9 - Erboristeria Magentina

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9 - Erboristeria Magentina
Mensile di informazione - Aprile 2013 - Registrazione Tribunale di Roma n.144/99 del 7/04/99 - DISTRIBUZIONE GRATUITA
editoriale
L’HA DETTO iL sinDAcO
ROM MILIONARI IN UN CAMPO
ATTREZZATO DAL COMUNE
nsieme all’assessore alle Politiche sociali e vice sindaco,
Sveva Belviso, sono intervenuto
sulla vicenda nomadi che da anni
a questa parte è stata contrassegnata da interventi di tribunali di
vario ordine e grado che hanno difatti ritardato e creato problemi alla
realizzazione del piano nomadi.
La sospensione da parte del Tar
del decreto di allontanamento di
Roma Capitale rivolto ad una coppia residente in un campo attrezzato risultata nullatenente per il
fisco quando invece non lo è nella
realtà, ha dell’incredibile.
I due, marito e moglie, sono finiti
nel mirino dei vigili urbani di Roma
3
Registrazione Tribunale di Roma
n.144/99 del 07/04/99
e si sono rivolti al Tar che ha sospeso la decisione di Roma Capitale e quindi non dovranno abbandonare i loro alloggi nei campi
attrezzati.
E’ un caso preoccupante e particolarmente grave. Chiediamo un
atto di responsabilità da tutti coloro
che dovranno decidere per evitare
che questa situazione venga a
protrarsi. Noi faremo di tutto per
37 per voi
CASAIDEA
60 non posso
vivere senza...
METALLIZATO
39 appuntamenti
65 benessere
43 musica
ROCK IN ROMA 2013
67 motori
ALFA ROMEO 4C
46 35mm
IL VOLTO
DI UN’ALTRA
70 viaggiare
LONDRA
DIREZIONE
Federica Sbarra • direttore responsabile
14 intervista
PAOLO POLLAK
CAPOREDATTORE
Letizia Strambi
16 costume & società
THE DARK SIDE
OF THE MOON
STAMPA
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33 1, 2, 3. zero
G
04 ritratto
LAURA PAUSINI:
LA SEMPLICITà
è EMOZIONANTE
08 intervista
SVEVA BELVISO
COLLABORATORI
MR, Paola Mattu,
Giulio Pantalei, P. Iacopino
andare avanti sulla nostra strada.
Mi ricordo dell’intervento fatto
sul campo nomadi La Barbuta,
quello di un giudice che aveva
messo in discussione completamente la qualità giuridica del piano nomadi stesso e infine la cancellazione dal Consiglio di Stato
della qualifica di commissario
straordinario per l’emergenza dei
campi nomadi.
SOMMARIO
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APRILE
2 0 1 3
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SOGGIORNO
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72 per voi
• CASTEL ROMANO
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78 trova & mangia
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ritratto
m a g a z i n e
Laura Pausini
LA SEMPLICITÀ
È EMOZIONANTE
5
ritratto
m a g a z i n e
DI letizia strambi
a una cadenza romagnola
travolgente, una poesia dentro la voce che la rende
unica al mondo. Laura Pausini è
una delle cantanti italiane più note a
livello internazionale. Ha cominciato
con il padre, cantando al pianobar
per poche lire, conoscendo la fatica
e l’umiltà dell’arte della musica. Forse
per questo è riservatissima con chi
la spia, non le piace questo lato del
successo che infierisce sulle sue
perenni fatiche di dieta, sulle sue
delusioni d’amore. Allo stesso tempo
però il successo la lega ai suoi fan
con cui vive in simbiosi. Perché sa
che loro sono come lei, lottano per
mantenere una taglia, attendono
una vita l’amore giusto, condividono
segreti con la sorella minore, comprano cioccolatini alle nipotine, po-
H
stano su Facebook l’arrivo della nuova primavera con una viola in mano
alla loro piccolina, salutano l’arrivo
del nuovo Papa con speranza.
Tutto questo non cambia con i soldi,
col diventare famosi. Sembra incre-
dibilmente distante la “donna qualsiasi” che è Laura Pausini dal mito
che avvolge la cantante internazionale. Basti pensare che il suo prossimo appuntamento dal vivo è a
Londra il primo giugno in “The Sound
of Change Live” al Twickenham Stadium accanto a Beyoncé e John
Legend.
Un anno importante per lei questo
2013. Ha avuto una figlia, e celebra
20 anni dal suo singolo “La solitudine”.
Sembra ieri che questa voce possente scuoteva la platea delle nuove
proposte, o “Sanremo Giovani” come
si diceva allora. Pippo Baudo profetico sin da quel palco vide le sue
enormi potenzialità. La critica musicale, pur apprezzandone la voce, la
relegò con la canzone adolescenziale
a un fenomeno passeggero.
Nei mesi successivi “La solitudine”
diventò una hit in molti Paesi, facendo
di Laura la cantante italiana più famosa a livello internazionale. Oggi
“La solitudine” tradotta in non si sa
quante lingue è stata rilanciata dalla
warner con un medley delle tre versioni incise da Laura: quelle originali
6
ritratto
m a g a z i n e
“
Si cresce, si cambia, si fanno
canzoni diverse, ma i fan
per Laura vengono prima di
tutto e lei è completamente
devota alle scelte del suo
pubblico che la adora all’estero più di quanto noi
facciamo in Italia.
Per esempio i suoi celebri
duetti sono tra i più scaricati
del web. Ma in una classifica
di dieci performance, in cui
la vediamo cantare con personaggi del calibro di Andrea Bocelli fino Michael Bublé, troviamo al decimo posto il
duetto con Phil Collins e al primo
quello con Eros Ramazzotti.
Questo ci fa capire di quanto
certi italiani portino alto il nostro
nome nel mondo e per noi stanno
talvolta lì, ai bordi di periferia del
tuscolano, o fermi alla stazione
di quel treno adolescenziale che
“partiva con Marco” come cantava
una irriconoscibile ragazzina le
cui emozioni esplodevano sotto
le goffe spalline finte, fino ad
allora stampelle del nulla degli
anni ottanta.
Che sia un buon cammino per Papa Francesco,
un latino che spero sia come il suo popolo:
appassionato, forte e buono.
Non bisogna per forza credere
per dare il Benvenuto ad una persona
che da oggi ha un ruolo importantissimo
per molti credenti nel mondo.
Che sia un arrivo d'amore.
Non di giudizi che dividono. Dio è Amore.
Bienvenido a Papa Francesco
“
(in italiano e in spagnolo) del 1993,
e quella inglese del 1995 “Loneliness”, tradotta da Tim Rice.
Chissà se per lei questo famosissimo
brano è quello che fu “Piccolo Grande
Amore” per Baglioni che provò a un
certo punto a toglierlo dai concerti
con il rischio di essere linciato dai
fan, o come “Alba Chiara” per Vasco
Rossi che come dice lui stesso “se
non la faccio non se ne vanno via e
che non canto più da anni perché
come parte la base se la cantano
da soli”.
Laura Pausini con il padre
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intervista
m a g a z i n e
Sveva Belviso
La sensibilità
che fa la differenza
DI letizia strambi
i n t e rv i st a a l vi c e si n d a co
d i rom a
amma, psicologa, e Vice Sindaco. Non
manca il da fare a Sveva Belviso che
unisce al suo lavoro le attitudini del suo
temperamento, da sempre orientato al “sociale”.
Una parola che è la sintesi di molte lotte e battaglie
in difesa di chi è più debole, ma ha compiuto e
compie la nostra storia, come le mamme in difficoltà,
cui dovrebbe essere promesso un futuro, o come
gli anziani che sono stati protagonisti del nostro
passato e molto spesso del nostro benessere attuale.
I progetti che ha fatto sono molto innovativi e
complessi nella loro semplicità -come la Carta
Roma- o osano dove altri si sono fermati in precedenza, timorosi di giudizi ipocriti, come è avvenuto
per il Piano Nomadi.
M
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intervista
m a g a z i n e
Lo Smau business ha premiato
l’iniziativa Carta Roma, un successo enorme decretato dai cittadini. Ha creato un modello?
Assolutamente sì. Carta Roma è un
progetto di welfare di massa innovativo ed unico in Italia che favorisce
un sostegno economico concreto,
diretto ed indiretto, ad oltre 1 milione
di cittadini romani. Carta Roma viene
presa ad esempio ed imitata da
altre città italiane.
Il caso dei Rom con centinaia
di migliaia di euro in banca:
una scoperta importante frutto
però di un lavoro lungo con la
Guardia di Finanza. Come proseguirà?
Proseguirà con controlli a tappeto
su tutte le strutture di accoglienza
del Comune di Roma.
I Marò in India: è divenuto qualcosa di più di un caso diplomatico. Che cosa farebbe come
politico e come italiana?
Come politico non avrei mai rimandato in India i nostri due marò e
come italiana non mi sono sentita
rappresentata dal governo Monti
che ha prima percorso una linea di
intransigenza verso il governo indiano
per poi fare retromarcia.
Giovanissima si è occupata di
Alzheimer venendo a contatto
con le difficoltà delle persone
anziane. Nel momento di maggiore energia ha vissuto con
chi perdeva pezzi del suo quotidiano. E’ stato un caso che
ha segnato l’inizio del suo impegno costante verso gli anziani? O c’è una nonna o una
persona anziana da cui tutto
è partito?
Mi sono sempre dedicata ai temi
del sociale per cui mi è venuto
naturale, quando sono stata nominata assessore alle Politiche sociali, occuparmi in maniera costante dei “nonni” di Roma, persone stupende con un grande
cuore che mi vogliono bene e alle
quali sono molto legata. In questi
cinque anni al sociale ho conosciuto davvero tanti cittadini con
una grande dignità e un’inesauribile
voglia di vivere. Il mio particolare
affetto per i nostri anziani è dato
anche dal fatto che una guida fondamentale nella mia vita è stata
mia nonna Maria alla quale devo
gran parte di quello che sono diventata oggi.
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news
m a g a z i n e
DE SICA • UNA MOSTRA
DA RECORD
NASCE
CASTELLIEXPERIENCE
Sono stati più di 30mila
i visitatori della mostra
all’Ara Pacis dedicata
a Vittorio De Sica in
meno di due mesi. “Tutti De Sica” è stata realizzata grazie ai tre figli
del grande regista, Emi,
Manuel e Christian, ed
al lavoro congiunto di
tante forze. La mostra, inserita nel sistema RomaEXHIBIT, sarà in programma fino al 28 aprile.
E’ un percorso multimediale tra fotografie immagini
in movimento, oggetti di culto (dalla carrellata di
costumi originali alla bicicletta più famosa del
cinema, agli Oscar che hanno suggellato i suoi
film), documenti personali. Una visione complessiva
capace di restituire al pubblico l’intera figura di
questo grande personaggio del Novecento.
E’ un nuovo portale (www.castelliexperience.it)
che promuove il territorio e valorizza i Castelli
Romani pieni di ricchezze artistiche, di tradizione
e prodotti tipici. Per questo vi si trovano diversi
segmenti (Sport e Avventura, Gusto, Famiglia,
Arte e Cultura, Romantico) che racchiudono in
sé esperienze differenti.
Vi si trovano esperienze enogastronomiche di
degustazione dalla Polenta al Frascati Doc e
diverse attività sportive come kayak,
equitazione, parapendio, Nordic walking, oltre a visite
guidate artistiche e
culturali nei musei
e centri storici dei
paesi che costellano il territorio.
COLOSSEO SI SPEGNE
PER I MARÒ
L’Inno di Mameli ha aperto e chiuso
la manifestazione sotto il Colosseo
in segno di solidarietà per i marò
Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. Sul palco allestito sotto il Colosseo si sono susseguiti diversi interventi: dal vicesindaco Sveva Belviso, al presidente dell’ assemblea
capitolina, Marco Pomarici, a Giorgia
Meloni, Guido Crosetto e Ignazio
La Russa di Fratelli d’ Italia, al coordinatore Pdl di Roma, Gianni Sammarco, a diversi esponenti e consiglieri Pdl.
Per il vicesindaco Belviso sulla questione Marò c’è stata “l’ incapacità
di un governo che non ha saputo
negoziare per loro”. “E’ una manifestazione di cui c’ era bisogno e sono
indignata per la mancanza di una
parte politica. Noi siamo qui per
portare la solidarietà ai nostri ragazzi
detenuti in India”, ha detto Meloni.
Noi conosciamo questi Marò, li abbiamo visti tante volte agire in situazioni difficili. Roma Capitale, non è
una parte politica, chiede che tornino
a casa subito. Noi siamo rimasti
impressionati negativamente per
quello che è accaduto in questi
mesi, due soldati su mandato Onu
potessero essere consegnati a un
altro paese. Sono state spente le
luci dell’ Anfiteatro e per la prima
volta anche quelle dei Fori e dei
Mercati di Traiano, ed è stata proiettata la scritta “Roma Capitale –
Salviamo i nostri Maro’”.
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news
m a g a z i n e
TEATRO LIDO AL VIA I LAVORI
Con la firma dell’accordo, si è conclusa positivamente la vicenda del teatro Lido. Partono
quindi ad aprile i lavori di adeguamento e
messa a norma dello stabile e ad ottobre partirà
la programmazione, curata dal Consorzio Cittadino, così come previsto nella delibera della
Casa dei Teatri e della Drammaturgia Contemporanea. “Sono molto soddisfatto di essere
riuscito a trovare una soluzione per il Teatro
Lido, una delicata vicenda che andava avanti
da anni e non consentiva la piena fruizione di
un così importante spazio culturale. Esprimo
piena soddisfazione per l’accordo condiviso
con le realtà territoriali, frutto del lavoro di mesi”
ha commentato l’assessore alle Politiche Culturali
e Centro Storico Dino Gasperini.
ANAGRAFE: CERTIFICAZIONI
DIGITALI ANCHE DA CASA
Sul portale istituzionale www.comune.roma.it è possibile ottenere 16 certificati anagrafici (nascita, residenza, stato di famiglia) in formato elettronico: si richiedono direttamente da
casa (previa registrazione al portale) accedendo dal proprio
personal computer. La pratica online si può espletare ventiquattro ore su ventiquattro, 365 giorni all’anno, e non richiede
nessun costo supplementare. Lo ha reso noto l'assessore ai
Servizi tecnologici e Reti informatiche, Enrico Cavallari. “Oltre
a questo servizio- dice Cavallari – si può fare richiesta di rateizzazioni contravvenzioni, servizio contravvenzioni, contributo
di soggiorno, servizi edilizi, servizi informativi, servizi di pagamento, servizi scolastici, servizi tariffa rifiuti - AMA, servizi toponomastici, servizi tributari, controllo opere pubbliche, servizi
alle imprese, servizi di riscossione reversali, servizi elettorali,
manutenzione urbana”.
