tendenze - 2 - Pitti Immagine
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TENDENZE - 2 INFORMALE Movimento, mobilità: tutto (o quasi) è portatile, l’indirizzo è diventato un concetto astratto (quello e-mail, per ora…); ci si sposta in continuazione, sia nel lavoro che nel tempo libero. Logico che gli stili metropolitani rispecchino questo concetto. Forme comode, dettagli presi in prestito all’abbigliamento tecnico, materiali con trattamenti antiusura. Comfort e performance. Capi pensati per correre, per andare in moto, per scivolare sulla neve, sui pattini, sullo skate. Movimento nello spazio e nel tempo: è l’informazione che viaggia sempre più veloce, il continuo incontrarsi di generi e culture diversi, il citare pezzi di un passato più o meno recente come basi dell’estetica contemporanea. Style-surfing, rimbalzando da un decennio all’altro come in un gigantesco flipper. E senza mai perdere il gusto dell’originalità, dell’accostamento inedito, del ripescaggio incredibile. E dell’ironia. Culti pop: le divise olimpioniche, i campus americani anni ’70, la disco music, il rock. Mix trasversale di musica, arte, architettura, moda, cultura. Sovrapposizioni di miti e leggende contemporanei. Sport & Sport Le diverse declinazioni del movimento, dall’immersione totale nella natura alla vita di tutti i giorni in una metropoli dei nostri giorni. Collezioni di abbigliamento e accessori pensate per rispondere alle esigenze di una vita attiva. Ynformal Progettualità, sperimentazione, ricerca. Dall’abbigliamento come funzione alla moda come forma di comunicazione. Una selezione di marchi internazionalmente riconosciuti come cult. Urban Panorama Stili metropolitani, in evoluzione. Sperimentazioni su forme e vestibilità. Variazioni sul tema infinito del denim e rivisitazioni dei capisaldi dell’eleganza maschile in un’ottica nuova. (Sezione realizzata grazie al contributo di Regione Toscana – Toscana Promozione) Pitti Immagine srl 50123 Firenze, via Faenza 111 Tel. 055 36931 Telefax 055 3693200 Home page http://www.pittimmagine.com E-Mail [email protected] E-Mail [email protected] (Padiglione Cavaniglia) Concetti La moto, mito urbano contemporaneo Il golf in chiave fashion/cittadino, non più stile country club Sport vintage: il fascino delle divise dei campioni. Decade di riferimento, gli anni Settanta Melting pot di stili (dal vintage all’etnico) fusi insieme con sobrietà: il nuovo metropolitano Forme Giubbotti e giacche dalle forme aderenti, con tasche interne ed esterne e protezioni (anche rimuovibili) Capispalla a costruzione ergonomica e “modulare”, adattabili alle diverse condizioni climatiche Grandi tasche applicate, bottoni a pressione Felpe con cappuccio, stile “Rocky” Pantaloni tecnici Gli intramontabili chinos Materiali Nylon, mischie nylon/cotone in proporzioni variabili, nylon cerato dalla mano morbida, nylon laminato Cotone nei pesi invernali: tela, gabardine pesante, fustagno, felpa grattata o smerigliata Pura lana vergine o in mischie high performance Trattamenti tradizionali come oliatura o spalmatura aggiornati in chiave hi-tech Materiali ipertecnologici, antivento e antiacqua Pile, imbottiture in piuma d’oca Bordi in pelliccia Maglieria: molte mischie con cashmere; lana antigoccia; jersey in tutti i pesi, interlock Colori Bianco, grezzo, cammello; azzurro, indaco, blu navy Verde bottiglia, verde salvia, senape, arancio, rosso; ciclamino, turchese; lampi di colore fluo Grigio, mastice; nero, argento, canna di fucile Il logo utilizzato in versione “macro”, come nelle tute dei piloti F1 o dei motociclisti, decisamente pop; oppure discreto, appena visibile, tono su tono Disegni jacquard e scudetti