scanzo giornale n.2/2004 - Comune di Scanzorosciate
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scanzo giornale n.2/2004 - Comune di Scanzorosciate
Anno 2004 - N. 2 - Luglio - Pubblicazione Trimestrale Notiziario di informazione, cultura e dialogo con i cittadini 2 orario di apertura uffici comunali SERVIZI DEMOGRAFICI Tel. 035/654730 e-mail: [email protected] da lunedì a sabato 08.30/12.30; lunedì e giovedì 16.30/18.30 UFFICIO CULTURA C/O BIBLIOTECA Tel. 035/662400 - e-mail: [email protected] ORARIO PROVVISORIO: da martedì a sabato 10.00/12.30; martedì a sabato 14.30/18.30; Lunedì e Venerdì mattina CHIUSA PROTOCOLLO - UFFICIO RELAZIONI PUBBLICHE Tel. 035/654790 - 035/654780 - e-mail: [email protected] da lunedì a venerdì 09.00/12.30; lunedì e giovedì 17.00/18.30 UFFICIO SERVIZI SOCIALI Tel 035/654720 e-mail: [email protected] da lunedì a giovedì 11.00/12.30; lunedì 16.30/18.00 UFFICIO POLIZIA MUNICIPALE Tel. 035/654770 e-mail: [email protected] da lunedì a venerdì 9.00/12.30; lunedì e giovedì 17.00/19.00 UFFICIO TECNICO E ECOLOGIA Tel. 035/654740 e-mail: [email protected] da lunedì a venerdì 11.00/12.30; Lunedì e giovedì 17.00/19.00 RAGIONERIA, TRIBUTI, COMMERCIO, PERSONALE Tel. 035/654750 - 035/654755 e-mail: [email protected] da lunedì a venerdì 11.00/12.30; lunedì e giovedì 17.00/18.30 SEGRETERIA - Tel. 035/654710 e-mail: [email protected] da lunedì a venerdì 11.00/12.30; lunedì e giovedì 17.00/18.30 UFFICIO PUBBLICA ISTRUZIONE, SPORT Tel. 035/654713 e-mail: [email protected] da lunedì a venerdì 11.00/12.30; lunedì 15.00/17.00 ASSISTENTE SOCIALE Tel 035/654760 lunedì 16.30/18.30; giovedì 11.00/12.30; Per altri orari su appuntamento IL SINDACO E GLI ASSESSORI ORARIO PROVVISORIO ESTIVO: RICEVONO IL PUBBLICO TUTTI I LUNEDÌ DALLE 18.30 ALLE 20.00 SENZA APPUNTAMENTO Per informazioni 035/654700 - 035/654710 STAZIONE ECOLOGICA per informazioni Tel. 035/654742 Lunedì 9.00/12.30 13.30/17.30 Martedì CHIUSA 13.00/17.30 Mercoledì CHIUSA CHIUSA Giovedì 8.00/17.30 orario continuato Venerdì CHIUSA 13.30/17.30 Sabato 9.00/12.30 13.30/18.30 ORARIO DI APERTURA DEL MAGAZZINO COMUNALE PER IL RITIRO DEI SACCHI: SABATO 9.00/11.00. Per informazioni Tel. 035/654742 l’editoriale Sindaco lI salutonuovo del esistono esempi grandi e rigorosi di Sindaci a cui poter attingere: la mia memoria corre verso chi seppe presiedere per 25 anni il Comune di Romano di Lombardia con rigore ed imparzialità, Giuseppe Longhi. Uomo rispettoso di tutti, capace di farsi conoscere ed apprezzare da tutti i cittadini con i suoi gesti di solidarietà sociale e con il suo continuo e costante fervore. Foto del giuramento C ari cittadini, questa è la prima volta che intervengo sul nostro notiziario comunale in qualità di Sindaco. Durante il primo Consiglio Comunale, che si è svolto alla presenza di un folto pubblico, ho voluto pronunciare alcune parole che esprimono i miei sentimenti e lo spirito con cui intendo affrontare questi cinque anni di amministrazione. Mi sembra importante fare arrivare queste mie sentite parole ad ognuno di voi attraverso il nostro notiziario comunale: Cari concittadini e consiglieri comunali, nel momento in cui assumo l’alto incarico a cui i cittadini di Scanzorosciate mi hanno chiamato, desidero in primo luogo ringraziare tutti coloro che mi hanno proposto, e cioè i componenti dei gruppo Proposta per Scanzorosciate-Impegno Comune, e chi, con scelta egualmente rispettabile, non ha ritenuto opportuno esprimersi favorevolmente. Un pensiero ed un apprezzamento per il dinamismo che ha impresso alla nostro Comune va al mio predecessore, Diego Belotti, che certamente sarà anche in questo mandato un protagonista del Consiglio Comunale. Sono uomo di parte, fiero della mia identità politica, ma consapevole che Credo che oggi il nostro obiettivo debba essere quello di distinguere tra le grandi e forti passioni politiche ed il comune impegno istituzionale. Ci si può, ci si deve battere con vigore, talvolta persino con asprezza, per le proprie convinzioni, ma si deve anche cercare e trovare sempre un comune terreno nel quale maggioranza e opposizioni possano parlarsi, dialogare, riconoscere qualcosa di sé anche nell’avversario più remoto. Conciliare l’appartenenza politica ed il sentimento delle istituzioni è il dovere più difficile, ma anche più necessario. Abbiamo alle spalle una campagna elettorale nella quale i cittadini hanno scelto tra sei proposte di Governo per alcuni versi simili per altri nettamente alternative. L’elezione diretta ha contribuito a rendere gli elettori più forti, più decisivi nel loro rapporto con la politica, ma questa alternatività nelle scelte può mettere le radici solo alla condizione di trovare nel rispetto dell’avversario la sua misura e il suo limite. Il voto degli elettori ha già fissato precisi doveri e responsabilità. C’è un diritto della maggioranza