Gli strumenti di remunerazione ed incentivazione in Start up e PMI

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Gli strumenti di remunerazione ed incentivazione in Start up e PMI
“Gli strumenti di remunerazione ed
incentivazione in Start Up e PMI Innovative:
Profili operativi
Dott. Andrea Rocchi
Gruppo «Progetto StartUp e PMI Innovative»
Fondazione ODCEC Reggio Emilia
CCIAA di Forlì-Cesena – Sala del Consiglio - 11 febbraio 2016
STI – SCHEDA di SINTESI – “Albero” Agevolazioni
Tratto da: Scheda di sintesi della policy a sostegno delle startup innovative – MISE - 04 febbraio 2016
Ramo 9) STOCK OPTION & WORK for EQUITY
Art. 26 – D.L. 179/2012 – “Deroghe al Diritto Societario”
[]…
6. Nelle start-up innovative costituite in forma di società a responsabilità
limitata, il divieto di operazioni sulle
dall'articolo 2474
del
codice
civile
proprie partecipazioni stabilito
non trova applicazione qualora
l'operazione sia compiuta in attuazione di piani di incentivazione che
prevedano
l'assegnazione
di
quote
di partecipazione a dipendenti,
collaboratori o componenti dell'organo amministrativo, prestatori di opera e
servizi anche professionali.
7. L'atto costitutivo delle società di cui all'articolo 25, comma 2, e degli
incubatori certificati di cui all'articolo 25 comma 5 può altresì prevedere, a
seguito dell'apporto da parte dei soci o di terzi anche di opera o servizi,
l'emissione di strumenti finanziari forniti di diritti patrimoniali o anche di
diritti amministrativi, escluso il voto nelle decisioni dei soci ai sensi degli
articoli 2479 e 2479-bis del codice civile.
Ramo 9) STOCK OPTION & WORK for EQUITY
Art. 27 – D.L. 179/2012
1. Il reddito di lavoro derivante dall'assegnazione, da parte delle start-up innovative
…..[] e degli incubatori certificati ….[], ai propri amministratori, dipendenti o
collaboratori continuativi di strumenti finanziari o di ogni altro diritto o
incentivo che preveda l'attribuzione di strumenti finanziari o diritti similari,
nonché dall'esercizio di diritti di opzione attribuiti per l'acquisto di tali strumenti
finanziari, non concorre alla formazione del reddito imponibile dei suddetti
soggetti, sia ai fini fiscali, sia ai fini contributivi, a condizione che tali strumenti
finanziari o diritti non siano riacquistati dalla start-up innovativa o dall'incubatore
certificato, dalla società emittente o da qualsiasi soggetto che direttamente
controlla o e' controllato dalla start-up innovativa o dall'incubatore certificato,
ovvero e' controllato dallo stesso soggetto che controlla la start-up innovativa
o l'incubatore certificato. Qualora gli strumenti finanziari o i diritti siano ceduti
in contrasto con tale disposizione, il reddito di lavoro che non ha previamente
concorso alla formazione del reddito imponibile dei suddetti soggetti
assoggettato a tassazione nel periodo d'imposta in cui avviene la cessione.
e'
Ramo 9) STOCK OPTION & WORK for EQUITY
Relazione Ilustrativa - Art. 26 – D.L. 179/2012
[]…
Il comma 6 opera una deroga al divieto assoluto di operazioni sulle proprie
partecipazioni (stabilito dall’art. 2474 del codice civile) qualora l’operazione sia
effettuata dall’impresa start-up innovativa costituita in forma di S.r.l. in
attuazione di piani di incentivazione che prevedano l’assegnazione di quote di
partecipazione
a
dipendenti,
collaboratori,
componenti
dell’organo
amministrativo o prestatori di opere o servizi, anche professionali.
[]…il comma 7 estende all’impresa start-up innovativa e agli incubatori
certificati un istituto ammesso nelle S.p.A., in particolare la libera
determinazione dei diritti attribuiti ai soci, attraverso l’emissione di
strumenti finanziari partecipativi (non imputati a capitale).
