Untitled - Liceo "Andrea Maffei"
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Liceo Andrea Maffei Riva del Garda LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 Annuario 2013/2014 - n. 21 1 Annuario 2013/14 Liceo “Andrea Maffei” Riva del Garda (Trento) viale Francesca Alberti Lutti 7 tel. 0464 553511 fax 0464 552316 www.liceomaffei.it e-mail: [email protected] Ventunesimo numero Comitato di redazione: Elena Cutrupi, Franco Lohs, Daniela Mannarini, Eleonora Miorelli, Deborah Miori, Alessandro Ricci, Gianluca Ricci, Sofia Santoni, Maria Rita Tamburini, Antonia Zamboni La redazione ringrazia docenti, studenti e personale amministrativo e tecnico per la collaborazione prestata Impaginazione e stampa: Grafica 5 - Arco LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 Riva del Garda, dicembre 2014 2 Andrea Maffei (1798 Molina di Ledro-1885 Riva), ritratto di M. Gordigiani, Museo Civico di Riva del Garda. Tra i massimi traduttori dell’Ottocento italiano (Schiller, Goethe, Shakespeare, Byron, Lamartine, Anacreonte), senatore del Regno d’Italia, a lui è intitolato il liceo di Riva del Garda fin dalla nascita, il 1927. Giunto quest’anno alla sua ventunesima edizione, l’Annuario del Liceo Maffei continua a mantenere inalterata la sua preziosa funzione di strumento di testimonianza. Un giorno diventerà memoria, accompagnando la crescita di centinaia di studenti che, una volta grandi, sfoglieranno queste pagine e rivivranno alcune delle tappe più importanti del loro processo formativo. La dirigente scolastica prof.ssa Antonella Zamboni LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 IL SALUTO DELLA DIRIGENTE Ancora una volta le numerose iniziative raccolte in questo volume dimostrano meglio di ogni altra cosa che la scuola è stata in grado di offrire agli studenti numerosi stimoli per rendere più sicura la loro crescita, non solo intellettuale. La maggior parte di loro ha lavorato con impegno e serietà ed ha avuto l’opportunità di accrescere le proprie abilità insieme alle conseguenti responsabilità. Un esercizio indispensabile a trasformare il giovane in cittadino per permettergli di vivere la propria vita da protagonista in una società in continua e sempre più rapida evoluzione. Si accusa spesso l’istituzione scolastica di non riuscire a stare al passo coi tempi, incalzata da richieste pressanti di evoluzione dei suoi rapporti con la società. Ebbene, come l’Annuario testimonia bene, la nostra scuola è stata capace di proporsi come punto di riferimento fondamentale in continuo divenire, con uno sguardo dritto e aperto sul futuro e uno vigile sulla contemporaneità e soprattutto sul passato. L’avventura dello studio si è arricchita via via di nuove opportunità, parte delle quali legate all’evoluzione tecnologica che sta accompagnando il processo di crescita della nostra società, parte invece vincolate ai repentini mutamenti di un mondo sempre più globalizzato, ma al tempo stesso dipendente da processi puntuali di specializzazione. Le numerose iniziative testimoniate dagli stessi protagonisti in queste pagine raccontano di una scuola che ha saputo raccogliere queste difficili sfide provando a mettere sempre più in situazione gli studenti e a sollecitarli a diventare attori consapevoli sul palcoscenico della loro esistenza. L’Annuario continua a raccontarla, questa avventura. Si spera che, grazie alla generosità e alla lungimiranza di chi ha dato il suo generoso contributo fino ad oggi, lo possa fare ancora per lungo tempo, per lasciare indelebile testimonianza di ciò che è stato, ma anche per preannunciare ipotetici sviluppi di un futuro che si auspica in linea con le aspettative di tutti questi ragazzi. E dunque con quelle della società tutta. 3 settembre LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 4 UN’ESTATE A BENSHEIM Sempre molto apprezzato il corso estivo di lingua tedesca nella città gemellata Auch dieses Jahr sind viele Schüler von Riva nach Bensheim gefahren, das schon seit langer Zeit Partnerstadt von Riva ist. Die Neuankömmlinge und die treuen Veteranen haben eine Gruppe von 20 Leuten gebildet. Trotz kleiner technischer Unannehmlichkeiten mit dem Bus, fehlte die Freude nicht und wir freuten uns schon auf die zwei zukünftigen Wochen. Eben erst angekommen, empfingen uns die äußerst freundlichen Familien. Jeden Tag, außer am Wochenende, nahm der Unterricht den größeren Teil des Vormittages ein. Der Kurs hatte nichts mit dem normalen Schulunter- richt zu tun, da die Unterhaltung überwog und man sogar Spaß hatte Vokabeln zu lernen. Die restliche Zeit wurde mit nachmittäglichen Ausflügen oder mit der Gastfamilie verbracht. Während der Ausflüge besichtigte man die Städte in der Nähe von Bensheim. Da konnte man sich austoben! Für die Mädchen, die shoppen gehen wollten, gab es die Möglichkeit einen ganzen Tag die moderne Stadt Frankfurt zu besichtigen, für die fleißigeren SchülerInnen die Universitätsstadt Heidelberg, und für die stärksten SportlerInnen wurde ein ganzer Nachmittag dem Sport gewidmet und so fort. Was mir persönlich am meisten gefallen hat, ist die Stadt Worms, mit ihrer Großartigkeit und ihrer Schönheit. Für den letzten Tag wurde ein Grillfest organisiert, wo man mit den anderen Spaß haben konnte und wo über die Arbeit der zwei Wochen berichtet wurde. Alles in allem haben wir uns sicher nicht gelangweilt! Dieser Kurs ist sicher eine gute Gelegenheit, sich in die deutsche Kultur zu versenken. Elena Musetti Samstag war, aber wir fuhren nach Frankfurt. Wir besuchten den Dom und das Zentrum und dann hatten wir drei Stunden frei und gingen shoppen. Am Sonntag gab es in Schwanheim die Taufe eines Motorseglers auf den Namen “Riva del Garda“. Am nächsten Tag mussten wir zur Schule, aber am Nachmittag besuchten wir Heidelberg, eine wunderbare Stadt. Wir gingen durch die Stadt spazieren und dann besuchten wir das Schloss. Am Dienstag fuhren wir mit dem Bus nach Wiesbaden, aber wir fuhren nur zum Schloss Freudenberg. Das Thema war “Erfahrung zur Entfaltung der Sinne und des Denkens“. Am nächsten Tag machten wir nach der Schule ein Grillfest mit unseren Lehrern und Gastfamilien. Am 29. August fuhren wir mit dem Bus nach Karlsruhe, aber wir besuchten nur das “Zentrum für Medientechnologie“. Es war sehr interessant. Freitag war der letzte Tag unseres Aufenthaltes, so gingen wir nach der Schule alle zusammen zum Kirchberg, wo wir zu Mittag aßen und einige Stunden blieben. Am Samstag, dem 31. August, mussten wir nach Hause zurückfahren. Wir trafen uns wieder auf dem “Riva del Garda“ Platz. Wir begrüßten unsere Familie, einige auch mit Tränen in den Augen, und fuhren los. Und so endete unsere Reise nach Bensheim, die wir nie vergessen werden. LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 Am 18. August haben wir uns alle getroffen, um nach Bensheim zu fahren. Schon lange warteten wir auf diesen Tag und waren natürlich sehr glücklich. Die Abfahrt war um 7.00 Uhr und wir waren alle noch etwas verschlafen. Um 19.00 Uhr sind wir auf dem “Riva del Garda” Platz angekommen. Da haben wir unsere Gastfamilien kennengelernt. Die Familien fuhren uns nach Hause uns so konnten wir auch die anderen Familienmitglieder kennenlernen . Am nächsten Tag gingen wir zur Schule und die deutschen Lehrer trennten uns in zwei Gruppen; und am gleichen Tag machten wir eine Stadtrally durch Bensheim. Am 20. August machten wir mit unserer Lehrerin, Frau Jana Lahann, einen Rundgang durch die Schule. Am Nachmittag sind wir zu einem Sportplatz, wo wir Beachvolleyball oder Badminton gespielt haben. Am nächsten Tag fuhren wir nach der Schule mit dem Zug nach Worms, eine schöne Stadt in Rheinland-Pfalz. Hier besuchten wir den Dom, den jüdischen Friedhof und das jüdische Museum. Am 22. August fuhren wir nach der Schule nach Mannheim. Wir besuchten das Museum für Arbeit und Technik und später den Luisenpark. Am nächsten Tag mussten wir ‚nur’ zur Schule gehen, weil wir den Nachmittag frei hatten. Am 24. August sind wir nicht zur Schule, weil es 5 settembre LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 6 PER ROMPERE IL GHIACCIO Uscita alle Busatte per i nuovi primini: un efficace sistema per favorire i primi contatti Quest’anno, per accogliere in maniera adeguata i nuovi primini, si è pensato di organizzare un’uscita iniziale al Parco delle Busatte, in quel di Torbole: un’occasione per rompere il ghiaccio al di fuori delle aule scolastiche e per favorire un primo scambio di contatti. I docenti di scienze motorie hanno studiato una nutrita serie di attività che hanno tenuto occupati i ragazzi per tutta la mattinata. Peccato che l’indomani si sia dovuti tornare tutti in classe... 7 LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 8 LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 settembre 9 LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 settembre LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 10 «INSEGNARE?» QUANTA NOSTALGIA Intervista alla vicepreside, Maria Pia Frainer “Ho dato la mia disponibilità e lo faccio”, afferma con determinazione Maria Pia Frainer. Al culmine di una collaborazione durata anni con la nostra attuale preside, prima come collega di matematica, poi come collaboratrice e infine come vicepreside, si occupa di tutto ciò che è l’organizzazione della scuola, ciò che serve a farla funzionare. “Mi manca l’insegnamento”, dice forse con un po’ di malinconia. “Ma la dirigente mi ha chiesto se ero disposta a darle una mano ed io ho detto di sì”. Prova nostalgia per ciò che era la vita in classe, il rapporto con i ragazzi, l’insegnare matematica e sapere che, guardandoli negli occhi, i suoi studenti avevano capito. Il momento più bello? Quando una ragazza l’ha ricordata nell’introduzione della sua tesi. Ma cosa si cela dietro la figura seria e composta della nostra vicepreside? Originaria della Valsugana, studia al liceo scientifico di Borgo, sede staccata del Galilei di Trento. Finito il quinquennio, si iscrive alla facoltà di matematica a Povo dove si laurea. Arriva al Maffei all’età di venticinque anni e poco tempo dopo entra di ruolo come professoressa di matematica sul corso A del linguistico. “Questa è la mia scuola”, afferma con orgoglio. Quando non lavora, passeggia e legge. “È la lettura il posto dove mi piace rifugiarmi. Quando vado a comprare un libro, leggo la quarta di copertina e se mi piace lo acquisto”. Non ama i generi horror e fantasy, ma ha due grandi passioni: Camilleri e Odifreddi. Cosa consiglierebbe ai ragazzi? “La scelta di Sophie” di William Styron, “Una serata dorata” di Peter Cameron, “Il Piccolo Principe” di Antoine de Saint-Exupéry, “Le affinità elettive” di Johann Wolfgang von Goethe e “Frankenstein” di Mary Shelley… Suona la campanella e la ricreazione è finita, ma c’è spazio ancora per un’ultima e importante domanda: “Che consiglio vorrebbe dare a studenti e professori?”. “Voglio solo dire che la scuola va amata. Amate la scuola perché per voi studenti è una fase importante della vita . Per gli insegnanti è il posto in cui lavorano, ma l’insegnamento è sempre un lavoro un po’ particolare.” Sofia Santoni DA DORTMUND A VICENZA Mercoledì 18 settembre 2013, durante la settimana dello scambio con i ragazzi di Dortmund, abbiamo accompagnato i nostri gemelli tedeschi per le vie della bellissima Vicenza, città apprezzata non solo dagli ospiti di Dortmund ma anche dal gruppo italiano. Arrivati a destinazione, siamo stati accolti dalla nostra guida che ci avrebbe accompagnato durante tutta la giornata alla scoperta di questa splendida città, inserita nel 1994 nella lista dei beni “patrimonio dell’umanità” dell’UNESCO. Nel centro storico vicentino troviamo infatti le opere più importanti di Andrea Palladio, celebre architetto, teorico dell’architettura e scenografo italiano del Rinascimento che nella bella Vicenza si formò e lavorò. La nostra prima tappa è stata la chiesa di Santa Corona, una delle più importanti della città, costruita nella seconda metà del XIII secolo e arricchita nel corso dei secoli da numerose opere d’arte. È seguita la visita al Teatro Olimpico, teatro progettato dallo stesso Andrea Palladio nel 1580, primo e più antico teatro stabile coperto dell’epoca moderna. Nonostante siano trascorsi tanti anni dalla sua realizzazione, l’impianto originale è molto ben conservato e l’impatto visivo è notevole. Ciò che lascia a bocca aperta è la resa tridimensionale dello sfondo del palcoscenico che riprende le vie di Vicenza. Nel pomeriggio ci siamo spostati leggermente da Vicenza per arrivare in località Riviera Berica, dove abbiamo visitato Villa Almerico Capra detta La Rotonda, uno dei più celebri ed imitati edifici della storia dell’architettura dell’epoca moderna; è senza dubbio la villa più famosa del Palladio e, probabilmente, di tutte le ville venete. Situata su una collina, permette ai suoi visitatori una spettacolare vista del panorama vicentino. LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 Uscita nella città veneta con i ragazzi tedeschi giunti a Riva nell’ambito dello scambio 11 settembre LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 12 A ZONZO PER LE MONTAGNE La 5D scientifico, vincente nel concorso «Vieni via con me», ha provato quattro notti nei rifugi trentini L’Accademia della Montagna ha premiato, nell’ambito del concorso “Vieni via con me”, la classe 5D Scientifico per l’anno scolastico 2012-2013 con un’uscita di quattro notti in rifugi trentini, con l’appoggio di una guida alpina. Intorno a metà settembre i ragazzi sono saliti al rifugio Dorigoni per le cascate di Saent, il sentiero dei larici monumentali e hanno provato l’arrampicata nella palestra di roccia. Il giorno successivo sono saliti alla Cima Rossa di Saent e al Ghiacciaio del Careser. Quindi escursione naturalistica a Campisol Alt con discesa in Val Maleda e trasferimento al Rifugio Graffer. Poi Sentiero Benini e pernottamento al Rifugio Tukett, infine attraversata al Rifugio Alimonta passando per il Rifugio Brentei e discesa a Vallesinella. Partecipazione e impegno lodevoli per gli studenti coinvolti nella fase di istituto di corsa campestre LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 UNA CORSA A PERDIFIATO Nella splendida cornice del lago di Garda si è svolta la consueta fase di istituto per la selezione dei nostri studenti ai campionati provinciali di corsa campestre a Villalagarina. Nella categoria allievi si sono distinti Tomasi Matteo, Menotti Amedeo, Petrucci Francesco e Moratelli Michele, mentre tra le allieve Gosetti Giulia, Crosina Elisa, Giacometti Sofia, Appolloni Angela. Tra gli juniores si sono assicurati la trasferta nel roveretano Vecchi Cristina, Casari Sara, Leoni Emma, Andreasi Giacomo, Rosà Tommaso e Donati Santiago. 13 ottobre LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 14 CARO DIARIO Alcune classi del biennio si sono messe alla prova raccontando, all’interno di uno specifico progetto, la loro realtà Quest’anno dalla professoressa di italiano ci è stata proposta un’esperienza di scrittura particolare; con noi hanno aderito anche altre classi. Tutte le settimane ci veniva proposto un nuovo tema sul quale ogni giorno dovevamo scrivere almeno una pagina di diario. È stata certamente un’esperienza utile, anche se a volte un po’ faticosa. Dovevamo scrivere un diario con costanza e regolarità. Gli argomenti proposti erano insoliti e avevano lo scopo di farci concentrare su quelle cose a cui durante la giornata di solito non diamo molta importanza, utilizzando i fatti accaduti per sviluppare delle descrizioni, delle riflessioni o dei semplici racconti. Il diario della prima settimana, ad esempio, si intitolava “ANIMALI PICCOLI E PICCOLISSIMI”. Ecco un esempio: Nihao! Questa sera ti devo raccontare di un episodio capitatomi oggi... Sono le otto di sera, e sono intento a mangiare un bel purè immerso in un quintale di sugo. Finito il tutto mi alzo per prendere un caco, ma vedo una miriade di moscerini che esce fuori dalla scatola. Allora, dopo avere riposto il caco su un piatto, afferro un asciugamano ed incomincio ad uccidere ad uno a uno tutti i moscerini. Dopo un buon quarto d’ora giacciono sul pavimento più di venti puntini neri... Poi ho preso il mio caco e ho incominciato a mangiarlo Grazie a questa iniziativa abbiamo avuto l’opportunità, per alcuni mesi, di confrontarci su ciò che avevamo scritto riguardo al tema proposto, così facendo ci siamo conosciuti meglio. Inizialmente non apprezzavamo il fatto di doverci prendere questo impegno, ma alla fine siamo riusciti ad assumerci una responsabilità. Insomma, per concludere non è stata una cattiva esperienza, anzi la consigliamo a tutti. Alice Longo e Martina Planchesteiner, 1B scientifico Grazie al Fondo Sociale Europeo alcune maffeiane hanno potuto simulare la creazione di una cooperativa A giugno è cominciata la terza edizione del corso, finanziato dal Fondo Sociale Europeo, «Dal Liceo all’impresa sociale». Durante i mesi estivi sette ragazze sono state coinvolte in un percorso formativo sulla realtà delle cooperative sociali in Italia e in Europa tenuto dalla prof.ssa Ilaria Dalvit, dal dott. Roberto Vettori e dalla dott.sa Francesca Anzi. Le tante ore che all’inizio preoccupavano le studentesse sono poi trascorse velocemente sia per le metodologie coinvolgenti degli esperti, che per la simulazione della nascita di una cooperativa che si è conclusa con la realizzazione di un video. Il corso ha avuto anche una parte pratica tramite le attività svolte presso la cooperativa Arcobaleno e la Comunità Murialdo, di cui leggiamo le testimonianze dirette delle ragazze. Sofia: «Partecipare a questa esperienza formativa mi ha fatto conoscere una nuova realtà di cui non facevo parte, ma nella quale sono stata accolta a braccia aperte e mi ha aiutata nel comprendere e capire diverse situazioni, più o meno problematiche, presenti in questa comunità». Elena: «Operare in segreteria, stare con i bambini di età differenti e interagire con persone affette da disturbo psichiatrico, mi è servito soprattutto per abbattere barriere di stereotipi dovuti all’ignoranza su questi temi». Paola: «Grazie a questo corso ho avuto la possibilità di avvicinarmi a nuove figure professionali (psichiatra ed educatore) che potrei considerare come sbocchi lavorativi». Marta: «Dallo stage mi sono portata via la consapevolezza che sono sulla strada giusta, perché con i bambini mi sono trovata bene e loro si sono divertiti». Michela: «Sono contenta di aver partecipato a questo corso perché penso che arricchisca di molto una persona sia a livello culturale che personale». Rafaela: «Mi sono trovata molto bene con le responsabili dello stage con cui mi sono confrontata e che mi hanno dato molti consigli utili riguardo al LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 DAL LICEO ALL’IMPRESA SOCIALE percorso che intraprenderò per diventare psicoterapeuta». Elisa: «È stato molto interessante venire a contatto con realtà che senza questo corso non avrei mai potuto conoscere». Il progetto è stato svolto anche il precedente anno con successo ed entusiasmo sia da parte delle ragazze che da parte della professoressa Dalvit e si è concluso con una serata per condividere l’esperienza con la cittadinanza. Quanto appreso durante il corso, come dimostrano i commenti positivi delle partecipanti, è servito non solo per fornire nozioni formali, ma ha dato alle ragazze nuovi strumenti per affrontare con consapevolezza realtà differenti alla nostra quotidianità. 15 ottobre LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 16 PARNASUS, PER UNA DIDASSI INNOVATIVA Presentato dal prof. Stefano Lotti il progetto che grazie alla collaborazione con la Asus ha permesso l’introduzione del tablet in classe Ad inizio anno è stato presentato il progetto ParnASUS, ovvero una didassi innovativa sperimentata dal Liceo “Andrea Maffei” in collaborazione con ASUS, valorizzando il ruolo che le tecnologie possono assumere nei processi di apprendimento e di insegnamento anche di materie non tecnico-scientifiche. Il progetto ParnASUS prevede una metodologia di insegnamento multimediale, multisensoriale e multimodale in grado di consentire una maggiore partecipazione dei discenti e di sviluppare il loro pieno potenziale: si crea, in questo modo, un ambiente di apprendimento ottimale grazie ad un approccio didattico attivo, costruttivo e collaborativo. Così ha raccontato l’evento “Il Corriere della Sera”. «Non solo il registro, i libri di testo o la lavagna. Ma un intero sistema educativo basato sulle nuove tecnologie. Si chiama ParnASUS ed è stato presentato a Riva del Garda. Protagonisti il liceo «Andrea Maffei», nel comune trentino, e Asus, compagnia specializzata in prodotti elettronici, ideatrice di un programma per sostenere le scuole che puntano sulla tecnologia. Come il Maffei, appunto. «Il nostro liceo si è impegnato fin dai primi anni ’90 a ricercare una didattica innovativa e ad abituare gli studenti a una logica multimediale» spiega la dirigente Antonia Zamboni. Dall’ipertestualità degli inizi fino al registro elettronico e il mondo open source, puntando sulla piattaforma CMS Joomla. Un software di content management, cioè, diventato la base tecnologica per gestire una vasta gamma di attività: dalla condivisione di corsi online, compiti e iniziative di recupero, all’animazione di forum e sportelli digitali, fino all’orientamento in entrata e in uscita. Su questo tessuto, si innesterà l’uso dei tablet ASUS Vivo Smart. «Abbiamo deciso di sostenere istituti e licei come il Maffei perché riteniamo che le scuole debbano essere messe in grado di usufruire di tutte le opportunità a disposizione della nuova era digitale. Inoltre, la tecnologia deve pure agevolare le scuole e le famiglie nel reciproco rapporto di collaborazione» spiega Manuela Lavezzari, marketing manager di ASUSTek Italy. Tra le caratteristiche della sperimentazione del Maffei, la sostituzione del tradizionale libro di testo con risorse già disponibili in Rete oppure create dagli insegnanti o dai docenti insieme con gli stessi studenti. «Grazie all’adesione al progetto ParnASUS e la conseguente adozione di supporti tecnologici, il metodo di apprendimento ha subito un notevole cambiamento – testimonia Stefano Lotti, professore di italiano e latino del Maffei -. Non avendo a disposizione i libri di testo, ovvero una fonte chiara e sicura di nozioni, risulta indispensabile elaborare un metodo efficace tramite il quale costruire un “nostro libro di testo”, basato sugli appunti presi in classe e, successivamente, sistemati a casa. Il lavoro si è diversificato principalmente in due metodi: uno mirato ad approfondire e fissare i vari concetti attraverso una rielaborazione complessa degli appunti, l’altro alla riscrittura creativa basata su schemi, mappe e supporti visivi chiari ed immediati, con conseguente sviluppo di competenze più articolate, abilità e capacità quali flessibilità, creatività, disposizione a lavorare in team e molto altro ancora». 17 LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 ottobre LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 18 UNA GITA INSPERATA 5D e 5B scientifico in Umbria e nelle Marche per comprendere il fenomeno del carsismo. Ma non ci credevano più Noi ragazzi di 5D Scientifico abbiamo iniziato l’ anno convinti di fare una super gita conclusiva del nostro percorso “liceale” a Berlino… Il consiglio di classe aveva approvato l’uscita, gli accompagnatori erano stati trovati e noi tutti eravamo d’ accordo sulla meta, ma... per confusioni varie, avevamo esaurito i giorni di gita disponibili!!! Per fortuna non siamo stati gli unici; anche la classe 5B aveva dovuto subire la nostra stessa sorte. Dopo le prime settimane, nelle quali sembrava svanita ogni possibilità di fare una gita, ecco che il prof. Minghetti (nostro fedele accompagnatore) ci ha proposto tre giorni da passare tra l’Umbria e le Marche. Lo scopo della gita era andare ad osservare con i nostri occhi gli effetti del carsismo ed addentrarci in immense grotte mettendo a dura prova le nostre condizioni fisiche. Quindi il 26 ottobre 2013 siamo partiti: classe 5D e 5B accompagnati dal prof. Minghetti e dalla prof.ssa Baciocco. Abbiamo visitato le enormi grotte di Frasassi, composte da numerose sale; la prima avrebbe persino potuto contenere al suo interno il Duomo di Milano! Qui abbiamo potuto osservare stalattiti e stalagmiti conservate in ottimo stato: l’ambiente chiuso della grotta ed il biancore di queste ultime rendeva l’ atmosfera molto particolare. Anche le Grotte di Monte Cucco sono state molto apprezzate; addentrarci per poter fare gli “speleologi” è stato faticoso perché dovevamo attraversare tratti dove c’erano acqua e sentierini molto stretti, ma per raggiungere la calma e la tranquillità che vi era all’interno ne è valsa la pena. Nonostante noi avessimo perso le speranze, abbiamo effettuato una bellissima gita che ci ha permesso di passare dei giorni pieni di cose interessanti da vedere e di momenti divertenti trascorsi con i compagni di classe nell’ultimo anno di quest’avventura. Manuela Bassi 5D SCIENTIFICO Un viaggio ad Assisi all’insegna della scoperta e della meditazione In settembre i nostri professori di religione ci hanno proposto di partecipare ad un viaggio, organizzato dai frati cappuccini di San Martino, alla scoperta di Assisi. Dopo che i frati ci hanno spiegato come si sarebbe svolta l’esperienza, siamo rimasti tutti affascinati dall’idea di poter visitare luoghi che altrimenti non avremmo mai potuto vedere, ma soprattutto di conoscere un’altra realtà, quella francescana, che vi assicuriamo è davvero simile alla nostra! Non volendo assolutamente perdere questa occasione, il 29 novembre, tutti carichi e pieni di aspettative, siamo partiti dal convento di Arco diretti ad un altro convento, quello delle monache di clausura, in pieno centro ad Assisi. Lì abbiamo visitato alcune chiese e la città in generale, che è davvero magica! Le sere che abbiamo trascorso in convento sono state molto divertenti: abbiamo riso, scherzato, mangiato, giocato, riflettuto insieme, proprio come se tutti ci conoscessimo da una vita. Abbiamo trascorso un’esperienza indimenticabile! Abbiamo avuto la possibilità di conoscere una monaca di clausura ed è stato un incontro molto forte e toccante allo stesso tempo, perché questa monaca Elisa Cuccaro, Viola Ducati, Silvia Agnolin, Ilaria Nardelli, Sofia Rigotti LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 QUAL BUON CONVENTO! aveva delle idee molto radicali e lontane dal nostro modo di pensare e ragionare e quindi per alcuni è stata un’esperienza positiva mentre per altri un po’ meno. Siamo comunque rimasti tutti molto impressionati dalla sua immensa fede che l’ha portata, a soli 32 anni, a decidere di ritirarsi in convento. Questo viaggio ci ha davvero arricchiti, non solo dal punto di vista spirituale, ma proprio come persone: le nostre vecchie amicizie si sono rafforzate e abbiamo avuto la possibilità di farne di nuove e di scoprire la bellezza nel fare gruppo e nel condividere tutti assieme, anche se per pochi giorni, i pensieri che questa magnifica esperienza ci ha trasmesso. Volevamo ringraziare i frati e il prof. La Spina per averci sopportato e per averci permesso di vivere questi bellissimi momenti. 19 novembre LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 20 BIENNALE DI SPESSORE Visita a Venezia all’esposizione internazionale. Tema di quest’anno: «Il palazzo enciclopedico» Domenica 10 novembre alcuni ragazzi del Maffei sono partiti per quella che ormai è una tradizione del Liceo: la visita all’Esposizione internazionale d’arte di Venezia che prende luogo ogni due anni (da qui, appunto, Biennale). Quest’anno il tema è stato Il Palazzo Enciclopedico, riprendendo un’idea dell’artista italo-americano Marino Auriti, cioè creare un museo immaginario che ospitasse tutto il sapere dell’umanità. La mostra ha avuto quindi lo scopo di indagare il desiderio del mondo contemporaneo di conoscere tutto, dove il diluvio di informazioni rende necessari i tentativi di strutturare la conoscenza in sistemi omnicomprensivi, di conciliare il sé con l’universo, il soggettivo con il collettivo. Per questo motivo abbiamo potuto ammirare opere d’arte di ogni tipo, a partire da inizio Novecento fino ai giorni nostri. Il percorso è cominciato con il Libro Rosso dello psichiatra Carl Gustav Jung, trascrizione in parole e immagini dei sogni e delle visioni che ebbe durante l’esplorazione del subconscio. Notevole il padiglione belga: stanza nera interamente occupata da un enorme olmo sradicato, ormai scheletro, con dei grandi nodi di stracci intorno ai rami, simili a ferite che qualcuno ha cercato di curare come poteva. Ci ha colpiti anche l’opera Venetians, rappresentazione di un’angosciante e perenne attesa, e il padiglione russo con la performance Danaё, ispirato alla mitologia greca. Qui solo le donne munite di ombrello potevano entrare nella prima stanza, dove scendeva una pioggia di monete d’oro; dovevano poi rimetterle in un secchio che veniva portato al secondo piano da una carrucola: qui si scopre che il meccanismo è attivato da un uomo con fare militaresco. A detta del curatore del padiglione, l’opera è una denuncia politica sulla corruzione del denaro, ma ci dice anche che la speranza è nel genere femminile: sta a noi decidere quando interrompere questo processo perpetuo. Gli studenti del biennio hanno apprezzato il progetto studiato per metterli in guardia dai pericoli di internet Il progetto “Nautilus”, nato per sensibilizzare i giovani all’uso corretto e sicuro di internet, è stato davvero coinvolgente e costruttivo. In due incontri ci è stato spiegato come utilizzare la rete in modo responsabile. Ad alcuni di noi questo progetto era già stato proposto alle medie, ma il signor Mauro è riuscito nuovamente a coinvolgerci in modo attivo, facendoci entrare direttamente nella situazione. Infatti, con video, immagini e scenette, ha centrato in pieno l’obiettivo di farci apprendere cose importanti anche attraverso giochi di ruolo. Per risolvere dubbi e perplessità è stato possibile fare domande e così ognuno di noi ha potuto consolidare le proprie conoscenze o ampliarle. Le spiegazioni ricevute sono servite a farci riflettere sugli aspetti sia positivi che negativi di internet e dei social network. Le attività di gruppo e gli interventi, in cui ognuno era libero di Valeria Cappelletti e Cinzia Santoni, 1 B scientifico LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 NAUTILUS, GUIDA SICURA NELLA RETE esprimere la propria opinione, sono stati apprezzati da tutti. La scenetta è stata la cosa più originale e tre nostri compagni si sono cimentati come attori. La situazione riguardava un fatto spiacevole accaduto realmente a una ragazza della nostra età. La scenetta è stata una trovata efficace, per farci vivere in prima persona un’esperienza di quel tipo, per farci capire come affrontare un problema del genere e a chi rivolgersi per chiedere aiuto o anche per prendere esempio e non ripetere errori di altri. Nonostante si trattasse di un argomento delicato, è stato divertente iniziare un dibattito per decidere chi dei tre fosse il vero responsabile. Il bilancio finale è dunque positivo e la maggior parte di noi considera “Nautilus” una proposta valida anche per le classi future. 