Giornalino giugno 2014 - Istituto Comprensivo "Felice Fatati"

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Giornalino giugno 2014 - Istituto Comprensivo "Felice Fatati"
Campomaggiore
..
UGUAGLIANZA
Sapere che siamo tutti uguali
ma poi essere rovinati da
In questi ultimi mesi nell’ Istituto Comprensivo di Campomaggiore si
è svolta l’attività di potenziamento per le 24 eccellenze della scuola. I
professori hanno scelto i ragazzi in base alle migliori medie
disciplinari del primo quadrimestre; vi hanno partecipato 8 ragazzi per
le classi: 3 A, 3 B, e 3 C. I ragazzi si sono incontrati 2 volte alla
settimana per provare le battute scritte da loro stessi e drammatizzate
grazie all’aiuto del coreografo Matteo Corrado. Questo progetto era
destinato all’accoglienza dei ragazzi del COMENIUS, un gruppo di
studenti provenienti dal Belgio, dalla Germania e dall’Inghilterra. Il
Comenius è un’attività di interscambio culturale, in cui studenti di
altri paesi europei si recano in Italia e viceversa , per far conoscere
usi e costumi e far crescere il desiderio di “sentirsi europei”! Il giorno
5 Maggio hanno rappresentato tutto ciò che sono stati capaci di creare
durante questi giorni di prove. Tra questo gruppo ci sono anche due
ragazzi che sono andati in Belgio, sempre per lo scambio culturale, lo
scorso ottobre: Laudizi Diego e Pangrazi Rachele. Come prima cosa
le professoresse di Lettere Cortesi Rita e Santarelli Elena, hanno
annunciato ai ragazzi scelti le date di tutti gli incontri e hanno
presentato il tema del corso: “la comunicazione e la scrittura creativa”.
Il primo incontro si è svolto il 25 marzo 2014, dove le professoresse
hanno presentato il coreografo Matteo Corrado il quale ha proposto di
affrontare il tema della comunicazione tra diversi paesi del mondo; ha
diviso poi gli alunni in 3 gruppi di 8 persone in base all’altezza(in
quanto avrebbero dovuto danzare insieme). Ha assegnato ai ragazzi 6
nazioni, ovvero la Russia, l’Italia, la Spagna, l’Argentina, il Senegal e
la Francia. A questo punto i gruppi si sono divisi a loro volta in 6
gruppi di 4 persone e grazie all’aiuto di Matteo, hanno scritto delle
battute allestendo “siparietti” ispirati alle tradizioni popolari delle
diverse nazioni nel mondo, in cui si alternavano recitazione e
coreografie con balli tipici dei paesi assegnati(i russi il Kalinka, gli
italiani la Tarantella napoletana ,i francesi il Can Can, gli spagnoli il
ballo spagnolo, gli argentini il tango argentino, ed infine i senegalesi il
ballo africano). Molto importante è stata la collaborazione del
professore di Arte Marco Collazzoni che si è occupato di montare i
video necessari a creare la scenografia, nei quali si mostravano “le
bellezze” dei vari paesi. Il secondo incontro si è svolto la settimana
successiva e proprio in quel pomeriggio hanno iniziato a provare tutti i
balli e a decidere come chiamare il gruppo che si era formato. Dopo
tantissime idee sono arrivati al compromesso con il nome:
TEATRANDO. Si sono allenati di mattina, e di pomeriggio … hanno
provato ininterrottamente, fino ad arrivare al fatidico giorno, in cui
davanti ad un pubblico “europeo” si sono esibiti con grande grazia e
bellezza mostrando a tutti “il loro meglio” divertendosi!
NEWS …
qualcosa
Anno 1
Numero 1
Giugno 2014
I.C.
CAMPOMAGGIORE
TERNI
Anzi da qualcuno pensare che
vogliamo pace
ma creiamo solo differenza.
Pensare che io e lui potremo
ridere insieme
Not i z i e
ma ci stiamo tirando sputi e
cattivi sguardi,
dammi la mano e ti porterò in un
mondo lontano.
” …se si insegnasse la bellezza alla gente, la si fornirebbe di un’arma contro la rassegnazione,
Not iz ie lada
lla
scuol a
paura e l’omertà “. (Peppino Impastato)
S.S. 1° grado
LA REDAZIONE
ATTISANO FEDERICA IIB
CARDINELLI FRANCESCO IIA
DIOMEI CHIARA
IIA
FIORETTI LUDOVICA IIB
GIORDANO LUNA IIC
MERENDONI LUCA IIC
POZZI VERONICA IIB
PROIETTI AURELIE IIA
RONCETTI LUDOVICA IIC
La giornata dello STAND Up
Tutte le classi della Scuola secondaria il 26 novembre
2013 hanno partecipato alla manifestazione dello Stand
Up. Ogni classe ha lavorato su un obiettivo con disegni,
aforismi e pensieri personali i da attaccare sul muro
della bellezza. Tutte le classi hanno partecipato a dei
giochi organizzati dagli insegnanti.
