caratteristiche generali dei giochi individuali con un attrezzo
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caratteristiche generali dei giochi individuali con un attrezzo
CARATTERISTICHE GENERALI DEI GIOCHI INDIVIDUALI CON UN ATTREZZO Tipo di gioco Abilità utilizzate Obiettivi principali Indicazioni didattiche Coordinazione Esplorazione di tutti Gioco con l’attrezzo Manipolazioni, lanciare, afferrare, occhio – mano e i modi in cui si può da solo: Per riuscire a gestire far rotolare, piede. gestire la palla. l’attrezzo. calciare. Valutare le distanze e Chi riesce a….. Per riuscire a colpire i tempi di intervento. In quanti modo una zona bersaglio. Rispettare i tempi di posso… GIOCHI SIMBOLICI durata dell’attività. Avere a disposizione ED IMITATIVI Rispettare le regole un numero elevato di comportamentali ed palloni (almeno 1 organizzative ogni 2 allievi). previste. Definire bene gli spazi di lavoro dei soggetti o dei gruppi. Sanzionare il non rispetto degli spazi operativi assegnati. Creare strutture di lavoro su più postazioni (lavoro a stazioni). Comportamenti attesi ed osservati Rispetto delle consegne previste durante l’attività. Riuscire ad eseguire per un certo n° di volte l’attività prevista. Es. n° lanci positivi su 10 tentativi, n° bersagli colpiti, ecc.). Record personali. ESEMPI Gestire la palla In quanti modi posso lanciare ed afferrare la palla? Chi riesce a …? Abilità utilizzate: manipolare, lanciare, afferrare, far rotolare, calciare. Struttura organizzativa Situazione ideale: un pallone per ogni bambino. Con un numero limitato di palloni suddividere i bambini in coppie: uno esegue e l’altro, per esempio, seduto a terra conta il numero delle ripetizioni del compagno. Bambini sparsi per la palestra, in zone assegnate precedentemente, eseguono le attività richieste dall’insegnante. Indicazioni comportamentali Ogni bambino deve operare nella zona assegnata, non toccare la palla dei compagni ed eseguire le attività secondo le modalità richieste (es. se deve lanciare ed afferrare con le braccia non può calciare la palla). Comportamenti attesi Risolve i problemi che la situazione propone. Rispetta le norme comportamentali assegnate. 1 Giochi imitativi Ad una serie di esercizi con la palla è assegnato un nome. I bambini devono ripetere le attività che l’insegnante indicherà. Esempio: il baco da sete (il pallone è fatto rotolare attorno al corpo); il cameriere (portare il pallone su di una mano come un vassoio); lo schiaffo (lanciare la palla e riprenderla con uno schiaffo); il portiere (lanciare la palla e riprenderla come un portiere di calcio); l’aquila (afferrare la palla dopo un rimbalzo a terra). Ecc. Chi riesce a colpire un bersaglio Sviluppo di concetti spaziali Lanciare dentro, fuori, sotto, sopra, lontano, vicino, alto, basso, a destra, a sinistra, ecc. Struttura organizzativa Vedi gioco precedente. Indicazioni comportamentali Ogni bambino deve operare nella zona assegnata, non toccare la palla dei compagni ed eseguire le attività secondo le modalità richieste (es. se deve lanciare ed afferrare con le braccia non può calciare la palla). Comportamenti attesi Risolve i problemi che la situazione propone. Rispetta le norme comportamentali assegnate. Variante Predisporre delle zone operative (lavoro a stazioni) in cui sono eseguiti esercizi diversi. Predisporre un percorso. Struttura organizzativa Predisporre delle postazioni di lavoro in cui sono proposte situazioni dove il bambino lancia la palla in relazione alle varianti di tipo spaziale (es. lanciare dentro un cerchio, sopra un filo, sotto la trave, colpire il birillo vicino o quello lontano, ecc.). Le postazioni possono essere nomo tematiche (finalizzate ad un solo modo di lanciare, es. verso l’alto) o