21 novembre LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 22 PEER TO PEER, PER CAPIRE MEGLIO Studenti che spiegano a studenti i pericoli di internet: un esperimento riuscito Quest’anno, nel nostro liceo, è stato finalmente realizzato un progetto di peer education affidato alle classi terze e rivolto agli studenti del secondo e del terzo anno. La peer education, come dice il termine, è una forma di educazione alla pari per sensibilizzare i ragazzi su tematiche importanti. I peer educator sono vicini ai fruitori per età, sesso e condizione sociale. Questo sistema di istruzione, che è stato impiegato nei Paesi anglosassoni (specialmente negli USA) e in gran parte dell’Europa fin dagli anni ’60 e ’70 per trattare l’educazione sanitaria e sessuale e tematiche quali la prevenzione dell’HIV e il consumo di tabacco, alcool e droghe, si è diffusa in Italia solamente negli ultimi 15 anni. Dopo una serie di incontri pomeridiani tenuti da Mauro Cristoforetti (esperto di questa attività da molti anni), abbiamo appreso importanti informazioni sulla sicurezza in rete che riguardano diversi ambiti: dal sexting al cyberbullismo, dal grooming (adescamento in rete) alle leggi sulla privacy. Abbiamo cercato i modi più efficaci per trasmettere ad altri ragazzi queste conoscenze attraverso varie attività, in particolare con la visione di video e giochi, affinché tutti venissero coinvolti e si creasse interazione tra le parti, comunicando l’importanza degli argomenti trattati “con leggerezza” ma con serietà. Ritengo di essere stata molto fortunata in quanto ho vissuto quest’esperienza da entrambi i lati, sia come peer educator sia avendo partecipato con la mia classe ad un incontro tenuto da altri ragazzi. Ho quindi avuto sia la possibilità di essere “sensibilizzata” e di confrontarmi con altri, sia di aiutare studenti a conoscere alcuni temi ormai “vicini” alla nostra realtà. È stata un’occasione per conoscere e approfondire aspetti che, anche se negativi, è importante sapere per essere consapevoli di ciò che può succedere e per non correre rischi. Spero che questo tipo di educazione sia adottato nuovamente nel nostro liceo per sensibilizzare gli studenti riguardo anche altri ambiti e per offrire a nuovi studenti l’occasione di partecipare a quest’attività. Nella partecipazione dimostrata dai ragazzi con cui io e il mio gruppo di peer educator abbiamo interagito sono stata “ripagata” dell’impegno e della fatica impiegati nei pomeriggi e nella preparazione degli incontri. Chiara Bettoni Visita alle fortificazioni a picco sul lago per cercare di non dimenticare il sacrificio di tanti “Una generazione che ignora la storia non ha passato, e nemmeno un futuro” (Robert Anson Heinlein). Useremmo queste parole per riassumere con quale spirito abbiamo lasciato i torreggianti bastioni delle fortificazioni del Ponale quel piovoso pomeriggio del 15 novembre, quando, appena usciti dalle buie gallerie scavate nella montagna dai nostri avi, abbiamo potuto nuovamente assaporare l’aria pura. Con il nostro tipico entusiasmo avevamo cominciato l’escursione, armati di torce e lanterne, consci del privilegio accordatoci di poter visitare uno dei più suggestivi tesori della storia locale, sconosciuto ai più! In men che non si dica percorriamo quel breve tratto in salita con la rassicurante presenza del lago sulla nostra sinistra…. Ma non facciamo tempo a prenderci un momento per osservare il panorama della Busa che veniamo investiti da un turbinio di aneddoti che ci inducono a chiederci di quali eventi fu testimone quella stessa terra che noi calpestiamo ogni giorno. Ed ecco, tutto d’un tratto cinque, dieci, venti torce si accendono ed i più claustrofobici rivolgono l’ultima preghiera: l’ora è giunta. È giunto il momento di immergerci nelle viscere della nuda roccia e ripercorrere come i soldati d’un tempo le oscure e tortuose gallerie della Tagliata. Rassicurati dall’illuminante guida del signor Ludovico Tavernini e del professor Dusatti, si svelano a noi decine labirintici tunnel, angusti locali, strette feritoie… e Niko G. Zeni e Mora Michele 5A scientifico LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 PONALE, IL LABIRINTO DELLA STORIA ci immaginiamo noi, nelle vesti di quei poveri uomini, costretti a intere notti di veglia nello scrutare l’orizzonte alla ricerca di un qualche rumore sconosciuto, di una qualche luce innaturale, attanagliati dal terrore e dall’angoscia della morte e del destino dei cari lontani. Quanti soldati si saranno riparati contro quelle solide pareti di roccia, quanti avranno consumato la magra sbobba rannicchiati in qualche angolo polveroso, in quanti si saranno assopiti fra quelle brande struggendosi nell’attesa di una qualche lettera che ravvivasse in loro la speranza di non essere stati dimenticati? A poco valse a questo punto lo scorcio che da una feritoia si aprì a noi sul lago, a poco valse 100 anni fa a chi prima di noi camminò per quei luoghi. L’uscita sarà durata sì e no un’ora e mezza, ma all’interno di quelle strette e fredde mura il tempo era trascorso con un ritmo del tutto diverso, più intenso e carico di emozioni per tutti. Nessuno riemerse dall’oscurità di quei cunicoli senza aver portato via qualcosa di quell’esperienza, essendosi immedesimato almeno per un momento, per un singolo secondo, nella vita di quanti lì vissero, vegliarono e soffrirono. 23 novembre FACCIAMO LA RÈVOLUTION Ha divertito e coinvolto lo spettacolo in lingua francese sui temi della Parigi del ‘68 Per tutti coloro a cui la realtà di tutti i giorni appare spesso un po’ stretta, lunedì 11 novembre 2013 è stata l’occasione ideale per una ventata di libertà attraverso un salto all’indietro nel tempo di circa 40 anni o poco più. “Révolution ‘68”: questo il titolo dello spettacolo messo in scena dalla compagnia FranceThéâtre rigorosamente in lingua francese, appuntamento ormai abituale ed atteso con entusiasmo da studentesse e studenti del liceo linguistico. Ambientato nella Parigi del 1968, periodo di fervore per giovani studenti e meno giovani operai sull’onda di rivendicazioni di maggiori diritti sociali e lavorativi, la vicenda ruota intorno alla storia d’amore tra i due protagonisti: Alex e Carla, due giovani apparentemente così diversi perché provenienti da realtà sociali del tutto opposte, che scopriranno tuttavia di avere in comune più di quanto si aspettassero. A metter loro “i bastoni tra le ruote”, Antoine, agente segreto dell’”Agence Mondiale du Destin” inviato dall’anno 2013 per metter mano alle questioni scomode del passato a favore degli interessi dei potenti del futuro. Divertente e coinvolgente, lo spettacolo non ha certo deluso le aspettative dopo il grande successo dell’anno precedente con “Kabaret”. Sulle note di canzoni che rimandano ai bei tempi dei fiori tra i capelli, ancora una volta questi attori talentuosi sono riusciti a creare un’atmosfera allegra e decisamente piacevole. Un’occasione questa, tuttavia, non soltanto di svago, ma soprattutto di approfondimento linguistico e storico-culturale riguardo a tematiche di interesse comune e magari non sempre approfondite sui libri di scuola. Che dire, siamo tutti curiosi di scoprire quale sarà il titolo del prossimo spettacolo: l’appuntamento è imperdibile! LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 Elisa Argenziano 24 Lady Gulliver’s travels Portata in scena dai nostri attori un’ardita attualizzazione del capolavoro di Swift È stata una bellissima esperienza che, oltre a trasmetterci più sicurezza e scioltezza nel parlare inglese, ci ha fatto crescere anche come classe: stando insieme e supportandoci a vicenda nei momenti di difficoltà siamo riusciti a conoscerci ancora meglio e a costruire un vero e proprio gruppo classe che prima non era così forte. Speriamo che questo progetto venga proseguito e portato a termine ogni anno e auguriamo che sia positivo come lo è stata per noi. 5A Linguistico LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 È cominciato tutto a novembre con qualche perplessità e incertezza: la difficoltà nelle realizzazione delle scene, l’insicurezza nel recitare in inglese e la vergogna di esibirsi di fronte a tutta la scuola, un’ impresa che, per alcuni, è sembrata quasi impossibile. Anche il romanzo ci spaventava: il romanzo di Swift “Gulliver’s travels” è molto complesso e sono presenti collegamenti all’epoca dello scrittore con particolari riferimenti alla politica, alla società e allo stile di vita della prima metà del Settecento con critiche alla sovranità e al comportamento dell’uomo corrotto. Ma, spinti dalla voglia di provarci e, forse, dalla voglia di continuare una sorta di tradizione delle quarte linguistico, ci siamo buttati. Insieme alla nostra Lady Gulliver abbiamo attraversato e conosciuto mondi legati alla fantasia e all’immaginazione con personaggi insoliti e particolari che hanno fatto divertire sia noi che il pubblico. Ci siamo immedesimati nei caratteri dei diversi protagonisti, cercando di personificare ruoli che, non sempre, erano adatti a noi e ai nostri modi di fare ma ci siamo divertiti nel rappresentare un “altro noi”. La modernizzazione e la parte tecnica sono state opera del regista Enrico Tavernini mentre la parte linguistica del professor M. Michelotti e della professoressa R. Seia. 25 dicembre LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 26 VENT’ANNI DI ANNUARIO Importante ricorrenza per il volume che ogni anno raccoglie la sintesi delle esperienze vissute dentro e fuori il liceo L’annuario compie vent’anni. Una ricorrenza davvero speciale per l’agile volumetto che dal lontano 1995, per iniziativa del prof. Graziano Riccadonna, raccoglie tutte le esperienze degli studenti del Maffei. Pagine di vita, verrebbe da dire. Una memoria tangibile di ciò che è stato, affinché chi ci sarà possa farne tesoro. E magari festeggiare un altro ventesimo compleanno. E un altro. E un altro ancora... Per presentare il volume numero venti si è pensato di far leggere ad alcuni studenti, opportunamente esercitati dalla prof.ssa Marina Bonometti, alcuni brani sulla scuola. A loro poi il compito di presentare l’assessore rivano all’istruzione, dott.ssa Renza Bollettin, e il deus ex machina dell’Annuario, il prof. Graziano Riccadonna. Al termine della manifestazione la dirigente ha premiato gli studenti che si erano particolarmente distinti nel corso dell’anno scolastico precedente, cui l’Annuario fa riferimento, e agli esami di Stato. 27 LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 28 LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 dicembre La diversità, una ricerca sul campo nei centri di salute mentale del territorio Nel corso dell’anno la nostra classe, 4B scienze umane, insieme alla 4A, ha partecipato al progetto “TAM: teniamoci a mente” promosso dal Centro di salute mentale in collaborazione con il Piano Giovani di Zona. Il tema di quest’anno era: “Pensare male di te? No grazie preferisco conoscerti”. Durante il percorso noi ragazzi abbiamo avuto la possibilità di visitare i luoghi della nostra zona destinati ai servizi di salute mentale (Villa Ischia e il Centro di Salute mentale di Arco), scoprendo quante difficoltà si nascondono dietro situazioni di disturbo psichico. In particolare abbiamo trattato il tema della “diversità”, di come la percepiamo noi e di come questa venga trattata dai mezzi di comunicazione. Ci siamo concentrati sulla realizzazione di uno speciale TG, che attraverso articoli e notizie riportate in modo originale ha permesso di far riflettere sul tema le classi presenti nella giornata del 5 dicembre al Casinò di Arco. È stata senza dubbio un’esperienza che ci ha molto impegnati, ma alla fine tutti siamo stati soddisfatti del lavoro svolto. Abbiamo inoltre ritenuto opportuno scrivere una lettera destinata ai Ecco il testo della lettera pubblicata sui quotidiani locali: «Caro direttore, siamo la classe 4B del liceo “A. Maffei” di Riva del Garda. L’anno scorso siamo stati invitati ad assistere alla presentazione del progetto “Teniamoci a niente: dal pregiudizio alla conoscenza, dall’isolamento alla condivisione”, dell’Unità Operativa di Psichiatria ambito Alto Garda e Ledro, Giudicarie e Rendena, parte del Piano giovani di zona, sostenuto dalla Provincia Autonoma di Trento, la Comunità di Valle Alto Garda e Ledro e l’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari. Quest’anno, invece, abbiamo avuto la possibilità di partecipare anche noi in modo attivo al progetto “Teniamoci a mente: pensare male di te? No, grazie. Preferisco conoscerti!!”. Abbiamo riflettuto su temi come la diversità, il pregiudizio. la malattia mentale e - con l’aiuto del giornalista Luca Zanin - sulle modalità utilizzate nella trasmissione di notizie riguardanti le diversità di vario genere, nonché su come queste notizie possono rafforzare i pregiudizi o le incomprensioni tra le persone. Abbiamo notato come spesso nella redazione delle notizie venga data eccessiva importanza a particolari che circostanziano certamente l’informazione, ma possono appunto alimentare i pregiudizi più comuni. Un esempio di titolo: “Moglie pestata in strada, arrestato marocchino”. Ci chiediamo: era proprio necessario sottolineare l’origine di provenienza di questa persona? Ha inciso in modo determinante sull’accaduto il fatto che quest’uomo fosse marocchino? Non è fin troppo chiaro che il lettore viene indotto ad associare i marocchini alla microcriminalità? Nella nostra ricerca ci siamo soffermati in modo particolare su come il giornalismo tratta la malattia mentale - concetto assai vasto e variegato - e su come vengano trasmesse notizie riguardanti persone con disturbo mentale. Abbiamo preso in esame altri articoli. Uno di essi era così titolato: “Delitto Udine: Basaglia colpisce ancora, è stato malato mentale”. Perché - vorremmo sapere - si indica la malattia mentale come spiegazione di comportamenti che ci fanno paura e che facciamo fatica a capire nella loro reale dinamica? Siamo certi che il disturbo psichico sia stato causa effettiva di quanto raccontato dal giornalista? Non c’è il rischio gravissimo di indurre l’equazione: malati di mente uguale delitti, malati di mente LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 TENIAMOCI A MENTE direttori di vari giornali, presentando il problema di come spesso il modo di trattare alcune notizie può suscitare nelle persone pregiudizi verso le diversità e abbiamo chiesto ai giornalisti di porre particolare attenzione a questo nel riportare fatti ed eventi. 29 dicembre uguale persone pericolose? Noi sappiamo che spesso gli autori di fatti di cronaca nera sono in realtà persone che come tutti hanno passato o stanno passando un periodo triste, un vissuto che sovente non ha ripercussione sull’accaduto. Alcuni criminologi hanno condotto studi che mettevano in relazione la malattia mentale e la pericolosità: i risultati emersi non dimostrano una correlazione significativa tra i due elementi. Quelli riportati sopra sono solo alcuni esempi di molti altri articoli pubblicati sui giornali, che alimentano l’etichettamento delle persone, da sempre presente nelle società. A tal proposito quindi vorremmo invitare i giornalisti a trattare con la massima attenzione e sensibilità le diversità che possono essere etniche, religiose, sessuali, legate alla salute. Facciamo appello alle carte deontologiche che regolamentano - ma non sempre sono rispettate - la vostra delicata professione di comunicatori: la Carta di Treviso per una cultura dell’infanzia, il Codice in materia di protezione dei dati personali, la Carta di Roma sui richiedenti asilo, rifugiati, vittime della tratta e migranti, la Carta dei doveri dei giornalista, le diverse Carte in materia di sanità e salute. Al di là del formale riferimento a questi doveri professionali, vorremmo però auspicare che voi giornalisti siate disponibili a un impegno: soffermarvi a riflettere sempre non solo sull’appetibilità della notizia o sulla efficacia di un titolo, ma anche sugli effetti che può provocare sulla vita delle persone. Confidiamo insomma in un vostro aiuto per combattere nella nostra società i pregiudizi infondati e incivili riguardanti le diversità». Classe 4B del liceo A. Maffei» di Riva del Garda LA FISICA DIVERTE Mora Michele VAS 123 Segalla Matteo VBS 123 Travaglia Andrea VAS 120 Santoni Sofia IVCS 112 Tovini Giangiacomo IVCS 108 Huez Edoardo VCS 105 Amistadi Simone IVCS 104 Luterotti Francesco IVCS 103 Polastri Giovanna VCS 102 Nicola Calzà VDS 102 Ricci Elena VAS 101 Bettoni Rossana VAS 99 Clara Luehwink VBS 96 Boninsegna Giulio IVASA 94 Soave Michele IVASA 94 Negri Davide IVCS 93 Zampedri Alessia VCS 85 Messelodi Lorenzo VAS 85 Deborah Miori IIIASA 85 Prandini Alberto VAS 80 I primi cinque hanno partecipato il 18 febbraio presso il Liceo Galilei a Trento alla gara di secondo livello assieme agli altri migliori studenti provenienti dagli istituti trentini. LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 Cinque studenti del Maffei alle Olimpiadi 30 Anche quest’anno si è svolta presso il nostro istituto la gara di primo livello delle Olimpiadi della Fisica. Giunte quest’anno alla 26-esima edizione, sono rivolte prevalentemente a studenti del triennio terminale della scuola secondaria superiore che mostrano particolare inclinazione per gli studi scientifici. Si sviluppano con tre successive prove: la gara di istituto, la gara locale, la gara nazionale. La parola Olimpiadi richiama l’idea di competizione, di gara in cui ci si batte per vincere. L’intento del progetto è però quella di stimolare gli studenti cercando di convincerli che la parte “divertente” della fisica è provare a farla. Rappresenta inoltre un’opportunità di saggiare le proprie conoscenze e la propria capacità di riflettere. È rivolto a studenti che ritengono interessanti e formative le “sfide” scientifiche con sé stessi. L’11 dicembre un gruppo di studenti del nostro istituto, contemporaneamente ad altri numerosi studenti in tutta Italia, si è cimentato con 40 quesiti riguardanti argomenti di fisica affrontati nel corso dei cinque anni di liceo. Ecco i primi 20 studenti classificati: Grande successo della lettura-spettacolo realizzata nell’ambito del progetto letture in collaborazione con la biblioteca dell’istituto Tutto ha avuto inizio in novembre, quando la professoressa Laura Floriani ha proposto ai suoi studenti della 2A liceo classico di preparare una serata di letture di alcune poesie dei lirici greci arcaici, che i ragazzi stavano studiando proprio in quel momento. L’idea è stata subito accolta con grande entusiasmo, tanto che la classe ha iniziato a considerare la possibilità di inscenare un vero e proprio simposio, l’evento nel quale le poesie erano declamate. Durante il simposio, momento conviviale importantissimo per gli antichi greci, i partecipanti, ispirati dal vino, improvvisavano canti, poesie, e discutevano di politica, etica e morale. L’entusiasmo è stato contagioso, e tutti hanno mostrato grande voglia e disponibilità; alcuni studenti si sono incaricati di scegliere le poesie, altri di organizzare la LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 VINO E POESIA, CHE SIMPOSIO! scenografia del simposio, altri ancora hanno provveduto alle musiche e alla gestione delle luci. Man mano che si procedeva, il progetto continuava a crescere, diventando sempre più ambizioso. . . il copione era ormai complesso e articolato, grazie alla collaborazione di Edoardo, della VA ginnasio; dopo il suo ingresso nella “compagnia teatrale”appena nata, altri suoi compagni avevano deciso di collaborare, chi nelle vesti di danzatrice, come Vittoria, chi facendo il coppiere, chi preparando, sulla base di antiche ricette greche, dei dolcetti da offrire al pubblico. Martina Bresciani, della 1 A classico, ha invece dimostrato le proprie doti di costumista preparando per tutti vesti, spille e coroncine, dopo essersi documentata sull’antico abbigliamento greco. Lo spettacolo di mercoledì 18 dicembre è stato dunque un momento emozionante sia per il pubblico, che ha seguito con grande entusiasmo e curiosità lo svolgimento del simposio, ma soprattutto per i ragazzi e le ragazze che con grande passione si erano preparati e sostenuti a vicenda fino all’ultimo. Grazie alle lettrici, che seguendo i consigli della professoressa Bonometti hanno davvero coinvolto e commosso gli ascoltatori; grazie a tutti quelli che hanno reso credibile la scenografia, chi portando un cuscino, chi una brocca o un lettino da campeggio; grazie al flautista Leopoldo, per la ricerca delle melodie originali; grazie a Damiano, regista e punto di riferimento per tutti; grazie alla prof. Floriani per averci permesso, per una sera, di vivere davvero l’Antica Grecia. 31 gennaio LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 32 A TEATRO PER NON DIMENTICARE “Fuga da Auschwitz” ha aiutato i ragazzi del biennio a meditare su ciò che è stato In occasione della Giornata della Memoria, abbiamo avuto quest’anno la possibilità di andare a teatro. Forse, infatti, vedere (nonostante si trattasse di una rappresentazione) ci avrebbe aiutato a comprendere di più, rispetto al semplice ascoltare: ascoltando si può non sentire. A teatro erano presenti le classi soprattutto del biennio, le quali avevano fra loro una diversa preparazione: c’era chi aveva già letto il libro (“Protocolli di Auschwitz”) e chi, invece, arrivava pronto a farsi colpire dalla crudeltà di “Fuga da Auschwitz” per la prima volta. Sul palco vi erano solamente tre attori e, se d’impatto era nata la preoccupazione riguardo a come sarebbero riusciti a mettere in piedi una storia che comprendeva così tanti personaggi, gli interpreti sono riusciti a tacitare di certo ogni dubbio. Nonostante i singoli attori dovessero occuparsi di impersonare diversi e numerosi ruoli, lo spettacolo non ha perso assolutamente di credibilità ed è riuscito a mantenere una coerenza che rendeva impossibile qualsiasi distrazione. Lo spettacolo è stato inoltre spezzato ed accompagnato da momenti musicali, compreso un piccolo cabaret, riuscendo ad assicurarsi l’attenzione ed a donare, nei limiti del possibile, una certa leggera ironia alla rappresentazione. Nel complesso, la storia di Rudolf Vrba, con tutte le sue dolorose sfaccettature, è riuscita a imprimere una efficace impressione negli spettatori. Noemi Banal, 2 B scientifico Corpi umani come mai si erano visti, tra l’anatomopatologia e la scultura C’era un uomo. Sembrava avvolto da una ragnatela rossa, intricatissima. Avvicinandosi, si scopriva che non ne era avvolto. Lui ERA la ragnatela. Se ne stava lì in piedi, nella sua bella, lucida, teca di vetro. Alla sua sinistra c’era una targa, v’era inciso: “Maschio, 18, modello. Francia”. Leggevi la scritta, e capivi, all’istante, che era vero, che lui, una volta, era vivo. Poi lo sguardo ti scivolava più in là, dall’altro lato, e un’altra targa, più lunga, ti spiegava cosa fosse quella ragnatela. “Apparato circolatorio arterioso”, recitava. Più in là si apriva il labirinto di pareti nere, completamente spoglie, se non per qualche luce, che illuminava altrettante teche, altrettante vite passate, ora imprigionate per sempre. C’era il reparto dell’apparato cardiocircolatorio, per primo. Chiaro: il cuore, origine della vita. Comincia a battere il ventiduesimo giorno di Alessio Baroni, 4C scientifico LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 BODYWORLD, ARTE AI LIMITI gravidanza, e non smette più, fino alla fine. C’erano cuori umani, sezionati per far vedere l’interno, poggiati nelle teche, illuminati per essere osservati, studiati, compresi. C’erano campioni di aorte sane e aorte sclerotiche, una vena cava sana e una con un letale aneurisma. C’erano polmoni sani, bianchi e spugnosi, vicino a polmoni neri e deformi, con enfisemi che sbucavano ovunque. La campagna antifumo più efficace di sempre. Si superava una porta, e si vedeva tutta una serie di sezioni di cervelli umani, fissate su lastre di vetro, attraversate dalla luce. Si vedeva tutto, dal diencefalo al tronco encefalico. C’era una sezione di cervello colpito da ischemia: una macchia nera, nel mezzo. Morta. C’era un cervello adagiato su un tavolo, con il sistema di nervi, collegati, che ricostruivano la forma del corpo a cui in vita erano appartenuti. Più, una testa, sezionata dalla bocca in giù, con l’esofago, lo stomaco e tutto l’apparato digerente, sviscerato. Un fegato sano, e affianco uno con cirrosi. Di nuovo, la campagna anti alcol migliore di sempre. L’unico modo legale per poter osservare dal vivo come ognuno di noi è fatto. Non solo organi: corpi interi, bloccati per sempre, atleti dai possenti muscoli in risalto, corpi aperti in due per mostrare la geometria simmetrica dell’organismo. Perfino una donna incinta del suo bambino, per mostrare il miracolo della vita per com’è davvero. 33 gennaio LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 34 ELIODORO, INTEGRAZIONE E INTERAZIONE I ragazzi della 3A delle scienze umane hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con i formatori e i pazienti Il 16 gennaio noi studenti della 3A delle scienze umane ci siamo recati presso la Cooperativa Eliodoro di Varone. Questo centro è nato nel 1998 e viene frequentato da persone con diversi disturbi. A seconda dei disagi che vivono vengono accolti nei due centri presenti: Centro Formativo e Centro socio-educativo. Il Centro di formazione al lavoro offre un’attività occupazionale, cura la formazione dei prerequisiti lavorativi e attiva tirocini in aziende. Esso si occupa di assemblaggi di componenti plastici e produzione di carta artigianale. Il centro socio-educativo invece accoglie, accompagna e stimola persone disabili attraverso attività motorie, espressive, creative e relazionali per stabilizzare le proprie autonomie; lo scopo è quello di riscoprire l’identità e sperimentare rapporti interpersonali volti al miglioramento delle abilità di relazione. Noi abbiamo preso parte a tutte le attività insieme agli utenti della Cooperativa. Ci siamo divisi in due gruppi: inizialmente uno è andato nel Centro Formativo, mentre l’altro ha partecipato all’attività fisica nel Centro Socio-Educativo, successivamente si sono invertite le attività. Prima di arrivare nella sede della Cooperativa le nostre aspettative erano un po’ diverse: non pensavamo di incontrare persone con un notevole grado di autonomia. In entrambi i Centri abbiamo potuto notare come la singola persona sia in grado di agire e relazionarsi con il resto del gruppo. Per esempio, nel Centro Formativo ciascuno era fiero e orgoglioso del risultato che aveva ottenuto dal proprio lavoro sia nella fabbricazione dei fogli di carta sia nell’assemblaggio di cartelle di cartone. Anche nell’attività motoria c’era chi, per esempio, non riusciva a fare esattamente ciò che l’educatore richiedeva ma si notava comunque la voglia di provare e mettersi in gioco. I rapporti tra gli utenti sono molto attivi, c’è il gioco, il divertimento e la voglia di stare assieme durante la giornata. La nostra esperienza è stata complessivamente positiva e sicuramente ci ha proiettato in un mondo che non è per niente lontano dal nostro; forse non ci rendiamo conto di queste persone poiché non ci toccano personalmente ma non sono certo diverse da noi. La Cooperativa Eliodoro svolge pertanto una preziosa opera per la promozione umana e l’integrazione di queste persone che si trovano in situazione di disagio psichico e di svantaggio sociale. Selene Prandi Gioco di ruolo appassionante per riflettere sulla piaga della fame nel mondo Le espressioni sui volti che sfilavano entrando nell’Aula Magna tradivano una speranzosa aspettativa. Infatti la maggior parte degli oltre 200 studenti che hanno preso parte al gioco di ruolo “La cena dei popoli ” sono stati innegabilmente attratti dall’invitante titolo, che, più che proporre un’esperienza sul tema della solidarietà, sembrava promettere un’attività culinaria. In realtà sono bastati pochi minuti per svelare a tutti i presenti la natura del progetto per il quale la nostra classe ha lavorato per settimane, scegliendo di mettersi in gioco in un’assemblea d’Istituto: approfondire le cause e le conseguenze della fame nel mondo. Prima di approdare con questo progetto in una dimensione tanto ampia, l’idea è stata sviluppata e adattata a tale contesto dall’esperienza vissuta a livello di classe. 