Untitled - Liceo "Andrea Maffei"

Transcript

Untitled - Liceo "Andrea Maffei"
Liceo Andrea Maffei
Riva del Garda
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
Annuario 2013/2014 - n. 21
1
Annuario 2013/14
Liceo “Andrea Maffei”
Riva del Garda (Trento)
viale Francesca Alberti Lutti 7
tel. 0464 553511
fax 0464 552316
www.liceomaffei.it
e-mail: [email protected]
Ventunesimo numero
Comitato di redazione:
Elena Cutrupi, Franco Lohs, Daniela Mannarini, Eleonora Miorelli,
Deborah Miori, Alessandro Ricci, Gianluca Ricci, Sofia Santoni,
Maria Rita Tamburini, Antonia Zamboni
La redazione ringrazia docenti, studenti e personale amministrativo e tecnico
per la collaborazione prestata
Impaginazione e stampa:
Grafica 5 - Arco
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
Riva del Garda, dicembre 2014
2
Andrea Maffei (1798 Molina di Ledro-1885 Riva),
ritratto di M. Gordigiani, Museo Civico di Riva
del Garda.
Tra i massimi traduttori dell’Ottocento
italiano (Schiller, Goethe, Shakespeare, Byron,
Lamartine, Anacreonte), senatore del Regno
d’Italia, a lui è intitolato il liceo di Riva del Garda
fin dalla nascita, il 1927.
Giunto quest’anno alla sua ventunesima edizione, l’Annuario del Liceo
Maffei continua a mantenere inalterata la sua preziosa funzione di strumento di testimonianza. Un giorno diventerà memoria, accompagnando
la crescita di centinaia di studenti che, una volta grandi, sfoglieranno
queste pagine e rivivranno alcune delle tappe più importanti del loro
processo formativo.
La dirigente scolastica
prof.ssa Antonella Zamboni
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
IL SALUTO
DELLA DIRIGENTE
Ancora una volta le numerose iniziative raccolte in questo volume
dimostrano meglio di ogni altra cosa che la scuola è stata in grado di
offrire agli studenti numerosi stimoli per rendere più sicura la loro crescita,
non solo intellettuale. La maggior parte di loro ha lavorato con impegno
e serietà ed ha avuto l’opportunità di accrescere le proprie abilità insieme
alle conseguenti responsabilità. Un esercizio indispensabile a trasformare
il giovane in cittadino per permettergli di vivere la propria vita da protagonista in una società in continua e sempre più rapida evoluzione.
Si accusa spesso l’istituzione scolastica di non riuscire a stare al passo coi
tempi, incalzata da richieste pressanti di evoluzione dei suoi rapporti con
la società. Ebbene, come l’Annuario testimonia bene, la nostra scuola
è stata capace di proporsi come punto di riferimento fondamentale in
continuo divenire, con uno sguardo dritto e aperto sul futuro e uno vigile
sulla contemporaneità e soprattutto sul passato.
L’avventura dello studio si è arricchita via via di nuove opportunità, parte
delle quali legate all’evoluzione tecnologica che sta accompagnando il
processo di crescita della nostra società, parte invece vincolate ai repentini
mutamenti di un mondo sempre più globalizzato, ma al tempo stesso dipendente da processi puntuali di specializzazione. Le numerose iniziative
testimoniate dagli stessi protagonisti in queste pagine raccontano di una
scuola che ha saputo raccogliere queste difficili sfide provando a mettere
sempre più in situazione gli studenti e a sollecitarli a diventare attori
consapevoli sul palcoscenico della loro esistenza.
L’Annuario continua a raccontarla, questa avventura. Si spera che,
grazie alla generosità e alla lungimiranza di chi ha dato il suo generoso
contributo fino ad oggi, lo possa fare ancora per lungo tempo, per lasciare
indelebile testimonianza di ciò che è stato, ma anche per preannunciare
ipotetici sviluppi di un futuro che si auspica in linea con le aspettative di
tutti questi ragazzi. E dunque con quelle della società tutta.
3
settembre
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
4
UN’ESTATE A BENSHEIM
Sempre molto apprezzato il corso estivo di lingua tedesca
nella città gemellata
Auch dieses Jahr sind viele Schüler von Riva nach Bensheim gefahren, das
schon seit langer Zeit Partnerstadt von Riva ist. Die Neuankömmlinge und
die treuen Veteranen haben eine Gruppe von 20 Leuten gebildet. Trotz
kleiner technischer Unannehmlichkeiten mit dem Bus, fehlte die Freude
nicht und wir freuten uns schon auf die zwei zukünftigen Wochen. Eben
erst angekommen, empfingen uns die äußerst freundlichen Familien.
Jeden Tag, außer am Wochenende, nahm der Unterricht den größeren Teil
des Vormittages ein. Der Kurs hatte nichts mit dem normalen Schulunter-
richt zu tun, da die Unterhaltung überwog und man sogar Spaß hatte Vokabeln zu lernen. Die restliche Zeit wurde mit nachmittäglichen Ausflügen
oder mit der Gastfamilie verbracht. Während der Ausflüge besichtigte man
die Städte in der Nähe von Bensheim. Da konnte man sich austoben! Für
die Mädchen, die shoppen gehen wollten, gab es die Möglichkeit einen
ganzen Tag die moderne Stadt Frankfurt zu besichtigen, für die fleißigeren
SchülerInnen die Universitätsstadt Heidelberg, und für die stärksten
SportlerInnen wurde ein ganzer Nachmittag dem Sport gewidmet und
so fort. Was mir persönlich am meisten gefallen hat, ist die Stadt Worms,
mit ihrer Großartigkeit und ihrer Schönheit. Für den letzten Tag wurde ein
Grillfest organisiert, wo man mit den anderen Spaß haben konnte und wo
über die Arbeit der zwei Wochen berichtet wurde. Alles in allem haben wir
uns sicher nicht gelangweilt! Dieser Kurs ist sicher eine gute Gelegenheit,
sich in die deutsche Kultur zu versenken.
Elena Musetti
Samstag war, aber wir fuhren nach Frankfurt. Wir besuchten den Dom und
das Zentrum und dann hatten wir drei Stunden frei und gingen shoppen.
Am Sonntag gab es in Schwanheim die Taufe eines Motorseglers auf den
Namen “Riva del Garda“. Am nächsten Tag mussten wir zur Schule, aber
am Nachmittag besuchten wir Heidelberg, eine wunderbare Stadt. Wir
gingen durch die Stadt spazieren und dann besuchten wir das Schloss. Am
Dienstag fuhren wir mit dem Bus nach Wiesbaden, aber wir fuhren nur
zum Schloss Freudenberg. Das Thema war “Erfahrung zur Entfaltung der
Sinne und des Denkens“. Am nächsten Tag machten wir nach der Schule
ein Grillfest mit unseren Lehrern und Gastfamilien. Am 29. August fuhren
wir mit dem Bus nach Karlsruhe, aber wir besuchten nur das “Zentrum
für Medientechnologie“. Es war sehr interessant. Freitag war der letzte
Tag unseres Aufenthaltes, so gingen wir nach der Schule alle zusammen
zum Kirchberg, wo wir zu Mittag aßen und einige Stunden blieben. Am
Samstag, dem 31. August, mussten wir nach Hause zurückfahren. Wir
trafen uns wieder auf dem “Riva del Garda“ Platz. Wir begrüßten unsere
Familie, einige auch mit Tränen in den Augen, und fuhren los. Und so
endete unsere Reise nach Bensheim, die wir nie vergessen werden.
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
Am 18. August haben wir uns alle getroffen, um nach Bensheim zu
fahren. Schon lange warteten wir auf diesen Tag und waren natürlich
sehr glücklich. Die Abfahrt war um 7.00 Uhr und wir waren alle noch
etwas verschlafen. Um 19.00 Uhr sind wir auf dem “Riva del Garda” Platz
angekommen. Da haben wir unsere Gastfamilien kennengelernt. Die
Familien fuhren uns nach Hause uns so konnten wir auch die anderen
Familienmitglieder kennenlernen . Am nächsten Tag gingen wir zur Schule
und die deutschen Lehrer trennten uns in zwei Gruppen; und am gleichen
Tag machten wir eine Stadtrally durch Bensheim. Am 20. August machten
wir mit unserer Lehrerin, Frau Jana Lahann, einen Rundgang durch die
Schule. Am Nachmittag sind wir zu einem Sportplatz, wo wir Beachvolleyball oder Badminton gespielt haben. Am nächsten Tag fuhren wir nach der
Schule mit dem Zug nach Worms, eine schöne Stadt in Rheinland-Pfalz.
Hier besuchten wir den Dom, den jüdischen Friedhof und das jüdische
Museum. Am 22. August fuhren wir nach der Schule nach Mannheim. Wir
besuchten das Museum für Arbeit und Technik und später den Luisenpark. Am nächsten Tag mussten wir ‚nur’ zur Schule gehen, weil wir den
Nachmittag frei hatten. Am 24. August sind wir nicht zur Schule, weil es
5
settembre
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
6
PER ROMPERE
IL GHIACCIO
Uscita alle Busatte per i nuovi primini: un efficace sistema per
favorire i primi contatti
Quest’anno, per accogliere in maniera adeguata i nuovi primini, si è
pensato di organizzare un’uscita iniziale al Parco delle Busatte, in quel
di Torbole: un’occasione per rompere il ghiaccio al di fuori delle aule
scolastiche e per favorire un primo scambio di contatti. I docenti di scienze
motorie hanno studiato una nutrita serie di attività che hanno tenuto
occupati i ragazzi per tutta la mattinata. Peccato che l’indomani si sia
dovuti tornare tutti in classe...
7
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
8
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
settembre
9
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
settembre
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
10
«INSEGNARE?»
QUANTA NOSTALGIA
Intervista alla vicepreside, Maria Pia Frainer
“Ho dato la mia disponibilità e lo faccio”, afferma con determinazione Maria Pia Frainer. Al culmine di una collaborazione durata anni con la nostra
attuale preside, prima come collega di matematica, poi come collaboratrice e infine come vicepreside, si occupa di tutto ciò che è l’organizzazione
della scuola, ciò che serve a farla funzionare.
“Mi manca l’insegnamento”, dice forse con un po’ di malinconia. “Ma la
dirigente mi ha chiesto se ero disposta a darle una mano ed io ho detto di
sì”. Prova nostalgia per ciò che era la vita in classe, il rapporto con i ragazzi,
l’insegnare matematica e sapere che, guardandoli negli occhi, i suoi
studenti avevano capito. Il momento più bello? Quando una ragazza l’ha
ricordata nell’introduzione della sua tesi.
Ma cosa si cela dietro la figura seria e composta della nostra vicepreside? Originaria della Valsugana, studia al liceo scientifico di Borgo, sede
staccata del Galilei di Trento. Finito il quinquennio, si iscrive alla facoltà di
matematica a Povo dove si laurea. Arriva al Maffei all’età di venticinque
anni e poco tempo dopo entra di ruolo come professoressa di matematica
sul corso A del linguistico. “Questa è la mia scuola”, afferma con orgoglio.
Quando non lavora, passeggia e legge. “È la lettura il posto dove mi piace
rifugiarmi. Quando vado a comprare un libro, leggo la quarta di copertina
e se mi piace lo acquisto”. Non ama i generi horror e fantasy, ma ha due
grandi passioni: Camilleri e Odifreddi. Cosa consiglierebbe ai ragazzi? “La
scelta di Sophie” di William Styron, “Una serata dorata” di Peter Cameron,
“Il Piccolo Principe” di Antoine de Saint-Exupéry, “Le affinità elettive” di
Johann Wolfgang von Goethe e “Frankenstein” di Mary Shelley…
Suona la campanella e la ricreazione è finita, ma c’è spazio ancora per
un’ultima e importante domanda: “Che consiglio vorrebbe dare a studenti
e professori?”. “Voglio solo dire che la scuola va amata. Amate la scuola
perché per voi studenti è una fase importante della vita . Per gli insegnanti
è il posto in cui lavorano, ma l’insegnamento è sempre un lavoro un po’
particolare.”
Sofia Santoni
DA DORTMUND
A VICENZA
Mercoledì 18 settembre 2013, durante la settimana dello scambio con i
ragazzi di Dortmund, abbiamo accompagnato i nostri gemelli tedeschi
per le vie della bellissima Vicenza, città apprezzata non solo dagli ospiti
di Dortmund ma anche dal gruppo italiano. Arrivati a destinazione, siamo
stati accolti dalla nostra guida che ci avrebbe accompagnato durante tutta
la giornata alla scoperta di questa splendida città, inserita nel 1994 nella
lista dei beni “patrimonio dell’umanità” dell’UNESCO.
Nel centro storico vicentino troviamo infatti le opere più importanti di
Andrea Palladio, celebre architetto, teorico dell’architettura e scenografo
italiano del Rinascimento che nella bella Vicenza si formò e lavorò. La
nostra prima tappa è stata la chiesa di Santa Corona, una delle più importanti della città, costruita nella seconda metà del XIII secolo e arricchita
nel corso dei secoli da numerose opere d’arte. È seguita la visita al Teatro
Olimpico, teatro progettato dallo stesso Andrea Palladio nel 1580, primo
e più antico teatro stabile coperto dell’epoca moderna. Nonostante siano
trascorsi tanti anni dalla sua realizzazione, l’impianto originale è molto
ben conservato e l’impatto visivo è notevole. Ciò che lascia a bocca aperta
è la resa tridimensionale dello sfondo del palcoscenico che riprende le vie
di Vicenza.
Nel pomeriggio ci siamo spostati leggermente da Vicenza per arrivare in
località Riviera Berica, dove abbiamo visitato Villa Almerico Capra detta La
Rotonda, uno dei più celebri ed imitati edifici della storia dell’architettura
dell’epoca moderna; è senza dubbio la villa più famosa del Palladio e,
probabilmente, di tutte le ville venete. Situata su una collina, permette ai
suoi visitatori una spettacolare vista del panorama vicentino.
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
Uscita nella città veneta con i ragazzi tedeschi giunti a Riva
nell’ambito dello scambio
11
settembre
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
12
A ZONZO
PER LE MONTAGNE
La 5D scientifico, vincente nel concorso «Vieni via con me», ha
provato quattro notti nei rifugi trentini
L’Accademia della Montagna ha premiato, nell’ambito del concorso “Vieni
via con me”, la classe 5D Scientifico per l’anno scolastico 2012-2013 con
un’uscita di quattro notti in rifugi trentini, con l’appoggio di una guida
alpina.
Intorno a metà settembre i ragazzi sono saliti al rifugio Dorigoni per le
cascate di Saent, il sentiero dei larici monumentali e hanno provato l’arrampicata nella palestra di roccia. Il giorno successivo sono saliti alla Cima
Rossa di Saent e al Ghiacciaio del Careser. Quindi escursione naturalistica
a Campisol Alt con discesa in Val Maleda e trasferimento al Rifugio Graffer.
Poi Sentiero Benini e pernottamento al Rifugio Tukett, infine attraversata
al Rifugio Alimonta passando per il Rifugio Brentei e discesa a Vallesinella.
Partecipazione e impegno lodevoli per gli studenti coinvolti
nella fase di istituto di corsa campestre
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
UNA CORSA A
PERDIFIATO
Nella splendida cornice del lago di Garda si è svolta la consueta fase di istituto per la selezione dei nostri studenti ai campionati provinciali di corsa
campestre a Villalagarina. Nella categoria allievi si sono distinti Tomasi
Matteo, Menotti Amedeo, Petrucci Francesco e Moratelli Michele, mentre
tra le allieve Gosetti Giulia, Crosina Elisa, Giacometti Sofia, Appolloni
Angela. Tra gli juniores si sono assicurati la trasferta nel roveretano Vecchi
Cristina, Casari Sara, Leoni Emma, Andreasi Giacomo, Rosà Tommaso e
Donati Santiago.
13
ottobre
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
14
CARO DIARIO
Alcune classi del biennio si sono messe alla prova raccontando,
all’interno di uno specifico progetto, la loro realtà
Quest’anno dalla professoressa di italiano ci è stata proposta un’esperienza
di scrittura particolare; con noi hanno aderito anche altre classi. Tutte
le settimane ci veniva proposto un nuovo tema sul quale ogni giorno
dovevamo scrivere almeno una pagina di diario. È stata certamente
un’esperienza utile, anche se a volte un po’ faticosa. Dovevamo scrivere un
diario con costanza e regolarità.
Gli argomenti proposti erano insoliti e avevano lo scopo di farci concentrare su quelle cose a cui durante la giornata di solito non diamo molta
importanza, utilizzando i fatti accaduti per sviluppare delle descrizioni,
delle riflessioni o dei semplici racconti. Il diario della prima settimana, ad
esempio, si intitolava “ANIMALI PICCOLI E PICCOLISSIMI”. Ecco un esempio:
Nihao!
Questa sera ti devo raccontare di un episodio capitatomi oggi...
Sono le otto di sera, e sono intento a mangiare un bel purè immerso in un
quintale di sugo.
Finito il tutto mi alzo per prendere un caco, ma vedo una miriade di
moscerini che esce fuori dalla scatola.
Allora, dopo avere riposto il caco su un piatto, afferro un asciugamano ed
incomincio ad uccidere ad uno a uno tutti i moscerini.
Dopo un buon quarto d’ora giacciono sul pavimento più di venti puntini neri...
Poi ho preso il mio caco e ho incominciato a mangiarlo
Grazie a questa iniziativa abbiamo avuto l’opportunità, per alcuni mesi,
di confrontarci su ciò che avevamo scritto riguardo al tema proposto, così
facendo ci siamo conosciuti meglio.
Inizialmente non apprezzavamo il fatto di doverci prendere questo impegno,
ma alla fine siamo riusciti ad assumerci una responsabilità. Insomma, per
concludere non è stata una cattiva esperienza, anzi la consigliamo a tutti.
