metapolitica è... immaginare è... letteratura è... cinema è... musica è

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metapolitica è... immaginare è... letteratura è... cinema è... musica è
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narrazioni
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fabrizio gabrielli
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musiche
coro polifonico bachis sulis di aritzo
sangue
cugino lubitch
nicola pedroni
riccardo pittau
riviste
costola – genova
atti impuri – torino
prospektiva – civitavecchia
mieleamaro – cagliari
wom – cagliari
illustrazione
luca congia
stella littlepoints venturo
laboratori
narrazione illustrata e dipinta per terra [6 – 11 anni]
concept-partner
caucaso factory – bologna
voici la bombe – bologna
casa editrice gigante – genova
amici di viviana – cagliari
spazi indecisi – forlì
collaborazioni
vinvoglio wine jazz club – cagliari
caffè barcellona – cagliari
libreria mieleamaro – cagliari
WhatAboutSardinia – cagliari
comune di aritzo – NUORO
Passaggi per il bosco estate 2012 | edizione quarta
a cura di
Gruppo Opìfice
organizzazione
Eventos – Aritzo
Circolo dei Lettori MieleAmaro – Cagliari
Malicuvata Casa Lettrice – Bologna
il programma
Luna piena di luglio
Abitarli senza rappresentazione né rappresentanti
Tomba dei giganti Is Concias – Quartucciu
dalle 18H alla luna
\
Si apre con la luna piena di luglio la quarta edizione di Passaggi per il bosco – festival
di letteratura musica cinema teatro.
Lo scenario naturale sarà quello della Tomba dei giganti Is Concias, a Quartucciu; dalle
18 fino alla luna l'esprimersi abitativo scherzerà il sociale e le sue commedie attraverso
il gioco del reale.
–
nuove sintesi di espressione
o del condividere le arti
\
Stabilire una relazione di senso con questi "spazi indecisi" significa ricreare il mito
dell'origine, abitandoli senza rappresentazioni né rappresentanti. Liberi, nella terra dei
padri.
\
basterà esserci
il resto sarà tutto
quindi
fuor di quantificazione
sabato 14 luglio 012
21H | piazza san sepolcro, cagliari
Passaggi per il bosco numero quattro: prologo
Fantasticu puzone: mosaico discorsivo di un poeta bandito
Il verso entrava nell'orecchio e si attaccava alla memoria e gocciolava di tanto in tanto fino
allo stomaco attraversando il cuore; c'era chi cantava una strofa o un componimento tutto
intero, chi ricordava i suoi capelli e il viso pulito, le sue vesti e il suo cavallo.
Ascoltare e trascrivere fu l'opera delle nostre genti.
di e con Simone Olla
Musiche: Coro Polifonico Bachis Sulis – Aritzo
Maestro: Michele Turnu
martedì 24 luglio 012
17H | quartiere marina, cagliari
Colorare la strada non è reato, non puoi arrestare un
bambino
Segni colorati che il gioco tradurrà in storie
A cura di Luca Congia e Primavera Contu
Live painting a cura di Stella LittlePoints Venturo
20H | piazza san sepolcro, cagliari
Passaggi per il bosco numero quattro: apertura
Jouer la comédie: atti (o)scenici in luogo pubblico
di e con Jérôme Walter Gueguen, Carlo Palizzi, Sergio Garau, Simone Rossi, Pippo
Balestra
A SEGUIRE
Inedite Malicuvate Narrazioni per EPUB
racconti di SIMONE ROSSI – VANNI SANTONI – ALESSANDRO
ANSUINI – FILIPPO BALESTRA – FABRIZIO GABRIELLI
musiche: cugino lubitch
23H | vinvoglio wine jazz club, via lamarmora 45, cagliari
Jérôme Walter Gueguen
A P P A R E I L – videoart (9min)
a seguire
Carlo Porcedda, L’isola dei centenari – doc (14min)
a seguire. poi...
musicate declamazioni per una buonanotte al vinvoglio
mercoledì 25 luglio 012
19H | libreria mieleamaro, via manno 88, cagliari
Vanni Santoni e Fabrizio Gabrielli | Le sforbiciate di
Roberto Baggio
Ognuno di noi ha un ricordo di Roberto Baggio. Un ricordo che per vent’anni si è
intrecciato alle nostre vite. Gol dopo gol. Mondiale dopo mondiale. E ognuno ha il suo
Baggio. Per questo, una biografia non basta: per raccontare Baggio serve un romanzo. E
servono due autori pieni di amore, per seguire le orme di Baggio da Firenze a Torino, da
Milano a Bologna, da Brescia fino a Vicenza e Caldogno, dove tutto è cominciato. Questo è
un viaggio alla ricerca del calciatore, dell’uomo, dell’icona, attraverso vent’anni di storia
del calcio e dell’Italia.