a governare. C’è un diritto dell’opposizione a controllare. E ci sono doveri a cui nessuno di noi si può sottrarre. Il primo che abbiamo di fronte è quello di non tradire mai il mandato che abbiamo chiesto e ottenuto. Sono tra quanti credono che vi sia una radice cristiana nella nostra identità di Comune e di Nazione. Una radice che non nega ovviamente la laicità dello Stato e il diritto di coltivare opinioni e fedi, le più diverse. In essa vedo semmai quei valori di solidarietà, di attenzione al prossimo, di amore verso i 3 più deboli che sono parte fondamentale del carattere dei nostri cittadini e che vogliamo diventino parte prioritaria della nostra azione amministrativa. I cinque anni che abbiamo alle spalle sono stati positivamente caratterizzati da alcune convergenze sulle politiche sociali e culturali. Avremo ancora bisogno di quel filo comune con cui sono state tessute molte delle decisioni degli anni passati, e tanto più ne avremo oggi perché il nostro Comune (come molti dei Comuni bergamaschi), si trova ad un bivio: quello del suo allargamento ai molti immigrati che nei nostri paesi trovano lavoro, per i quali è necessario continuare una politica di integrazione nel preciso rispetto delle regole e dei doveri a cui ognuno di noi è sottoposto. Consiglieri, sono molto legato alla storia del nostro Comune, mi piace ascoltare i ricordi dei protagonisti della vita politica dei decenni passati; c’era da una parte e dall’altra del consiglio comunale un’intensa passione civile e politica. Ho molto rispetto per tutti i Sindaci e i consiglieri comunali che ci hanno preceduto, uomini e donne che anche nei momenti più difficili della nostra convivenza democratica hanno potuto coltivare grandi valori di libertà e giustizia. Concludo ringraziando davvero tutti. Desidero fare un grosso augurio a tutti gli assessori e i consiglieri che condivideranno con me l’azione di governo; avrete sempre il massimo rispetto e sostegno. Ci aspettano cinque anni intensi dove poter ripagare i nostri cittadini della fiducia che ci hanno concesso; avanti con determinazione per il bene del nostro Comune, per la gente di Scanzorosciate. Il Sindaco Massimiliano Alborghetti SCANZOROSCIATE IN COMUNE Anno 2004 - N. 2 - Luglio - Periodico trimestrale Autorizzazione del Tribunale di Bergamo n. 32 del 17.11.1990 Progetto grafico, impaginazione, raccolta pubblicitaria ERIDANIA EDITRICE Via M. Ruini, 2 - 42100 Reggio Emilia Tel. 0522 232092 - 926424 - Fax 0522 231833 [email protected] Stampa: Grafiche Jolly (MO) Diffusione gratuita E’ vietata la riproduzione di testi, grafica, immagini, impostazione TIRATURA n. 3.500 Copie Eridania Editrice Srl non si assume nessuna responsabilità diretta e indiretta sull’esattezza dei dati e dei nominativi contenuti nel presente periodico, nonchè sul contenuto dei testi, degli slogan, sull’uso dei marchi e delle foto da parte degli inserzionisti. 4 in primo piano R E C isultati I Consiglieri Comunali lezioni omunali 2004 LA MAGGIORANZA: PROPOSTA PER SCANZOROSCIATE - IMPEGNO COMUNE DAVIDE CASATI GIOVANNI VITALI MARISA RIVA BARBARA GHISLETTI ALBERTO RAVELLI Giugno GABRIELLA MAGRI RUGGERO RUGGERI GIANCARLO MAZZOLENI 1. PROPOSTA PER SCANZOROSCIATE IMPEGNO COMUNE MASSIMILIANO ALBORGHETTI 1984 VOTI = 37,42 % SINDACO 2. POLO PER SCANZOROSCIATE GIANANGELO CIVIDINI 1516 VOTI = 28,59 % 3. CATTOLICI IN COMUNE - LEGA NORD - CIVICA BELOTTI DORIS PELIS 961 VOTI = 18,13 % 4. INDIPENDENTI UNITI FRANCESCO DE MARINI 301 VOTI = 5,68 % ASSESSORE: - Alle Politiche Sociali - Resp. Gestione del Personale RUGGERO RUGGERI 5. VIVERE SCANZOROSCIATE ROSARIO GRITTI 279 VOTI = 5,26 % VICE SINDACO ASSESSORE: - Ecologia - Attuazione del Programma 6. ECOLOGIA E BENESSERE ROSARIO MARANO 261 VOTI = 4,92 % LE PREFERENZE DELLA LISTA PROPOSTA PER SCANZOROSCIATE - IMPEGNO COMUNE I primi 11 sono eletti al Consiglio Comunale. 1. DAVIDE CASATI 2. GIOVANNI VITALI 3. MARISA RIVA 4. BARBARA GHISLETTI 5. ALBERTO RAVELLI 6. GABRIELLA MAGRI 7. RUGGERO RUGGERI 8. GIANCARLO MAZZOLENI 9. JEAN PICCOTTI 10. CLAUDIO BREVI 11. ANTONIO COLONNA 12. NICOLETTA PAGANONI 13. VANNI VITALI 14. ROBERTO PERICO 15. VALTER SOTTOCORNOLA 16. FULVIO OLDANI MASSIMILIANO ALBORGHETTI 143 88 73 71 69 66 60 51 50 48 40 29 26 23 12 9 BARBARA GHISLETTI ASSESSORE: - Pubblica Istruzione - Scuole Materne - Pace DAVIDE CASATI ASSESSORE: - Sport - Informazione - Manutenzioni JEAN PICCOTTI CLAUDIO BREVI ANTONIO COLONNA LE OPPOSIZIONI: POLO PER SCANZOROSCIATE GIANANGELO CIVIDINI MAURIZIO ALGERI LUIGI BONASSOLI CATTOLICI IN COMUNE - LEGA NORD - CIVICA BELOTTI DORIS PELIS DIEGO BELOTTI La Giunta omunale C MARISA RIVA ASSESSORE: - Cultura - Biblioteca - Politiche Giovanili GIOVANNI VITALI ASSESSORE: - Lavori Pubblici - Bilancio - Programmazione G. CARLO MAZZOLENI ASSESSORE: - Urbanistica - Edilizia Privata in primo piano Le Deleghe Tre i r a i