CONTRATTO DI PRODUZIONE DISCOGRAFICA

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CONTRATTO DI PRODUZIONE DISCOGRAFICA
Il clarinetto nel jazz e nel '900 italiano: Mauro Negri incontra Fabrizio Meloni
La musica contemporanea e il Jazz italiano si incontrano e si confrontano in questo nuovo progetto
di Limen music & arts, nato dalla collaborazione con le edizioni Warner Chappell Music Italiana,
DUETS, dedicato a duetti d'eccezione del panorama musicale, attraverso i quali gli interpreti
portano avanti una profonda indagine sui legami tra due repertori apparentemente diversi e
inconciliabili.
Il secondo volume di questa imperdibile raccolta pone in primo piano il clarinetto, grazie a due
straordinari interpreti: Fabrizio Meloni, musicista apprezzato e rinomato in tutto il mondo che dal
1984 riveste il prestigioso ruolo di Primo Clarinetto Solista del Teatro e della Filarmonica della
Scala, e Mauro Negri, clarinettista e sassofonista di fama internazionale che vanta importanti
collaborazioni con grandi nomi del mondo Jazz, come Kenny Wheeler, Billy Cobhan e Albert
Mangesldorff per citarne alcuni.
Accompagnato da Maxx Furian, Mauro Negri apre questo album proponendo 6 brani jazz inediti e
originali, che mostrano al pubblico tutto il suo talento di compositore e di interprete. Fabrizio
Meloni ancora una volta incanta l'ascoltatore, dando sfoggio di sicurezza ed espressività, grazie alla
sua interpretazione di Luciano Berio, Armando Gentilucci e Claude Debussy.
Mauro Negri
Mauro Negri è nato a Mantova nel 1966, città nella quale ha compiuto i suoi studi classici,
diplomandosi in clarinetto con il Maestro Giovanni Bertolini. In questo periodo di studi accademici
ha portato avanti una fitta attività concertistica esibendosi in duo ed in altre formazioni
cameristiche con il pianista Marino Nicolini.
Tuttavia bisogna sottolineare che è con il saxofono, praticato in tutta la sua gamma, che ha iniziato
a riscuotere notevoli consensi sia a livello nazionale che all'estero; lo studio del repertorio jazzistico
ha fruttato al musicista parecchi premi e riconoscimenti.
Nel 1984 (appena diciottenne) si classifica secondo al concorso per primo sax indetto dalla R.A.I.
di Milano, con la cui orchestra ha collaborato per alcuni anni; nel 1985 viene giudicato "miglior
musicista assoluto" al concorso nazionale "Viva i Giovani"; nello stesso anno vince il primo premio
al Concorso Nazionale per saxofonisti di Agliani d'Asti e successivamente viene giudicato "miglior
talento" dalla rivista "Fare Musica".
Nel 1987 partecipa ad una tournèe in Russia con l'Orchestra jazz di Firenze.
Nel 1989 viene chiamato a tenere un seminario su John Coltrane al Teatro Nuovo di Verona ed
incide il suo primo disco per la Splasch Records intitolato "Patarau".
Nel 1990 è finalista al concorso europeo a Leverkusen mentre nel 1991 vince il "Jazz Contest" con
il suo nuovo quartetto "Trapezomantilo" con il quale inciderà quattro C.D.
Nel 1992 vince il premio "Top Jazz" come miglior talento italiano e nel 1993 viene votato "miglior
nuovo talento italiano" dalla rivista specializzata "Musica Jazz".
Successivamente incide un disco come solista per l'etichetta "Sentemo" intitolato "Piku" che lo
vede anche in veste di arrangiatore. Contemporaneamente forma un trio con il chitarrista Sandro
Gibellini ed il pianista Paolo Birro che vince il premio Barga Jazz 1992 e che produrrà due C.D.,
"Funny Men" e "The Tender Trap" usciti rispettivamente per "Le Parc" e "Velut Luna".
