focus piemonte

FOCUS PIEMONTE
OPERE IN CORSO
PASSANTE DI TORINO
Quadruplicamento Torino Porta Susa – Torino Stura
E’ in fase di realizzazione, fra Torino Porta Susa e Torino Stura, il quadruplicamento,
prevalentemente in galleria, della linea esistente e la contestuale ricollocazione, tutta in
sotterranea, della stazione di Porta Susa (binari e marciapiedi).
L’intervento costituisce il completamento del passante ferroviario di Torino, la cui 1^
tratta Torino Lingotto-Porta Susa è stata attivata nel 1999, nonché l’ingresso della linea
AV/AC Torino-Milano nel nodo di Torino.
Tra Torino Porta Susa e Torino Stura, inoltre, saranno realizzate la fermata di Torino
Dora (in sotterranea) e la nuova stazione di Rebaudengo (in sotterranea). Qui è anche
prevista l’interconnessione con la linea GTT per Caselle, Lanzo e Ceres. A Torino Stura,
dove è in corso di realizzazione una nuova stazione, è presente anche l’interconnessione
per il collegamento con la linea AV/AC Torino - Milano.
Attivazioni, per fasi, fra il 2008 e il 2011. L’investimento complessivo previsto a carico
di RFI è di 954 milioni di euro.
Potenziamento tecnologico del nodo di Torino
E’ in corso la prima fase del potenziamento tecnologico del nodo di Torino. I cantieri
sono aperti per l’attrezzaggio tecnologico di vari tratti linea del nodo e per la
realizzazione a Trofarello (già in funzione) e Moncalieri di nuovi apparati di sicurezza in
sostituzione di quelli esistenti. Investimento complessivo circa 40 milioni di euro.
Attivazioni per fasi entro il 2010.
Nuova stazione di Torino Porta Susa
A Torino Porta Susa sarà realizzato un nuovo fabbricato della stazione.
Il progetto, vincitore del concorso internazionale bandito da RFI, è firmato dal Gruppo
di architettura francese Arep (capogruppo Jean Marie Duthilleul e Etienne Tricaud) con
Silvio D’Ascia e Agostino Magnaghi.
La nuova stazione diventerà il principale nodo di interscambio di tutto il sistema di
trasporto della città di Torino.
Investimento complessivo per la nuova stazione circa 60 milioni di euro già compresi
nell’investimento per il quadruplicamento fra Porta Susa e Stura. Attivazione entro il
2011.
TORINONUOVA LINEA AV/AC TORINO
-MILANO
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La tratta Torino – Novara è stata aperta al traffico viaggiatori il 7 febbraio 2006, in
concomitanza con le Olimpiadi invernali.
Il tracciato della nuova linea AV/AC, circa 125 km complessivi (escluse le tratte di
inserimento nei Nodi di Torino e Milano), si sviluppa per la maggior parte in Piemonte
(per un totale di 98 km). Sono inoltre previste cinque interconnessioni con la rete
ferroviaria esistente per complessivi 15 km.
Ultimate anche le opere civili tra Novara e Milano, sono in via di completamento le
tecnologie . L'investimento complessivo è di circa 7.700 milioni di euro.
A dicembre 2009 sarà attivata l'intera linea AV/AC Torino - Milano.
TORINOPOTENZIAMENTO TORINO
-LIONE (LINEA ESISTENTE)
Il potenziamento, per fasi, che RFI ha programmato sulla tratta piemontese dell’attuale
collegamento ferroviario Torino - Lione permetterà, a regime e dopo il completamento
degli analoghi interventi nella parte francese, di incrementare il quantitativo di merci
trasportato su ferrovia con il traffico modale combinato e con l’Autostrada viaggiante (il
sistema che permette di trasportare, su speciali carri merci, tir fino a 4 metri di altezza
completi di motrice e rimorchio).
