consigli utili per evitare le truffe vademecum informativo per

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consigli utili per evitare le truffe vademecum informativo per
Iniziativa realizzata con il contributo della Regione
Autonoma Friuli Venezia Giulia - Servizio Affari
Istituzionali e Locali - Polizia Locale e Sicurezza.
ASSOCIAZIONE INTERCOMUNALE CERVIGNANESE
(Comuni di Aquileia, Campolongo Tapogliano, Cervignano del Friuli,
Fiumicello, Ruda, Terzo di Aquileia e Villa Vicentina)
CONSIGLI UTILI PER
EVITARE LE TRUFFE
VADEMECUM INFORMATIVO
PER CONTRASTARE IL FENOMENO
DELLE TRUFFE AGLI ANZIANI
La maggior parte dei raggiri colpisce persone sole ed over 65 anni.
Le cause di questo fenomeno in espansione sono: l’età, la buona
fede, la distrazione e la scarsa informazione.
L’obbiettivo di questo vademecum informativo è di limitare truffe,
raggiri ed i furti attraverso l’ INFORMAZIONE.
Se si riconoscono le caratteristiche delle truffe si
possono evitare le loro conseguenze!
TIPOLOGIE DI TRUFFE RICORRENTI
FALSI FUNZIONARI ED IMPIEGATI: (INPS, ENEL, TELECOM, POMPIERI,
DIPENDENTI A.S.S., ECC..) solitamente sono persone distinte e gentili che si
presentano alla porta di casa dell’anziano con le seguenti scuse: controllare la
posizione pensionistica, il funzionamento degli impianti, il contatore della luce o
del gas , oppure finti pompieri che devono controllare una fuga di gas
inesistente. Lo scopo di queste persone è farsi consegnare soldi o sottrarre
beni di valore.
Prima di aprire ad uno sconosciuto, anche se in divisa, accertatevi da chi è
stato mandato ed il motivo. Prima di farlo entrare telefonate all’ufficio a cui
dichiara di appartenere cercando il numero sull’elenco telefonico e non fidatevi
di quello fornito da sconosciuti; inoltre chiedete di fornirvi un documento
d’identità ed il tesserino aziendale. RICORDATE che nessuna azienda di
pubblica utilità o ente manda a casa personale per il pagamento di bollette o
per sostituire banconote false erroneamente in vostro possesso!
IL BUON SAMARITANO: questa persona individua la persona anziana
all’esterno di supermercati, uffici postali, ecc. e cerca di accompagnarla fino
all’interno dell’abitazione con la scusa di portarle la spesa al fine di sottrarre
denaro e beni di valore una volta entrato.
GRUPPO DI AZIONE: solitamente sono delle donne con atteggiamenti
rassicuranti che con la scusa di dover consegnare un pacco ad un vicino di
casa oppure fingendosi delle assistenti sociali, riescono ad entrare in casa
dell’anziano e mentre una parla distraendolo, l’altre entra nelle stanze per
rubare.
CONTROLLO DEL DENARO: dopo un prelievo effettuato in banca oppure in
posta, la persona anziana viene seguita da una persona che durante il tragitto
si presenta come un funzionario di banca/posta (oppure suonerà direttamente
alla porta di casa) dicendo che deve controllare il numero di serie del denaro
appena prelevato. Quando l’anziano consegna il denaro al finto funzionario,
quest’ultimo fingendo di controllarlo, lo sostituisce con del denaro falso.
RICORDATE che nessun funzionario di banca/posta vi chiederà di fare
questo!!!
GLI SBADATI: persone (solitamente donne con bambini oppure ragazzi) che
urtano la persona anziana con del caffè o del gelato in mano e con la scusa di
ripulire la gicca rubano il portafogli. In alcuni casi la giacca invece viene
macchiata con un liquido simile agli escrementi di uccelli sempre con lo scopo
sopra descritto.
