Informazioni itinerari città di Praga

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© Lonely Planet Publications
Repubblica Ceca
Bruce Yuan-Yue Bi
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A più di vent’anni dalla Rivoluzione di Velluto e dalla caduta del comunismo, la popolarità di
Praga (Praha in ceco) come una delle principali destinazioni turistiche d’Europa non dà segni di
cedimento. E, nonostante non sia più conveniente quanto in passato, la capitale rimane affascinante come sempre grazie al suo patrimonio storico e alle sue meraviglie architettoniche.
Durante le vostre prime ore a Praga potreste sentirvi come sopraffatti dalla confusione e
pensare che la città non sia poi nulla di speciale. Non fateci caso. A volte il fascino di Praga può
essere oscurato dai troppi turisti, dal traffico congestionato e dalla corsa al profitto indiscriminato. Ma provate a rilassarvi, tirate un profondo respiro – o bevete una sorsata della famosa
birra cittadina – e proponetevi di rallentare il ritmo e di indugiare sui particolari.
Il centro città è un insieme di bellezze architettoniche che vanno dallo stile gotico, rinascimentale e barocco a quello neoclassico, art nouveau e cubista, ma oltre i vicoli medievali della
città vecchia e del quartiere del Castello c’è un’intera città cosmopolita da scoprire. Esplorate i
parchi lungo il fiume, i vivaci bar all’aperto, i locali, i musei e le gallerie d’arte. Sfruttate l’eccellente sistema di trasporti della città per esplorare i quartieri emergenti come Žižkov, Vinohrady,
Smíchov e Holešovice. Avrete la garanzia di trovare prezzi più bassi, un ambiente più autentico
e di vedere cancellato qualsiasi dubbio sul fascino di Praga.
Probabilmente vi verrà perfino voglia di fermarvi più a lungo!
Da non perdere
nUna passeggiata al mattino presto sul
Ponte Carlo (p87), ancora senza turisti,
seguita dalla salita al Castello di Praga
(p76)
nIl Palazzo Veletržní (p99) e il Centro
di Arte Contemporanea DOX (p98) per
scoprire il volto moderno di Praga
nUn tranquillo picnic sui bastioni della
storica fortezza di Vyšehrad (p100)
nUn bizzarro itinerario personalizzato sulle
orme delle installazioni di David Černý
(p103)
nLa birreria all’aperto di Letná (p118),
per una birra accompagnata da una vista
incantevole sulla Città Vecchia
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Praga
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STORIA
Per i turisti attraversare il Ponte Carlo è probabilmente il momento topico di una visita
a Praga, e non si può dire che si tratti di un
vezzo o di un arbitrio: l’esistenza della città
è infatti strettamente legata alla presenza del
fiume e alla necessità di oltrepassarlo. Praga
infatti si è sviluppata intorno a un punto
particolarmente basso della Moldava (Vltava), un guado che permetteva il passaggio
di uomini e animali e che si trovava dove ora
sorge il Ponte Carlo.
Protetto da colline fortificate sulle due
sponde (gli attuali Castello di Praga e
Vyšehrad), l’insediamento divenne un vivace centro commerciale e in seguito fu la
sede della corte reale. La città assunse un
ruolo importante nel XIV secolo, quando il
re di Boemia Carlo (Karel) IV divenne imperatore del Sacro Romano Impero. Carlo,
considerato ancora oggi il padre della nazione
ceca, fece della città la capitale dell’impero
e patrocinò una serie di attività edilizie che
portarono alla realizzazione dell’Università
Carlo, del Ponte Carlo e della Cattedrale di
San Vito. L’aggiunta di Nové Město (Città
Nuova) alla capitale, all’epoca rinnovata da
poco in stile gotico, rese Praga una delle città
più grandi d’Europa.
Nel secolo successivo Praga fu travagliata
da conflitti religiosi che avrebbero portato
la guerra in tutta Europa. Infiammata dai
sermoni del proto-riformatore protestante
Jan Hus, che fu bruciato sul rogo nel 1415, la
popolazione si ribellò contro l’élite cattolica
e nel 1419 i nobili scaraventarono giù da una
finestra del Municipio Nuovo diversi consiglieri cattolici (p97), in quella che divenne
nota come prima Defenestrazione di Praga.
Un anno più tardi, i soldati hussiti guidati
dal generale Jan Žižka difesero con successo
la città contro un’armata cattolica nella
battaglia della Collina di Vítkov, l’attuale
Žižkov (p103).
Nel 1526, il regno di Boemia entrò a far
parte dei domini della dinastia cattolica
degli Asburgo e in seguito Praga divenne
la capitale dell’impero; sotto Rodolfo II la
città accrebbe la propria importanza come
punto di riferimento per le arti e le scienze
in Europa. Nel 1618, però, ricominciarono i
conflitti religiosi: alcuni rappresentanti della
nobiltà protestante gettarono dalle finestre
del Castello di Praga (Vecchio Palazzo Reale;
p79) due legati imperiali e uno scrivano, che
se la cavarono miracolosamente senza gravi
conseguenze: la seconda Defenestrazione di
Praga innescò la Guerra dei Trent’Anni, che
avrebbe sconvolto l’Europa. I protestanti
boemi ebbero la peggio: vennero infatti
sconfitti dalle forze cattoliche, nel 1620, nella
Battaglia di Bílá Hora (Montagna Bianca),
poco a ovest della città. Gli imperiali dovettero a loro volta soccombere sotto i colpi dei
francesi e degli svedesi, che nel 1648 occuparono Hradčany e Malá Strana.
Gli Asburgo, constatata l’impossibilità
di realizzare i loro sogni di supremazia europea, riportarono la capitale dell’impero
a Vienna e Praga venne ridotta al rango di
città di provincia. Nel 1689, in seguito a un
terribile incendio, l’architettura della città fu
oggetto di un imponente rimaneggiamento
in stile barocco, a simboleggiare il potere e
la ricchezza della Chiesa cattolica; nel 1784 i
quattro borghi di Praga – Staré Město (Città
Vecchia), Nové Město (Città Nuova), Malá
Strana (Città Piccola) e Hradčany (Distretto
dei Castelli) – vennero ufficialmente accorpati in un’unica città.
Mentre proseguiva la lotta dei cechi per
vedere riconosciuta la propria indipendenza,
nel XIX secolo Praga divenne il centro del
‘Revival Nazionale Ceco’. Il movimento
mosse i primi passi non tanto in campo
politico (l’attivismo era stato proibito dalle
autorità asburgiche), quanto nel giornalismo,
nella letteratura e nel teatro in lingua ceca.
Prese forma anche un’architettura caratteristica; tra gli edifici più famosi dell’epoca
ci sono il Teatro Nazionale (p97) e il Museo
Nazionale (p95).
Alla fine della prima guerra mondiale
venne costituita la Cecoslovacchia, che proclamò la propria indipendenza il 28 ottobre
1918. Praga divenne capitale del nuovo
stato, alla presidenza del quale fu posto il
popolare scrittore e filosofo politico Tomáš
Garrigue Masaryk. Pochi giorni dopo l’annuncio dell’indipendenza, il nuovo governo
del paese fu costretto a chiedere ai cittadini
praghesi di interrompere le celebrazioni e
di riprendere con il massimo zelo le attività
produttive per evitare il crollo del fragilissimo sistema economico nazionale. Tempi
durissimi attendevano la Cecoslovacchia e
i suoi abitanti.
Il 15 marzo 1939 la Germania nazista occupò la Boemia e la Moravia, trasformandole
in un protettorato del Reich. La città non
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del paese (durante la dittatura comunista la
ricorrenza veniva invece celebrata il giorno
9, in corrispondenza con l’arrivo dell’Armata Rossa).
Dopo il colpo di stato comunista del febbraio 1948 (v. p22), proclamato dal balcone
del Palazzo Kinský (p89), le politiche economiche e sociali adottate dai nuovi governanti
ebbero l’effetto di condurre il paese sull’orlo
della bancarotta e di avviare Praga a un lento
declino. Molte persone vennero incarcerate,
centinaia furono le condanne a morte e
addirittura migliaia i cittadini costretti a
concludere la propria esistenza nei campi di
lavoro, spesso colpevoli solo di credere nella
democrazia.
Nel 1968, sotto la guida di Alexander
Dubček, il partito introdusse alcune riforme
che riducevano il potere della censura e
rinforzavano le garanzie democratiche; ne
risultò una fioritura delle attività artistiche
e intellettuali conosciuta come Primavera
di Praga. L’Unione Sovietica, contraria al
praga in…
Due giorni
Attraversate il Ponte Carlo (p87) di buon mattino e dirigetevi al Castello di Praga (p76) prima della
consueta invasione della folla. Prendete un tram per tornare alla stazione della metropolitana di
Florenc, godetevi la cucina tradizionale ceca al Pivovarský klub (p118) e visitate poi il vicino Museo
della Città di Praga (p94). Assistete a un concerto di musica classica nella Chiesa di San Nicola (p84)
a Malá Strana, quindi cenate nell’intimo U malé velryby (p112). Iniziate la vostra seconda giornata con
la visita della Casa Civica (p91), poi andate a Josefov e dedicatvi al Museo Ebraico di Praga (p92).
Cenate all’Angel (p113) e camminate senza fretta tra le vie tortuose fino a raggiungere Piazza della
Città Vecchia (Staroměstské nám; p87) a Staré Město, dove potrete bere il bicchiere della staffa al Čili
Bar (p118), un locale all’ultima moda.
Quattro giorni
Seguite l’itinerario di due giorni, poi trascorrete una giornata tranquilla con picnic a Vyšehrad (p99).
Scendete al fiume e noleggiate un pedalò (p104) per ammirare il tramonto, poi concedetevi una cena
a base di cucina ceca moderna a La Degustation (p114). Il quarto giorno dedicate la mattina al Museo
di Arti Decorative (p93) e alla mostra di arte medievale ceca e boema del Convento di Sant’Agnese
(p94). Dopo pranzo documentatevi sulla storia più recente al Museo del Comunismo (p95), poi prendete un tram per Vinohrady e cenate al Pastička (p116), un locale molto amato dalla gente del posto.
Una settimana
Spalmate l’itinerario di quattro giorni su cinque giorni e prendetevi un po’ di tempo per rilassarvi in
qualche parco. Fate un giro nei Giardini Wallenstein (p84) e nei Giardini del Palazzo sotto il Castello di Praga (p85), entrambi incantevoli. Il sesto giorno andate a Holešovice per una gita artistica al
Centro di Arte Contemporanea DOX (p98) e a Palazzo Veletržní (p99). Concedetevi poi un pasto a
base di birra e salsiccia (con vista sulla Città Vecchia) alla birreria all’aperto di Letná (p118). Trascorrete la serata tra i ritmi moderni del Palác Akropolis (p121) o avvolti dalle tonalità jazz all’Agharta
Jazz Centrum (p120). Il settimo giorno riposatevi un po’ e prendete la funicolare per Petřín (p86).
Coronate il tutto con un assaggio dei migliori vini moravi al tranquillo Bokovka (p119).
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subì molti danni architettonici durante la
guerra; le persecuzioni naziste colpirono
però in modo atroce le comunità ebraiche
presenti nel paese. Nel 1942 il Protettore
della Cecoslovacchia, Reinhard Heydrich,
venne assassinato a Praga da un manipolo
di paracadutisti cechi addestrato in Inghilterra. Come rappresaglia, i nazisti passarono
per le armi centinaia di innocenti abitanti
dei villaggi poco lontani dalla capitale (v.
Chiesa dei Santi Cirillo e Metodio p98 e
Lidice p136), oltre a numerosi intellettuali
di Praga, annientando quasi completamente
il movimento di resistenza ceco.
Con l’approssimarsi della fine della
guerra, Praga si caricò via via di speranze
e di desiderio di libertà, e l’8 maggio 1945
i tedeschi furono cacciati dalla città insorta
un giorno prima dell’ingresso dei sovietici.
In effetti buona parte di Praga fu liberata
dai suoi stessi abitanti prima dell’arrivo dell’esercito sovietico. L’8 maggio è diventato
quindi il giorno in cui si celebra la libertà
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nuovo corso di liberalizzazione della Cecoslovacchia, soffocò nel sangue il tentativo
di riforma: nella notte fra il 20 e 21 agosto i
carri armati del Patto di Varsavia entrarono
a Praga; 58 coraggiosi cittadini persero la
vita.
La straordinaria Rivoluzione di Velluto
cominciò il 17 novembre 1989 a Praga,
quando, durante un corteo per la commemorazione di nove studenti giustiziati dai
nazisti cinquant’anni prima, la polizia caricò violentemente i manifestanti. Nel giro
di 15 giorni l’intero apparato comunista
implose. Il 1° gennaio 1993, in seguito a un
accordo tra il leader ceco e quello slovacco,
la Cecoslovacchia cessò di esistere e Praga
divenne capitale della nuova Repubblica
Ceca.
Praga ha saputo trarre vantaggio dall’epocale cambiamento storico. I suoi magnifici
edifici e i prezzi relativamente contenuti
hanno richiamato da subito milioni di turisti
occidentali. Nel giro di pochi anni gli introiti
del turismo, insieme a una politica di rigore
economico, hanno reso Praga una delle città
più ricche dell’Europa centro-orientale. L’industria cinematografica, peraltro, ha scelto
di ambientare qui molte produzioni grazie
alla straordinaria cornice architettonica
della città, alla manodopera qualificata e ai
costi contenuti.
Nell’agosto 2002, Praga è stata messa in
ginocchio dall’esondazione della Moldava,
che ha sommerso vaste aree, distrutto edifici storici e reso inutilizzabile per mesi la
rete della metropolitana. Il Ponte Carlo ha
rischiato di crollare e diverse gallerie d’arte
e musei hanno perso parti importanti delle
loro collezioni, dal momento che l’acqua ha
inondato i magazzini e gli archivi sotterranei. Oggi il controllo delle esondazioni è
nettamente migliorato e le entrate costanti
del turismo, una valuta locale più forte e
una solida base industriale mantengono la
città relativamente fiduciosa in un futuro
di benessere.
Più di vent’anni dopo la Rivoluzione di
Velluto, i praghesi sono convinti estimatori
del capitalismo, anche se sembra che la
ricchezza della città sia beneficio di pochi.
E non c’è da sorprendersi, dal momento che
diversi ex dirigenti comunisti hanno saputo
riciclarsi nel nuovo sistema facendo leva
sulle loro posizioni e relazioni precedenti
al 1989.
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INFORMAZIONI
Ambasciata canadese..........................1 B2
Ambasciata olandese...........................2 B2
Polizia degli stranieri e
Ufficio passaporti..................................3E3
Ambasciata ungherese........................4 B2
Centro informazioni.............................5C6
Ambasciata israeliana..........................6 B2
Ambasciata olandese...........................7 B2
[email protected]
Ambasciata sudafricana......................9E5
Rotonda di San Martino................... 23C6
Chiesa dei Santi Pietro
e Paolo.................................................... 24C6
Basilica di San Lorenzo..................... 25C6
Teatro Estivo......................................... 26 B6
Porta di Tábor...................................... 27C6
Torre della Televisione...................... 28E4
Palazzo Veletržní................................. 29C2
Cimitero di Vyšehrad............................(v. 24)
Galleria di Vyšehrad........................... 30 B6
Giardini di Vyšehrad.......................... 31C6
CHE COSA VEDERE E FARE
Porta di mattoni e casematte......... 10C6
Chiesa del Sacro Cuore
di Nostro Signore (Kostel
Najsvětějšího Srdce
Páně)....................................................... 11E5
Centro di Arte
Contemporanea DOX....................... 12 D1
Ex Cimitero Ebraico............................ 13E4
Tomba di Jan Palach.......................... 14 F4
Monumento a Jan Žižka.................. 15E3
Cimitero Ebraico................................. 16 F4
Casa cubista in Libušina 3............... 17 B6
Miminka....................................................(v. 28)
Museo mozartiano............................. 18A5
Memorariale Nazionale.......................(v. 15)
Museo Nazionale
della Tecnologia.................................. 19C2
Condominio cubista Neklanova......(v. 49)
Cimitero di Olšany.............................. 20 F4
Porta della Sommità...............................(v. 5)
Parco giochi.......................................... 21 D4
Case cubiste di Rašínovo
nábřeží 6-10..................................... 22 B6
PERNOTTAMENTO
Clown & Bard Hostel.......................... 32 D4
Hostel Elf................................................ 33 D4
Hostel U Melounu.............................. 34C5
Hotel Absolutum................................ 35 D1
Hotel Extol Inn..................................... 36 D2
Hotel Golden City
Garni........................................................ 37E4
Hotel Leon............................................. 38 D1
Hotel U Tři Korunek........................... 39E4
Plus Prague........................................... 40E1
Prague's Heaven................................. 41C6
Sir Toby's Hostel.................................. 42 D2
Studio Henri......................................... 43E4
Orientamento
PASTI
Akropolis Café
Restaurant................................................(v. 59)
Fraktal..................................................... 44C2
Káva Káva Káva.................................... 45 B5
Mailsi....................................................... 46E4
Na Verandách....................................... 47 B6
Oliva........................................................ 48 B5
U Neklana.............................................. 49C6
Il centro di Praga sorge in un’ansa della
Moldava che separa Hradčany (il quartiere
medievale del Castello) e Malá Strana, nella
parte occidentale, da Staré Město e Nové
Město, situate sulla sponda orientale.
Il Castello di Praga domina Malá Strana,
mentre le guglie gotiche gemelle della Chiesa
di Týn dominano la piazza della Città Vecchia
(Staroměstské nám). L’ampio viale di piazza
Venceslao (Václavské nám) si estende a sudest di Staré Město verso il Museo Nazionale
e termina vicino alla stazione ferroviaria
principale.
Da quest’ultima, Praha-hlavní nádraží,
si raggiunge piazza della Città Vecchia in
10-15 minuti di cammino. Invece dalla
stazione di Praha-Holešovice, a nord del
centro, prendete la metropolitana (10
minuti).
C’è una stazione della metropolitana
anche alla fermata degli autobus di Florenc
– per andare in centro prendete la Linea
B (gialla) in direzione ovest e scendete a
Můstek, due fermate dopo. Per maggiori
informazioni su come spostarsi a Praga
v. p126.
Wings Club............................................ 50E4
Zlatý Klas............................................... 51A5
LOCALI
Bukowski's............................................. 52 D4
Park Café...................................................(v. 21)
Saints Bar............................................... 53 D4
U Sadu.................................................... 54E4
U Vystřeleného Oka........................... 55E4
DIVERTIMENTI
AXA Arena............................................. 56 B2
Cinema City.............................................(v. 65)
Cross Club............................................. 57 D1
Kino Aero............................................... 58 F3
Museo mozartiano................................(v. 18)
Palác Akropolis.................................... 59 D4
Sedm Vlků............................................. 60 D4
Stadión Eden........................................ 61 F6
Švandovo Divadlo na
Smíchově............................................... 62 B4
Tesla Arena............................................ 63 D1
SHOPPING
Nový Smíchov...................................... 64 B5
Palác Flóra............................................. 65E4
Pivní Galerie.......................................... 66E2
TRASPORTI
Fermata dell'autobus (n. 119
dall'aeroporto)................................ 67A2
Fermata dell'autobus (n. 119
per l'aeroporto).............................. 68A2
Secco Car............................................... 69E2
Stazione autobus di Smíchov........ 70 B6
Vecar....................................................... 71A2
Cartine
Le cartine della città si possono acquistare
presso tutte le edicole, le librerie e le agenzie
di viaggi.
Una delle più dettagliate, con informazioni
sul centro storico e la prima fascia di quartieri
periferici, è Praha – plán města (1:10.000) di
Kartografie Praha. Comprende anche informazioni sui mezzi pubblici e sui parcheggi,
un’indice, una mappa della metropolitana,
cartine del Castello e del Ponte Carlo e una
breve descrizione dei principali siti storici.
Getting Around Prague, in vendita presso
il Servizio Informazioni di Praga (p74) è
una guida esauriente su come utilizzare al
meglio l’eccellente rete di trasporti pubblici
di Praga.
InformaZIONI
Accessi a internet
Molti alberghi, bar, ristoranti fast food e
internet bar sono attrezzati per il collegamento wi-fi.
Globe Café & Bookstore (cartina pp72‑3; %224 934
203; Pštrossova 6, Nové Město; 1,50Kč al minuto; h10-24;
mKarlovo Náměstí) Tariffe settimanali (800Kč) e mensili
(2250Kč) per utilizzare il proprio portatile.
p r a g a 71
Mobilarium (cartina pp72‑3; %221 967 327; Rathova
Agenzie di viaggi
Čedok (cartina pp72‑3; %800 112 112; www.cedok.cz;
Na příkopě 18, Nové Město; h9-19 da lunedì a venerdì,
9.30-13 sabato; mMůstek) Agenzia di viaggi che prenota
anche alloggi, concerti e biglietti teatrali; offre anche un
servizio di autonoleggio.
GTS International (cartina pp72‑3; %222 119 700;
www.gtstravel.cz; Ve Smečkách 33, Nové Město; h9-18
da lunedì a venerdì, 10-15 sabato; mMuzeum) Tessere per
giovani e biglietti aerei, ferroviari e degli autobus.
Student Agency (cartina pp72‑3; %800 100 300;
www.studentagency.eu; Ječná 37, Vinohrady; h9-18
da lunedì a venerdì, 9-13 sabato; mIP Pavlova) Viaggi
aerei e biglietti di autobus interni e internazionali. Ha filiali
anche presso l’aeroporto internazionale e alla stazione degli
autobus di Florenc.
Assistenza sanitaria
American Dental Associates (cartina pp72‑3; %221
181 121; www.americandental.cz; 2° piano Atrium,
Stará Celnice Bldg, V celnici 4, Nové Město; mNáměstí
Republiky) Il personale parla inglese.
Canadian Medical Care (fuori cartina pp68‑9; %235
360 133, fuori orario 724 300 301; www.cmcpraha.cz;
Veleslavínská 1, Veleslavín; h8-18 lunedì, mercoledì e
venerdì, 8-20 martedì e giovedì, 9-12 sabato; j20, 26 per
Veleslavínská da mDejvická) Centro per stranieri residenti
in città con medici che parlano inglese, farmacia e assistenza
sanitaria 24 ore su 24.
Ospedale Na Homolce (fuori cartina pp68‑9; %257
271 111, fuori orario 257 272 527; www.homolka.cz; quinto
piano, Foreign Pavillon, Roentgenova 2, Motol; g167
da mAnděl) Il pronto soccorso principale della città; il
personale parla diverse lingue.
Policlinico Národní (cartina pp72‑3; %222 075 120;
emergenze 24 ore su 24 720 427 634; www.poliklinika.
narodni.cz; Národní třída 9, Nové Město; h8.30-17 da
lunedì a venerdì; mNárodní Třída) Personale che parla
inglese, francese e tedesco.
Praha lékárna (cartina pp72‑3; %224 946 982;
Palackého 5, Nové Město; mMůstek) Farmacia aperta 24
ore su 24; per servizi di emergenza al di fuori degli orari di
apertura suonate il campanello.
Cambio
Il posto migliore per cambiare contanti sono
le principali banche – Česká spořitelna,
ČSOB e Žinostenská banka – che chiedono
una commissione del 2% circa, ma prelevando con il bancomat si ottiene un tasso di
cambio ancora migliore. Anche le agenzie di
viaggi Čedok cambiano contanti a un tasso
simile a quello delle banche. Troverete le
banche principali nei dintorni di Piazza
Venceslao e lungo le vie Národní třída e
Na příkopě.
Evitate di cambiare denaro nei piccoli
uffici di cambio (směnárna) presenti nel
centro di Praga, che millantano commissioni
molto basse ma fanno pagare tassi effettivi
assai elevati.
Deposito bagagli
Stazione degli autobus di Florenc (cartina pp72‑3;
40Kč per collo al giorno; h5-23; mFlorenc) Al piano di
sopra sulla sinistra dietro la biglietteria principale.
Stazione ferroviaria principale (cartina pp72‑3; per
bagaglio piccolo/grande 15/30Kč al giorno; h24 ore
su 24; mHlavní Nádraží) Al primo Livello; ci sono anche
armadietti (80Kč). Tenete presente che la stazione era
in fase di rinnovamento all’epoca delle nostre ricerche
Prague Card
La Prague Card permette di circolare sui mezzi pubblici e di entrare per un anno in diversi siti turistici
(il biglietto per i trasporti è valido solo per 48 ore e dà diritto a viaggi illimitati su metropolitana, tram
e autobus). La carta consente di visitare gratuitamente più di 12 siti, tra cui il Museo Militare e le casematte di Vyšehrad, e dà diritto a tariffe scontate (dal 10% al 50%) per visite a piedi e altre attrazioni
come il Loreta, la Torre della Televisione e il Museo del Comunismo. Non comprende tuttavia i siti più
importanti come il Castello di Praga, la Chiesa di San Nicola a Malá Strana e il Museo Ebraico.
Costa 860Kč (€35 se acquistata su internet) e si può comprare allo sportello di EuroAgentur all’Aeroporto di Praga, all’Ufficio Cambi Abrahám (cartina pp72‑3; Vodičkova 34, Nové Město; mMůstek) e online
su www.praguecard.info. Un normale pass per i trasporti pubblici della durata di 24 ore costa soltanto
100Kč, per cui si pagano 760Kč per i vantaggi aggiuntivi al di là del trasporto. Per ammortizzare il costo
della Prague Card bisogna fermarsi in città almeno una settimana ed essere turisti molto attivi.
praga
pasaž, Na příkopě 23, Nové Město; 1,50Kč al minuto; h1019 da lunedì a venerdì, 11-18 sabato; mMůstek) Permette
anche di effettuare economiche chiamate internazionali.
Pl@neta (cartina pp68‑9; %267 311 182; Vinohradská
102, Vinohrady; 0,45-1Kč al minuto; h8-23; mJiřího
z Poděbrad) Ha anche Skype e permette di scaricare CD di
fotografie.
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INFORMAZIONI
Ufficio cambio Abrahám.....................1C6
American Dental
Associates.................................................2 D3
Consolato australiano..........................3 D2
Big Ben Bookshop.................................4C3
Čedok.........................................................5C4
Česká Spořitelna....................................6C5
ČSOB..........................................................7C4
Ente del Turismo ceco..........................8 B3
Gay Iniciativa...........................................9E4
Globe Café & Bookstore................... 10A7
GTS International................................ 11 D6
Komerční Banka.................................. 12 D6
Komerční Banka.................................. 13 D4
Laundryland......................................... 14C4
Posta centrale...................................... 15 D5
Mobilarium........................................... 16C4
Palác Knih Neo Luxor........................ 17 D6
Policlinico Národní............................. 18A5
Stazione di Polizia di Praga 1......... 19C5
Servizio Informazioni di Praga
(Ente del Turismo ceco)............... 20 B4
Servizio Informazioni
di Praga (Stazione ferroviaria
principale)........................................ 21E5
di Praga (Municipio della Città
Vecchia)................................................(v. 87)
di Praga (Rytirská).......................... 22C4
Organizzazione Praga
in sedia a rotelle............................. 23C3
Praha lékárna....................................... 24C6
Ente del Turismo slovacco............... 25 B4
Student Agency.................................. 26C7
Živnostenská Banka........................... 27C4
Targa commemorativa
al 17.11.89........................................ 28 B5
Palazzo Adria........................................ 29 B5
Museo di Antonín Dvořák
(Vila Amerika)...................................... 30 D8
Edifici art nouveau............................. 31A6
Torre e Orologio
Astronomico............................................(v. 87)
Cappella di Betlemme...................... 32 B5
Noleggio barche................................. 33A6
Café Louvre........................................... 38 B5
Sala Cerimoniale................................. 39 B3
Cappella degli Specchi..................... 40A4
Museo del Ponte Carlo..................... 41A4
Chiesa della Vergine Maria
davanti a Týn................................... 42C3
Chiesa della Vergine Maria
delle Nevi.......................................... 43C5
Chiesa dei Santi Cirillo e
Metodio............................................ 44 B7
Chiesa di San Clemente................... 45A4
Chiesa di Sant'Ignazio
di Loyola........................................... 46 B8
Chiesa del
Santissimo Redentore....................... 47A4
Convento di Sant'Agnese................ 48C2
Condomio cubista.............................. 49 B2
Casa Danzante
(Tančící Dům)....................................... 50A8
Dům U Minuty..................................... 51 B4
Teatro degli Stati Generali...............(v. 171)
Giardino Francescano....................... 52C5
Casa natale di Franz Kafka
e mostra............................................ 53 B3
Galleria Rudolfinum..............................(v. 96)
Galleria Roberta
Guttmanna........................................... 54 B3
Viselec (Scultura di David
Černý)................................................ 55 B5
Sinagoga Alta....................................... 56 B3
Casa dell'Anello
d'Oro....................................................... 57C3
Casa della Campana di Pietra......... 58C3
Casa della Madonna Nera...................(v. 80)
Casa dell'Unicorno............................. 59C4
Cappella italiana
dell'Assunzione
della Vergine Maria....................... 60A4
Statua di Jan Hus................................ 61 B3
Municipio ebraico.............................. 62 B3
Torre Jindřišská................................... 63 D4
Sinagoga del Giubileo...................... 64E4
Casa di Kafka 1889-96..........................(v. 51)
Karolinum.............................................. 65C4
Kavárna Slavia...................................... 66A6
e che pertanto il deposito bagagli potrebbe essere stato
spostato.
Emergenze
Ambulanza (%155)
Emergenze automobilistiche (%1230)
Emergenze generiche (%112)
Polizia (%158)
Polizia comunale (cartina pp72‑3; %156;
Jungmannovo nám 9; mFlorenc)
Polizia degli stranieri e Ufficio passaporti (cartina
pp68‑9; Cizinecka policie, Oddělení cizinecké policie;
%974 841 356, 974 841 357; ocppraha@mvcr
.cz; Koněvova 32, 130 02 Praga 3; h7.30-18 lunedì e
mercoledì, 7-18 martedì e giovedì; mMůstek) Ingresso di
servizio da via Lukasova, 4° piano.
Vigili del fuoco (%150)
Palazzo Kinský...................................... 67 B3
Sinagoga Klaus.................................... 68 B3
Sala della Biblioteca
e Torre Astronomica..................... 69A4
Passaggio Lucerna............................. 70C6
Sinagoga Maisel.................................. 71 B3
Galleria Mánes..................................... 72A7
Martin Tour........................................... 73C6
Palazzo Melantrich............................. 74C5
Monumento alle vittime
del comunismo.............................. 75 D6
Metronomo.......................................... 76A1
Museo Mucha...................................... 77 D5
Casa Civica............................................ 78 D3
Museo del Comunismo.................... 79C5
Museo del Cubismo Ceco................ 80C4
Museo di Arti Decorative................. 81A3
Museo Nazionale................................ 82 D6
Teatro Nazionale.................................(v. 176)
Municipio Nuovo
(Novoměstská Radnice).............. 83 B7
Nová Scéna...........................................(v. 173)
Vecchia Torre del Ponte Carlo........ 84A4
Antico cimitero ebraico.................... 85 B3
Sinagoga Vecchio-Nuova................ 86 B3
Vecchio Municipio.............................. 87 B4
Torre dell'Orologio
della Città Vecchia............................(v. 87)
Piazza della Città Vecchia
(Staroměstské náměstí)............... 88 B4
Edificio Oppelt..................................... 89 B3
Sinagoga Pinkas.................................. 90A3
Porta delle Polveri.............................. 91 D4
Pragotur....................................................(v. 87)
Museo della Città
di Praga............................................. 92 F3
Centro prenotazioni
del Museo Ebraico......................... 93 B3
Molo di imbarco passeggeri........... 94A8
Visite guidate di Praga...................... 95 D3
Biglietteria Primavera di Praga.........(v. 96)
Praha Bike.............................................(v. 208)
Rudolfinum........................................... 96A3
Šítkovská věž...........................................(v. 72)
Sinagoga Spagnola............................ 97 B3
Chiesa di San Giacomo..................... 98C3
Chiesa di San Nicola (Staré
Mêsto)................................................ 99 B3
Statua di San Venceslao.................100 D6
Informazioni turistiche
Il Servizio Informazioni di Praga (Pražská informační
služba, PIS; %12444, in inglese e tedesco 221 714 444; www.
pis.cz) fornisce informazioni turistiche gratuite
e distribuisce buone cartine e opuscoli dettagliati che elencano anche le possibilità di pernottamento. Tutti gli uffici dispongono del
servizio Ticketpro per comprare biglietti per i
concerti. Gli uffici del PIS sono quattro:
PIS Rytirská (cartina pp72‑3; Rytirská 31; h9-19 da
aprile a ottobre, 9-18 da novembre a marzo; mMůstek)
PIS Stazione ferroviaria principale (Praha hlavní nádraží;
cartina pp72‑3; Wilsonova 2, Nové Město; h9-19 da lunedì a
venerdì, 9-16 sabato e domenica; mHlavní Nádraží)
PIS Torre del Ponte di Malá Strana (cartina p82; Ponte
Carlo; h10-18 da aprile a ottobre; j12, 20, 22, 23 per
Malostranské nám)
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Palazzo Viola.......................................101A5
Palazzo VJ Rott...................................102 B4
Wittmann Tours................................103A4
Assicurazione per gli Infortuni
sul Lavoro del Regno
di Boemia.......................................104 D3
PASTI
Angel.....................................................129 B3
Bakeshop Praha................................130C3
Beas Vegetarian Dhaba....................(v. 113)
Café Vesmírna....................................131C7
Céleste.......................................................(v. 50)
Country Life (Nové Mêsto)............132C6
Country Life (Staré
Mêsto).....................................................(v. 194)
Mercato giornaliero.........................133 B4
Giallo Rossa.........................................134C3
Kabul.....................................................135A5
Karavanseráj.......................................136A7
Kolkovna..............................................137 B3
La Degustation..................................138C2
LOCALI
Agharta Jazz Centrum....................150 B4
Blues Sklep..........................................151A4
Bokovka...............................................152A7
Café Louvre..............................................(v. 38)
Čili Bar...................................................153 B4
Club Radost FX..................................154E7
Duende................................................155A5
Friends..................................................156A5
Grand Café Orient.................................(v. 80)
Jáma......................................................157C6
Kaaba....................................................158E7
Káva Káva Káva..................................159 B5
Kávovarna...........................................160C6
Kozička.................................................161C3
Birreria all’aperto di Letná.............162C1
Literární Kavárna Řetězová...........163 B4
Lucerna Music Bar............................164C6
Pivovarský Dům................................165C8
Pivovarský Klub.................................166 F3
Reduta Jazz Club.................................(v. 167)
Rock Café.............................................167 B5
Roxy.......................................................168C2
U Medvídků..........................................(v. 123)
USP Jazz Lounge...............................169 B4
DIVERTIMENTI
Bohemia Ticket International
(BTI)...................................................170 B4
Bohemia Ticket International
(Nové Mêsto)........................................(v. 5)
Teatro degli Stati Generali.............171C4
Kino Světozor.....................................172C5
Laterna Magika..................................173A6
Teatro Minore.....................................174 B7
Casa Civica...............................................(v. 78)
PIS Vecchio Municipio (cartina pp72‑3;
Staroměstské nám 5, Staré Město; h9-19 da aprile
a ottobre, 9-18 da novembre a marzo;
mStaroměstská) La sede centrale del servizio
informazioni.
L’Ente del Turismo ceco (cartina pp72‑3; www.czech
tourism.com; Staroměstské nám, Staré Město; h9-17 da
lunedì a venerdì; mStaroměstská) ha un ufficio in
piazza della Città Vecchia con numerose
informazioni sul resto del paese.
Internet
Dopravní podnik (www.dpp.cz) Informazioni sui trasporti
pubblici a Praga. Comprende una sezione dedicata ai
viaggiatori disabili.
Prague Post (www.praguepost.cz) Notizie, eventi e
informazioni per i turisti.
Teatro Nazionale
delle Marionette..........................175 B3
Teatro Nazionale...............................176A6
Palace Cinemas.................................177 D4
Opera di Stato di Praga..................178E6
Rudolfinum..............................................(v. 96)
Sala Smetana...........................................(v. 78)
Ticketpro................................................(v. 164)
Valentino.............................................179 F7
SHOPPING
Galleria Art Deco...............................180 B4
Gioielleria Belda................................181 B6
Bontonland.........................................182C5
Botanicus.............................................183C3
Bríc á Brac............................................184C3
Dům Porcelánu.................................185E8
Fun Explosive.....................................186 B4
Giga.......................................................187C4
Granát Turnov....................................188C3
Galleria Helena Fejková..................189C6
Hudy Sport..........................................190E3
Keramika v Ungeltu.........................191C3
Klara Nademlýnská..........................192C3
Kubista.................................................193C4
Manufaktura.......................................194 B4
Manufaktura.......................................195 B4
Modernista..........................................196C4
Moser....................................................197C4
Centro commerciale
Palladium Praha...........................198 D3
Pohádka...............................................199C4
Radost CD..............................................(v. 154)
TEG.........................................................200 B3
Tupesy lidová keramika..................201 B4
TRASPORTI
ČD Travel.............................................202 D3
Fermata minibus Cedaz...................(v. 204)
City Bike...............................................203C3
Czech Airlines (ČSA).........................204 D3
Biglietteria Eurolines.......................205 F3
Stazione degli autobus
di Florenc........................................206 F3
Megabus..............................................207C5
Megabus................................................(v. 206)
Praha Bike...........................................208C3
Student Agency..................................(v. 206)
Student Agency..................................(v. 205)
Prague TV (www.prague.tv) Eventi, arte e vita notturna.
Servizio Informazioni di Praga (www.pis.cz) Sito
ufficiale dell’ufficio turistico.
Lavanderie
Lavare un carico da 9 kg nelle lavanderie a
gettoni costa circa 250Kč.
Laundryland (cartina pp72‑3; %221 014 632; Na
příkopě 12, Nové Město; h9-20 da lunedì a venerdì,
9-19 sabato, 11-19 domenica; mMůstek) Al primo piano
del centro commerciale di Černá Růže, sopra l’ingresso
di Panská. L’ultimo carico si può fare 2 ore prima della
chiusura.