5 A Ginnasio LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 CENA IN ASSEMBLEA Il giorno dell’assemblea il gioco è stato proposto per tre volte consecutive suscitando reazioni diverse nei partecipanti, emozioni contrastanti e un dibattito molto vivace. Gli studenti presenti sono stati invitati ad immedesimarsi in identità di persone appartenenti ad una di queste tre condizioni sociali: poverissimi, poveri o ricchi. Il cibo poi c’era realmente, e molto, ma solo per i ricchi. Poveri e poverissimi hanno sperimentato quello che succede a livello globale: il 20% della popolazione mondiale utilizza l’80% delle risorse, così l’80% deve dividersi il rimanente 20% delle risorse. Su questo abbiamo cercato di riflettere e di confrontarci. È stata un’esperienza positiva, non solo per quanto riguarda il sabato mattina dell’assemblea, ma per tutto il periodo di preparazione che lo ha preceduto. Quest’attività ha coinvolto l’intera nostra classe: ognuno di noi ha partecipato attivamente per la buona riuscita dell’iniziativa. Tutti abbiamo potuto riflettere su un problema tanto quotidiano quanto sconosciuto, ed è cresciuta in noi la consapevolezza di ciò che realmente abbiamo con il proposito di non sprecare né cibo né altro. 35 gennaio LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 36 UN DIPLOMATICO A NEW YORK differente e lo scopo era proprio quello di cercare di discutere e scrivere un programma (resolution) per la lotta al bioterrorismo cercando inoltre di scriverlo in collaborazione con Paesi con la stessa ideologia del nostro. Alla fine, le varie resolutions scritte dalle varie alleanze internazionali che si erano formate dovevano essere votate da tutti i Paesi presenti (in un momento chiamato “Plenary session”) per diventare ufficiali. Jacopo Spezia Depretto ha vinto una borsa di studio per partecipare al progetto Nhsmun D: Come avete fatto a prepararvi a tutto questo? J: Abbiamo fatto delle lezioni preparatorie per imparare un po’ di nozioni generali sull’argomento, ma in particolare tutte le procedure e formalità da tener presenti durante la simulazione, in quanto assomigliava a quella reale in contenuti e forma: per esempio, tutte le discussioni o procedure dovevano essere rigorosamente in lingua inglese. Jacopo Spezia Depretto, della 5A scientifico, ha conseguito una borsa di studio a seguito della partecipazione (e relativa qualificazione) alla simulazione di processi diplomatici IMUN (Italian Model United Nations), tenutasi a Trento nel mese di gennaio. IMUN è il circuito italiano di simulazione di processi diplomatici più importante, l'unico ad essere organizzato in cooperazione con l'IMUNA, l'International Model United Nations Association, che da quarant'anni organizza models (simulazioni) negli Stati Uniti d'America. La borsa di studio ha consentito a Jacopo di partecipare al progetto didattico NHSMUN (National High School - Model United Nation), che si è tenuto a NEW YORK dal 4 al 10 Marzo 2014, ove sono confluiti circa 3.500 studenti provenienti da 20 diversi paesi. A seguire una breve intervista a Jacopo sulla sua esperienza. D: Hai un paio di minuti per raccontarci il prologo della tua esperienza? J: Dal 20 al 22 gennaio 2014, a Trento, si è svolta la simulazione di un’assemblea generale delle Nazioni Unite durante la quale ogni ragazzo (se non mi ricordo male eravamo circa 60) rappresentava uno Stato differente. La commissione assegnata alla delegazione del Maffei, composta da Alessia Angelini, Elena Benini, Filippo Bertolini, Eva Bommartini, Nicola Calzà, Carolina Fontana, Federico Jacobitti, Lara Mora, Mihai Sebastian Spatarelu, era la DISEC (Disarmament and International Security) ed il tema era la lotta al bioterrorismo. D: Cosa, quando, perché, chi e come si è svolta l’assemblea generale? J: Durante la simulazione abbiamo dovuto svolgere dei compiti precisi per arrivare al nostro obiettivo: a ognuno di noi era assegnato uno Stato D: Raccontaci la tua avventura! J: Io dovevo rappresentare gli Emirati Arabi Uniti e durante le vacanze di Natale mi sono informato dettagliatamente su questo stato, così minuscolo ma così ricco economicamente e culturalmente. La preparazione ed un pizzico di fortuna hanno contribuito alla vincita di questa borsa di studio, che mi consentirà di ripetere un’esperienza simile a NYC l’anno prossimo nel palazzo delle Nazioni Unite. Il Maffei, che in questa simulazione ha ricevuto molte honorable mentions, mi ha permesso di vivere una bellissima esperienza, che non ha solo arricchito l’inglese ma mi ha permesso di confrontarmi con altre persone e imparare molto da loro in ambito sia diplomatico che umano. Ne sono venuto a conoscenza grazie al prof. di filosofia Dusatti (che ringrazio) e in seguito all’Assemblea di Istituto. GIANMARCO PLANCHESTAINER Il velista maffeiano Gianmarco Planchestainer si è laureato Campione del mondo categoria under 17 e vice campione del mondo under 19 Laser Radial Youth. Ecco il ritratto che il prof. Bruno Calisti gli ha fatto un’intervista. La prima sensazione che hai provato? Ero contento, ma c’era anche un po’ di amarezza perché nei primi giorni della gara ero primo nella classifica generale e per pochissimo non sono arrivato primo e sarebbe stato un traguardo molto importante. Quando sei partito avevi qualche speranza di vittoria? Non è arrivato tutto all’improvviso perché mi ero allenato per andare a fare un buon risultato. Sin dai primi giorni ho visto che andavo bene, ma non mi aspettavo di rimanere primo anche in classifica U19, anche perché c’erano velisti di alto livello che erano lì per vincere. Prima di questa regata avevi vinto qualche altra manifestazione importante? Nell’estate 2013 avevo fatto il campionato del mondo nella categoria 4 e 7, che è la categoria più piccola della mia, arrivando 4°. Visto che era in Europa, contava anche come campionato europeo e mi sono classificato al 3° posto. E in ambito locale ho vinto a settembre il campionato italiano U19 con la stessa vela dell’OEM, mentre a luglio il campionato della vela piccola, che avevo vinto anche l’anno scorso. Quante ore ti porta via l’attività sportiva in una settimana, tra allenamenti, gare? Tre volte a settimana in piscina un’ora e mezza, il week end vela: due ore il sabato, la domenica due ore la mattina e due ore il pomeriggio. Quindi ci sono due ore di allenamento con la vela più il lavoro specifico in piscina? Poi vado anche in bici. LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 Cominciamo dalla fine, allora cos’è successo il 2 gennaio 2014 a Musannah in Oman? Il 2 gennaio abbiamo completato la regata per il campionato mondiale under 19 dove sono arrivato secondo nella classifica generale e primo nella classifica under 17, la mia categoria. 37 gennaio Ho visto che varie testate nazionali ti hanno dedicato molti articoli, c’è stata anche un’intervista del D.T. giovanile Alessandra Sensini, non è una cosa che capita tutti i giorni che un atleta che ha partecipato e ha vinto tante regate rilasci dichiarazioni su un ragazzo di 16/17 anni. Che hai provato? È stata una bella soddisfazione. GOETHE? UNA POP STAR Molti ragazzi della tua età scelgono altri sport, pallavolo, tennis calcio. Tu perché hai scelto proprio la vela? All’inizio non è stata una scelta definitiva, facevo anche altri sport e poi ho iniziato ad appassionarmi sempre di più. Ho scelto la vela perché ci sono molte variabili, poi si sta all’aria aperta e a contatto con la natura, si gira tanto per il mondo e si conoscono molte persone. Originale messa in scena de «I dolori del giovane Werther» Il tuo sogno? Beh, a lungo termine, nella vita il mio sogno è partecipare alle Olimpiadi oppure alla Coppa America, anche se è difficile riuscire a vincere. Sai, una volta intervistarono un bambino di nove anni e gli chiesero: “Qual è il tuo sogno?” e lui rispose: “Io ho due sogni: uno è partecipare ai campionati del mondo, l’altro è vincerli”. Quel bambino si chiamava Diego Armando Maradona e ci è riuscito. Ti auguro con tutto il cuore di riuscire a coronare questo sogno. Grazie! LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 prof. Bruno Calisti 38 Un giovedì sera insolito per le classe del Linguistico: tutti al teatro comunale di Bolzano a vedere «Die Leiden des jungen Werthers» («I dolori del giovane Werther»), romanzo epistolare di Johann Wolfgang Goethe pubblicato nel 1774 e considerato l’opera simbolo del movimento tedesco “Sturm und Drang”. Quando fu presentato per la prima volta “I dolori del giovane Werther” fu un successo immediato. Il protagonista e l’autore diventarono le popstar dell’allora giovane letteratura tedesca. Ma che ruolo ha il romanzo epistolare su Werther ai tempi di youtube, twitter e Ipod? Lukas Spisser, l’attore che ha interpretato il ruolo del giovane Werther, ha raccontato il romanzo in un modo nuovo, in una versione concisa e molto moderna. Sul palco era solo - vestito in smoking senza abiti pomposi o appartenenti a mode passate - non c’erano altri personaggi se non oggetti (tempera, secchio, fiori), ma nonostante la sua unica figura, è riuscito a creare un legame diretto e immediato con il pubblico, trasmettendo le emozioni e gli stati d’animo caratteristici del personaggio. Il suo cuore tempestoso ha bisogno di pace. Per Werther la solitudine nel paesaggio idilliaco lontano da casa è un toccasana. È qui che si sente se stesso, qui decide di assaporare ogni attimo della sua esistenza, vivendo a contatto con la natura meravigliosa e dipingendo. Ma i buoni propositi svaniscono in fretta quando a un ballo incontra Lotte e si innamora a prima vista. Si perde nei suoi occhi neri, tutto il suo essere è attratto dalle sue labbra, quando si toccano per caso è come se lo percorresse una scarica elettrica. A Werther sembra di sognare. Il fatto che Lotte sia già promessa a un altro non gli impedisce di farle la corte, anzi. Non riesce a concepire che un altro possa amare Lotte, la donna che brama più di ogni altra cosa al mondo e che andrà in sposa ad Albert, un buon partito. Werther si sente messo a dura prova dal destino, cerca di controllarsi ma senza esiti positivi e con la morte nel cuore dice addio alla sua amata. I FIGLI DI APOLLO Noi studenti della 2A Scientifico, a febbraio, abbiamo partecipato al “Progetto Apollo”. La musicista ed esperta di musica Annely Zeni ha cominciato le sue lezioni spiegandoci quali sono le proprietà che caratterizzano il suono. Ci ha in seguito parlato delle origini della poesia, che inizialmente veniva cantata, e ci ha fatto quindi notare la “sovrapposizione” con la musica. Abbiamo analizzato alcuni testi poetici individuando le figure retoriche, di significato e di suono. Uno di questi è stato “Neve”, di Quasimodo. Il progetto si è concentrato anche sul fonosimbolismo: la musica, e più in generale i diversi suoni, attraverso fenomeni fisici, possono trasmettere emozioni molto differenti. L’ascolto dei brani che l’esperta ci ha proposto ci ha permesso di capire, tramite l’esperienza diretta, come il linguaggio dei suoni e quello delle parole possano interagire perfettamente. La musica rafforza, infatti, il significato del testo potenziandone le sensazioni che comunica. Infine abbiamo compreso che l’espressività con cui si legge una poesia ha molto in comune con l’esecuzione di un brano musicale perché sono fondamentali l’intensità, l’altezza e il ritmo con cui si recita. La nostra impressione sul progetto è stata nel complesso positiva: è risultato piacevole e interessante. Tuttavia pensiamo che se avessimo avuto qualche ora in più a disposizione saremmo riusciti ad approfondire maggiormente i concetti e a scendere più nel dettaglio. LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 Musica e poesia, due facce della stessa medaglia. A spiegarlo ai ragazzi Annely Zeni 39 febbraio LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 40 SCI E SNOW, MONTI AVARI Nessun successo ai campionati provinciali di Folgaria per i nostri ragazzi A febbraio nella splendida cornice di Passo Coe a Folgaria hanno avuto luogo i campionati provinciali di sci nordico, sci alpino e snowboard. Per i nostri ragazzi, accompagnati dalla prof.ssa Dallabernardina, buone prestazioni, ma nessun successo, visto che la supremazia ladina è stata decisamente sovrastante. Alle gare di sci nordico hanno partecipato Menotti Amedeo, Tomasi Matteo, Zanoni Alberto, Giacometti Sofia, Gosetti Giulia e Cigalotti Giulia, mentre a quelle di sci alpino Parolari Eva, Mezzanotte Valeria, Chincarini Sofia, Mantovani Riccardo, Tonelli Martina, Calzà Nicola e Toccoli Marco. Per lo snowboard le discese di Frizzi Gregorio e Koenig Alessandro hanno fatto sperare fino all’ultimo in un piazzamento, ma per pochi punti non è stato così. Rimane comunque la soddisfazione di aver partecipato. 41 LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 febbraio LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 42 ALLA SCOPERTA DI SAN COMBONI UN PO’ RICERCATORI E UN PO’ SHERLOCK HOLMES Alcuni ragazzi della 3B scientifico hanno visitato la casa natale del santo di Limone Uscita a Bologna a lavorare in laboratorio sul DNA Daniele Comboni, fondatore dell’ordine missionario dei Comboniani, nacque nel 1831 a Limone sul Garda. Non ancora diciottenne giurò di dedicare tutta la sua vita all’Africa: e così fece. Fu santificato il 17 marzo 1996 da Giovanni Paolo II nella basilica di San Pietro a Roma e fu proclamato Santo il 5 ottobre 2003. La comunità dei padri comboniani di Limone accoglie gruppi di studenti e ragazzi per far conoscere la devota e misericordiosa dottrina di padre Daniele Comboni. E noi abbiamo colto al volo quest’opportunità. Un caldo pomeriggio di febbraio, alcuni ragazzi della classe 3 B scientifico sono partiti per Limone, accompagnati dal prof di religione Diego della Spina, alla volta della casa natale di Comboni per conoscere questa affascinante realtà di volontariato e condivisione. Oggi la comunità è composta da 5 confratelli: p. Andrea Polati, p. Danilo Castello, fr. Giovanni Soster, p. Uhl Joseph e p. Manuel Ceola. Proprio quest’ultimo ha accolto i ragazzi dopo la lunga strada in salita che portava al monastero e ha raccontato loro alcuni aneddoti della vita di Comboni, gli obiettivi raggiunti nel corso della sua vita e i progetti missionari da lui attuati. La classe 3 B scientfico Noi ragazzi delle terze scienze applicate siamo diventati per due giorni veri e propri ricercatori... Borsoni e trolley caricati sul pullman, postazioni scelte, snack a portata di mano... Un po’ addormentati ma tutti pronti a partire per Bologna. Il 12 e 13 febbraio noi terze scienze applicate abbiamo infatti avuto l’occasione di entrare nei prestigiosi laboratori del Life Learning Center (LLC) e compiere esperimenti di Trasformazione batterica, purificazione di GFP e DNA Fingerprinting.Siamo praticamente diventati dei veri ricercatori, abbiamo approfondito numerosi aspetti di genetica, ma soprattutto abbiamo potuto verificare sperimentalmente ciò che avevamo studiato in classe (naturalmente sempre coadiuvati dagli esperti del centro!) modificando addirittura il DNA di alcuni batteri! Non potevano però di certo mancare momenti di svago, risate di gusto e naturalmente passeggiate per il centro di Bologna, oltre che ore di mirato e concentrato... shopping! Abbiamo anche potuto ammirare l’eleganza di questa città, i suoi maestosi edifici e la sua cultura, ma il tempo era poco e quindi ci siamo dovuti adattare scegliendo solo i punti di interesse maggiore. Il momento però sicuramente più accattivante, più gratificante e forse anche più inaspettato è stato quando, il secondo giorno, abbiamo applicato le nostre conoscenze di genetica alla vita reale, risolvendo un omicidio!!! Tramite una particolare tecnica, chiamata elettroforesi su gel, abbiamo potuto confrontare il DNA trovato sull’ipotetica scena di un crimine, con quello di tre sospettati e... Uno coincideva, ovvero avevamo capito chi era l’”assassino”. La soddisfazione è stata enorme. Questa esperienza, durata purtroppo veramente troppo poco, ci ha però aperto gli occhi verso quello che potrebbe essere il nostro futuro, verso quella realtà faticosa ma sicuramente piena di gratificazioni che è la ricerca. Dobbiamo quindi anche ringraziare il prof. Minghetti che ha organizzato l’uscita e che ci ha accompagnati assieme ai proff. Calisti e Spinelli. Deborah Miori. ALL’INSEGNA DEL FAIR PLAY Il Fair Play è il “gioco leale”, ovvero i comportamenti onesti nello sport e nella vita che ognuno di noi dovrebbe rispettare. Esso consiste in una serie di regole etiche e comportamenti da tenere in ambito sportivo, fondate sui principi generali del rispetto, della solidarietà, della correttezza e dell’onestà. Dopo aver letto e analizzato per numerose settimane articoli dalla Gazzetta dello Sport, che arrivava in classe ogni venerdì, abbiamo partecipato a un concorso basato su questi principi, proponendo un video girato in palestra, dove dopo una partita ci stringevamo la mano, congratulandoci con l’avversario. Abbiamo giocato a calcio, simulando un fallo da parte di un giocatore ad un altro. Il giocatore infortunato è stato subito soccorso, sia dai compagni, che dai giocatori avversari. Purtroppo non siamo stati “segnalati” dall’Osservatorio, ma è stata comunque una bella esperienza che ci ha fatto crescere dal punto di vista umano con le altre persone. Abbiamo anche preparato un calendario del Fair Play con immagini e disegni creati da noi e speriamo di poterlo vedere stampato presto! Gabriele Calliari e Francesco Soraperra, 1 B scientifico LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 La 1B scientifico ha partecipato al concorso organizzato dalla Gazzetta dello Sport 43 febbraio LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 44 VOLLEY, CAMPIONESSE GLI ANGELI PROVINCIALI DELLA “BUSA” Impresa delle Juniores del nostro istituto, vincitrici sulle colleghe di Pergine e del Primiero Conosciamo più da vicino i responsabili dei centri aperti Casa Mia Straordinaria impresa delle nostre pallavoliste, che il 12 febbraio a Trento, accompagnate dal prof. Paolo Stoppini, si sono aggiudicate il titolo provinciale nella categoria Juniores sconfiggendo in due match molto sofferti ed equilibrati le pari età dell’Istituto Superiore del Primiero e quelle dell’Istituto Marie Curie di Pergine. Nel corso di entrambe partite le maffeiane hanno saputo ribattere colpo su colpo piazzando la zampata vincente proprio nel momento decisivo e aggiudicandosi l’ambitissimo trofeo. Queste le “magnifiche 10”: Turrini Katia, Pellegrini Valeria, Zomer Sofia, Capelli Noemi, Vivaldi Chiara, Tagliaferri Anna, Dubini Giulia, Ferrari Monika, Tarolli Alessia, Lorenzi Viola. La classe 1 B Scienze Umane, accompagnata dalla prof.ssa Lucia Aloisi, nell’ambito del progetto sulle figure professionali, ha incontrato l’educatrice dei centri aperti dell’APSP “Casa Mia” Katia Sannicolò per una breve intervista. Qual è stato il tuo primo impiego? E come lo hai ottenuto? A 24 anni ho vinto il concorso per poter lavorare in questa agenzia educativa. Per i primi due anni ho fatto il jolly, sostituivo gli educatori assenti e grazie a questo lavoro ho potuto provare quasi tutte le attività proposte dal Casa Mia. Dopo aver fatto il jolly ti hanno assegnato un tuo ruolo permanente? Sì, sono diventata un’educatrice di uno dei gruppi appartamento. Io all’epoca avevo un gruppo di 8 adolescenti prevalentemente maschi: il più piccolo aveva sei anni. In genere i maschi sono i più difficili da gestire (perché sono maschi!), ma in generale sono tutti ragazzi con problemi familiari non da poco, quindi tutti sono abbastanza difficili da gestire. Come è stata questa esperienza? Beh, ci sono due lati della medaglia. Da un lato è stata una bella esperienza, perché ho potuto aiutare questi ragazzi ad affrontare il più serenamente possibile un momento difficile della loro vita; e io stessa sono diventata un’ educatrice migliore; e per questo la definirei quasi un vissuto essenziale per ciò che sono ora. Dall’altro lato però aiutandoli mi sono presa carico di tutti i loro problemi e delle loro sofferenze, tanto da trasformarle in sofferenze mie. La maggior parte dei lavori non implica una relazione diretta con gli altri e quindi, finito l’orario lavorativo, è facile dimenticare i problemi legati al lavoro. Nel sociale questo non è possibile; aiutiamo persone ed essendo noi stessi delle persone, siamo empatici e Successivamente la classe ha avuto modo di chiacchierare anche con la coordinatrice del servizio residenziale dell’APSP “Casa Mia”, la dott.ssa Elisa Stanga. Che compito ha come coordinatore nel servizio residenziale? Il coordinatore si occupa un po’ dei ragazzi come l’educatore, ma soprattutto aiuta gli educatori a svolgere bene il proprio lavoro. Ho il compito di fare le relazioni sui ragazzi che verranno lette dall’assistente sociale, dal giudice o dall’avvocato. Il coordinatore è un po’ come un dirigente scolastico: i ragazzi possono chiedere aiuto se hanno qualche problema o vanno lì quando fanno gravi danni. Che corso di studio deve fare il coordinatore? Può essere laureato in scienze dell’educazione, scienze sociali o in pedagogia, comunque in ambito sociale. Il coordinatore passa il tempo maggiormente con gli educatori o con i ragazzi? Passa maggior tempo con gli educatori però ne passa un po’ anche con i ragazzi. Infatti ricordo tutti i nomi dei ragazzi che sono passati qua o che ci sono ancora. Per quali cause i bambini arrivano ad abitare qui? Quando ci sono situazioni famigliari e personali con una problematicità importante, che riguarda solitamente diversi aspetti (es. relazione tra genitori e ragazzo; difficoltà del ragazzo stesso). I figli vengono tolti del tutto dai genitori? No, noi cerchiamo solo di aiutare i genitori tenendo i loro figli finché non superano i problemi in casa, cerchiamo solo di far svolgere ai genitori meglio il loro lavoro. L’educatore con l’appoggio del coordinatore cerca di essere il più vicino possibile alla figura genitoriale. Da che età a che età accogliete i bambini/ragazzi? Li accogliamo dai 6 ai 18 anni mentre i ragazzi che dopo i 18 anni vogliono rimanere, possono restare fino ai 23 anni Quali ragazzi avete più difficoltà a seguire? È più difficile seguire i ragazzi che stanno peggio, non è una questione di età. A volte sono le stesse difficoltà che deve affrontare qualsiasi ragazzo o bambino. Però talvolta è più difficile con quelli più piccoli perché si fa più fatica a spiegare loro che non sono responsabili del fatto di essere da noi; molti pensano che è colpa loro, che hanno sbagliato qualcosa ed è difficile spiegare loro che non è cosi. I ragazzi come arrivano in una casa residenziale? E quali sono rispettivamente le loro difficoltà? Alcuni chiedono di andar via di casa e per loro c’è un po’ di fatica perché comunque non è facile, ma è una loro decisione. Altri (genitori, assistenti sociali) hanno deciso per loro ed essi talvolta hanno una reazione di rabbia/rifiuto. I compiti dell’ educatore/coordinatore sono difficili? Sono molto difficili a livello emotivo perché mettono molto in gioco te stesso e non è come un lavoro in ufficio davanti al computer perché qua si tratta di relazione diretta con un essere umano quindi, una volta a casa, continui a pensarci. Per questo, oltre ad esserci un supporto psicologico per i ragazzi, anche gli educatori possono seguire dei percorsi di sostegno psicologico, perché a volte possono andare in burnout ovvero in “esaurimento”. In che modo si aiutano i bambini/ragazzi? Dicendo loro sempre la verità su cosa sta succedendo, seppur utilizzando parole adeguate all’età, e dando loro delle regole, che poi devono rispettare. LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 questo ci rende vulnerabili. Io lo posso confermare personalmente perché lavorando nel gruppo appartamento, ad un certo punto, ho davvero rischiato di andare in burnout. Cos’è il burnout? E come lo hai affrontato? Burnout è il termine che usiamo per definire un crollo emotivo così grave da non riuscire più a lavorare. Io per fortuna non sono arrivata a tale punto. Ho chiesto di cambiare reparto e da allora lavoro nel “Punto Per”, un centro aperto per ragazzi delle scuole medie. La sede di questi centri è il Casa Mia nel quale io lavoro, ma ce ne sono altri sparsi per tutto il comprensorio: Dro, Ledro, Nago. Che attività proponete ai ragazzi che frequentano i centri aperti ? Proponiamo attività pomeridiane per tutti i ragazzi dai 6 ai 14 anni. C’è uno spazio dedicato allo studio in cui possono studiare e fare i compiti con l’aiuto degli educatori e poi proponiamo divertenti progetti e attività di vario genere che vanno dal decoupage alla cucina; ma organizziamo anche giochi di squadra nei quali i ragazzi possono divertirsi e stare in compagnia. Tutto questo è scelto, ovviamente, in base all’età dei ragazzi. 45 febbraio VEDERE CON GLI OCCHI DI UN BAMBINO Il progetto “Scuola d’infanzia” e le reazioni di una studentessa Ci sono esperienze che ti cambiano la vita, il modo di pensare, di proporti; altre ancora ti regalano momenti e ricordi che in qualche modo lasciano un segno: il progetto “Scuola d’infanzia” è una di queste. Ciò che mi è piaciuto maggiormente è stato vedere la mia classe svolgere un’ attività diversa dalla lezione frontale. Forbici, stoffe, cartoncini sono stati i “protagonisti” della nostra “scuola fuori dal contesto scolastico”. È stato strano vederci lavorare su qualcosa che non fosse un libro, ma allo stesso tempo divertente. Le storie che abbiamo creato e proposto sono piaciute molto ai bambini che alla fine di tutto ci hanno fatto dei disegni come ricordo. I bimbi erano attivi e hanno partecipato tutti (o quasi) con il sorriso e vederli contenti è stata una soddisfazione. Non penso che da grande farò l’educatrice, ma ritengo comunque che sia un bel lavoro, anche se richiede molta pazienza; io personalmente ho fatto fatica a controllare un gruppo di cinque piccoli e quindi posso immaginare quanto possa essere difficile tenere d’occhio un’intera classe. Mi piacerebbe rifare l’esperienza e la riproporrei alle prossime seconde. Questa attività è stata comunque utile per rendermi conto di come le piccole cose possano diventare grandi se viste con gli occhi di un bambino. LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 Ellison Pedrini, 2 A Scienze Umane 46 Più che formativa l’esperienza vissuta dai ragazzi delle scienze umane nella struttura rivana per l’infanzia Noi della classe 2B scienze umane abbiamo aderito al progetto asilo nido “Lago Blu”, proposto dalla nostra insegnante di scienze umane, prof.ssa Lucia Aloisi. Non appena giunti alla struttura, ci ha accolti la coordinatrice dell’asilo, parlandoci delle varie attività che si compiono durante la mattinata e illustrandoci, brevemente, le loro mansioni lavorative. Abbiamo potuto apprendere che il numero dei bambini presenti nell’asilo è di circa 60: dai 3 mesi fino ai 3 anni. Secondo il protocollo ministeriale, c’è un rapporto di 8/9 bambini per ogni educatrice. Un’attività fondamentale dell’asilo consiste nel far attuare ai bambini delle attività di psicomotricità ovvero far sviluppare l’equilibrio nei movimenti e la corretta postura; inoltre si è soffermata sul fatto che l’intelligenza del bambino piccolo si sviluppa grazie al movimento e quindi è importante fargli fare esperienze di questo tipo. La coordinatrice dell’asilo ci ha mostrato le varie stanze che compongono l’edificio. Ci ha condotto nell’aula adibita al gioco-euristico: la stanza era fornita di vari giochi dove il bambino può dar sfogo alla propria fantasia e creatività. Poi ci ha portato nella stanza dove i bambini riposano, composta da 40 posti letto. Successivamente abbiamo visitato l’aula della manualità dove, oltre alle varie attività, i bambini praticavano la coltivazione di alcune piante di fagioli. Infine ci siamo recati, insieme alla coordinatrice, nell’aula principale dell’asilo dove abbiamo potuto notare la disposizione di vari oggetti ludici. Sulle pareti vi erano numerosi dipinti fatti dai bambini. Successivamente noi ragazzi ci siamo suddivisi nelle varie aule per osservare più nello specifico le varie modalità didattiche proposte. Verso la fine della mattinata abbiamo potuto conoscere gli altri educatori Alberto Leoni e Luca Loncrini LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 NIDO BLU, DAI LIBRI ALL’ASILO dell’asilo, con i quali abbiamo potuto discutere su diverse tematiche riguardanti lo sviluppo dei bambini. Prima di concludere l’uscita didattica, ci siamo ritrovati con la coordinatrice dell’asilo nell’aula principale, dove abbiamo potuto discutere delle molteplici attività svolte nel corso della mattinata. In questo lasso di tempo abbiamo potuto esporre i nostri quesiti e abbiamo concluso con una considerazione sul nucleo famigliare e sui suoi mutamenti nel corso delle generazioni. A noi sembra che questa uscita sia stata importante perché ci ha permesso di avvicinare concretamente temi e situazioni che affrontiamo sui libri di testo. 