News 01 - Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e

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News 01 - Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e
Periodico informativo
dell’Ordine degli architetti
delle Province di Novara
e del Verbano-Cusio-Ossola
Numero 1, nuova serie
Dicembre 1997
Architetti News
1
Autoriz. Tribun. Novara 11/11/1988
Distribuzione gratuita agli iscritti
dal
Consiglio
Mare Nostrum
Attività culturali: un primo bilancio
Nella seduta consiliare del 28.10.97, a
seguito richiesta dei consiglieri Colpo,
Ermini e del Vice presidente Ripamonti,
il Consiglio ha deliberato di convocare
un Consiglio aperto a tutti gli iscritti il,
giorno 9 dicembre, alle ore 16.00, presso la Sala Consigliare del Comune di
Vogogna, per dibattere i seguenti punti
all’ordine del giorno:
- sede distaccata dell’Ordine nella
Provincia del V.C.O.;
- bandi per affidamento incarichi e
concorsi;
- varie ed eventuali.
Pier L. Benato
L’uscita di questo nuovo periodico informativo deve rappresentare per
alcuni di noi l’inizio di un nuovo stimolante capitolo di dialogo con l’Ordine e con le sue attività culturali e di aggiornamento professionale.
Non ritengo produttivo alludere o indugiare ancora una volta in piagnistei sulle condizioni del mercato... sull’inadeguatezza normativa...
sulle nefaste prospettive dell’Antitrust... sulle difficoltà strutturali al ‘sistema Italia’, come molti di noi amano fare. Non spetta a noi, in quanto ente provinciale, risolvere questi problemi ed a nulla serve piangersi addosso. Semmai, oltre i nostri compiti istituzionali, può servire farsi
portavoce dei problemi nelle sedi opportune. Ma per questo già si sta
iniziando ad operare.
Nostro malgrado ci troviamo tutti a navigare faticosamente in un mare
tempestoso ed in queste condizioni giova solo incitare l’equipaggio a
restare unito per uscire indenni, più rapidamente possibile, dalla burrasca e dall’impeto dei flutti.
Dopo alcuni anni di intensa attività mi giunge propizia l’occasione
per fare il punto ed operare una serena riflessione per nuove prospettive di lavoro.
La buona riuscita della mostra di Ignazio Gardella in termini di gradimento e di affluenza ha infatti rappresentato un altro piccolo passo
verso un attività che si cerca di rendere sistematica e non sporadica
oltreché sempre più proficua.
Ci preme infatti il raggiungimento degli obiettivi preposti e in sintesi riassumibili in una migliore offerta agli iscritti e sensibilizzazione nei confronti
della cultura architettonica della cittadinanza tutta, comprese quindi
forze politiche, produttive, culturali, ecc.
Le piccole difficoltà che si incontrano nell’attuazione di una esposizione come quella appena trascorsa diventano quasi insormontabili
quando si dispone di risorse assai limitate e si può contare quasi esclusivamente sulla buona volontà di un manipolo di persone.
Gli intenti delle Commissioni di lavoro hanno sinora avuto l’ambizione
di possedere una duplice valenza. Da un lato di ‘comunicazione’ agli
iscritti tramite dialoghi sulla professione, sulla deontologia, sul ‘fare le
q
1
Il Tesoriere Luigi Colombo comunica
che da un primo consuntivo degli introiti (aggiornato al 31.10) provenienti
dai diritti di vidima delle parcelle, é
emerso un saldo positivo, rispetto al bilancio preventivo, di circa sette milioni.
VARIAZIONI ALBO
Seduta del 28.10.1997:
Nuovi Iscritti
874 BERTONE Enrico
875 TONATI Rocco
Cancellazioni
771 PALAMARA Viviana
374 TUBITO Maria
dalle
Commissioni
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La top ten degli Enti Pubblici
A. Ferrari
Sottopongo alla pazienza dei colleghi una riflessione attorno agli indici
di gradimento - così trendy! - che ormai guidano, più del buon senso, le
scelte e gli orientamenti in tutti i settori.
La proposta di stilare una classifica di buoni e cattivi e di conseguenza
una selezione dei “primi dieci” - in entrambe le categorie - muove da
alcune riflessioni molto serie circa l’andamento di quella parte di mercato del lavoro regolamentato ultimamente, almeno all’apparenza,
dagli affidamenti di incarico tramite concorso.
In fondo penso sia atto dovuto innanzitutto alla nostra categoria - e
categorie affini - ai cittadini tutti, quali utenti/beneficiari ultimi della Cosa Pubblica ed agli stessi Enti i quali, forse, chiusi entro i confini dei territori amministrati, hanno difficoltà di confronto reciproco.
La consapevolezza del proprio indice di gradimento, della posizione in
classifica, potrebbe così innescare un sano spirito di confronto (prima)
e di competizione (poi) tra gli Enti banditori, determinando primati progressivamente migliorabili.
Nulla di diverso da quanto accade ai professionisti.
Ai fini dell’assegnazione dell’incarico é noto infatti che debba essere
redatta una classifica dei professionisti (buoni o no-buoni) in base a
punteggi, ovvero alla valenza di quei parametri che si vorrebbero indicatori di specificità professionali.
Si vorrebbe il Professionista pronto a dimostrare tutto-e-di più senza
che viceversa gli siano forniti strumenti utili per la valutazione della
committenza.
In assenza di regolamentazione inoppugnabile infatti, gli Enti si prodigano in manifestazioni fantasiose proprio nella indicazione di quei parametri e del relativo punteggio/valore.
Succede allora che accanto al curriculum il Professionista debba esporre fatturato, strumentazioni, polizze assicurative e, soprattutto, le capacità di contrazione dei compensi e dei tempi di esecuzione, per prestazioni delle quali non esiste, spesso, alcuna indicazione relativa a costi e
tempi previsti dall’Ente. Una selezione di parametri discutibile di per sé
ma ancora di più se letta, come deve essere, associata ai relativi punteggi. Il punteggio finale infatti registra la perdita secca del curriculum,
cioé l’esperienza e l’attestazione di “peculiarità” professionali, sulla capacità di contrazione dei compensi, per la quale sembra ininfluente l’e-
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2
Progetto Europa.
L’iniziativa che si intende avviare e che
si svilupperà nei prossimi mesi, si propone, non tanto di capire cosa si intenda
per Unione Europea, bensì quali riflessi
possano avere per la nostra professione le iniziative e gli obiettivi avviati dalla Comunità Europea.
L’Unione Europea, in quanto Istituzione
con un proprio Parlamento, un proprio
Governo, una propria moneta, incentiva anche una serie di investimenti in
molteplici campi e con molteplici finalità, sia nei confronti degli Stati membri
che di paesi terzi, in Europa e nel resto
del Mondo.
Ora, in Italia, per difficoltà strutturali, incapacità di reperire i fondi disponibili
(mancanza di referenti), o semplicemente per scarsa conoscenza (limitata circolazione di notizie), viene utilizzata solo una minima parte dei fondi
disponibili all’attivazione di progetti di
sviluppo atti al raggiungimento di
obiettivi così come definiti dai vari
programmi avviati dalla Comunità Europea.
Nostra volontà è dunque quella di fungere da veicolo di divulgazione di notizie utili, se possibile, alla comprensione
di tali programmi.
(F. G. Tosi)
Architettora Alpina: note a margine di
un Convegno.
