PTOF (Piano Triennale dell`Offerta Formativa) a.s. 2016-2019
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PTOF (Piano Triennale dell`Offerta Formativa) a.s. 2016-2019
ISTITUTO COMPRENSIVO DI VADO-MONZUNO Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria e Secondaria di I grado Indirizzo Musicale P. T. O . F. PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA 2016/2019 • PRIORITÁ STRATEGICHE Il nostro Istituto, come da normativa vigente, già da anni persegue la “politica dell’inclusione” con il fine ultimo di “garantire il successo scolastico” a tutti gli alunni, in modo particolare a quelli che presentano una richiesta di speciale attenzione (L.104/92 e la recente L. 170/2010) e a quegli alunni che, non avendo una certificazione né di disabilità, né di dislessia, fino ad oggi non potevano avere un piano didattico personalizzato, con obiettivi, strumenti e valutazioni pensati su misura per loro. Questo percorso si realizzerà attraverso il PIANO ANNUALE PER L’INCLUSIONE approvato dal Collegio Docenti. Inoltre, il complesso contesto socio-economico e culturale è una delle criticità più sentite dalla nostra Scuola. L'individuazione, il perseguimento, la verifica e valutazione delle competenze sociali e civiche rappresentano quindi il veicolo per il raggiungimento di un apprendimento veramente significativo. Infatti porre l'attenzione all' "imparare a imparare", alle competenze sociali e civiche e allo spirito d'iniziativa e intraprendenza, ci obbliga a considerare tutto l'apprendimento in termini di competenza. Dal 2013 la scuola ha adottato nuove metodologie didattiche quali Philosophy for Children e Senza Zaino (di stampo montessoriano) che hanno l’intento di stimolare la costruzione di una scuola come “COMUNITA’DI APPRENDIMENTO E FORMAZIONE”, motivante e stimolante, che vuole promuovere AUTONOMIA, PARTECIPAZIONE e RESPONSABILITÀ. In coerenza con il nostro Piano di Miglioramento l’anno scolastico in corso vedrà l’inizio di un lavoro di raccolta dei dati rispetto agli esiti degli alunni che, licenziati dal nostro Istituto, hanno frequentato il primo anno delle Secondaria di II°. Tali dati saranno tabulati, analizzati e confrontati per valutarne la coerenza con il Consiglio Orientativo dato dalla nostra Scuola. Quest’indagine sarà destinata a svilupparsi nel corso del triennio di valutazione del Piano di Miglioramento per ottenere dati statisticamente attendibili. In questa linea stiamo già sperimentando inoltre moduli-ponte integrati tra la Secondaria di I° del nostro Istituto e il biennio di un Istituto secondario di II° del territorio allo scopo di definire e concordare i livelli in uscita/entrata in riferimento alle competenze (il cosiddetto “zoccolo duro”) in Italiano, Matematica, Inglese. • PIANO DI MIGLIORAMENTO Il PTOF, documento con cui l’istituzione scolastica nell’ arco del triennio dichiara all’esterno la propria identità, dovrà contenere il curricolo, le attività, l’organizzazione, l’impostazione metodologico-didattica, l’utilizzo, promozione e valorizzazione delle risorse umane con cui si intendono realizzare gli obiettivi da perseguire. Il coinvolgimento e la collaborazione delle risorse umane di cui dispone l’Istituto, la motivazione, il clima relazionale ed il benessere organizzativo, la partecipazione attiva e costante, la trasparenza, la messa in atto di un modello operativo improntato al miglioramento continuo, chiamano in causa tutti quale espressione della vera professionalità che va oltre l’esecuzione di compiti ordinari; essi sono elementi indispensabili alla costruzione e implementazione di un Piano che non sia solo adempimento burocratico, ma reale strumento di lavoro, in grado di valorizzare le risorse umane e strutturali, di dare senso ed indicazioni chiare ai singoli e all’Istituzione nel suo complesso. L’elaborazione del PTOF dovrà tenere conto delle priorità, dei traguardi, e degli obiettivi individuati nel RAV per rispondere alle reali esigenze dell’utenza. L’Offerta Formativa dovrà articolarsi tenendo conto non solo della normativa e delle Indicazioni Nazionali, ma anche della visione e missione condivise e dichiarate nei Piani precedenti, nonché del patrimonio di esperienza e professionalità che negli anni hanno contribuito a costruire l’immagine dell’IC Vado-Monzuno. IL