paintball - Cirie` Turismo

Transcript

paintball - Cirie` Turismo
PAINTBALL
Il Paintball oggi è lo sport estremo dalla crescita più veloce, con oltre 10 milioni di persone
che lo praticano nel mondo ogni anno.
Ma come nacque il Paintball? Nacque intorno al 1950, nelle operazioni del lavoro della
Nelson Paint Company, un’azienda che operava nei servizi per le foreste nordamericane,
che utilizzava fucili con palline colorate per marcare sia gli alberi da abbattere che le
mucche al pascolo nei prati e che dovevano essere marcate.
Circa 20 anni dopo, alla fine degli anni ’60, due ragazzi nei boschi di Henniker, nel New
Hampshire, decisero di utilizzare questo metodo per costruire le regole di un gioco che
diventerà il Paintball moderno.
Oggi il Paintball è uno sport a tutti gli effetti e che è diffuso in tutto il mondo in oltre 100
paesi, visto come un’attività dal grande interesse e divertimento.
I marcatori - così vengono chiamati i fucili - del Paintball iniziarono ad essere prodotti nei
primi anni ’70, quando James Hale dell’azienda manifatturiera Daisy inventò e brevettò un
fucile appositamente utilizzato per marcare gli alberi. I principali inventori del gioco del
Paintball furono Bob Gurnsey, un venditore di articoli sportivi, Haves Noel, uno
stockbroker, e Charles Gaines, uno scrittore. Il paintball fu accettato come sport a tutti gli
effetti nella sua prima apparizione come gioco il 27 Giugno del 1981 in New Hampshire
quando 12 amici utilizzarono fucili a palline di vernice per giocare ad un moderno “cattura
la bandiera” in un campo chiuso di circa 100 acri. La leggenda dice che il vincitore catturò
la bandiera senza neanche sparare un colpo! Il gioco progredì nel tempo e piccoli
miglioramenti ai fucili furono adottati, principalmente controllando e limitando la
potenzialità di fuoco. Le palline di vernice furono modificate anch’esse e passarono da una
base all’olio alla base ad acqua permettendo così di pulirle facilmente sui vestiti.
Il gioco entrò direttamente nel mercato con Charles Gaines ed indicato come “National
Survival Game” (NSG), un nome che indica bene la natura delle origini del Paintball e
come fu giocato per le prime volte. All’inizio solo occasionalmente gruppi di persone
giocarono il Paintball dividendosi in due squadre, ma spesso veniva giocato
singolarmente. Non appena il Paintball divenne più conosciuto subito lo standard divenne
di giocare con un team e non singoli. Molte differenti varianti del gioco furono inventate,
ma il “cattura la Bandiera” fu ed è ancora oggi la più importante e la più praticata. Con lo
sviluppo dello sport si sono costituiti nel tempo mercati e professionalità del gioco,
compresi gli stessi giocatori e i campionati.
I primi campi outdoor furono aperti nel 1982 in Rochester, NY, da Caleb Strong e lo stesso
aprì il primo campo indoor nel 1984 a Buffalo, NY. Iniziò da quegli anni la diffusione dei
campi e l’apertura in numerosi stati negli Stati Uniti. Questo permise che sempre più
gruppi di persone iniziarono a giocare e quindi iniziò la diffusione a più larga scala del
gioco, intrattenendo e facendo divertire sempre più persone. Iniziò ad uscire e si diffuse
velocemente il “Bunker-Style”, con ripari artificiali dove nascondersi e questo aiutò la
diffusione dei campi e del gioco, creando benefici a tutti, anche ai più piccoli campi aperti e
non solo ai grandi complessi di gioco. Numerosi giocatori poterono iniziare a praticare lo
sport e velocemente, senza necessità di andare alla ricerca di un bosco o di un ambiente
di campagna dove giocare. Nello stesso tempo crebbe il mercato sia dei costruttori dei
campi che delle manifatture per gli elementi del gioco, non solo fucili, ma anche protezioni
e tutto il necessario per giocare.
Sebbene la maggior parte dei giocatori giochi oggi il Paintball a livello di divertimento, di
puro sport non professionale, da tempo si sono formate leghe di giocatori professionisti e
campionati di alto livello nel mondo.
Il primo torneo con premi fu organizzato nel 1983 con un montepremi di 14.000 $, mentre
oggi i tornei professionisti hanno montepremi di centinaia di migliaia di dollari. Nel 1992 la
NPPL (National Professional Paintball Legue) è diventata la maggior lega professionistica,
negli Stati Uniti e nel mondo.
PAINTBALL ADVENTURE
A “LA NOTTE BIANCA 2015” di Ciriè sarà presente il gruppo della Paintball Adventure,
società sportiva nata quattro anni fa con la volontà di portare questo sport nel nord del
Piemonte. Da allora intorno alle 1000 persone hanno praticato occasionalmente o
regolarmente il paintball nelle strutture del gruppo, creando “team” agonistici e non che
hanno ottenuto eccellenti risultati in brevissimi tempi!
La squadra della paintball adventure, i “Nemesis” nello scorso campionato è stata
promossa in serie A, mentre negli inter-regionali è riuscita a guadagnare sempre il podio.
Il paintball crea un forte spirito di unione, pertanto viene usato spesso come mezzo per il
“team building”, aiutando dunque, a creare rapporti di fiducia e serenità fra gruppi di
lavoratori, praticando uno degli sport più adrenalinici e tattici del mondo.
E allora che adrenalina sia anche il 4 luglio con l’insegnamento delle basi del Paintball a
grandi e piccini!