Alice Longo e Martina Planchesteiner, 1B scientifico
Grazie al Fondo Sociale Europeo alcune maffeiane hanno
potuto simulare la creazione di una cooperativa
A giugno è cominciata la terza edizione del corso, finanziato dal Fondo
Sociale Europeo, «Dal Liceo all’impresa sociale». Durante i mesi estivi sette
ragazze sono state coinvolte in un percorso formativo sulla realtà delle
cooperative sociali in Italia e in Europa tenuto dalla prof.ssa Ilaria Dalvit,
dal dott. Roberto Vettori e dalla dott.sa Francesca Anzi. Le tante ore che
all’inizio preoccupavano le studentesse sono poi trascorse velocemente
sia per le metodologie coinvolgenti degli esperti, che per la simulazione
della nascita di una cooperativa che si è conclusa con la realizzazione di un
video. Il corso ha avuto anche una parte pratica tramite le attività svolte
presso la cooperativa Arcobaleno e la Comunità Murialdo, di cui leggiamo
le testimonianze dirette delle ragazze.
Sofia: «Partecipare a questa esperienza formativa mi ha fatto conoscere
una nuova realtà di cui non facevo parte, ma nella quale sono stata accolta
a braccia aperte e mi ha aiutata nel comprendere e capire diverse situazioni, più o meno problematiche, presenti in questa comunità».
Elena: «Operare in segreteria, stare con i bambini di età differenti e interagire con persone affette da disturbo psichiatrico, mi è servito soprattutto
per abbattere barriere di stereotipi dovuti all’ignoranza su questi temi».
Paola: «Grazie a questo corso ho avuto la possibilità di avvicinarmi a nuove
figure professionali (psichiatra ed educatore) che potrei considerare come
sbocchi lavorativi».
Marta: «Dallo stage mi sono portata via la consapevolezza che sono sulla
strada giusta, perché con i bambini mi sono trovata bene e loro si sono
divertiti».
Michela: «Sono contenta di aver partecipato a questo corso perché penso
che arricchisca di molto una persona sia a livello culturale che personale».
Rafaela: «Mi sono trovata molto bene con le responsabili dello stage con
cui mi sono confrontata e che mi hanno dato molti consigli utili riguardo al
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
DAL LICEO
ALL’IMPRESA SOCIALE
percorso che intraprenderò per diventare psicoterapeuta».
Elisa: «È stato molto interessante venire a contatto con realtà che senza
questo corso non avrei mai potuto conoscere».
Il progetto è stato svolto anche il precedente anno con successo ed
entusiasmo sia da parte delle ragazze che da parte della professoressa
Dalvit e si è concluso con una serata per condividere l’esperienza con la
cittadinanza.
Quanto appreso durante il corso, come dimostrano i commenti positivi
delle partecipanti, è servito non solo per fornire nozioni formali, ma ha
dato alle ragazze nuovi strumenti per affrontare con consapevolezza realtà
differenti alla nostra quotidianità.
15
ottobre
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
16
PARNASUS, PER UNA
DIDASSI INNOVATIVA
Presentato dal prof. Stefano Lotti il progetto che grazie alla
collaborazione con la Asus ha permesso l’introduzione del
tablet in classe
Ad inizio anno è stato presentato il progetto ParnASUS, ovvero una
didassi innovativa sperimentata dal Liceo “Andrea Maffei” in collaborazione con ASUS, valorizzando il ruolo che le tecnologie possono assumere
nei processi di apprendimento e di insegnamento anche di materie non
tecnico-scientifiche. Il progetto ParnASUS prevede una metodologia di
insegnamento multimediale, multisensoriale e multimodale in grado
di consentire una maggiore partecipazione dei discenti e di sviluppare il
loro pieno potenziale: si crea, in questo modo, un ambiente di apprendimento ottimale grazie ad un approccio didattico attivo, costruttivo e
collaborativo.
Così ha raccontato l’evento “Il Corriere della Sera”.
«Non solo il registro, i libri di testo o la lavagna. Ma un intero sistema
educativo basato sulle nuove tecnologie. Si chiama ParnASUS ed è stato
presentato a Riva del Garda.
Protagonisti il liceo «Andrea Maffei», nel comune trentino, e Asus, compagnia specializzata in prodotti elettronici, ideatrice di un programma per
sostenere le scuole che puntano sulla tecnologia.
Come il Maffei, appunto. «Il nostro liceo si è impegnato fin dai primi anni
’90 a ricercare una didattica innovativa e ad abituare gli studenti a una
logica multimediale» spiega la dirigente Antonia Zamboni. Dall’ipertestualità degli inizi fino al registro elettronico e il mondo open source, puntando
sulla piattaforma CMS Joomla. Un software di content management, cioè,
diventato la base tecnologica per gestire una vasta gamma di attività: dalla
condivisione di corsi online, compiti e iniziative di recupero, all’animazione
di forum e sportelli digitali, fino all’orientamento in entrata e in uscita.
Su questo tessuto, si innesterà l’uso dei tablet ASUS Vivo Smart. «Abbiamo
deciso di sostenere istituti e licei come il Maffei perché riteniamo che le
scuole debbano essere messe in grado di usufruire di tutte le opportunità
a disposizione della nuova era digitale. Inoltre, la tecnologia deve pure
agevolare le scuole e le famiglie nel reciproco rapporto di collaborazione»
spiega Manuela Lavezzari, marketing manager di ASUSTek Italy.
Tra le caratteristiche della sperimentazione del Maffei, la sostituzione del
tradizionale libro di testo con risorse già disponibili in Rete oppure create
dagli insegnanti o dai docenti insieme con gli stessi studenti.
«Grazie all’adesione al progetto ParnASUS e la conseguente adozione di
supporti tecnologici, il metodo di apprendimento ha subito un notevole
cambiamento – testimonia Stefano Lotti, professore di italiano e latino
del Maffei -. Non avendo a disposizione i libri di testo, ovvero una fonte
chiara e sicura di nozioni, risulta indispensabile elaborare un metodo
efficace tramite il quale costruire un “nostro libro di testo”, basato sugli
appunti presi in classe e, successivamente, sistemati a casa. Il lavoro si è
diversificato principalmente in due metodi: uno mirato ad approfondire
e fissare i vari concetti attraverso una rielaborazione complessa degli
appunti, l’altro alla riscrittura creativa basata su schemi, mappe e supporti
visivi chiari ed immediati, con conseguente sviluppo di competenze più
articolate, abilità e capacità quali flessibilità, creatività, disposizione a
lavorare in team e molto altro ancora».
17
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
ottobre
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
18
UNA GITA INSPERATA
5D e 5B scientifico in Umbria e nelle Marche per comprendere
il fenomeno del carsismo. Ma non ci credevano più
Noi ragazzi di 5D Scientifico abbiamo iniziato l’ anno convinti di fare una
super gita conclusiva del nostro percorso “liceale” a Berlino…
Il consiglio di classe aveva approvato l’uscita, gli accompagnatori erano
stati trovati e noi tutti eravamo d’ accordo sulla meta, ma... per confusioni
varie, avevamo esaurito i giorni di gita disponibili!!! Per fortuna non siamo
stati gli unici; anche la classe 5B aveva dovuto subire la nostra stessa sorte.
Dopo le prime settimane, nelle quali sembrava svanita ogni possibilità di
fare una gita, ecco che il prof. Minghetti (nostro fedele accompagnatore) ci
ha proposto tre giorni da passare tra l’Umbria e le Marche. Lo scopo della
gita era andare ad osservare con i nostri occhi gli effetti del carsismo ed
addentrarci in immense grotte mettendo a dura prova le nostre condizioni
fisiche.
Quindi il 26 ottobre 2013 siamo partiti: classe 5D e 5B accompagnati dal
prof. Minghetti e dalla prof.ssa Baciocco.
Abbiamo visitato le enormi grotte di Frasassi, composte da numerose
sale; la prima avrebbe persino potuto contenere al suo interno il Duomo di
Milano! Qui abbiamo potuto osservare stalattiti e stalagmiti conservate in
ottimo stato: l’ambiente chiuso della grotta ed il biancore di queste ultime
rendeva l’ atmosfera molto particolare. Anche le Grotte di Monte Cucco
sono state molto apprezzate; addentrarci per poter fare gli “speleologi” è
stato faticoso perché dovevamo attraversare tratti dove c’erano acqua e
sentierini molto stretti, ma
per raggiungere la calma
e la tranquillità che vi era
all’interno ne è valsa la
pena.
Nonostante noi avessimo
perso le speranze, abbiamo
effettuato una bellissima
gita che ci ha permesso di
passare dei giorni pieni di
cose interessanti da vedere
e di momenti divertenti
trascorsi con i compagni di
classe nell’ultimo anno di
quest’avventura.
Manuela Bassi
5D SCIENTIFICO
Un viaggio ad Assisi all’insegna della scoperta e della meditazione
In settembre i nostri professori di religione ci hanno proposto di partecipare ad un viaggio, organizzato dai frati cappuccini di San Martino, alla
scoperta di Assisi. Dopo che i frati ci hanno spiegato come si sarebbe
svolta l’esperienza, siamo rimasti tutti affascinati dall’idea di poter visitare
luoghi che altrimenti non avremmo mai potuto vedere, ma soprattutto di
conoscere un’altra realtà, quella francescana, che vi assicuriamo è davvero
simile alla nostra! Non volendo assolutamente perdere questa occasione,
il 29 novembre, tutti carichi
e pieni di aspettative, siamo
partiti dal convento di Arco
diretti ad un altro convento,
quello delle monache di
clausura, in pieno centro ad
Assisi.
Lì abbiamo visitato alcune
chiese e la città in generale,
che è davvero magica! Le
sere che abbiamo trascorso
in convento sono state molto
divertenti: abbiamo riso,
scherzato, mangiato, giocato, riflettuto insieme, proprio
come se tutti ci conoscessimo da una vita. Abbiamo
trascorso un’esperienza indimenticabile! Abbiamo avuto
la possibilità di conoscere
una monaca di clausura ed è
stato un incontro molto forte
e toccante allo stesso tempo,
perché questa monaca
Elisa Cuccaro, Viola Ducati, Silvia Agnolin, Ilaria Nardelli, Sofia Rigotti
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
QUAL BUON CONVENTO!
aveva delle idee molto radicali e lontane dal nostro modo di pensare e
ragionare e quindi per alcuni è stata un’esperienza positiva mentre per
altri un po’ meno. Siamo comunque rimasti tutti molto impressionati dalla
sua immensa fede che l’ha portata, a soli 32 anni, a decidere di ritirarsi in
convento.
Questo viaggio ci ha davvero arricchiti, non solo dal punto di vista spirituale, ma proprio come persone: le nostre vecchie amicizie si sono rafforzate
e abbiamo avuto la possibilità di farne di nuove e di scoprire la bellezza
nel fare gruppo e nel condividere tutti assieme, anche se per pochi giorni, i
pensieri che questa magnifica esperienza ci ha trasmesso.
Volevamo ringraziare i frati e il prof. La Spina per averci sopportato e per
averci permesso di vivere questi bellissimi momenti.
19
novembre
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
20
BIENNALE
DI SPESSORE
Visita a Venezia all’esposizione internazionale. Tema di
quest’anno: «Il palazzo enciclopedico»
Domenica 10 novembre alcuni ragazzi del Maffei sono partiti per quella
che ormai è una tradizione del Liceo: la visita all’Esposizione internazionale d’arte di Venezia che prende luogo ogni due anni (da qui, appunto,
Biennale). Quest’anno il tema è stato Il Palazzo Enciclopedico, riprendendo
un’idea dell’artista italo-americano Marino Auriti, cioè creare un museo
immaginario che ospitasse tutto il sapere dell’umanità. La mostra ha avuto quindi lo scopo di indagare il desiderio del mondo contemporaneo di
conoscere tutto, dove il diluvio di informazioni rende necessari i tentativi
di strutturare la conoscenza in sistemi omnicomprensivi, di conciliare il sé
con l’universo, il soggettivo con il collettivo. Per questo motivo abbiamo
potuto ammirare opere d’arte di ogni tipo, a partire da inizio Novecento
fino ai giorni nostri. Il percorso è cominciato con il Libro Rosso dello
psichiatra Carl Gustav Jung, trascrizione in parole e immagini dei sogni e
delle visioni che ebbe durante l’esplorazione del subconscio. Notevole il
padiglione belga: stanza nera interamente occupata da un enorme olmo
sradicato, ormai scheletro, con dei grandi nodi di stracci intorno ai rami,
simili a ferite che qualcuno ha cercato di curare come poteva. Ci ha colpiti
anche l’opera Venetians, rappresentazione di un’angosciante e perenne
attesa, e il padiglione russo con la performance Danaё, ispirato alla
mitologia greca. Qui solo le donne munite di ombrello potevano entrare
nella prima stanza, dove scendeva una pioggia di monete d’oro; dovevano
poi rimetterle in un secchio che veniva portato al secondo piano da una
carrucola: qui si scopre che il meccanismo è attivato da un uomo con fare
militaresco. A detta del curatore del padiglione, l’opera è una denuncia
politica sulla corruzione del denaro, ma ci dice anche che la speranza è
nel genere femminile: sta a noi decidere quando interrompere questo
processo perpetuo.
Gli studenti del biennio hanno apprezzato il progetto studiato
per metterli in guardia dai pericoli di internet
Il progetto “Nautilus”, nato per sensibilizzare i giovani all’uso corretto
e sicuro di internet, è stato davvero coinvolgente e costruttivo. In due
incontri ci è stato spiegato come utilizzare la rete in modo responsabile.
Ad alcuni di noi questo
progetto era già stato
proposto alle medie, ma
il signor Mauro è riuscito
nuovamente a coinvolgerci
in modo attivo, facendoci
entrare direttamente
nella situazione. Infatti, con
video, immagini e scenette,
ha centrato in pieno l’obiettivo di farci apprendere cose
importanti anche attraverso
giochi di ruolo. Per risolvere
dubbi e perplessità è stato
possibile fare domande e
così ognuno di noi ha potuto consolidare le proprie
conoscenze o ampliarle. Le
spiegazioni ricevute sono
servite a farci riflettere
sugli aspetti sia positivi che
negativi di internet e dei
social network. Le attività
di gruppo e gli interventi,
in cui ognuno era libero di
Valeria Cappelletti e Cinzia Santoni, 1 B scientifico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
NAUTILUS, GUIDA
SICURA NELLA RETE
esprimere la propria opinione, sono stati apprezzati da tutti. La scenetta
è stata la cosa più originale e tre nostri compagni si sono cimentati come
attori. La situazione riguardava un fatto spiacevole accaduto realmente a
una ragazza della nostra età. La scenetta è stata una trovata efficace, per
farci vivere in prima persona un’esperienza di quel tipo, per farci capire
come affrontare un problema del genere e a chi rivolgersi per chiedere
aiuto o anche per prendere esempio e non ripetere errori di altri. Nonostante si trattasse di un argomento delicato, è stato divertente iniziare
un dibattito per decidere chi dei tre fosse il vero responsabile. Il bilancio
finale è dunque positivo e la maggior parte di noi considera “Nautilus” una
proposta valida anche per le classi future.
21
novembre
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
22
PEER TO PEER,
PER CAPIRE MEGLIO
Studenti che spiegano a studenti i pericoli di internet: un
esperimento riuscito
Quest’anno, nel nostro liceo, è stato finalmente realizzato un progetto di
peer education affidato alle classi terze e rivolto agli studenti del secondo
e del terzo anno.
La peer education, come dice il termine, è una forma di educazione alla pari
per sensibilizzare i ragazzi su tematiche importanti. I peer educator sono
vicini ai fruitori per età, sesso e condizione sociale. Questo sistema di istruzione, che è stato impiegato nei Paesi anglosassoni (specialmente negli USA)
e in gran parte dell’Europa fin dagli anni ’60 e ’70 per trattare l’educazione
sanitaria e sessuale e tematiche quali la prevenzione dell’HIV e il consumo di
tabacco, alcool e droghe, si è diffusa in Italia solamente negli ultimi 15 anni.
Dopo una serie di incontri pomeridiani tenuti da Mauro Cristoforetti
(esperto di questa attività da molti anni), abbiamo appreso importanti
informazioni sulla sicurezza in rete che riguardano diversi ambiti: dal
sexting al cyberbullismo, dal grooming (adescamento in rete) alle leggi
sulla privacy.
Abbiamo cercato i modi più efficaci per trasmettere ad altri ragazzi queste
conoscenze attraverso varie attività, in particolare con la visione di video e
giochi, affinché tutti venissero coinvolti e si creasse interazione tra le parti,
comunicando l’importanza degli argomenti trattati “con leggerezza” ma
con serietà.
Ritengo di essere stata molto fortunata in quanto ho vissuto quest’esperienza da entrambi i lati, sia come peer educator sia avendo partecipato
con la mia classe ad un incontro tenuto da altri ragazzi. Ho quindi avuto
sia la possibilità di essere “sensibilizzata” e di confrontarmi con altri, sia di
aiutare studenti a conoscere alcuni temi ormai “vicini” alla nostra realtà.
È stata un’occasione per conoscere e approfondire aspetti che, anche
se negativi, è importante sapere per essere consapevoli di ciò che può
succedere e per non correre rischi.
Spero che questo tipo di educazione sia adottato nuovamente nel nostro
liceo per sensibilizzare gli studenti riguardo anche altri ambiti e per
offrire a nuovi studenti l’occasione di partecipare a quest’attività. Nella
partecipazione dimostrata dai ragazzi con cui io e il mio gruppo di peer
educator abbiamo interagito sono stata “ripagata” dell’impegno e della
fatica impiegati nei pomeriggi e nella preparazione degli incontri.
Chiara Bettoni
Visita alle fortificazioni a picco sul lago per cercare di non
dimenticare il sacrificio di tanti
“Una generazione che ignora la storia non ha passato, e nemmeno un
futuro” (Robert Anson Heinlein). Useremmo queste parole per riassumere
con quale spirito abbiamo lasciato i torreggianti bastioni delle fortificazioni del Ponale quel piovoso pomeriggio del 15 novembre, quando,
appena usciti dalle buie gallerie scavate nella montagna dai nostri avi,
abbiamo potuto nuovamente assaporare l’aria pura. Con il nostro tipico
entusiasmo avevamo cominciato l’escursione, armati di torce e lanterne,
consci del privilegio accordatoci di poter visitare uno dei più suggestivi
tesori della storia locale, sconosciuto ai più!
In men che non si dica percorriamo quel
breve tratto in salita con la rassicurante
presenza del lago sulla nostra sinistra….