Ma non di soli Baggio, è fatta una squadra. Ci sono i campioni. E ci sono i gregari. Gli
outsider. I borderliners. I protagonisti di Sforbiciate.
Ogni sforbiciata è la narrazione di incroci imprevisti e imprevedibili, giocate inaudite,
retroscena inediti.
Centravanti che segnano goal di tacco ai derby, crist'in croce che sembrano voler parare i
peccati del mondo, partigiani che sanno già come giocare la palla prim´ancora che gli
arrivi tra i piedi.
Epopee popolari intagliate sulla traversa, rovesciate dettate e dittatori rovesciati, prodezze
da fuori area e assolo di Django Reinhardt, pennellate di Dalì e Gauguin, cori da stadio con
la voce acuta di Caterinetta Lescano, le mirabìlie del calcio negli occhi vispi di Gagarin e in
quelli tristi di Pertini prima d'essere deportato a Santo Stefano.
Narrazioni in cui la vera protagonista è l'umanità tutta, con le sue mille sfaccettature, i suoi
mille caratteri diversi, miscelati da quell'unica passione capace ancora di trasformare una
vita in leggenda.
Vanni Santoni e Matteo Salimbeni, L'ascensione di Roberto Baggio (Mattioli 1885)
Fabrizio Gabrielli, Sforbiciate (Piano B edizioni)
Introduce: Gianni Zanata
21H | piazza san sepolcro, cagliari
Sangue Ametà
di e con Sangue e Cirenaica
Un libro e un disco si incontrano a Saint-Ouen, dentro una falegnameria improvvisata per
la costruzione di una scatola di legno – la boite en bois. Il risultato è Sangue Ametà, un
melange performativo giocato sul fronte linguistico – italo-francese – e sul fronte musicale
– folk privato di elettronica.
22H | piazza san sepolcro, cagliari
LIBRI IN PIAZZA
E narrar di calcio mal non fa
di e con Vanni Santoni e Fabrizio Gabrielli
interventi: Gianni Zanata
Codini divini, codazzi e cordoni ombelicali da Caldogno a Nottingham, da Santiago del
Cile a Firenze, da Buenos Aires a Milano, in Corso Buenos Aires, e di lì a Palermo, Parque
e Martìn.
La sfera di cuoio disegna geometrie, designa geografie, si fa pretesto, e giustificazione, per
palleggi e fraseggi fuori area e fuori fuoco.
Narrare a voce alta, anche se di calcio, specie se di calcio, mal non fa.
23H | vinvoglio wine jazz club, via lamarmora 45, cagliari
Sangue (fisarmonica) e Nicola Pedroni (percussioni)
a seguire
Carlo Porcedda
Lingotti al cianuro - doc (4min)
Lo sa il vento. Immagini e note a margine
a seguire
musicate perorazioni per una buonanotte al vinvoglio
giovedì 26 luglio 012
19H | libreria mieleamaro, via manno 88, cagliari
Errico Buonanno | L'eternità stanca. Pellegrinaggio agnostico tra
le nuove religioni (Laterza)
«Ora mi accorgo, con dolore, che il primo effetto della ricerca privata di Dio è quello di
un'amplificazione, una levitazione naturale ed abnorme dell'amarissimo dessert che ci
aspetta lì in fundo. Dessert a cui, da agnostico ipocondriaco romano, aspiravo, e che solo
adesso, da credente (credente di ogni religione), pare davvero una minaccia angosciosa.
Ora capisco, ora lo so: la fede non può confortare. Perché chi crede davvero si scora. Chi
crede ha paura. Chi crede non può non tormentarsi al pensiero che questo, tutto questo, la
nostra vita, le ambizioni, il nostro mondo, la scrittura, non è che la preparazione a ciò che
di eterno arriverà. L'eternità stanca. Speriamo che la faccia breve».
