Studio di Fattibilita` Geologica
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P.zza Caduti del Lavoro, 4 – 25015 Desenzano del Garda (BS) P.IVA: 07150250723 C.F.: RNNLGU82P13L109V mail: [email protected] Cell: 349 2936733 COMUNE DI DESENZANO DEL GARDA PROVINCIA DI BRESCIA STUDIO DI FATTIBILITÀ GEOLOGICA ai sensi della L.R. 12/05 e della D.G.R. n. 9/2616/2011 PROGRAMMA INTEGRATO D’INTERVENTO IN VARIANTE AL P.G.T. PER ATTUAZIONE AREA ATRU-P 16 NUOVO INSEDIAMENTO COMMERCIALE IN VIALE MARCONI N° 142 A DESENZANO DEL GARDA Committente: Studio Associato Professione Ambiente Data: Marzo 2016 Il Tecnico: Dott. Geol. Luigi Renna Ordine dei Geologi della Lombardia n°1667 Studio di Fattibilità Geologica - Programma Integrato d’intervento in variante al P.G.T. - Area Atru-P 16 in Viale Marconi 143, Desenzano del Garda (BS) INDICE 1. PREMESSA .............................................................................................................................. 3 1.1 Metodologia di lavoro .......................................................................................... 3 1.2 Riferimenti normativi.......................................................................................... 5 2. CARATTERIZZAZIONE GEOLOGICA DEL SITO ......................................................... 6 2.1 2.1 2.3 2.4 Inquadramento geografico .................................................................................. 6 Assetto geologico e geomorfologico ...................................................................... 6 Idrografia locale ................................................................................................... 9 Idrogeologia dell’area d’indagine ...................................................................... 10 3. INDICAZIONI PRELIMINARI DI CARATTERE STRATIGRAFICO ......................... 12 3.1 Indagini precedentemente svolte presso il sito di progetto ............................. 12 3.2 Modello stratigrafico preliminare ..................................................................... 14 4. SPECIFICHE DI PROGETTO E PRESCRIZIONI GENERALI .................................... 15 4.1 Caratteristiche preliminari di progetto ............................................................ 15 4.2 Prescrizioni generali .......................................................................................... 16 5. SISMICITÀ DELL’AREA E NORMATIVA ANTISISMICA .......................................... 17 5.1 5.2 5.3 5.4 Inquadramento sismotettonico ......................................................................... 17 Sismicità locale .................................................................................................. 18 Normativa sismica vigente ................................................................................ 19 Carta della Pericolosità Sismica Locale ........................................................... 20 6. NORME GEOLOGICHE DI FATTIBILITÀ E VINCOLI VIGENTI............................. 22 6.1 Fattibilità Geologica .......................................................................................... 22 6.2 Normative di Vincolo ......................................................................................... 25 6.3 Carta con legenda uniformata PAI ................................................................... 26 7. CONCLUSIONI ..................................................................................................................... 27 SGR Studio Geologico Renna – Dott. Geol. Luigi Renna Sede Operativa: P.zza Caduti del Lavoro, 4 – 25015 Desenzano del Garda (BS) Cell: 349 2936733 mail: [email protected] 2 Studio di Fattibilità Geologica - Programma Integrato d’intervento in variante al P.G.T. - Area Atru-P 16 in Viale Marconi 143, Desenzano del Garda (BS) 1. PREMESSA A seguito dei colloqui intercorsi con l'Ing. Roberto Bellini e su incarico dello Studio Associato Professione Ambiente, è stato eseguito uno Studio di Fattibilità Geologica nell’ambito della Procedura di Verifica di Assoggettabilità a V.A.S., per un progetto da realizzare presso l'area ex Fili Legnami. Il lotto d’interesse è situato in Via Marconi, 142 nel Comune di Desenzano del Garda e ricade entro il Mappale 50 del Foglio 12 (Fig 1.1). Fig. 1.1 Individuazione dell’area in esame su mappa catastale (Viewer Geografico Regione Lombardia) 1.1 Metodologia di lavoro La presente relazione di Fattibilità Geologica è redatta per un’area posta in Via Marconi nel Comune di Desenzano del Garda (BS) inserita, dallo strumento urbanistico comunale, entro l’Ambito di Trasformazione Integrata di Riqualificazione Urbana (ATRU-P16 Viale G. Marconi) che indirizza la riconversione delle funzioni da produttive a residenziali e terziario-commerciali. Per tale area, in data 29/05/2015 è stata presentata un’istanza per parere preventivo in merito alla presentazione di un Programma Integrato d’Intervento in variante al P.G.T. vigente. In tale proposta era prevista una riduzione della S.l.p. edificabile e un parziale cambio di destinazione rispetto a quanto previsto dal P.G.T vigente, ottenendo, parere preventivo favorevole da parte della Giunta Comunale. Con nota n° 25446 del 10/07/15, il Comune chiede il mantenimento della S.l.p. terziaria, commerciale e ricettiva ammessa dal P.G.T. vigente, per un massimo di 1.907,20 m2. Preso atto di tale parere, il progetto proposto prevede la realizzazione di un edificio principale destinato ad una media struttura di vendita adibita ad un supermercato alimentare ed un edificio secondario destinato ad un uso terziario/commerciale. Si intende pertanto procedere alla presentazione di un elaborato a carattere prettamente geologico che attesti la fattibilità dell’Opera di Progetto secondo le norme geologiche vigenti, previste all’interno dello Studio della Componente Geologica, Idrogeologica e Sismica del Piano di Governo del Territorio di Desenzano del Garda (Dott. SGR Studio Geologico Renna – Dott. Geol. Luigi Renna Sede Operativa: P.zza Caduti del Lavoro, 4 – 25015 Desenzano del Garda (BS) Cell: 349 2936733 mail: [email protected] 3 Studio di Fattibilità Geologica - Programma Integrato d’intervento in variante al P.G.T. - Area Atru-P 16 in Viale Marconi 143, Desenzano del Garda (BS) Geol. G. Crestana e L. Ziliani – Agosto 2004) e dell'Aggiornamento della Componente Geologica, Idrogeologica e Sismica del P.G.T. (Dott. Geol. R. Lentini e Dott. Geol. D. Scalvini Agosto 2011 - Rev. Giugno 2012). Per il presente studio geologico preliminare è stata svolta una prima fase di acquisizione di tutti i dati reperibili in letteratura, da precedenti indagini geologiche, geomorfologiche, idrogeologiche e geognostiche eseguite sul territorio comunale ed in particolare consultando il seguente elaborato tecnico redatto a coronamento di una campagna d’indagine precedentemente svolta presso il sito di interesse: Relazione Geologica e delle indagini - Indagine geognostica per un programma integrato d'intervento con cambio di destinazione d'uso in un'area sita in via Marconi (Dott. Geol. G. Fasser - Gennaio 2011). Si è quindi proceduto all’esecuzione di rilievi geologici e geomorfologici ed idrografici di dettaglio durante i quali si è posta particolare attenzione ad individuare eventuali situazioni critiche relativamente a fenomeni in atto, in grado di generare situazioni di rischio geologico, geomorfologico ed idraulico dell’area di interesse e delle aree circostanti. Per quel che riguarda gli elementi geomorfologici inseriti nelle Carte Inventario dei Dissesti della Regione Lombardia, si è verificato il censimento di eventuali fenomeni di dissesto in corrispondenza dell’area di studio. Per quanto concerne le caratteristiche geologiche ed idrogeologiche dell’area in esame si è posta particolare attenzione a verificare i terreni presenti in relazione alla fattibilità dell’opera di progetto, prendendo in riferimento la Tav. 1/1 – Carta Geologica e Geomorfologica con indicazioni di prima caratterizzazione geotecnica (Scala 1:5.000) allegata studio della “Componente Geologica, Idrogeologica e Sismica del PGT del Comune di Desenzano del Gara” (Dott. Geol. G. Crestana e L. Ziliani – Agosto 2004). Per la caratterizzazione geotecnica preliminare dei terreni, oltre la Tav. 1/1 allegata allo Studio Geologico comunale, sono stati utilizzati i dati provenienti da un Sondaggio geognostico con Prove Penetrometriche SPT in foro, eseguito per la suddetta indagine geognostica condotta dal Dott. Geol. G. Fasser nel Novembre 2010. L’analisi della Pericolosità Sismica è stata eseguita secondo quanto previsto dalle norme vigenti regionali come recepite dell'Aggiornamento della Componente Geologica, Idrogeologica e Sismica del P.G.T. (Dott. Geol. R. Lentini e Dott. Geol. D. Scalvini - Agosto 2011 - Rev. Giugno 2012) e secondo l’Ordinanza P.C.M. n. 3519 del 27/04/2006. Infine