La rete fissa
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La rete fissa
La rete fissa 2 Integrated Service Digital Network ISDN è risultata in un mercato di nicchia soprattutto fuori Europa A study[of the German Department of Science shows the following spread of ISDNchannels per 1000 inhabitants in the year 2005: Norway Denmark Germany Switzerland Japan UK Finland Sweden Italy France Spain United States 401 339 333 331 240 160 160 135 105 85 58 47 Il modem analogico Dopo la liberalizzazione nel 1995 , l’utenza privata si affaccia ad Internet , utilizzando nella maggior parte dei casi i modem analogici che consentono tramite linea commutata il collegamento agli ISP Evoluzione dei modem analogici Il modem ITU –T V.90 (56 kbit dowload, 33 kbit upload ), all’inizio degli anni 2000 era di default una delle porte del personal computer Il modem analogico commutato ha però raggiunto, con la V.90, il suo limite di velocità : per avere più capacità di canale sul doppino bisogna non passare per la centrale di commutazione e quindi dai filtri di canale a 3400Hz. Attenuazione per vari tipi di doppino 0.4 mm 0.5 mm 0.65 mm 0.9 mm Attenuazione nei doppini telefonici usati nella rete italiana Il doppino di utente viene riscoperto come mezzo trasmissivo ad alta capacità La rete di accesso in rame La distribuzione delle lunghezze del doppino nella rete di accesso Telecom La lunghezza media del doppino in Italia La lunghezza media di una coppia nella rete di accesso primaria è di 1,3 mentre quella di una coppia nella rete secondaria è di 0,47 Km. Tenendo conto che in questi indicatori sono presenti anche le coppie “morte” e quelle derivate in parallelo, la lunghezza media delle coppie della rete primaria e secondaria può essere stimata pari a rispettivamente a 1,1 Km ed a 0,4 Km, per una media complessiva di 1,5Km. Per quanto riguarda le aree metropolitane, risulta che la lunghezza media della rete primaria è di circa 900 m, mentre per la rete secondaria è di circa 300 m per una media complessiva di 1,3Km Lunghezza doppini nei vari paesi IL teorema di Shannon Il teorema di Shannon stabisce che la capacità C , di un canale trasmissivo, cioè il segnale a più alto bit rate che puo essere trasmesso su di esso senza errori , è dato in bit/s da: approssimata se S >> N dove B è la larghezza della banda espressa in Hz, S e N sono rispettivamente la potenza di segnale ricevuto e la potenza di rumore espresse in watt. Per una banda di 1MHz e 40dB di S/N C = 13.3 Mbit/s Parametri di design di un collegamento trasmissivo Regime limitato in banda In un regime limitato in banda, il compito di incrementare l’efficienza spettrale spetta all’impiego di modulazioni multilivello, le quali, per una varietà di mezzi trasmissivi, si prestano bene a risolvere il problema del risparmiodi banda. In tale regime, se vengono usati codici a controllo di errore, questi devono essere a bassa ridondanza (e, quindi, non particolarmente efficaci nel miglioramento delle prestazioni) perché il loro utilizzo non deve aumentare in modo considerevole la velocità di trasmissione, e di conseguenza la banda. Regime limitato in potenza Al contrario, nel caso di sistemi limitati in potenza, i criteri di progetto suggeriscono l’utilizzo di potenti codici a controllo di errore, il cui obiettivo è incrementare l’efficienza nell’uso della potenza. I bit ridondanti che devono essere trasmessi costringono a incrementare la velocità di trasmissione, quindi costringono a un’espansione della banda necessaria (il che non costituisce un grave problema se il sistema non ha pesanti limiti di utilizzo dello spettro). In compenso, essi consentono un risparmio di potenza (o, se si preferisce, la necessità di un minore rapporto S/N in ricezione) in quanto permettono di ottenere un miglioramento della qualità di tra-smissione senza un corrispettivo incremento della potenza trasmessa. Miglioramento teorico di efficienza di potenza a diverse probabilità di errore Efficienza spettrale di informazione utile I fattori caratterizzanti il doppino di utente • Attenuazione crescente con la frequenza e funzione della lunghezza della linea • Rumore di paradiafonia • Distorsione di frequenza dovuta a stub e variazioni di diametro. • Disturbi impulsivi Esigenze per un canale trasmissivo su doppino non