Introducono: Dario Falconi e Filippo Balestra
21H | piazza san sepolcro, cagliari
Ai sensi dell'articolo il
Come andare fuori tema senza dare nell'occhio e nel pollice
Toccare con mano... siamo ossessionati da questo cosiddetto senso pratico come se fosse
l'unico senso che abbiamo mentre, a pensarci bene, è l'unico che non abbiamo... Il senso
pratico, dico... un controsenso... Abbiamo l'olfatto, l'udito, il gusto, la vista e il tatto... Già,
il tatto... Forse questo potremmo considerarlo il nostro senso pratico... Infatti si dice spesso
no? “Ci vuole tatto”... Questo discorso strampalato un senso ce l'ha... un senso solo... “il
tatto”... Il “Toccare con mano”... Un senso unico che una volta intrapreso non ci lascia via
d'uscita... Un senso che non ha doppiosenso ossia momenti di evasione...
scritto e diretto da Dario Falconi
con Maria Francesca Staiano
musiche di Cugino Lubitch
22H | piazza san sepolcro, cagliari
LIBRI IN PIAZZA
Carlo Porcedda e Maddalena Brunetti | Lo sa il vento. Il
male invisibile in Sardegna (Edizioni ambiente –
Verdenero)
Lungo alcuni tratti di costa della Sardegna la vita e la morte, la bellezza e l’incubo, le
guerre simulate e le morti vere sono divise da un confine sempre più sottile. Un confine
lungo il quale corre il fronte interno più grande d’Europa, che dal dopoguerra ad oggi ha
snaturato territori di una bellezza spesso struggente trasformandoli in teatri di
esercitazioni e sperimentazioni di morte. Chi vive lungo quel confine parla di Sindrome di
Quirra, un male invisibile e oscuro, fatto di decine di morti apparentemente inspiegabili,
che ha portato nel cuore del Mediterraneo l’incubo della contaminazione da polveri di
guerra. Un incubo tanto impalpabile quanto micidiale, che accomuna questo fronte interno
ai teatri di guerra come i Balcani e l’Iraq. Ma non solo. Inquinamento elettromagnetico,
fanghi tossici, rifiuti pericolosi, e tutto il repertorio di scorie che un selvaggio abuso
militare e industriale porta con sé. Poligoni militari, la più grande raffineria del bacino del
Mediterraneo, uno stuolo di produzioni industriali ad alto impatto sanitario e ambientale
che vivacchiano intorno a desueti distretti minerari, tra i più vasti e malandati del vecchio
continente. Corpi estranei che regalano morte, al presente e al futuro, in cambio di incerte
e malsane buste paga. Lo sa il vento è un viaggio in alcuni angoli d’inferno che stanno
dietro le quinte di un paradiso, la storia paradossale della terra che vede alcuni dei più
incontaminati e suggestivi tratti di Mediterraneo convivere con bombe ambientali sul
punto di esplodere. Dopo decenni di complicità, omissioni e silenzi, c’è chi contro le
guerre simulate e gli abusi mascherati ha dichiarato una vera e quotidiana battaglia.
Quella per avere la verità sul proprio destino.
Interventi: Gruppo Opìfice e Fabrizio Gabrielli
Musiche: Simone Rossi
23H | vinvoglio wine jazz club, via lamarmora 45, cagliari
WOM – una proiezione
a seguire
Sergio Garau – un'apparizione
a ruota
musicate buonanotte per una buonanotte al vinvoglio
venerdì 27 luglio 012
Cagliari – Aritzo: carovana per il bosco
10H | ritrovo in piazza bachis sulis (già piazza yenne), cagliari
11H | (a) passaggi per il bosco: condividi l'auto allo stesso modo
Informazioni e prenotazioni : [email protected] | 3400069191
19H | Vico Buxette – Aritzo
Savina Dolores Massa – Ogni madre (Maestrale)
Quando si varca l’uscio dopo tanto vagare si apre Ogni madre di Savina Dolores Massa, in
quella feconda e impronunciabile perdita che cede il nostro passo e mantiene vivi. La
scrittura di Savina è una visitazione che si rinnova di particolare grazia, non smetterò mai
di ribadirlo; una grazia che inchioda alla responsabilità e alla bellezza.
[Alessandra Pigliaru]
Introduce: Alessandra Pigliaru
Voce narrante: Savina Dolores Massa
Vocalist: Marta Loddo
a seguire
Sa ommo 'e nonna de bijinau e' susu
mangiare e bevere
a cura di Sa omu 'e su inu e Birra artigianale Parraguez
menu a buffet da 5 euro
22H | Sa Bovida – Aritzo
Rivisteria
Prospektiva (Civitavecchia) – WOM (Cagliari) – Costola (Genova) – Atti impuri (Torino)
– MieleAmaro (Cagliari)
23H | Piazzetta Rossa – Aritzo
Fabrizio Gabrielli tra birra e pallone
Guardare, sentire, dileggiare di calcio: Roma-Liverpool uno a uno, sconfitte pareggiate e
altre prodezze da fuori area. Centravanti di sfondamento e centravanti che sfondano il
mento. Quattrotretré e fraseggi fuori fuoco. Storie di uomini prima che di futbolisti. Di Pils
e di Piliséri.