Il 4 novembre 2003 è stato avviato, in via sperimentale, il servizio di Autostrada
viaggiante tra Francia e Italia. Per i collegamenti con Aiton a Torino Orbassano è stato
realizzato un terminal (un binario attrezzato con speciali dispositivi, 28 rampe di
accesso; investimento complessivo di circa 10 milioni di euro) per il caricamento in
parallelo dei camion.
Nel corso del 2008 sono stati completati tutti i lavori della parte italiana della linea
relativi all’adeguamento delle sagome delle gallerie. Inoltre, è stata adeguata alle norme
di sicurezza la galleria del Frejus e sono stati completati interventi per il potenziamento
degli impianti tecnologici.
L’investimento per questa prima fase, in corso, è di circa 100 milioni di euro.
VARIANTE DI GOZZANO
E’ stata completata la progettazione delle opere civili per il nuovo tratto di linea, in
variante (circa 3,3 km), che realizzato nell’area Est (a bassa densità abitativa) del
Comune di Gozzano permetterà di by-passare il centro cittadino. Previsti anche la
costruzione della nuova stazione di Gozzano e la soppressione, in ambito urbano, di 6
passaggi a livello. L’investimento complessivo è pari a circa 30 milioni di euro. I lavori
sono in corso. Attivazione nel 2011.
POTENZIAMENTO
PO
TENZIAMENTO CHIVASSO - IVREA
E’ stata realizzata l’elettrificazione dell’intera tratta Chivasso-Ivrea.
E’ in corso di esecuzione la nuova Sottostazione Elettrica di Ivrea.
L’investimento complessivo è di oltre 20 milioni di euro.
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FOSSANOPOTENZIAMENTO FOSSANO
-CUNEO
Sono in corso di progettazione gli interventi, realizzati per fasi, per il potenziamento
infrastrutturale e tecnologico e il raddoppio della linea Fossano - Cuneo.
Nella prima fase saranno eseguiti interventi tecnologici per migliorare gli standard di
sicurezza, qualità e regolarità dell’offerta per il trasporto regionale, fra cui la sistemazione
della stazione di Centallo, i cui lavori inizieranno nel primo semestre 2009.
L’investimento complessivo, per la prima fase, è di oltre 15 milioni di euro. Attivazione
nel 2011.
OPERE IN PROGETTAZIONE
NUOVO COLLEGAMENTO TORINO – LIONE
La linea veloce che collegherà Torino a Lione si articola in tre grandi tratte : la linea di
accesso francese da Lione a Saint Jean de Maurienne; la tratta comune da Saint Jean de
Maurienne a Bussoleno/Bruzolo e la linea di accesso italiana da Bussoleno a Settimo
Torinese (Gronda merci di Torino). L’intero tracciato da Chambery a Settimo Torinese
è denominato sezione internazionale ed è oggetto di accordi fra i due Paesi.
Il tunnel di base sarà a due canne a semplice binario, per una lunghezza di oltre 50
chilometri
Si prevede un investimento complessivo per la parte italiana di circa 9.500 milioni di
euro.
GRONDA MERCI DI TORINO
L’opera. che permetterà di separare i flussi dei treni merci da quelli passeggeri, è
connessa con il progetto del nuovo collegamento ferroviario Torino - Lione.
Il tracciato avrà i propri estremi da un lato in bassa Val di Susa, dove si collegherà alla
nuova linea per Lione, dall’altro a Settimo Torinese, dove sarà realizzato l’innesto con la
linea AV/AC Torino - Milano.
Il valore complessivo dell’investimento è di oltre 2.300 milioni di euro.