Ramo 9) STOCK OPTION & WORK for EQUITY
Relazione Ilustrativa - Art. 27 – D.L. 179/2012
Nell’ottica di fornire alle start-up innovative e agli incubatori certificati il
necessario strumento per favorire la fidelizzazione e l’incentivazione del
management, si è ritenuto opportuno introdurre un regime fiscale e contributivo
di favore per i piani di incentivazione basati sull’assegnazione di strumenti
finanziari.
[]…
Inoltre, al fine di garantire alle imprese start-up innovative l'accesso a servizi di
consulenza altamente qualificati, ivi compresi quelli professionali, con la
disposizione prevista al comma 4, si codifica il regime di non imponibilità degli
apporti di opere e servizi già contemplata dall'Agenzia delle entrate (Circ. 10/E
del 16/3/2005) e lo si estende anche all'ipotesi in cui gli apporti abbiano ad
oggetto crediti maturati a fronte di opere e servizi resi a favore di suddette
imprese. Pertanto, tali apporti sono esenti da qualsivoglia imposizione, non
assumendo rilevanza fiscale in capo ai soggetti che li effettuano né al momento
dell'ultimazione dell'opera o del servizio né al momento della emissione delle
azioni, quote ovvero degli strumenti finanziari.
Ramo 9) Ipotesi di CONTESTI APPLICATIVI
1) S.r.l. PMI Innovativa operante nel settore biomedicale intende
remunerare la parte variabile del compenso amministratore.
2) S.r.l. StartUp Innovativa operante nel settore agro-alimentare intende
attivare una collaborazione con un ricercatore chimico titolare di privativa
industriale.
3) S.r.l. StartUp Innovativa sviluppatrice di “app native” intende
remunerare le prestazioni lavorative dei propri ingegneri informatici.
4) S.r.l.s. StartUp Innovativa con statuto standard operante nel settore
della promozione dell’offerta turistica nazionale web-based intende
avvalersi dei servizi professionali offerti da una giovane commercialista in
regime forfetario.
Ramo 9) MODALITA’ APPLICATIVE - Agevolazioni
1) S.r.l. PMI Innovativa - Settore biomedicale
Remunerazione componente variabile compensi amministratore
Compenso Amministratore - Tipo Misto – Srl “Tipica”
Componente fissa - deducibilità (Cass. 21953/2015 - 21933/2008)
Componente variabile sottoforma di partecipazione agli utili (Art 95 c.5 TUIR)
Componente Variabile e Regimi Derogatori - Agevolativi
Regime PMI Innovativa – (art. 4, c. 1, 9 D.L. 3/2015)
• Operazioni sulle “proprie quote”
• Assegnazione di Strumenti Finanziari SF (Quote, SFP, Stock option)
Regime STI – (art. 26 c. 6 D.L. 179/2012)
• Divieto di distribuzione degli utili
• Operazioni sulle “proprie quote”
• Assegnazione di Strumenti Finanziari SF (Quote, SFP, Stock option)
Ramo 9) MODALITA’ APPLICATIVE - Agevolazioni
2) S.r.l. StartUp Innovativa settore agro-alimentare.
Collaborazione con ricercatore chimico titolare di privativa industriale
(1)
(2)
(2) (3)
(3)
+
Ipotesi 1) - Regime STI – (art. 27, 28 D.L. 179/2012)
• Stipula del Contratto a Progetto (Reddito assimilato lavoro dipendente)
• Retribuzione Fissa e componente premiale (parte variabile)
• Assegnazione di SF – (elemento premiale)
Ipotesi 2) - Regime STI – (art. 26, 27 D.L. 179/2012)
• Conferimento (con perizia) privativa – nuova varietà vegetale
Assegnazione quote (quote con diritti particolari, categorie quote) o SFP
• Stipula del Contratto a progetto (parte fissa e premi con assegnazione SF)
Ipotesi 3) - Regime STI – (art. 26, 27 D.L. 179/2012) – Art. 2345 c.c.