VENDITORI DI FALSI GIOIELLI: un signore si finge uno straniero che deve
urgentemente tornare a casa, ma non ha disponibilità economica per il viaggio,
quindi chiede alla persona anziana di acquistare un anello o pietre preziose che
hanno un valore molto superiore a quello proposto. Durante la messa in scena
arrivano anche dei complici che si fingono esperti, ad esempio un “gioielliere”,
che attribuisce un valore di decine di migliaia di euro ed una “passante”
disposta ad acquistarli. Lo straniero-truffatore fa in modo che sia la persona
anziana a fare “l’affare” comprando i gioielli, in quanto ha il diritto di precedenza
sugli altri.
RICORDATE: questa truffa è una delle più ricorrenti!
FALSA EREDITA’: il truffatore cerca un amico/a a cui dovrebbe consegnare del
denaro relativo ad una eredità. La persona anziana ovviamente non conosce la
persona che cerca, ma un passante/complice dirà che è deceduta. A questo
punto il truffatore offre all’anziano il denaro e chiede di anticipargli del denaro
per andare dal notaio. Ovviamente il truffatore chiede di avere immediatamente
il denaro per poi sparire.
FINTI MAGHI: si premette che l’attività di astrologo-chiromante non è vietata. Ci
sono delle regole per non cadere vittime di truffe ed estorsioni da parte di
ciarlatani:
- NON parlate mai della vostra vita privata dando informazioni che
possano essere usate per minacce e ricatti;
- NON incontrate queste persone da soli. Fatevi accompagnare, registrate
tutte le conversazioni anche telefoniche e fatevi mettere per iscritto ciò
che dicono di garantire;
- NON utilizzate contanti per il pagamento in quanto non sono tracciabili;
- NON utilizzate assegni post datati perchè possono essere girati ad altri;
- NON date retta ai loro interventi televisivi e pubblicità;
- NON coinvolgete bambini ed adolescenti;
- NON fatevi abbindolare da immagini sacre;
- NON dovete aver paura di denunciarli.
INVESTIMENTO SICURO E LAVORO A DOMICILIO: l’anziano risponde ad
un’inserzione sul giornale ed incontra un rappresentante che propone di gestire
l’installazione di distributori automatici o apparecchi da gioco. Per aderire al
business è necessario pagare una caparra iniziale. Il piano è congegnato
proprio per intascare quest’ultima!
Per il lavoro a domicilio viene sempre richiesta una caparra iniziale (solitamente
Euro 50,00) per svolgere il montaggio di catenine o altro, a lavoro terminato la
società è sparita nel nulla.
BOLLETTE CIVETTA - FALSI PREMI - PREMIO ASSICURATIVO: l’anziano
riceve una bolletta con allegato il conto corrente simile a quelli della tassa rifiuti
o altro tributo, purtroppo una volta pagato non si può far nulla! Solitamente si
riceve un abbonamento ad una rivista.
Nel caso dei falsi premi l’anziano riceve una lettera con l’avviso di aver vinto un
premio, quasi sempre in denaro e gli viene chiesto di versare un vaglia di Euro
25,00 per “spese amministrative”, naturalmente non si saprà più nulla.
Altre volte la vittima, solitamente in età molto avanzata, viene circuita con la
necessità di dover pagare un premio assicurativo scaduto intestato ad un
prossimo congiunto per scongiurare delle gravose penalità.
TELEVENDITE-TELEMARKETING: gli oggetti acquistati solitamente sono
diversi da quelli mostrati in televisione ed hanno un valore inferiore a quello
pagato.
