genetica gennaio 2016

Attività complessiva di identificazione genetica di
specie negli alimenti di origine animale
250
200
150
100
159
131
180
96
50
0
9
1
2009
31
4
2010
41
28
27
27
42
30
2011
2012
2013
2014
2015
campioni NON CONFORMI
campioni CONFORMI
Attività di identificazione genetica nelle specie
ittiche destinate al consumo umano
250
200
campioni conformi
campioni non conformi
150
165
100
50
0
9
1
15
3
2009
2010
65
68
40
27
17
44
10
27
26
2011
2012
2013
2014
2015
In generale le sostituzioni più frequenti hanno interessato le seguenti specie:
- Filetti di tonno (Thunnus spp.) privi del certificato di cattura si sono rivelati appartenere alla specie Thunnus
thynnus, contravvenendo al Reg. (CE) N. 302/2009 e successive modifiche concernente un piano
pluriennale di
ricostituzione del tonno rosso nell’Atlantico orientale e nel Mediterraneo.
- Filetti di tonnetto (Katsuwonus pelamis) venduti per tonno.
- Moscardini (Eledone cirrhosa) e polpo messicano (Octopus maya) per polpo comune (Octopus vulgaris).
- Pollack d’Alaska (Theragra spp.) e eglefino (Melanogrammus eglefino) per merluzzo bianco (Gadus
morhua).
- Pangasio (Pangasius spp.) per gallinella (Chelidonichthys lucernus) e cernia (Acanthistius brasilianus).
- Persico del Nilo (Lates niloticus) per pesce persico (Perca fluviatilis).
Relativamente a specie non ittiche, sono state rilevate presenza di latte vaccino in mozzarella di bufala e
presenza di
specie non dichiarate in etichetta in carni macinate.