• Conferimento (composto) con prestazioni accessorie – (applicazione disciplina Spa)
• Conferimento nuova varietà vegetale (con perizia) -> quote
• Prestazioni accessorie (disciplina elementi essenziali):
 contenuto – durata – modalità - compenso
Ramo 9) MODALITA’ APPLICATIVE - Agevolazioni
3) S.r.l. StartUp Innovativa – Mercato Mobile App
Remunerazione del personale altamente qualificato (ingegneri informatici)
Regime STI – (art. 27, 28 comma 7 D.L. 179/2012)
Art. 28 – D.L. 179/2012
7. La retribuzione dei lavoratori assunti da una società di cui all'articolo 25, comma 2,
e' costituita da una parte che non può essere inferiore al minimo tabellare previsto,
per il rispettivo livello di inquadramento, dal contratto collettivo applicabile, e,
dall'altra, da una parte variabile, consistente in trattamenti collegati all'efficienza o
alla redditività dell'impresa, alla produttività del lavoratore o del gruppo di lavoro, o
ad altri obiettivi o parametri di rendimento concordati tra le parti, incluse
l'assegnazione di opzioni per l'acquisto di quote o azioni della società e la cessione
gratuita delle medesime quote o azioni.
Retribuzione composta: Fissa + Variabile
Componente Fissa: Minimi CCNL
Componente Variabile (indice ROI, produttività, indicatori KPI)
• Compenso monetario “parametrato”
• Assegnazione SF: Quote, SFP, Piani stock option
Ramo 9) MODALITA’ APPLICATIVE - Agevolazioni
4) S.r.l.s StartUp Innovativa Turismo
Promozione offerta turistica nazionale
Remunerazione dei servizi e consulenze professionali
Start Up Innovativa Turismo – (art. 11-bis
comma 1, 2 - D.L. 83/2014 conv L.106/2014)
Art. 11-bis – D.L. 83/2014 conv L.106/2014
2. Le imprese start-up innovative di cui al comma 1 possono essere costituite anche
nella forma della società a responsabilità limitata semplificata ai sensi dell'articolo
2463-bis del codice civile.
S.r.l.s – Statuto Standard – Modello “tipizzato” atto costitutivo – Assegnazione SFP preclusa

MISE Parere Prot. 6404 del 15.01.2014: “Il modello standard di atto costitutivo-statuto
della srl semplificata non può essere oggetto di modifiche.”
Professionista - Regime Forfetario (Art. 1, commi 54-89, L. 190/2014 e succ. mod.)
Emissione Fattura per prestazioni professionali:
Imponibile IVA ma senza applicazione (art. 1, c. 58, L. 190/2014) + Bollo (>77,47 €)
No assoggettamento ritenute alla fonte (Art. 25 DPR 600/63- Art 27 DL 179/2012)
Assegnazione SFP (con adeguamento statuto)
S.r.l. SEMPLIFICATA – Statuto Standard
Art. 2463-bis c.c.
Decreto Ministero Giustizia 23/06/2012 n. 38 - Statuto Standard S.r.l.s –
Art. 26 – D.L. 179/2012
2. L'atto costitutivo della start-up innovativa costituita in forma di società a responsabilità limitata può creare
categorie di quote fornite di diritti diversi e, nei limiti imposti dalla legge, può liberamente determinare il
contenuto delle varie categorie anche in deroga a quanto previsto dall'articolo 2468, commi secondo e terzo,
del codice civile.
7. L'atto costitutivo delle società di cui all'articolo 25, comma 2, e degli incubatori certificati di cui all'articolo 25
comma 5 può altresì prevedere, a seguito dell'apporto da parte dei soci o di terzi anche di opera servizi,
l'emissione di strumenti finanziari forniti di diritti patrimoniali o anche di diritti amministrativi, escluso il voto
nelle decisioni dei soci ai sensi degli articoli 2479 e 2479-bis del codice civile.
