Parco regionale dei Sassi di Roccamalatina
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Parco regionale dei Sassi di Roccamalatina
GLI ITINERARI DI Parco Regionale dei Sassi di Roccamalatina Itinerario “Belvedere” A cavallo tra le province di Modena e Bologna, questo itinerario, che è un segmento di un’escursione più lunga, attraversa da nord a sud il Parco dei Sassi di Roccamalatina. Non particolarmente impegnativo, ben segnalato da frecce in legno con indicazione di località e segnavia bianco-azzurri, il percorso parte dal ponte sul Panaro e si snoda su una strada prima asfaltata e poi bianca, che attraversa una zona collinare, a tratti calanchiva, e arriva presto a incontrare il Rio Frascara. Inizia qui uno dei tratti più suggestivi dell’intero itinerario: risalendo lungo l’alveo, infatti, si entra in un folto bosco e, come in un bizzarro gioco, si avvia un lungo corteggiamento al rio fatto di numerosi attraversamenti delle anse su piccoli ponti in legno. In corrispondenza della prima area attrezzata per pic-nic, si può accedere a una gola e ammirare una splendida cascatella. Il percorso sale quindi sino alla Pieve di Trebbio, chiesa di aspetto romanico omaggiata dall’ombra generosa di un maestoso cedro secolare, da cui è possibile vedere le guglie arenacee che caratterizzano il Parco. In una piacevole alternanza di boschi, prati, castagneti e paesi, si arrivano poi a toccare due borghi di grande fascino come Castellino delle Formiche, da sempre chiuso in cerchio attorno alla torre, e Samone, dominato da una massiccia casa-fortezza medievale. Prima di arrivare a Montalbano (593 m), ultima tappa dell’itinerario, il sentiero porta al Monte della Cisterna e al Rifugio della Riva (777 m). Volpe Vulpes vulpes (Linneo, 1758) Lunghezza testa-corpo 55-80 cm; altezza alla spalla 35-40 cm; coda 30-45 cm; piede posteriore 13,516 cm; peso medio 7-8 chili. Dimensioni medio piccole; muso appuntito e lungo, orecchie grandi ed erette; coda lunga e folta. Le parti superiori del corpo sono di colore tendente al rosso fulvo marrone giallastro, i lati hanno sfumature più tendenti al grigio, le orecchie sono di colore marrone con la parte esterna bruno scura ed anche nera, le estremità degli arti sono quasi nere, le parti inferiori del corpo sono di colore chiaro, coda fulva con estremità biancastra. Essenzialmente solitaria e territoriale. Di abitudini prettamente notturne, percorre gran parte del suo territorio alla ricerca del cibo, infatti la sua attività principale è rappresentata dalla caccia. Altitudine: da un minimo di 169 m s.l.m. a un massimo di 621 m s.l.m. Istituzione: 1988 Gestore: Consorzio tra Enti pubblici costituito tra la Provincia di Modena, la Comunità Montana dell'Appennino Modena Est e i Comuni di Guiglia, Zocca, Marano sul Panaro, Savignano sul Panaro, Vignola e Castelvetro Sede: Centro Parco di Pieve di Trebbio Via Pieve di Trebbio, 1287 41050 Roccamalatina (MO) Tel. 059/795721 Fax 059/795044 E-mail: [email protected] Itinerario “Belvedere” Ponte sul Panaro - Rio Frascara - Pieve di Trebbio - Castellino delle Formiche Samona - Montalbano Durata: 6 ore (a/r) Difficoltà: facile Mezzo: piedi, mountain bike Tratto da "I Mammiferi dell'Emilia-Romagna" di M.G. Bertusi, T. Tosetti, I.B.C. Regione Emilia-Romagna, 1986 Cartografia realizzata dallo studio Lauti di Bologna con la consulenza della Fondazione Villa Ghigi e la supervisione della Regione Emilia-Romagna – Redazione Contesto srl