Come già segnalato nel numero scorso, il giorno 11 ottobre la città di Domodossola ha ospitato un Convegno internazionale dal titolo “Conservazione
e
recupero
dell’architettura
alpina”ove sono stati trattati argomenti che hanno affrontato problemi e proposte inerenti lo sviluppo e la tutela di
differenti territori dell’arcata alpina.
Questa iniziativa è nata con l’intenzione di sviluppare un dibattito culturale,
tra studiosi e progettisti, sull’importanza
del recupero del patrimonio culturale
ereditato dalla tradizione rurale alpina
e con esso il rapporto con il paesaggio
antropizzato. I differenti contributi hanno evidenziato un importante filo conduttore comune, ovvero l’importanza
di una pianificazione che sia frutto di
studi interdisciplinari. Inoltre la consapovolezza che non può esistere una “ricetta” ci pone nella condizione di cominciare ad affrontare questi problemi
con umiltà di conoscenza e coraggio
di evoluzione culturale.
(C.G.)
Santiago Calatrava. Ponte pedonale Oudry-Mesly, Créteil, Francia
La Commissione Nuovi Iscritti e Or. Prof.
comunica che nel mese di gennaio
verranno ripresi gli incontri Conversazioni sulla professione di Architetto. Il
primo incontro sarà dedicato al progetto di restauro, sarà coordinato dalla
collega Lucia Vellata e vedrà impegnati, come relatori un funzionario della Sovrintendenza dei Beni Ambientali
della Regione Piemonte e l’arch. M.G.
Porzio, per l’illustrazione di alcuni progetti realizzati.
La data precisa sarà comunicata tempestivamente alla segreteria dell’Ordine che invitiamo pertanto a contattare nei primi giorni di gennaio.
I prossimi incontri della Commissione si
svolgeranno c/o sede dell’Ordine nei
giorni:
lunedì 1 e 15 dicembre alle ore 12,30,
lunedì 12 gennaio 1998 alle ore 12,30.
La Commissione Cultura comunica
che c/ sede dell’Ordine sono previsti i
seguenti incontri:
Venerdì 5 dicembre, ore 18.00,
ordine del giorno:
1. preparazione delle future
mostre di Architettura;
2. preparazione degli atti
del Convegno sui concorsi;
3. preparazione del convegno sul restauro.
Martedì 16 dicembre, ore 18.00,
ordine del giorno:
1. preparazione delle future
mostre di Architettura;
2. preparazione del Convegno sul paesaggio;
3. varie ed eventuali.
dal
C.N.A.
3
Lo scorso 8 ottobre a Roma, il neo Presidente del CNA, arch. Raffaele Sirica,
durante l’assemblea dei Presidenti ha
anticipato alcuni orientamenti che il
Consiglio Nazionale in carica intende
attuare a partire dalla prossima Assemblea la quale farà il punto su obiettivi,
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RUBRICHE
1 dal CONSIGLIO
2
dalle COMMISSIONI
P.L. Benato, A. Ferrari
3 dal CNA
4
dagli ISCRITTI
a cura del Consiglio
e/o dei consulenti incaricati
PREVIDENZA
5 eINARCASSA
6 dalla FEDERAZIONE
DEONTOLOGIA
e PROFESSIONE
7
a cura del Consiglio
8 PARCELLE e TARIFFA
e LAVORO
9 FORMAZIONE
CONCORSI
10 eBANDI
11 M U L T I M E D I A
BIBLIOTECA
12 eAPPUNTAMENTI
Appunti
e Informazioni utili
Grazie Speciale a Gianni
o della vignetta
Architetti News
strategie ed assetto organizzativo.
Si riportano in sintesi i punti salienti del
suo intervento.
Il lavoro del CNA è stato organizzato in
sei Dipartimenti:
- Dipartimento Cultura (ambito operativo: legge sull’architettura, mostre, convegni, congressi tematici) che ha come referente esterno il Ministero dei
Beni Culturali e gli organismi partecipati (INU, IN/ARCH, EUROPAN);
- Dipartimento Formazione e Ricerca
scientifica (ambito operativo formazione ed aggiornamento professionale, tirocinio obbligatorio, esame di stato, ordinamento delle facoltà di Architettura) che ha come referente esterno il
Ministero della Pubblica Istruzione, il
Comitato Universitario Nazionale
(CUN), la Conferenza dei Presidi, il CNR,
il Comitato Unitario delle Professioni
(CUP);
- Dipartimento Informazione e Comunicazione (ambito operativo: la direzione Ufficio Stampa, bollettino di informazione, internet nella forma Archiworld network, rivista, programmi televisivi, relazioni esterne);
- Dipartimento Lavori Pubblici (ambito
operativo Legge e regolamento LL.PP.,
Legge Urbanistica, Legge snellimento
procedure edilizie, bandi di concorso e
curricula) che ha come referente il Ministero dei Lavori Pubblici e per le Aree
Urbane;
- Dipartimento Competenze e Lavoro
(ambito operativo: competenze e tariffe relative agli operatori territoriali
dei vari settori, legge per le liquidazioni degli onorari pubblici e privati, problemi dell’occupazione) e che ha come referente il Ministero del Lavoro, il
Ministero di Grazia e Giustizia e l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani
(ANCI);
- Dipartimento Ordinamento Professionale e Magistratura (ambito operativo:
nuovo ordinamento professionale,
competenze, tariffe, certificazione di
qualità, deontologia, magistratura, regolamentazione interna degli organismi - Assemblea Presidenti - Federazioni - Ordini) ha come referente il Ministero di grazia e giustizia, il CUP, le Federazioni e gli Ordini.
È stata istituita una unità di crisi costituita dall’accorpamento di tre Dipartimenti, dalla Segreteria e dalla Tesoreria, in funzione delle priorità emergenti: Merloni Ter e nuova legge Quadro sulle Professioni.
Come abbiamo sostenuto al Congresso - dice R. Sirica - é tempo di attivare
azioni forti per diffondere i valori dell’Architettura nel nostro Paese.
Innanzitutto sollecitando sempre più il
Governo e tutti i soggetti interessati a
preparare, con il nostro contributo,
quell’ingente opera di riqualificazione
urbana ed ambientale, non più differibile, che rappresenta la strada maestra per uscire dalla crisi economica.
Poichè la riqualificazione urbana è il
principale volano per produrre occupazione nel nostro Paese, così come
abbiamo sempre sostenuto, e così come, di recente ha confermato anche
il Governatore della Banca d’Italia Fazio.
Questa operazione, per essere praticabile, e contemporaneamente garantire il miglioramento della qualità della
vita economica, sociale e culturale del
Paese, dovrà decisamente impegnarci
ad offrire il nostro contributo in termini
soprattutto di proposte legislative.