Storie di pallone; ma anche no.
Dal calcio sciampagna al calcio brodo-di-malto, narrazioni a voce alta, da Sforbiciate.
Reading musicato da Cugino Lubitch
sabato 28 luglio 012
11H | Fontana Is Alinos – Aritzo
Colorare la strada non è reato, non puoi arrestare un
bambino
Segni colorati che il gioco tradurrà in storie
A cura di Luca Congia e Primavera Contu
Live painting a cura di Stella LittlePoints Venturo
17H | Sa ommo ‘e Geppinu e Maria Frau – Aritzo
Savina Dolores Massa e Michela Murgia
L’incontro di Piciocas.
Storie bambine, storie di Sardegna
Introduce: Alessandra Pigliaru
Michela Murgia, L’incontro, Einaudi
AA. VV., Piciocas, Caracò
18H | Vico Moros – Aritzo
di poesia e altro
Multiplo reading di Alessandro Ansuini e Filippo Balestra
a seguire
A P P A R E I L – un film di Jérôme Walter Gueguen
+
Le sedie di Dio – un film (in lavorazione) di Jérôme Walter Gueguen
21H
Mangiare in piazza
a cura di Su Tzilleri 'e su poeta
menu a buffet da 5 euro
22H | Sa ommo 'e Geppinu e Maria Frau – Aritzo
Sangue Ametà
di e con Sangue e Cirenaica
Un libro e un disco si incontrano a Saint-Ouen, dentro una falegnameria improvvisata per
la costruzione di una scatola di legno – la boite en bois. Il risultato è Sangue Ametà, un
melange performativo giocato sul fronte linguistico – italo-francese – e sul fronte musicale
– folk privato di elettronica.
Interventi musicali: Riccardo Pittau (tromba), Nicola Pedroni (percussioni)
domenica 29 luglio 012
16H | Funtana ‘e Zialbara – Aritzo
Indipendentismo in Sardegna
Strumenti e forme di narrazione e traduzione popolare
Laboratorio di metapolitica a cura di Gruppo Opìfice
con: Franciscu Sedda, Carlo Porcedda, Francesco Bachis, Giovanni Curreli
19H | Pratza 'e Antoni Sau – Aritzo
Fantasticu puzone: mosaico discorsivo di un poeta bandito
Il verso entrava nell'orecchio e si attaccava alla memoria e gocciolava di tanto in tanto fino
allo stomaco attraversando il cuore; c'era chi cantava una strofa o un componimento tutto
intero, chi ricordava i suoi capelli e il viso pulito, le sue vesti e il suo cavallo.
Ascoltare e trascrivere fu l'opera delle nostre genti.
di e con Simone Olla
Musiche: Coro Polifonico Bachis Sulis – Aritzo
Maestro: Michele Turnu
a seguire
IO game over | Sergio Garau
IO game over è una performance video-musicale-poetica presentata nel '10 all'Absolute
Poetry Festival ed eseguita, tra gli altri, per il Festival Internacional de Poesía de La
Habana '12, Ordsprak Uppsala '11, Festival Silêncio Lisboa '11, Fringe Festival Edinburgh
'11, La Punta della Lingua '11, Dichters in de Prinsentuin '11, Ruhr Kulturhauptstadt
Europa '10.
Da registrazioni dal vivo e in studio di IO game over sono state realizzate videopoesie
presentate e premiate nei Poetry Film Festival internazionali FILMagens '11 e La Parola
Immaginata '12 e pubblicate nel DVD della rivista in pensiero n. 4 (squilibri, 2011).
IO game over è un lavoro collettivo in continuo corso d'opera di
El Mar, Ludwig Berger, Nicola Cristina, Fabrizio Simeoni, Alessandro Graizzaro
(musica)
Angelo Saccu, El Mar, Giuseppe Garau (video)
Sergio Garau (testi, voce)
a ruota
Gianni Tetti | Mette pioggia. Reading rilassato di storie,
cattiverie e dicerie
Mette pioggia è il reading che Gianni Tetti porta in giro dall'inizio del 2012. Mette pioggia
è un laboratorio nella quale sperimentare nuove storie. Mette pioggia sono appunti da un
libro che sta per uscire. Mette pioggia è il punto di incontro tra la parola scritta e il vento
che se la porta via.
infine mangiando, ma anche avendo già mangiato
Film in su fossu 'e Antoni Sau
Passaggi per il bosco visto da Jérôme Walter Gueguen
profili
Gruppo Opìfice | nasce a Cagliari nel 2002 con l'obiettivo di coniugare pensiero e azione nella pratica
metapolitica. Letteratura, filosofia politica, musica, cinema, arte sono gli ambiti di intervento che gli
opificisti hanno esplorato in questi anni. Tutti esplosi (Giulio Perrone editore, 2007) è la prima
pubblicazione; Racconti di periferie (Malicuvata, 2010) è la seconda; Non volere è potere (Autoproduzione
2010) è la terza pubblicazione. Dal 2009 Gruppo Opìfice cura il festival di narrazioni Passaggi per il
bosco.