Prague Cyber Laundromat (cartina p102; %222 510
180; Korunní 14, Vinohrady; h8-20; mNáměstí Míru)
Posto accogliente con un internet bar (20Kč per 30 minuti) e
uno spazio giochi per i bambini.
praga
PERNOTTAMENTO
Alfa Tourist Service..........................105E4
Apartments.cz...................................106A5
Botel Matylda.....................................107A7
Dahlia Inn............................................108C8
Dasha....................................................109E5
Happy House Rentals......................110C5
Hostel AZ.............................................111 D5
Hostel Rosemary...............................112 D5
Hostel Týn...........................................113C3
Hotel 16 U Sv Kateřiny....................114C8
Hotel Antik..........................................115C3
Hotel Josef..........................................116C3
Hotel Yasmin......................................117 D5
Icon Hotel............................................118C6
Mary's Travel & Tourist
Service..................................................119 F6
Miss Sophie's......................................120C8
Old Prague Hostel............................121C3
Pension U Lilie...................................122A4
Penzión U Medvídků.......................123 B5
Prague Imperial Hotel.....................124E3
Red Chair Hotel.................................125A5
Ritchie's Hostel..................................126 B4
Savic Hotel..........................................127 B4
U Zeleného Věnce............................128 B4
Lehká Hlava........................................139A5
Masala...................................................140E6
Modrý Zub............................................(v. 111)
Pastička................................................141 F7
Pizzeria Kmotra..................................142 B6
Pražský Most u Valšů.......................143A5
Restaurace U Šumavy.....................144C7
Siam Orchid........................................145E3
Supermercato Tesco........................146 B5
U Ferdinanda......................................147 D5
U Zavoje...............................................148 B4
V Zátiší..................................................149A5
76 p r a g a
Librerie
praga
Big Ben Bookshop (cartina pp72‑3; %224 826 565;
Malá Štupartská 5, Staré Město; h9-19 da lunedì a
venerdì, 10-18 sabato, 12-17 domenica; mNáměstí
Republiky) Libri, riviste e quotidiani in inglese, con una
buona scelta di volumi di storia ceca.
Globe Café & Bookstore (cartina pp72‑3; %224 934
203; Pštrossova 6, Nové Město; h10-24; mKarlovo
Náměstí) Libri in inglese e tedesco, riviste e giornali
internazionali; ospita anche una caffetteria e l’accesso a
internet.
Palác Knih Neo Luxor (cartina pp72‑3; %221 111
364; Wenceslas Sq 41, Nové Město; h8-20 da lunedì
a venerdì, 9-19 sabato, 10-19 domenica; mMuzeum)
Libri e riviste in inglese, tedesco e francese e accesso a
internet (1Kč al minuto). Ci sono altre filiali nella stazione
ferroviaria principale di Praga (cartina pp72‑3) e nel centro
commerciale Palladium Praha (cartina pp72‑3).
Shakespeare & Sons Vinohrady (cartina p102; %271
740 839; Krymská 12; h10-19; j4, 22, 23 per Krymská)
Malá Strana (cartina p82; %257 531 894; U Lužického
seminaře 10; h11-19; j12, 20, 22, 23 per Malostranské
nám) Più che una libreria di seconda mano questo negozio
di Vinohrady è un piacevole ritrovo letterario con una
caffetteria che ospita reading di poesia, incontri con autori e
concerti jazz. La filiale di Malá Strana vende libri sia nuovi sia
di seconda mano.
Media
Il settimanale in inglese Prague Post (50Kč;
www.praguepost.com) non è particolarmente
interessante, ma il supplemento Night & Day
è ottimo per informarsi su spettacoli e ristoranti. V. p75 per i principali media online.
Posta
Alla posta centrale (cartina pp72‑3; Jindřišská 14, Nové
Město; h 2-24; m Můstek) dovrete prendere il
biglietto alla macchinetta fuori dalla sala
principale; schiacciate il n. 1 per francobolli
e pacchi, il n. 4 per il servizio postale espresso
(Express Mail Service, EMS). Quando sul
display compare il vostro numero recatevi
allo sportello indicato.
Per il fermo posta si va allo sportello n.
1, per acquistare schede telefoniche al n. 28.
I pacchi internazionali e la posta espresso
(EMS) vanno spediti dagli sportelli dal 7 al
10 (chiusi dalle 12 sabato e tutto il giorno
domenica).
pericoli e contrattempi
I borseggiatori si aggirano normalmente
nei dintorni dell’Orologio Astronomico, del
Castello, del Ponte Carlo, all’ingresso del
Vecchio Cimitero Ebraico, sulle linee centrali
della metropolitana e sui tram n. 9, 22 e 23.
Non mostrate soldi o documenti a chiunque affermi di essere un poliziotto in borghese: insistete per farvi accompagnare alla
più vicina stazione di polizia.
La maggior parte dei taxisti di Praga sono
persone oneste, ma quelli che operano nelle
zone turistiche a volte fanno pagare tariffe eccessive ai clienti (perfino ai cechi). Rivolgetevi
piuttosto a una compagnia di taxi affidabile
(v. p128) o cercate le insegne rosse e gialle
del programma cittadino ‘Taxi Fair Place’,
che indicano i parcheggi di taxi autorizzati
nelle principali zone turistiche.
Se doveste smarrire il passaporto, il
portafoglio o altri effetti personali di valore
rivolgetevi alla Stazione di Polizia di Praga 1 (car‑
tina pp72‑3; %156; Jungmannovo nám 9; mMůstek). In
caso di furti dovrete conservare il rapporto
di polizia e il numero di verbale in modo da
poter ottenere un nuovo passaporto dalla
vostra ambasciata o consolato.
Per dettagli su altri pericoli e truffe v.
p404.
che cosa vedere
Concedetevi un po’ di tempo per perdervi nel
labirinto medievale del centro e non abbiate
esitazioni a girare senza meta, lasciandovi
trasportare dalla curiosità e dagli impulsi
del momento: pianificando il percorso con la
cartina sotto mano finirete per non cogliere
molte delle suggestioni inaspettate che la città
è in grado di offrire.
I siti più popolari si trovano a Staré Město
(Città Vecchia), Hradčany (quartiere del
Castello) e Malá Strana (Città Piccola). Nové
Město (Città Nuova) ospita la migliore architettura art nouveau della città.
Dedicate anche un po’ di tempo alle aree
lontane dal centro città. Lo storico Vyšehrad,
primo insediamento della città, merita una
visita, mentre i quartieri semi-periferici come
i proletari Holešovice e Smíchov, l’elegante
Vinohrady o l’alternativo Žižkov permettono di conoscere una Praga più autentica.
Holešovice e Smíchov piaceranno soprattutto
agli amanti dell’arte moderna, mentre a Vinohrady e Žižkov ci sono alcuni dei migliori
ristoranti e locali notturni di Praga.
Castello di Praga
Il Castello di Praga (cartina p77) – Pražský
hrad, o semplicemente hrad per i cechi – è il
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sito turistico più popolare della città. Secondo
il Guinness dei primati è il più grande castello
antico del mondo, con 570 m di lunghezza,
una media di 128 m di larghezza e una superficie complessiva che supera in estensione la
somma di sette campi da calcio.
La storia del Castello affonda le proprie
radici nel IX secolo, epoca in cui il principe
Bořivoj fece costruire in quest’area un insediamento fortificato che si ingrandì nel
tempo con gli ampliamenti apportati dai
sovrani successivi, il che spiega la presenza
di elementi stilistici tanto diversi. Il Castello
è da sempre la residenza dei governanti cechi
e la dimora ufficiale del capo dello stato, nonostante il primo presidente della Repubblica
Ceca, Václav Havel, abbia preferito mante-
Tomášská
Sněmovní
#
#
nere la residenza presso la propria abitazione
nella periferia della città.
Nel corso dei secoli il Castello di Praga ha
subito quattro rilevanti ristrutturazioni: si
ricordano quella voluta dal principe Soběslav
nel XII secolo, cui seguì, nel XVIII secolo, il
rimaneggiamento della facciata in stile classico per volontà dell’imperatrice Maria Teresa
(regno 1740-80). Nel primo dopoguerra il presidente Masaryk incaricò un architetto
sloveno, Jože Plečník, di avviare una ristrutturazione del Castello.
Orientamento e informazioni
L’ingresso ai cortili e ai giardini del castello
e alla navata della Cattedrale di San Vito
è libero. Ci sono sei tipi diversi di biglietti
praga
ho
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To Lion's Court;
Tram No22 stop
Lobkowicz Palace ........................9 D3
Palazzo Lobkowicz......................9 D3
Matthias
Gate.............................
10 A4
Porta di Mattia.
..........................10A4
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PolveriTower)........
(Mihulka) .111
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S & ACTIVITIES
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200 m
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INFORMAZIONI
Information
Centre ................................... 1A3
1 A3
Centro informazioni................................
Information
Centre ................................... 2A4
2 A4
Centro informazioni................................
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Office...............................................
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Biglietteria.
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(v. 6)
6)
1
0.1 miles
78 p r a g a
biglietti per il castello di praga
praga
Nel costo del biglietto non è compresa una guida. Gli ultimi quattro biglietti sono per un unico sito.
Castello di Praga – visita lunga (interi/ridotti/famiglie 350/175/500Kč) Comprende le quattro mete della visita
breve più il Convento di San Giorgio, la Torre delle Polveri e la Galleria del Castello di Praga.
Castello di Praga – visita breve (interi/ridotti/famiglie 250/120/300Kč) Comprende il Vecchio Palazzo Reale, la
Storia del Castello di Praga, la Basilica di San Giorgio, il Vicolo d’Oro e la Daliborka.
Convento di San Giorgio (interi/ridotti/famiglie 150/80/200Kč)
Torre delle Polveri (interi/ridotti/famiglie 50/25/70Kč)
Galleria del Castello di Praga (interi/ridotti/famiglie 150/80/200Kč)
Storia del Castello di Praga (interi/ridotti/famiglie 140/70/200Kč)
(validi per due giorni) che permettono di
visitare parti diverse del Castello (v. lettura
in questa pagina). I biglietti si acquistano
nei due centri informazioni (cartina p77; %224 373
Malostranská o Národní Třída e scendere
alla fermata Pražský hrad (cartina p82). Se
volete esplorare prima Hradčany restate a
bordo del tram fino a Pohořelec, due fermate
più avanti.
cortile, o presso le biglietterie agli ingressi
del Vicolo d’Oro, del Vecchio Palazzo Reale
e della mostra sulla storia di Praga.
Da aprile a ottobre il complesso del castello
è aperto dalle 5 alle 24 e i giardini dalle 10
alle 18. La cattedrale e gli altri edifici storici
accessibili sono aperti dalle 9 alle 18. Da novembre a marzo il complesso è aperto dalle 6
alle 23, gli edifici storici dalle 9 alle 16, mentre
i giardini sono chiusi al pubblico.
Si possono effettuare visite guidate di
un’ora da martedì a domenica in ceco (200Kč
fino a quattro persone, supplemento di 50Kč
per ogni persona in più), oltre che in italiano,
inglese, francese, tedesco, russo e spagnolo
(400Kč fino a quattro persone, supplemento
di 100Kč per ogni persona in più). In alternativa si può noleggiare un’audioguida a 50Kč
per 2 ore presso i centri informazioni.
I biglietti segnalati qui non comprendono
l’ammissione ad altre gallerie d’arte e musei
all’interno del complesso del Castello. I relativi prezzi di ingresso sono citati nei singoli
capitoli.
Per raggiungere quasi tutti gli accessi
al Castello occorre affrontare un tratto di
cammino in salita. Di solito si parte dalla
fermata del tram di Malostranské nám, si
risale Nerudova e Ke Hradu fino all’ingresso
principale; in alternativa si può passare dalla
stazione della metropolitana Malostranská,
risalendo l’antica scalinata del castello – probabilmente è il percorso meno piacevole
perché la stretta scalinata è spesso affollata.
La soluzione meno faticosa è prendere il tram
n. 22 o 23 alle stazioni della metropolitana
primo cortile
368, 224 372 423; www.hrad.cz; h9-18 da aprile a ottobre,
9-16 da novembre a marzo) nel secondo e nel terzo
La porta principale del Castello, la Porta di
Mattia, è affiancata dalle enormi statue barocche dei Titani in lotta (1767-70), al cui cospetto
le guardie che sorvegliano l’entrata appaiono
minuscole. Dopo la caduta del comunismo,
nel 1989, l’allora presidente Václav Havel si
rivolse al vecchio amico Theodor Pistek, il
costumista ceco del film Amadeus (1984),
per sostituire le vecchie uniformi di colore
verde con le attuali divise azzurre.
Il cambio della guardia ha luogo ogni ora,
ma la cerimonia più spettacolare si svolge a
mezzogiorno, con lo scambio delle bandiere e
l’accompagnamento musicale di una fanfara
che suona da un balcone affacciato verso il
cortile.
Secondo cortile
Al secondo cortile si accede dalla Porta di
Mattia, costruita intorno a una fontana
barocca e a un pozzo del XVII secolo decorato con una splendida grata rinascimentale. Sulla destra è visibile la Cappella della
Santa Croce (kaple sv Kříže; 1763), che un
tempo custodiva il tesoro della Cattedrale
di San Vito e oggi ospita la biglietteria del
Castello.
La Galleria del Castello di Praga (% 224 373
531; www.obrazarna-hradu.cz; interi/ridotti 150/80Kč,
16-18 lunedì ingresso libero; h9-18 da aprile a ottobre,
9-16 da novembre a marzo) espone arte europea dei
secoli dal XVI al XVIII e comprende opere
di Rubens e Tintoretto. A nord della galleria
il Ponte delle Polveri (Prašný most), del 1540,
attraversa il Fossato dei Cervi (Jelení příkop),
p r a g a 79
dove venivano allevati i cervi destinati alla
tavola reale.
giardino reale
cattedrale di san vito
Attraversato il passaggio sul lato est del
secondo cortile, ci si trova di fronte la gigantesca facciata occidentale della Cattedrale
di San Vito (Katedrála sv Víta; %257 531 522; ingresso
libero; h 9-17 da lunedì a sabato e 12-17 domenica da
marzo a ottobre, 9-16 da lunedì a sabato e 12-16 domenica
da novembre a febbraio). Costruita sul sito di una
rotonda romanica del 929, è la più grande
chiesa del paese.
Si entra nella cattedrale dalla porta occidentale; tutto ciò che si trova tra l’entrata e il
transetto risale al tardo Ottocento o all’inizio
del Novecento. All’interno la navata è inondata di colori riflessi dalle magnifiche vetrate
dipinte realizzate da celebri artisti cechi del
primo Novecento – ammirate quella di Alfons
Mucha, rappresentante dell’art nouveau (terza
cappella sul lato settentrionale), che raffigura
la storia dei santi Cirillo e Metodio (1909).
A destra del transetto sud si trova l’ingresso alla Grande Torre (hultimo ingresso 16.15
da aprile a ottobre, chiusa in caso di brutto tempo) alta
96 m. Se salite la scalinata di 297 gradini,
vagamente claustrofobica, potrete ammirare
un panorama stupendo e vedere da vicino i
meccanismi dell’orologio.
All’estremità est si trova l’elaborato Mausoleo Reale (1571-89) con le figure in marmo
di Ferdinando I, della moglie Anna Jagellonská e del figlio Massimiliano II. Di fronte
noterete la spettacolare tomba di San Giovanni
Nepomuceno, costruita interamente in argento,
in stile barocco: la copertura a drappeggio è
sostenuta da angeli in argento dalle forme
piuttosto tozze (la tomba è costituita da ben
due tonnellate di argento).
terzo cortile
Nel terzo cortile a sud della cattedrale si
trovano il monolito (1928) di granito dedicato ai caduti della prima guerra mondiale,
opera di Jože Plečník, e una copia di una
statua di San Giorgio in bronzo del XIV secolo,
raffigurante il santo che uccide il drago; la
statua originale si trova nel Convento di
San Giorgio.
La porta meridionale della cattedrale è
chiamata Porta d’Oro (Zlatá brána) e consiste in un elegante porticato gotico a tripla
arcata progettato da Petr Parler. Il portone è
sovrastato da un mosaico del Giudizio Universale
(1370-71); nel centro spicca un trionfo di Cristo con sei santi cechi. Sotto di loro, sui due
lati dell’arco centrale, Carlo IV e sua moglie
pregano in ginocchio.
Il Vecchio Palazzo Reale (Starý Královský palác;
biglietti per visite lunghe e corte; h9-18 da aprile a ottobre,
9-16 da novembre a marzo) è una delle parti più
antiche del Castello. Nel cuore del palazzo
si trova la Sala Vladislao (Vladislavský sál),
famosa per il suo magnifico soffitto a volte
in stile tardogotico. Con i suoi pavimenti
in legno e gli ampi spazi spogli mantiene
un’atmosfera tipicamente medievale. Veniva
usata per banchetti, consigli e incoronazioni
e, nelle giornate di brutto tempo, anche
praga
Il Giardino Reale (Královská zahrada)
venne realizzato in stile rinascimentale da
Ferdinando I nel 1534. Il più bello degli
edifici del giardino è la Casa della pallacorda
(Míčovna; 1569), dove gli Asburgo in passato si dilettavano in un’antica versione del
volano. A est c’è il Palazzo Estivo (Letohrádek;
1538-60), o Belvedere, il più bell’edificio in
stile rinascimentale italiano situato al di fuori
dei confini dell’Italia, mentre a ovest si trova
l’ex scuola di equitazione (jízdárna; 1695). I tre
edifici sono spesso sede di mostre temporanee d’arte moderna.
Tra le varie cappelle laterali della cattedrale, la più bella e grande è la Cappella di
San Venceslao. Le pareti sono decorate con
pannelli dorati e lavorati con pietre semipreziose. I dipinti, risalenti agli inizi del XVI
secolo, raffigurano scene tratte dalla vita
del santo patrono del paese, mentre alcuni
affreschi più antichi rappresentano episodi
della vita di Gesù. Sul lato sud della cappella
una piccola porta – chiusa con sette serrature
– nasconde una scala che porta alla Sala
dell’Incoronazione, dove sono conservati
i gioielli della Corona ceca. Copie dei gioielli
sono esposte nella mostra sulla Storia del
Castello di Praga.
La cripta, raggiungibile tramite una scalinata, ospita i resti di antiche chiese che
sorgevano un tempo sul sito della chiesa
odierna, tra cui una basilica romana dell’XI
secolo. Unitevi alla folla all’ingresso della
Cripta Reale per vedere i sarcofagi di marmo
(in realtà piuttosto recenti: sono degli anni
’30) che contengono i resti dei sovrani cechi,
tra cui Carlo IV, Venceslao IV, Giorgio di
Poděbrady (Jiří z Poděbrad) e Rodolfo II.
80 p r a g a
praga
nato negli stati uniti, ma residente a praga
Appassionato fan di Bruce Springsteen e giornalista dell’azienda di servizi Bloomberg, Yon Pulkrabek è
cresciuto a New York ma non potrebbe immaginare di vivere in un posto diverso da Praga.
Qual è il tuo legame originario con Praga? I miei genitori erano dei ‘sessantottini’ di Praga e sono
fuggiti prima dell’invasione delle truppe russe e del Patto di Varsavia nel 1968. Si sono trasferiti negli
Stati Uniti quando sono nato io.
Quali sono i tuoi primi ricordi di Praga? Siamo tornati per la prima volta nel 1982 quando avevo
cinque anni. Ricordo solo che tutto era molto grigio, anche se era un’estate decisamente calda. Sono
poi tornato a Praga per motivi di studio nel 1993.
Deve essere stato uno shock per un ragazzo di New York... Adesso i supermercati sono pieni, ma
allora mi facevo spedire da casa pacchi con tacos e burro di arachidi.
Come sono stati gli anni ‘90 a Praga? La trasformazione è stata estremamente rapida e su vasta scala
e un sedicenne come me ne era naturalmente affascinato. Ricordo anche di avere visto i Pink Floyd dal
vivo con il Castello di Praga sullo sfondo. Li avevo già visti prima ma così era diverso. Ricordo anche
che frequentavo bar e locali underground prima che la Città Vecchia diventasse così turistica. Adesso i
locali migliori sono a Žižkov e Vinohrady (p119).
Dopo quasi due decenni ormai sei perfettamente inserito a Praga. Adoro questa città, è un centro
vivacissimo di cultura underground. Adesso ci sono molti più film ed eventi musicali di buona qualità,
anche se Praga è una grande città turistica. Ho partecipato ad alcuni eventi alla MeetFactory di David
Černý (p101), che è un posto molto di tendenza. Sono anche un grande appassionato di storia, quindi
ogni giorno quando vado al lavoro sollevo lo sguardo verso il Castello di Praga e mi rendo conto di
quanto sono fortunato.
Intervista di Brett Atkinson
per tornei cavallereschi: questo spiega la
presenza della ‘Scala dei Cavalieri’ che dà
accesso alla sala dal lato nord. In un angolo
si apre l’ingresso all’Ala Ludvík dove, il 23
maggio 1618, i nobili boemi gettarono due
consiglieri cattolici e uno scrivano dalla
finestra. I tre riuscirono a sopravvivere
poiché atterrarono su un cumulo di letame,
ma l’evento, poi divenuto noto come seconda
Defenestrazione di Praga, fu una delle cause
scatenanti della Guerra dei Trent’Anni, che
avrebbe decimato e ridotto in miseria la
popolazione della Boemia.
Sotto le volte gotiche del Vecchio Palazzo
Reale ha sede la stupenda mostra sulla Storia
del Castello di Praga (% 224 373 102; www.pribeh
-hradu.cz; biglietti per visite lunghe e corte o interi/ridotti
140/70Kč; h9-18 da aprile a ottobre, 9-16 da novembre a
marzo) che ripercorre mille anni di storia del
Castello, illustrata da grandi modelli dell’edificio nelle varie fasi della sua evoluzione
architettonica. Tra i preziosi oggetti esposti ci
sono l’elmo e la cotta di maglia indossati da
San Venceslao e alcuni manoscritti miniati.
Si può anche assistere a un documentario
di 40 minuti (hin inglese 9.45, 11.14, 12.45, 14.15 e
15.45). La mostra è un ottimo modo per familiarizzare con la storia del Castello e con la
sua struttura prima o dopo la visita.
piazza san giorgio
Piazza San Giorgio (náměstí U sv Jiří), situata alle spalle della Cattedrale di San Vito,
costituisce il cuore del Castello di Praga. Il
Convento di San Giorgio (klášter sv Jiří; %257 531
644; www.ngprague.cz; solo visita lunga o interi/ridotti
150/80Kč; h10-18 da martedì a domenica) fu il primo
convento della Boemia: venne infatti fondato
nel 973 da Boleslav II.
Oggi ospita opere d’arte boema del XIX
secolo.
La maestosa facciata in mattoni rossi
accanto al convento è quella della Basilica
di San Giorgio (bazilika sv Jiří; biglietti per visita lunga
e breve; h9-18 da aprile a ottobre, 9-16 da novembre a
marzo), fondata nel X secolo. Vi sono sepolti i
principi Přemysl.
torre delle polveri
Un passaggio a nord della Cattedrale di San
Vito conduce alla Torre delle Polveri (Mihulka;
solo visita lunga o interi/ridotti 50/25Kč; h9-18 da aprile a
ottobre, 9-16 da novembre a marzo), costruita alla fine
del XV secolo a difesa del Castello. In seguito
fu impiegata come laboratorio per la fusione
di cannoni e campane, tra cui quelle di San
Vito realizzate da Tomáš Jaroš. Nella torre,
inoltre, lavoravano gli alchimisti al servizio
di Rodolfo II. Oggi il primo piano ospita un
p r a g a 81
museo di armi del XVII e XVIII secolo, di
modesto interesse.
jiŘskÁ ulice
ulička; biglietti per visite lunghe e corte; h9-18 da aprile
a ottobre, 9-16 da novembre a marzo). Le minuscole
casette fra cui esso si dipana risalgono al XVI
secolo e furono costruite per dare alloggio ai
fucilieri che costituivano la guarnigione del
Castello; in seguito furono abitate dagli orafi.
Nel XVIII-XIX secolo vennero occupate
abusivamente e in seguito furono abitate da
illustri personaggi, tra i quali Franz Kafka
(che nel 1916-17 visse al n. 22).
All’estremità ovest sorge la Torre Bianca
(Bílá věž), e a quella est la Torre Daliborka, che
deve il proprio nome al cavaliere Dalibor di
Kozojed, qui imprigionato nel 1498. Secondo
una leggenda, alla quale Smetana si ispirò per
comporre l’opera Dalibor (1868), il cavaliere
trascorreva i propri giorni di prigionia suonando il violino.
Appena all’interno della porta orientale si
trova il Palazzo Lobkowicz (%233 312 925; www.
lobkowiczevents.cz/palace; Jiřská 3; interi/ridotti 275/175Kč;
h10.30-18). Costruito intorno al 1570, questo
palazzo fu la dimora della famiglia aristocratica Lobkowicz fino alla seconda guerra mondiale, quando venne sequestrato dai nazisti.
I comunisti lo confiscarono nel 1948, e fu
restituito alla famiglia soltanto nel 2002. Oggi
è un museo privato incentrato sulle Collezioni
Princely, le cui principali attrattive sono alcuni
quadri di Canaletto e degli spartiti originali di
Mozart, Beethoven e Haydn. Per aggiungere
un tocco personale, la voce dell’audioguida
è quella di un membro contemporaneo della
famiglia Lobkowicz.
Di fronte a Palazzo Lobkowicz si trova
il Palazzo del Burgravio (Purkrabství) con
il suo Museo del Giocattolo (interi/bambini 60/30Kč;
h 9.30-17.30; c ), che espone un numero
esorbitante di Barbie, orsetti di peluche e
giocattoli di tutti i tempi risalenti perfino
all’antica Grecia. Purtroppo per i bambini
è una visita frustrante perché non si può
toccare praticamente nulla e non ci sono
sezioni interattive.
Hradčany
Le stradine e le scalinate di Hradčany, che
si estendono in direzione ovest rispetto al
Castello, verso il Monastero Strahov, sono
Hradčanské Náměstí 
Piazza Hradčany (Hradčanské nám; cartina
p82; j22, 23 per Pražský hrad), la piazza
situata di fronte all’uscita occidentale del
Castello, conserva ancora oggi l’aspetto che
aveva nel Medioevo. Al centro si trova la
colonna della peste, di Ferdinand Brokoff
(1726), mentre lungo il margine meridionale
si erge la statua in bronzo di Tomáš Masaryk,
primo presidente della Cecoslovacchia.
Sul lato settentrionale della piazza sorge
il Palazzo Arcivescovile (Arcibiskupský palác),
edificio in stile rococò acquistato e ristrutturato dal vescovo Antonín Bruse di Mohelnic
nel 1562 e da allora sede dell’arcivescovado. I
suoi magnifici interni sono aperti al pubblico
solo la vigilia del Venerdì Santo.
Di fronte si erge il rinascimentale Palazzo
Schwarzenberg (Schwarzenberský palác; cartina p82;
% 224 810 758; www.ngprague.cz; Hradčanské nám 2;
interi/ridotti 150/80Kč; h10-18 da martedì a domenica;
j22, 23), dalla bella facciata a graffito bianca
e nera, comprato dalla potente famiglia
Schwarzenberg nel 1719. Oggi il palazzo
ospita la raccolta di arte barocca della Galleria
Nazionale.
In diagonale rispetto al Palazzo Arcivescovile si trova il barocco Palazzo Sternberg
(Šternberský palác; % 233 090 570; www.ngprague.cz;
Hradčanské nám interi/ridotti 150/80Kč; h10-18 da martedì
a domenica) del 1707, con la Galleria Nazionale,
che ospita una splendida collezione di opere
d’arte europee del periodo compreso tra il
XIV e il XVIII secolo. Gli appassionati di
pale d’altare medievali avranno modo di apprezzarne numerosi pregevolissimi esempi; la
galleria vanta anche diverse opere di Rubens,
Dürer, Rembrandt e Bruegel, oltre a una ricca
collezione di miniature boeme.
Loretánské Náměstí 
Da Hradčanské nám con una breve passeggiata verso ovest si raggiunge Loretánské
náměstí  (Piazza di Loreta, cartina p82;
j22, 23 per Pohořelec), risalente agli inizi
del XVIII secolo, quando venne costruito il
Palazzo Černín (Černínský palác, cartina p82).
Oggi questo palazzo ospita il Ministero degli
praga
Vicino a Jiřská Ulice, lungo il muro settentrionale del Castello, parte il Vicolo d’Oro (Zlatá
un posto ideale per passeggiare. Prima che
diventasse un quartiere di Praga, nel 1598,
Hradčany fu quasi rasa al suolo dagli hussiti
e da un successivo incendio. Nel XVII secolo
nuovi palazzi vennero costruiti sulle rovine
di quelli precedenti.
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Nel cortile sorge la Chiesa dell’Assunzione
della Vergine Maria (kostel Nanebevzetí Panny
Marie; cartina p82). Costruita nel 1143, questa chiesa è ricca di ornamenti barocchi dorati; si dice che Mozart, di passaggio a Praga,
abbia suonato l’organo dell’Assunzione.
Il luogo più interessante del monastero rimane comunque la Biblioteca Strahov (Strahovská
di pellegrinaggio progettato con l’intento di
riprodurre la Santa Casa, la casa della Vergine
Maria che secondo la leggenda sarebbe stata
trasportata dagli angeli nella cittadina italiana
di Loreto nel XIII secolo.
Di fronte si trova la Chiesa della Natività di
Nostro Signore (cartina p82; kostel Narození
Páně), costruita nel 1737 da Kristof Dientzenhofer. In questa chiesa sono custoditi gli
scheletri delle due sante spagnole Felicissima
e Marcia, con vesti nobiliari e maschere di
cera a coprire i teschi. Nella Cappella dell’Addolorata (kaple Panny Marie Bolestné) si
vede una donna barbuta crocifissa, santa
Starosta, figlia di un re portoghese che la
promise in sposa al re di Sicilia contro il suo
volere. Dopo una notte di lacrime e preghiere
si svegliò con la barba, il matrimonio fu
annullato e il padre la fece crocifiggere. In
seguito divenne la patrona dei bisognosi e
dei diseredati.
La vera attrattiva del Loreta è il preziosissimo tesoro custodito al primo piano. Anche
se nel corso dei secoli esso ha subito numerosi saccheggi, molti pezzi inestimabili sono
giunti fino a noi. Il più prezioso è il cosiddetto
Sole di Praga (Pražské slunce), un ostensorio
alto 90 cm in argento e oro massiccio, tempestato da 6222 diamanti. La multa per chi
non rispetta il divieto di scattare fotografie
è di 1000Kč.
della Repubblica Ceca. Gli straordinari
interni della Sala Filosofica (Filozofický sál;
1780-97), alta due piani, furono costruiti
per racchiudere gli scaffali intagliati e dorati
in legno di noce che si protendono fino al
soffitto, salvati da un altro monastero nella
Boemia meridionale. L’ingresso fuori dalla
sala ospita una settecentesca Vetrina delle
Curiosità, che espone i resti grottescamente
raggrinziti di squali, razze, tartarughe di mare
e altre creature marine.
In fondo al corridoio si apre l’antica, splendida Sala Teologica (Teologiský sál; 1679). In
una teca appena fuori dalla porta è conservata
una copia della proprietà più preziosa della
biblioteca, l’Evangeliario di Strahov, un codice
del IX secolo con una rilegatura del XII secolo
tempestata di gemme. Su uno scaffale vicino
sono esposti la Xyloteka (1825), un insieme
di scatole intagliate a guisa di libro: ciascuna
di esse fu ricavata con il legno dell’albero
raffigurato sulla ‘copertina’, e all’interno
custodisce foglie, rami e fiori secchi di quello
stesso albero.
La Galleria Strahov (Strahovská obrazárna; www.
Loretánské nám 7; interi/bambini 110/90Kč; h9.15-16.30
da martedì a domenica), santuario barocco meta
monastero Strahov
Il Monastero Strahov (Strahovský klášter; cartina p82;
j 22, 23 per Pohořelec), fondato nel 1140 da
Vladislao II per i Premonstratensi, costituisce
un tranquillo rifugio dalla folla che assedia il
Castello. Il monastero rimase in attività fino
all’instaurazione della dittatura comunista:
durante quei decenni bui quasi tutti i monaci furono incarcerati. Nel 1990 i religiosi
poterono fare ritorno nel complesso; oggi si
vedono di nuovo le loro figure, vestite con
il tipico abito monastico, che passano attraverso i cortili e si infilano nei chiostri.
knihovna; www.strahovskyklaster.cz; interi/ridotti 80/50Kč;
h9-17), la più grande biblioteca monastica
strahovskyklaster.cz; interi/ridotti 60/30Kč; h9-17 da mar‑
tedì a domenica; j22, 23 per Pohořelec), nascosta die-
tro la biblioteca, espone una favolosa raccolta
di opere d’arte boema gotica, barocca, rococò
e romantica. Alcune delle opere medievali
sono veramente straordinarie: non mancate
di ammirare il Crocifisso Jihlava, che risale al
XIV secolo, anche se a prima vista potrebbe
sembrare più recente.
Il tecnico siberiano Anatoly Konyenko ha
realizzato con estrema passione lo straordinario Museo della Miniatura (muzeum Miniatur;
cartina p82; %233 352 371; www.muzeumminiatur.com;
Strahovské Nádvoří 11; interi/ridotti 50/20Kč; h 10-17;
j22, 23 per Pohořelec; c). Un tempo Konyenko
costruiva strumenti per la microchirurgia
dell’occhio, ma da diversi anni si occupa
esclusivamente di miniature, per le quali ha
un enorme talento: nel museo sono esposti,
per esempio, un paio di microscopici ferri
praga
Esteri, ma durante l’occupazione nazista
fu il quartier generale delle SS. Nel 1948 il
ministro degli esteri Jan Masaryk, figlio del
primo presidente della Cecoslovacchia, morì
cadendo da una delle finestre all’ultimo piano
dell’edificio.
L’edificio di maggior rilievo della piazza
è il Loreta (cartina p82; %220 516 789; www.loreta.cz;
praga
84 p r a g a
di cavallo d’oro che l’artista ha realizzato
nell’arco di ben sette anni e mezzo di lavoro.
Li potrete vedere, insieme al libro più piccolo
del mondo e ad alcune belle sagome di automobili poste sulla zampa di una zanzara. Il
museo possiede uno strano fascino.
Malá Strana
Malá Strana si trova tra il Castello di Praga e
la Moldava. I turisti solitamente raggiungono
il Castello dalla Via Reale, risalendo Mostecká
e Nerudova, trascurando le pittoresche stradine laterali di questo quartiere barocco che
sono invece molto interessanti.
Malá Strana fu costruita nell’VIII o IX
secolo come zona del mercato e per due volte
venne quasi distrutta: durante la guerra hussita, nel 1419, e nel corso del grande incendio
del 1541. Molti edifici e palazzi rinascimentali, oltre a varie chiese e residenze barocche,
vennero costruiti al posto degli isolati rasi al
suolo dalle fiamme e regalano a Malá Strana
gran parte del suo fascino.
Nerudova ulice
Nerudova ulice (Via Neruda; cartina p82;
j 12, 20, 22, 23 per Malostranské nám)
costituisce un tratto della Via Reale e, per
quanto oggi sia strapiena di negozi per
turisti, rappresenta un’autentica meraviglia
architettonica. Quasi tutte le antiche facciate
rinascimentali sono state sottoposte in epoca
successiva a rifacimenti in stile barocco:
molte conservano le porte originali a imposta, mentre altre sono state decorate con
stemmi di vario genere. Al n. 47 si trova la
Casa dei due Soli (dům U dvou slunců, cartina
p82), un edificio del primo periodo barocco
dove il poeta ceco Jan Neruda visse dal 1845
al 1891, mentre al n. 12 c’è la Casa dei tre
Violini (dům U tří houslíček, cartina p82),
che in passato apparteneva a una famiglia di
fabbricanti di violini.
All’angolo con Janský vršek sorge Palazzo
Bretfeld (cartina p82), che nel 1765 Josef di
Bretfeld trasformò in un ritrovo per i notabili
dell’epoca: ospitò, fra gli altri, anche Mozart
e Casanova.
Malostranské Náměstí 
Piazza Malá Strana (Malostranské nám, cartina p82; j12, 20, 22, 23 per Malostranské
nám) è in realtà costituita da due piazze
separate dalla Chiesa di San Nicola, l’edificio
simbolo del quartiere. È lo snodo dei trasporti
di Malá Strana dal X secolo, e oggi è un’affollata fermata di tram.
La Chiesa di San Nicola (kostel sv Mikuláše; www.
psalterium.cz; ingresso interi/ridotti 70/35Kč; h9-17 da
marzo a ottobre, 9-16 da novembre a febbraio) è una delle
chiese più belle della città e la sua gigantesca
cupola verde costituisce il più conosciuto
simbolo di Praga. Il grande architetto barocco
Kristof Dientzenhofer si impegnò instancabilmente nella costruzione della chiesa, e
alla sua morte i lavori proseguirono sotto la
direzione del figlio Kilian.
L’affresco sulla volta, raffigurante l’Apoteosi di San Nicola (1770), è opera di Johann
Kracker ed è il più grande d’Europa. Le
ingegnose tecniche trompe l’æil riescono a
fondere il dipinto con l’architettura senza
quasi soluzione di continuità. Salite le scale
che portano alla galleria per vedere da vicino
il soffitto e la balaustra, sulla quale si trovano
scritte e graffiti lasciati dai visitatori nel corso
degli ultimi cento anni.
Da aprile a ottobre la chiesa ospita concerti
di musica classica (interi/ridotti 490/300Kč; h18 da
mercoledì a lunedì).
area settentrionale di Malá Strana
La scalinata del Castello (zámecké schody, cartina p77) era in origine la principale via d’accesso al Castello e terminava in Thunovská.
Dietro l’angolo, in Sněmovní, si trova la
Camera del Parlamento Ceco (Sněmovna, cartina
p82), sede della Camera bassa. In passato
ospitò anche l’assemblea nazionale, che il
14 novembre 1918 depose gli Asburgo dal
trono boemo.
In Valdštejnské nám ci sono i primi edifici
barocchi monumentali costruiti da Albrecht
di Wallenstein, generale dell’esercito asburgico nel XVII secolo. Per costruire il Palazzo
Wallenstein (Valdštejnský palác, cartina p82; ingresso
libero; h10-16 sabato e domenica; mMalostranská), tra
il 1623 e il 1629, vennero abbattute 23 case,
una fornace e tre aree verdi. L’edificio ospita
attualmente il Senato della Repubblica Ceca,
ma si può visitare nei fine settimana.
A lato del palazzo si trovano i vasti Giardini
Wallenstein (Valdštejnská zahrada; cartina p82; ingresso
libero; h 10-18 da aprile a ottobre), dal disegno
geometrico. La caratteristica principale è
l’enorme loggia decorata con scene ispirate
alla guerra di Troia e fiancheggiata ai lati da
una finta grotta di stalattiti piena di animali
nascosti e di facce grottesche. Le statue di
bronzo che raffigurano divinità greche lungo
p82; www.ngprague.cz; interi/ridotti 150/80Kč; h10-18 da
martedì a domenica), che ospita mostre tempora-
nee di arte moderna.
