Visualizza la relazione - Istituto Comprensivo Verona 15

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IV MEETING
COMENIUS PROJECT
SIVIGLIA – SPAGNA
26-30 MAGGIO 2014
PARTECIPANTI:
ALUNNE:
• SARA MARELLI 3A
• FRANCESCA RIGHETTI 3A
• CHIARA PEZZO 3E
ACCOMPAGNATORI:
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DIRIGENTE LUCIANA MARCONCINI
PROF.SSA MICHELA BOLOMINI
PROF.SSA LAURA CASELLA
SIG. GUGLIELMO FERA
DIARIO DI BORDO
26 maggio
Ore 19.30 arrivo
all’aeroporto di Siviglia
Ore 20.30 incontro all’hotel
Git con le altre delegazioni e
benvenuto alle famiglie
spagnole ospiti
27 maggio
Ore 8.30 incontro all’hotel
Ore 9.00 benvenuto da parte dei delegati comunali di Mairena presso la
circoscrizione locale
Ore 10.00 arrivo alla scuola IES ATENEA e visita guidata della scuola
Ore 11.00 presentazione del sistema scolastico spagnolo e a seguire le
relazioni degli altri partners europei: risultati del questionario (Germania),
risultato dell’esperimento sull’impronta dell’emissione di carbonio
(Germania e Turchia), sintesi del diario meteorologico di tutti i paesi
partners (Spagna), giornale sloveno (Slovenia), relazione intermedia sulle
attività del progetto (Turchia)
Ore 13.00 programmazione delle prossime attività
Ore 14.00 pranzo a scuola per gli insegnanti preparato dagli studenti della
sezione alberghiera dell’istituto mentre gli studenti pranzano con le
famiglie ospiti
Ore 16.00 laboratorio di pittura sulle magliette con riproduzione del logo
elaborato precedentemente in Italia dai nostri studenti
Ore 17.30 presentazione su slide della visita al Parco Donana
Ore 18.00 breve presentazione della storia del flamenco, esibizioni di
brevi coreografie da parte delle alunne
Ore 18.30 spettacolo tradizionale di flamenco con ballerina professionista
e ballerino a cavallo nel giardino della scuola
Ore 19.00 conclusione lavori
Ore 21.00 cena in hotel
28 maggio
Ore 9.00 partenza in pullman per visita del santuario “El Rocio”, famoso
centro di pellegrinaggio, e delle paludi circostanti con bird watching.
Trasferimento al parco naturale Donana, il più grande parco naturale
d’Europa e riserva di biosfera. Visita di “Acebron Palace” e passeggiata nel
bosco
Ore 13.30 pranzo al “Chiringuito”, tipico bar spagnolo sulla spiaggia, per
gli insegnanti mentre le allieve fanno un pic nic sulla spiaggia con le
ragazze ospiti
Pomeriggio sulla spiaggia di Matalascanas
18.30 rientro in pullman a Siviglia
21.00 cena in Hotel
29 maggio
0re 8.30 ritrovo alla scuola per raggiungere il centro di Siviglia con
metropolotana (fermata Puerta de Jerez) e visita di Plaza de Espana,
Parco di Maria Luisa, passeggiata lungo il Barrio Santa Cruz (quartiere
ebraico), Cattedrale e Torre della Giralda
ore 14.00 pranzo al ristorante tipico “Don Juan de Alemanes” per gli
insegnanti e pic nic per i ragazzi
ore 16.00 visita dell’Alcazar
ore 19.00 passeggiata sul fiume Guadalquivir al tramonto, Torre del Oro,
Puente Triana, Plaza de Cuba
ore 21.00 cena in Hotel
30 maggio
ore 5 partenza per aeroporto di Siviglia per rientro in Italia via Barcellona.
CONSIDERAZIONI DELLE RAGAZZE CHE HANNO PARTECIPATO
Relazione sul progetto “COMENIUS”, 26-30 Maggio 2014. Siviglia, Spagna.
Dal 26 al 30 Maggio, io,
Sara (IIIA) e Chiara (IIIE)
abbiamo partecipato con
le professoresse Casella e
Bolomini, e con la nostra
Dirigente
Luciana
Marconcini al progetto
europeo
“COMENIUS”
svoltosi a Siviglia, Spagna.
Il 26 Maggio è stato
principalmente un giorno
di viaggio per arrivare a
Siviglia alla sera, dove noi
ragazze
siamo
state
ospitate in famiglia. La
ragazza che mi ha ospitato
si chiama Paloma, ha 14
anni e ama molto la
musica.
Il 27 Maggio noi ragazzi e i
professori ci siamo recati
ad “Atenea”, la scuola,
dove siamo stati guidati
dai professori spagnoli in
una visita della stessa.