commutato • Collegamento ad Internet non commutato ad alta velocità principalmente in download. • Distribuzione canali televisivi a pagamento (mercato americano). • Coesistenza con i servizi già preesistenti sul doppino PROPOSTA ADSL (Asymetric digital subscriber line) ADSL Il sistema ADSL permette la trasmissione, su una singola coppia simmetrica in rame, di: -Un canale dalla rete al cliente (downstream) di capacità fino a 12 Mbit/s. -Un canale dal cliente verso la rete (upstream) di capacità fino a 1.3 Mbit/s. -Un segnale di telefonia analogica (300-3400 Hz) mediante l’impiego di POTS splitter o in alternativa un BRA ISDN. ADLS standard Version ADSL ADSL ADSL ADSL ANSI T1.4131998 Issue 2 ITU G.992.1 ITU G.992.1 Annex A ITU G.992.1 Annex B ADSL ITU G.992.2 ADSL2 ITU G.992.3 ITU G.992.3 Annex J ITU G.992.3 Annex L ADSL2 ADSL2 ADSL2 ITU G.992.4 ADSL2+ ITU G.992.5 ITU G.992.5 Annex M ADSL2+ Downstream rate Upstream rate Approved in ADSL 8.0 Mbit/s 1.0 Mbit/s 1998 ADSL (G.DMT) 12.0 Mbit/s 1.3 Mbit/s 1999-07 ADSL over POTS 12.0 Mbit/s 1.3 Mbit/s 2001 ADSL over ISDN 12.0 Mbit/s 1.8 Mbit/s 2005 1.5 Mbit/s 0.5 Mbit/s 1999-07 12.0 Mbit/s 1.3 Mbit/s 2002-07 ADSL2 12.0 Mbit/s 3.5 Mbit/s RE-ADSL2 5.0 Mbit/s 0.8 Mbit/s 1.5 Mbit/s 0.5 Mbit/s 2002-07 24.0 Mbit/s 1.3 Mbit/s 2003-05 24.0 Mbit/s 3.3 Mbit/s 2008 Standard name Common name ADSL Lite (G.Lite) ADSL2 splitterless ADSL2 ADSL2+ ADSL2+M Allocazione in frequenza ADSL Gli standard ADSL implementano un sistema trasmissivo complesso, ma estremamente efficace la cui realizzazione e stata resa possibile dagli enormi sviluppi nella circuiteria integrata ed in particolare dallo sviluppo di economici e velocissimi DSP. Schema di principio di trasmissione ADSL Efficacia dei codici correttori di errori Il vantaggio conseguente alla codifica ,misurato in termini di riduzione del rapporto segnale/rumore di 1 per 10-7, è di circa 5.5 dB per la sola codifica Reed-Solomon , e diventa di 9 dB con l’impiego congiunto di Reed-Solomon e trellis aspesa di un ridondanza di 16 bytes per Reed-Solomom + 4 byte e mezzo per il trellis. Schema di principio diun modulatore DMT Il modulatore DMT Discrete Multi-Tone (DMT) separates the ADSL signal into 255 carriers (bins) centred on multiples of 4.3125 kHz. DMT has 224 downstream frequency bins and up to 31 upstream bins. Bin 0 is at DC and is not used. When voice (POTS is used on the same line, then bin 7 is the lowest bin used for ADSL. The centre frequency of bin N is (N x 4.3125) kHz. The spectrum of each bin overlaps that of its neighbours: it is not confined to a 4.3125 kHz wide channel. The orthogonality of COFDM makes this possible without interference. Up to 15 bits per symbol can be encoded on each bin on a good quality line. ADSL Spectrum ADSL Spectrum The frequency layout can be summarised as: 30Hz-4 kHz, voice. 4-25 kHz, unused guard band. 25-138 kHz, 25 upstream bins (7-31). 138-1104 kHz, 224 downstream bins (32-255). Typically, a few bins around 31-32 are not used in order to prevent interference between upstream and downstream bins either side of 138 kHz. These unused bins constitute a guard band to be chosen by each DSLAM manufacturer - it is not defined by the G.992.1 specification. Lo standard ADSL2+ L'ADSL2 e l'ADSL2+ (o plus) sono i nuovi standard approvati fra il 2002 e il 2003 dall'ITU (International Telecommunication Union) per migliorare le performance della tecnologia ADSL e supportare nuove applicazioni. L'ADSL2+ aumenta la velocità massima fino a 24 Megabit al secondo in downstream e 3 Megabit in upstream sul medesimo doppino: questo grazie al raddoppio, da 1.100 a 2.200 KHz, della banda. OFDM Orthogonal Frequency Division Multiplexing Wireless The wireless LAN (WLAN) radio interfaces IEEE 802.11a, g, n and HIPERLAN/2. The digital radio systems DAB/EUREKA 147, DAB+, Digital Radio Mondiale, HD Radio, T-DMB and ISDB-TSB. The terrestrial digital TV systems DVB-T and ISDB-T. The terrestrial mobile TV systems DVB-H, T-DMB, ISDB-T The mobile broadband 3GPP Long Term Evolution ( LTE)air interface named High Speed OFDM Packet Access (HSOPA). The wireless MAN/fixed broadband wireless access (BWA) standard IEEE 802.16 (or WiMAX). IEEE 802.16e(Mobile WiMAX) . . OFDM Orthogonal Frequency Division Multiplexing Cable ADSL and VDSL broadband