Oltre agli interventi sulla Merloni e sul
successivo Regolamento, ed alla partecipazione diretta per la definizione
della nuova legge sull’Ordinamento
Professionale che esalti il ruolo degli Ordini nella funzione istituzionale di Organi Ausiliari dello Stato che promuovono
la qualità del progetto di Architettura,
sarà necessario proporre:
- una nuova Legge Quadro per l’Urbanistica, per superare gli “ingorghi urbanistici” nazionali e regionali;
- la Legge per l’Architettura, per informare le trasformazioni urbane ai principi dei valori culturali ed estetici, oltre
che economici, e sancire la compe-
Periodico edito dal Consiglio
dell’Ordine degli Architetti
delle Province di Novara
e del Verbano, Cusio, Ossola
A.N. - Architetti Novaresi News
Numero 1 nuova serie
Dicembre 1997
Autoriz. Tribun. Novara 11.11.1988
Distribuzione gratuita agli Iscritti
Numero 1 - Dicembre 1997
PERIODICO INFORMATIVO DELL’ORDINE DEGLI ARCHITETTI DELLE PROVINCE DI NOVARA E DEL VERBANO-CUSIO-OSSOLA
tenza, unica, dell’Architetto, ai sensi
della direttiva 384/85, nei perimetri
storici delle città, ed in generale nelle
trasformazioni architettoniche dell’ambiente;
- la Legge per lo Snellimento delle Procedure Edilizie, per semplificare l’acquisizione delle concessioni edilizie nei
Comuni riducendo i molteplici pareri
necessari, che complicano anche le
operazioni più semplici, e quindi procedere attraverso rapide autocertificazioni che impegnino la responsabilità
dei professionisti abilitati, innanzitutto
sotto il controllo deontologico degli Ordini;
e poi:
- intervenire nei processi di ammodernamento dei percorsi formativi, a partire dalle scuole primarie e secondarie,
introducendo tra le materie di insegnamento, anche l’”Educazione Ambientale” che proponga ai giovani i tempi
dell’ambiente antropico, che va sicuramente tutelato, ma anche e soprattutto valorizzato e riutilizzato, sulla base
dei principi sociali, culturali ed estetici
dell’Architettura, ovvero della disciplina che più di ogni altra ha rappresentato e rappresenta la Cultura delle Civiltà di ogni epoca;
- proporre l’adeguamento, di concerto
con la Conferenza dei Presidi, e sulla
base di un ampio confronto internazionale, dell’Ordinamento delle Facoltà di
Architettura italiane, in relazione alle
mutate condizioni generali;
- impegnare direttamente l’organizzazione degli Ordini nei processi di aggiornamento permanente della Formazione Professionale.
Concludendo: per fare tutto questo,
dovremo essere capaci di adeguare
la nostra organizzazione.
Il C.N.A. dovrà essere solo il motorino di
accensione e il carburante del grande
motore degli Ordini, valorizzando le
enormi potenzialità dell’organizzazione, un assetto strutturale già pronto:
cento sedi in cento città, circa ottocento quadri dirigenti, ed un esercito
di settantaseimila iscritti.
Si riporta stralcio circolare CNA con
oggetto: “Introduzione dell’IRAP e riforma fiscale”.
“La L. 662/96 collegata alla Finanziaria
1997 ha dato delega al Governo per
emanare una delle riforme fiscali più
ampie degli ultimi decenni. Il Governo
ha ricevuto ampio mandato a legiferare in materia di redditi di lavoro dipendente, IVA, accertamento, sanzioni, semplificazione di adempimenti, riscossione, revisione aliquote IRPEF e
detrazioni, riorganizzazioni aziendali ed
operazioni societarie straordinarie, redditi di capitale e diversi, imposte di registro, enti non commerciali e senza fini
di lucro, reddito di impresa ed infine in
materia di finanza locale ed IRAP.
L’impianto della riforma fiscale delegata é costituito quindi da 18 decreti legislativi i cui termini di emanazione previsti vanno dal 1° luglio 1997 al 30 novembre 1997, data in cui tutti i provvedimenti dovranno essere emanati.
Tutti i decreti legislativi dovranno essere
sottoposti al parere della Commissione
dei Trenta istituita presso la Camera dei
Deputati.
Allo stato attuale 7 decreti legislativi sono stati approvati definitivamente dal
Consiglio dei Ministri e tra questi, di
maggiore interesse per i professionisti, è
quello sulle semplificazioni degli adempimenti che prevede, a partire dal
1998, l’unificazione dei termini per alcuni versamenti (IVA, ritenute, INPS) e la
dichiarazione unica (IVA redditi) per i
soggetti titolari di partita IVA.
Il Governo ha concluso l’emanazione
dei provvedimenti delegati con lo
schema di decreto legislativo sull’IRAP,
la revisione di aliquote e detrazioni IRPEF e la finanza locale approvato il 30
settembre u.s. ed inviato alla Commissione dei Trenta per l’esame.
L’introduzione dell’IRAP costituisce la
novità più rilevante della riforma e determina l’effetto più forte sul reddito di
lavoro autonomo in generale e su
quello dei professionisti in particolare.
L’IRAP ovvero l’imposta regionale sulle
attività produttive esercitate nel territorio delle regioni, è una nuova imposta di carattere reale in quanto colpisce la “produzione” e non la persona
fisica o giuridica con la propria capacità contributiva.
L’IRAP è un’imposta che si applica su
una base imponibile “virtuale”, costruita a tavolino, slegata dai risultati economici d’esercizio, che colpisce anche
attività in perdita.
Con l’introduzione dell’IRAP vengono
contemporaneamente abolite sette
imposte e tasse:
1. contributi per il servizio sanitario nazionale meglio noti come “tassa sulla
salute”;
2. contributi “tubercolosi”;
3. altri contributi gravanti sul reddito di
lavoro dipedente di modesto importo;
4. imposta locale sui redditi (ILOR);
5. imposta comunale per l’esercizio di
imprese, arti e professioni;
6. tassa sulla concessione governativa
per l’attribuzione del numero di partita
IVA;
7. imposta sul patrimonio netto delle
imprese.
Condizione stabilita dalla legge delega è la fissazione dell’aliquota base
dell’imposta in misura tale da rendere il
gettito equivalente complessivamente
alla soppressione dei tributi e dei contributi sopraelencati e comunque, inizialmente, in una misura compresa tra il
3,5 ed il 4,5%.
L’imposta colpisce qualsiasi soggetto,
persona fisica e società od ente che
svolge in modo abituale un’attività
produttiva o di scambio. Tra i soggetti
passivi dell’imposta, tassativamente
elencati, vengono ricompresi i professionisti e le associazioni professionali.
L’imposta è dovuta alla regione nel cui
territorio è realizzato dal soggetto passivo il valore della “produzione netta”.
Invero è previsto un regime transitorio,
della durata di tre anni durante il quale, in attesa dell’emanazione di apposite leggi regionali, il potere di accertamento e di riscossione dell’imposta
viene riservato allo Stato così come
una consistente quota del gettito a
compensazione di quello perso dalle
soppresse imposte erariali. Viene inserita, in sostanza, una norma di salvaguardia del sistema nella transizione
dall’attuale regime di gettito centralizzato al nuovo regime di gettito centralizzato al nuovo regime di gettito riscosso in sede locale in un’ottica di
autonomia e, in un certo senso, di carattere di federalismo fiscale che ricopre la nuova imposta.
L’imposta è determinata dal Governo
nell’aliquota del 4,25% applicato al
“valore della produzione netta” che
costituisce la base imponibile.
La base imponibile, ovvero il valore della produzione netta viene definito dal
decreto legislativo per ogni categoria
di contribuente. Essa è costituita dall’utile netto (o la perdita) alla quale vanno aggiunti i costi sostenuti per lavoro
dipendente (50% se relativo ad apprendistato o contratti di formazione e
lavoro) o di collaborazione coordinata
e continuativa e per interessi passivi.