applicati come nei vecchi maglioni da montagna Accessori Calzature che ripropongono anche per la città le forme tondeggianti degli scarponi da snowboard Rivisitazioni di classici sportivi del passato, alterandone le proporzioni o i colori: ironica neo-tradizione, ma anche omaggio ai grandi campioni di tutti i tempi (Arena Strozzi) Concetti Style-surfing: a cavallo di epoche e stili diversi, giochi di riferimenti (dal fanatasy agli allucinogeni naturali) che vanno oltre il semplice gusto vintage Mix trasversale di musica, arte, architettura, moda e impegno sociale Ironia dissacrante Forme Giubbotti sportivi: da moto, da baseball Funzionali, frutto di attenti studi Tasche multifunzione Materiali Cotoni ad alta resistenza, con trattamenti anti-acqua e anti-vento Velluti a coste Lane grosse, anche infletrite; lana/cotone Felpa garzata Denim spiegazzato, invecchiato, sovratinto Filati grossi per maglioni “da boscaiolo” Jersey lana/viscosa Colori Bianco sporco, avorio, beige, ocra; grigio, verde, marrone, nero; tutte le tonalità del blu Giallo, arancio vivo, rosso; viola, azzurro, rosa antico; tocchi oro e fluo Gessati, tartan; tinture in capo e lavaggi speciali Stampe-tatuaggio, come quelli dei marinai di un tempo (sirene, pin-up) Accessori Sneakers che calzano come guanti, flessibilissime, dalle grafiche forti e coloratissime; oppure rivisitazione in chiave contemporanea di leggendari modelli del passato (anni ’60, ’70, ’80) Evoluzioni/destrutturazioni di modelli-archetipo: lo stivale da motociclista, l’anfibio militare Borsoni in cuoio per nuovi nomadi (Area Monumentale – Casamatta – Cortile dell’Armeria – Magazzino 02 – Quinte Teatro – Sala della Guardia – Spazio Belfiore) Concetti Recycle: il passato visto come fonte inesauribile di ispirazione e di capi da rivisitare Stile da campus universitario americano anni ’70 Formale/casual: i capisaldi dell’eleganza maschile in un’ottica nuova Olympic Glamour: il fascino delle divise sportive La funzionalità del workwear, data ormai per scontata Forme Giacche e giubbotti di derivazione militare Giacconi marinari Capispalla “classici” (giacca mono o doppiopetto, trench) abbinati a pantaloni ergonomici, asimmetrici Il giubbotto in maglia con zip delle tute sportive Il giubbotto da moto o da pilota F1 Cappucci per parka, poncho, felpe Pantaloni baggy, “antiforma”, che esasperano i volumi già comodi dell’abbigliamento da lavoro Variazioni in chiave design sul classico cinquetasche in denim Materiali Cotone nei pesi più alti, invernali, e nelle costruzioni più resistenti, spesso armaturate Denim e felpa con trattamenti hi-tech Velluto Lana, canapa; canapa/cotone; lana/nylon Lambswool, shetland, oxford Bordi in pelliccia (ecologica o vera) Colori Blu navy, azzurro, verde militare, verde pino, khaki, tabacco, marrone, rosso, ocra Argento, bianco, grigio perla, antracite, nero, colori fluo o quasi (verde acido, arancione) Principe di galles, gessati Grafica vintage: infinite citazioni anni ’70 e ’80, dal gusto pop (fumetti cult, i primi videogiochi) Scritte applicate stile società sportiva, o stampate con stencil effetto militare Ricami ed effetti mix’n’match di stampe e fantasie diverse accostate sugli stessi capi Immaginario glam-rock: borchiette, strass, stampe glitter, caratteri gotici Accessori Revival dei modelli di scarpa da ginnastica che hanno caratterizzato gli anni ’60, i ’70, gli ’80; oppure modelli leggerissimi in materiali hi-tech (principalmente reti ad alta traspirabilità), dal design accattivante e aggressivo, con forti contrasti di colore e grafiche essenziali Zaini, borsoni e borse “da postino” in materiali ad alta affidabilità e dall’immagine sobria, funzionale