PIANO DI MIGLIORAMENTO INTERESSERA’ LE AREE: ESITI DEGLI STUDENTI DESCRIZIONE DELLA PRIORITA DESCRIZIONE DEL TRAGUARDO Competenze chiave e di Cittadinanza Acquisizione di competenze, sociali civiche e di cittadinanza "Imparare ad Imparare", "Spirito d'iniziativa e intraprendenza": lo "Stare al mondo" delle Ind.NAz 2012. Risultati a distanza Successo negli studi nella secondaria di 2°grado. a)Successo formativo degli alunni. b)Rimodulazione delle pratiche orientative e valutative della didattica. Pertanto si ritiene necessario: Rafforzare i processi di costruzione del curricolo d’Istituto verticale caratterizzante l’identità dell’Istituto stesso; • Strutturare i processi di insegnamento-apprendimento in modo che essi rispondano esattamente alle Indicazioni Nazionali ed ai livelli che obbligatoriamente devono essere conseguiti da ciascuno Studente, nell’esercizio del diritto-dovere all’istruzione. Da ciò la necessità di: • Migliorare i processi di pianificazione, sviluppo, verifica, valutazione dei percorsi di studio (curricolo del singolo Studente, curricolo per classi parallele, curricolo per ordine di Scuola, curricolo di Istituto); • Superare la dimensione trasmissiva dell’insegnamento e strutturare l’impianto metodologico in modo da contribuire fattivamente, mediante l’azione didattica, allo sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza europea; • Monitorare ed intervenire tempestivamente sugli alunni a rischio (a partire da una segnalazione precoce di casi potenziali di DSA/BES/dispersione); • Abbassare le percentuali di dispersione e di abbandono; • Implementare la verifica dei risultati a distanza come strumento di revisione e di correzione; • Migliorare l’offerta formativa e il curricolo; • Integrare le attività, i compiti e le funzioni dei diversi Organi Collegiali; • Potenziare ed integrare il ruolo dei Dipartimenti e delle Funzioni Strumentali al POF; • Migliorare il sistema di comunicazione, socializzazione e condivisione tra il personale, gli alunni e le famiglie rispetto agli obiettivi perseguiti, alle modalità di gestione, ai risultati conseguiti; • Promuovere la condivisione delle regole di convivenza e di esercizio dei rispettivi ruoli all’interno dell’Istituzione; • Implementare l’uso delle tecnologie digitali tra il personale e migliorarne la competenza; • Migliorare quantità e qualità delle dotazioni tecnologiche; • Migliorare l’ambiente di apprendimento (dotazioni, logistica); • Sostenere formazione e autoaggiornamento per la diffusione dell’innovazione metodologico-didattica: • Implementare i processi di dematerializzazione e trasparenza amministrativa; • Accrescere la quantità e la qualità delle forme di collaborazione con il territorio: reti, accordi, progetti; • Operare per il miglioramento del clima relazionale e del benessere organizzativo. L’offerta formativa sarà monitorata e rivista annualmente sulla base delle esigenze sopravvenute nel territorio. Obiettivi con riferimento al R.A.V. Il RAV elaborato nei mesi di giugno/luglio 2015 da parte dell’Unità di valutazione ha consentito, anche attraverso i descrittori messi a disposizione dall’INVALSI e dall’ISTAT, di analizzare i seguenti ambiti: - AREA CONTESTO E RISORSE: Il contesto socio-economico di provenienza degli alunni si presenta particolarmente complesso ed articolato. La Scuola collabora con gli enti presenti sul territorio: Amministrazioni comunali, biblioteca, le associazioni. - AREA ESITI: Gli esiti dell’Istituto nel loro complesso sono sostanzialmente in linea con i dati regionali e nazionali. Resta critica la comparazione fra scuole con background socio-economico culturale simile poiché i dati in possesso della Scuola contrastano con il livello assegnato (segnalazione inoltrata in fase di costruzione del RAV all’ente di competenza). Tuttavia, la varianza tra le classi in italiano in matematica è uguale o di poco superiore a quella media e i punteggi delle classi non si discostano dalla media della scuola: anche se ci sono casi di singole classi in italiano e matematica che se ne discostano in negativo, la quota di studenti collocata nei livelli 1 e 2 è superiore alla media. - AREA PROCESSI – PRATICHE EDUCATIVE E DIDATTICHE: La Scuola ha messo in atto azioni metodologico-didattiche innovative per il raggiungimento