UN BACIO TRA TOTTI E ILARY INAUGURA UN NUOVO REPARTO
PER PICCOLI AL GEMELLI
roma - Mille e cinquecento metri quadrati, 10 stanze
singole a misura di bambino e dotate delle più moderne
tecnologie domotiche, palestre, sale comuni, collegamento
wi-fi gratuito, sale visita, day hospital. Il tutto immerso in
un arcobaleno di colori per rendere la degenza più
"dolce" ai piccoli pazienti. è questo il nuovo volto del
reparto di neuropsichiatria infantile del Policlinico Gemelli
di Roma, inaugurato alla presenza di un testimonial
d'eccezione, il capitano della Roma Francesco Totti accompagnato dalla moglie Ilary Blasi. Totti, travolto dall'entusiasmo di tanti piccoli tifosi, ha ascoltato poesie,
stretto mani e firmato autografi. "Sono felice quando
posso di portare gioia ai bambini - ha spiegato - mi fa
piacere presenziare a queste manifestazioni anche solo
per donare un sorriso". "Il reparto - ha spiegato il professor
Eugenio Mercuri, direttore dell'Uoc di Neuropsichiatria
infantile del Gemelli- è dedicato a bambini di tutte le età
con patologie prevalentemente neurologiche,con disabilità
motorie, malattie neuromuscolari o con deficit visivi".
"La ristrutturazione darà la possibilità di accogliere più degnamente quelli con patologie complesse con pluri-disabilità-ha spiegato Mercuri- e darà inoltre la possibilità
alle famiglie di fare pratica con apparecchiature di cura e
riabilitazione (macchine per la tosse, ventilatori non invasivi,
sollevatori) in modo da portare a casa un bagaglio di
nuove esperienze e conoscenze". Attualmente nel reparto
di neuropsichiatria infantile del Gemelli vengono seguiti
ogni anno circa 600 pazienti, provenienti da tutta Italia,
prevalentemente dal Centro-Sud. All'interno dell'Unità
operativa assistenziale ci sarà anche un "clinical trial
centre", cioè uno spazio dedicato allo svolgimento di
studi clinici nel campo delle malattie neurologiche pediatriche e soprattutto per la cura delle malattie neuromuscolari.
La struttura, è stata realizzata dall'Università Cattolica e
dalla Direzione del Policlinico Gemelli grazie al contributo
di Enel Cuore Onlus e alla collaborazione dell’Associazione
Famiglie Sma (Genitori per la ricerca sull'Atrofia muscolare
spinale).
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intervista
m a g a z i n e
PAOLO POLLAK
UN IMPEGNO
CONTINUO
DI letizia strambi
intervista al
consigliere municipale,
da sempre interessato
alle problematiche
del municipio roma eur
i perde nella memoria il
primo incontro con Paolo
Pollak nel Dodicesimo Municipio. Tutti lo conoscono, e non
perché oggi è consigliere e ieri è
stato un Presidente con la porta
spalancata anche per quelli che
non lo sopportavano. Quando ci
si impegna: non si accontentano
mai tutti. Ci sono i confini di
S
un’idea, anche se Paolo non ne
parla mai; per lui la politica è sempre: “abbiamo fatto”, “abbiamo
ottenuto”, “abbiamo lottato”, “dobbiamo fare”. Guai a chiedergli un
pensiero astratto, suo, non ha mai
tempo. Esplode la timidezza malcelata, ma per chi lo conosce
bene non possono esservi dubbi:
il suo agire ruota attorno ad alcuni
valori precisi, che non sono mutati.
Li trovate tra le righe di questa intervista inevitabilmente piena di
aspettative per le scuole, per lo
sport, per la gente, per i cittadini,
anzi come precisa sempre lui,
“per i miei cittadini”.
Le scuole in un Municipio pieno di famiglie giovani non bastano mai, com’è andata per
le iscrizioni?
Tante nascite, nonostante le nuove
aperture, permane la lista d’attesa
per la scuola materna e anche
per i nidi ci aspettiamo tante iscrizioni. Nei nuovi quartieri il problema
va risolto imponendo la realizzazione delle scuole contestualmente
alle nuove abitazioni. Poi andrebbe
snellita la burocrazia: siamo fermi
a Monte Migliore e Castel di Leva
dove le nuove scuole sono state
già progettate e sono stati definiti
i terreni. Inoltre non dobbiamo
15
intervista
m a g a z i n e
pensare solo all’infanzia, andrebbe
costruito anche un nuovo Istituto
Superiore fuori dal GRA, nel quadrante della Laurentina-Ardeatina
che presto arriverà a contare
30.000 residenti. Immaginate oggi
quanti ragazzi si spostano ogni
giorno per andare a scuola all’EUR o in zone ancora più distanti
da questo quadrante.
Molte persone in quel territorio
hanno manifestato anche delle
preoccupazioni per la sicurezza.
L’ideale sarebbe un nuovo presidio
sul territorio: una caserma dei Carabinieri o un commissariato di Polizia
per il quadrante tra Trigoria, Fonte
Laurentina e Castel di Leva.
Un quadrante che soffre anche
per viabilità, come del resto
tutto il Municipio perché le
provinciali danno accesso alla
città…
Molte grandi opere sono ferme, e
le Istituzioni devono riassumere il
loro ruolo decisionale, altrimenti rimarremo con la Laurentina ferma a
un terzo del progetto di riqualificazione o la Via del Mare su cui c’è
una pianificazione di messa in sicurezza rimasta fermo.
Qui dovrebbe nascere anche
il nuovo stadio di Tor di Valle
cosa ne pensa?
Lo stadio costituirebbe una grande
opportunità per tutti, e ammiro
l’impegno di Roma Capitale in
questa direzione. L’opera deve essere accompagnata a un allacciamento stradale diretto con il
GRA ovvero con l'Autostrada
Roma-Fiumicino, lavorando anche
sui collegamenti vicini esistenti sia
su strada che su ferro, anche a
tutela dei lavoratori dell’Ippodromo
Tor Di Valle. In quella zona poi c’è
un impegno su diversi fronti che
perseguiamo da anni insieme ai
cittadini dei quartieri Decima e
Torrino che subiscono i cattivi odori
del Depuratore, che vorrebbero la
valorizzazione delle zone antistanti
al Tevere con la messa in sicurezza
della pista ciclabile, sullo stadio
c’è grande condivisione istituzionale a tutti i livelli.
Malagò è un presidente del
Coni particolare, ha appena
regalato il suo stipendio a
Scampia e si batte per lo sport
nelle scuole. Una battaglia anche sua da sempre…
E’ vero, lo sport per me è importantissimo perché dà delle regole,
insegna il rispetto nella convivenza,
trasforma intemperanze in sana
competitività e fair play. Tutti devono avere accesso allo sport e
la scuola per prima dovrebbe formare allo sport, coinvolgendo in
modo paritario bambini e famiglie,
per questo ho realizzato sempre
iniziative sportive nella scuola che
hanno visto grande partecipazione
e l’impegno dei dirigenti e del personale scolastico che mi ha affiancato nel realizzarle.
Insofferenza verso la politica
si fa sempre più seria, cosa
ne pensa?
Non ho una ricetta, io sono sempre
stato per strada, non solo durante
le campagne elettorali o quando
tagliavo il nastro inaugurale di un
parco o di un centro anziani. Vedo
che qualcuno mi imita, adesso.
Ne sono contento.
16
costume&società
m a g a z i n e
THE DARK SIDE
OF THE MOON
AL CONFINE
TRA RAZIONALITÀ
E FOLLIA,
OLTRE
L’ALIENAZIONE
PER PERDERSI
NELLA POTENZA
DELLA MUSICA
DEI PINK FLOYD
DI letizia strambi
ono passati 40 anni dalla
pubblicazione di Dark Side
of the Moon. Non c’è neanche il bisogno di specificare che
si tratta di un album dei Pink Floyd.
Per il mondo il lato in ombra della
luna è una musica magnifica, primigenia, che starà al Novecento
come il valzer stette all’Ottocento.
Sicuramente la prima spinta alla
S
modernità nel secolo scorso fu
data dai Beatles, che tuttavia rimangono un ricordo racchiuso in un
momento d’oro, mentre i Pink Floyd
incidono una fessura nello spazio
della musica che rimane ancora
oggi un fiume aperto, perché legata
anche a un pensiero atemporale:
quello della follia umana.
Crescere con questa nuova musica quaranta anni fa significava
crescere mutando punto di vista.
17
costume&società
m a g a z i n e
fatto alla musica.
In seguito un senso di potenza
crebbe con noi, la forza di voler abbattere il muro della consuetudine
per non essere più solo un mattone
in una società di automi, ma individui, unici protagonisti di un mondo
migliore. Sono le due anime diverse
dei Pink Floyd quella psichedelica e
quella rock, quella folle e solitaria e
quella ribelle e massiva. Ognuna
specchio delle due anime del
gruppo: Barrett e waters.
THE DARK SIDE
OF THE MOON
Il 24 marzo scorso tutto il mondo
ha celebrato la nascita del capolavoro dei Pink Floyd con uno speciale ascolto online corredato da
commenti e ricordi in diretta sul sito
ufficiale dei Pink Floyd attraverso l'hashtag twitter #DarkSide40.
La prima volta che li sentii ero ancora una bambina. Oggi mio figlio
ha la stessa età e sobbalza a
ritmo di Gangnam style.
Quaranta anni fa qualcuno più
grande di noi entrava nei nostri salottini ordinati da mamme casalinghe con questa musica. E le vetrine
con le tazzine del servizio buono
tremavano a nuovi suoni. Capivamo per la prima volta il significato
della parola “stereo” con campane
rintoccanti da un lato e battiti del
cuore dal lato opposto a sugellare
il tempo prima che frantumasse in
una risata. Il lato oscuro, l’inquietudine spuntava. Abbandonavamo la
nostra infanzia ingenua per avventurarci timorosi in sensazioni nuove,
in assenze di ritornelli che cedevano il posto a loop. Un girotondo
in profondità. Quello che Picasso
aveva fatto ai ritratti umani disintegrandoli in dimensioni diverse in cui
l’inconscio aveva il sopravvento
sulla realtà, i Pink Floyd lo avevano
Il critico Federico Ballanti ha definito quest’album “la Quinta Sinfonia della fine del Novecento o Le
Quattro Stagioni di una intera generazione”.
Fu un manifesto sull’uomo, che ha
come protagonista il dubbio di tutti
gli Amleto dell’epoca moderna. Già
la grafica della copertina prelude al
disco: la luce entrando nella Piramide simbolo di ignoto, divino, intelligenza, si frammenta nel prisma in
tutti i colori e le personalità che na-
Artwork by John Lanthier
sconde. Poi il battito cardiaco, la vita
all’inizio e alla fine di questa l’esplorazione. Cinque anni prima Stanley
Kubrick aveva firmato 2001 Odissea
nello Spazio, qui Barrett ci mostra
che la faccia oscura della luna non
è altro che la nostra parte più buia,
alienata, angosciata, ma anche più
visionaria e colma di potenza. Ad
ascoltarlo sembra veder volteggiare
nell’aria forme surreali di Dalì, elefanti immaginari della nostra memoria che danzano al gong di pendole
misteriose sul punto di sciogliersi.
I titoli dell’album sono emblematici
Brain Damage, Eclipse. La musica
diviene sinfonia di suoni in cui oltre
la profondità degli strumenti si uniscono gli echi del quotidiano, tintinnanti monete, carte strappate,
casse del supermercato, battiti
cardiaci, annunci, rintocchi. Ci
sono poi le voci. Persone che passavano per Abbey Road, nello studio di registrazione, e all’oscuro
venivano interrogate in un questionario con domande che ricalcavano i temi del disco “cos’è la
follia?” “avete paura della morte?”.
Da qui fu presa la risata sardonica
del tour manager del gruppo.
Le 16 piste di registrazione, che
già erano una raffinatezza per musicisti d’avanguardia, furono raddoppiate. Non pensatelo oggi voi
che avete il blu ray e il dolby surround: immaginate allora le difficoltà di una registrazione binaria,
della riproduzione di un eco.
La quadrifonia era un miracolo
che si compiva per la prima volta
con completezza.
Questo album è rimasto per 15
anni in classifica negli Usa vendendo 25 milioni di copie. Ovvero
chiunque possiede un giradischi,
un lettore cd, in tutto il mondo ne
ha almeno una copia.
PINK FLOYD
Nacquero a Londra nel 1965 su iniziativa di Roger “Syd” Barrett (voce,
chitarra), Roger waters (basso,
1944), Rick wright (tastiere, 1943)
e Nick Mason (batteria, 1944). Scelsero il nome di Pink Floyd in onore
di due musicisti blues, Pink Anderson e Floyd Council. Inventarono il
suono psichedelico e il rock progressivo. Nel 1973 fu pubblicato
quello che viene tuttora considerato
il loro capolavoro: “The Dark Side
Of The Moon”, che racconta la deriva di Barrett verso la follia analizzandola talmente in profondità da
renderlo un capolavoro. Poi “wish
you were Here” del 1975 sempre
di impronta psichedelica di Syd
Barrett in special modo nella lunga
e bellissima ouverture di “Shine on
you Crazy Diamond”(12 milioni di
condivisioni online). Nel 1979 è la
volta di The Wall il lavoro più popolare celebrato in concerti enormi in
tutto il mondo. In realtà The Wall è
un’opera rock pura con una forte
impronta rivoluzionaria. E’ il racconto personale di waters, della
sua infanzia passata a cercare un
padre assente perché morto in
guerra, un’opera pacifista. Poi è una
critica dell’educazione di massa,
che non tiene conto delle differenze
delle persone. Questa enorme popolarità la vendita di 30 milioni di
copie, segna però il declino del
gruppo che investì tutti gli incassi di
The Dark Side of The Moon nel film
di Alan Parker dedicato a The wall
perdendoli del tutto. waters abbandonerà la band due anni dopo. La
divisione ha dato il via ad una serie
di frammentazioni legali sull’uso del
nome ai concerti, sull’uso di The
wall. C’è una lunga storia che prosegue, ma tutto quello che seguì fu
solo andirivieni di frammenti intorno
a quel momento magico.
UNA PERFORMANCE
EPOCALE
Ad un anno dal crollo del Muro
di Berlino Waters organizzò
una rappresentazione dal vivo,
in diretta tv mondiale di The
Wall. Van Morrison, Cindy Lauper, Scorpions e Bryan Adams,
partecipano all’evento. Tutta
Berlino assiste attonita alla costruzione e alla distruzione del
muro sulle note di The Wall.