NODO DI NOVARA
Nel luglio 2004 è stato stipulato un Protocollo di intesa con gli Enti locali per il
potenziamento del nodo ferroviario di Novara. Gli interventi prevedono, nella prima
fase, la realizzazione di un by-pass per l’indipendenza a Novara Centrale (lato Sud/Est)
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dei flussi di traffico della linea Torino – Milano (viaggiatori) e della linea Novara –
Mortara, traffico merci tra Novara Boschetto (terminal di interscambio ferro/gomma) e
Genova. Inoltre, a Novara Centrale sarà ridefinito l’assetto dei binari (lato Ovest), per
l’accesso diretto alla linea Novara - Malpensa delle Ferrovie Nord Milano, mentre a
Novara Boschetto (terminal merci) oltre ai lavori di potenziamento infrastrutturale e
tecnologico sarà realizzato un nuovo raccordo diretto con Vignale. L’intervento
permetterà una sostanziale riorganizzazione dei flussi di traffico nel nodo e di
allontanare dall’abitato urbano di Novara parte del traffico merci proveniente da Nord.
L’investimento complessivo è di oltre 470 milioni di euro.
POTENZIAMENTO ASSE NOVARA – SEMPIONE
È stata completata la progettazione preliminare degli interventi per il potenziamento
dell’asse del Sempione. Il progetto è all’esame della Regione Piemonte e del Ministero
delle Infrastrutture e dei Traspori, secondo la procedura di Legge Obiettivo.
Questi interventi, assieme a quelli previsti nel nodo di Novara, permetteranno il
potenziamento delle linee di accesso Sud al valico. In programma la realizzazione del
raddoppio del tratto di linea Arona - Oleggio – Vignale, l’efficientamento della linea
Novara – Borgomanero – Premosello e l’adeguamento della sagoma delle gallerie del
tratto di linea Premosello – Arona – Oleggio – Vignale.
Investimento complessivo è stimato in circa 535 milioni di euro.
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TRASPORTO
Dati aggiornali al 31 gennaio 2009
Con i suoi 2470 dipendenti, la Direzione Regionale Piemonte assicura i servizi di
trasporto locale in tutto il territorio della regione, garantendo un'offerta di 19.900.000
treni*Km/anno, che consente di mettere a disposizione della clientela mediamente 950
treni al giorno, su una rete ferroviaria particolarmente estesa.
I viaggiatori trasportati quotidianamente in Piemonte sono circa 196.000, mentre sono
circa 55.000 i pendolari in possesso di un abbonamento ferroviario. La quota di mercato
coperta dai treni del Trasporto Regionale è pari al 10,6 % della mobilità complessiva per
lavoro e studio, equivalente ad oltre il 60 % del trasporto pubblico locale. Sette sono le
integrazioni tariffarie con altre aziende di trasporto operative in ambito regionale.
Nell'area metropolitana è in vigore dal 1° aprile 1996 la maggiore delle integrazioni
piemontesi:"FORMULA", che consente di viaggiare indifferentemente con Trenitalia,
GTT e 24 Aziende private e di utilizzare i mezzi urbani di Torino.
L'area tariffaria è articolata in anelli concentrici intorno alla zona urbana di Torino
suddivisi in 19 zone tariffarie a cui si aggiungono alcuni collegamenti effettuati con le
linee Trenitalia e GTT extraurbane che consentono di usufruire dell’integrazione anche
a coloro che provengono da località della regione esterne all'area integrata.
In Piemonte le biglietterie gestite dalla Direzione Regionale Piemonte sono 34 (altre 9
sono gestite dalla Divisione Passeggeri Passeggeri Nazionale/Internazionale e 9 da RFI)
e i punti vendita (tabaccai, edicole, bar) sono 356; inoltre, sono state installate 155
emettitrici automatiche di biglietti, oltre a 23 della Divisione Passeggeri
Nazionale/Internazionale.
Nelle stazioni più piccole e non presenziate da personale ferroviario sono stati installati
monitor informativi con gli orari dei treni, i Punti Vendita della località, i punti di
fermata dei bus sostitutivi. Inoltre vengono visualizzate informazioni quando si
effettuano modifiche programmate alla circolazione.
Il parco rotabili della Direzione Piemonte è composto di 102 locomotive, 524 carrozze,
48 mezzi leggeri elettrici, 91 termici.