della priorità individuata (“Competenze sociali e civiche”): modifica del setting d'aula con la scomparsa del banco singolo e della cattedra frontale per favorire il lavoro cooperativo; sistema delle responsabilità per migliorare le competenze sociali; introduzione, fin dalla primaria, delle assemblee di classe e del tutoraggio, condivisione delle criticità e degli aspetti positivi della vita di classe per l'acquisizione di un senso di appartenenza; importanza dell'aspetto relazionale, rispetto di diritti/doveri. Il concetto di rappresentanza, anche se di piccoli gruppi, è favorito e si esplica anche in momenti d'incontro periodici fra i vari rappresentanti della Scuola e con la Dirigenza. Le azioni di presentazione e di rendicontazione mirano a costruire e rinsaldare un rapporto con le famiglie di apertura e trasparenza per giungere, nel rispetto dei ruoli, a un significativo patto di corresponsabilità e azioni di cittadinanza attiva. Ugualmente, la Scuola lavora con varie agenzie del territorio (Ass. Auser, Pubblica Assistenza, Ass. Sportive e Forze dell’Ordine..).in un rapporto sempre più stretto perché ne vengano condivise Mission e Vision. In particolare con l’Amministrazione comunale sono stati condivisi recentemente progetti sul rispetto delle regole “Fair-play” e il “Consiglio Comunale dei ragazzi” . In relazione alla seconda priorità individuata nel RAV – “Risultati a distanza”-, il confronto con gli esiti dei ragazzi nel corso scolastico superiore consentirà di apportare specifici adattamenti sia del curricolo che degli strumenti di valutazione. In coerenza con ciò sono in essere moduli-ponte integrati tra la Secondaria I° del nostro Istituto e il biennio di un Istituto secondario II° del territorio per definire e concordare i livelli di uscita/entrata in riferimento alle competenze (il cosiddetto “zoccolo duro”) in Italiano , Matematica, Inglese al fine di limitare il rischio di dispersione scolastica. (questa parte è quasi uguale a quella detta precedentemente). - AREA PROCESSI-PRATICHE GESTIONALI E ORGANIZZATIVE: La Scuola è molto attenta all’importanza dell’elemento comunicativo nel rapporto con le famiglie che va ben oltre ai momenti d’incontro istituzionali, peraltro significativi. Le forme di coinvolgimento e partecipazione dei genitori sono diffuse, attive e vedono anche la loro presenza diretta nella fase realizzativa di momenti progettuali. La Scuola coinvolge i genitori nel definire il Regolamento d’Istituto e il Patto di corresponsabilità e prevede, alla luce dei mutamenti introdotti nella vita quotidiana dalle nuove tecnologie (WhatsApp, social network, uso della Rete), di rivedere tale documentazione con il contributo fattivo della componente genitori per rendere più stretta l’alleanza educativa scuola-famiglia. La Scuola realizza interventi e progetti esclusivamente rivolti ai genitori quali lo Sportello d’ascolto, l’orientamento, i percorsi di aiuto e sostegno alla genitorialità, gli incontri con le famiglie per la presentazione dell’anno scolastico e per la finale rendicontazione /“bilancio sociale” . Per la comunicazione con le famiglie la Scuola ha in uso, dall’anno 2013, il registro elettronico; il sito d’Istituto: www.icvado-monzuno.gov.it è stato oggetto di aggiornamento e progressivamente sta entrando nella pratica quotidiana come strumento di comunicazione. • PROGETTAZIONE CURRICOLARE, EXTRACURRICOLARE, EDUCATIVA E ORGANIZZATIVA L’I.C. Vado Monzuno è costituito da 6 plessi dislocati in un ampio territorio che va dalla zona pedemontana di Vado ai 700 metri s.l.m. di Monzuno. E’ composta da: scuola dell’infanzia di Rioveggio, scuola dell’infanzia di Vado, scuola primaria di Monzuno, scuola primaria di Vado, scuola secondaria di Monzuno, scuola secondaria di Vado. • Le scuole dell’Infanzia sono aperte dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 16.30. L’entrata dei bambini è flessibile dalle ore 8.00 alle ore 9.00, così come l’uscita dalle ore 16.00 alle ore 16.30 • La Scuola d’Infanzia di Vado occupa un piano dell’edificio dove è situata anche la Scuola Primaria. Sono iscritti 83 bambini. Sono attive 3 sezioni, dove operano 7 insegnanti titolari, di cui 1 di religione, e 2 collaboratrici. Presenta 3 aule ampie e luminose e sullo stesso piano è presente una sala polivalente. Al