E' stato emozionante ed importante fare il gesto di
Anno 1 alzarsi in piedi
Anno 1
per ricordare ai governi l’impegno di raggiungere entro il
Numero
1
Numero 1
2015 gli otto
Obiettivi
di Sviluppo del Millennio.
Ringraziamo le classi che hanno
inviato gli articoli e auguriamo a
tutti
BUONE VACANZE!
Giugno 2014
Giugno 2014
I.C. CAMPOMAGGIORE
I.C. CAMPOMAGGIORE
“ MAI DIMENTICHERÒ
dal viaggio della memoria non si esce
indenni”
Il giorno 28 gennaio 2014 abbiamo celebrato la
giornata della Memoria al fine di ricordare la Shoah
, lo sterminio del popolo ebraico.
La cerimonia si è svolta nel piazzale davanti alla
palestra della
Le classi seconde hanno
Annoscuola.
1
realizzato una coreografia in ricordo della “Fuga”
da un campo
di concentramento
dei bambini ebrei.
Numero
1
Le classi prime e terze hanno preparato dei
Giugno
cartelloni
per 2014
illustrare alcuni aspetti
della
persecuzione degli Ebrei, hanno recitato due
I.C. CAMPOMAGGIORE
poesie:
“Se questo è un uomo” di Primo Levi e
“Scarpette Rosse” di Lusso Joyce e hanno cantato
la canzone” Auschwitz” di Francesco Guccini.
Infine, la manifestazione si è conclusa con l’
intervento della Preside.
+
S.S. 1°grado
S.S. 1° grado
sc uol a
LA BELLEZZA SALVERA’ IL MONDO! (F. M. Dostoevskij)
non sarà più così perché
qualcuno dirà:
da l l a
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DIARIO DI VIAGGIO
Un viaggio a Londra
Dal 20 al 28 Ottobre 2013 noi, Rachele Pancrazi e Diego Laudizi,
alunni della 3°A, abbiamo fatto un viaggio in Belgio, grazie al
progetto Comenius, insieme ad altre due ragazze della scuola
Giovanni XXIII, accompagnati dalle insegnanti Caterina Mariani,
Rosaria Celi, Carmen Federici e Valentina Marchetti.
Siamo partiti la mattina del 20 ottobre alle 4:00 del mattino e, dopo
aver fatto scalo all’aeroporto di Zurigo, siamo arrivati alle 8:00 del
mattino in territorio belga!
Qua, al terminal, ci aspettavano 2 insegnanti belgi che, coinvolti con il
progetto, ci hanno accompagnato all’hotel nel centro di Anversa, nel
quale avremmo alloggiato per 5 giorni.
Dopo aver sistemato i bagagli e visitato la città di Anversa, abbiamo
trascorso una bellissima serata al bowling, dove abbiamo conosciuto
meglio i ragazzi provenienti da Germania e Inghilterra.
Il giorno successivo, la mattina abbiamo visitato la scuola superiore di
“Boom” e presentato il nostro progetto sullo spreco quotidiano degli
italiani, dopo aver assistito ai lavori degli altri partecipanti al
Comenius.. Durante il pomeriggio abbiamo visitato il museo “Mass”
di otto piani, dove in cima si poteva godere di una vista spettacolare di
tutta la città di Mechelen.
Il mercoledì, dopo aver visitato la città di Bruges e mangiato molta
cioccolata belga, abbiamo cenato in un ristorante nel centro di
Anversa.
Il giovedì non è stato un giorno come tutti gli altri…abbiamo messo
alla prova il nostro coraggio in un parco avventura!
Dopo aver scalato le mura esterne ed interne di un edificio adibito alle
arrampicate ci siamo rifocillati pranzando in un piccolo locale dove
abbiamo mangiato dell’ottimo salmone!
Il giorno seguente abbiamo visitato un istituto tecnico agrario in cui
gli alunni si impegnavano in attività agricole. Questa scuola infatti
ospitava piccoli orticelli, serre, recinti dove venivano allevati
porcellini d’india, conigli e persino cinghiali!
Durante il pomeriggio, invece abbiamo visitato la splendida Capitale
d’Europa: Bruxelles, ricca di bellissimi monumenti, istituzioni
europee (come il Parlamento, appunto, Europeo), ma soprattutto
di…PASTICCERIE!!!
Dopo esserci abbuffati per l’ennesima volta, abbiamo visto passare, in
una piccola imbarcazione, tutta la famiglia reale del Belgio, che
fortuna!!
