Angeli custodi - i.c.s. pellico

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Angeli custodi - i.c.s. pellico
19 febbraio 2014
Laboratorio “ Piccoli Reporter” gruppo 3
CHE BELLO AVERE ANGELI CUSTODI!
I piccoli reporter della Guglielmo Marconi intervistano
il personale ATA della Scuola Secondaria di primo grado. piacerebbe avere anche un collega uomo,
potrebbe essere utile, ad
Quali sono i compiti principali che svolgete?
(Martina)
I nostri compiti sono: apertura e chiusura
della scuola, sorveglianza degli alunni in
assenza degli insegnanti, assistenza negli
spostamenti (ad esempio in palestra, nei
laboratori), collaborazione con insegnanti e
segreteria (distribuzione circolari, fotocopie,
materiali vari), accoglienza dei genitori e del
personale della scuola. Ci permettiamo anche
di sottolineare un'attività di “sostegno morale”
agli alunni e a chi ha bisogno di noi.
Avete dei divieti particolari o obblighi
particolari? (Aurora)
Abbiamo il divieto di riferire ciò che accade
nell'istituto, per assicurare la privacy di tutti,
soprattutto degli alunni, dobbiamo rispettare
orari e regole dell'istituto, dobbiamo avere
molta cura nell'utilizzo delle chiavi e per
questo occorre spesso attendere che tutte le
attività si siano concluse all'interno della
scuola. E' logico che occorre avere un
massimo rispetto verso tutti ed anche tra noi.
Chi vi dà gli ordini ed organizza il vostro
lavoro? (Angela)
Il Dirigente Amministrativo, che, essendo il
responsabile della Segreteria, all'inizio
dell'anno stabilisce turni e compiti, suddivide
i lavori in base anche alle varie esigenze della
scuola.
Che orari avete durante la settimana? Ci sono
dei turni? (Elisabetta)
Lavoriamo per trentasei ore settimanali su due
turni: tre persone sono presenti al primo turno
dalle 7.30 alle 14.42, altre tre sono presenti
dalle 11.00 alle 18.12. Questo significa che
dalle 11.00 alle 14.42 siamo presenti in sei.
Avete delle pause? Se si cosa fate? Potete ad
esempio mangiare qualcosa? (Sofia)
Non sono previste pause perché lavoriamo al
di sotto delle otto ore; è chiaro che, in caso di
necessità, ci si può fermare, anche per un
caffè.
A cura del “gruppo 3” dei Piccoli Reporter
Quando si entra nella nostra scuola ci si
imbatte subito in due signore indaffarate, tra
fotocopie, citofono che squilla, alunni con
diari in mano da accompagnare in segreteria,
circolari da far firmare, professori che
chiedono e genitori che domandano; loro
rispondono sempre con gentilezza, fanno
tremila cose contemporaneamente e trovano
il tempo di sorridere a tutti. Sono i due primi
“angeli custodi” che si aggirano, vigili,
nell'Istituto: Santina e Nadia, senza aureola,
ma perennemente con le mani occupate. Si
salgono le scale ed ecco si vedono sfrecciare
da una classe all'altra gli “angeli” del primo
piano, Lina e Rosy ed in cima alle scale, al
secondo piano, compare il volto sempre
sorridente di Concetta, con la consueta
circolare in mano, da far girare nelle classi, e
la figura longilinea di Luisa, che si assicura
che non ci siano classi scoperte: sono gli
angeli delle “alte sfere”. Sono persone che
quotidianamente si prendono cura di tutto e
di tutti. I piccoli reporter del Gruppo 4,
mercoledì 19 febbraio 2014 hanno voluto
intervistarle, per ascoltare anche la loro voce
e per sapere qualcosa di più sul loro
insostituibile lavoro. Ecco le domande e le
risposte che si sono avvicendate; hanno
risposto alle domande Santina, Lina e Luisa.
Quante siete in tutto nella scuola? (Marco)
Siamo in sei nella scuola secondaria, sei alla
primaria Pellico, due alla primaria Aldo
Moro, tre all'Infanzia Girola e tre alla
primaria De Filippo.