l i Cons D Nuovi Assessorati ASSESSORATO ALLA PACE ANTONIO COLONNA - Parco Sovraccomunale - Sentieri Collinari - Viabilità - Attuazione del Programma CLAUDIO BREVI - Spettacoli - Sport ALBERTO RAVELLI - Politiche Giovanili GABRIELLA MAGRI - Agenda 21 - Sviluppo Sostenibile JEAN PICCOTTI - Capogruppo in Consiglio Comunale COSTRUZIONI IN FERRO MANUTENZIONI E RIPARAZIONI via C. A. Dalla Chiesa, 27 Scanzorosciate - BG TEL. e FAX 035 66 13 90 5 urante la campagna elettorale un gruppo di Scanzorosciate, la Fabbrica della Pace, aveva proposto alle liste che si candidavano una serie di riflessioni sulla possibilità di inserire nei nostri programmi elettorali alcuni impegni concreti per la promozione della pace, dei diritti umani, dell’educazione alla nonviolenza e della cooperazione. ritenuto ha gruppo nostro Il significative queste sollecitazioni ed io mi sono resa disponibile a curare un nuovo assessorato, in accoppiamento con quello della Pubblica Istruzione: l’Assessorato alla Pace. Vorrei subito precisare che non si tratta di un assessorato fasullo, costituito solo perché ultimamente il tema della pace ha notevole risonanza mediatica. Elezioni delle occasione In Amministrative 2004, il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani e la Tavola della Pace, hanno chiesto a tutti i candidati alla carica di Sindaco, Presidente di Provincia, consigliere comunale e provinciale, di impegnarsi in modo esplicito ed ufficiale in iniziative utili a diffondere una cultura del dialogo e dell’attenzione ai diritti umani. Molti Comuni, Province, Regioni Italiane hanno già fatto questa scelta, quasi 500 enti locali hanno aderito al Coordinamento Nazionale, di cui 100 solo lo scorso anno. Perché diventare Comune di Pace: • I Comuni, i Paesi che siamo chiamati ad amministrare non sono un insieme di cose, ma di persone, con bisogni e diritti • I comuni dovrebbero essere le istituzioni più vicine alla gente, hanno tra l’altro il compito di promuovere il benessere e la felicità della comunità • Il comune dovrebbe proporsi come attore essenziale per la pratica della democrazia, se ben amministrati divengono lo strumento regolatore dei piccoli conflitti che attraversano la comunità locale, possono prevedere e gestire i conflitti attraverso una distribuzione equa delle risorse, la cura delle fasce deboli, la partecipazione della promozione attiva dei cittadini, la promozione di una cultura del dialogo, dei diritti, dell’accoglienza. E’ chiaro che la pace è un’aspirazione comune, non un valore di parte, è un diritto fondamentale della persona, che anche i Comuni sono chiamati a perseguire, non con atti di buonismo, ma con appropriate iniziative politiche, e educazione di d’informazione, cooperazione. Esistono oggi esperienze significative che ci permettono di dire che i Comuni la scegliere veramente possono promozione della pace e dello sviluppo come nuovi “mestieri” della Pubblica Amministrazione, proprio come la sistemazione delle strade o il buon funzionamento dei servizi. Si tratta di un area di lavoro per molti versi già curata da tutte le amministrazioni precedenti attraverso l’attenzione alle fasce deboli, agli immigrati, attraverso varie iniziative culturali, la cooperazione con le scuole, la cura dei servizi alla persona, la cura della vivibilità del nostro territorio, e dunque attenzione verso le barriere architettoniche, la costituzione di piste ciclabile, di parchi ed aree verdi, lo studio della viabilità. Per alcuni versi si tratterà di vedere sotto una luce nuova, ma anche di potenziare, interventi ed iniziative già attuate, d’altro canto si potranno avviare nuove esperienze, per le quali sarà fondamentale anche l’apporto di tutti i gruppi consiliari, che rappresentano i nostri cittadini. Tra le proposte da valutare: • Dichiarare Scanzorosciate Paese di Pace ad aderendo al coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace • Istituire un capitolo di bilancio la per “Interventi denominato promozione della pace e dei diritti umani” • Dotare la nostra biblioteca di uno scaffale dedicato alla cultura della nonviolenza e della pace • Dedicare la biblioteca o la sezione ragazzi ad Iqbal, il ragazzo pakistano ucciso dalla mafia dei tappeti per essersi ribellato al lavoro minorile, come suggerito dai ragazzi delle medie in occasione dell’inaugurazione della biblioteca • Studiare una modalità per essere informati e consapevoli del grado di soddisfazione dei cittadini riguardo i servizi comunali, in modo da favorire ed incentivare il dialogo tra istituzioni e cittadini • Studiare lo stato di vivibilità del nostro territorio in riferimento alle barrire 6 in primo piano architettoniche ed alla possibilità di incrementare la realizzazione di piste ciclabili e zone pedonali, anche a tempo limitato. Questi solo alcuni esempi di iniziative concrete di cui l’assessorato