In sostanza l’IRAP graverà sull’utile netto definito come differenza tra i ricavi e
costi, sul costo del lavoro e per colla-
Direttore Responsabile
Marco PLATA
Coordinatori dal Consiglio:
Pier L. BENATO, Antonella FERRARI
Redazione
Patrizia MICALI, Marco SCAMPINI
Internet
Lucia FERRARIS, Antonio MAZZERI
Francesco NAPOLETANO
Direzione Ordine Architetti NO e VCO
Consiglio
Presidente
Claudio GRIGNASCHI
Vice Presidente
Roberto RIPAMONTI
Segretario
Massimo COGGIOLA
Tesoriere
Luigi COLOMBO
Circolari
Si riporta stralcio del testo della Circolare inviata dal CNA in merito alla Legge Finanziaria 1998:
“Si comunica che le Commissioni riunite Bilancio e Finanze del Senato, nel
corso dell’esame del disegno di legge n. 2793, recante “Misure per la stabilizzazione della finanza pubblica”
collegato alla Finanziaria 1998, hanno
introdotto un importante emendamento.
Nell’ambito degli sgravi previsti per le
opere di ristrutturazione e recupero del
patrimonio edilizio esistente, già recato
dal testo originario del provvedimento,
presentato il 30 settembre scorso dal
Governo, è ora previsto che i medesimi
non si limitino all’esecuzione delle opere pubbliche ma siano “estesi alla progettazione ed a tutte le prestazioni
professionali ad essa connesse”.
borazioni. L’IRAP colpisce, quindi, coloro i quali impiegano personale e sono
costretti a ricorrere all’indebitamento.
Per quanto riguarda i professionisti e le
associazioni professionali il valore della produzione netta (ovvero la base
imponibile dell’imposta) è definito
dall’art. 8 dello schema di decreto legislativo nel seguente modo: differenza tra compensi percepiti e costi sostenuti inerenti all’attività esercitata,
compreso l’ammortamento dei beni
materiali ed immateriali esclusi gli interessi passivi e le spese per il personale
dipendente. L’art. 11 delle disposizioni
comuni aggiunge poi che sono indeducibili dall’IRAP i compensi per collaborazioni coordinate e continuative,
mentre sono deducibili i contributi
INAIL pagati per i dipendenti ed il 50%
delle spese sostenute per apprendisti
e personale assunto con contratto di
formazione e lavoro.
dagli
ISCRITTI
4
INARCASSA
e previdenza
5
dalla
FEDERAZIONE
6
Il 13 ottobre e il 7 novembre si sono
svolte, rispettivamente a Biella ed a
Torino, riunioni di Federazione aventi
come scopo la formazione di Commissioni e l’avvio dei lavori per la trattazione delle problematiche inerenti i
seguenti ambiti:
- bandi di gara (tema prioritario: definizione di regole comuni ai vari Ordini);
- informazione (tema prioritario: informazioni coordinate tra gli Ordini, Internet);
- formazione (tema prioritario: nuove figure professionali, unificazione corsi
494);
- attività disciplinare (tema prioritario:
uniformare metodi a seguito raccolta
e vaglio documentazione Ordini);
- concorsi di progettazione (tema prioritario: creazione di bandi tipo a seguito esame materiale prodotto);
- difesa autonomia professionale (tema prioritario: esame e proposte finalizzate alla Legge sull’architettura);
- tariffe (tema prioritario: aggiornamento e completamento del tariffario
in corso di elaborazione nello scorso
biennio, tariffe inerenti la L. 494).
Deontologia
e Professione
7
Nell’articolo precedente abbiamo auspicato una realtà operativa di maggiore chiarezza nella quale poter serenamente ritrovarci, ma nel contempo
ci siamo impegnati a riconsiderare il
nostro stesso operare.
Un impegno di maggior chiarezza con
noi stessi.
Non possiamo continuare a lamentarci per ciò che vorremmo essere, per
ciò che non abbiamo visto, che spesso viviamo al di sopra della realtà di
un mercato distorto dai numeri dei
concorrenti ed in un ruolo professionale che sta venendo meno ai bisogni del vivere sociale e che pertanto
rischia di essere spazzato via se non è
in grado di ritagliarsi una sua peculiare caratteristica.
Consiglieri:
Pier L. BENATO
Paolo COLPO
Mario ERMINI
Antonella FERRARI
Agostino TURBA
Hanno collaborato a questo numero:
arch. M. Gallione, arch. C. Ghisolfi,
arch. F.G. Tosi, arch. A. Turba
A scanso di equivoci, va chiarito che
credendo in taluni bisogni e non in altri,
non si è alla ricerca di uno spazio di
mercato fondato sul puro commercio
del fare, ma bensì di un ruolo che nel
mercato possa essere referente garante di risposte concrete in cui la componente indeterministica ridia senso e
completezza alla materialità, anche
quella economica a cui sembra doversi basare e ricondurre ogni aspettativa di fine secolo.
Tutto ciò implica consapevolezza nei
propri mezzi poiché dovremmo già essere consci che il nostro lavoro non
passa più dal principe, che non è riconducibile ad un fatto taumaturgico
e tanto meno in esso possiamo ricercare ruoli da star.
La certezza che il nostro fare pone
sotto controllo l’intero processo produttivo è una lecita richiesta da parte
della committenza alla quale dobbiamo risposte chiare che spesso
vengono meno.
(A. T.)
Parcelle
e Tariffa
8
Il Consiglio suggerisce di consultare
frequentemente, per pareri di congruità e bozze di disciplinare, la Commissione Parcelle, nelle persone di
Paolo Monsù (responsabile), Tiziana
Cimmino, Nando Grignaschi, Vittorio
Piazzano, Paola Ravarelli.
In fase di incarico é fondamentale la
stesura di un disciplinare soprattutto
per lavori privati, anche e in particolare per amici e conoscenti.
Va chiaramente specificata la natura
dell’incarico, le prestazioni richieste, i
termini di pagamento, le priorità poste dal Cliente.
Qualora, eccezionalmente, non sia
possibile formalizzare un incarico scritto sarebbe assai opportuno inviare al
Cliente una lettera raccomandata in
cui si riepiloga quanto concordato
verbalmente. Analogamente é consigliabile operare in questo senso per
modifiche dell’incarico originario.
Questo al fine di produrre elementi
probatori in caso di controversie, oggigiorno sempre in agguato, e, non
da ultimo, per operare in modo professionale e trasparente nei confronti
della clientela.
Spesso infatti i contenziosi nascono da
accordi poco chiari e confusi; operando in modo preciso e metodico
sulla base di documentazione scritta
vengono infatti ridotti i rischi di annose
cause legali che non sempre vedono
emergere la tutela ed il rispetto dei diritti professionali.
(P.B.)
Aggiornamento
e Lavoro
9
La Società Italiana degli Urbanisti in
collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Torino organizza il seminario
“Come cambiano i mestieri dell’urbanista in Italia” a Torino il 5 dicembre
1997 presso la Facoltà Aula 1.
Il Seminario si propone di approfondire
la riflessione sulla nascita e lo sviluppo
di nuovi campi di attività professionali
che non rispondono più ai profili tradizionali dell’urbanista e che possono
comunque avere una serie di ricadute
potenziali sia sulla definizione dei percorsi formativi, sia sulla organizzazione
professionale.
Visto il numero limitato di posti, si chiede di inviare un fax di adesione al numero 011/537447.