è stato fornito un dettagliato inquadramento delle norme di Fattibilità Geologica e di Vincolo vigenti nell’area d’interesse. Sono stati infine prodotti alcuni allegati cartografici e tecnici a supporto della presente relazione, come di seguito elencati: ALLEGATO 01 - Corografia dell’area d’interesse con ubicazione dei pozzi (CTR scala 1:10.000 e Aerofotogrammetico Scala 1:2000) ALLEGATO 02 – Carta Geolitologica (Scala 1:2000) ALLEGATO 03 – Planimetria di progetto con ubicazione dei punti d’indagine (Scala 1:1000) ALLEGATO 04 – Stratigrafie scavi esplorativi ALLEGATO 05 – Stratigrafie Pozzi SGR Studio Geologico Renna – Dott. Geol. Luigi Renna Sede Operativa: P.zza Caduti del Lavoro, 4 – 25015 Desenzano del Garda (BS) Cell: 349 2936733 mail: [email protected] 4 Studio di Fattibilità Geologica - Programma Integrato d’intervento in variante al P.G.T. - Area Atru-P 16 in Viale Marconi 143, Desenzano del Garda (BS) 1.2 Riferimenti normativi Il presente studio di Fattibilità viene redatto secondo i “Criteri ed indirizzi per la definizione della componente geologica, idrogeologica e sismica del Piano di Governo del Territorio, in attuazione dell’art. 57 della L.R. 11/03/05 n° 12”, emanata, in ultimo, con D.G.R. n° 9/2616 del 30/11/2011. D.M.14 Gennaio 2008 “Approvazione delle Norme Tecniche per la Costruzioni” (G.U. n. 29 del 4 febbraio 2008); che sancisce l’obbligo di effettuare la progettazione antisismica e la relazione geologica e geotecnica. Circolare 2 Febbraio 2009 n. 617 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti approvata dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici “Istruzioni per l’applicazione delle norme tecniche per le costruzioni” di cui al Decreto Ministeriale 14 Gennaio 2008; Circolare 5 Agosto 2009 del M.I.T. approvata dal C.S.LLPP, Nuove norme Tecniche per le Costruzioni “Cessazione del regime transitorio di cui all’art. 20, comma 1 del D. L. 31 Dicembre 2007 n. 248”; Circolare 11 Dicembre 2009 del M.I.T. approvata dal C.S.LLPP “Entrata in vigore delle norme tecniche per le costruzioni”. Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20 marzo 2003, recante “Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica” (G.U. n. 105 del 8.5.2003). Ordinanza Presidenza Consiglio dei Ministri 28 aprile 2006 n. 3519, recante “Criteri generali per l’individuazione delle zone sismiche e per la formazione e l’aggiornamento degli elenchi delle medesime zone” (G. U. n. 108 del 11.5.2006). L.R. 11 Marzo 2005 - n.12 Piani di Governo del Territorio; DGR 22 Dicembre 2005 n.8/1566 “Criteri ed indirizzi per la definizione della componente geologica, idrogeologica e sismica del Piano di Governo del Territorio”. D.G.R. 30 Novembre 2011 – n. IX/2616 “Aggiornamento dei criteri ed indirizzi per la definizione della componente geologica, idrogeologica e sismica del Piano di Governo del Territorio” (art. 57 comma 1 della l.r. 11 Marzo 2005 n. 12) D.G.R. 11 Luglio 2014 – n. X/2129 “Aggiornamento delle zone sismiche in Regione Lombardia (l.r. 1/2000, art. 3, c. 108, lett. d)”. SGR Studio Geologico Renna – Dott. Geol. Luigi Renna Sede Operativa: P.zza Caduti del Lavoro, 4 – 25015 Desenzano del Garda (BS) Cell: 349 2936733 mail: [email protected] 5 Studio di Fattibilità Geologica - Programma Integrato d’intervento in variante al P.G.T. - Area Atru-P 16 in Viale Marconi 143, Desenzano del Garda (BS) 2. CARATTERIZZAZIONE GEOLOGICA DEL SITO Nel presente capitolo viene redatto, sulla base di tutti i dati raccolti in letteratura e sulle conoscenze professionali del sottoscritto, un inquadramento geografico, geologicostrutturale, geomorfologico ed idrogeologico generale, dell’area di progetto. 2.1 Inquadramento geografico L’area di intervento, è ubicata alle porte del centro abitato del Comune di Desenzano del Garda in Viale Marconi, 142, ed è caratterizzata dalla presenza di capannoni dismessi, un tempo adibiti ad attività industriale di falegnameria. Fig. 2.1 Individuazione geografica dell’area oggetto di interesse (fonte Google Earth) Nello specifico, l’area di progetto è situata all’interno in un ristretto ambito destinato ad attività produttive, industriali e artigianali, ed è individuata nella CTR RL (Carta Tecnica Regionale della Regione Lombardia) alla scala 1:10.000 nella tavola D6e2 (vedi All. 01 in allegato) e possiede, nel punto mediano, le seguenti coordinate geografiche (WGS 84): 45°28’05” latitudine Nord - 10°31’45” longitudine Est. 2.1 Assetto geologico e geomorfologico Il Comune di Desenzano del Garda è collocato sulla costa meridionale del Lago di Garda, all'estremità orientale della provincia di Brescia, ed è compreso nell’ambito morenico del Basso Garda bresciano. Il Lago di Garda, esteso da SSW a NNE, stretto e allungato nel tratto che si sviluppa a N dell’anfiteatro morenico, segue un allineamento strutturale parallelo alla Linea delle Giudicarie caratterizzato un vistoso cambiamento di facies litologica. In particolare è composto dalla facies lombarda sul versante occidentale del lago (con la tipica successione Corna, Medolo, Selcifero Lombardo, Maiolica e Scaglia) e dalla facies veneta sul versante orientale (con la tipica successione Calcari grigi, Oolite di San Vigilio, Rosso ammonitico veronese, Maiolica e Scaglia). SGR Studio Geologico Renna – Dott. Geol. Luigi Renna Sede Operativa: P.zza Caduti del Lavoro, 4 – 25015 Desenzano del Garda (BS) Cell: 349 2936733 mail: [email protected] 6 Studio di Fattibilità Geologica - Programma Integrato d’intervento in variante al P.G.T. - Area Atru-P 16 in Viale Marconi 143, Desenzano del Garda (BS) La genesi del territorio di Desenzano del Garda è legata all’evoluzione del ghiacciaio benacense che, durante il Pleistocene (1.640.000 - 10.000 anni fa), in fasi successive, ha costruito l'anfiteatro morenico del Garda. L'alternarsi di periodi glaciali ed interglaciali ha determinato diverse oscillazioni del ghiacciaio che nei periodi di espansione ha raggiunto estensioni differenti e deposto, durante la fase di ritiro, una serie di grandi argini frontali, costituiti da depositi glaciali, disposti grosso modo ad archi concentrici. L’unico affioramento roccioso riconosciuto nel Basso Garda è quello della Scaglia rossa del Cretaceo superiore che costituisce la parte estrema della penisola di Sirmione. Fig. 2.2 Stralcio dalla Carta Geologica della Lombardia (Scala originale 1:250.000) Durante la fase di ritiro, il ghiacciaio, dopo aver deposto la cerchia morenica, rappresentata attualmente dai rilievi di Desenzano, Pozzolengo e Peschiera, ha abbandonato una vasta piana ondulata compresa tra questi rilievi ed il lago. Tale superficie subpianeggiante è costituita dalla morena di fondo ed è formata da depositi limoso-argillosi SGR Studio Geologico Renna – Dott. Geol. Luigi Renna Sede Operativa: P.zza Caduti del Lavoro, 4 – 25015 Desenzano del Garda (BS) Cell: 349 2936733 mail: [email protected] 7 Studio di Fattibilità Geologica - Programma Integrato d’intervento in variante al P.G.T. - Area Atru-P 16 in Viale Marconi 143, Desenzano del Garda (BS) consistenti, contenenti ciottoli poligenici da arrotondati a subarrotondati. Localmente possono essere presenti depositi argillosi glaciolacustri o di depressione intermorenica, legati alla presenza, nella zona di ritiro del ghiacciaio, di laghetti intermorenici, raccolti in avvallamenti prodotti dalla fusione di ghiaccio sepolto e in solchi formati dalle acque di disgelo. Le superfici morfologicamente ribassate sono state inoltre presumibilmente occupate nella fase post-glaciale da un paleo-Garda il cui livello delle acque era più elevato rispetto a quello attuale di circa 3,5 m. In queste aree, al di sopra della morena di fondo potrebbero riconoscersi depositi lacustri. L’area oggetto d’indagine è inserita nel settore occidentale del territorio comunale a ridosso del centro abitato, entro l’ambito riferibile ai depositi fluvioglaciali, lungo la piana, disposta in direzione NNW-SSE, di raccordo tra i rilievi orientali morenici di Montecroce e Monte Rognolo e i depositi di piana intermorenica che si chiudono verso sud, in Loc. Grezze. La successione stratigrafica delle unità presenti nell’area in oggetto risulta differente e composta da due unità affioranti, ben distinte da un limite geologico posto in direzione NE-SW. A NW infatti affiora la successione rappresentata da depositi sabbioso-ghiaiosi legati alla selezione idraulica svolta dalla dinamica fluvioglaciale (Unità FG). La porzione a SE dell’area di progetto è caratterizzata invece dalla presenza di depositi di piana intermorenica e/o glaciolacustri (Unità GL), costituiti prevalentemente da materiale a granulometria medio-fine, limoso-sabbioso-argillosi. L’assetto geomorfologico dell’area in esame è direttamente connesso alla dinamica glaciale, e fluvioglaciale descritta. In particolare ad Ovest sono presenti rilievi collinari piuttosto pronunciati