Parkhotel Laurin, into the city into the heart

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Parkhotel Laurin, into the city into the heart
Parkhotel Laurin, into the city into the heart
Parkhotel Laurin into the city in ogni senso. L’Hotel è l’epicentro
culturale della città bolzanina, è meta gourmet per gli amanti della
gastronomia, è luogo fashion, trend and chic per trascorrere momenti
conviviali nel piacere della bellezza e della joie de vivre.
di Antonella Iozzo
Bolzano – Parkhotel Laurin, la storia si
apre al presente. Tradizione, classe,
comfort nel segno esclusivo della
Famiglia Staffler, proprietaria da tre
generazioni. Il Parkhotel Laurin quattro
stelle superior, nel centro storico di
Bolzano, a pochi passi da Piazza Walther
e dal Duomo, è un ambiente elegante e
raffinato che cattura lo spirito
altoatesino e rilascia il calore
dell’ospitalità.
Delicato e sobrio mix di arte, stile e suggestione del Novecento il Parkhotel Laurin è
depositario e specchio di cultura e di un passato prestigioso che continua a flettere le
coordinate della sua filosofia. Il Laurin, infatti, ospita una favolosa raccolta d’arte
moderna e contemporanea, uno spettacolo artistico meraviglioso che con-vibra con la
natura, il maestoso edificio ha un valore aggiunto molto prezioso: un parco di quattro
mila metri quadri ricco di alberi secolari, roseti profumati, intimi salottini. Un oasi verde
nel cuore di Bolzano che pulsa di romanticismo, relax e bellezza estetica grazie alle
sculture di artisti contemporanei, come il nastro rosso “En-tra” dell’altoatesino Eduard
Habicher. Nei mesi più caldi, il parco diventa anche abbandono sensoriale con la sua
piscina riscaldata, just pure emozioni sulla superfice dell’acqua.
Parkhotel Laurin una lunga storia di amore, arte e dedizione
Parkhotel Laurin una lunga storia di
amore, arte e dedizione iniziata dal
1909, quando la famiglia Staffler, tuttora
proprietaria, costruisce questa splendida
dimora alberghiera all’insegna
dell’innovazione, affidando il progetto ai
fratelli architetti Ludwig di Monaco di
Baviera. Piccoli ma geniali accorgimenti
come sofisticati metodi di compressione
per gli ascensori, segnali luminosi in
tutte le camere ed efficaci sistemi
antincendio, resero la struttura esempio
di modernità innovativa proiettandola
nel panorama europeo.
Ricerca che incontra la cura per il dettaglio, passione che segue di pari passo la storia:
nasce la tradizione, essenza di qualità e bellezza, feeling capace di attrarre gli ospiti più
illustri dell’Impero Asburgico e dei principati tedeschi come l’erede al trono austriaco
Franz Ferdinand con la consorte Sophia Hohenburg e l’arciduca ed erede al trono Karl
con consorte. Poi è la volta di Vittorio Emanuele III e Benito Mussolini, personaggi
antitetici che determinarono fortemente il destino dell’Italia, ma inclini alla Bellezza
cedettero allo charme del Laurin, ospitalità riservata, classe e professionalità sono state
le armi che li condussero verso il calore di una dimora eccelsa.
Ogni guerra lascia laceranti ferite su
persone e luoghi, fu cosi anche per il
Laurin gemente sotto i duri
bombardamenti. Tra il 1919 ed il 1920 il
restauro, e come una Fenice rinasce
dalle proprie ceneri ancora più
splendente e moderno con lavandini
nelle stanze da bagno nonché alcuni
bagni di lusso e nel 1921/1922 ritorna ad
essere meta molto amata dai turisti
tedeschi. Gli anni bui della guerra
ritornarono dal 1939 al 1943, quando
Bolzano divenne bersaglio di numerosi
bombardamenti che non riuscirono però
ad abbattere la verve creativa e l’istinto
alla ricostruzione della famiglia Staffler.
Dopo solo tre anni i suoi saloni, le sue stanze, inondate di nuova luce accolsero nuovi
ospiti figli dell’era industriale. Una nuova era varcava le soglie del Laurin portando con
sé i segni del tempo: economia e finanza. Ripresa che vide molti accordi economicofinanziari siglati tra le sue storiche mura.
Bolzano, ormai è una città vitale e dinamica e dal piglio turistico sulle coordinate della
cultura e della natura. Lo storico edificio del Laurin non può che entrare in scena, nei
primi anni ’90 la sua completa ristrutturazione che ne esalterà l’anima, tracciandone il
volto nelle forme dell’architettura. Lo stile Liberty è l’essenza primaria sulla quale
vengono distesi armoniosamente tocchi di moderno design sia nelle camere che nel
centro convegni, una superficie di 290 m2 che può contenere fino a 180 persone e offrire
un servizio impeccabile. L’intera struttura è un prosieguo di melodie calibrate con gusto
e sintesi decorativa, sempre nel pieno rispetto del mobilio esistente restaurato dalla
falegnameria dell’hotel secondo le istruzioni dell’architetto Boris Podrecca.