L’incredibile metafora della follia totalitaria che diventano paranoia e fascismo fece crollare
il muro del senso di colpa oltre
a quello reale. E’ una performance che Waters ripete ancora oggi con la costruzione e
distruzione del muro proiezioni
su schermo gigante di scene
animate realizzate per il concerto, l’arrivo in scena di personaggi giganteschi e di uno
Stukas.
Roger Waters, torna con The
Wall il prossimo il 28 luglio allo
Stadio Olimpico di Roma. Mentre scrivo sono rimasti due soli
biglietti a 500 euro l’uno.
20
audacia e leggende
m a g a z i n e
PIETRO MENNEA
LA FRECCIA DEL SUD
La mattina, quasi
sessantenne, quando andava a correre
nel parco accanto all’inseparabile
moglie, qualcuno non riconoscendolo gli diceva: e tu che fai? “Vorrei
avere abbastanza fiato per rispondere: ho già fatto. 5482 giorni di
allenamento, 528 gare, un oro e
due bronzi olimpici, più il resto,
che è tanto. Non ho rimpianti Rifarei
tutto, anzi di più. E mi allenerei
otto ore al giorno. La fatica non è
mai sprecata”. Questo era Pietro
Mennea, la freccia del Sud. Una
vera leggenda dello sport quando
lo sport bastava a se stesso. Ci
ha fatto sognare perché lui, così
minuto e curvo, quasi storto nel
suo modo di correre, né più alto,
né più grande di tanti, detenne un
record di velocità mondiale per
17 anni. Ma soprattutto fu uno di
“N
quelli che partiva
sportivo, pareti
Lo sport è bello perché intere di scelta,
ultimi, che non
non è sufficiente
te lo aspettavi e
e centinaia di deti soprendevano
clinazioni
diverse
l'abito. Chiunque
al traguardo,
dell’ammortizzapuò provarci
come
sanno
zione e dello
sempre fare gli italiani. Lo rivediamo slancio da runner.
puntare l’indice verso il cielo a A Barletta non c’erano neanche le
cercare i suoi tricolori italiani, Dio, piste per imparare a correre. Menla determinazione, i suoi genitori. nea ha improvvisato sfide attorno
Solo lui lo sapeva cosa.
la Cattedrale e sul lungomare. AveUna vera leggenda di quelle che va un’attitudine che mostrava fin
ammiriamo di più. Padre sarto e da allora la sua tenacia. Uno spirito
mamma casalinga Pietro Mennea che se non fosse stato un po’ suè nato in una famiglia di cinque scettibile non lo avrebbe fatto vinfigli e si è visto cucire il primi cal- cere. Fu quindi grazie all’amico
zoncini dal padre. Divenuto cam- Pallammolla, che lo batteva sempre
pione disse: “non mi entrano più, in quei pomeriggi sul lungomare,
ma li tengo ancora come le prime che Pietro Mennea è diventato un
scarpe da gara; le avevo prese campione. Ha iniziato con questa
più grandi perché, dovevo ancora sfida fra coetanei un allenamento
crescere e sarebbero durate”.
senza tregua con l’Avis Barletta.
Immaginate adesso, e riflettete su Nonostante ciò, l'allenatore della
quanta ricerca è stata fatta per squadra italiana di atletica, Carlo
farvi avere davanti, in un negozio Vittori, quando lo vide, seppur vin-
“
“
DI letizia strambi
21
audacia e leggende
m a g a z i n e
Pietro Mennea
L’UOMO
cente, disse: "Questo deve prima
mangia’ qualche bistecca, poi se
ne riparla".
A parlare furono i risultati perché
minuto e magro rimase, anche
quando ebbe la possibilità di mangiarsi le bistecche che voleva.
Racconta: “Una volta in gara Steve
williams mi superò: avevo le sue
ginocchia all'altezza del mio mento,
ma lo ripassai”.
Il suo record mondiale fu segnato
a Città del Messico nel 1979. Il primato sui 200 metri e l'oro olimpico
arrivarono nel giro di due stagioni.
Quei fatidici 4 numeretti, 19"72,
avrebbero continuato ad accompagnare le gare internazionali per
ben 17 anni, fino all'avvento di Mi-
chael Johnson, l'uomo bionico.
Ancora oggi quel 19"72 è primato
europeo. In 34 anni nessuno ha
saputo sgobbare meglio di lui.
Poi nel 1980 le difficili Olimpiadi di
Mosca “In finale mi confinarono in
ottava corsia, non ero contento,
non potevo controllare gli avversari.
All'uscita della curva ero penultimo,
wells indemoniato era tre metri
avanti. Penso: non avrò altre occasioni. Dodici anni di lavoro e di
dolore per niente. Allora riparto,
risento tutto, rientro in gara, recupero, vinco, alzo le braccia e il
dito”. Per tutto lo stadio Lenin con
questo indice alzato, un fermo immagine perenne che ci rimane ancora adesso.
Pietro Mennea è stato l’antitesi
dello sportivo beota. Perché
per lui “i campioni non capiscono che fare delle cose eccezionali nello sport non ti
dà diritti speciali o privilegi
nella vita”. Ha conquistato
quindi anche quattro Lauree.
La prima, in Scienze Politiche
su Consiglio di Aldo Moro,
allora ministro degli Esteri.
Poi vennero quelle in Giurisprudenza, Scienze Motorie
e Lettere. Filantropo con la
moglie Manuela Olivieri ha
creato la Fondazione che porta il suo nome impegnata nella principalmente nella ricerca
neurologica sportiva e nella
cultura.
Mami Run
LA CORSA PER LA FESTA
DELLA MAMMA
DIVENTA SOLIDALE
na maratona d’eccezione
a Roma. Se non vi siete
ancora iscritti alla seconda
edizione della mami run dovete
farlo. La Mami Run è una corsa
organizzata dall'Associazione Sportiva Dilettantistica Corsa dei Santi
a sostegno dei disabili e degli
emarginati dell’Opera Don Guanella
di Roma. Una corsa per la vita, la
vita di coloro che sono meno fortunati di noi. Un’occasione che
vedrà atleti, bambini, ragazzi, famiglie, anziani, portatori di handicap, tutti insieme in festa per ritrovare il senso di una comunità sensibile ai disagi e alle difficoltà dei
propri vicini e dare alla “Festa della
Mamma” un contenuto di solidarietà.
U
Il percorso si snoda nel verde di
Villa Pamphili: circa 8,5 km per gli
agonisti e 3 km per tutti gli altri.
pasta party finale e animazione
bambini.
L’appuntamento è il 5 maggio
presso l’Opera Don Guanella, in
via Aurelia Antica 446
informazioni:
[email protected]
Tel. 06/68136315
Fax 06/89281208
OPERA DON
GUANELLA
È una filiale della Congregazione dei Servi della CaritàOpera don Guanella. Il Fondatore, don Luigi Guanella, è stato
proclamato santo da Papa Benedetto XVI.È un Centro accreditato presso la Regione Lazio e accoglie ospiti adulti e
bambini con disabilità intellettiva. L’approccio alla persona
con disabilità intellettiva si muove nella ferma convinzione del
valore originario della persona
umana unica e irripetibile, credendo fermamente nella dignità
della persona disabile a partire
da un ottimismo realista
che ci permette di evitare utopie o atteggiamenti eccessivamente
pragmatici, cercando
di valorizzare al massimo le reali capacità
di ognuno.
24
sport
GIRO D'ITALIA 2013
LA CORSA PIÙ DURA DEL MONDO
NEL PAESE PIÙ BELLO DEL MONDO
DI letizia strambi
on un paio di settimane di
anticipo rispetto alla tradizione e senza diretta televisiva sarà questo il giro d’Italia 2013
giunto alla 96esima edizione.
La corsa della maglia rosa si disputerà su 21 tappe: 6 di montagna, 5
frazioni di media montagna, 3 cronometro, 7 arrivi per velocisti. Si
parte da Napoli per approdare a
Ischia. Nei giorni successivi toccherà
Calabria, Basilicata e Puglia. Poi di
nuovo in Centro Italia con Pescara
con qualche salita insidiosa e possibili
distacchi pesanti. Si arriva dunque
a Firenze, e ci si dirige verso il Friuli.
Qui attende il difficile Altopiano di
Montasio 167km con la salita finale
verso Sella Nevea di 10.4km con
una pendenza media all'8.1%. Il 15
maggio il Giro ricorda le vittime del
disastro del Vajont con l'arrivo dinanzi
alla diga, scenario di quel terribile 9
ottobre 1963. Il giorno dopo si riparte
da Longarone, cittadina tristemente
nota per essere stata catapultata a
valle dalla frana del Monte Toc. La
tappa giungerà a Treviso e dopo di-
C
versi giorni vedrà di scena nuovamente gli sprinter. Poi si passa dall'Emilia al Piemonte in uno scenario
bellissimo. La 15esima tappa vedrà
scalare il Moncenisio. La terz'ultima
tappa vedrà i corridori scalare lo
Stelvio. L'arrivo, però è previsto in
Val Martello dopo un tratto di falsopiano di una ventina di chilometri al
termine della discesa dello Stelvio.
la salita finale è lunga 22 km e ha
una pendenza massima del 14%.
La penultima tappa è destinata a
decidere nel modo più spettacolare
e suggestivo il Giro 2013 se i concorrenti saranno in parità. L'arrivo
sulle Tre Cime di Lavaredo di sabato
25 maggio sarà una vera chicca per
gli appassionati. Dopo Costalunga,
San Pellegrino, Giau e Tre Croci, gli
atleti giungeranno a Misurina. Lì imboccheranno le terribili pendenze
della salita verso le Tre Cime L'arrivo
sarà a Brescia e non a Milano e il
chilometraggio sarà decisamente
superiore rispetto alla tradizione.
Insomma un Giro d'Italia ben disegnato che lascia spazio sia ai velocisti
che agli scalatori.
IL GIRO D'ItALIA
Una leggenda
scritta sull'asfalto
Per la prima voltanella storia, la
Corsa Rosa darà la possibilità a
tutti i tifosi, italiani e stranieri, di
vedere scritto sulle strade della
più importante corsa a tappe il
proprio messaggio Twitter. Succederà il giorno della 10ª tappa
Cordenons–Altopiano del Montasio in programma martedì 14
maggio, con i messaggi pubblicati
sul social network Twitter e dedicati al Giro. Sulla salita che
porta all’Altopiano del Montasio
saranno scritti 200 twitter pubblicati dal 21 marzo al 1 aprile,
contenenti l’hashtag #montasiostage. Oltre ai tifosi sono state
coinvolte anche le squadre del
Giro 2013 che invieranno ciascuna
un tweet legato all’iniziativa. Uno
dei tweet sarà infine riservato alla
Regione che ospiterà il progetto,
il Friuli Venezia Giulia, pronta a
raccogliere il proprio messaggio
dedicato al Giro tramite il profilo
twitter @FVGlive. Una scia di
messaggi rosa rimarrà così per
sempre impressi sulla salita.
26
star&words
m a g a z i n e
Nella mia valigia ho sempre la
mia partitura del Concerto per
Violino e il cuore gonfio di
speranza.
“
Natasha
Stefanenko
Stare con una persona
e sentirsi libera è
meraviglioso. E’ quasi
una
responsabilità:
non puoi fare un torto
a una persona così.
Intradibile
“
Maddalena Corvaglia
Altro che ragazza della porta
accanto io sono Maddy, un
maschiaccio e Elisabetta Canalis
una camionista, ma in più io sono
spericolata, mi lancio con il
paracadute, invece lei ha paura e
quando mi sono lanciata mi ha
mandato un sms “Sai che ti voglio
bene, però se dovesse accadere il
peggio lasciami la casa”.
“
Piccoli testamenti fra amiche
“
Viaggi leggeri
“
“
Giovanni Allevi
27
star&words
Carmen Consoli
21 marzo. Primo giorno di primavera. Dopo un inverno
apparentemente spoglio e vuoto, la neve e il ghiaccio si
sciolgono per lasciare il posto a torrenti di acqua fresca e
cristallina, i germogli nascosti a lungo nel terreno si
apprestano a sbocciare dando vita a paesaggi variopinti e
colorati. Mai come quest'anno sento anche io di portare dentro
di me la primavera di una nuova vita che nasce. Con emozione
e gioia voglio condividere con voi questo momento e dirvi che
presto diventerò mamma. Vi abbraccio forte. Carmen
germogli
“
“
m a g a z i n e
28
star&words • vintage
m a g a z i n e
“
Loretta Goggi
Dopo 52 anni di carriera ho imparato molte cose. Quando debuttai con
“la Freccia Nera” ero una ragazza che
si accendeva a ogni complimento. Visconti disse in un’intervista
“Farei di Loretta una Liza Minelli”. Non mi ha mai chiamata.
“
Kirk Douglas
Sarei stato più carino con
mio figlio Michael quando
era piccolo se avessi saputo che avrebbe avuto
tutto questo successo.
“
“
Il problema che ho con il mondo
è che tutti sono sempre almeno
tre drink indietro rispetto a me.
“
“
Humphrey Bogart
31
Vaniglia
m a g a z i n e
Pulizie di Primavera
la pazienza non è la virtù dei forti, ma delle casalinghe. devo averne
molta quando chiedo una tg 42 ad una commessa e mi porta una 44
perché “secondo lei” è quella la mia taglia. Quel genere di pazienza
è proporzionale alla pazienza che devo avere per le pulizie di
primavera.
una donna che lavora e pensa anche alla casa è un’elastic- girl
naturale, è cioè fornita di uno speciale superpotere ignoto alla
scienza. rientra dal lavoro, dove normalmente è trattata come un
essere inferiore o per farsi ascoltare deve assomigliare a un
maschio, e mentre cucina qualcosa di commestibile rifà i letti e
sistema i vestiti, fa le lavatrici.
non sono mai stata un tipo mattiniero che alle prime luci
dell’alba è già pimpante e attiva. Quelle che fanno tutto la
mattina, prima di accompagnare i figli a scuola, e che la sera
lasciano apparecchiato per la colazione dopo aver spicciato la
cucina non esistono, o se esistono devono
essere talmente distanti da me che io le
scanso per una legge darwiniana.
oppure quel tipo di donne è nella pubblicità.
odiose cantano passando lo straccio e lo fanno
vestite di tutto punto con tanto di scarpe col
tacco. io quando faccio le pulizie in tuta, sbuffo,
sudo e mi domando perché devo fare quella
fatica vana.
la nasa si è occupata del problema, sfornando panni
antistatici che dovrebbero attirare la polvere e risolverti la
questione, ma la polvere vive di vita propria, e riaffiora
facendoti sentire come un criceto che gira nella ruota.
la cosiddetta alienazione di marx per quelli che hanno
velleità colte.
e’ tutto semplice nelle pubblicità. ci vogliono far
sentire le regine della casa, con lo spazzolone per scettro
e la pozione segreta dell’anticalcare nell’ampolla.
ammiro le donne che fanno le casalinghe e sono
felici. per me l’unica soddisfazione sta
nell’acquistare i prodotti per le pulizie, sì quelli
delle pubblicità che ho criticato, che ci posso
fare… è pur sempre fare shopping.
http://aromadivaniglia.blog.tiscali.it/
33
1, 2, 3. Zero
m a g a z i n e
Il Blog: http://iconsiglidellanonna.blog.tiscali.it/
Quel callo fastidioso: preparate un unguento con olio di ricino e aceto bianco in parti
uguali, usando un bicchierino scarso, aggiungete mezzo cucchiaino di albume, mescolate
bene e applicate il composto sulla zona dura due tre volte al giorno.
