Itinerario I MATERA - MONTESCAGLIOSO
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Itinerario I MATERA - MONTESCAGLIOSO
Itinerario I MATERA - MONTESCAGLIOSO "La via dei pellegrini"…tra santuari, chiese rupestri e masserie fortificate Scheda tecnica Lunghezza totale del percorso: Km 15 grado di difficoltà: EEA (escursionisti esperti con attrezzature specifiche) Percorso: Partendo dalla contrada Pianelle (116m), alle porte di Montescaglioso e del Parco della Murgia materana, si raggiunge l'antico casale rupestre della Palomba (m.175) immersi in una fitta vegetazione mediterranea. Attraversato il vallone della Loe si visita il santuario rupestre della Madonna della Murgia (sec. XI), l’eremo della Scaletta (sec. IX-X), la cripta del Canarino (IX-X sec.) e la chiesa rupestre di Sant’Andrea (sec. XI). Si prosegue sul lungo gravina fino alla cripta di Sant’Eustachio, per ammirare l’affresco del Santo guerriero patrono di Matera. Si continua nella fitta Selva (286m) tra cespugli di piante tipiche della macchia mediterranea fino a raggiungere la masseria fortificata di San Francesco di Venusio (m 295) per visitare le suggestive grotte ipogee. Continuando in direzione Matera, si raggiunge il complesso rupestre di Santa Maria de Olivara, e il famoso Villaggio Saraceno per ammirare la chiesa rupestre bizantina di Santa Maria del Risciolo. Dopo aver guadato il torrente della Gravina di Matera si raggiunge la Selva di Cristo e il Santuario rupestre del SS. Crocifisso, tra i più importanti e suggestivi della murgia materana. L'itinerario prosegue sul lungo gravina verso l’ovile rupestre di lama quacchiola, e il casale rupestre di Serra Sant’Angelo. Durante il percorso si visitano alcune tombe a grotticella dell'età del bronzo medio, un insediamento dell'età dei metalli e interessanti mura megalitiche. Infine si ragiunge la Grotta dei Pipistrelli, una cavità carsica naturale indagata dall'archeologo materano Domenico Ridola che ha restituito reperti del 1 paleolitico. Siamo ormai alle porte di Matera. Itinerario II TEMPA ROSSA “Sulle orme del capovaccaio” Scheda tecnica Lunghezza totale del percorso: Km 15 grado di difficoltà: EEA (escursionisti esperti con attrezzature specifiche) Percorso: Partendo dall’ovile rupestre dei conti Gattini, si visita il villaggio trincerato neolitico di murgia timone, con tombe monumentali ipogee a doppio circolo di pietre dell’età del bronzo medio e numerose tombe a tumulo dell’età del ferro. Si prosegue lungo la gravina di Matera fino alla chiesa rupestre di S. Falcione, inglobata in un ovile rupestre, e alla chiesa rupestre di San Vito alla Murgia che conserva ancora tracce di affreschi. Si raggiunge quindi il complesso rupestre di Sant' Agnese, composto da numerose grotte scavate per il ricovero degli animali, e il santuario rupestre della Madonna delle Tre Porte. L’itinerario prosegue fino alla chiesa rupestre della Madonna della Croce per ammirare l'affresco bizantino della Mater Dei, e attraverso la Murgia Acito fino al gran burrone di Tempa Rossa, la parete rocciosa più alta della murgia, dove riposa il Capovaccaio, l'avvoltoio degli egizi. Itinerario III Il VALLONE DELLA LOE "Le chiese rupestri più antiche" 2 Scheda tecnica Lunghezza totale del percorso: Km 7 grado di difficoltà: EE (escursionisti esperti) Percorso: Partendo dalla contrada Selva Venusto (m295), nei pressi dell'omonima masseria fortificata, attraverso un oliveto secolare si raggiunge la gravina di Matera e la chiesa rupestre di Sant'Eustachio, per ammirare l'affresco del Santo guerriero patrono di Matera. Si prosegue lungo la gravina fino al casale rupestre della Palomba per visitare il santuario della Madonna della Murgia (sec. XI). Breve sosta per foto panoramiche nello splendido scenario del vallone della Loe. Seguendo un interessante percorso religioso, tra tombe monumentali ad arcosolio e una vegetazione fittissima, si raggiunge l’eremo della Scaletta (IX-X sec.) e la cripta del Canarino (IX-X sec.). Di qui si risale per un piccola scalinata fino alla chiesa rupestre di Sant’Andrea (XI sec.). Si ritorna attraverso un sentiero che si immette nella fitta selva. 3 Itinerario IV CRISTO LA SELVA E IL VILLAGGIO SARACENO “Il culto micaelico alla Selva” Scheda tecnica Lunghezza totale del percorso: Km 7 grado di difficoltà: EE (escursionisti esperti) Percorso: Partendo dalla Grotta dei Pipistrelli, una cavità carsica naturale profonda centoventi medri e frequentata sin dal Paleolitico, si raggiunge il complesso rupestre di Serra Sant’Angelo e l’ovile rupestre di Lama Quacchiola con numerose grotte scavate nella roccia e ovili rupestri. Si raggiunge un insediamento dell’età dei metalli con una tomba ipogea dell’età del bronzo medio. L’itinerario prosegue lungo il torrente gravina di Matera fino al Santuario rupestre di Cristo la Selva per ammirare l’affresco del SS. Crocifisso. Dopo aver guadato il torrente gravina si raggiunge il Villaggio Saraceno, composto da circa settanta grotte, con chiesa rupestre bizantina e fonte battesimale. Nel corso dell’itinerario si osservano tombe dell’età del bronzo, mura megalitiche, palmenti in pietra scavati all'aperto e immersi nella splendida macchia mediterranea. 4 Itinerario V LA MADONNA DELLA CROCE “Affreschi bizantini alla Murgia di Acito” Scheda tecnica Lunghezza totale del percorso: Km 7 grado di difficolta: EE (escursionisti esperti) Percorso: Partendo dall’ovile rupestre dei Conti Gattini, si visita il villaggio trincerato neolitico di murgia timone con tombe monumentali ipogee dell’età del bronzo medio e tombe a tumolo dell’età del ferro. Si prosegue lungo la gravina di Matera fino alla chiesa rupestre di S. Falcione, inglobata in un ovile rupestre, e alla chiesa rupestre di San Vito alla Murgia che conserva ancora tracce di affreschi. Si raggiunge quindi il complesso rupestre di Sant' Agnese, composto da numerose grotte scavate per il ricovero degli animali, e il santuario rupestre della Madonna delle Tre Porte. L’itinerario prosegue fino alla chiesa rupestre della Madonna della Croce per ammirare l'affresco bizantino della Mater Dei. Itinerario VI IL PEDALE DELLA PALOMBA “Il culto mariano a Murgecchia” 5 Scheda tecnica Lunghezza totale del percorso: Km 7 grado di difficoltà: EE (escursionisti esperti) Percorso: Partendo dai rioni Sassi di Matera, si segue l'antico tratturo di porta pistola, fino a raggiunge il fondo della gravina. Guadato il torrente si visitano le chiese rupestre della Madonna degli Angeli e la Madonna di Monteverde con splendidi affreschi medievali. Un sentiero risale a Murgecchia nei pressi della chiesa rupestre della Madonna della Scordata. Si visitano inoltre le chiese rupestre della Madonna delle Vergini e di San Giovanni da Matera, l’eremita che ha fondato l’ordine dei pulsanesi. L’itinerario prosegue fino al villaggio trincerato neolitico di Murgecchia e al Santuario rupestre della Palomba per ammirare l’affresco della Madonna col Bambino. 6