Relazione Specialistica

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Relazione Specialistica
PREMESSA
L’intervento è finalizzato alla manutenzione straordinaria della copertura e delle parti esterne dell’edificio
sede dell’Istituto Tecnico Commerciale Statale “Gian Rinaldo Carli” e dell’Istituto Statale di Istruzione
Superiore Nautico “Tomaso di Savoia Duca di Genova”.
DESCRIZIONE GENERALE DELL’IMMOBILE
L’edificio oggetto dell’intervento, vincolato ai sensi del D.Lgs 42/2004 e s.m.i., è costituito da un complesso
edilizio d’epoca formante un isolato urbano realizzato nel secolo scorso e racchiuso fra piazza Hortis, via
Diaz, via dell’Annunziata e via San Giorgio nel centro storico della città.
Questo complesso, di forma planimetrica rettangolare, si sviluppa su cinque piani fuori terra più una
mansarda posto nella zona centrale e presenta una volumetria complessiva di circa 50.000 mc. con una
superficie coperta di circa 2500 mq. Sono presenti tre cortili interni.
L’immobile è caratterizzato da una struttura portante verticale, formata da murature di grosso spessore di
materiale lapideo e mattoni e da solai di interpiano e di copertura lignei. Il tetto, a falde oblique con
manto in coppi, è posto su una struttura portante costituita da capriate lignee. Non è presente alcun piano
interrato.
DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI
Si espone qui sotto i principali interventi di manutenzione straordinaria facenti parte dell’appalto. Si fa
presente che l’immobile è vincolato ai sensi del D.Lgs. 42/04 e s.m.i. e pertanto gli interventi sono soggetti
alle prescrizioni degli enti preposti alla tutela del vincolo. Le lavorazioni specialistiche dovranno essere
eseguite da personale specializzato, come previsto dall’Art. 29 del D.Lgs. 42/04 e s.m.i. L’immobile è situato
nel centro storico del Comune di Trieste e pertanto gli interventi sono soggetti alle disposizione e prescrizioni
del Piano del Colore.
1) Disinfestazione, sanificazione e pulizia completa dei cortili interni e di tutti i locali sottotetto.
I cortili interni ed i locali sottotetto si presentano in uno stato di abbandono e forte degrado igienicosanitario, per cui si rende
necessario, prima dell’inizio delle lavorazioni e dell’entrata nei sopraccitati
ambienti delle maestranze, l’esecuzione di un intervento di disinfestazione, sanificazione e pulizia completa,
realizzata da personale preparato e qualificato munito di opportuni d.p.i.
L’intervento è strutturato mediante:
- la derattizzazione di tutti i locali interessati con esche ratticide debitamente installate in contenitori
omologati per legge compresi cartelli identificativi uno per stazione d'avvelenamento indicanti il
nominativo della ditta che esegue il lavoro, il recapito telefonico, il principio attivo contenuto e l'antidoto
idoneo e l’indirizzo del più vicino centro antiveleno, nonché l’installazione di box contenenti esche per il
monitoraggio e controllo dei sottotetti interessati;
- trattamento disinfestante abbattente con macchinario ulv o fumigazione a discrezione dell'operatore, e
successivo trattamento residuale a livello suolo con pompa elettrica a spalla;
- trattamento battericida con cisterna carrabile con abbondante quantità di prodotto;
- asporto di tutte le carcasse di animali presenti e di tutte le feci e guano, pulizia a fondo delle zone
interessate con opportuni detergenti e sanificanti a mano e/o a mezzi meccanici.
Tutti gli interventi sopradescritti dovranno essere eseguiti negli orari e secondo le modalità disposte dal
Direttore dei Lavori.