Un aiuto insolito ma efficace per alleviare il torcicollo consiste nel triturare due o
tre porri, cuocerli a lungo nel latte e applicare sulla parte dolente.
Non conservate mai le patate insieme alle cipolle perché marcirebbero entrambe e
molto rapidamente.
Prima che il tir mi schiacci, faccio una spaccata
per tutti quelli che non credono negli angeli.
Io saro' presto uno di loro.addio.
Social network: FACEBOOK
Pagina: Il PEggIO DEllA FOtOgrAFIA
MADE In ItAly
54mila fan meritatissimi
Social network: tWIttEr
Coordinatori di comunicazione di portavoce. Perché
lo fanno? C'è qualcuno che li spinge a farlo? Spingitori di coordinatori di comunicazione di portavoce su
Rieduchescional Channel.
35
colours
m a g a z i n e
di flavia collatina
VErDE
Diciamo verde smeraldo, il verde
della speranza, e ci sembra di
dire un famigerato, noiosissimo
luogo comune. Non sappiamo
che Pantone Color Institute –
importantissima azienda statunitense fornitrice di standard
professionali di colori per le industrie di progettazione - ha basato un anno intero di ricerche e
analisi sul significato che l’Emerald Green ha acquisito nelle nostre vite, fino ad eleggerlo colore
dell’anno 2013. Chi avrebbe mai pensato che proprio la speranza, e la promessa di rinnovamento
di una tonalità luminosa e decisa
come il verde, assumessero
un’importanza tale nella crisi
della comunità mondiale di oggi,
da dettare legge nell’industria e
nel design. Si tratta, infatti, di
una contaminazione virale di
tutte le aree di progettazione. Nel board creato
dalla Pantone, troviamo infatti abiti da sera finemente
ricamati, scarpe dall’architettura esasperata, anelli
vistosi, oggetti di design di ogni sorta, quali divani,
sedie tappeti lampade, e trend make-up. Non ci
resta che proporne qualche piccolo esempio.
SMErAlDO
le soluzioni trucco si studiano direttamente
in casa: il colosso francese della cosmetica,
sephora, collabora direttamente con la pantone, dedicando una limited edition composta
da smalti, ombretti, mascara rigorosamente
emerald, abbinando nuances complementari
come rosa, rubino e prugna, o colori strettamente affini, come il blu, per un effetto più
aggressivo.
elegante, e regale come una gemma, molti stilisti lo hanno
eletto colore portante della primavera estate 2013, accostandolo preferibilmente al nero e al turchese.
uno tra tutti? burberry prorsum, che rivisita il capo icona
della maison in un leggero trench barocco di pizzo total
green, con cinturina nera in vita e accessori metal.
valentino non resiste alla sensazione lussuosa e raffinata del dettaglio smeraldo, che contagia, nella sua linea di accessori, ballerine, clutch borse a spalla e stiletti, nel binomio estivo verde-beige, tutto esaltato dagli accenti strong della pelle borchiata.
36
per voi
m a g a z i n e
CIAO
a Chiesa degli Artisti di Piazza
del Popolo a Roma era gremita per l'ultimo saluto al Califfo. C’era la Roma che ama da
sempre la poesia più alta perché
comprensibile da chi vive più in basso. E il Califfo fu soprattutto un poeta.
Gli hanno reso omaggio tra gli altri
Maurizio Mattioli, Lando Fiorini, Max
Tortora, Renato Zero. Molto si sono
affollati a fare dichiarazioni, ma non
era difficile conoscere il Califfo a
Roma. Si lasciava avvicinare, parlava
con tutti e non a pochi ha fatto un
favore. Così erano tanti i cartelli le
poesie, i fiori e i regali. Al termine
della cerimonia gli hanno cantato
"Tutto il resto è noia" la sua canzone
più nota, mentre veniva giù il diluvio.
Edoardo Vianello ha confermato il
L
Califfo
concerto tributo in suo onore che
avrà luogo il prossimo 21 aprile e
ha detto: "Mi raccomando Califfo
non mancare".
Chi viveva in borgata lo apprezza
da sempre perché lui parlava soprattutto della strada. Di donne ne
aveva avute tante, e continuava a
farle innamorare. I testi delle sue
canzoni sono da scolpire: Minuetto
37
per voi
m a g a z i n e
scritta apposta per Mia Martini, Semo
Gente de Borgata, La mia libertà, E
la chiamano estate, Io per le strade
di quartiere. Quest’ultima quasi un
manifesto, un lenzuolo bianco da
stendere a Sanremo per proclamare
la sua innocenza. Fu assolto da
tutte le accuse come Enzo Tortora,
ma nessuno parla del caso giudiziario, come se ci fosse qualcosa
da nascondere dietro una malignità
ignorante in cerca dell’arrosto dove
manca pure il fumo. La seconda
parte della sua vita fu molto difficile
a seguito di questo episodio. In molti
cercarono di aiutarlo. Gli fecero bene
le imitazioni. Quella paradossale e
romanesca di Max Tortora che a un
certo punto li fece bisticciare. Furono
amici grazie a questi episodi. Max è
infatti uno di quelli che, come fu per
Alberto Sordi, quando arriva il momento tace e toglie il personaggio
del repertorio.
Anche Fiorello lo imitava Franco Califano. L’inconfondibile voce roca
giocava su un bonario amore per il
cibo del Califfo, che poi non aveva
fondamenti nella realtà. Su Radio 2
imperdibile il momento della prima
telefonata del Califfo a Fiorello, in
seguito alla quale divennero amici.
Sembra brutto che servano a volte
due sciocche imitazioni a farti tornare
in auge, quando hai scritto poesie
per una vita. Ma la gente lo sa chi
sei e in borgata non ce li freghi se
non dici la verità.
Quando era ancora in vita si era già
fatto il necrologio “non escludo il ritorno” lo voleva scritto sulla lapide,
chissà se l’hanno accontentato.
“E la vita sta passando su noi,
di orizzonti non ne vedo mai!
Ne approfitta il tempo e ruba come hai fatto tu,
il resto di una gioventù che ormai
non ho più...
E continuo
sulla stessa via,
sempre ubriaco
di malinconia,
ora ammetto
che la colpa
forse è solo mia,
avrei dovuto
perderti, invece
ti ho cercato.
Minuetto suona
per noi,
la mia mente
non si ferma mai.
Io non so
l'amore vero
che sorriso ha...
Pensieri vanno e vengono, la vita è così...”
38
appuntamenti
m a g a z i n e
ALFREDO BIAGINI
Sculture e ceramiche déco
quasi sessant’anni dalla retrospettiva in una
galleria di Via Margutta, a cura dell’amico de
Chirico, Roma rende doveroso omaggio allo
scultore e ceramista Alfredo Biagini (Roma 18861952), figura artistica di spicco nella storia dell'arte romana e italiana, con un’esposizione personale per la
prima volta in Italia. Dal 19 aprile al 1 settembre 2013
il Casino dei Principi di Villa Torlonia ospiterà circa
cento opere, per la maggior parte inedite, tra ceramiche e sculture in bronzo e marmo nella mostra “ALFREDO BIAGINI (Roma 1886-1954). Sculture e
ceramiche déco”, promossa da Roma Capitale, con
A
l’organizzazione di Zètema
Progetto Cultura ed il contributo della Iuno Edizioni.
alfredo biagini,
sculture
e ceramiche déco
casino dei principi• villa torlonia
via nomentana, 70
mer 8 maggio • dom 15 settembre 2013
9.00/19.00 • chiuso il lunedì
tel. 060608 (tutti i giorni ore 9 – 21)
www.museivillatorlonia.it • www.zetema.it
LA POESIA
PER CURARE
L’ANIMA:
laboratorio
gratuito
AN INSTANT
OUT OF TIME.
Ritratti di
Fabio Lovino
dal cinema
contemporaneo
naugurata presso Exp’ostia, la
grande mostra personale "An
instant out of time. Ritratti di
Fabio Lovino dal cinema contemporaneo” che rimarrà aperta al pubblico fino al 16 giugno 2013.
La mostra, curata da Roberta de
Fabritiis, è una galleria di circa 60
fotografie, tra i lavori più famosi di
Fabio Lovino, un racconto tra cinema e musica, attimi in cui lo spettatore si ferma e si abbandona alla
bellezza e alla magia dell’immagine
fuori dal tempo. Fotografo di celebrities, Lovino è conosciuto e apprezzato soprattutto nel mondo del
cinema e della musica.
I
a poesia come cura
dell'anima, è la proposta che arriva da
uno psicoterapeuta, esperto
di arteterapia, Giovanni Porta. A Roma un assaggio
gratuito presso il Sinergy
Art Studio. "Scrivere poesie
- spiega Porta- significa fare
un grande gioco di ruolo
con se stessi, ascoltarsi e
darsi il permesso di dire le
cose come vengono in
mente, nella prospettiva di
provare a trasformare la propria vita in un'opera d'arte”.
sinergy art studio
via di porta labicana, 27
prossimi incontri:
19 aprile
oltre la maschera
10 maggio
tutto l'amore che voglio.
L
E’ il ritrattista preferito di molti attori
e musicisti che si affidano a lui per
presentarsi al proprio pubblico, per
raccontarsi e per costruire la propria
immagine.
ritratti di fabio lovino
dal cinema
contemporaneo
fino al 16 giugno 2013,
chiuso il lunedì
dove: spazio polivalente
eX [de] po’
c.so duca di genova, 22 ostia
orari: mar/dom • 10.00/18.00
ingresso gratuito
info 060608 (9.00/21.00)
expostia.it • 060608.it
39
appuntamenti
m a g a z i n e
CUBISTI CUBISMO
ino al 23 giugno 2013 il
Complesso del Vittoriano ospita una grande
mostra che, attraverso oli, disegni, sculture, oggetti di design, filmati, costumi, musiche,
documenti, vuole ripercorrere
il cubismo con opere che
fanno trasparire la forza di rottura del movimento creato da
Picasso e Braque in Francia tra
il 1907 e il 1914 e analizzano
la sua capacità di influenzare
l'intera cultura dell'epoca.Diffusosi a macchia d'olio nell'arco
di tre anni, il Cubismo conquista artisti in Spagna, Inghilterra,
Cecoslovacchia, Russia, Messico, Italia e Stati Uniti, restando sinonimo di modernita'
e influendo con potenza sui
F
vari aspetti della cultura. La rassegna presenta opere degli
spagnoli Pablo Picasso e Juan
Gris; dei francesi Georges Braque, Fernand Le'ger, Albert
Gleizes, Jean Metzinger; del
pittore americano Marsden
Hartley, dell'artista messicano
Diego Rivera, della russa Natalia Goncharova; degli italiani
Gino Severini e Ardengo Soffici; degli artisti inglesi Wyndham Lewis, Vanessa Bell e
molti altri.
cubisti cubismo
fino al 23 giugno
complesso
del vittoriano
via di san pietro
in carcere
CENTO PITTORI VIA MARGUTTA: 93ESIMA EDIZIONE
iù di 100 artisti, oltre 3000 opere: tornano in
strada i pittori di viaMargutta. La kermesse
“Cento pittori via Margutta” arrivata quest’anno alla93esima edizione, si terrà a via Margutta
dal 24 al 28 aprile (orario dalle 10– 21, ingresso gratuito). Così una delle vie più caratteristiche di Roma si
trasformerà in una galleria a cielo aperto con sculture,
dipinti a olio, acquarelli e disegni degli artisti rigorosamente selezionati. Aperti icavalletti quindi, sarà possibile conoscere, analizzare linguaggi espressivi e
tecniche artistiche differenti direttamente con gli artisti:
La fiera dell’arte di via Margutta nasce nel 1953 da
un’idea del circolo dei pittori raccolti attorno a Gino
Zocchi, Giovanni Omiccioli, Angelo Urbani delFabretto. La celebre strada romana nel cuore della città
è stata sempre lacornice della tradizionale mostra conosciuta oggi come “Cento pittori via Margutta”.
P
cento pittori • via margutta
dal 24 al 28 aprile 2013 • via margutta, 10-21
ingresso gratuito
41
appuntamenti famiglia
m a g a z i n e
IL FANTABOSCO
AL BRANCACCIO
personaggi della Melevisione si trasferiscono al
Teatro Brancaccio di Roma per lo spettacolo
“Invito al Fantabosco”. Il 4 Maggio prossimo il
palcoscenico del Teatro Brancaccio ospiterà lo spettacolo che la compagnia della Melevisione offrirà al
suo piccolo pubblico per festeggiare i 15 anni di una
trasmissione che con la favola ha incantato bambini
e adulti. Una versione teatrale del Fantabosco, ambientata in una scenografia di grande effetto dove
sarà possibile assistere alla partecipazione di tutto il
cast, composto dai quindici attori, per una rappresentazione in cui i piccoli amici della Melevisione
potranno sentirsi parte di storie emozionanti, in un
I
ella Riserva Naturale della Valle dei Casali, in
zona Portuense c’è La
Casa del Parco, villetta del’600
in cui la cooperativa Valle dei
Casali si occupa di educare e
divulgare la passione per l’ambiente e il rispetto per la natura.
N
susseguirsi di sorprese, vittorie dei buoni sui cattivi
pasticcioni e insegnamenti positivi.
4 maggio 2013 ore 15.00 e 18.00
teatro brancaccio • via merulana, 244
tel.06.80687231
Valle dei Casali un week end in natura
La Casa del Parco ogni fine settimana organizza attività didattiche per bambini dai 4 ai 10
anni proponendo un programma
di educazione ambientale in cui
i bambini possono giocare a
fare l’Orto biologico, pasticciare
in cucina, fare attività fisica, yoga
e molto altro.
www.valledeicasali.com
MARIONETTE
E BAMBOLE
GIAPPONESI
IN MOSTRA
n occasione dell’arrivo della primavera, stagione
durante la quale in Giappone si festeggiano i
bambini, il Museo Nazionale d’Arte Orientale
Giuseppe Tucci dedica ai piccoli visitatori l’allestimento della sala della pittura e della grafica estremo
orientale ad un’esposizione di ottanta bambole e
marionette da tutto il mondo, con particolare
riguardo all’Estremo Oriente e al Sud-Est Asiatico.