 MISE Parere Prot. 6404 del 15.01.2014:
“Il modello standard di atto costitutivo-statuto della srl semplificata non può
essere oggetto di modifiche.”
+ Sul piano operativo per poter attivare un sistema premiale nella STI S.r.l. e sue
articolazioni occorre ricondurla al tipo della s.r.l. ordinaria.
STRUMENTI FINANZIARI PARTECIPATIVI
Art. 26 – D.L. 179/2012
7. L'atto costitutivo delle società di cui all'articolo 25, comma 2, e degli incubatori
certificati di cui all'articolo 25 comma 5 può altresì prevedere, a seguito dell'apporto da
parte dei soci o di terzi anche di opera e servizi, l'emissione di strumenti finanziari forniti
di diritti patrimoniali o anche di diritti amministrativi, escluso il voto nelle decisioni dei
soci ai sensi degli articoli 2479 e 2479-bis del codice civile.
Gli strumenti finanziari partecipativi nella STI devono derivare (come per
analogia nella S.p.a.) dal contratto sociale.
Le disposizioni devono essere di fonte statutaria e in esso regolate e NON
derivare da fonte contrattuale separata.
Lo statuto di una S.r.l. StartUp Innovativa si differenzia in modo rilevante
rispetto a quello di una S.r.l. “tipica” per la presenza di clausole aventi un
“meccanismo di obsolescenza programmata” (decadenza automatica).
0
Una corretta tecnica redazionale suggerisce di indicare nella clausola che la
stessa ha una durata ed efficacia di tipo transitorio.
STRUMENTI FINANZIARI PARTECIPATIVI
Con riferimento alle clausole sugli SFP è tuttavia prevista una decadenza
automatica limitata.
Le clausole mantengono efficacia limitatamente agli strumenti finanziari
partecipativi già emessi.
Scaduto il termine o venuti meno i requisiti previsti dalla norma, le clausole
statutarie che disciplinano l’emissione degli SFP da parte della società
rimarranno efficaci limitatamente ai soli strumenti:
 in circolazione
 assegnati o in corso di assegnazione ai beneficiari.
Gli SFP emessi anteriormente continuano ad avere giuridica esistenza ed
“ultrattività”, con limiti e/o privilegi che ne conseguono.
STRUMENTI FINANZIARI PARTECIPATIVI – I DIRITTI
DIRITTI PATRIMONIALI
Diritto di partecipazione agli utili (congelati)*:
a.Partecipazione su base paritaria  (pari passu) con altre categorie di SF
b.Partecipazione variabile:
a. Quota Decrescente (): se il valore dell’utilità apportata dal sottoscrittore è soggetto ad esaurirsi nel
tempo (prestazione opera unica soluzione)
b. Quota Crescente (): nel caso di una prestazione di opera o servizi il cui rendimento aumenti nel
tempo in relazione alla maggiore produttività o maggiore esperienza maturata dal prestatore.
E’ rimessa all’autonomia statutaria (volontà delle parti) l’indicazione degli strumenti e dei metodi idonei
a pervenire alla determinazione della predette quote.
Possibilità creare categorie di SFP a seconda diverse categoria di prestatori
 In alternativa alla percezione degli utili:
Diritto a percepire utilità che possono essere erogate dalla STI
 Diritto al rimborso del capitale apportato (se tipo “equity”)
STRUMENTI FINANZIARI PARTECIPATIVI – I DIRITTI
DIRITTI AMMINISTRATIVI
Voto escluso nelle decisioni dei soci art. 2479 e 2479-bis c.c.
 Assemblee speciali (assemblea speciale titolari SFP approva le deliberazioni
dell'assemblea dei soci che pregiudicano i diritti degli SFP).
