato
- Olmi
- Portofino
Pranzo a sacco.
Ritorno a S. Margherita
in autobus.
Guide: Angelo (328 5353 911) e
Giancarlo (333 8369 135)
Durata
Distanza
Differenza altit.
Dislivello totale
Difficoltà
5/6 ore
9,5 km
460 m
800 m
sabato 21 e domenica 22 marzo 2015
Parco di Portofino
Itinerario in auto:
Da Prato, con auto proprie, A11 fino a Lucca, poi A10 direzione Genova, uscita
a Rapallo. L’arrivo è previsto è attorno alle 9.00, parcheggio (a pagamento) sul
lungomare. Da Rapallo in treno (ore 10.02) fino a Camogli, luogo di partenza
dell’escursione.
Sabato 21 - Il parco di Portofino visto da ponente
Nelle vicinanze della stazione dei Carabinieri, superato un ponticello, svoltiamo a sinistra: siamo sul tracciato contrassegnato con i simboli comuni:
, .
Saliamo su gradoni, alternati a tratti pianeggianti, fino alla frazione collinare di
San Rocco (m. 215), che si affaccia
sul golfo Paradiso con vista fino a
Genova. Nella piazzetta del paese,
Camogli
la chiesa risalente al 1860 fu edificata sui resti di una cappella preesistente del XV sec. dedicata a San Rocco. Alla destra della chiesa, un
sentiero (con segnavia ) sale, attraversando prima l’abitato di Galletti, poi entra nel bosco aprendosi ad
alcuni scorci panoramici ora sull’entroterra ora sul mare. Da notare le tipiche mattonelle, dipinte a mano,
che ornano le pareti delle case e alcune grosse pietre nel tratto dentro il bosco e che rappresentano le
stazioni della Via Crucis. Giungiamo alla sella di Gaixella (m. 408). Da qui (segnavia
) una comoda
strada fino a Pietre Strette a m. 460, punto più alto dell’escursione odierna. La località è così chiamata
per gli imponenti massi di conglomerato, roccia sedimentaria costituita
da ciottoli di varia grandezza tenuti insieme da materiale più piccolo,
di cui la zona è ricca. Prendiamo a destra il segnavia con direzione
Colle Toca (m. 450). Il percorso bello e vario, si sviluppa a mezza costa
sul mare affacciandosi su scorci panoramici. Splendide le vedute su
San Fruttuoso e sulla Cala dell’Oro. Da Colle Toca, con una breve
deviazione raggiungiamo la località Semaforo Nuovo (m. 415), da cui si
gode uno straordinario panorama dal golfo del Tigullio al golfo Paradiso
fino a Genova. Ritorniamo sui nostri passi e da colle Toca prendiamo
la direzione San Rocco Fornelli. Si attraversa, scendendo ripidamente
dentro una rada pineta di pino marittimo il cui sottobosco è formato
da piante spontanee di macchia mediterranea. Da Fornelli (m. 230) il
sentiero diviene una comoda mulattiera. Attraversiamo coltivi, in prevalenza uliveti, alcuni ormai abbandonati, con
sempre belle vedute sulla costa di Camogli e punta Chiappa, dove negli anni ’30 furono costruite postazioni militari
a difesa della costa. Ritorniamo nella tipica piazzetta di San Rocco, rientrando poi a Camogli sullo stesso percorso
dell’andata. Ritorno a Rapallo in treno attorno alle 17.30.
Fine serata a Rapallo. Sistemati in albergo, ciascuno di noi è libero di gestirsi al meglio il tardo pomeriggio e la
serata. Rapallo è una cittadina di mare, che offre un bel lungomare su cui si affacciano alcuni monumenti interessanti come il Chiosco della Musica, il Castello di Rapallo o appena all’interno la Torre Civica. Per la cena, qualora
a qualcuno interessasse, stiamo contattando alcuni ristoranti per un menù tipico ligure, altrimenti ciascuno segua
il suo…appetito!
Domenica 22 - Da Santa Margherita a Portofino
Partenza dal Bed & Breakfast è alle ore 8.15, dopo colazione. Raggiungiamo Santa Margherita Ligure
con le nostre vetture che lasceremo per l’intera giornata in un parcheggio privato a pagamento. Saliamo
lungo via Costa Secca (segnavia
) per un ampio sentiero, a tratti con scalini tra coltivi e casali ben tenuti. Il bosco lascia spazio ad ampie vedute sulla baia di Santa Margherita. Raggiunte Pietre Strette, vero
fulcro dei sentieri del parco, prendiamo a sinistra in discesa il segnavia per arrivare all’Abbazia di San
Fruttuoso seguendo un percorso tortuoso, a tratti costeggiando un ruscello, immersi dentro un fitto bosco.
Attraverseremo anche alcuni ruderi, con sorgente d’acqua a testimonianza della antica attività rurale svoltasi in queste zone. L’Abbazia, sul mare, risale all’XI secolo opera di monaci greci in seguito ristrutturata
e passata ai benedettini. È dedicata a San Fruttuoso di Tarragona, santo di origini catalane, le cui ceneri
sono conservate nell’Abbazia. Nei pressi si trova anche la torre dei Doria, risalente al 1562. Sulla punta
estrema, a ponente della baia anche una torretta costruita dalla repubblica di Genova, ad ulteriore difesa della baia. Infine nelle acque
di questa incantevole località, a
13 metri di profondità, si trova la
statua di bronzo del Cristo degli
Abissi, una copia della quale è
custodita nella Chiesa del borgo.
Lasciamo alle nostre spalle l’Abbazia per iniziare un altro tratto
di sentiero sulla parte orientale
del parco fino a Base 0, sede di
postazioni militari durante il secondo conflitto. Si continua su un sentiero a
mezza costa verso Portofino mare con belle vedute sulle baie sottostanti.
Superiamo gli agglomerati rurali di Prato e Olmi, per poi puntare decisamente su Portofino mare. Potremo ammirare la bellezza della baia e con le
ultime energie rimaste salire fino al Castello.
La nostra “vera” escursione nel parco termina qui. L’autobus ci porterà in
pochi minuti a Santa Margherita per recuperare le nostre vetture …
S. Fruttuoso

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