Il sito internet è: opifice.it
Savina Dolores Massa | nasce e vive in Oristano. Da alcuni anni scrittrice a tempo pieno. È attiva, con
l'Associazione pARTIcORali, nell'organizzazione di eventi culturali. Con il musicista jazz Gianfranco
Fedele e con l'attore Alessandro Melis ha fondato recentemente la compagnia di spettacolo Hanife Ana.
Con il romanzo Undici è giunta nella rosa dei finalisti al Premio Calvino 2006. Nel 2010 è uscito Mia
figlia follia (Maestrale), nel 2012 Ogni madre (Maestrale).
Michela Murgia | è nata a Cabras nel 1972. Nel 2006 ha pubblicato con Isbn Edizioni Il mondo deve
sapere, che ha ispirato il film di Paolo Virzí Tutta la vita davanti. Per Einaudi ha pubblicato nel 2008
Viaggio in Sardegna. Undici percorsi nell’isola che non si vede, nel 2009 il romanzo Accabadora (Premio
Campiello 2010) e nel 2011 Ave Mary. Nel 2012, sempre per Einaudi, insieme ad Andrea Bajani, Paolo
Nori e Giorgio Vasta ha preso parte al libro Presente. L'incontro è il suo ultimo romanzo.
Errico Buonanno | è nato a Roma nel 1979. Ha esordito nel 2003 con il romanzo Piccola serenata
notturna (Marsilio, Premio Calvino); nel 2005 è uscito Partita doppia (con Gianni Farinetti, Aliberti). Per
Einaudi Stile libero sono usciti L'accademia Pessoa nel 2007 (Premio Orient-Express) e Sarà vero. La
menzogna al potere. Falsi sospetti e bufale che hanno fatto la Storia nel 2009 . Collabora con "La Lettura" del
"Corriere della Sera" e dal 2010 con Chiara Gamberale alla trasmissione radiofonica "Io, Chiara e
l'Oscuro", in onda su Rai Radio2.
Vanni Santoni (1978) | ha pubblicato Personaggi Precari (RGB), Premio Scrittomisto 2007 per il miglior
libro tratto dal web, e Gli interessi in comune (Feltrinelli), Premio selezione Scrittore toscano dell'anno
2009 e finalista Premio Zocca. Ha di recente pubblicato L'ascensione di Roberto Baggio (Mattioli 1885) con
Matteo Salimbeni, e il racconto Tutti i ragni (:duepunti edizioni). È fondatore del progetto SIC – Scrittura
Industriale Collettiva.
Fabrizio Gabrielli | scrive e traduce dei libri. Ha pubblicato una raccolta di racconti, L'inafferrabile
Weltanschauung del Pesce Rosso (Prospettiva editrice, 2008), un romanzo di formazione contingentemente
hiphop, Katacrash (Prospettiva-BrainGnu, 2009), e una raccolta di storie di pallone ma anche no,
Sforbiciate (Piano B Edizioni, 2012). Ha tradotto Racconti Fatali di Leopoldo Lugones (Nova Delphi,
2012). Dirige la rivista Prospektiva, e scrive randomicamente di calcio e sudamerica sui blog collettivi di
Sur, Finzioni, Scrittori Precari. Alcuni suoi racconti sono sguinzagliati su riviste e pubblicazioni
antologiche, ch'è una parola orrenda, poi, antologico.
Dario Falconi | scrittore, drammaturgo, regista teatrale. Vive nel suo mondo, tra Pechino e un altrove
possibile. Ha pubblicato Utopsia (Di Salvo editore) e Patagonìa - la fine di un amore in Patagonia
(Prospettiva editrice). Alcuni suoi suoi scritti sono presenti nel portale di metapolitica opifice.it e nel
sito della Casa lettrice Malicuvata di Bologna (malicuvata.it)
Il sito di Dario Falconi è: dariopuntofalconi.wordpress.com
Maria Francesca Staiano (1981) | esordisce nello spettacolo Quattrocinquemillenovecentottantuno (2006)
scritto e diretto da Dario Falconi. Da allora, la sua carriera come attrice la vede protagonista di un gran
numero di spettacoli di teatro, teatro-danza, reading, studi sperimentali intorno al rapporto tra
movimento scenico e potenzialità espressiva del corpo. Ultimi lavori in ordine di tempo sono: Finché
Marta non ci separi nel ruolo di Marta e Cyrano nel ruolo di Rossana. Entrambi produzioni della
compagnia teatrale Blueintheface di Civitavecchia.