Dall’altra parte di via Valdštejnksá, i curatissimi Giardini del Palazzo sotto il Castello di Praga
(Palácové zahrady pod Pražským hradem; cartina p82; %257
010 401; Valdštejnksé nám 3; interi/ridotti 95/65Kč; h10-21
giugno e luglio, 10-20 agosto, 10-19 maggio e settembre,
10-18 aprile e ottobre; j12, 20, 22, 23 per Malostranské
nám) salgono ripidi al Castello. Questo bel
giardino in stile italiano, risalente al XVII e
XVIII secolo, venne realizzato a beneficio dei
proprietari degli edifici adiacenti. Il giardino
è stato ristrutturato negli anni ’90 e ospita una
loggia rinascimentale con affreschi raffiguranti la città di Pompei, filari di viti, morbidi
tratti di prato, alberi da frutto, appezzamenti
di erba selvatica, statue e molte ripide gradinate. L’entrata secondaria si trova in cima
alla collina, accanto all’estremità orientale
del complesso del Castello.
Hergetova Cíhelná e biblioteca
di Václav Havel
In riva al fiume sorge l’Hergetova Cíhelná,
una ex fornace di mattoni restaurata che ora
ospita un ristorante (p112), un caffè e un
popolare museo. Nel cortile interno potrete
ammirare una delle opere d’arte più discusse
di David Černý, intitolata Piss – una scultura
animata in bronzo raffigurante due uomini
intenti a urinare in una pozzanghera, che
riprende in modo approssimativo la forma
dell’odierna Repubblica Ceca, scrivendo
citazioni tratte da opere letterarie ceche con
il getto dell’urina (la scultura è controllata
da un software).
Dall’altra parte del cortile si trova il Museo
Franz Kafka (muzeum Franzy Kafky; cartina p82; %257
535 507; www.kafkamuseum.cz; Hergetova Cíhelná, Cíhelná
2b; interi/ridotti 120/60Kč; h10-18; mMalostranská),
una mostra molto apprezzata dedicata alla
vita e alle opere del più famoso scrittore
di Praga. Il museo analizza nel dettaglio il
rapporto strettissimo che intercorreva tra lo
scrittore e la città che tanto lo ha influenzato;
sono esposte lettere originali, fotografie, citazioni, quotidiani e pubblicazioni dell’epoca,
integrati da supporti audiovisivi.
La vicina Biblioteca Václav Havel (Knihovna Václava
Havla; cartina p82; % 222 220 112; www.vaclavhavelknihovna.org; Cíhelná 2b; interi/ridotti 80/40Kč; h12-18
da martedì a domenica; mMalostranská) ripercorre
la vita e le opere del primo presidente della
Repubblica Ceca: lo scrittore, drammaturgo
e dissidente politico Václav Havel, che guidò
il paese dal 1989 al 2003, dopo la caduta del
comunismo e la Rivoluzione di Velluto.
area meridionale di Malá Strana
Sull’altare maggiore della Chiesa di Nostra
Signora Vittoriosa (kostel Panny Marie Vítězné, cartina
p82; Karmelitská; j 12, 20, 22, 23), costruita nel
1613, spicca una statua di cera alta 47 cm
che raffigura il bambino Gesù, portata
dalla Spagna nel 1628. Si dice che la statua, conosciuta come Gesù Bambino di Praga
(Pražské Jezulátko), abbia protetto la città
dalla peste e dalle distruzioni della Guerra
dei Trent’Anni.
Tradizionalmente la statuetta veniva
vestita con splendidi abiti, e nel corso degli
anni molte preziose tuniche sono state donate
da devoti benefattori. Oggi esistono oltre 70
costumi provenienti da tutto il mondo. In
fondo alla chiesa c’è un museo (%257 533 646;
www.pragjesu.info; ingresso su donazione; h9.30-17.30
da lunedì a sabato e 13-18 domenica, chiuso 1˚ gennaio,
25 e 26 dicembre e lunedì di Pasqua) che espone una
selezione di questi abiti.
A ovest si incontra il Muro di John Lennon
(cartina p82; Velkopřevoské nám). Dopo la sua morte,
nel 1980, l’ex Beatles è diventato una sorta di
eroe pacifista per i giovani cechi. L’immagine
di John Lennon venne dipinta sul muro
accanto ad alcuni graffiti a sfondo politico.
I proprietari del muro, i Cavalieri di Malta,
lo hanno fatto ridipingere diverse volte, ma
inutilmente, in quanto immediatamente ricompaiono immagini di Lennon e messaggi
di pace.
Un ponte pedonale situato a est rispetto al
Muro di John Lennon conduce a Kampa, un’
‘isola’ creata dalla Čertovka (Torrente del
Diavolo), che costituisce la parte più tranquilla e pittoresca di Malá Strana. La parte
meridionale di Kampa è un parco, ideale per
praticare attività estive.
Nel XIII secolo sull’isola fu costruito il
primo mulino della città, il Sovovský mlýn,
seguito da altri mulini. Questo primo mulino
rinnovato ospita il Museo Kampa (muzeum Kampa;
cartina p82; %257 286 147; www.museumkampa.cz; U
Sovovský mlýnů 2; solo mostra permanente interi/ridotti
praga
il viale di fronte alla loggia sono copie (gli
originali vennero trafugati dagli svedesi nel
1648 e oggi si trovano presso il Palazzo Reale
di Drottningholm, nei pressi di Stoccolma).
All’estremità est dei giardini c’è la Scuola di
Equitazione Wallenstein (Valdštejnská jízdárna, cartina
p r a g a 85
86 p r a g a
praga per tutte le borse
Praga è un posto ideale per camminare, e inoltre alcuni dei siti più belli della città sono gratuiti:
praga
n i giardini e i cortili del Castello di Praga (p78)
n il Ponte Carlo (p87)
n la fortezza di Vyšehrad (p100)
Nelle varie sedi della Galleria Nazionale (www.ngprague.cz) l’ingresso costa di meno dalle 16 alle 18
da martedì a domenica, mentre al Museo delle Arti Decorative (p93) è gratuito dalle 17 alle 19 di
martedì.
Per visitare la città in modo indipendente senza perdervi, almeno il primo giorno, prendete il tram n.
22 o 23 dalla Piazza della Pace (p102) a Vinohrady fino al Castello di Praga (p76): potrebbero essere
le migliori 26Kč che abbiate mai speso.
Per risparmiare sui ristoranti v. p111.
180/90Kč, mostra permanente e temporanea 280/140Kč;
h10-18; j12, 20 22, 23 per Hellichova), dedicato
all’arte dell’Europa Centrale dal XX secolo
a oggi. Le maggiori attrattive sono i bronzi
dello scultore cubista Otto Gutfreund e i
dipinti di František Kupka, un pioniere
dell’arte astratta. L’ingresso è libero il primo
mercoledì di ogni mese. Controllate sul sito
internet quali sono le mostre temporanee in
programma, sempre di ottimo livello.
Petřín
La collina Petřín, alta 318 m, è una delle più
vaste aree verdi di Praga ed è ideale per fare
tranquille passeggiate al fresco e ammirare
stupendi scorci panoramici della città. Un
tempo qui si trovavano alcuni vigneti e una
cava che fornì tutto il materiale utilizzato
per la costruzione degli edifici romanici e
gotici della città.
Petřín si raggiunge facilmente da Hradčany
e Strahov; in alternativa si può prendere la
funicolare (cartina p82; biglietti del tram interi/bambini
26/13Kč; h9-23.30; j12, 20, 22, 23 per Újezd).
In cima alla collina, a nord del capolinea, si
trova la Torre di Petřín (Petřínská rozhledna; cartina p82;
interi/bambini 50/40Kč; h10-20 da maggio a agosto, 10-19
aprile e settembre, 10-18 ottobre, 10-17 sabato e domenica
da novembre a marzo), alta 60 m e costruita sul
modello della Tour Eiffel nel 1891, in occasione dell’Esposizione di Praga. Salite i 299
gradini per ammirare il panorama più bello
della città. Andando verso la torre passerete
accanto al Muro della Fame (Hladová zeď),
edificato tra il 1360 e il 1370 per iniziativa
di Carlo IV: il nome deriva dal fatto che la
manodopera per la sua costruzione venne
reclutata fra i poveri della città, ricompensati
con derrate alimentari anziché con denaro.
Le Stazioni della Croce – piccole immagini
che riproducono le tappe della Via Crucis di
Gesù – si susseguono presso il muro, lungo
la discesa che riporta a Malá Strana.
Sotto la torre si estende il labirinto di specchi
(bludiště; cartina p82; interi/bambini 70/50Kč; h10-20 da
maggio a agosto, 10-19 aprile e settembre, 10-18 ottobre,
10-17 sabato e domenica da novembre a marzo; c), an-
ch’esso costruito per l’Esposizione del 1891 e
in seguito ricollocato in questo punto.
Staré Město
La Città Vecchia – Staré Město in ceco – è
il cuore pulsante di Praga dal 1231, quando
venne incorporata nella città grazie a un
editto emanato da Venceslao I. Le mura originali della città sono scomparse da tempo, ma
il loro perimetro si può ancora distinguere
lungo le vie di Národní třída, Na příkopě e
Revoluční, e la porta principale – la Porta
delle Polveri – esiste ancora oggi.
Per limitare i danni causati dalle frequenti
esondazioni della Moldava, a partire dal XIII
secolo il livello della città venne gradualmente innalzato con la costruzione di nuovi
edifici sui basamenti dei vecchi (molte delle
costruzioni di Staré Město presentano non a
caso interni gotici e basamenti romanici). Il
devastante incendio del 1689 rese necessari
grandi lavori di ricostruzione nel periodo
della Controriforma (secoli XVII e XVIII),
conferendo un aspetto barocco a quello che
un tempo era un quartiere gotico.
La piazza della Città Vecchia (Staroměstské
nám) è uno degli spazi urbani più grandi e
più belli d’Europa. La cosiddetta Via Reale
(Královská cesta), l’antica strada dell’inco-
p r a g a 87
dal momento che è incorniciato dai capolavori architettonici del Castello di Praga e
di Staré Město. Tra tutte queste meraviglie,
non dimenticatevi di ammirare il bellissimo
panorama a monte e a valle.
Il ponte è in corso di ristrutturazione
da diversi anni, un processo che dovrebbe
(speriamo!) essere portato a termine a breve.
Prestate attenzione agli oggetti di valore
perché il ponte è presidiato giorno e notte
da bande di borseggiatori.
ponte carlo
Questo nuovo museo (cartina pp72‑3; Muzeum Karlova
Il Ponte Carlo (Karlův most, cartina pp72‑3; j17, 18 per
Karlovy lázné), costruito durante l’ampliamento
edilizio avviato da Carlo IV, fu realizzato
in sostituzione del precedente Ponte Giuditta, che prendeva il nome dalla moglie di
Vladislao I ed era stato irrimediabilmente
danneggiato dal ghiaccio. Progettato dall’architetto Peter Parler, venne ultimato verso il
1400, ma fino al XIX secolo venne chiamato
Kamenný most (Ponte di Pietra). Nonostante
qualche danno provocato dalle inondazioni,
ha resistito a 600 anni di traffico di carri senza
dare segni di cedimento (secondo la leggenda
è tutto merito delle uova mischiate alla malta
con cui si dice sia stato costruito) fino a
quando non è stato completamente pedonalizzato dopo la seconda guerra mondiale.
L’alluvione del 2002 ha accumulato contro i
pilastri del ponte grandi quantità di detriti
che sono stati rimossi con le draghe.
Molte delle statue sono state aggiunte in
epoche successive per celebrare gli ordini
ecclesiastici cui fanno riferimento. Oggi
la più popolare è quella del santo ceco (o
considerato tale) Giovanni Nepomuceno,
torturato a morte da Venceslao IV nel 1393
per essersi rifiutato di rivelare ciò che la
regina gli aveva riferito in confessione. La
leggenda vuole che chi tocca la placca alla
base della statua un giorno ritornerà a Praga.
Buona parte delle statue sono copie. Alcuni
originali sono conservati nelle casematte di
Vyšehrad (p100).
Passeggiare sul ponte sembra essere uno
dei passatempi preferiti dei praghesi e dei
turisti. Se venite all’alba avrete il posto
praticamente per voi, ma a partire dalle 10
sarete immersi in una folla di artisti intenti
a fare ritratti, suonatori ambulanti e turisti.
Anche quando è davvero affollato, tuttavia, il
ponte più famoso del paese si fa apprezzare,
museo del ponte carlo
mostu; % 739 309 551; www.muzeumkarlovamostu.cz;
Křižovnické nám 3; interi/ridotti 150/100Kč; h10-20 da
aprile a ottobre, fino alle 18 da novembre a marzo; j17,
18 per Karlovy lázné) è dedicato alla storia del più
famoso simbolo di Praga, con esposizioni
sulle antiche tecniche di costruzione, muratura e falegnameria. Quando vedrete le
drammatiche fotografie delle inondazioni
del 1890 e del 2002 vi stupirete che il ponte
sia ancora in piedi.
piazza della città vecchia
L’immensa piazza della Città Vecchia
(Staroměstské nám; cartina pp72‑3;
mStaroměstská), cuore di Praga fin dal X
secolo, è stata la sede del mercato più grande
della città fino ai primi del Novecento. Oggi
questa piazza richiama una grande folla:
molti sono i turisti che si assiepano di fronte
all’Orologio Astronomico, studiano attentamente una cartina o cercano un posto all’ombra per riposarsi qualche minuto. Anche gli
abitanti di Praga usano la piazza come sede di
eventi artistici e sportivi. I mercatini di Natale
e di Pasqua sono particolarmente affollati.
Malgrado ciò, la piazza mantiene intatto il
proprio fascino storico e architettonico e
a notte fonda, in particolare, vi si assapora
un’atmosfera incredibilmente suggestiva. Restate fermi per un attimo, tirate un profondo
sospiro e guardatevi davvero intorno.
La piazza è dominata dalla statua di Jan
Hus, realizzata in stile art nouveau da Ladislav
Šaloun. Fu inaugurata il 6 luglio 1915, cinquecentesimo anniversario della morte di
Hus sul rogo.
Lo sfarzoso edificio barocco nell’ala
nord-occidentale della piazza è la Chiesa di
San Nicola (kostel sv Mikuláše; cartina pp72‑3; ingresso
libero; h12-16 lunedì, 10-16 da martedì a sabato, 12-15
domenica), costruita intorno al 1730 da Kilian
praga
ronazione che portava al Castello di Praga,
parte dalla Porta delle Polveri, risale la Celetná, attraversa piazza della Città Vecchia e
Malé nám (Piccola Piazza) per poi proseguire
lungo la Karlova e attraversare il Ponte Carlo.
La parte settentrionale di Staré Město viene
chiamata Josefov ed è descritta a p92.
In estate aspettatevi di condividere le
bellezze di Staré Město con orde di turisti, e
mentre visitate i pittoreschi vicoli del quartiere riproponetevi di esplorare anche altre
parti meno turistiche della città.
88 p r a g a
praga
Dientzenhofer. I protestanti mantennero le
stravaganti decorazioni dorate e lo straordinario candeliere; oggi è una chiesa di culto
hussita.
Vecchio Municipio
Edificato nel 1338, il vecchio Municipio
(Staroměstská radnice; cartina pp72‑3; interi/ridotti 70/50Kč,
biglietto separato per la torre; h11-18 lunedì, 9-18 da mar‑
tedì a domenica da aprile a ottobre, 9-17 da martedì a sabato,
11-17 domenica da novembre a marzo; mStaroměstská) di
Staré Město ricorda un complesso di edifici
residenziali alle spalle del quale svetta una
torre. Questa particolare disposizione è dovuta alla carenza di fondi che nel Medioevo
obbligò il consiglio comunale ad annettere
alcune case già esistenti per adibirle a sede
dell’amministrazione cittadina. Si possono
visitare alcune sale del municipio, tra cui
una cappella gotica e i meccanismi interni
dell’orologio.
L’edificio situato all’angolo, coperto di
graffiti, viene chiamato dům U minuty: Franz
Kafka vi trascorse parte della fanciullezza.
Una cappella gotica e l’ala settentrionale
neogotica furono distrutte dai nazisti in ritirata nel 1945, il giorno prima che l’Armata
Rossa entrasse a Praga. La cappella è stata in
seguito ricostruita, non senza varie difficoltà
di carattere tecnico.
Una targa sulla facciata est della torre
riporta i nomi dei 27 nobili protestanti cechi
decapitati nel 1621 dopo la battaglia di Bílá
Hora (Montagna Bianca); alcune croci poste
al suolo indicano il punto in cui ebbero luogo
le esecuzioni.
Orologio Astronomico
Assistere allo spettacolo offerto ogni ora
dall’Orologio Astronomico del Municipio è una
tappa obbligata di qualsiasi viaggio a Praga.
Per trovare un posto di fronte all’orologio
bisogna arrivare con mezz’ora di anticipo:
conviene farlo, visto che da una posizione
defilata non si vede quasi nulla. Alla fine
dello spettacolo non stupitevi di sentire
mormorare ‘Tutto qua?’ in una quantità di
lingue diverse.
La Torre (ingresso 50Kč; hstessi orari del Municipio)
alta 60 m è l’unica di Praga dotata di un
ascensore che arriva in cima. In effetti è quasi
più interessante salire quassù e osservare la
gente intenta a guardare l’orologio.
Il Vecchio Municipio fu dotato per la
prima volta di un orologio nel 1410: il mec-
canismo fu realizzato dal maestro orologiaio
Mikuláš di Kadaně; l’orologio originale venne
revisionato e perfezionato nel 1490 da mastro
Hanuš, autore del capolavoro di meccanica
che si può ammirare oggi. Si racconta che,
dopo aver portato a termine il proprio lavoro, mastro Hanuš venne accecato perché
non potesse riprodurre altrove un’opera di
tale pregio; per vendicarsi dell’atroce sorte
riservatagli, lo sfortunato artigiano si sarebbe
introdotto all’interno dell’orologio per sabotarne il funzionamento, per cui l’orologio
iniziò a funzionare a dovere solo quando
venne riparato, intorno al 1570.
I quattro personaggi presenti accanto
all’orologio rappresentano i quattro grandi
motivi di preoccupazione dei praghesi del XV
secolo: la Vanità simboleggiata da uno specchio, la Cupidigia con una sacca di denaro
(in origine era rappresentata da un usuraio
ebreo, il cui aspetto è stato modificato dopo
la seconda guerra mondiale), la Morte e il
Paganesimo, rappresentato da un ottomano.
Le quattro figure sottostanti ritraggono lo
Storico, l’Angelo, l’Astronomo e il Filosofo.
Allo scoccare di ogni ora, la Morte suona
una campana e gira una clessidra, mentre la
fila degli apostoli compare da due finestre
chinandosi verso la folla. Sul lato sinistro si
trovano Paolo (che regge in mano i propri
simboli, una spada e un libro), Tommaso
(una lancia), Giuda (un libro), Simone (una
sega), Bartolomeo (un libro) e Barnaba (un
rotolo di pergamena); a destra vedrete invece
Pietro (riconoscibile dalla chiave), Matteo
(un’ascia), Giovanni (un serpente), Andrea
(una croce), Filippo (anch’egli con una croce)
e Giacomo (un maglio). La cerimonia è
chiusa dal canto del gallo, che sta a significare
che l’ora è scoccata.
Sulla facciata superiore, il disco al centro
della parte fissa riproduce il mondo conosciuto all’epoca in cui l’orologio venne
costruito – Praga, naturalmente, è posta al
centro. Il sole d’oro traccia una parabola
attraversando la zona blu del giorno, quella
marrone del crepuscolo (Crepusculum in
latino) a ovest (Occasus), il disco nero della
notte e l’alba (Aurora) a est (Ortus). Con
questo meccanismo possono essere stabilite
le ore in cui il sole sorge e tramonta. Le linee
curve con i numeri arabi in nero fanno parte
di un orologio astrologico.
Il braccio del sole è puntato sull’ora
(regolata su quella legale) del quadrante
p r a g a 89
Palazzo Kinský
Il tardobarocco Palazzo Kinský (palác Kinských;
cartina pp72‑3; % 224 301 003; www.ngprague.cz; 12
Staroměstské nám; interi/ridotti 100/50Kč; h10-18 da mar‑
tedì a domenica; mStaroměstská) ha probabilmente
la più bella facciata rococò della città, portata
a termine nel 1765 da Kilian Dientzenhofer.
Nel 1948 Klement Gottwald proclamò il
dominio comunista in Cecoslovacchia dal
balcone di questo palazzo. Oggi è un ramo
della Galleria Nazionale, riaperta all’inizio del
2010 per esporre opere d’arte orientale.
Casa della Campana di Pietra
La trecentesca Casa della Campana di Pietra
(dům u kamenného zvonu; cartina pp72‑3; % 224 827
526; www.citygalleryprague.cz; 13 Staroměstské nám;
mStaroměstská) è così chiamata per la cam-
pana che ne è l’emblema. Al suo interno si
trovano due cappelle gotiche restaurate. È
un distaccamento della Galleria della Città
di Praga, nella quale si tengono esposizioni
di arte moderna.
cortile di Týn e chiesa della Vergine
Maria davanti a Týn
La Chiesa della Vergine Maria davanti a Týn (kostel
Panny Marie před Týnem, cartina pp72‑3; h10-13 e 15-17;
m Staroměstská), conosciuta semplicemente
come ‘Chiesa di Týn’, risale al primo periodo gotico, ma occorre una buona dose
di immaginazione per farsi un’idea del suo
stile originario, dal momento che la chiesa,
irta di guglie, è nascosta dietro i quattro piani
della Scuola di Týn. Il suo interno presenta
elaborate decorazioni barocche, ma non è
facile riuscire ad apprezzarle con calma, dal
momento che il vestibolo a vetri dell’entrata
è sempre gremito di visitatori. Vi suggeriamo
dunque di ammirare la chiesa da una certa
distanza: la visuale migliore si gode dalla
birreria all’aperto di Letná (v. p118).
L’astronomo danese Tycho Brahe, uno
dei più illustri consulenti di Rodolfo II, è
sepolto vicino al coro. L’erudito morì nel
1601 in seguito a un’infezione alla vescica
manifestatasi per la prima volta durante un
banchetto reale.
Il nome della chiesa di Týn deriva dal
cortile medievale alle sue spalle, il cortile di
Týn (Týnský dvůr). Costruito per ospitare i
mercanti stranieri, questo vicolo acciottolato particolarmente ricco di atmosfera e le
minuscole stradine che lo circondano danno
corpo a una zona molto caratteristica, in cui
si trovano molti negozi e ristoranti.
Immediatamente fuori dal cortile, nella restaurata Casa dell’Anello d’Oro (dům U zlatého prstenu;
cartina pp72‑3; %224 827 022; www.citygalleryprague.cz;
Týnská 6/630; interi/ridotti 120/60Kč; h10-18 da martedì a
domenica; mStaroměstská) in stile rinascimentale
c’è un ramo riaperto da poco della Galleria
della Città di Praga, una bella collezione di
opere d’arte ceche degli anni ’80 e ’90.
chiesa di san giacomo
L’imponente edificio gotico della Chiesa di San
Giacomo (kostel sv Jakuba; cartina pp72‑3; Malá Štupartská
6; h9.30-12.30 e 14.30-16; mStaroměstská), dietro il
Týnský dvůr, fu fondato nel XIV secolo come
monastero minorita. All’inizio del XVIII
secolo è stata rinnovata in uno splendido
stile barocco. L’elemento di maggior pregio
è la sontuosa tomba del conte Jan Vratislav
di Mitrovice, cancelliere boemo nel XVIII
secolo.
A sinistra della porta principale (all’interno, guardando la porta di fronte) è appeso
un macabro cimelio, un braccio umano
mummificato. Una leggenda narra che verso
il 1400 un ladro cercò di rubare i gioielli della
statua della Vergine, la quale gli agguantò il
polso con una forza tale che fu necessario
praga
con i numeri romani: il XII in alto indica
mezzogiorno, il XII in basso mezzanotte. Il
quadrante esterno, con numeri gotici, segna
le tradizionali 24 ore contate a partire dal
tramonto; il numero 24 si trova sempre sul
lato opposto rispetto all’ora del tramonto
riportata sul quadrante fisso (interno).
La luna, con le sue fasi, traccia anch’essa un
percorso attraverso le zone del giorno e della
notte, superando il quadrante mobile deviato,
sul quale è anche possibile leggere in quali
case dello zodiaco si trovino il sole e la luna.
La mano con una piccola stella all’estremità
indica il tempo stellare.
La ruota del calendario posta al di sotto
di questa meraviglia astronomica riporta 12
scene stagionali che celebrano la vita rurale
boema ed è la copia di quella dipinta nel 1866
dal ‘revivalista’ ceco Josef Mánes. È possibile
ammirare da vicino il bellissimo originale al
Museo della Città di Praga (p94). Quasi tutte
le date che circondano la ruota del calendario
riportano anche il nome del santo associato
al singolo giorno: il 6 luglio, per esempio, è
dedicato a Jan Hus.
praga
90 p r a g a
amputare il braccio per liberare lo sfortunato
malfattore. La verità storica potrebbe essere
altrettanto brutale: la chiesa era tra le predilette dalla corporazione dei macellai, alcuni
dei quali probabilmente sorpresero il ladro e
si fecero giustizia da soli.
La Chiesa di San Giacomo merita di essere
visitata se non altro per il suo splendido
organo a canne e la sua eccezionale acustica
– sulla bacheca all’esterno figurano i concerti
in programma.
piazza piccola
Nella Piazza Piccola (Malé nám, cartina pp72‑3;
mStaroměstská) si possono ammirare alcuni dei
più antichi edifici barocchi e neorinascimentali di Staré Město. Il Palazzo VJ Rott (cartina
pp72‑3) al n. 3 è decorato con affreschi di
Mikulaš Aleš e oggi ospita l’Hard Rock Cafè,
decisamente fuori luogo.
Klementinum
La Cappella degli Specchi è anche sede di
numerosi concerti (programmi e biglietti si
trovano in quasi tutte le biglietterie). Risalente al 1720 circa, l’interno è decorato con
stucchi dorati, colonne di marmo, bizzarri
affreschi e soffitti coperti di specchi: il complesso è in evidente stile barocco.
Nel Klementinum si trovano altre due
interessanti chiese: la Chiesa di San Clemente
(kostel sv Klimenta; cartina pp72‑3; hfunzioni 8.30 e 10
domenica), riccamente ristrutturata in stile
barocco fra il 1711 e il 1715 a opera di Kilian
Dientzenhofer, ospita oggi una cappella
greco-ortodossa. I turisti sono i benvenuti alle
funzioni, purché indossino abiti appropriati.
L’ellittica Cappella italiana dell’Assunzione della
Vergine Maria (Vlašská kaple Nanebevzetí
Panny Marie, cartina pp72‑3), completata nel
1600 per gli artigiani italiani che lavoravano
al Klementinum, tecnicamente è tuttora di
proprietà del governo italiano.
Per consolidare il potere della Chiesa cattolica
in Boemia, nel 1556 l’imperatore asburgico
Ferdinando I invitò i gesuiti a stabilirsi a
Praga. Nel 1578 iniziarono i lavori di quella
che sarebbe divenuta il vanto della Controriforma e la sede dei gesuiti, la Chiesa del
Santissimo Redentore (kostel Nejsvětějšího Spasitele,
cartina pp72‑3; mStaroměstská).
Dopo avere acquistato gradualmente
buona parte del quartiere adiacente, nel 1653
i gesuiti iniziarono a costruire il loro collegio,
il Klementinum. Quando fu portato a termine, un secolo più tardi, era l’edificio più
grande della città dopo il Castello di Praga.
Nel 1773 i gesuiti entrarono in conflitto
con il papa, persero buona parte delle loro
proprietà e il Klementinum divenne parte
dell’Università Carlo.
Si tratta di un vasto complesso di belle sale
in stile barocco e rococò oggi occupate dalla
Biblioteca Nazionale Ceca. Per la maggior
parte sono chiuse al pubblico, ma partecipando a una visita guidata si possono visitare
la Sala della Biblioteca, la Torre Astronomica e la
Cappella degli Specchi (cartina pp72‑3; %222 220 879;
Celetná
Dagli ingressi di Křižovnická, Karlova e
Seminářská, si può accedere liberamente
ai cortili del Klementinum, che offrono
un’alternativa meno affollata alla Karlova se
andate o arrivate dal Ponte Carlo.
interi/bambini 70/50Kč; h 10-18 da aprile a ottobre;
mNáměstí Republiky) alta 65 m e iniziata nel 1475
www.klementinum.cz; interi/ridotti 220/140Kč; h10-20 da
giugno ad agosto, 10-19 maggio, 10-18 aprile e settembre, 1016 da novembre a marzo, chiuso gennaio; mStaroměstská).
Il viale pedonale di Celetná, che dalla Piazza
della Città Vecchia conduce alla Torre delle
Polveri, è un museo all’aperto fatto di facciate
barocche color pastello che coprono edifici
gotici posti su fondamenta romaniche, sepolte deliberatamente per elevare il livello di
Staré Město al di sopra di quello raggiunto
dalle inondazioni della Moldava. La struttura
più interessante risale al 1912: si tratta della
deliziosa facciata in stile cubista di Josef
Gočár, la cosiddetta Casa della Madonna Nera, il
primo e più bell’esempio di architettura cubista di Praga, ancora oggi moderno e dinamico
e sede del Museo del Cubismo Ceco (muzeum Českého
kubismu; %224 301 003; www.ngprague.cz; Ovocný trh 19;
mNáměstí Republiky), con tre piani di dipinti e
sculture cubiste, oltre a mobili, ceramiche e
oggetti in vetro in stile cubista. Nel museo si
può comprare una cartina illustrata sull’architettura cubista in città. Al piano di sopra
trovate l’eccellente Grand Café Orient (p117),
mentre al Kubista (p124), al piano di sotto,
potrete darvi a spese folli e portarvi a casa un
autentico oggetto di design cubista.
L’estremità est di Celetná è sorvegliata
dalla Porta delle Polveri (Prašná brána; cartina pp72‑3;
durante il regno di Vladislao II Jagellone, ma
mai portata a termine. Utilizzata per conservare la polvere da sparo nel XVIII secolo, fu
p r a g a 91
rinnovata nel XIX secolo con l’aggiunta di
guglie e decorazioni. Ospita una mostra sulle
torri medievali di Praga e dalla cima si gode
di una bellissima vista.
Con il suo stupendo interno art nouveau e la
sua meravigliosa facciata, la Casa Civica (Obecní
dům; cartina pp72‑3; %222 002 101; www.obecni-dum
.cz; náměstí  Republiky 5; visite guidate interi/ridotti giorno
270/220Kč, sera 310/260Kč; h edificio 7.30-23, centro
informazioni 10-19; mNáměstí Republiky) è uno degli
edifici più ricchi di decorazioni di Praga.
L’edificio fu costruito fra il 1906 e il 1912
nel tentativo di competere con le tendenze
architettoniche tedesche. Trenta dei migliori
artisti dell’epoca lavorarono alla realizzazione
di questo capolavoro architettonico del ‘Revival Nazionale Ceco’.
Il mosaico sopra l’ingresso, Omaggio a
Praga, è incorniciato sui due lati da sculture
raffiguranti l’oppressione e la rinascita del
popolo ceco. Partecipate a una visita guidata
per ammirare i magnifici saloni al piano di
sopra, tra cui l’incredibile Sala del Sindaco, realizzata per intero dal maestro dell’art nouveau
Alfons Mucha. All’interno della Casa Civica
si trova anche la Sala Smetana, la più grande
sala concerti di Praga.
Questo edificio è stato teatro di diversi
eventi ufficiali, fra cui la proclamazione della
Repubblica Cecoslovacca, il 28 ottobre 1918,
e gli incontri fra il Forum civico e i rappresentanti di un regime di Jakeš, nel novembre
1989. La manifestazione musicale Primavera
di Praga si apre ogni anno il 12 maggio, anniversario della morte del musicista Smetana,
con una processione che va da Vyšehrad alla
Casa Civica: durante il festival viene eseguita
la sua opera sinfonica Má vlast (Il mio paese)
nella Sala Smetana.
Na příkopě
Na příkopě (cartina pp72‑3; m Náměstí
Republiky/Můstek) significa ‘nel fossato’, e
insieme a Národní třída, 28.října e Revoluční
segna il tracciato del fossato (riempito alla
fine del XVIII secolo) che correva lungo le
mura della Città Vecchia.
Nell’Ottocento la via era il punto d’incontro della società tedesca che frequentava
i caffè di Praga. Oggi, insieme a Národní, è il
principale quartiere commerciale della città,
in cui si susseguono banche, librerie, caffè
per turisti e centri commerciali.
Karolinum
L’Università Carlo, la più antica dell’Europa
centrale, fu istituita nel 1348 da Carlo IV
ed ebbe come prima sede il Karolinum (cartina
pp72‑3; Železná 9; mMůstek). Nel 1402, a seguito
della crescente diffusione del protestantesimo
e del nazionalismo ceco, il predicatore riformista Jan Hus divenne rettore dell’Università.
Il 18 gennaio 1409, nel tentativo di incrementare il proprio ascendente tra i principi
elettori per riconquistare la corona del Sacro
Romano Impero, Venceslao IV varò una disposizione che riorganizzava i meccanismi di
votazione degli organi dell’università di Praga
a grave svantaggio degli studenti cechi. Tale
provvedimento, chiamato ‘Decreto di Kutná
Hora’, indusse migliaia di tedeschi sdegnati
ad abbandonare gli studi universitari e il
paese. L’università stessa, che in precedenza
aveva consolidato un elevato prestigio a
livello mondiale, divenne decisamente più
provinciale.
Oggi l’Università Carlo ha facoltà in tutta
Praga, mentre il Karolinum ospita soltanto
gli uffici di alcune facoltà, il circolo universitario e le cerimonie accademiche. La sala
più elegante è quella per le riunioni, situata
al piano superiore e caratterizzata dall’alto
soffitto affrescato.
teatro degli stati generali
Accanto al Karolinum si trova il Teatro degli
Stati Generali (Stavovské divadlo; cartina pp72‑3; %224
215 001; www.narodni-divadlo.cz; Ovocný trh 1; mMůstek),
il teatro più antico di Praga nonché l’edificio
neoclassico più bello. Inaugurato nel 1783
come teatro Nostitz (dal nome del fondatore conte Anton von Nostitz-Rieneck), fu
patrocinato dall’aristocrazia tedesca di Praga
e solo in seguito assunse il nome attuale. Nel
1787 vi si tenne la prima del Don Giovanni di
Mozart, diretta dal maestro in persona; oggi
vi vengono rappresentate soprattutto opere
di Mozart e balletti.
praga
casa civica
Na příkopě prosegue a sud-ovest fino
alla base di Piazza Venceslao con il nome
di 28.října (28 ottobre; Giorno dell’indipendenza della Cecoslovacchia). Qui Na
můstku (‘sul piccolo ponte’) prosegue verso
nord-ovest, dove un tempo un ponte pedonale attraversava il fossato: se ne può tuttora
vedere un arco, sulla sinistra subito dopo
le biglietterie automatiche, all’entrata della
stazione della metropolitana di Můstek.
92 p r a g a
cappella di betlemme
La Cappella di Betlemme (Betlémská kaple; cartina
praga
pp72‑3; Betlémské nám 3; interi/bambini 40/20Kč; h918.30 da martedì a domenica da aprile a ottobre, fino alle
17.30 da novembre a marzo; j17, 18 per Karlovy lázné),
una delle chiese più importanti di Praga, è
considerata la culla della dottrina hussita
(anche se l’edificio odierno è in gran parte
frutto di una ristrutturazione).
Nel 1391 i riformisti praghesi ottennero
il permesso di costruire una chiesa dove le
funzioni si potessero tenere in ceco invece
che in latino e iniziarono la costruzione della
cappella più grande mai esistita in Boemia,
capace di accogliere 3000 fedeli.
Dal punto di vista architettonico, fu una
novità radicale, con una semplice sala a
pianta quadrata incentrata sul pulpito più
che sull’altare. Jan Hus predicò qui dal 1402
al 1412, diffondendo il movimento riformista prima limitato al Karolinum (di cui era
rettore).
Nel XVIII secolo la cappella fu demolita e
soltanto nel primo dopoguerra ne vennero
riportati alla luce i resti. Poiché il regime
filosovietico riteneva il movimento hussita
precursore del comunismo, fra il 1948 e il
1954 si procedette a una scrupolosa ricostruzione della cappella secondo il progetto
originario. Oggi è un monumento culturale
di interesse nazionale.
Solo la parete sud della cappella è completamente nuova, mentre nella parete est
si possono ancora vedere alcuni elementi
originali: la porta del pulpito, diverse finestre
e l’ingresso che conduce agli alloggi del predicatore. Anche queste sale, tra cui quelle usate
da Hus e altri, sono originali e oggi ospitano
spazi espositivi. Gli affreschi moderni sono
basati su antichi segni hussiti.
Ogni anno, la notte del 5 luglio, vigilia del
martirio di Hus sul rogo, avvenuto nel 1415,
si tiene una cerimonia commemorativa scandita dai rintocchi delle campane.
Josefov
La parte di Staré Město compresa tra le vie
Kaprova, Dlouhá e Kozí racchiude i resti di
quanto rimane di Josefov, l’antico ghetto
ebraico di Praga: vi si trovano alcune antiche sinagoghe, il municipio, una sala per le
cerimonie e il suggestivo Cimitero Ebraico.
I nazisti risparmiarono dalla distruzione
questi edifici per farne il ‘museo di una razza
estinta’. Al contrario, la zona è divenuta un
monumento alle vittime di sette secoli di
oppressioni sfociate nella follia della Shoà.
Josefov, oltre a racchiudere numerosi
antichi edifici ebraici, è un quartiere di caffè
alla moda, boutique internazionali di grandi
stilisti e bar di alto livello, situati soprattutto
lungo Pařížská, Kozí e V kolkovně. Pařížská
třída (viale di Parigi), costruito all’epoca in
cui il ghetto venne smantellato, è fiancheggiata da eleganti condomini a quattro o
cinque piani in stile art nouveau decorati con
vetrate istoriate e fregi scolpiti.
museo ebraico di praga
Questo museo (Židovské muzeum; cartina pp72‑3;
%222 317 191; www.jewishmuseum.cz; Centro prenota‑
zioni, U Starého Hřbitova 3a; biglietto ordinario interi/ridotti
300/200Kč, biglietto abbinato 480/320Kč; h 9-18 da
domenica a venerdì da aprile a ottobre, 9-16.30 da domenica
a venerdì da novembre a marzo, chiuso sabato e festività ebrai‑
che; mStaroměstská) comprende diversi punti di
interesse: il cimitero, la Sala Cerimoniale, la
Galleria Roberta Guttmanna e le sinagoghe
Spagnola, Maisel, Pinkas, Klaus e VecchioNuova. Quest’ultima (v. p92) è tuttora
utilizzata per le funzioni religiose, mentre le
altre sono state trasformate in sale espositive
che racchiudono quella che è probabilmente
la più grande collezione al mondo di oggettistica sacra ebraica, in buona parte salvata da
sinagoghe boeme e morave demolite.