caratterizzati dalle quote altimetricamente più elevate del territorio comunale. In prossimità del lotto in oggetto, posto ad una quota di 95 m sl.m., è invece riconoscibile il passaggio tra un’area pianeggiante riferibile ad antiche linee di deflusso degli scaricatori fluvioglaciali e la piana intermorenica talora avente andamento meandrifome, racchiusa entro i depositi glaciali e fluvioglaciali. L’area risulta nel complesso sub-pianeggiante e chiaramente sottoposta negli anni passati a diffuse modifiche antropiche. Nello specifico gli interventi edificatori sono stati realizzati sia mediante locali accumuli di materiali di riporto, sia attraverso riprofilatura dell’originaria superficie topografica, mediante lo scavo degli orizzonti naturali più superficiali. Alla data dei rilievi, l’area risulta stabile e non interessata da fenomeni geomorfici in atto di alcun tipo. SGR Studio Geologico Renna – Dott. Geol. Luigi Renna Sede Operativa: P.zza Caduti del Lavoro, 4 – 25015 Desenzano del Garda (BS) Cell: 349 2936733 mail: [email protected] 8 Studio di Fattibilità Geologica - Programma Integrato d’intervento in variante al P.G.T. - Area Atru-P 16 in Viale Marconi 143, Desenzano del Garda (BS) 2.3 Idrografia locale Nel territorio comunale di Desenzano del Garda il corpo idrico di rilevante importanza è rappresentato dal Lago di Garda, maggiore specchio lacustre italiano, formatosi nell’era neozoica all’interno della depressione creata dai ghiacciai alpini quaternari provenienti dalla Valle dell'Adige e del Chiese impostata in una depressione tettonica connessa al solco strutturale gardesano preesistente (miocenico). L’area d’interesse non risulta interessata attualmente dalle dinamiche lacustri, essendo distante circa 1 km dalla linea di costa e, l’idrografia fluviale, risulta poco sviluppata. La rete idrografica superficiale della zona è stata progressivamente obliterata dall’urbanizzazione compiuta, nell’abitato di Desenzano d/G, in successive epoche storiche. Gli originari corsi d’acqua scorrevano in senso ortogonale alla riva del lago raccogliendo le acque provenienti dalle cerchie moreniche e talora dalle piane interposte, prima di sfociare nel lago. Lungo le arterie stradali e attraverso alcune proprietà private sono attualmente presenti opere di canalizzazione interrate, in parte afferenti all’attuale rete fognaria (Fig. 2.3), con andamento probabilmente simile all’originaria rete idrografica naturale. Fig. 2.3 - Stralcio della Tav. 7/1 allaegata allo Studio Geologico Comunale “Carta del Reticolo Idrico con indicazione delle fasce di tutela (scala originale 1:5000 – Marzo 2003)” L’area di progetto non è interessata da nessuno elemento del reticolo idrico, come segnalato nella carta del Reticolo Idrico con indicazioni della Fasce di Tutela (Tav. 7/1 dello Studio Geologico allegato al P.G.T. comunale) e al suo interno non si segnala alcuna problematica idraulica. SGR Studio Geologico Renna – Dott. Geol. Luigi Renna Sede Operativa: P.zza Caduti del Lavoro, 4 – 25015 Desenzano del Garda (BS) Cell: 349 2936733 mail: [email protected] 9 Studio di Fattibilità Geologica - Programma Integrato d’intervento in variante al P.G.T. - Area Atru-P 16 in Viale Marconi 143, Desenzano del Garda (BS) 2.4 Idrogeologia dell’area d’indagine L’assetto idrogeologico del territorio desenzanese è legato alla circolazione idrica sotterranea che si instaura in funzione della permeabilità delle unità litologiche sopra descritte e ai loro rapporti stratigrafici. Per l’area d’interesse, identificata nel complesso ambito deposizionale morenico, è possibile prevedere un modello idrogeologico di riferimento caratterizzato da un acquifero superficiale legato a falde freatiche che circolano nei depositi di contatto glaciale, fluvioglaciali e glaciolacustri. Tali falde, talora discontinue e con spessori più marcati solo in prossimità di piane maggiormente estese, sono delimitate alla base dai depositi morenici impermeabili o semimpermeabili, spesso ricchi di una cospicua frazione argillosa. Esse sono alimentate essenzialmente dall'infiltrazione diretta delle acque meteoriche nelle zone di ricarica e secondariamente dall’apporto degli acquiferi circolanti nei limitrofi ambiti collinari e posseggono,nell’area in esame, direzione di flusso principale da Ovest verso Est (Fig. 2.5). La soggiacenza della falda freatica può subire naturali oscillazioni stagionali in funzione della piovosità con valori massimi di norma posti in corrispondenza del periodo primaverile. Nel periodo autunnale, invece, si registrano solitamente i valori di minima soggiacenza. Fig. 2.5 - Stralcio della Tav. 4 allegata allo Studio Geologico Comunale “Carta Idrogeologica (scala originale 1:10.000 – Luglio 2004)” Più in profondità sono presenti falde confinate o semiconfinate contenute negli acquiferi ghiaioso-sabbiosi compresi tra intervalli prevalentemente argillosi della sequenza glaciale. e caratterizzate da un discreto grado di artesianesimo. Esse risultano avere un’alimentazione di tipo distale, non direttamente collegata alle precipitazioni meteoriche. Dati provenienti dalle stratigrafie dei pozzi (Allegato 05) ubicati ad E/NE (Pozzo D15) e ad W/SW (Pozzo D88) dell’area in oggetto, indicano la possibilità di rinvenire livelli acquiferi confinati a partire da 36-40 m dal piano campagna. SGR Studio Geologico Renna – Dott. Geol. Luigi Renna Sede Operativa: P.zza Caduti del Lavoro, 4 – 25015 Desenzano del Garda (BS) Cell: 349 2936733 mail: [email protected] 10 Studio di Fattibilità Geologica - Programma Integrato d’intervento in variante al P.G.T. - Area Atru-P 16 in Viale Marconi 143, Desenzano del Garda (BS) L’area di progetto, costituita da depositi fluvioglaciali e glaciolacustri è interessata da acquiferi freatici sospesi, a scarsa profondità dal p.c., circolanti nei depositi più grossolani delimitati alla base dai depositi a minore permeabilità, della medesima sequenza deposizionale. Nel corso dell’indagine svolta nel Novembre 2010, il livello acquifero misurato entro il tubo piezometrico installato in corrispondenza del foro di sondaggio S1 (Fig. 3.1) era pari ad una profondità di -3,00 m dal p.c.. In concomitanza dell’esecuzione dei nuovi scavi esplorativi, eseguiti il giorno 28/01/2016, è stata invece misurata, in corrispondenza dello stesso piezometri, una soggiacenza della falda pari a -2,16 m dal p.c.. Il grado di Vulnerabilità dell’acquifero superficiale, così come indicato all’interno della Componente Geologica, Idrogeologica e Sismica del P.G.T. del Comune di Desenzano del Garda (Fig. 2.6), risulta da medio alto ad alto, in funzione del basso grado di protezione che offrono i depositi grossolani di origine fluvioglaciale e della sua bassa soggiacenza dal piano campagna (2-5 m). Fig. 2.6 - Stralcio della Tav. 5 allegata allo Studio Geologico Comunale “Carta della Vulnerabilità delle acque sotterranee (scala originale 1:5.000 – Luglio 2004)” SGR Studio Geologico Renna – Dott. Geol. Luigi Renna Sede Operativa: P.zza Caduti del Lavoro, 4 – 25015 Desenzano del Garda (BS) Cell: 349 2936733 mail: [email protected] 11 Studio di Fattibilità Geologica - Programma Integrato d’intervento in variante al P.G.T. - Area Atru-P 16 in Viale Marconi 143, Desenzano del Garda (BS) 3. INDICAZIONI PRELIMINARI DI CARATTERE STRATIGRAFICO Nel presente elaborato è stato possibile indicare un modello stratigrafico del sito di progetto, potendo contare sull’ausilio di dati derivanti dallo Studio Geologico allegato al P.G.T., dalle stratigrafie di alcune trincee esplorative e dai di dati provenienti da una campagna d’indagine già realizzata (“Indagine geognostica per un programma integrato d'intervento con cambio di destinazione d'uso in un'area sita in via Marconi” - Dott. Geol. G. Fasser - Gennaio 2011). Quest’ultima indagine è stata programmata ed eseguita al fine di definire le caratteristiche geotecniche e sismiche del sottosuolo presente nell’area in esame, in cui era previsto inizialmente un piano integrato d’intervento con cambio di destinazione d’uso e per la quale non era stato definito alcun progetto esecutivo. 