piano sottostante sono situate la mensa e la sala riposo. La Scuola dell’Infanzia di Vado è dotata di una LIM. • La Scuola dell’Infanzia di Rioveggio è disposta su un piano unico, adiacente all’asilo nido. E’ composta da due sezioni a tempo pieno. Sono iscritti 44 bambini. Sono attive 2 sezioni, dove operano 5 insegnanti, di cui 1 di religione, e 2 collaboratrici. Ci sono due aule spaziose, una sala riposo, utilizzata anche per le attività motorie, una mensa, un ampio giardino alberato. La Scuola dell’Infanzia di Rioveggio è dotata di una LIM. Nelle scuole dell’infanzia dell’Istituto un’attenzione particolare viene dedicata dagli insegnanti all’organizzazione degli spazi, perciò nelle aule sono presenti angoli strutturati, per favorire l’incontro e l’instaurarsi di relazioni fra bambini. Angolo giochi relazionali: strutturato con mobiletti, armadietti, sedie, fornelli, piatti, posate, bambole, .. Qui i bambini ritrovano uno spazio legato alla propria casa, agli oggetti familiari con i quali imitare gli adulti. Dal punto di vista affettivo l’identificazione con le figure parentali assume un valore rassicurante. Angolo per attività grafico- pittorica- manipolativa: l’uso del colore rappresenta una delle forme di gioco più creative, il bambino trova pennelli, colori a tempera, colori a dita, fogli,... per sperimentare tecniche e manipolazioni. Angolo lettura: in questo spazio allestito con tappeto, divanetti, cuscini, libreria e mensole si trovano libri cartonati di vario genere per letture di immagini e ascolto di storie. Angolo dei giochi strutturati: con un grande tappeto e materiale di vario genere, strutturato e non, consente al bambino un’ampia gamma di esperienze con molteplici opportunità per lo sviluppo delle capacità creative. Giocando con costruzioni in legno, in plastica, animali, piste per automobiline, ha la possibilità di costruire, incastrare, inventare, riprodurre. Angolo del calendario e delle conversazioni: per favorire l’acquisizione della sequenza dei giorni della settimana, per le rilevazioni del tempo atmosferico, per stimolare lo sviluppo delle capacità linguistiche e comunicative. Scuola Primaria Le scuole della Primaria, una a Monzuno e una a Vado, elaborano annualmente progetti sulle tematiche legate alla programmazione, propongono visite guidate e uscite nel territorio e nella provincia (musei, teatri, mostre, ecc.), nonché viaggi di istruzione. Ogni Scuola è dotata di un’aula informatica dove tutti gli alunni si recano regolarmente per svolgere attività al computer. Le Scuole Primarie dell’Istituto Comprensivo funzionano a tempo pieno per 40 ore settimanali. Tempo pieno non vuol dire solo permanenza dei bambini a scuola perché le famiglie sono impegnate nel lavoro, ma è un’organizzazione didattica più attenta alle esigenze degli alunni, che permette l’apprendimento con tempi distesi, rispettando i loro ritmi naturali. Dall’anno scolastico 2013/2014, come in tutte le classi dell’Istituto Comprensivo, è attivo il modello di scuola Senza Zaino, un’innovazione metodologica che, partendo da una nuova organizzazione dell’ambiente formativo (inteso sia come spazio fisico che come relazioni e pratiche quotidiane), promuove l’autonomia, la partecipazione attiva, la collaborazione e la responsabilità degli alunni. Senza Zaino propone un nuovo modello di scuola, dove il sapere si fonda sull’esperienza e alunni e docenti sono impegnati a creare un ambiente ricco di stimoli. Gli ambienti resi più belli e accoglienti, la cartellonistica (come ad esempio l’agenda visiva degli impegni della giornata), le aree attrezzate con il materiale didattico etichettato e accessibile, la possibilità di scegliere i propri ritmi di lavoro e di operare l’autocorrezione dei compiti eseguiti, rendono inoltre possibile un insegnamento differenziato in grado di accogliere la diversità di intelligenze e di stili cognitivi. Il modello Senza Zaino prevede tutta una serie di strumenti che favoriscono l’autonomia e la responsabilità nei bambini: la segnaletica per rispettare il silenzio o l’accesso al bagno senza l’intervento dell’insegnante, il pannello degli incarichi e delle responsabilità di ciascun bambino (per esempio relativamente all’ordine e alla gestione dei materiali comuni), il manuale delle regole decise dalla