Ma non facciamo tempo a prenderci un
momento per osservare il panorama della
Busa che veniamo investiti da un turbinio
di aneddoti che ci inducono a chiederci di
quali eventi fu testimone quella stessa terra
che noi calpestiamo ogni giorno. Ed ecco,
tutto d’un tratto cinque, dieci, venti torce si
accendono ed i più claustrofobici rivolgono
l’ultima preghiera: l’ora è giunta. È giunto il
momento di immergerci nelle viscere della
nuda roccia e ripercorrere come i soldati d’un
tempo le oscure e tortuose gallerie della
Tagliata. Rassicurati dall’illuminante guida
del signor Ludovico Tavernini e del professor
Dusatti, si svelano a noi decine labirintici
tunnel, angusti locali, strette feritoie… e
Niko G. Zeni e Mora Michele 5A scientifico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
PONALE, IL LABIRINTO
DELLA STORIA
ci immaginiamo noi, nelle vesti di quei poveri uomini, costretti a intere
notti di veglia nello scrutare l’orizzonte alla ricerca di un qualche rumore
sconosciuto, di una qualche luce innaturale, attanagliati dal terrore e
dall’angoscia della morte e del destino dei cari lontani. Quanti soldati
si saranno riparati contro quelle solide pareti di roccia, quanti avranno
consumato la magra sbobba rannicchiati in qualche angolo polveroso, in
quanti si saranno assopiti fra quelle brande struggendosi nell’attesa di
una qualche lettera che ravvivasse in loro la speranza di non essere stati
dimenticati? A poco valse a questo punto lo scorcio che da una feritoia si
aprì a noi sul lago, a poco valse 100 anni fa a chi prima di noi camminò
per quei luoghi. L’uscita sarà durata sì e no un’ora e mezza, ma all’interno
di quelle strette e fredde mura il tempo era trascorso con un ritmo del
tutto diverso, più intenso e carico di emozioni per tutti. Nessuno riemerse
dall’oscurità di quei cunicoli senza aver portato via qualcosa di quell’esperienza, essendosi immedesimato almeno per un momento, per un singolo
secondo, nella vita di quanti lì vissero, vegliarono e soffrirono.
23
novembre
FACCIAMO
LA RÈVOLUTION
Ha divertito e coinvolto lo spettacolo in lingua francese sui
temi della Parigi del ‘68
Per tutti coloro a cui la realtà di tutti i giorni appare spesso un po’ stretta,
lunedì 11 novembre 2013 è stata l’occasione ideale per una ventata di
libertà attraverso un salto all’indietro nel tempo di circa 40 anni o poco
più. “Révolution ‘68”: questo il titolo dello spettacolo messo in scena dalla
compagnia FranceThéâtre rigorosamente in lingua francese, appuntamento ormai abituale ed atteso con entusiasmo da studentesse e studenti del
liceo linguistico.
Ambientato nella Parigi del 1968, periodo di fervore per giovani studenti
e meno giovani operai sull’onda di rivendicazioni di maggiori diritti
sociali e lavorativi, la vicenda ruota intorno alla storia d’amore tra i due
protagonisti: Alex e Carla, due giovani apparentemente così diversi perché
provenienti da realtà sociali del tutto opposte, che scopriranno tuttavia di
avere in comune più di quanto si aspettassero. A metter loro “i bastoni tra
le ruote”, Antoine, agente segreto dell’”Agence Mondiale du Destin” inviato
dall’anno 2013 per metter mano alle questioni scomode del passato a
favore degli interessi dei potenti del futuro.
Divertente e coinvolgente, lo spettacolo non ha certo deluso le aspettative
dopo il grande successo dell’anno precedente con “Kabaret”. Sulle note di
canzoni che rimandano ai bei tempi dei fiori tra i capelli, ancora una volta
questi attori talentuosi sono riusciti a creare un’atmosfera allegra e decisamente piacevole. Un’occasione questa, tuttavia, non soltanto di svago, ma
soprattutto di approfondimento linguistico e storico-culturale riguardo a
tematiche di interesse comune e magari non sempre approfondite sui libri
di scuola.
Che dire, siamo tutti curiosi di scoprire quale sarà il titolo del prossimo
spettacolo: l’appuntamento è imperdibile!
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
Elisa Argenziano
24
Lady Gulliver’s
travels
Portata in scena dai nostri attori un’ardita attualizzazione del
capolavoro di Swift
È stata una bellissima esperienza che, oltre a trasmetterci più sicurezza
e scioltezza nel parlare inglese, ci ha fatto crescere anche come classe:
stando insieme e supportandoci a vicenda nei momenti di difficoltà siamo
riusciti a conoscerci ancora meglio e a costruire un vero e proprio gruppo
classe che prima non era così forte.
Speriamo che questo progetto venga proseguito e portato a termine ogni
anno e auguriamo che sia positivo come lo è stata per noi.
5A Linguistico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
È cominciato tutto a novembre con qualche perplessità e incertezza:
la difficoltà nelle realizzazione delle scene, l’insicurezza nel recitare in
inglese e la vergogna di esibirsi di fronte a tutta la scuola, un’ impresa che,
per alcuni, è sembrata quasi impossibile. Anche il romanzo ci spaventava:
il romanzo di Swift “Gulliver’s travels” è molto complesso e sono presenti
collegamenti all’epoca dello scrittore con particolari riferimenti alla
politica, alla società e allo stile di vita della prima metà del Settecento con
critiche alla sovranità e al comportamento dell’uomo corrotto.
Ma, spinti dalla voglia di provarci e, forse, dalla voglia di continuare una
sorta di tradizione delle quarte linguistico, ci siamo buttati. Insieme alla
nostra Lady Gulliver abbiamo attraversato e conosciuto mondi legati alla
fantasia e all’immaginazione con personaggi insoliti e particolari che
hanno fatto divertire sia noi che il pubblico. Ci siamo immedesimati nei
caratteri dei diversi protagonisti, cercando di personificare ruoli che, non
sempre, erano adatti a noi e ai nostri modi di fare ma ci siamo divertiti nel
rappresentare un “altro noi”.
La modernizzazione e la parte tecnica sono state opera del regista Enrico
Tavernini mentre la parte linguistica del professor M. Michelotti e della
professoressa R. Seia.
25
dicembre
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
26
VENT’ANNI DI ANNUARIO
Importante ricorrenza per il volume che ogni anno raccoglie la
sintesi delle esperienze vissute dentro e fuori il liceo
L’annuario compie vent’anni. Una ricorrenza davvero speciale per l’agile
volumetto che dal lontano 1995, per iniziativa del prof. Graziano Riccadonna, raccoglie tutte le esperienze degli studenti del Maffei. Pagine di
vita, verrebbe da dire. Una memoria tangibile di ciò che è stato, affinché
chi ci sarà possa farne tesoro. E magari festeggiare un altro ventesimo
compleanno. E un altro. E un altro ancora...
Per presentare il volume numero venti si è pensato di far leggere ad alcuni
studenti, opportunamente esercitati dalla prof.ssa Marina Bonometti,
alcuni brani sulla scuola. A loro poi il compito di presentare l’assessore
rivano all’istruzione, dott.ssa Renza Bollettin, e il deus ex machina dell’Annuario, il prof. Graziano Riccadonna.
Al termine della manifestazione la dirigente ha premiato gli studenti che
si erano particolarmente distinti nel corso dell’anno scolastico precedente,
cui l’Annuario fa riferimento, e agli esami di Stato.
27
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
28
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
dicembre
La diversità, una ricerca sul campo nei centri di salute mentale
del territorio
Nel corso dell’anno la nostra classe, 4B scienze umane, insieme alla 4A, ha
partecipato al progetto “TAM: teniamoci a mente” promosso dal Centro di
salute mentale in collaborazione con il Piano Giovani di Zona. Il tema di
quest’anno era: “Pensare male di te? No grazie preferisco conoscerti”.
Durante il percorso noi ragazzi abbiamo avuto la possibilità di visitare i
luoghi della nostra zona destinati ai servizi di salute mentale (Villa Ischia e
il Centro di Salute mentale di Arco), scoprendo quante difficoltà si nascondono dietro situazioni di disturbo psichico. In particolare abbiamo trattato
il tema della “diversità”, di come la percepiamo noi e di come questa venga
trattata dai mezzi di comunicazione.
Ci siamo concentrati sulla realizzazione di uno speciale TG, che attraverso
articoli e notizie riportate in modo originale ha permesso di far riflettere
sul tema le classi presenti nella giornata del 5 dicembre al Casinò di Arco.
È stata senza dubbio un’esperienza che ci ha molto impegnati, ma alla fine
tutti siamo stati soddisfatti del lavoro svolto.
Abbiamo inoltre ritenuto opportuno scrivere una lettera destinata ai
Ecco il testo della lettera pubblicata sui quotidiani locali:
«Caro direttore, siamo la classe 4B del liceo “A. Maffei” di Riva del Garda.
L’anno scorso siamo stati invitati ad assistere alla presentazione del progetto “Teniamoci a niente: dal pregiudizio alla conoscenza, dall’isolamento alla
condivisione”, dell’Unità Operativa di Psichiatria ambito Alto Garda e Ledro,
Giudicarie e Rendena, parte del Piano giovani di zona, sostenuto dalla
Provincia Autonoma di Trento, la Comunità di Valle Alto Garda e Ledro e l’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari. Quest’anno, invece, abbiamo avuto
la possibilità di partecipare anche noi in modo attivo al progetto “Teniamoci
a mente: pensare male di te? No, grazie. Preferisco conoscerti!!”.
Abbiamo riflettuto su temi come la diversità, il pregiudizio. la malattia
mentale e - con l’aiuto del giornalista Luca Zanin - sulle modalità utilizzate
nella trasmissione di notizie riguardanti le diversità di vario genere, nonché su come queste notizie possono rafforzare i pregiudizi o le incomprensioni tra le persone. Abbiamo notato come spesso nella redazione delle
notizie venga data eccessiva importanza a particolari che circostanziano
certamente l’informazione, ma possono appunto alimentare i pregiudizi
più comuni. Un esempio di titolo: “Moglie pestata in strada, arrestato
marocchino”. Ci chiediamo: era proprio necessario sottolineare l’origine di
provenienza di questa persona? Ha inciso in modo determinante sull’accaduto il fatto che quest’uomo fosse marocchino? Non è fin troppo chiaro
che il lettore viene indotto ad associare i marocchini alla microcriminalità?
Nella nostra ricerca ci siamo soffermati in modo particolare su come il
giornalismo tratta la malattia mentale - concetto assai vasto e variegato
- e su come vengano trasmesse notizie riguardanti persone con disturbo
mentale. Abbiamo preso in esame altri articoli. Uno di essi era così
titolato:
“Delitto Udine: Basaglia colpisce ancora, è stato malato mentale”. Perché
- vorremmo sapere - si indica la malattia mentale come spiegazione di
comportamenti che ci fanno paura e che facciamo fatica a capire nella
loro reale dinamica? Siamo certi che il disturbo psichico sia stato causa
effettiva di quanto raccontato dal giornalista? Non c’è il rischio gravissimo
di indurre l’equazione: malati di mente uguale delitti, malati di mente
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
TENIAMOCI A MENTE
direttori di vari giornali, presentando il problema di come spesso il modo
di trattare alcune notizie può suscitare nelle persone pregiudizi verso le
diversità e abbiamo chiesto ai giornalisti di porre particolare attenzione a
questo nel riportare fatti ed eventi.
29
dicembre
uguale persone pericolose? Noi sappiamo che spesso gli autori di fatti
di cronaca nera sono in realtà persone che come tutti hanno passato
o stanno passando un periodo triste, un vissuto che sovente non ha
ripercussione sull’accaduto. Alcuni criminologi hanno condotto studi che
mettevano in relazione la malattia mentale e la pericolosità: i risultati
emersi non dimostrano una correlazione significativa tra i due elementi. Quelli riportati sopra sono solo alcuni esempi di molti altri articoli
pubblicati sui giornali, che alimentano l’etichettamento delle persone, da
sempre presente nelle società. A tal proposito quindi vorremmo invitare
i giornalisti a trattare con la massima attenzione e sensibilità le diversità
che possono essere etniche, religiose, sessuali, legate alla salute. Facciamo
appello alle carte deontologiche che regolamentano - ma non sempre
sono rispettate - la vostra delicata professione di comunicatori: la Carta di
Treviso per una cultura dell’infanzia, il Codice in materia di protezione dei
dati personali, la Carta di Roma sui richiedenti asilo, rifugiati, vittime della
tratta e migranti, la Carta dei doveri dei giornalista, le diverse Carte in
materia di sanità e salute. Al di là del formale riferimento a questi doveri
professionali, vorremmo però auspicare che voi giornalisti siate disponibili
a un impegno: soffermarvi a riflettere sempre non solo sull’appetibilità
della notizia o sulla efficacia di un titolo, ma anche sugli effetti che può
provocare sulla vita delle persone. Confidiamo insomma in un vostro
aiuto per combattere nella nostra società i pregiudizi infondati e incivili
riguardanti le diversità».
Classe 4B del liceo A. Maffei» di Riva del Garda
LA FISICA DIVERTE
Mora Michele
VAS
123
Segalla Matteo
VBS
123
Travaglia Andrea
VAS
120
Santoni Sofia
IVCS
112
Tovini Giangiacomo
IVCS
108
Huez Edoardo
VCS
105
Amistadi Simone
IVCS
104
Luterotti Francesco
IVCS
103
Polastri Giovanna
VCS
102
Nicola Calzà
VDS
102
Ricci Elena
VAS
101
Bettoni Rossana
VAS
99
Clara Luehwink
VBS
96
Boninsegna Giulio
IVASA
94
Soave Michele
IVASA
94
Negri Davide
IVCS
93
Zampedri Alessia
VCS
85
Messelodi Lorenzo
VAS
85
Deborah Miori
IIIASA
85
Prandini Alberto
VAS
80
I primi cinque hanno partecipato il 18 febbraio presso il Liceo Galilei a
Trento alla gara di secondo livello assieme agli altri migliori studenti
provenienti dagli istituti trentini.
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
Cinque studenti del Maffei alle Olimpiadi
30
Anche quest’anno si è svolta presso il nostro istituto la gara di primo livello
delle Olimpiadi della Fisica. Giunte quest’anno alla 26-esima edizione,
sono rivolte prevalentemente a studenti del triennio terminale della
scuola secondaria superiore che mostrano particolare inclinazione per gli
studi scientifici. Si sviluppano con tre successive prove: la gara di istituto,
la gara locale, la gara nazionale.
La parola Olimpiadi richiama l’idea di competizione, di gara in cui ci si
batte per vincere. L’intento del progetto è però quella di stimolare gli
studenti cercando di convincerli che la parte “divertente” della fisica è
provare a farla. Rappresenta inoltre un’opportunità di saggiare le proprie
conoscenze e la propria capacità di riflettere.
È rivolto a studenti che ritengono interessanti e formative le “sfide”
scientifiche con sé stessi.
L’11 dicembre un gruppo di studenti del nostro istituto, contemporaneamente ad altri numerosi studenti in tutta Italia, si è cimentato con 40
quesiti riguardanti argomenti di fisica affrontati nel corso dei cinque anni
di liceo. Ecco i primi 20 studenti classificati:
Grande successo della lettura-spettacolo realizzata nell’ambito del progetto letture in collaborazione con la biblioteca
dell’istituto
Tutto ha avuto inizio in novembre, quando la professoressa Laura Floriani
ha proposto ai suoi studenti della 2A liceo classico di preparare una serata
di letture di alcune poesie dei lirici greci arcaici, che i ragazzi stavano studiando proprio in quel momento. L’idea è stata subito accolta con grande
entusiasmo, tanto che la classe ha iniziato a considerare la possibilità di
inscenare un vero e proprio simposio, l’evento nel quale le poesie erano
declamate. Durante il simposio, momento conviviale importantissimo
per gli antichi greci, i partecipanti, ispirati dal vino, improvvisavano canti,
poesie, e discutevano di politica, etica e morale. L’entusiasmo è stato
contagioso, e tutti hanno mostrato grande voglia e disponibilità; alcuni
studenti si sono incaricati di scegliere le poesie, altri di organizzare la
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
VINO E POESIA,
CHE SIMPOSIO!
scenografia del simposio, altri ancora hanno provveduto alle musiche e
alla gestione delle luci. Man mano che si procedeva, il progetto continuava
a crescere, diventando sempre più ambizioso. . . il copione era ormai
complesso e articolato, grazie alla collaborazione di Edoardo, della VA
ginnasio; dopo il suo ingresso nella “compagnia teatrale”appena nata, altri
suoi compagni avevano deciso di collaborare, chi nelle vesti di danzatrice,
come Vittoria, chi facendo il coppiere, chi preparando, sulla base di antiche
ricette greche, dei dolcetti da offrire al pubblico. Martina Bresciani, della 1
A classico, ha invece dimostrato le proprie doti di costumista preparando
per tutti vesti, spille e coroncine, dopo essersi documentata sull’antico
abbigliamento greco.
Lo spettacolo di mercoledì 18 dicembre è stato dunque un momento
emozionante sia per il pubblico, che ha seguito con grande entusiasmo
e curiosità lo svolgimento del simposio, ma soprattutto per i ragazzi e le
ragazze che con grande passione si erano preparati e sostenuti a vicenda
fino all’ultimo. Grazie alle lettrici, che seguendo i consigli della professoressa Bonometti hanno davvero coinvolto e commosso gli ascoltatori;
grazie a tutti quelli che hanno reso credibile la scenografia, chi portando
un cuscino, chi una brocca o un lettino da campeggio; grazie al flautista
Leopoldo, per la ricerca delle melodie originali; grazie a Damiano, regista
e punto di riferimento per tutti; grazie alla prof. Floriani per averci permesso, per una sera, di vivere davvero l’Antica Grecia.
31
gennaio
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
32
A TEATRO PER NON
DIMENTICARE
“Fuga da Auschwitz” ha aiutato i ragazzi del biennio a meditare su ciò che è stato
In occasione della Giornata della Memoria, abbiamo avuto quest’anno la
possibilità di andare a teatro. Forse, infatti, vedere (nonostante si trattasse
di una rappresentazione) ci avrebbe aiutato a comprendere di più, rispetto
al semplice ascoltare: ascoltando si può non sentire.
A teatro erano presenti le classi soprattutto del biennio, le quali avevano
fra loro una diversa preparazione: c’era chi aveva già letto il libro (“Protocolli di Auschwitz”) e chi, invece, arrivava pronto a farsi colpire dalla
crudeltà di “Fuga da Auschwitz” per la prima volta.