2) Sgombero e pulizia del sottotetto
È previsto lo sgombero di tutto il materiale presente nei locali del sottotetto (di qualsiasi materiale, forma,
dimensione e tipologia) quale, a titolo esemplificativo, sedie, banchi, sgabelli, armadi, scaffalature ed
mobilio vario, materiale cartaceo, attrezzature varie, materiali di risulta, rifiuti, ma anche lo smontaggio
lievo ed asporto di tutte le attrezzature presenti nel sottotetto ormai inutilizzate come tubazioni, serbatoi,
canalette, cavi, macchinari vari, ecc. relativi ad impianti elettrici, di riscaldamento, di areazione,
antincendio, ecc.
ed la loro movimentazione, abbassamento, carico, e trasporto alle PP.DD. il
confezionamento degli stessi in maniera tale da non danneggiare e/o sporcare gli ambienti adiacenti,
l'eventuale accatastamento del materiale recuperabile in luogo indicato dalla Direzione dei Lavori,
unitamente ad un intervento di pulizia generale. Per determinati elementi e materiali, delicati e/o di pregio
a insindacabile giudizio della D.LL., si dovrà procedere con particolare cautela e attenzione.
3) Realizzazione di ponteggio ed interventi relativi
Installazione del ponteggio lungo tutto il perimetro dell’edificio (compresi cortili e cavedi interni) previa
esecuzione di interventi atti a permettere l’installazione del ponteggio in alcune zone dell’edificio. In
particolare si prevede la puntellazione della copertura piana dell’officina, presente nel cortile centrale, per
la posa sopra di essa del ponteggio ed inoltre la realizzazione di fori di passaggio per la messa in opera del
ponteggio, nella copertura a falde dell’officina presente sulla superficie del cortile lato via dell’Annunziata
(e successivo ripristino di tale copertura).
4) Rifacimento del manto e sottomanto di copertura e sistemazione della struttura sottostante
Il manto e sottomanto di copertura esistente si presenta deteriorato ed in cattivo stato di conservazione
quindi si rende necessario il rifacimento dello stesso procedendo al lievo di tutti i lucernai ed elementi
presenti nella copertura (parabole, antenne, anemometri in disuso, ecc.) ed alla demolizione di tutte le
canne fumarie inutilizzate e di tutte le opere da bandaio (grondaie, converse, scossaline, pluviali e
rivestimenti vari) e demolizione del manto di copertura e del sottomanto comprese le piccole orditure.
Dopo aver messo a nudo la struttura portante si procederà con il controllo della stessa e di tutte le sue
parti, che, se necessario, saranno sostituite e/o sistemate con elementi nuovi aventi le medesime
caratteristiche di quelli esistenti. Inoltre verrà svolto uno specifica trattamento idrorepellente, fungicida e
antitarlo su tutti gli elementi costituenti la struttura lignea portante del tetto. Si procederà poi con la posa in
opera dell’assito in legno avente spessore di 30 mm e dei pannelli OSB 3 di rinforzo strutturale con spessore
22 mm avvitati solidamente sulle travi di copertura ed ancoraggio alla muratura con barrotti M24 della
lunghezza minima di un metro; sopra ai quali sarà posizionato il manto di copertura costituito da doppia
membrana bituminosa plastomerica o elastomerica di cui una dello spessore di 3 mm e la seconda
guaina, a finire, auto protetta con scaglie di ardesia naturale, armate con tessuto non tessuto in poliestere
e velo vetro e successiva posa di tegole curve in laterizio posate su letto di malta bastarda
opportunamente dosata o su letto di pasta a base schiumogena. Il fissaggio dovrà essere effettuato
coppo per coppo su tutte le file. Realizzazione di nuovi ancoraggi per la messa in opera dei tiranti relativi
alle strutture di sostegno delle attrezzature meteorologiche.
