Natural Style - 0133 (2014)
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Natural Style - 0133 (2014)
Natural Style • Fascicolo 0133 • Anno 2014 natural pet therapy volte al giorno mia mamma per chiederle. “Come sta Tea? Che fa? Le manco? Ha capito che sono andata via?”. Un tormento». Tre aggettivi per descriverla? «Dolcissima, dispettosa e capricciosa, proprio come una bambina viziata!». Come ti prendi cura di Tea? «Tutte le mattine la porto a fare i bisognini, poi ci sediamo su un muretto e inizio il suo rituale di bellezza. Le pulisco il musetto e le orecchie con le salviettine profumate dei bambini. La spazzolo, le spruzzo un deodorante profumato e le pulisco i dentini con uno spray specifico che combatte anche l’alitosi. Non l’ho sterilizzata: sono contraria ad alterare la sua natura di femmina. Così, ogni sei/otto mesi le infilo un paio di mutandine a pois: risolvo il problema con un tocco chiccosissimo». La cosa più bella che fate insieme? «Io e Tea viviamo in perfetta simbiosi, sempre appiccicate. Mi segue anche sui set, non a caso è il cane più conosciuto nell’ambiente cinematografico! Gli addetti ai lavori la chiamano “Tea superstar”: è diventata una sorta di mascotte perché sta con tutti, è molto socievole». E quella per cui litigate? «Mi arrabbio quando inizia a mordicchiare tutto quello che è alla sua altezza come libri, scarpe e pure le mie dita dei piedi! Ma se la sgrido, lei non molla, anzi mi sfida e stringe la presa ancora di più. È tremenda». Cosa ti ha insegnato? «Il senso di responsabilità, scandito da orari: Tea dipende da me per tutto». Il vizio che le concedi? «Tea si siede a tavola con me. Si mette paziente sulla sua seggiolina e aspetta che le allunghi del cibo: adora l’insalata, la verdura e i pezzettini di mela». Il posto più strano dove l’hai portata? «In una cantina vinicola dove, a furia di leccare le gocce di vino caduto sul pavimento durante la degustazione, Tea ha finito per ubriacarsi». IN SPIAGGIA CON FIDO dove il cane È benvenuto Il pet sulle due ruote Vuoi pedalare in compagnia del tuo amico a 4 zampe? Se il tragitto è lungo, rimorchialo tu, attaccando il carrello di Maxi Zoo alla tua bici. Costa 165 euro. Via i parassiti Collare con olio di Neem e terpeni d’arancio, sgraditi a parassiti e insetti. Di Camon, 7,38 euro. Pulizie bio la nanna è morbida e allegra Ha i colori dell’estate la linea di cucce Sweet Dreams di Gimborn. Rivestite in cotone, si comprano in pezzi da due a partire da 38 euro. IN VIAGGIO Trasportino per criceti e animali di piccola taglia. Mini Gulliver di Stefanplast, 12,50 euro. Sono in mater-bi, biodegradabili e compostabili. Sacchettini Toby Bag di Virosac, 2,50 euro. la cuccia è di design Legno curvato e cuscino in ecopelle. Timeinbox, 650 euro. Vacanze separate? Anche il pet soffre l’ansia da abbandono I consigli del veterinario - a cura di Manuela Porta P ronta per partire? Se il tuo amico a quattro zampe non può venire in vacanza con te devi pensare bene a chi affidarlo: trovare un dog sitter o cercare una pensione per animali. Il distacco, però, può sfociare in una vera e propria sindrome di abbandono. Cinzia G. Micali, veterinario a Torino, spiega come affrontarla. 1. L’autonomia si impara da cucciolo Impegnati a non creare un rapporto di iperattaccamento nei suoi confronti. Aiutalo a sviluppare doti di autonomia, lasciandolo ogni tanto solo a casa o chiuso in una stanza. Preparagli una cuccia in un angolo tranquillo in cui inserirai un indumento che hai indossato, per rassicurarlo con il tuo odore. Per distrarlo, al momento della separazione, lascia sempre un giochino a sua disposizione. Se necessario, associa al distacco una terapia con gli 160 “ormoni del benessere” (contenuti in collari specifici), per abbassare il suo stato ansioso. 2. In pensione: abitualo al nuovo ambiente Se hai scelto la pensione, organizza almeno un paio di visite con il tuo cane nella struttura e fallo giocare, meglio se in presenza del personale, per introdurlo gradatamente nel nuovo ambiente e renderglielo più famigliare. Poi, allontanati qualche ora: sarà più facile per lui capire che quando lo lascerai lì per più giorni, tornerai a prenderlo. 3. Istruisci il dog sitter Il cane lasciato a casa da solo può abbaiare di più (e disturbare i vicini), graffiare le porte, masticare oggetti. Informa il dog sitter sulle abitudini ed esigenze del tuo pet. E, prima di partire, passate un pomeriggio tutti insieme. Non vuoi separarti dal tuo animale nemmeno in vacanza? Portalo in Veneto, con te! Al Barricata Holiday Village nel Parco del Delta del Po e all’Isamar Holiday Residence di Isolaverde di Chioggia (Ve), il tuo cane è il benvenuto. I due resort hanno chalet e lodge tent (tende di lusso), “dog friendly”, predisposti per accogliere il tuo animale. Che può scorrazzare liberamente anche sulle lunghe spiagge dei due complessi, affacciate sul litorale adriatico. Info: www.isaholidays.com Aperitivi felini A Torino, il Cat Café Sulle “orme” dei locali giapponesi, ha inaugurato in via Amendola a Torino MiaGola Caffè dove, dalla merenda all’aperitivo, è possibile consumare i pasti in compagnia di sei affettuosi gattini. Un’isola felice all’interno della quale i mici, protetti e nel rispetto delle norme igieniche, interagiscono con i clienti del locale che possono coccolarli allungando anche qualche bocconcino sotto il tavolo, mentre su un maxi schermo vengono proiettate immagini di cani e gatti in cerca di adozione. Info: miagolacaffe.it nella ciotola Per gatti adulti, fino ai sette anni, Trainer Personal Cat Light Sterility di Nova Foods è a base di carne fresca e vegetali antiossidanti. Da 5,60 euro (400 g).