3.1 Indagini precedentemente svolte presso il sito di progetto In occasione della precedente campagna d’indagine è stato eseguito, in data 17/11/2010, n°1 sondaggio attrezzato a piezometro, spinto fino a 13 m di profondità, mediante perforatrice idraulica cingolata, con utilizzo di tecnica a carotaggio, con carotiere semplice (diametro 101 mm) e tubi di rivestimento (diametro 127 mm). In corrispondenza del foro di sondaggio (denominato S1), è stato installato un piezometro mediante la posa di tubazioni in PVC da 3”, cieche e fenestrate, assemblate fra loro tramite manicotti di giunzione filettati, fino alla profondità di -13,00 m dal p.c. (Fig. 3.1). Fig. 3.1 - Stralcio stratigrafia sondaggio S1 (G.Fasser – Gennaio 2011) SGR Studio Geologico Renna – Dott. Geol. Luigi Renna Sede Operativa: P.zza Caduti del Lavoro, 4 – 25015 Desenzano del Garda (BS) Cell: 349 2936733 mail: [email protected] 12 Studio di Fattibilità Geologica - Programma Integrato d’intervento in variante al P.G.T. - Area Atru-P 16 in Viale Marconi 143, Desenzano del Garda (BS) Nella medesima campagna d’indagine, per la caratterizzazione sismica dei terreni, è stata condotta inoltre n° 1 indagine sismica (MASW n°1) con acquisizione delle onde di superficie ed elaborazione dei dati secondo la procedura MASW. Mediante tali metodologie è stato possibile ricostruire l’andamento medio delle onde Vs in profondità ed eseguire la valutazione del parametro Vs30 di sito, al fine di classificare il terreno di fondazione (tabelle allegate al D.M. 14/01/08). Successivamente, in occasione dell'Aggiornamento della Componente Geologica, Idrogeologica e Sismica del P.G.T. (Agosto 2011 - Rev. Giugno 2012) è stata eseguita all’interno delle stessa area un ulteriore indagine sismica MASW (Linea sismica PGT n° 5). I risultati delle di entrambe le prospezioni sismiche sono di seguito schematizzati e riassunti (Fig. 3.2). Fig. 3.2 - Sismostratigrafie schematiche estratte da “Indagine geognostica per un programma integrato d'intervento con cambio di destinazione d'uso in un'area sita in via Marconi - Dott. Geol. G. Fasser - Gennaio 2011” (MASW n°1) e da “Aggiornamento della Componente Geologica, Idrogeologica e Sismica del P.G.T. Agosto 2011 - Rev. Giugno 2012” (MASW PGT n°5), con indicazione del parametro Vs30 e della rispettiva Categoria sismica di Sottosuolo. Dall’analisi dei profili sismostratigrafici riportati si osserva come fino a circa -8,0/-12,0 m dal p.c., le velocità delle onde di taglio (onde S) descrivono terreni con caratteristiche di addensamento da scarse a mediocri. Oltre tali profondità, e in accordo con le risultanze stratigrafie del sondaggio S1, si riscontrano terreni a buone caratteristiche geotecniche. Nel complesso il profilo sismico MASW n°1 sembrerebbe essere rappresentativo di terreni afferenti ai depositi di orgine fluvioglaciale (Unità FG), mentre la zona nell’intorno della MASW PGT n°5 potrebbe essere caratterizzata dalla presenza di depositi di paiana intermorenica o glaciolacustri (Unità GL), meno addensati dei precedenti. SGR Studio Geologico Renna – Dott. Geol. Luigi Renna Sede Operativa: P.zza Caduti del Lavoro, 4 – 25015 Desenzano del Garda (BS) Cell: 349 2936733 mail: [email protected] 13 Studio di Fattibilità Geologica - Programma Integrato d’intervento in variante al P.G.T. - Area Atru-P 16 in Viale Marconi 143, Desenzano del Garda (BS) In data 28/01/2016 contestualmente all’esecuzione di n° 6 Trincee esplorative, per il prelievo di un campione di terreno superficiale (0-1 m), da sottoporre ad analisi chimica di laboratorio, il sottoscritto ha redatto le rispettive stratigrafie del sottosuolo indagato (Allegato 04). Gli scavi sono stati ubicati in modo tale da essere rappresentativi dell’intera area d’interesse e hanno raggiunto profondità comprese tra -1,40 m (TR-O/TR-SO) e -1,80 m (TR-SE) dal p.c. necessarie a raggiungere gli obiettivi preposti. Gli orizzonti stratigrafici riscontrati risultano corrispondenti a quanto evidenziato nella stratigrafia del sondaggio S1 e all’assetto geologico ipotizzato per l’area in esame. Descrizione stratigrafica Lo strato superficiale, per i punti d’indagine TR-C, TR-E, TR-N e TR-O, è rappresentato da una pavimentazione in asfalto, di spessore compreso tra 5 e 10 cm. In corrispondenza dei restanti punti (TR-SO e TR-SE) è stata riscontrata una coltre di terreno vegetale di spessore compreso tra 10 e 40 cm. Seguono, fino a -0,70/-1,10 dal p.c., terreni rimaneggiati e di riporto ghiaioso-sabbiosi e talora sabbioso-limoso-ghiaiosi, con presenza diffusa di frammenti di laterizi, asciutti, di colore da marrone a marrone scuro e a tratti grigio/beige. Oltre sono stati riscontrati terreni naturali e a tratti rimaneggiati, prevalentemente limosi e argillosi con subordinata frazione sabbiosa, debolmente umidi, di colore da marrone a grigio. La descrizione dei terreni è stata eseguita utilizzando il “criterio granulometrico” fissato per la descrizione delle terre dalle (AGI 1977), secondo cui il terreno viene denominato gerarchicamente con il nome della frazione percentuale maggiore. Successivamente, la frazione gerarchicamente inferiore viene preceduta dal termine “con” se la percentuale è compresa tra il 25% e il 50% oppure seguita dal suffisso “... oso” se la percentuale è compresa tra il 10% e il 25%, oppure dal suffisso “debolmente ...oso” se la percentuale è compresa tra il 5% e il 10%. Le frazioni inferiori al 5% sono indicate con “… in tracce”. 3.2 Modello stratigrafico preliminare Dalla consultazione dello Studio Geologico Comunale e del suo Aggiornamento, dalle stratigrafie delle Trincee esplorative e dei Pozzi (vedi All. 01 in per la loro ubicazione) allegati al presente lavoro e dalle risultanze del Sondaggio Geognostico e della Prospezione Sismica eseguita nella campagna di indagine condotta dal Dott. Geol. G. Fasser, è stato possibile ipotizzare un modello stratigrafico, a cui associare alcune caratteristiche preliminari. In generale è possibile supporre che l’area d’interesse sia caratterizzata dalla presenza di due ambiti differenti. In particolare è possibile circoscrivere un settore NW in cui, oltre un primo spessore di depositi prevalentemente limoso argillosi, possa essere riscontrata la presenza di depositi Fluvioglaciali prevalentemente sabbioso-ghiaiosi a buone caratteristiche geotecniche. Questo si differenzia da un settore SE in cui affiorano depositi afferenti ad una piana intermorenica o glaciolacustre, con caratteristiche geotecniche da scadenti a mediocri (Fig. 3.3). Si suppone quindi, in accordo con la cartografia ufficiale allegata allo Studio Geologico Comunale, la presenza di un limite geologico, di natura stratigrafica, che attraversa centralmente l’area d’interrese, in direzione NE/SW (All. 02). SGR Studio Geologico Renna – Dott. Geol. Luigi Renna Sede Operativa: P.zza Caduti del Lavoro, 4 – 25015 Desenzano del Garda (BS) Cell: 349 2936733 mail: [email protected] 14 Studio di Fattibilità Geologica - Programma Integrato d’intervento in variante al P.G.T. - Area Atru-P 16 in Viale Marconi 143, Desenzano del Garda (BS) SETTORE NORD-OVEST Unità Geotecnica Riporto Descrizione litologica Asfalto e sottopavimentazione ghioso-sabbisa SETTORE SUD-EST Unità Geotecnica Riporto Descrizione litologica Asfalto e sottopavimentazione ghioso-sabbisa Terreno Naturale/Rimaneggiato Limi argillosi e limi sabbiosi Terreno Naturale/Rimaneggiato Limi argillosi e limi sabbiosi Unità FG Sabbie e ghiaie Unità GL Limi sabbioso-argillosi Fig. 3.3 – Schema stratigrafico dei due settori a differenti caratteristiche geologico, sismiche e geotecniche riconosciuti nell’area d’interesse. Le considerazioni riportate sono solo indicative delle caratteristiche medie ipotizzate dei litotipi e dovranno pertanto essere necessariamente verificate mediante approfondite indagini geologiche e geotecniche di dettaglio (come previsto dal D.M. 14 Gennaio 2008 “Norme tecniche per le costruzioni”) da realizzarsi necessariamente in fase esecutiva del progetto. Esse permettono tuttavia di esprimere una valutazione di massima sull’area oggetto di studio e rappresentano un valido elemento per la programmazione futura di specifiche e mirate indagini geotecniche, da progettare coerentemente una volta redatto il progetto definitivo. La falda acquifera potrebbe essere presente su tutta l’area oggetto di studio, con livello statico compreso tra -2,00 m e 3,00 m dal piano campagna generale. Il dato anche se ottenuto da un solo punto d’indagine (piezometro S1), appare in accordo con il quadro idrogeologico della zona contraddistinto da circolazione idrica sotterranea legata ad acquiferi freatici superficiali, circolanti entro limitati spessori permeabili, costituiti da sabbie limose con subordinata frazione ghiaiosa. L’escursione piezometrica annuale in occasione di precipitazioni particolarmente intense e prolungate potrebbero innalzare il livello piezometrico, a causa della difficoltà di drenaggio delle acque. Si sottolinea quindi come l’assenza di un piano interrato di progetto risulti compatibile con le caratteristiche idrogeologiche dell’area. Si chiede comunque di tenere conto di questo aspetto in fase esecutiva e nelle scelte progettuali da adottare. 