L’ultimo giorno abbiamo visitato la magnifica costa belga in mattinata
e poi, con un pizzico di malinconia, dopo aver salutato tutti i nostri
compagni, siamo saliti sull’aereo diretto a Fiumicino.
È stata un’ esperienza davvero fantastica e indimenticabile per tutti
noi!
Siamo stati molto fortunati ad essere stati scelti per poterla vivere ed è
stata la dimostrazione che l’impegno ripaga sempre!
Noi ragazzi delle classi seconde della
scuola secondaria di primo grado
abbiamo messo alla prova le nostre
capacità organizzative per progettare un
viaggio a Londra. Divisi in gruppi ci
siamo espressi con fantasia e creatività per
produrre dei dépliant con proposte di
viaggio … a cui non si potrà dire di no!
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CRUCI – INTARSIO !!!!
Inserisci le definizioni in orizzontale
1) La città delle Gaite in provincia di Perugia
2) Venivano coniate nella cittadina
3) La produce il Mastro Cartaio
4) La lavorano gli artigiani della Gaita di SANTA
MARIA
5) Periodo storico che va dal 476d.C al 1492d.C
6) Nella famosa cittadina sono quattro.
7) Il materiale con cui il Mastro produceva le
candele
Alla ricerca della siepe perduta
Una giornata formativa…
Il giorno 27 febbraio 2014 noi, alcune ragazze della
classe III B: Chianella Aurora, Nicole Scaletti e
Irene Zara, ci siamo recate con la prof. Elena
Santarelli, tramite l’autobus, alla scuola primaria di
Gabelletta per il progetto “continuità” tra la scuola
Primaria e quella Secondaria di I grado del nostro
Istituto.
Il progetto prevedeva una lezione spiegata da noi ai
bambini della classe 5.
Per arrivare preparate, abbiamo organizzato nei
giorni precedenti un incontro con la professoressa di
Lettere nel quale ci ha illustrato il progetto e
l’argomento che ognuna di noi doveva affrontare
con i bambini, il tema generale da trattare erano le
FAVOLE. Abbiamo lavorato in gruppo per
progettare al meglio il lavoro scegliendo di
approfondire il tema con la tecnica della “scrittura
creativa”, in quanto poteva permettere ai bambini di
esercitarsi mostrando tutta la loro fantasia e
originalità.
Arrivate alla nostra meta siamo state accolte dalla
maestra Panichelli e dagli alunni della classe 5° A
che nel frattempo ci aspettavano nella biblioteca
della scuola.
La classe era già stata divisa in 3 gruppi e ognuna di
noi ne doveva supervisionare uno per lo svolgimento
del progetto, in particolare un gruppo avrebbe
scritto “favole in coda”, partendo dalla morale finale
di una favola di Fedro si doveva “cucire” una nuova
favola, un altro “favole moderne”, cambiando
personaggi, tempo e luoghi di una favola di Esopo,
ed infine “favole e proverbi”, inventando una favola
da un noto proverbio.
I bambini sono stati bravissimi, hanno lavorato
unendo le loro idee e capacità! L’entusiasmo è salito
alle stelle quando, dopo aver scritto le favole le
hanno “interpretate” recitandole e drammatizzandole
con le marionette in un teatrino!
E’ stata un’esperienza emozionante e interessante
nonché costruttiva e divertente per i bambini stessi,
ma anche un modo diverso per “noi di fare scuola”.
La parola bordata è un sinonimo di CASA
ARTIGIANA. ……………………………………
S.S. 1° grado
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In una calda giornata d'aprile ci siamo recati alla casa
di Giacomo Leopardi, un immenso palazzo con al suo
interno migliaia di libri. Abbiamo scoperto particolari
interessanti, riguardanti la vita di questo famoso poeta.
Dalla finestra cercavamo con lo sguardo la casa della
sua amata Silvia ,la piazzetta dove i fanciulli giocavano
a frotta. Il particolare che ci ha colpito di più,
nell'incontro con la guida, è stato la velocità con cui il
giovane poeta leggeva i libri: BEN CINQUE AL
GIORNO!!! Esterrefatti da quella notizia siamo partiti
per andare alla ricerca del colle con la speranza di
trovare la famosa siepe nominata in una delle sue
poesie , “sempre caro mi fu quest'ermo colle questa
siepe...”Cammina...cammina...cammina...non abbiamo
trovato nessuna siepe. CHE TRISTEZZZA! Siamo
tornati a casa ponendoci la domanda: ”Dov'è la siepe?
Sarà mai esistita?”
B ontà
E leganza
de L icatezza
Leggerezza
Splendor E
gra Zia
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