Sul palco vi erano solamente tre attori e, se d’impatto era nata la
preoccupazione riguardo a come sarebbero riusciti a mettere in piedi una
storia che comprendeva così tanti personaggi, gli interpreti sono riusciti a
tacitare di certo ogni dubbio.
Nonostante i singoli attori dovessero occuparsi di impersonare diversi e
numerosi ruoli, lo spettacolo non ha perso assolutamente di credibilità
ed è riuscito a mantenere una coerenza che rendeva impossibile qualsiasi
distrazione.
Lo spettacolo è stato inoltre spezzato ed accompagnato da momenti musicali, compreso un piccolo cabaret, riuscendo ad assicurarsi l’attenzione ed
a donare, nei limiti del possibile, una certa leggera ironia alla rappresentazione.
Nel complesso, la storia di Rudolf Vrba, con tutte le sue dolorose sfaccettature, è riuscita a imprimere una efficace impressione negli spettatori.
Noemi Banal, 2 B scientifico
Corpi umani come mai si erano visti, tra l’anatomopatologia e
la scultura
C’era un uomo. Sembrava avvolto da una ragnatela rossa, intricatissima.
Avvicinandosi, si scopriva che non ne era avvolto. Lui ERA la ragnatela.
Se ne stava lì in piedi, nella sua bella, lucida, teca di vetro. Alla sua
sinistra c’era una targa, v’era inciso: “Maschio, 18, modello. Francia”.
Leggevi la scritta, e capivi, all’istante, che era vero, che lui, una volta,
era vivo. Poi lo sguardo ti scivolava più in là, dall’altro lato, e un’altra
targa, più lunga, ti spiegava cosa fosse quella ragnatela. “Apparato
circolatorio arterioso”, recitava. Più in là si apriva il labirinto di pareti
nere, completamente spoglie, se non per qualche luce, che illuminava
altrettante teche, altrettante vite passate, ora imprigionate per sempre.
C’era il reparto dell’apparato cardiocircolatorio, per primo. Chiaro: il
cuore, origine della vita. Comincia a battere il ventiduesimo giorno di
Alessio Baroni, 4C scientifico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
BODYWORLD,
ARTE AI LIMITI
gravidanza, e non smette più, fino alla fine. C’erano cuori umani, sezionati per far vedere l’interno, poggiati nelle teche, illuminati per essere
osservati, studiati, compresi. C’erano campioni di aorte sane e aorte
sclerotiche, una vena cava sana e una con un letale aneurisma. C’erano
polmoni sani, bianchi e spugnosi, vicino a polmoni neri e deformi, con
enfisemi che sbucavano ovunque. La campagna antifumo più efficace
di sempre. Si superava una porta, e si vedeva tutta una serie di sezioni
di cervelli umani, fissate su lastre di vetro, attraversate dalla luce. Si
vedeva tutto, dal diencefalo al tronco encefalico. C’era una sezione di
cervello colpito da ischemia: una macchia nera, nel mezzo. Morta. C’era
un cervello adagiato su un tavolo, con il sistema di nervi, collegati, che
ricostruivano la forma del corpo a cui in vita erano appartenuti. Più,
una testa, sezionata dalla bocca in giù, con l’esofago, lo stomaco e tutto
l’apparato digerente, sviscerato. Un fegato sano, e affianco uno con cirrosi. Di nuovo, la campagna anti alcol migliore di sempre. L’unico modo
legale per poter osservare dal vivo come ognuno di noi è fatto. Non solo
organi: corpi interi, bloccati per sempre, atleti dai possenti muscoli in
risalto, corpi aperti in due per mostrare la geometria simmetrica dell’organismo. Perfino una donna incinta del suo bambino, per mostrare il
miracolo della vita per com’è davvero.
33
gennaio
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
34
ELIODORO,
INTEGRAZIONE E
INTERAZIONE
I ragazzi della 3A delle scienze umane hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con i formatori e i pazienti
Il 16 gennaio noi studenti della 3A delle scienze umane ci siamo recati
presso la Cooperativa Eliodoro di Varone. Questo centro è nato nel 1998
e viene frequentato da persone con diversi disturbi. A seconda dei disagi
che vivono vengono accolti nei due centri presenti: Centro Formativo e
Centro socio-educativo. Il Centro di formazione al lavoro offre un’attività
occupazionale, cura la formazione dei prerequisiti lavorativi e attiva
tirocini in aziende. Esso si occupa di assemblaggi di componenti plastici e
produzione di carta artigianale. Il centro socio-educativo invece accoglie,
accompagna e stimola persone disabili attraverso attività motorie, espressive, creative e relazionali per stabilizzare le proprie autonomie; lo scopo è
quello di riscoprire l’identità e sperimentare rapporti interpersonali volti al
miglioramento delle abilità di relazione.
Noi abbiamo preso parte a tutte le attività insieme agli utenti
della Cooperativa. Ci siamo
divisi in due gruppi: inizialmente uno è andato nel Centro
Formativo, mentre l’altro ha
partecipato all’attività fisica nel
Centro Socio-Educativo, successivamente si sono invertite le attività. Prima
di arrivare nella sede della Cooperativa le nostre aspettative erano un po’
diverse: non pensavamo di incontrare persone con un notevole grado di
autonomia. In entrambi i Centri abbiamo potuto notare come la singola
persona sia in grado di agire e relazionarsi con il resto del gruppo. Per
esempio, nel Centro Formativo ciascuno era fiero e orgoglioso del risultato
che aveva ottenuto dal proprio lavoro sia nella fabbricazione dei fogli di
carta sia nell’assemblaggio di cartelle di cartone. Anche nell’attività motoria c’era chi, per esempio, non riusciva a fare esattamente ciò che l’educatore richiedeva ma si notava comunque la voglia di provare e mettersi in
gioco. I rapporti tra gli utenti sono molto attivi, c’è il gioco, il divertimento
e la voglia di stare assieme durante la giornata. La nostra esperienza è stata complessivamente positiva e sicuramente ci ha proiettato in un mondo
che non è per niente lontano dal nostro; forse non ci rendiamo conto di
queste persone poiché non ci toccano personalmente ma non sono certo
diverse da noi. La Cooperativa Eliodoro svolge pertanto una preziosa opera
per la promozione umana e l’integrazione di queste persone che si trovano
in situazione di disagio psichico e di svantaggio sociale.
Selene Prandi
Gioco di ruolo appassionante per riflettere sulla piaga della
fame nel mondo
Le espressioni sui volti che sfilavano entrando nell’Aula Magna tradivano
una speranzosa aspettativa. Infatti la maggior parte degli oltre 200
studenti che hanno preso parte al gioco di ruolo “La cena dei popoli ” sono
stati innegabilmente attratti dall’invitante titolo, che, più che proporre
un’esperienza sul tema della solidarietà, sembrava promettere un’attività
culinaria.
In realtà sono bastati pochi minuti per svelare a tutti i presenti la natura
del progetto per il quale la nostra classe ha lavorato per settimane,
scegliendo di mettersi in gioco in un’assemblea d’Istituto: approfondire
le cause e le conseguenze della fame nel mondo. Prima di approdare con
questo progetto in una dimensione tanto ampia, l’idea è stata sviluppata e
adattata a tale contesto dall’esperienza vissuta a livello di classe.
5 A Ginnasio
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
CENA IN ASSEMBLEA
Il giorno dell’assemblea il gioco è stato proposto per tre volte consecutive
suscitando reazioni diverse nei partecipanti, emozioni contrastanti e un
dibattito molto vivace.
Gli studenti presenti sono stati invitati ad immedesimarsi in identità di
persone appartenenti ad una di queste tre condizioni sociali: poverissimi,
poveri o ricchi. Il cibo poi c’era realmente, e molto, ma solo per i ricchi. Poveri e poverissimi hanno sperimentato quello che succede a livello globale:
il 20% della popolazione mondiale utilizza l’80% delle risorse, così l’80%
deve dividersi il rimanente 20% delle risorse. Su questo abbiamo cercato
di riflettere e di confrontarci.
È stata un’esperienza positiva, non solo per quanto riguarda il sabato
mattina dell’assemblea, ma per tutto il periodo di preparazione che lo ha
preceduto. Quest’attività ha coinvolto l’intera nostra classe: ognuno di noi
ha partecipato attivamente per la buona riuscita dell’iniziativa.
Tutti abbiamo potuto riflettere su un problema tanto quotidiano quanto
sconosciuto, ed è cresciuta in noi la consapevolezza di ciò che realmente
abbiamo con il proposito di non sprecare né cibo né altro.
35
gennaio
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
36
UN DIPLOMATICO
A NEW YORK
differente e lo scopo era proprio quello di cercare di discutere e scrivere
un programma (resolution) per la lotta al bioterrorismo cercando inoltre
di scriverlo in collaborazione con Paesi con la stessa ideologia del nostro.
Alla fine, le varie resolutions scritte dalle varie alleanze internazionali che
si erano formate dovevano essere votate da tutti i Paesi presenti (in un
momento chiamato “Plenary session”) per diventare ufficiali.
Jacopo Spezia Depretto ha vinto una borsa di studio per partecipare al progetto Nhsmun
D: Come avete fatto a prepararvi a tutto questo?
J: Abbiamo fatto delle lezioni preparatorie per imparare un po’ di nozioni
generali sull’argomento, ma in particolare tutte le procedure e formalità
da tener presenti durante la simulazione, in quanto assomigliava a quella
reale in contenuti e forma: per esempio, tutte le discussioni o procedure
dovevano essere rigorosamente in lingua inglese.
Jacopo Spezia Depretto, della 5A scientifico, ha conseguito una borsa
di studio a seguito della partecipazione (e relativa qualificazione) alla
simulazione di processi diplomatici IMUN (Italian Model United Nations),
tenutasi a Trento nel mese di gennaio.
IMUN è il circuito italiano di simulazione di processi diplomatici più
importante, l'unico ad essere organizzato in cooperazione con l'IMUNA,
l'International Model United Nations Association, che da quarant'anni
organizza models (simulazioni) negli Stati Uniti d'America.
La borsa di studio ha consentito a Jacopo di partecipare al progetto
didattico NHSMUN (National High School - Model United Nation), che si è
tenuto a NEW YORK dal 4 al 10 Marzo 2014, ove sono confluiti circa 3.500
studenti provenienti da 20 diversi paesi.
A seguire una breve intervista a Jacopo sulla sua esperienza.
D: Hai un paio di minuti per raccontarci il prologo della tua
esperienza?
J: Dal 20 al 22 gennaio 2014, a Trento, si è svolta la simulazione di un’assemblea generale delle Nazioni Unite durante la quale ogni ragazzo (se
non mi ricordo male eravamo circa 60) rappresentava uno Stato differente.
La commissione assegnata alla delegazione del Maffei, composta da
Alessia Angelini, Elena Benini, Filippo Bertolini, Eva Bommartini, Nicola
Calzà, Carolina Fontana, Federico Jacobitti, Lara Mora, Mihai Sebastian
Spatarelu, era la DISEC (Disarmament and International Security) ed il
tema era la lotta al bioterrorismo.
D: Cosa, quando, perché, chi e come si è svolta l’assemblea generale?
J: Durante la simulazione abbiamo dovuto svolgere dei compiti precisi
per arrivare al nostro obiettivo: a ognuno di noi era assegnato uno Stato
D: Raccontaci la tua avventura!
J: Io dovevo rappresentare gli Emirati Arabi Uniti e durante le vacanze di
Natale mi sono informato dettagliatamente su questo stato, così minuscolo ma così ricco economicamente e culturalmente. La preparazione ed un
pizzico di fortuna hanno contribuito alla vincita di questa borsa di studio,
che mi consentirà di ripetere un’esperienza simile a NYC l’anno prossimo
nel palazzo delle Nazioni Unite.
Il Maffei, che in questa simulazione ha ricevuto molte honorable mentions, mi ha permesso di vivere una bellissima esperienza, che non ha solo
arricchito l’inglese ma mi ha permesso di confrontarmi con altre persone
e imparare molto da loro in ambito sia diplomatico che umano. Ne sono
venuto a conoscenza grazie al prof. di filosofia Dusatti (che ringrazio) e in
seguito all’Assemblea di Istituto.
GIANMARCO
PLANCHESTAINER
Il velista maffeiano Gianmarco Planchestainer si è laureato
Campione del mondo categoria under 17 e vice campione del
mondo under 19 Laser Radial Youth. Ecco il ritratto che il prof.
Bruno Calisti gli ha fatto un’intervista.
La prima sensazione che hai provato?
Ero contento, ma c’era anche un po’ di amarezza perché nei primi giorni
della gara ero primo nella classifica generale e per pochissimo non sono
arrivato primo e sarebbe stato un traguardo molto importante.
Quando sei partito avevi qualche speranza di vittoria?
Non è arrivato tutto all’improvviso perché mi ero allenato per andare a
fare un buon risultato. Sin dai primi giorni ho visto che andavo bene, ma
non mi aspettavo di rimanere primo anche in classifica U19, anche perché
c’erano velisti di alto livello che erano lì per vincere.
Prima di questa regata avevi vinto qualche altra manifestazione
importante?
Nell’estate 2013 avevo fatto il campionato del mondo nella categoria
4 e 7, che è la categoria più piccola della mia, arrivando 4°. Visto che era
in Europa, contava anche come campionato europeo e mi sono classificato
al 3° posto. E in ambito locale ho vinto a settembre il campionato italiano
U19 con la stessa vela dell’OEM, mentre a luglio il campionato della vela
piccola, che avevo vinto anche l’anno scorso.
Quante ore ti porta via l’attività sportiva in una settimana, tra
allenamenti, gare?
Tre volte a settimana in piscina un’ora e mezza, il week end vela: due ore il
sabato, la domenica due ore la mattina e due ore il pomeriggio.
Quindi ci sono due ore di allenamento con la vela più il lavoro
specifico in piscina?
Poi vado anche in bici.
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
Cominciamo dalla fine, allora cos’è successo il 2 gennaio 2014 a
Musannah in Oman?
Il 2 gennaio abbiamo completato la regata per il campionato mondiale
under 19 dove sono arrivato secondo nella classifica generale e primo
nella classifica under 17, la mia categoria.
37
gennaio
Ho visto che varie testate nazionali ti hanno dedicato molti
articoli, c’è stata anche un’intervista del D.T. giovanile Alessandra
Sensini, non è una cosa che capita tutti i giorni che un atleta che
ha partecipato e ha vinto tante regate rilasci dichiarazioni su un
ragazzo di 16/17 anni. Che hai provato?
È stata una bella soddisfazione.
GOETHE?
UNA POP STAR
Molti ragazzi della tua età scelgono altri sport, pallavolo, tennis
calcio. Tu perché hai scelto proprio la vela?
All’inizio non è stata una scelta definitiva, facevo anche altri sport e poi ho
iniziato ad appassionarmi sempre di più. Ho scelto la vela perché ci sono
molte variabili, poi si sta all’aria aperta e a contatto con la natura, si gira
tanto per il mondo e si conoscono molte persone.
Originale messa in scena de «I dolori del giovane Werther»
Il tuo sogno?
Beh, a lungo termine, nella vita il mio sogno è partecipare alle Olimpiadi
oppure alla Coppa America, anche se è difficile riuscire a vincere.
Sai, una volta intervistarono un bambino di nove anni e gli
chiesero: “Qual è il tuo sogno?” e lui rispose: “Io ho due sogni: uno
è partecipare ai campionati del mondo, l’altro è vincerli”. Quel
bambino si chiamava Diego Armando Maradona e ci è riuscito. Ti
auguro con tutto il cuore di riuscire a coronare questo sogno.
Grazie!
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
prof. Bruno Calisti
38
Un giovedì sera insolito per le classe del Linguistico: tutti al teatro
comunale di Bolzano a vedere «Die Leiden des jungen Werthers» («I dolori
del giovane Werther»), romanzo epistolare di Johann Wolfgang Goethe
pubblicato nel 1774 e considerato l’opera simbolo del movimento tedesco
“Sturm und Drang”. Quando fu presentato per la prima volta “I dolori del
giovane Werther” fu un successo immediato. Il protagonista e l’autore diventarono le popstar dell’allora giovane letteratura tedesca. Ma che ruolo
ha il romanzo epistolare su Werther ai tempi di youtube, twitter e Ipod?
Lukas Spisser, l’attore che ha interpretato il ruolo del giovane Werther, ha
raccontato il romanzo in un modo nuovo, in una versione concisa e molto
moderna. Sul palco era solo - vestito in smoking senza abiti pomposi o
appartenenti a mode passate - non c’erano altri personaggi se non oggetti
(tempera, secchio, fiori), ma nonostante la sua unica figura, è riuscito a
creare un legame diretto e immediato con il pubblico, trasmettendo le
emozioni e gli stati d’animo caratteristici del personaggio.
Il suo cuore tempestoso ha bisogno di pace. Per Werther la solitudine nel
paesaggio idilliaco lontano da casa è un toccasana. È qui che si sente se
stesso, qui decide di assaporare ogni attimo della sua esistenza, vivendo
a contatto con la natura meravigliosa e dipingendo. Ma i buoni propositi
svaniscono in fretta quando a un ballo incontra Lotte e si innamora a prima vista. Si perde nei suoi occhi neri, tutto il suo essere è attratto dalle sue
labbra, quando si toccano per caso è come se lo percorresse una scarica
elettrica. A Werther sembra di sognare. Il fatto che Lotte sia già promessa
a un altro non gli impedisce di farle la corte, anzi. Non riesce a concepire
che un altro possa amare Lotte, la donna che brama più di ogni altra cosa
al mondo e che andrà in sposa ad Albert, un buon partito. Werther si sente
messo a dura prova dal destino, cerca di controllarsi ma senza esiti positivi
e con la morte nel cuore dice addio alla sua amata.
I FIGLI DI APOLLO
Noi studenti della 2A Scientifico, a febbraio, abbiamo
partecipato al “Progetto Apollo”.
La musicista ed esperta di musica Annely Zeni ha
cominciato le sue lezioni spiegandoci quali sono le
proprietà che caratterizzano il suono. Ci ha in seguito
parlato delle origini della poesia, che inizialmente veniva cantata, e ci ha fatto quindi notare la “sovrapposizione” con la musica. Abbiamo analizzato alcuni testi
poetici individuando le figure retoriche, di significato e
di suono. Uno di questi è stato “Neve”, di Quasimodo.