La mostra sarà visitabile fino a domenica 5 maggio.
Visite guidate illustreranno le usanze collegate alla
festa dei bambini del 5 maggio. Durante i laboratori
didattici i più giovani costruiranno con la tecnica
dell’origami e coloreranno bamboline e carpe, simboli di queste due feste.
I
VISITE GUIDATE
domenica 14 aprile ore 17
sabato 20 aprile ore 17
domenica 28 aprile ore 11
sabato 4 maggio ore 17
domenica 5 maggio ore 11
Museo Nazionale d’Arte Orientale
“Giuseppe Tucci” Roma, Via Merulana 248
45
musica
m a g a z i n e
di giulio pantalei
iuscire ad eguagliare il prestigioso cast dell’anno scorso sembrava molto difficile,
ma il Rock in Roma 2013, che avrà
luogo nella consueta venue dell’Ippodromo delle Capannelle, si è finora presentato con un cast stellare,
che addirittura supera la precedente
stagione. Già con l’annuncio del
primi artisti scritturati, nientemeno
che Mark Knopfler e il “Boss” Bruce
Springsteen - già uno dei concerti
più attesi dell’anno -, si era capito
che il festival avrebbe puntato sempre più in alto anche quest’anno.
Col passare dei giorni sono poi arrivate le conferme delle voci che
circolavano su internet, arrivando a
comporre un cartellone che coniuga
perfettamente la Storia della musica,
dai Deep Purple a Neil young, con
i gruppi più noti degli anni recenti,
dagli Smashing Pumpkins ai Blur,
R
fino ad arrivare alle avanguardie
dei Sigur Ros e degli Atoms for
Peace. Nei prossimi numeri cercheremo di scoprire gli artisti e le
novità in programma...
Confermati sino ad oggi:
5 Giugno - Green day
11 Giugno - The Killers
21 giugno - Toto
25 giugno - Korn
4 luglio - Iggy Pop
and the Stooges
5 luglio - Max Gazzè
9 luglio - Rammstein
10 luglio - Arctic Monkeys
11 luglio- Bruce Springsteen
13 luglio - Mark Knopfler
14 luglio - Smashing Pumpkins
16 luglio - Atoms for Peace
22 luglio - Deep Purple
26 luglio - Neil young
28 luglio - Sigur Ros
29 luglio - Blur
46
35 mm
m a g a z i n e
IL VOLTO
DI UN’ALTRA
di tina aiello
commedia nera sull’ossessione dell’immagine e dell’affermazione e sulla ricerca
spasmodica del successo….
ella è la conduttrice di un
famoso programma televisivo sulla chirurgia plastica dove è proprio suo marito
René ad operare gli ospiti insoddisfatti del proprio aspetto. I due
in questo modo ne approfittano
per sponsorizzare l’esclusiva clinica
di bellezza di loro proprietà.
Ma il business della bellezza, si
sa, ha come rovescio della medaglia la caducità segnata dal passare
del tempo e così un giorno Bella
viene licenziata dalla rete proprio
perché….il suo volto non funziona
più. Fuori di sé Bella fugge in macchina e viene coinvolta in un sin-
B
golare incidente che le offrirà l’occasione per rilanciare, con la complicità del marito, la sua immagine
e la sua carriera. Presentato al Festival Internazionale del Cinema di
Roma 2012, Il volto di un’altra è la
nona opera cinematografica da regista di Pappi Corsicato che ne
spiega così la genesi: “Il film nasce
da una giocosa riflessione sul contemporaneo. è una commedia che
in tono ironico e divertito affronta
temi che ormai fanno parte del nostro quotidiano, come l’uso della
chirurgia plastica, i media, la spettacolarizzazione della cronaca.
Tutto questo attraverso il racconto
delle vicende di una coppia di personaggi televisivi pronti a tutto pur
di affermare la propria immagine
e il proprio successo”. Ironici i toni
e noir l’ambientazione con l’occhio
che strizza al maestro di sempre:
Se il paragone con il cinema di Almodovar appare un po’ scontato,
quello che sembra più forte ne Il
volto di un’altra è il riferimento al
cinema di Douglas Sirk, regista tedesco emigrato ad Hollywood che
realizzò tra il 1954 e il 1959 tre pellicole dedicate al malessere sociale
della famiglia americana: Magnifica
ossessione, Come le foglie al vento,
Lo specchio della vita. Quest’ultimo
film in particolare, remake dell’omonima pellicola del 1934 di
John M. Stahl, racconta con toni e
stili tipici del melodramma, le vicende di una giovane vedova madre di una bambina e aspirante
attrice che sacrifica gli affetti per
l’ambizione professionale.
quel Pedro Almodovar a cui Corsicato si offrì volontario nel 1989
come assistente per il film Légami!
e che in qualche modo ha segnato
nei toni il suo stile registico.
Disarmante e a tratti avvilente è la
passerella dei personaggi presentati da Corsicato: oltre l’egocentrica
Bella e l’opportunista e grottesco
Renè, il film infatti non risparmia
nessuno e ci propone anche la
suora avida e l’operaio con il sogno
della popolarità.
50
48
35 mm
m a g a z i n e
BIANCA
COME IL LATTE,
ROSSA COME
IL SANGUE
Tratto dall’omonimo romanzo di Alessandro
D’Avenia, tradotto e distribuito in venti paesi e diventato presto un successo
internazionale, il film racconta la storia di
Leo, sedicenne con la passione della musica e del calcetto, svogliato a scuola e innamorato di Beatrice. L’arrivo nel suo istituto
del nuovo professore di storia e filosofia, che
sprona i ragazzi a lottare per realizzare i propri sogni, spinge Leo a fare finalmente il
grande passo e avvicinarsi così a Beatrice.
Scoprirà che la ragazza sta attraversando un
periodo di forte dolore e la decisione di aiutarla sarà per Leo l’inizio di un periodo di
grande cambiamento della sua vita.
OBLIVION
Nuova avventura
fantascientifica per il
regista di Tron Legacy
Joseph Kosinski, più noto
in America come autore di
spot televisivi e per la
grande abilità nell’utilizzo di
grafiche computerizzate. In
un futuro non meglio
definito, su un pianeta Terra reso
irriconoscibile dalle radiazioni, l’umanità vive
sulle nuvole al riparo dagli alieni Scavenger.
Tom Cruise, riparatore di droni, si imbatte
però in una donna misteriosa schiantatasi
sulla superficie terrestre con un pod.
L’incontro darà il via ad una serie di eventi
che porteranno l’uomo a mettere in
discussione tutte le certezze faticosamente
costruite fino a quel momento.
di tina aiello
L’IPNOTISTA
L’ispettore Joona Linna indaga
sul misterioso omicidio di una
famiglia nei sobborghi di Stoccolma e può contare su un testimone oculare: il figlio
adolescente della coppia barbaramente uccisa. Per interrogare il ragazzo
Linna si rivolge all’ipnotista Erik Maria Bark, che
rompe la promessa fatta anni prima e decide di
praticare l’ipnosi sul ragazzo. La posta in gioco
è alta: la sorella del giovane è infatti misteriosamente scomparsa e Linna è convinto che
possa essere la vittima prescelta di chi ha deciso di sterminare l’intera famiglia. Dopo le
esperienze oltreoceano (Chocolat, Buon compleanno Mister Grape, etc.), il regista svedese
torna in patria per la trasposizione cinematografica del best seller di Lars Kepler.
TRENO DI NOTTE
PER LISBONA
Professore 57enne di latino,
Raimund Gregorius conduce
a Berna una vita monotona e
prevedibile fatta del suo
lavoro, delle sue passeggiate,
della sua insonnia. Proprio
mentre percorre il solito
percorso che lo porta da casa
a scuola si imbatte in una giovane donna in
procinto di togliersi la vita. Raimund la salva
e…lei a quel punto salverà lui. Un libro e un
biglietto per Lisbona spingeranno l’uomo a
salire su un treno per scoprire nella capitale
portoghese più dettagli possibili di Amadeu
Prado, l’autore del libro trovato che con
poche parole ha profondamente cambiato la
vita di Raimund. Tratto dal romanzo di Pascal
Mercier, il film riunisce il regista Bille August
con l’attore Jeremy Irons dopo il successo de
La casa degli spiriti.
50
rivediamoli
di giulio pantalei
m a g a z i n e
LO HOBBIT
essant’anni prima delle vicende de "Il Signore degli anelli",
Bilbo Baggins viaggia alla riconquista del perduto Regno dei
nani di Erebor, ora nelle mani di un terribile drago. Quando il
mago Gandalf piomba nella sua vita, Bilbo si ritrova in compagnia di
tredici nani guidati dal leggendario guerriero Thorin in un viaggio che li
condurrà nelle Terre Selvagge, attraverso territori pieni di goblin, orchi,
feroci warg e un personaggio sinistro detto “Negromante”. Per
raggiungere la propria meta che ad Oriente, nelle terre desolate della
Montagna Solitaria, la Compagnia deve prima superare le caverne dei
goblin, dove Bilbo incontra la creatura che cambierà per sempre la sua
esistenza: Gollum. Qui, sulle rive di un lago sotterraneo, l’ingegnoso
Bilbo Baggins dovrà sfoderare le astuzie più sottili e il coraggio più
ardito, sorprendendo persino se stesso e riuscendo ad impadronirsi
del prezioso anello di Gollum dalle qualità inimmaginabilmente speciali.
Bilbo neanche sospetta che da questo semplice anello d'oro dipenda
il destino di tutta la Terra di Mezzo…
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2001 Odissea nello Spazio
el 2001 (che nel 1968,
anno di uscita del film,
appariva come un imperscrutabile futuro) una spedizione partita alla volta di
Giove per indagare sulla comparsa di un misterioso monolite nero, deve fare i conti con
il sofisticato computer di bordo
che si rifiuta di rispondere agli
ordini. “2001 Odissea nello
Spazio” è un conto alla rovescia per il domani, una carta
stradale del destino dell'uomo,
una ricerca dell'infinito e degli
infiniti sensi dell’esistenza, non
solo umana, sulla Terra. è un
abbagliante monumento visivo
che ha meritato l'Oscar, un'irresistibile interpretazione della
N
lotta dell'uomo contro la macchina, una stupefacente miscela di musica e movimento,
un caposaldo così fondamentale, che Steven Spielberg lo
considera il “Big Ben del cinema”, dal quale ha tratto origine una generazione di cineasti. Per cominciare il suo
viaggio nel futuro, Kubrick visita il nostro passato di pitecantropi ancestrali; con uno
degli stacchi più fantasmagorici mai concepiti, balza in
avanti di millenni fino alla colonizzazione dello spazio; infine proietta l'astronauta Bowman in zone siderali inesplorate, forse fino al regno dell'immortalità...
52
little kitchen
m a g a z i n e
&
HUMMUS DI CECI
INSALSATA FATTUSH
di paola mattu
hummus di ceci è una salsina talmente deliziosa che
molti paesi mediorientali
se ne contendono la paternità. Troverete questa antica pietanza araba
in Turchia, in Libano, in Israele e
ovviamente negli ottimi ristoranti libanesi che si trovano in Europa.
Se volete cimentarvi a casa con
questa preparazione avrete bisogno
di pochi ingredienti e il risultato sarà
fresco e sfizioso, ideale per un antipasto o come contorno. Procuratevi
300 grammi ceci lessati (sono ottimi
anche quelli nei vasetti di vetro),
uno spicchio d’aglio, un limone,
sale, olio extravergine d’oliva, paprica
dolce e se possibile la tahina, ovvero
pasta di sesamo. Mettete nel frullatore i ceci, l’aglio, il succo di un limone, olio a filo quanto basta, un
L’
po’ di sale e due cucchiai di tahina.
Se il composto risulta troppo denso
allungate con qualche cucchiaio di
acqua calda. Una volta ottenuta la
giusta consistenza del paté metterlo
in una terrina e ricoprirlo con un
po’ di paprika dolce in polvere. Se
vi piace potete anche servirlo con
un po’ di erba cipollina sminuzzata
sopra. Prima di servirlo riporre in
frigorifero. L’hummus è ottimo accompagnato con il pane (meglio
ancora se pita o pane arabo) o
vicino ad un pinzimonio di verdure
fresche, oppure come contorno di
un piatto di carne arrosto con una
insalata. L’insalata fattush, tipica
della cucina libanese, è facile da
preparare anche con i nostri prodotti
mediterranei, basta unire nel recipiente un cespo di lattuga, due pomodori maturi, un mazzetto di prezzemolo, alcune foglie di menta fresca, un cetriolo, due cipolle di Tropea, il tutto tagliato e sminuzzato finemente e poi condire con olio
extra vergine d’oliva, succo di limone,
sale, pepe, un po’ d’aceto di vino e
se lo trovate un cucchiaino di sommaco o di coriandolo. Non mi resta
che augurarvi bon appetit!
INGREDIENTI
humus:
• 300 gr ceci lessati
• olio extra vergine d’oliva
• limone
• aglio
• sale
• tahina
• paprica dolce in polvere
INGREDIENTI
Pancakes Dukan:
• una Lattuga
• due pomodori
• un cetriolo
• due cipolle dolci
• prezzemolo, menta,
sommaco, coriandolo
• sale, pepe
TARGET
m
a
g
a
z
i
n
e
COMUNICAZIONE
ELETTORALE
Informiamo i lettori e tutti gli interessati che TARGET MAGAZINE
in occasione della prossima uscita del giornale prevista per
l'inizio del mese di maggio, in riferimento alle elezioni amministrative del 26 - 27 maggio 2013 ospiterà messaggi politici
elettorali così come ai sensi della legge 22 febbraio 2000, n. 28
che regolamenta la parità di accesso ai mezzi di informazione
durante le campagne elettorali.
TARIFFE AGEVOLATE
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Per contattarci:
[email protected]
cell: 338.46.68.096 • fax: 06.522.00.387
54
un caffè con...
m a g a z i n e
Un caffè con...
Cinzia Nicacci
CARTA D’IDENTITÀ CINZIA NICACCI
Belle o intelligenti?
Intelligenti.
Lavora presso: Comune di Roma
Polizia municipale XII dipartimento
Lavorare stanca
o galvanizza?
Galvanizza.
Un mito?
Joseph Conrad.
Cosa le dà l’orticaria?
La sensualità.
Atletica o Palestra?
Atletica.
Roma o Lazio?
Nessuno delle due.
Cosa la eccita?
Il successo professionale.