si dovrà occupare, oltre all’organizzazione di incontri ed iniziative su vari temi connessi a quello della pace e dei diritti dell’uomo. La mia intenzione è quella di creare un tavolo di lavoro che raccolga rappresentanti dei gruppi consiliari, delle associazioni e della scuola, al fine di costruire insieme obbiettivi e linee programmatiche di questo nuovo assessorato. Spero di poter avere l’appoggio e la collaborazione di tutti. “Le città europee e quelle di ogni continente prendono sempre più coscienza di essere protagoniste essenziali, soggetti creatori, costruttori insostituibili della civiltà nuova dell’Europa e del mondo” (Giorgio La Pira, 1904-1977). “La responsabilità per la costruzione di un mondo più giusto e solidale sia assunta dalle pubbliche istruzioni e dai cittadini” (Giovanni Paolo II). L’Assessore alla Pubblica Istruzione e Pace Barbara Ghisletti ASSESSORATO ALL’INFORMAZIONE C ome più volte ripetuto durante le nostre assemblee in campagna elettorale, riteniamo fondamentale il rapporto con tutti i cittadini. Nostro obiettivo è quello di sensibilizzare tutta la popolazione verso ogni aspetto della vita pubblica e renderla così più partecipe nelle scelte indirizzate al raggiungimento del bene comune. Per facilitare questo, sicuramente è fondamentale l’informazione: tutta la cittadinanza deve sapere le scelte che compie l’Amministrazione Comunale, deve essere invitata a partecipare alle assemblee pubbliche, alle manifestazioni comunali, agli eventi sportivi, alle giornate organizzate per promuovere cultura, ecc. Quindi tutta la cittadinanza deve essere informata su tutto ciò che avviene all’interno del paese nel quale vive. Crediamo che questo sia il primo passo verso un pieno coinvolgimento, un coinvolgimento attivo di tutta la popolazione di Scanzorosciate. Questo assessorato cercherà nel migliore dei modi e con tutti i mezzi possibili (bacheche, opuscoli, volantini, manifesti, notiziari comunali) di soddisfare l’esigenza dei cittadini di essere informati e soprattutto di essere resi partecipi. Logicamente il modo più efficace per fare tutto ciò è il dialogo e il rapporto diretto con tutti: l’Amministrazione Comunale cercherà infatti di essere il più possibile vicina alla cittadinanza aprendosi al dialogo, collaborando con le associazioni presenti e partecipando ad ogni tipo di manifestazione. L’Assessore all’Informazione Davide Casati ASSESSORATO ALLE MANUTENZIONI S iamo convinti che la felicità e l’orgoglio di vivere in un paese dipenda innanzi tutto dalle cosiddette “piccole cose”. Le piccole cose sono sicuramente le più importanti, sono quelle che tutti noi cittadini incontriamo ogni giorno. La maggior parte delle lamentele, ed è giusto che sia così, riguardano le buche nelle strade, le aiuole e i parchi non curati, i bidoni dell’immondizia pieni e la sporcizia sui marciapiedi, le scritte sui muri, ecc. Riteniamo quindi fondamentale dedicare un assessorato a questi problemi sperando appunto di raggiungere il nostro obiettivo: essere felici e orgogliosi di vivere a Scanzorosciate. Serve logicamente la collaborazione di tutta la cittadinanza che invitiamo ad essere partecipe collaborando con noi, segnalandoci ogni tipo di problema. L’Assessore alle Manutenzioni Davide Casati ubblichein corso O P Le pere CENTRO POLIFUNZIONALE DI CENTRO TRIBULINA-GAVARNO Che ospiterà il Centro Anziani e gli spogliatoi per la Polisportiva Tribulina-Gavarno. ALLARGAMENTO DEL CAMPO DI CALCIO Dell’U.S. Scanzorosciate che permetterà di disputare il campionato di promozione. PALESTRA Con una tribuna per 300 spettatori! gli uffici e le associazioni A S S vviso A ervizi ociali A dei 7 Servizio Sociale del Comune di Scanzorosciate AVVISO l fine di uniformare gli orari di ricevimento del pubblico dei Servizi Sociali in tutti i Comuni dell’Ambito Territoriale di Seriate, si informa che a partire dal mese di settembre 2004 l’ASSISTENTE SOCIALE del Comune di Scanzorosciate osserverà il seguente orario: LUNEDÌ GIOVEDÌ 9.30 - 12.30 - 16.00 18.30 Per colloqui in altri giorni e/o orari è possibile fissare appuntamento contattando direttamente l’Assistente Sociale o telefonando al n. 035 654.760. Si ricorda inoltre che l’UFFICIO AMMINISTRATIVO del SERVIZIO SOCIALE continuerà ad osservare il seguenti orario: da LUNEDÌ a GIOVEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ 11.00 12.30 CHIUSO Polizia Municipale della vviso SERVIZIO POLIZIA LOCALE Scanzorosciate, 05.07.2004 SERVIZIO A.T.B.: SCANZOROSCIATE PIÙ VICINO AD ALZANO LOMBARDO E SERIATE Il comune di Bergamo ha elaborato un nuovo piano per il trasporto urbano che dovrebbe entrare in vigore entro L la fine del 2004; nulla di nuovo per quanto concerne le frequenze da e per Bergamo. Le innovazioni che interessano gli abitanti di Scanzorosciate, oltre al cambio dei numeri dei bus dell’A.T.B. da 15A e 15B rispettivamente in 