Antiche_civilta

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3. L’Africa centrale
SCHEDA
Le antiche civiltà dell’Africa Nera
Nel Corno d’Africa sono stati ritrovati
i più antichi reperti fossili del genere homo (risalenti a circa 2,5 milioni
di anni fa) e in Etiopia quelli della
nostra specie (homo sapiens, circa
100 mila anni fa). Per questo motivo
si ritiene che tutti gli uomini abbiano
avuto origine in quella regione. Siamo
tutti discendenti dei primi africani.
Ancora oggi però sappiamo ben poco
delle civiltà che si sono sviluppate in
Africa Nera prima dell’arrivo degli europei. Infatti il clima caldo e umido
che caratterizza gran parte del territorio ha facilitato la distruzione degli antichi manufatti. Inoltre, la mancanza di
scrittura ha affidato alla sola tradizione
orale o alla tarda trascrizione araba le
testimonianze dei fatti storici. Sappiamo che le prime civiltà si svilupparono
nelle aree intertropicali, dove le condizioni ambientali permettevano sia le
coltivazioni sia l’allevamento. Alcuni
popoli svilupparono la metallurgia
già nel terzo millennio a.C. (prima che
in Europa) e così poterono produrre
strumenti di lavoro e carri, favorendo
l’agricoltura e il commercio.
Certamente, negli ultimi tre millenni,
l’Africa non è rimasta isolata e ha costruito relazioni importanti con gli altri
continenti.
In Madagascar e nelle pianure costiere della Somalia e del Kenya giunsero,
navigando attraverso l’oceano Indiano, gruppi di malesi e indonesiani.
Essi diffusero le tecniche agricole
in uso nel Sud-Est asiatico, tra cui la
coltura dell’igname e del riso nonché
l’allevamento di cani e suini.
Sulle coste dell’oceano Indiano si
svilupparono città commerciali che
ancora oggi sono importanti: Mogadiscio, Malindi, Mombasa, Zanzibar e
Kilwa. In queste basi portuali i mercanti arabi acquistavano l’oro (estratto
dagli africani nell’attuale Mozambico)
e l’avorio. Poi ripartivano verso l’Arabia e verso l’India, dove vendevano
le merci preziose in cambio di ferro e
cotone. Quegli antichi contatti crearono lo swahili, una lingua che unisce
arabo e idiomi africani (durante la colonizzazione si sono aggiunti termini
inglesi): è ancora parlato e continua
a conferire una certa coesione a tutta
l’area.
Nella regione occidentale i regni di
Ghana e Mali si arricchivano grazie al
commercio di oro e schiavi tra Africa
Nera e Mediterraneo. Più tardi, l’Islam
si diffuse nel Sahel. Grazie a ciò Tombuctou, Djenné e Cinquetti divennero importanti centri culturali. Le loro
università islamiche, celebri in tutto il
mondo, attiravano letterati, scienziati,
teologi nonostante l’aridità del territorio circostante.
Con il XVI secolo l’equilibrio demografico fu spezzato dalla tratta degli schiavi: gli europei prelevavano
milioni di giovani, specialmente dai
territori che si affacciano sul golfo di
Guinea, e li trasportavano nelle Americhe. In Africa occidentale rimanevano
anziani e bambini.
I portoghesi furono i primi a circumnavigare il continente e si sostituirono ai mercanti arabi nell’intermediazione tra Europa e India: le città e i
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regni africani cresciuti sulle vecchie
vie commerciali persero il loro ruolo
e decaddero.
Nella regione orientale, grazie al clima né troppo caldo né troppo umido,
gruppi di europei si insediarono a
partire dal Settecento. Riducendo in
servitù la manodopera locale, attirandone altra dalle zone più impervie,
organizzarono un’agricoltura commerciale di caffè e tè, che ebbe uno
sviluppo particolarmente ampio a partire dalla seconda metà del XIX secolo. Iniziò allora quella specializzazione
produttiva che sulla costa del golfo di
Guinea si affermò solo a partire dagli
anni Cinquanta del XX secolo e che
ovunque ha creato gravi problemi
economici e ambientali.
A ovest gli europei più numerosi furono i francesi, a est gli inglesi. Gli italiani
intervennero in Somalia ed Etiopia.
T E S T
in quale regione africana si ipotizza sia
comparso il primo uomo?
perché sappiamo poco delle antiche
civiltà dell’Africa centrale?
su quali attività si basavano le più ricche
civiltà?
che conseguenze sul popolamento
africano hanno avuto i contatti con gli
altri continenti?
che cosa è lo swahili e come si è
formato?
che attività svilupparono gli europei nelle
regioni in cui si stabilirono?
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