Il biglietto ordinario dà diritto ad accedere
a tutti i sei monumenti principali, mentre
quello abbinato comprende anche la Sinagoga Vecchio-Nuova. I biglietti si possono acquistare al Centro prenotazioni (v. indirizzo
sopra), alla Sinagoga Pinkas, alla Sinagoga
Spagnola e nel negozio di fronte all’ingresso
della Sinagoga Vecchio-Nuova. La coda di
norma è più breve alla Sinagoga Spagnola.
Vi suggeriamo di iniziare la visita dal cimitero, di proseguire con l’ottima esposizione
alla Maisel e di chiudere con la stupenda
Sinagoga Spagnola.
Sinagoga Vecchio-Nuova
Portata a termine intorno al 1270, la Sinagoga
Vecchio-Nuova (Staronová synagóga; cartina pp72‑3; Černá
2; interi/ridotti 200/140Kč; mStaroměstská) è uno dei
primi edifici gotici di Praga e la più antica
sinagoga ‘attiva’ d’Europa; vi si tengono
cerimonie religiose una volta alla settimana.
Il curioso nome deriva dal fatto che si tratta
di una delle due sinagoghe costruite nel XIII
secolo, in un periodo in cui Praga aveva già
Vecchio Cimitero Ebraico
Fondato all’inizio del XV secolo, il Vecchio
Cimitero Ebraico (Starý židovský hřbitov, cartina pp72‑3;
ingresso su Široka) è il più antico esistente in Europa. All’interno vedrete circa 12.000 lapidi
sbiadite e addossate le une alle altre, ma sotto
ci sono forse 100.000 tombe, disposte a strati
per mancanza di spazio.
La lapide più antica (oggi sostituita da una
copia) risale al 1439. Le tombe dei personaggi
più importanti si trovano in prossimità
dell’entrata principale e sono contraddistinte da due lastre marmoree sovrastate da
una sorta di tetto: fra di esse ci sono quelle
di Mordechai Maisel e del rabbino Löw.
Lungo i sentieri noterete sassolini e biglietti
appoggiati su molte pietre tombali in segno
di rispetto. Dalla chiusura del cimitero, nel
1787, i morti vengono sepolti nei cimiteri
ebraici di Žižkov (p104).
Oltre a essere assai solenne, il cimitero
antico (accessibile dalla Sinagoga Pinkas) è
pervaso da una palpabile atmosfera di mistero. Questo è uno dei luoghi più visitati a
Praga: se sperate di potervi trascorrere qualche momento in contemplazione rimarrete
delusi (il cimitero di Žižkov è più adatto a chi
desideri vivere un’esperienza più solitaria e
spirituale).
Altri punti di interesse nel Museo Ebraico
Di fronte alla Sinagoga Vecchio-Nuova
sorgono l’elegante Sinagoga Alta (Vysoká
synagóga; cartina pp72‑3), risalente al
XVI secolo, e il Municipio ebraico (Židovská
radnice; cartina pp72‑3), entrambi chiusi
al pubblico.
La Sinagoga Klaus (Klausová synagóga; cartina pp72‑3), accanto all’uscita del cimitero, è
un edificio barocco del 1694 che ospita esposizioni relative alle cerimonie ebraiche legate
alla nascita, alle preghiere e alle festività. La
Sala Cerimoniale (Obřadní síň; cartina pp72‑3),
sul lato opposto rispetto all’uscita del cimitero, propone invece mostre sui rituali ebraici
che vengono celebrati in circostanze tristi
come la malattia e la morte.
La bella Sinagoga Pinkas (Pinkasova synagóga; cartina pp72‑3) fu costruita nel 1535
e utilizzata per il culto fino al 1941. Dopo la
seconda guerra mondiale fu trasformata in
un monumento commemorativo le cui mura
recano i nomi, le date di nascita e quelle di
deportazione delle 77.297 vittime ebree del
nazismo in Boemia e Moravia (il regime comunista li aveva fatti cancellare, ma dopo la
caduta del regime sono stati meticolosamente
riscritti). C’è anche una raccolta di dipinti e
disegni dei bambini detenuti nel campo di
concentramento di Terezín (v. p139) durante
la seconda guerra mondiale.
Nella neogotica Sinagoga Maisel (Maiselova
synagóga; cartina pp72‑3) è allestita un’esposizione relativa alla storia degli ebrei in Boemia e Moravia prima del 1780. L’esposizione
prosegue fino ai giorni nostri (compreso il
periodo dell’occupazione nazista) nella bella
Sinagoga Spagnola (Španělská synagóga; cartina pp72‑3; Široká) dall’interno moresco.
La Galleria Roberta Guttmanna (cartina pp72‑3;
% 224 819 456; U Staré Skoly 1; interi/ridotti 40/20Kč;
h stessi orari degli altri siti), dietro la Sinagoga
Spagnola, ospita mostre temporanee con
opere di artisti ebrei. L’ingresso è compreso
nel biglietto del Museo Ebraico di Praga, ma
si può anche visitare singolarmente.
Museo delle arti decorative
Il Museo delle Arti Decorative (Umělecko-průmyslové
muzeum; cartina pp72‑3; %251 093 111; www.upm.cz;
17.listopadu 2; collezione permanente interi/ridotti 80/40Kč,
mostre temporanee 80/40Kč, biglietto abbinato 120/70Kč,
ingresso libero 17-19 martedì; h10-19 martedì, 10-18 da
mercoledì a domenica; mStaroměstská) venne fondato
nell’ambito di un movimento europeo che
propugnava il ritorno ai valori estetici sacrificati sull’altare della Rivoluzione Industriale.
Le collezioni comprendono gioielli, mobili,
orologi, ceramiche, vetro, tessuti ed esempi di
praga
una sinagoga antica. Delle due sinagoghe
‘nuove’ questa è leggermente più vecchia.
Intorno alla sala centrale ci sono un ingresso,
una sala di preghiera invernale e la stanza da
cui le donne assistono alle funzioni (sul retro,
attraverso feritoie nel muro).
L’interno, con il pulpito circondato da una
cancellata in ferro battuto del XV secolo, non
ha subito alcuna modifica negli ultimi cinquecento anni. Sulle pareti si notano alcune
iscrizioni secentesche che è stato possibile
riportare alla luce eliminando i maldestri
tentativi di restauro compiuti nel corso dei
secoli. Sulla parete est si trova l’Arca dell’Alleanza, in cui si conservano i rotoli della
Torah, protetti da una tenda. Si dice che sotto
il tetto spiovente si nasconda il golem, una
gigantesca creatura plasmata con il fango
della Moldava, capace di prendere vita grazie
a particolari formule magiche.
p r a g a 93
praga
94 p r a g a
arte grafica. Vi si trovano teche in vetro che
racchiudono abiti degli anni ’40, muri ricoperti da manifesti artistici art nouveau, antichi
testi religiosi splendidamente miniati, orologi
da taschino a forma di teschi ammiccanti e un
antico orologio rococò. Le opere visibili sono
solo una piccola parte di quelle possedute dal
museo, che vengono esposte in occasione di
particolari mostre temporanee.
Il negozio del museo vende ceramiche,
oggetti in vetro e gioielli, tutti bellissimi e
di buona qualità; c’è anche un’ottima caffetteria.
Rudolfinum
La Piazza Jan Palach (nám Jana Palacha) è
dominata dal Rudolfinum (cartina pp72‑3; %227
059 270; www.rudolfinum.cz; j17, 18 per Staroměstská),
sede della Filarmonica Ceca (v. p122). Insieme al Teatro Nazionale, è considerato il
più bell’edificio neorinascimentale di Praga.
Completato nel 1884, il Rudolfinum fu per un
certo periodo sede del Parlamento ceco.
La parte settentrionale del complesso
(l’ingresso si affaccia sul fiume) ospita la
Galleria Rudolfinum (% 227 059 205; www.galerie
rudolfinum.cz; interi/ridotti 120/60Kč; h10-18 da martedì
a domenica, fino alle 20 giovedì), che espone arte
contemporanea.
Convento di sant’agnese
Nell’angolo nord-orientale di Staré Město
si trova l’ex Convento di Sant’Agnese (klášter sv
Anežky; cartina pp72‑3; %224 810 628; www.ngprague
.cz; U milosrdných 17; interi/bambini 150/80Kč; h10-18
da martedì a domenica; mNáměstí Republiky), la più
antica testimonianza dell’architettura gotica
praghese. Nel 1234 il sovrano přemyslide
Venceslao I fondò l’Ordine Francescano
delle Povere Clarisse e nominò badessa sua
sorella Anežka (Agnese), proclamata santa
nel 1989.
Il complesso è costituito da un chiostro, un
santuario e una chiesa in stile gotico francese.
Nella Cappella della Vergine Maria (kaple Panny
Marie) ci sono le tombe di Sant’Agnese e di
Cunegonda, moglie di Venceslao I. Accanto
sorge la più piccola Chiesa di San Francesco
(kostel sv Františka), nel cui presbiterio è
sepolto Venceslao I.
Le sale al primo piano oggi ospitano la
collezione della Galleria Nazionale di arte
medievale boema e dell’Europa centrale,
una mostra curata alla perfezione con opere
straordinarie, tra cui alcuni dipinti del Mae-
stro Teodorico provenienti dal Castello di
Karlštejn (p132) e la magnifica pala d’altare
in tre pannelli di Třeboň.
Nové Město
Questa parte di Praga si chiama Città Nuova,
ma il nome non deve trarre in inganno:
si tratta infatti di un’area a forma di mezzaluna estesa a est e a sud di Staré Město,
fondata nel 1348 per volontà di Carlo IV: era
‘nuova’, dunque, nel XIV secolo. Il distretto
si sviluppa in direzione est da Revoluční e Na
příkopě verso Wilsonova e la linea ferroviaria
principale, mentre a sud va da Národní třída
fino quasi a Vyšehrad.
Le fortificazioni esterne di Nové Město
furono abbattute quasi interamente nel 1875
– un tratto è tuttora visibile nella parte meridionale, verso Vyšehrad – ma la disposizione
urbanistica del quartiere è stata sostanzialmente conservata. Le tre estese piazze del
mercato – Senovážné náměstí (Mercato del
Fieno), Piazza Venceslao (Václavské náměstí;
in origine chiamata Koňský trh, Mercato dei
Cavalli) e Karlovo náměstí (Piazza Carlo;
una volta chiamata Dobytčí trh, Mercato del
Bestiame) – un tempo rappresentavano il
cuore commerciale della città.
Anche se di origine medievale, molti degli
edifici sopravvissuti in questa zona risalgono
al XIX secolo o all’inizio del XX, e molti di
essi vanno annoverati tra i più belli della città.
Numerosi isolati sono attraversati da passaggi
pedonali con negozi, caffè e teatri.
museo della città di praga
Questo magnifico museo (muzeum hlavního
města Prahy; cartina pp72‑3; % 224 816 773; www.
muzeum-rahy.cz; Na poříčí 52; interi/ridotti 100/40Kč,
primo giovedì di ogni mese 1Kč; h 9-18 da martedì
a domenica, fino alle 20 primo giovedì di ogni mese;
mFlorenc), situato vicino alla stazione della
metropolitana Florenc, ha una ricca esposizione sulla prospera storia di Praga prima
del XIX secolo.
Varie ‘armi da botta’ degli hussiti, elaborati
mobili antichi e un buon assortimento di sculture medievali e rinascimentali costituiscono
l’eccellente introduzione all’oggetto di maggior interesse della collezione, l’incredibile
modello di Praga in scala realizzato da Antonín Langweil nel 1830 circa. Non perdetevi
i soffitti delle gallerie al piano superiore del
museo (in una delle quali si tengono esposizioni temporanee di arte contemporanea).
p r a g a 95
dintorni di Jindřišská ulice
Proprio alla fine di Jindřišská sorge la
Torre Jindřišská (Jindřišská věž, cartina pp72‑3; www.
campanaria costruita nel XV secolo. Oggi
ospita uno spazio espositivo, un negozio, un
caffè e ristorante e una galleria panoramica
al decimo piano.
Dietro l’angolo s’incontra la Sinagoga del
Giubileo (Jubilejní synagóga; cartina pp72‑3; Jeruzalémská
7; ingresso 50Kč; h13-17 da domenica a venerdì da aprile
a ottobre, chiusa festività ebraiche; j 3, 9, 14, 24 per
Jindřišská) del 1906, detta anche Grande (Velká)
Sinagoga. Osservate i nomi dei benefattori
sulle colorate vetrate istoriate e il grande
organo situato al di sopra dell’ingresso.
Il Museo Mucha (cartina pp72‑3; %221 451 333;
www.mucha.cz; Panská 7; interi/bambini 120/60Kč; h1018; mMůstek) espone le sensuali stampe art
nouveau di Alfons Mucha, oltre a schizzi,
fotografie e altri cimeli. C’è anche un interessante video sulla vita dell’artista e un buon
negozio di souvenir. Per essere sicuri di avere
una guida che parli la vostra lingua è meglio
telefonare prima per prenotare la visita.
museo nazionale
Al momento le esposizioni di fossili e animali impagliati del neorinascimentale Museo
Nazionale (cartina pp72‑3; %224 497 111; www.nm.cz;
Václavské nám 68; interi/ridotti 150/100Kč, ingresso libero
primo lunedì del mese; h10-18 da lunedì a sabato, dalle
11 domenica, chiuso primo martedì del mese; mMuzeum)
lasciano piuttosto perplessi e non sono particolarmente entusiasmanti, ma per fortuna
l’edificio sarà sottoposto a grandi lavori di
restauro per cinque anni a partire dal 2011,
che prevedono anche un parziale trasferimento nell’ex quartier generale di Radio Free
Europe (RFE). All’epoca delle nostre ricerche
si parlava anche di visite guidate dell’edificio
di RFE. Consultate il sito del museo per le
ultime novità. Non perdetevi il vasto panorama su Piazza Venceslao dai gradini della
facciata del museo.
museo del comunismo
Il Museo del Comunismo (cartina pp72‑3; %224 212
966; www.muzeumkomunismu.cz; Na příkopě 10; ingresso
180Kč; h 9-21; m Můstek), all’interno di un
palazzo nobiliare del XVIII secolo, è fiancheggiato da un casinò e da un McDonald’s.
Il museo documenta la corruzione impe-
piazza venceslao
Mercato dei cavalli in epoca medievale,
Piazza Venceslao (Václavské nám; cartina
pp72‑3; mMůstek/Muzeum) ricevette il suo
nome attuale durante i moti nazionalisti di
metà Ottocento, e da allora è stata teatro di
molti eventi significativi per la storia ceca.
Durante le agitazioni del 1848, sulla piazza fu
celebrata una messa solenne, e nel 1918 vi fu
festeggiata la nascita della nuova Repubblica
Cecoslovacca.
Dopo la brutale repressione della manifestazione studentesca del 17 novembre
1989 in Národní třída, la piazza richiamò
per giorni centinaia di migliaia di cittadini
indignati. Una settimana più tardi, con
un’immagine che ricordava incredibilmente
la proclamazione del comunismo da parte
di Klement Gottwald nel 1948 dal balcone
del Palazzo Kinský in piazza della Città Vecchia, Alexander Dubček e Václav Havel si
affacciarono dal balcone di Palazzo Melantrich
(cartina pp72‑3) e, accolti da una sonora e
commossa ovazione, proclamarono la fine
del comunismo in Cecoslovacchia.
All’estremità meridionale della piazza
spicca la possente statua equestre di San Venceslao (sv Václav; cartina pp72‑3), duca di
Boemia, vissuto nel X secolo. Fiancheggiata
da altre sculture di santi patroni della Boemia,
questa statua è stata ricoperta da poster e
bandiere in occasione di ogni evento storico
che ha avuto come sfondo la piazza.
La piazza è divenuta oggi una sorta di
monumento al consumismo, con la sua dozzinale schiera di caffè, negozi, cambiavalute
e alberghi di lusso.
passaggio Lucerna
Il più elegante e tortuoso dei molti passaggi, o
pasážy, di Nové Město è il Passaggio Lucerna
(cartina pp72‑3; mMůstek) che passa sotto
Palazzo Lucerna e collega le vie Štěpánská
e Vodičkova. Il passaggio fu progettato da
Václav Havel, nonno dell’ex presidente. Il
complesso Lucerna comprende teatri, un
praga
jindrisskavez.cz; interi/ridotti 80/55Kč; h9-19 da lunedì
a venerdì, 10-19 sabato e domenica; j 3, 9, 14, 24 per
Jindřišská), un’antica torre di guardia o torre
rante, la scarsità di generi alimentari, il
clima oppressivo, i timori e le ipocrisie che
caratterizzarono la Cecoslovacchia durante
il periodo del socialismo reale. I testi a volte
sono un po’ farraginosi, ma il museo merita
indubbiamente una visita. Non dimenticate
di guardare il video sulle proteste che hanno
portato alla Rivoluzione di Velluto.
96 p r a g a
praga
cinema, negozi, un locale musicale e una serie
di caffè. Nell’atrio rivestito di marmo è appesa
la scultura intitolata Kun (‘cavallo’) di David
Černý, un ingegnoso riflesso al contrario della
statua di San Venceslao in Piazza Venceslao.
Chiesa della Vergine Maria delle Nevi
All’estremità settentrionale di Piazza Venceslao sorge la gotica Chiesa della Vergine Maria
delle Nevi (kostel Panny Marie Sněžné, cartina pp72‑3;
mMůstek), la cui costruzione fu avviata da
Carlo IV nel XIV secolo. Soltanto il coro fu
portato a termine, il che spiega perché oggi
l’edificio appaia sostanzialmente sproporzionato. Secondo la volontà del sovrano, infatti,
la chiesa doveva essere la più grandiosa di
tutta Praga: per questo motivo la navata
è più elevata di quella della Cattedrale di
San Vito e l’altare è il più alto della città. Si
entra attraverso un arco all’interno dell’Istituto Culturale Austriaco in Jungmannovo
náměstí.
sulle orme di kafka
Praga non ha mai cessato di amare il proprio figlio prediletto, Franz Kafka. Il grande scrittore visse in
molte case diverse e lavorò in vari edifici, che gli operatori turistici praghesi inseriscono immancabilmente nei propri itinerari. Potrete farvi un’idea della sua vita visitando alcuni dei posti che frequentava
nel 1913, quando compì trent’anni.
Quell’anno Franz abitava con i genitori e la sorella minore Ottla di 21 anni in un appartamento
all’ultimo piano dell’edificio Oppelt (cartina pp72‑3), all’estremità nord di Piazza della Città Vecchia
(attraversando via Pařížská all’altezza della Chiesa di San Nicola). Tutte e tre le sorelle di Kafka morirono
in ghetti o in campi di concentramento durante la seconda guerra mondiale. Il padre, figura autoritaria
e severa, era un commerciante all’ingrosso di articoli di merceria: il suo magazzino si trovava al piano
terra di Palazzo Kinský (cartina pp72‑3).
A partire dal 1908, Kafka lavorò presso l’Assicurazione per gli Infortuni sul Lavoro del Regno di Boemia, che aveva sede nell’elegante edificio in Na poříčí 7, a Nové Město; questo edificio color panna oggi
ospita un albergo, il Mercure. Si narra che durante questa esperienza professionale lo scrittore ebbe
modo di riflettere sull’incolumità dei lavoratori che svolgevano lavori pericolosi, pensando alla necessità di far indossare loro un casco protettivo: un accorgimento decisamente in anticipo sui tempi.
A quell’epoca Kafka annotava nel proprio diario: ‘Dalle 8 alle 14 o 14.30 ufficio, fino alle 15 o 15.30
pasto, dopo dormito a letto... fino 19.30, poi 10 minuti di ginnastica, nudo, con finestra aperta, poi passeggiata di un’ora... poi cena con la famiglia... poi alle 22.30 seduto alla scrivania per scrivere e rimasto
lì finché la forza, il desiderio e la felicità me lo hanno permesso, fino alle 1, 2 o 3, una volta addirittura
fino alle 6 del mattino’.
In quel periodo, fra le altre cose egli intrattenne un lungo epistolario con Felice Bauer, la prima delle
cinque donne di cui si innamorò, ma con cui non si sposò mai. Erano appena state pubblicate le sue
Meditazioni, una raccolta di brevi racconti, e lo scrittore stava lavorando su Amerika.
Quando non era occupato a scrivere, Kafka cercava distrazioni. Nel suo diario si legge: ‘Andato al cinema. Pianto. Divertimento ineguagliabile’. Il cinema di cui parla era probabilmente situato nel Teatro
degli Stati Generali (cartina pp72‑3).
Nell’appartamento dislocato al primo piano della Casa dell’Unicorno (cartina pp72‑3; Piazza della Città
Vecchia 17), all’inizio del secolo, Berta Fanta intratteneva un salotto in cui invitava ogni martedì sera i più
stimati intellettuali di Praga, tra cui Franz Kafka. Oggi una targa sul muro ricorda che Einstein suonava
il violino durante queste riunioni. Franz e il suo amico e biografo Max Brod partecipavano anche agli
incontri quindicinali al Cafe Louvre (cartina pp72‑3; Národní třída 20, Nové Město) per discutere di filosofia e
leggere estratti delle loro opere. Al Café Savoy (cartina p82; Vítezná 5, Malá Strana) Franz conobbe e fece
amicizia con l’attore di teatro yiddish Isaac Lowy, che riaccese in lui l’interesse per le proprie origini
ebraiche.
In questa società letteraria Franz si rivelava, se non altro a Brod, ‘un uomo estremamente spiritoso’
che ‘amava farsi una sana risata e sapeva anche far ridere i suoi amici’. Non è dato sapere se Kafka,
astemio e vegetariano, avesse almeno una passione per il caffè.
Se siete interessati a un itinerario completo nei luoghi kafkiani consultate l’opera di Marilyn Bender
Franz Kafka’s Prague: a literary walking tour (www.nysoclib.org/travels/kafka.html) e visitate il nuovo
Museo Franz Kafka (p85).
p r a g a 97
L’adiacente Giardino Francescano (Františkanská
zahrada; cartina pp72‑3; h7-22 da aprile a settembre, 7-20
ottobre, 8-19 da novembre a marzo; mMůstek), che in
lungo Národní Třída
Národní třída (Viale Nazionale) è la via
principale del centro di Praga, un susseguirsi
di negozi di medio livello e maestosi edifici
governativi il cui prestigio è in qualche modo
offuscato dal traffico frenetico.
Di fronte a Jungmannovo náměstí  c’è
un’imitazione di un palazzo veneziano
chiamato Palazzo Adria (cartina pp72‑3; Národní 40;
mMůstek). Sotto si trova il Teatro Adria, luogo
di incontro del Forum civico durante i tumultuosi giorni della Rivoluzione di Velluto.
Più avanti, nella vicina galleria al n. 16, è
collocata una targa commemorativa (cartina pp72‑3;
m Národní Třída), con una serie di mani che
nell’insieme compongono il segno della pace
e la data ‘17.11.89’, in memoria del brutale
pestaggio che gli studenti subirono in questo
punto da parte della polizia del regime.
Più a ovest, al n. 7, spicca la bella facciata
art nouveau (opera dell’architetto Osvald
Polívka) del Palazzo Viola (cartina pp72‑3),
ex sede della Compagnia di Assicurazioni
di Praga, con le enormi lettere della parola
‘Praha’ che contorna cinque finestre circolari.
Sul lato sud, al n. 4, si trova l’edificio Nová
Scéna (cartina pp72‑3), che sembra costruito
con vecchi schermi televisivi. L’edificio del
‘Nuovo Teatro Nazionale’, risalente al 1983,
è sede della compagnia Laterna Magika (v.
p122). Infine, di fronte alla Moldava, dall’altra parte di Smetanovo nábřeží, c’è il Teatro
Nazionale (Národní divadlo; cartina pp72‑3),
il simbolo neorinascimentale del Revival
Nazionale Ceco, interamente finanziato con
donazioni private. Il capolavoro dell’architetto Josef Zítek andò distrutto in un incendio
poche settimane dopo l’inaugurazione, nel
1881, ma incredibilmente venne finanziato
di nuovo e restaurato in meno di due anni.
Per potervi accedere è necessario assistere a
uno spettacolo.
Di fronte al teatro si trova la caffetteria
Kavárna Slavia (cartina pp72‑3), in passato
ritrovo di attori e intellettuali, che oggi
sopravvive solo grazie alle proprie glorie
passate.
Il lungofiume Masaryk (Masarykovo nábřeží)
offre una serie di magnifici edifici art nouveau
(cartina pp72‑3; j17, 21 per Národní divadlo). Il palazzo
verde al n. 32 è l’attuale Goethe Institut, in
passato sede dell’ambasciata della Germania
Est, mentre al n. 26 c’è un bellissimo condominio residenziale.
Di fronte si trova l’Isola Slav (Slovanský ostrov;
cartina pp72‑3; j17, 21 per Národní divadlo), con vista
sul fiume e sui giardini, che prende nome dai
convegni sull’identità slava organizzati qui a
partire dal 1848. Sull’isola ci sono punti di
noleggio di barche, una sala riunioni ottocentesca e la Šítkovská věž, una torre adibita
a cisterna d’acqua del XV secolo (in passato
parte di un mulino) con una tetto a cupola
del Settecento.
Sotto la torre si trova la Galleria Mánes (cartina
pp72‑3; %224 931 410; www.nadace-cfu.cz; Masarykovo
nábřeží; interi/bambini 60/30Kč; h 10-18 da martedì a
sabato; j17, 21 per Národní divadlo), fondata intorno
al 1920 da un gruppo di artisti guidato dal
pittore Josef Mánes come alternativa all’Accademia di Arte Ceca. Oggi costituisce
la base della Fondazione di Belle Arti Ceca
ed è un ottimo posto per scoprire le nuove
tendenze dell’arte e della fotografia ceche.
L’edificio, progettato da Oskar Novotný, è
considerato un capolavoro dell’architettura
funzionalista.
piazza carlo
Con una superficie di oltre sette ettari, Piazza
Carlo (Karlovo nám; mKarlovo Náměstí) è la piazza
più grande di Praga. In effetti è più che altro
un parco, dominato dalla barocca Chiesa di
Sant’Ignazio di Loyola (kostel sv Ignáce; cartina
pp72‑3) del 1678, progettata da Carlo Lurago
per i gesuiti. All’interno potrete ammirare
una cappella della Madonna di Lourdes in
stile diorama chiamata ‘Maria in un giardino
roccioso’.
Il fulcro storico della piazza è il Municipio
Nuovo (Novoměstská radnice; cartina pp72‑3; mKarlovo
Náměstí) all’estremità settentrionale, costruito
quando la ‘Città Nuova’ era ancora tale. Nel
1419 i seguaci del predicatore hussita Jan
Želivský scagliarono dalle sue finestre diversi
consiglieri cattolici di Sigismondo, che trovarono la morte. Nacque così il termine ‘defenestrazione’ (l’atto di gettare qualcuno dalla
finestra). La torre (interi/ridotti 40/20Kč; h10-18 da
martedì a domenica da maggio a settembre) fu aggiunta
35 anni più tardi.
praga
passato faceva parte di un monastero, oggi è
un pacifico parco che costituisce un ottimo
rifugio dalla confusione cittadina.
lungofiume Masaryk
98 p r a g a
praga
chiesa dei santi cirillo e metodio
Nel 1942 sette incursori cechi furono paracadutati sulla città per attentare alla vita
di Reinhard Heydrich, Reichsprotektor di
Boemia e Moravia. Terminato con successo
il loro compito, i paracadutisti si rifugiarono
nella cripta della Chiesa dei Santi Cirillo e Metodio
(kostel sv Cyril a Metoděj; cartina pp72‑3; %224 920 686;
Resslova 9; interi/bambini 50/20Kč; h10-17 da martedì
a domenica da marzo a ottobre, fino alle 16 da martedì a
domenica da novembre a febbraio; mKarlovo Náměstí) per
ben tre settimane, fino a quando il loro nascondiglio fu svelato dal traditore ceco Karel
Čurda. I tedeschi assediarono la chiesa, prima
tentando di soffocare gli attentatori con il
fumo e poi allagandola con le pompe usate
per spegnere gli incendi. Tre paracadutisti
furono uccisi nel combattimento che seguì
e gli altri quattro preferirono togliersi la vita
piuttosto che cadere nelle mani dei nazisti. La
cripta ospita oggi un memoriale in cui sono
ancora visibili i fori delle pallottole sparate
in quella drammatica circostanza. Sul lato
della chiesa rivolto verso Resslova, lo stretto
passaggio nel muro della cripta è tuttora
segnato dalle tracce lasciate dai paracadutisti
che, ormai disperati, cercarono di scavare
una galleria per raggiungere le fognature
sottostanti. Come rappresaglia per l’uccisione
di Heydrich, i nazisti distrussero il villaggio
di Lidice (p136).
casa danzante
L’allegra e audace Casa danzante (Tančící dům;
cartina pp72‑3; Rašínovo nábřeží 80; j17, 21 per Jiráskovo
nám) si distingue nettamente dagli adiacenti
edifici in stile art nouveau. Progettata
dall’architetto ceco Vlado Milunć e dall’architetto canadese-americano Frank Gehry,
che in origine la battezzò ‘la casa di Ginger
e Fred’, è stata portata a termine nel 1996,
ed è riuscita a svecchiare in modo brillante
il profilo della città. La particolare struttura
a ‘vitino da vespa di Ginger’ è stata ideata
perché i condomini dell’edificio sul retro
non perdessero la vista sul fiume. L’ultimo
piano è occupato dall’eccellente ristorante
Céleste (p115).
museo Dvořák
Uno tra gli edifici barocchi più pregevoli della
città è Vila Amerika, una residenza estiva
risalente al 1720, in stile francese, anch’essa
progettata da Kilian Dientzenhofer, e oggi sede
del Museo Antonín Dvořák (muzeum Antonína Dvořáka;
cartina pp72‑3; %224 918 013; www.nm.cz; Ke Karlovu 20;
interi/bambini 50/25Kč; h10-17 da martedì a domenica, fino
alle 19 giovedì da aprile a ottobre; mIP Pavlova). Vi si ten-
gono anche concerti, durante i quali vengono
eseguite le composizioni di Dvořák.
Holešovice e Letná
Con le sue ampie strade ricche di verde,
gli edifici fuligginosi e un’impressione di
tranquilla quotidianità, Holešovice (cartina
pp68‑9) presenta un’atmosfera che contrasta nettamente con quella che si respira nel
centro di Praga. Questa parte della città si è
intensamente sviluppata verso la fine degli
anni ’90, ma sembra essere stata risparmiata
dalla proliferazione di centri commerciali
e cinema multisala che ha coinvolto buona
parte di Praga: vi troverete invece ottimi
ristoranti, bar e caffè, numerosi vecchi
hospoda (pub) e un ambiente d’altri tempi
che induce molti a ritenere che sia proprio
questa la ‘vera Praga’.
Alcuni tratti di questo antico quartiere industriale sono ancora riconoscibili come tali,
anche perché la devastante ‘piena del secolo’
del 2002 ne ha ostacolato la riqualificazione,
ma i nuovi appartamenti ricavati da vecchi
magazzini e le nuove costruzioni lungo il
fiume stanno trasformando Holešovice, in
modo lento ma costante, in una zona residenziale borghese. Il Centro di Arte Contemporanea DOX, da poco inaugurato, è un’ottima
compagnia per il vicino Palazzo Veletržní,
che con la sua collezione di arte moderna
costituisce una delle più interessanti gallerie
artistiche della città. Tra i siti meno recenti
da visitare ci sono il Museo Nazionale della
Tecnologia e la birreria all’aperto di Letná,
indubbiamente la miglior combinazione di
birra e panorama di Praga.
CENTRO DI ARTE CONTEMPORANEA DOX
Il nuovo Centro di Arte Contemporanea DOX
(cartina pp68‑9; DOX Centrum současného uměni; %774
145 434; www.doxprague.org; Poupětova 1; interi/ridotti
180/90Kč; h10-18 da sabato a lunedì, 11-19 da mercoledì
a venerdì, chiuso martedì; j5, 12, 15 per Ortenovo nám) è
una magnifica dimostrazione della crescente
importanza di Holešovice. Questo edificio
su più livelli in stile minimalista occupa un
intero isolato e costituisce la più spaziosa
galleria d’arte di Praga, con una variegata
raccolta di interessanti opere di arte contemporanea e fotografia. L’installazione Entropa
di David Černý avrebbe dovuto essere esposta
p r a g a 99
al DOX fino al gennaio 2010, ma probabilmente resterà più a lungo. Telefonate per
assicurarvene.
palazzo VeletržnÍ
% 824 301 003; Dukelských hrdinů 47; interi/ridotti
200/100Kč; h 10-18 da martedì a domenica; j 5, 12,
14, 15, 17 per Veletržní), in stile funzionalista, fu
costruito nel 1928 come sede di fiere commerciali e oggi ospita la stupenda collezione
di arte ceca ed europea dei secoli XX e XXI
della Galleria Nazionale. Prendete l’ascensore
in vetro dalla Piccola Sala al quinto piano
per avere una rapida visione d’insieme delle
opere esposte nell’atrio. Scendete poi al terzo
piano per ammirare i capolavori del cubismo
ceco e i quadri degli impressionisti francesi,
e proseguite quindi verso il secondo piano
che ospita arte cinetica e realismo sociale
del periodo comunista. Se dopo tutte queste
meraviglie non foste ancora soddisfatti, passate all’arte straniera del primo piano con
opere di Klimt, Schiele e Picasso. Calcolate
almeno una mezza giornata, se non di più,
per la visita completa.
museo nazionale della tecnologia
Il Museo Nazionale della Tecnologia (Národní technické
muzeum; cartina pp68‑9; % 220 399 111; www.ntm.cz;
Kostelní 42; interi/ridotti 70/30Kč; h9-17 da martedì a
venerdì, 10-18 sabato e domenica; j1, 8, 15, 25 per Letenské
nám; c) era chiuso per lavori di rinnovamento
all’epoca delle nostre ricerche, ma dovrebbe
riaprire nell’ottobre 2010: consultate comunque il sito internet. Prima dell’inizio dei lavori
vi erano esposti vecchi treni, aerei, automobili
Škoda e motociclette Jawa di diversi decenni
fa. Con la riapertura aspettatevi numerose
sezioni interattive. Le nuove mostre saranno
incentrate sulla fotografia e sul cinema, sulle
comunicazioni e sulla tecnologia applicata
alla vita quotidiana.
Letná
Letná è un grande parco tra Hradčany e
Holešovice, dove si svolse la cerimonia di
incoronazione di Ottocaro II, della dinastia
Přemysl. Oggi è occupato da parchi giochi,
campi da tennis, piste frequentate da pattinatori e, soprattutto, ospita una eccellente birreria all’aperto (v. p118) con una vista stupenda
sulla città e sui ponti sulla Moldava.
L’attuale aspetto del parco risale ai primi
anni ’50, periodo in cui il partito comunista
Vyšehrad
Vyšehrad (Castello Alto, cartina pp68‑9) è
considerato il luogo di nascita della città.
Secondo la leggenda, nel VII secolo il saggio
capitano Krok fece costruire qui un castello:
Libuše, la più perspicace delle sue tre figlie,
profetizzò la nascita di una grande città in
corrispondenza della fortezza. La principessa
sposò un aratore chiamato Přemysl, fondò la
città di Praga e diede iniziò alla dinastia di
sovrani cechi dei přemyslidi.
Gli archeologi hanno accertato che le
prime tribù slave si insediarono nei pressi
di Vyšehrad, uno spuntone di roccia che
sovrasta la Moldava a sud della valle di
Nusle. In realtà Vyšehrad era abitata, con
ogni probabilità, già nel IX secolo: si ritiene
che per un certo periodo abbia vissuto qui
anche Boleslao II (regnante tra il 972 e il
999). Intorno alla metà dell’XI secolo l’area
era occupata da una città fortificata.
Vratislao II, che regnò dal 1061 al 1092,
vi si trasferì da Hradčany e fece rinforzare
le mura e costruire un castello, la Basilica
di San Lorenzo, la Chiesa dei Santi Pietro
e Paolo e la Rotonda di San Martino. I suoi
successori mantennero la corte in questa sede
fino al 1140, quando Vladislao II fece ritorno
a Hradčany.
In seguito Vyšehrad decadde, fino a
quando Carlo IV, consapevole della sua
importanza simbolica, riparò le mura e le
congiunse a quelle della sua nuova città,
Nové Město. Il re fece costruire un piccolo
palazzo e decretò che in occasione delle
praga
Il gigantesco Palazzo Veletržní (cartina pp68‑9;
cecoslovacco vi fece erigere una statua di
Stalin alta 30 m e pesante 14.000 tonnellate,
che costituiva il monumento più grande
dell’Europa orientale. Oggi al suo posto sorge
un gigantesco metronomo (cartina pp72‑3).
Un tempo a Letná si svolgevano le solenni
parate militari del Primo Maggio, simili
a quelle che si tenevano a Mosca. Sempre
qui, alla fine del 1989, si riunirono 750.000
persone che appoggiavano quella che sarebbe passata alla storia come Rivoluzione
di Velluto. Nel 1990 papa Giovanni Paolo
II celebrò a Letná una messa all’aperto alla
quale parteciparono più di un milione di
fedeli.
Nelle calde giornate estive la birreria
sembra quasi altrettanto affollata. Prendete
i tram n. 1, 8, 15, 25 per Letenské náměstí  e
lasciatevi guidare dalla vostra sete.
praga
100 p r a g a
cerimonie d’incoronazione dei re di Boemia
avesse luogo una processione dal palazzo di
Vyšehrad a Hradčany.
Durante le guerre hussite quasi tutti gli
edifici furono rasi al suolo, a eccezione di
quelli di una piccola comunità di artigiani e
commercianti, e fu solo dopo la Guerra dei
Trent’Anni che Leopoldo I fece ricostruire
le fortificazioni.
Il Revival Nazionale Ceco generò una
nuova ondata di interesse per questo luogo,
che rivelava una forte valenza simbolica per la
storia ceca. Vyšehrad fu così dipinta dai pittori e decantata dai poeti, e lo stesso Smetana
ambientò qui la propria opera Libuše. Nel
1866 furono smantellate molte fortificazioni
e il vecchio camposanto parrocchiale divenne
un cimitero monumentale nazionale.
Vyšehrad occupa ancora un posto nel
cuore dei cechi ed è una popolare destinazione per gite familiari nei fine settimana.
Dagli anni ’20 la fortezza è un tranquillo
parco con uno splendido panorama sulla
valle della Moldava. Si tratta di un luogo
splendido per fare un picnic e riposare all’ombra, tra gli alberi, oppure per ammirare
le rovine in riva al fiume.
e gli scultori Josef Myslbek e Bohumil Kafka
sono sepolti qui. All’entrata si può consultare
un elenco delle personalità che riposano in
questo cimitero. Il festival musicale della
Primavera di Praga (p433) si apre ogni 12
maggio, anniversario della morte di Smetana,
con una processione dalla tomba del compositore alla Casa Civica (p91).