access via POTS copper wiring. Power line communication (PLC). Multimedia over Coax Alliance (MoCA) home networking. ITU-T G.hn, a standard which provides high-speed local area networking over existing home wiring (power lines, phone lines and coaxial cables). DVB-C2, an enhanced version of the DVB-C digital cable TV standard. Efficienza di banda di differenti sistemi Standard Launched year Link spectral efficiency R/B ((bit/s)/Hz) NMT 450 AMPS GSM D-AMPS GSM+ EDGE WCDMA FDD HSDPA IEEE 802.16d (WIMAX) LTE IEEE 802.11a/g IEEE 802.11n Draft 2.0 TETRA ETSI DVB-T DVB-H DVB-H with SFN DVB-C 256-QAM ADSL2 downlink V.92 downlink 1981 1983 1991 1991 2003 2001 2007 2004 2009 2003 2007 1998 1997 2007 2007 0.45 0.32 0.52 1.3 1.92 Max. Typ.: 1.00; 0.077 Max.: 2.88 Max.: 4.8 16.32 Max.: 2.7 Max.: 2.7; 7.22 Max.: 7.22; 1.44 4.0 Max. Typ.: 2.8; 0.68 to 1.4 0.68 to 1.4 6.33 12.47 14.0 1999 ADSL differenti tipi di soluzione lato utente Utente analogico Utente ISDN DSLAM Digital Subscriber Line access Multiplexer ADLS il presente dell’accesso VDLS Very-high-bitrate DSL (VDSL or VHDSL)[ is a DSL technology providing faster data transmission (up to 52 Mbit/s downstream and 16 Mbit/s upstream)[2] over a single flat untwisted or twisted pair of copper wires This standard was approved by ITU in November 2001. Second-generation systems (VDSL2; ITU-T G.993.2 approved in February 2006) utilize frequencies of up to 30 MHz to provide data rates exceeding 100 Mbit/s simultaneously in both the upstream and downstream directions. The maximum available bit rate is achieved at a range of about 300 meters; performance degrades as the loop attenuation increases. Currently, the standard VDSL uses up to 7 different frequency bands, which enables customization of data rate between upstream and downstream depending on the service offering and spectrum regulations Allocazione in frequenza dei vari sistemi XDLS XDLS Limiti di utizzo del VDSL Limiti di utizzo del VSDL Il futuro della rete di accesso è nella distribuzione su fibra ottica e/o soluzioni miste Le possibili soluzioni per l’accesso fisso nel medio termine GEggg P2P/EPON/GPON EPON/GPON Le possibili soluzioni per l’accesso fisso WDM-PON 10 GPON VDSL2 DSM3 GPON 100 VDSL2 28 ADSL2+ 13 ADSL2 8 ADSL Length, Km 1 Km 2 Km 3 Km 4 Km 5 Km 6 Km 7 Km 20 Km+ Di quanta banda abbiamo bisogno? Source: IEEE, 2007 ©2007 DEI–Politecnico di Milano Pontecchio Marconi, Bologna, 13 ottobre 2007 - 53 - L’accesso Broadband nei paesi OCSE situazione attuale Mexico (*) Chile (2006) Turkey (2007) Greece Italy Slovak Republic Portugal Czech Republic (*) Hungary Poland Spain Ireland EU27 Slovenia France Austria Japan (*) Estonia Australia (2008) (*) New Zealand (*) Switzerland (2007) Belgium United States Germany Canada (2008)(*) United Kingdom Luxembourg (*) Finland Denmark Netherlands Norway (*) Sweden Iceland Korea (*) Percentuali di case con abbonamento broadband 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 Prezzo dell’abbonamento broaband nei paesi OCSE Broadband average monthly subscription price, Oct. 2009, USD PPP Greece Italy United Kingdom Ireland Finland Sweden France Switzerland Japan Korea Germany Hungary Belgium Poland Denmark Iceland Netherlands Slovak Republic Spain United States Austria Czech Republic Canada Mexico New Zealand Australia Norway Portugal Luxembourg Turkey 27,72 29,91 30,80 31,33 32,46 32,50 32,70 33,25 35,18 38,50 38,87 39,39 39,75 39,85 40,20 40,63 41,01 46,85 48,34 49,25 50,11 51,64 54,24 56,71 57,06 59,45 62,76 Average Subscription Price, USD, PPP Median 79,53 91,29 135,36 0 20 40 60 80 100 120 140 160 Velocità media di dowload Average advertised broadband download speed, by country, kbit/s, October 2009 120 000 Average advertised broadband download speed, kbit/s* 100 000 80 000 60 000 40 000 20 000 Median Turkey Poland Slovak Republic United States OECD average Canada Norway Ireland Hungary Australia Mexico New Zealand Iceland Greece Germany Austria Italy Finland Spain Czech Republic Sweden Switzerland France Japan Denmark Korea Belgium United Kingdom Portugal Netherlands Luxembourg Copertura XDLS nei differenti paesi 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 Abbonamenti broadband per tecnologia nei paesi OCSE OECD Fixed (wired) broadband subscriptions, by technology, June 