Iniziative a seguito terremoto
L’Ordine degli Architetti della Provincia
di Perugia, raccogliendo l’appello che
Segreteria di redazione
Mirella Allievi,Tiziana Biella,
tel. 0321 35.120
Impaginazione:
Roberto Pronzello
Fotolito e stampa
Tipografia San Gaudenzio - Novara
Numero chiuso in redazione
il 15.11.1997
Architetti News
Numero 1 - Dicembre 1997
PERIODICO INFORMATIVO DELL’ORDINE DEGLI ARCHITETTI DELLE PROVINCE DI NOVARA E DEL VERBANO-CUSIO-OSSOLA
il Sindaco del Comune di Nocera Umbra, dott. Antonio Petruzzi, ha pubblicamente rivolto nel corso di una recentissima riunione con il Sottosegretario Barberi, sta mettendo a punto un programma di aiuti in accordo con Sindaco di Nocera Umbra e Presidente della
Giunta Regionale.
In sintesi, la proposta sulla quale si sta
lavorando può essere così riassunta:
A) Prima fase - Il laboratorio di restauro.
B) Seconda fase - I cantieri sperimentali.
C) Terza fase - Scuola di restauro.
Nell’attuazione di tale programma si
dovrà sostenere un fortissimo impegno economico ed é per questo che
l’Ordine di Perugia rivolge direttamente un appello a tutti gli Ordini degli Architetti d’Italia perché possano darci
un aiuto finanziario per portare a termine l’operazione.
Tale sostentamento potrà eventualmente estrinsecarsi anche attraverso
la segnalazione di iscritti che si rendano disponibili ad effettuare la campagna di rilievo; quindi, allo scopo di non
far gravare i relativi costi di trasferta
sulla pubblica amministrazione, sarebbe opportuno che ogni Ordine provvedesse direttamente a tali spese, facendo presente che gli oneri relativi
alla copertura assicurativa dovrebbero essere a carico della Protezione Civile.
Il nostro ordine accoglie la richiesta
dell’Ordine di Perugia ed invita gli interessati a comunicare la propria
adesione a codesto Ordine sia in termini di disponibilità operatia che di offerte economiche.
Il Prefetto di Novara Pellegrini ha inviato il 29.10.97 il testo del telegramma
pervenuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri:
“Il Servizio sismico nazionale ha richiesto disponibilità squadre tecnici per
redazione perizie statiche e agibilità
edifici colpiti da sisma 26 settembre
u.s. da inviare zone danneggiate Umbria e Marche.
Si fa presente che cennate squadre
dovranno essere completamente autosufficienti (vitto, alloggio e auto a seguito) e relative spese saranno a carico amministrazione appartenenza.
Attesa urgenza invio tecnici pregasi
comunicare stesso mezzo eventuali disponibilità segnalando nome, qualifica, recapito telefonico dei tecnici e in
particolare data in cui squadra potrà
essere operativa in loco”.
Gli iscritti interessati sono pregati di comunicare alla segreteria dell’Ordine la
propria disponibilità affinché si possa
procedere al cordinamento delle
squadre richieste.
Riportiamo lettera trasmessaci dallo
Studio Consulenza del Lavoro rag. Enrico Badà relativa all’Apprendistato
(Legge 25/1995 e legge 196/1997 art.
16):
“Riteniamo opportuno segnalare che
la legge 196 succitata ha migliorato il
contratto di apprendistato, rendendolo
più interessante per eventuali prossime
assunzioni di personale.
Esponiamo in sintesi le principali caratteristiche:
- età di assunzione, estesa fino a 23 anni compiuti;
- durata, secondo previsione dei contratti collettivi, con un minimo di 18 ed
un massimo di 48 mesi;
- oneri contributivi a carico datore lavoro, esonero totale, per tutta la durata
di cui al punto 3, più altri 12 mesi se
l’apprendista viene confermato;
- retribuzione, ridotta, rispetto a quella
del lavoratore qualificato, nelle misure
percentualmente previste dai singoli
contratti collettivi;
- fine apprendistato, non é obbligatoria la conferma a tempo indeterminato;
- procedura, l’assunzione di apprendisti
é subordinata a specifica autorizzazione, preventivamente rilasciata dall’Ispettorato del Lavoro.”
Il Comune di Novara - Area assetto e
tutela del territorio - informa che con la
deliberazione n. 100 adottata dal Con-
siglio Comunale nella seduta del
12.9.97, esecutiva ai sensi di Legge, é
stata approvata la regolamentazione
per l’applicazione del contributo commisurato al costo di costruzione di cui
all’art. 3 della L. 28.1.1977, n. 10.
Gli interessati possono richiederne copia alla Segreteria.
Si riporta il testo della nota del Comune di Novara - Assessorato all’Urbanistica ed Edilizia - del 6 ottobre 1997 con
oggetto: “Legge n. 662 del 23.12.1996 Denuncia di inizio attività”:
“L’art. 2 - comma 60 - della Legge n.
662 del 23.12.1996 consente, per l’esecuzione di determinate opere, la possibilità di ricorrere alle procedure della
“denuncia di inizio attività”.
Il ricorso a tale procedura consente
uno snellimento dei carichi di lavoro e
di tempo sia dei professionisti incaricati
che degli uffici comunali.
Ciò premesso, considerato anche la finalità e lo spirito della Legge sopra richiamata, si invitano gli Enti in indirizzo
a voler sensibilizzare i propri iscritti affinché, per i casi di specie, venga fatto
maggior ricorso a quanto consentito
dalla Legge n. 662 del 23.12.1996”.
Il CIAS “Centro Internazionale di Aggiornamento Sperimentale-Scientifico”
informa che mercoledì 3 dicembre
1997 si terrà a Bolzano presso Castel
Mareccio la Giornata di Aggiornamento CIAS sul tema: “Controllo, manutenzione e ripristino dei ponti e viadotti”.
Il CIAS informa inoltre che dal 26 aprile
al 3 maggio 1998 si terrà a Corinto Grecia in collaborazione con la National Technical University of Athens - Laboratory of Reinforced Concrete, il Seminario Internazionale sul tema “Evoluzione nella sperimentazione per le
Costruzioni”.
Quota di adesione £. 480.000. Per iscrizioni entro il 30.11.97 la quota di adesione si riduce a £. 380.000.
Maggiori informazioni potranno essere
richieste al CIAS - via di Mezzo ai Piani 8
- 39100 Bolzano tel. 0471/978883 - 979239 - fax
0471/973833.
L’IGOP Istituto Giuridico Opere Pubbliche organizza due corsi di formazione
con oggetto “La legge Merloni: problematiche attuali e linee evolutive” a
Roma il 4-5 dicembre 1997 e il 26-27
febbraio 1998.
Quota di iscrizione: £. 850.000 + IVA.
La Gestione Congressi srl di Roma organizza un corso di aggiornamento
professionale “La gestione del contratto di appalto dalla progettazione all’esecuzione - Nuove norme sulla sicurezza” a Roma il 3-4-5 dicembre 1997.
Quota di iscrizione: £. 1.000.000 + IVA.
Segreteria Organizzativa:
tel. 06-3729466
Il Politecnico di Milano - Facoltà di Ingegneria con il patronato della Regione Lombardia sta organizzando il 42°
corso di aggiornamento in urbanistica
tecnica “Vincenzo Columbo”.
Il tema annuale “Ambiente e Piani Urbanistici” é articolato in due cicli di lezioni:
1) gennaio-marzo 1998 “Le subdeleghe in materia ambientale”;
2) aprile-maggio 1998 “Recupero nelle
aree urbane: il progetto tecnico-finanziario”.