Stella LittlePoints Venturo | L’artista di cui ci parla questa breve nota di "About"-che per chi è
forestiero della chimerica sintassi del cyber spazio sta per "a proposito di..."-, ogni qualvolta rivede la
sua vita fissata e oggettivata, viene presa da un senso di inquietudine e dispersione soprattutto se è
stata proprio lei a fornir le informazioni… Per queste ragioni è decisa a celare la sua identità dietro il
nome di LittlePoints…
littlepoints.blogspot.com | [email protected] | FB: Little Points
Alessandra Pigliaru | si occupa di storia delle idee in età moderna e contemporanea e da qualche anno
scrive variamente su carta e on-line. é caporedattrice della sezione sassarese del semestrale filosofico
Giornale Critico di Storia delle Idee. La sua prima monografia si intitola Il sangue privato. vendetta e
onore in Scipione Maffei Pietro Verri e Cesare Beccaria (Il Prato | I Cento Talleri, Padova 2012). Il suo blog è
gliocchidiblimunda.wordpress.com
Jerome Gueguen Walter | (1985) regista, fotografo, performer, vive a Parigi ma la città in cui vorrebbe
vivere è Bologna. Ha ideato il progetto fotografico Royal Bukkake e quello video-performativo Transe
Media. Ha realizzato numerosi corti e sta lavorando al suo primo lungometraggio, Le sedie di Dio. La
Caucaso Factory di Bologna è anche la sua casa.
Carlo Porcedda | giornalista, sceneggiatore e documentarista, ha pubblicato inchieste e reportage per
D-la Repubblica delle Donne, Quark, El Mundo, Il Venerdì, l’Espresso. Tra i suoi lavori, il
cortometraggio La cura, i documentari L’isola dei centenari e la videoinchiesta Lingotti al cianuro.
Maddalena Brunetti | cronista di nera e giudiziaria, ha pubblicato articoli per diverse testate quali
Corriere della Sera, Epolis, Sette. Dal 2010 vive e lavora a Cagliari dove collabora con Sardegna
Quotidiano e l’Agi.
Francesco Bachis | è dottore di ricerca in Antropologia Culturale e collabora con il dipartimento di
Storia, Beni Culturali e Territorio dell'Università di Cagliari. Si occupa di migrazioni e processi di
razzizzazione. Ha curato, con Giulio Angioni, Tatiana Cossu e Benedetto Caltagirone il volume
"Sardegna, seminario sull'identità" (CUEC 2007)
Riccardo Pittau | Nasce il 30 Ottobre del 1973 a Guasila. Apprende i primi rudimenti della tromba
all’eta di 9 anni, studiando presso la banda musicale di Sanluri e, parallelamente agli studi, si cimenta
in attività concertistiche sia in ambito classico (orchestre e solista) che con i primi gruppi rock e jazz.
Trasferitosi a Bologna nel 1993 suona nei contesti più disparati: dal jazz di ricerca a quello più
tradizionale, dalla salsa caraibica alla musica rom dei Balcani… Dopo otto anni di permanenza
bolognese, decide di ritrasferirsi in Sardegna . Ha instaurato uno stretto rapporto di collaborazione con
artisti locali ed emigrati dalle idee affini (musicisti, poeti, scrittori) con cui forma una sorta di
“congregazione”. Attualmente è leader del quintetto “Congregation” con cui ha pubblicato “V IV MMV
Death Jazz”, della rock band "HardWin", e di progetti speciali quali “L'Histoire de su Sordau”
rifacimento in versione campidanese dell'opera di I. Stravinskij “L'Histoire du Soldat” (voce recitante di
Antonella Puddu) di cui ha riarrangiato le musiche introducendo launeddas ed elettronica. Tra gli
artisti con cui collabora ed ha collaborato ricordiamo Vinicio Capossela, Roswell Rudd, Joseph “Joe”
Bowie, David Murray, Zu, Gavino Murgia, Giovanni Falzone, Lester Bowie, Evan Parker, Tristan
Honsinger, Steve Lacy, Roy Paci, Antonello Salis, Lawrence D. "Butch" Morris, Andy Moor, si è inoltre
esibito come solista ospite con la Boban and Marko Markovic Orkestar e con molti altri artisti, scrittori
e poeti come Marcello Fois, Alberto Masala, Jack Hirshmann. È stato membro della prima orchestra
sardosenegalese della storia, con cui si è esibito a Dakar, Milano e Sardegna. Ha fondato l'"Orchestra
Nazionale Sarda", progetto aperto e permanente di orchestra mutante.