 Diritti di informazione sulla gestione sociale (consultazione libri sociali)
 Diritto ad impugnare il bilancio
 Diritto di esercitare l’azione sociale di responsabilità verso gli amministratori
 Diritto di denunciare all’organo di controllo gravi irregolarità (ove presente)
STRUMENTI FINANZIARI PARTECIPATIVI
Adempimenti societari:
- Previsione di una clausola statutaria che rimette alle decisioni dei soci, la
possibilità di emettere Strumenti Finanziari Partecipativi SFP
- Predisposizione di un Regolamento SFP che disciplina lo strumento ed i
relativi diritti patrimoniali e/o amministrativi.
Regolamento SFP può essere:
I. Parte dello statuto
II. Allegato di Statuto
Clausola di stile 0 “Il presente Regolamento costituisce parte
integrante dello statuto della Società ai sensi di quanto disposto
dall'articolo ... dello Statuto.”
Regolamento approvato in sede di delibera di emissione degli SFP da
parte dell’assemblea dei soci.
SFP: Clausole Statutarie – Tecniche Redazionali
Ai fini redazionali non esistono clausole-tipo o regolamenti-tipo, pertanto
ciascuna STI nell’ambito dell’autonomia ed “architettura” statutaria,
ritaglierà il proprio strumento finanziario.

ESEMPIO BOZZA CLAUSOLA STATUTARIA DECISIONE DEI SOCI – INTEGRAZIONE MATERIE
0
Art...
I soci decidono sugli argomenti che uno o più amministratori, ovvero i soci che
rappresentino almeno un terzo del capitale sociale sottopongono alla loro approvazione,
nonché sulle materie riservate alla loro competenza dalla legge o dal presente statuto ed
infine sulle ipotesi di:
- ……………
- …………...
+ emissione di strumenti finanziari, ai sensi dell’art. 26, c. 7, d.l. 18 ottobre 2012, n.
179 (convertito in legge 17 dicembre 2012, n. 221),
SFP: Clausole Statutarie – Tecniche Redazionali

ESEMPIO BOZZA DI CLAUSOLA STATUTARIA EMISSIONE STRUMENTI FINANZIARI
0
Art...
1. È attribuita alla competenza dei soci l’emissione, a seguito dell’apporto da parte dei soci
o di terzi anche di opera o servizi, di strumenti finanziari forniti di diritti patrimoniali o
anche di diritti amministrativi, escluso il voto nelle decisioni dei soci, ai sensi dell’art. 26, c.
7, ai sensi dell’art. 26, c. 7, d.l. 18 ottobre 2012, n. 179 (convertito in legge 17 dicembre
2012, n. 221), mediante decisione dei soci.
2. A fronte dell’apporto di beni, opere e servizi (…indicare tipo di apporto…), la società può
emettere strumenti finanziari rappresentativi dell’apporto medesimo.
[Tali strumenti finanziari sono nominativi, intrasferibili e indisponibili a favore di terzi per
tutta la loro durata]
oppure
[Tali strumenti finanziari sono nominativi e trasferibili, sia per atto tra vivi, che per
successione mortis causa. Nel caso di trasferimento, il terzo acquirente degli strumenti
finanziari dovrà subentrare nell’esecuzione degli apporti].
SFP: Clausole Statutarie – Tecniche Redazionali
ESEMPIO BOZZA DI CLAUSOLA STATUTARIA OPERAZIONI SULLE PROPRIE QUOTE
0 Art.
In deroga al divieto di operazioni sulle proprie partecipazioni stabilito dall'articolo 2474 del codice
civile, la società può acquistare o accettare in garanzia partecipazioni proprie, ovvero accordare
prestiti o fornire garanzia per il loro acquisto o la loro sottoscrizione, qualora l'operazione sia
compiuta in attuazione di piani di incentivazione che prevedono l'assegnazione di quote di
partecipazione a dipendenti, collaboratori o componenti dell'organo amministrativo, prestatori di
opera e servizi anche professionali.