La quota di iscrizione al corso completo è di £. 1.600.000 (o di £. 1.000.000 per
ogni singolo ciclo di lezioni).
L’attività didattica si svolgerà presso la
sezione di Ingegneria Urbanistica del
Dipartimento di Ingegneria dei Sistemi
edilizi e territoriali (Diset) del Politecnico
di Milano - Piazza Leonardo da Vinci 32
- Milano - tel. 02/23994101 fax 02/23994105.
La Regione Piemonte, nell’ambito del
suo ruolo di programmazione e valorizzazione delle attività culturali, ha commissionato all’ISTUD-Istituto Direzionali
la progettazione e la realizzazione di
un corso sui temi della gestione delle
attività museali rivolto ai dirigenti e ai
quadri dei musei.
Il corso sarà articolato in quattro moduli di 3 giornate ciascuno per un totale di 12 giorni e si terrà a Stresa presso il
centro didattico ISTUD.
La quota di partecipazione è di Lit.
1.200.000 + IVA per i quattro moduli.
Ulteriori informazioni potranno essere richieste contattando la Segreteria Relazioni Esterne Istud - Corso Umberto I,
71 - Stresa - tel. 0323/933801
fax 0323/933805.
La Regione Piemonte - Assessorato
Ambiente - promuove un ciclo di Seminari sulla Valutazione di Impatto Ambientale: innovazione e opportunità
nell’attuazione delle direttive europee.
I seminari sono organizzati, in accordo
con le Amministrazioni provinciali, in forma di dibattito aperto, nell’ambito del
quale é riservato un ampio spazio per
chiunque vorrà portare il proprio contributo.
Calendario e sedi.
- VCO: 2 dic. 97 - Sala Armi - Villa S. Remigio
- Biella: 4 dic. 97 - Sala Consiglio provinciale
- Alessandria: 9 dic. 97 - Sala Convegni
- Palazzo Guasco
- Novara: 11 dic. 97 - Albergo Europa.
Per informazioni: Regione Piemonte Assessorato Ambiente: tel. 011/4322851
- 4324544 - 4324527 - 4322709 fax 011/4324541.
Albo Praticanti e collaboratori
Tutti gli interessati sono invitati a fornire
una scheda sintetica alla Segreteria
dell’Ordine.
Riportiamo elenco iscritti che hanno
già dato la loro disponibilità:
OFFRESI
Architetti:
Abrate Marco
Bellinzago No
tel.
Bossi Luigi
Novara
tel.
Costanzo Lorella
Fara Novarese tel.
Di Benedetto Gianluca
Domodossola
tel.
Ferrari Mario
Castelletto T.
tel.
Ghisolfi Carlo
Verbania Suna tel.
Lemorini Alessandra
Galliate
tel.
Moretti Bruno
Verbania Intra
tel.
Ottolina Rossana
Novara
tel.
Provera Silvana
Novara
tel.
Tuia Davide
Arona
tel.
Vellata Lucia
Galliate
tel.
Vignoli Spartaco
Grignasco
tel.
0321. 927146
Aldo Rossi, 1931-1997.
Cesarina Ferraris - Stefano Gattone Laura Socci - via C. Castelnuovo delle
Lanze 12 - 10137 Torino tel.-fax 011/368927.
0321. 467121
0321. 829220
0324. 46389
0331. 972565
0323. 503671
0321. 864575
0323. 53971
0321. 612698
0321. 612416
0322. 46286
0321. 626241
0163. 418083
Non iscritti
Montaiuti Silvia (laureata)
Novara
tel. 0321.477429
Cagnoli Elena (laureata)
Novara
tel. 0321.402762
Clerico Alessandra (diplomata)
Novara
tel. 0321.403243
Tuntar Andrea (diplomato)
Novara
tel. 0321/431183
Disponibili al trasferimento:
- Dott. Arch. Luigi Aronica
di Caltanisetta
- Ing. Domenico Nastasi di Forlì
CERCASI
Lo studio Arch. Renato Ferrari ricerca
con urgenza un corrispondente per la
città e provincia di Novara per lo svolgimento di vari servizi.
(inviare fax 02/76118347)
Brevi annunci
Gruppo di neolaureati in Architettura
esegue plastici.
Per ulteriori informazioni:
Bandi e
Concorsi
10
DIFFIDE C.N.A.
Si informano gli iscritti che presso gli uffici del CNA, dopo le ore 14 di ogni giorno della settimana, è attiva una segreteria telefonica (tel. 06/68899030) ove
è possibile ascoltare, in forma sintetica,
tutte le informazioni relative ai correnti
concorsi e bandi di gara.
Bandi di gara per affidamento
incarichi professionali:
- incarichi relativi ai campi da tennis e
all’impianto di depurazione - Point S.
Martin (AO);
- incarico per la ristrutturazione e l’ampliamento di un edificio scolastico - Fosdinovo (Massacarrara);
- incarico relativo alla variante sotterranea di attraversamento urbano Massa;
- incarico relativo alla realizzazione di
una piazza del capoluogo - San Gregorio nelle Alpi (Belluno);
- incarico relativo alla realizzazione di
nuovi attracchi per imbarcazioni Cannobio;
- incarico per la sistemazione e il completamento del parco pubblico - Simala (Oristano).
- affidamento mediante procedura ristretta, ai sensi della Direttiva CEE 92/50
e D.Lgs. 157/95 di attività progettuali
da eseguirsi presso l’Ospedale di Vittorio Veneto - Pieve di Soligo (TV)/U.S.S.L.
n.7.
- Autostrada A4 - Variante tratto MiraQuarto d’Altino - Progettazione preliminare - Incarichi di servizi tecnici / Direzione Viabilità e Trasporti / Regione Ve-
neto;
- incarico recupero edificio scuola materna - Verres (AO);
- incarico redazione piano urbanistico
comunale e piano particolareggiato
di risanamento e conservazione centro storico - Monserrato (CA).
Concorsi:
- concorso per l’individuazione di linee
guida da utilizzare nella revisione del
PRG - Castegnero (VI);
- concorso per lavori di ampliamento
del parcheggio comunale in fregio alla SS. 340 in località Spurano (zona ex
cooperativa) - Ossuccio (CO);
- concorso per un intervento di recupero dell’area industriale di via Roma Cadorago (CO).
DIFFIDE
Ordine Novara e V.C.O.
Per un’aggiornamento tempestivo:
Segreteria bandi 0321.611613
Bandi di gara per affidamento
incarichi professionali:
- redazione Revisione Generale del
Piano Regolatore Generale Comunale
e per la redazione del Regolamento
Edilizio - Comune di Premia;
- relativo a lavori di rifacimento tetto
edificio via Matteotti;
- progettazione preliminare, definitiva,
esecutiva e per la stesura del progetto
della sicurezza legge 494/96 della Palestra del Complesso Scolastico di Artona - via Montenero - Provincia di Novara;
- progettazione, direzione lavori, nonché per coordinatore in fase di progetto ed in fase esecutiva ai sensi del
D.Lgs. 494/96, per la realizzazione di capannone ad uso magazzino e ricovero
automezzi. - Consorzio Acque Cusio Crusinallo di Omegna.
