Siena: La Sua Forza Nel Medioevo - Ufficio Stampa
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Siena: la sua forza nel Medioevo Pagina 1 di 5 Seleziona Canali Manda il tuo articolo CERCA NEI CANALI :: RICERCA Nel Magazine CLUB GIOCHI WAP CREDITI Messa in rete il: 9 Maggio 2007 - h 08:31:13 - Aggiornata/Update 9 Maggio 2007 - h 08:31:13 Arte + LSNN Ladysilvia Letta 3 Volte Chi ci finanzia Attualità Auto & Motori Bambini e Sociale Calamità, Catastrofi Chiesa e Missioni Comunicati Stampa Cronache Italiane Siena: La Sua Forza Nel Medioevo Dal progetto di rialzare quaranta torri, giudicato favorevolmente da Mussolini nel 1935, al conio della formula 'misticismo senese' ad opera di Misciattelli nel 1911. L’uso della cultura medievale come strumento per rafforzare lo spirito di identità ha attraversato nei secoli la storia della città. Se ne parla in un convegno. Notizie Precedenti Economia 9/5/2007 Siena: la sua forza nel Medioevo Extra Large Guerra e Conflitti 9/5/2007 Milan, Galliani: Atene solo abbona Chi ci segue da an Internazionale merita la finale Internet Misteri & X-Files Moda Musica & Spettacolo Politica Salute Scienza e Tecnologia Sport Spritualità Uscite/Libri Classifica News Anno/Year Recente/Recent DONATE!.. CNR: Giuristi Chi su Ladysilvia; Si svolgeranno fino domani gioved maggio, a Roma, pre e-Government Istruzione Universit à 9 Maggio 2007 nella Categoria: Attualità CNR: cultura medioevale su Ladysilvia; Cosa rimane oggi del giudizio espresso dalla critica inaugurata dal Vasari nel ‘500 relativo al primato di Firenze su Siena? Fu la cultura senese del XV secolo progressiva o regressiva rispetto a quella fiorentina fertile di speculazioni filosofiche e sperimentazioni prospettiche? Si può parlare di ‘misticismo senese’ o si tratta di un luogo comune? Sono alcuni interrogativi intorno ai quali si incentra il Convegno internazionale di studi “Presenza del passato. Political ideas e modelli culturali nella storia e nell ’arte senese”, organizzato nella città dal Consiglio nazionale delle ricerche, in collaborazione con l’Universit à di Siena, il Courtauld Insitute of Art e il Warburg Insitute di Londra, l’Institut Européen de Recherches Etudes et Formation, con il contributo della Banca e della Fondazione Monte dei Paschi. Dalle relazioni emerge che la visione medievalistica, ‘arcaica’ e spirituale della città, affermatasi fino ai tempi moderni, non fu solo pregiudizio ma, in molti casi, scelta politica programmatica per ribadire l’identit à, l’individualismo e l’egemonia culturale senese rispetto a quella fiorentina. In tal senso appare significativa la testimonianza portata da Gianni Mazzoni dell’Universit à di Siena relativa al riuso della cultura mhtml:file://X:\DocUfficioStampa\rassegna%20stampa%20odierna\web9\Siena%20la... 9/5/2007 Inter, Mancini: finale di Coppa ciliegina sulla torta. Orario? Meglio di sera... 9/5/2007 Gruppo Poste Italia al Ventennale del progetto Erasmus 9/5/2007 Prodi alle celebraz « 9/5/2007 Chiusura per resta biblioteca apostolic Vaticana 9/5/2007 IL MEI PER LE BIODIVERSIT MUSICALI 9/5/2007 NUOVE REGOLE CONTRO INDUSTRIE INQUINANTI 9/5/2007 SCANDALO WOLFOWITZ: CRESCE PRESSIONE PER DIMISSIONI PRESIDENTE 09/05/2007 Siena: la sua forza nel Medioevo Scarica Skype e Chiamaci!!. GRATIS!! Il Network Rubriche Download Games È possibile diffondere liberamente i contenuti utilizzando i seguenti collegamenti: LADYSILVIA ASTRONOMIA ROCKITALIA FASTRACK XML RSS 0.91 XML RSS 1.0 scarica il lettore gratuito [ NEWSTYPER ] Pagina 2 di 5 medievale in diverse epoche storiche, dal XV al XIX secolo e oltre. “Nel 1935 il Podestà Fabio Bargagli Petrucci propose a Benito Mussolini, incontrato a Palazzo Venezia, il rialzamento delle torri medievali della citt à”, spiega lo studioso. “Il Comune avrebbe provveduto alla ricostruzione di una ventina di torri, un’altra ventina o pi ù sarebbero state finanziate dallo Stato. Le oltre quaranta