Circa l’80% del parco rotabile è dotato del nuovo sistema satellitare OBoE (acronimo di
"On Board Equipment") per la gestione degli annunci ai viaggiatori a bordo dei treni.
Durante l'anno 2008 la percentuale dei treni regionali del Piemonte con ritardi compresi
tra 0 e 5 minuti è stata 90,36, la percentuale dei treni regionali del Piemonte con ritardi
compresi tra 0 e 15 minuti è stata 98,10.
Non è stato ancora sottoscritto il Contratto di Servizio regionale che fissa la quantità
e le caratteristiche dei servizi ferroviari che Trenitalia fornirà alla Regione Piemonte e i
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relativi corrispettivi. Tutto è subordinato all’entità dei trasferimenti dallo Stato alla
Regione, ma il Decreto Anticrisi (DL 185) appena approvato ha comunque individuato
le risorse necessarie.
In attesa di siglare il nuovo CdS Trenitalia DR Piemonte ha confermato i livelli di
offerta preesistenti.
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I NUMERI DEL TRASPORTO REGIONALE IN PIEMONTE
Numero dipendenti
Treni-km anno
Treni/giorno
Viaggiatori-km trasportati al giorno
Viaggiatori/giorno
Abbonati
Quota di mercato totale mobilità
Quota di mercato trasporto pubblico
Parco rotabili
Parcheggi utilizzabili dalla clientela
Rete vendita
- Biglietterie
- Biglietterie automatiche
- Punti vendita terra (bar, edicole, tabaccai)
- Punti vendita convenzionati (Agenzie di viaggio)
Integrazioni tariffarie (treno+bus)
Treni con servizio trasporto bici
2.470
19.900.000
950
6.000.000
196.000
56%
10,6%
60%
102 locomotive
48 mezzi leggeri elettrici
91 mezzi leggeri termici
524 carrozze
7
52
178
350
271
FORMULA – integrazione tariffaria
per abbonamenti – riguarda servizi
ferroviari di Trenitalia S.p.A. e G.T.T.
S.p.A. e servizi automobilistici di 24
aziende dell’area metropolitana
90%
A partire dal nuovo orario in vigore dal 14 dicembre 2008, l’offerta giornaliera di posti
sui treni a media e lunga percorrenza della Divisione Passeggeri
Nazionale/Internazionale può contare su 2.820 posti di prima classe, 12.700 di seconda,
1.016 posti in cuccetta, 523 in vagone letto e 198 posti per il servizio di “auto al
seguito”.
Il fiore all’occhiello di questa flotta è rappresentato dai 4 Eurostar “Frecciarossa” ad
Alta Velocità sulla direttrice Torino - Milano (andata e ritorno) e di 1 sulla Torino –
Milano – Roma (andata e ritorno), che sarà successivamente completata fino a Salerno.
Sono poi presenti (sempre in andata e ritorno) 3 collegamenti Eurostar City per Venezia,
2 Eurostar City per Bari/Lecce, 1 Eurostar City e 9 Intercity Plus per Genova – Firenze
– Roma – Napoli - Salerno e un Intercity Notte per Reggio Calabria. Sono inoltre
presenti 2 treni notte per Calabria e Sicilia con servizio di auto al seguito e uno per
Bari/Lecce.
I collegamenti internazionali con Parigi sono assicurati da 3 Eurocity “Artesia” (andata e
ritorno) con partenza/arrivo a Milano e con fermate a Novara e Torino Porta Susa,
mentre i collegamenti con la Spagna possono contare sul treno Euronight “Salvador
Dalì” Milano – Barcellona (andata e ritorno), con fermata a Torino Porta Susa, Novara e
Bardonecchia.
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Dal 2008 la stazione di Alessandria è anche terminal per il servizio di auto al seguito
“Autozug” dalla Germania effettuato da Deutsche Ban.
La rete di assistenza per i disabili può contare su 30 stazioni attrezzate.