La Chiesa dei Santi Pietro e Paolo (kostel sv Petra a
Pavla; interi/bambini 10/5Kč; h9-12 e 13-17 da mercoledì a
lunedì), fatta edificare da Vratislao II, è stata più
fortificazioni trecentesche di Carlo IV. Dietro
sorge la maestosa Porta Leopoldina (Leopoldova
brána), costruita nel XVII secolo, la più elegante delle porte della fortezza.
La piccola Rotonda di San Martino (rotunda
sv Martina), fatta costruire da Vratislao II, è
il più antico edificio di Praga ancora in piedi.
Nel XVIII secolo venne utilizzata come santabarbara. La porta e gli affreschi risalgono a
un restauro realizzato intorno al 1880.
Nel Cimitero di Vyšehrad (Vyšehradský hřbitov;
volte ricostruita nel corso dei secoli, finché
Josef Mocker non le diede, intorno al 1880,
l’aspetto neogotico che conserva tuttora. Le
torri vennero aggiunte nel 1903; i bellissimi
affreschi art nouveau dell’interno, piuttosto
insoliti in questa città dominata dal barocco,
si devono prevalentemente a František e
Marie Urban.
Accanto alla chiesa si estendono i Giardini
di Vyšehrad (Vyšehradské sady), in cui sono
collocate quattro statue di Josef Myslbek
ispirate alle leggende ceche relative alla
mitologica Vyšehrad. Le statue di Libuše
e Přemysl sono situate nell’angolo nordoccidentale, mentre in quello sud-orientale
si trovano le rappresentazioni di Šárka e
Ctirad. Da maggio ad agosto, alle 14.30 della
domenica, vi si tengono concerti all’aperto di
vario genere, dal jazz alla musica da camera.
A nord-ovest si incontrano l’ex Nuova Casa
del Prevosto e l’adiacente Teatro Estivo, dove si
svolgono concerti ed eventi culturali quasi
tutti i giovedì alle 18.
All’interno dei bastioni di Vyšehrad ci
sono diverse casematte a volta. Una visita
guidata (interi/bambini 30/20Kč) parte dalla
Porta di mattoni (Cíhelná brána) del 1842 e
conduce in diversi di questi locali, oggi utilizzati per esposizioni storiche e per alloggiare
quattro delle statue originali barocche del
Ponte Carlo.
Per vedere le fondamenta in rovina della
romanica Basilica di San Lorenzo (bazilika sv Vavřince;
ingresso 5Kč; h11-18) dell’XI secolo chiedete la
chiave al bar accanto. Di fronte al bastione
sud-occidentale ci sono le fondamenta di
un piccolo palazzo costruito da Carlo IV con
una cantina gotica (Gotický sklep; interi/bambini 30/20Kč;
molti personaggi che hanno rappresentato
la cultura ceca. I compositori Smetana e
Dvořák, gli scrittori Karel Čapek, Jan Neruda
e Božena Němcová, il pittore Alfons Mucha
dedicata alla storia di Vyšehrad, con numerosi reperti archeologici e cimeli religiosi
legati alla storia della fortezza dal 3800 a.C.
fino ai giorni nostri.
fortezza di vyšehrad
La maggior parte dei visitatori entra a
Vyšehrad dalla Porta di Tábor (Táborská brána).
All’interno si incontrano i pochi resti della
gotica Porta della Sommità (Špička brána),
un frammento di arcata che ora fa parte del
centro informazioni (%241 410 348; www.praha-vy
sehrad.cz; ingresso libero; hcomplesso 24 ore su 24, ufficio
informazioni 9.30-18 da aprile a ottobre, 9.30-17 da novembre
a marzo; mVyšehrad) e tutto quel che resta delle
h8-19 da maggio a settembre, 8-18 marzo, aprile e ottobre,
8-17 da novembre a febbraio) si trovano le tombe di
h9.30-18 da aprile a ottobre, fino alle 17 da novembre a
marzo) restaurata, che oggi ospita una mostra
p r a g a 101
Arroccata sul bastione si trova la Galleria
di Vyšehrad (galérie Vyšehrad; www.praha-vysehrad.cz;
ingresso 10Kč; h9.30-18 da aprile a ottobre, 9.30-17 da
novembre a marzo), sede di esposizioni artistiche
architettura cubista
A Vyšehrad sarebbe un peccato non dare
un’occhiata ad alcuni dei più famosi edifici
cubisti di Praga, nelle strade a nord della
Porta di mattoni. L’architettura cubista, con
il suo vistoso utilizzo di forme geometriche
elementari, si può definire grossomodo una
peculiarità della Repubblica Ceca e in particolare di Praga. Prendete i tram n. 3, 16, 17 o
21 e scendete alla fermata di Výtoň.
Una bellissima villa, progettata da Josef
Chochol, il decano degli architetti cechi cubisti, si trova in Rašínovo nábřeží 6-10 (cartina
pp68‑9), subito prima della galleria che passa
sotto lo spuntone di roccia di Vyšehrad. Fra le
altre creazioni di Chochol potrete ammirare
la ben conservata casa in Libušina 3 (cartina
pp68‑9) e un condominio caratterizzato da
linee molto nette in Neklanova 30 – cercate il
ristorante U Neklana (p115). Risalgono tutti
al 1913 circa.
Smíchov
Una quindicina di anni fa i turisti venivano
in questo quartiere operaio per farsi un’idea
della ‘Praga autentica’. Oggi invece ‘autentica’ equivale a centri commerciali, cinema
multisala e condomini di uffici, quasi tutti
costruiti dopo l’inondazione di Smíchov
(cartina pp68‑9) nel 2002. Lo shopping si
MeetFactory
La MeetFactory (fuori cartina pp68‑9; %251 551 796;
www.meetfactory.cz; Ke Sklárně 3213/15; ha seconda degli
eventi in programma; j12, 14, 20 per Lihovar) è l’ultimo
progetto dell’impagabile David Černý (p103),
uno sfaccettato spazio di lavoro per artisti in
visita, oltre che galleria d’arte e sede di spettacoli e intrattenimenti. È un posto in continuo
divenire che ospita eventi di ogni genere, da
film a concerti a serate con DJ. Alla fermata
del tram di Lihovar cercate due automobili
giganti: attraversate con attenzione i cinque
binari della ferrovia, un’ultima arrampicata
sul fango del lungofiume e siete arrivati.
museo mozartiano
Questo museo (cartina pp68‑9; %257 318 461; www.
bertramka.cz; Mozartova 169; interi/bambini 110/30Kč,
concerti 390-450Kč; h 9.30-18 da aprile a ottobre, fino
alle 17 da novembre a marzo; mAnděl poi j4, 7, 9, 10
per Bertramka) sostiene con vigore una teoria in
base alla quale Praga sarebbe stata la prima
città del mondo ad apprezzare davvero il
genio di Wolfgang Amadeus Mozart. Proprio
a Praga, infatti, il compositore terminò il Don
Giovanni. Il museo espone un paio di strumenti che potrebbero essere stati suonati da
Mozart e organizza dei concerti nel salone e
in giardino (solo da aprile a ottobre).
Vinohrady
Il quartiere di Vinohrady (cartina p102)
si trova a sud-est del Museo Nazionale e
della stazione ferroviaria principale e deve
il proprio nome ai vigneti che diversi secoli
fa crescevano in questa zona. Fino a 200
anni fa, Vinohrady era praticamente in
aperta campagna. Oggi le vie alberate sono
punteggiate di caffè, bar e di alcuni tra i
ristoranti più interessanti di Praga. Per tra-
praga
temporanee. Sotto il bastione ci sono alcune
torri di guardia in rovina, conosciute come
bagno di Libuše.
Nel complesso troverete alcuni bar e ristoranti decorosi, ma la soluzione migliore è
portarsi un picnic e consumarlo godendosi
la meravigliosa vista sul fiume.
Il modo più semplice di raggiungere
Vyšehrad è con la metropolitana. Uscendo
dalla stazione della metropolitana di Vyšehrad
sul lato di Hajé noterete dei cartelli marroni
con la scritta ‘Vyšehrad’. Per arrivare fin qui
a piedi dalle fermate dei tram n. 7, 18 o 24,
in Na slupi (dalla metropolitana Karlovo
nám), dovrete affrontare un tratto in salita ed
entrare dalla Porta di mattoni. Un percorso
più veloce ma più ripido è la scalinata che
parte dalle fermate dei tram n. 3, 7, 16 o 17,
a lato del fiume: i gradini cominciano presso
il Cimitero di Vyšehrad.
concentra intorno alla stazione della metropolitana di Anděl, mentre all’estremità nord
di Smíchov c’è una piccola oasi dedicata al
teatro moderno e all’arte d’avanguardia. Se
preferite qualcosa di più tradizionale andate
all’estremità sud del quartiere. Gli scali ferroviari, le vecchie birrerie e il birrificio Staropramen conservano ancora l’atmosfera della
Smíchov del 1838, quando Smíchov divenne
a tutti gli effetti un quartiere di Praga. Si mangia (e si beve) bene nei pub Na Verandách e
Zlatý klas (p115), mentre il Teatro Švandovo
(p122) mette in scena interessanti spettacoli
in inglese o con sottotitoli inglesi.
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Vyšehrad Gardens
(Vyšehradské sady)
scorrere qualche ora in modo piacevole fate
una passeggiata lungo le graziose vie in stile
parigino da náměstí  Míru a sud-est verso gli
Havlíčkovy sady.
piazza della pace
Il cuore geografico e commerciale di Vinohrady è Piazza della Pace (nám Míru, cartina
p102; mNáměstí Míru), dominata dalla neogotica
Chiesa di Santa Ludmilla (kostel sv Ludmily)
in mattoni. I gradini della chiesa sono un
popolare punto di ritrovo. Proprio dietro,
al n. 9, si trova la neorinascimentale Casa
Nazionale (Národní dům), con mostre e sale
da concerto. Sul lato nord della piazza c’è il
Teatro Vinohrady (divadlo na Vinohradech) del
1909, sede di apprezzati spettacoli.
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INFORMAZIONI
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PragueCyber
Cyber Laundromat.1 B1
Laundromat&.........................
1 D2
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Shakespeare
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Shakespeare & Sons.............. 2 D2
SIGHTS & ACTIVITIES
Casa Nazionale......................3
National House ....................... 3
Chiesa di Santa Ludmilla....4
St Ludmilla Church................ 4
Teatro Vinohrady..................5
Vinohrady Theatre................. 5
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PERNOTTAMENTO
SLEEPING i
Czech Inn.................................6 D2
Czech Inn .................................. 6 D2
Hotel Anna..............................7C1
Hotel Anna ............................... 7 C1
Pension Arco..........................8 D3
Pension Arco............................ 8 D3
Pension Beetle.......................9C3
Pension Beetle ........................ 9 C3
LOCALI
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Club Bar Arco...........................(v. 8)
Club Bar Arco......................... (see 8)
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Chiesa del sacro cuore
di nostro signore
Con la sua torre dell’orologio in mattoni
forati, tozza ma imponente, e i suoi interni
semplici ed essenziali, questo è forse il più
originale edificio religioso di Praga, in netto
contrasto con gli altri luoghi di culto della
città.
La chiesa (kostel Nejsvětějšího Srdce Páně; cartina
pp68‑9; nám Jiřiho z Poděbrad; hfunzioni 8-18 da lunedì
a sabato, 7, 9, 11 e 18 domenica; mJiřího z Poděbrad),
che presenta un forte richiamo ai templi
egizi e alle antiche basiliche cristiane, è stata
costruita nel 1932 su progetto dell’architetto
sloveno Josef Plečnik (l’autore delle tanto
discusse modifiche apportate al Castello
di Praga).
p r a g a 103
Žižkov
collina di Žižkov
La famosa battaglia del 1420 ebbe luogo su
questa collinetta, chiamata anche Vitkov, che
separa i distretti di Žižkov e di Karlín. Oggi
conserva numerose testimonianze dell’era
comunista, come i grandiosi edifici e le imponenti statue.
In cima alla collina sorge il Monumento a Jan
Žižka (cartina pp68‑9; mFlorenc), realizzato
da Bohumil Kafka nel 1941: raffigura un terribile Žižka bendato che brandisce la sua arma
in groppa a un cavallo impetuoso; la scena nel
suo insieme è davvero inquietante.
Dietro la statua si trova il Memoriale Nazionale (Národní památník), che venne completato intorno al 1930 come tributo al Milite
Ignoto cecoslovacco e poi trasformato in
mausoleo per accogliere le spoglie del leader
comunista Klement Gottwald: l’imbalsamazione, però, venne eseguita con scarsa cura,
e quando il cadavere iniziò inevitabilmente
a decomporsi il memoriale venne chiuso al
pubblico e il corpo sepolto altrove. Dopo due
anni di rinnovamenti il memoriale è di nuovo
aperto al pubblico e comprende un caffè e un
museo sulla storia ceca moderna.
torre della televisione
Con i suoi 216 m, la Torre della Televisione
(Televizní věž; cartina pp68‑9; %267 005 778; www.tower
.cz; Mahlerovy sady 1; interi/ridotti 150/120Kč; h10-23.30;
mJiřího z Poděbrad), eretta tra il 1985 e il 1992, è
l’edificio più alto di Praga. Vale la pena osservare da vicino questa futuristica struttura in
stile anni ’80 e dare un’occhiata alla bizzarra
installazione di sculture di David Černý
Miminka (bambini giganti). Il ristorante a
66 m di altezza non è il massimo, mentre
si può ammirare un bel panorama dalle
finestre a 93 m di altezza, sempre che siano
state pulite di recente. Il comodo pannello
informativo vi aiuterà a distinguere Vyšehrad
da Vinohrady.
Le fondamenta della Torre della Televisione sono state scavate sul sito di un antico
cimitero ebraico (ingresso 20Kč; h 9-13 martedì e
giovedì), che venne utilizzato nel periodo
compreso fra la chiusura di Josefov, ai tempi
in cui scoppiò un’epidemia di peste, e l’apertura del cimitero vicino alla metropolitana
Želivského, nel 1890. Pare che in questo
piccolo appezzamento siano sepolte circa
40.000 persone.
cimitero di Olšany e tomba
di Jan Palach
Fondato nel 1680 durante un’epidemia di
peste, il Cimitero di Olšany (Olšanské hřbitovy; cartina
il provocatorio signor černý
Lo scultore David Černý si è sforzato in tutti i modi di attenuare gli aspetti più leziosi di Praga. Molti
dei suoi sforzi sono stati frustrati (la statua di un uomo nudo che si masturba progettata per il tetto del
Teatro Nazionale non è mai stata approvata), ma parecchie delle sue opere sono esposte.
La Torre della Televisione (in questa pagina) di Žižkov è circondata dai ‘bambini giganti’ chiamati
Miminka; il Passaggio Lucerna (p95) ospita l’opera Kun (‘cavallo’), la versione di Černý della statua
equestre di Piazza Venceslao, mentre il suo Viselec (‘a passeggio’; cartina pp72‑3) ha causato parecchi
reclami alla polizia dopo che venne installato sul tetto di una casa in Husova, a Staré Město. Poi ci sono
Piss, nel cortile di Hergetova Cíhelná (p85), e Quo Vadis (cartina p82), la sua famosa scultura di un’auto
Trabant con le gambe, nel giardino dell’ambasciata tedesca (per vederla superate l’ambasciata, attraversate il parco giochi a sinistra e guardate dallo steccato).
Nel 2009 l’artista ha creato uno scompiglio mediatico globale con la sua provocatoria installazione
Entropa per l’Unione Europea a Bruxelles. A metà 2009 è stata reinstallata nel Centro di Arte Contemporanea DOX di Holešovice (p98). Telefonate prima per accertarvi che ci sia ancora.
Un altro progetto recente di Černý è MeetFactory (p101), galleria multifunzionale, collettivo di artisti
e spazio per spettacoli in un ex stabilimento ferroviario a Smíchov.
praga
Žižkov (cartina pp68‑9) prende il nome
dall’eroe hussita e formidabile comandante
militare Jan Žižka, che sbaragliò l’imperatore
Sigismondo e il suo esercito in una vicina
collina nel 1420. È sempre stato un quartiere
turbolento, operaio e di tendenze rivoluzionarie ben prima del 1948. Una delle prime
proteste della Rivoluzione di Velluto si è svolta
proprio qui, in Škroupovo náměstí . A Žižkov,
a est del centro, non troverete edifici barocchi
ma numerose birrerie e locali notturni e un’atmosfera piacevolmente alternativa.
104 p r a g a
praga
pp68‑9; %267 310 652; Vinohradská 2807; ingresso libero;
h 8-19 da maggio a settembre, 8-18 da marzo a aprile
e ottobre, 8-17 da novembre a febbraio; m Flora) è il
principale luogo di sepoltura di Praga. Jan
Palach, lo studente che si dette fuoco nel
gennaio 1969 in segno di protesta contro
l’invasione sovietica, è sepolto circa 50 m a
destra dell’ingresso principale sul lato sinistro del sentiero. Visitate prima il Museo del
Comunismo (p95) per scoprire qualcosa di
più sul martire.
cimitero ebraico e tomba
di Franz Kafka
Franz Kafka è sepolto in questo cimitero
(Židovské hřbitovy; cartina pp68‑9; ingresso libero; h9-17
da domenica a giovedì e 9-14 venerdì da aprile a ottobre,
9-16 da domenica a giovedì e 9-14 venerdì da novembre a
marzo, chiuso per festività ebraiche; mŽelivského), che fu
inaugurato intorno al 1890 in concomitanza
con la chiusura del cimitero precedente, su
cui sorge oggi la Torre della Televisione. Per
trovare la tomba di Kafka seguite il viale
principale verso est (non mancano i cartelli),
girate a destra alla fila 21 e poi a sinistra una
volta raggiunto il muro: la tomba si trova
alla fine dell’isolato. Molti estimatori dello
scrittore vanno ogni anno in pellegrinaggio
sulla sua tomba il 3 giugno, anniversario
della sua morte.
Gli uomini devono coprirsi il capo (sono
disponibili degli yarmulke alla porta principale). Si può accedere al cimitero fino a 30
minuti prima della chiusura.
attività
Ciclismo
Praga non è la città migliore per spostarsi
in bicicletta. Il traffico è intenso, i gas di
scarico possono risultare soffocanti e i binari
dei tram sono un pericolo. Tuttavia le cose
stanno cambiando e oggi Praga ha una rete
relativamente ampia di piste ciclabili che tagliano in due il centro città. Cercate i piccoli
cartelli gialli con il simbolo della bicicletta. Al
Servizio Informazioni di Praga (p74) chiedete
l’opuscolo Prague by Bike che illustra sette
itinerari nella grande area urbana.
I ciclisti fino a 15 anni di età devono
portare il casco; chi ha più di 12 anni può
portarsi la bicicletta in metropolitana, avendo
cura di sistemarla vicino all’ultima porta del
vagone posteriore. Le biciclette non sono
ammesse se il vagone è pieno o se c’è già una
carrozzina.
Visitate http://praguebikeblog.blogspot
.com, un blog spiritoso e accurato con moltissimi suggerimenti e cartine con percorsi
ciclistici a Praga e dintorni. V. p128 per informazioni sul noleggio di biciclette e Praha
Bike p105 per le gite in bicicletta.
Altre attività
È possibile noleggiare una barca a remi o un
pedalò (80Kč) all’estremità nord dell’Isola
Slava (Slovanský ostrov; cartina pp72‑3).
I punti di noleggio sono aperti dalle 10
alle 20 in estate. Le barche non possono
spingersi oltre le chiuse a monte e a valle.
Naturalmente tutti i punti di noleggio barche
vendono birra.
La Piscina Podolí (Plavecký stadión Podolí; fuori cartina
pp68‑9; %241 433 952; Podolská 74, Podolí; ingresso per
1½/3 ore 80/125Kč, bambini minori di 13 anni metà prezzo;
h 6-21.45; j 3, 16, 17, 21 per Kublov), a sud di
Vyšehrad, dispone di piscine olimpioniche
coperte e scoperte, oltre che di ampie zone
per prendere il sole (portatevi le ciabatte per
fare la doccia).
In inverno viene allestita una pista di pattinaggio su ghiaccio ai piedi della statua di Jan
Hus in piazza della Città Vecchia.
Praga per i bambini
Praga non è una delle mete più indicate
per i bambini, anche se in città ci sono
comunque alcuni siti adatti ai più piccoli.
Il Servizio Informazioni di Praga pubblica
un’apposita guida dal titolo Prague – The
City for Children.
A Petřín (p86) troverete un labirinto di
specchi, un parco giochi e perfino una copia
della Tour Eiffel. Il Museo Nazionale della Tecnologia (p99) offre numerosi spazi interattivi.
I bambini apprezzeranno anche il Museo
del Giocattolo (p81) e il Vecchio Palazzo Reale
(p79), situato nel complesso del Castello,
dall’atmosfera medievale. Il vicino Museo delle
Miniature (p83), particolarmente originale,
merita una visita.
A Praga ci sono molti bei parchi giochi. Ne
troverete diversi sulle isole della Moldava,
uno nei giardini Kinský a Malá Strana (cartina p82), uno gigantesco a Letná, un altro a
Žižkov (cartina pp68-9) e uno sotto il Ponte
Carlo sull’Isola di Kampa (cartina p82) a
Malá Strana. Molti bambini si divertiranno
a fare una gita sul fiume a bordo di una barca
a noleggio (p104), mentre il Teatro Minore (Diva‑
dlo Minor; cartina pp72-3; %222 231 351; www.minor.cz;
p r a g a 105
Vodičkova 6, Nové Město; hbiglietteria 10-13.30 e 14.30-10
da lunedì a venerdì, 11-18 sabato e domenica; mKarlovo
Náměstí) propone spettacoli tradizionali di
visite guidate
Grazie all’eccellente rete di trasporti pubblici,
i viaggiatori autonomi e intraprendenti
potranno girare facilmente da soli la città.
Prendendo il tram n. 22 da Piazza della
Pace (p102), a Vinohrady, fino al Castello di
Praga, farete una magnifica gita panoramica
spendendo appena 26Kč. Le visite a piedi
mirate sono più interessanti e convenienti
delle classiche visite della città.
Per informazioni sulle escursioni fuori
Praga v. p132.
Tram nostalgico 91 (cartina p82; %233 343 349;
www.dpp.cz; Museo dei Trasporti Pubblici, Patočkova 4,
Střešovice; interi/bambini 35/20Kč; hpartenze ogni
ora 12-18 sabato, domenica e festivi da marzo a metà
novembre; j1, 15, 18, 25 per Vozovna Střešovice) Una
serie di tram d’epoca, risalenti agli anni tra il 1908 e il 1924,
sferragliano su e giù lungo uno speciale itinerario turistico
con partenza dal Museo dei Trasporti Pubblici e fermate al
Castello di Praga, Malostranské náměstí , Teatro Nazionale,
Piazza Venceslao, náměstí  Republiky e Štefánikův most e
arrivo a Výstaviště. Si può salire e scendere presso qualunque
fermata e comprare i biglietti a bordo; su questa linea non
sono validi i biglietti e i pass ordinari.
Pragotur (cartina pp72‑3; %236 002 562; guides.pis@
volny.cz; Municipio Vecchio, piazza della Città Vecchia,
Staré Město; visita di 3 ore per 1 persona 1000Kč, per
2 persone 1200Kč, più 300Kč per ogni persona in più;
mStaroměstská) Affiliato al Servizio Informazioni di
Praga, propone visite guidate personalizzate e visite a piedi
dedicate a vari argomenti, come l’architettura, la storia, l’art
nouveau e la cultura ebraica.
Prague Passenger Shipping (Pražská paroplavební
společnost, PPS; cartina pp72‑3; %224 930 017; www.
paroplavba.cz; Rašínovo nábřeží 2, Nové Město; mKarlovo
Náměstí) Da metà marzo a ottobre PPS organizza crociere
lungo la Moldava, con partenza dal molo centrale di
Rašínovo nábřeží. La gita di un’ora va dal Teatro Nazionale
a Vyšehrad, con partenza tutti i giorni alle 11, 14, 16, 17 e
18 da aprile a metà settembre (190Kč). Da metà marzo a
ottobre si può partecipare anche a una visita più lunga di 1
ora e mezzo (290Kč) con partenza tutti i giorni alle 15.30. La
gita di 1 ora e 15 minuti a Troja (vicino allo zoo; 140/280Kč
solo andata/andata e ritorno) parte alle 8.30 nei giorni feriali
Feste e manifestazioni
Durante l’estate Praga è praticamente paralizzata da una serie infinita di manifestazioni.
Date un’occhiata al Prague Post e ai manifesti
sparsi per la città per informarvi sugli eventi
in programma. Troverete informazioni
aggiornate anche sui siti www.pis.cz e www.
prague.tv. Ecco alcuni degli appuntamenti a
cadenza regolare:
Primavera di Praga (www.prague-spring.net) Dal 12
maggio al 3 giugno la musica classica dà il via all’estate. I
biglietti più economici si acquistano alla biglietteria, aperta
dalle 10 alle 18 dal lunedì al venerdì da aprile al 12 maggio,
e fino alle 17 durante il festival. Per avere la garanzia di
trovare un posto dovrete prenotare entro metà marzo. Per
prenotazioni online visitate il sito www.ticketpro.cz.
Festival della Birra Ceca (www.ceskypivnifestival.cz)
Da metà a fine maggio avrete l’occasione di assaggiare circa
praga
marionette.
Quasi tutti gli alberghi di alta categoria
hanno un servizio di babysitting, e Prague
Family (% 224 224 044; www.praguefamily.cz) può
procurare baby sitter che parlano inglese a
140Kč l’ora.
solo in maggio e giugno, e alle 9.30, 12.30 e 15.30 tutti i
giorni da maggio ad agosto, oltre che nei fine settimana
e nei giorni festivi di aprile, settembre e ottobre. Alle 9 di
sabato e domenica da maggio ad agosto un battello risale
il fiume (verso sud) per 37 km attraversando un paesaggio
verde e selvaggio fino alla Chiusa di Slapy a Třebrenice
(340Kč andata e ritorno), con ritorno in città alle 18.30. Le
domeniche di luglio si può partecipare a una crociera sul
fiume, che dura tutta la giornata, per Mělník (p137) con
ritorno alle 19 (490Kč andata e ritorno).
Prague Walks (%608 339 099; www.praguewalks.com;
300-1000Kč per persona) Visite a piedi con temi che vanno
da Franz Kafka alle birrerie della Città Vecchia, passando per
il comunismo e la moda (il cosiddetto ‘Fashion Tour’).
Praha Bike (cartina pp72‑3; %732 388 880; www.
prahabike.cz; Dlouhá 24, Staré Město; visita di 2 ore e mezzo
490Kč; h9-19; j5, 8, 14 per Dlouhá třída) Propone
diverse visite guidate in bicicletta, tra cui quelle di 2 ore e
mezzo con partenza alle 11.30 e alle 17.30, uno speciale giro
delle birrerie, e la divertente ‘Teambike’ per sette persone.
Vengono forniti caschi e lucchetti e si possono anche
noleggiare biciclette (p128).
Silver Line through Golden Prague Questo itinerario
a piedi indipendente, ideato dal Servizio Informazioni di
Praga, tocca 38 siti di Staré Město, Malá Strana, Hradčany
e Nové Město. Negli uffici del PIS troverete un esauriente
libretto informativo.
Wittmann Tours (cartina pp72‑3; %222 252
472; www.wittmann-tours.com; Novotného Lávka 5;
mStaroměstská) Organizza tre visite diverse dedicate alla
storia degli ebrei a Praga. La più popolare è la visita a piedi
di 3 ore attraverso il Quartiere Ebraico di Praga (interi/ridotti
880/700Kč; partenze 10.30 da domenica a venerdì da metà
marzo a dicembre, partenza aggiuntiva alle 14 da domenica
a venerdì da maggio a ottobre). Wittmann propone anche
escursioni di 6 ore in varie località dei dintorni (v. p132).
praga
106 p r a g a
70 tipi di birre diversi provenienti da tutto il paese. Il cibo,
la musica e i praghesi ‘allegri’ garantiscono una giornata di
grande divertimento.
Prague Fringe Festival (www.praguefringe.com)
Eclettiche performance artistiche a fine maggio.
Khamoro (www.khamoro.cz) Celebrazione annuale della
cultura rom a fine maggio.
United Islands (www.unitedislands.cz) World music
a metà giugno.
Vinobraní A partire dal 1˚ agosto inizierete a notare
dei cartelli che pubblicizzano il burčák, un succo d’uva
leggermente fermentato, primo prodotto della vendemmia.
Praga brinda con il burčák a fine settembre in náměstí  Míru
a Vinohrady.
Autunno di Praga (www.pragueautumn.cz) Celebra
la fine dell’estate con concerti di musica classica dal 12
settembre al 1˚ ottobre.
Prague International Jazz Festival (www.
jazzfestivalpraha.cz) A fine novembre concerti di jazz locale
e internazionale in vari locali del centro di Praga.
Mercatino di Natale Dal 1˚ al 24 dicembre
a Staroměstské náměstí  con decorazioni natalizie, cibi
tradizionali e vin brulè.
pernottamento
A Praga ci sono centinaia di alberghi, e la
domanda e la valuta locale più forte fanno sì
che i prezzi degli alloggi siano simili a quelli
di altre città europee. In alta stagione è quindi
consigliabile prenotare in anticipo.
Le zone più turistiche, Staré Město, Nové
Město e Malá Strana, offrono la scelta più
ampia di sistemazioni, cui fanno però da
contraltare le tariffe più elevate.Vinohrady
è un’area molto piacevole in cui alloggiare,
trovandosi a poca distanza dal centro ed
essendo ben fornita di bar e ristoranti; qui
troverete molti piccoli alberghi di media
categoria. A Žižkov ci sono ostelli, alberghi
economici e alcune sistemazioni medie. È un
quartiere piuttosto alternativo con moltissimi
bar e locali notturni, popolare tra i viaggiatori
più giovani. Holešovice e Vyšehrad sono due
buoni posti per trovare alberghi di media
categoria a poca distanza dal centro, anche
se offrono meno ristoranti e locali rispetto
a Vinohrady.
Campeggiare è proibito sul territorio
pubblico. Quasi tutti i campeggi si trovano in
periferia: in questa guida ne troverete indicati
alcuni fra i più vicini al centro.
Gli appartamenti in affitto sono una soluzione sempre più popolare e se si resta in
città più di una settimana possono risultare
molto convenienti.
Agenzie di prenotazioni
Rivolgersi a un’agenzia è un’ottima scelta se
si cercano camere private, appartamenti o
se si arriva a Praga senza prenotazione nel
periodo di alta stagione. Prenotare una stanza
in albergo senza passare tramite un’agenzia è
ovviamente più economico.
Alfa Tourist Service (cartina pp72‑3; %224 230 037;
www.alfatourist.cz; Opletalova 38, Nové Město; h9-17
da lunedì a venerdì; mHlavní Nádraží) Procura alloggio in
dormitori per studenti, pensioni, alberghi e camere presso
privati.
Apartments.cz (cartina pp72‑3;%224 990 900; www.
apartments.cz; Divadelní 24, Staré Město; h8-20; j17,
18 per Národní divadlo) Specializzato in appartamenti di
vacanza vicino al centro.
AVE (%251 551 011; www.avetravel.cz) Uffici
prenotazioni alla stazione ferroviaria principale, alla stazione
di Holešovice e in aeroporto; pratici ed efficienti, procurano
posti in ostelli, pensioni, camere d’albergo e offrono qualche
camera presso privati. La filiale alla stazione ferroviaria
è specializzata in sistemazioni last-minute.
Happy House Rentals (cartina pp72‑3; %224 946
890; www.happyhouserentals.com; Jungmannova 30,
Nové Město; h8-18 da lunedì a venerdì; mMůstek)
Appartamenti in affitto per brevi/lunghi periodi.
Mary’s Travel & Tourist Service (cartina pp72‑3;
%222 253 510; www.marys.cz; Italska 31, Vinohrady;
h9-21; mNáměstí Míru) Agenzia con personale cordiale
ed efficiente che procura sistemazioni in camere presso
privati, ostelli, pensioni, appartamenti e alberghi di ogni
categoria a Praga e dintorni.
Hradčany e Malá Strana
Castle Steps (cartina p82; % 257 216 337; www.
castlesteps.com; Nerudova 7; camere €69-74, appartamenti
€79-173; j 12, 20, 22, 23 per Malostranské nám; i )
Il nome si riferisce a una serie di suite e
appartamenti sparsi in diversi edifici lungo
Nerudova e più su a Úvoz. La gestione è
cordiale, aperta verso gli ospiti omosessuali e
informale – non aspettatevi portieri o servizio
in camera (non ci sono nemmeno ascensori).
Gli appartamenti possono ospitare da due a
otto persone e offrono un ottimo rapporto
qualità-prezzo, oltre a essere in posizione
magnifica; tutti sono stati rinnovati con gusto
e sono arredati con oggetti di antiquariato e
piante in vaso. Suonate il campanello con la
targhetta Castle Steps. Nel prezzo è compresa
la prima colazione.
Hotel Questenberk (cartina p82; % 220 407 600;
www.hotelq.cz; Úvoz 15/155; singole/doppie €180/210;
j22, 23 per Pohořelec; paiW) Questo ca-
ratteristico albergo, situato in un vicolo tran-
p r a g a 107
www.hotelsax.cz; Jánský vršek 328/3; doppie €184-204, suite
€244; j12, 20, 22, 23 per Malostranské nám; piW)
L’Hotel Sax, in un angolo tranquillo e caratteristico di Malá Strana, offre un arredamento
eclettico con bagni immensi, TV a schermo
piatto, divani di cuoio dai colori sgargianti e
interessanti fotografie astratte, il tutto pervaso da un’atmosfera retrò anni ’60.
Hotel U Zlaté Studně (cartina p82; %257 011 213;
www.goldenwell.cz; U Zlaté studně 4; doppie a partire da €191,
suite a partire da €250; mMalostranská; iW) ‘Alla
fonte d’oro’ è uno dei segreti nascosti di Malá
Strana, situato in fondo a un vicolo acciottolato: si tratta di una casa rinascimentale che in
passato apparteneva all’imperatore Rodolfo
II, in posizione impareggiabile arroccata sulle
pendici meridionali della collina del Castello.
Le camere sono tranquille e spaziose, con
pavimenti in legno lucido, riproduzioni di
mobili d’epoca e bagni bianchi e blu con
riscaldamento a pavimento e vasche con idromassaggio; molte si affacciano sui sottostanti
giardini della palazzina.
The Augustine (cartina p82; %266 112 233; www.
theaugustine.com; Letenská 12/33; doppie a partire da €270,
suite a partire da €890; j12, 20, 22, 23 per Malostranské
nám; paiW) L’Augustine è uno degli
alberghi di lusso più recenti di Praga e anche
uno dei più graziosi. Situato all’interno di un
labirintico ex monastero benedettino di Malá
Strana, sfrutta al massimo il suo patrimonio
architettonico e offre camere eleganti e spaziose, un bel giardino e una fantastica spa con
servizi che garantiscono un estremo relax. La
birra prodotta espressamente per l’albergo
viene servita in un pittoresco bar-cantina.
Staré Město e Josefov
prezzi economici
Old Prague Hostel (cartina pp72‑3; %224 829 058; www.
oldpraguehostel.com; Benediktská 2; letti in camerata a partire
da 375Kč, singole/doppie 1000/1200Kč; mNáměstí Repu‑
bliky; niW) Questo colorato ostello, uno
dei più belli di Praga, è frequentato da una
clientela che spazia dai viaggiatori zaino in
spalla alle famiglie. Le strutture sono buone,
con armadietti nelle camerate e prima colazione compresa nel prezzo. Si trova vicino a
piazza della Città Vecchia e ai mezzi pubblici.
Al momento della nostra visita i proprietari
stavano apportando gli ultimi ritocchi ad
alcune camere nuove.
Ritchie’s Hostel (cartina pp72‑3; % 222 221 229;
www.ritchieshostel.cz; Karlova 9; letti in camerata a partire
da €12, singole/doppie a partire da €36/60; mStaroměstská;
i) Il semplice Ritchie, sopra un negozio
di souvenir proprio nel cuore della Città
Vecchia, offre camerate e stanze pulite e
confortevoli, alcune con bagno privato. C’è
una cucina in comune ben attrezzata e un’atmosfera rilassata e cordiale che incoraggia i
racconti di viaggi a fine giornata.
Hostel Týn (cartina pp72‑3; %224 808 333; www.
tyn.prague-hostels.cz; Týnská 19; letti in camerata 420Kč,
singole e doppie 1300Kč; mStaroměstská; i) Questo
piccolo e pulitissimo ostello è la sistemazione
economica più centrale di Praga, a un paio di
minuti a piedi da piazza della Città Vecchia.
Le camere sono semplici e spartane e hanno
tutte il bagno in comune. Non si accettano
carte di credito. Accanto ci sono un economico ristorante indiano e un cocktail bar
molto costoso.
prezzi medi ed elevati
U Zeleného věnce (cartina pp72‑3; %222 220 178; www.
uzv.cz; Řetězová 10; singole/doppie/triple con prima colazione
1500/2000/2200Kč; m Staroměstská; piW ) La
‘Ghirlanda verde’, a pochi minuti di cammino
da piazza della Città Vecchia, è un posto
molto tranquillo nonostante la posizione così
centrale. Le camere, all’interno di un edificio
restaurato del XIV secolo, sono arredate in
modo semplice e hanno dimensioni variabili
(fatevene mostrare alcune), ma sono tutte di
una pulizia impeccabile e quelle nell’attico
hanno travi medievali a vista. Il proprietario
parla inglese ed è molto cordiale e disponibile.
Le camere triple, con un cucinino in comune,
sono una buona soluzione per le famiglie.
Penzion U Medvídků (cartina pp72‑3; %224 211
916; www.umedvidku.cz; Na Perštýně 7; singole/doppie/triple
2300/3500/4500Kč; mNárodní Třída) Intimo, acco-
gliente e in posizione centrale, ‘All’orsetto’ è
una birreria e pensione tradizionale all’estremità sud della Città Vecchia, a circa 10 minuti
di cammino da piazza della Città Vecchia.
Alcune delle camere al primo piano hanno
soffitti rinascimentali di legno dipinti e ce ne
sono di abbastanza grandi da potere essere
quasi definite suite – la migliore è la n. 33,
spaziosa e ricca di atmosfera, con un grande
letto in pino e gigantesche travi a vista.
praga
quillo a breve distanza dal Castello, era un
tempo l’ospedale del Monastero Strahov. Le
camere sono luminose e arredate con un’opulenza d’altri tempi, anche se l’ambiente è più
moderno che medievale. Visitando il sito
internet a volte si trovano buoni sconti.
oHotel Sax (cartina p82; %257 531 268;
108 p r a g a
praga
Hotel Antik (cartina pp72‑3; %222 322 288; www.
hotelantik.cz; Dlouhá 22; singole/doppie 3590/3990Kč;
m Náměstí Republiky; W ) Questo albergo nel
cuore della Città Vecchia ha un negozio di
antiquariato al piano terra e diversi pezzi
d’epoca collocati qua e là in tutto l’edificio.