Canzone preferita?
“Alleluja” di Leonard Cohen.
Cani o Gatti?
Cani.
Un vizio irrinunciabile?
La pallavolo.
Citazione preferita?
“Ciò che non abbiamo osato,
abbiamo certamente perduto”.
Facebook o Twitter?
Facebook.
Proverbio Preferito?
A tavola non si invecchia.
Il luogo più propizio
per fare l’amore?
In un bel posto all’aperto.
Il suo portafortuna?
Un cornetto d’oro regalato da
una cara amica.
08.30 - 20.30
56
parole di carta
m a g a z i n e
DI letizia strambi
CAREZZE KORAZZE & SCHIZZI
DI VITA • Di Paola Nazzaro
sTRALci
D’AUTORE
È
rezze", il coraggio di sfidare con
"korazze" l'acciaio freddo di un
comune senso di mancanza, il
coraggio della fedeltà al proprio
stile e agli "skizzi di vita bagnati
di oblio pazzo".
carezze, korazze
& skizzi di vita
di paola nazzaro
edizioni progetto
cultura
LEM. VIAGGIO INIZIATICO
DI UN PICCOLO BUDDHA
E’ stato presentato presso lo
Spazio Ducrot “Lem. Viaggio
iniziatico di un piccolo Buddha”
di Laura Leonelli, edito da Contrasto. Il volume, realizzato in
italiano e inglese, è il frutto di
un lungo lavoro: per circa quattro anni Laura Leonelli ha raccontato e fotografato la crescita
e il percorso formativo di Lem,
bambino di dodici anni, accompagnandolo dal distacco dalla
famiglia al suo ingresso in monastero, dai suoi primi passi tra
i templi dorati di Luang Prabang
alla scoperta dei grandi maestri
per trasformarsi in un piccolo
Buddha. Laura Leonelli è la prima donna ad
essere ammessa all’interno della
comunità monastica di Luang
Prabang, città santa del
Buddismo Theravada in Laos.
Lem. Viaggio iniziatico
di un piccolo Buddha”
Laura Leonelli • Contrasto
228 pagine,
100 fotografie a colori
euro 19,90.
nOn Ti mUOvERE
“
mARgARET mAzzAnTini
Non hai rispettato lo stop.
Sei passata in volata con la
tua giacca di finto lupo, gli
auricolari del walkman pressati
nelle orecchie. Aveva piovuto, e
presto sarebbe tornato a piovere.
Oltre le ultime fronde dei platani,
oltre le antenne, gli storni
affollavano la luce cinerea, folate
di piume e garriti, chiazze nere
che oscillavano, si sfioravano
senza ferirsi, poi si aprivano, si
sperdevano, prima di
tornare a serrarsi in un
altro volo.
“
stato presentato al salotto
letterario Riders del Coraggio presso il caffè letterario Mangiaparole il libro di
Paola Nazzaro "Carezze korazze
& skizzi di vita".
Un'arena di donne in sella al proprio coraggio per le pagine funambolesche di questo testo, assemblaggio erotico di poesie e
racconti on the road, testato su
asfalto lucido dall'inchiostro graffiante di Paola Nazzaro.
Motociclista per indole, costumista, scenografa, art director e acclamata performer in "LadyBurlesque", muovendo il suo esordio
sul tema del coraggio, carburante
di ogni donna che "padrona del
proprio destino monta in sella al
suo divenire tenendo in asse le
redini di sé in un rapido gesto,
un colpo secco di speroni alla
Sua essenza".
Il coraggio della parola come
percorso della memoria nelle "ca-
MOSTACCIANO A
Via Michelangelo Peroglio, 2° piano, luminoso, 160 mq, tripla
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€ 199.000
SOGGIORNO
SERENO
REGALA RAGGI DI SERENITÀ IN GIORNI DI PIOGGIA
na delle cose più brutte
che può capitare nella vita
è vedere una persona, se
non addirittura un bambino, ammalata costretto a cure in un’altra
città senza poterselo permettere.
Chi gli sta accanto deve spesso
alloggiare in albergo per lunghi
periodi e affrontare, oltre alle difficoltà umane, quelle economiche.
Per questo è nata l'Associazione
"Soggiorno Sereno" nel 1997 a
Roma. Fu un’iniziativa di Sandro
Gabbani, albergatore prematuramente scomparso, che si rese
conto in prima persona degli enormi problemi a cui andavano incontro gli ammalati ed i loro parenti, in particolare se provenienti
da altre regioni d'Italia.
In collaborazione con la Federealberghi Roma l'Associazione
"Soggiorno Sereno Sandro Gabbani", accoglie gratuitamente i
malati e i loro parenti che, costretti
per l'effettuazione delle cure a la-
U
sciare le proprie città si trasferiscono a Roma e, in mancanza di
sostegno economico e alloggio,
sono ospitati gratuitamente dagli
albergatori romani. Gli albergatori
coinvolti non solo danno da dormire, ma anche la prima colazione,
un pranzo al sacco.
Da quando nel 2004, l’associazione si è trasformata in una ONLUS (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale) continua a
fare ciò che recita il suo motto:
"regalare raggi di serenità in giorni
di pioggia. Aiuta infatti anche i
medici a partecipare a Congressi
in Europa o in Usa per aggiornarsi
sui casi più particolari, ha aiutato
all’acquisto di apparecchiature
mediche e ambulanze e infine
contribuisce a spese per funerali
di pazienti provenienti da tutte le
regioni d’Italia. Gli albergatori che
aderiscono a questa ammirevole
iniziativa sono 40.
ONLUS SOGGIORNO SERENO SANDRO GABBANI
c/o Federalberghi Roma
Corso d'Italia, 19 · 00198 Roma
Tel. 329.6161840 / 06.8414105 · Fax: 06.8845559
E-mail: [email protected]
Dona il tuo 5 x 1000 alla ONLUS
Soggiorno Sereno Sandro Gabbani indicando nell’apposito
riquadro destinato al sostegno del volontariato e delle
Onlus il codice fiscale: 97307000584
60
Metallizzato
non posso vivere senza...
m a g a z i n e
DI flavia collatina
hi di noi non ha subìto almeno una volta l’irresistibile fascino delle carte
brillanti in cui erano avvolte caramelle dal gusto ignoto? Avventati
sui mille colori di quel luccichio
frusciante pieno di promesse,
bramavamo deliziosi cioccolatini
pralinati, o i nostri bonbon preferiti, quelli ripieni, per trovare invece, delusi, vecchie caramelle
all’anice.
La stagione estiva della moda internazionale la interpretiamo
così: come il migliore candy shop
in cui ci sia capitato di entrare.
Tessuti metallizzati, fluidi, che non
si esauriscono nei classici
gold&silver.
Multicolor cangianti, preziose applicazioni gioiello in blu elettrico,
fucsia, giallo, verde.
Linee sinuose o strutture semirigide in forme over-size, total look
C
o dettagli shock, ce n’è - è il caso
di dirlo- davvero per tutti i gusti.
In testa Burberry Prorsum s/s
2013 con un’esplosione di toni
vitaminici. Abbinamenti volutamente d’impatto, in un color bloc-
king tutto metallico, come viola
e blu o arancione e rosso. Gonne
al ginocchio e giacche cortissime, bombate e rigide come gli
accessori in pvc: un total look da
amare. O da odiare.
Rompe il ghiaccio anche la collezione di calzature pixelate presentate da Fendi sui catwalk
estivi: tacchi borchia argentati e
strisce in pelle lame’ in colori pastello.
Alexander Wang cattura e rielabora capi sportivi per una donna
minimalista e un po’ androgina.
Mood rigoroso per un urban
style avanguardistico. Capi in
pelle lucida tagliati in maxi fasce
tenute insieme da sottili fili verticali, tutto black, white e silver.
Prendiamo appunti, allora. Superare la paura di apparire volgari,
rendere i nostri outfit ricercati,
con un dettaglio goloso… come
una caramella.
62
per voi
m a g a z i n e
PER TORNARE
A SORRIDERE
SENZA
IMBARAZZO
DIMENTICATE I VECCHI APPARECCHI.
GRAZIE AL METODO ORTODONTICO
INVISALIGN®, IL SORRISO è
ASSICURATO... IN OGNI OCCASIONE!
ella vita di tutti i giorni è
difficile coniugare la necessità di allineare i
denti, con le esigenze della propria vita professionale e sociale.
Grazie a Invisalign® ora si può
ottenere un sorriso “sano”,
senza sottostare alle controindicazioni estetiche tipiche degli
apparecchi ortodontici di vecchia generazione.
N
Che cosa è Invisalign®?
“Il metodo ortodontico Invisalign® – spiega il Dottor Daniele
Puzzilli titolare dello studio di
Odontoiatria Olistica – è composto da una serie di mascherine trasparenti invisibili e
rimovibili.
Ciascuna mascherina sposta
lentamente i denti in posizione e
viene sostituita ogni 2 settimane
dal dentista, per seguire il movimento dei denti del paziente e
quindi raggiungere il risultato finale. Oltre a essere invisibile e
removibile, Invisalign® è anche
efficace e comodo. “I primi risultati – continua il Dottor Puzzilli – si vedono fin da subito e il
metodo non irrita le gengive.
Con Invisalign® si ottiene il sorriso che si è sempre desiderato
senza però il fastidio e l’imbarazzo del tradizionale apparecchio ortodontico.”
Come funziona?
“Dopo aver stabilito che Invisalign® è adeguato alle esigenze
del paziente – spiega il Dottor
Puzzilli – il dentista elabora un
piano di trattamento. Vengono
prese delle impronte che verranno digitalizzate per avere
un’immagine 3D computerizzata. Prima di iniziare il trattamento, è possibile vedere una
rappresentazione virtuale dei
denti prima, durante e dopo la
terapia Invisalign®. Dopo aver
concordato il piano di trattamento, vengono realizzati su
misura gli allineatori invisibili (o
mascherine).”
Quanto dura la terapia?
Il numero degli allineatori e
quindi la durata della terapia
varia in base alla complessità
del caso. “Per completare il proprio trattamento entro le date
stabilite – sottolinea il Dottor
Puzzilli – le mascherine vanno
portate giorno e notte, rimuovendole soltanto per mangiare e
per lavare i denti. Non vi sono
quindi fastidi legati all’utilizzo
dell’apparecchio durante la masticazione o durante l’igiene
orale domiciliare, evitando così
l’aumento della possibilità di
carie. Né vi sono limiti d’età. Invisalign®, può essere utilizzato
sia per piccoli inestetismi, sia
per casi complessi, sia per terapie combinate con riabilitazioni
proteiche o implantologiche.”
Cosa chiedere di più?
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65
benessere
m a g a z i n e
L’OLIO DI ARGAN
l’oro berbero
ltimamente va sempre più
di moda e sembra che
nelle Spa e nei centri benessere non esista altro. Tempo
fa non ne sapeva niente nessuno,
poi qualche viaggio in Marocco, il
passaparola dei segreti delle donne
berbere che ne hanno sempre
fatto ampio uso per lucidare i
propri capelli e mantenere elastica
la propria pelle, l’ha trasformato
in un prodotto ricercatissimo e le
occidentali non ne hanno più potuto
rifornirsi a iosa nelle loro valige.
L’olio di Argan si ricava dai frutti
della pianta di Argania Spinosa,
un albero che arriva fino a 10 metri
di altezza e cresce al confine con
il Sahara marocchino. Viene estratto
dal nocciolo dei frutti, il kernel. Per
evitare uno sfruttamento massiccio
di questa pianta che svolge un
ruolo essenziale per mantenere il
contrappeso bio-economico della
U
zona, l’UNESCO nel 1999 ha dichiarato questa zona Riserva della
Biosfera e Patrimonio Mondiale.
Quindi i prezzi di quest’olio sono
saliti alle stelle crescendo sempre
più la domanda delle industrie cosmetiche. L’Olio contiene antiossidanti naturali, acidi grassi essenziali, carotenoidi, acido ferulico,
steroli e polifenoli. Il suo contenuto
di vitamina E è tre volte superiore
a quello dell’olio d’oliva.
A cOsA
sERvE
Oggi potete comprarlo in erboristeria ma facendo attenzione ai marchi che acquistate e
alla percentuale di purezza. Ad
esempio è puro l’olio di Argan
di Erboristeria Magentina. Può
essere utilizzato sui capelli per
ridar loro lucentezza, sul viso e
sulla pelle per idratarla e prevenire la formazione di acne,
sulle labbra per ammorbidirle,
sulle unghie per rinforzarle oppure ancora può essere semplicemente usato per un massaggio rilassante. Viene utilizzato anche contro le smagliature. Nature’s lo propone a questo scopo mischiato con estratto
di mirra e lupino. Quando usarlo? Prima e durante le diete dimagranti, dopo una gravidanza
o come olio dopo bagno.
Molti marchi di shampoo citano
l’olio di Argan fra i componenti
ma la soluzione migliore è sempre quella di fare un impacco
di 30 minuti con l’olio allo stato
puro stendendolo soprattutto
sulle punte.
in una linea c’è molto di più
Ai nostri occhi nessun lavoro è mai un lavoro qualsiasi. Da 45 anni ci occupiamo
di fotocomposizione, fotoincisione, stampa, allestimento e spedizione. E ogni
volta lo facciamo con una grande passione per il dettaglio e un flusso di lavoro
certificato ISO 9002. Se anche voi pensate che la stampa sia un’occasione
per aggiungere valore al vostro lavoro, probabilmente state pensando a noi.
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67
motori
m a g a z i n e
4C
ono queste le prime immagini dell’Alfa Romeo 4C,
la nuova coupé due posti
a trazione posteriore che segna il
ritorno dell’Alfa Romeo negli Stati
Uniti. L’Alfa 4C sarà venduta anche
in Italia, anche se a tiratura limitata.
Disegnata dal Centro Stile Alfa
Romeo, verrà prodotta nello stabilimento Maserati di Modena.
Compatta di circa 4 metri di lunghezza, con carreggiate molto larghe e un’altezza dal suolo di appena 1,18 metri, Alfa 4C ha un
assetto da vera sportiva. Il motore
è un 4 cilindri 1750 turbo benzina
a iniezione diretta costruito interamente in alluminio con una potenza di 240 CV. Le prestazioni
sono degne di una vera sportiva
“made in Italy”: 250 km/h di velocità massima e accelerazione da
0 a 100 km/h che si compie in 4
secondi e mezzo. La prima uscita
di Alfa Romeo 4C sarà super
esclusiva: è la versione speciale
“Launch Edition”, che sarà prodotta in soli 1.000 esemplari al
prezzo di 60.000 euro ciascuno,
IVA inclusa.
