Viaggio a Parigi - 5-8 novembre 2015

Milano, 10 settembre 2015
I VIAGGI MUSICALI-CULTURALI
della Fondazione Milano per la Scala
PARIGI
da giovedì 5 a domenica 8 novembre 2015
PHILHARMONIE
Berliner Philharmoniker diretti da Simon Rattle
Sinfonie n. 4 e n. 7 di Beethoven
Venerdì 6 novembre 2015
Sinfonia n. 9 di Beethoven
Sabato 7 novembre 2015
Programma di viaggio
Giovedì 5 novembre 2015
Partenza da Milano Linate alle ore 9.50 con volo Air France e arrivo a
Parigi Charles de Gaulle alle ore 11.20.
Trasferimento con pullman riservato e guida locale all’hotel Park Hyatt
Vendôme ***** (situato accanto alla famosa Place Vendôme).
Tempo libero per sistemarsi e pranzo individuale.
Primo pomeriggio: trasferimento in pullman al Museo Picasso per la visita
guidata prevista per le ore 15.30.
Il museo parigino dedicato al grande artista del XX secolo si trova in un magnifico
palazzo nobiliare del Marais, l’Hotel Salé, così chiamato poiché fu costruito per un ricco
finanziere del XVII secolo, Pierre Aubert, il quale aveva la carica di esattore della tassa
del Sale.
La storia che porta alla costituzione delle collezioni del Museo Picasso, aperto nel 1985,
è un po’ particolare ed è il risultato di un vero e proprio progetto patrimoniale deciso
dal ministro francese André Malraux all’epoca dei festeggiamenti per
l’ottantacinquesimo compleanno dell’artista spagnolo. Infatti, in vista della sua
scomparsa, fu appositamente istituita nel 1968, una legge che permettesse la dazione
delle opere d’arte come pagamento dei diritti di successione, in modo da favorire la
conservazione del patrimonio artistico nazionale. Così, dopo la morte dell’artista
avvenuta nel 1973, ben due dazioni furono fatte allo stato dagli eredi, dazioni che
rappresentano il nucleo principale delle collezioni del Museo Picasso, poi arricchite
anche dalla donazione della collezione privata dell’artista.
Il Museo Picasso possiede più di 5000 opere e un cospicuo archivio dell’artista, che ne
fanno, per la qualità l’ampiezza e la diversità dei manufatti esposti, la sola collezione
pubblica al mondo che permette, da un lato, di gustare la produzione artistica di
Picasso nella sua interezza attraverso dipinti, sculture, incisioni e disegni e, dall’altro, di
seguire il processo creativo dell’artista attraverso la consultazione di schizzi, studi,
bozze, fotografie, libri illustrati e film. Inoltre, la conoscenza di questa grande
personalità artistica è completata dalla presenza della sua collezione personale, di
quelle opere di cui si volle circondare e che comprendono ad esempio statue iberiche,
maschere africane od oceaniche, tele di Corot, Cézanne, Gauguin, Matisse, Rousseau il
Doganiere, Renoir, Braque, Modigliani e Miro e disegni di Degas, De Chirico e
Giacometti.
Rientro in hotel.
Cena in casa di Romain e Hélène Zaleski.
Venerdì 6 novembre 2015
Prima colazione in Hotel.
In mattinata trasferimento con pullman per la visita guidata del Museo
Nissim de Camondo.
Il Museo Nissim de Camondo si trova nei pressi del Parc Monceau, in una delle più
sontuose dimore private del primo Novecento a Parigi, l’antica abitazione del Conte
Moise de Camondo, banchiere turco e collezionista appassionato di mobili e oggetti
d'arte francese del XVIII secolo. La meravigliosa villa, costruita tra il 1911 e il 1914 da
René Sergent, fu donata dal Conte Camondo alla nazione francese nel 1935, per
commemorare il figlio Nissim, morto in guerra nel 1917. Inaugurato nel 1936, il museo
offre ai visitatori la sensazione di compiere un viaggio indietro nel tempo e
l’opportunità di scoprire la vita quotidiana di una casa aristocratica del XVIII secolo,
infatti, l’antica dimora è stata conservata nella sua condizione originale. All’interno è
possibile ammirare una straordinaria collezione di oggetti e opere d'arte, tra i quali
preziosi pannelli murali, tappeti Savonnerie, porcellane di Sévres e di Chantilly, sculture
di Houdon, ritratti di Elisabeth Vigée Lebrun, paesaggi di Guardi e scene di caccia di
Oudry.
Pranzo di gruppo.
Dopo pranzo, trasferimento alla Fondation Vuitton per una visita
individuale, anticipata da una spiegazione della guida prima di entrare.
Nel sedicesimo arrondissement di Parigi, tra gli alberi del Bois de Boulogne, naviga un
enorme e maestoso veliero d’acciaio: si tratta della Fondazione Louis Vuitton,
commissionata nel 2001 dall’omonima casa di moda e realizzata dall’architetto
canadese Frank Gehry, noto per le sue inusuali opere architettoniche come il museo
Guggenheim di Bilbao. Per costruire la struttura, che ha richiesto più di 1500 tonnellate
di acciaio, sono stati impiegati più di 10 anni e 90 milioni di euro.