ESEMPIO BOZZA CLAUSOLE DIRITTI PATRIMONIALI SFP
 - Gli strumenti finanziari attribuiscono il diritto di partecipare su base paritaria rispetto alle
quote di qualsiasi categoria in circolazione, alla distribuzione degli utili di cui l'assemblea dei
soci abbia accertato l'esistenza e deliberato la distribuzione il tutto a decorrere dalla data in cui
cesserà di applicarsi la disciplina speciale delle start up innovative.
1 - Gli strumenti finanziari attribuiscono il diritto agli utili distribuiti [(in misura fissa del .....%)
oppure (in misura minima del .......%)] il tutto a decorrere dalla data in cui cesserà di applicarsi
la disciplina speciale delle start up innovative.
2 - Gli strumenti finanziari attribuiscono il diritto di percepire, in via preferenziale rispetto alle
quote di qualsiasi categoria in circolazione, il …% dell’utile di esercizio con un massimo del ….%,
il tutto a decorrere dalla data in cui cesserà di applicarsi la disciplina speciale delle start up
innovative.
SFP: REGOLAMENTO – DISCIPLINA STRUMENTO

REGOLAMENTO SFP
DIRITTI PATRIMONIALI e/o AMMINISTRATIVI
DISCIPLINA DELLO STRUMENTO:
 Caratteristiche, contenuto, natura:
 Titolo di Credito (letteralità incompleta)
 Nominativo
 Profili cartolari
 Durata
 Regime di Circolazione
 Sanzioni per inadempimento delle prestazioni
Inadempimento - Rimedi:
• Risoluzione del rapporto contrattuale sottostante
• Introduzione di penali (art. 1382 c.c.)
• Eccezioni d’inadempimento da parte della società (art. 1460 c.c.)
• Sospensione dei diritti amministrativi attribuiti
• Intrasferibilità dello strumento

SFP: Piano Work for Equity - Assegnazione
ROAD-MAP
SOCIETARIA
+ Art. 2346 co. 6 cc, Art. 2351 co.5 c.c., Art. 26 co.1 D.L. 179/2012
Consiglio di Amministrazione
Assemblea Straordinaria
Convocazione CdA con odg:
• adozione Piano Work for Equity (WFE)
• descrizione e modalità di attuazione WFE
• predisposizione e deliberazione WFE
• convocazione Assemblea soci
Discussione e delibera seguente odg:
• adozione delibere attuative WFE
• adozione nuovo testo di statuto
• emissione SFP a favore beneficiari (entrambe le delibere)
•approvazione regolamento (entrambe le delibere)
Clausole Statutarie
Emissione SFP e Regolamento
Assegnazione SFP

Libro degli Strumenti
Finanziari Partecipativi
(tenuta facoltativa ma
consigliata per il
regime circolatorio ed
informativa bilancio).
t
STRUMENTI DI REMUNERAZIONE – Work for Equity
SCHEDA
BILANCIO
INFORMATIVA DI BILANCIO
 Art. 2427 – Contenuto della Nota integrativa:
[] …
n.19) il numero e le caratteristiche degli altri strumenti finanziari emessi dalla
società, con l'indicazione dei diritti patrimoniali e partecipativi che conferiscono e
delle principali caratteristiche delle operazioni relative;
 OIC. N.12 - Composizione e schemi del bilancio d’esercizio - Appendice C –
La concreta articolazione dei diritti relativi agli strumenti finanziari prevista nello
statuto deve essere puntualmente indicata in nota integrativa.
Le informazioni sin qui indicate devono essere fornite anche in merito agli strumenti
finanziari emessi a favore dei prestatori di lavoro.
STRUMENTI DI REMUNERAZIONE – Work for Equity
INFORMATIVA IN NOTA INTEGRATIVA – Estratto Indicazioni Sintetiche
"Con delibera dell'assemblea straordinaria, in data .... si è provveduto all'emissione
SCHEDA
BILANCIO
di n. ...strumenti finanziari
partecipativi a favore di [...J, con scadenza il [...] il valore di ciascun titolo è pari a € ..., per un ammontare complessivo di €
... I portatori dei predetti strumenti sono titolari del diritto patrimoniale sotto forma di [...J ed hanno altresì diritto di
nominare, nell'assemblea speciale, un componente effettivo.