Gianni Tetti | è nato a Sassari nel 1980. Suoi racconti sono presenti in varie antologie italiane e riviste
quali Frigidaire, Prospektiva, Il Male, Atti Impuri. Il suo libro d’esordio, uscito nel 2010 si intitola I cani
là fuori (NEO. edizioni), di cui è uscita una recente ristampa. Sempre nel 2010 ha scritto e diretto il
documentario Un passo dietro l’altro prodotto dall’Istituto Superiore Regionale Etnografico e vincitore
del premio AViSa. Nel 2011 è uscito nelle sale italiane il film SaGràscia (regia di Bonifacio Angius) di cui
Tetti è sceneggiatore.
Sergio Garau | dal '01 in scena per concerti, biennali, festival di poesia e letteratura, ha vinto sfide
internazionali di poetry slam e videopoesia. È pubblicato in DVD, libri, CD, gallerie, antologie, in rete e
in carne e ossa. È redattore di atti impuri (www.attimpuri.it) e maledizioni. IO game over, il suo ultimo
lavoro, è in tour dal '10.
Nicola Pedroni | Suona la batteria e le percussioni afrocubane e studia in italia con i maestri: Stefano
Paolini, Billy Sechi, Paolo Dall'Aglio, Giorgio Gandino e a Cuba con il maestro Orlando Perez del
gruppo rumba "Afrocuba de Matanzas.
Dal 2004 al 2012 Suona con i SikitikiS, con i quali vince il premio MEI 2006, suona nei più importanti
festival italiani, realizza una colonna sonora per il film "Jimmy della Collina" di Enrico Pau ed una serie
di sonorizzazioni per il decennale della morte di Gian Maria Volontè. Pubblica tre ep con il produttore
Stefano Lotti, forma il progetto d'improvvisazione "Pixeldrama", con il quale partecipa a vari festival
Jazz e scrive, insieme alla cantante Stefania Secci, il soggetto originale di uno spettacolo teatrale ispirato
alle canzoni degli anni 40/50. Studia batteria Jazz al conservatorio G.B. Martini di Bologna.
Nicola Pedroni, tra gli altri, ha suonato con:
Paul McCandless, Riccardo Pittau, Alexis Bosch, Antonella Leotta, Simone Schirru, Antonio Ferlito,
James Rotondi, Federico Squassabia, Rossella Faa, Andrea Granitzio, Emanuele Contis, Massimo Spano,
Matteo Gallus, Gianfranco Fedele, Giovanni Benvenuti, Andrea Cali, Maurizio Congiu, Massimiliano
Amatruda, Stefania Secci, Francesca Corrias.
Pierre Mourles alias Sangue | si è formato come ballerino presso il centro coreografico di Montpellier,
lavorando per diversi anni nella compagnia Rialto diretta William Petit. Nel 2004 ha frequentato un
corso Jazz presso l'école d'Arpag a Parigi suonando con i fisarmonicisti Marius Manole (Taraf de
Haidouks) e Gabi Levasseur (Titi Robin). Frequenta un corso in elettroacustica e armonia classica presso
il conservatorio di Parigi. Trasversalmente suona con la formazione "Apeyron", gruppo jazz-folk con i
quali ha effettuato tournée in Germania, Spagna e Francia, "No Flash", duo di musica elettronica,
"Luglio 14" gruppo rock-garage-musette. Ha suonato in performances improvvisate con Miqué,
Balthazar Montanaro e Rosine Feferman. Partecipa alla Blackbox, collettivo d'artisti digitali, in Parigi.
Alessandro Ansuini | nasce a Roma, nel 1974. Ideatore della casa editrice clandestina Smith &
Laforgue Indipendent Press, che cuce a mano i propri libri; nel 2000 con un collettivo di artisti, a
Bologna, fonda la Caucaso Factory. Gira l'Europa con l'ensemble sperimentale Camera Mix, e collabora
con il collettivo di fotografi parigino The Royal Bukkake. Nel 2005 pubblica il romanzo senza nome
dell'autore "Zero". Nel 2009 è cofondatore di Voici la Bombe, progetto gratuito di contaminazione fra la
street art e la letteratura.