Con tutte le curve, le onde e le spirali tipiche dell’architetto canadese, la costruzione
richiama la forma di un veliero con 12 vele trasparenti realizzate con 3600 pannelli in
vetro temperato, presentandosi come una vera e propria opera d’arte moderna a cielo
aperto. L’interno, con una superficie di undicimila metri quadrati, è altrettanto
spettacolare: vi si possono infatti trovare un auditorium, 11 gallerie permanenti di arte
contemporanea ed ampi spazi per la realizzazione di esposizioni temporanee.
La Fondazione Louis Vuitton si presenta come un nuovo simbolo della modernità e polo
dell’arte contemporanea a livello mondiale. Anche se ha aperto al pubblico solo nel
2014, con una serie di esposizioni con opere di grandi artisti sempre più sorprendenti,
sembra proprio riuscire nel suo intento.
Secondo gli accordi ottenuti con le istituzioni francesi, la gestione della Fondazione
rimarrà a Bernard Arnault, presidente di LVMH (Louis Vuitton Moët Hennessy) fino al
2054, ovvero per cinquant’anni dall’apertura. Allo scadere di questo termine, la
gestione della Fondazione passerà nelle mani del comune di Parigi.
Al termine, rientro in pullman in hotel
Ore 18.00 circa: aperitivo in hotel
Trasferimento con pullman alla Philharmonie.
Ore 20.30 Sinfonie n. 4 e n. 7 di Beethoven (Berliner Philharmoniker /
Simon Rattle).
Rientro in Hotel con pullman.
Sabato 7 novembre 2015
Prima colazione in Hotel.
In tarda mattinata (h 11.00 circa), trasferimento in pullman al Museo
Marmottan Monet per una visita individuale, con spiegazione preliminare
da parte della guida.
Il Museo Marmottan – Monet è un bellissimo museo ubicato nell’antica dimora di Paul
Marmottan, il quale lasciò in eredità all’Académie des Beaux-Arts di Parigi il palazzo e
le sue collezioni di arte del Rinascimento e del XVIII e XIX secolo. Il vastissimo e prezioso
patrimonio artistico del museo si è arricchito nel tempo grazie a diverse donazioni, tra
cui le numerose tele di Claude Monet donate da suo figlio nel 1966, che hanno dotato il
museo della più grande collezione al mondo di opere d’arte del padre
dell’Impressionismo. La struttura museale si articola su tre livelli, al piano terra è
custodita la collezione di arte antica, al primo piano le opere della Fondation Denis et
Annie Rouart e nel sotterraneo si trovano i capolavori di Monet. Tra i capolavori di
Monet esposti nel museo, risaltano “Nymphéas” (1916-19), che consente di cogliere la
concezione artistica sottesa all’opera del pittore, e “Impression, soleil levant” (1872),
forse il più importante in quanto da questo magnifico dipinto derivò il nome del
movimento impressionista. Nel Museo Marmottan – Monet è possibile ammirare anche
interessanti opere di Boudin, Renoir, Degas, Pissarro, Morisot, Manet e Gauguin.
Rientro in hotel.
Pranzo libero e pomeriggio a disposizione.
Ore 17.30/18.00 circa: partenza in pullman dall’hotel con la guida per un
giro panoramico della città.
Arrivo alla Philharmonie e aperitivo/light dinner in uno dei nuovi locali
situati all’interno della Philharmonie stessa.
Ore 20.30 Sinfonia n. 9 di Beethoven (Berliner Philharmoniker / Simon
Rattle).
Al termine, rientro in Hotel.
Domenica 8 novembre 2015
Prima colazione in Hotel e check out.
Ore 11.30 circa: trasferimento in pullman per una passeggiata guidata nel
quartiere di St. Germain-des-prés e ligth lunch in un ristorante del
quartiere.
Una serie di stradine, con tanti bar, molto animate e frequentatissime.
La storia del quartiere è tra le più affascinanti: è nelle sue strade e nei suoi storici caffè,
infatti, che si riunivano durante l’occupazione e poi nel dopoguerra gli intellettuali più
anticonformisti, come Boris Vian, Jean-Paul Sartre e Simone de Beauvoir.
Il fascino di questo quartiere è rimasto immutato e i vecchi caffè che ospitavano gli
artisti dell’epoca d’oro sono ancora lì, aperti a chi vuole rivivere l’atmosfera d’un
tempo, sedendosi ad un tavolo per perdersi nei propri pensieri fissando lo stesso decoro
sul quale lo scrittore posava lo sguardo…
Trasferimento all’aeroporto Charles de Gaulle per la partenza con volo Air
France alle ore 18.15 con arrivo a Milano Linate alle ore 19.45.
Pur mantenendo inalterati i contenuti del programma, ci riserviamo la possibilità
di apportare modifiche e variazioni dell’ordine delle visite qualora ciò si rendesse
opportuno per motivi tecnici ed organizzativi.
Con i più cordiali saluti.
Il Presidente
Giuseppe Faina
Milano per la Scala – Via Clerici 5 – 20121 MILANO – tel. 02.7202.1647