Nell’Istituto siete tutte femmine o c’è qualche
maschio? Vi piacerebbe lavorare anche con
personale maschile? (Matteo Montagnolo)
Per ora siamo tutte donne; ci piacerebbe avere
anche un collega uomo, potrebbe essere utile,
ad esempio, per i lavori più faticosi.
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Laboratorio “ Piccoli Reporter” gruppo 3
conosce bene.
Avete dei buoni rapporti con la preside?
(Marco)
Sì, abbiamo buoni rapporti con la preside
perché è sempre disponibile.
Andate d’accordo con i professori? Chi è il
prof più simpatico? (Matteo Montagnolo)
Sono tutti bravi e simpatici ed abbiamo buoni
rapporti con tutti! Questa è una scuola in cui
si sta bene, non è sempre così! Si ha un
rispetto reciproco per ogni mansione.
Sono tremendi gli alunni? (Martina)
A volte nel cambio dell’ora esagerano in
vivacità, per il resto sono nella norma.
Occorre controllarli quando entrano, escono
con le bici, quando si avvicendano nei bagni o
si spostano da un'aula all'altra.
Vi piace stare a contatto con gli alunni?
(Aurora)
Sì, molto anche perché siamo tutte mamme,
capiamo le loro esigenze ed i loro problemi.
Da quanto tempo lavorate come personale
Ata? E in questa scuola? (Angela)
Luisa è la veterana, lavora da 23 anni, Santina
e Nadia da 13, Concetta da 7 lavora in questa
scuola, Lina e Rosy da 6 anni.
Vi piace questo lavoro? (Elisabetta)
Sì, ci piace, non dà molta soddisfazione, ma
viene fatto con serietà.
Era questo il lavoro che volevate fare o
aspiravate a qualche altro lavoro? (Sofia)
No, in realtà non era proprio questo; Santina
prima lavorava come impiegata in un negozio,
poi a causa della chiusura, si è adattata,
ugualmente Luisa lavorava in un'azienda e
Lina si è trovata a fare questo lavoro che ora
le piace.
Ritenete di fare un lavoro all’altezza delle
vostre capacità? (Sabrina)
Sì, senz’altro.
Qual è il vostro stipendio? Pensate che sia
adeguato al vostro lavoro? (Alessandro)
Purtroppo è stabile da dieci anni, è uno
stipendio medio; per noi non è adeguato a far
fronte ai costi della vita di oggi.
Quale percorso occorre fare per intraprendere
il vostro lavoro? (Ziad)
Si deve fare una domanda alle scuole; dopo
un anno di “supplenza” si fa un'altra domanda
e, in base ad una graduatoria, si può ottenere
un contratto a tempo determinato. Dopo
Avete
una
divisa
da
indossare
obbligatoriamente? (Sabrina)
Non c'è una divisa in particolare, ognuno ha il
suo abbigliamento; siamo però tenute ad
indossare un cartellino di riconoscimento.
Rispetto al piano in cui lavorate avete
problemi di freddo o caldo? (Alessandro)
Al secondo piano la temperatura, quando il
clima è freddo, scende notevolmente, anche a
causa delle correnti che si creano, però
resistiamo!
Cosa fate dopo le quattro e mezza? (Ziad)
Dopo le sedici e trenta, quando gli alunni
sono usciti, inizia “il bello”! C'è il lavoro più
pesante: pulizia delle aule, dei servizi,
corridoi, segreteria, laboratori. Dal sotterraneo
al secondo piano, tre persone puliscono tutti
gli spazi ogni giorno.
Le classi come sono, ordinate oppure
disordinate? (Matteo Marchesi)
Dipende; alcune volte abbastanza ordinate,
altre no, purtroppo sempre le stesse!!
E’ spiacevole pulire le classi e i bagni?
(Andrea)
Non è divertente, specialmente se i banchi
sono ridotti male (scritte, solchi incisi), c'è
disordine (carte per terra, cartellette sparse,
penne, gomme, forbici “abbandonate”) e
alcune volte i caloriferi diventano il “cestino
rifiuti”!! Nei bagni tante volte si trovano
situazioni spiacevoli: acqua versata un po'
ovunque, carta igienica spesso sprecata,
buttata inutilmente, resti di succhi o merende.