classe, gli schedari per l’autocorrezione e, infine, i materiali didattici strutturati dall’insegnante in modo da poter essere utilizzati dagli allievi in modo autonomo. Al tempo stesso l’organizzazione degli spazi e degli arredi e l’abitudine ad alcune pratiche promuovono l’incontro e il lavorare in modo cooperativo. Per esempio la presenza dell’agorà, uno spazio comune dove i bambini si ritrovano in cerchio tutte le mattine per un rito di inizio giornata o in altri momenti per condividere e confrontarsi sul lavoro da svolgere; oppure la disposizione dei banchi a isole, che permette ai bambini di lavorare insieme e in modo autonomo a gruppi, dopo aver ricevuto istruzioni dall’insegnante; o, infine, l’assemblea periodica dei bambini, durante la quale essi si ritrovano e si autogestiscono per discutere dei loro problemi e delle possibili soluzioni. La Scuola Primaria di Vado è attualmente costituita da 10 classi per un totale di 182 iscritti. La scuola è aperta dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.15 alle 16.15. Gli insegnanti in servizio sono 27 ; le collaboratrici scolastiche sono 4. L’edificio offre ampi spazi: oltre alle ampie aule ed al capiente refettorio c’è un’aula attrezzata per attività di psicomotricità. Le attività di educazione motoria si svolgono nella palestra annessa alla scuola secondaria di 1° grado, recentemente ristrutturata e, quando le condizioni meteorologiche lo consentono, nel campo da basket presente all’esterno dell’edificio. E’ possibile accedere direttamente ai locali della Biblioteca Comunale situata nell’ala nuova dell’edificio, dove i bambini si recano, accompagnati dagli insegnanti, per attività di ricerca e consultazione, lettura, prestito di volumi. La scuola è dotata di un’aula informatica con 15 postazioni, una parte delle quali in rete con il collegamento ad Internet, utilizzata regolarmente da tutti gli alunni; 5 aule sono dotate di LIM. La Scuola Primaria di Monzuno è attualmente costituita da 6 classi per un totale di 98 alunni. La scuola è aperta dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.10 alle ore 16.10. Gli insegnanti in servizio sono 14; le collaboratrici scolastiche sono 2. L’edificio scolastico è disposto su due piani con un seminterrato ed un piano rialzato. Gli spazi interni presentano: un ampio atrio, 7 aule per l’attività didattica (2 al piano terra, 1 al piano rialzato, 2 al primo piano, 2 nel seminterrato), un piccolo ambiente utilizzato come saletta proiezioni, un ambiente prefabbricato adibito a mensa ed un’aula informatica con 17 postazioni in rete e il collegamento ad Internet, utilizzata regolarmente da tutti gli alunni; 3 aule sono dotate di LIM. Esterni all’edificio ci sono ampi spazi di verde recintati e di esclusiva pertinenza della Scuola. Le attività motorie si svolgono nella palestra comunale alla quale si accede dal cortile della scuola. Le attività di lettura, ricerca, consultazione e prestito libri vengono svolte in contatto con la Biblioteca comunale poco distante. La Scuola Secondaria La Scuola secondaria di primo grado ha due sedi, una Vado ed una a Monzuno, dove sono attive tre sezioni (sez. A e B a Vado; sez. C a Monzuno), con bilinguismo inglese/francese. Dal 2001 l'Istituto è a Indirizzo Musicale esteso a tutte le classi come da delibera Collegio docenti. Tale insegnamento prevede, per chi ne fa richiesta, l’avviamento allo studio di uno dei quattro Strumenti Musicali proposti dall'Istituto (Chitarra, Clarinetto, Pianoforte, Violino). Le due sedi sono dotate di un’aula informatica, provvista di postazioni in rete e collegamento ad Internet. Presso la sede di Vado è attivo un laboratorio di modellismo. Nella sede di Vado è inoltre presente un’ampia palestra, utilizzata non solo in orario scolastico, ma anche in orario extrascolastico per le attività delle società sportive. La scuola secondaria si è dotata di 8 LIM (lavagne interattive multimediali): sei sono nella sede di Vado (1 in aula magna ed 5 nelle classi) e due sono nella sede di Monzuno. L’obiettivo è quello di utilizzare le nuove tecnologie per modernizzare le metodologie didattiche rendendo gli insegnamenti più efficaci. Il progetto “Senza Zaino”, in essere nella scuola, dal a.s.2013/14 promuove un approccio pedagogico che pone al centro l’alunno, incoraggiandone