Il progetto si è concentrato anche sul fonosimbolismo:
la musica, e più in generale i diversi suoni, attraverso
fenomeni fisici, possono trasmettere emozioni molto
differenti.
L’ascolto dei brani che l’esperta ci ha proposto ci ha
permesso di capire, tramite l’esperienza diretta, come
il linguaggio dei suoni e quello delle parole possano
interagire perfettamente. La musica rafforza, infatti, il
significato del testo potenziandone le sensazioni che
comunica.
Infine abbiamo compreso che l’espressività con cui si
legge una poesia ha molto in comune con l’esecuzione
di un brano musicale perché sono fondamentali
l’intensità, l’altezza e il ritmo con cui si recita.
La nostra impressione sul progetto è stata nel complesso positiva: è risultato piacevole e interessante.
Tuttavia pensiamo che se avessimo avuto qualche ora
in più a disposizione saremmo riusciti ad approfondire maggiormente i concetti e a scendere più nel
dettaglio.
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
Musica e poesia, due facce della stessa medaglia. A spiegarlo ai ragazzi Annely Zeni
39
febbraio
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
40
SCI E SNOW,
MONTI AVARI
Nessun successo ai campionati provinciali di Folgaria per i
nostri ragazzi
A febbraio nella splendida cornice di Passo Coe a Folgaria hanno avuto
luogo i campionati provinciali di sci nordico, sci alpino e snowboard. Per
i nostri ragazzi, accompagnati dalla prof.ssa Dallabernardina, buone
prestazioni, ma nessun successo, visto che la supremazia ladina è stata decisamente sovrastante. Alle gare di sci nordico hanno partecipato Menotti
Amedeo, Tomasi Matteo, Zanoni Alberto, Giacometti Sofia, Gosetti Giulia
e Cigalotti Giulia, mentre a quelle di sci alpino Parolari Eva, Mezzanotte
Valeria, Chincarini Sofia, Mantovani Riccardo, Tonelli Martina, Calzà Nicola
e Toccoli Marco. Per lo snowboard le discese di Frizzi Gregorio e Koenig
Alessandro hanno fatto sperare fino all’ultimo in un piazzamento, ma per
pochi punti non è stato così. Rimane comunque la soddisfazione di aver
partecipato.
41
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
febbraio
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
42
ALLA SCOPERTA
DI SAN COMBONI
UN PO’ RICERCATORI E UN
PO’ SHERLOCK HOLMES
Alcuni ragazzi della 3B scientifico hanno visitato la casa natale
del santo di Limone
Uscita a Bologna a lavorare in laboratorio sul DNA
Daniele Comboni, fondatore dell’ordine missionario dei Comboniani, nacque nel 1831 a Limone sul Garda. Non ancora diciottenne giurò di dedicare
tutta la sua vita all’Africa: e così fece. Fu santificato il 17 marzo 1996 da
Giovanni Paolo II nella basilica di San Pietro a Roma e fu proclamato Santo
il 5 ottobre 2003. La comunità dei padri comboniani di Limone accoglie
gruppi di studenti e ragazzi per far conoscere la devota e misericordiosa
dottrina di padre Daniele Comboni.
E noi abbiamo colto al volo quest’opportunità.
Un caldo pomeriggio di febbraio, alcuni ragazzi della classe 3 B scientifico sono partiti per Limone, accompagnati dal prof di religione Diego
della Spina, alla volta della casa natale di Comboni per conoscere questa
affascinante realtà di volontariato e condivisione. Oggi la comunità è
composta da 5 confratelli:
p. Andrea Polati, p. Danilo
Castello, fr. Giovanni Soster,
p. Uhl Joseph e p. Manuel
Ceola. Proprio quest’ultimo
ha accolto i ragazzi dopo
la lunga strada in salita
che portava al monastero
e ha raccontato loro alcuni
aneddoti della vita di Comboni, gli obiettivi raggiunti
nel corso della sua vita e i
progetti missionari da lui
attuati.
La classe 3 B scientfico
Noi ragazzi delle terze scienze applicate siamo diventati per due giorni veri
e propri ricercatori...
Borsoni e trolley caricati sul pullman, postazioni scelte, snack a portata di
mano...
Un po’ addormentati ma tutti pronti a partire per Bologna.
Il 12 e 13 febbraio noi terze scienze applicate abbiamo infatti avuto l’occasione di entrare nei prestigiosi laboratori del Life Learning Center (LLC)
e compiere esperimenti di Trasformazione batterica, purificazione di GFP
e DNA Fingerprinting.Siamo praticamente diventati dei veri ricercatori,
abbiamo approfondito numerosi aspetti di genetica, ma soprattutto
abbiamo potuto verificare sperimentalmente ciò che avevamo studiato in
classe (naturalmente sempre coadiuvati dagli esperti del centro!) modificando addirittura il DNA di alcuni batteri!
Non potevano però di certo mancare momenti di svago, risate di gusto e
naturalmente passeggiate per il centro di Bologna, oltre che ore di mirato
e concentrato... shopping!
Abbiamo anche potuto ammirare
l’eleganza di questa città, i suoi
maestosi edifici e la sua cultura,
ma il tempo era poco e quindi ci
siamo dovuti adattare scegliendo
solo i punti di interesse maggiore.
Il momento però sicuramente
più accattivante, più gratificante
e forse anche più inaspettato è
stato quando, il secondo giorno,
abbiamo applicato le nostre
conoscenze di genetica alla vita
reale, risolvendo un omicidio!!!
Tramite una particolare tecnica, chiamata elettroforesi su gel, abbiamo
potuto confrontare il DNA trovato sull’ipotetica scena di un crimine, con
quello di tre sospettati e... Uno coincideva, ovvero avevamo capito chi era
l’”assassino”.
La soddisfazione è stata enorme.
Questa esperienza, durata purtroppo veramente troppo poco, ci ha però
aperto gli occhi verso quello che potrebbe essere il nostro futuro, verso
quella realtà faticosa ma sicuramente piena di gratificazioni che è la
ricerca. Dobbiamo quindi anche ringraziare il prof. Minghetti che ha organizzato l’uscita e che ci ha accompagnati assieme ai proff. Calisti e Spinelli.
Deborah Miori.
ALL’INSEGNA
DEL FAIR PLAY
Il Fair Play è il “gioco leale”, ovvero i comportamenti onesti nello sport e
nella vita che ognuno di noi dovrebbe rispettare.
Esso consiste in una serie di regole etiche e comportamenti da tenere in
ambito sportivo, fondate sui principi generali del rispetto, della solidarietà, della correttezza e dell’onestà.
Dopo aver letto e analizzato per numerose settimane articoli dalla Gazzetta dello Sport, che arrivava in classe ogni venerdì, abbiamo partecipato
a un concorso basato su questi principi, proponendo un video girato in
palestra, dove dopo una partita ci stringevamo la mano, congratulandoci
con l’avversario. Abbiamo giocato a calcio, simulando un fallo da parte di
un giocatore ad un altro. Il giocatore infortunato è stato subito soccorso,
sia dai compagni, che dai giocatori avversari.
Purtroppo non siamo stati “segnalati” dall’Osservatorio, ma è stata comunque una bella esperienza che ci ha fatto crescere dal punto di vista umano
con le altre persone.
Abbiamo anche preparato un calendario del Fair Play con immagini e
disegni creati da noi e speriamo di poterlo vedere stampato presto!
Gabriele Calliari e Francesco Soraperra, 1 B scientifico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
La 1B scientifico ha partecipato al concorso organizzato dalla
Gazzetta dello Sport
43
febbraio
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
44
VOLLEY, CAMPIONESSE GLI ANGELI
PROVINCIALI
DELLA “BUSA”
Impresa delle Juniores del nostro istituto, vincitrici sulle
colleghe di Pergine e del Primiero
Conosciamo più da vicino i responsabili dei centri aperti
Casa Mia
Straordinaria impresa delle nostre pallavoliste, che il 12 febbraio a Trento,
accompagnate dal prof. Paolo Stoppini, si sono aggiudicate il titolo
provinciale nella categoria Juniores sconfiggendo in due match molto
sofferti ed equilibrati le pari età dell’Istituto Superiore del Primiero e
quelle dell’Istituto Marie Curie di Pergine. Nel corso di entrambe partite
le maffeiane hanno saputo ribattere colpo su colpo piazzando la zampata
vincente proprio nel momento decisivo e aggiudicandosi l’ambitissimo
trofeo. Queste le “magnifiche 10”: Turrini Katia, Pellegrini Valeria, Zomer
Sofia, Capelli Noemi, Vivaldi Chiara, Tagliaferri Anna, Dubini Giulia, Ferrari
Monika, Tarolli Alessia, Lorenzi Viola.
La classe 1 B Scienze Umane, accompagnata dalla prof.ssa Lucia Aloisi,
nell’ambito del progetto sulle figure professionali, ha incontrato l’educatrice dei centri aperti dell’APSP “Casa Mia” Katia Sannicolò per una breve
intervista.
Qual è stato il tuo primo impiego? E come lo hai ottenuto?
A 24 anni ho vinto il concorso per poter lavorare in questa agenzia educativa. Per i primi due anni ho fatto il jolly, sostituivo gli educatori assenti e
grazie a questo lavoro ho potuto provare quasi tutte le attività proposte
dal Casa Mia.
Dopo aver fatto il jolly ti hanno assegnato un tuo ruolo permanente?
Sì, sono diventata un’educatrice di uno dei gruppi appartamento. Io
all’epoca avevo un gruppo di 8 adolescenti prevalentemente maschi: il
più piccolo aveva sei anni. In genere i maschi sono i più difficili da gestire
(perché sono maschi!), ma in generale sono tutti ragazzi con problemi
familiari non da poco, quindi tutti sono abbastanza difficili da gestire.
Come è stata questa esperienza?
Beh, ci sono due lati della medaglia. Da un lato è stata una bella
esperienza, perché ho potuto aiutare questi ragazzi ad affrontare il più
serenamente possibile un momento difficile della loro vita; e io stessa
sono diventata un’ educatrice migliore; e per questo la definirei quasi un
vissuto essenziale per ciò che sono ora. Dall’altro lato però aiutandoli mi
sono presa carico di tutti i loro problemi e delle loro sofferenze, tanto da
trasformarle in sofferenze mie. La maggior parte dei lavori non implica
una relazione diretta con gli altri e quindi, finito l’orario lavorativo, è facile
dimenticare i problemi legati al lavoro. Nel sociale questo non è possibile;
aiutiamo persone ed essendo noi stessi delle persone, siamo empatici e
Successivamente la classe ha avuto modo di chiacchierare anche con la
coordinatrice del servizio residenziale dell’APSP “Casa Mia”, la dott.ssa Elisa
Stanga.
Che compito ha come coordinatore nel servizio residenziale?
Il coordinatore si occupa un po’ dei ragazzi come l’educatore, ma soprattutto aiuta gli educatori a svolgere bene il proprio lavoro. Ho il compito
di fare le relazioni sui ragazzi che verranno lette dall’assistente sociale,
dal giudice o dall’avvocato. Il coordinatore è un po’ come un dirigente
scolastico: i ragazzi possono chiedere aiuto se hanno qualche problema o
vanno lì quando fanno gravi danni.
Che corso di studio deve fare il coordinatore?
Può essere laureato in scienze dell’educazione, scienze sociali o in pedagogia, comunque in ambito sociale.
Il coordinatore passa il tempo maggiormente con gli educatori o
con i ragazzi?
Passa maggior tempo con gli educatori però ne passa un po’ anche con i
ragazzi. Infatti ricordo tutti i nomi dei ragazzi che sono passati qua o che
ci sono ancora.
Per quali cause i bambini arrivano ad abitare qui?
Quando ci sono situazioni famigliari e personali con una problematicità
importante, che riguarda solitamente diversi aspetti (es. relazione tra
genitori e ragazzo; difficoltà del ragazzo stesso).
I figli vengono tolti del tutto dai genitori?
No, noi cerchiamo solo di aiutare i genitori tenendo i loro figli finché non
superano i problemi in casa, cerchiamo solo di far svolgere ai genitori
meglio il loro lavoro. L’educatore con l’appoggio del coordinatore cerca di
essere il più vicino possibile alla figura genitoriale.
Da che età a che età accogliete i bambini/ragazzi?
Li accogliamo dai 6 ai 18 anni mentre i ragazzi che dopo i 18 anni vogliono
rimanere, possono restare fino ai 23 anni
Quali ragazzi avete più difficoltà a seguire?
È più difficile seguire i ragazzi che stanno peggio, non è una questione di
età. A volte sono le stesse difficoltà che deve affrontare qualsiasi ragazzo o
bambino. Però talvolta è più difficile con quelli più piccoli perché si fa più
fatica a spiegare loro che non sono responsabili del fatto di essere da noi;
molti pensano che è colpa loro, che hanno sbagliato qualcosa ed è difficile
spiegare loro che non è cosi.
I ragazzi come arrivano in una casa residenziale? E quali sono
rispettivamente le loro difficoltà?
Alcuni chiedono di andar via di casa e per loro c’è un po’ di fatica perché
comunque non è facile, ma è una loro decisione. Altri (genitori, assistenti
sociali) hanno deciso per loro ed essi talvolta hanno una reazione di
rabbia/rifiuto.
I compiti dell’ educatore/coordinatore sono difficili?
Sono molto difficili a livello emotivo perché mettono molto in gioco te
stesso e non è come un lavoro in ufficio davanti al computer perché qua si
tratta di relazione diretta con un essere umano quindi, una volta a casa,
continui a pensarci. Per questo, oltre ad esserci un supporto psicologico
per i ragazzi, anche gli educatori possono seguire dei percorsi di sostegno
psicologico, perché a volte possono andare in burnout ovvero in “esaurimento”.
In che modo si aiutano i bambini/ragazzi?
Dicendo loro sempre la verità su cosa sta succedendo, seppur utilizzando parole adeguate all’età, e dando loro delle regole, che poi devono
rispettare.
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
questo ci rende vulnerabili. Io lo posso confermare personalmente perché
lavorando nel gruppo appartamento, ad un certo punto, ho davvero
rischiato di andare in burnout.
Cos’è il burnout? E come lo hai affrontato?
Burnout è il termine che usiamo per definire un crollo emotivo così grave
da non riuscire più a lavorare. Io per fortuna non sono arrivata a tale
punto. Ho chiesto di cambiare reparto e da allora lavoro nel “Punto Per”,
un centro aperto per ragazzi delle scuole medie. La sede di questi centri
è il Casa Mia nel quale io lavoro, ma ce ne sono altri sparsi per tutto il
comprensorio: Dro, Ledro, Nago.
Che attività proponete ai ragazzi che frequentano i centri aperti ?
Proponiamo attività pomeridiane per tutti i ragazzi dai 6 ai 14 anni. C’è
uno spazio dedicato allo studio in cui possono studiare e fare i compiti
con l’aiuto degli educatori e poi proponiamo divertenti progetti e attività
di vario genere che vanno dal decoupage alla cucina; ma organizziamo
anche giochi di squadra nei quali i ragazzi possono divertirsi e stare in
compagnia. Tutto questo è scelto, ovviamente, in base all’età dei ragazzi.
45
febbraio
VEDERE CON GLI OCCHI
DI UN BAMBINO
Il progetto “Scuola d’infanzia” e le reazioni di una studentessa
Ci sono esperienze che ti cambiano la vita, il modo di pensare, di proporti;
altre ancora ti regalano momenti e ricordi che in qualche modo lasciano
un segno: il progetto “Scuola d’infanzia” è una di queste.
Ciò che mi è piaciuto maggiormente è stato vedere la mia classe svolgere
un’ attività diversa dalla lezione frontale. Forbici, stoffe, cartoncini sono
stati i “protagonisti” della nostra “scuola fuori dal contesto scolastico”.
È stato strano vederci lavorare su qualcosa che non fosse un libro, ma allo
stesso tempo divertente. Le storie che abbiamo creato e proposto sono
piaciute molto ai bambini che alla fine di tutto ci hanno fatto dei disegni
come ricordo. I bimbi erano attivi e hanno partecipato tutti (o quasi) con il
sorriso e vederli contenti è stata una soddisfazione.
Non penso che da grande farò l’educatrice, ma ritengo comunque che
sia un bel lavoro, anche se richiede molta pazienza; io personalmente ho
fatto fatica a controllare un gruppo
di cinque piccoli e quindi posso immaginare quanto possa essere difficile
tenere d’occhio un’intera classe. Mi
piacerebbe rifare l’esperienza e la
riproporrei alle prossime seconde.
Questa attività è stata comunque utile
per rendermi conto di come le piccole
cose possano diventare grandi se viste
con gli occhi di un bambino.
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
Ellison Pedrini, 2 A Scienze Umane
46
Più che formativa l’esperienza vissuta dai ragazzi delle scienze
umane nella struttura rivana per l’infanzia
Noi della classe 2B scienze umane abbiamo aderito al progetto asilo
nido “Lago Blu”, proposto dalla nostra insegnante di scienze umane,
prof.ssa Lucia Aloisi. Non appena giunti alla struttura, ci ha accolti la
coordinatrice dell’asilo, parlandoci delle varie attività che si compiono
durante la mattinata e illustrandoci, brevemente, le loro mansioni
lavorative.
Abbiamo potuto apprendere che il numero dei bambini presenti nell’asilo
è di circa 60: dai 3 mesi fino ai 3 anni. Secondo il protocollo ministeriale,
c’è un rapporto di 8/9 bambini per ogni educatrice.
Un’attività fondamentale dell’asilo consiste nel far attuare ai bambini delle attività di psicomotricità ovvero far sviluppare l’equilibrio nei movimenti
e la corretta postura; inoltre si è soffermata sul fatto che l’intelligenza del
bambino piccolo si sviluppa grazie al movimento e quindi è importante
fargli fare esperienze di questo tipo.
La coordinatrice dell’asilo ci ha mostrato le varie stanze che compongono
l’edificio. Ci ha condotto nell’aula adibita al gioco-euristico: la stanza era
fornita di vari giochi dove il bambino può dar sfogo alla propria fantasia e
creatività.
Poi ci ha portato nella stanza dove i bambini riposano, composta da 40
posti letto. Successivamente abbiamo visitato l’aula della manualità dove,
oltre alle varie attività, i bambini praticavano la coltivazione di alcune
piante di fagioli.