5) Esecuzione di opere da bandaio in copertura e nelle facciate
Fornitura e posa in opera e realizzazione delle opere da bandaio relative all’edificio mediante:
- fornitura e posa in opera di canale di gronda in lamiera zinco rame titanio, spessore 7/10 mm con
sviluppo 67 cm a sagoma del tutto simile all’lesistente;
- fornitura e posa in opera di compluvi in lamiera zinco rame titanio, con giunti chiodati e saldati, spessore
7/10 mm con sviluppo 67 cm;
- fornitura e posa in opera di scossaline in lamiera zinco rame titanio, con giunti chiodati e saldati, spessore
7/10 mm con sviluppo 33 cm;
- fornitura e posa in opera di converse per camino in lamiera zinco rame titanio, spessore 7/10 mm;
- fornitura e posa in opera di pluviali in lamiera zinco rame titanio, compresi pezzi speciali, spessore 7/10
mm con diametro 120 mm;
- Esecuzione di intervento atto alla sostituzione di tutti i pluviali sottotraccia presenti nelle facciate esterne
con sviluppo di circa 12 m dal piano di calpestio, mediante lo smuramento e lievo dei pluviali esistenti,
tramite esecuzione di tracce con demolizione di intonaco e muratura sottostante, fornitura e posa in
opera di nuovi in PVC pesante, compresi i pezzi speciali per il raccordo ed allacciamento al pluviale in
lamiera zinco rame titanio ed ai doccioni esistenti (e loro relativa pulizia) e chiusura della traccia con
raccordo murario in laterizio e realizzazione di intonaco.
6) Fornitura e posa in opera di sistema anticaduta sulla copertura (linea vita)
Per garantire la sicurezza sulla copertura durante l’esecuzione di interventi manutentivi relativi alla
copertura o all’impianto di rilevamento meteorologico o altro, è prevista la fornitura e posa in opera di
linea vita permanente sulla copertura, mediante il posizionamento dei pali di ancoraggio con il fissaggio
alle travature portanti del tetto con tirafondi e/o contropiastre in acciaio e barre M12, successiva messa in
opera della linea di sicurezza, con personale abilitato, mediante posizionamento degli ancoraggi,
crimpatura (con pressa a 700 bar) delle terminazioni del cavo, posizionamento dell'assorbitore d'energia,
pretensionamento e successivo tensionamento del cavo e piombatura di sicurezza del tensionatore ed
messa in opera degli ancoraggi antipendolo mediante fissaggio alle travature portanti del tetto con
tirafondi. Esecuzione di tutte le opere necessarie all'impermeabilizzazione di tutti gli elementi che ne
necessitano.
7) Fornitura e posa in opera di nuovi lucernai ed interventi di manutenzione in opera
A causa dello stato di usura e di forte deterioramento dei lucernai esistenti è prevista la fornitura e posa in
opera di nuovi simili agli esistenti di pianta rettangolare e/o quadrata con dimensioni uguali all’esistente, in
lamiera zinco rame titanio all'esterno ed internamente costituita da struttura lignea; la vetrocamera sarà
costituita da doppia lastra antisfondamento termoisolante. Completo di dispositivi antincondensa,
isolamento acustico, scossaline, guarnizioni, cerniere, viti, attacchi di fissaggio alla struttura. Completo di
tutte le opere di sostegno strutturale e di ancoraggio in legno.
Sono previsti inoltre interventi di manutenzione in opera relativi alla piattaforma meteorologica, costituita
da una struttura metallica di pianta rettangolare, con relativi parapetti in ferro e con pavimentazione in assi
di legno, su cui sono alloggiate le centraline meteorologiche, gli anemometri, le antenne e tutti gl’altri
dispositivi di rilevamento meteorologico.
Nelle lavorazioni è previsto l’asporto di tutte le antenne e di eventuali piccoli tralicci di sostegno ormai in
disuso, il lievo e la successiva ricollocazione di tutti i dispositivi in uso, il ripristino o la sostituzione di ogni
elemento deteriorato e/o mancante con il mantenimento delle caratteristiche originali. Inoltre è prevista la
raschiatura di tutti gli elementi della piattaforma in acciaio presenti (ritti, travi, parapetti, tralicci e piccole
strutture portanti, attrezzature meteo varie, ecc.) e l’esecuzione dei relativi trattamenti antiruggine con
tinteggiatura finale dello stesso colore originario e la risistemazione di tutta la pavimentazione in legno con
la sostituzione degli elementi deteriorati o irrecuperabili.