strutturate su più modalità di lancio. Indicazioni comportamentali Ogni bambino deve rispettare l’ordine di lavoro ed eseguire l’attività secondo le modalità richieste. Comportamenti attesi Risolve i problemi che la situazione propone. Rispetta le norme comportamentali assegnate. CARATTERISTICHE GENERALI DEI GIOCHI CON L’ATTREZZO E CON I COMPAGNI Tipo di gioco Abilità utilizzate Gioco con l’attrezzo e con i compagni GIOCHI A COPPIE O A GRUPPI Lanciare, afferrare, far rotolare, calciare, spostarsi, orientarsi nello spazio. Obiettivi principali Indicazioni didattiche Cooperare con un Creare situazioni di compagno allo scopo collaborazione per di … raggiungere un Valutare le distanze e obiettivo. i tempi di intervento Attività a coppie o a Coordinare il piccoli gruppi passaggio con lo Definire gli spazi spostamento del operativi compagno. Creare strutture di Orientarsi verso un lavoro a circuito. compagno e/o Creare situazioni di bersaglio. competizione tra Rispettare le regole coppie o gruppi. comportamentali ed organizzative previste. Comportamenti attesi ed osservati Rispetto delle consegne assegnate. Riuscire ad eseguire i compiti che la situazione propone. Record di coppia o di gruppo. 2 ESEMPI Passarsi la palla tra gruppi Struttura organizzativa Suddividere i bambini in gruppi di 2 o più bambini. Un pallone per ogni di 2 o più bambini. gruppo. Assegnare la posizione di lavoro ad ogni gruppo. Indicazioni comportamentali Rispettare l’ordine di lavoro, non utilizzare o toccare palloni di altri gruppi, accettare i comportamenti dei compagni. Comportamenti attesi Coopera con i compagni per raggiungere uno scopo. Agisce in funzione degli altri. Passarsi la palla per colpire Struttura organizzativa Suddividere i bambini in gruppi di 2 o più bambini. Un pallone per ogni un bersaglio. gruppo. Assegnare la posizione di lavoro ad ogni gruppo. Definire un Colpire un bersaglio (cerchio, bersaglio da colpire dopo una serie di passaggi, uno spazio operativo ben canestro, birillo, ecc.) dopo aver definito, scambiato il pallone con i Indicazioni comportamentali compagni. Tiro dopo un numero stabilito di Rispettare l’ordine di lavoro e le consegne assegnate, non utilizzare o toccare palloni di altri gruppi, accettare i comportamenti dei compagni. passaggi Comportamenti attesi Passaggio, spostamento, tiro Coopera con i compagni per raggiungere uno scopo. Tiro, recupero palla, passaggio. Agisce in funzione degli altri Il tutto partendo da posizioni diverse rispetto al compagno e al Accetta il comportamento dei compagni. Saper risolvere i problemi che la situazione di gioco comporta. bersaglio, utilizzando abilità diverse. GIOCO CON L’ATTREZZO CONTRO UN AVVERSARIO Struttura organizzativa Situazione di gioco 1 vs 1 Giochi di confronto individuale in Predisporre nella palestra diverse situazioni di gioco delimitando campi di gioco ben definiti. cui lo scopo è attaccare e/o Suddividere i bambini in gruppi di 4/5. 2 giocano, il resto conta i punti ed difendere un bersaglio. arbitra l’incontro. Esempio: Un pallone per ogni gruppo. Assegnare la posizione di lavoro ad ogni gruppo. Gioco del goal Definire il tempo di durata di ogni singolo incontro. Attacco ai cerchi Indicazioni comportamentali Ruba la coda Rispettare l’ordine di lavoro e le consegne assegnate, non utilizzare o toccare palloni di altri gruppi, accettare i comportamenti dei compagni. Accettare le decisioni degli arbitri. Comportamenti attesi Rispettare le regole del gioco Accetta il comportamento dei compagni Accettare le decisioni degli arbitri Saper risolvere i problemi che la situazione di gioco comporta. Passaggi a coppie di vario tipo. Gare di passaggio a squadre (in cerchio, in fila, a zig zag, partendo da situazioni diverse, ecc. ). Gare a squadre