Infine ci siamo recati, insieme alla coordinatrice, nell’aula principale dell’asilo dove abbiamo potuto notare la disposizione di vari oggetti ludici. Sulle
pareti vi erano numerosi dipinti fatti dai bambini.
Successivamente noi ragazzi ci siamo suddivisi nelle varie aule per osservare più nello specifico le varie modalità didattiche proposte.
Verso la fine della mattinata abbiamo potuto conoscere gli altri educatori
Alberto Leoni e Luca Loncrini
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
NIDO BLU,
DAI LIBRI ALL’ASILO
dell’asilo, con i quali abbiamo potuto discutere su diverse tematiche
riguardanti lo sviluppo dei bambini.
Prima di concludere l’uscita didattica, ci siamo ritrovati con la coordinatrice dell’asilo nell’aula principale, dove abbiamo potuto discutere delle
molteplici attività svolte nel corso della mattinata. In questo lasso di
tempo abbiamo potuto esporre i nostri quesiti e abbiamo concluso con
una considerazione sul nucleo famigliare e sui suoi mutamenti nel corso
delle generazioni.
A noi sembra che questa uscita sia stata importante perché ci ha permesso
di avvicinare concretamente temi e situazioni che affrontiamo sui libri di
testo.
47
marzo
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
48
I PULCINI DI
ARCHIMEDE
Onore a Cesare Straffelini, primo maffeiano nella storia ad
aver raggiunto le selezioni nazionali dei giochi matematici
Quest’anno, per la prima volta nella storia della nostra scuola, uno studente del Liceo Maffei, Cesare Straffelini della 4A ginnasio, ha partecipato alle
selezioni nazionali dei Giochi di Archimede che si sono svolte a Cesenatico
dall’8 all’11 maggio, dopo aver superato la fase d’Istituto, la selezione
speciale per gli studenti delle classi prime, la selezione provinciale ed i
play-off.
300 ragazzi provenienti dalle scuole superiori di tutta Italia (dei quali circa
10 della classe prima, fra i quali il nostro “campione” in erba, classe 2000)
si sono sfidati per risolvere sei quesiti di matematica. Cesare è riuscito ad
eguagliare studenti del triennio in possesso di conoscenze e di strumenti
matematici che lui, ovviamente, non poteva avere a causa della sua
giovane età.
Quest’anno il progetto “Giochi di Archimede” si è evoluto organizzando
all’interno della scuola delle Gare di matematica on-line aperte a tutti gli
studenti interessati. I partecipanti sono stati suddivisi in squadre più o
meno omogenee per età e anno di corso ed i nostri ragazzi, oltre a sfidarsi
in una competizione interna, hanno gareggiato in tempo reale con tutte
le altre squadre appartenenti alle scuole delle varie province italiane
aderenti al progetto.
Al termine degli allenamenti online si è individuata la squadra meritevole
a rappresentare il Liceo Maffei alla selezione a squadre a livello provinciale, il 7 marzo presso il Liceo Galilei di Trento. Nonostante la nostra squadra
fosse composta da quattro studenti di prima, due di seconda ed una di
terza e si sia scontrata con squadre formate prevalentemente da studenti
del triennio, si è difesa bene e per un momento è stata pure in testa alla
classifica.
Un ringraziamento particolare va alla Capitana della squadra, Deborah
Miori (selezionata anche lei per i play off, unica ragazza, dopo aver supe-
rato le varie fasi - dalla gara d’Istituto alla gara provinciale - e che per un
soffio si è lasciata sfuggire la finale di Cesenatico), per aver avuto l’idea di
dotare la squadra di un simpatico cappellino con il logo del Liceo Maffei.
La speranza è che, dopo un simile successo, gli studenti si appassionino a
questo tipo di competizione e che, nel giro di alcuni anni, la nostra squadra di “pulcini” possa crescere fino a conquistare la finale di Cesenatico a
squadre.
Si è spento dopo sette anni di calvario il prof. Santorum.
«Guido Santorum se n’è andato. Oltre sette anni sono passati da quella
soleggiata mattina di febbraio del 2007, quando Santorum, 43 anni, noto
e stimato professore di lettere dello scientifico al liceo Andrea Maffei,
venne colto da un malore nella sua casa di via Grez. Un infarto con successivo arresto cardiaco che fin da subito avevano dato poche speranze alla
moglie, ai familiari e alle decine di studenti. L’immediato intervento dei
sanitari del 118 aveva sì strappato Guido alla morte, ma la sua situazione
era ormai compromessa e, dopo il dolore e la disperazione, per lui e per i
suoi era iniziato un lungo calvario. Un doloroso cammino durato ben sette
anni durante il quale parenti e amici non hanno mai smesso di sperare
in un miracolo in grado di ridare loro il Guido di sempre, scanzonato e
allegro, arguto e irriverente, insegnante pronto alla battuta, ma anche al
rimprovero. Superato lo choc iniziale, nei giorni successivi, l’intero liceo
Maffei - con il preside, i professori e gli studenti - s’era mobilitato. A distanza di una settimana, alla ricreazione erano usciti sul piazzale, sia quelli
della sede che quelli della succursale, e avevano convocato i fotografi per
una grande foto di gruppo. Un modo per farsi coraggio e per mandare un
messaggio a Guido, per dirgli che loro erano tutti lì per lui, per sostenerlo
in quella terribile battaglia. I ragazzi della 2ª B avevano studiato, come
proprio Santorum
aveva assegnato loro
per compito qualche
giorno prima, la sintassi
dell’accusativo, i verbi
assolutamente impersonali, avevano imparato
a memoria almeno
la prima strofa della
Sera Fiesolana sui cui
li avrebbe interrogati e
hanno indagato il «Taci»
con cui parte la Pioggia
MAFFEIANI IN ONDA
Discreti i risultati ottenuti dai nostri atleti ai provinciali di
nuoto di Rovereto
Numerosi gli studenti del nostro istituto che hanno partecipato ai campionati provinciali di nuoto, svoltisi presso il centro natatorio di Rovereto. I
ragazzi, accompagnati dal prof. Bruno Calisti, hanno gareggiato con i pari
età di tutte le scuole superiori del Trentino ottenendo discreti risultati,
senza però portare a casa nessun trofeo provinciale.
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
ADDIO GUIDO
nel pineto, avevano letto e riletto le avventure di Renzo e Lucia nella notte
tragicomica del fallito matrimonio di sorpresa. Tutti erano pronti a riprendere il programma con Guido, a riprendere la vita di sempre, insomma. Ma
erano passati i giorni, le settimane, i mesi e poi gli anni senza che la luce
tornasse nel buio in cui quel terribile malore lo aveva sprofondato. Tanti,
tantissimi quelli che in questi anni gli hanno fatto visita nella camera della
Casa di Riposo di via Ardaro, struttura che garantiva l’assistenza speciale
e continua di cui Santorum aveva bisogno. Da qualche giorno le sue
condizioni avevano iniziato a peggiorare e la situazione è precipitata nelle
ultime ore e il calvario di Guido s’è concluso. Avrebbe compiuto 51 anni il
prossimo 15 aprile.»
Dal quotidiano «Il Trentino» del 25 marzo
49
marzo
TENNIS TAVOLO,
ANCORA CAMPIONI
Trionfo ai provinciali per le ragazze del Maffei: allieve e juniores imbattibili
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
Dopo aver disputato una agguerritissima fase d’Istituto, i nostri liceali
più abili e fortunati si sono qualificati per la partecipazione alla finale
provinciale dei Giochi Sportivi Studenteschi 2013/14 di tennis tavolo per
le categorie allievi/e e Juniores a Trento presso il Centro Sportivo Vela nei
giorni 10 e 12 marzo 2014. I nostri liceali, accompagnati dalla prof.ssa
Mara Romani, sono stati semplicemente straordinari e brillanti durante le
loro prestazioni e lo si può capire dai risultati ottenuti in tutte le categorie.
Le allieve e le Juniores hanno dominato la scena raggiungendo il gradino
più alto del podio per il secondo anno consecutivo, ma anche i ragazzi si
sono difesi molto bene raggiungendo un ottimo secondo posto.
50
ALLIEVE:
Squadra1^ classificata LICEO “A. Maffei” Riva del Garda con:
- Morandi Cristina
- Romano Veronica
- Graniero Linda
- Planchestainer Margherita
Squadra 2^ classificata I.S. “Curie” di Pergine Valsugana
Squadra 3^ classificata I.S. Arti “Vittoria” Trento
JUNIORES FEMMINILE:
Squadra1^ classificata LICEO “A. Maffei” Riva del Garda con:
- Polichetti Veronica
- Tonelli Martina
- Chiaratti Francesca
- Lorenzi Viola
Squadra 2^ classificata I.S. “Floriani” Riva del Garda
Squadra 3^ classificata I.S. “Curie” Pergine Valsugana
ALLIEVI:
Squadra 1^ classificata I.S. “Buonarroti” Trento
SQUADRA 2^ classificata LICEO “A. Maffei” Riva del Garda con:
- Coletti Nicolò
- Zanin Andrea
- Spatarelu Mihai
- Quagliata Michael
Squadra 3^ classificata I.S. Arti “Vittoria” Trento
JUNIORES MASCHILE:
Squadra 1^ classificata I.S. “Pozzo” Trento
SQUADRA 2^ classificata LICEO “A. Maffei” Riva del Garda con:
- Prandini Alberto
- Messelodi Lorenzo
- Marcolini Andrea
- Vincenzi Riccardo
Squadra 3^ classificata I.S. “Marconi” Rovereto
51
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
marzo
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
52
PICCOLI PARLAMENTARI
TRIONFANO
La nostra scuola ha trionfato alla selezione nazionale del PEG.
L’anno prossimo tutti a Istanbul
Grande vittoria del Maffei alla selezione nazionale del Parlamento Europeo
Giovani che si è tenuta a Volterra dal 7 all11 marzo!
La delegazione del nostro liceo composta da Bertamini Stefano, Miorelli
Eleonora, Pedrazzolli Robin, Prati Paride, Rosà Tommaso, Zampiccoli Leopoldo e Bernardi Francesco ha raggiunto un risultato di grande prestigio
che ci consentirà, come scuola, di rappresentare l’Italia nella sessione
internazionale del PEG che si terrà a Istanbul il prossimo anno scolastico.
La vittoria è giunta dopo quattro intensi giorni di lavoro in cui i nostri studenti si sono confrontati a suon di dibattiti e risoluzioni, rigorosamente in
inglese, con studenti di altri 14 istituti superiori provenienti da tutta Italia
che avevano già superato la fase di preselezione a cui avevano partecipato
ben 90 scuole!
Sicuramente il prestigioso risultato è il coronamento di un percorso
iniziato tre anni fa, quando una prima delegazione di studenti del Maffei,
pionieri rispetto a questo tipo di esperienze, ha con determinazione ed
entusiasmo partecipato a questo progetto.
Vogliamo inoltre ricordare il contributo dato da Benini Malvina, Martintoni
Davide, Rigatti Andrea e Balliu Klesi che, pur non potendo essere presenti
a Volterra, hanno lavorato con entusiasmo nella fase di preselezione.
A loro forse toccherà, il prossimo anno, raccogliere il testimone e proseguire in questa splendida avventura.
Un grazie veramente speciale a Clara per la generosità con cui ha seguito
da partecipante “anziana” il gruppo di Volterra!
Complimenti ancora a Stefano, Tommaso, Eleonora, Paride, Robin, Francesco e Leopoldo!
E a coronamento di tanto sforzo, è giunto persino il plauso del Presidente
della Provincia, Ugo Rossi, che ha fatto pervenire alla dirigente questa
lettera:
« Gentile dirigente Zamboni,
La ringrazio moltissimo per avermi informato dei risultati straordinari dei
ragazzi del suo Liceo e della grande opportunità che avranno di rappresentare l’Italia al Parlamento Europeo Giovani ad Istanbul. Mi congratulo
con Lei, con il corpo docenti e con gli studenti, principali artefici di questo
successo, un traguardo importante e prestigioso che ben difficilmente
scorderanno.
Questi nostri ragazzi sanno cogliere al meglio le opportunità che la società
di oggi offre loro e dimostrano di essere già parte integrante di quello
che possiamo chiamare un sentire comune europeo. Conoscono le lingue,
hanno tutti gli strumenti per confrontarsi con successo con gli altri ragazzi
degli Stati che compongono l’Europa.
La scuola trentina è infatti di grande qualità, grazie ai dirigenti, agli
insegnanti e a tutto il personale che vi opera. Possiamo però fare ancora
meglio, aprendoci sempre più alle relazioni internazionali, offrendo sempre maggiori opportunità ai nostri studenti, puntando sulla formazione,
sul rapporto con le imprese e con i centri di ricerca non solo di ambito
locale e soprattutto sulla conoscenza delle lingue, unico passaporto di
accesso alla comunità europea.
È quindi con un pizzico di orgoglio che saluto ognuno di questi ragazzi in
procinto di rappresentarci ad Istanbul e auguro loro di dare il meglio di
sé».
L’esperienza di Nicola Calzà, vincitore di un concorso promosso
da una banca svizzera
Nicola Calzà, 5D scientifico, ha vinto un prestigioso concorso indetto dalla
banca svizzera Pictet. È riuscito meglio di ogni altro a far fruttare il capitale
(virtuale) iniziale. Il primo passo verso il mondo della finanza reale. Ecco la
sua esperienza così come è stata raccontata sul quotidiano «L’Adige».
«Centomila euro - virtuali - a disposizione e sei mesi di tempo per farli
fruttare al meglio. Il risultato? Un aumento del capitale iniziale del
16,31%. E un brillante secondo posto nella classifica generale del concorso
“TopAdvisor” indetto dalla prestigiosa - e reale - banca svizzera Pictet. È
quanto ottenuto da Nicola Calzà, 19 anni appena, studente di Malcesine
all’ultimo anno dell’indirizzo scientifico al liceo “Maffei” di Riva, dopo
aver partecipato al premio indetto dall’istituto di credito elvetico e che ha
visto promotori finanziari, studenti e investitori privati sfidarsi in una gara
simulata di gestione di portafoglio. A breve, il ritiro del premio - stavolta
vero e proprio - ossia un viaggio-visita alla sede centrale della Pictet di
Ginevra, per incontrare esperti ed analisti.
«Sin da quando ero alle elementari - spiega Calzà - guardavo al mondo
della finanza come a un universo sconosciuto: quei grafici incomprensibili
che comparivano sui giornali però mi incuriosivano. È così che è nata la
mia passione: già amante delle scienze e della matematica, da autodidatta ho iniziato presto ad approfondire gli argomenti, visto che al liceo
solitamente non vengono affrontati. Ho cominciato a leggere libri di
economia e finanza, mantenendo uno sguardo su ciò che succedeva nel
mondo; a partire dalle medie e poi dal liceo, ho provato ad interessarmi
degli investimenti di mio padre: io gli chiedevo dove avesse impegnato i
suoi risparmi e poi andavo a vedere in internet le quotazioni e i titoli, cercando eventuali relazioni fra il prezzo giornaliero delle azioni e le notizie
che uscivano sui media finanziari. Compiuti i 18 anni, ho aperto un conto
corrente: fin da subito ho cercato di far fruttare i miei risparmi, man-
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
PICCOLI ECONOMISTI
CRESCONO
tenendo però un
profilo a basso rischio,
non investendo in
azioni od obbligazioni
troppo esposte ma in
fondi d’investimento.
È così che, un anno
fa, quasi per caso, il
mio consulente mi ha
accennato del concorso
della Pictet. Ho voluto
mettermi in gioco ma è
dovuto passare un po’ di
tempo prima che capissi
il funzionamento del
simulatore di gestione
del portafoglio virtuale;
poi però ho iniziato a
svolgere con disinvoltura
le operazioni di compravendita. A disposizione c’erano 100 mila euro - virtuali - da investire
scegliendo fra circa 120 fondi - reali - forniti dalla banca. Mi sono dovuto
informare bene: d’importanza capitale per gli investimenti finanziari è
infatti l’informazione, corretta e affidabile; ho tenuto d’occhio quasi tutti
i giorni i siti delle borse internazionali, delle principali testate di finanza
(Il Sole24Ore, Wall Street Journal, Milano Finanza), di Ansa, Morningstar
(società leader nell’analisi e ricerca finanziaria nel campo investimenti),
Bloomberg e, ovviamente, il sito della banca svizzera, con riferimento
al mercato e all’area geografica che riguardavano i fondi in cui avevo
investito. Negli ultimi mesi ho deciso di aumentare il rischio, puntando su
fondi più volatili ed incentrando il portafoglio sulla Borsa brasiliana. Ho
avuto fortuna: grazie ad un dato sul prezzo dei metalli l’indice è schizzato
alle stelle. A fine concorso il mio capitale aveva fruttato il 16,31%. Da
qui la vincita». E il viaggio a Ginevra. «Prima però ci sarà la maturità». E
dopo? Manco chiederlo. «Ho superato il test d’ammissione alla facoltà di
Economia e finanza alla “Bocconi” - conclude Calzà - la mia aspirazione è
quella di dare una mano, in futuro, alla politica. Ovviamente dal punto di
vista economico».
53
marzo
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
54
IL LATINO DIVERTENTE!
Apprezzatissimi i corsi di danza organizzati con il coreografo
Riccardo Morelli
Anche quest’anno l’istituto, grazie all’organizzazione della prof.ssa Dallabernardina, ha attivato il progetto di danza latino-americana riservato a
14 classi dell’istituto in orario curricolare. Ciascun gruppo ha potuto imparare i rudimenti dei balli più diffusi e conosciuti oltreoceano grazie alla
sapiente regia del coreografo Riccardo Morelli. Un divertimento per tutti.
Istruttiva visita al Duomo di Trento alla ricerca della verità su
San Vigilio
Il 7 marzo, accompagnati dalle professoresse Mannarini e Battocchi,
abbiamo svolto un’uscita a Trento, al Museo Diocesano, per approfondire la
storia di questa città per la parte romana e cristiana insieme alla dottoressa C. Ognibeni, che ci ha fatto da guida.
Abbiamo iniziato il percorso nel museo scendendo le scale per circa
quattro metri e siamo giunti al livello dove era situata la città di Tridentum. Abbiamo discusso sull'origine di questo nome, per poi arrivare
alla conclusione che i toponimi che hanno la sillaba “tr” si riferiscono a
città attraversate da un fiume:
Tridentum è, infatti, attraversata
dal fiume Adige.