partecipazione, responsabilità e autonomia. Le pratiche metodologiche vengono condivise da docenti e discenti che sottoscrivono un “contratto formativo”. L’insegnante organizza situazioni di apprendimento nell’ambito di un accordo negoziato, socializza con gli studenti gli obiettivi, i traguardi che si vogliono raggiungere e i parametri valutativi, rendendo così gli alunni consapevoli del proprio processo formativo. Questi ultimi prendono parte attivamente alla gestione della classe e degli apprendimenti, anche attraverso una serie d’incarichi e di responsabilità che ne valorizzano attitudini, autonomie e capacità di autovalutazione. Più che l’acquisizione delle conoscenze, intese come mere nozioni da imparare, la metodologia Senza Zaino privilegia piuttosto l’interiorizzazione delle competenze. Per questo motivo, all’interno delle classi, si favorisce una didattica laboratoriale ed esperienziale, basata cioè sull’operatività e sulla personalizzazione La presenza di un’operatrice esterna, psicologa dell’età evolutiva, ha reso possibile l’attivazione, già da alcuni anni, di uno “sportello d’ascolto”, rivolto ad alunni, genitori e docenti, con la finalità di fornire un supporto psicologico, in situazioni di eventuale disagio, per il recupero del benessere psicofisico. Presso le due sedi della scuola secondaria sono iscritti 152 alunni e lavorano complessivamente 24 docenti, 2 educatrice e 3 collaboratrici. La Dirigenza e la Segreteria Amministrativa dell’Istituto sono situate presso la scuola secondaria di Vado; nella segreteria sono impiegate 3 assistenti amministrative e la D.S.G.A. Struttura dei Corsi Tutte le classi hanno 30 ore di lezione a settimana, distribuite in 5 mattinate da 6 ore. Durante l’anno scolastico si svolgerà in orario curriculare un laboratorio metodologico per gruppi di livello. Nella scuola secondaria si studiano due Lingue Straniere (Inglese e Francese) e si può optare per lo studio di uno strumento musicale (Clarinetto, Violino, Chitarra, Pianoforte). Corso opzionale di Strumento Musicale In questo ordine di scuola l’alunno può scegliere di iscriversi al CORSO AD INDIRIZZO MUSICALE, e sperimentare il vero significato del fare musica, sia attraverso l’acquisizione di tecniche strumentali e di competenze nell’autonoma decodifica della notazione, ma soprattutto grazie alle attività di musica d’insieme, dal duo all’orchestra. Nel nostro Istituto il corso prevede l’insegnamento di Chitarra, Clarinetto, Pianoforte e Violino e la partecipazione a saggi e concerti pubblici: Giornata della Musica, Saggi di fine anno, Saggi finali. Gli alunni iscritti al corso ad indirizzo musicale partecipano a 2 ore settimanali di lezione con il docente di strumento. Un’ora collettiva, in cui i ragazzi, divisi per classi di strumento e in piccoli gruppi di 4 o 5 allievi, affrontano lo studio teorico della musica (solfeggio parlato e cantato, canto corale, composizione, e così via) e svolgono attività di musica d’insieme per piccoli organici. In prossimità dei saggi o concerti pubblici, quest’ ora viene utilizzata per l’attività orchestrale alla quale partecipano tutti gli allievi delle quattro classi di strumento. Un’ora di lezione individuale, in cui ogni ragazzo si esercita, guidato individualmente dal docente di strumento, nell’uso dello strumento musicale. Servizi garantiti dall’Amministrazione Comunale di Monzuno Il servizio MENSA: i pasti sono forniti dalla ditta CAMST Il servizio di TRASPORTO degli studenti con SCUOLABUS. Il servizio di PRE/POST-SCUOLA per Infanzia e Primaria, di PRE-SCUOLA per la Secondaria: accoglienza a scuola degli alunni in orario pre-e postscolastico. Le macroaree di progetto del nostro Istituto, rispettivamente Competenze chiave e di Cittadinanza e Risultati a distanza hanno come finalità generale il miglioramento dei dati Invalsi e delle strumentalità di base dei nostri alunni. Nello specifico, attraverso il Curricolo verticale tali ambiti saranno declinati mediante azioni progettuali di innovazione metodologico didattica: Senza Zaino, Philosophy for children e la C.L.I.L, prevista anche alla Scuola secondaria di primo grado. In linea con le nostre priorità strategiche s’ intende proporre una didattica interattiva che offra ambienti d’apprendimento strutturati e si avvalga