S
NUOVA MERCEDES
CLA 45 AMG:
L’ELEGANZA IN VELOCITÀ
E’ stata presentata al New York International Auto Show la nuova
Mercedes-Benz CLA 45 AMG. Una
berlina sportiva compatta con il motore a 4 cilindri di serie più potente
al mondo. Racconta Ola Källenius,
responsabile di Mercedes-AMG: “E’
un’auto unica nel suo genere: un
nuovo oggetto del desiderio, in
puro stile AMG. Il pacchetto hightech e la trazione integrale 4Matic
AMG progettata per garantire elevate
prestazioni, rappresentano la massima espressione del concetto di
Driving Performance”.
MOTORE FERRARI O MERCEDES
PER LA MARUSSIA?
La Marussia con l’uscita di scena a
fine stagione della Cosworth, che
non realizzerà un proprio V6 turbo,
è alla ricerca di un altro partner tra
Ferrari e Mercedes.
“Parleremo con entrambe”, ha confermato il direttore esecutivo Andy
Webb della società anglo-russa al
sito Championat.ru.“Abbiamo bisogno di legarci al partner giusto.
Spero che sia possibile annunciare
la nostra decisione nelle prossime
quattro settimane”.
I tempi, del resto, stringono: “La
macchina 2014 è già in galleria del
vento”, ha spiegato Webb. “Una
decisione rapida, probabilmente
per la fine di aprile, sarebbe d’aiuto.
In ogni caso abbiamo già molte informazioni sulle caratteristiche dei
motori per il 2014″.
Visto l’ingaggio di Jules Bianchi in
qualità di pilota titolare, prestato dalla
Ferrari Driver Academy, ad oggi
sembra in effetti più plausibile un
accordo con la casa di Maranello.
68
hi tecno
m a g a z i n e
Un’ondata di nuovi cellulare in arrivo:
EVOLUZIONI NEL DESIGN
E PERFORMANCE
SEMPRE PIÙ SPECIFICHE
ambiano i BlackBerry, divenendo più di tendenza.
Ci sono quattro nuovi modelli con il sistema operativo BlackBerry 7. Tra i menu
si viaggia in maniera rapida e intuitiva, la navigazione internet è
più veloce e pure
l'esperienza social
per la condivisione
del proprio mondo
con amici e conoscenti diventa facile ed
efficace. Il tutto grazie a
una tastiera fisica che è un po' il
cavallo di battaglia della casa della
mora: mentre Apple e i terminali
Android puntano sul tutto touch,
che dà vita ad aberrazioni linguistiche quando si scrivono i messaggi
ed è sinceramente scomodo se
C
occorre comporre testi lunghi, BlackBerry presenta delle tastiere complete su cui scrivere senza tagliar
corto come accade di regola con
altri terminali.
Tra i nuovi
modelli troviamo il curve 9360 e il
curve 9380,
che è senza
tastiera fisica, adatto a
un pubblico
giovane, cui
offre social
network di
serie oltre al
celebrato messenger di rete che consente a tutti
gli utenti dotati di un BlackBerry di
vecchia o nuova generazione di
scriversi e mandarsi allegati in
tempo reale senza spendere nemmeno un centesimo. C’è poi il bold
9900, il più sottile, con display
touch abbinato alla tastiera oltre
a una fotocamera di bordo
di 5 megapixel, che permette di scattare buone
foto e girare video in alta
definizione.
Ma anche gli altri
brand non scherzano, orientandosi
verso smartphone con
strumenti
sempre più
specifici.
Ad esempio il nokia 808 pureview:
ha una fotocamera con un sensore
da 41 megapixel: praticamente una
reflex. Il samsung galaxy beam
ha invece, un proiettore integrato
utile per mostrare power point in
ufficio o vedere le foto dell’ultimo
viaggio sulla parete del salotto di
amici.
motoluxe di motorola ha invece il
pregio di sapere come siamo fatti
e prenderci per il verso giusto. Capisce quali sono i contatti che chiamiamo più frequentemente e fa diventare la loro icona più grande, si
accorge di quali applicazioni usiamo
più spesso e ce li mette in bella
mostra sulla schermata principale.
C’è poi l'optimus 4X hd di lg, è
dedicato a coloro che fanno mille
cose in contemporanea e non vogliono perdere tempo. l'htc one
X è invece utile per chi vuole utilizzare la fotocamera compatta, il navigatore e il lettore
mp3.
Infine l'asus padfone trasformabile in un tablet, ma
anche collegabile a una tastiera
per diventare un notebook.
70
viaggiare
m a g a z i n e
LONDRA:
LE TAPPE IMMANCABILI
DI letizia strambi
FOTO DI stefano gruppo
iamo all’anniversario dei
150 anni della metropolitana di Londra, c’è il
museo dei trasporti che lo celebra. Potreste però anche prenotarvi un biglietto per lo
straordinario Musical “Il re Leone”,
godervi a giugno la “Horseguards
Parade”, sfilata per il compleanno
della Regina o perdervi tra i cappellini ad Ascot anche se non
siete appassionati di ippica. Queste sono delle occasioni, ma a
Londra ci sono molti itinerari da
seguire. Dipende dai gusti. E’ sicuramente bellissima la Londra
più antica, un po’ gotica, dalle
strade lastricate e umide, illuminate da pallidi lampioni, quella dei
romanzi di Dickens, divenuta
ormai filone cinematografico.
Nella realtà ci vuole un po’ di fantasia per immaginarsela, ma poi,
soprattutto se piove, improvvisamente tutto sembra attutirsi, na-
S
scondersi, celare chissà quali misteri. E allora spunta il fascino
dell’ignoto.
C’è poi la Londra delle architetture
moderne, dei giochi di specchi,
l’anima la city. Da vedere di Domenica per goderne appieno nella
sua mutezza.
In generale sarebbe bene non perdersi Westminster l’omonima abbazia e il big ben, proseguire per
buckingham palace residenza
londinese della famiglia reale che
si affacciano su green park dove
non dovete mancare la cerimonia
del cambio della guardia.
71
viaggiare
m a g a z i n e
Tra i musei consigliamo vivamente
il british, un viaggio nell’antropologia umana con reperti di tutte le
civiltà del mondo. Appassionante
soprattutto se viaggiate in famiglia. Vi si trova la Stele di Rosetta,
i resti del Partenone, un costume
da Samurai e mummie egiziane.
Un piatto ricco per un bambino
delle elementari.
Tra le piazze che non mancherete
c’è trafalgar square dove si riuniscono spesso artisti di strada
(come avviene sotto il london
eye). Qui c’è la national gallery, non entrare sarebbe un
peccato. Non basterebbe un
giorno per visitarla quindi tirate dritto e soffermatevi sul
meglio di questa collezione dove
troviamo “La Vergine delle Rocce”
di leonardo (una versione diversa
da quella del Louvre). C’è poi botticelli (Venere e Marte), raffaello
(La Madonna dei Garofani), caravaggio (La Cena di Emmaus),
van gogh (Girasoli), monet (Lo
stagno delle ninfee).
Immancabile lo shopping da harrod’s, la gastronomia e il reparto
giocattoli in particolare.
Noi italiani sempre a caccia di mercatini, ne troveremo uno tipicamente “English” al covent garden
con delle sfiziosità di oggettistica liberty, orchestrine e pasticcerie.
C’è poi il classico portobello ma si
è molto “globalizzato”.
La vera essenza di Londra risiede
invece in camden town. Prendete un taxi tipico in altre occasioni, qui arrivateci in metro.
Uscirete fuori e sarete catapultati
nel futuro di tutti i trend del
mondo: ragazze con i capelli rosa,
skater, maggiolini e 2CV in strada.
C’è tanto vinile da perdersi nella
lotta eterna tra Beatles e Rolling
Stones. Saprete qui cosa andrà di
moda sulle strade del 2014. Il mercato di Camden veste chiunque:
vecchi hippy, datati punk,
bande new gothic armate
contro quelle cyborg. Si
parlano tutte le lingue del
mondo, si mangiano tutti gli
street food del mondo. Macchine da cucire diventano
oggetti di design e il dietro
delle lambrette è una seduta in
un pub.
Questa è Londra e ve ne accorgerete già nella metro: donne con
il burka e ragazze in minigonna,
skin e guru, vichinghe e rapper.
Nessuno ti guarda, nessuno giudica. Tutti ti chiedono “permesso”,
“scusa”. Va anche detto però che
se azzardi tu una parola sbagliando la fonetica ti fanno una faccia da limone spremuto e dicono:
“sorry?”. A quel punto gesticolate
assecondando il luogo comune
che accompagna noi viaggiatori
italiani nel mondo.
72
per voi
m a g a z i n e
Aprile: mille eventi e attività a
CASTEL ROMANO
DESIGNER OUTLET
l guerrilla marketing è iniziato:
anche se il 6 e il 7 Aprile non
avete avuto la fortuna di incontrare
uno dei dieci modelli in giro per
Roma seguiti da quattro hostess
che vi invitavano all’evento, non
potete comunque mancare al grand
opening dell’11 aprile e alle numerose iniziative, offerte e attività
che seguiranno in questo mese.
La Grande festa a castel romano
designer outlet inizia l’11 aprile
con il taglio del nastro per il grand
opening alle 10.30. L’Outlet si rinnova e sarà arricchito di nuove firme
come michael kors e furla.
La sera dell’11 aprile ci saranno
due sfilate di moda nella piazza
del Foro Romano e l’orario di apertura per lo shopping si protrarrà
fino alle 23.
Chi si iscrive alla newsletter di Castel
Romano Designer Outlet avrà inoltre
la possibilità si usufruire del 20% di
sconto sulle grandi marche già
I
Gioielli or.ti.ca.
scontate da giovedì 11 aprile fino
a domenica 14 inclusa.
Sempre l’11 aprirà anche designer
artists pop-up store in piazza Caracalla, tra la unit 171 e 172. Qui troverete atelierortica e trollbeads e sed. I designer Artists
saranno ospiti del pop up store fino
al 28 aprile. or.ti.ca. è una linea di
gioielli realizzati a mano con un’anima
in cera, ceralacca o resina, ricoperta
poi da una lamina di rame e poi di
argento puro. Le forme sono quelle
Gioielli trollebeads
della natura, dei sassi, dei rami, delle
conchiglie dei coralli.
trollebeads è un marchio che
ha immaginato, con più di 35 anni
di anticipo, l’incredibile successo
dei gioielli componibili. Durante i
week end Trollbreads farà anche
delle dimostrazioni di come si lavora
il vetro. Ma sono molti i designer
artist presenti a Castel Romano.
Per l’abbigliamento: collezione
sed, cinzia rossi, sublimen
capsule collection.
Per gli accessori: clemsa, nanarami, scarlet virgo. Per i gioielli: artigianeria, nicoletta passarelli, dange.
All’interno della Unit 167 vicino alla
Piazza di Caracalla sarà invece aperto
baby planner e mamma cult service dal 12 al 14 aprile. baby
planner italia promuoverà un nuovo
servizio per famiglie e bambini anche
attraverso il sito di Castel Romano
Designer Outlet. Si tratta di supporto alle future e neo mamme.
Organizzano baby shower, battesimi, feste per bambini ed
eventi per genitori. Inoltre supportano nell’acquisto del corredino
(www.babyplanneritalia.it). Inoltre,
i visitatori di castel romano designer outlet avranno accesso a
Mamma Cult il primo progetto di
visite guidate pensate e organizzate
per un pubblico di future e neo
mamme. Grazie ad un accordo di
co-marketing con McArthurGlen
si potrà inoltre accedere a un particolare sconto per visite a musei
e altri attività culturali.
dal 12 al 14 aprile seguirà un
programma ricco di eventi. Tutti e
tre i giorni, alle 12, alle 15, alle 17
e alle 19, vi sarà una legwork
session. Lezioni per imparare a
camminare con tacchi, prenotabili
sul sito dell’Outlet in anticipo se
volete.
La sera del 12 aprile alle 20:00
sarà la volta dello spettacolo del
vJ marco osanna. Un trionfo di
colori, suoni e musica.
alle 20 del 13 e 14 aprile sarà
il momento del family fashion
show per il quale ci si può sempre
prenotare dal sito di castel romano designer outlet.
Queste giornate di festa saranno
seguite, momento per momento,
dalla testimonianza di cinque blogger: alessandra airò, designer
e autrice del fashion blog Little
Snob Thing, maria elena capi-
tanio, detta Mela, docente di scrittura di moda allo IED, alla direzione
di Poisondrops.com, nunzia garoffolo con il blog, FBF, Fashion
Beyond Fashion, stefano mastropaolo editor in chief di
www.dapasserella.it, e alessandra
russo del blog “me dress me”.
mcarthurglen
designer outlets
castel romano
Via Ponte di Piscina Cupa, 64
00128 Castel Romano (Roma)
Tel: 06.5050050
Lunedì/Giovedì: h 10/20
Venerdì/Domenica: h 10/21
Navette gratuite da roma nord
e sud dall'11 al 14 aprile
Scopri di più su:
Mcathurglen.it/castelromano
74
per voi
m a g a z i n e
Una collezione fresca e fruttata da
WHITE GALLERY
Primavera e estate a tutto colore
nel lifestyle store dell’Eur
ntrare a white Gallery in
questa Primavera Estate è,
per una donna, come fare
una passeggiata per prati in fiore,
mangiando frutta fresca. Quale migliore immagine per rappresentare
la bella stagione? Le tendenze di
questa stagione portano, sui display del lifestyle store dell'Eur, colori pastello e stampe floreali, ma
anche collezioni che offrono frizzanti toni fruttati ed intensi.
Come sempre, white Gallery ci offre un'esperienza multisensoriale
che ci accompagnerà nei mesi
caldi. chloé dipinge i suoi capi
leggeri con le tinte del rosa chiaro,
tessuti ed accessori richiamano
E
un'eleganza delicata; carven veste una donna sempre impeccabile, ma che ama le colorazioni
della frutta esotica, mentre céline
e valentino esplodono in forti cromie.
Nonostante la vasta gamma di
scelta è il bianco l' elemento onnipresente nelle collezioni Spring
Summer 2013. Fiori, letti in chiave
moderna, sono presenti sui capi
della Cruise Collection di msgm,
Massimo Giorgetti regala alle fashion victim camicie, abiti, shorts
e pantaloni con bellissime floral
prints.
Gli accessori di givenchy vanno
dal celeste cielo al rosso lampone,
75
per voi
m a g a z i n e
passando per l'azzurro, il
rosa e l'arancio.
