CONOSCERE LA PROPRIA MEMORIA PER MIGLIORARLA
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CONOSCERE LA PROPRIA MEMORIA PER MIGLIORARLA
Pergine – 21 novembre 2012 RAGIONAMENTO CONOSCERE CONOSCERE LA LA PROPRIA PROPRIA MEMORIA MEMORIA PER PER MIGLIORARLA MIGLIORARLA Dott.ssa Paola Maria Taufer Psicologa, neuropsicologa e psicologa dell'invecchiamento PRESIDENTE SIPAA Società Italiana Psicologia dell'Adulto e dell'Anziano CHE COS'E' LA MEMORIA? La memoria umana può essere definita come la capacità di conservare traccia delle esperienze passate e di rievocarle per poterle utilizzare nel presente e nel futuro. La memoria ha però anche il compito di generare nuove conoscenze, schemi e quadri interpretativi per una continua ed aggiornata valutazione del mondo esterno. E' centrale nei nostri processi cognitivi: senza memoria non avremmo vita intellettuale e saremmo senza identità Dott.ssa Paola M. Taufer LINGUAGGIO LINGUAGGIO MEMORIA MEMORIA PERCEZIONE PERCEZIONE FUNZIONI COGNITIVE COGNITIVE FUNZIONI RAGIONAMENTO RAGIONAMENTO PROBLEM SOLVING SOLVING PROBLEM ATTENZIONE ATTENZIONE COMPRENSIONE COMPRENSIONE Dott.ssa Paola M. Taufer Regole generali per migliorare la propria memoria: Prestare sempre ATTENZIONE durante la fase di apprendimento. Cercare di attribuire maggior significato possibile al materiale che si vuole apprendere. Organizzare il materiale, dove possibile, in categorie. Creare delle reti associative. Dott.ssa Paola M. Taufer Codifica = immettere nella memoria Immagazzinamento = mantenere in memoria Recupero = recuperare dalla memoria. Dott.ssa Paola M. Taufer MEMORIA E INVECCHIAMENTO MEMORIA Differenti tipi Sistemi temporanei MBT ML Caratteristiche: Caratteristiche: - Capienza limitata - Come MBT - Durata limitata - Multicomponenti - Elaborazione e mantenimento Sistemi permanenti MLT Semantica Episodica Autobiografica Procedurale Prospettica Dott.ssa Paola M. Taufer Memoria a breve termine: è la capacità di ritenere per brevi periodi di tempo(10-30”) le informazioni appena raccolte. • serve come memoria di lavoro (es. calcoli mentali); • è una “stazione di transito” per la memoria a lungo termine. MEMORIA a LUNGO TERMINE è la capacità di ritenere per lunghi periodi di tempo (da alcuni minuti a tutta una vita) le informazioni raccolte. Dott.ssa Paola M. Taufer Aspetti cognitivi Le risorse cognitive possedute dall’anziano, anche se minori di quelle di un giovane, possono permettere comunque di affrontare in modo ottimale le situazioni della vita quotidiana. Dott.ssa Paola M. Taufer gli organi di senso il livello di attenzione e concentrazione le circostanze (ho tutto il tempo che voglio per rispondere ad una domanda oppure devo farlo subito?) depressione e ansia ipertensione (aumento della pressione arteriosa al di sopra dei valori normali influenza il sistema nervoso centrale) diabete (malattia caratterizzata da carente produzione o utilizzo di glucosio, ormone che regola il metabolismo del glucosio e quindi influenza il sistema nervoso centrale) disordini della tiroide (tiroxina, implicata nella stimolazione del sistema nervoso centrale) carenze alimentari e alcolismo esposizione regolare a tossine (come pesticidi nell’agricoltura e piombo nella pittura) farmaci come ad es. ansiolitici o sonniferi Dott.ssa Paola M. Taufer 1. 2. 3. 4. 5. Conoscenza dei processi cognitivi (metacognizione) Fiducia in se stessi e motivazione Essere strategici Non arrendersi mai Apprezzare la vita Dott.ssa Paola M. Taufer Regole generali per migliorare la propria memoria: Prestare sempre ATTENZIONE durante la fase di apprendimento. Cercare di attribuire maggior significato possibile al materiale che si vuole apprendere. Organizzare il materiale, dove possibile, in categorie. Creare delle reti associative. Dott.ssa Paola M. Taufer