Giochi di respinta
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Giochi di respinta
Il punto dell’attività 1/2010 Giochi di respinta Testo: Stefan Häusermann I giochi di respinta, discipline in cui occorre respingere una palla o altri oggetti con mazze, racchette o con le mani, hanno una lunga tradizione e sono un’occupazione molto gettonata per il tempo libero. Con piccoli adeguamenti delle regole, del terreno di gioco o del materiale, il badminton, il ping-pong, il volano, il tennis e il minitennis possono essere praticati anche dalle persone con andicap. Nel tennis in carrozzina, per esempio, la pallina può rimbalzare due volte prima di essere respinta nell’altro campo. La ridotta capacità di reazione dovuta a limiti cognitivi e fisici può essere compensata anche con palline “più lente”, come nel minitennis, o con palle giganti nel gioco dei pianeti. Lo schema seguente riunisce i giochi di respinta, integrati con attività specifiche per portatori di andicap, come il gioco dei pianeti per persone con gravi andicap e pluridisabilità, e con discipline che presuppongono la conoscenza delle tecniche dei giochi di respinta (pallavolo da seduti, cfr. Aktivpunkt 3/09 (solo in tedesco), baseball). Tennis Minitennis Ping-pong Pallavolo Badminton Pallavolo da seduti Volano Squash Baseball Gioco dei pianeti Indiaca e altre varianti per il tempo libero Gioco con palle giganti GOBA GO + BACK Gioco di base a due mani Foto: Stefan Häusermann Indicazioni per l’organizzazione di lezioni sui giochi di respinta Dall’esperienza complessiva all’apprendimento mirato a tappe Dal colpo controllato (palleggio) alla respinta diretta Aumento progressivo delle distanze e delle altezze della rete Aumento progressivo della velocità della palla Dalla respinta sicura al piazzamento mirato della palla GOBA – un gioco base per tutti i giochi di respinta Stefan Häusermann, 26/03/2010 1/4 Il punto dell’attività 1/2010 Schizzi, foto e idee di gioco tratti dal manuale di educazione fisica della CFS, foto 4/5 Il GOBA si gioca con entrambe le mani e coniuga elementi del badminton, del tennis e del pingpong. Fissando la racchetta direttamente alle mani, si facilita la respinta della palla. Il GOBA non richiede molto materiale, non dipende dalle dimensioni della palestra e fondamentalmente può essere praticato ovunque. Regole Le regole sono riprese dal ping-pong o dalla pallavolo oppure vengono definite dai giocatori. Il campo è lungo 8-12 metri e largo 4-9 metri. La cordicella è fissata a 1 m o più di altezza. Il GOBA si gioca con palle soffici, palline da tennis o da ping-pong, palle e palloncini gonfiabili. Sensibilità con la palla • Far rimbalzare alternativamente la palla con la destra e la sinistra, con e senza contatto con il terreno. • Lanciare la palla in alto, ruotare su sé stessi e riprendere a far rimbalzare la palla. • Squash: lanciare la palla contro la parete, riprenderla al volo o dopo un rimbalzo a terra e respingerla di nuovo contro la parete. Gioco a due • Passarsi la palla da breve distanza senza perderne il controllo. Alternare passaggi diretti e indiretti. Variare la distanza e giocare con due palle. • Passarsi contemporaneamente un pallone da calcio. Costruire una racchetta da GOBA Legno compensato o cartone pressato (12 mm), 16 viti e rondelle di fissaggio, elastico (lunghezza circa 70 cm, larghezza 1 cm). • Appoggiare la mano sulla superficie con le dita comodamente allargate, tracciare una linea a 2 cm di distanza e tagliare. • Segnare i punti fissi per i passanti delle cinque dita e del polso. La banda per il polso non deve essere più larga del polso stesso. • Forare i punti fissi e assicurare