4. SPECIFICHE DI PROGETTO E PRESCRIZIONI GENERALI 4.1 Caratteristiche preliminari di progetto L’intervento di progetto, ricadente nel Programma Integrato D’intervento in Variante al P.G.T. per l’Attuazione dell’Area Atru-P16, riguarda la realizzazione di due edifici commerciali di diversa dimensione, ubicati lungo il margine orientale del lotto d’interesse. L’edificio principale di 1534 m2, destinato ad una media struttura di vendita adibita a supermercato alimentare, è posizionato a sud di quello secondario esteso 372 m2. SGR Studio Geologico Renna – Dott. Geol. Luigi Renna Sede Operativa: P.zza Caduti del Lavoro, 4 – 25015 Desenzano del Garda (BS) Cell: 349 2936733 mail: [email protected] 15 Studio di Fattibilità Geologica - Programma Integrato d’intervento in variante al P.G.T. - Area Atru-P 16 in Viale Marconi 143, Desenzano del Garda (BS) Il progetto è completato dalla realizzazione, all’interno della medesima area di proprietà, di un’area parcheggi a servizio della struttura commerciale ed un potenziamento del varco d’ingresso da Viale Marconi, per migliorare l’accesso degli automezzi. Per entrambi i corpi di fabbrica è previsto un solo piano fuori terra senza la realizzazione di piani interrati (Fig. 4.1). Fig. 4.1 Stralcio delle tavole progettuali (Prospetto sud e Sezione A-A) indicativi dell’opera di progetto. 4.2 Prescrizioni generali Le scelte progettuali ed i criteri realizzativi dovranno essere finalizzati a garantire l’esecuzione dei lavori in condizioni di sicurezza, la verifica della pressione limite e delle resistenze nonché la stima dei cedimenti dei terreni di fondazione in funzione dei carichi di progetto e la compatibilità con l’assetto idrogeologico ed idrografico del territorio. In questa fase preliminare vengono formulate alcune prescrizioni generali in relazione al modello geologico-stratigrafico preliminare ricostruito. Alla luce della presenza, all’interno dell’area di progetto, di due possibili ambiti geologici differenti tra di loro (vedi Cap. 3), risulta altresì indispensabile la definizione puntuale delle caratteristiche geotecniche dei terreni interessati dall’intervento di progetto (come previsto dal D.M. 14 Gennaio 2008 “Norme tecniche per le costruzioni”). Dovrà quindi essere pianificata, in una fase successiva a quella di Attuazione, una necessaria indagine geognostica integrativa, composta di prove penetrometriche statiche e/o dinamiche e sondaggi a carotaggio continuo, ubicate in funzione degli ingombri definitivi degli edifici di progetto. Si ritiene al contrario sufficiente la quantità di dati utili a definire le caratteristiche sismiche del sito, provenienti da n° 2 prospezioni sismiche di superficie già eseguite nell’area d’interesse (MASW n°1 e MASW PGT n°5). La realizzazione delle opere progettuali, così come previste, risulta compatibile con le caratteristiche litologiche dell’area a condizione che in fase esecutiva si preveda che per le strutture di fondazione la quota di posa di progetto risulti coerente con la profondità del terreno ad idonee caratteristiche geotecniche. Nel caso in cui la campagna di indagine geognostica di dettaglio accerti la presenza di terreni superficiali poco addensati, in fase esecutiva potranno essere ammissibili, su decisione dei progettisti incaricati, diverse ipotesi sulla scelta progettuale più idonea, riguardo le strutture di fondazione da adoperare. SGR Studio Geologico Renna – Dott. Geol. Luigi Renna Sede Operativa: P.zza Caduti del Lavoro, 4 – 25015 Desenzano del Garda (BS) Cell: 349 2936733 mail: [email protected] 16 Studio di Fattibilità Geologica - Programma Integrato d’intervento in variante al P.G.T. - Area Atru-P 16 in Viale Marconi 143, Desenzano del Garda (BS) 5. SISMICITÀ DELL’AREA E NORMATIVA ANTISISMICA Si specifica che l’approccio alla normativa antisismica in questo elaborato è puramente indicativo e che esso dovrà essere esplicitato ed approfondito nella Relazione Geologica redatta ai sensi del D.M. 14 Gennaio 2008, da allegare al Progetto Esecutivo. Per la valutazione completa dell’Azione Simica secondo il Testo Unico (D.M. 2008) si rimanda quindi ad una fase successiva. L’indagine geognostica e sismica, da eseguirsi ad integrazione del presente studio geologico di fattibilità, permetterà di definire un modello geotecnico-sismostratigrafico e di analizzare le caratteristiche geomorfologiche del sito al fine di definire la Categoria di Sottosuolo e la Categoria Topografica, che potranno essere utilizzate per la stima dell’Azione Sismica e più in generale per la progettazione delle opere in funzione del progetto definitivo dell’opera. Nei paragrafi successivi si forniscono quindi, per quanto di pertinenza del Geologo ed in funzione del carattere preliminare dello studio, alcuni dati inerenti la sismicità dell’area, la normativa vigente nazionale e regionale, e le risultanze in termini di Pericolosità Sismica Locale indicate nello Studio della “Componente Geologica, Idrogeologica e Sismica del PGT” e del suo Aggiornamento. 5.1 Inquadramento sismotettonico La regione meridionale gardesana è collocata nel quadro tettonico della formazione delle Alpi, legato ai movimenti della placca euroasiatica e di quella africana, che con la loro collisione produssero l'innalzamento delle catena alpina, con formazione della struttura a coltri di ricoprimento. Quest’ultima si interrompe a sud della Linea Insubrica, la quale costituisce il confine tra le Alpi e le Alpi Meridionali che comprendono la regione del Lago di Garda. Il tratto interessato, della Linea Insubrica, alla quale è imputata la formazione dei più importanti elementi strutturali dell’area gardesana, è quella denominata Linea delle Giudicarie. Questa è caratterizzata da strutture aventi direzione NNE-SSW, tra le quali, l’elemento più noto, è la doppia piega anticlinale e sinclinale del monte Baldo, situato lungo la sponda est del lago. Il sistema giudicariense è caratterizzato da sovrascorrimenti con presenza di faglie trasversali, che determinano un assetto strutturale irregolare (Fig. 5.1), costituito da un pronunciato sistema di trhust. Tra gli affioramenti delle formazioni paleogeniche, collegate a questo sistema strutturale, rientrano quelle affioranti nella parte settentrionale della penisola di Sirmione. Tale sistema tettonico è correlabile principalmente a fasi compressive neogeniche, tuttavia l’attività tettonica persiste anche durante il Plio-Pleistocene e l’Olocene, così come documentato dalla sismicità storica e recente dell’area gardesana. Fig. 5.1 Schema tettonico delle Alpi meridionali (tratta dal Viganò et al. 2009) SGR Studio Geologico Renna – Dott. Geol. Luigi Renna Sede Operativa: P.zza Caduti del Lavoro, 4 – 25015 Desenzano del Garda (BS) Cell: 349 2936733 mail: [email protected] 17 Studio di Fattibilità Geologica - Programma Integrato d’intervento in variante al P.G.T. - Area Atru-P 16 in Viale Marconi 143, Desenzano del Garda (BS) 5.2 Sismicità locale L’attività sismica storica nel bresciano rappresenta la naturale continuazione di quella pliocenica e quaternaria e risulta correlata alla collocazione, dell’area oggetto di studio, tra zone sismogenetiche relative, da una parte al fronte alpino e dall’altra al fronte appenninico, sepolti al di sotto della coltre fluvioglaciale-alluvionale della Pianura Padana. Storicamente, nella porzione del basso Garda, si risente di effetti macroscopici in funzione della relativa vicinanza alle aree epicentrali dei forti terremoti storici, che hanno colpito le provincie di Brescia e Verona. Alcuni sismi recenti, con le massime intensità, sono stati avvertiti per la relativa vicinanza con l’area sismogenetica del Reggiano-FerrareseParmense e dell’edificio appenninico sepolto al di sotto delle coltri quaternarie dei depositi di pianura. Gli eventi sismici storici sono consultabili nel Catalogo Parametrico dei Terremoti(CPTI11http://emidius.mi.ingv.it/CPTI) e sono assegnati mediante l’individuazione della “Zonazione sismogenetica ZS9 (Fig. 5.2) – App. 2 al Rapporto Conclusivo – Marzo 2004” a cura di C. Meletti e G. Valensise (Gruppo di lavoro per la redazione della mappa di pericolosità sismica - OPCM 3274/2003 - INGV). Fig. 5.2 Schema Zonazione Sismogentica ZS9 (tratta dal Geoportale del Ministero dell’Ambiente) Per la zona sismogenetica di riferimento (ZS9), i terremoti più importanti, con epicentro collocabile in un intorno significativo e avvertiti nel territorio comunale di Desenzano del Garda, sono di seguito riassunti: Anno Magnitudo Epicentro 1117 6,49 Veronese 1222 6,05 Basso bresciano 1501 5,82 Appennino Modenese 1891 5,61 Valle d’Illasi 1901 5,55 Salò 1929 5,51 Bolognese 1971 5,59 Parmense 2004 5,20 Salò 2012 5,90 Finale Emilia 2012 5,80 Medolla SGR Studio Geologico Renna – Dott. Geol. Luigi Renna Sede Operativa: P.zza Caduti del Lavoro, 4 – 25015 Desenzano del Garda (BS) Cell: 349 2936733 mail: [email protected] 18 Studio di Fattibilità Geologica - Programma Integrato d’intervento in variante al P.G.T. - Area Atru-P 16 in Viale Marconi 143, Desenzano del Garda (BS) 5.3 Normativa sismica vigente Con l’Ordinanza n°3274 del 20/03/03 si introducono metodologie in cui è previsto che il moto sismico è caratterizzato anche dalle condizioni locali. Tale approccio è previsto anche dal’Eurocodice 8 (EC8) che stabilisce le regole per il progetto e la costruzione