Snodi narrativi delle esperienze didattiche innovative

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Snodi narrativi delle esperienze didattiche innovative
Snodi narrativi delle esperienze didattiche innovative
- Indicazioni per la sceneggiatura dei video -
Le presenti indicazioni non sono un modello rigido, ma semplici suggerimenti per organizzare il racconto di alcuni
momenti significativi dello sviluppo delle storie delle esperienze didattiche di successo.
Possono essere utili per realizzarne il “film”, in caso di disponibilità di competenze e strumenti che consentano la
realizzazione di un unico prodotto video attraverso sceneggiatura, riprese e montaggio. Possono, più
semplicemente, guidare la realizzazione di piccoli clip di natura squisitamente amatoriale da aggregare in playlist
nei siti di social media o in wiki, blog e tradizionali siti internet.
Le sequenza di presentazione segue approssimativamente il normale sviluppo delle azioni didattiche, ma il
“montaggio” può essere fatto seguendo altri criteri: infatti, da un lato la narrazione può utilizzare i dispositivi del
flashback e del flashfoword, dall'altro gli ambienti on line sono fondati sull'ipertestualità e quindi sulla pluralità
degli accessi e dei percorsi di lettura.
Il racconto può essere raccolto in presa diretta, in itinere (anche in forma di vero e proprio diario) e/o ricostruito a
posteriori per fiction o interviste.
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Lo scarto iniziale: i bisogni formativi e organizzativi; il problema da risolvere.
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Le esperienza utili pregresse e il contesto scolastico ed extrascolastico.
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L'individuazione degli strumenti scientifici: contenuti, teorie, metodologie, esperienze esemplari,
formazione.
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L'aggregazione delle risorse professionali interne ed esterne
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La condivisione degli obiettivi, delle strategie e del percorso tra docenti, esperti, studenti, genitori,
comunità locale.
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La definizione della metodologia, delle procedure, dei protocolli: il manuale dell'esperienza.
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La quotidianità: dimensione relazionale ed affettiva, piccoli passi, conferme, difficoltà, aneddoti.
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I momenti risolutivi: momenti topici, successi (anche in forma di video-portfolio), eventi pubblici.
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Imprevisti e serendipità: accadimenti, difficoltà e risultati inattesi; sviluppi non preventivati nel progetto;
modifiche del piano di attuazione.
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La gestione dell'organizzazione: incontri, riunioni, momenti collegiali, formali, periodici, informali; prassi
amministrative.
− Making off delle produzioni e loro pubblicizzazione.
− La riflessione conclusiva tra valutazione, identità e sviluppi: autobiografie professionali, discussioni
collegiali, le considerazioni degli stakeholder.
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Dicono di noi: l'esperienza raccontata dall'esterno (classi, docenti e genitori non coinvolti, la cittadinanza,
la stampa).
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Messa a sistema e disseminazione dell'esperienza: il racconto di chi attua il trasferimento.