l’elastico con viti e rondelle. Stefan Häusermann, 26/03/2010 2/4 Il punto dell’attività 1/2010 Tema Preparazione/materiale Dal volano al badminton Volani, racchette, cordicella, bersagli Obiettivo della lezione Gioco insieme o uno contro l’altro Contenuto e metodo (che cosa e come) Introduzione - Lanciare il volano a sé stessi - Usare alternativamente il diritto e il rovescio - Ammortizzare il volano sulla racchetta - Rotazione e sollevamento del braccio, ricaduta della spalla - Formazione di due gruppi, ciascuno in una metà della palestra. Le due squadre tentano per due minuti di lanciare quanti più volani possibile nella metà avversaria Parte principale - Lanciare il volano verso un bersaglio preciso - Bersagli colpiti in tre minuti - Due giocatori l’uno di fronte all’altro tentano di tenere in aria il volano il più a lungo possibile. Conteggio dei tocchi - Passaggio oltre un ostacolo - Passaggio mirato dove si trova il compagno (volano) o dove non si trova l’avversario (badminton) - Effettuare passaggi morbidi, poi aumentare la distanza e adeguare la forza dei passaggi Conclusione Partita a rotazione: dopo tre minuti, tutti ruotano di una posizione verso destra. Solo un giocatore resta fisso. Servizio dal basso. Organizzazione/materiale Tempo 15 Tutti Due gruppi, numero di volani doppio rispetto ai giocatori Cerchi, coni, nastri, cassoni come bersagli/ostacoli distribuiti nella palestra 25 Dividere la palestra per il lungo con una cordicella e segnare il campo con i coni 20 Stessa lezione sul minitennis Sostituire i volani e le racchette da badminton con palline da tennis soffici e miniracchette da tennis. Segnalazione 7° Campionato europeo di badminton per disabili, dal 21 al 25 maggio 2010 al centro sportivo Kerenzerberg di Filzbach (www.parabadminton.org). Stefan Häusermann, 26/03/2010 3/4 Il punto dell’attività 1/2010 Gioco dei pianeti Il gioco dei pianeti è rivolto a persone affette da gravi andicap e pluridisabilità con ridotte possibilità di movimento. In un angolo della palestra viene delimitato un campo con tappetoni fissati alle parallele. La superficie di gioco è coperta di tappetini. Mettendosi sulla schiena, su un fianco, seduti, in ginocchio o carponi, i giocatori devono spostare all’interno e all’esterno del terreno di gioco i vari tipi di palla (palloni giganti, overball, palloncini, palle gonfiabili ecc.). Tema Preparazione/materiale Gioco dei pianeti Due parallele, due tappetoni, quindici tappetini, palle grandi e piccole, due cassoni, corda di gomma Obiettivo della lezione Riuscire a giocare in gruppo Contenuto e metodo (che cosa e come) Organizzazione/materiale Tempo Introduzione - Disporre attorno a due tappetoni i bambini seduti, in ginocchio o sdraiati con il viso rivolto al tappetone - Picchiettare con le mani/le braccia sui tappetoni - Dare impulsi a destra e a sinistra con spalle e braccia - Muovere i palloncini sul tappetone - 20 Due bambini sono sul tappetone e cercano di toccare i palloncini Parte principale - Organizzare il gioco dei pianeti in un angolo della palestra - Gioco con palloni giganti (pianeti) - I bambini sono tra i pianeti e cercano di lanciarli in alto nello spazio - Lanciare i pianeti fuori dal terreno di gioco - Tendere una cordicella e lanciare i pianeti sopra di essa (due squadre) Due parallele, due tappetoni, dieci-quindici tappetini, cassoni 30 Posizione/disposizione dei bambini Conclusione Massaggio con la palla: monitori e assistenti fanno passare una palla sulla schiena dei partecipanti 10 Cfr. manuale Schwerst- und Mehrfachbehinderung (in tedesco), Plusport/Associazione Cerebral Svizzera Stefan Häusermann, 26/03/2010 4/4