di strutture in zona sismica per i paesi membri della Comunità Europea. Secondo l’EC8, come anche secondo l’OPCM n. 3274, i territori nazionali vengono suddivisi in zone sismiche in funzione della pericolosità locale, descritta in termini di accelerazione orizzontale massima attesa alla superficie di un sito rigido di riferimento (ag). I valori di accelerazione massima fissati dall’ordinanza per le zone 1, 2, 3 e 4 (rispettivamente 0,35g – 0,25g – 0,15g – 0,05g) recepiscono la proposta del G.N.D.T. (1985) e risultano maggiori di quelli della precedente normativa. La norma richiedeva quindi alle Regioni di eseguire la valutazione di ag sul proprio territorio, a partire dalla “Mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale” (fig. 5.3) allegata all’Ordinanza 3519/2006 e quindi di assegnare i comuni ad una delle zone della nuova classificazione. Fig. 5.3 Mappa di pericolosità sismica secondo l’OPCM n. 3519 del 28/4/2006. Con il Testo Unico (D.M. 14/01/08), entrato in vigore con la L.77/2009 di conversione del DL 39/2009 (Decreto “Abruzzo”), è divenuto vigente l’obbligo di eseguire la progettazione in prospettiva sismica in tutte le aree classificate in zona sismica. In particolare, con l’Allegato A sono state adottate definitivamente le stime di pericolosità sismica del progetto S1 già comprese nella sopracitata Ordinanza 3519/2006. Tali stime superano il concetto di classificazione a scala comunale e sulla base di 4 zone sismiche, che tuttavia mantengono una funzione prevalentemente amministrativa così come chiarito, in ultimo, dalla DGR Lombardia 9/2616/2011. Accedendo al link http://esse1-gis.mi.ingv.it/, si possono scaricare i dati di pericolosità sismica e di ag per diverse frequenze annuali di superamento, relativamente ai 10751 punti di una griglia in cui è stato diviso il territorio nazionale (fig. 5.4). Per qualsiasi punto del territorio Italiano è quindi possibile calcolare i parametri di azione sismica grazie a formule di interpolazione definite nella Circolare esplicativa 617/09. SGR Studio Geologico Renna – Dott. Geol. Luigi Renna Sede Operativa: P.zza Caduti del Lavoro, 4 – 25015 Desenzano del Garda (BS) Cell: 349 2936733 mail: [email protected] 19 Studio di Fattibilità Geologica - Programma Integrato d’intervento in variante al P.G.T. - Area Atru-P 16 in Viale Marconi 143, Desenzano del Garda (BS) Fig. 5.4 Individuazione del sito di indagine e dei relativi nodi di interesse - http://esse1-gis.mi.ingv.it/ L’O.P.C.M. 3274/2003, includeva il territorio comunale di Desenzano del Garda, in zona sismica 3. La redazione della “Mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale” (espressa come accelerazione massima al suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni) allegata all’O.P.C.M. n. 3519/2006 indica però che il comune di Desenzano del Garda risulta interessato da una fascia con accelerazione sismica ag compresa tra 0,150g e 0,175g (con probabilità di superamento del 10% in 50 anni) riferibile quindi a una Zona sismica 2. La D.G.R. 11 Luglio 2014 – n. X/2129 che ha aggiornamento recentemente le zone sismiche in Regione Lombardia, ha lasciato tutto il territorio del Comune di Desenzano del Garda in Zona sismica 2, indicando un valore di agmax pari a 0,161g. 5.4 Carta della Pericolosità Sismica Locale La metodologia per la valutazione dell’amplificazione sismica locale, è stata applicata all’interno dello Studio Geologico a supporto del P.G.T. comunale, considerando quanto previsto dall’Allegato 5 della D.G.R. n.8/7374 del 28/05/2008. È stata quindi eseguita l’analisi di 1° livello di approfondimento, che consiste nel riconoscimento delle aree passibili di amplificazione sismica. Dal punto di vista della Pericolosità Sismica Locale, quindi, l’area è stata classificata nell’Aggiornamento della “Componente Geologica, Idrogeologica e Sismica del Piano di Governo del Territorio” di Desenzano del Garda (Agosto 2011 - Rev. Giugno 2012), entro lo Scenario di Pericolosità Sismica Z4a “Zona di fondovalle o di Pianura con presenza di depositi alluvionali e/o fluvioglaciali granulari e/o coesivi” (Fig.5.5). SGR Studio Geologico Renna – Dott. Geol. Luigi Renna Sede Operativa: P.zza Caduti del Lavoro, 4 – 25015 Desenzano del Garda (BS) Cell: 349 2936733 mail: [email protected] 20 Studio di Fattibilità Geologica - Programma Integrato d’intervento in variante al P.G.T. - Area Atru-P 16 in Viale Marconi 143, Desenzano del Garda (BS) Fig. 5.5 - Stralcio della “Carta della Pericolosità Sismica Locale” - Tav. 10/SG (Agosto 2011 – Rev. Giugno 2012 – scala originale 1:10.000). All’interno del medesimo Aggiornamento della Componente Geologica, Idrogeologica e Sismica del P.G.T. (Agosto 2011 - Rev. Giugno 2012) a supporto del PGT è stata eseguita l’analisi di 2° livello (ai sensi dell’All. 5 D.G.R. n.8/7374 del 28/05/2008) mediante valutazione del rischio sismico correlata a potenziali fenomeni di amplificazione sismica litologica e geometrica (Z4a) e dovuti ad effetti di cedimenti e/o liquefazioni (Z2). Per l’applicazione del 2° livello di approfondimento, nelle zone in cui ricade l’area di progetto, sono stati utilizzati i valori, in termini di Vs (velocità delle onde di taglio) e spessori dei sismostrati, provenienti dalla prospezioni sismiche MASW n°1 (denominata MASW 25 all’interno del P.G.T.) e MASW n° 5, precedentemente descritte. L’’analisi sito-specifica per la Stima degli effetti litologici e del Fattore di Amplificazione di sito (2° Livello di approfondimento) è stata eseguita secondo quanto previsto dall’All. 5 della D.G.R. 8/7374/2008. Si ritiene che la D.G.R. 9/2616/2011, di aggiornamento alla D.G.R. 8/7374/2008 non comporti modifiche alle procedure sopradescritte e che pertanto i relativi risultati possano essere considerati validi. I risultati ottenuti, per la zona Z4a, hanno verificato che per edifici con periodo T compreso tra 0,5 e 1,5 s si ottengono valori di Fa di sito inferiori al valore di Fa di soglia previsto per la categoria di sottosuolo e che pertanto i parametri sismici della normativa sismica vigente (D.M. 14/01/2008) sono sufficienti a tenere in considerazione i possibili effetti di amplificazione litologica. Al contrario per edifici con periodo compreso tra 0,1 s e 0,5 s i parametri sismici normativi non risultano sufficientemente cautelativi rispetto ai fenomeni di amplificazione, in quanto i valori di Fa di sito risultano superiori a quelli di soglia comunale (scenario riportato nella Carta della Fattibilità per l’applicazione delle norme geologiche di piano - Fig. 6.1 – mediante retinatura con crocette). Relativamente alla sola porzione SE dell’area d’interesse, all’interno della carta di Pericolosità Sismica Locale (Fig. 5.5), vengono in aggiunta segnalati potenziali fenomeni di amplificazione correlata ad effetti di cedimenti e/o liquefazioni, dovuti alla presenza di terreni di fondazione particolarmente scadenti (riporti poco addensati, terreni granulari fini con falda superficiale (Zona Z2 scenario riportato anche nella Carta della Fattibilità per l’applicazione delle norme geologiche di piano - Fig. 6.1 – mediante retinatura verde verticale). Per entrambi gli scenari, in fase esecutiva è previsto l’obbligo di approfondimento di terzo livello. SGR Studio Geologico Renna – Dott. Geol. Luigi Renna Sede Operativa: P.zza Caduti del Lavoro, 4 – 25015 Desenzano del Garda (BS) Cell: 349 2936733 mail: [email protected] 21 Studio di Fattibilità Geologica - Programma Integrato d’intervento in variante al P.G.T. - Area Atru-P 16 in Viale Marconi 143, Desenzano del Garda (BS) 6. NORME GEOLOGICHE DI FATTIBILITÀ E VINCOLI VIGENTI Lo studio inoltre è stato condotto come detto in prospettiva delle normative regionali vigenti, considerando la D.G.R. 30 Novembre 2011 – n. IX/2616 “Aggiornamento dei criteri ed indirizzi per la definizione della componente geologica, idrogeologica e sismica del Piano di Governo del Territorio” (art. 57 comma 1 della l.r. 11 Marzo 2005 n. 12) 6.1 Fattibilità Geologica Dall’analisi della cartografia allegata allo Studio Geologico redatto per l’Aggiornamento della “Componente Geologica, Idrogeologica e Sismica del Piano di Governo del Territorio” di Desenzano del Garda (Agosto 2011 - Rev. Giugno 2012), è stato verificato che il sito di progetto ricade in generale nella Classe di Fattibilità 2 (Fig. 6.1) con modeste limitazioni d’uso ed in parte nella Calasse di Fattibilità 3a con consistenti limitazioni. Nello specifico nell’area si individuano n° 3 sottoclassi differenti di Fattibilità 2. Nella porzione occidentale , in prossimità di Viale Marconi viene indicata una Classe di Fattibilità 2d definita come “Area prevalentemente urbanizzata con versanti da debolmente a mediamente acclivi”. Nella fascia nord-occidentale dell’area in esame è individuata una Classe di Fattibilità 2a-2b-2d; la classe 2a è definita come “Area ad alta vulnerabilità