Dal 1996 ha costituito il "Mauro Negri S.F.Group" con il quale ha registrato un C.D. per la Splasch
Records intitolato "So funky": fanno parte del gruppo Bebo Ferra alla chitarra, Christian Mejer alla
batteria, Fiorenzo Delegà al basso elettrico, M.N. al clarinetto ed Enrico Rava ospite speciale. Il
quartetto si è esibito in numerosi festival italiani come "Iseo Jazz", "Jazz Italia", "Merano Jazz",
"Mantova Jazz", "S.Severo", "Suzzara Jazz" ed "Ovaro Jazz".
Nel 1999 il quartetto ha prodotto un CD live al MJF dal titolo "Apogeo".
Attualmente Mauro Negri è membro fisso nel quartetto del batterista francese Aldo Romano, con il
quale ha tenuto concerti a Parigi, Monaco, Hong Kong, Oporto, Guadaloupe ed Amiens. Con
questa formazione ha registrato un C.D. uscito per l'etichetta "Label Bleu" intitolato "Corners".
Nell'Ottobre del '98 ha fatto parte dell'Orchestra Accademica Della Scala per due concerti con
Enrico Rava, Giovanni Tommaso, Gato Barbieri e Jimmy Cobb.
Con Enrico Rava ha registrato un C.D. uscito con il numero di Ottobre '98 della rivista "Musica
Jazz" dal titolo "Certi angoli segreti" e nell'Aprile '99 ha registrato insieme a Roberto Gatto,
Giovanni Tommaso, Stefano Bollani e Barbara Casini un altro C.D. di Enrico Rava dal titolo
"Vento" per la "Label Bleu".
Relativamente all'attività concertistica va ricordato che ha suonato con nomi tra i più
rappresentativi del panorama jazzistico mondiale: Kenny Wheeler, Billy Cobham, Albert
Mangesldorff, Lee Konitz, Sal Nistico, Tony Scott, Steve Lacy, Paul Jeffrey, Jimmy Coob, Gato
Barbieri, Tommy Turrentine, Manfred Schoof, Kim Klark, Marc Abrahms, Natalie Cole, Enrico
Rava, Paolo Fresu, Furio Di Castri, Paolo Pellegatti, Franco D'Andrea, Enrico Intra, Tullio De
Piscopo, Ares Tavolazzi e Franco Cerri.
Fabrizio Meloni
Primo clarinetto solista dell’Orchestra del Teatro e della Filarmonica della Scala dal 1984, ha
compiuto gli studi musicali al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano diplomandosi con il
massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore. Vincitore di concorsi nazionali e internazionali:
Monaco, ARD, Praga.
Ha collaborato con solisti di fama internazionale quali Bruno Canino, Alexander Lonquich,
Michele Campanella, Heinrich Schiff, Friederich Gulda, Editha Gruberova, il Quartetto Hagen,
Myung-Whun Chung, Philip Moll e Riccardo Muti nella veste straordinaria di pianista.
Ha tenuto tournée negli Stati Uniti e in Israele con il Quintetto a Fiati Italiano, eseguendo brani
dedicati a questa formazione da Berio e Sciarrino (dal 1989 al 1994 ha collaborato intensamente
con Luciano Berio). Con il Nuovo Quintetto Italiano, nato nel 2003, ha già all’attivo tournée in Sud
America e nel Sud Est Asiatico. La sua tournée d concerti in Giappone con Philipp Moll e I Solisti
della Scala è stata accolta da entusiastici consensi di pubblico e critica: il programma di musiche
italiane è stato raccolto nel CD “I fiati all’Opera” (DAD Records). Ha all’attivo diverse incisioni
discografiche: il Concerto K622 e la Sinfonia Concertante di Mozart per clarinetto e orchestra con
l’Orchestra Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Muti; “Pulcherrima Ignota” (con l’E. Bairav
Ensemble, tributo alle musiche zingare nel mondo), il Duo-Obliquo (con Carlo Boccadoro,
compositore, pianista e percussionista), l’Histoire du Soldat di Stavinskij nella doppia versione per
trio e settimino e i Quintetti per clarinetto e archi di Mozart e Brahms, un Cd dedicato interamente
agli inediti di Mercadante.
