Con la primavera fioriscono le attività alla
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Con la primavera fioriscono le attività alla
Marzo 2006 2 IN-FORMAQ4firenze n INIZIATIVE Seminario Con la primavera fioriscono le attività alla Fattoria dei Ragazzi SI È PARLATO DI GUERRA, PACE, ARMI E BASI MILITARI Un programma ricco di stimoli per ragazzi ma anche adulti di Alberto Fiorini Chi non conosce la Fattoria dei Ragazzi nel nostro quartiere? Quella grande casa colonica all’angolo tra via dei Bassi e via Canova. Uno spazio verde che si estende per più di un ettaro, sullo sfondo dei tanti balconi degli alti palazzi che caratterizzano via Canova. La Fattoria dei ragazzi, il cui recupero è iniziato nel 1986, è stata concepita per ricostituire un luogo naturale di collegamento tra il passato ed il presente di un territorio fino a qualche anno fa votato all’agricoltura. Un luogo importante dove ragazzi e bambini possono maturare l’esperienza diretta di una relazione con il mondo agricolo, le sue fasi, i suoi tempi. Dove anche gli adulti possono riscoprire esperienze essenziali a mantenere una relazione con l’ambiente. Un progetto che ha sempre visto il Consiglio di Quartiere in prima fila per il suo sviluppo, grazie all’investimento di propri fondi. Uno dei punti maggiormente qualificanti di questo progetto è rappresentato dall’ampia fruibilità e possibilità d’accesso con la valorizzazione di scambi tra generazioni. Nel corso dell’anno sono almeno 120 le classi delle scuole del quartiere che vengono coinvolte nei progetti mentre sono almeno 100 i bambini che ogni settimana si ritrovano nel pomeriggio alla Fattoria. Con l’arrivo della primavera partono una serie di corsi e laboratori naturalistici rivolti agli adulti di ogni età ed organizzati insieme al Quartiere 4. Le iscrizioni a tutte queste attività sono già aperte. Si comincia con “Curarsi con i Fiori di Bach”, a cura di Anna Gori. Si potrà scoprire come le 38 essenze floreali scoperte dal dottor Bach, agiscono in modo dolce ma potente nel riequilibrio energetico degli stati emotivi. I fiori sono semplici da usare, non hanno effetti collaterali e possono venire assunti da tutti, ad ogni età. Il corso di 7 incontri si svolgerà a partire dall’11 aprile, dalle 20,45 alle 23,00. La quota di partecipazione è di 70 euro. Un’altra attività è invece dedicata alle piante aromatiche per la preparazione di liquori, rosoli e sciroppi, a cura di Maria Loreta Bernabei e Gianna Mazzoni. Il corso di sei incontri inizierà in questo caso il prossimo 26 aprile, dalle 21,00 alle 22,30. La quota di partecipazione è anche per questo corso di 70 euro. Ci sarà poi un corso introduttivo sul vino, tenuto da Francesca Vidili: si potrà conoscere il ciclo del vino, dalla vite alla degustazione nel bicchiere, per poterlo abbinare in maniera adeguata al cibo. Una parte del corso sarà dedicata alla lettura e comprensione dell’etichetta. In ogni incontro saranno degustati tre vini diversi. Ci saranno cinque incontri a partire dal 21 aprile, dalle 20,30 alle 23,30. La quota di partecipazione è di 80 euro. Spazio poi alla cioccolata, il cibo degli dei, a cura dell’Associazione “Castellinaria”. Sarà infatti preparato un menu completo, dall’antipasto al dolce, tutto a base di cioccolata ed alla fine saranno assaggiati tutti i piatti realizzati. Tre incontri a partire dal 29 marzo e quota di partecipazione di 80 euro. Sempre la medesima associazione propone anche “Chi ben comincia...”, antipasti e primi sfiziosi. Preparazione di diversi tipi di antipasti e primi, tutti veloci e di facile realizzazione e assaggio di tutti i piatti realizzati. Quattro incontri dal 20 marzo con quota di partecipazione di 100 euro. Per iscrizioni ed informazioni è necessario rivolgersi alla Fattoria dei Ragazzi in via dei Bassi 12 dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 13,00. Il martedì ed il giovedì anche dalle 15,00 alle 17,00. Tel. 0557331367 n MANTIGNANO All’ombra dei cipressi ma troppo vicini alle case Una situazione che fa insorgere il Comitato che accusa l’Amministrazione di Antonia Del Sambro Non c’è pace per i morti di Mantignano ma sembra essercene ancora meno per i residenti della zona che riunitisi in un vero comitato sono letteralmente disposti a muovere sul piede di guerra nei confronti di Palazzo Vecchio e della decisione dell’amministrazione di ampliare di circa 2500 mq la superficie del cimitero di circoscrizione. E così tra una raccolta di firme e una proposta di referendum, che non hanno niente a che vedere con la campagna elettorale in corso visto che molti degli “avversari” di questa improbabile tenzone non possono più dire la propria, la querelle sembra essere giunta ad un momento di vera rottura tra cittadini e amministrazione e tra elettori di sinistra, come amano definirsi molti esponenti del comitato e assessori che operano e lavorano nella sinistra di Palazzo Vecchio. Le firme precedente1 raccolte, in realtà, sono più di 2000 e basta fare un giro nei pressi del piccolo cimitero comunale per capire che le motivazioni dei residenti e degli amministratori pur essenzialmente agli antipodi le une dalle altre sembrano contenere entrambe delle verità innegabili. “Non si possono avere delle tombe a cento metri da casa – afferma Nora Bambi, che come ogni domenica si reca a fare visita ai congiunti nel cimitero di Mantignano – e non solo per un disagio