2010 Cable Modem 29% DSL 58% Fibre + LAN 12% Total subscribers: 294 million Source : OECD Other 1% Velocità media di dowload OCSE per tecnologia OECD average advertised download speeds, kbit/s, by technology, Oct 2009 76 792 25 474 14 405 DSL Cable FTTH Velocità media di upload OCSE per tecnologia Average advertised upload speed, by technology, kbit/s, Oct 2009 51 693 2 269 3 055 Cable DSL FTTH Germany Hungary Ireland Spain Iceland Netherlands Norway Italy Sweden France United States Denmark Finland OECD average Slovak Republic Korea Japan Copertura FFTH/FFTB nei differenti paesi 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 Percentuali di abbonamenti su fibra Percentage of fibre connections in total broadband subscriptions, June 2010 Japan Korea Slovak Republic Sweden Norway Denmark OECD Czech Republic Hungary Iceland United States Portugal Netherlands Italy Poland Turkey Switzerland Finland Germany Ireland 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% Costo degli abbonamenti per alte velocità Average monthly subscription price for very high-speed connections, 35 000+ kbit/ USD PPP per 160 month 140 120 100 80 60 40 20 0 Average… La fibra ottica domina nell’accesso in Giappone In densely populated Japanese urban areas, IEEE 802.3ah GE-PON (also known as EPON) is the most popular optical access technology and is deployed mainly by NTT East, NTT West, and KDDI. The dominant deployment type is FTTB; GE-PON is terminated either on the outside of the building wall or in the building's equipment room, with 100-Mbps symmetric VDSL used for connection to each subscriber. The drivers for deploying FTTB/FTTH are advanced multimedia services, including IPTV, HDTV, VoD, VoIP, VPNs, etc. Main operators such as NTT East, NTT West, KDDI, and Softbank provide an extensive service menu to customers and leverage their broadband connections to increase their subscribers and revenues. The Japanese government also supports the deployment of FTTB/H. The Ministry of Internal Affairs and Communications has the "u-Japan Policy" to realize a ubiquitously networked society in which anyone can easily access and use a network anytime from anywhere in order for Japan to achieve the status of "the world's leading nation for ubiquitous network society" by 2010. In the policy, the government declared that broadband services should be available in all areas of Japan. In the Japanese market, sales of GE-PON and VDSL devices for FTTB deployment accounted for at least 92% of total optical access device sales in 2006, representing a dominant share of the market. Fastweb S.p.A. Nazione Tipologia Italia Società per azioni Borse valori Borsa ItalianaFWB Fondazione 1999 Sede Milano principale •Carsten Schloter (presidente) •Ulrich Dietiker Persone (vicepresidente) chiave •Alberto Calcagno (Amministratore delegato) Settore telecomunicazioni Prodotti telefonia Fatturato 1,85 miliardi di € (2009) Utile netto 34 milioni di € (2009) Dipendenti 3.417 (2007) Slogan Un passo avanti 1 664 000 clienti per la banda Note larga, 13 % del mercato italiano (31 dicembre 2009[) Sito web www.fastweb.it La rete FASTWEB Basata sulla tecnica chiamata Network address translation (NAT), la rete Fastweb è costruita come una sorta di enorme rete locale (LAN, Local Area Network) su scala metropolitana, MAN (Metropolitan Area Network). La rete in questione è suddivisa per: città > zona della città > distretto > area elementare > progressivo edificio. Dal box di Fastweb, dove termina la fibra ottica, si dipartono infine i cavi (talvolta ethernet ma più spesso anche questi in fibra ottica), che servono gli interni del palazzo o delle abitazioni. Gli utenti Fastweb si trovano, così, in un certo senso, parte di un'unica grande utenza condivisa, connessa alla rete globale, cioè molti utenti della stessa zona hanno, dall'esterno, un unico indirizzo IP. Gli utenti possono richiedere un "indirizzo IP pubblico" (cioè assegnato a un solo utente) per qualche ora al mese gratuitamente o per più tempo pagando il servizio. Per questa ragione Fastweb, pur consentendo ai propri utenti di collegarsi ad internet, non può altrettanto facilmente consentire agli utenti internet di collegarsi verso il singolo utente Fastweb, invisibile, poiché non affacciato direttamente alla rete globale. Q