Le camere, intime e confortevoli, sono state
completamente modernizzate e alcune
hanno anche bagni rinnovati di recente.
Chiedete una stanza con vista sul giardino
sul retro.
Savic Hotel (cartina pp72‑3; %233 920 118; www.
hotelsavic.cz; Jilská 7; doppie €159-199; mStaroměstská;
ni) Siete in cerca di qualcosa di romantico
e centrale? Il Savic, un ex convento domenicano, ha saputo abbinare patrimonio trecentesco e comodità del XXI secolo evitando
gli eccessi dozzinali di altri posti simili. Le
camere hanno prezzi inferiori dalla domenica
al giovedì. Durante la nostra ultima visita
era in corso l’allestimento di un luminoso
atrio-giardino.
Hotel Josef (cartina pp72‑3; %221 700 111; www.
hoteljosef.com; Rybná 20; singole/doppie a partire da
€153/174; m Náměstí Republiky; p i W w )
Il Josef è uno degli alberghi moderni più
eleganti di Praga. Dalla hall, bianca ed
essenziale, una scala a chiocciola conduce
alle moderne camere, caratterizzate da linee
semplici e nette; il bianco e i toni neutri predominano sia negli arredi sia nella biancheria.
I bagni con pareti di vetro, particolarmente
apprezzati dalla clientela, sono dotati di
enormi docce e lavabi in vetro.
Altri posti consigliati:
Red Chair Hotel (U Červaně Źidle; cartina pp72‑3;
%296 180 018; www.redchairhotel.com; Liliová 4;
singole/doppie a partire da 2655/2890Kč; mStaroměstská)
In un pittoresco vicolo della Città Vecchia vicino ad alcuni
buoni ristoranti e locali con musica. Le camere sono semplici
ma arredate con gusto.
Pension U Lilie (cartina pp72‑3; %222 220 432;
www.pensionulilie.cz; Liliová 15; singole/doppie €49/55;
mStaroměstská) Pensione semplice ma piacevole proprio
nel cuore di Praga.
Nové Město nord
Hostel AZ (cartina pp72‑3; %246 052 409; www.hostelaz.com; Jindřišská 5; letti in camerata 320-350Kč, singole/dop‑
pie/triple/quadruple 950/1000/1450/1600Kč; mMůstek;
i) Questo ostello piccolo e accogliente, le
cui camerate ospitano sette letti, si trova in
posizione centrale vicino a Piazza Venceslao.
All’interno c’è una lavanderia automatica. La
sua posizione, sotto una galleria con negozi,
lo rende relativamente tranquillo di sera. La
prima colazione costa 80Kč extra.
Hostel Rosemary (cartina pp72‑3; %222 211 124;
www.praguecityhostel.cz; Růžová 5; letti in camerata 400Kč,
singole/camere a due letti/triple a partire da 900/1400/1650Kč;
mMůstek) L’Hostel Rosemary si trova in po-
sizione tranquilla vicino a Piazza Venceslao
e alla stazione ferroviaria centrale di Praga.
Le camere, con alti soffitti, sono luminose e
ventilate; alcune dispongono anche di bagno
e cucina.
Dasha (cartina pp72‑3; % 602 210 716; www.
accommodation-dasha.cz; Jeruzalémská 10; singole/doppie
a partire da €30/40, appartamenti €70-90; m Hlavní
Nádraží; pW) Questo condominio restau-
rato, a circa 200 m dalla stazione ferroviaria
principale, ha camere private e appartamenti
che possono ospitare fino a 10 persone. Gli
appartamenti, dotati di cucina, sono quindi
una buona sistemazione per gruppi numerosi o famiglie. È indispensabile prenotare
in anticipo.
Prague Imperial Hotel (cartina pp72‑3; %246 011
600; www.hotel-imperial.cz; Na poříčí 15; doppie/suite a
partire da €150/250; mNáměstí Republiky; piW)
Grazie al recente rinnovamento, l’Imperial,
con le sue eccezionali decorazioni art déco,
è diventato uno dei posti migliori per sperimentare il fascino e l’atmosfera romantica
della Vecchia Praga. Le camere sono eleganti
e raffinate e il caffè art nouveau al piano terra
trabocca di charme vecchio stile. La posizione
è buona, ai margini della Città Vecchia ma
tuttavia vicino ai trasporti pubblici.
Icon Hotel (cartina pp72‑3; %221 634 100; www.
iconhotel.eu; V jámě 6; doppie €165-210; j3, 9, 14, 24 per
Vodičkova; iW) In questo albergo nascosto
in un vicolo tranquillo troverete uno stile
attento al design. I letti fatti a mano sono
grandissimi, ci sono TV a schermo piatto
e biancheria di qualità; il personale addetto
alla reception è professionale ma molto
cordiale. Bevete qualcosa al bar al piano
di sotto prima di esplorare la vita notturna
praghese.
Hotel Yasmin (cartina pp72‑3; %234 100 100; www.
hotel-yasmin.cz; Politických věžnů 12; doppie a partire da
€180; mMůstek; pW) Questo boutique hotel
un isolato a est di Piazza Venceslao è un posto
davvero all’avanguardia. Gli spazi comuni
sono decorati con boccioli di gelsomino, rami
di betulla e sfere cromate. Le grandi camere
da letto presentano toni neutri bianchi, beige
e marrone, e le linee semplici e nette si alternano a motivi decorativi smussati.
p r a g a 109
Holešovice e dintorni
Autocamp Trojská (fuori cartina pp68‑9; % 283 850
una schiera di campeggi in questo tranquillo
quartiere nel nord della città. Il Trojská offre
un bar-ristorante all’aperto, una lavanderia e
un negozio interno. Troja si trova vicino allo
zoo, dall’altra parte della Moldava, a nordovest di Holešovice.
Plus Prague (cartina pp68‑9; %246 052 409; www.
plusprague.com; Přívozní 1; letti in camerata 320Kč, sin‑
gole/doppie 800/1600Kč; mNádraží Holešovice o j5,
12, 15 per Ortenovo nám; iWs) Tappa fissa dei
gruppi di viaggiatori zaino in spalla, questo
ostello da 450 letti a Holešovice comprende
una piscina, un bar e ristorante interni e ha
un’ala riservata alle donne. Consigliato ai
ragazzi che viaggiano in gruppo.
Sir Toby’s Hostel (cartina pp68‑9; % 283 870
635; www.sirtobys.com; Dělnická 24; letti in camerata
360-470Kč, singole/doppie/camere a due letti/triple
1150/1400/1600/1800Kč; j 1, 3, 5, 25 per Dělnická;
niW ) Il Sir Toby’s, in un tranquillo
quartiere periferico a 10 minuti di tram dal
centro città, è situato all’interno di un condominio restaurato. Il personale è cordiale
e ben informato; ci sono una cucina e una
sala in comune.
Hotel Leon (cartina pp68‑9; %220 941 351; www.
leonhotel.eu; Ortenovo nám 26; singole/dopppie/triple/
quadruple a partire da 790/1220/1560/1800Kč; mNádraží
Holešovice o j5, 12 per Ortenovo nám; i) Il Leon è
una via di mezzo tra un albergo e un ostello
e offre camere arredate in modo semplice,
alcune delle quali con bagno: comodissima la fermata del tram proprio di fronte.
La stazione della metropolitana Nádraží
Holešovice si trova a pochi passi. Se viaggiate
in gruppi di tre o quattro persone prendete
in considerazione questo posto piuttosto che
un affollato ostello dormitorio.
Hotel Extol Inn (cartina pp68‑9; % 220 876 541;
www.extolinn.cz; Přístavní 2; singole/doppie con prima
colazione a partire da 820/1400Kč; j 1, 3, 5, 25 per
Dělnická; pniW) Le camere, consigliate
dai lettori, hanno tutte un ottimo rapporto
qualità-prezzo. Quelle più economiche con
bagni in comune sono spartane ma pulitissime, mentre le stanze a tre stelle con bagno
permettono di utilizzare sauna e centro
benessere. Il centro città dista solo 10 minuti
di tram.
Questo elegante albergo, inaugurato di
recente, offre bagni moderni e uno stile
cosmopolita. La zona è un po’ priva di atmosfera, ma tenete conto che troverete un
ottimo ristorante interno e tram e stazione
della metropolitana di Holešovice a soli 200
m di distanza. Nelle serate tranquille si riesce
anche a trattare sul prezzo.
Nové Město sud e Vyšehrad
prezzi economici
Prague’s Heaven (cartina pp68‑9; %603 153 617; www.
hostelpraha.eu; Jaromírova 20, Vyšehrad; letti in camerata
320-350Kč, singole/doppie/triple/quadruple a partire da
850/1300/1500/1980Kč; j17, 18, 24 per Svatoplukova;
iW ) Questa sistemazione tranquilla a
Vyšehrad è ideale per i viaggiatori che non
sono interessati alla vita notturna di Praga. Le
camere in stile appartamento e i nuovissimi
bagni sono raccolti intorno a una sala centrale. Si trova a 15 minuti di tram dal centro di
Praga. Non si accettano carte di credito.
Hostel U Melounu (cartina pp68‑9; %224 918 322;
www.hostelumelounu.cz; Ke Karlovu 7; letti in camerata
400Kč, singole/doppie a partire da 700/1000Kč; mIP Pavlova;
piW) U Melounu, uno degli alberghi
più graziosi della città, si trova in un edificio
storico in una tranquilla strada secondaria,
a pochi passi dai ristoranti e dai bar di Vinohrady. Dispone anche di un rilassante e
soleggiato giardino con tanto di barbecue.
Si raggiunge con una passeggiata di circa 10
minuti dalla stazione della metropolitana
IP Pavlova.
Miss Sophie’s (cartina pp72‑3; %296 303 530; www.
miss-sophies.com; Melounova 3; letti in camerata 560Kč,
singole/doppie a partire da 1790/2050Kč, appartamenti a
partire da 2390Kč; mIP Pavlova; ni) Questo con-
dominio trasformato in ostello si potrebbe
tranquillamente definire ‘boutique hostel’.
Immaginate cemento lucido abbinato a pavimenti in legno di quercia e una sala comune
al piano terra tutta mattoni e cuoio nero. Nei
dintorni ci sono alcuni buoni ristoranti.
prezzi medi
o Dahlia Inn (cartina pp72‑3; % 222 517
518; www.dahliainn.com; Lípová 1444/20 16; singole/doppie
€40/60; m Karlovo Náměstí; niW ) Visto da
fuori si presenta come un edificio qualsiasi,
ma basta salire qualche piano per scoprire un
B&B accogliente e tranquillo con spaziose ca-
praga
487; www.autocamp-trojska.cz; Trojská 157, Troja; piazzola
100Kč per persona, più 150/90Kč per tenda/automobile;
htutto l’anno; mNádraží Holešovice poi autobus n. 112
per Kazanka; p) È il più sicuro e confortevole di
Hotel Absolutum (cartina pp68‑9; %221 634 100;
www.absolutumhotel.cz; Jablonského 639; singole/doppie
a partire da €90/100; mNádraží Holešovice; piW)
praga
110 p r a g a
mere di design dotate di TV a schermo piatto
e bagni sofisticati e di buon gusto. Il proprietario ceco-inglese ha girato il mondo e potrà
darvi tutte le informazioni che desiderate su
ristoranti, bar e locali della zona.
Hotel 16 U sv Kateřiny (cartina pp72‑3; %224 920
636; www.hotel16.cz; Kateřinská 16; singole/doppie/triple
con prima colazione 2800/3500/3700Kč; mKarlovo Náměstí;
pi) Questo accogliente boutique hotel, vi-
cino ai Giardini Botanici e a circa 10 minuti di
cammino dalla stazione della metropolitana
di Karlovo Náměstí, è tranquillo, pulito e
confortevole. Le camere di varie dimensioni
sono semplici ma arredate in modo elegante;
le migliori sono quelle sul retro con vista sul
tranquillo giardino terrazzato.
Botel Matylda (cartina pp72‑3; %724 800 100; www.
botelmatylda.cz; Masarykovo nábřeží-Mánes 16; camere €99;
j17, 21 per Národní divadlo; nW) Il Botel Ma-
tylda, da poco rinnovato, offre una stupenda
posizione sul lungofiume con stanze/cabine
arredate con legno lucido e caldi tocchi di
design. È vero che si paga qualcosa di più
per dormire su una barca, ma quante volte
avrete l’occasione di dormire proprio sulla
Moldava e dire ahoj alle papere ogni mattina?
In coperta c’è un romantico e buon ristorante
specializzato in cucina italiana.
Vinohrady
Czech Inn (cartina p102; %267 267 600; www.czech-inn
.com; Francouzská 76; letti in camerata 430-495Kč, singole/
doppie/camere a due letti a partire da 990/1320/1320Kč,
appartamenti a partire da 1650Kč; mNáměstí Míru then
j4, 22, 23 per Krymská; pniWw) Ostello
folla dei turisti. Le camere più economiche
sono semplici ma funzionali, mentre quelle
più grandi e le ‘suite’ (in pratica dei bilocali)
sono arredate in modo più elegante: mobili
di antiquariato e in legno di pino, lampade da
comodino, minibar, tavolo e sedie.
Hotel Anna (cartina p102; % 222 513 111; www.
hotelanna.cz; Budečská 17; singole/doppie a partire da €70/90,
suite a partire da €100; mNáměstí Míru; pniw)
Questo edificio di fine Ottocento ha mantenuto intatte alcune delle sue caratteristiche
del periodo art nouveau. Le camere sono
luminose e accoglienti, con copriletti floreali
ed eleganti fotografie della città in bianco e
nero appese alle pareti. Al piano attico ci sono
due suite, una delle quali offre uno splendido
panorama del Castello.
Žižkov
Clown & Bard Hostel (cartina pp68‑9; % 222 716
453; www.clownandbard.com; Bořivojova 102; letti in
camerata 300-380Kč, doppie/camere a due letti/triple
1000/1400/2100Kč; j5, 9, 26 per Husinecká; piW)
Nelle 36 camerate del Clown & Bard l’atmosfera festaiola è garantita. Le stanze da cinque
a sette posti o gli appartamenti indipendenti
da sei sono (un po’) più tranquilli. L’animazione ruota attorno al bar nel seminterrato,
con musica a tutto volume, aperto fino a
mezzanotte. La prima colazione vegetariana
a volontà viene servita fino alle 14.
Hostel Elf (cartina pp68‑9; % 222 540 963; www.
hostelelf.com; Husitská 11; letti in camerata 340-370Kč, sin‑
gole/doppie a partire da 980/1160Kč; mFlorenc; iW)
arco-guesthouse.cz; Donská 13; camere €44-69; j4, 22, 23
per Krymská; i) In una nuova sede (rinnovata
In questo accogliente ostello vicino ai bar di
Žižkov troverete un’atmosfera conviviale, ma
anche dei momenti di tranquillità. Potrete
scambiarvi racconti di viaggio nella birreria
all’aperto o rilassarvi in qualche angolino
nascosto. La principale stazione degli autobus
si trova a soli 10 minuti a piedi.
Hotel Golden City Garni (cartina pp68‑9; %222 711
www.pension-beetle.cz; Šmilovského 10; singole/doppie
1300/1600Kč, suite a partire da 2200Kč; j4, 22, 23 per
Jana Masaryka) La pensione Beetle si trova in
Il Golden City è un complesso residenziale
del XIX secolo ristrutturato che offre camere
spartane. La prima colazione a buffet è ottima
e il personale cortese e disponibile. L’albergo
dista due fermate dalla stazione centrale e
quattro da piazza Venceslao. Verificate su
internet se sono previsti sconti – spesso
considerevoli.
Hotel U Tří Korunek (cartina pp68‑9; % 222 781
di design ben collegato al centro città. Non
c’è la cucina, ma i ristoranti e i fast food
economici di Vinohrady sono a pochi minuti
di distanza.
Pension Arco (cartina p102; %271 740 734; www.
da poco), l’Arco è una pensione e bar-caffetteria gay-friendly che offre camere pulite e
ben arredate con pavimenti lucidi e mobili
Ikea. I tram n. 22 e 23, che fermano proprio
vicino, raggiungono il Castello di Praga. I
ristoranti, pub e locali notturni di Vinohrady
si trovano a pochi isolati di distanza.
Pension Beetle (cartina p102; % 222 515 093;
un incantevole condominio del 1910 in una
verdeggiante strada secondaria, lontano dalla
008; www.goldencity.cz; Táboritská 3; singole/doppie/triple
900/1500/1700Kč; j5, 9, 26 per Lipanská; piW)
112; www.three-crowns-hotel-prague.com; Cimburkova 28;
singole/doppie/triple a partire da €85/105/130; j9, 26 per
p r a g a 111
Husinecká; pi) Il ‘Tre corone’ è distribuito
PASTI
A Praga troverete diversi tipi di cucina nelle
varie categorie di prezzi. Potrete scegliere tra
economiche birrerie con piatti senza pretese
ed eleganti ristoranti sul lungofiume con
una clientela raffinata e prezzi esorbitanti.
I sempre più numerosi ristoranti etnici
rendono l’isolamento del comunismo un
ricordo lontano.
La tradizione recita ancora un ruolo di
primo piano nelle numerose birrerie della
città, dove si servono gustosi piatti locali a
basso prezzo, spuntini e pasti completi. Ci
sono anche alcuni ristoranti eleganti che
offrono versioni ricercate di piatti classici
della cucina boema, come stinco di maiale
o anatra arrosto.
I ristoranti delle zone turistiche di Praga
sono spesso costosi e di qualità scadente,
ma di solito basta allontanarsi di un paio
di isolati per trovare posti più economici.
Conviene consumare il pasto principale a
pranzo per approfittare dei menu del giorno
(denní menu in ceco) dei vari ristoranti. Di
solito il denní menu è scritto su una lavagna
all’ingresso. Calcolate di spendere da 20Kč
a 30Kč per una zuppa e da 70Kč a 90Kč per
una portata principale.
Presso le bancarelle ai lati di Piazza Venceslao potrete acquistare spuntini da strada
come párek (hot dog) o bramborák (pancake
di patate). Un piatto di smažený sýr (formaggio fritto) consumato la sera tardi/mattina
presto prima di rientrare è un’esperienza
praghese da non perdere. Nei quartieri periferici come Vinohrady e Žižkov troverete
ristoranti più convenienti frequentati da
gente del posto.
I vegetariani non avranno problemi a
seguire il proprio regime alimentare. La
maggior parte dei ristoranti cittadini è aperta
dalle 11 alle 23.
Hradčany
Fleur’s Café (cartina p82; %257 533 964; Šporkova 5;
sandwich 90-100Kč, insalate 130-150Kč; h11.30-18 da
martedì a domenica; j22, 23 per Malostranské nám; n)
Il Fleur, di fronte all’ambasciata tedesca, è
un posto popolare per mangiare qualcosa
prima o dopo una visita al Castello di Praga.
Zuppe, insalate, panini e prodotti da forno
freschi sono tutti ottimi e c’è una buona
selezione di vini cechi. A pranzo i menu
del giorno a base di zuppa e insalata (90Kč)
sono estremamente convenienti. Senza
contare che potrete rilassarvi ascoltando
jazz anni ’40.
Malý Buddha (cartina p82; %220 513 894; Úvoz 46;
portate principali 100-240Kč; h 12-22.30 da martedì a
domenica; j22, 23 per Pohořelec; n) Il Malý (Pic-
colo) Buddha è un’oasi di pace profumata
di incenso in cima alla collina di Hradčany.
Quando siete stanchi della folla del Castello,
ricaricate il vostro ‘chi’ (flusso di energia)
con vini corroboranti, tè curativi e con una
cucina a base di piatti di tutta l’Asia. Le carte
di credito non sono accettate.
U Zlaté Hrušky (cartina p82; %220 514 778; Nový
svět 3; portate principali 600-800Kč; h11.30-15 e 18.3024; j22, 23 per Brusnice) ‘La pera dorata’ è un
accogliente ristorante di alta gastronomia
che serve ottimi e ben presentati piatti cechi
di pesce, pollame e selvaggina. È frequentato
da turisti e da funzionari stranieri in visita (il
Ministero degli Esteri ceco è a due passi). In
estate potrete sedere nel verdeggiante zahradní restaurace (ristorante all’aperto) dall’altra
parte della strada.
Malá Strana
prezzi economici
Hostinec U Tří Zlatých Trojek (cartina p82; %257 534
377; Tomášská 6; portate principali 100-160Kč; h11-24;
m Malostranská) Questo pub tradizionale,
situato tra ristoranti che si rivelano costosissime trappole per i turisti di Malá Strana,
serve una buona e sostanziosa cucina da
osteria praghese a prezzi sorprendentemente
bassi.
o Cukrkávalimonáda (cartina p82;
%257 530 628; Lázeňská 7; portate principali 120-180Kč;
h 9-23; j 12, 20, 22, 23 per Malostranské nám) Di
giorno potrete gustare le ottime frittate,
ciabatte, pasta fatta in casa e insalate di questa incantevole caffetteria affacciata su un
cortile, che abbina arredamento moderno
a belle travi rinascimentali in legno dipinto.
La sera offre un menu più sofisticato da
bistrò. A metà pomeriggio potrete ordinare
una bevanda corroborante, per esempio un
ottimo caffè, una ricca cioccolata calda o una
bevanda al sambuco aromatizzata alla menta
praga
su tre edifici. Vale la pena di concedersi una
camera ‘superior’ (circa €20 extra) con pavimenti in legno e mobili di design. Il quartiere
emergente di Žižkov è un buon posto per
bar e locali e il centro città si trova a poche
fermate di tram.
112 p r a g a
praga
strano, non ricordo di aver ordinato questo piatto
Nei ristoranti di Praga quasi nulla viene servito gratuitamente: se il cameriere vi propone delle patate
fritte come contorno sappiate che dovrete pagarle. Pane, maionese, senape, verdura…ogni cosa ha il
suo prezzo. Molti ristoranti addebitano anche il coperto (couvert) che ogni persona che si accomoda al
tavolo è tenuta a pagare, anche se non ordina nulla. Non è una truffa, è soltanto l’usanza locale.
Se sul menu non sono indicati i prezzi, chiedeteli al personale di sala. Non lasciatevi intimidire dalle
barriere linguistiche; cercate sempre di essere perfettamente informati su ciò che avete ordinato. Se
un piatto non è disponibile e il cameriere vi propone un’alternativa, chiedete quanto costa. Rimandate
indietro immediatamente tutto quello che non avete ordinato e che non volete, come pane, burro
o contorni; non limitatevi a lasciarli da parte, altrimenti, con ogni probabilità, li vedrete apparire sul
conto.
Una volta applicata la necessaria attenzione, comunque, cercate di non esagerare, perché di solito
è solo nei ristoranti molto turistici nella zona di Piazza Venceslao o di Piazza della Città Vecchia che
capita di pagare più del dovuto. Se andate in posti nuovi gestiti da gente giovane non avrete quasi
mai problemi.
e al limone. Il nome significa ‘zucchero, caffè,
limonata’.
prezzi medi
Restaurace Bar Bar (cartina p82; % 257 312 246;
Všhrdova 17; portate principali 120-240Kč; j12, 20, 22,
23 per Újezd) Nonostante il nome bizzarro,
questo locale, che si raggiunge con una piacevole passeggiata lungo il fiume lontano dal
caos turistico di Malá Strana, è in realtà un
ristorante economico dove potrete gustare
piatti genuini e sostanziosi come risotti e
crêpes salate.
Gitanes (cartina p82; %257 530 163; Tržiště 7; portate
principali 150-350Kč; j12, 20, 22, 23 per Malostranské
nám) Entrare in questo originale ristorante
con soffitti a volta e tovaglie decorate vi farà
pensare di essere nei Balcani. Le specialità
della casa sono sostanziose grigliate di carne
e pesce: arrivate affamati e mettete da parte
ogni fantasia vegetariana. Vale la pena di
venirci anche solo per vedere l’arredamento
vagamente surreale.
El Centro (cartina p82; %257 533 343; Maltézské nám
9; portate principali 200-500Kč, tapas 100-300Kč; j12,
20, 22, 23 per Malostranské nám) I colori vivaci, i
massicci mobili in legno e il personale che
parla spagnolo conferiscono un’atmosfera
autentica a questo classico tapas bar. Potrete
gustare spuntini a base di chorizo, calamari
e gambas pil-pil (gamberi all’aglio) davanti a
una bottiglia di Rioja, o darvi a spese folli ordinando un pasto completo a base di bistecca,
pollo alla griglia o paella.
U malé velryby (cartina p82; % 257 214 703;
Valdštejnská 14; portate principali 250-320Kč; h12-15 e 1823; j12, 20, 22, 23 per Malostranské nám) È consiglia-
bile prenotare in questo intimo ristorantino
in una strada secondaria con solo otto tavoli
e un cordiale chef-proprietario irlandese che
crea miracoli gastronomici soprattutto a base
di pesce. Assaggiate la pasta al granchio o il
ceviche di calamari, o limitatevi a ordinare
qualche tapas e una buona bottiglia di vino.
Anche il pane è fatto in casa – delizioso con
tapenade e peperoni arrosto.
Hergetova Cíhelná (cartina p82; % 257 535 534;
Cíhelná 2b; portate principali 250-700Kč; mMalostranská)
Questa ex fabbrica di mattoni trasformata
in ristorante si trova in posizione splendida
e vanta una terrazza sul fiume da cui si gode
una vista spettacolare sul Ponte Carlo e sul
lungofiume della Città Vecchia. Il menu internazionale è ampio quanto suggestivo è il
panorama. Potrete scegliere tra piatti italiani,
thailandesi, cinesi e cechi, tutti preparati con
un tocco leggero e sofisticato. Il nuovo menu
biologico è ricco e gustoso. La carta dei vini
è una delle migliori di Praga.
prezzi elevati
U Maltézských Rytířú (cartina p82; % 257 530 075;
Prokopská 10; portate principali 300-500Kč; h 13-23;
j12, 20, 22, 23 per Malostranské nám) ‘Ai Cavalieri
di Malta’ è un ristorante romantico che serve
un’ottima cucina decisamente vecchio stile,
con piatti come cinghiale arrosto con salsa di
rosa canina e petto d’oca in salsa di noci su
tavoli a lume di candela sotto arcate gotiche.
È un posto molto popolare: prenotate con un
certo anticipo.
Kampa Park (cartina p82; %257 532 685; Na Kampě
8a; portate principali 500-900Kč; j 12, 20, 22, 23 per
Malostranské nám) Il Kampa Park, che ha aperto i
p r a g a 113
Lehká Hlava (cartina pp72‑3; %222 220 665; Boršov
2; portate principali 120-210Kč; j17, 18 per Karlovy lázné;
v) Lehká Hlava significa ‘testa leggera’ ed è
Staré Město e Josefov
PREZZI MEDI
prezzi economici
Bakeshop Praha (cartina pp72‑3; %224 329 060; Kozí
1; spuntini 40-180Kč; h7-19; mNáměstí Republiky) Il
Bakeshop offre insalate innovative, ottime
torte salate e una quiche quasi salutare. Il
servizio lascia un po’ a desiderare, ma vale
la pena di prendere un caffè ammirando
le pittoresche guglie che svettano proprio
di fronte.
Beas Vegetarian Dhaba (cartina pp72‑3; % 603
035 727; www.beas-dhaba.cz; Týnská 19; portate principali
80-100Kč; h11-20 da lunedì a sabato, 11-18 domenica;
mNáměstí Republiky; v) Questo piccolo e infor-
male ristorante, nascosto in un cortile vicino
a Týnská, offre curry vegetariani serviti con
riso, insalate, chutney e raita; anche i dosa
(pancake indiani) sono buoni. Lasciate un
po’ di spazio per il dessert, con un bicchiere
di tè masala e qualche dolce indiano.
Country Life (cartina pp72‑3; % 224 213 336;
Melantrichova 15; portate principali 80-170Kč; h9-20.30 da
lunedì a giovedì, 9-18 venerdì, 11-18 domenica, chiuso sabato;
mMůstek; v) Il migliore negozio salutista e
bar specializzato in insalate e panini di Praga
vende anche buoni piatti vegetariani a peso;
calcolate circa 100Kč per un piatto completo.
La sede principale, nella Città Vecchia, offre
servizio al tavolo sul retro del locale, mentre
la filiale (p114) di Nové Město è in stile caffetteria. All’ora di pranzo sono entrambe molto
affollate, quindi andateci presto o comprate
qualcosa da portar via.
Giallo Rossa (cartina pp72‑3; %604 898 989; Jabuská
2; portate principali 100-180Kč; m Náměstí Republiky;
i) Potrete mangiare nel rustico locale che
serve pizza e pasta o andare allo sportello per
il cibo da asporto e ordinare un trancio di
pizza (a partire da 30Kč) anche la sera tardi
o la mattina presto. Insieme alla pizza avrete
anche il collegamento gratuito a internet:
un’occasione da non perdere!
così che vi sentirete dopo un pasto in questo
piccolo caffè alla moda. Troverete soprattutto piatti vegetariani e vegani preparati sul
momento, che vanno da hummus e verdure
alla griglia a burritos con spinaci e piccanti
verdure saltate all’orientale. I gusti intensi
sono compensati da un ambiente rilassante,
vagamente New Age. Il Lehká Hlava è molto
popolare, quindi è meglio prenotare.
Kolkovna (cartina pp72‑3; %224 819 701; V Kolkovně
8, Staré Město; pasti 155-420Kč; m Staroměstská) Il
Kolkovna è una rivisitazione in chiave
contemporanea di una birreria tradizionale
che serve versioni raffinate di piatti classici
cechi come gulaš e pollo arrosto. Assaggiate
la deliziosa tankovna, birra non pastorizzata,
della Pilsner Urquell.
Pražský Most u Valšů (cartina pp72‑3; %222 333
920; Betlémská 5; portate principali 160-310Kč; mNárodní
Třída; v) In posizione tranquilla all’estremità
meridionale della Città Vecchia, offre quattro
birre diverse provenienti da microbirrifici e
piatti cechi a buon prezzo. L’arredamento è
una rivisitazione moderna di temi medievali;
consigliamo di assaggiare l’ottima tmavé pivo
(birra scura). Altri due punti di forza sono la
buona scelta di piatti vegetariani e il giardino
al piano di sopra.
Kabul (cartina pp72‑3; %222 235 452; Karolíny Světlé
14; portate principali 160-310Kč; m Národní Třída) Il
Kabul, nell’originale Karolíny Světlé, serve
autentici piatti afghani in un ambiente ricoperto di kilim e con un cortile nascosto sul
retro. Tra i piatti principali del menu ci sono
i mantu (ravioli afghani con menta e spezie),
gli ottimi kebab, i kofte (polpette di macinato
di agnello) e l’ottima insalata di melanzane.
Date anche un’occhiata agli economici menu
del giorno (85Kč).
prezzi elevati
Angel (cartina pp72‑3; %773 222 422; V Kolkovně 7; por‑
tate principali 325-525Kč; h11.30-14.30 e 18-24 da lunedì a
sabato; mStaroměstská) Il menu del giorno da tre
portate dell’Angel (450Kč) è probabilmente
il migliore e il più conveniente di Praga. Di
sera aspettatevi invece gli stessi raffinati gusti
asiatici con piatti come insalata di granchio e
pomelo o branzino saltato con salsa al lemongrass e basilico thailandese. Sia il servizio sia
praga
battenti nel 1994, è stato uno dei primi ristoranti di categoria elevata di Praga. È diventato
subito una delle mete predilette da molte
celebrità, tra le quali Mick Jagger, Johnny
Depp e Bill e Hilary Clinton. La cucina va dal
polpo alla griglia con composta di melanzane
a bistecca al pepe con tortino croccante di
patate e cipolline. Ci sono un’elegante sala da
pranzo e una terrazza sul tetto, ma per una
cena davvero romantica prenotate un tavolo a
lume di candela sulla terrazza con pavimento
acciottolato e lucine proprio sul fiume.
praga
114 p r a g a
la carta dei vini sono di alto livello. Di sera
è consigliata la prenotazione. Lo chef Sofia
Smith è anche la forza motrice dell’ottimo
ristorante Céleste (p115).
U Zavoje (cartina pp72‑3; %226 006 120; Havelská
25; portate principali 400-500Kč) Questo elegante
complesso, in una bella e antica galleria pedonale tra le vie Havelská e Kožná, comprende
un’enoteca, un ristorante, una caffetteria e
una gastronomia, tutti dedicati alla buona
cucina e ai vini francesi e cechi. Il menu è
specializzato in prodotti freschi di stagione,
mentre la carta dei vini è un buon punto di
partenza per andare alla scoperta dell’universo dei vini moravi.
V Zátiší (cartina pp72‑3; % 222 221 155; Liliová 1;
mMůstek; nv) Il Country Life è un risto-
morta’ offre un menu di circa 12 portate, tra
cui innovativi piatti vegetariani e di pesce. Ci
sono anche raffinate rivisitazioni di specialità
della tradizione ceca: la croccante anatra
arrosto con cavolo rosso e ravioli alle erbe è
superba. A pranzo c’è un menu di due portate
con bibita (695Kč) e un menu degustazione
da cinque portate (1290Kč più 790Kč extra
per vini abbinati).
La Degustation (cartina pp72‑3; % 222 311 234;
all’angolo tra Opletalova e Politických vězňú’; portate principali
90-160Kč; mMuzeum) Benvenuti in una versione
portate principali 500-800Kč; h12-15 e 17.30-23; j17,
18 per Karlovy lázné; v ) Il moderno ‘Natura
Haštalská 18; menu degustazione 695-2250Kč; h12-14.30
da martedì a giovedì e 18-24 da lunedì a sabato; mNáměstí
Republiky) Qui avrete la dimostrazione che la
cucina ceca non è affatto banale come molti
la dipingono. Attraverso una serie di menu
degustazione di più portate scoprirete i sapori
tradizionali boemi, alcuni ispirati a ricette
del XIX secolo. Calcolate 3 ore per gustare
lo speciale menu da sette portate (2250Kč);
se non avete tempo, il menu di tre portate
a pranzo (695Kč) offre comunque piatti
interessanti come zuppa di coniglio della
Boemia meridionale con ravioli di piccione.
Gli abbinamenti dei vini sono fantastici e La
Degustation costituisce un’esperienza gastronomica praghese da non perdere.
Nové Město
PREZZI ECONOMICI
Café Vesmírna (cartina pp72‑3; % 222 212 363; Ve
Smečkách 5; spuntini 50-80Kč; h9-22 da lunedì a venerdì,
12-20 sabato, chiuso domenica; mMuzeum; n) Il Ve-
smírna offre spuntini salutari come crêpes
salate e una scelta incredibile di tè e caffè.
Country Life (cartina pp72‑3; %224 247 280; Jung‑
mannova 1; portate principali 70-170Kč; h9.30-18.30 da
lunedì a giovedì, 9-18 venerdì, chiuso sabato e domenica;
rante salutista in stile caffetteria che serve
esclusivamente cibo vegano a buffet. Questa
filiale, che lavora soprattutto con i piatti
di asporto, ha solo quattro tavoli: se volete
sedervi forse vi conviene orientarvi verso la
filiale di Staré Město (p113).
Restaurace u Šumavy (cartina pp72‑3; %224 920
051; Štěpánská 3; portate principali 80-150Kč; mIP Pavlova)
Ecco la dimostrazione che è ancora possibile
trovare un ristorante con una cucina boema
buona ed economica nel centro di Praga. Il
locale, arredato in stile cottage di campagna, è
sempre pieno di buongustai locali attirati dal
menu del giorno a pranzo. L’anatra arrosto è
ottima e vale sempre la pena di assaggiare la
zuppa (polévka) del giorno.
U Ferdinanda (cartina pp72‑3; % 775 135 557;
completamente moderna di una classica
birreria ceca, con birra del birrificio Ferdinand nella vicina Benešov. Il vasto interno è
decorato con bizzarri attrezzi da giardino e
lamiera ondulata, e una clientela di giovani si
accalca per gustare l’ottima cucina ceca. Qua
e là compare anche qualche turista, stupito
di aver trovato un posto così bello vicino a
Piazza Venceslao.
Pizzeria Kmotra (cartina pp72‑3; %224 915 809; V
jirchářích 12; pizze 95-140Kč; mNárodní Třída) Una delle
pizzerie più antiche e migliori di Praga, la
‘Nonna’ sforna più di 30 tipi di pizze cotte nel
forno a legna. Potrete sedervi al bar al piano
di sopra o scendere nel seminterrato per
vedere lo chef all’opera nella cucina a vista.
Dopo le 20 è affollatissimo, quindi cercate di
accaparrarvi un tavolo prima.
prezzi medi ed elevati
Modrý Zub (cartina pp72‑3; %222 212 622; Jindřišská 5;
portate principali 120-280Kč; mMůstek; v) Per un’ottima e salutare cucina asiatica tenete presente
il ‘Dente Blu’, che prepara versioni autentiche
di pad thai e satay, tanto che, tornati a casa,
lo ricorderete come uno dei vostri ristoranti
asiatici preferiti.
Karavanseráj (cartina pp72‑3; % 224 930 390;
Masarykovo nábřeží 22; portate principali 130-250Kč; h9-23
da lunedì a giovedì, 9-24 venerdì, 12-24 sabato, 12-22 dome‑
nica; j17, 21 per Národní divadlo; vc) Tranquillo
locale con cucina prevalentemente libanese.
In parte ristorante etnico e in parte caffetteria
frequentata da turisti, propone un menu che
comprende anche piatti indiani e marocchini.
p r a g a 115
poříčí 21; portate principali 160-300Kč; j3, 8, 24, 26 per
Bílá Labuť) Questo locale thailandese è pro-
babilmente uno dei ristoranti asiatici più
autentici di Praga. Iniziate con i croccanti
po-pia thot (involtini primavera con maiale
e funghi neri) e con il succulento satai di
pollo, prima di concedervi un piccante piatto
di pollo al curry verde con basilico. Annesso
c’è un centro massaggi thailandese (non
preoccupatevi, non è un posto equivoco)
perfetto per alleviare la stanchezza dopo
lunghe camminate sull’acciottolato e per
curare eventuali distorsioni.