Nell’aprile 2006 è uscita per AMADEUS, la più importante rivista musicale italiana, la
registrazione dei concerti per clarinetto di Mercadante, Donizetti e Rossini. Nel giugno dello stesso
anno è stata pubblicata dalla stessa rivista l’incisione (definita “magistrale” dalla stessa rivista)
delle due Sonate op. 120 per pianoforte e clarinetto di Brahms con Nazzareno Carusi.
Cord Garben, direttore artistico di tutte le registrazioni discografiche di Arturo Benedetti
Michelangeli per oltre quindici anni, ha così recensito il suo debutto alla Brahms-Gesellschaft di
Amburgo nel novembre 2007 in duo con Nazzareno Carusi: “I musicisti hanno brillato d’un livello
tecnico incredibile e spericolato. Un insieme praticamente perfetto e una scala completa di
espedienti espressivi hanno fatto dell’ascolto un’avventura indimenticabile”.
È stato invitato a tenere master class dal Conservatorio Superiore di Musica di Parigi, dal
Conservatorio della Svizzera Italiana, dalla Manhattan School of Music, dalla Northeastern Illinois
University di Chicago, dalla Music Academy of the West di Los Angeles e dalle Università di
Tokyo e Osaka; tiene i corsi di alto perfezionamento all’Accademia Cà Zenobio di Treviso,
all’Accademia delle Arti e dei Mestieri del Teatro alla Scala, al Conservatorio di Udine e al
Conservatorio Superiore di Musica di Saragozza.
Di prossima uscita il DVD Duets “Il clarinetto nel Jazz e nel 900 italiano” edito da Limen (Warner
Chappel Music); l’incisione dei concerti di Jean Françaix, Carl Nielsen e Aaron Copland, progetto
mai realizzato da un musicista italiano; e la pubblicazione per Mondadori delle musiche scritte ed
eseguite con Roberto Prosseda per “Ol ari Nyiro Diary“ della scrittrice Kuki Gallman.
È autore del libro “Il Clarinetto”, pubblicato da Zecchini Editore ( seconda ristampa ), di prossima
uscita in lingua inglese.
Il canale televisivo “Sky Classica“ gli ha dedicato un documentario dal titolo “Notevoli“.
Limenmusic
Limen music & arts, nata da Limen Associazione Culturale fondata nel 1991, è il frutto di vent’anni
di ricerche in ambito musicale. Prendendo le mosse da esperienze puramente sperimentali,
attualmente rappresenta una solida realtà in linea con gli standard più avanzati della comunicazione
contemporanea, della produzione broadcast audio/video e discografica.
Oggi Limen music & arts propone una Web Tv altamente evoluta accessibile all’indirizzo:
www.limenmusic.com, che offre al proprio pubblico la possibilità di scegliere tra due modalità di
fruizione: live (attraverso il Channel 1) oppure On-demand.
Ecco alcuni dei format televisivi esistenti ed in fase di realizzazione: stagione dei concerti, incontri,
analisi della partitura, musica e architettura, musica e arte, musica e filosofia, storia della musica,
documentari e speciali.
Vent’anni di presenza in ambito discografico hanno reso Limen music & arts un punto di
riferimento per l’alta qualità delle sue produzioni, riconosciute dalle principali riviste di settore e
dagli addetti ai lavori. Proprio per questo oggi Limenmusic può contare su numerose collaborazioni
con i più rinomati musicisti di fama nazionale ed internazionale, oltre che alcune tra le più
prestigiose realtà istituzionali.
Limen inoltre da alcuni mesi dispone di un proprio Blog (www.limenmusic.info), pensato per
essere una finestra sempre aperta sul mondo della cultura e della musica. Oltre a fornire un costante
aggiornamento sulle attività che riguardano i musicisti, la Web Tv e lo studio di registrazione, offre
uno spazio dedicato agli approfondimenti e alle analisi delle opere eseguite, e diverse rubriche
curate dai più importanti esperti del settore. In questa sede vengono quindi trattate tematiche dal
grande valore storico ed intellettuale, che completano i contenuti audio/video visibili sulla Web Tv
di Limenmusic.