In seguito abbiamo parlato
della struttura della città e in
particolare della Porta Veronensis: l’impianto urbanistico
era quadrangolare e la città
era suddivisa in quattro cardi e
decumani, però non ce n'erano
di centrali quindi non si è trovato
un Foro, ma si crede si trovasse
nella zona dell’attuale Basilica di
S. Maria Maggiore, grazie al rinvenimento di blocchi di marmo
dell’antica città.
Finito di mostrarci reperti, la
guida ci ha portati al piano
superiore, dove abbiamo potuto
osservare altri ritrovamenti come
statue e piccoli oggetti; poi, ci
ha raccontato alcune curiosità
riguardanti la basilica.
Dumitrita Matteotti, 2 B scientifico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
A CACCIA DEI MARTIRI
Dopo la visita al museo, ci siamo recati all’interno del Duomo, più precisamente nella cripta. Quindi abbiamo ascoltato la storia dei tre martiri anauniensi Sisinio, Martirio e Alessandro. E' stato interessante cercare di trovare
tutte le analogie e le differenze tra la nuova e l'antica basilica e osservare
poi le varie tombe sul pavimento della paleobasilica.
L'uscita è terminata con un breve giro nell'attuale basilica, durante il quale
abbiamo discusso su Vigilio: l’unico modo per essere dichiarato santo era
aver subito il martirio, così i fedeli, ricalcando la storia dei tre martiri,
probabilmente inventarono che Vigilio fosse stato ucciso dalle popolazioni
locali: in realtà non è affatto dimostrato che sia andata così, perciò Vigilio
non è un martire.
E' stata una uscita sicuramente molto istruttiva, che ha avvicinato noi
ragazzi alla realtà del nostro territorio e alla nostra storia.
55
marzo
ALLA SCOPERTA DELLA
VERONA ROMANA
Caccia al tesoro nella città veneta a caccia di monumenti e
reperti archeologici
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
Una gita che per la prima volta mette al centro i ragazzi, che hanno
dovuto orientarsi per le strade della Verona romana con il solo aiuto di una
cartina.
Gli alunni interagendo con i passanti hanno effettuato un percorso attraverso i monumenti e la storia della magica Verona.
La mattina i professori hanno diviso i partecipanti in tre diversi gruppi,
ognuno accompagnato da un docente.
Ad ognuno di essi è stato assegnato un itinerario diverso. Ogni percorso li
ha condotti verso le seguenti tappe: Porta Leoni, Piazza Erbe, Basilica di
S. Anastasia, Ponte Pietra, Teatro Romano, Arco dei Gavi, Scavi Scaligeri e
Porta Iovia.
56
Gli Scavi Scaligeri sono un’ area archeologica che comprende i resti di mura
romane e ricche domus con pavimenti decorati a mosaico, le quali sono
affacciate ai resti del foro.
Porta Iovia, oggi conosciuta come Porta Borsari, anticamente era utilizzata
come porta d’accesso alla città, infatti, le decorazioni sono presenti solo
sul lato esterno, ovvero quello rivolto al di fuori della città.
Infine gli studenti hanno visitato il monumento che caratterizza maggiormente la città: l’ Arena.
Questo monumento è stato costruito in epoca romana, durante la quale
veniva utilizzato per spettacoli di vario genere, tutt’oggi viene adoperata
come “dimora della lirica” grazie alla sua ottima acustica.
Quella di Verona è stata una lezione fuori dal normale, che i ragazzi
ricorderanno con molto piacere. La modalità alternativa con cui si è svolta
la giornata ha riscosso un vero successo: i ragazzi sono stati coinvolti nell’
attività per tutta la sua durata.
Erica Rania
Arianna Simonetti
Claudia Betta
Aurora Bariletti
Cristiana Miori
Le nostre arrampicatrici sono risultate le migliori del Trentino
Nella disciplina boulder le allieve del Maffei Martina e Alessandra Zanetti
con Jessica Polli sono risultate indiscutibilmente le migliori atlete del
Trentino. Si sono distinte tra tutte le loro rivali dimostrando di essere le più
veloci e armoniose nel raggiungere i top dei numerosi blocchi scrupolosamente preparati per l’occasione dalla società “Plastic Rock”di Rovereto
per la fase provinciale dei Giochi Sportivi Studenteschi, che si è svolta il 19
marzo 2014, presso la palestra di arrampicata del Polo Tecnologico della
città della Quercia. Nella graduatoria individuale Martina ha realizzato
il punteggio migliore: con 7515,793 punti si è classificata al primo posto
assoluto su 75 concorrenti, concludendo ben 26 percorsi. Alessandra con
3593,882 punti si è classificata seconda completando 25 percorsi e Jessica
con 1760,548 punti ha ottenuto il terzo posto raggiungendo 21 top. La
classifica di squadra (determinata dalla somma dei tre migliori piazzamenti delle atlete di ogni Istituto) ha visto le nostre liceali imporsi davanti
alle brave ragazze del Liceo “Rosmini” di Rovereto e hanno così potuto
conquistare, senza fatica, il gradino più alto del podio. Terza la squadra
dell’Istituto “Guetti” di Tione. In tutto 16 le Scuole del Trentino che hanno
preso parte alla manifestazione per la cat. Allieve.
Gli allievi del nostro Istituto invece si sono dignitosamente districati tra le
varie “prese” colorate, situate su tutta la struttura artificiale di Rovereto,
con forme e grandezze svariate e su pareti di diverso grado di inclinazione. Buona la prestazione dei nostri studenti. Nella classifica individuale
Vincenzo Fiorio ha conquistato il 17° posto, Juan Colombo il 18° e Mattia
Lever si è piazzato al 74° posto su 87 partecipanti. Il punteggio totale
raggiunto ha permesso al giovane trio di poter conquistare il 10° posto di
squadra. Per gli allievi si è piazzata al primo posto la squadra dell’Istituto
Agrario di S. Michele, al secondo posto il Liceo “Galilei” di Trento e al
terzo posto l’Istituto di Istruzione “Guetti” di Tione. In tutto 22 le squadre
partecipanti.
Diversa la situazione per quanto riguarda la categoria Juniores. Solamente
tre i partecipanti del nostro Liceo alla gara che si è svolta il giorno successivo, sempre a Rovereto. Toccoli Marco ha conquistato il 9° posto della
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
RAGNETTE IMBATTIBILI
classifica individuale con 794,864 punti ed ha realizzato 17 top, mentre
Intennimeo Timothi si è classificato all’11° posto con 268,602 punti e ha
completato 11 percorsi. Bravi i nostri ragazzi che hanno gareggiato a titolo
individuale sfidando 64 agguerritissimi concorrenti. Tra le ragazze Giorgia
Miori, 21 ^ classificata su 47 studentesse, ha dimostrato di possedere
buone capacità riuscendo ad effettuare con tranquillità e precisione 8 percorsi, ottenendo 220,219 punti. Medaglia d’oro a Mussi Ester dell’Istituto
“Guetti” di Tione.
Ad accompagnare i nostri arrampicatori la prof.ssa Mara Romani.
57
58
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
marzo
AD UN CESTO
DAL TRAGUARDO
Niente da fare per la squadra allievi di basket del nostro istituto. Ad un
passo dal titolo provinciale, i nostri cestisti sono stati costretti, grazie
anche ad una partita superlativa da parte degli avversari, a cedere proprio
sul più bello. È stata comunque una grande soddisfazione, nella speranza
che il prossimo anno l’esperienza maturata possa servire per agguantare
il trofeo.
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
Gli allievi del Maffei sconfitti a Trento alla finale provinciale di
basket
59
aprile
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
60
AMPLIAMENTO,
IL TAR DICE SÍ
Nuovo pronunciamento giudiziario a favore della ristrutturazione del Maffei
Importanti novità burocratico amministrative sul progetto di ampliamento della nostra scuola. Il Tar di Trento dovrebbe aver definitivamente
stoppato ogni contenzioso. Il nuovo Maffei dovrebbe vedere la luce tra il
2018 e il 2019. Ecco l’importante passaggio di stampa, tratto dal quotidiano «L’Adige».
«Passo in avanti importante e forse decisivo per il progetto di ampliamento e riqualificazione del Liceo «Andrea Maffei», un’opera da 25,7 milioni di
euro di cui si parla dalla fine degli anni Novanta e per realizzare la quale
nel 2002 è intervenuta la variante urbanistica per destinare l’area
adiacente alla struttura, e di due anni più tardi è il primo ricorso privato
(perso in primo e secondo grado) contro quella scelta amministrativa. Anche il terzo round in un’aula di giustizia ha visto soccombere la proprietà
del complesso «ex 5 maggio» di viale Damiano Chiesa e, a meno di un
nuovo ricorso al Consiglio di Stato, il verdetto del Tar di Trento pubblicato
ieri dovrebbe sbloccare definitivamente l’iter burocratico-amministrativo
per procedere all’appalto e alla realizzazione dell’opera. L’ultima parola dei
giudici amministrativi trentini dà ragione su tutta la linea, dal punto
di vista procedurale, a Provincia (che finanzierà l’intervento) e Comune
di Riva, tra l’altro condannando la proprietaria dell’immobile (la signora
Nadia Berlanda) a rifondere le spese di giudizio ad entrambi gli enti
pubblici. Senza entrare nel merito delle scelte meramente tecniche, di
fatto il Tar afferma che il percorso amministrativo seguito dalla Provincia e
tutta la documentazione
progettuale presentate è perfettamente in regola, comprese relazioni
geologiche e geotecniche che invece la ricorrente lamentava non fossero
state presentate. Così come «infondata» i giudici definiscono la doglianza
espressa dalla parte privata in merito alla presunta «irragionevolezza
complessiva della localizzazione del liceo Andrea Maffei, in ragioni di
profili di criticità che la connoterebbero». E nel farlo lo stesso Tar ricorda le
sentenze di primo e secondo grado sul precedente ricorso e in particolare il
passaggio in cui il giudice d’appello definisce «deleterio un trasferimento
del Liceo in zone periferiche». La sentenza pubblicata ieri è stata accolta
con comprensibile soddisfazione a Palazzo Pretorio. «Fatta salva la possibilità di un appello da parte
del privato al Consiglio di Stato - osserva il sindaco Mosaner - ora ci sono
tutte le carte in regola per andare avanti nel procedimento e arrivare in
tempi ragionevolmente brevi all’appalto integrato dell’opera ». Il ricorso
presentato l’estate scorsa aveva di fatto bloccato l’iter espropriativo, che
ora invece può riprendere. «È un’ottima notizia - incalza il sindaco - Una
sentenza che dà ragione rispetto alla correttezza dei percorsi fatti in questi
anni e che può liberare la strada per dare una risposta concreta alle necessità che il Liceo Maffei fa presente da anni ». Sul bilancio provinciale
corrente sono già state stanziate le risorse per la prima fase dell’intervento, quella che riguarda la demolizione del complesso ex 5 maggio.
«L’auspicio del Comune di Riva - conclude Mosaner - è che questa parte
possa partire entro la fine di quest’anno e che entro il 2015 venga definito
l’appalto
complessivo e si arrivi all’aggiudicazione dell’opera». Se così fosse, il nuovo
Liceo Maffei ampliato e riqualificato potrebbe vedere la luce a cavallo tra
il 2018 e il 2019».
È stato un maffeiano a vincere il Certamen Athesinum organizzato al liceo Prati
Primo classificato con un saggio sulla rappresentazione classica
dell’eroe, dalla kalokagathìa al furor, Nicola Calzà, della classe V D
scientifico. Il Certamen Athesinum, organizzato dal Liceo Prati di Trento,
quest’anno alla sua seconda edizione, è articolato in tre sezioni: Lingua
greca, Lingua latina e Civiltà classiche. La prova di ogni sezione, della
durata di cinque ore, si è svolta il giorno mercoledì 9 aprile. Gli studenti
concorrenti erano 38, di cui 36 frequentano il liceo classico e 2 il liceo
scientifico. Si tratta di studenti che si sono distinti per la loro eccellenza
in lingua latina e/o in lingua greca e/o in cultura classica. Potevano
infatti partecipare studenti iscritti al quarto o quinto anno dei licei del
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
UN EROE A TRENTO
Trentino Alto Adige e di Verona che avessero riportato nella pagella
dell’anno precedente un voto finale di almeno 9/10 in Greco e in Latino
ed una media finale di tutte le discipline non inferiore a 9/10 per la
sezione Civiltà classiche.
Le prove sono consistite, per le prime due sezioni, in una traduzione di un
passo di prosa greca o di prosa latina, accompagnato da un commento
strutturato di carattere linguistico-stilistico e storico-letterario in lingua
italiana o in lingua tedesca, secondo la traccia proposta ai candidati;
invece, per la sezione Civiltà classiche, in un lavoro di interpretazione,
analisi e commento di testimonianze della civiltà antica, secondo la traccia
proposta, dal titolo “L’eroe”.
La premiazione si è tenuta lunedì 28 aprile alle 16.30 nell’ Aula Magna
del Liceo Prati. In quell’occasione la dr.ssa Alice Bonandini dell’Università
di Trento ha tenuto una interessante conferenza dal titolo:”L’eroe oltre il
limite. Tieste, Atreo e i tabù violati”.
Congratulazioni e complimenti ai partecipanti e ai vincitori, in particolare
al nostro Nicola Calzà.
61
aprile
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
62
VOLANO VELENOSO
Nonostante le vittorie, le nostre squadre di badminton non
sono riuscite nell’impresa
Il 2 aprile, presso la palestra dell’I. T. “Marconi” di Rovereto, si è svolta la
fase finale dei giochi studenteschi di Badminton. La nostra squadra di
allievi/e, accompagnata dalla prof.ssa Mara Romani e formata da Pernici
Alessandro, Wang Fan Yuan, Armani Beatrice e Andreoli Elisa, nei quarti
di finale si è difesa bene vincendo 4 incontri su 5 con gli studenti del
“Fontana” di Rovereto, ma non c’è stato nulla da fare contro i determinati
avversari del Liceo “Rosmini” di Rovereto, che si sono così aggiudicati
l’ingresso alle semifinali vincendo infine il titolo studentesco.
Gli Juniores invece, accompagnati dal prof. Paolo Stoppini, hanno disputato individualmente le partite nella palestra della Scuola Elementare di
Marco. Tra le ragazze si è distinta Vecchi Cristina classificandosi al 3° posto.
Bene si sono comportate Lorenzi Viola e Polichetti Veronica che hanno
sfidato le loro avversarie mettendoci il massimo impegno. Tra i ragazzi
straordinaria la prestazione di Prandini Alberto che ha dimostrato grinta
e perspicacia, ma purtroppo non è riuscito a entrare in finale. Un plauso
anche per Andreoli Davide e Chemolli Enrico.
BERLINO,
L’ULTIMO VALZER
Gita nella capitale tedesca per 5A, 5C e 3B classico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
5A, 5C scientifico e 3B classico insieme per l’ultimo viaggio di istruzione
della loro vita. Meta: Berlino. Un’emozione dietro l’altra, tanto che a
parlare sono solo le immagini.
63
64
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
aprile
65
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
66
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
aprile
Originale simbiosi tra storia, arte e matematica: ecco un modo
originale per visitare Brescia
Il 10 aprile la 1 B scientifico e la 1 A scienze applicate si sono recate a
Brescia, nel corso della mattinata, per visitare il Museo di Santa Giulia e,
durante il pomeriggio, per affrontare un percorso intitolato “A spasso con
Euclide” riguardante la geometria.
Al Museo di Santa Giulia ogni classe ha incontrato la propria guida. Appena entrati, la guida ci ha narrato la storia del Museo. Questo è stato un
monastero finché sotto il dominio di Napoleone fu usato come deposito.
Ci siamo poi spostati in una sala dove vi era il modellino del Capitolium,
l’antico tempio romano che sorgeva nel foro di Brescia. Era formato da tre
celle: quella centrale era dedicata a Giove, le due celle laterali a Giunone
e Minerva; inoltre vi era anche una quarta cella, dedicata a una civiltà dei
popoli autoctoni. Le colonne erano di ordine dorico.
In un secondo momento ci siamo spostati in un’altra sala, nella quale era
situata una statua, chiamata “Vittoria Alata”: in epoca greca rappresentava
probabilmente Afrodite intenta a specchiarsi. Fu in seguito portata a Roma
e donata a Brixia, il municipium romano. Fu poi trasformata in Nike con
l’aggiunta di un paio di ali dietro la schiena e fu chiamata Vittoria. Anche
l’oggetto nelle sue mani cambiò e divenne una tavoletta su cui la donna
con uno stilo incideva un’iscrizione dedicata ad Ares. La statua fu nascosta
nell’intercapedine occidentale del Capitolium e fu trovata in perfette
condizioni nel 1826.
Dopo la visita alla Vittoria, la guida ci ha accompagnato alle famose
“Domus dell’Ortaglia”. La prima è quella di Dioniso, chiamata così perché
all’interno del triclinium, la sala dove si pranzava, vi è un mosaico dedicato
a Dioniso. La seconda Domus è invece quella delle Fontane, chiamata così
perché godeva di un sistema idrico che le alimentava continuamente.
Infine, per concludere la mattinata archeologica, ci siamo recati all’esterno
del museo per ammirare l’imponente Capitolium e per osservare anche i
resti dell’antico Decumano Massimo, la strada principale che attraversava
Brescia da est a ovest, per tutta la sua lunghezza. Si possono osservare dei
solchi, lasciati dai carri che percorrevano la via nell’antichità.
Elisa Crosina e Sofia Giacometti, 1 B scientifico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
ROMANITÀ E GEOMETRIE
All’ora di pranzo abbiamo fatto una passeggiata nel centro storico di Brescia e quindi ci siamo spostati ad Ambiente Parco per seguire un percorso
di geometria nell’ambito di un’iniziativa dal titolo “Matefitness”. Ci siamo
sistemati attorno a dei tavoli sui quali vi erano tre figure geometriche:
un rettangolo, un esagono e una stella. Prima di tutto dovevamo riuscire
a piegare il pezzo di carta contenente la stella in modo tale da poterne
tagliare il contorno con un solo taglio netto. Il secondo esperimento
consisteva nel dividere il rettangolo in tre parti uguali dimostrando, però,
geometricamente ciò che avevamo fatto. Poi abbiamo dovuto dividere
l’esagono in otto parti uguali. È stato un modo alternativo di imparare la
geometria. Dopodiché abbiamo fatto alcuni giochi di logica: per esempio
noi avevamo a disposizione due corde che assomigliavano a manette
legate all’estremità attorno ai polsi. Ci siamo divisi in coppie e abbiamo
incastrato i fili: il nostro compito era di riuscire a separarci senza togliere
mai le mani dalle estremità. Un altro gioco molto interessante consisteva
nel creare un nodo su una bandana senza mai lasciarla.