47 marzo LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 48 I PULCINI DI ARCHIMEDE Onore a Cesare Straffelini, primo maffeiano nella storia ad aver raggiunto le selezioni nazionali dei giochi matematici Quest’anno, per la prima volta nella storia della nostra scuola, uno studente del Liceo Maffei, Cesare Straffelini della 4A ginnasio, ha partecipato alle selezioni nazionali dei Giochi di Archimede che si sono svolte a Cesenatico dall’8 all’11 maggio, dopo aver superato la fase d’Istituto, la selezione speciale per gli studenti delle classi prime, la selezione provinciale ed i play-off. 300 ragazzi provenienti dalle scuole superiori di tutta Italia (dei quali circa 10 della classe prima, fra i quali il nostro “campione” in erba, classe 2000) si sono sfidati per risolvere sei quesiti di matematica. Cesare è riuscito ad eguagliare studenti del triennio in possesso di conoscenze e di strumenti matematici che lui, ovviamente, non poteva avere a causa della sua giovane età. Quest’anno il progetto “Giochi di Archimede” si è evoluto organizzando all’interno della scuola delle Gare di matematica on-line aperte a tutti gli studenti interessati. I partecipanti sono stati suddivisi in squadre più o meno omogenee per età e anno di corso ed i nostri ragazzi, oltre a sfidarsi in una competizione interna, hanno gareggiato in tempo reale con tutte le altre squadre appartenenti alle scuole delle varie province italiane aderenti al progetto. Al termine degli allenamenti online si è individuata la squadra meritevole a rappresentare il Liceo Maffei alla selezione a squadre a livello provinciale, il 7 marzo presso il Liceo Galilei di Trento. Nonostante la nostra squadra fosse composta da quattro studenti di prima, due di seconda ed una di terza e si sia scontrata con squadre formate prevalentemente da studenti del triennio, si è difesa bene e per un momento è stata pure in testa alla classifica. Un ringraziamento particolare va alla Capitana della squadra, Deborah Miori (selezionata anche lei per i play off, unica ragazza, dopo aver supe- rato le varie fasi - dalla gara d’Istituto alla gara provinciale - e che per un soffio si è lasciata sfuggire la finale di Cesenatico), per aver avuto l’idea di dotare la squadra di un simpatico cappellino con il logo del Liceo Maffei. La speranza è che, dopo un simile successo, gli studenti si appassionino a questo tipo di competizione e che, nel giro di alcuni anni, la nostra squadra di “pulcini” possa crescere fino a conquistare la finale di Cesenatico a squadre. Si è spento dopo sette anni di calvario il prof. Santorum. «Guido Santorum se n’è andato. Oltre sette anni sono passati da quella soleggiata mattina di febbraio del 2007, quando Santorum, 43 anni, noto e stimato professore di lettere dello scientifico al liceo Andrea Maffei, venne colto da un malore nella sua casa di via Grez. Un infarto con successivo arresto cardiaco che fin da subito avevano dato poche speranze alla moglie, ai familiari e alle decine di studenti. L’immediato intervento dei sanitari del 118 aveva sì strappato Guido alla morte, ma la sua situazione era ormai compromessa e, dopo il dolore e la disperazione, per lui e per i suoi era iniziato un lungo calvario. Un doloroso cammino durato ben sette anni durante il quale parenti e amici non hanno mai smesso di sperare in un miracolo in grado di ridare loro il Guido di sempre, scanzonato e allegro, arguto e irriverente, insegnante pronto alla battuta, ma anche al rimprovero. Superato lo choc iniziale, nei giorni successivi, l’intero liceo Maffei - con il preside, i professori e gli studenti - s’era mobilitato. A distanza di una settimana, alla ricreazione erano usciti sul piazzale, sia quelli della sede che quelli della succursale, e avevano convocato i fotografi per una grande foto di gruppo. Un modo per farsi coraggio e per mandare un messaggio a Guido, per dirgli che loro erano tutti lì per lui, per sostenerlo in quella terribile battaglia. I ragazzi della 2ª B avevano studiato, come proprio Santorum aveva assegnato loro per compito qualche giorno prima, la sintassi dell’accusativo, i verbi assolutamente impersonali, avevano imparato a memoria almeno la prima strofa della Sera Fiesolana sui cui li avrebbe interrogati e hanno indagato il «Taci» con cui parte la Pioggia MAFFEIANI IN ONDA Discreti i risultati ottenuti dai nostri atleti ai provinciali di nuoto di Rovereto Numerosi gli studenti del nostro istituto che hanno partecipato ai campionati provinciali di nuoto, svoltisi presso il centro natatorio di Rovereto. I ragazzi, accompagnati dal prof. Bruno Calisti, hanno gareggiato con i pari età di tutte le scuole superiori del Trentino ottenendo discreti risultati, senza però portare a casa nessun trofeo provinciale. LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 ADDIO GUIDO nel pineto, avevano letto e riletto le avventure di Renzo e Lucia nella notte tragicomica del fallito matrimonio di sorpresa. Tutti erano pronti a riprendere il programma con Guido, a riprendere la vita di sempre, insomma. Ma erano passati i giorni, le settimane, i mesi e poi gli anni senza che la luce tornasse nel buio in cui quel terribile malore lo aveva sprofondato. Tanti, tantissimi quelli che in questi anni gli hanno fatto visita nella camera della Casa di Riposo di via Ardaro, struttura che garantiva l’assistenza speciale e continua di cui Santorum aveva bisogno. Da qualche giorno le sue condizioni avevano iniziato a peggiorare e la situazione è precipitata nelle ultime ore e il calvario di Guido s’è concluso. Avrebbe compiuto 51 anni il prossimo 15 aprile.» Dal quotidiano «Il Trentino» del 25 marzo 49 marzo TENNIS TAVOLO, ANCORA CAMPIONI Trionfo ai provinciali per le ragazze del Maffei: allieve e juniores imbattibili LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 Dopo aver disputato una agguerritissima fase d’Istituto, i nostri liceali più abili e fortunati si sono qualificati per la partecipazione alla finale provinciale dei Giochi Sportivi Studenteschi 2013/14 di tennis tavolo per le categorie allievi/e e Juniores a Trento presso il Centro Sportivo Vela nei giorni 10 e 12 marzo 2014. I nostri liceali, accompagnati dalla prof.ssa Mara Romani, sono stati semplicemente straordinari e brillanti durante le loro prestazioni e lo si può capire dai risultati ottenuti in tutte le categorie. Le allieve e le Juniores hanno dominato la scena raggiungendo il gradino più alto del podio per il secondo anno consecutivo, ma anche i ragazzi si sono difesi molto bene raggiungendo un ottimo secondo posto. 50 ALLIEVE: Squadra1^ classificata LICEO “A. Maffei” Riva del Garda con: - Morandi Cristina - Romano Veronica - Graniero Linda - Planchestainer Margherita Squadra 2^ classificata I.S. “Curie” di Pergine Valsugana Squadra 3^ classificata I.S. Arti “Vittoria” Trento JUNIORES FEMMINILE: Squadra1^ classificata LICEO “A. Maffei” Riva del Garda con: - Polichetti Veronica - Tonelli Martina - Chiaratti Francesca - Lorenzi Viola Squadra 2^ classificata I.S. “Floriani” Riva del Garda Squadra 3^ classificata I.S. “Curie” Pergine Valsugana ALLIEVI: Squadra 1^ classificata I.S. “Buonarroti” Trento SQUADRA 2^ classificata LICEO “A. Maffei” Riva del Garda con: - Coletti Nicolò - Zanin Andrea - Spatarelu Mihai - Quagliata Michael Squadra 3^ classificata I.S. Arti “Vittoria” Trento JUNIORES MASCHILE: Squadra 1^ classificata I.S. “Pozzo” Trento SQUADRA 2^ classificata LICEO “A. Maffei” Riva del Garda con: - Prandini Alberto - Messelodi Lorenzo - Marcolini Andrea - Vincenzi Riccardo Squadra 3^ classificata I.S. “Marconi” Rovereto 51 LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 marzo LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 52 PICCOLI PARLAMENTARI TRIONFANO La nostra scuola ha trionfato alla selezione nazionale del PEG. L’anno prossimo tutti a Istanbul Grande vittoria del Maffei alla selezione nazionale del Parlamento Europeo Giovani che si è tenuta a Volterra dal 7 all11 marzo! La delegazione del nostro liceo composta da Bertamini Stefano, Miorelli Eleonora, Pedrazzolli Robin, Prati Paride, Rosà Tommaso, Zampiccoli Leopoldo e Bernardi Francesco ha raggiunto un risultato di grande prestigio che ci consentirà, come scuola, di rappresentare l’Italia nella sessione internazionale del PEG che si terrà a Istanbul il prossimo anno scolastico. La vittoria è giunta dopo quattro intensi giorni di lavoro in cui i nostri studenti si sono confrontati a suon di dibattiti e risoluzioni, rigorosamente in inglese, con studenti di altri 14 istituti superiori provenienti da tutta Italia che avevano già superato la fase di preselezione a cui avevano partecipato ben 90 scuole! Sicuramente il prestigioso risultato è il coronamento di un percorso iniziato tre anni fa, quando una prima delegazione di studenti del Maffei, pionieri rispetto a questo tipo di esperienze, ha con determinazione ed entusiasmo partecipato a questo progetto. Vogliamo inoltre ricordare il contributo dato da Benini Malvina, Martintoni Davide, Rigatti Andrea e Balliu Klesi che, pur non potendo essere presenti a Volterra, hanno lavorato con entusiasmo nella fase di preselezione. A loro forse toccherà, il prossimo anno, raccogliere il testimone e proseguire in questa splendida avventura. Un grazie veramente speciale a Clara per la generosità con cui ha seguito da partecipante “anziana” il gruppo di Volterra! Complimenti ancora a Stefano, Tommaso, Eleonora, Paride, Robin, Francesco e Leopoldo! E a coronamento di tanto sforzo, è giunto persino il plauso del Presidente della Provincia, Ugo Rossi, che ha fatto pervenire alla dirigente questa lettera: « Gentile dirigente Zamboni, La ringrazio moltissimo per avermi informato dei risultati straordinari dei ragazzi del suo Liceo e della grande opportunità che avranno di rappresentare l’Italia al Parlamento Europeo Giovani ad Istanbul. Mi congratulo con Lei, con il corpo docenti e con gli studenti, principali artefici di questo successo, un traguardo importante e prestigioso che ben difficilmente scorderanno. Questi nostri ragazzi sanno cogliere al meglio le opportunità che la società di oggi offre loro e dimostrano di essere già parte integrante di quello che possiamo chiamare un sentire comune europeo. Conoscono le lingue, hanno tutti gli strumenti per confrontarsi con successo con gli altri ragazzi degli Stati che compongono l’Europa. La scuola trentina è infatti di grande qualità, grazie ai dirigenti, agli insegnanti e a tutto il personale che vi opera. Possiamo però fare ancora meglio, aprendoci sempre più alle relazioni internazionali, offrendo sempre maggiori opportunità ai nostri studenti, puntando sulla formazione, sul rapporto con le imprese e con i centri di ricerca non solo di ambito locale e soprattutto sulla conoscenza delle lingue, unico passaporto di accesso alla comunità europea. È quindi con un pizzico di orgoglio che saluto ognuno di questi ragazzi in procinto di rappresentarci ad Istanbul e auguro loro di dare il meglio di sé». L’esperienza di Nicola Calzà, vincitore di un concorso promosso da una banca svizzera Nicola Calzà, 5D scientifico, ha vinto un prestigioso concorso indetto dalla banca svizzera Pictet. È riuscito meglio di ogni altro a far fruttare il capitale (virtuale) iniziale. Il primo passo verso il mondo della finanza reale. Ecco la sua esperienza così come è stata raccontata sul quotidiano «L’Adige». «Centomila euro - virtuali - a disposizione e sei mesi di tempo per farli fruttare al meglio. Il risultato? Un aumento del capitale iniziale del 16,31%. E un brillante secondo posto nella classifica generale del concorso “TopAdvisor” indetto dalla prestigiosa - e reale - banca svizzera Pictet. È quanto ottenuto da Nicola Calzà, 19 anni appena, studente di Malcesine all’ultimo anno dell’indirizzo scientifico al liceo “Maffei” di Riva, dopo aver partecipato al premio indetto dall’istituto di credito elvetico e che ha visto promotori finanziari, studenti e investitori privati sfidarsi in una gara simulata di gestione di portafoglio. A breve, il ritiro del premio - stavolta vero e proprio - ossia un viaggio-visita alla sede centrale della Pictet di Ginevra, per incontrare esperti ed analisti. «Sin da quando ero alle elementari - spiega Calzà - guardavo al mondo della finanza come a un universo sconosciuto: quei grafici incomprensibili che comparivano sui giornali però mi incuriosivano. È così che è nata la mia passione: già amante delle scienze e della matematica, da autodidatta ho iniziato presto ad approfondire gli argomenti, visto che al liceo solitamente non vengono affrontati. Ho cominciato a leggere libri di economia e finanza, mantenendo uno sguardo su ciò che succedeva nel mondo; a partire dalle medie e poi dal liceo, ho provato ad interessarmi degli investimenti di mio padre: io gli chiedevo dove avesse impegnato i suoi risparmi e poi andavo a vedere in internet le quotazioni e i titoli, cercando eventuali relazioni fra il prezzo giornaliero delle azioni e le notizie che uscivano sui media finanziari. Compiuti i 18 anni, ho aperto un conto corrente: fin da subito ho cercato di far fruttare i miei risparmi, man- LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 PICCOLI ECONOMISTI CRESCONO tenendo però un profilo a basso rischio, non investendo in azioni od obbligazioni troppo esposte ma in fondi d’investimento. È così che, un anno fa, quasi per caso, il mio consulente mi ha accennato del concorso della Pictet. Ho voluto mettermi in gioco ma è dovuto passare un po’ di tempo prima che capissi il funzionamento del simulatore di gestione del portafoglio virtuale; poi però ho iniziato a svolgere con disinvoltura le operazioni di compravendita. A disposizione c’erano 100 mila euro - virtuali - da investire scegliendo fra circa 120 fondi - reali - forniti dalla banca. Mi sono dovuto informare bene: d’importanza capitale per gli investimenti finanziari è infatti l’informazione, corretta e affidabile; ho tenuto d’occhio quasi tutti i giorni i siti delle borse internazionali, delle principali testate di finanza (Il Sole24Ore, Wall Street Journal, Milano Finanza), di Ansa, Morningstar (società leader nell’analisi e ricerca finanziaria nel campo investimenti), Bloomberg e, ovviamente, il sito della banca svizzera, con riferimento al mercato e all’area geografica che riguardavano i fondi in cui avevo investito. Negli ultimi mesi ho deciso di aumentare il rischio, puntando su fondi più volatili ed incentrando il portafoglio sulla Borsa brasiliana. Ho avuto fortuna: grazie ad un dato sul prezzo dei metalli l’indice è schizzato alle stelle. A fine concorso il mio capitale aveva fruttato il 16,31%. Da qui la vincita». E il viaggio a Ginevra. «Prima però ci sarà la maturità». E dopo? Manco chiederlo. «Ho superato il test d’ammissione alla facoltà di Economia e finanza alla “Bocconi” - conclude Calzà - la mia aspirazione è quella di dare una mano, in futuro, alla politica. Ovviamente dal punto di vista economico». 53 marzo LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 54 IL LATINO DIVERTENTE! Apprezzatissimi i corsi di danza organizzati con il coreografo Riccardo Morelli Anche quest’anno l’istituto, grazie all’organizzazione della prof.ssa Dallabernardina, ha attivato il progetto di danza latino-americana riservato a 14 classi dell’istituto in orario curricolare. Ciascun gruppo ha potuto imparare i rudimenti dei balli più diffusi e conosciuti oltreoceano grazie alla sapiente regia del coreografo Riccardo Morelli. Un divertimento per tutti. Istruttiva visita al Duomo di Trento alla ricerca della verità su San Vigilio Il 7 marzo, accompagnati dalle professoresse Mannarini e Battocchi, abbiamo svolto un’uscita a Trento, al Museo Diocesano, per approfondire la storia di questa città per la parte romana e cristiana insieme alla dottoressa C. Ognibeni, che ci ha fatto da guida. Abbiamo iniziato il percorso nel museo scendendo le scale per circa quattro metri e siamo giunti al livello dove era situata la città di Tridentum. Abbiamo discusso sull'origine di questo nome, per poi arrivare alla conclusione che i toponimi che hanno la sillaba “tr” si riferiscono a città attraversate da un fiume: Tridentum è, infatti, attraversata dal fiume Adige. In seguito abbiamo parlato della struttura della città e in particolare della Porta Veronensis: l’impianto urbanistico era quadrangolare e la città era suddivisa in quattro cardi e decumani, però non ce n'erano di centrali quindi non si è trovato un Foro, ma si crede si trovasse nella zona dell’attuale Basilica di S. Maria Maggiore, grazie al rinvenimento di blocchi di marmo dell’antica città. Finito di mostrarci reperti, la guida ci ha portati al piano superiore, dove abbiamo potuto osservare altri ritrovamenti come statue e piccoli oggetti; poi, ci ha raccontato alcune curiosità riguardanti la basilica. Dumitrita Matteotti, 2 B scientifico LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 A CACCIA DEI MARTIRI Dopo la visita al museo, ci siamo recati all’interno del Duomo, più precisamente nella cripta. Quindi abbiamo ascoltato la storia dei tre martiri anauniensi Sisinio, Martirio e Alessandro. E' stato interessante cercare di trovare tutte le analogie e le differenze tra la nuova e l'antica basilica e osservare poi le varie tombe sul pavimento della paleobasilica. L'uscita è terminata con un breve giro nell'attuale basilica, durante il quale abbiamo discusso su Vigilio: l’unico modo per essere dichiarato santo era aver subito il martirio, così i fedeli, ricalcando la storia dei tre martiri, probabilmente inventarono che Vigilio fosse stato ucciso dalle popolazioni locali: in realtà non è affatto dimostrato che sia andata così, perciò Vigilio non è un martire. E' stata una uscita sicuramente molto istruttiva, che ha avvicinato noi ragazzi alla realtà del nostro territorio e alla nostra storia. 55 marzo ALLA SCOPERTA DELLA VERONA ROMANA Caccia al tesoro nella città veneta a caccia di monumenti e reperti archeologici LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 Una gita che per la prima volta mette al centro i ragazzi, che hanno dovuto orientarsi per le strade della Verona romana con il solo aiuto di una cartina. Gli alunni interagendo con i passanti hanno effettuato un percorso attraverso i monumenti e la storia della magica Verona. La mattina i professori hanno diviso i partecipanti in tre diversi gruppi, ognuno accompagnato da un docente. Ad ognuno di essi è stato assegnato un itinerario diverso. Ogni percorso li ha condotti verso le seguenti tappe: Porta Leoni, Piazza Erbe, Basilica di S. Anastasia, Ponte Pietra, Teatro Romano, Arco dei Gavi, Scavi Scaligeri e Porta Iovia. 56 Gli Scavi Scaligeri sono un’ area archeologica che comprende i resti di mura romane e ricche domus con pavimenti decorati a mosaico, le quali sono affacciate ai resti del foro. Porta Iovia, oggi conosciuta come Porta Borsari, anticamente era utilizzata come porta d’accesso alla città, infatti, le decorazioni sono presenti solo sul lato esterno, ovvero quello rivolto al di fuori della città. Infine gli studenti hanno visitato il monumento che caratterizza maggiormente la città: l’ Arena. Questo monumento è stato costruito in epoca romana, durante la quale veniva utilizzato per spettacoli di vario genere, tutt’oggi viene adoperata come “dimora della lirica” grazie alla sua ottima acustica. Quella di Verona è stata una lezione fuori dal normale, che i ragazzi ricorderanno con molto piacere. La modalità alternativa con cui si è svolta la giornata ha riscosso un vero successo: i ragazzi sono stati coinvolti nell’ attività per tutta la sua durata. Erica Rania Arianna Simonetti Claudia Betta Aurora Bariletti Cristiana Miori Le nostre arrampicatrici sono risultate le migliori del Trentino Nella disciplina boulder le allieve del Maffei Martina e Alessandra Zanetti con Jessica Polli sono risultate indiscutibilmente le migliori atlete del Trentino. Si sono distinte tra tutte le loro rivali dimostrando di essere le più veloci e armoniose nel raggiungere i top dei numerosi blocchi scrupolosamente preparati per l’occasione dalla società “Plastic Rock”di Rovereto per la fase provinciale dei Giochi Sportivi Studenteschi, che si è svolta il 19 marzo 2014, presso la palestra di arrampicata del Polo Tecnologico della città della Quercia. Nella graduatoria individuale Martina ha realizzato il punteggio migliore: con 7515,793 punti si è classificata al primo posto assoluto su 75 concorrenti, concludendo ben 26 percorsi. Alessandra con 3593,882 punti si è classificata seconda completando 25 percorsi e Jessica con 1760,548 punti ha ottenuto il terzo posto raggiungendo 21 top. La classifica di squadra (determinata dalla somma dei tre migliori piazzamenti delle atlete di ogni Istituto) ha visto le nostre liceali imporsi davanti alle brave ragazze del Liceo “Rosmini” di Rovereto e hanno così potuto conquistare, senza fatica, il gradino più alto del podio. Terza la squadra dell’Istituto “Guetti” di Tione. In tutto 16 le Scuole del Trentino che hanno preso parte alla manifestazione per la cat. Allieve. Gli allievi del nostro Istituto invece si sono dignitosamente districati tra le varie “prese” colorate, situate su tutta la struttura artificiale di Rovereto, con forme e grandezze svariate e su pareti di diverso grado di inclinazione. Buona la prestazione dei nostri studenti. Nella classifica individuale Vincenzo Fiorio ha conquistato il 17° posto, Juan Colombo il 18° e Mattia Lever si è piazzato al 74° posto su 87 partecipanti. Il punteggio totale raggiunto ha permesso al giovane trio di poter conquistare il 10° posto di squadra. Per gli allievi si è piazzata al primo posto la squadra dell’Istituto Agrario di S. Michele, al secondo posto il Liceo “Galilei” di Trento e al terzo posto l’Istituto di Istruzione “Guetti” di Tione. In tutto 22 le squadre partecipanti. Diversa la situazione per quanto riguarda la categoria Juniores. Solamente tre i partecipanti del nostro Liceo alla gara che si è svolta il giorno successivo, sempre a Rovereto. Toccoli Marco ha conquistato il 9° posto della LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 RAGNETTE IMBATTIBILI classifica individuale con 794,864 punti ed ha realizzato 17 top, mentre Intennimeo Timothi si è classificato all’11° posto con 268,602 punti e ha completato 11 percorsi. Bravi i nostri ragazzi che hanno gareggiato a titolo individuale sfidando 64 agguerritissimi concorrenti. Tra le ragazze Giorgia Miori, 21 ^ classificata su 47 studentesse, ha dimostrato di possedere buone capacità riuscendo ad effettuare con tranquillità e precisione 8 percorsi, ottenendo 220,219 punti. Medaglia d’oro a Mussi Ester dell’Istituto “Guetti” di Tione. Ad accompagnare i nostri arrampicatori la prof.ssa Mara Romani. 57 58 LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 marzo AD UN CESTO DAL TRAGUARDO Niente da fare per la squadra allievi di basket del nostro istituto. Ad un passo dal titolo provinciale, i nostri cestisti sono stati costretti, grazie anche ad una partita superlativa da parte degli avversari, a cedere proprio sul più bello. È stata comunque una grande soddisfazione, nella speranza che il prossimo anno l’esperienza maturata possa servire per agguantare il trofeo. LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 Gli allievi del Maffei sconfitti a Trento alla finale provinciale di basket 59 aprile LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 60 AMPLIAMENTO, IL TAR DICE SÍ Nuovo pronunciamento giudiziario a favore della ristrutturazione del Maffei Importanti novità burocratico amministrative sul progetto di ampliamento della nostra scuola. Il Tar di Trento dovrebbe aver definitivamente stoppato ogni contenzioso. Il nuovo Maffei dovrebbe vedere la luce tra il 2018 e il 2019. Ecco l’importante passaggio di stampa, tratto dal quotidiano «L’Adige». «Passo in avanti importante e forse decisivo per il progetto di ampliamento e riqualificazione del Liceo «Andrea Maffei», un’opera da 25,7 milioni di euro di cui si parla dalla fine degli anni Novanta e per realizzare la quale nel 2002 è intervenuta la variante urbanistica per destinare l’area adiacente alla struttura, e di due anni più tardi è il primo ricorso privato (perso in primo e secondo grado) contro quella scelta amministrativa. Anche il terzo round in un’aula di giustizia ha visto soccombere la proprietà del complesso «ex 5 maggio» di viale Damiano Chiesa e, a meno di un nuovo ricorso al Consiglio di Stato, il verdetto del Tar di Trento pubblicato ieri dovrebbe sbloccare definitivamente l’iter burocratico-amministrativo per procedere all’appalto e alla realizzazione dell’opera. L’ultima parola dei giudici amministrativi trentini dà ragione su tutta la linea, dal punto di vista procedurale, a Provincia (che finanzierà l’intervento) e Comune di Riva, tra l’altro condannando la proprietaria dell’immobile (la signora Nadia Berlanda) a rifondere le spese di giudizio ad entrambi gli enti pubblici. Senza entrare nel merito delle scelte meramente tecniche, di fatto il Tar afferma che il percorso amministrativo seguito dalla Provincia e tutta la documentazione progettuale presentate è perfettamente in regola, comprese relazioni geologiche e geotecniche che invece la ricorrente lamentava non fossero state presentate. Così come «infondata» i giudici definiscono la doglianza espressa dalla parte privata in merito alla presunta «irragionevolezza complessiva della localizzazione del liceo Andrea Maffei, in ragioni di profili di criticità che la connoterebbero». E nel farlo lo stesso Tar ricorda le sentenze di primo e secondo grado sul precedente ricorso e in particolare il passaggio in cui il giudice d’appello definisce «deleterio un trasferimento del Liceo in zone periferiche». La sentenza pubblicata ieri è stata accolta con comprensibile soddisfazione a Palazzo Pretorio. «Fatta salva la possibilità di un appello da parte del privato al Consiglio di Stato - osserva il sindaco Mosaner - ora ci sono tutte le carte in regola per andare avanti nel procedimento e arrivare in tempi ragionevolmente brevi all’appalto integrato dell’opera ». Il ricorso presentato l’estate scorsa aveva di fatto bloccato l’iter espropriativo, che ora invece può riprendere. «È un’ottima notizia - incalza il sindaco - Una sentenza che dà ragione rispetto alla correttezza dei percorsi fatti in questi anni e che può liberare la strada per dare una risposta concreta alle necessità che il Liceo Maffei fa presente da anni ». Sul bilancio provinciale corrente sono già state stanziate le risorse per la prima fase dell’intervento, quella che riguarda la demolizione del complesso ex 5 maggio. «L’auspicio del Comune di Riva - conclude Mosaner - è che questa parte possa partire entro la fine di quest’anno e che entro il 2015 venga definito l’appalto complessivo e si arrivi all’aggiudicazione dell’opera». Se così fosse, il nuovo Liceo Maffei ampliato e riqualificato potrebbe vedere la luce a cavallo tra il 2018 e il 2019». È stato un maffeiano a vincere il Certamen Athesinum organizzato al liceo Prati Primo classificato con un saggio sulla rappresentazione classica dell’eroe, dalla kalokagathìa al furor, Nicola Calzà, della classe V D scientifico. Il Certamen Athesinum, organizzato dal Liceo Prati di Trento, quest’anno alla sua seconda edizione, è articolato in tre sezioni: Lingua greca, Lingua latina e Civiltà classiche. La prova di ogni sezione, della durata di cinque ore, si è svolta il giorno mercoledì 9 aprile. Gli studenti concorrenti erano 38, di cui 36 frequentano il liceo classico e 2 il liceo scientifico. Si tratta di studenti che si sono distinti per la loro eccellenza in lingua latina e/o in lingua greca e/o in cultura classica. Potevano infatti partecipare studenti iscritti al quarto o quinto anno dei licei del LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 UN EROE A TRENTO Trentino Alto Adige e di Verona che avessero riportato nella pagella dell’anno precedente un voto finale di almeno 9/10 in Greco e in Latino ed una media finale di tutte le discipline non inferiore a 9/10 per la sezione Civiltà classiche. Le prove sono consistite, per le prime due sezioni, in una traduzione di un passo di prosa greca o di prosa latina, accompagnato da un commento strutturato di carattere linguistico-stilistico e storico-letterario in lingua italiana o in lingua tedesca, secondo la traccia proposta ai candidati; invece, per la sezione Civiltà classiche, in un lavoro di interpretazione, analisi e commento di testimonianze della civiltà antica, secondo la traccia proposta, dal titolo “L’eroe”. La premiazione si è tenuta lunedì 28 aprile alle 16.30 nell’ Aula Magna del Liceo Prati. In quell’occasione la dr.ssa Alice Bonandini dell’Università di Trento ha tenuto una interessante conferenza dal titolo:”L’eroe oltre il limite. Tieste, Atreo e i tabù violati”. Congratulazioni e complimenti ai partecipanti e ai vincitori, in particolare al nostro Nicola Calzà. 