La scuola era molto
grande, con un ottima
organizzazione
e
ospitalità, con una sala
ristorante e cucine per insegnare ai ragazzi, aule di fisica, chimica e molte altre. Poi è stato
illustrato il sistema scolastico spagnolo. Successivamente sono state presentate le ricerche
fatte dai vari paesi aderenti al progetto, esposte dai professori, riguardanti i vari problemi
ambientali creati dalle azioni dell’uomo. Noi studenti abbiamo pranzato a casa per poi
tornare a scuola e creare, ogni stato, una maglietta con un logo legato ai problemi
ambientali, quello dell’Italia era il problema dell’erosione.
Subito dopo ci è stato presentato il parco della Doñana, che avremmo visitato il giorno
seguente, e il Flamenco Sivigliano, ballo tipico del paese, con una successiva dimostrazione
da parte delle studentesse spagnole che indossavano i vestiti caratteristici; e in giardino,
una dimostrazione del Flamenco ballato da una ballerina con il cavallo affianco.
Il giorno seguente, il 28 Maggio, abbiamo visto “El Rocio”: un paesino con molte case
bianche in stile messicano e con strade completamente ricoperte di sabbia, perché gli
abitanti del luogo si spostano a cavallo.
Dopo ci siamo recati nel parco della Doñana: Il parco, la cui biodiversità è unica in Europa,
contiene una grande varietà di ecosistemi e di specie animali che comprendono migliaia
di uccelli, daini, cervi europei, cinghiali, tassi, manguste, e specie a rischio come l'aquila
imperiale spagnole, il nono andaluso e la lince pardina, tutti animali tipici dell'Europa e
dell'Africa. Abbiamo pranzato sull’Oceano, in spiaggia, dove abbiamo passato tutto il
pomeriggio.
Il 29 Maggio, l’ultimo giorno a Siviglia, abbiamo visitato il centro storico di questa
meravigliosa città. Abbiamo visto molti monumenti storici come Plaza de España, maestosa
e circondata da azulejo:
tipico ornamento dell'architettur
a spagnola formata da piastrelle
di ceramica non molto spessa
con una superficie smaltata e
decorata; la Cattedrale di Siviglia,
la più grande cattedrale in stile
gotico al mondo, la Giralda (la
torre della cattedrale) e Alcazar,
palazzo reale originariamente in
possesso dei Mori.
La mattina seguente abbiamo
dovuto, anche se con tristezza,
lasciare la Spagna e i molti amici
internazionali che avevamo
conosciuto. Quest’esperienza mi
è piaciuta molto perché mi ha
permesso di conoscere luoghi e
monumenti
studiati
semplicemente su un libro e
soprattutto di scoprire una
cultura diversa da quella italiana; è stata un esperienza positiva anche perché ho potuto
conoscere ragazzi e ragazze di circa la mia stessa età di molte nazionalità, con cui ho
scherzato, parlato e insegnato alcune parole italiane.
Francesca Righetti IIIA
Relazione Scambio Culturale in Spagna
La comunità europea organizza scambi culturali per permettere agli studenti delle scuole
partecipanti a conoscere gli altri paesi dell’unione europea come Germania Portogallo ecc..
Questa volta la nazione che organizzava lo scambio era la Spagna, più precisamente a
Siviglia –città che si trova a sud della Spagna-. Per rappresentare l’Italia sono state scelte
tre ragazze del terzo anno della scuola Fincato-Rosani.
Lunedì 26 maggio le tre ragazze più due insegnanti d’accompagnatori, la direttrice
dell’istituto e il responsabile dei viaggi per gli scambi in Europa sono partiti verso le 8.00 di
mattina e dopo un’ora di treno sono arrivati a Milano dove hanno preso una navetta per
l’aereoporto di Linate. Dopo essere arrivati a Siviglia all’hotel dove alloggiavano i
professori, tutti i membri del progetto li hanno accolti nella hall dell’albergo. Infine le
ragazze sono tornate a casa con le rispettive famiglie.
Il giorno dopo le ragazze sono arrivate alla scuola del quartiere, Atenea, dove i
partecipanti del progetto sono andati al municipio della città dove hanno fatto la
conoscenza del sindaco. Dopo essere tornati alla scuola hanno fatto un giro dell’istituto,
all’interno erano situati rispettivamente una cucina, una sala di fisica, un laboratorio di
chimica e una biblioteca. Infine ogni stato ha prodotto la sua maglietta avendo un tema
ben preciso su cui dare un’interpretazione propria. Per finire la giornata ogni paese ha
presentato un lavoro sulla base del tema dei problemi ambientali più diffusi nel rispettivo
paese, la Spagna in conclusione ha presentato un progetto sul flamenco con dimostrazione
di alcune alunne che hanno ballato e una performance di una ballerina che si esibiva in
compagnia di un cavallo.
Il terzo giorno, dopo essere passati al hotel per prendere i professori, i ragazzi sono andati
al Donana Park dove hanno visitato El Rocio ovvero la chiesa dove è custodita una statua
della Madonna placcata d’oro. Dopo tutto ciò i ragazzi –insieme ai professori- hanno
pranzato in riva all’oceano dove hanno passato tutto il pomeriggio prima di tornare a casa.