Céleste (cartina pp72‑3; % 221 984 160; Rašínovo
nábřeží 80; portate principali 550-700Kč; h 12-14.30 e
18.30-22.30 da lunedì a sabato; j 17, 21 per Jiráskovo
nám o mKarlovo Náměstí) Al settimo piano della
caratteristica Casa Danzante (p98), Céleste
è gestito dagli stessi proprietari dell’Angel
(p113) a Staré Město. Aspettatevi gli stessi
standard elevati di cucina, arredamento e
servizio, questa volta con un innovativo
tocco francese, e con tutto il romanticismo
e la grandiosità del Castello di Praga situato
dall’altra parte del fiume. Insomma: avete
appena trovato il vostro ristorante praghese
per le occasioni speciali. A pranzo i menu del
giorno partono da 450Kč.
Holešovice e Letná
Fraktal (cartina pp68‑9; % 777 794 094; Šmeralova 1,
Holešovice; portate principali 100-180Kč; j1, 8, 15, 25,
26 per Letenské nám) Da tempo uno dei locali
preferiti dagli stranieri che vivono in città – il
che vi permetterà di scoprire cosa significhi
davvero abitare a Praga – il Fraktal attira
una numerosa clientela, in buona parte statunitense, con il suo menu a base di nachos,
burger e buone bistecche e insalate. Sentirete
accenti di tutti gli stati d’America. Il brunch
del fine settimana (dalle 11.30 alle 15 sabato e
domenica) è di ispirazione messicana.
Hanavský Pavilón (cartina p82; % 253 323 641;
Letenské sady, Letná; portate principali 550-800Kč; j12, 17
per Čechův most) I camerieri in smoking scivolano
tra i tavoli impeccabili di questo ristorante
dai prezzi un po’ esagerati, ma comunque
bellissimo. Costruito originariamente per
l’Esposizione di Praga del 1891, il padiglione
vanta ancora uno dei più bei panorami
della città. Chiedete un tavolo sulla terrazza
esterna. I menu a prezzo fisso di piatti classici
della tradizione ceca (da 375Kč a 425Kč) sono
una soluzione più accessibile per chi non
vuole spendere troppo.
Vyšehrad
U Neklana (cartina pp68‑9; %224 916 057; Neklanova 30;
portate principali 100-200Kč; j7, 18, 24 per Albertov) U
Neklana è un accogliente pub locale situato
all’angolo di uno degli edifici residenziali più
belli di Praga, un vero classico del cubismo
risalente al 1915. Potrete ordinare sostanziosi piatti serviti all’interno di un pane di
segale svuotato della mollica, e un jukebox
con hit degli anni ’80 che potrete scegliere
liberamente.
Oliva (cartina pp68‑9; % 222 520 288; Plavecká 4;
portate principali 240-425Kč; h11.30-15 e 18-24 da lunedì
a venerdì, a partire dalle 18 sabato; j3, 7, 16, 17, 21 per
Výtoň) Il menu dell’Oliva si ispira alla cucina
mediterranea e comprende insalata mista
con petto d’anatra, salsa al formaggio verde
e rosti di patate, nonché polpo alla tunisina
con pomodori, ceci, cilantro e limone. Ci
sono anche piatti a base di tonno, anatra e
pasta fatta in casa. Il tutto costituisce una
piacevole alternativa ai sapori cechi o asiatici
che prevalgono in città. Aspettatevi almeno
otto tipi di vini italiani e moravi serviti al
bicchiere.
Smíchov
Káva Káva Káva (cartina pp68‑9; %257 314 277; Lidická
42; portate principali 80-120Kč; h7-22; mAnděl; W)
Questo popolare internet bar offre un vasto
menu: si può fare uno spuntino con insalate,
panini, quiche o nachos, oppure ordinare
piatti più sostanziosi come gyros di pollo,
chili messicano o zuppa del giorno casalinga.
C’è anche l’accesso wi-fi gratuito (purché si
spenda un minimo di 50Kč).
Zlatý klas (cartina pp68‑9;%251 562 539; Plzeňská 9;
portate principali 120-230Kč; mAnděl) Lo Zlatý klas,
probabilmente il migliore pub tradizionale
ceco nella zona di Anděl, offre una buona
cucina ceca, con piatti come maiale arrosto,
gulasch e petto di pollo fritto. Troverete
anche una freschissima ‘birra alla tanica’
(tankové pivo), grande vanto dei pub cechi
(la birra viene spillata da grandi taniche e
non contiene quindi l’anidride carbonica
utilizzata per pompare la birra alla spina
dal fusto).
praga
C’è una ricca scelta di riviste di viaggi e alle
pareti sono appese grandi foto di viaggio che
vengono continuamente sostituite. I numerosi giocattoli presenti nel locale lo rendono
anche un posto adatto ai bambini.
Siam Orchid (cartina pp72‑3; % 222 319 410; Na
116 p r a g a
praga
Na Verandách (cartina pp68‑9; % 257 191 200;
Nádražní 84; pasti 150-300Kč; mAnděl) Il ristorante
del birrificio Staropramen è un posto moderno, pieno di gente che si gode i piatti della
tradizione ceca preparati alla perfezione e
l’incredibile selezione di birre. Di solito è
piacevolmente privo di turisti.
Vinohrady
Wings Club (cartina pp68‑9; %222 713 151; Lucemburská
11; portate principali 145-300Kč; mJiřího z Poděbrad) Il
Wings Club è per metà ristorante e per metà
museo, con affascinanti cimeli dell’aviazione
ceca della seconda guerra mondiale che
vanno da fotografie e uniformi a una luccicante elica a grandezza naturale montata
su una parete. Il menu offre una sostanziosa
cucina ceca di buona qualità, da maiale affumicato con crauti e knedliki a kebab di maiale
marinato nella senape.
Masala (cartina pp72‑3; %222 251 601; Mánesova 13;
portate principali 150-250Kč; j11 per Vinohradská tržnice;
v) A Praga non c’era una grande tradizione
di ristoranti indiani, ma il tranquillo Masala
sta contribuendo a cambiare la situazione.
L’arredamento e il servizio sono senza pretese
e permettono alla cucina di spiccare. È molto
frequentato dagli stranieri residenti a Praga e i
proprietari hanno presto adeguato i loro piatti
ai gusti della clientela giramondo, rendendoli
più piccanti e speziati. Rinunciate al riso per
gustare fino in fondo le salse del Masala: fate
scarpetta con l’eccellente pane naan della casa.
Si consiglia vivamente di prenotare.
Pastička (cartina pp72‑3; %222 253 228; Blanikcá 24;
portate principali 150-350Kč; h11-24 da lunedì a venerdì,
a partire dalle 17 sabato e domenica; mJiřího z Poděbrad o
j11 per Vinohradská tržnice) A Vinohrady sono
spuntati numerosi ristoranti nella zona di
Mánesova, tra cui il ‘Trappola per topi’. La
gente del posto viene in questo ristorante alla
mano per gustare l’eccellente birra Bernard
e gli abbondantissimi pasti a base di carne,
e per godersi la sensazione di abitare nel
quartiere più di tendenza della città. C’è una
bellissima terrazza all’aperto.
Žižkov
Akropolis Café-Restaurant (cartina pp68‑9; %296 330
990; Kubelíkova 27; portate principali 90-140Kč; h11.30-13
da lunedì a venerdì, a partire dalle 15 sabato e domenica j5,
9, 26 per Lipanská; v) Questo eccentrico caffè,
un’autentica istituzione di Žižkov, è arredato
con pannelli di marmo, bizzarre luci in metallo lavorato e originali acquari progettati
dall’artista locale František Skála. Il menu
offre una buona scelta di piatti vegetariani,
dai nachos agli gnocchi, oltre a un’eccellente
zuppa all’aglio, buone ali di pollo fritte e
tartare di manzo.
Mailsi (cartina pp68‑9; %222 717 783; Lipanská 1;
portate principali 200-350Kč; h12-15 e 18-23; j5, 9, 26
per Lipanská; v) Il Mailsi è stato il primo risto-
rante pakistano di Praga ed è tuttora uno dei
migliori per assaggiare piatti a base di curry.
L’esterno è anonimo, ma probabilmente sarete attratti dalla musica qawwali proveniente
dall’interno; la sala da pranzo, decorata con
gusto nei toni del verde, presenta piastrelle
di terracotta. Il servizio è cortese, il cibo delizioso e i prezzi relativamente modesti per un
ristorante etnico, anche se a volte le porzioni
sono piuttosto ridotte.
Dove fare la spesa
Troverete negozi di alimentari (potraviny)
ovunque. Per una scelta particolarmente
ampia e prezzi più economici andate al
supermercato Tesco (cartina pp72‑3; Národní třída 26;
h8-21 da lunedì a venerdì, 9-20 sabato, 10-20 domenica;
mNárodní Třída).
I negozi di frutta e verdura (ovoce-zelelina)
hanno prodotti migliori e più economici
rispetto ai supermercati, anche se la scelta è
minore e gli orari di apertura ridotti. Anche
molti negozi di alimentari di proprietà di
vietnamiti offrono una buona scelta di frutta
fresca. Le gastronomie (lahůdky) vendono
affettati e formaggi; i panini (chlebíčky) con
prosciutto, uova o salame costano circa
20Kč l’uno.
In città non ci sono molti mercati di frutta
e verdura all’aperto. Il più centrale è il mercato
giornaliero (cartina pp72‑3; Havelská), a sud di Piazza
della Città Vecchia, dove tuttavia troverete
ormai quasi più souvenir che cibo.
locali
Un tempo a Praga si trovavano solo i tradizionali kavárny (caffè) e pivnice (birrerie)
cechi, mentre oggi la città pullula di cocktail
bar, locali studenteschi di tendenza e piccole
birrerie specializzate. I pub tradizionali di
solito sono aperti dalle 11 alle 23, mentre i
bar tendenzialmente sono aperti dalle 12 all’1
in settimana, e a volte fino alle 4 o alle 5 nei
fine settimana. I cocktail bar sono concentrati
in centro e a Vinohrady, i bar studenteschi
alternativi a Žižkov, mentre i pub cechi si
trovano dappertutto.
p r a g a 117
Pub e bar
Hradčany e Malá Strana
klubujezd.cz; Újezd 18; h14-4; j6, 9, 15, 20, 22, 23 per
Újezd) Il Klub Újezd è uno dei numerosi bar
Staré Město
Grand Café Orient (cartina pp72‑3; % 224 224 240;
Ovocný trh 19; h9-22 da lunedì a venerdì, a partire dalle 10
praga per omosessuali
Praga si distingue per l’assenza di effusioni omosessuali per strada. Anche se nella Repubblica Ceca
non ci sono leggi contro l’omosessualità (l’età per avere rapporti consensuali è 15 anni, la stessa delle
coppie eterosessuali), l’opinione pubblica sembra più arretrata della legislazione vigente. Le unioni
civili tra coppie dello stesso sesso sono state legalizzate nel 2006.
Prague Saints (www.praguesaints.cz) è una guida completa online con informazioni in lingua inglese
e link a sistemazioni e bar gay-friendly. Vale anche la pena di visitare il sito http://prague.gayguide
.net. Informazioni turistiche, sistemazioni, locali e bacheche si possono consultare su www.prague
gaycity.com. Un’altra fonte esaustiva è Gay Guide Prague (www.gayguide.net/europe/czech/prague). Gay
Iniciativa (cartina pp72‑3; http://gay.iniciativa.cz, in ceco; Senovažné nám) è un servizio di supporto per gay
e lesbiche.
Tra gli alloggi gay-friendly ricordiamo Pension Arco (p110) e Studio Henri (cartina pp68‑9; %271
773 837; www.studiohenri.cz; Jeseniova 52, Žižkov; doppie a partire da €77; j1, 9, 16 per Ohrada; pnaW),
un appartamento per quattro persone.
Bar e discoteche
La scena omosessuale a Praga si evolve rapidamente – controllate presso una delle fonti di informazioni elencate sopra prima di recarvi in qualche locale. Vinohrady è il cuore della vita omosessuale
praghese.
Club Bar Arco (cartina pp68‑9; %271 740 734; www.arco-guesthouse.cz; Donská 13; Vinohrady; h8-24; j4,
22, 23 per Krymska) Tranquillo localino nell’elegante Vinohrady, frequentato da una clientela piuttosto
matura. Ci sono anche un internet bar e la Pension Arco (p110).
Friends (cartina pp72‑3; % 224 211 920; www.friends-prague.cz; Bartolomějská 11; Staré Město; h 18-4;
mNárodní Třída) Questo accogliente bar con musica e video offre eccellenti caffè e vini e organizza numerose belle serate a tema: dalla musica pop ceca ai cowboy. Una volta al mese c’è una serata ‘Ladies
Freedom’ (‘donne in libertà’). Consultate il sito per informazioni sui programmi.
Saints Bar (cartina pp68‑9; %222 250 326; Polska 32; Vinohrady; h17-4; mJiřího z Poděbrad) Una buona
introduzione alla vita omosessuale della città. L’atmosfera è tranquilla, cordiale e aperta a tutti.
Termix (cartina p102; %222 710 462; www.club-termix.cz; Třebízckého 4A, Vinohrady; h20-5 da mercoledì a
domenica) Accogliente locale per omosessuali uomini e donne con un’atmosfera tra l’industriale e
l’high-tech. Il mercoledì ci si diverte con vecchia musica pop ceca.
Valentino (cartina pp72‑3; %222 513 491; www.club-valentino.cz; Vinohradská 40, Vinohrady; ha partire dalle 11;
mNáměstí Míru) Benvenuti nel più famoso locale gay di Praga, con tre piani che comprendono due sale da
ballo, quattro bar e altre sale decisamente poco illuminate. I fine settimana sono affollati e interessanti.
praga
Hostinec U Kocoura (cartina p82; %257 530 107; Nerudova
2; j12, 20, 22, 23 per Malostranské nám) ‘Il gatto maschio’ è una birreria di tradizione, fiera di essere
la preferita dell’ex presidente Havel e ancora
in grado di attirare una clientela composta
soprattutto da cechi. L’autenticità vecchio stile
e la birra dagli intensi aromi di lievito e agrumi
del birrificio Bernard la rendono una tappa
obbligata dopo una visita al Castello. È anche
un comodo rifugio per chi vuole fuggire dagli
innumerevoli negozi di souvenir di Nerudova.
Perché non fermarsi a bere una birra fresca? In
fondo siete in vacanza, giusto?
Klub Újezd (cartina p82; % 257 316 537; www.
alternativi di Praga, disposto su tre piani (DJ
nel seminterrato e un caffè al piano di sopra)
e pieno di mobili e accessori fatti a mano,
opere d’arte originali e bizzarre sculture in
ferro battuto. Consultate il sito internet per
informarvi sugli eventi in programma.
U Zavěšeného Kafé (cartina p82; %605 294 595;
Úvoz 6; j12, 20, 22, 23 per Malostranské nám) Il ‘Caffè
appeso’ è un magnifico baretto a soli cinque
minuti di cammino dal Castello. Andate nell’intima saletta posteriore decorata in modo
originale con pannelli in legno, bizzarre
opere d’arte e curiosità meccaniche (tutte
in vendita).
118 p r a g a
birrerie all’aperto
praga
Nelle calde giornate estive è davvero molto piacevole stare seduti all’aperto con una buona bottiglia di
birra boema. Gli orari variano a seconda delle condizioni metereologiche, ma di solito sono aperti dalle
12 alle 24 da aprile a settembre. Calcolate di pagare circa 30Kč per mezzo litro di birra.
n Birreria all’aperto di Letná (cartina pp72‑3; giardini Letná, Bubeneč; j1, 8, 15, 26 per Letenské nám)
Dalle panche messe in fila lungo un’area polverosa sotto gli alberi, all’estremità orientale del Parco
Letná, potrete ammirare uno dei panorami cittadini più spettacolari; oltre il fiume svettano infatti
le guglie di Staré Město, mentre a sud-ovest spunta Malá Strana. Aspettatevi molti incontri con
cani e pattinatori tatuati.
n Park Café (cartina pp72‑3; Riegrovy sady, Vinohrady; mJiřího z Poděbrad) Appollaiata sulla cima del
ripido Parco Riegrovy, questa vivace birreria all’aperto offre bellissimi panorami notturni del
Castello, uno schermo gigante per seguire gli eventi sportivi e la possibilità di giocare a calcetto
e hockey da tavolo. La birra viene perfino servita in veri bicchieri. Cosa desiderare di più?
sabato e domenica; mNáměstí Republiky) Per entrare
nella ‘Casa della Madonna Nera’ si passa da
Ovocný. Il gioiello cubista di Josef Gočár,
il rinato Grand Café Orient, è arredato
con mobili e paralumi disegnati da Gočár
in persona. Il caffè invece non ha nessuna
relazione con l’architetto ma è comunque
un ottimo posto.
Kozička (cartina pp72‑3; % 224 818 308; Kozí 1;
h12-4 da lunedì a venerdì, 18-4 sabato, 18-3 domenica;
m Staroměstská) La ‘Capretta’ è un vivace
seminterrato, molto animato anche dopo
la mezzanotte. Ideale per uno spuntino notturno in quanto la cucina è aperta fino a tardi.
Quasi tutte le sere è frequentato da gente del
posto e da turisti.
Čili Bar (cartina pp72‑3; Kozná 10; h a partire da
17; m Můstek) Questo bar alternativo, più
in stile Žižkov che Staré Město, propone
ottimi cocktail e un tocco trasandato che
contrasta, senza tuttavia sfigurare, con i
lucenti negozi di cristalli e di bambole russe
a ogni angolo. Il proprietario ha viaggiato
molto, quindi non stupitevi se, dopo qualche
bicchiere, scoprirete di avere alcune cose
in comune. Cercate il peperoncino rosso
gigante all’esterno.
Duende (cartina pp72‑3; % 775 186 077; Karoliny
světlé 30; h13-24 da lunedì a venerdì, 15-24 sabato, 16-24
domenica; mNárodní Třída) A soli cinque minuti
di cammino dal caos del Ponte Carlo, questo
locale bohémien attira una clientela di tutte
le età, spesso con tendenze artistoidi. Bevete
qualcosa osservando le affascinanti foto e
le originali opere d’arte appese alle pareti, o
ascoltando gli occasionali concerti di musica
dal vivo. L’ottima (e molto economica) birra
Bernard e una selezione di vini e cocktail,
potenzialmente pericolosa, garantiscono
l’allegria fino a sera inoltrata.
oLiterární Kavárna Řetězová (cartina
pp72‑3; %222 221 244; Řetězová; h12-23 da lunedì
a venerdì, 17-23; j17, 21 per Karlovy lázné) Questo
è il caffè che frequentavano gli aspiranti
grandi romanzieri stranieri dopo il 1989.
Date un’occhiata alle foto d’epoca in bianco
e nero di famosi scrittori cechi e concedetevi
un caffè o una kvasnicové (birra al lievito)
della birreria Bernard. Una volta tornati a
casa, probabilmente sarà il locale che citerete
quando vi chiederanno: ‘E allora, qual è il più
bel caffè di Praga?’.
Nové Město
Pivovarský dům (cartina pp72‑3; %296 216 666; al‑
l’angolo tra Jećvná e Lipová; j4, 6, 22, 23 per Štepánská)
Il microbirrificio ‘Casa del birrificio’ offre
birre di ogni tipo, dalla rinfrescante birra
di frumento a quelle aromatizzate al caffè
e alla banana – c’è perfino una birra allo
champagne! La classica bionda ceca è una
delizia carica di luppolo. Ai veri appassionati di birra consigliamo anche una visita
all’associato Pivovarský klub (v. sotto).
Anche la cucina ceca dei due locali è piuttosto buona.
Pivovarský klub (cartina pp72‑3; %222 315 777;
Křižíkova 17, Karlín; m Florenc; n ) Cedete alla
vostra passione per la birra in questo pubristorante-birreria-negozio con interessanti
birre alla spina di produzione limitata e birre
in bottiglia provenienti da tutta la Repubblica
Ceca. Venite all’ora di pranzo perché più
tardi è sempre molto affolato dagli habitués.
Abbiamo apprezzato particolarmente il
divieto di fumare.
p r a g a 119
Kǎvovarna (cartina pp72‑3; %296 236 233; Pasáž
Lucerna, Stěpánská 61; h8-24; mMůstek) Questo lo-
piano, Národní třída 2; h8-23.30 da lunedì a venerdì, 923.30 sabato e domenica; mNárodní Třída) Il Louvre
è probabilmente la caffetteria elegante più
piacevole di Praga, pur non essendo la più famosa. L’atmosfera è magnificamente vecchio
stile, tra le numerose salette c’è una sezione
non fumatori, il caffè è ottimo (una rarità per
Praga) e la cucina di buona qualità. Veniteci
per colazione prima delle 11, fate una partita
a biliardo e prima di andarvene visitate la
galleria d’arte associata al piano terra.
Bokovka (cartina pp72‑3; %721 262 503; Pštrossova
8; h16-1 da domenica a giovedì, 16-3 venerdì e sabato;
m Karlovo Náměstí) Questa piccola enoteca
prende il nome dal film Sideways - In viaggio
con Lack (bokovka in ceco), ed è di proprietà
di un’associazione enologica che conta tra
i propri membri alcuni registi. Offre una
fantastica selezione di ottimi vini moravi, e i
vassoi dal buon rapporto qualità-prezzo sono
perfetti per due o più persone. Partecipate a
una lezione sui vini cechi e a fine serata sarete
più colti e più allegri.
Vinohrady e Žižkov
Kavárna Medúza (cartina p102; %222 515 107; Belgická
17, Vinohrady; h10-1 da lunedì a venerdì, 12-1 sabato e
domenica; mNáměstí Míru) Splendido caffè in stile
praghese, il Medúza presenta antichi arredi
consumati, legno scuro, poltrone scricchiolanti e opere d’arte locali e ha un’atmosfera
che fa venire voglia di sprofondarsi in un
romanzo. C’è un piccolo menu a base di
pancake, nachos e altri spuntini.
U Vystřeleného Oka (cartina pp68‑9; % 226 278
714; U Božích bojovníků 3, Žižkov; h16.30-1 da lunedì a
sabato; g133, 207 per Tachovské nám) Per capire di
che tipo di locale si tratti, vi basti pensare
che, sopra gli orinatoi, ci sono dei cuscini in
vinile che servono per appoggiare la fronte.
Questo locale (il cui nome significa ‘L’occhio
colpito dal proiettile’, in onore dell’eroe hus-
Vinohrady; h8-22 da lunedì a sabato, 10-22 domenica;
j11 per Vinohradská tržnice) La gente alla moda di
Vinohrady prende posto tra i mobili anni ’50
di questo locale per ricaricarsi con un buon
espresso, birra, vino e ottimi spuntini. L’arredamento sarà anche retrò, ma il personale
è molto cordiale.
Locali notturni
I locali notturni di Praga non sono niente di
speciale. Con alcune eccezioni, le discoteche
della città sono rivolte a ragazzini festaioli e
a turisti che adorano MTV, quindi se volete
ballare al suono di qualcosa di diverso dalle
hit degli anni ’80 o da quelle commerciali
dovrete affrontare una ricerca lunga e impegnativa. I locali migliori di Praga sono invece
i club dove si suona musica alternativa, i bar
con DJ e i locali ‘sperimentali’ come il Palác
Akropolis, il Roxy e il Cross Club.
Fortunatamente, sembra che i locali di
Praga non abbiano regole particolarmente
rigide per quanto riguarda l’abbigliamento.
Consultate i siti www.prague.tv o www.
hiphop.cz per notizie aggiornate sulle discoteche.
Cross Club (cartina pp68‑9; %296 330 980; www.
crossclub.cz; Plynární 23; ingresso 50-120Kč; h16-sera tardi;
praga
cale vecchio stile, uno dei pochi caffè discreti
vicino a Piazza Venceslao, è caratterizzato da
una sala principale fumosa e semibuia, arredata con sedie e panchine in legno (dietro il
bancone c’è una sala non fumatori), con una
vera e propria mostra di fotografie artistiche
in bianco e nero alle pareti. Il caffè è buono
e potrete scegliere tra una vasta gamma di
caffè aromatizzati e freddi, cioccolate calde,
bibite e granite.
Café Louvre (cartina pp72‑3; %224 930 949; primo
sita celebrato dal memoriale sulla collina che
sorge alle spalle del pub) è una locanda boema
con un vasto spazio esterno. Grazie alla birra
e alla cucina a buon prezzo attira una clientela
tipica di Žižkov, che va da studenti d’arte e
scrittori a viaggiatori zaino in spalla smarriti
e motociclisti tatuati.
Bukowski’s (cartina pp68‑9; Bořvojova 86, Žižkov; ha
partire dalle 18; j5, 9, 26 per Husinecká) Questo cocktail bar aperto fino a tardi fa un po’ da traino
all’inevitabile trasformazione dell’alternativo
Žižkov nel quartiere con la vita notturna più
vivace di Praga. Lasciate i pub inglesi della
Città Vecchia ai turisti sbarcati in massa
dai voli a basso costo e sorseggiate invece le
fresche creazioni del Bukowski.
U Sadu (cartina pp68‑9; %222 727 072; Škroupovo
nám, Žižkov; mJiřího z Poděbrad) Se volete evitare
i locali dai prezzi esorbitanti del centro di
Praga rifugiatevi in questo pub nell’emergente Žižkov. Non cambia da decenni e
vanta la stessa raccolta raffazzonata di cimeli
di vario genere, tra cui manifesti di politici
dimenticati del periodo comunista. È una
tappa obbligata prima o dopo gli spettacoli
al Palác Akropolis (p121).
Kaaba (cartina pp72‑3; %224 254 021; Mánesova 20,
120 p r a g a
praga
mNádraží Holešovice) Varrebbe la pena di venire
in questo locale anche solo per l’arredamento,
a metà tra l’industriale e il fantascientifico,
ma l’eclettico programma con dub, techno,
reggae e musica dal vivo dalla sera alla mattina presto è un’altra ragione per saltare su
una metropolitana diretta verso la zona più
alternativa sulla riva nord del fiume. Il Cross
Club si trova a pochi passi dalla stazione
della metropolitana di Nádraží Holešovice.
Quando vedrete l’immensa scultura industriale che sembra uscita dal film Alien sarete
arrivati.
Club Radost FX (cartina pp72‑3; %224 254 776; www.
radostfx.cz; Bělehradská 120, Vinohrady; ingresso 100-250Kč;
h22-6; mIP Pavlova) Anche se non è più quella
di una volta, la discoteca più elegante, scintillante e famosa di Praga riesce comunque
ad attirare folle di clienti, in particolare per
la serata hip hop del giovedì, la FXbounce
(www.fxbounce.com). Si respira un’atmosfera bohémienne e rilassata; l’arredamento
è a metà tra il Moulin Rouge e un salotto
marocchino.
Roxy (cartina pp72‑3; %224 826 296; www.roxy.cz;
Dlouhá 33, Staré Město; ingresso libero-180Kč venerdì e sabato;
h19-24 da lunedì a giovedì, 19-6 venerdì e sabato; j5,
8, 14 per Dlouhá třída) Gli interni malandati di un
vecchio cinema art déco ospitano il Roxy,
uno dei locali più indipendenti e innovativi
di Praga; è il posto giusto per ascoltare i
migliori DJ della Repubblica Ceca e qualche
gruppo internazionale. Al primo piano c’è il
NoD, uno ‘spazio sperimentale’ che mette in
scena spettacoli teatrali e di danza, cinema e
musica dal vivo. I lunedì a ingresso gratuito
vi permetteranno di spendere qualcosa in
più per la birra.
Sedm Vlků (cartina pp68‑9; %222 711 725; www.
sedmvlku.cz; Vlkova 7, Žižkov; h17-3 da lunedì a sabato;
j 5, 9, 26 per Husinecká) I ‘Sette lupi’ è una
caffetteria e locale notturno di tendenza
frequentato da artisti e studenti; nell’oscuro
seminterrato i DJ mettono su musica techno,
breakbeat, drum ‘n’ bass e ragga il venerdì e
il sabato sera a partire dalle 21.
Jazz e blues
A Praga ci sono numerosi buoni jazz club,
anche perché sotto il comunismo il jazz
era un genere musicale consentito. Se non
diversamente specificato, l’ingresso costa
circa 200Kč.
Agharta Jazz Centrum (cartina pp72‑3; %222 211
275; www.agharta.cz; Železná 16, Staré Město; h19-1, mu‑
sica 21-24; mMůstek) Caratteristica cantina spe-
cializzata in musica jazz, con volte in mattoni
rossi e un intimo bar-caffetteria; c’è anche un
negozio di musica (aperto dalle 19 alle 24) che
vende CD, magliette e tazze da tè.
Blues Sklep (cartina pp72‑3; %221 466 138; www.
bluessklep.cz; Liliová 10, Staré Město; ingresso 100Kč; hbar
19-2.30, musica 21-24; m Staroměstská) In questo
bar, in uno scantinato della Città Vecchia, si
suonano jazz, bebop, blues, funk e soul e si
serve anche l’ottima Ferdinand, che non si
trova dappertutto.
Reduta Jazz Club (cartina pp72‑3; %224 933 487;
www.redutajazzclub.cz; Národní třída 20, Nové Město; cover
300Kč; h21-3; mNárodní Třída) Il Reduta, fondato
nel 1958, è il jazz club più vecchio di Praga.
Ha un’atmosfera intima, con una clientela
elegante che si accomoda su poltrone e divanetti disposti in fila per godersi la musica
swing, big-band e Dixieland.
U Malého Glena (cartina p82; %257 531 717; www.
malyglen.cz; Karmelitská 23, Malá Strana; h10-2 musica a
partire dalle 21.30 da domenica a giovedì, a partire dalle 22
venerdì e sabato; j14, 20, 22, 23 per Malostranské nám) Il
‘Piccolo Glen’ è un animato bar e ristorante
con soffitti a volta gestito da proprietari
americani, dove ogni sera si esibiscono energiche band locali di jazz o blues. Lo spazio è
ristretto, quindi arrivate presto.
USP Jazz Lounge (cartina pp72‑3; %603 551 680;
www.jazzlounge.cz; Michalská 9, Staré Město; h 20-3;
mStaroměstská) Locale meno tradizionale dove
si suona jazz moderno a partire dalle 22.
Dopo le 24 i DJ si mettono all’opera.
Rock e altri generi musicali
Un tempo Praga vantava un’attivissima
scena musicale: centinaia erano i ritrovi in
cui si eseguiva musica dal vivo. Negli ultimi
anni, tuttavia, l’inasprimento delle norme
municipali sull’inquinamento acustico e sui
rumori molesti, in particolare di notte, ha
provocato la chiusura di molti locali. Oggi per
ascoltare delle buona musica bisogna andare
nei quartieri periferici.
Klub 007 Strahov (cartina p82; % 257 211 439;
www.klub007strahov.cz; Block 7, Chaloupeckého 7, Strahov;
ingresso 50-250Kč; h19-1 da domenica a giovedì, 19-2
venerdì e sabato; g143, 149, 217 per Koleje Strahov) Il
leggendario 007, uno dei numerosi locali
studenteschi alternativi nel seminterrato di
una grande residenza universitaria a Strahov,
è rinomato per la sua passione per hardcore,
punk, ska, ragga, jungle, ambient e altri generi
musicali alternativi.
Lucerna Music Bar (cartina pp72‑3; %224 217 108;
www.musicbar.cz; Lucerna pasaž, Vodičkova 36, Nové Město;
h20-3; mMůstek) Il Lucerna ospita gruppi
www.palacakropolis.cz; Kubelíkova 27, Žižkov; ingresso a
prezzi variabili; hlocale 19-5; j5, 9, 26 per Lipanská)
L’Akropolis è un’istituzione di Praga, un labirintico tempio della musica e degli spettacoli
alternativi dal pavimento appiccicoso. I suoi
vari spazi ospitano concerti di ogni genere, da
hip hop, house e reggae a vivacissimi gruppi
rom della Romania. Potrete iniziare la serata
nella vicina birreria U Sadu (v. p119).
Rock Café (cartina pp72‑3; % 224 914 416; www.
rockcafe.cz; Národní třída 20, Nové Město; h10-2.30 da
lunedì a venerdì, 17-2.30 sabato, 17-1 domenica, musica a
partire dalle 19.30; mNárodní Třída) Locale essenziale
con DJ e musica rock dal vivo.
divertimenti
Per recensioni, elenchi aggiornati di locali e
programmi consultate la sezione ‘Night &
Day’ del Prague Post o i siti internet www.
provokator.org o www.prague.tv.
A Staré e Nové Město ci sono venditori
di biglietti praticamente a ogni angolo della
strada: di solito accettano le carte di credito,
ma fanno pagare circa il 10% in più delle
biglietterie dei singoli teatri. Chiedete se
sono previsti sconti per studenti, anziani o
disabili.
Bohemia Ticket International (BTI; cartina pp72‑3;
%224 227 832; www.ticketsbti.cz; Na příkopě 16, Nové
Město; h10-19 da lunedì a venerdì, 10-17 sabato, 10-15
domenica; mNáměstí Republiky) e Ticketpro (cartina
pp72‑3; %296 333 333; www.ticketpro.cz; pasáž Lucerna,
Štěpánská 61, Nové Město; h9-13 e 13.30-17.30 da lunedì
a venerdì; mMůstek) coprono quasi tutti i teatri
e gli eventi in programma e permettono di
acquistare i biglietti via internet.
Cinema
Negli ultimi anni a Praga sono stati costruiti
moltissimi cinema multisala, per cui non
avrete problemi a trovare un film hollywoodiano in prima visione. L’ingresso costa da
100Kč a 160Kč circa. La maggior parte dei
film viene proiettata in lingua originale con
sottotitoli in ceco (české titulky), ma i cam-
pioni di incasso hollywoodiani sono spesso
doppiati in ceco. Cercate le scritte ‘tit’ (sottotitolato) o ‘dab’ (doppiato) accanto ai titoli
dei film. Le pellicole in ceco con sottotitoli in
inglese sono indicate come anglický titulky.
Ecco alcuni cinema multisala:
Cinema City (cartina pp68‑9; %255 742 021; www.
cinemacity.cz; Palác Flóra Shopping Centre, all’angolo tra
Vinohradská e Jičínská, Žižkov; mFlora)
Palace Cinemas (cartina pp72‑3; %257 181 212; www.
palacecinemas.cz; Slovanský dům, Na přikopě 22, Nové
Město; mMůstek)
Ecco invece alcuni cinema d’essai:
Kino Aero (cartina pp68‑9; %271 771 349; www.
kinoaero.cz; Biskupcova 31, Žižkov; j1, 9, 16 per Ohrada)
Kino Světozor (cartina pp72‑3; %224 946 824; www.
kinosvetozor.cz; Vodičkova 41, Nové Město; mMůstek)
Vende anche DVD di film cechi.
Musica classica, opera e balletto
In estate ci sono almeno sei concerti di vario
genere ogni giorno. Per informazioni aggiornate sugli spettacoli rivolgetevi al Servizio
Informazioni di Praga. Non fidatevi dei
venditori che offrono biglietti per concerti
lungo la strada: potreste ritrovarvi su sedie
pieghevoli in una sala stipata ad ascoltare
musicisti dilettanti invece che nella grandiosa
sala da concerti di cui vi avevano parlato.
Ecco alcuni dei principali teatri:
Teatro degli Stati Generali (cartina pp72‑3; %224
902 322; www.narodni-divadlo.cz; Ovocný trh 1, Staré Město;
biglietti 100-2000Kč; hbiglietteria 10-18; mMůstek; w)
In estate il più vecchio teatro di Praga mette
in scena tutte le sere una versione turistica del
Don Giovanni. Nel corso dell’anno ci sono
altri spettacoli di opera, balletto e teatro.
Museo mozartiano (cartina pp68‑9; %257 316 753;
www.bertramka.cz; Mozartova 169, Smíchov; j4, 7, 9, 10
per Bertramka) Organizza concerti pomeridiani
e serali in giardino con musica di Mozart e
di altri compositori.
Teatro Nazionale (cartina pp72‑3; %224 913 437;
Národní třída 2, Nové Město; biglietti 100-2000Kč; hbi‑
glietteria 10-18; m Národní Třída) Mette in scena
soprattutto opere, balletti e opere teatrali di
un certo livello di Smetana, Shakespeare e
Čajkovskij, ma anche lavori di compositori
di avanguardia come Philip Glass.
Teatro dell’Opera di Stato di Praga (cartina pp72‑3;
%224 227 266; www.opera.cz; Wilsonova 4, Nové Město; bi‑
glietti dell’opera 100-1200Kč, biglietti del balletto 100-900Kč;
hbiglietteria 10-17.30 da lunedì a venerdì, 10-12 e 13-17.30
sabato e domenica; mMuzeum) Spettacoli di opera
e balletto nel magnifico edificio neorococò
praga
locali e band internazionali emergenti.
Mettete da parte ogni snobismo musicale e
partecipate a una delle popolarissime serate
anni ’80 e ’90: come resistere a Tainted Love
o a Come on Eileen? (ingresso 100Kč; aperto
dalle 20 all’1 venerdì e sabato).
Palác Akropolis (cartina pp68‑9; % 296 330 911;
p r a g a 121
122 p r a g a
dell’Opera di Stato. In agosto e settembre si
svolge un festival verdiano.
Rudolfinum (cartina pp72‑3; %224 893 111; www.
praga
rudolfinum.cz; Alšovo nábřeží 12, Staré Město; hbiglietteria
10-12.30 e 13.30-18 da lunedì a venerdì; mStaroměstská)
Sede della magistrale Filarmonica Ceca, con
spettacoli nella sontuosa Sala Dvořák in stile
neorinascimentale.
Sala Smetana (cartina pp72‑3; %220 002 101; www.
obecnidum.cz; nám Republiky 5, Staré Město; biglietti 250600Kč; hbiglietteria 10-18; mNáměstí Republiky) La
Casa Civica, la più grande sala da concerti di
Praga, ospita fino a 1200 spettatori sotto una
cupola di vetro art nouveau. Vi si tengono
concerti di musica classica di alto livello,
mentre in altri auditori più piccoli nello
stesso edificio vengono proposti concerti jazz
e classici di minore richiamo.
Sport
calcio
Lo Slavia (www.slavia.cz) e lo Sparta (www.sparta
.cz) sono le squadre più forti del campionato
di calcio ceco. Di solito le partite si giocano
mercoledì, sabato e domenica pomeriggio
e la stagione va da agosto a dicembre e da
marzo a giugno. Con l’eccezione del derby
cittadino Slavia-Sparta, di solito i biglietti
si possono comprare il giorno della partita,
anche su internet.
Lo stadio di casa dello Slavia è lo Stadión
Eden (cartina pp68‑9; % 257 213 290; Vladivostocká,
Vršovice; j6, 7, 22, 23, 24 per Slavia), mentre quello
dello Sparta è l’Axa Arena (cartina pp68‑9; %296
111 400; Milady Horákové 98, Bubeneč; j1, 8, 15, 25, 26
per Sparta), di fronte al parco Letná.
Hockey su ghiaccio
Le due squadre più importanti di Praga sono
l’HC Sparta e l’HC Slavia. La stagione va da
settembre a inizio aprile.