5A e 5B, riguardano l’introduzione di percorsi che consentiranno di raggiungere Alzano Lombardo e Seriate a stretto giro di tempo utilizzando i mezzi pubblici. Coloro che avranno bisogno di recarsi S 16.30 18.00 ad Alzano Lombardo dovranno raggiungere Villa di Serio con il bus n°5B e prendere la coincidenza che condurrà ad Alzano Lombardo e cioè il bus n°4C (nuova linea) la cui frequenza di servizio sarà di 60 minuti. Per Seriate l’interscambio è fissato a Scanzorosciate (P.za Caslini), dove necessita prendere il bus n°1B (nuova linea); la frequenza del servizio sarà di 60 minuti. Certamente un servizio aggiuntivo e utile in particolare per quanti dovranno recarsi, loro malgrado, presso gli ospedali dislocati nei comuni di Alzano Lombardo e Seriate; oltre a tutto ciò vale la pena ricordare che nei suddetti comuni sono presenti anche degli Istituti di Istruzione secondaria superiore (licei e non solo); questo significa che per gli studenti residenti a Scanzorosciate non sarà più indispensabile recarsi a Bergamo. otteria U.S. canzorosciate U.S. SCANZOROSCIATE SETTIMANA DELLO SPORT 2004 SOTTOSCRIZIONE A PREMI 1. Viaggio per due persone alle Maldive .................... I 7 2 3 2. Fotocamera digitale............................................. B 7 9 9 3. Lettore DVD più Kit Home Theater ..................... M 4. Playstation 2.......................................................G 5. Bicicletta City Bike .............................................C 6. Telefono Cellulare ............................................... B 7. Trapano / Avvitatore Cordless ........................... M 8. Robot da cucina..................................................H 9. Telefono Cordless................................................ B 10. Confezione di vini..............................................D 9 2 3 1 1 0 6 3 7 5 7 0 8 2 1 3 4 5 8 5 3 0 9 7 8 la parola ai gruppi consiliari Gruppo PropostaScanzorosciate per I C - mpegno omune GRAZIE! FAREMO DI TUTTO PER NON DELUDERVI C redeteci, non vuole essere un ringraziamento di rito ma un grazie vero, sincero e profondo. Sì, grazie al vostro voto, la lista civica “Proposta per Scanzorosciate - Impegno Comune” amministrerà il Comune per altri cinque anni. Siamo contenti, come negarlo, ma la nostra felicità si è già tramutata in attività come avevamo promesso in campagna elettorale. Il Sindaco Massimiliano Alberghetti, Mabo per gli amici, ma ben presto, e ne siamo sicuri, per tutti cittadini di Scanzorosciate, la nuova Giunta e i consiglieri comunali sono già al lavoro per il Paese intero e non solo per coloro che hanno votato la lista. Il programma elettorale sarà la bussola per i prossimi anni e gli ideali che ispirano il nostro impegno saranno il timone dell’azione politica ed amministrativa. Abbiamo voluto che la nostra lista rimanesse civica, consapevoli che in un Comune, debbano essere condivise le cose da fare e non solo un’idea politica: vi sono così componenti che si riconoscono nei partiti di centrosinistra e di sinistra ma anche persone di diversa opinione nella politica nazionale ma che però condividono un programma che consenta la salvaguardia delle ricchezze del paese senza ignorare lo sviluppo indispensabile dello stesso. La composizione della Giunta testimonia la realtà della lista e ne costituisce la propria forza per la volontà di lavorare per il bene di tutti i cittadini, anche per coloro che hanno ritenuto di esprimere con il loro voto la preferenza ad un’altra lista. Quando gli addetti al lavoro, sorpresi per il secondo cambio del candidato Sindaco (Gandossi prima, Belotti dopo), chiedono incuriositi come è possibile vincere con questo sistema elettorale in un paese di quasi novemila persone; noi con la “falsa” modestia che ci contraddistingue facciamo presente che è il gruppo che lavora per il candidato Sindaco e non viceversa. Sono le persone che condividono il lavoro di lista, impegnate nelle ramificazioni della società civile, e non dimentichiamoci che “l’unione fa la forza” quando si condividono i principi e i valori e non vi è alcun interesse individuale. Da queste considerazioni partiamo, eletti, non eletti, portatori di acqua (come mi piace definire chi ha lavorato e lavora dietro le quinte e nella platea) affinché il confronto con le idee e le opinioni altrui, possa essere costruttivo per il Paese di Scanzorosciate. È questo il contributo che auspichiamo dalle forze politiche di opposizione, alle quali noi portiamo il massimo rispetto. È evidente però che non tollereremo pregiudizi, ostruzionismo o posizioni strumentali e clientelari: se sarà così noi andremo per la nostra strada, sicuri che i cittadini di Scanzorosciate comprenderanno più noi che loro (lo hanno già dimostrato più volte con il loro voto). Come lista vogliamo allargare la partecipazione dei cittadini e pertanto sarà nostro compito