Occorrerebbe un comportamento più corretto.
Chi acquista i materiali per pulire? (Marco)
Vengono ordinati ed acquistati dalla
Segreteria, in particolare la Sig.ra Olga si
occupa di questo. In genere ci sono due ordini
all'anno per tutti i plessi. I prodotti vengono
consigliati dal responsabile della sicurezza
che si assicura che non siano nocivi e siano
adatti.
Il vostro lavoro è faticoso? (Diego)
Dipende dalle giornate. Il lavoro è ripetitivo
ed impegnativo, concentrato soprattutto nella
seconda parte della giornata, ma anche la
sorveglianza delle classi al mattino richiede la
massima attenzione.
Andate d’accordo con le colleghe? (Mirko)
Sì, non ci sono problemi; ultimamente il
nostro gruppo non si è modificato, quindi ci si
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Laboratorio “ Piccoli Reporter” gruppo 3
Cosa direste a noi alunni? (Mirco)
Di essere più rispettosi dell'ambiente, di noi,
della scuola stessa. Gli arredi, le sedie, i
banchi, tutto ciò che è nella scuola è
fondamentale per gli alunni, serve
principalmente a voi e dovete averne cura,
proprio per voi stessi.
parecchi anni si entra in ruolo e quindi si è a
tempo indeterminato.
Quali sono, secondo voi, le qualità che
devono contraddistinguere chi fa il vostro
lavoro? (M. Marchesi)
Le qualità sono la serietà, la disponibilità, la
riservatezza, la capacità di sapere ascoltare, la
pazienza, la predisposizione verso i ragazzi e,
talvolta, un po' di severità.
Quali sono gli aspetti positivi e negativi del
vostro lavoro? (Andrea)
Gli aspetti positivi sono che, essendoci dei
turni, è possibile conciliare i tempi per gestire
la nostra famiglia e la casa, poi il rapporto con
gli alunni ed insegnanti e la vicinanza a casa.
Di negativo c'è la retribuzione, il fatto che
tante volte il nostro non è un lavoro ritenuto
importante e il vedere che spesso i ragazzi
non rispettano l'ambiente che noi curiamo,
quindi ci creano un “doppio lavoro”.
E’ un lavoro che si concilia bene con la vostra
vita familiare? (Marco)
Come abbiamo già detto, sì; questo è tra i lati
positivi.
Secondo voi la nostra scuola funziona bene?
Cambiereste qualcosa? (Diego)
La nostra scuola funziona bene, ma si può
sempre migliorare. Molto può essere fatto
anche dagli alunni, soprattutto rispettando di
più gli arredi, le porte, i materiali.
L'intervista è terminata; dopo le foto con gli
alunni, Santina, Luisa e Lina ritornano
prontamente ai propri posti. Tra poco ci sarà
il suono della campanella, la marea di
ragazzi con zaini in spalla scenderà dalle
scale e le aule si svuoteranno; è finita la
giornata. Per loro. Prosegue quella degli
“angeli custodi” che si apprestano a ridare
un ordine a tutto ciò che è stato “vissuto” in
una intensa giornata di scuola. Nel tardo
pomeriggio, quando le ultime luci verranno
spente e la chiave chiuderà il cancello, sarà
tutto a posto, persino le piantine sul
davanzale saranno state ben annaffiate e
rinvigorite. E domani tutto ricomincerà.
A cura del gruppo 3 del Laboratorio
“Piccoli Reporter”
Fuga Alessandro, Gallucci Andrea, Gerace
Martina (1A)
Congia Sabrina, Di bari Elisabetta,
Ferrazzano Diego (1B)
Montagnolo Matteo, Pupo Angela (1C)
Lorenzon Sofia, Marnati Mirko, Moustafa
Ziad (1D)
Marchesi Matteo, Spina Aurora, Trezzi
Marco (1E)
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29 gennaio 2014
Laboratorio “ Piccoli Reporter” gruppo 2
REPORTAGE FOTOGRAFICO
I piccoli reporter del Gruppo 3
I piccoli reporter con Santina, Nadia e Lina dopo l'intervista.
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Nadia
Concetta
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Laboratorio “ Piccoli Reporter” gruppo 2
Rosy
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