delle acque sotterranee” e la classe 2b come “Area con terreni aventi caratteristiche geotecniche mediocri e/o falda subaffiorante”. Nella zona orientale e sud-orientale si individua invece una Classe di Fattibilità 3a-2d. Nella Classe 3, per lo Studio Geologico comunale, sono comprese aree per le quali sono state riscontrate consistenti limitazione alla destinazione d’uso per le condizioni di pericolosità/vulnerabilità individuate, per il superamento delle quali potrebbero rendersi necessari interventi specifici o opere di difesa. In particolare per la sottoclasse 3a è previsto quanto segue. CLASSE 3a (Vulnerabilità delle acque sotterranee – prima falda Area caratterizzata da terreni con caratteristiche geotecniche scadenti e/o falda subaffiorante. Scenari di PSL Z2, per le quali è richiesto in fase progettuale, livello di approfondimento 3) Per questa sottoclasse, la presenza in superficie di terreni di fondazione con caratteristiche geotecniche scadenti associata talora a fenomeni di circolazione idrica a scarsa profondità dal p.c. e/o di possibile ristagno d’acqua può comportare l’utilizzo di opere di fondazione speciali o tecniche di consolidamento. Si specifica che due corpi di fabbrica di progetto andranno realizzati proprio in corrispondenza dell’area che prevede tale scenario. La realizzazione del progetto sarà subordinata in ogni caso alla predisposizione di una relazione geologica eseguita ai sensi del D.M. 14/01/2008, supportata da indagini geognostiche, opportunamente progettate e provviste di almeno un altro sondaggio geognostico, spinto fino al raggiungimento di terreni a buone caratteristiche geotecniche. Poiché queste aree coincidono con uno scenario di PSL Z2 cui si correlano potenziali fenomeni di amplificazione sismica per effetti indotti da cedimenti e/o liquefazione, in fase progettuale dovranno essere previsti studi redatti secondo le procedure di approfondimento di 3° livello (D.G.R. 30 Novembre 2011 – n. IX/2616). SGR Studio Geologico Renna – Dott. Geol. Luigi Renna Sede Operativa: P.zza Caduti del Lavoro, 4 – 25015 Desenzano del Garda (BS) Cell: 349 2936733 mail: [email protected] 22 Studio di Fattibilità Geologica - Programma Integrato d’intervento in variante al P.G.T. - Area Atru-P 16 in Viale Marconi 143, Desenzano del Garda (BS) Per la Classe di Fattibilità 2, al contrario, sono previste zone con modeste limitazioni alla modifica della destinazione d’uso dei terreni ed all’utilizzo a scopi edificatori, che possono essere superate mediante approfondimenti d’indagine e accorgimenti tecnicocostruttivi e senza l’esecuzione di opere di difesa. Nel caso specifico il cambio di destinazione d’uso, peraltro previsto dalle nuove norme del P.G.T., determinerebbe una diminuzione sensibile degli elementi di criticità previsti da tale classe di Fattibilità per l’area d’interesse. Fig. 6.1 - Stralcio della “Carta della Fattibilità per l’applicazione delle norme geologiche di piano” Tav. 15a/SG (Agosto 2011 Rev. Giugno 2012). SGR Studio Geologico Renna – Dott. Geol. Luigi Renna Sede Operativa: P.zza Caduti del Lavoro, 4 – 25015 Desenzano del Garda (BS) Cell: 349 2936733 mail: [email protected] 23 Studio di Fattibilità Geologica - Programma Integrato d’intervento in variante al P.G.T. - Area Atru-P 16 in Viale Marconi 143, Desenzano del Garda (BS) Per tali classi di Fattibilità Geologica, lo Studio Geologico allegato P.G.T. comunale prevede solo alcune limitazioni ed eventuali approfondimenti da effettuare in funzione delle specifiche costruttive degli interventi edificatori, di seguito elencate: CLASSE 2a (Vulnerabilità delle acque sotterranee – prima falda) In questa sottoclasse si riconosce una limitazione alla modifica delle destinazioni d’uso correlata alla vulnerabilità degli acquiferi. Si ritiene che gli interventi di progetto, in mancanza di un piano interrato, non interferiranno con l’acquifero superficiale posto a circa 2,0/-3,0 m dal piano campagna e che le attività svolte non saranno potenzialmente idroinquinanti. In ogni caso il progetto dovrà prevedere un’idonea rete di raccolta e smaltimento delle acque di prima pioggia. CLASSE 2b (Terreno con caratteristiche geotecniche mediocri e/o falda subaffiorante) Per l’area d’interesse si ipotizzano terreni con caratteristiche geotecniche mediocri, questo potrebbe comportare, in fase esecutiva, l’utilizzo di opere di fondazione speciali o tecniche di bonifica. Per tale classe è consentita la realizzazione di nuovi edifici ma l’ intervento è in ogni caso subordinato, come per la classe 3a, alla predisposizione di una relazione geologica, da presentare allegata al permesso di costruzione ed eseguita ai sensi del D.M. 14/01/2008. L’elaborato dovrà essere supportato da indagini geognostiche mediante prove in situ (sondaggi, prove penetrometriche dinamiche standard o statiche, indagini sismostratigrafiche, ecc.) e/o in laboratorio su campioni di terreno. Inoltre, citando l’elaborato testuale dello Studio Geologico comunale si ribadisce (vedi par. 5.4) che “Alle problematiche descritte possono associarsi fattori predisponenti a potenziali fenomeni di amplificazione sismica correlati ad effetti litologici o di cedimenti e/o liquefazione. Andrà valutata, per ciascun intervento, la necessità di procedere, ai sensi del D.M. 14/01/08, oltreché alla definizione puntuale della Categoria di Sottosuolo anche alla verifica della suscettibilità alla liquefazione, con eventuale applicazione della procedura di 2° livello sito-specifica (D.G.R. n. 9/2616/2011)”. CLASSE 2d (Aree urbanizzate con versanti da debolmente a mediamente acclivi) In questa sottoclasse sono consentite tutte le tipologie di intervento. La loro realizzazione è subordinata comunque alla predisposizione di una relazione geologica eseguita ai sensi del D.M. 14/01/2008, così come ampiamente ricordato nel presente elaborato. Lo studio geologico dovrà valutare comunque la compatibilità dell’intervento con le caratteristiche geologiche, geomorfologiche ed idrogeologiche dell’area, come eseguito nel presente elaborato. Nella fase esecutiva bisognerà inoltre eseguire, con particolare attenzione, la caratterizzazione geotecnica dei terreni di fondazione, accertando lo spessore delle coperture in funzione di possibili accumuli locali di materiali di riporto con andamenti irregolari mediante. SGR Studio Geologico Renna – Dott. Geol. Luigi Renna Sede Operativa: P.zza Caduti del Lavoro, 4 – 25015 Desenzano del Garda (BS) Cell: 349 2936733 mail: [email protected] 24 Studio di Fattibilità Geologica - Programma Integrato d’intervento in variante al P.G.T. - Area Atru-P 16 in Viale Marconi 143, Desenzano del Garda (BS) 6.2 Normative di Vincolo Nello Studio Geologico comunale non si segnala la presenza, presso l’area di progetto, di alcuna Normativa di vincolo (Carta dei vincoli – Tav. 13/SG) correlate ad elementi idrografici (e quindi a vincoli di polizia idraulica) o ad altre problematiche geologiche, idrogeologiche, geomorfologiche e paesaggistiche (Fig. 6.2). Fig. 6.2 - Stralcio della “Carta dei Vincoli esistenti” - Tav. 13 / SG allegata allo Studio Geologico Comunale (Agosto 2011 – scala originale 1:5.000). SGR Studio Geologico Renna – Dott. Geol. Luigi Renna Sede Operativa: P.zza Caduti del Lavoro, 4 – 25015 Desenzano del Garda (BS) Cell: 349 2936733 mail: [email protected] 25 Studio di Fattibilità Geologica - Programma Integrato d’intervento in variante al P.G.T. - Area Atru-P 16 in Viale Marconi 143, Desenzano del Garda (BS) 6.3 Carta con legenda uniformata PAI Infine si specifica che lo Studio Geologico comunale a supporto del PGT, redatto, in attuazione dell’art. 57 della L.R. 11 marzo 2005 n.12, costituisce adeguamento ai sensi dell’art.18 delle N.d.A. del PAI, e consente l’aggiornamento del quadro del dissesto di cui all’Elaborato 2 del PAI. Presso il sito di progetto, secondo la “Carta di Perimetrazione delle aree in dissesto con legenda uniformata PAI” (Tav. 16/SG dell’Aggiornamento della Componente Geologica, Idrogeologica e Sismica del Piano di Governo del Territorio - Agosto 2011) non si segnala in alcun modo la presenza di fenomeni franosi o possibili esondazioni e dissesti morfologici di carattere torrentizio. Fig. 6.3 - Stralcio della “Carta del dissesto con legenda uniformata PAI” - Tav. 16/SG allegata allo Studio Geologico Comunale (Agosto 2011 – scala originale 1:5.000). SGR Studio Geologico Renna – Dott. Geol. Luigi Renna Sede Operativa: P.zza Caduti del Lavoro, 4 – 25015 Desenzano del Garda (BS) Cell: 349 2936733 mail: [email protected] 26 Studio di Fattibilità Geologica - Programma Integrato d’intervento in variante al P.G.T. - Area Atru-P 16 in Viale Marconi 143, Desenzano del Garda (BS) 7. CONCLUSIONI Il presente elaborato è redatto a supporto del Programma integrato d’intervento in variante al P.G.T. – Area Atru-P 16 in Viale Marconi 143, Desenzano del Garda (BS) e contempla i