di modalità didattiche laboratoriali (laboratorio artistico, laboratorio linguistico, laboratorio scientifico e laboratorio tecnologico di modellismo realizzato in collaborazione con l’associazione di volontari Auser del territorio) . Il nostro Istituto tradizionalmente svolge il progetto Giochi sportivi di Montagna, in rete con altre scuole. • FABBISOGNO DI ORGANICO a. posti comuni e di sostegno SCUOLA INFANZIA E PRIMARIA Annualità Fabbisogno per il triennio Posto comune Scuola dell’infanzia a.s. 2016-17: n. 10 a.s. 2017-18: n. 10 a.s. 2018-19: n. 10 Motivazione: indicare il piano delle sezioni previste e le loro caratteristiche (tempo pieno e normale, pluriclassi….) Posto di sostegno Dal momento che il nostro istituto presenta un numero consolidato di iscritti e che le previsioni demografiche indicano questo trend, si conferma la dotazione organica attuale per il triennio ,fatte salve le risorse assegnate. // Piano delle sezione previste: plesso Rioveggio 2 sezioni; plesso di Vado 2 sezioni tempo normale: 40 ore // Piano delle sezione previste: plesso Rioveggio 2 sezioni; plesso di Vado 2 sezioni tempo normale: 40 ore // Piano delle sezione previste: plesso Rioveggio 2 sezioni; plesso di Vado 2 sezioni tempo normale: 40 ore Scuola primaria a.s. 2016-17: n. 32 4 a.s. 2017-18: n. 32 4 a.s. 2018-19: n. 32 4 Piano delle sezione previste: plesso di Vado 2 sezioni per un totale di 10 classi Monzuno 6 classi Tutte a tempo pieno Piano delle sezione previste: plesso di Vado 2 sezioni per un totale di 10 classi Monzuno 6 classi Tutte a tempo pieno Piano delle sezione previste: plesso di Vado 2 sezioni per un totale di 10 classi Monzuno 5 classi Tutte a tempo pieno SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO Classe di a.s. 2016-17 concorso/sostegno cattedre A043 a.s. 2017-18 cattedre a.s. 2018-19 cattedre A059 5 3 5 3 5 3 A245 1 1 1 A345 1+9h 1+9h 1+9h A028 1 1 1 A030 1 1 1 1 1 1 A032 1 1 1 SOSTEGNO 2 2 2 STRUMENTI 4 4 4 Totale 20 20 20 A033 Ulteriori elementi: ….. Motivazione: indicare il piano delle classi previste e le loro caratteristiche La scuola secondaria di Vado –Monzuno è ad indirizzo musicale esteso a tutte le classi con delibera del Collegio docenti, a tempo normale 30 ore. Plesso di Vado 2 sezioni per un totale di 6 classi. Plesso di Monzuno 1 sezione totale 3 classi. b. Posti per il potenziamento Tipologia (es. posto comunen. docenti Motivazione (con riferimento alle priorità strategiche primaria, classe di concorso al capo I e alla progettazione del capo III) scuola secondaria, sostegno…)* A050 (italiano) 1 Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche con particolare riferimento all’ italiano. Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell’educazione interculturale, del rispetto delle differenze e il sostegno all’assunzione di responsabilità, alla solidarietà e alla cura dei beni comuni attraverso la consapevolezza sia dei propri diritti che dei propri doveri. A059 1 Potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche. Acquisizione di un pensiero logico-scientifico che consenta agli alunni di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche. Inglese 1 Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche con particolare riferimento alla lingua Inglese anche mediante l’utilizzo Content language integrated learning . Sostegno secondaria 1 Favorire l’inclusione scolastica e il diritto allo studio degli alunni più fragili in particolare alunni diversamente abili e alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati . posto comune Primaria 4 Valorizzazione delle competenze linguisticocomunicative e logico-matematiche: consolidamento delle strumentalità di base per gli alunni meno sicuri, potenziamento per quelli che procedono senza difficoltà. Utilizzo delle pratiche didattiche che favoriscono il lavoro differenziato per gruppi, cooperativo. Seguire i piani didattici personalizzati per i BES e i DSA. Vivere nella pratica quotidiana la metodologia “Senza Zaino”: sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell’educazione interculturale, del rispetto delle differenze e il sostegno all’assunzione di responsabilità, alla solidarietà e alla cura dei beni comuni attraverso la consapevolezza sia dei propri diritti che dei propri doveri. Sostegno primaria 