torri ritrovate avrebbero conferito al profilo di Siena una suggestiva fisionomia, tale da rendere la città ancor più ricercata e visitata da italiani e stranieri per il suo aspetto senza riscontro nel mondo intero. Il progetto di ricostruzione, già approntato dal poliedrico artista Arturo Viligiardi, fu giudicato favorevolmente dal Duce, ma non ebbe seguito, sia a causa delle difficolt à economiche create, in quegli stessi mesi, dall’impresa colonial-imperiale italiana in Etiopia, sia per la precoce scomparsa di Viligiardi (1936), sia per la repentina uscita dalla scena politica, di l ì a pochi mesi, del medesimo podestà”. BANCA MONDIAL 9/5/2007 GLI ERRI DE LUCA AL ‘CATTEDRA DEL DIALOGO Cerca nelle New Invia questo articolo ad amico Sulla stessa scia si colloca la formulazione del cosiddetto ‘misticismo senese’ servito, secondo Mauro Musolin della New York University, anche in epoca recente a rafforzare l’identità e il senso della tradizione locale. Infatti, “la definizione di ‘misticismo senese’ si deve al titolo di una fortunata strenna della banca Monte dei Paschi di Siena del 1965 curata da Aldo Lusini, a sua volta riedizione di un precedente volume di Piero Misciattelli intitolato ‘Mistici senesi ’ pubblicato per la prima volta nel 1911 ”, afferma lo studioso. “La rievocazione letteraria permetteva di accomunare figure religiose di senesi del passato assai diverse, riuscendo, nello stesso tempo, a proiettare sul tessuto sociale, artistico, culturale un concetto di sacro ben in linea con il revival di quei temi medievali utili all’elaborazione di una rinnovata identit à civica, che andava sempre più riconoscendosi nella tradizione del Palio. Questo elemento di ricostruzione nostalgica del vissuto religioso dei senesi d ’inizio secolo ebbe una delle voci più autorevoli, ancorché provinciali, in Piero Misciattelli e nella produzione editoriale di due importanti riviste culturali locali La Diana e Rassegna d'arte senese”. Del Medioevo ‘rivissuto’ si sono occupati anche Maria Monica Donato della Scuola Normale Superiore di Pisa, con un ’analisi della ‘fortuna’ e ‘sfortuna’ della storia figurata della sconfitta dei senesi nella battaglia contro i fiorentini avvenuta a Montaperti, e Machtelt Israëls, storico dell ’arte di Amsterdam. Il legame tra passione civica e sentimento religioso è stato indagato da Andrea Giorgi e Stefano Moscadelli, attraverso uno studio delle processioni nei secoli XII-XIV, e da Paolo Nardi dell’Universit à di Siena. Ma è soprattutto l’arte a rappresentare il forte spirito individualistico e identitario della città, soprattutto la pittura della prima metà del Quattrocento che non aderì mai completamente alle innovazioni del Rinascimento fiorentino, accogliendone solo quegli aspetti che risultavano più affini alle poetiche degli illustri modelli della tradizione locale, da Duccio di Buoninsegna a Simone Martini. La non completa adesione dei quattrocentisti senesi alle innovazioni fiorentine è stata a lungo spiegata con la tendenza al conservatorismo, alla chiusura intellettuale della classe politica locale. Tale scelta secondo Luke Syson della National Gallery di Londra, va invece spiegata con la volontà deliberata di mantenere un’alternativa al linguaggio artistico fiorentino. “Su questa base si può ravvisare una sorta di protezionismo stilistico, che non deve essere confuso con l’isolazionismo”, spiega Syson. Lo stile senese diventa parte integrante di un ’ideologia civica che si esprime anche nell’arte della copiatura. “Nei contratti di committenza di un’opera veniva espressamente richiesta agli artisti la copiatura della produzione esistente”, continua Syson. “Tale prassi, comune in Italia, a Siena non riguardava solo la struttura generale o la composizione, ma talvolta anche lo stile dei pittori medievali”. “Per comprendere quest ’arte”, secondo Roberto de Mattei, vice mhtml:file://X:\DocUfficioStampa\rassegna%20stampa%20odierna\web9\Siena%20la... 