I tacchi di Jimmy
choo
soddisfano
ogni donna, con altezze medie e tonalità
neutre, ma anche con
vertiginose
pendenze
rivestite in stampe di fiori che ricordano un quadro impressionista, una vera e propria opera d'arte
del designer malese.
giuseppe zanotti design vuole
farci indossare i colori saturi perché la sua donna è elegante, sexy
e decisa. Immancabile nelle collezioni di calzature sono le
zeppe: in sughero o in
corda, più o
meno alte,
da portare dalla
mattina in spiaggia fino all'aperitivo della sera.
Il viaggio di white
Gallery non si
ferma ai capi e agli
accessori dei grandi
designer, la primavera e l'estate
si vive anche sulla propria pelle
con il tatto e con l'olfatto.
Con la primavera la cura del
corpo femminile è un vero e
proprio rituale che si compie
in gesti e accortezze, trattamenti di rimodellamento della silhouette, senza dimenticare la levigatezza della pelle. Sul mercato
esistono prodotti sempre più performanti. Le migliori maison cosmetiche volgono lo sguardo
a principi attivi naturali.
white Gallery propone la linea cinque monde che
nasce dall’esperienza della SPA
olistica, totalmente certificata
anche per la cura
delle pelli più sensibili
poiché totalmente priva di parabeni e siliconi. All’interno della linea esistono prodotti di trattamento per il viso e per il corpo che
attingono ai rituali di bellezza delle
donne dei cinque continenti, con
ricette arcaiche contemplate e riformulate in laboratorio, garantendo il massimo della qualità.
Per un gesto vivace atto a profumare e trattare la pelle, white Gallery consiglia delle brume de
suene: acque fito-aromatiche per
il corpo e per i capelli dalle caratteristiche aroma-terapeutiche. Apportano alla psiche e al corpo fre-
schezza,
serenità,
comfort e relax, divenendo protagoniste di
veri e propri rituali di
aspersione per il benessere della persona.
Nell’area fragranze del Lifestyle Store è possibile trovare
essenze per l’ambiente che donano un’identità olfattiva e carattere anche alle nostre abitazioni.
Per la primavera troviamo sottili
fragranze dal carattere floreale o
polposi e voluttuosi sentori fruttati.
Tra le linee che hanno maggior assortimento: dr vranjes, l’officina
delle essenze e anna paghera,
quest’ultima con vere proprie pozioni alchemiche volte non solo ad
emozionare i sensi ma anche
ad agire sulla psiche e sui nostri centri energetici.
Grazie a white Gallery, la primavera
torna luminosa e colorata nei vostri armadi, sul vostro
corpo e nelle vostre
case.
White gallery
Piazza G. Marconi
18/19 00144 Roma Eur
orari di apertura
Dal Lun al Ven
10.00 - 20.00
Sabato
10.00 - 20.30
Domenica
11.00 - 20.00
Parcheggio
riservato per i clienti
in Viale Tolstoj
www.whitegallery.it
PRIMAVERA 2013, A ROMA
L’APPUNTAMENTO ESCLUSIVO
CON IL DESIGN È
Casaidea
UNA MANIFESTAZIONE PIÙ GRANDE E RICCA DI NOVITÀ PER TUTTI GLI
AMBIENTI DELLA CASA. DAL 20 AL 28 APRILE TORNA L’APPUNTAMENTO
CON L’ARREDO E DESIGN A CASAIDEA
n ventata di novità ricca di
colori per la primavera romana. Dal 20 al 28 aprile
2013 torna alla Nuova Fiera di Roma
l’appuntamento con Casaidea, la
Mostra dell’Abitare per operatori del
settore e pubblico, organizzata da
MOA Società Cooperativa.
Quest’anno la manifestazione, giunta
alla sua 39° edizione, è ancora più
ampia. Nei 4 padiglioni dedicati all’arredo e design, i visitatori potranno
intraprendere un percorso ideale tra
i vari ambienti della casa dal bagno
alla cucina, dal salotto alla zona
notte. Grande spazio all’arredamento
contemporaneo e in particolare al
colore, che torna a vivacizzare stanze
e oggetti dopo anni di minimalismo
e contrasto black&white.
U
Mixare gli elementi per dare carattere agli ambienti. Casaidea propone prodotti di qualità per tutti i
gusti, dal classico al moderno, proposti nelle più variegate soluzioni
in termini di stile e design alla
ricerca delle novità.
Particolare attenzione viene riservata
all'innovazione tecnologica
e ai nuovi materiali ecocompatibili. Spazio ai giovani dunque con Smart
Place, un’area sempre in
movimento in cui arte, musica, cibo e design si intrecciano con manualità artigianale
e lavorazioni high tech, per pezzi
e complementi d’arredo dalla
veste estremamente contemporanea.
Casaidea ospita, in un’area a loro
dedicata, gli studenti del corso di
Industrial Design dell’Accademia
delle Arti e Nuove Tecnologie di
Roma, un’occasione di collaborazio-
77
per voi
m a g a z i n e
ne, di ricerca e studio sulle nuove
tendenze del living e del saper fare
diffuso.
Appuntamento in “piazza” con i giovani studenti di Rufa - Rome University of Fine Arts, che presentano
sette storiche fontane di Roma disegnate a mano in 3D. I visitatori di
Casaidea 2013 potranno così intraprendere un viaggio all’interno della
storia, accompagnati da preziose
didascalie che raccontano l’origine
di capolavori simbolo della città eterna, quali la Fontana dei Quattro
Fiumi, la Fontana del Tritone o Fon-
tana Campitelli. Un nuovo modo di
esporre l’arredo e allo stesso tempo
di evidenziare un patrimonio artistico
da riscoprire e preservare.
Casaidea è anche espressione della
tradizione dell’industria italiana. La
presenza di CNA, Camera di Commercio e Unioncamere ne sono la
testimonianza: legni pregiati, colori
naturali, e intarsi fatti a mano, caratteristiche dei maggiori produttori nazionali, apprezzati in tutto il mondo.
Forte dei suoi oltre 100mila visitatori
all’anno, Casaidea rimane all’avanguardia nell’intercettare le ultime tendenze di mercato, così come nel
proporre soluzioni alternative e sperimentali attraverso convegni e incontri
con i professionisti di ogni settore.
La manifestazione, acquisita nel novembre 2012 da Moa Società Cooperativa, è per la prima volta l’unico
appuntamento fieristico primaverile
legato all’arredo e design in calendario Nuova Fiera di Roma. L'acquisizione è il risultato di una strategia
del potenziamento delle manifestazioni fieristiche, adottata da MOA
Società Cooperativa con l'intento di
offrire al pubblico una maggiore offerta dell'arredo di qualità prodotto
dalle maggiori industrie italiane.
ABOUT CASAIDEA
Casaidea, Mostra dell’Abitare, è
l’evento dedicato al mondo dell’arredo a 360 gradi, per operatori
del settore e pubblico, organizzata
da MOA Società Cooperativa.
Evento di riferimento anche per i
visitatori più esigenti, trova nei diversi settori della produzione, della
commercializzazione e della progettazione alcuni dei suoi principali
interlocutori, come gli addetti ai
lavori interessati a proporre, lanciare e conoscere le innovazioni e
le ultime proposte del mercato.
casaidea 2013
dal 20 al 28 aprile 2013
nuovo fiera di roma
fiumicino, ingresso est
orario d’apertura
16 - 21 giorni feriali:
ingresso gratuito
10 - 20 sabato e festivi:
ingresso 7 euro
78
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m a g a z i n e
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I locali giusti, i ristoranti più ricercati...I consigli di Target
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Viale dell’Oceano Atlantico
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LA SALIERA
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3 RUGANTINO
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10 THE LONG HALL
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IL FUNGO QUATTORDICESIMO PIANO
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Specialità: cucina mediterranea
Posti: 80/100
Carte di credito: Tutte
Chiusura: sabato a pranzo e domenica sera
Aperto: Pranzo e cena
Prezzo medio: 40/50 €
Email: [email protected]
Sito Internet: www.ristoranteilfungo.it
Specialità: sushi, sashimi, tempura e teriyaki
Posti: 40
Carte di credito: Visa, Mastercard, Amex
Chiusura: sabato e domenica a pranzo
Aperto: tutti i giorni
Email: [email protected]
Sito Internet: www.darumasushi.com
Piazza Pakistan, 1 - Tel. 06 5921980
Viale America, 9 - Tel. 06 5910067
RUGANTINO
4
TATA’ WINE BAR
Specialità: Carne alla griglia • Pizza
Posti: 140
Carte di credito: Tutte
Chiusura: Lunedì sera
Sabato mattina
Email: [email protected]
Sito Internet: www.rugantinoalleur.it
Specialità: pizza
Posti: 140
Carte di credito: Cartasì, Visa
Chiusura: Sabato e Domenica a pranzo
Esterno: Sì, 50 posti
Aperto: 12,00-15,00 /19,45-23,30
Prezzo medio: 20€
Sito Internet: www.ristopizzeriatata.it
Via Stoccolma 11/15 - Tel. 06 5201455
P.zza Guglielmo Marconi, 11
Tel. 06 5920105
80
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O’ PROFESSORE
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Specialità: Sushi, Griglia giapponese, wok,
Cucina Asian Fusion, Cucina internazionale
Posti: 400
Carte di credito: tutte esclusa American
Express. Si accettano buoni pasto
Giardino: Sì (area giochi e parcheggio privato)
Aperto: tutti i giorni pranzo e cena
Sito Internet: www.pingusto.com
Via Pontina, 501 • Roma
Tel. 06 94534327
Posti: 240
Carte di credito: Tutte
Chiusura: Sabato a pranzo
Giardino: Sì
Aperto: Pranzo e Cena
Prezzo medio: 15€ / 28€
Sito Internet: www.oprofessore.com
Via Fiume Giallo, 80/100
Tel. 06 52207391
7
LA SALIERA
PINGUSTO EDEN WOK
8
In & Out
Specialità: carne, pesce, pizza
Posti: 180
Carte di credito: Visa, MC, BM, AE
Giardino: Sì, 150 posti
Aperto: 12,30-15,00 /19,30-23,00
Email: [email protected]
Sito Internet: www.lasaliera.it
Specialità: Cucina Italiana
Posti: 70
Carte di credito: Tutte esclusa Diners
Giardino: Si (Terrazza, area giochi
e parcheggio privato)
Aperto: pranzo e cena • chiuso Domenica
Sito Internet: www.ineout271.it
Mail: [email protected]
Via Pontina, 401 - Tel. 06 50781139
Viale dell’Oceano Atlantico, 271
Tel. 06.98963236
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trova e mangia
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REGRANO arte della pizza
10
THE LONG HALL
Specialità: pizza
Posti: 130
Carte di credito: Tutte tranne American Express
Chiusura: Mai
Esterno: Sì, 150 posti
Aperto: Cena
Email: [email protected]
Sito Internet: www.regrano.it
Specialità: birra guinnes, menu pub, pizza
Posti: 130 interni + 30 esterni (estivi)
Carte di credito: Visa, MC
Giardino: Sì, 150 posti
Aperto: 20,00 - 02,00
Ampio Parcheggio
Sito Internet: www.thelonghall.it
Via Lago Santo, 23 (Mezzocammino)
Tel. 06 52372983
Viale Città d’Europa, 803/805
Tel./Fax 06 5201375
11 CHECCO DELLO SCAPICOLLO 12 NEWTON
Specialità: carne, pesce, cucina romana
Posti: 400
Carte di credito: Tutte
Chiusura: Lunedì
Aperto: Pranzo e Cena
Prezzo medio: 30€/40€ escluso bevande
Sito Internet: www.checcoscapicollo.it
Domenica e festivi servizio di baby sitter
Specialità: carne, pesce e pizza
Posti: 100 (divisi sala sopra e sala sotto)
Giardino: 100 posti
Carte di credito: Visa • Mastercard
Chiusura: Lunedi sera
Sito Internet: www.ristorantenewton.it
Via dei Genieri, 7 (angolo via Laurentina)
Tel./Fax 06.50.10.251 - 06.50.18.502
Viale Isacco Newton, 100 • Roma
Tel. 06.65740559
TARGET
ARIETE (21 marzo - 20 aprile)
Qualche leggera nube accompagna ancora il principio del mese: Mercurio ti infastidisce, ti rende nervoso, provoca contrattempi e piccoli battibecchi in
famiglia o con gli amici.
oroscopo
TORO (21 aprile - 21 maggio)
Presto tornerà a splendere il sereno, nel tuo cuore e
nella tua vita: da metà aprile progressivamente sistemerai ogni questione in sospeso.
GEMELLI (22 maggio - 21 giugno)
Era solo un problema di nervosismo, ti tornerà il sorriso sulle labbra. Merito dei pianeti, certo, ma anche
di alcune belle notizie che stanno per rallegrarti.
CANCRO (22 giugno - 22 luglio)
Aprile trascorrerà tra alti e bassi, momenti di ripensamento, riflessioni, buone notizie e qualche momento di malumore in casa. Tutto sommato, però,
la tua situazione è promettente.
LEONE (23 luglio - 22 agosto)
Il mese inizia serenamente, in un clima favorevole e
piacevole. Se ci sono tensioni in sospeso in famiglia, affrontale subito.
Flavio Briatore
VERGINE (23 agosto - 22 settembre)
L’amore ti promette momenti molto caldi per questo mese. La Primavera è appena iniziata, ma i tuoi
bollori sono già da stagione avanzata!
BILANCIA (23 settembre - 22 ottobre)
Battibecchi e tensioni nella tua relazione? Non essere polemico, non mostrarti puntiglioso: potresti
danneggiare un rapporto validissimo e soddisfacente.
SCORPIONE (23 ottobre - 22 novembre)
Vuoi di più? Allora introduci un pizzico di peperoncino nella tua coppia. I pianeti ti daranno man forte
da metà mese.
SAGGITTARIO (23 novembre - 22 dicembre)
Sei distratto, un tuo errore potrebbe essere alla
base di una perdita economica: un affare non concluso, una disattenzione. Occhi aperti.
CAPRICORNO (22 dicembre - 20 gennaio)
La seconda metà di aprile sarà molto vantaggiosa:
potrai recuperare il tempo perso per arrivare puntuale e pimpante al traguardo del successo.
ACQUARIO (21 gennaio - 18 febbraio)
Ariete
Nella sua vita Flavio Briatore ha fatto di tutto, da un
punto di vista professionale, ha un fiuto eccezionale
Sarai energico, grintoso, avrai voglia di prepararti
per la bella stagione praticando sport, oppure seguendo una dieta dimagrante o disintossicante.
per il potere e grazie a Plutone in trigono con il Sole.
PESCI (19 febbraio - 20 marzo)
L'opposizione di Nettuno al Sole e quella di Saturno a
Concentra i tuoi sforzi in questo periodo, perché otterrai i migliori risultati con un impegno tutto sommato accettabile.
Venere sono molto chiare invece per quel che riguarda l’irrequietezza affettiva.