Lo stadio dello Sparta è il Tesla Arena (cartina
pp68‑9; % 266 727 443; Za elektrámou 419, Výstaviště,
Holešovice; j 5, 12, 14, 15, 17 per Výstaviště) vicino
allo spazio espositivo di Výstaviště. Lo Slavia gioca nella gigantesca O2 Arena (fuori cartina
pp68‑9; %266 212 111; www.hc-slavia.cz; Ocelařská 2,
Vysočany; mČeskomoravská).
Teatro
A Praga vengono messi in scena numerosi
spettacoli teatrali. Le rappresentazioni
drammatiche si tengono solo in lingua ceca.
Le opere in inglese adottano in genere scenografie scure: gli attori indossano costumi
fosforescenti e recitano su un palcoscenico
illuminato da luci ultraviolette. È una strana
eredità del passato comunista dal gusto decisamente insolito.
Laterna Magika (cartina pp72‑3; % 224 931 482;
www.laterna.cz; Nova Scéna, Národní třída 4, Nové Město;
interi/ridotti 680/300Kč; h biglietteria 10-20 da lunedì
a sabato; mNárodní Třída) Qui si tengono i più
famosi eventi teatrali di Praga; si tratta di
spettacoli multimediali che fondono insieme
danza, opera, musica, cinema e immagini
proiettate: vengono messi in scena fin dal
1958. Vengono rappresentate anche versioni
di questi spettacoli studiate apposta per i
turisti. Anche per le rappresentazioni con
il tutto esaurito di solito si riesce a trovare
un posto libero passando alla biglietteria il
giorno dello spettacolo.
Teatro Nazionale delle Marionette (Národní divadlo
marionet; cartina pp72‑3; %224 819 323; www.mozart.cz;
Žatecká 1; interi/bambini 590/490Kč; hbiglietteria 10-20;
mStaroměstská) Potrebbe sembrare insolito assi-
stere a uno spettacolo di marionette a dimensione umana che recitano il Don Giovanni di
Mozart, ma si tratta di uno degli spettacoli che
vengono rappresentati da più tempo in città,
perciò potrebbe essere interessante.
Švandovo Divadlo na Smíchově (cartina pp68‑9;
%234 651 111; www.svandovodivadlo.cz; Štefánikova 57;
biglietti 150-300Kč; hbiglietteria 11-19; j1, 6, 7 per
Kartouzská) Il Teatro Švandovo di Smíchov è
incentrato sul teatro sperimentale, in inglese
o con sottotitoli inglesi. Alle ‘Conversazioni
sul Palco’ (discussioni informali e improvvisate), che si tengono regolarmente, hanno
partecipato vari personaggi tra cui Václav
Havel e Lou Reed.
Shopping
La principale zona dello shopping di Praga è
quella intorno a Piazza Venceslao (Václavské
nám) dove si trova di tutto, dai negozi di alta
moda ai centri commerciali, dai megastore
musicali alle enormi librerie. I negozi più
interessanti sono nascosti in arcate e passaggi,
come il Passaggio Lucerna (p95).
L’altra grande arteria commerciale si
interseca con la parte meridionale di Piazza
Venceslao e comprende Na příkopě, 28.října
e Národní třída (cartina pp72‑3). La maggior
parte dei grandi negozi e centri commerciali
è concentrata in Na příkopě, con il massiccio Palladium Praha (cartina pp72‑3)
all’estremità nord-orientale di fronte alla
Casa Civica.
p r a g a 123
semplice e da materiali di qualità. Si va dai
costumi da bagno agli abiti da sera, passando
per jeans, top prendisole, camicette colorate
e vestiti dallo stile originale.
Pavla & Olga (cartina p82; %728 939 872; Vlašská 13,
Abbigliamento e gioielli
Staré Město; h10-19 da lunedì a venerdì, 10-17 sabato;
mStaroměstská) TEG (Timoure et Group) è il
Gioielleria Belda (cartina pp72‑3; % 224 931 052;
www.belda.cz; Mikulandská 10, Nové Město; h10-18 da
lunedì a giovedì, 10-17 venerdì; mNárodní Třída) Belda
& Co è un’azienda ceca che risale al 1922.
Nazionalizzata nel 1948, dopo la caduta del
comunismo è stata riportata in auge dal figlio
e dal nipote del fondatore e continua a creare
gioielli in oro e argento di qualità molto
elevata. Oltre alle sue caratteristiche creazioni contemporanee dalle forme spigolose,
propone riproduzioni di motivi art nouveau
ispirate ai disegni di Alfons Mucha.
Granát Turnov (cartina pp72‑3; % 222 315 612;
www.granat.eu; Dlouhá 28-30, Staré Město; h10-18 da
lunedì a venerdì, fino alle 13 sabato; mNáměstí Republiky)
A Praga troverete un numero incredibile di
negozi che vendono gioielli di granato, ma
questo è uno dei preferiti dagli intenditori
ed è facile capire il perché. Essendo il più
grande produttore nazionale, offre una scelta
vastissima che va dai gioielli in oro autentico
e granato a quelli più accessibili in argento
laccato d’oro e vltavín (o moldavite, una
pietra semipreziosa color verde scuro).
Galleria Helena Fejková (cartina pp72‑3; %224
211 514; primo piano, Passaggio Lucerna, Štěpánská 61,
Nové Město; h10-19 da lunedì a venerdì, 10-15 sabato;
mMuzeum) Fate acquisti all’ultima moda in
questa raffinata boutique, che vende abiti e
accessori in stile contemporaneo per uomo e
donna realizzati dalla stilista Helena Fejková
e da altri creatori di moda locali.
Klara Nademlýnská (cartina pp72‑3; %224 818 769;
www.klaranademlynska.cz; Dlouhá 3, Staré Město; h10-19
da lunedì a venerdì, 10-18 sabato; mStaroměstská) Klara
Nademlýnská, tra i migliori stilisti della Repubblica Ceca, ha studiato a Praga e lavorato
per quasi un decennio a Parigi. I suoi vestiti
sono caratterizzati da linee pulite, da uno stile
Malá Strana; h14-19 da lunedì a venerdì, 15-19 sabato;
j12, 20, 22, 23 per Malostranské nám) Le sorelle Pavla
e Olga Michalková hanno lavorato nel settore
cinematografico e televisivo prima di creare la
loro casa di moda e realizzare un’originalissima collezione di bizzarri e graziosi cappelli,
vestiti e accessori. Tra i clienti figurano la top
model ceca Tereza Maxová, il gruppo di britpop Blur e il fotografo Helmut Newton.
TEG (cartina pp72‑3; % 222 327 358; V kolkovně 6,
team di stilisti creato da Alexandra Pavalová e
Ivana Šafránková, due delle più rinomate disegnatrici di moda di Praga. Questa boutique
espone la loro collezione trimestrale, dal look
originale e fantasioso che aggiunge un tocco
di sofisticazione ai vestiti da tutti i giorni.
Antiquariato e chincaglieria
Galleria Art Deco (cartina pp72‑3; % 224 223 076;
Michalská 21, Staré Město; h14-19 da lunedì a venerdì;
m Můstek) Negozio ben organizzato e con
prezzi molto ragionevoli, pieno di meraviglie
di ogni tipo, soprattutto in stile art déco.
Propone un’ampia scelta di oggetti in vetro,
orologi, porcellane, gioielli e vestiti, con
diversi articoli sotto le 700Kč.
Bríc á Brac (cartina pp72‑3; %224 815 763; Týnská 7,
Staré Město; h10-18; mNáměstí Republiky) Una vera
‘caverna di Ali Babà’ dove troverete vecchie
suppellettili, trofei, giocattoli, scatole da sigari, macchine da scrivere, strumenti a corda
ecc. Malgrado l’aspetto dimesso del locale, le
cianfrusaglie hanno prezzi piuttosto elevati.
Divertitevi a perdervi nella confusione.
Modernista (cartina pp72‑3; %224 214 852; www.
modernista.cz; Celetná 12, Staré Město; h 11-19;
m Náměstí Republiky) Questa elegante mostra
di cubismo ceco, art déco e articoli di design
vende ceramiche, gioielli, manifesti e libri
belli e a prezzi ragionevoli. Tra le riproduzioni di oggetti di inizio XX secolo ci sono
scatole cubiste (Pavel Janák), portaceneri
espressionisti (Vlastislav Hofman), giocattoli
di legno (Ladislav Sutnar) e la caratteristica
poltrona inclinabile di Jindrich Halabala
del 1931. Gli oggetti contemporanei come
cucchiaini da tè a forma di spermatozoo, tazzine ‘Pure’ (una versione in porcellana senza
praga
A Staré Město l’elegante viale Pařížská
(cartina pp72‑3), che porta a nord di Piazza
della Città Vecchia, è affiancato da boutique
internazionali di moda, tra cui Dior, Armani,
Boss e Louis Vuitton, mentre i vicoli tortuosi
tra Piazza della Città Vecchia e Ponte Carlo
sono invasi da pacchiani negozi di souvenir.
Fuori dal centro, Vinohrady (cartina pp68‑9
e cartina p102), in particolare lungo la Vinohradská, è ottimo per acquistare oggetti
di antiquariato e mobili di design, mentre
Smíchov è dominato dal gigantesco centro
commerciale di Nový Smíchov (cartina
pp68‑9).
praga
124 p r a g a
pretese delle tazzine di plastica usa e getta) e
auto Škoda giocattolo aggiungono un tocco
di umorismo. Al piano di sotto un nuovo
spazio rinnovato a volte gotiche costituisce
una vetrina all’ultimo grido per arredamento
e illuminazione da uffici.
Vetešnictvi (cartina p82; %257 530 624; Vítezná 16;
Malá Strana; h10-17 da lunedì a venerdì, 10-12 sabato;
j6, 9, 12, 20, 22, 23 per Újezd) Si tratta di un’altra
‘grotta del tesoro’ di oggetti di seconda mano,
chincaglierie e articoli dozzinali, in mezzo a
cui si nascondono alcuni autentici pezzi di
antiquariato. Troverete anche oggetti a poco
prezzo: spille dell’epoca comunista, medaglie,
cartoline, vecchi boccali da birra, giocattoli,
cristalli, bicchierini da liquore, porcellana,
vasellame, pipe e tazze, il tutto sorvegliato
da un busto di Lenin.
Articoli da regalo e souvenir
Botanicus (cartina pp72‑3; %224 895 445; Týn 3, Staré
Město; h10-20; mNáměstí Republiky) Antica e popolare farmacia che vende prodotti naturali
di salute e bellezza in confezioni di gusto
vagamente retrò. I saponi aromatizzati,
gli olii da bagno alle erbe e gli shampoo, i
liquori alla frutta e i prodotti di carta fatta a
mano provengono da una fattoria biologica
a est di Praga.
Fun Explosive (cartina pp72‑3; %224 236 369; Jilská
14, Staré Město; h10-19; mStaroměstská) Senz’altro
avrete visto le colorate T-shirt di Fun Explosive nei negozi di tutta la città, ma questa è la
casa madre che vende anche tazze, calendari,
manifesti e opere d’arte originali.
Manufaktura Malá Strana (cartina p82; % 257
533 678; Mostecká 17; j12, 20, 22, 23 per Malostranské
nám) Staré Město (cartina pp72‑3; Melnatrichova 17;
mStaroměstská) Staré Město (cartina pp72‑3; Karlova 26;
mStaroměstská) Ci sono negozi Manufaktura in
tutta la città, in particolare a Staré Město e a
Malá Strana. Tutti vendono oggetti di artigianato tradizionali di alta qualità, soprattutto
giocattoli in legno, ma anche ceramiche,
tessuti, saponi, candele e soprammobili.
Troverete anche una nuova linea di vivvaci
cosmetici alla birra.
Pivní Galerie (cartina pp68‑9; %220 870 613; www.
pivnigalerie.cz; U Průhonu 9, Holešovice; h12-19 da mer‑
coledì a venerdì; j1, 3, 5, 25 per U Průhonu) Vi basterà
una breve gita in tram dal centro di Praga per
poter acquistare birre provenienti da tutta la
Repubblica Ceca – ne abbiamo contate circa
170 prodotte da più di 30 birrifici diversi.
Tenete presente gli orari di apertura limitati
e, se siete in città tra sabato e martedì, magari
fate un giro al Pivovarský klub (p118).
Pohádka (cartina pp72‑3; % 224 239 469; www.
czechtoys.cz; Celetná 32, Staré Město; h9-20; mNáměstí
Republiky) Spesso affollato da gruppi di turisti
a caccia di souvenir, questo negozio vende
anche matryoshky (bambole russe), che non
hanno nulla a che vedere con Praga nonostante siano onnipresenti. È anche un buon
posto per comprare autentici giocattoli cechi,
dalle tenere Talpine alle marionette, passando
per le bambole in costume, i burattini da dito,
i cavallini a dondolo e le macchinine.
Articoli sportivi
Giga (cartina pp72‑3; Centro Commerciale Mýslbek, Na
příkopě, Nové Město; h9.30-19.30; mMůstek) Il Giga
è un grande negozio sportivo con tre piani di
abbigliamento e attrezzature.
Hudy Sport (cartina pp72‑3; % 224 813 010;
Havličkova 11, Nové Město; h9-19.30 da lunedì a venerdì,
10-18 sabato, 13-16 domenica; m Náměstí Republiky)
Gigantesco negozio di articoli per molteplici
attività all’aperto con le ultime novità in
fatto di fleece, Goretex, zaini, attrezzatura
da roccia, sci, fornellini, scarpe, sacchi a
pelo e accessori.
Ceramiche, vetri e cristalli
Dům Porcelánu (cartina pp72‑3; %221 505 320; www.
dumporcelanu.cz; Jugoslávská 16, Vinohrady; h 9-19
da lunedì a venerdì, 9-17 sabato, 14-17 domenica; mIP
Pavlova) La ‘Casa della porcellana’ è uno
spaccio aziendale dei migliori produttori
cechi di porcellana, tra cui Haas & Czjzek
e Thun, entrambi con sede centrale nella
Boemia occidentale. I piatti, il vasellame, le
porcellane a decorazioni blu e gli altri articoli
che troverete in questo posto hanno prezzi
decisamente inferiori a quelli in vendita nei
negozi del centro.
Keramika v Ungeltu (cartina pp72‑3; Týn 7, Staré Město;
h10-20; mNáměstí Republiky) Questo negozietto
in un angolo del Cortile Týn è un ottimo
posto per comprare ceramiche tradizionali
boeme e ceramiche più moderne bianche e
blu, oltre a marionette e giocattoli in legno,
a prezzi inferiori anche del 25% rispetto a
numerosi altri negozi di Staré Město.
Kubista (cartina pp72‑3; %224 236 378; Ovocný trh 19,
Staré Město; h10-18; mNáměstí Republiky) Il Kubista
è specializzato in riproduzioni a tiratura
limitata di caratteristici mobili e ceramiche
cubisti, e di opere di maestri dello stile cubista
come Josef Gočár e Pavel Janák. Vende anche
p r a g a 125
alcuni pezzi originali per veri collezionisti che
non badano a spese.
Moser (cartina pp72‑3; %224 211 293; Na příkopě 12,
Nové Město; h10-20 da lunedì a venerdì, 10-19 sabato e do‑
menica; mMůstek) Il più prestigioso produttore
210 728; Havelská 21, Staré Město; h10-18; mMůstek)
Vende una selezione di deliziosi articoli casalinghi in ceramica con motivi floreali naïf
della Moravia meridionale.
Musica e film
La maggior parte dei locali jazz (p120)
dispone di un buon assortimento di CD e
ha personale competente che potrà darvi
ottimi consigli.
Bontonland (cartina pp72‑3; %224 473 080; Václavské
náměstí, Nové Město; h9-20 da lunedì a sabato, 10-19
domenica; mMůstek) Megastore musicale con
CD di ogni genere e una selezione limitata
di vinili. Vende anche DVD, riviste, T-shirt
e biglietti per spettacoli.
Radost CD (cartina pp72‑3; %224 252 741; Bělehradská
120, Vinohrady; h10-21 da lunedì a venerdì, 11-19 sabato,
13-19 domenica; mIP Pavlova) Ottima scelta di hip
hop, dance, reggae, jazz, classici del rock e
artisti indipendenti; disponibile anche una
selezione di film cechi in DVD.
Troverete un’altra buona scelta di film
cechi in DVD nel negozio annesso alla biglietteria del Kino Světozor (p121).
per/da praga
Per informazioni su come raggiungere Praga
v. p410.
Aereo
L’Aeroporto Praga-Ruzyně (%220 113 314; www.csl
.cz) si trova 17 km a ovest del centro. Ci sono
due terminal internazionali: il Terminal 2
serve i voli per/dai paesi dell’area Schengen
(quasi tutti i paesi europei più Svizzera,
Islanda e Norvegia), mentre al Terminal
Nord 1 si appoggiano i voli per/dai paesi extra
Schengen (tra cui il Regno Unito, l’Irlanda e
i paesi extra europei).
In entrambi i terminal, la sala degli arrivi e
quella delle partenze sono situate una accanto
all’altra, sullo stesso piano. Nella sala arrivi
ci sono cambiavalute, bancomat, agenzie che
prenotano alloggi e auto a noleggio, punti
(ČSA; cartina pp72‑3; %800 310 310; www.csa.cz; V Celnici
5, Nové Město; mNáměstí Republiky) ha diversi voli
al giorno per Brno, Karlovy Vary, Ostrava e
numerosi collegamenti internazionali.
Autobus
linee internazionali
Quasi tutti gli autobus internazionali partono dalla stazione degli autobus Florenc (ÚAN
Florenc; cartina pp72‑3; % 12999; Křižíkova 4, Karlín;
mFlorenc), 600 m a nord-est della stazione
ferroviaria principale (ÚAN è l’abbreviazione
di Ústřední autobusové nádraží, o ‘stazione
centrale degli autobus’).
A Florenc potrete informarvi agli sportelli
da 6 a 21 (h6-21) o usare il computer touchscreen.
Eurolines (cartina pp72‑3; %245 005 245; www.elines
.cz; ÚAN Stazione degli Autobus di Florenc; h8-19 da lunedì
a venerdì; mFlorenc) ha autobus che viaggiano in
tutta Europa.
linee interne
Tutti gli autobus interni a lunga percorrenza
e molti autobus regionali (compresi quelli
che compiono escursioni nei dintorni di
Praga) utilizzano la stazione Florenc. Alcuni
autobus regionali partono dai capolinea
vicino alle stazioni della metropolitana di
Anděl, Dejvická, Černý Most, Hradčanská,
Nádraží Holešovice, Radlická, Roztyly,
Smíchovské Nádraží, Zlinčín e Želivského.
Potrete reperire gli orari degli autobus e i
punti di partenza collegandovi al sito http://
jizdnirady.ines.cz.
Per informarvi su autobus e destinazioni
rivolgetevi allo sportello informazioni (%900
144 444; h6-21) di Florenc o usate il computer
touch-screen.
I biglietti per i tragitti brevi si vendono a
bordo degli autobus. I biglietti per i viaggi
a lunga percorrenza interni alla Repubblica
Ceca sono invece reperibili nella sala centrale
della stazione agli sportelli AMS dal n. 1 al n.
4, o direttamente nelle vicine agenzie Student
Agency (www.studentagency.eu) o Megabus (www.
praga
di oggetti in vetro di Praga è attivo dal 1857.
Forse non potrete permettervi nessuno degli
oggetti esposti, ma consideratelo una sorta di
museo e visitatelo comunque.
Tupesy Lidová Keramika (cartina pp72‑3; %224
informativi sui trasporti pubblici, servizi di
taxi e deposito bagagli 24 ore su 24. La sala
partenze ha ristoranti e bar, uffici informazioni, uffici delle linee aeree, un cambiavalute
e alcune agenzie di viaggi. Una volta superati
i controlli di sicurezza troverete negozi,
ristoranti, bar e punti di accesso a internet
(wi-fi compreso).
La compagnia aerea nazionale, Czech Airlines
126 p r a g a
praga
megabus.cz). La maggior parte dei biglietti si
può prenotare da 10 giorni a 30 minuti prima
della partenza.
In genere ci sono più partenze al mattino.
Gli autobus, specialmente se sono al completo, partono talvolta con qualche minuto
di anticipo, quindi è consigliabile arrivare
una decina di minuti prima rispetto all’ora
di partenza. Molti servizi non sono operativi
nei fine settimana: in tal caso bisogna optare
per il treno.
A Florenc c’è un deposito bagagli (úschovna
zavazadel; h5-23) al piano di sopra, sulla sinistra
oltre la biglietteria principale.
Le principali agenzie di autobus sono
Student Agency e Megabus, che hanno anche
sedi presso l’aeroporto Ruzyně di Praga.
Student Agency Praga Centro (cartina pp72‑3; %224
999 666; Ječná 37; Nové Město h9-18 da lunedì a
venerdì; mIP Pavlova); Florenc (%224 894 430; www.
studentagencybus.com; h9-18 da lunedì a venerdì;
mFlorenc) Collega le principali città ceche e ha servizi in
tutta Europa.
Megabus (cartina pp72‑3; %234 704 977; Shop
12 stazione della metropolitana Můstek, Nové Město;
h8.30-19 da lunedì a venerdì; mMůstek); Florenc
(%777 320 102; www.megabus.cz; h7-21 da lunedì
a venerdì; mFlorenc) Collega Praga a Karlovy Vary, Plzeň
e Brno e a diverse località lungo il percorso; ha anche linee
internazionali.
Automobile e motocicletta
Per informazioni su autonoleggio, documenti, norme di circolazione e carburante
v. p418.
Treno
linee internazionali
Quasi tutti i treni internazionali arrivano alla
stazione principale, Praha-hlavní nádraží (cartina
pp72‑3; %972 241 152; Wilsonova 8; mHlavní Nádraží),
a nord-est di Piazza Venceslao. Alcuni treni,
tra cui quelli per Berlino, Budapest e Vienna,
fermano a Praha-Holešovice (cartina pp68‑9; %972
224 633; Partyzánská 24; mNádraží Holešovice), nella
parte settentrionale della città. Altri treni
fermano a Praha-Smíchov (cartina pp68‑9; %972
226 150; Nádraží 1, Smíchov; mSmichovské Nádraží) sulla
sponda ovest del fiume. Tutte e tre le stazioni
hanno una loro fermata di metropolitana.
Per informazioni sugli orari dei treni e sulle
stazioni di arrivo e partenza visitate il sito
http://jizdnirady.idnes.cz.
Alla stazione ferroviaria principale potrete
informarvi sui treni internazionali al centro
informazioni ČD, all’estremità sud dell’atrio
principale. I biglietti internazionali si vendono al livello 3 agli sportelli dal n. 26 al n. 36:
la situazione potrebbe tuttavia cambiare per
via dei lavori di rinnovamento della stazione;
v. lettura p127.
I biglietti ferroviari internazionali si possono anche comprare in anticipo nelle varie
stazioni e nelle agenzie di viaggi ČD Travel
(cartina pp72‑3; %972 233 930; V Celnici 6, Nové Město;
mNáměstí Republiky) e Čedok.
I treni diretti a Bratislava (500Kč, 4 ore
e mezzo, 398 km) partono sia dalla Hlavní
Nádraží sia da Praha Holešovice. Per maggiori informazioni su come raggiungere
Praga in treno dalla Repubblica Ceca e dalla
Slovacchia v. p422.
Per maggiori informazioni sui collegamenti ferroviari per la Repubblica Ceca da
altri paesi europei v. p416.
linee interne
Quasi tutte le linee interne arrivano alla
stazione principale, Praha-hlavní nádraží
( m Hlavní Nádraží), o alla Masarykovo
nádraží (mNáměstí Republiky), due isolati
più a nord. Altre stazioni sono PrahaHolešovice ( m Nádraží Holešovice) e
Praha-Smíchov (mSmíchovské Nádraží).
Per consultare gli orari ferroviari e informarvi
sulle stazioni di arrivo e partenza visitate il
sito http://jizdnirady.idnes.cz.
Ecco alcune località della Repubblica Ceca
servite da treni veloci/espresso in partenza
dalla stazione principale:
Benešov (66Kč, 1 ora e 15 minuti, 49 km)
Brno (314Kč, 3 ore e mezzo, 257 km)
České Budějovice (211Kč, 2 ore e mezzo, 169 km)
Kutná Hora (95Kč, 1 ora e 15 minuti), 73 km)
Karlovy Vary (292Kč, 4 ore, 236 km)
Mariánské Lázně (224Kč, 3 ore, 190 km)
Olomouc (308Kč, 3 ore)
Plzeň (145Kč, 1 ora e 45 minuti, 114 km)
Tábor (132Kč, 1 ora e mezzo, 103 km)
trasporti URBANI
Per/dall’aeroporto
Per raggiungere il centro acquistate un
biglietto per i trasporti pubblici (Dopravní
podnik; DPP) nella sala arrivi e prendete
l’autobus n. 119 (26Kč, 20 minuti, ogni 10
minuti dalle 4 alle 24) scendendo al capolinea
(stazione della metropolitana Dejvická), poi
proseguite in metropolitana fino in centro
città (altri 15 minuti, non serve biglietto).
p r a g a 127
la stazione principale di praga
Vi servirà anche un biglietto a metà prezzo
(13Kč) per trasportare il vostro bagaglio nel
caso in cui superi le dimensioni di 25 cm x
45 cm x 70 cm.
In alternativa, la linea di autobus Airport
Express (interi/bambini 50/30Kč, hogni 30 minuti 5-22)
va alla Praha-hlavní nádraží passando dalla
stazione della metropolitana Dejvická. Il
trasporto dei bagagli lungo questa linea è gratuito; il biglietto si acquista dal conducente.
Un’altra soluzione è il minibus Cedaz
(%220 114 296; www.cedaz.cz), che parte di fronte
all’uscita degli arrivi. Il biglietto si acquista
dal conducente (120Kč, 20 minuti, ogni 30
minuti tra le 7.30 e le 19). Il minibus effettua
fermate in centro nei pressi della stazione
della metropolitana Dejvická e presso l’ufficio
della Czech Airlines (cartina pp72‑3) vicino a
nám Republiky. Potete anche noleggiare un
minibus Cedaz che vi porti proprio davanti
al vostro albergo o a qualsiasi altro indirizzo
(480Kč da una a quattro persone, 960Kč
da cinque a otto). Si prenota e si paga allo
sportello Cedaz alla sala arrivi.
Prague Airport Shuttle (% 800 870 878; www.
prague-airport-shuttle.cz) e SmartShuttle (% 602
357 072 www.smartshuttle.cz) gestiscono servizi
analoghi.
Airport Cars (%14014, 220 223 222) ha un servizio di taxi 24 ore su 24 per il centro di Praga
che costa all’incirca da 550Kč a 600Kč. Di
solito gli autisti parlano un po’ di inglese e
accettano le carte di credito Visa.
Automobile e motocicletta
Guidare a Praga non è per nulla semplice,
specialmente per le strette e tortuose vie della
Città Vecchia. Destreggiarvi nel traffico (o
parcheggiare negli spazi appositi) facendo
attenzione ai tram, agli autobus, ai pedoni
e ai ciclisti vi farà rimpiangere di non aver
lasciato l’automobile a casa.
Cercate di non arrivare o partire di venerdì
o domenica pomeriggio o sera, momenti in
cui il traffico del fine settimana è particolarmente caotico.
Nel centro di Praga ci sono molte strade
pedonali, segnalate con cartelli che riportano
la scritta ‘Pěší zóna’ (zona pedonale), nelle
quali possono circolare soltanto veicoli di
servizio e taxi.
L’ÚAMK (Automoto-klub; cartina pp68‑9; % 1230;
ww.uamk.cz; Na Strži 9/1837, Praga 4; h8-12 e 12.3016.30 da lunedì a venerdì; mBudějovická poi g21 per Na
Strži) offre un servizio di assistenza in caso di
emergenza 24 ore su 24 in tutto il paese.
autonoleggio
Le principali agenzie internazionali di autonoleggio hanno uffici a Praga e punti di
praga
All’epoca delle nostre ricerche, alla Praha-hlavní nádraží erano in corso importanti lavori di ristrutturazione, per cui la disposizione della stazione potrebbe essere diversa quando leggerete queste righe.
Arrivando alla Praha-hlavní nádraží, il sottopassaggio dai binari conduce al livello 3 dei quattro piani
del complesso della stazione; se girate a sinistra troverete l’agenzia di prenotazioni alberghiere AVE.
Proseguite scendendo una breve scalinata fino al livello 2, l’atrio principale, dove troverete il
chiosco informazioni PIS (h9-19 da lunedì a venerdì, 9-17 sabato e domenica) accanto all’ingresso della
metropolitana, all’estremità sud. Gli armadietti per i bagagli (80Kč) funzionano con monete da 5Kč,
10Kč e 20Kč.
Nell’atrio ci sono quattro ingressi alle stazioni della metropolitana: i due più vicini alle scale dal
livello 3 conducono al binario diretto a nord (direzione Letňany), i due più vicini alle uscite sono diretti
a sud (direzione Haje). Per informazioni e biglietti dei trasporti pubblici rivolgetevi ai chioschi del DPP
accanto agli ingressi della metropolitana diretti a sud. Ci sono parcheggi per taxi alle due estremità
dell’atrio principale. Per trovare la fermata del tram più vicina (j5, 9 e 26) uscite dall’atrio principale
e girate a destra; la fermata si trova all’estremità più lontana del parco.
Il grande tabellone nell’atrio principale riporta gli orari delle partenze con la scritta druh vlaku
(tipo di treno – EC, IC ecc), čislo vlaku (numero del treno), cilová stanice (destinazione finale), směer
(via), odjezd (orario di partenza) e našt (numero del binario). Per assicurarvi di essere sul treno giusto
controllate che il suo numero (indicato su un pannello sul lato del vagone) sia quello della linea che
desiderate.
Evitate di arrivare nel cuore della notte: la stazione chiude dalle 0.40 alle 3.40 e la zona circostante è
una calamita per borseggiatori e ubriachi.
praga
128 p r a g a
consegna e ritiro agli aeroporti, ma sappiate
che le compagnie minori offrono tariffe decisamente migliori. Spesso il loro personale
non parla bene inglese e pertanto potrebbe
essere più facile prenotare via email che
telefonicamente. I prezzi di massima di una
compagnia locale per una Škoda Fabia sono
di circa 700/3800Kč al giorno/settimana
con chilometraggio illimitato, assicurazione
e IVA.
Ecco alcune agenzie affidabili:
Secco Car (cartina pp68‑9; %220 802 361; www.
seccocar.cz; Přístavní 39, Holešovice; j1, 3, 5, 25 per
Dělnická)
Vecar (cartina pp68‑9; %224 314 361; www.vecar
.org; Svatovítská 7, Dejvice; mDejvická) Le automobili si
possono noleggiare anche all’aeroporto Ruzyně.
West Car Praha (fuori cartina pp68‑9; %235 365 307;
www.westcarpraha.cz, in ceco; Veleslavínská 17, Veleslavín;
mDejvická)
Parcheggio
I parcometri limitano la sosta dalle due alle
24 ore a prezzi da 30Kč a 40Kč l’ora. Nelle
strade a senso unico di solito il parcheggio è
permesso solo sul lato destro. I vigili urbani
sono molto rigorosi: fate attenzione alle
multe, alle ganasce per le ruote e alle rimozioni forzate.
Ai margini di Staré Město e nelle zone più
esterne della città, vicino alle stazioni della
metropolitana, ci sono diversi parcheggi. La
maggior parte dei parcheggi è indicata sulle
cartine della città.
V. il sito www.pis.cz/en/prague/transport/
parking per un elenco aggiornato.
Bicicletta
Per informazioni su come girare Praga in
bicicletta v. p104. Ecco alcuni posti presso i
quali noleggiare biciclette:
Praha Bike (cartina pp72‑3; %732 388 880;
www.prahabike.cz; Dlouhá 24, Staré Město; 4/8 ore
360/500Kč; h9-19 da metà marzo a metà novembre;
mNáměstí Republiky) Noleggia biciclette nuove e di
buona qualità con lucchetto, casco e cartina, e mette
a disposizione un servizio gratuito di deposito bagagli.
Offre anche sconti per studenti e organizza gite collettive
in bicicletta.
City Bike (cartina pp72‑3; %776 180 284; www.
citybike-prague.com; Králodvorská 5, Staré Město; 4/8
ore 400/500Kč; h9-19 da aprile a ottobre; mNáměstí
Republiky) Nel noleggio sono compresi casco, lucchetto
e cartina. Si può anche fare un audio tuor indipendente con
MP3 (690Kč).
Taxi
Praga ha organizzato il programma ‘Taxi Fair
Place’ che prevede la presenza di taxi autorizzati in 49 postazioni vicino alle principali
zone turistiche: cercate i cartelli gialli e rossi.
I taxisti chiedono una tariffa di partenza
massima di 40Kč, più 28Kč al chilometro e
6Kč per i momenti di attesa. Su questa base
gli spostamenti in centro dovrebbero costare
circa 170Kč, mentre la spesa per raggiungere
l’aeroporto dovrebbe aggirarsi più o meno
intorno a 550-600Kč.
Se partite dal vostro albergo o da un ristorante chiamate una compagnia affidabile
come AAA (%14014; www.aaaradiotaxi.cz), City Taxi
(%257 257 257; www.citytaxi.cz), o ProfiTaxi (%844
700 800; www.profitaxi.cz). Queste compagnie
offrono anche un servizio di prenotazione
online.
Se avete l’impressione di essere stati imbrogliati conservate la ricevuta e trasmettete via
email i dettagli a [email protected].
Trasporti pubblici
A Praga è operativo un sistema di trasporti
pubblici molto efficiente, composto da
metropolitana, tram e autobus. È gestito da
Dopravní podnik hlavního město Prahy (DPP; %800
19 18 17; www.dpp.cz), con punti informativi
all’aeroporto di Ruzyně (aperto dalle 7 alle
22) e in quattro stazioni della metropolitana
– Muzeum (dalle 7 alle 21), Můstek, Anděl
e Nádraží Holešovice (tutti dalle 7 alle 18)
– dove si possono comprare biglietti, ottenere informazioni e procurarsi una cartina
multilingue sul sistema dei trasporti, una
cartina con i servizi notturni (noční provoz)
e una dettagliata guida in inglese all’intero
sistema. Anche le varie sedi del Servizio Informazioni di Praga (p74) hanno un’ottima
cartina che spiega come raggiungere con i
mezzi pubblici più di 100 monumenti e siti
turistici della capitale.
Nelle stazioni della metropolitana e presso
le fermate più recenti dei tram e degli autobus
troverete pannelli elettronici che riportano il
numero del servizio e il nome della fermata
successiva, e una voce registrata che annuncia
le varie stazioni o fermate. Quando il treno,
tram o autobus partono la voce dice ‘Příští
stanice…’ (Prossima stazione…) o ‘Příští
zastávka…’ (Prossima fermata…), a volte
precisando che si tratta di una přestupní
stanice (stazione di trasferimento). Nelle
stazioni della metropolitana ci sono cartelli
p r a g a 129
praga
praga
130 p r a g a
che indicano výstup (uscita) o přestup (come
raggiungere un’altra linea).
La metropolitana è in funzione dalle 5 alle
24 tutti i giorni. La linea A va dal nord-ovest
di Praga (Dejvická) a est (Depo Hostivař); la
linea B va dal sud-ovest (Zličín) al nord-est
della città (Černý Most), mentre la linea C va
da nord (Letňany) a sud-est (Háje). La linea
A interseca la linea C a Muzeum, la linea
B interseca la linea C a Florenc e la linea A
interseca la linea B a Můstek.
Dopo la chiusura della metropolitana i
tram (n. da 51 a 58) e gli autobus notturni
(n. da 501 a 512) continuano il loro servizio
ogni 40 minuti, tutta la notte. Se prevedete
di fare tardi, verificate se uno di questi mezzi
passa nei dintorni della vostra sistemazione.
Su queste corse non si possono usare i biglietti
per le corse brevi.
biglietti
Prima di salire a bordo di un autobus, di
un tram o di un treno della metropolitana
dovrete procurarvi un biglietto valido presso
i distributori automatici sistemati nelle
stazioni della metropolitana o nei pressi
delle principali fermate del tram, ma anche
presso le edicole, i chioschi di snack Trafiky,
le edicole PNS, gli alberghi, gli uffici di informazioni turistiche PIS, nelle biglietterie
di tutte le stazioni della metropolitana e negli
uffici informazioni DPP.
Un biglietto semplice (jízdenka) valido per
una corsa in tram, metropolitana, autobus e
per la funicolare di Petřín costa 26/13Kč per
interi/bambini da sei a 15 anni; i bambini con
meno di sei anni viaggiano gratis. Dovrete
anche comprare un biglietto da 13Kč per ogni
valigia o zaino di grandi dimensioni (più di 25
cm x 45 cm x 70 cm). Carrozzine e passeggini
non pagano un sovrapprezzo.
I biglietti vanno convalidati presso le
macchinette gialle situate all’ingresso delle
stazioni della metropolitana oppure a bordo
dell’autobus o del tram appena salite. Una
volta convalidato, il biglietto ha una validità
di 75 minuti, e all’interno di questo periodo di
tempo si possono fare viaggi illimitati su tutti
i tipi di trasporti pubblici (senza convalidare
di nuovo il biglietto).
C’è anche un biglietto per corse brevi (interi/bambini 18/9Kč) valido per 20 minuti sugli
autobus e sui tram, o per un massimo di cinque
stazioni di metropolitana. Questo biglietto non
permette di effettuare cambi (tranne che sulle
linee di metropolitana) e non è valido per la
funicolare di Petřín, sui tram (dal n. 51 al 58) o
sugli autobus notturni (dal n. 501 al 512).
Chi viene sorpreso senza un biglietto valido deve pagare immediatamente una multa
di 500Kč (o di 100Kč se non si ha il biglietto
per il bagaglio). I controllori non portano
l’uniforme, ma sono tenuti a esibire il tesserino di riconoscimento metallico di colore
rosso e giallo oro. Può succedere che agli
stranieri venga richiesta una cifra superiore
a quella dovuta: fatevi rilasciare una ricevuta
(doklad) prima di pagare.
Si possono anche comprare biglietti validi
per 24 ore (100Kč) e per tre/cinque giorni
(330/500Kč). Anche in questo caso vanno
convalidati solo al primo utilizzo. Con questo tipo di biglietto non dovrete pagare una
tariffa a parte per il bagaglio. I biglietti per
tre e cinque giorni sono validi per un adulto
e un bambino. No, non sappiamo perché
il biglietto da tre giorni costa di più di tre
biglietti da 24 ore!
© Lonely Planet Publications Per agevolarne l’utilizzo, questo capitolo non ha restrizioni
digitali. In cambio pensiamo che sia giusto chiedere che sia utilizzato esclusivamente a scopi
personali e non commerciali. In altre parole, per favore non caricare questo capitolo su siti di
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