CONSIGLI UTILI SU COME DIFENDERSI DALLE
TRUFFE
COME DIFENDERSI IN CASA E FUORI CASA
IN CASA:
- si rammenta che prima di aprire ad uno sconosciuto, anche se in divisa, è
necessario accertarsi da chi è stato mandato ed il motivo. Prima di farlo entrare
telefonate all’ufficio a cui dichiara di appartenere cercando il numero sull’elenco
telefonico e non fidatevi di quello fornito da sconosciuti; inoltre chiedete di
fornirvi un documento d’identità ed il tesserino aziendale;
- non aprite il cancello o il portone automatico se non siete certi di chi c’è
all’esterno;
- tenete la catenella di sicurezza inserita sulla porta mentre aprite in modo da
non far entrare lo sconosciuto dentro casa;
- sarebbe meglio installare una porta blindata e finestre con maniglie dotate di
serratura;
- non lasciate nulla a portata di mano che possa essere utilizzato come mezzo
ausiliario per entrare in casa. Scale, cavalletti, martelli e cacciaviti chiudeteli in
un posto sicuro;
- se perdete le chiavi di casa sostituite la serratura, se dovete fare copie di
chiavi è meglio andare da una ferramenta di fiducia e non scrivete nomi ed
indirizzi sul porta-chiavi;
- tenete illuminate le zone buie all’ingresso dell’abitazione;
- fate attenzione alle telefonate anonime in quanto potrebbero essere state fatte
solo per controllare se siete in casa;
- Non mettete al corrente tutte le persone di vostra conoscenza dei vostri
spostamenti, soprattutto se prolungati e se abitate da soli non ditelo a chiunque;
- chiedete a persone fidate di fare dei controlli periodici a casa vostra in caso di
assenza prolungata;
- chiedete a dei vicini fidati di ritirare la posta dalla vostra cassetta delle lettere
se siete via per le vacanze al fine di non far capire che siete lontano da casa
per un periodo lungo.
FUORI CASA:
- chiudete sempre porte e finestre prima di uscire e non lasciate la chiave sotto
a vasi o zerbini;
- non portate troppo denaro con voi;
- fate attenzione a borseggiatori che possono distrarvi con la richiesta di
informazioni o con finte liti;
- meglio evitare le strade solitarie e cercate di parcheggiare in strade illuminate;
- non lasciate le chiavi inserite nel cruscotto dell’automobile per comprare “al
volo” il giornale;
- non lasciate incustoditi all’interno dell’automobile cellulari, borse o qualunque
cosa possa attirare l’attenzione dei mal intenzionati;
- non tenete mai il portafogli nella tasca posteriore dei pantaloni;
- nei mercati fate attenzione a chi vi urta o a chi vi sta troppo attaccato;
- fate attenzione ai piccoli incidenti, spesso sono provocati volontariamente per
avere in cambio del denaro a causa di un finto danno, in questi casi è meglio
spostarsi in un luogo affollato e chiamare le forze dell’ordine.
CONSIGLI UTILI:
Sappiate che i ladri visitano per primi i seguenti posti: armadi, cassetti, vestiti,
vasi, quadri, fotografie, letti e tappeti.
Cosa è utile fare: fotografate gli oggetti di valore che avete in casa così in caso
di furto li ricordate tutti, inoltre questo vi servirà a provarne il possesso;
fotocopiate i documenti d’identità, le ricevute, i rogiti ed i documenti importanti.
Se tornando a casa scoprite che è stata violata chiamate i numeri di pronto
intervento e non toccate nulla per non inquinare le prove.
Per parenti, nipoti e amici: non lasciate soli gli anziani, fate in modo che
capiscano che è importante accompagnarli e che se anche non chiedono il
vostro aiuto, ricordate che hanno bisogno di voi.
COME DIFENDERSI ALLA BANCA O ALL’UFFICIO
POSTALE
Sarebbe meglio che la persona anziana sia accompagnata da una persona di
fiducia per recarsi in banca o all’ufficio postale.
Ricordate di non consegnare denaro a finti funzionari che chiedono di
controllarlo come nel caso della truffa dei falsi funzionari ed impiegati meglio
descritto nei paragrafi precedenti.
ALLO SPORTELLO DEL BANCOMAT: controllare che la fessura della tessera
sia ben fissata (se si muove ci può essere un dispositivo che legge i dati!).
Verificare che non ci siano anomalie come fori che possono nascondere micro
telecamere. Digitare il codice nascondendo l’operazione con l’altra mano. Se ci
sono sospetti di manomissioni chiamare i numeri di pronto intervento.
CARTE DI CREDITO: conservare le ricevute e controllare ogni mese l’estratto
conto: è l’unico modo per accorgersi di eventuali spese non proprie. In caso di
furto o di addebiti impropri contattare il numero della società indicata dalla
propria banca. Ricordarsi di firmare le ricevute dopo aver controllato l’importo.
Se si ricevono e-mail o sms con richiesta di inviare i dati della propria banca
NON rispondere. RICORDATE: in caso di furto il titolare della carta di credito
dal momento della denuncia e dall’avviso dato alla banca non è più
responsabile di prelievi e spese.