61 aprile LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 62 VOLANO VELENOSO Nonostante le vittorie, le nostre squadre di badminton non sono riuscite nell’impresa Il 2 aprile, presso la palestra dell’I. T. “Marconi” di Rovereto, si è svolta la fase finale dei giochi studenteschi di Badminton. La nostra squadra di allievi/e, accompagnata dalla prof.ssa Mara Romani e formata da Pernici Alessandro, Wang Fan Yuan, Armani Beatrice e Andreoli Elisa, nei quarti di finale si è difesa bene vincendo 4 incontri su 5 con gli studenti del “Fontana” di Rovereto, ma non c’è stato nulla da fare contro i determinati avversari del Liceo “Rosmini” di Rovereto, che si sono così aggiudicati l’ingresso alle semifinali vincendo infine il titolo studentesco. Gli Juniores invece, accompagnati dal prof. Paolo Stoppini, hanno disputato individualmente le partite nella palestra della Scuola Elementare di Marco. Tra le ragazze si è distinta Vecchi Cristina classificandosi al 3° posto. Bene si sono comportate Lorenzi Viola e Polichetti Veronica che hanno sfidato le loro avversarie mettendoci il massimo impegno. Tra i ragazzi straordinaria la prestazione di Prandini Alberto che ha dimostrato grinta e perspicacia, ma purtroppo non è riuscito a entrare in finale. Un plauso anche per Andreoli Davide e Chemolli Enrico. BERLINO, L’ULTIMO VALZER Gita nella capitale tedesca per 5A, 5C e 3B classico LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 5A, 5C scientifico e 3B classico insieme per l’ultimo viaggio di istruzione della loro vita. Meta: Berlino. Un’emozione dietro l’altra, tanto che a parlare sono solo le immagini. 63 64 LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 aprile 65 LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 66 LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 aprile Originale simbiosi tra storia, arte e matematica: ecco un modo originale per visitare Brescia Il 10 aprile la 1 B scientifico e la 1 A scienze applicate si sono recate a Brescia, nel corso della mattinata, per visitare il Museo di Santa Giulia e, durante il pomeriggio, per affrontare un percorso intitolato “A spasso con Euclide” riguardante la geometria. Al Museo di Santa Giulia ogni classe ha incontrato la propria guida. Appena entrati, la guida ci ha narrato la storia del Museo. Questo è stato un monastero finché sotto il dominio di Napoleone fu usato come deposito. Ci siamo poi spostati in una sala dove vi era il modellino del Capitolium, l’antico tempio romano che sorgeva nel foro di Brescia. Era formato da tre celle: quella centrale era dedicata a Giove, le due celle laterali a Giunone e Minerva; inoltre vi era anche una quarta cella, dedicata a una civiltà dei popoli autoctoni. Le colonne erano di ordine dorico. In un secondo momento ci siamo spostati in un’altra sala, nella quale era situata una statua, chiamata “Vittoria Alata”: in epoca greca rappresentava probabilmente Afrodite intenta a specchiarsi. Fu in seguito portata a Roma e donata a Brixia, il municipium romano. Fu poi trasformata in Nike con l’aggiunta di un paio di ali dietro la schiena e fu chiamata Vittoria. Anche l’oggetto nelle sue mani cambiò e divenne una tavoletta su cui la donna con uno stilo incideva un’iscrizione dedicata ad Ares. La statua fu nascosta nell’intercapedine occidentale del Capitolium e fu trovata in perfette condizioni nel 1826. Dopo la visita alla Vittoria, la guida ci ha accompagnato alle famose “Domus dell’Ortaglia”. La prima è quella di Dioniso, chiamata così perché all’interno del triclinium, la sala dove si pranzava, vi è un mosaico dedicato a Dioniso. La seconda Domus è invece quella delle Fontane, chiamata così perché godeva di un sistema idrico che le alimentava continuamente. Infine, per concludere la mattinata archeologica, ci siamo recati all’esterno del museo per ammirare l’imponente Capitolium e per osservare anche i resti dell’antico Decumano Massimo, la strada principale che attraversava Brescia da est a ovest, per tutta la sua lunghezza. Si possono osservare dei solchi, lasciati dai carri che percorrevano la via nell’antichità. Elisa Crosina e Sofia Giacometti, 1 B scientifico LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 ROMANITÀ E GEOMETRIE All’ora di pranzo abbiamo fatto una passeggiata nel centro storico di Brescia e quindi ci siamo spostati ad Ambiente Parco per seguire un percorso di geometria nell’ambito di un’iniziativa dal titolo “Matefitness”. Ci siamo sistemati attorno a dei tavoli sui quali vi erano tre figure geometriche: un rettangolo, un esagono e una stella. Prima di tutto dovevamo riuscire a piegare il pezzo di carta contenente la stella in modo tale da poterne tagliare il contorno con un solo taglio netto. Il secondo esperimento consisteva nel dividere il rettangolo in tre parti uguali dimostrando, però, geometricamente ciò che avevamo fatto. Poi abbiamo dovuto dividere l’esagono in otto parti uguali. È stato un modo alternativo di imparare la geometria. Dopodiché abbiamo fatto alcuni giochi di logica: per esempio noi avevamo a disposizione due corde che assomigliavano a manette legate all’estremità attorno ai polsi. Ci siamo divisi in coppie e abbiamo incastrato i fili: il nostro compito era di riuscire a separarci senza togliere mai le mani dalle estremità. Un altro gioco molto interessante consisteva nel creare un nodo su una bandana senza mai lasciarla. Verso le quattro abbiamo lasciato il museo e siamo tornati a casa, felici per la bella giornata trascorsa. 67 aprile LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 68 UNA COLLETTA EDUCATIVA Molti studenti hanno raccolto l’invito del prof. Michelini di aiutare i volontari alla raccolta di alimenti per i poveri Il professor Michelini, a novembre dell'anno scorso, ha proposto agli studenti delle sue classi di partecipare alla giornata della Colletta alimentare come volontari. L'iniziativa, giunta alla sua 17esima edizione, è volta a sensibilizzare la società civile nei confronti del problema della povertà attraverso un gesto concreto: fare la spesa per chi ha bisogno. Durante questa giornata, presso la rete di supermercati aderenti al progetto collocati su tutto il territorio nazionale, numerosi volontari raccolgono i prodotti di coloro che desiderano donare in beneficenza parte della propria spesa. Io ho deciso di aderire all'appello del mio professore di fisica perché ho pensato che per me sarebbe stata un'esperienza di crescita molto positiva. Quando sono arrivata all'EuroSpar di Arco ho trovato un gruppo di ragazzi già intenti a suddividere gli alimenti in diverse scatole di cartone. Altri, all'ingresso, distribuivano i volantini e le buste di plastica destinate alla colletta. Il professor Michelini e un alpino li aiutavano e li coordinavano. All'inizio non sapevo bene come muovermi, ma, grazie alla simpatia e alla gentilezza degli altri ragazzi, mi sono subito ambientata e ho capito come andava svolto il lavoro. L'entusiasmo e l'energia che nascono dalla consapevolezza di fare del bene al prossimo uniti alla generosità dei clienti del supermercato hanno permesso a me e ai miei compagni di concludere la nostra missione in modo più che soddisfacente. Il risultato complessivo della Colletta è stato molto significativo: 9.037 tonnellate di cibo donate al Banco alimentare e successivamente distribuite a circa 8.800 strutture caritative che assistono ogni giorno oltre 1.800.000 poveri! La gioia di compiere un gesto di solidarietà e amore ripaga ampiamente l'impegno ed il tempo dedicati all'iniziativa. Inoltre questa giornata può diventare l'occasione per stringere nuove amicizie e divertirsi, dunque consiglio a tutti di partecipare alla prossima colletta! ALLA RICERCA DELL’OLTREUOMO Martedì 29 aprile, 6 di mattina: le classi 3 A-B classico, 5 A-B scientifico e 5 A-B pedagogico sono partite alla volta delle Alpi svizzere. Dopo un lungo viaggio tra tornanti siamo giunti alla nostra meta: S. Moritz. Nonostante le tragiche previsioni, abbiamo trovato un caldo sole ad attenderci, perfetto quindi per fare una visita al museo Segantini (notevole il Trittico della Natura) e poi una passeggiata attorno al lago di Silvaplana alla ricerca della pietra su cui Nietzsche ebbe l’ispirazione per la dottrina dell’eterno ritorno. Certo non ci aspettavamo di affondare i piedi in mezzo metro di neve e dopo due ore e mezzo di avventura, bagnati e affamatissimi, abbiamo saccheggiato le cucine dell’ostello. Dopo cena i professori ci hanno coinvolti in un dibattito sulla filosofia nietzscheana, che per i più intrepidi si è protratto fino a notte fonda. Il 30 mattina siamo andati a Sils Maria per fare una full immersion nella figura di Nietzsche a 360°: prima l’esperta ci ha spiegato i punti salienti della sua biografia, collegandoli alle opere e allo sviluppo del suo pensiero, dopodiché abbiamo visitato il museo a lui dedicato, allestito nella guest-house in cui affittava un umile camera per alleviare le sofferenze della malattia nel mite clima svizzero. Dopo pranzo, per chi se la sentiva (solo ragazze ehm ehm), altra avventura nella neve per arrivare fino alla Torre Belvedere: il nome non ha deluso le aspettative. Al ritorno, stanchi ma felici, ci siamo fermati a cenare alla Forst di Merano. LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 Nietzsche e Segantini protagonisti dell’uscita in Engadina 69 aprile LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 70 LEGGERE E DIVERTIRSI La 1A scientifico ha vinto la gara di lettura del biennio Si è disputata un martedì di aprile presso l’aula magna del liceo la finale della gara di lettura del biennio. Accesissima la rivalità tra le due classi in gioco, la 4A ginnasio e la 1A scientifico: gli studenti hanno affrontato con entusiasmo le prove preparate loro dalla commissione, che richiedevano conoscenze letterarie (nomi di autori, personaggi, opere...). Infine con 68 punti a 58 la 1A scientifico ha ottenuto il titolo di campione. Il pubblico, formato dagli studenti del biennio che avevano partecipato alle eliminatorie della gara, ha sostenuto i contendenti con grande sportività, senza suggerire! Infine consegna a tutte le classi, da parte della Dirigente, degli attestati di partecipazione: dulcis in fundo, è proprio il caso di dirlo, cioccolata pasquale per tutti e, per la classe vincitrice, l’opportunità di assistere gratuitamente ad uno spettacolo della prossima stagione teatrale, offerto dalla Cassa Rurale dell’alto Garda. Brillante piazzamento di una maffeiana al Certamen Cremonense, gara di traduzione di latino Si sono tenute il 10 maggio le premiazioni del Certamen Cremonense, giunto quest’anno all’ VIII edizione, affrontato da circa 70 studenti provenienti da tutta Italia il 7 aprile. La prova quest’anno ha previsto la traduzione e il commento dei primi 25 versi dell’Epistula 10 del I libro di Orazio, in cui il poeta racconta la sua predilezione per la campagna, quale ideale di vita. Congratulazioni a Laura Bombardelli, studentessa della 2A classico, che ha ottenuto un brillante sesto posto con il punteggio di 89, a soli 6 punti di distanza dal vincitore assoluto. La premiazione, avvenuta nella sala consigliare del comune di Mantova, è stata preceduta da una prolusione su Orazio tenuta dal prof. Galasso, docente dell’Università di Pisa e presidente della commissione giudicatrice, che ha sottolineato l’altissimo livello degli elaborati di questa edizione. Complimenti dunque alla nostra maffeiana Laura Bombardelli NUVOLE ROSA SUL PARNASUS Apprezzato intervento del prof. Stefano Lotti a Roma sulla sua esperienza relativa all’innovazione delle metodologie didattiche Nell'ambito dell'iniziativa socio-culturale “La Nuvola Rosa”, organizzata da Microsoft in collaborazione con il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri e l'Università La Sapienza, è stato presentato con successo il Progetto ParnASUS, in atto nel nostro istituto. La Nuvola Rosa è un'iniziativa socio-culturale organizzata da Microsoft in collaborazione con il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri e l'Università La Sapienza, con il sostegno di organizzazioni internazionali quali ITU, Unesco, UN Women e UNric e si avvale della partnership dell'associazione Valore D, da sempre impegnata nella valorizzazione del talento femminile. La Nuvola Rosa è organizzata in partnership con Asus, Avanade, Intel e Telecom Italia e sostenuta da Fondazione Adecco, Fondazione Cariplo, Fondazione Mondo Digitale e Junior Achievement. L'obiettivo della Nuvola Rosa è sensibilizzare l'opinione pubblica sulla necessità di colmare il divario di genere nel campo della scienza, della tecnologia e della ricerca. Questo progetto nasce nell'ambito del Piano di Sviluppo Nazionale che Microsoft ha intrapreso per promuovere la digitalizzazione a favore della Pubblica Amministrazione, delle Piccole e medie imprese e dei giovani: portare innovazione attraverso il software per contribuire al progresso dell'Italia. LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 ORAZIO E LAURA 71 aprile LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 72 GUERRE, PER SAPERNE DI PIù Istruttivo incontro dei ragazzi del biennio con il giornalista Rai Raffaele Crocco Il 28 aprile, nell’Aula Magna “Falcone-Borsellino”, si è tenuto un incontro, riservato alle classi seconde, con il giornalista di guerra Raffaele Crocco, accompagnato dalla collega Beatrice Taddei Saltini, che hanno presentato l' “Atlante dei Conflitti nel mondo”. Subito ne sono stati spiegati la struttura e il fine: ogni guerra è importante perché esiste, anche se non se ne parla, e comporta sempre distruzione per chi abita i territori. Da ricordare che 9 vittime su 10 sono civili. E' stato messo in rilievo, inoltre, il fatto che per le guerre descritte abbiamo preso spunto dalla geografia: infatti, Beatrice Taddei Saltini si è soffermata sull’importanza delle mappe, dei confini e delle risorse nel mondo per comprendere a fondo le ragioni dei conflitti. Questo libro, di cui Crocco è il curatore, è stato scritto a titolo gratuito da un insieme di giornalisti ed ha l’intento di far conoscere le guerre in atto a noi sconosciute: su 193 paesi al mondo, 36 sono in conflitto ed altri 10 sono potenzialmente a rischio. Inoltre l’Onu ha collaborato a questo progetto fornendo il proprio patrimonio cartografico, mentre le foto sono state regalate da reporter di guerra e i frame dei video dal Premio Ilaria Alpi. Crocco ha ricordato che la principale causa dei conflitti è sempre l’economia, poi motivi religiosi ed etnici li alimentano. Ad oggi, comunque, sono tre i problemi reali che destano grande preoccupazione a livello mondiale: dapprima la pirateria e il conseguente aumento dei prezzi dei beni di consumo, in quanto aumentano i costi per la protezione delle imbarcazioni che trasportano le merci; il traffico di Coltan, lega di Colombio e Tantalio, che gioca un ruolo fondamentale per lo sviluppo di nuove tecnologie, ad esempio le batterie degli apparecchi telefonici. L'estrazione di questo minerale viene contesa tra governi locali, multinazionali e altri Stati con guerriglia fra milizie anche a colpi di machete. Molti bambini, ma non solo, vengono sfruttati e mal pagati per lavorare nelle miniere dove spesso muoiono. Infine il Land grabbing, ovvero l'accaparramento di terre coltivabili, vendute a prezzi ridicoli, oggetto di speculazioni finanziarie volte al controllo del cibo a livello mondiale. In conclusione al nostro incontro, noi studenti abbiamo posto alcune domande a Crocco, che ha risposto fornendoci interessanti chiavi di lettura, riguardo alla sperequazione sociale in Cina, la situazione dell’Ucraina e la guerra fra Corea del Nord e Corea del Sud. Classe 2^A Scientifico – Alessandra Bertolini e Gabriele Riccadonna MANO NELLA MANO CON MALALA La classe 3B scientifico all’inizio di quest’anno, guidata dalla prof Maria Chiara Betta, ha iniziato un progetto di approfondimento sulla condizione delle donne nel mondo, partendo della vita di Malala Yousafzai, la ragazza di soli 17 anni ormai diventata simbolo della lotta contro i talebani. La classe si è divisa in gruppi, ognuno dei quali ha analizzato i diritti e la libertà delle donne nelle diverse aree del mondo: dall’Iran alla Nigeria, dalla Cina al Pakistan, patria natale della stessa Malala. Ma chi è Malala? È quello che i Talebani hanno chiesto il 9 ottobre 2012 sul pulmino scolastico che stava riportando a casa la ragazza dopo la scuola, poco prima di spararle in testa. Da quel momento, Malala lotta per i propri diritti e quelli di milioni di bambini e ragazze in tutto il mondo, che sono privati la possibilità di studiare. Dopo aver tenuto un discorso all’Onu lo scorso 12 luglio 2013 e aver pubblicato un libro in cui racconta la sua storia(“Io sono Malala”), oggi questa ragazza è ancora carica e pronta a far sentire la sua voce, lanciando sui Social Network un tam-tam che sta coinvolgendo il mondo intero. #BringBackOurGirls è l’hashtag con cui si può aderire all’appello per sperare di liberare le 276 liceali nigeriane che lo scorso 14 aprile sono state rapite da Boko Haram. Un'azione organizzata dagli estremisti islamici contro la coraggiosa scelta di quelle ragazze di costruirsi un futuro seguendo un percorso scolastico. Con alle spalle questo progetto particolare, la 3B scientifico non può rimanere indifferente davanti a questa situazione! Ed eccoci pronti a dire no all’ignoranza: #BringBackOurGirls! LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 Approfondimento della 3^B scientifico sui temi della condizione della donna nel mondo 73 aprile A MERANO PER NON DIMENTICARE Uscita della 1Csc nella cittadina altoatesina e visita alla sinagoga. Nel pomeriggio trasferimento a Castel Tirolo LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 L’11 aprile noi studenti della 1CSc, accompagnati dalle prof.sse Zanetti e Carloni, abbiamo trascorso una giornata a Merano. In mattinata ci siamo recati alla Sinagoga, l'unica del Trentino Alto Adige, dove una gentile signora appartenente alla comunità ebraica ci ha accolti e introdotto, attraverso racconti e storie, alla religione ebraica. I ragazzi per entrare hanno dovuto indossare la “kippah”, obbligatoria per i maschi in ogni Sinagoga. Abbiamo anche visitato il museo annesso, che raccoglie molti documenti degli ebrei residenti a Merano prima delle deportazioni naziste. Siamo poi andati a pranzare sulle rive del fiume Passirio. 74 Nel pomeriggio siamo saliti a Castel Tirolo, dove abbiamo assistito al volo dei rapaci organizzato dal Centro di Protezione Avifauna. È stata una bella giornata perché ci siamo divertiti molto insieme e abbiamo visto cose nuove e interessanti. DIBATTITO, DERBY MAFFEIANO Due classi del liceo rivano alla finale del torneo “Jean Monnet” che l'Italia ha ottenuto dall'Europa. La sfida è stata equilibrata al punto da mettere in difficoltà gli stessi giudici: "Mai viste due classi così preparate ed agguerrite", sono state le parole del Presidente della Giuria. Dopo una lunga battaglia dialettica, il punteggio ha visto prevalere la classe del professor Dusatti: 935 contro 881. La classe IV A Scientifico si è dunque aggiudicata l'ambito premio: un viaggio a Strasburgo presso il Parlamento europeo! LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 Martedì 15 aprile si è disputata la finale del torneo di dibattito "Jean Monnet" a Pieve Tesino, nella sede dell'Università della Tuscia, ospitati dalla Fondazione 'Alcide De Gasperi". Le finaliste erano due classi del Liceo "Andrea Maffei", la IV A e la IV B Scientifico: un derby! Lo scopo del torneo consisteva nel dibattere su temi di interesse europeo in modo da avvicinare gli studenti a realtà più ampie di quelle solitamente affrontate a scuola. Il tema della finale era relativo a vantaggi e svantaggi 75 aprile LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 76 ET VOILÁ: PARIS! 4A Scientifico e 5A Linguistico a spasso per i boulevard della capitale francese Dopo un lungo viaggio in pullman attraverso montagne innevate e campi in fioritura, i paesaggi scenografici del celebre film Midnight in Paris iniziavano a prendere forma davanti ai nostri occhi. Le luci della città ci accompagnarono sulla soglia dell’ostello, il nostro alloggio parigino per l’intera settimana. Contrariamente a ciò che ci si aspettava, le stanze erano pulite ed accoglienti, motivo in più per partire entusiasti la mattina seguente verso il centro di Parigi. Svegliati da una pioggia leggera ci siamo diretti, sfruttando la metropolitana francese, ai piedi della maestosa cattedrale. Inutile aprire verso il cielo l’ombrello tascabile: Parigi va vissuta con la pioggia ed amata per questo. Decorata in stile gotico, Notre Dame presenta sulla facciata principale una lunetta ordinata su tre fasce, ritraente il Giudizio Universale. Altri due portali tengono compagnia a quello centrale: il Portale della Vergine e il Portale di Sant’Anna. Un imponente rosone imprigionava la debole luce della mattinata, conducendo noi ragazzi verso l’abside, la parte più antica dell’edificio. un caldo cappuccino firmato Starbucks, ci hanno portati ad ammirare l’intera città dalla terrazza posta sul tetto. Lì, incuranti della pelle umida e raffreddata, i nostri visi si sono illuminati alla vista di quel panorama mozzafiato. Rapiti da un reale déjà-vu, abbiamo ammirato nei giorni seguenti l’immensa distesa dei camini rossastri dall’alto della scalinata che contraddistingue la basilica Sacré Cœur, situata sullo splendido colle degli artisti. Il quartiere Montmartre infatti ospita la Casa dell’arte parigina, ovvero una graziosa piazza a ciottoli nella quale sono i quadri dei pittori ad incantare lo sguardo del passante. Ballerine danzanti venivano raffigurate sopra il testo di alcuni spartiti, ragazze certamente all’altezza del palco dell’Ópera. I più curiosi del nostro gruppo si sono LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 Passata un’ora abbondante ad ammirare Notre Dame e a passeggiare tra i lucchetti che coprivano uno dei tanti ponti sulla Senna, la libreria Shakespeare and Company ci stava aspettando. Fitti scaffali traboccanti di libri nascondevano quasi completamente le pareti retrostanti, e una scricchiolante scala in legno accoglieva gli ospiti al piano superiore. Difficile stabilire il numero esatto della quantità di volumi custoditi al suo interno. Meravigliati da tanta ricchezza di sapere, abbiamo ben presto risposto alle richieste del nostro stomaco saziandolo grazie alle boulangeries, nelle quali le baguettes farcite regnavano sovrane. Colti dal brutto tempo, ci siamo avventurati nei grandi magazzini La Fayette, smisurato centro commerciale di Parigi. Prezzi da capogiro e 77 aprile LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 78 lanciati nella ricerca sfrenata del locale presso il quale il regista JeanPierre Jeunet aveva girato le scene del celebre film Il favoloso mondo di Amélie. Ricerca però conclusasi senza risultati, a differenza di quella svolta nelle prestigiose sale del colossale Louvre qualche ora più tardi. Imponenti pareti e soffitti affrescati ci hanno indirizzati al cospetto delle smisurate tele rendendoci partecipi dei quadri stessi, come se le onde in fermento de La Zattera della Medusa stessero allagando il pavimento sottostante. L’arte ha riempito le nostre giornate, portandoci tra le mura di una vecchia stazione ferroviaria sede del Museo d’Orsay, culla dell’impressionismo. Il grande custode del museo, facendo scadere il tempo della nostra per- manenza tramite la lancetta, ci ha riportati in fretta alla realtà, facendoci volgere le spalle agli indimenticabili quadri di Monet e Renoir. Sfruttando gli efficienti Passages, risalenti agli anni in cui Parigi era esente da marciapiedi, abbiamo sostato nei vari parchi che popolano la città, spesso teatro di partite di bocce tra amici di vecchia data come a Places des Vosges. Lunghe camminate ci hanno poi portati ad attraversare uno dei nove ponti che tengono salda l’Ile de la cité, isola che custodisce, oltre a Notre Dame, le colorate vetrate di uno dei monumenti più contemplati di Parigi: la Sainte-Chapelle. Con passo spedito e ritmato abbiamo passeggiato lungo l’Avenue des Champs-Élysées, un solenne viale alberato grazie al quale sopravvive par- Elena Piva, 4 A scientifico LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 te della mitologia greca. Ormai abituate alla superficie parigina, le nostre suole sono riuscite a raggiungere Place de la Bastille per osservare da vicino la slanciata Colonne de Juillet, e ad inserirsi nel percorso intricato formato dalle tombe del cimitero Pére Lachaise, in cui noi ragazzi abbiamo dato il via ad una vera “caccia al tesoro” incentrata sulle tombe più famose. Dopo le meraviglie incontrate nel corso della settimana, non poteva mancare la tanto desiderata Torre Eiffel. Sentirsi sul tetto del mondo: è l’espressione più adatta per descrivere le sensazioni provate sulla cima della straordinaria struttura. Molti francesi la ricordano come l’asparago di ferro, a causa della loro riluttanza nel vederla simboleggiare l’intero Paese. Amareggiati per l’imminente rientro in Italia, nell’ultimo pomeriggio francese abbiamo visitato la Defense, distretto in cui grattacieli ed edifici sono eretti sulle note di una musica rimbombante in sottofondo. Seduti sui gradoni, abbiamo osservato il formicaio di persone che gremiva la piazza. Ed è proprio in un momento come quello che si capisce quanto appaia futile la vita altrui. Nazionalità, culture, stili, ed età diverse trovavano un punto in comune nella città di Parigi. Parigi non è semplicemente la nota città degli innamorati. Parigi apre la mentalità ai propri ospiti, si lascia osservare ed ammirare, diventando ora per noi una meta obbligatoria da raggiungere nei prossimi anni della nostra vita. 79 80 LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 aprile 81 LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 82 LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 aprile 83 LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 84 LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 aprile 85 LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 aprile LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 86 SU E GIÚ PER PRAGA Flash dall’uscita della 4C scientifico nella capitale ceca Correva l’era dei selfies nella lontana città d’oro. Una cinquantina di ragazzi inseguiva un instancabile professore dalla giacca gialla che sgattaiolava per le vie dell’antica Praga, sfuggendo dalle grinfie del Golem di pietra. Albergo italiano, cucina italiana, letti italiani senza assi… caffè decisamente ceco. Più di 1 milione di praghesi che spintonano e guardano in cagnesco l’allegra comitiva. Almeno 2 milioni d’italiani che ridono e cantano nelle gelide sere dell’Europa dell’est. Una guida eccelsa dalla erre moscia illumina la marmaglia grazie ad un opuscoletto sul quale sono descritte le più importanti zone della capitale. Una piazza dell’orologio gremita di segways e di bolle di sapone, nella quale si aggira uno squalo azzurro che quando cala il sole si trasfigura in elefante indiano per rubare i cappelli alle belle e giovani turiste. Ripetuti ritardi di ragazze sbadate. Una deludente sinagoga a 140 corone ed un suggestivo cimitero a 200 e qualcosa cattedrale di San Vito. Uno spettacolo. Alla volta di Dachau. Pullman silenzioso. “Arbeit macht frei”. Posto triste pieno di morte, guida allegra piena di vita. Una Monaco notturna risuona dell’inno d’Italia, c’è una comitiva di compatrioti all’altro lato della piazza. Albergo tedesco, stanze tedesche, letti tedeschi, acqua gratis, caffè… niente caffè. Un labirintico Deutsches Museum: aerei, ottica, biologia, miniere… Ultimo pomeriggio, ultime foto. Viaggio malinconico. È già tempo di tornare alla solita vita. Sofia Santoni LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 corone. Gli scientifici:”Quel che costa de men!” I classici: ”Il più bello!”. I quindici grecisti in vestito da sera: le ragazze sui tacchi, bellissime nei loro vestiti eleganti, i ragazzi in giacca e cravatta pronti per le poltroncine rosse del Národní Divadlo. Una sudata pazzesca su per il colle e poi le scale per arrivare in cima alla tour Eiffel: ”Ma è a Parigi!”. Sì, ma c’è anche a Praga. L’ostentata padronanza dell’inglese di un comico Calisti scatena l’ilarità tra le truppe: ”Elhenk studenten” sorride anche la donnina dietro al vetro della biglietteria. In metro fino al castello di Hradcany. Un’alticcia Margherita che sventola un’antenna con un filo arancione e confonde giusto un po’ le date, porta la cinquantina alla 87 88 LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 aprile 89 LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 90 LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 aprile NON SI MUORE PER AMORE Suggestiva mostra fotografica nei locali dell’istituto contro la violenza sulle donne I corridoi della scuola hanno ospitato nel mese di maggio la mostra fotografica di Lorenza Donati “Non si muore per amore”, installazione studiata per sensibilizzare la società sulla violenza contro le donne. L’autrice, fotografa e psicoterapeuta, si è inoltre resa disponibile ad incontrare gli studenti per ragionare con loro sull’argomento, mentre la biblioteca scolastica ha allestito una significativa esposizione di libri. GRAMMATICA IN GARA Il 20 maggio si è disputata la finale delle Olimpiadi d’Istituto di Italiano, alla quale hanno partecipato 19 studenti delle classi prime, selezionati nelle prove eliminatorie attraverso quesiti di tipo testuale, ortografico, morfo-sintattico e lessicale. I vincitori, Andrea Zanin (1AS), Katia Calcari (1AL) e Cesare Straffelini (4AG), hanno ricevuto un premio in buoni-libro da utilizzare presso la LIBRERIA CAZZANIGA di Arco, alla quale siamo grati per aver accettato anche quest’anno di sostenere la nostra iniziativa. LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 Olimpiadi di italiano per gli studenti del biennio 91 maggio LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 92 SALTO, CORSA, MA SOPRATTUTTO RISPETTO Grandi risultati ai provinciali di atletica leggera, in particolare il premio FairPlay Per partecipare ai campionati provinciali studenteschi di atletica leggera i nostri 30 studenti, agli ordini della prof.ssa Antonella Dallabernardina, ci hanno dato dentro durante allenamenti infiniti e sfiancanti. Ma i risultati hanno appagato molti delle loro fatiche, tanto che si sono assicurati la partecipazione alle fasi nazionali a L’Aquila Giorgia Borsatti, prima nei 100 metri, Sara Modena e Riccardo Bronzini, primi nel salto in alto. Si sono distinti pure Sofia Montagni, seconda nei 400 metri allieve, Cristina Vecchi, seconda nei 400 metri juniores, Giacomo Andreasi, secondo nei 1000 metri juniores, Matteo Boccagni, terzo nei 110 ostacoli, e la staffetta 4x100 juniores (Vivaldi,Vecchi, Ferrari, Gaioni). La prof.ssa Dallabernardina ci ha tenuto comunque a ringraziare di cuore tutti i partecipanti per l’entusiasmo e l’impegno dimostrati. Al termine della manifestazione il liceo Maffei ha ricevuto da parte dell'Associazione Panathlon il premio per la correttezza e il FairPlay dimostrati durante tutte le manifestazioni sportive. 