Aiutiamo Riccardo Pio! Diamo la speranza ad un bambino
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Aiutiamo Riccardo Pio! Diamo la speranza ad un bambino
S.A.P.Pe. Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Segreteria Locale Casa Circondariale di Paola E' doveroso portare a conoscenza di Codesta Segreteria Regionale che in occasione dell' elezioni di Miss ValleCrati, tenutesi in data 29.09.2007, i componenti della delegazione del S.A.P.Pe. che vi hanno preso parte, sono rimasti particolarmente colpiti dalla situazione di disagio di una madre che ha rivolto un appello a tutti i presenti, per cercare di porre fine alle tragiche vicissitudini del proprio figlio di soli quattro anni. Da qui è nata la promessa verso questa madre di cercare di dare un contributo economico, svolgendo un' opera di sensibilizzazione del caso, tra gli iscritti e non solo verso un dramma che ci vede coinvolti in qualità di uomini. Pertanto si chiede voler far si che le preghiere di questa madre vengano divulgate in maniera più ampia possibile si a livello Regionale che Nazionale. Si allega l' unito file contenente una breve storia del caso e i riferimenti bancari per eventuali devoluzioni. Si rimane a disposizione per ulteriori chiarimenti e anticipatamente si ringrazia per l' impegno che sicuramente verrà assicurato per la causa. F.TO PER LA SEGRETERIA LOCALE Salvatore PANARO Aiutiamo Riccardo Pio! Diamo la speranza ad un bambino di vivere la vita Salve mi chiamo Giulia sono la mamma di Riccardo Pio D’Avanzo un bimbo, nato a Castrovillari(Cs) il 24 Settembre 2003 e che a causa del trauma che ha avuto durante la nascita è cerebroleso, mio figlio non parla, non cammina, non regge la testa e si alimenta tramite gastrostomia(sondino gastrico). All'età di 5 mesi gli fù diagnosticata la Sindrome di West una malattia che colpisce un bambino ogni 150.000 che porta ritardo mentale e psicomotorio, anche quest'ultima è stata causata dal parto. Sapete è terribile quello che stiamo vivendo, vedere un figlio che non cammina, non sentire la sua voce chiamarti. E pensare che in gravidanza era tutto perfetto, lui stava bene si muoveva, non dimenticherò mai quando un giorno ero al sesto mese di gravidanza e durante un ecografia,sembrava ci facesse ciao con la manina e poi la mise vicino l'orecchio, i 9 mesi sono stati i più belli della mia vita, chi si poteva immaginare che la mia vita sarebbe cambiata totalmente. Non mi dispiace sacrificarmi per il mio tesoro, darei la vista dei miei occhi se servisse anche solo a dimezzare i problemi che ha, è solo che sono stata sempre sfortunata nella mia vita, non ho avuto una vita tanto facile e quando mi accorsi di essere in dolce attesa credevo che finalmente era uscito il sole anche per me e invece il giorno che doveva essere il più bello della mia vita è stato il più doloroso. Non ho avuto neanche la gioia di tenerlo tra le braccia alla nascita perchè fù trasferito presso un'altro ospedale a 50 km dal mio, vidi mio figlio dopo 3 giorni, era in incubatrice pieno di tubi e aghi era in coma farmacologico, lo stesso giorno che lo vidi il primario ci disse che era gravissimo e che secondo loro non ce l'avrebbe fatta a vivere. Non vi dico il dolore, fino ad oggi il piccolo Ricky ha vinto tante battaglie lui è un piccolo grande guerriero ora speriamo solo che chi legge questo appello ci aiuti.............abbiamo trovato un ottimo centro riabilitativo dove trattano i bimbi come mio figlio con l'ossigeno terapia oltre che alla fisioterapia con una tecnica che qui in Italia non tratta nessuno,questo centro l'ho trovato navigando su internet per mesi, anche il pediatra di Riccardo Dott. Raffaele Bartolomeo è d'accordo perchè dice che da questo tipo di terapia può trarre diversi benefici. Questo centro si trova negli Stati uniti, altri bimbi come mio figlio sono riusciti a camminare e a parlare, ad una bimba dopo 4 mesi di terapia le hanno detto i medici che non aveva più bisogno del sondino per alimentarsi, sarebbe un miracolo per me. Ma il problema è che è molto costoso e mio figlio dovrebbe fare circa 3 anni di questo tipo di riabilitazione, ogni anno verrebbe a costare circa 300.000 euro, chiedo aiuto a tutti voi, aiutate un bimbo a scoprire cosa si prova a vivere, mio figlio non lo sa perché fin'ora ha conosciuto solo la sofferenza. Se volete aiutare Riccardo Pio a realizzare il viaggio della speranza potete farlo con bonifico bancario intestato a: Turchio Giulia CIN J ABI 03067 CAB 81030 C/C 000000010423 Questi i numeri di telefono dove, se volete, potete contattarmi Tel.: 0981954632 Cell.: 3470084629 Oppure sul seguente blog: riccardopio.blog.tiscali.it