Diffide altri Ordini
Bandi di gara per affidamento
incarichi professionali:
Architetti News
Numero 1 - Dicembe 1997
PERIODICO INFORMATIVO DELL’ORDINE DEGLI ARCHITETTI DELLE PROVINCE DI NOVARA E DEL VERBANO-CUSIO-OSSOLA
BANDI DI CONCORSO
APPROVATI
Premio “Nove terra di Ceramica” (I Ed.)
- Concorso europeo della ceramica
dal tema “l’oggetto per la tavola” Nove (Vicenza).
Scadenza iscrizione: 31 dicembre 1997.
Termine di consegna: le opere dovranno essere consegnate entro ore 18 di
sabato 30 maggio 1998.
Sede del concorso: Museo Civico della Ceramica - piazza de Fabris 5 36055 Nove - Vicenza - tel. e fax
0424/829807.
Mare Nostrum
dalla 1ª pagina
parcelle’; dall’altro la necessità, a nostro avviso non più procrastinabile,
di riappropriazione di un ruolo maggiormente consono all’interno della
Società.
Naturalmente ciò va inteso in relazione a quanto é possibile realisticamente fare nell’ambito un piccolo organismo organismo provinciale
quale il nostro o di qualche nascente associazione culturale.
Per giungere almeno ad una maggior ‘visibilità’ della nostra figura professionale riteniamo infatti necessario indurre la Società stessa ed i suoi
(nostri) Amministratori, specie in ambito provinciale, a profonde riflessioni
circa l’importanza della cultura architettonica ed al ruolo primario che
essa riveste (per ora solamente in altre realtà europee !).
Oltre a ciò é solo la singola preparazione e competenza di ciascuno di
noi che consente una navigazione più o meno adeguata alla bisogna. Dopo diversi anni mi sono convinto (peraltro non da oggi) che di
tutto ciò a molti nostri iscritti in realtà non importa nulla. Non si utilizza
infatti a dovere la ‘struttura’ dell’Ordine che é vista solo come entità
astratta ed istituzionale, non si propongono costruttivamente idee utili
alla causa comune, non si partecipa a sufficienza alla loro attuazione.
Come se tutto fosse dovuto. In sostanza non si partecipa alla vita della
Professione stessa.
Si preferisce invece navigare a vista, dal ponte della propria imbarcazione - barchino o barcone che sia -, probabilmente non considerando
che, in mezzo alla tempesta ed in mare aperto, può essere meno rischiosa una navigazione controllata e “strumentale”. Arrischiare quindi un
ruolo da prodiere, capitano e marinaio al tempo stesso può infatti risultare fatale nelle condizioni, storicamente inusuali, in cui versiamo. Ben vengano quindi mirate iniziative culturali e di aggiornamento professionale
ma anche attività di sensibilizzazione presso Amministratori e operatori
economici.
C’é molto da fare, rimbocchiamoci le maniche.
■
Ma, per favore, senza piangersi addosso.
La top ten degli Enti Pubblici
dalla 1ª pagina
sistenza di una legge nazionale che prevede inderogabilità di minimi.
Il relativo basso punteggio attribuito al curriculum non deve comunque
trarre in inganno quei professionisti - magari giovani - che si trovano
sprovvisti di un passato in ambito di incarichi pubblici, non devono infatti
immaginare che sia questa una manifestazione di sensibilità dedicata al
loro inserimento. Le potenzialità non sono messe a punteggio, e non é
certo l’ambito degli affidamenti di incarico quello opportuno per una
verifica empirica. L’unica affermazione certa contenuta nella legge che non duole accogliere né agli Enti né ad alcuni professionisti - é infatti che il professionista esterno, incaricato dall’Ente, deve dimostrare chiare competenze specifiche,... con buona pace per tutti gli altri!
Quando la realtà supera la fantasia, il bando conosce l’onta della diffida da parte degli Ordini ma spesso la riemissione non ne incide l’essenza ed é accompagnata da una rinnovata diffidenza dell’Ente nei
confronti dei nuovi censori.
Insomma immagino che molti possano essere gli elementi rispetto ai
quali istintivamente il Professionista classifica l’Ente, ovvero la propria
Committenza, anche soltanto sulla base di come questa si “presenta”
ed esprime nei testi dei bandi, sommano poi esperienza e confronto
con i colleghi.
Redigere una classifica, una top ten, significherebbe mettere in successione questi parametri istintivi e personali associandovi un punteggio,
nell’ottica sempre di migliorare la intelleggibilità del mercato giungendo
- magari!- all’univocità degli intenti tra le parti, ovvero alla realizzazione
degli interventi ottimizzando quel famoso rapporto qualità prezzo che,
■
trattandosi di Cosa Pubblica, dovrebbe essere origine e fine.
Concorso internazionale di idee “Architettura e sradicamento della povertà” Parigi (FRA) / Unione Internazionale degli Architetti - Bucarest (ROM) / Unione
degli Architetti di Romania.
Nell’ambito del proprio contributo per
il “Decennio Internazionale per lo Sradicamento della Povertà” indetto dalle
Nazioni Unite, l’U.I.A. ha organizzato un
concorso di idee in collaborazione
con l’Organismo Nazionale degli Architetti Rumeni.
L’iniziativa è aperta a professionisti e
studenti.
Scadenza iscrizioni: 30 novembre 1997
Scadenza invio progetti: 16 febbraio
1997
Concorso europeo “Due Piazze per
una Città” - Voghera (Pavia).
Scadenza iscrizioni: 29 novembre 1997
Scadenza presentazione elaborati: 27
febbraio 1998
1° premio: £. 12 milioni; 2° premio: £. 7
milioni; 3° premio: £. 5 milioni; n. 2 rimborsi spese da £. 1 milione.
Concorso per la realizzazione di spazi
polivalenti nell’edificio ex cinema “Lami” - Santa Croce sull’Arno (PISA).
Scadenza iscrizioni: 24 novembre 1997
Scadenza presentazione elaborati: 12
febbraio 1997
1° premio: £. 12.000.000; 2° premio: £.
5.000.000; 3° premio: £. 3.000.000.
Concorso per l’ampliamento del Cimitero di San Michele in Isola - Venezia.
Scadenza presentazione iscrizioni: 5 dicembre 1997
Scadenza invio progetti: entro 100 giorni dalla dati di comunicazione della
ammissione al Concorso.
1° premio: £. 40.000.000; 2° premio: £.
30.000.000; 3° e 4° premio: £. 20.000.000
cadauno.
Concorso per la riqualificazione urbanistica ed ambientale della fascia demaniale alla frazione Marina in funzione di uno sviluppo integrato pesca-turisto - Vietri sul Mare (SA).
Scadenza presentazione iscrizioni: 7 dicembre 1997
Consegna o spedizione elaborati: 16
maggio 1998
Un premio da £. 15.000.000; é a disposizione della giuria la somma di £.
7.500.000 per rimborsi spese.
Concorso per il recupero urbanistico
dell’area servizi delle Grotte di Frasassi Genga (Ancora).
Il Comune di Genga conferma proroga, causa sisma, al giorno 15 gennaio
1998 termine di consegna degli elaborati del concorsi di idee “Recupero urbanistico area servizi Grotte di Frasassi”.
Multimedia
Appuntamenti
11
e biblioteca
12
La Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Torino organizza la Mostra “Disegnare l’Artigianato” presso la Biblioteca Nazionale a Torino, piazza Carlo Alberto dal 21 novembre al 21 dicembre 1997 aperta
tutti i giorni dalle ore 10,00 alle 19,00. Ingresso gratuito.