requisiti urbanistici e normativi di rilevanza geologica prescritti dal P.G.T. comunale, costituendo documento idoneo da allegare alla Procedura di Verifica di Assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica. Nel presente Studio di Fattibilità Geologica è stata valutata la compatibilità del Piano Integrato con le caratteristiche geologiche, geomorfologiche ed idrogeologiche dell’area e con quanto previsto dallo specifico strumento urbanistico comunale (Componente Geologica, Idrogeologica e Sismica del PGT del Comune di Desenzano e successivo Aggiornamento). È stato redatto un inquadramento geologico, geomorfologico idrografico ed idrogeologico dell’area in oggetto (Cap. 2) e mediante l’utilizzo dei risultati di alcune indagini geognostiche e sismiche precedentemente eseguite, sono state fornite indicazioni di carattere stratigrafico (Cap. 3). Per quanto concerne la procedura di modellazione geotecnica e sismica, si rimanda ad un elaborato dedicato redatto ai sensi del D.M. 14/01/2008, da presentare nella successiva fase esecutiva. In tale elaborato dovranno inoltre essere affrontate, nello specifico, le problematiche realizzative, e forniti i parametri per la Verifica agli Stati Limite come previsto dal D.M. 14/01/08. In tal senso è stata prescritta un’indagine geognostica integrativa, composta di prove penetrometriche statiche e/o dinamiche e sondaggi a carotaggio continuo, ubicate in funzione degli ingombri definitivi degli edifici di progetto. Nel presente Studio di Fattibilità Geologica è stato verificato che l’area in esame ricade in una Classe di Fattibilità 2 con modeste limitazioni d’uso e in una Classe di Fattibilità 3 con consistenti limitazioni d’uso. Per queste classe di Fattibilità, lo Studio Geologico, allegato P.G.T. comunale, prevede alcune limitazioni ed eventuali approfondimenti da effettuare in funzione delle specifiche costruttive degli interventi edificatori. Nello specifico sono stati affrontati gli scenari e le prescrizioni relative a quattro sottoclassi di Fattibilità Geologica (3a, 2a, 2b e 2d), individuate presso il sito d’interesse, legata principalmente al grado di vulnerabilità dell’acquifero superficiale e alla possibile presenza di terreni di fondazione a scarse caratteristiche geotecniche. Per tali classi, e alla luce delle scelte progettuali e della nuova destinazione d’uso, si sono esclusi fenomeni in atto e potenziali, in grado di modificare le caratteristiche idrogeologiche e idrografiche dell’area. Gli interventi di progetto, se idoneamente realizzati in relazione alle caratteristiche geotecniche, risultanti da una nuova campagna d’indagine prescritta in fase progettuale, non risultano in grado di alterare le condizioni del sito in oggetto, nè di instaurare situazioni di pericolo (par 6.1). Nello stesso Studio Geologico comunale non si segnala la presenza, presso l’area di progetto, di Normative di vincolo (Carta dei vincoli – Tav. 13/SG) correlate ad elementi idrografici o ad altre problematiche geologiche, idrogeologiche e geomorfologiche (par. 6.2). Secondo quanto previsto dalla “Carta di Perimetrazione delle aree in dissesto con legenda uniformata PAI” (Tav. 16/SG dell’Aggiornamento della Componente Geologica, Idrogeologica e Sismica del Piano di Governo del Territorio - Agosto 2011) è stata inoltre SGR Studio Geologico Renna – Dott. Geol. Luigi Renna Sede Operativa: P.zza Caduti del Lavoro, 4 – 25015 Desenzano del Garda (BS) Cell: 349 2936733 mail: [email protected] 27 Studio di Fattibilità Geologica - Programma Integrato d’intervento in variante al P.G.T. - Area Atru-P 16 in Viale Marconi 143, Desenzano del Garda (BS) esclusa la presenza di fenomeni franosi o possibili esondazioni e dissesti morfologici di carattere torrentizio. Dal punto di vista della Pericolosità Sismica Locale l’area è stata classificata nell’Aggiornamento dello Studio Geologico Idrogeologico e sismico” allegato al P.G.T. del Comune di Desenzano del Garda e secondo la Tav. 10/SG (Carta della Pericolosità Sismica Locale), entro lo scenario di pericolosità sismica Z4a (Zona di fondovalle o di Pianura con presenza di depositi alluvionali e/o fluvioglaciali granulari e/o coesivi). Per tale scenario vengono segnalati valori di Fa di sito superiori a quelli di “soglia” normativa e quindi potenziali fenomeni di amplificazione sismica tali da rendere insufficiente l’utilizzo dei parametri sismici definiti in base alla normativa vigente (par. 5.4). Si segnala inoltre, nella porzione sud-orientale dell’area d’interesse, potenziali fenomeni di amplificazione correlata ad effetti di cedimenti e/o liquefazioni, dovuti alla presenza di terreni di fondazione particolarmente scadenti (riporti poco addensati, terreni granulari fini con falda superficiale (Zona Z2). Sulla base del quadro normativo fornito e delle caratteristiche geologiche, geomorfologiche ed idrogeologiche, dell’area in oggetto, il Programma Integrato D’intervento per l’Attuazione dell’Atru-P16, se condotto secondo le indicazioni e le prescrizioni riportate nel presente studio, risulta compatibile con la destinazione d’uso prevista. Desenzano del Garda, 21 Marzo 2016 Dott. Geol. Luigi Renna SGR Studio Geologico Renna – Dott. Geol. Luigi Renna Sede Operativa: P.zza Caduti del Lavoro, 4 – 25015 Desenzano del Garda (BS) Cell: 349 2936733 mail: [email protected] 28 ALLEGATO 04 STRATIGRAFIE TRINCEE ESPLORATIVE SGR Studio Geologico Renna – Dott. Geol. Luigi Renna Sede Operativa: P.zza Caduti del Lavoro, 4 – 25015 Desenzano del Garda (BS) Cell: 349 2936733 mail: [email protected] Descrizione eseguita utilizzando il criterio granulometrico per le terre (AGI 1977), secondo cui il terreno viene denominato gerarchicamente con il nome della frazione con percentuale maggiore. Successivamente, la frazione gerarchicamente inferiore viene preceduta dal termine "con" se la percentuale è compresa tra il 25% e il 50%, dal suffisso "...oso" se la percentuale è compresa tra il 10 % e il 25 % oppure dal suffisso " debolmente ...oso" se la percentuale è compresa tra il 5% e il 10 %. Descrizione eseguita utilizzando il criterio granulometrico per le terre (AGI 1977), secondo cui il terreno viene denominato gerarchicamente con il nome della frazione con percentuale maggiore. Successivamente, la frazione gerarchicamente inferiore viene preceduta dal termine "con" se la percentuale è compresa tra il 25% e il 50%, dal suffisso "...oso" se la percentuale è compresa tra il 10 % e il 25 % oppure dal suffisso " debolmente ...oso" se la percentuale è compresa tra il 5% e il 10 %. Descrizione eseguita utilizzando il criterio granulometrico per le terre (AGI 1977), secondo cui il terreno viene denominato gerarchicamente con il nome della frazione con percentuale maggiore. Successivamente, la frazione gerarchicamente inferiore viene preceduta dal termine "con" se la percentuale è compresa tra il 25% e il 50%, dal suffisso "...oso" se la percentuale è compresa tra il 10 % e il 25 % oppure dal suffisso " debolmente ...oso" se la percentuale è compresa tra il 5% e il 10 %. Descrizione eseguita utilizzando il criterio granulometrico per le terre (AGI 1977), secondo cui il terreno viene denominato gerarchicamente con il nome della frazione con percentuale maggiore. Successivamente, la frazione gerarchicamente inferiore viene preceduta dal termine "con" se la percentuale è compresa tra il 25% e il 50%, dal suffisso "...oso" se la percentuale è compresa tra il 10 % e il 25 % oppure dal suffisso " debolmente ...oso" se la percentuale è compresa tra il 5% e il 10 %. Descrizione eseguita utilizzando il criterio granulometrico per le terre (AGI 1977), secondo cui il terreno viene denominato gerarchicamente con il nome della frazione con percentuale maggiore. Successivamente, la frazione gerarchicamente inferiore viene preceduta dal termine "con" se la percentuale è compresa tra il 25% e il 50%, dal suffisso "...oso" se la percentuale è compresa tra il 10 % e il 25 % oppure dal suffisso " debolmente ...oso" se la percentuale è compresa tra il 5% e il 10 %. Descrizione eseguita utilizzando il criterio granulometrico per le terre (AGI 1977), secondo cui il terreno viene denominato gerarchicamente con il nome della frazione con percentuale maggiore. Successivamente, la frazione gerarchicamente inferiore viene preceduta dal termine "con" se la percentuale è compresa tra il 25% e il 50%, dal suffisso "...oso" se la percentuale è compresa tra il 10 % e il 25 % oppure dal suffisso " debolmente ...oso" se la percentuale è compresa tra il 5% e il 10 %. ALLEGATO 05 STRATIGRAFIE POZZI (Estratti da “Studio della Componente Geologica, Idrogeologica e Sismica del Piano di Governo del Territorio di Desenzano del Garda” Agosto 2004) SGR Studio Geologico Renna – Dott. Geol. Luigi Renna Sede Operativa: P.zza Caduti del Lavoro, 4 – 25015 Desenzano del Garda (BS) Cell: 349 2936733 mail: [email protected]