93 LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 94 LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 maggio 95 LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 maggio LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 96 UNA PASSEGGIATA NELLA STORIA Visita guidata al castello di Drena per scoprirne fascino e segreti L’8 maggio la 2A Scientifico si è recata in visita al castello di Drena, dove l'esperto Alessandro Paris ci ha aiutato a riscoprire la storia che ha segnato le mura di questa magnifica costruzione. Una leggenda, risalente al 775, riguardante il cavaliere di Saint Jean che avrebbe ricevuto in beneficio il feudo da parte di Carlo Magno, testimonia la presenza di strutture e abitanti in questo periodo, anche se in realtà questa altura, all'incrocio di importanti vie di collegamento, è stata interessata da una frequentazione fin dal periodo neolitico. La piccola chiesetta dedicata a S.Martino e il mastio, alto ben 27 metri, sono i più antichi tra gli edifici oggi visibili. Infatti, poiché la costruzione del castello è avvenuta in maniera graduale e distribuita su un lungo lasso temporale, è possibile individuare varie fasi di edificazione: al centro, ossia nel nucleo interno, si trovano gli edifici più antichi di età carolingia, invece, negli ampliamenti più esterni si possono riconoscere strutture via via più recenti fino all'età rinascimentale. È stato molto interessante poter camminare sui sentieri della storia del nostro territorio e poter apprezzare la vista dell'intera valle dalla cima dell'alto mastio. Questa visita si è dimostrata essere l'occasione perfetta per calarsi nei panni degli abitanti del castello, per riscoprire la vita quotidiana, le abitazioni e i mestieri degli uomini che nel Medioevo popolavano queste zone. Tutto ciò è stato possibile anche grazie ai numerosi reperti (tra cui ceramiche e strumenti di lavoro di vario genere) di cui il museo, sito all'interno del castello, è ben fornito. Tuttavia, ciò che ha destato maggiore interesse in noi studenti è stata la riflessione su quanto diverse e, allo stesso tempo, simili fossero queste persone, vissute in secoli molto lontani, e che pur sentiamo come molto vicine: esse calpestavano le stesse vie che oggi percorriamo, ammiravano la stessa valle che ci circonda, coltivavano gli stessi terreni con la stessa passione con cui lo fanno oggi i nostri contadini. La 4A scientifico all’European Youth Event di Strasburgo in quanto vincitrice del torneo Deubate La classe 4A Scientifico ha partecipato all'European Youth Event 2014 presso la sede di Strasburgo del Parlamento Europeo come vincitrice del torneo di dibattito argomentativo "DeuBATE". L'Evento europeo per i giovani 2014 (EYE) si è svolto dal 9 all'11 maggio 2014 presso la sede di Strasburgo del Parlamento europeo. All'insegna del motto "Idee per un'Europa migliore" si sono riunite diverse migliaia di giovani europei tra i 16 e i 30 anni, provenienti dai 28 Stati membri e dai paesi candidati e da quelli vicini. "Il Parlamento europeo diventerà un forum per discutere le questioni che vi stanno a cuore", ha detto Martin Schulz nel suo invito ai giovani. "I miei colleghi ed io ascolteremo le vostre idee e le faremo nostre nella prossima legislatura del Parlamento europeo". Migliaia di giovani provenienti da tutti i paesi dell'Unione europea hanno così incontrato i decision-makers LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 PER UN’EUROPA MIGLIORE europei e numerosi professionisti, per scambiarsi le idee e confrontare le prospettive. È stata anche l'occasione per sviluppare nuovi metodi e soluzioni per le questioni cruciali del futuro e per sperimentare la diversità culturale dell'Unione europea. È stata organizzata una serie di eventi all'insegna del tema "Idee per un'Europa migliore". Le attività si sono concentrate su cinque temi principali: - la disoccupazione giovanile - la rivoluzione digitale - il futuro dell'Unione europea - la sostenibilità - i valori europei. La tre giorni ha offerto dibattiti politici, seminari, giochi di ruolo, laboratori di idee, il Villaggio dei Giovani e un festival organizzato dal Forum Europeo dei Giovani, un concerto e un festival di strada. 97 maggio LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 98 “NON COALIZZIAMO STATI MA UNIAMO UOMINI” Il diario dell’esperienza vissuta dalla 4A scientifico all’EYE di Strasburgo “Noi non coalizziamo Stati, ma uniamo uomini”, Jean Monnet. Crediamo sia esattamente questo il concetto che rimarrà impresso nelle menti dei numerosi presenti all’EYE 2014, l’evento svoltosi presso il Parlamento Europeo. Sentirsi parte di qualcosa, poter assistere a dibattiti di norma estranei ad un pubblico così giovane, ed alzare la mano per ottenere la parola: sono state queste le fondamenta di quelle tre giornate targate maggio 2014. Le nostre aspettative non rendevano giustizia alla curata organizzazione che ha offerto questo evento a tutta l’Europa. Incontrare ragazzi provenienti da Stati differenti ha permesso a ciascuno di poter confrontare le proprie idee con quelle messe in piazza da giovani che hanno avuto il coraggio di alzare la voce. Le varie conferenze ci hanno infatti trasportati nel mondo degli adulti – nello specifico all’interno della cerchia politica –, dove spesso è l’amor proprio a dominare sulle grida del popolo. Alcuni giovani volenterosi però non hanno esitato a premere il pulsante per azionare il microfono e hanno condensato il loro pensiero nei due minuti o poco più messi a disposizione, con la speranza di riuscire a plasmare le menti dei ragazzi seduti sulle poltrone bluastre della sala e far risuonare quando, estrapolati dal contesto, essi racchiudono frasi ambigue e riscontri fittizi. Rispetto al consueto torneo di dibattito al quale aderisce annualmente il nostro Liceo, ci siamo confrontati con argomenti d’attualità, ad esempio la titubanza da parte dell’Unione Europea nell’accogliere la Turchia, i flussi migratori, e un consultivo sull’Unione stessa. In questo modo, il celebre detto di Jean Monnet può essere integrato dalla nostra esperienza. Abbiamo raccolto pensieri diversi riuscendo ad indirizzarli sullo stesso binario per creare una squadra compatta e vincente: la nostra classe. È ciò che abbiamo sperimentato nei mesi scorsi. Unire le LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 nella testa di qualche ministro un campanello d’allarme. Certo, tra gli sguardi meravigliati e stupiti, non sono mancate le tradizionali espressioni di stanchezza e gli sbadigli scanditi dalle lancette dell’orologio appeso alla parete centrale dell’emiciclo. D’altronde, ogni congresso ha dei punti critici. Tuttavia, ripensando alle giornate trascorse nella città di Strasburgo, ci siamo resi conto della grande opportunità che abbiamo avuto di partecipare a questa manifestazione. Vedere dei ragazzi con dei concreti ideali ha forse concesso uno spunto in più al nostro “domani”. Chi si pone un obiettivo e cerca di portarlo a termine, andando perfino a scontrarsi con delle autorità, deve fungere da esempio per tutti noi. Se farsi sentire è possibile, essere ascoltati invece è ancora uno dei punti dolenti della nostra società. Portando con noi ogni sintomo di positività, ci auguriamo dunque di constatare presto un cambiamento ai vertici della piramide sociale e scorgere quel barlume di luce acceso da uno dei tanti interventi esposti durante all’EYE. Quando ripenseremo a questa esperienza, probabilmente capiremo quanto sia stata utile nella nostra crescita personale. Attraverso i dibattiti ai quali abbiamo preso parte in prima persona, grazie al Torneo “DeuBATE”, abbiamo imparato ad ascoltarci a vicenda e soprattutto a sostenere talvolta un tema contrario ai nostri stessi principi al fine di rispettare lo scopo finale, ovvero riuscire a coinvolgere gli spettatori con il solo uso della retorica. Questo ci ha anche ricordato che spesso i discorsi elaborati e apprezzati dall’udito umano sono in grado di incantare chiunque anche 99 maggio LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 distinte capacità di ognuno per conseguire un obiettivo comune che, nel nostro caso specifico, si manifestava nella vittoria. Vorremmo concludere con un’altra citazione, porgendo i ringraziamenti della 4 A Scientifico agli ideatori di questo progetto, alle ragazze dell’Università che ci hanno seguiti nella preparazione e a tutte le persone che hanno reso possibile la nostra partecipazione all’evento EYE 2014. Questa frase simboleggia al meglio la crescita che abbiamo messo in atto come classe, grazie anche a questo progetto: “Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme un successo”, Henry Ford. 100 Ringraziamo infine i nostri insegnanti, Danilo Dusatti e Stefano Lotti, che ci hanno permesso di prendere parte a questa iniziativa, accompagnandoci a Strasburgo. Elena Piva, Manuel Alvarez, Giacomo Andreasi, Mattia Bassetti, Francesco Bertamini, Elisa Casari, Filippo Chemolli, Pamela Chesani, Francesca Chiaratti, Alex Colò, Francesco Cosina, Rocco Galli, Nicholas Ferrari, Martina Leonardi, Riccardo Lo Presti, Giulia Mazzola, Robin J Pedrazzoli, Lorenza Pellegrini, Livia Sommadossi, Alessandro Tosi, Luca Tosi, Guglielmo Trentini. Affermazione del Maffei alla General Assembly del Parlamento Europeo Giovani Venerdì 9 maggio Riva del Garda ha ospitato l'evento "GA day" 2014, organizzato e promosso dagli studenti del Liceo Maffei, nell'ambito del Progetto Peg (Parlamento Europeo Giovani). Hanno partecipato cinque istituti, anche da fuori provincia: l'Istituto Tecnico Tecnologico "G.Marconi di Rovereto, l'IIS "Primo Levi" di Montebelluna, la "Scuola Ladina di Fassa" di Pozza di Fassa, il Liceo "Rosmini" di Rovereto e il Liceo "A. Maffei" di Riva del Garda. Alle 5 commissioni (una per scuola, formata da 7 studenti), è stato affidato un argomento di geopolitica e attualità, quali: il sovraffollamento delle carceri, il land grabbing (accaparramento e sfruttamento delle terre dei paesi poveri ad opera delle multinazionali), dipendenze (gioco d'azzardo, alcol, droga), l'immigrazione e l'integrazione in particolare delle donne provenienti da paesi extracomunitari ed i rapporti tra le giovani LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 A RIVA SOFFIA VENTO D’EUROPA generazioni ed i social network. Dopo approfondite documentazioni e ricerche, gli studenti hanno stilato un documento in lingua inglese nelle settimane precedenti il "GA-day", contenente un punto di vista personale della problematica e alcune proposte di azione proprie. Nella giornata del 9 maggio, durante la GA (General Assembly), queste 'risoluzioni' (gli elaborati scritti) sono state discusse, in inglese, e votate dai singoli partecipanti. Ogni gruppo di studenti-delegati era coordinato e guidato da un "Chair person", il cosiddetto facilitatore, che gestisce i rapporti tra i ragazzi e la board (ossia la giuria, composta da due studentesse, membri del parlamento europeo giovani: Anna Petterson e Mariasole Maschio). Questo ruolo è stato affidato ad alcuni ragazzi del Liceo "A.Maffei", che fanno parte della delegazione tornata da poco vincitrice dalle selezioni nazionali del PEG, svoltesi a Volterra lo scorso aprile (come premio i ragazzi andranno a Istanbul nel 2015), ovvero Stefano Bertamini, Eleonora Miorelli, Paride Prati, Tommaso Rosà, Leopoldo Zampiccoli. Il sesto membro della delegazione, Robin Pedrazzolli, non è potuto venire in quanto impegnato in un'uscita didattica a Strasburgo. Così queste giovani promesse della politica internazionale hanno celebrato la festa dell'Europa nel miglior modo possibile: dibattendo strategie diplomatiche dell'UE e appassionandosi alle più attuali e cocenti tematiche mondiali. Il tempo è stato favorevole e ha permesso ai ragazzi di recarsi all'aria aperta - nel cortile del Conservatorio Bonporti, il cui au- 101 maggio LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 102 ditorium era la sede di dibattito - per rinfrescarsi le idee nei coffee break. Dopo ore di frenetica attività, tra i discorsi del sindaco Adalberto Mosaner, del presidente della comunità di Valle Salvador Valandro e del dott. Roberto Ceccato in visita da Trento, la giornata si è conclusa verso le 16, con il verdetto della giuria (composta da docenti ed esperti in materia): ed anche qui, ancora una volta, il Liceo Maffei ha sbaragliato la concorrenza, portando a casa il primo posto! La delegazione vincitrice "capitanata" dal chariperson Paride Prati, è composta da: Klesi Balliu, Francesco Bernardi, Filippo Bertolini, Matteo Bresciani, Carolina Fontana, Davide Martintoni e Mihai Spatarelu. Bravi ragazzi, avanti cosí! L'esperienza è stata molto positiva e speriamo che il Liceo, partecipe e promotore ormai da anni di progetti legati all'Unione Europea, possa continuare ad offrire ai suoi studenti e alla comunità tali opportunità fondamentali per la responsabilizzazione e crescita civica. Un ringraziamento particolare va alla Dirigente del liceo, Antonella Zamboni, che ha supportato e reso possibile questo progetto, alla studentessa Clara Luehwink, la "mente operante", che ha curato l'organizzazione dell'evento, ed alla professoressa Maria Chiara Betta, referente da diversi anni dell'iniziativa del Parlamento Europeo Giovani e sempre pronta a sostenere i liceali in vari concorsi inter-europei, che così hanno portato un soffio di aria europea a Riva del Garda nel giorno della festa dell'Europa! Giornata all’insegna dell’orienteering e della scalata degli alberi per le terze delle scienze applicate Il 20 maggio noi terze delle scienze applicate ci siamo avventurate, accompagnate dai proff. Calisti, Trentini e Romani, verso il parco “Busatte Adventure” per trascorrere una giornata diversa dal normale. Abbiamo Deborah Miori LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 NON PERDIAMO LA BUSSOLA! infatti provato, molti per la prima volta, a competere in una “gara” di Orienteering e, successivamente, a librarci su percorsi acrobatici fra gli alberi, fino a raggiungere altezze superiori ai 15m. La prima attività, ovvero l’Orienteering, ha compreso anche una breve introduzione teorica, durante la quale l’esperto ci ha spiegato come utilizzare al meglio la bussola (in modo da non perderci!) e come leggere una cartina geografica. Noi eravamo naturalmente impazienti: il sole splendeva nel cielo limpidissimo e non vedevamo l’ora di iniziare a girare per il bosco! Siamo quindi stati divisi nelle squadre, composte mediamente da tre studenti ognuna, e ci è stata consegnata la mappa con i punti che dovevamo raggiungere. E finalmente 3,2,1... Via! Ogni gruppo è corso in una direzione diversa, con una sfrenata e indomabile voglia di vittoria. La gara è stata molto stancante, spesso dovevamo addentrarci tra gli alberi e quindi abbandonare i sentieri, inoltre i punti da raggiungere si trovavano naturalmente ai poli opposti del parco e noi continuavamo a correre! Ma alla fine ne è valsa la pena e, sia chi è arrivato primo che chi è arrivato ultimo, ha ammesso di essersi proprio divertito. Ci siamo quindi riposati facendo un bel pic-nic seduti sul prato, chiacchierando e giocando anche un po’ a calcio. Così è arrivato il momento di provare i percorsi acrobatici... L’esperto si è subito preoccupato di munirci dell’attrezzatura necessaria per rimanere in completa sicurezza anche quando eravamo appesi sopra il vuoto ad altezze vertiginose. Quindi, dopo esserci sistemati l’imbracatura, il casco, e dopo aver ricevuto le basi necessarie per affrontare i percorsi, abbiamo incominciato anche questa nuova avventura. È stato emozionante, adrenalinico, ma ha richiesto anche un notevole sforzo dei muscoli delle braccia (oltre che mettere a dura prova l’equilibrio della maggior parte di noi studenti!). Ma alla fine siamo diventati dei veri e propri equilibristi, che si spostavano da una parte all’altra del parco tramite carrucole velocissime e si districavano tra gli alberi diventando un tutt’uno con la natura... Questa esperienza è stata sicuramente molto interessante e avvincente, ci ha fatto conoscere discipline sportive spesso trascurate e ha comunque permesso a noi studenti di trascorrere una giornata all’aria aperta a contatto con un mondo quasi incontaminato. 103 104 LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 maggio PICCOLE PESTI DAVANTI ISOLE, NULLA DI BANALE ALLA GRANDE PESTE Incontro con il giornalista Davide Pivetti, autore di un apprezzato libro di racconti sul viaggio Il 9 maggio la classe 2A Scientifico ha partecipato al progetto “La peste a Riva”. Questo percorso, volto a capire le caratteristiche della peste del 1530 in città, prevedeva due parti: una svolta in classe e una seconda nel centro storico di Riva, sempre con l’esperta Maria Luisa Crosina. Durante l’incontro in aula gli studenti hanno scoperto come la nostra zona ha reagito all’epidemia di peste che aveva colpito l’Alto Garda agli inizi del '500, tramite l’utilizzo di varie fonti scritte come i libri massariali e libri giornale del comune di Riva del Garda, ma anche iconografiche come lo stendardo, che rappresenta alcuni metodi con cui venivano accuditi i malati. Grazie a questo interessante approfondimento i ragazzi sono venuti a conoscenza di parecchi aspetti relativi alla pestilenza, inoltre hanno avuto l'occasione di conoscere la conformazione della città in età medievale e rinascimentale. Un dialogo ironico fra un trentino e un bigliettaio di Salina che mette a confronto mentalità del tutto opposte; l’impatto dell’uomo con la natura che cerca di salvare delle piccole tartarughe; la morte in mare per tentar fortuna; il bacio innocente di una bambina sconosciuta; incontri di pochi minuti che non si ripeteranno mai più; il dilemma se abbandonare o meno la propria terra; panorami bellissimi dove lasciar correre il pensiero. Attraverso questi brevi racconti i ragazzi che hanno partecipato al progetto “Il maggio dei libri” (Valentina Cobelli, Giulia Omezzolli, Vincent Ranieri, Giada Zucchelli ed Elena Benini), per l’organizzazione della prof.ssa Marina Bonometti, hanno fatto conoscere “Emersioni. Isole di giovani racconti”, una raccolta di viaggi ed esperienze personali del giornalista rivano Davide Pivetti. L’autore, presente all’evento di lettura, ha sottolineato con alcuni interventi come le isole non siano mai terre scontate e come la gente che le abita non sia mai gente banale, nonostante le diversità che vengono subito percepite da un visitatore. Arianna Grossi, 2C scientifico LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 Istruttivo percorso guidato per la 2A scientifico alla scoperta della Riva del Cinquecento 105 maggio LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 106 TENNIS D’ARGENTO Una fila di secondi posti per i nostri atleti, alcuni dei quali davvero sfortunati L’8 maggio 2014, presso il Centro Sportivo “Baldresca” di Rovereto, si è svolta la fase provinciale dei Giochi Sportivi Studenteschi di tennis. I nostri liceali hanno disputato le finali combattendo all’insegna del fair play e della correttezza agonistica. Soprattutto i ragazzi della cat. Juniores hanno lottato fino all’ultimo “colpo” dimostrando grinta e determinazione. Bravo Nicola Miori che ha saputo tener testa all’avversario del I.T. “Marconi” di Rovereto terminando l’ultimo “game” allo spareggio. Stessa opportunità è capitata a Andrea Travaglia che, stremato ormai dalla fatica, ha ceduto all’avversario per un soffio. Lorenzo Messelodi è stato l’altro prezioso componente della squadra Juniores. Poco invece hanno potuto fare gli allievi del nostro istituto nei confronti dei temibili e preparati tennisti del liceo Rosmini di Rovereto. Gregorio Frizzi, Johan Fournel e Edoardo Fabbri hanno giocato con regolarità e tenacia tutte le partite del campionato provinciale piazzandosi al secondo posto della classifica generale. Anche le ragazze si sono difese al meglio delle loro possibilità. Amanda Torboli, nonostante l’influenza manifestatasi quello stesso giorno, ha dignitosamente portato a termine il suo programma. Importante è stata la presenza di Beatrice Armani che ha dovuto affrontare la più agguerrita avversaria del liceo Rosmini di Rovereto. Terza e fondamentale componente della squadra “allieve” è stata Beatrice Rosa, che ha contribuito con la sua prestazione a far conquistare la medaglia d’argento al nostro Liceo. Accompagnatrice e sostenitrice del gruppo la prof.ssa Mara Romani. Una settimana a Bensheim col timore, infondato, di non riuscire a comunicare Appena partiti eravamo tutti, bene o male, un po’ agitati: doversene andare per una settimana in casa di persone mai viste prima, la paura di non trovarsi bene con il proprio “gemello”, di non riuscire a comunicare parlando in tedesco. Tuttavia altrettanta era la voglia di visitare posti nuovi, di fare nuove esperienze, conoscere nuove culture, nuove persone. La sera stessa, arrivati in piazza, i nostri occhi curiosi si sono incontrati con quelli cortesi e felici dei nostri compagni tedeschi e delle rispettive famiglie, che ci avrebbero poi ospitato per un’intera settimana nella loro casa, a vivere e condividere le giornate con loro. Così ognuno di noi ha lasciato la fermata insieme ai rispettivi “gemelli” e genitori. Il giorno seguente ci siamo ritrovati a scuola, per entrare a contatto con la loro realtà scolastica: ci sono state presentate le aule, la mensa, i cortili, abbiamo conosciuto la struttura e abbiamo partecipato ad alcune lezioni. Durante i giorni passati a Bensheim abbiamo svolto numerose attività, sia con la nostra classe sia con i nostri gemellati. A seguire il diario dell’esperienza redatto in lingua. SCHÜLERAUSTAUSCH MIT BENSHEIM Vom 4. Mai bis zum 10. Mai waren wir in Bensheim. Wir sind am Sonntagmorgen um 6:30 Uhr abgefahren. Die Fahrt hat 11 Stunden gedauert. Während der Fahrt mit dem Bus sind wir durch viele bedeutende Städte gefahren (wie Innsbruck, München, Ulm, Stuttgart, Karlsruhe, Heidelberg, Mannheim). Wir haben während der Fahrt viele kurze Pausen gemacht und zum Mittagessen haben wir eine längere Pause gemacht. Wir sind um 17:30 Uhr in Bensheim angekommen und unsere Gastfamilien haben uns begrüßt. So ist jeder mit seinem Austauschschüler nach Hause gefahren. LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 GEMELLI AD OSTACOLI Dopo aver inizialmente visitato il castello posto sopra Bensheim e i luoghi tipici della città, ci riamo recati nelle città di Mannheim, Karlsruhe ed Heidelberg e in queste ammirato i principali monumenti. Nel pomeriggio, essendo liberi, svolgevamo attività di diverso tipo insieme ai nostri gemellati: se facevano sport li seguivamo ad allenamento, altrimenti potevamo visitare il centro della città ed i negozi o andare al minigolf o a casa di qualche amico dopo esserci messi d’accordo. È stata un’esperienza particolarmente interessante: vivere giornate in posti splendidi, o comunque diversi da quelli che ci scorrono sotto gli occhi ogni giorno, partecipare ad una gita costruttiva ma allo stesso tempo emozionante insieme ai propri compagni. Conoscere nuove persone, che si sono dimostrate molto cortesi: sei italiano, sei straniero, sei una sorta di attrazione. Tutti che si interessano, tutti che mostrano molta curiosità o comunque ti offrono aiuto. Sì, aiuto, perché una grande barriera difficile da scavalcare è la lingua: farsi capire non è molto difficile parlando di cose semplici e necessarie, ma nel momento in cui vuoi parlare un po’ ti rendi conto che, nonostante la si studi dalle elementari, il tedesco è una lingua che non conosci bene, non è come a scuola ad una prova scritta; devi capire e rispondere immediatamente ed è un po’ difficile. È comunque stato molto istruttivo ed è bello vedere che la scuola offre determinate possibilità che si differenziano dalla normale gita scolastica e che ti riescono a lasciare qualcosa. Francesca 107 maggio Diese waren unsere Tage während der Woche: Am Montag sind unsere Austauschschüler zum Unterricht gegangen und wir sind zum Rathaus gegangen, wo ein Vertreter des Bürgermeisters uns begrüßt hat. Dann haben wir eine Rallye durch die Schule gemacht und sind in den Musiksaal gegangen, wo wir viele Instrumente gespielt haben. Wir haben zwei Unterrichtsstunden mit unseren Austauschschülern besucht und nachher haben wir zu Mittag gegessen. Nach dem Mittagessen haben wir alle zusammen Sport getrieben. Am Dienstag haben wir einen Spaziergang gemacht. Wir sind von der Schule bis zum Schloss in Auerbach gegangen. Wir sind im Schloss geblieben, haben gegessen und sind auch auf den Turm gegangen. Dann sind wir in die Schule zurückgegangen. Wir hatten freien Nachmittag. Am Mittwoch sind wir mit dem Bus nach Mannheim gefahren. Hier haben wir das Technoseum frei besichtigt und nachher sind wir in den Luisenpark gegangen. Im Luisenpark haben wir zu Mittag gegessen und haben einen Rundgang gemacht. Dieser Tag war sehr schön. LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 Am Donnerstag sind wir mit dem Bus nach Karlsruhe gefahren. In Karlsruhe haben wir mit einer Führung das Museum für Kunst und Medientechnologien besichtigt. Dann hatten wir ein paar freie Stunden in der Stadt. 