1 Favorire l’inclusione scolastica e il diritto allo studio degli alunni più fragili in particolare alunni diversamente abili e alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati . Tot:9 * Nella colonna “Tipologia” indicare anche, se esistenti, classi di concorso affini a cui attingere in subordine in caso di mancanza di organico nella classe di concorso principale (Es. A0XX, oppure A0YY o A0ZZ). c. Posti per il personale amministrativo e ausiliario, nel rispetto dei limiti e dei parametri come riportati nel comma 14 art. 1 legge 107/2015. Tipologia Assistente amministrativo n. 1 Collaboratore scolastico 1 Assistente tecnico e relativo profilo (solo scuole superiori) Altro • PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE RIVOLTE AL PERSONALE Attività formativa Personale coinvolto Priorità strategica correlata Formazione Senza Zaino Tutto i docenti Cittadinanza attiva sistema delle regole ambienti d’apprendimento,laboratorialita’,cooperative learning. Sicurezza e formazioneTutti i docenti primo soccorso Implementare un percorso già iniziato di cultura della sicurezza che prevede il coinvolgimento degli alunni e famiglie. Gestione della classe Relazione e gestione sono requisiti propedeutici. Tutti i docenti Formazione in linguaDocenti interessati nel triennio Inglese (C.l.i.l.) Formazione sull‘ uso delle tecnologie Progettazione di azioni didattiche CLIL. Dare effettiva realizzazione al piano nazionale scuole digitale la nostra scuola ha avuto finanziato una classe 2.0 e ha partecipato ai vari P.o.n per la da dotazione tecnologica allargata a ogni sezione. • FABBISOGNO DI ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI Infrastruttura/ attrezzatura Motivazione, in riferimento alle priorità strategiche del capo I e alla progettazione del capo III Laboratorio tecnologico Finalità: di modellismo sviluppo delle abilità manuali attraverso la costruzione di manufatti e percorrendo tutte le fasi, dalla progettazione alla realizzazione (“saper fare” coniugato al “saper essere”), cooperando con i compagni (scuola primaria e scuola secondaria di 1° grado). Dotazione di lim ogni Finalità: classe la LIM consente di creare emettere a disposizione degli alunni materiali multimediali e interattivi; l’uso di nuovi linguaggi e nuove risorse può rendere più efficace e stimolante il processo di insegnamento/apprendimento. Laboratorio scientifico Finalità: l'acquisizione del metodo scientifico attraverso il coinvolgimento diretto degli alunni mediante esperienze concrete in laboratorio e in spazi naturali ( per tutti i livelli, con attività appositamente modulate in base alla diversa età degli alunni). Didattica “D.a.d.a” Laboratorio artistico Finalità: sperimentazione attiva di tecniche e codici del linguaggio artistico; conoscenza e valorizzazione del patrimonio artistico del territorio(per tutte le classi). Progetto gemellaggio con l'Istituto francese “Collége Jacques Brel” Guérande Bretagne con la scuola secondaria di 1° grado. Didattica “D.a.d.a” Finalità: approfondimenti e confronti linguistici (Italiano, Inglese, Francese) sia con approccio monolinguistico che interdisciplinare. Clil :“Scienze in lingua inglese”. Attività di conversazione con lettore madrelingua nella scuola secondaria. Nella scuola primaria saranno proposte semplici esperienze anche in rapporto ad altre discipline(ed. fisica, storia)calibrate ai diversi livelli, prevedendo la stretta collaborazione di tutti i docenti di classe. Didattica “D.a.d.a” Laboratorio linguistico Fonti di finanziamento L’effettiva realizzazione del piano nei termini indicati resta comunque condizionata alla concreta destinazione a questa istituzione scolastica da parte delle autorità competenti delle risorse umane e strumentali con esso individuate e richieste. Allegati: • • Atto di indirizzo del Dirigente Scolastico Piano di Miglioramento N.B.: l’Organigramma, la Carta dei Servizi, le delibere relative alla valutazione degli studenti, i Regolamenti dell’Istituto ecc. sono pubblicati a norma di legge e visionabili sul sito web dell’Istituto nella sezione Amministrazione Trasparente o in altra area dedicata. (www.icvadomonzuno.gov.it) Approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 26/11/2015 Approvato dal Consiglio d’Istituto nella seduta del 15/12/2015