INFORMATIVA IN NOTA INTEGRATIVA – Estratto Esteso Indicazioni quali-quantitative
Con delibera dell'assemblea straordinaria, in data ... si è provveduto all'emissione di n.... strumenti finanziari partecipativi
a favore di [...] a fronte dei seguenti apporti ….
Il valore di ciascun titolo è pari a € ..., per un ammontare complessivo di €... Non è previsto il rimborso alla scadenza.[...)
(oppure è parzialmente - o totalmente - previsto il rimborso alla scadenza).
In base a quanto fissato dallo statuto, qualora l'apporto non dovesse trovare piena esecuzione, è prevista l'applicazione di
una sanzione pecuniaria nella misura di [...J. Sempre secondo quanto contemplato dallo statuto, gli strumenti finanziari
partecipativi in parola sono destinati alla circolazione [...] previa autorizzazione da parte dell'assemblea [...J.
I portatori dei predetti strumenti sono titolari del diritto patrimoniale sotto forma di partecipazione agli utili di esercizio, in
proporzione all'apporto effettuato, solo se il reddito sia almeno pari ad € [...J ed hanno altresì diritto di nominare,
nell'assemblea speciale, un componente effettivo.
STRUMENTI DI REMUNERAZIONE – Work for Equity
SCHEDA
BILANCIO
SCRITTURE CONTABILI
SFP emessi per crediti maturati a seguito della prestazione di opere e servizi:
1) Rilevazione del costo per opere/servizi prestati, insorgenza del debito
Costi per servizi
Iva ns. Credito
Debiti vs. Fornitore
2) Iscrizione in bilancio di una Riserva per emissione SFP mantenuta per l’intera vita dello SFP
sino ad annullamento dello strumento.
OIC n. 28 - Riserva statutaria -> Riserva per emissione SFP -> “Lo statuto può prevedere la
costituzione di diverse tipologie di riserve; dell’ammontare relativo a ciascuna, deve essere data
informazione nella nota integrativa a seconda della disciplina dello statuto.”
Crediti vs terzi c/SFP
Riserva per emissione SFP
3) Estinzione del debito sorto vs. prestatore d’opera e consegna SFP
Debiti vs. Fornitore servizi
Crediti vs terzi c/SFP
STRUMENTI DI REMUNERAZIONE – Work for Equity
SCHEDA
BILANCIO
SCRITTURE CONTABILI
SFP emessi a fronte dell'apporto di opere e servizi (ipotesi unica esecuzione):
1) Rilevazione nei conti d’ordine dell’impegno del prestatore
Prestazioni c/Impegno
SFP c/Impegno
Informazioni da riportare ora integralmente in Nota Integrativa ex D.Lgs. 139/2015
2) Emissione SFP per apporto ed iscrizione Riserva di emissione SFP
Crediti vs terzi c/SFP
Riserva per emissione SFP
3) Rilevazione del costo per opere/servizi, sorgere del debito e storno dei conti d’ordine
Costi per servizi
Debiti vs. Fornitore servizi
Iva ns. Credito
4) Estinzione del debito sorto vs. prestatore d’opera e consegna SFP
Debiti vs. Fornitore servizi
Crediti vs terzi c/SFP
SCHEDA
SINTESI
SISTEMA PREMIALE
I) Piani di Incentivazione e Fidelizzazione
• Soggetti Abilitati (emittenti)
• Beneficiari
• Strumenti Finanziari
II) Strumenti di Remunerazione – Work for Equity
• Soggetti Abilitati (emittenti)
• Beneficiari
• Strumenti Finanziari
SCHEDA
SINTESI
I) PIANI INCENTIVAZIONE E FIDELIZZAZIONE
Soggetti Abilitati:
• Start Up Innovativa (Art. 25 co.1 - D.L. 179/2012 )
• PMI Innovative (Art. 4 co. 2; co.9 - D.L. 3/2015 “Investment Compact”)
• Incubatore Certificato (Art. 25 co.5 - D.L. 179/2012)
 Tipi sociali
 S.p.a.