09/05/2007 Siena: la sua forza nel Medioevo Pagina 3 di 5 Presidente del Cnr, “bisogna chiedersi se esiste un paradigma senese così come esiste quello fiorentino. Il punto più interessante in questo confronto non è la divergenza tra Duccio e Giotto che operarono all’interno della medesima visione del mondo, ma quello che accadde nel Quattrocento, secolo nel quale si consum ò una frattura tra la cultura umanistica fiorentina e la tendenza senese al recupero della tradizione. In conclusione, nella misura in cui si può parlare di paradigma senese, che in quanto tale conserva la sua validit à nel tempo, è lecito parlare di Siena non come città prigioniera del passato, ma piena di rinnovamento. Essa trae la sua forza proprio nel fatto che pur essendo fedele al proprio passato, non rimane legata ad esso”. Del rapporto tra la città e la religione si sono inoltre occupati la storica Petra Pertici, Monika Butezek del Kunsthistorisches Institut di Firenze, Joanna Cannon del Courtauld Institute di Londra, Costanza Barbieri, della Universit à Europea di Roma e Massimo Viglione del Cnr. Un filone originale degli studi - rappresentato da Gerhard Wolf del Kunsthistorisches Institut, Florence Vuilleumier Laurens dell ’Università di Brest, Jean Campbel, della Emory University - USA, e dalla storica Marcella Marongiu - mira invece a ricostruire la fortuna dell ’allegoria del ‘Buono e Cattivo Governo’, dipinti nel Palazzo Pubblico. Il mito della fondazione di Siena e i legami della citt à con la classicità sono stati indagati da Roberto Guerrini, Marilena Carciogna e Fabrizio Nevola dell’Università locale. “Il mito fondativo di Senio ed Aschio, innescato sulla vicenda di Romolo e Remo”, sottolinea Nevola, “serviva proprio a rendere visibile un legame ideale fra Siena e Roma anche attraverso la diffusione nel tessuto urbano di colonne decorate con la lupa capitolina”. La redazione Convegno internazionale di studi: “Presenza del passato. Political ideas e modelli culturali nella storia e nell’arte senese” Consiglio nazionale delle ricerche, Università di Siena, Courtauld Insitute of Art e Warburg Insitute di Londra, Institut Européen de Recherches Etudes et Formation, con il contributo della Banca e della Fondazione Monte dei Paschi di Siena Per informazioni: Miriam Einaudi, Direzione Generale, Paesi industrializzati - Organismi internazionali del Cnr, e mail: [email protected] segnala questa notizia su google: ENTRA NEL MONDO PAYPAL un mondo pieno di opportunit à e guadagno immediato Fonte della Notizia: «Calciodoc» Invia questo articolo ad un amico Ultime Notizie della Categoria: 2007-05 -09 08:49:58 Giuristi cinesi a Roma per studiare il diritto romano mhtml:file://X:\DocUfficioStampa\rassegna%20stampa%20odierna\web9\Siena%20la... 09/05/2007 Siena: la sua forza nel Medioevo 2007-05 -09 08:31:13 2007-05 -09 00:41:27 Pagina 4 di 5 Siena: la sua forza nel Medioevo GLI “INVINCIBILI” DI ERRI DE LUCA ALLA ‘CATTEDRA DEL DIALOGO ’ 2007-05 -08 09:52:08 L’UE conclude un accordo commerciale con gli Stati Uniti 2007-05 -08 02:58:31 Meglio mammoni che cornuti: Parlano i maschi, primi diretti interessati 2007-05 -05 16:36:10 «Turismo Sociale» un turismo di qualità per tutti 2007-05 -05 00:17:19 MI MANDA RAI TRE: SARA Assicurazioni e RCA, interviene ISVAP 2007-05 -04 18:35:34 RTL 102.5 MEDIA PARTNER DEL RIMINI WELLNESS mhtml:file://X:\DocUfficioStampa\rassegna%20stampa%20odierna\web9\Siena%20la... 09/05/2007 Siena: la sua forza nel Medioevo Pagina 5 di 5 LIBERATORIA LEGALE PER SEGNALARE UN ERRORE | PER PARLARE CON LA REDAZIONE | PER COMUNICAZIONI COMMERCIALI Ladysilvia ® 1999-2007 FORUM | DONATE | PARTNER Ladysilvia ® è un marchio registrato, tutti i diritti sono riservati © 1999-2007 the powered engine made in italy Tutte le marche o nomi, trattati in queste pagine sono di esclusiva proprietà dei rispettivi detentori. 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