Franciscu Sedda (Carloforte, 1976) | Docente di Semiotica presso l'Università "Tor Vergata" di Roma è
anche vicepresidente dell'AISS – Associazione Italiana di Studi Semiotici. Ha pubblicato Tradurre la
tradizione. Sardegna: su ballu, i corpi, la cultura (Meltemi, 2003), La vera storia della bandiera dei sardi
(Condaghes, 2007), e l'ultimo I sardi sono capaci di amare. Coscienza e futuro di una nazione (Kita, 2010).
Ideatore dell'indipendentismo moderno – nonviolento, non nazionalista e non sardista – conclusasi
l'esperienza con il movimento politico indipendentista iRS, che aveva contribuito a fondare nel 2003,
Franciscu Sedda, nel 2011, è stato fra i costituenti di ProgReS - Progetu Repùblica de Sardigna.
Il suo sito internet, a metà tra un diario e un magazine, è: franciscusedda.splinder.com
Luca Congia | ha la passione per il disegno, l'illustrazione, il fumetto, il ritratto e per James Joyce.
Disegna soprattutto buffi personaggi dalla testa grande. Ultimamente si dedica anche alla scrittura di
filastrocche illustrate.
Il suo sito internet è: lucacongia.it
Simone Rossi | laureato in Semiotica a Bologna, è uno scrittore a cui piace suonare. Il suo primo libro
si chiama La luna è girata strana (Zandegù, 2008). Il suo secondo libro si chiama sbriciolu(na)glio e gliel’ha
pubblicato suo cugino. Croccantissima è il suo terzo libro. Scrive su Finzioni fin dal numero zero. Tuffa i
biscotti nell’acqua.
È presente nel volume Racconti di periferie e altri racconti (di periferie) (Malicuvata, 2010) con il racconto
Abbandono Oblio Deserto.
Ha un sito, come tutti: simone-rossi.it
Simone Olla | Nel 2002 ha fondato il Centro Studi Opìfice (opifice.it) e nel 2008 la bolognese Casa
Lettrice Malicuvata (malicuvata.it). Suoi scritti e racconti sono sparsi in rete e su alcune riviste e su
alcuni libri, anche.
Ha un blog: decimocirenaica.blogspot.com
Accoglienza aritzese
27, 28, 29 luglio
Ufficio informazioni e prenotazioni Passaggi per il bosco 2012
Associazione “Eventos in Aritzo”
Corso Umberto I°, 103
08031 Aritzo (NU – Sardegna)
Mail
[email protected]
[email protected]
Tel
+393400069191
[1]
Hotel Moderno ***
Viale Kennedy, 6
08031 Aritzo (NU)
€ 90 / 1 notte
€ 160 / 2 notti
€ 250 / 3 notti
Trasporto Cagliari - Aritzo a/r
Pernottamento
Trattamento 1/2 pensione (prima colazione e pranzo)
Partecipazione a tutti gli eventi del Festival
15% di sconto sull’acquisto dei libri duranti i tre giorni di Aritzo.
(*) pacchetto realizzabile anche senza viaggio a/r, con la decurtazione sul totale di € 30
per giorno.
[2]
LA BAITA - Room and Breakfast
Via Bigna e Mariccu, 4
08031 - Aritzo (NU)
€ 80 / 1 notte
€ 150 / 2 notti
€ 240 / 3 notti
Trasporto Cagliari - Aritzo a/r
Pernottamento
Trattamento 1/2 pensione (prima colazione e pranzo)
Partecipazione a tutti gli Eventi del Festival
15% di sconto sull’acquisto libri durante il Festival
(*) pacchetto realizzabile anche senza viaggio a/r, con la decurtazione sul totale di € 30
per giorno.
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Agriturismo Aradonì
Località Aradonì
08031 - Aritzo (NU)
€ 90 / 1 notte
€ 160 / 2 notti
€ 250 / 3 notti
Trasporto Cagliari - Aritzo a/r
Pernottamento
Trattamento 1/2 pensione (prima colazione e pranzo)
Partecipazione a tutti gli Eventi del Festival
15% di sconto sull’acquisto libri durante il Festival
(*) pacchetto realizzabile anche senza viaggio a/r, con la decurtazione sul totale di € 30
per giorno.
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In fondo, tirannide e libertà non possono essere considerate
separatamente, anche se dal punto di vista temporale l'una
succede all'altra. È giusto dire che la tirannide rimuove e
annienta la libertà – anche se non si deve dimenticare che la
tirannide diventa possibile soltanto se la libertà è stata
addomesticata e ormai ridotta a vuoto concetto.
Ernst Jünger
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