 S.r.l. (e sue articolazioni)
S.r.l.s (Art 2463-bis c.c.)
S.r.l.c.r. (Art. 2463 co. 5 c.c.)
 Cooperative
SCHEDA
SINTESI
I) PIANI INCENTIVAZIONE E FIDELIZZAZIONE
Beneficiari :
A. Amministratori
B. Lavoratori legati con il soggetto abilitato da rapporto di lavoro:
tempo indeterminato, determinato, part-time.
C.
Collaboratori continuativi: inclusi i lavoratori a progetto il cui
reddito viene qualificato ai fini fiscali come reddito assimilato a
quello di lavoro dipendente.
SCHEDA
SINTESI
I) PIANI INCENTIVAZIONE E FIDELIZZAZIONE
Strumenti Finanziari:
A. Azioni
B. Quote
C. Strumenti Finanziari Partecipativi (SFP) (art. 2349 co.2 c.c.)
D. Stock Option
Assegnazione:
1. A titolo gratuito
2. A pagamento (oneroso)
SCHEDA
SINTESI
II) STRUMENTI REMUNERAZIONE – Work for Equity
Soggetti Abilitati:
• Start Up Innovativa (Art. 25 co.1 - D.L. 179/2012 )
• PMI Innovative (Art. 4 co. 2; co.9 - D.L. 3/2015 “Investment Compact”)
• Incubatore Certificato (Art. 25 co.5 - D.L. 179/2012)
 Tipi sociali
 S.p.a.
 S.r.l. (e sue articolazioni)
S.r.l.s (Art 2463-bis c.c.)
S.r.l.c.r. (Art. 2463 co. 5 c.c.)
 Cooperative
SCHEDA
SINTESI
II) STRUMENTI REMUNERAZIONE – Work for Equity
Beneficiari :
A. Prestatori d’opera e servizi
B. Professionisti:

Lavoratori autonomi

Lavoratori autonomi assimilati (es. compenso amministratore autonomo)
La locuzione “prestatori d’opera e servizi” richiama la figura del contratto
d’opera di cui all’art. 2222 c.c., ovvero coloro che si obbligano a compiere
verso un corrispettivo un’opera o un servizio con lavoro prevalentemente
proprio senza vincolo di subordinazione.
+ Contratti di scambio per l’esecuzione di prestazioni di servizi (do ut facias)
SCHEDA
SINTESI
II) STRUMENTI REMUNERAZIONE – Work for Equity
Strumenti Finanziari:
A. Azioni
B. Quote
C. Strumenti Finanziari Partecipativi (SFP) (Art. 2346 co. 6 c.c.)
Assegnazione:
1. Per apporto
2.
a.
b.
Opera
Servizi
c.
Congiunto opera e servizi
Per estinzione crediti maturati (datio in solutum)
APPENDICE NORMATIVA e PRASSI:
 DECRETO-LEGGE 18 ottobre 2012, n. 179 - convertito con modificazioni dalla
L. 17 dicembre 2012, n. 221
 DECRETO-LEGGE 24 gennaio 2015, n. 3 - convertito con modificazioni dalla
L. 24 marzo 2015, n. 33
Documenti di Prassi e Guide:
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Agenzia delle Entrate: circolare 16/E - Agevolazioni fiscali in favore delle start-up
innovative e degli incubatori certificati
MISE - Parere Prot. 6404 del 15.01.2014
ASSONIME – Circolare n.11/2013
MISE - Scheda di sintesi della policy a sostegno delle startup innovative – 2016
MISE - Startup innovative e incubatori certificati - Guida all'uso di piani azionari e
work for equity
MISE - Modello commentato di piano di incentivazione in equity per la startup
innovativa e l’incubatore certificato