promuovere incontri aperti sulle tematiche che verranno affrontate. Siamo consapevoli della diversità delle nostre storie personali, ma proprio questa consapevolezza ci ha portato a definire insieme un programma condiviso. Faremo il nostro meglio, potete contarci! L’entusiasmo per il lavoro fatto, fa ritornare giovane chi ha accettato, da semplice portatore d’acqua, di scrivere queste poche righe e che è convinto nei fatti e non solo nelle parole che i giovani possano dare molto e di più alla società che oggi corre il rischio di fondarsi esclusivamente sugli interessi individuali. Consentitemi pertanto di firmare questo articolo con il soprannome con il quale sottoscrivevo da ragazzo e giovane alle “prime armi” gli articoli di natura politica e sociale anche qui a Scanzorosciate. Per la lista “Proposta per Scanzorosciate Impegno Comune” Bico la parola ai gruppi consiliari 9 Riportiamo l’articolo dell’ex Sindaco Dott. Diego Belotti previsto per il numero di Giugno del Notiziario Comunale che non è andato in stampa perchè in periodo elettorale. A rticolo Q uesto numero del nostro notiziario comunale rappresenta per me l’ultima occasione per rivolgermi a tutti Voi, cari concittadini, per un saluto dopo questi cinque anni d’attività amministrativa. Desidererei, come di consueto, essere breve per non annoiare tutti Voi, stimati ed attenti lettori, ma temo che per quest’ultima pubblicazione in cui scriverò in qualità di Sindaco, lo sforzo di brevità riuscirà sconfitto dal desiderio di esprimere almeno una parte dei miei sentimenti. Nell’oramai lontano giugno del 1999 ricevetti la vostra fiducia che mi permise di pormi alla guida dell’attività amministrativa del nostro Comune. Accolsi la vittoria e la sfida del lavoro che mi aspettava con grande senso del dovere e contemporaneamente con grande preoccupazione. Mi chiesi sin dal primo giorno se sarei stato in grado di contraccambiare adeguatamente la fiducia che molti tra Voi avevano riposto in me. La risposta non la conosco ed in ogni caso spetta a tutti Voi fornirla, a me rimane la certezza di aver sempre cercato di operare tenendo presente il bene pubblico che sono stato chiamato a servire. In ogni caso le paure dei primi momenti furono presto soffocate dall’intensa attività, dapprima volta a DOTT. FRANCO VITALI COMMERCIALISTA REVISORE CONTABILE Consulenza amministrativa, fiscale, contrattuale e societaria Elaborazione dati contabili Dichiarazione dei redditi - ICI Centro di raccolta CAF Mod. 730 Via Marconi, 19 - 24020 Scanzorosciate (BG) Tel. 035 657959 - Fax 035 6593272 [email protected] D B iego elotti meglio comprendere e conoscere la “macchina” amministrativa che sino a quel momento avevo incontrato solo nei saggi sul diritto pubblico ed amministrativo, e poi finalizzata ad affrontare e tentare di risolvere le problematiche che via via si presentavano. Molte cose sono state portate a termine, molte restano ancora da concludere, ma gli sforzi sono stati notevoli nonostante le parecchie difficoltà. Ricordo con immenso piacere il primo 4 novembre, con quella che poi sarebbe divenuta la consueta deposizione delle corone d’alloro ai ben nove monumenti davanti ai quali il drappello d’onore si fermava per una riflessione, un pensiero, una preghiera, sull’attenti allo squillo della tromba. Il nostro tricolore portato con orgoglio, l’orgoglio di essere Cittadino Italiano. Un’Italia unita, fiera, laboriosa, impegnata, scanzonata, sorridente, un’Italia di solidarietà, di cultura, di diversità, un’Italia da servire, amare, rispettare e difendere. Questo sarebbe sufficiente per esprimere il perché della mia scelta di accettare l’”avventura” di essere Sindaco, il motivo di un impegno amministrativo, la ragione di una scelta a servizio della cosa pubblica. Molto desidero ancora apprendere in questa vita donata, ma ancor di più desidero io & ano r a M Stef Via Colleoni, 15 24020 Scanzorosciate (BG) Tel. 035 657338 coltivare il rispetto per la cosa pubblica, affinché mai possa io scordare che essa è di tutti e come tale da tutti va rispettata e tutelata. E’ però l’esperienza umana che prende il sopravvento nel mestiere di essere Sindaco. Il contatto con le persone assume grande rilievo e talvolta imbarazza, come quando da chierichetto ti rivolgevi con una sorta di devozione al don della tua parrocchia e tutto d’un tratto questi si rivolge a te dandoti del Voi!! Che grande imbarazzo, e che fatica a convincerlo a continuare come un tempo, quando i ruoli erano perfettamente rovesciati (chissà che io ci riesca dopo il 13 giugno). L’esperienza umana dicevo, quella che ti porta ad incontrare volti e persone nuove, a stringere mani ed incrociare sguardi, a conversare con molti e riflettere poi su quanto ascoltato, per farti un’idea su ciò che hai inevitabilmente appreso, perché ogni giorno si apprende qualcosa di nuovo da cui scaturiscono nuove domande e risposte, in una sorta di cascata di pensieri che il più delle volte ti colgono nel pieno della notte, con gli occhi sbarrati nell’oscurità, a pensare. Sensazioni come queste passano spesso inosservate ai più fra noi ed anzi sono considerate un problema da risolvere, un nemico da debellare perché minaccia la serenità. 