CARATTERISTICHE GENERALI DEI GIOCHI OPPOSIZIONE 2 CONTRO 2 E PIÙ Tipo di gioco Abilità utilizzate Gioco con l’attrezzo Quelle richieste dalla situazione di con i compagni gioco. contro avversari. GIOCHI DI OPPOSIZIONE 2 VS 2 E PIÙ Obiettivi principali Indicazioni didattiche Sapersi inserire in un Proporre situazioni progetto collettivo. di gioco che Saper assumere ruoli permettono il diversi. coinvolgimento di Saper essere un gruppo elevato di responsabile e alunni strutturati in solidale. modo tale da permettere a tutti di giocare. Comportamenti attesi ed osservati Capacità di inserirsi in un progetto collettivo. Rispetto delle regole, dei ruoli, dell’avversario, delle decisione dei compagni e degli arbitri. Capacità di risolvere le situazioni di gioco. 3 ESEMPI Struttura organizzativa Predisporre nella palestra diverse situazioni di gioco delimitando campi di gioco ben definiti. Creare strutture di gioco strutturate su piccoli gruppi operativi in modo da Situazioni di gioco complesse con permettere a tutti di partecipare alla situazione gioco. 2 squadre contendenti. Ogni Creare possibilità di coinvolgimento e di intervento dei meno abili, per squadra è composta da 2 o più esempio: dando a loro il compito di iniziare il gioco, utilizzando abilità giocatori. tecniche che tutti sanno gestire, obbligando un numero di passaggi prima di Giochi di passaggio con eseguire un attacco, ecc.). interferenza degli avversari, Un pallone per ogni gruppo. giochi di passaggio e tiro con Assegnare la posizione di lavoro ad ogni gruppo. opposizione degli avversari, Definire il tempo di durata di ogni singolo incontro. giochi di attacco ad uno spazio Indicazioni comportamentali diviso a metà da una rete o da altri Rispettare l’ordine di lavoro, non utilizzare o toccare palloni di altri gruppi, oggetti. accettare i comportamenti dei compagni. Accettare le decisioni degli arbitri Comportamenti attesi Rispettare le regole del gioco Accetta il comportamento dei compagni Accettare le decisioni degli arbitri Saper risolvere i problemi che la situazione di gioco comporta. Situazioni di gioco: 2 contro 2 e più, uno contro tutti. ANALISI DELLE CARATTERISTICHE DEI GIOCHI UTLIZZATI Tipo di gioco Abilità utilizzate Obiettivi principali Gioco con l’attrezzo da solo: Per riuscire a gestire l’attrezzo. Per riuscire a colpire una zona bersaglio. GIOCHI SIMBOLICI ED IMITATIVI Manipolazioni, lanciare, afferrare, far rotolare, calciare. Coordinazione occhio – mano e piede. Valutare le distanze e i tempi di intervento. Rispettare i tempi di durata dell’attività. Rispettare le regole comportamentali ed organizzative previste. Gioco con l’attrezzo con i compagni GIOCHI A COPPIE O A GRUPPI Lanciare, afferrare, far rotolare, calciare, spostarsi, orientarsi nello spazio. Cooperare con un compagno allo scopo di … Valutare le distanze e i tempi di intervento Coordinare il passaggio con lo spostamento del compagno. Orientarsi verso un compagno e/o bersaglio. Rispettare le regole Indicazioni didattiche Esplorazione di tutti i modi in cui si può gestire la palla. Chi riesce a….. In quanti modo posso… Avere a disposizione un numero elevato di palloni (almeno 1 ogni 2 allievi). Definire bene gli spazi di lavoro dei soggetti o dei gruppi. Sanzionare il non rispetto degli spazi operativi assegnati. Creare strutture di lavoro su più postazioni (lavoro a stazioni). Creare situazioni di collaborazione per raggiungere un obiettivo. Attività a coppie o a piccoli gruppi Definire gli spazi operativi Creare strutture di lavoro a circuito. Creare situazioni di competizione tra coppie o gruppi. Comportamenti attesi ed osservati Rispetto delle consegne previste durante l’attività. Riuscire ad eseguire per un certo n° di volte l’attività prevista. Es. n° lanci positivi su 10 tentativi, n° bersagli colpiti, ecc.). Record personali. Rispetto delle consegne assegnate. Riuscire ad eseguire i compiti che la situazione propone. Record di coppia o di gruppo. 