Il Laurin entra nella storia è diviene storia, cultura, luogo dove il tempo consegna gli
istanti ai posteri.
Parkhotel Laurin, fil rouge l’Arte
100 camere di cui 7 junior suite per un classico senza tempo che scandisce la scansione
ritmica dello spazio. Fil rouge l’arte, le risonanze del primo Novecento, il calore del legno
in tre varianti: ciliegio antico, ciliegio nuovo e laccato bianco. Sono arredi curati nei più
piccoli dettagli, tutti opera della falegnameria di proprietà, tessuti di altissimo pregio e
comfort che scivola nella funzionalità dell’ultima tecnologia. La semplicità quasi
minimalista dell’arredo scandita da oggetti di design e piccole opere d’arte in ogni
camera, muniti da didascalia e breve descrizione, definiscono ancora meglio l’essenzialità
e scolpiscono il carattere del Parkhotel Laurin. Soggiorni d’autore luminosi e carichi di
tensione emotiva che reinterpretano il moderno e il gusto di arredi realizzati su misura.
Il fascino del passato, dell’antico, è una costante al Parkhotel Laurin ed il caratteristico
ascensore d’epoca, con comode sedute, ci riporta alle suggestioni dei primi del
novecento, ai romanzi di Aghata Christie, fantasie e memoria s’intrecciano in un aurea di
charme che vive sottopelle.
Sensazione che si amplificano al Laurin Bar con affreschi originali di Bruno Goldschmitt,
risalenti al 1911, in perfetto Jugendstil, che raccontano la leggenda di re Laurino. Una
delle più significative testimonianze dello stile Liberty in Alto Adige, tanto da essere
menzionati nell’enciclopedia delle arti figurative Thieme/Becker.
Laurin Bar, al cuore delle emozioni, la passione jazz
Laurin Bar, al cuore delle emozioni, la
passione jazz. Da più di 20 anni ogni
venerdì sera. “All that Music…!”, i
concerti dal vivo con artisti di fama
nazionale ed internazionale Ogni
giovedì, invece, l’Aperitivo Lungo Six To
Nine con DJ set, drink classici e
specialità italiane sul buffet. Appena
varcata la soglia una sensazione
avvolgente scivola su di noi, comode
sedute in pelle, tocchi di rosso e nero, la
fiamma vivace del camino, l’allure di
un’eleganza sopita nel tempo e quella
cordialità che fa sentire ogni ospite a
proprio agio. Fusion di stili per piacevoli
scoperte anche da sorseggiare con cura grazie al barman Hannes Niedermair che delizia
e sorprende anche il palato più esigente. Riservatezza e bagliori soffusi nella Smokers‘
Lounge climatizzata, nella quale si può degustare una svariata selezione di sigari,
abbinata ad un buon whisky. Molto intimo, invece, l’antico salone delle dame, così
chiamato perché un tempo le dame solevano intrattenersi dopo cena. Oggi è un scrigno
tratto dalle pagine di un romantico romanzo ideale per piccoli meeting. Ma per chiunque
voglia festeggiare organizzare un party, convegni o conferenze, il Parkhotel Laurin
dispone di sale capace di accogliere ogni tipo di evento e di renderlo unico mettendo a
disposizione la più moderna attrezzatura tecnologica ed uno staff altamente
professionale.
Arte, musica, ospitalità e fine dining al Ristorante Laurin con le delizie gourmet dello
Chef Manuel Astuto, talento capace di elevare al massimo livello la tradizione con
creativa, sapienza ed inventiva. Sala in stile Art Nouveau in perfetto feeling con la serie
di quadri “Alberi in Sequenza” dell’artista altoatesina Marilù Eustachio, quasi un preludio
scenico all’adiacente Sala degli Specchi, classicità e richiamo alla memoria.
Parkhotel Laurin into the city in ogni senso. L’Hotel è l’epicentro culturale della città
bolzanina, è meta gourmet per gli amanti della gastronomia, è luogo fashion, trend and
chic per trascorrere momenti conviviali nel piacere della bellezza e della joie de vivre.
La famiglia Staffler possiede una seconda struttura di proprietà l’Hotel Greif, membro
del gruppo Design hotels, un gioiello di contemporanea essenza tesa fra arte e design
affacciato su Piazza Walter, come per dire la storia indossa il moderno e seduce gli
appassionati di artistiche dimore.
PARKHOTEL LAURIN – Via Laurin 4 – 39100 Bolzano
Tel: 0471 311000 | Fax: 0471 311 148
Web: http://www.laurin.it/
di Antonella Iozzo ©Riproduzione riservata
(26/01/2015)
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