10 la parola ai cittadini suor Arpalice che con maestria e coadiuvate da laboriose consorelle allietano le giornate dei nostri anziani presso la Casa Piccinelli. Grazie a tutti perché meritate la stima e l’affetto della Comunità per i grandi valori ed ideali che con la vostra opera sapete tutelare e perché con il vostro gran numero mettete in minoranza ed in difficoltà coloro che ancora, perché purtroppo ne esistono, danno esempi di egoismo, indifferenza, intolleranza e discriminazione. Grazie perché prima che nella comunità allargata sapete trasmettere i valori che vi fanno da guida all’interno delle vostre famiglie, comunità “primordiali” e pilastri della società. Ma lavorare dentro un Comune significa rapportarsi con i cittadini ed anche con tutti coloro che hanno scelto di essere dipendenti della macchina amministrativa. Così sono nati nuovi rapporti, talvolta nuove amicizie, con i dipendenti comunali. La fortuna della diversità ha fatto in modo che le relazioni nate dalla collaborazione siano varie e molteplici, talvolta perfettamente opposte, ma sempre colme di ricchezza da serbare per il futuro. Un grazie anche a tutti loro, ma un grazie particolare a quelli tra loro che si sono fidati della buona fede del mio agire, che si sono adoperati sempre e comunque per quella missione di servizio alla comunità e di gestione della cosa pubblica tanto densa di responsabilità ed oggi spesso sottovalutata ed a quelli che hanno saputo rispettare il cittadino come persona, vedendolo comunque come una risorsa umana e non come un suddito, da vessare e torturare con quegli strumenti di cui gli Enti pubblici sono ancora dotati. E da ultimo, perché così è di giustizia, un grazie a coloro che hanno condiviso l’esperienza politico-amministrativa, ma qui non certo a tutti, bensì a coloro i quali hanno dimostrato lealtà, sincerità e schiettezza, e sono pochi. Perché purtroppo l’avventura politica diviene troppo spesso un modo per mettersi in mostra, per garantirsi una sorta d’immunità e di tutela, per curare i propri interessi o quelli di persone amiche o vicine. Ritengo siano queste le ragioni di fondo di quella disaffezione a quest’arte che forse solo ora inizia a cedere il passo ad un timido ma esteso interessamento, soprattutto da parte dei giovani. Spero sinceramente che questa fervente attività politica che mi pare serpeggi nel sociale da qualche tempo a questa parte sia dettata dalla presa coscienza dell’importanza di un impegno, di un mettersi in gioco per condividere le scelte per un futuro inevitabilmente di tutti. Io ho scelto di cedere il passo, perché ho ritenuto che sulla bilancia dei valori oggi sia più importante per me investire nel futuro, donare tempo ed amore a quella piccola ed innocente creatura nata meno un mese fa che attendo con gioia pronunci una parola semplice ed al contempo miracolosa come “papà”. A Lui trasmetterò i valori che mi sono stati trasmessi dai miei genitori, incentivandolo all’impegno ed al dialogo, per costruire e non distruggere. La Parola ai Cittadini... disobbedito alla Regione in merito ad una domenica senza auto, perché non voleva condizionare ulteriormente i suoi cittadini, proibendo loro di godere la domenica con l’auto per visite a parenti, per funzioni religiose e gite. Il traffico a Gorle sapete tutti come è. Di recente ha stravolto la viabilità e la piazza centrale contro la volontà dei cittadini, ma è stato bloccato dal popolo e dalle elezioni. Forse sarà così, ma quando esse diventano naturali, beh allora s’impara a convivere con esse sino a sentirne la mancanza quando smettono di coglierti puntualmente d’improvviso. Rappresentare una comunità significa anche raccoglierne gli stimoli, le esigenze ed i bisogni, rendendosi conto di quanti, alla luce o al buio si adoperano per gli altri, con impegno e discrezione. Ci si imbatte allora in esempi di solidarietà, di cui la nostra comunità ha dimostrato di essere ricolma. Sono infatti numerosi i singoli, i gruppi spontanei, le associazioni che operano sul fronte del volontariato e comunque a sostegno dei più bisognosi, ai quali tutti va il mio personale ringraziamento per la preziosa opera e per l’importante esempio. Ricordarli tutti in questa sede risulta difficile e rischioso poiché dato il gran numero, finirei senz’altro per scordarne qualcuno, ma desidero quantomeno citarne taluni in omaggio al grande ideale della solidarietà che li accomuna tutti. Grazie dunque all’operato del gruppo alpini, della fanfara, delle associazioni dei pensionati, del