4 Gioco con l’attrezzo contro un avversario GIOCHI DI OPPOSIZIONE 1 VS 1 Lanciare, afferrare, calciare, spostarsi, smarcarsi, marcare. Gioco con l’attrezzo Quelle richieste dalla situazione di con i compagni gioco. contro avversari. GIOCHI DI OPPOSIZIONE 2 VS 2 E PIU’ comportamentali ed organizzative previste. Sapersi confrontare con un compagno Rispettare le regole del gioco. Saper accettare le decisioni di un arbitro. Creare situazioni di gioco in cui sono previsti più incontri contemporanei. Creare accoppiamenti tra allievi/e di pari valore allo scopo di proporre situazioni competitive equilibrate. Sapersi inserire in un Proporre situazioni progetto collettivo. di gioco che Saper assumere ruoli permettono il diversi. coinvolgimento di Saper essere un gruppo elevato di responsabile e alunni strutturati in solidale. modo tale da permettere a tutti di giocare. Capacità di riuscire a risolvere la situazione di gioco nel rispetto delle regole. Capacità di inserirsi in un progetto collettivo. Rispetto delle regole, dei ruoli, dell’avversario, delle decisione dei compagni e degli arbitri. Capacità di risolvere le situazioni di gioco. STRUTTURA GENERALE DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE DEI VARI TIPI DI GIOCO GIOCO CON L’ATTREZZO DA SOLO Gestire la palla Abilità utilizzate: manipolare, lanciare, afferrare, far rotolare, calciare. Struttura organizzativa In quanti modi posso Situazione ideale: un pallone per ogni bambino. Con un numero limitato di lanciare ed afferrare la palloni suddividere i bambini in coppie: uno esegue e l’altro, per esempio, palla? seduto a terra conta il numero delle ripetizioni del compagno. Chi riesce a …? Bambini sparsi per la palestra, in zone assegnate precedentemente, eseguono le attività richieste dall’insegnante. Indicazioni comportamentali Ogni bambino deve operare nella zona assegnata, non toccare la palla dei compagni ed eseguire le attività secondo le modalità richieste (es. se deve lanciare ed afferrare con le braccia non può calciare la palla). Comportamenti attesi Risolve i problemi che la situazione propone. Rispetta le norme comportamentali assegnate. 5 Osservare il suo sviluppo Proporre il gioco Situazione di partenza La struttura del gioco − terreno − materiale L’organizzazione del gruppo − piccoli gruppi − squadre − più postazioni di gioco spiegazioni − minime per poter giocare subito. I problemi Individuali per: − gestire l’attrezzo, spostarsi nel campo, orientarsi, − decidere, agire… collettivi: − − − − − gioco mal compreso gioco troppo raggruppato gioco non concordato: dispute, contrasti giocatori che non partecipano al gioco ecc. Le cause Cattiva percezione − dello spazio d’azione − delle traiettorie − della velocità − del proprio corpo − del linguaggio Relazioni mal stabilite tra − bambino e bambino − bambino e istruttore − bambino e gruppo − gruppo e gruppo Cause affettive − paura, gioia, emozione, indifferenza, entusiasmo, … di fronte a: − istruttore, attività, l’altro, gli altri, il materiale. Fattori motori insufficienti − forza, resistenza, mobilità velocità, Intervenire Discutendo con i bambini SU Il comportamento − individuale − collettivo − modificazione volontaria del comportamento − adesione al progetto La struttura del gioco Modificando la situazione Terreno: − dimensioni − forme strumenti utilizzati: − presenti o no − peso − forma − numero giocatori: − numero − distribuzione − ruoli Relazioni con: − i mezzi da usare − gli altri: avversari, compagni − il campo la durata coordinazione, ecc. Nuova situazione 6