che potrebbe essere avvertito con forza dai residenti dell’area ma proprio per una forma di rispetto e devozione nei confronti dei morti e del loro riposo che deve essere tutelato nella pace e nell’isolamento. I vivi hanno esigenze da vivi ed è giusto che urlino, festeggino e si comportino senza sentirsi perennemente frenati dalla vicinanza con un luogo consacrato come il camposanto e magari a stretta vicinanza con i cari defunti”. L’ampliamento del piccolo cimitero comunale, però, sembra cosa fatta già da tempo sulla carta come si legge in una delibera del 1999 approvata dall’allora Consiglio comunale fiorentino, nonché, dal Consiglio di circoscrizione del Q4 e che prevede per il cimitero di Mantignano 75 nuove fosse a terra, 240 loculi, 1080 ossarini, 40 cappelle e 14 tombe private per un allargamento superficiale che porterebbe i confini del camposanto a circa 120 metri dalle abitazioni di recente costruzione. Una situazione che fa insorgere i componenti del Comitato che accusano l’amministrazione di non volere costruire nuovi cimiteri in zone della circoscrizione meno popolate e di trattare il territorio di Mantignano come la “discarica” di Firenze, un luogo dove trasferire tutto quello che le altre zone non desiderano avere in casa propria mentre i residenti sono costretti ad accogliere tutto senza vedere nemmeno accolte le loro richieste di avere un nuovo spazio verde attrezzato, un ambulatorio e una rinnovata illuminazione pubblica. L’amministrazione, però, si difende a denti stretti escludendo la possibilità di realizzare nuovi cimiteri e addirittura lanciando un proprio referendum tra i cittadini. “Sono certo – dichiara l’assessore competente, Graziano Cioni – che il referendum sarebbe vinto dai tanti residenti di Mantignano che vengono a supplicare il Comune di non trasferire i loro cari o loro stessi quando saranno morti in cimiteri limitrofi, cosa che già al momento si sta verificando e che darebbero ragione e sostegno all’amministrazione nella sua opera di ampliamento del cimitero esistente”. Verrebbe da dire: la parola ai defunti. Ovviamente, però, non si può. Si è parlato di tutto questo affrontando anche aspetti giuridici e politici nel Seminario del gruppo di lavoro su “pace e diritti dei migranti” dell’Unione del Quartiere 4 di Firenze, che si è tenuto lo scorso 4 marzo dalle 15,00 alle 21,30 presso la Casa del Popolo “Fratelli Taddei” di San Quirico. I temi affrontati sono stati essenzialmente quattro: Le armi nucleari oggi, con introduzione di Angelo Baracca; Le basi militari in Italia, introdotto da Patrizia Creati; Le bombe atomiche in Italia, introdotto da Paolo Lombardi e La base di Camp Darby e la militarizzazione della Toscana, sempre con introduzione di Creati. Grande la partecipazione e l’interesse dei residenti del Q4 e dei tanti cittadini e esponenti di partiti politici sensibili ai temi presentati nel seminario. “Il seminario era aperto a tutte le persone amanti della pace – spiega Gianfranco, uno degli organizzatori – e che intendono partecipare ad una campagna di informazione e sensibilizzazione sul territorio del Quartiere 4, IsolottoLegnaia, sui temi delle armi nucleari e delle basi militari”. La prima iniziativa della campagna consiste in un sondaggio, accompagnato da schede informative. Chi è interessato è pregato di telefonare a Gianfranco Tomassini: 3393563045 o inviare una mail a [email protected] A.D.S. XXV Aprile SI CHIAMA PEPPINO IMPASTATO LA NUOVA SEZIONE PDCI È stata inaugurata, con un Congresso e un’assemblea pubblica, la nuova sezione del PdCI presso la Casa del Popolo “25 Aprile”, in via Bronzino. All’evento oltre che tanti simpatizzanti e residenti sono intervenuti i dirigenti della segreteria fiorentina del Partito e ospiti importanti quali il candidato per la Toscana alla Camera dei Deputati, Paola Pellegrini ed il presidente della Circoscrizione 4, Giuseppe D’Eugenio. Commenti positivi e di volontà a lavorare insieme sono arrivati agli iscritti della nuova sezione da tutti i rappresentanti dei partiti dell’Unione del Q4, che hanno sottolineato l’importanza di accogliere nuove forze per collaborare insieme nelle questioni che più riguardano da vicino i residenti e i tanti cittadini che lavorano e vivono nel Quartiere. Il Congresso che ha dato vita alla nuova sezione, ha deciso anche il nome della stessa, votando all’unanimità per il giovane eroe siciliano che ha ispirato la toccante pellicola de “I cento passi”. “Abbiamo parlato tanto tra di noi – dice Chiara, giovane iscritta alla sezione – e la figura di Peppino Impastato è quella che oggi più che mai si presenta come un simbolo di divergenza e di lotta alle prevaricazioni, all’ingiustizia, all’abuso di potere e sono contenta abbia trovato il consenso di tutti i compagni”. A.D.S. Sportello CONSULENZA LEGALE E CORSI GRATUITI PER DISOCCUPATI Dal 1 di febbraio è aperto lo sportello di consulenza legale gratuito. Inoltre sono aperte le iscrizioni ai corsi GRATUITI riservati a disoccupati per: Informatica di base, Inglese di base, Comunicazione di base,Informatica avanzata, Inglese Avanzato, Marketing avanzato, Contabilità. I corsi si svolgeranno presso la ns. sede di Firenze Via della Casella 61. Per le consulenze e per informazioni ed iscrizioni ai corsi rivolgersi ad A.C.A.I. 0557877864–7875562 dal lunedì al venerdì dalle 9/13 e 15/18. dott.ssa Anna Sacristano presidente successiva3