gruppo antincendio boschivo, delle associazioni combattentistiche e d’arma tutte, dell’Avis e dell’Aido. Grazie alla caritas diocesana, all’A.Ge., all’associazione dolce presenza ed alle associazioni di volontariato tutte, alle associazioni e società sportive, alle associazioni e gruppi culturali, ai circoli ricreativi. Grazie per la preziosa collaborazione e la ricchezza d’animo trasmessa, ai nostri Padri spirituali, mons. Invernici, don Alfonso, don Antonio, don Carlo e don. Ignazio. Grazie a suor Alipia e M i viene spontaneo segnalare all’opinione pubblica, alcuni casi avvenuti nelle recenti elezioni amministrative. A Bergamo città c’era un sindaco che ha lavorato molto, ha fatto molto, ha fatto il manager, chiuso nel suo ufficio, disdegnando i comitati che sorgevano nei vari quartieri, negando incontri e appuntamenti con i cittadini, affermando che la troppa disponibilità al colloquio era una perdita di tempo, ma poi bisognava comunque decidere, ecc. Impossibile parlare con lui dopo il filtro della segreteria, del suo portavoce e dell’assessore addetto. A Gorle c’era un sindaco che ha spesso deciso da solo, senza ascoltare la voce, anche forte dei cittadini. Ha risposto con diniego alla tanto attesa proposta della provincia per un nuovo ponte sul fiume Serio e la nuova strada di penetrazione in Bergamo, perché disturbava la tranquillità dei suoi cittadini che avevano, nel frattempo, costruito nella zona interessata (al massimo concedeva un tunnel sotterraneo). Ha Diego Dott. Belotti A Scanzorosciate c’era un sindaco che in cinque anni non ha proposto alcuna assemblea pubblica, non dava risposta alla gente, si barcamenava incolpando ora gli uni ora gli altri (collaboratori e dipendenti). Sembrava che i consigli comunali lo infastidissero e verso fine mandato ha rinnegato la lista civica che lo aveva espresso, candidandosi la parola ai cittadini con una lista che per cinque anni gli aveva fatto opposizione. I tre sindaci citati non hanno più avuto il consenso dei loro cittadini pur essendo amministratori uscenti. La morale della favola è che il colloquio e l’ascolto della gente è indispensabile; così come è indispensabile porsi al servizio della popolazione, anche nelle piccole cose, e non essere distaccato, o peggio, porsi al comando. La disponibilità avvicina la gente alla politica e all’amministrazione, la rende partecipe e ben disposta. Concludo con la controprova che è stata la conferma del Presidente della Provincia nonostante avesse una concorrenza agguerrita. Lavoratore concreto, sincero e disponibile, non appartenente ad alcun partito politico, onnipresente, quindi molto conosciuto e ben voluto. Parla, ascolta, pensa e decide. Renzo Paganoni I nvito alla ittadinanza C INVITO TUTTA LA CITTADINANZA, TUTTE LE ASSOCIAZIONI E I GRUPPI CONSILIARI DI OPPOSIZIONE A FARCI PERVENIRE, ENTRO I TERMINI STABILITI, GLI ARTICOLI E GLI AVVISI DA INSERIRE NEL BOLLETTINO COMUNALE (Max 84 righe - 4200 battute, corpo 10). MI AUGURO VIVAMENTE CHE TUTTA LA POPOLAZIONE DIVENTI PROTAGONISTA ATTIVA DELLA VITA PUBBLICA DI SCANZOROSCIATE. PROSSIMI TERMINI DI CONSEGNA: 31 AGOSTO - 10 NOVEMBRE. L’Assessore all’informazione Davide Casati 11 o e s i a P di Remo Pedrini Fàole e pensér Favole e pensieri La sira l’è ciara, i stèle i ‘ncörnisa la lüna, e mé varde ‘l cél. La sera è chiara, le stelle incorniciano la luna, ed io guardo il cielo. I dis che se s’fà di pensér intàt che öna stèla la cróda, a l’pöl ciapà éta ògne sògn. Dicono che se si fan dei pensieri mentre cade una stella, può prender vita ogni sogno. Mé l’só che i è töte fandomie, però ‘n chèsta sira balurda örèss turnà ‘ndré quarant’agn; e ‘ntat che i pensér i smatèsa fó finta de crèd a sta fàola, e spète che l’cróde öna stèla, perchè l’diènte ira sto invìs. Io lo sò che son tutte chiacchiere, però in questa sera balorda vorrei ringiovanire di quarant’anni; e mentre i pensieri folleggiano fingo di credere a questa favola, e aspetto che cada una stella, perchè si avveri questo desiderio. Regórde chi tép: a gh’ére i prim péi de la barba, epör a credìe de èss grand. Ma grancc a s’diènta a belase, e a’ ‘ncö che la barba l’è grisa, gh’è sèmper vergót de ‘mparà. Ricordo quei tempi; avevo i primi peli della barba, eppure credevo di essere grande. Ma grandi si diventa pian piano, e anche oggi che la barba è grigia, c’è sempre qualcosa da imparare. La éta la ‘nsègna; e sèrte esperiènse, i crèss e i marüda, söi pass isbagliàcc. La vita lo insegna; e certe esperienze, crescono e maturano, sui passi sbagliati. L’è adoma per chèsto che örèss turnà ‘ndré! Pödi turnà ‘ndré, e cancelà töt chèl che örèss mai regordà, pödì regalà chèla rösa, che ó mai regalàt. E solo per questo che vorrei tornare indietro! Poter tornare indietro, e cancellare tutto ciò che non vorrei mai ricordare, poter regalare quella rosa, che non ho mai regalato.