L’Associazione Italiana per la Ingegneria Naturalistica organizza il Convegno
“Sistemazione idrogeologiche e gestione degli ecosistemi: nuovi orizzonti negli interventi di difesa del suolo” il 5 dicembre 1997 presso il Palacongressi
della Riviera di Rimini. Quota iscrizione:
£. 300.000.
Per informazioni tel. 040/76000254.
Provincia di Biella e Assessorato alla
Pianificazione Territoriale Provinciale organizzano il convegno “La Riconquista
dello spazio”: h 10,00 del 5 dicembre
1997 presso la Sala Auditorium Città
Studi - corso G. Pella 2 - 13900 Biella
L’Amministrazione Provinciale di Biella,
di recente istituzione, intende presentare in questa giornata un diverso tentativo di gestione del territorio improntato sulla ricerca, la sensibilizzazione, il
coinvolgimento del più ampio numero
di attori sociali: i cittadini, gli Enti Locali,
gli Ordini Professionali, le Istituzioni.
L’istituzione del CAUA: Consiglio di Architettura, Urbanistica e Ambiente.
Verranno per l’occasione presentate
due mostre: “Places de village” e
“Doucements les mecs!”
Sede org.: Cooperativa “NA.TUR.ARTE”
via Don Minzoni, 13 13900 Biella - tel.
015/2522729 - fax 015/2568923. Le adesioni dovranno pervenire entro il 29 novembre.
Si informano gli iscritti che l’Ordine ha
dato il proprio patrocinio al Convegno
sui serramenti organizzato dalla società AINA snc di Garbagna Novarese
che si terrà presso l’Hotel Italia in Novara il giorno 4 dicembre 1997 alle ore
17,30 circa.
Gli argomenti trattati saranno i seguenti:
- Ristrutturare il centro storico;
- Colori, forme e prestazioni dei serramenti esterni;
- Esempi realizzativi in ambienti abitati;
- Più valore alla finestra.
Il Convegno é organizzato in collaborazione con la ditta Finstral SPA di Bolzano; interverranno i seguenti relatori:
- arch. Fabrizio Bianchetti (Direttore rivista Frames)
- ing. Marco Piana (Direttore SI-PVC)
- sig. Paolo Carnacina (Direzione Vendita Finstral SpA)
RESTRUCTURA - Torino - Lingotto.
Sala C, 1° padiglione, il giorno 27 nov.
1997, alle ore 15,00, la Federazione Interregionale degli Ordini degli Architetti di Piemonte e Valle d’Aosta presenta
il volume: “La Sicurezza nei cantieri
temporanei o mobili - D.Lgs. 14.08.1996
n. 494” - Edizioni Epiquadro.
Nella stessa giornata, alle ore 16,30, il
Collegio Costruttori Edili e le Associazioni Artigiane Territoriali della Provincia
di Torino - le organizzazioni Sindacali
del settore delle costruzioni - l’Ordine
degli Architetti della Provincia di Torino
presentano il convegno: “Restauro e sicurezza, che cosa vuol dire”.
Dal 27 al 30 novembre p.v. si terrà la
mostra sulla Riqualificazione Urbana in
occasione della Fiera Restructura.
Nei giorni 28 e 29 novembre si terrà anche un Convegno in merito all’oggetto della Mostra.
L’Istituto Universitario di Architettura di
Venezia organizza la mostra “Costantino Dardi, la libertà dell’architetto” che
si terrà presso l’ex Cotonificio Olcese di
Santa Marta, Dorsoduro 2196, Venezia
dal 14 novembre 1997 al 27 febbraio
1998. Per ulteriori informazioni: 041710025-2571012.
Biblioteca
“Anche la spesa per gli studi, che pure
é la più degna di un uomo libero, ha
una giustificazione finché ha un suo limite. a che scopo procacciarci libri e
biblioteche, il cui padrone riesce a
stento in tutta la vita a leggerne esattamente i cataloghi ?”
(Seneca)
Sono a disposizione presso l’Ordine i
volumi della Maggioli Editore:
1) Prezzi informativi per opere edili di
nuova costruzione - listino aggiornato
al 15 giugno 1997;
2) Prezzi informativi per opere edili di
manutenzione recupero ristrutturazione - listino aggiornato al 15 settembre
1997.
Appunti
e informazioni utili
La segreteria nel periodo natalizio resterà chiusa dal 24 dicembre al 6 gennaio compresi.
Incontri presso la sede dell’Ordine,
Commissione Cultura
Venerdì 5 dicembre, ore 18.00
Martedì 16 dicembre, ore 18.00,
Commissione Nuovi Iscritti
Lunedì 1 e 15 dicembre, ore 12,30
Lunedì 12 gennaio ‘98, ore 12,30
Viaggi
La visita alle architetture “olivettiane”
ad Ivrea si svolgerà nel pomeriggio di
venerdì 19 dicembre.
Si invitano gli Iscritti interressati all’iniziativa a comunicare tempestivamente
la propria adesione alla Segreteria.
L’Acma Centro di Architettura organizza un viaggio in Messico: visita alle
opere di Luis Barragan e di Architetti
Contemporanei (guida Ricard Ingersoll) dal 23.01.98 al 03.02.98.
Iscrizioni entro il 20.12.97. Per informazioni tel. 02/70639293.
L’ACMA ha organizzato la Mostra “Martorell Bohigas Mackay” presso l’Antico
Monastero di Santa Chiara - Città di
San Marino dal 25.10.97 al 18.01.97.
Affidamenti incarichi
Ordine Segreteria telefonica 0321.
611613 in funzione 24 ore su 24: elenca
gli avvisi di affidamento di incarico recentemente ricevuti.
CNA: 06 / 68899034.
Servizio Modem
Permette l’interscambio di dati, leggi,
parcelle, circolari, ecc.
Prima pagina di testo trasmessa dalla
sede dell’Ordine: L. 5.000.
Per ogni pagina successiva: L. 1.500
Vari
Testi di legge riportati su floppy disk da
1,4 Mb (Mac o Dos) : L. 5.000
Fotocopie di Leggi od altri documenti:
Fotocopie A4: L. 200 a facciata
Fotocopie avanti-retro: L. 300
Fotocopie A3: L. 300 a facciata,
Fotocopie avanti-retro L. 400.
Pubblicazioni a disposizione
degli iscritti
Legislazione Italiana completa, a partire dal 1865, su CD ROM: consultazione
su appuntamento
Notiziario Tecnico
Gazzetta Ufficiale dal 1987
Supplemento Ordinario alla Gazzetta
Ufficiale
Guida Normativa del Sole 24 Ore, dal
1994
Bollettino di Legislazione Tecnica, dal
1987
Edilizia & territorio.
BANCA
Si ricorda che il CNA ha stipulato delle
convenzioni con la BANCA DI ROMA.
Informazioni in segreteria.
P
ZENIT informatica s.r.l.
via Ugo Foscolo 4
S. Pietro Mosezzo (NO)
tel./fax
Tutti i marchi sono registrati dalle rispettive aziende
0321. 53668
http://www.zenit.it
P
Si comunica che l’Amministrazione
Comunale di Cesenatico con nota
24.09.97 prot. n. 20815 ha reso nota la
revoca della gara affidamento incarico per il restauro della pescheria comunale, diffidata dal competente Ordine degli Architetti di Forlì-Cesena, in
attesa di predisporre un nuovo bando.