ACCENNI SU SCONTRINI/RICEVUTE FISCALI CONTRAFFAZIONE -BANCONOTE/MONETE FALSE
SCONTRINI E RICEVUTE FISCALI
Quando si acquistano beni o si ricevono servizi si deve chiedere la loro
emissione.
SCONTRINI FISCALI: si rilasciano per prodotti acquistati in locali aperti al
pubblico e da venditori ambulanti. Deve contenere il nome della società ovvero
il nome e cognome dell’esercente se si tratta di ditta individuale, il numero di
partita IVA, il prezzo di ogni singolo prodotto acquistato, data e ora di emissione
ed il numero progressivo giornaliero. Essi fanno da garanzia per sostituzioni o
rimborsi. Se pagate un acconto sulla merce dev’essere rilasciata ricevuta di
acconto e lo scontrino fiscale verrà emesso al momento del saldo. Dal
02/10/2003 non esistono più sanzioni a carico del cliente sprovvisto di
scontrino.
RICEVUTE FISCALI: contengono i dati del cliente (nome, cognome, codice
fiscale, ecc..), natura e quantità dei beni venduti. Vengono emesse al termine di
una prestazione e devono avere un numero progressivo, la data, i dati della
ditta,la natura o la qualità del bene venduto o del servizio prestato. Come per lo
scontrino serve una ricevuta per l’acconto ed una per il saldo. Le ricevute fiscali
sono utili per ottenere rimborsi d’imposta. Si rammenta che qualsiasi
ricevuta/quietanza di valore superiore ad Euro 77,29 necessita
dell’assolvimento dell’imposta di bollo pari ad Euro 2,00.
CONTRAFFAZIONE DI MERCE
Il fenomeno della contraffazione non riguarda solamente l’abbigliamento, ma
anche il settore dei cosmetici, dei farmaci, degli alimenti. Ricordate che, se il
prezzo del bene è troppo basso rispetto a quello ordinariamente applicato dai
canali di vendita ufficiali, sicuramente il prodotto è falso. Tali prodotti
costituiscono un danno per l’economia e spesso anche un possibile pericolo per
la salute, in quanto sono privi delle garanzie sui materiali e sulle procedure
utilizzate per produrli.
Si consiglia di rivolgersi ai distributori ufficiali ed autorizzati, che sono in grado di
fornire tutte le garanzie. Tenete presente che esistono sanzioni per chi acquista
materiale contraffatto!
In generale diffidate sempre dagli acquisti molto convenienti o da facili
guadagni: spesso si tratta di truffe o di merce rubata.
BANCONOTE E MONETE FALSE
Per riconoscere le BANCONOTE FALSE ci sono 4 regole:
- TOCCARE: la stampa è in rilievo in diverse parti della banconota;
- GUARDARE: controluce si vede la filigrana ed il filo di sicurezza,
quest’ultimo è di colore scuro ed attraversa in verticale la banconota.
- MUOVERE: inclinando la banconota si vedono la striscia olografica sulla
quale è presente il simbolo ed il valore nominale, la striscia iridescente
che è posta verticalmente e brilla sotto una fonte di luce ed in fine la
placca olografica (solo su Euro 50,00-100,00-200,00-500,00) in cui si
vede un immagine ed valore della banconota.
- CONTROLLARE: con una lente di ingrandimento si vedono delle nitide e
sottili iscrizioni.
MONETE METALLICHE FALSE: le monete sono false se strisciandole su un
foglio lasciano il segno come una matita. Inoltre queste hanno un disegno meno
definito e non devono avere forti proprietà magnetiche, infatti le monete da 1
Euro e da 2 Euro hanno una debolissima proprietà magnetica, ma le altre
monete ne sono prive.
COSA DEVO FARE SE SONO IN POSSESSO DI DENARO FALSO?
Il denaro falso non dovete spenderlo, distruggerlo o cercare di restituirlo, ma va
consegnato alla banca ordinaria, all’ufficio postale oppure alla Banca d’Italia.
Quando consegnate il denaro viene compilato un verbale e se, dopo essere
stato esaminato da esperti, risulta vero, vi sarà restituito.