8)
Messa in sicurezza e rifacimento dei cornicioni, marcapiani ed eventuali stucchi e degli elementi
decorativi in pietra naturale e relativi parapetti presenti sulla copertura.
Nel progetto è prevista la sistemazione, il restauro ed la messa in sicurezza di tutti i vari elementi di decoro
presenti sia nelle facciate che in copertura.
In particolare in corrispondenza ai cornicioni è previsto un intervento atto a garantire un efficace
ancoraggio, con zanche metalliche da collegarsi a piastra in acciaio di ancoraggio all'adiacente solaio di
copertura e annegate in malta cementizia additivata per il consolidamento della linda e l’inserimento e
fissaggio, mediante resine epossidiche, di barrotti M 24 della lunghezza minima di 1 m con passo non
superiore a 1,50 m su fori precedentemente eseguiti sulla linda stessa ed la successiva pulizia ed ripristino di
tutta la sua superficie.
Per la sistemazione dei marcapiano di facciata sono previste le rimozioni di eventuali vegetali e sporcizie
presenti nelle fenditure e rotture, successiva pulizia e chiusura di tutte le crepe e fessurazioni con resine e/o
malte adatte, la ricostruzione delle parti mancanti ed il trattamento impermeabilizzante per evitare la
ricomparsa di infiltrazioni, ove sia necessario anche la realizzazione di ancoraggi ed la loro tinteggiatura nel
rispetto del colore originale.
Per quanto riguarda la sistemazione degli elementi decorativi presenti sulla copertura è prevista la pulizia
ed il restauro di tutti gli elementi e fregi compresi i relativi parapetti, ed la loro messa in sicurezza mediante
la chiusura delle fessurazioni e crepe con idonei prodotti, controllo e verifica e sistemazione degli
ancoraggi, se necessario con integrazione e/o sostituzioni degli stessi.
È comunque previsto un controllo generale degli elementi presenti in copertura e sulle facciate con
l’eventuale sostituzione e/o fornitura di elementi deteriorati e/o mancanti con nuovi aventi le medesime
caratteristiche di quelli esistenti.
9) Sistemazione del cortile interno lato via San Giorgio
È prevista la sistemazione del cortile lato via San Giorgio che sarà effettuata con la demolizione del corpo
verandato pericolante e dei locali adiacenti ormai in disuso (ottenendo in tal modo il ripristino della
conformazione originaria del cortile), l’asporto di tutto il materiale presente in loco (immondizie, piccola
barca, attrezzature meccaniche, elementi vari, ecc.). Esecuzione di scavo anche a sezione obbligata di
circa un metro di profondità per la realizzazione del solaio iglù (elementi in PVC di circa 50 cm) con cordolo
perimetrale in c.a. di rinforzo (ferro ad aderenza migliorata FeB44K ed conglomerato cementizio Rck 300
kg/cmq), previo stendimento e costipamento di pietrisco rullato, successivo ripavimentazione utilizzando la
vecchia pavimentazione in pietra naturale esistente e ora localizzata al di sotto dell’attuale
pavimentazione. L’intervento prevede anche la fornitura e posa in opera di un zoccolo perimetrale in
pietra naturale.
Sistemazione di elementi vari ed in particolare rifacimento dell’impianto fognario e di scolo acque
meteoriche.
10) Sistemazione intonaco esterno delle facciate principali e dei cortili interni
È previsto il controllo dell’intonaco tramite picchettatura di tutte le facciate esterne dell’immobile (lato
strada e cortili interni), demolizione di tutte le parti ammalorate e fessurate e rifacimento dell’intonaco ove
necessario con la sistemazione dei fregi e degli elementi decorativi presenti, rasatura di tutta la superficie
muraria e successiva tinteggiatura come previsto dal Piano del Colore del Comune di Trieste.
Controllo della stabilità di tutte le cornici, fregi e piane dei fori porta e finestra, eventuale stuccatura e
sistemazione di quelle fessurate e deteriorare e pulizia finale delle stesse.