Alla sera le ragazze e le loro rispettive ospitanti si sono incontrate per cenare tutte
insieme,
Il quarto giorno e ultimo giorno sono andati in centro a Siviglia soprattutto nella piazza
dove si potevano visitare i palazzi ornati con azulei di ogni tipo e ogni colore, dopo un
lungo giro della piazza, gli insegnanti hanno lasciato gli studenti liberi per qualche ora, nelle
quali hanno potuto pranzare e girare per i negozi. Infine dopo un paio di ore si sono
ritrovati tutti davanti all'Alcazar ovvero un palazzo in stile arabo con giardini pensili con
fontane e piante di ogni tipo. Verso le 18 sono tornati ognuno alle rispettive case per la
cena, le ragazze invece di dormire nelle case degli ospitanti, hanno dovuto dormire in una
camera nello stesso albergo degli insegnanti, non prima di salutare le ragazze che
l'ospitavano.
Il giorno dopo le ragazze e gli insegnanti si sono dovuti svegliare molto presto per poi
prendere l'aereo delle 7 per Barcellona. Alla fine verso le 13 sono arrivati a Milano
Malpensa dove hanno preso un autobus per tornare, finalmente a Verona dove le ragazze
sono tornate dalle rispettive famiglie.
Chiara Pezzo
CONSIDERAZIONI delle docenti accompagnatrici
Michela Bolomini e Laura Casella
La nostra esperienza è stata molto positiva anche perché il team spagnolo ha organizzato in modo
esemplare il meeting, alternando
tempi di lavoro a momenti di
svago. I tre giorni, molto intensi,
con un programma serrato, sono
tuttavia trascorsi in un clima
sereno, festoso e collaborativo
tipico del popolo spagnolo e
aiutato da splendide giornate di
sole.
I docenti coinvolti nel progetto ci
sono apparsi molto motivati.
L’Istituto che ci ha ospitato, di
recente costruzione, ci è apparso
pulito e ben curato.
Per noi docenti è stato proficuo
conoscere
l’organizzazione
scolastica di un altro paese, visitare
l’istituto che all’ingresso ha un
bellissimo giardino, le aule, i
laboratori
VET
(vocational
educational training), le sale bar e
ristorazione e le bellissime cucine
dotate di numerosi macchinari per
la professione del cuoco o barman
o cameriere. Infatti in questo
istituto sono presenti studenti dai
12 anni fino all’età adulta in quanto
il sistema educativo spagnolo
prevede, come nel sistema
britannico degli esami al termine
del ciclo obbligatorio (16 anni) per poi proseguire, a seconda del risultato d’esame, con
l’università, corsi professionali o il mercato del lavoro.
Di conseguenza la rosa di materie insegnate spazia dalla filosofia, al latino, al greco, all’elettronica
e alla cucina.
Nell’organico è presente una figura di riferimento per individuare le proprie attitudini e scegliere
di conseguenza un percorso di studi consapevole.
Le lezioni sono strutturate secondo uno schema orario di un’ora e mezza per disciplina, cosa che, a
loro avviso, favorisce l’apprendimento.
Dal punto di vista delle nostre alunne è stata un’esperienza molto positiva, le ragazze hanno
saputo relazionarsi molto bene e si sono comportate sempre in modo corretto dimostrando
maturità così come le famiglie ospiti hanno saputo creare un clima accogliente e cordiale.
Ribadiamo l’importanza della conoscenza della lingua inglese per i ragazzi e per i docenti
accompagnatori, sia durante il meeting che prima e dopo, per mantenere contatti e procedere con
il progetto e l’organizzazione.
PROSSIME SCADENZE
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I prossimi meeting saranno:
29/9 – 3/10 Ungheria
17/11 – 21/11 Italia
16/3 – 20/3 Germania
11/5 – 15/5 Turchia (incontro finale)
Il 20 Ottobre 2014 è la data finale entro la quale tutti i paesi partecipanti al progetto
Comenius devono inviare all’Italia una brochure che contenga la risposta alla domanda: “
What can active citizens do to protect nature and keep evironment clean?” (“Cosa possono
fare i cittadini attenti per proteggere la natura e mantenere l’ambiente pulito?”) relativa
all’argomento assegnato ad ogni paese. Compito dell’Italia sarà elaborare un collage di
queste brochure.
Gennaio 2015 gli insegnanti di arte e non, aiuteranno gli studenti a trasformare dei rifiuti
in “opere d’arte” e terranno una mostra nelle loro scuole per genitori e studenti, al fine di
sensibilizzare al riciclo.
Febbraio 2015 elaborazione di poster con idee su possibile riciclo.
Aprile 2015 allestimento di mostra fotografica dal titolo “ We, children of the sun” (“ Noi,
bambini del sole”).
Laura Casella e Michela Bolomini