108 Am Freitag sind wir mit dem Bus nach Heidelberg gefahren. Hier haben wir das Heidelberger Schloss, das in der ganzen Welt berühmt ist, besucht. Dann hatten wir ein paar freie Stunden im Stadtzentrum: wir haben zu Mittag gegessen und sind einkaufen gegangen. Jeden Nachmittag, nach der Schule und den Reisen, war jeder Schüler mit seinem Austauschschüler und hat etwas anderes gemacht. Am Samstag sind wir nach Riva zurück gekommen, die Fahrt war wie die Hinfahrt, aber wir haben in der Nähe von einem Schloss (Neuschwanstein) zu Mittag gegessen. Der Aufenthalt in Bensheim war sehr schön, wir haben unser Deutsch trainiert und wir haben neue Freunde kennen gelernt. Ich hoffe, dass die deutschen Jugendlichen viel Spaß in Riva haben werden, wie wir in Bensheim hatten. Arianna Dienstag 4. Mai hat mir am besten gefallen. Um 8.10 Uhr sind wir von der Schule bis zum Auerbacher Schloss gegangen. Wir sind zwei Stunden gelaufen und haben eine schöne Wanderung durch den Wald gemacht. Das Schloss war sehr interessant: wir haben es besichtigt und sind auch auf den Turm gestiegen. Der Ausblick war super! Um 12.00 haben wir zu Mittag unsere Brötchen gegessen und dann sind wir zurückgekommen. In Bensheim habe ich mit meiner Austauschpartnerin den Zug genommen und wir sind nach Hause gefahren. Wir waren sehr hungrig und haben Pfannkuchen gekocht. Das Problem war, dass ich und Lorena nicht so gut im Kochen sind und fast alle Pfannkuchen waren verbrannt. Der Feueralarm hat geklingelt und der Bruder von Lorena war wütend, aber es war total komisch! Später sind wir mit Anna Rigo und Lisa Ballardini Minigolf spielen gegangen und haben bis 18.30 Uhr gespielt. Dieser Tag war sehr lustig und ich habe mit meiner Austauschfreundin viel Spaß gehabt! Carlotta Der schönste Tag ist Mittwoch gewesen. Um halb sieben sind wir aufgestanden. Wir haben Frühstück gehabt und ich habe gegessen (ich esse nie zum Frühstück zu Hause!). Um viertel vor acht sind Ester und ich zum Treffpunkt gegangen. Von acht Uhr bis halb vier sind wir Italiener in Mannheim gewesen. Dort haben wir das Technoseum besichtigt, es war schon ein bisschen langweilig. Aber dann haben wir alle zusammen in dem Luisenpark zu Mittag gegessen. Wir haben viele Tiere gesehen und wir sind auch auf einem kleinen Boot gefahren. Wir haben viele Fotos zusammen gemacht. Die Rückfahrt war auch sehr lustig. Dann ist Ester um vier Uhr zu Anna Rigo und Cara gegangen. Sie ist circa um sieben Uhr zurückgekommen. Ich bin von fünf bis acht Uhr mit Francesca zu einem Leichtathletikwettkampf gegangen, an dem Sophia (die Austauschschülerin der Francesca) teilgenommen hat. Es ist wunderschön gewesen. Wir haben auch ein Autogramm von Pascal Behrenbruch gekriegt! Danach bin ich wieder nach Hause gefahren, habe Abend gegessen und ein bisschen ferngesehen. Um Mitternacht sind Ester und ich ins Bett gegangen, oder besser gesagt, in die Kiste:). Anna Der Tag, der mir am besten gefallen hat, war der letzte. Am Morgen sind Lena und ich mit dem Bus in die Schule gefahren. An der Bushaltestelle habe ich meine Freunde getroffen, und von dort sind wir mit dem Bus nach Heidelberg gefahren. Zuerst haben wir das Heidelberger Schloss, das ist in der ganzen Welt berühmt ist, besucht und das war sehr interessant. Dann hatten wir ein paar freie Stunden im Stadtzentrum: wir haben zu Mittag gegessen und sind einkaufen gegangen. Dieser morgen war sehr schön, weil ich viel Zeit mit meinen Freunden verbracht habe. Nachdem wir wieder in die Schule zurückgekommen waren, bin ich am Nachmittag mit Lena zu Livia (die Austauschschülerin von Martina und Giulia) gefahren. Also Martina, Giulia, Livia, Lena und ich sind mit Livias Schwester ins Reitzentrum gegangen und wir sind geritten. Im Reitzentrum gibt es auch ein Trampolin, so sind Martina, Giulia und ich auf dem Trampolin gesprungen. Wir hatten viel Spaß. Dann sind wir wieder nach Hause zurückgekommen und haben uns für das Fest in der Schule angezogen. So haben wir einen schönen Abend mit unseren Freunden verbracht. Dieses Tag war der schönste, weil ich getan habe, was mir am besten gefällt (wie einkaufen gehen und reiten) und ich habe viel Zeit mit meinen Freunden verbracht. Arianna LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 Der Tag, der mir am besten gefallen hat, war Donnerstag. Am Donnerstag bin ich um halb sieben aufgestanden. Ich habe mit meinem Freund Thomas gefrühstückt. Dann sind wir mit dem Fahrrad zur Schule gefahren. Später bin ich nur mit meinen Klassenkameraden mit dem Bus nach Karlsruhe gefahren. Wir haben das Museum der Medien besichtigt und dann haben wir die Stadt besucht. Ich habe mit meinem Freund Andrea in einer Pizzeria gegessen. Dann sind wir einkaufen gegangen. Um drei Uhr sind wir nach Bensheim zurückgekommen. Später sind wir mit unseren Deutschen Freunden auf den Minigolfplatz gegangen. Es hat uns viel Spaβ gemacht. Dann sind wir nach Hause gegangen. Von sieben Uhr bis elf Uhr habe ich mit Thomas Computer gespielt, dann bin ich ins Bett gegangen und ich habe ein Buch gelesen. Um zwölf Uhr bin ich eingeschlafen. Dieser Tag hat mir am besten gefallen, weil ich viel Spaβ hatte. Ich habe viel Zeit mit meinen Klassenkameraden verbracht, ich habe eine schöne Stadt besucht, ich habe Minigolf gespielt und ich habe Computer gespielt. Nicolò 109 maggio LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 110 CALCETTO, QUANTI RIMPIANTI IL PARADISO PUÓ ATTENDERE Sconfitte in finale dalle pari età di Tione le ragazze del calcio a cinque Sconfitti in finale i nostri juniores del calcio a cinque Sfortunate le ragazze del calcio a cinque, giunte ad un passo dalla consacrazione provinciale e sconfitte in una tiratissima finale dalle pari età dell’istituto superiore Guetti di Tione, nonostante le raccomandazioni del prof. Bruno Calisti. Peccato, perché la serie ininterrotta di vittorie con cui le nostre ragazze si erano sbarazzate delle avversarie durante le fasi preliminari aveva fatto sperare nel trionfo finale. Appuntamento al prossimo anno, dunque. Niente da fare per la squadra juniores di calcio a cinque del nostro istituto. Dopo aver superato in scioltezza le fasi preliminari, sbarazzandosi agevolmente di avversari quotati, i nostri calciatori non sono riusciti a superare l’ostacolo finale e hanno ceduto in finale ad avversari più fortunati. Un motivo in più per provarci con maggior ostinazione il prossimo anno. La prima guerra mondiale raccontata dagli studenti delle quinte scientifico Gli studenti delle classi quinte A, C, D dello scientifico hanno lavorato ad un progetto di ricerca sull’impatto che la I guerra mondiale ha avuto nel nostro territorio e in particolare sull’esodo dei profughi trentini verso le province dell’impero austro-ungarico. Il lavoro, coadiuvato dagli insegnanti di storia e dall’esperto del MAG Tavernini, si è concretizzato nella realizzazione della mostra: “Il territorio alto-gardesano e la prima guerra mondiale: sulle tracce di un popolo”. Gli studenti hanno compiuto uscite sul territorio, ricercato documenti e materiali presso le biblioteche e gli archivi della zona e raccolto testimonianze orali, documentarie e fotografiche presso i gruppi familiari e contestualizzato la storia locale entro il più ampio scenario della storia mondiale. Nell’orizzonte europeo e mondiale della prima guerra mondiale si consumò la tragedia della popolazione trentina dell’Alto Garda e Ledro costretta a lasciare le proprie case, il lavoro, la propria comunità, per trovare “rifugio” nei campi profughi dell’Impero. Si parla di un numero enorme di persone, perlopiù donne, bambini e LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 UNA TRAGEDIA IN MOSTRA anziani, poiché gli uomini non arruolati dai quindici ai cinquanta anni venivano destinati ai servizi di supporto alla guerra. Le destinazioni dei convogli erano l’Austria, la Boemia e la Moravia e i profughi, specialmente in Austria, furono accolti spesso con diffidenza e perfino ostilità da popolazioni già provate dalla guerra. Lontani dalla propria terra, in campi profughi dove conducevano una vita di stenti e privazioni, cercando di sopravvivere a freddo e fame, i nostri concittadini cercarono di ricreare una vita civile con scuole, laboratori, infermerie ecc. Per chi sopravvisse il ritorno a casa non fu meno traumatico. Dovettero infatti fare i conti con le proprie case saccheggiate o occupate dai soldati e le campagne incolte o distrutte. 111 maggio LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 112 Leggere attraverso gli occhi degli esuli la Grande Guerra permette di guardare con più attenzione le vicende di tutti i profughi che, anche oggi, raggiungono la nostra patria sperando in un futuro migliore. I reperti e i documenti più significativi e rilevanti sono confluiti, catalogati, in un fondo specifico dedicato alla prima guerra mondiale nell’Alto Garda all’interno della biblioteca del liceo, al fine di creare un valido strumento di ricerca per tutti coloro che desidereranno approfondire l’argomento. Per la seconda volta il Maffei ha vinto il prestigioso torneo di dibattito provinciale 621 studenti, 35 classi, 7 scuole, 1 torneo: 18 vincitori!!! Sono fiero di scrivere che la 2A Liceo Classico del Maffei ha vinto il 4 giugno alla Facoltà di Giurisprudenza il torneo "A suon di parole" contro l'oramai storico rivale del nostro liceo che è il Da Vinci di Trento. Chi se l'aspettava questa vittoria? Il sottoscritto in effetti ha avuto fin da subito un buon presentimento, ma l'atmosfera di classe è sempre stata abbastanza tranquilla, quasi troppo, visti i torrenti di adrenalina che scorrevano. È stato emozionante, tanto coinvolgente, entusiasmante, davvero appassionante, talvolta frustrante, impegnativo (se non pesante): un percorso fatto di tante tappe, temi a volte (più che spesso) incomprensibili, ricerche estenuanti, argomentazioni raffazzonate all'ultimo millisecondo prima della gara, tattiche di battaglia degne di Rommel e un pizzico (quantità industriali) di ansia. Siamo partiti per il fronte già veterani, con qualche cicatrice dall'anno precedente (almeno possiamo dire di aver perso contro la 4B scientifico, i vincitori della scorsa edizione), e il 30 gennaio la prima indimenticabile Leopoldo Zampiccoli, 2A classico LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 A SUON DI VITTORIE battaglia :"È opportuno che lo Stato non garantisca il reddito di cittadinanza" (eh?!). Nonostante tutte le avversità, scontro dopo scontro, siamo giunti sino all'assedio di Trento per dimostrare al mondo intero che "Per i cittadini europei le diversità culturali rappresentano una criticità". Lì abbiamo duellato a suon di parole, a colpi di retorica, argomentando la disfatta nemica. E nella battaglia una nostra valorosa, Laura Bombardelli, si è distinta per la sua ferocia oratoria, guadagnando il titolo di miglior argomentatrice! Un epico scontro in cui nessuno è stato risparmiato, neppure la pizza, perchè:"Non è che a noi la pizza non piaccia, ma se dietro a questa pizza si celano estinzioni di specie e tradizioni distrutte, allora riteniamo sia meglio ponderare per il prossimo futuro riguardo le criticità che nascono dagli scontri culturali!" (cit. Klesi Balliu, controargomentatrice) Ora, a parte gli scherzi, vorrei veramente complimentarmi con tutta la 2A per la grande tenacia, la 4A del Da Vinci che si è battuta con grande onore, e in particolare Chiara Scotton, premiata per la miglior controargomentazione, e tutte le classi con cui ci siamo scontrati, perchè ci hanno sempre dato filo da torcere. Un enorme grazie a tutti gli organizzatori del torneo, al prof. Mosca, referente per il nostro liceo, al prof. Dongilli che ci ha seguiti lungo tutto il percorso (vedendo rifiutate ogni volta le sue proposte) e quanti dei nostri professori hanno sacrificato le loro ore per la causa del dibattito. 113 giugno LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 114 L’ODISSEA AI TEMPI DI TWITTER Intervista alla giovane scrittrice Ilaria Dot, incontrata dalla classe 1 B scientifico il 4 giugno Buongiorno, Ilaria. Raccontaci un po’ di te. Sono una ragazza di trent’anni che ama scrivere: penso che una mia efficace descrizione si possa limitare a questo. Mi sono laureata in Scienze della Comunicazione e in Giornalismo e Cultura Editoriale. Per studio ho vissuto a Parma e a Málaga, in Spagna, un Paese in cui ho lasciato il cuore. Attualmente lavoro nel web, cosa che mi appassiona e che spero vivamente di continuare a fare anche in futuro. In fondo, sui social media sono molto attiva in ogni caso…tanto vale provare a farne un mestiere! Di cosa parla il tuo libro? Questo mio primo libro è una rivisitazione in chiave ironica dell’Odissea di Omero, interamente riscritta attraverso Twitter. I personaggi mantengono i loro tratti originari, trasfigurandosi però in alcune delle tipologie di utenti più comuni su Twitter. Per esempio, c’è il VIP con milioni di follower e tanto di Fanclub, come Ulisse, c’è la ragazzina adolescente che si esprime in un linguaggio fatto di emoticons, hashtag e terminologia giovanile come Nausicaa, ci sono i media che raccontano gli eventi in presa diretta, dandone una visione soggettiva, il famoso cantante richiesto dovunque per esibirsi come Femio, la famosa modella richiesta in tutte le maggiori riviste come Circe, le “Frasi dei Nostoi”, parodia degli account che riportano citazioni famose, che non sono altro che frasi prese dall’originale racconto di Omero e molto altro ancora. se mi ritrovo nella maggior parte dei personaggi del racconto, così mi ci sono buttata e ho provato. L’ho inviato a diverse case editrici, per la verità senza troppe aspettative, e dopo qualche settimana sono arrivate ben due risposte, entrambe positive, da parte di piccole case editrici. A chi è diretto? A chiunque ami i classici, ma non per questo ignora la comunicazione via internet, e abbia voglia di sorridere un po’, immaginando oggi situazioni e personaggi conosciuti sui libri di scuola. Chi è il tuo editore? La Caravella: pubblica pochi libri, dato che non è molto grande, ma dà l’opportunità anche a scrittori non famosi come me di iniziare la loro carriera. Com’è nata l’idea? In modo estremamente banale. Era estate, stavo organizzando un viaggio in Grecia con un’amica, su Twitter i miei “following” non facevano che postare foto di spiagge e scenari di vacanza. Passare dalla ricerca dei traghetti per arrivare ad Itaca alla schermata del social network, ha fatto nascere in me un abbinamento bizzarro. E il giorno dopo ho iniziato a rileggere l’Odissea, fino alla brillante idea. Quale messaggio vuoi lanciare ai tuoi lettori attraverso questo libro? Semplicemente, vorrei che si divertissero a leggerlo almeno quanto io mi sono divertita a scriverlo. Se poi magari riuscirò ad avvicinare più ragazzi ai classici, come l’Odissea, beh… tanto meglio! Come sei arrivata alla pubblicazione? Anche se scrivo fin da quando ero ragazzina, non avevo mai provato seriamente a pubblicare nulla, prima di #Odissea. C’era sempre qualcosa di autobiografico in quel che scrivevo, perciò provavo una sorta di vergogna, pensando che chi mi conosce bene avrebbe capito dove finiva l’invenzione e dove cominciava la realtà. Con #Odissea questo rischio non c’era, anche Progetti futuri? Per un prossimo libro sono molto indecisa. Molti pensano che farò un racconto analogo a questo appena fatto, con un altro poema classico. Io sto ancora cercando un’idea che mi soddisfi, in modo da scrivere qualcosa di originale! Elisa Crosina, Lorenzo Malfer e Francesco Soraperra, 1 B scientifico LORENZO ADDIO Un incidente sulle acque del Sarca è costato la vita ad uno degli studenti del nostro istituto Lorenzo Santoni non c’è più. Un gioco trasformatosi in tragedia, le onde del Sarca che lo trascinano a fondo, il buio. Aveva appena terminato le sue fatiche scolastiche, in 3B scienze applicate. Trovare le parole, in certe occasioni, è davvero difficile. LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 Non hai avuto paura di scandalizzare qualcuno? Nella prima pagina del libro si legge: “Omero, scusa”. Non voglio screditare in nessun modo quest’opera, bensì – al contrario – renderle omaggio. Spero, infatti, che chiunque si diverta leggendo #Odissea, venga al contempo spronato a riscoprire la versione originale. Non a caso, in apertura di ogni capitolo, sono riportate le coordinate per rintracciare quello stesso episodio nel poema omerico. 115 giugno LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 116 FESTA FINALE Anche quest’anno lo sport ha dominato l’ultimo giorno di scuola. Atleti dell’anno sono Alberto Prandini e Viola Lorenzi Anche quest’anno si è pensato di replicare la fortunata formula degli anni scorsi organizzando per l’ultimo giorno di scuola la festa dello sport: teatro delle esibizioni muscolari dei nostri ragazzi stavolta è stato il campo sportivo Cesare Malossini, dove gli studenti si sono sfidati a calcio e a basket. Sulle gradinate tifo e musica, persino dal vivo, con un paio di esibizioni di tutto rispetto. Infine la premiazione dell’atleta dell’anno, che da questa edizione si è deciso di raddoppiare: un ragazzo e una ragazza. A premiare Alberto Prandini e Viola Lorenzi con il trofeo intitolato al compianto Luca Carletto sono stati ancora una volta i suoi genitori, pronti a partecipare a questo toccante momento della vita scolastica e a offrire uno straordinario esempio a studenti e insegnanti. Quindi il rompete le righe conclusivo, in attesa di rivedersi tutti (o quasi) nel giro di poche settimane. 117 LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 118 LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 giugno GIORNALISTI IN GARA EUROPAS JUGEND LERNT WIEN KENNEN Il quotidiano entra ancora una volta nelle nostre classi. E le nostre classi, stavolta, entrano nel web Laura Markovic, Francesca Bagozzi, Antonella Piazzolla, Marilisa Marocchi 2BL Viaggio in Austria per una trentina di studenti dell’istituto Um das Schuljahr am besten zu beenden, verbrachten 33 SchülerInnen unseres Gymnasiums eine Woche in Wien. Die Gruppe wurde von den Lehrerinnen Marina Marcozzi und Laura Benzi begleitet. Das Ziel war, LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 Quest'anno alcune classi del nostro liceo hanno aderito all'iniziativa "Il Quotidiano in Classe - la redazione web": il progetto consiste nel creare delle redazioni online, composte al massimo da 5 membri che, per 6 mesi, vestono i panni di giornalisti e scrivono articoli che esprimano le loro opinioni riguardo svariate tematiche. Ogni settimana, infatti, alcuni giornalisti di tre importanti quotidiani nazionali propongono dei temi, che non sono altro che suggerimenti per scrivere su determinati argomenti. Per ogni post pubblicato vengono inoltre assegnati dei punti, che aiutano la redazione a salire nella classifica generale: questo può incoraggiare i giovani studenti a confrontarsi con le altre redazioni e a "combattere" al fine di raggiungere il vertice della classifica e guadagnarsi in questo modo uno dei bellissimi premi in palio, come ad esempio un viaggio nelle più spettacolari città italiane o europee. Prendere parte a tale progetto è stata davvero una sfida: ci si mette in gioco continuamente, e i temi sono davvero intriganti. Alcuni dei più belli di quest'anno, secondo noi, sono stati “Chi è il personaggio del 2013?”, “Che sorpresa avreste voluto ricevere nella vostra vita?”, “Cosa significa per voi ricominciare?” e “Riusciremo a vivere senza guerre?”. Questa è una delle tante esperienze che aiutano gli studenti a formare la loro mente e crediamo davvero che ci sarà un bis l'anno prossimo. 119 giugno LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 120 unsere Deutschkenntnisse zu verbessern und etwas über die österreichische Hauptstadt zu lernen. Die Reise (die ganz von Musik begleitet wurde!!) hielt in Salzburg für eine kurze Besichtigung und am Abend waren wir schon in Wien und konnten unser Gepäck in der Jugendherberge in der Hirschengasse ablegen, bevor wir ins Restaurant gingen, um unsere erste Kostenprobe von der österreichischen Kűche zu haben und zwar Wienerschnitzel und Himbeersaft. Unsere Tage (von dem bestimmten und strengen Zeitplan der Herberge deutlich geregelt) bestanden aus verschiedenen Aktivitäten mit einer Führerin (einer für jede der zwei Gruppen). So konnten wir die Stadt kennenlernen und das war das Ziel des Projekts des Österreichischen Bundesministeriums für Unterricht, Kunst und Kultur: „Europas Jugend lernt Wien kennen“. Man konnte die Hitze und die Schwüle schon seit dem ersten Tag fühlen, besonders im Stadtzentrum, in der Nähe von dem Stephansdom: das mittelalterliche Herz der Stadt und unsere erste Etappe. Unsere Reise durch die Geschichte Wiens fuhr dann weiter in die Barockzeit und zwar die Spanische Hofreitschule, wo wir eine „Morgenarbeit mit Musik“ schauen konnten, die leider nicht von allen geschätzt wurde und die Karlskirche. Im Hofburg (Winterquartier der Habsburger) sahen wir die Kaisergruft, wo manche Kinder von unserer „nervösen“ Führerin getadelt (und erschrocken) wurden, weil sie den Frieden von der mächtigen Maria Theresia (und von unserer Führerin) störten. Und im Schönbrunn (Sommerquartier der Freizeit, Sacher zu essen, Mozartkugeln zu probieren, einzukaufen (auch am Naschmarkt, dem größten Markt Wiens), spazieren zu gehen, die Weltmeisterschaft zu sehen, Fotos (und Selfies) zu machen und auf der Achterbahn und dem Riesenrad im Prater zu fahren. Und natürlich ins Theater zu gehen, da wir Theaterkarten für das Musical „Der Besuch der alten Dame“ (das viele Mädchen so bewegte, dass sie weinten) im Ronacher hatten. Endlich wollten wir mit einem Lied des Musical Lorenzo Santoni erinnern, der viele Freunde verlassen hat. Denken sie daran: Liebe endet nie! Elena Piva e Alex Colò LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 Habsburger) besuchten wir die Wohnungen der allgegenwärtigen (das heißt: die überall ist, mindestens in Wien) Sissi und fanden eine kleine Überraschung: den schönsten Tiergarten Europas, wo wir ein Paar Stunden verbrachten. Dank der U-Bahn und S-Bahn konnten wir die ganze Stadt erreichen: das Albertina Museum mit dem Hase von Albrecht Dürer, das Belvedere Schloss (auf dem auch die Habsburger neidisch waren), das die Bilder von Klimt beherbergt, das Kunsthistorische Museum und sein Zwillinge, das Naturhistorische Museum. Und dann das Stift Klosterneuburg, das seinen 900. Jahrestag feierte, und die neunzehn-hunderte Sezession, wo wir Auf Wiedersehen zu unserer Führerin gesagt haben. Und, obwohl wir so viel gesehen und getan haben, hatten wir auch 121 carta d’identità DOCENTI Allegretti Antonio Cassisa Marco Lotti Clara Quintarelli Paola Aloisi Lucia Cerino Tiziana Lotti Stefano Ricci Gianluca Andreoli Paola Cerqueti Marco Magli Giuseppa Romani Mara Arrigoni Tatiana Chincarini Flavia Maino Antonella Rossi Stefania Baciocco Giulia Cocciola Luigi Maino Maura Sabato Paola Bagozzi Vanna Dallabernardina Antonella Mannarini Daniela Santorum Michela Baroni Marco De Laet Isabelle Marcolini Armida Battisti Maria Marcozzi Marina Battocchi Paola Digregorio Francesco suppl. Stoffella Stefania Sartori Elena suppl. Leone Alessia Mariazzi Ilenia Seia Rita Benzi Laura Dongilli Tiziano Messelodi Claudia Serra Leonardo Bernardi Ida Maria Dusatti Danilo Faitelli Mariapia Michelini Livio Smyth Anna Claudette Bertamini Fabio Michelotti Marco Sommadossi Giovanna Bertolli Federico Feletti Daniela Minghetti Paolo Spairani Maria Luisa Betta Maria Chiara Floriani Gabriella suppl. Maines Lara Mosca Cristian Spinelli Cecilia Floriani Laura Pasqualetto Annalisa Stanga Matteo Fonti-Pirringer Helma Passerini Giuliano Stoppini Paolo Forte Lorenzo Pederzolli Lara Tarantino Chiara Frainer Maria Pia Pellegrini Parisi Claudia Tita Alessia Irgoni Arianna Perini Luciana Tomasi Renzo Calisti Bruno La Spina Diego Pisano Maria Trentini Mauro Calzà Luciana Leoni Eleonora Pizzini Patrizia Vecchi Bianca Calza Maria Pia Lo Gullo Lina Planker Julia Marta Viveros Maria Carloni Claudia Lohs Franco Luigi Polin Sylviane Zanetti Cecilia Casareale M. Alba Lorenzini Paola Povoli Alessandra Zeni Gloria Bisi Anna Maria Bonometti Marina LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 Bresciani Daniela 122 Broz Samuela suppl. Oriente Francesco suppl. Tobia Francesco CONSIGLIO D’ISTITUTO ALBO D’ORO Presidente: Bernardi Giacomo 3 A Classico: Benamati Gaia Membri di diritto Dirigente Scolastico: Zamboni Antonia Segretario: Simoni Modesto Consiglieri Rappresentanti dei docenti Calza Maria Pia Cassisa Marco Dongilli Tiziano Dusatti Danilo Floriani Gabriella Lotti Stefano Mannarini Daniela Tarantino Chiara Rappresentanti dei genitori Colò Lorenza Moncher Erika Tonelli Carlo Rappresentanti degli studenti Degasperi Carola Gaioni Martina Prati Paride Ricci Alessandro 5 D Scientifico: Calzà Nicola Ischia Nicola 5 B Scientifico: Luehwink Clara (Lode) 5 A Scientifico: Mora Michele Prandini Alberto Spezia Jacopo (Lode) 5 B Pedagogico: Ziccardi Chiara PERSONALE ATA Assistenti amministrativi Bisoffi Paola Molinari Adriana Coadiutori amministrativi Bertamini Flavia Bertamini Paola Matteotti Ginetta Tamburini Maria Rita Tobaldi Liana Collaboratori scolastici Amistadi Mara Bernardi Graziella Boccagni Daniela Brochetti Iole De Angelis Valenina Di Bernardo Alessandra Gnuffi Marco Maino Valter Marighetti Guido Maroni Bruna Maroni Giuseppina Rosa Marina Sottoriva Miriam Zecchini Caterina Assistenti di laboratorio Domino Caterina Scienze Dallapè Dario Informatica Germinario Claudio Informatica Mattivi Christian Informatica Lutterotti Marco Fisica LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 Funzionario scolastico Simoni Modesto 123 carta d’identità LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 124 STAGES ESTIVI Voltan Sara Comune di Arco (Anagrafe) Campo Asja Cassa Rurale Alto Garda Lo Presti Riccardo Comune di Arco (Politiche Sociali) Meloni Ylenia Cassa Rurale Alto Garda Zanoni Filippo Comune di Arco (Biblioteca) Lo Presti Irene Arco Giovani - Arco Denti Elisa Asilo Estivo Bolognano Marchettini Beatrice Arco Giovani - Arco Gobbi Claudia Asilo Estivo Bolognano Boninsegna Sara Arco Giovani - Arco Mazzoldi Anna Asilo Estivo Bolognano Matteotti Federico Istituto Casa Mia - Riva del Garda Miorelli Althea Asilo Estivo Bolognano Valenti Alessio Comune di Riva del Garda - Informatica Panni Sara Asilo Estivo S. Alessandro Tardivo Laura Comune di Riva del Garda - Biblioteca Moro Rachele Asilo Estivo S. Alessandro Menotti Amedeo Comune di Tenno Tondin Beatrice Asilo Arco Vernesoni Anna Hotel Panorama - Borago Angelini Alessia Scuola Materna Massone Remia Carolina Ingarda Tomasi Marta Scuola dell’infanzia Riva del Garda Benini Nadia Palafitte - Valle di Ledro Gemini Francesca Scuola dell’infanzia Riva del Garda Zampiccoli Leopoldo Palafitte - Valle di Ledro Giordanella Alice Hotel Du Lac Et Du Parc Colo’ Alex Biblioteca Valle di Ledro Miorelli Eleonora Hotel Lido Benini Elena Biblioteca Valle di Ledro Reigl Veronica Hotel Lido Casari Elisa Biblioteca Valle di Ledro Miori Maddalena Hotel Du Lac Et Du Parc Bassetti Elisa Comune di Dro Boschetti Martina Hotel Du Lac Et Du Parc Lotti Alessandro North Lake Awurumibe Chinwendu Catherine Nkechika Caresani Alessandra Agenzia Viaggi Garda Riva D/G Hotel Du Lac Et Du Parc Tagliaferri Chiara Eliodoro - Varone Kociasi Isla Hotel Du Lac Et Du Parc Pola Stefania Eliodoro - Varone Senici Sveva Cassa Rurale Alto Garda Berteotti Maria Eliodoro - Varone Pederzolli Alex Cassa Rurale Alto Garda Zanoni Matteo Ditta Dana - Arco Morandi Cristina Cassa Rurale Alto Garda Tosi Luca Ditta Dana - Arco Zanin Stefano Cassa Rurale Alto Garda classico LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 126 4A GINNASIO Amistadi Andrea, Bertasi Francesca Clara, Bonazza Davide, Bortoli Arianna, Carabelli Anna, Coletti Nicolò, Costa Letizia, Isacchini Carlotta, Longoni Giorgia, Lutterotti Martina, Mannini Alice, Matteotti Giovanni, Rigo Anna, Straffelini Cesare, Tamburini Ester Lingua e letteratura Italiana: Feletti Daniela - Lingua e cultura Latina, Lingua e cultura Greca, Storia e Geografia: Bagozzi Vanna - Matematica: Serra Leonardo - Lingua inglese: Maino Antonella - Lingua tedesca: Lohs Franco Luigi - Scienze naturali: Pizzini Patrizia - Religione: Carloni Claudia - Scienze motorie e sportive: Stoppini Paolo Bazzo Giorgia, Bonazzi Giulia, Bresciani Carlo, Casolari Francesca, Cavasin Edoardo, Cuccaro Lorenzo, Laddomada Andrea, Leccese Giulia, Leoni Jessica, Malfer Valentina, Mancabelli Erika, Manzotti Martina, Morandi Riccardo, Mulas Nadia, Pellegrini Anna, Pisoni Raffaele, Ricci Virginia, Santambrogio Alessia, Vecchi Kevin, Vivaldelli Eleonora, Zanoni Vittoria Lingua e letteratura Italiana: Feletti Daniela - Lingua e cultura Latina, Lingua e cultura Greca: Floriani Laura - Storia e Geografia: Lorenzini Paola - Matematica: Serra Leonardo - Lingua inglese: Maino Antonella - Lingua tedesca: Lohs Franco Luigi - Scienze naturali: Pizzini Patrizia - Religione: Carloni Claudia - Scienze motorie e sportive: Calisti Bruno LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 5A GINNASIO 127 classico LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 128 4B GINNASIO Ballardini Lisa, Bertoldi Filippo, Chiappani Amos, Foletto Cecilia, Iseppi Lorenzo, Maddaloni Dario, Madella Andrea, Miori Silvia, Parolari Eva Roberta, Pasini Giulia, Posenato Chiara, Ragnolini Micol, Vernesoni Martina, Verri Ines, Zambanini Riccardo, Zontini Giorgia Lingua e letteratura Italiana, Storia e Geografia: Chincarini Flavia - Lingua e cultura Latina, Lingua e cultura Greca: Feletti Daniela - Matematica: Spairani Maria Luisa - Lingua inglese: Maino Antonella - Lingua tedesca: Lohs Franco Luigi - Scienze naturali: Allegretti Antonio - Religione: Carloni Claudia - Scienze motorie e sportive: Trentini Mauro Barbagli Marco, Benini Elena, Bettoni Chiara, Bombardelli Sara, Bortolotti Marco, Bresciani Martina, Bubola Federica, Campo Asja, Copat Martina, D’onofrio Ashia, Ducati Rocco, Evangelista Gaia, Giupponi Matilde, Iannello Laura, Menoni Pietro, Patuzzi Arianna, Pellegrini Alice, Righi Alessandro, Torboli Amanda Lingua e letteratura Italiana: Cerino Tiziana - Lingua e cultura latina, Lingua e cultura greca: Bagozzi Vanna - Storia Filosofia: Dongilli Tiziano - Matematica: Serra Leonardo - Fisica: Baroni Marco - Lingua e cultura inglese: Quintarelli Paola - Scienze naturali: Pizzini Patrizia - Storia dell’Arte: Pisano Maria - Religione: Carloni Claudia - Scienze motorie e sportive: Calisti Bruno LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 1A CLASSICO 129 classico LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 130 2A CLASSICO Agnolin Silvia, Balliu Klesi, Bombardelli Laura, Crosina Damiano, Cuccaro Elisa, De Gaetano Alessandro, Ducati Viola, Giordani Ylenia, Lutteri Francesca, Maino Carola, Mazzola Ilaria, Morbin Elisabetta, Musetti Elena Francesca, Nardelli Ilaria, Remia Carolina, Rigotti Sofia, Tarolli Fabiola, Veronesi Luca, Zampiccoli Leopoldo, Zanada Anna Sofia Lingua e letteratura Italiana: Calzà Luciana - Lingua e cultura latina, Lingua e cultura greca: Floriani Laura - Storia Filosofia: Dongilli Tiziano - Matematica: Serra Leonardo - Fisica: Baroni Marco - Lingua e cultura inglese: Quintarelli Paola - Scienze naturali: Pizzini Patrizia - Storia dell’Arte: Calzà Luciana - Religione: Carloni Claudia - Scienze motorie e sportive: Calisti Bruno Benamati Gaia, Bilancio Elisa, Casella Federica, Chiarani Andrea, Console Ulderico, Fiorile Alberto, Landolina Greta, Lezzerini Marco, Marinelli Maria, Marocchi Sofia, Miori Silvia, Nodari Sara, Santoni Elisa, Simonelli Giulia, Tamburini Elisa, Turrini Katia, Uscidda Pilar Italiano: Chincarini Flavia - Latino e Greco: Lorenzini Paola - Storia e Filosofia: Dongilli Tiziano - Matematica: Serra Leonardo - Fisica: Baroni Marco - Inglese: Quintarelli Paola - Scienze: Pizzini Patrizia - Storia dell’Arte: Calzà Luciana - Religione: Carloni Claudia - Educazione Fisica: Calisti Bruno LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 3A CLASSICO 131 classico LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 132 3B CLASSICO Angeli Lucrezia, Cipriani Luca, Cutroni Marcello, Cutrupi Elena, Gagliardi Corrado, Gamba Elena, Goldin Federico, Montagni Lorenzo, Mutalipassi Alberto, Planchestainer Carlotta, Prandi Elisabetta, Regaiolli Chiara, Rigatti Malvina, Solci Anna, Tambosi Beatrice Lingua e letteratura Italiana: Bisi Anna Maria - Lingua e cultura Greca, Lingua e cultura Latina: Lorenzini Paola - Storia e filosofia: Arrigoni Tatiana - Matematica: Stanga Matteo - Fisica: Bernardi Ida Maria - Lingua e cultura Inglese: Forte Lorenzo - Scienze naturali: Allegretti Antonio - Storia dell’Arte: Pisano Maria - Religione: Carloni Claudia - Scienze motorie e sportive: Calisti Bruno Balliu Sara, Benuzzi Ettore, Boschetti Davide, Brembilla Laura, Bronzini Tiziano, Chiappani Michea, Dassatti Samuele, Denti Gaja, Dossi Alessandro, Duchi Davide, Ferrari Villa Riccardo, Giacon Sara, Giovanazzi Edmondo, Girardi Nicola, Moncalieri Matteo, Montagni Sofia, Negri Leonardo, Parisi Riccardo, Perli Emanuela, Pizzinini Annika, Resoli Davide, Roncher Serena, Santoni Samantha, Zagonel Lorenzo, Zanin Andrea, Zanoni Alberto Lingua e letteratura Italiana, Storia e Geografia, Lingua e cultura Latina: Lotti Clara - Matematica: Pasqualetto Annalisa - Fisica: Michelini Livio - Lingua inglese: Messelodi Claudia - Lingua tedesca: Vecchi Bianca - Disegno e storia dell’arte: Passerini Giuliano - Scienze Naturali: Tomasi Renzo - Religione: Bertamini Fabio - Scienze motorie e sportive: Stoppini Paolo LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 1A SCIENTIFICO 133 scientifico LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 134 2A SCIENTIFICO Andreoli Cristian, Bertolini Alessandra, Bertolini Filippo, Brighenti Giulia, Capelli Stefano, Comai Benedetta, D’agostino Silvia, De Leonardis Tiziano, Fontana Carolina, Frioli Leonardo, Gavatta Giulia Lucrezia, Lleshi Hygert, Maino Giulia, Michelotti Lucrezia, Morandi Marco, Nolli Monica, Riccadonna Gabriele, Vivaldi Paolo, Zambotti Marisol Lingua e letteratura Italiana, Storia e Geografia: Sabato Paola - Lingua e cultura Latina: Bisi Anna Maria - Matematica: Pasqualetto Annalisa Fisica: Michelini Livio - Lingua inglese: Zeni Gloria - Lingua tedesca: Marcolini Armida - Disegno e storia dell’arte: Passerini Giuliano - Scienze Naturali: Tomasi Renzo - Religione: Bertamini Fabio - Scienze motorie e sportive: Stoppini Paolo Andreoli Elisa, Andreotti Simone, Bassetti Elisa, Benaglio Serena, Bernardi Francesco, Bonizzato Giacomo, Bresciani Sara, Bronzini Riccardo, Caresani Alessandra, Casella Eleonora, Castellani Desirè, Colta Andreea Roxana, Cozzaglio Marta, Demurtas Simone, Di Blas Costanza, Frizzi Giorgia, Leoni Chiara, Lo Presti Irene, Martintoni Davide, Matteotti Federico, Meloni Ylenia, Pedergnana Nicole Ines, Rigatti Andrea, Seneci Sveva, Tonelli Linda, Zucchelli Alberto, Zunic Matea Lingua e letteratura Italiana: Bisi Anna Maria - Lingua e cultura Latina: Lotti Stefano - Storia e Filosofia: Cassisa Marco - Matematica: Spairani M.Luisa - Fisica: Baroni Marco - Lingua inglese: Sommadossi Giovanna - Scienze Naturali: Tomasi Renzo - Disegno e storia dell’arte: Passerini Giuliano - Religione: Bertamini Fabio - Scienze motorie e sportive: Stoppini Paolo LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 3A SCIENTIFICO 135 scientifico LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 136 4A SCIENTIFICO Alvarez Manuel Ricardo, Andreasi Giacomo, Bassetti Mattia, Bertamini Francesco, Casari Elisa, Chemolli Filippo, Chesani Pamela, Chiaratti Francesca, Colò Alex, Crosina Francesco, Ferrari Nicholas, Galli Rocco, Leonardi Martina, Lo Presti Riccardo, Mazzola Giulia, Pedrazzoli Robin Julian, Pellegrini Lorenza, Piva Elena, Sommadossi Livia, Tosi Alessandro, Tosi Luca, Trentini Guglielmo Lingua e letteratura italiana e latina: Lotti Stefano - Storia e Filosofia: Dusatti Danilo - Matematica: Spairani M.Luisa - Fisica: Baroni Marco Lingua inglese: Sommadossi Giovanna - Scienze naturali: Tomasi Renzo - Disegno e Storia dell’arte: Passerini Giuliano - Religione: Bertamini Fabio - Scienze motorie e sportive: Stoppini Paolo - Facilitatrice della comunicazione: Daves Margherita Andreoli Davide, Bettoni Rossana, Cazzolli Barbara, Chemolli Enrico, Giuliani Diana, Giuliani Giacomo, Lorenzi Viola, Messelodi Lorenzo, Moltini Mauro, Mora Michele, Pierno Francesco, Prandini Alberto, Pulita Federica, Ricci Elena, Santoni Leonardo, Spezia Depretto Jacopo, Tavernini Anna, Travaglia Andrea, Zeni Niko Gioacchino Italiano e Latino: Calzà Luciana - Storia e Filosofia: Dusatti Danilo - Matematica: Spairani Maria Luisa - Fisica: Baroni Marco - Inglese: Sommadossi Giovanna - Scienze: Tomasi Renzo - Disegno: Passerini Giuliano - Religione: La Spina Diego - Educazione Fisica: Stoppini Paolo LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 5A SCIENTIFICO 137 scientifico LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 138 1B SCIENTIFICO Benamati Andrea, Bresciani Federica, Calliari Gabriele, Cappelletti Valeria, Carminati Stefano, Crosina Elisa, Giacometti Sofia, Lever Mattia, Longo Alice, Malfer Lorenzo, Manozzo Daniele, Mantovani Riccardo, Manzoni Giacomo, Matteotti Alessia, Mestriner Giovanni, Miorelli Camilla, Moratelli Michele, Parisi Simone, Perrucci Francesco, Planchesteiner Martina, Poli Agostino, Santoni Cinzia, Soraperra Francesco, Wang Fan Yuan, Zanoni Leonardo Lingua e letteratura Italiana, Lingua e cultura Latina, Storia e Geografia: Mannarini Daniela - Matematica: Perini Luciana - Fisica: Baciocco Giulia - Lingua inglese: Michelotti Marco - Lingua tedesca: Lohs Franco Luigi - Disegno e storia dell’arte: Passerini Giuliano - Scienze Naturali: Calza Maria Pia - Religione: Carloni Claudia - Scienze motorie e sportive: Romani Mara Amistadi Chiara, Amistadi Elena, Arisi Giovanni, Banal Noemi, Bombardelli Mara, Caproni Leonardo, Colò Vittoria, Di Domenico Gaia, Matteotti Punga Dumitrita, Michelotti Sofia, Miori Eleonora, Pasqua Anna, Raggi Alessandro, Risatti Mattia, Santoni Martina, Selimaj Edvig, Valenti Roberto Luis, Zanini Andrea, Zucca Anna, Zucchetti Giada Lingua e letteratura Italiana e Latina: Mannarini Daniela - Storia e Geografia: Sabato Paola - Matematica: Perini Luciana - Fisica: Michelini Livio - Lingua inglese: Michelotti Marco - Lingua tedesca: Lohs Franco Luigi - Disegno e storia dell’arte: Passerini Giuliano - Scienze Naturali: Battocchi Paola - Religione: Carloni Claudia - Scienze motorie e sportive: Romani Mara LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 2B SCIENTIFICO 139 scientifico LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 140 3B SCIENTIFICO Benini Nicola, Colombo Juan, Di Gregorio Giuseppe, Farina Antonia, Favaro Eleonora, Gilli Andrea, Hitthaler Elena, Intennimeo Timothy Edward, Kociasi Isla, Lotti Alessandro, Mattuzzi Luca, Miorelli Eleonora, Miori Giorgia, Morandi Cristina, Pellegrini Riccardo, Pifferi Anna, Planchestainer Gianmarco, Polli Jessica, Spatarelu Mihai Sebastian, Viscardi Stefania, Zamboni Giorgia, Zanetti Martina, Zanin Stefano, Zucchelli Chiara Lingua e letteratura italiana e latina: Andreoli Paola - Filosofia Storia: Betta M.Chiara - Matematica: Bernardi Ida Maria - Fisica: Baciocco Giulia - Lingua e cultura inglese: Michelotti Marco - Scienze naturali: Battocchi Paola - Disegno e storia dell’arte: Passerini Giuliano - Religione: La Spina Diego - Scienze motorie e sportive: Romani Mara Agarri Panigutti Dominique, Battistoni Francesco, Benamati Sofia, Bertamini Stefano, Bresciani Matteo, Cappello Nicola, Chincarini Angelica, Duchi Mattia, Gatti Vittorio, Ghion Davide, Maino Rachele, Peretti Nicola, Prati Paride, Rosà Tommaso, Tobaldi Nicolò, Toblini Edoardo, Toccoli Marco, Tonelli Martina, Torboli Federico, Vincenzi Riccardo Lingua e letteratura italiana e latina: Cerino Tiziana - Filosofia Storia: Betta M.Chiara - Matematica Fisica: Leoni Eleonora - Lingua e cultura inglese: Zeni Gloria - Scienze naturali: Tomasi Renzo - Disegno e storia dell’arte: Passerini Giuliano - Religione: La Spina Diego - Scienze motorie e sportive: Romani Mara LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 4B SCIENTIFICO 141 scientifico LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 142 5B SCIENTIFICO Barbera Nicola, Bonometti Elena, Boschelli Lara, Capelli Noemi, Cozzio Costanza, Ferrari Lara, Givoli Leonardo, Goldin Luigi, Luehwink Clara, Marcolini Andrea, Miori Nicola, Pedergnana Annalisa Haydè, Polichetti Veronica, Prandi Matteo, Santoni Tommaso, Segalla Matteo, Sorace Domenico, Zanotti Michele Italiano e Latino: Cerino Tiziana - Filosofia - Storia: Betta M.Chiara - Matematica: Stanga Matteo - Fisica: Baciocco Giulia - Inglese: Zeni Gloria - Scienze: Tomasi Renzo - Disegno: Passerini Giuliano - Religione: Carloni Claudia - Educazione Fisica: Romani Mara Berlanda Michele, Boccagni Matteo, Cerutti Luca, Chincarini Sofia, Chistè Simone, Cipriani Christian, Fabbro Matteo, Fambri Beniamino, Ferrari Edoardo, Fournel Johan Mario Franck, Galic Aleksej, Gobber Anna, Marchi Dea Virginia, Matteotti Luca, Miserocchi Filippo, Panni Francesco, Planchestainer Margherita, Rampazzo Francesco, Rebucci Giorgia, Romano Riccardo, Salaj Franceska, Sbarberi Amedeo, Sodano Irene, Tamburini Gloria, Vicari Mattia, Zanetti Alessandra, Zanlucchi Angelica Lingua e letteratura Italiana, Lingua e cultura Latina: Tita Alessia - Storia e Geografia: Ricci Gianluca - Matematica e Fisica: Zanetti Cecilia Lingua inglese: Cerqueti Marco - Lingua tedesca: Bonometti Marina - Disegno e storia dell’arte: Cocciola Luigi - Scienze Naturali: Battocchi Paola - Religione: Carloni Claudia - Scienze motorie e sportive: Romani Mara LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 1C SCIENTIFICO 143 scientifico LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 144 2C SCIENTIFICO Armani Beatrice Virginia, Azzolini Giorgia, Beretta Angelica, Chemolli Cristian, Cobelli Valentina, Fiorio Vincenzo, Franzinelli Marco, Graniero Linda Tina, Grossi Arianna, Meneghelli Isaia, Meroni Luca, Negri Stefano, Nisi Valerio, Omezzolli Giulia, Pedrotti Davide, Ravenda Sebastiano, Romano Veronica, Trentini Alessia, Vanotti Alessio, Zamboni Isabel Lingua e letteratura Italiana: Tita Alessia - Lingua e cultura Latina, Storia e Geografia: Ricci Gianluca - Matematica: Perini Luciana - Fisica: Michelini Livio - Lingua inglese: Cerqueti Marco - Lingua tedesca: Bonometti Marina - Disegno e storia dell’arte: Mariazzi Ilenia - Scienze Naturali: Battocchi Paola - Religione: Carloni Claudia - Scienze motorie e sportive: Romani Mara Amistadi Simone, Baroni Alessio, Berlanda Simone, Campolongo Maikol, Dalponte Federica, De Matteis Davide Anton, Fadanelli Simone, Ferrero Martina, Lutterotti Francesco, Mandelli Giulia, Marcozzi Beatrice, Marsilli Davide, Mattei Giulia, Morghen Pablo, Negri Davide, Oliari Roberta, Oradini Michael, Pedrini Oscar, Perli Irene, Santoni Sofia, Tovini Giangiacomo Lingua e letteratura italiana e latina: Andreoli Paola - Storia e Filosofia: Cassisa Marco - Matematica: Bernardi Ida Maria - Fisica: Zanetti Cecilia - Scienze naturali: Battocchi Paola - Lingua e cultura inglese: Cerqueti Marco - Disegno e storia dell’arte: Mariazzi Ilenia - Religione: Carloni Claudia - Scienze motorie e sportive: Trentini Mauro LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 4C SCIENTIFICO 145 scientifico LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 146 5C SCIENTIFICO Benedetti Giulia, Enei Viviana, Filippi Elia, Huez Edoardo, Mattuzzi Samantha, Morelli Alessandra, Oradini Gabriella, Pellegrini Oscar, Polastri Giovanna, Rigobello Marco, Rosa Sonia, Santini Stefano, Yassam Hind, Zampedri Alessia Italiano: Chincarini Flavia - Latino: Andreoli Paola - Storia e Filosofia: Mosca Cristian - Matematica: Bernardi Ida Maria - Fisica: Zanetti Cecilia - Scienze: Battocchi Paola - Inglese: Cerqueti Marco - Disegno: Cocciola Luigi - Religione: Carloni Claudia - Educazione fisica: Trentini Mauro Bassi Manuela, Calzà Nicola, Cavaleri Sabrina, Cerqueti Patrick, Ferrari Monika, Ghion Giulia, Ischia Nicola, Marocchi Michele, Omezzolli Giulia, Pellegrini Valeria, Ricci Alessandro, Scekic Ivan, Tronconi Edoardo, Valentini Wendi, Vivaldelli Emanuele, Zomer Sofia Italiano e Latino: Lotti Clara - Storia e Filosofia: Mosca Cristian - Matematica: Stanga Matteo - Fisica: Baciocco Giulia - Scienze: Minghetti Paolo - Inglese: Zeni Gloria - Disegno: Cocciola Luigi - Religione: Bertamini Fabio - Educazione Fisica: Trentini Mauro LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 5D SCIENTIFICO 147 scienze applicate LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 148 1A SCIENZE APPLICATE Armani Levi Aaron, Bedin Alberto, Bertoldi Davide, Bortolotti Tea, Cellana Arianna, Fari Khalil, Fari Mariem, Gaccione Vanessa, Gerotto Maria Vittoria, Giordano Roberto, Girardi Sabrina, Guastafierro Katia, Lombardi Nicola, Matteotti Matteo, Paternoster Jari, Sighele Ester Lingua e letteratura Italiana, Storia e Geografia: Ricci Gianluca - Lingua inglese: Quintarelli Paola - Lingua tedesca: Marcolini Armida Informatica: Bertolli Federico - Matematica e fisica: Tarantino Chiara - Scienze naturali: Calza Maria Pia - Disegno e Storia dell’arte: Mariazzi Ilenia - Religione: Carloni Claudia - Scienze motorie e sportive: Calisti Bruno Agarri Panigutti Athos, Alvarez Nicolas, Bagozzi Francesco, Benaglio Victor Medeiros, Benini Floriani Federico, Benjelloul Ilyass, Bortolotti Giada, Brighenti Alessandro, Calzà Lucas, Chincarini Simone Andrea, Consolini Gabriel, Corradini Elia, Fruner Mirco, Galas Anna, Giongo Tiziano, Senter Maddalena, Silvi Niccolò, Torboli Giulio, Travaglia Yannick, Vivori Nicolò Lingua e letteratura Italiana, Storia e Geografia: Sabato Paola - Lingua inglese: Quintarelli Paola - Lingua tedesca: Marcolini Armida Matematica e fisica: Tarantino Chiara - Informatica: Bertolli Federico - Scienze naturali: Calza Maria Pia - Disegno e Storia dell’arte: Mariazzi Ilenia - Religione: Bertamini Fabio - Scienze motorie e sportive: Calisti Bruno LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 2A SCIENZE APPLICATE 149 scienze applicate LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 150 3A SCIENZE APPLICATE Benini Nadia, Bombardelli Edoardo, Bombardelli Elia, Bombardelli Giada, Boninsegna Sara, Bonisolli Lorenzo, Corraini Daniele, Corraini Zucchelli Ketty, Cozzaglio Andrea, De Masi Laura, Formaggioni Alessandro, Frizzi Gregorio Linus, Gagliardi Nicola, Koenig Alessandro, Marchettini Beatrice, Marchi Federico, Menotti Amedeo, Miori Deborah, Nicolodi Emanuele, Peroni Giacomo, Ricozzi Marvin James Paul Sinanaj Arjon, Zanoni Matteo Lingua e letteratura Italiana: Calzà Luciana - Storia e Filosofia: Dusatti Danilo - Lingua inglese: Zeni Gloria - Matematica: Leoni Eleonora Informatica: Bertolli Federico - Fisica: Spinelli Cecilia - Scienze naturali: Minghetti Paolo - Disegno e Storia dell’arte: Mariazzi Ilenia - Religione: Bertamini Fabio - Scienze motorie e sportive: Calisti Bruno Armani Valerio, Awurumibe Chinwendu Catherine Nkechika, Boninsegna Giulio, Calandra Matteo, Curti Isabella, Donati Santiago, Frioli Mattia, Graniero Luigi, Marucci Giovanni, Oradini Jan, Pederzolli Alex, Soave Michele, Spagnolli Federico, Valenti Alessio, Vincenzi Stefano, Vinci Dimitri Lingua e letteratura Italiana: Bisi Anna Maria - Storia e Filosofia: Arrigoni Tatiana - Lingua inglese: Forte Lorenzo - Matematica: Tarantino Chiara - Informatica: Bertolli Federico - Fisica: Zanetti Cecilia - Scienze naturali: Minghetti Paolo - Disegno e Storia dell’arte: Cocciola Luigi Religione: Bertamini Fabio - Scienze motorie e sportive: Calisti Bruno LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 4A SCIENZE APPLICATE 151 scienze applicate LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 152 3B SCIENZE APPLICATE Albertani Matteo, Bettoglia Alessandro, Bombarda Chiara, Calzà Sean, Carretta Lorenzo, Casolla Alan, Fabbri Edoardo, Facci Michele, Fambri Davide, Fontana Valentina, Guella Francesca, Longo Leonardo, Maffei Massimo, Masia Adriano, Mezzanotte Valeria, Pernici Alessandro, Pop Bogdan Sebastian, Portugheis Aaron, Prandi Riccardo, Quagliata Michael, Rosa Beatrice, Santoni Lorenzo, Zanoni Filippo Lingua e letteratura Italiana: Rossi Stefania - Storia: Cassisa Marco - Filosofia: Arrigoni Tatiana - Lingua inglese: Forte Lorenzo - Matematica: Leoni Eleonora - Informatica: Bertolli Federico - Fisica: Michelini Livio - Scienze naturali: Minghetti Paolo - Disegno e Storia dell’arte: Mariazzi Ilenia - Religione: Bertamini Fabio - Scienze motorie e sportive: Romani Mara Ajeti Ariana, Azza Nirmine, Bailoni Uriel, Boninsegna Virginia, Calcari Katia, Calò Davide, Cazzolli Gauto Lourdes Belen, Chemolli Sofia, Cigalotti Giulia, Fendrich Denise, Jorgensen Alex Kjerkegaard, Kaur Palwinder, Monea Alina Luiza, Piva Sonia, Rico Evelyn Carolina, Righi Bridarolli Matteo, Stefenelli Carola, Zeni Federica Lingua e letteratura Italiana, Lingua e cultura Latina: Povoli Alessandra - Storia e Geografia: Rossi Stefania - Matematica: Bresciani Daniela Lingua tedesca: Marcolini Armida - Lingua inglese: Seia Rita - Lingua francese: Casareale Maria Alba - Conversazione francese: Polin Sylviane - Conversazione tedesco: Fonti-Pirringer Helma - Conversazione inglese: Smyth Anna Claudette - Scienze naturali: Allegretti Antonio Religione: Battisti Maria - Scienze motorie e sportive: Stoppini Paolo LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 1A LINGUISTICO 153 linguistico LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 154 2A LINGUISTICO Bondoni Giorgia, Briosi Natasha, Chiarani Greta, Di Blas Giulia, El Madkouri Rawiyaa, Gaioni Alice, Kozub Lyudmyla, Lombardi Giorgia, Marocchi Elisa, Meroni Alessandra, Miori Nicholas, Santoni Francesca, Tiboni Stefania, Zanoni Miriana Lingua e letteratura italiana, Lingua e cultura latina, Storia e Geografia: Povoli Alessandra - Matematica: Bresciani Daniela - Lingua tedesca: Vecchi Bianca - Lingua inglese: Cerqueti Marco - Lingua francese: Casareale Maria Alba - Conversazione francese: Polin Sylviane - Conversazione tedesco: Planker Julia Marta - Conversazione inglese: Smyth Anna Claudette - Scienze naturali: Allegretti Antonio - Religione: Battisti Maria - Scienze motorie e sportive: Stoppini Paolo Appoloni Sonia, Avancini Martina, Barbiero Elena, Berlanda Marta, Bommartini Eva, Boninsegna Anna, Bortolotti Chiara, Fonti Romina, Gozza Perugini Alice, Graziani Giulia, Lohoff Leonardo, Malfer Claudia Maria, Merli Serena, Pellegrini Roberta, Proch Matilde, Ranieri Vincent Salvador, Santoni Virginia, Segalla Agnese, Segalla Barbara, Tappainer Noemi, Tavernini Sabrina, Tonelli Marianna, Trentini Ludovica Lingua e letteratura Italiana: Benzi Laura - Storia e Filosofia: Lo Gullo Lina - Matematica e Fisica: Spinelli Cecilia - Lingua tedesca: Bonometti Marina - Lingua inglese: Seia Rita - Lingua francese: Casareale Maria Alba - Conversazione francese: Polin Sylviane - Conversazione tedesco: Planker Julia Marta - Conversazione inglese: Smyth Anna Claudette - Scienze naturali: Calza Maria Pia - Storia dell’arte: Pisano Maria Religione: Battisti Maria - Scienze motorie e sportive: Planker Julia Marta LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 3A LINGUISTICO 155 linguistico LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 156 4A LINGUISTICO Argenziano Elisa, Benini Malvina, Boschetti Martina, Demozzi Tommaso, Formaggioni Lisa, Furletti Cinzia, Giordanella Alice, Luehwink Amalia, Magri Marica, Malandrino Francesca, Marinaro Massimiliano, Matteotti Valeria, Miori Maddalena, Nolli Elisa, Pizzini Damiano, Reigl Veronica, Rodella Daniela, Sartori Emma, Vanni Elena, Vernesoni Anna Lingua e letteratura Italiana: Maino Maura - Storia e Filosofia: Lo Gullo Lina - Matematica e Fisica: Stanga Matteo - Lingua tedesca: Bonometti Marina - Lingua inglese: Michelotti Marco - Lingua francese: De Laet Isabelle - Conversazione francese: Polin Sylviane - Conversazione tedesco: Planker Julia Marta - Conversazione inglese: Smyth Anna Claudette - Scienze naturali: Calza Maria Pia - Storia dell’arte: Pisano Maria - Religione: Battisti Maria - Scienze motorie e sportive: Planker Julia Marta Brighenti Margherita, Di Pietro Hidalgo Sebastian De Gesu, Dimarco Ilaria, Dubini Giulia, Ferri Sofia, Fraccascia Greta, Maffei Michael, Manozzo Serena, Marchi Stefania, Meroni Francesca, Miorelli Marco, Modena Arianna, Moncalieri Laura, Montagni Ilaria, Rossi Fiorella, Squarzoni Irene, Stefani Daniel, Tagliaferri Anna, Tarolli Alessia Italiano e Latino: Pellegrini Parisi Claudia - Storia e Filosofia: Lo Gullo Lina - Matematica: Spinelli Cecilia - Lingua tedesca: Bonometti Marina - Lingua inglese: Seia Rita - Lingua francese: Casareale M.Alba - Conversazione tedesco: Planker Julia Marta - Conversazione inglese: Smyth Anna Claudette - Conversazione francese: Polin Sylviane - Scienze: Calza Maria Pia - Storia dell’arte: Pisano Maria - Religione: Battisti Maria - Educazione Fisica: Stoppini Paolo LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 5A LINGUISTICO 157 linguistico LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 158 2B LINGUISTICO Bagozzi Francesca, Bettoni Letizia Fiammetta, Bonora Marta, Borsatti Giorgia, Gazzini Giulia, Ioppi Caterina, Markovic Laura, Markovic Lidija, Marocchi Marilisa, Marocchi Silvia, Pedercini Chiara, Piazzolla Antonella, Santorum Sabrina, Scaroni Giulia, Spatarelu Mihai Sebastian, Tomasi Matteo Lingua e letteratura Italiana, Lingua e cultura Latina: Tita Alessia - Storia e Geografia: Rossi Stefania - Matematica: Bresciani Daniela - Lingua tedesca: Marcolini Armida - Lingua inglese: Michelotti Marco - Lingua francese: Casareale Maria Alba - Conversazione francese: Polin Sylviane - Conversazione tedesco: Planker Julia Marta - Conversazione inglese: Smyth Anna Claudette - Scienze naturali: Allegretti Antonio - Religione: Battisti Maria - Scienze motorie e sportive: Stoppini Paolo Andela Nicolaas Michael Jan, Appoloni Angela, Barbagli Alessandro, Catozzi Mattia, Cavallari Noemi, Chincarini Sofia, Civettini Caterina, Daci Iris, Fabbri Giada, Fari Zineb, Fedrizzi Sara, Giuliani Debora, Kosturi Vjosa, Luchetta Alice, Maffezzoli Cristina, Malossini Letizia, Manara Elena, Martins Juliana, Micu Catalin, Musetti Rebecca, Olla Valentina, Righi Nicole, Santoni Emma, Stocchero Leonardo, Tavernini Giulia, Valenti Camilla Lingua e letteratura Italiana, Lingua e cultura Latina: Viveros Maria - Storia e Geografia: Pederzolli Lara - Matematica: Floriani Gabriella (suppl. Maines Lara) - Scienze naturali: Sartori Elena - Lingua e cultura Inglese: De Laet Isabelle - Lingua e cultura Tedesca: Vecchi Bianca - Diritto ed Economia: Digregorio Francesco - Scienze umane: Aloisi Lucia - Religione: Bertamini Fabio - Scienze motorie e sportive: Dallabernardina Antonella LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 1A SCIENZE UMANE 159 scienze umane LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 160 2A SCIENZE UMANE Bellotti Daniele, Bombardelli Sabrina, Brighenti Lara, Campisi Alessia, Chemelli Andrea, Chierichetti Marta, Crosina Manuel, Emanuelli Laura, Iseppi Serena, Maino Adele, Micheletti Federico, Micheli Valeria, Modena Sara, Morghen Sara, Pedrini Alison, Pellegrini Fabia, Pernici Nicola, Perrullo Stefania, Rigo Righi Alice, Rizzardi Sofia, Sartorelli Daniela, Sartori Lisa, Tamburini Chiara Lingua e letteratura Italiana: Viveros Maria - Lingua e cultura Latina, Storia e Geografia: Santorum Michela - Matematica: Floriani Gabriella (suppl.Maines Lara) - Scienze naturali: Allegretti Antonio - Lingua e cultura Inglese: De Laet Isabelle - Lingua e cultura Tedesca: Vecchi Bianca - Diritto ed Economia: Digregorio Francesco - Scienze umane: Aloisi Lucia - Religione: Bertamini Fabio - Scienze motorie e sportive: Dallabernardina Antonella Berteotti Maria, Boninsegna Vanessa, Chiarenza Rossella, Denti Elisa, Di Croce Mueller Chiara Sophie, Giacon Paola, Jacobitti Federico, Lever Monica, Moro Rachele, Pellegrinetti Giorgia, Pesole Alessia, Pola Stefania, Prandi Selene, Tagliaferri Chiara, Zambotti Arianna, Zandonati Corinna, Zocchi Valentina,Zontini Desiree Lingua e letteratura italiana e latina: Maino Maura - Filosofia Storia: Irgoni Arianna - Matematica: Floriani Gabriella (suppl. Maines Lara) Fisica: Michelini Livio - Scienze Naturali: Sartori Elena - Lingua inglese: De Laet Isabelle - Storia dell’arte: Pisano Maria - Scienze Umane: Magli Giuseppa - Religione: Bertamini Fabio - Scienze motorie e sportive: Dallabernardina Antonella LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 3A SCIENZE UMANE 161 scienze umane LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 162 4A SCIENZE UMANE Angelini Alessia, Bertamini Elisa, Calliari Fabiana, Castorina Giulia, Dassatti Elisa, Gobbi Claudia, Leder Anna, Mazzoldi Anna, Mazzoldi Giada, Miorelli Althea, Monticelli Marianna, Mora Lara, Musitelli Roberta, Pauletti Carlo Federico, Risatti Micaela Lingua e letteratura italiana e latina: Maino Maura - Filosofia Storia: Irgoni Arianna - Matematica e Fisica: Floriani Gabriella (suppl. Maines Lara) - Scienze Naturali: Sartori Elena - Lingua inglese: De Laet Isabelle - Storia dell’arte: Pisano Maria - Scienze Umane: Magli Giuseppa Religione: Bertamini Fabio - Scienze motorie e sportive: Dallabernardina Antonella Bariletti Aurora, Betta Claudia, Bonora Pietro, Brocchetti Francesca, Brunelli Francesca, Canevarolo Giorgia, Chargui Nadia, Fambri Sara, Ferrari Villa Riccardo, Festini Cappello Arianna, Franch Denise, Galvagni Naomi, Meneghelli Pietro, Mercurio Asia Maria, Miori Cristiana, Oliosi Francesca, Pellegrini Agnese, Perin Lorenzo, Rania Erica, Simonetti Arianna, Simoni Tamara, Squarzoni Daphne, Torbol Sofia, Turrini Giulia, Zulberti Lorenzo Lingua e letteratura Italiana: Rossi Stefania - Lingua e cultura Latina: Maino Maura - Storia e Geografia: Pederzolli Lara - Matematica: Broz Samuela (suppl. Tobia Francesco) - Scienze naturali: Leone Alessia - Lingua e cultura Inglese: Messelodi Claudia - Lingua e cultura Tedesca: Vecchi Bianca - Diritto ed Economia: Digregorio Francesco - Scienze umane: Aloisi Lucia - Religione: Bertamini Fabio - Scienze motorie e sportive: Dallabernardina Antonella - Sostegno - area umanistica: Marcozzi Marina LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 1B SCIENZE UMANE 163 scienze umane LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 164 2B SCIENZE UMANE Benuzzi Elisa, Carli Giada, Consolini Greta, Crosina Michela, Della Pietra Stefano, Deromedi Carole, El Madkouri Rawiyaa, Filippini Sofia, Ghomri Sara, Giovanelli Sara, Lazzara Letizia, Leoni Alberto, Loncrini Luca, Michelotti Giulia, Modena Anna, Pederzolli Simone, Ruggiero Mara, Selimaj Flavia, Sorace Dalila, Stratta Alice, Vicari Chiara Lingua e letteratura Italiana, Lingua e cultura Latina: Pederzolli Lara - Storia e Geografia: Santorum Michela - Matematica: Broz Samuela (suppl. Tobia Francesco) - Scienze naturali: Allegretti Antonio - Lingua e cultura Inglese: Messelodi Claudia - Lingua e cultura Tedesca: Vecchi Bianca - Diritto ed Economia: Digregorio Francesco - Scienze umane: Aloisi Lucia - Religione: Bertamini Fabio - Scienze motorie e sportive: Romani Mara Berdaj Natalia, Cellana Federico, Corradini Tosca, Cozzio Urbano, Gemini Francesca, Gosetti Giulia, Miori Elisa, Panni Sara, Rossi Ellison, Santini Anna, Sartorelli Valentina, Tardivo Laura, Tomasi Marta, Tondin Beatrice, Voltan Sara Lingua e letteratura italiana e latina: Benzi Laura - Filosofia: Lo Gullo Lina - Storia: Arrigoni Tatiana - Matematica e Fisica: Broz Samuela (suppl. Tobia Francesco) - Scienze Naturali: Leone Alessia - Lingua inglese: Forte Lorenzo - Storia dell’arte: Pisano Maria - Scienze Umane: Faitelli Mariapia - Religione: La Spina Diego - Scienze motorie e sportive: Dallabernardina Antonella LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 3B SCIENZE UMANE 165 scienze umane LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 166 4B SCIENZE UMANE Azzoni Matteo, Bagozzi Martina, Cellana Chiara, Cojocaru Ionela Rafaela, Filippi Annalaura, Machado Martina Lara, Marino Francesca, Pisoni Federica, Pozzani Camilla, Sartorelli Paola, Sartori Annamaria, Sodano Elisa, Tavernini Carlotta, Tavernini Michela, Tonelli Carolina, Venturini Matilde, Zanoni Leonardo Lingua e letteratura italiana e latina: Pellegrini Parisi Claudia - Filosofia e Storia: Mosca Cristian - Matematica: Broz Samuela (suppl.Tobia Francesco) - Fisica: Michelini Livio - Scienze Naturali: Leone Alessia - Lingua inglese: Forte Lorenzo - Storia dell’arte: Pisano Maria - Scienze Umane: Faitelli Mariapia - Religione: La Spina Diego - Scienze motorie e sportive: Dallabernardina Antonella Addeo Elisa, Albertani Martina, Albertini Sofia, Amistadi Amedeo, Azzolini Silvia, Betta Simone, Dalponte Stefania, Degasperi Carola, Ferrari Alessandra, Filippi Elisa, Giordani Letizia, Modena Nicole, Morandini Alan, Porretto Laura, Rossi Jasmine, Vecchi Cristina, Vivaldi Chiara Italiano e Latino: Benzi Laura - Storia e Filosofia: Irgoni Arianna - Matematica: Floriani Gabriella (suppl. Maines Lara) - Scienze naturali: Leone Alessia - Inglese: De Laet Isabelle - Storia dell’arte: Viveros Maria - Legislazione sociale: Digregorio Francesco - Pedagogia - Metodol. della ricerca soc: Magli Giuseppa - Religione: Battisti Maria - Educazione Fisica: Dallabernardina Antonella LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 5A PEDAGOGICO 167 pedagogico LICEO “ANDREA MAFFEI” ANNUARIO 2013/2014 168 5B PEDAGOGICO Benini Francesca, Brighenti Sara, Casari Sara, Consolini Jennifer, Gaioni Martina, Leoni Emma, Masera Michela, Miorelli Eilleen, Montana Carol, Perotti Lisa, Poli Francesca, Ribaga Giada, Rigatti Alice,Skulina Daniela, Ziccardi Chiara Italiano e Latino: Pellegrini Parisi Claudia - Storia: Irgoni Arianna - Filosofia: Betta M.Chiara - Matematica: Broz Samuela (suppl.Tobia Francesco) - Scienze naturali: Leone Alessia - Inglese: Forte Lorenzo - Storia dell’arte: Viveros Maria - Legislazione sociale: Digregorio Francesco - Pedagogia - Metodol. della ricerca soc: Faitelli Maria Pia - Educazione Fisica: Dallabernardina Antonella