Verso le quattro abbiamo lasciato il museo e siamo tornati a casa, felici per
la bella giornata trascorsa.
67
aprile
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
68
UNA COLLETTA
EDUCATIVA
Molti studenti hanno raccolto l’invito del prof. Michelini di
aiutare i volontari alla raccolta di alimenti per i poveri
Il professor Michelini, a novembre dell'anno scorso, ha proposto agli
studenti delle sue classi di partecipare alla giornata della Colletta alimentare come volontari. L'iniziativa, giunta alla sua 17esima edizione,
è volta a sensibilizzare la società civile nei confronti del problema della
povertà attraverso un gesto concreto: fare la spesa per chi ha bisogno.
Durante questa giornata,
presso la rete di supermercati
aderenti al progetto collocati
su tutto il territorio nazionale,
numerosi volontari raccolgono
i prodotti di coloro che desiderano donare in beneficenza
parte della propria spesa.
Io ho deciso di aderire
all'appello del mio professore
di fisica perché ho pensato
che per me sarebbe stata
un'esperienza di crescita molto
positiva.
Quando sono arrivata all'EuroSpar di Arco ho trovato un
gruppo di ragazzi già intenti
a suddividere gli alimenti in
diverse scatole di cartone.
Altri, all'ingresso, distribuivano i volantini e le buste di
plastica destinate alla colletta.
Il professor Michelini e un
alpino li aiutavano e li coordinavano. All'inizio non sapevo bene come
muovermi, ma, grazie alla simpatia e alla gentilezza degli altri ragazzi,
mi sono subito ambientata e ho capito come andava svolto il lavoro.
L'entusiasmo e l'energia che nascono dalla consapevolezza di fare del
bene al prossimo uniti alla generosità dei clienti del supermercato hanno permesso a me e ai miei compagni di concludere la nostra missione
in modo più che soddisfacente.
Il risultato complessivo della Colletta è stato molto significativo: 9.037
tonnellate di cibo donate al Banco alimentare e successivamente
distribuite a circa 8.800 strutture caritative che assistono ogni giorno
oltre 1.800.000 poveri!
La gioia di compiere un gesto di solidarietà e amore ripaga ampiamente
l'impegno ed il tempo dedicati all'iniziativa. Inoltre questa giornata può
diventare l'occasione per stringere nuove amicizie e divertirsi, dunque
consiglio a tutti di partecipare alla prossima colletta!
ALLA RICERCA
DELL’OLTREUOMO
Martedì 29 aprile, 6 di mattina: le classi 3 A-B classico, 5 A-B scientifico e 5
A-B pedagogico sono partite alla volta delle Alpi svizzere. Dopo un lungo
viaggio tra tornanti siamo giunti alla nostra meta: S. Moritz. Nonostante le
tragiche previsioni, abbiamo trovato un caldo sole ad attenderci, perfetto
quindi per fare una visita al museo Segantini (notevole il Trittico della
Natura) e poi una passeggiata attorno al lago di Silvaplana alla ricerca
della pietra su cui Nietzsche ebbe l’ispirazione per la dottrina dell’eterno
ritorno. Certo non ci aspettavamo di affondare i piedi in mezzo metro
di neve e dopo due ore e mezzo di avventura, bagnati e affamatissimi,
abbiamo saccheggiato le cucine dell’ostello. Dopo cena i professori ci
hanno coinvolti in un dibattito sulla filosofia nietzscheana, che per i più
intrepidi si è protratto fino a notte fonda. Il 30 mattina siamo andati a Sils
Maria per fare una full immersion nella figura di Nietzsche a 360°: prima
l’esperta ci ha spiegato i punti salienti della sua biografia, collegandoli alle
opere e allo sviluppo del suo pensiero, dopodiché abbiamo visitato il museo a lui dedicato, allestito
nella guest-house in cui affittava un umile camera per
alleviare le sofferenze della
malattia nel mite clima svizzero. Dopo pranzo, per chi se
la sentiva (solo ragazze ehm
ehm), altra avventura nella
neve per arrivare fino alla
Torre Belvedere: il nome non
ha deluso le aspettative. Al
ritorno, stanchi ma felici, ci
siamo fermati a cenare alla
Forst di Merano.
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
Nietzsche e Segantini protagonisti dell’uscita in Engadina
69
aprile
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
70
LEGGERE E DIVERTIRSI
La 1A scientifico ha vinto la gara di lettura del biennio
Si è disputata un martedì di aprile presso l’aula magna del liceo la finale
della gara di lettura del biennio. Accesissima la rivalità tra le due classi
in gioco, la 4A ginnasio
e la 1A scientifico: gli
studenti hanno affrontato con entusiasmo
le prove preparate loro
dalla commissione, che
richiedevano conoscenze letterarie (nomi
di autori, personaggi,
opere...). Infine con
68 punti a 58 la 1A
scientifico ha ottenuto
il titolo di campione. Il
pubblico, formato dagli
studenti del biennio che
avevano partecipato alle
eliminatorie della gara,
ha sostenuto i contendenti con grande sportività, senza suggerire! Infine
consegna a tutte le classi, da parte della Dirigente, degli attestati di partecipazione: dulcis in fundo, è proprio il caso di dirlo, cioccolata pasquale per
tutti e, per la classe vincitrice, l’opportunità di assistere gratuitamente ad
uno spettacolo della prossima stagione teatrale, offerto dalla Cassa Rurale
dell’alto Garda.
Brillante piazzamento di una maffeiana al Certamen Cremonense, gara di traduzione di latino
Si sono tenute il 10 maggio le premiazioni del Certamen Cremonense,
giunto quest’anno all’ VIII edizione, affrontato da circa 70 studenti
provenienti da tutta Italia il 7 aprile. La prova quest’anno ha previsto la
traduzione e il commento dei primi 25 versi dell’Epistula 10 del I libro di
Orazio, in cui il poeta racconta la sua predilezione per la campagna, quale
ideale di vita.
Congratulazioni a Laura Bombardelli, studentessa della 2A classico, che ha
ottenuto un brillante sesto posto con il punteggio di 89, a soli 6 punti di
distanza dal vincitore assoluto. La premiazione, avvenuta nella sala consigliare del comune di Mantova, è stata preceduta da una prolusione su
Orazio tenuta dal prof. Galasso, docente dell’Università di Pisa e presidente
della commissione giudicatrice, che ha sottolineato l’altissimo livello degli
elaborati di questa edizione.
Complimenti dunque alla nostra maffeiana Laura Bombardelli
NUVOLE ROSA
SUL PARNASUS
Apprezzato intervento del prof. Stefano Lotti a Roma sulla
sua esperienza relativa all’innovazione delle metodologie
didattiche
Nell'ambito dell'iniziativa socio-culturale “La Nuvola Rosa”, organizzata
da Microsoft in collaborazione con il Dipartimento per le Pari Opportunità
della Presidenza del Consiglio dei Ministri e l'Università La Sapienza, è stato presentato con successo il Progetto ParnASUS, in atto nel nostro istituto.
La Nuvola Rosa è un'iniziativa socio-culturale organizzata da Microsoft
in collaborazione con il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri e l'Università La Sapienza, con il sostegno
di organizzazioni internazionali quali ITU, Unesco, UN Women e UNric e si
avvale della partnership dell'associazione Valore D, da sempre impegnata
nella valorizzazione del talento femminile.
La Nuvola Rosa è organizzata in partnership con Asus, Avanade, Intel e
Telecom Italia e sostenuta da Fondazione Adecco, Fondazione Cariplo,
Fondazione Mondo Digitale e Junior Achievement.
L'obiettivo della Nuvola Rosa è sensibilizzare l'opinione pubblica sulla
necessità di colmare il divario di genere nel campo della scienza, della
tecnologia e della ricerca. Questo progetto nasce nell'ambito del Piano di
Sviluppo Nazionale che
Microsoft ha intrapreso per
promuovere la digitalizzazione a favore della
Pubblica Amministrazione,
delle Piccole e medie
imprese e dei giovani:
portare innovazione
attraverso il software per
contribuire al progresso
dell'Italia.
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
ORAZIO E LAURA
71
aprile
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
72
GUERRE,
PER SAPERNE DI PIù
Istruttivo incontro dei ragazzi del biennio con il giornalista
Rai Raffaele Crocco
Il 28 aprile, nell’Aula Magna “Falcone-Borsellino”, si è tenuto un incontro,
riservato alle classi seconde, con il giornalista di guerra Raffaele Crocco,
accompagnato dalla collega Beatrice Taddei Saltini, che hanno presentato
l' “Atlante dei Conflitti nel mondo”.
Subito ne sono stati spiegati la struttura e il fine: ogni guerra è importante
perché esiste, anche se non se ne parla, e comporta sempre distruzione
per chi abita i territori. Da ricordare che 9 vittime su 10 sono civili.
E' stato messo in rilievo, inoltre, il fatto che per le guerre descritte
abbiamo preso spunto dalla geografia: infatti, Beatrice Taddei Saltini si
è soffermata sull’importanza delle mappe, dei confini e delle risorse nel
mondo per comprendere a fondo le ragioni dei conflitti.
Questo libro, di cui Crocco è il curatore, è stato scritto a titolo gratuito da
un insieme di giornalisti ed ha l’intento di far conoscere le guerre in atto
a noi sconosciute: su 193 paesi al mondo, 36 sono in conflitto ed altri 10
sono potenzialmente a rischio.
Inoltre l’Onu ha collaborato a questo progetto fornendo il proprio patrimonio cartografico, mentre le foto sono state regalate da reporter di guerra e
i frame dei video dal Premio Ilaria Alpi.
Crocco ha ricordato che la principale causa dei conflitti è sempre l’economia, poi motivi religiosi ed etnici li alimentano.
Ad oggi, comunque, sono tre i problemi reali che destano grande
preoccupazione a livello mondiale: dapprima la pirateria e il conseguente
aumento dei prezzi dei beni di consumo, in quanto aumentano i costi per
la protezione delle imbarcazioni che trasportano le merci; il traffico di
Coltan, lega di Colombio e Tantalio, che gioca un ruolo fondamentale per
lo sviluppo di nuove tecnologie, ad esempio le batterie degli apparecchi
telefonici. L'estrazione di questo minerale viene contesa tra governi
locali, multinazionali e altri Stati con guerriglia fra milizie anche a colpi di
machete. Molti bambini, ma non solo, vengono sfruttati e mal pagati per
lavorare nelle miniere dove spesso muoiono. Infine il Land grabbing, ovvero l'accaparramento di terre coltivabili, vendute a prezzi ridicoli, oggetto di
speculazioni finanziarie volte al controllo del cibo a livello mondiale.
In conclusione al nostro incontro, noi studenti abbiamo posto alcune domande a Crocco, che ha risposto fornendoci interessanti chiavi di lettura,
riguardo alla sperequazione sociale in Cina, la situazione dell’Ucraina e la
guerra fra Corea del Nord e Corea del Sud.
Classe 2^A Scientifico – Alessandra Bertolini e Gabriele Riccadonna
MANO NELLA MANO
CON MALALA
La classe 3B scientifico all’inizio di quest’anno, guidata dalla prof Maria
Chiara Betta, ha iniziato un progetto di approfondimento sulla condizione
delle donne nel mondo, partendo della vita di Malala Yousafzai, la ragazza
di soli 17 anni ormai diventata simbolo della lotta contro i talebani.
La classe si è divisa in gruppi, ognuno dei quali ha analizzato i diritti e la
libertà delle donne nelle diverse aree del mondo: dall’Iran alla Nigeria,
dalla Cina al Pakistan, patria natale della stessa Malala. Ma chi è Malala? È
quello che i Talebani hanno chiesto il 9 ottobre 2012 sul pulmino scolastico
che stava riportando a casa la ragazza dopo la scuola, poco prima di
spararle in testa. Da quel momento, Malala lotta per i propri diritti e
quelli di milioni di bambini e ragazze in tutto il mondo, che sono privati la
possibilità di studiare.
Dopo aver tenuto un discorso all’Onu lo
scorso 12 luglio 2013 e aver pubblicato un
libro in cui racconta la sua storia(“Io sono
Malala”), oggi questa ragazza è ancora
carica e pronta a far sentire la sua voce,
lanciando sui Social Network un tam-tam
che sta coinvolgendo il mondo intero.
#BringBackOurGirls è l’hashtag con cui
si può aderire all’appello per sperare di
liberare le 276 liceali nigeriane che lo scorso
14 aprile sono state rapite da Boko Haram.
Un'azione organizzata dagli estremisti
islamici contro la coraggiosa scelta di quelle
ragazze di costruirsi un futuro seguendo un
percorso scolastico. Con alle spalle questo
progetto particolare, la 3B scientifico non
può rimanere indifferente davanti a questa
situazione!
Ed eccoci pronti a dire no all’ignoranza:
#BringBackOurGirls!
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
Approfondimento della 3^B scientifico sui temi della condizione della donna nel mondo
73
aprile
A MERANO
PER NON DIMENTICARE
Uscita della 1Csc nella cittadina altoatesina e visita alla sinagoga. Nel pomeriggio trasferimento a Castel Tirolo
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
L’11 aprile noi studenti della 1CSc, accompagnati dalle prof.sse Zanetti e
Carloni, abbiamo trascorso una giornata a Merano. In mattinata ci siamo
recati alla Sinagoga, l'unica del Trentino Alto Adige, dove una gentile
signora appartenente alla comunità ebraica ci ha accolti e introdotto, attraverso racconti e storie, alla religione ebraica. I ragazzi per entrare hanno
dovuto indossare la “kippah”, obbligatoria per i maschi in ogni Sinagoga.
Abbiamo anche visitato il museo annesso, che raccoglie molti documenti
degli ebrei residenti a Merano prima delle deportazioni naziste. Siamo poi
andati a pranzare sulle rive del fiume Passirio.
74
Nel pomeriggio siamo saliti a Castel Tirolo, dove abbiamo assistito al volo
dei rapaci organizzato dal Centro di Protezione Avifauna. È stata una bella
giornata perché ci siamo divertiti molto insieme e abbiamo visto cose
nuove e interessanti.
DIBATTITO,
DERBY MAFFEIANO
Due classi del liceo rivano alla finale del torneo “Jean Monnet”
che l'Italia ha ottenuto dall'Europa.
La sfida è stata equilibrata al punto da mettere in difficoltà gli stessi
giudici: "Mai viste due classi così preparate ed agguerrite", sono state le
parole del Presidente della Giuria.
Dopo una lunga battaglia dialettica, il punteggio ha visto prevalere la
classe del professor Dusatti: 935 contro 881. La classe IV A Scientifico si
è dunque aggiudicata l'ambito premio: un viaggio a Strasburgo presso il
Parlamento europeo!
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
Martedì 15 aprile si è disputata la finale del torneo di dibattito "Jean
Monnet" a Pieve Tesino, nella sede dell'Università della Tuscia, ospitati
dalla Fondazione 'Alcide De Gasperi".
Le finaliste erano due classi del Liceo "Andrea Maffei", la IV A e la IV B
Scientifico: un derby!
Lo scopo del torneo consisteva nel dibattere su temi di interesse europeo
in modo da avvicinare gli studenti a realtà più ampie di quelle solitamente
affrontate a scuola. Il tema della finale era relativo a vantaggi e svantaggi
75
aprile
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
76
ET VOILÁ: PARIS!
4A Scientifico e 5A Linguistico a spasso per i boulevard della
capitale francese
Dopo un lungo viaggio in pullman attraverso montagne innevate e campi
in fioritura, i paesaggi scenografici del celebre film Midnight in Paris
iniziavano a prendere forma davanti ai nostri occhi. Le luci della città ci
accompagnarono sulla soglia dell’ostello, il nostro alloggio parigino per
l’intera settimana. Contrariamente a ciò che ci si aspettava, le stanze
erano pulite ed accoglienti, motivo in più per partire entusiasti la mattina
seguente verso il centro di Parigi.
Svegliati da una pioggia leggera ci siamo diretti, sfruttando la metropolitana
francese, ai piedi della maestosa cattedrale. Inutile aprire verso il cielo
l’ombrello tascabile: Parigi va vissuta con la pioggia ed amata per questo.
Decorata in stile gotico, Notre Dame presenta sulla facciata principale una
lunetta ordinata su tre fasce, ritraente il Giudizio Universale. Altri due portali
tengono compagnia a quello centrale: il Portale della Vergine e il Portale di
Sant’Anna. Un imponente rosone imprigionava la debole luce della mattinata, conducendo noi ragazzi verso l’abside, la parte più antica dell’edificio.
un caldo cappuccino firmato Starbucks, ci hanno portati ad ammirare
l’intera città dalla terrazza posta sul tetto. Lì, incuranti della pelle umida
e raffreddata, i nostri visi si sono illuminati alla vista di quel panorama
mozzafiato. Rapiti da un reale déjà-vu, abbiamo ammirato nei giorni
seguenti l’immensa distesa dei camini rossastri dall’alto della scalinata
che contraddistingue la basilica Sacré Cœur, situata sullo splendido
colle degli artisti. Il quartiere Montmartre infatti ospita la Casa dell’arte
parigina, ovvero una graziosa piazza a ciottoli nella quale sono i quadri
dei pittori ad incantare lo sguardo del passante. Ballerine danzanti
venivano raffigurate sopra il testo di alcuni spartiti, ragazze certamente
all’altezza del palco dell’Ópera. I più curiosi del nostro gruppo si sono
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
Passata un’ora abbondante ad ammirare Notre Dame e a passeggiare
tra i lucchetti che coprivano uno dei tanti ponti sulla Senna, la libreria
Shakespeare and Company ci stava aspettando. Fitti scaffali traboccanti di
libri nascondevano quasi completamente le pareti retrostanti, e una scricchiolante scala in legno accoglieva gli ospiti al piano superiore. Difficile
stabilire il numero esatto della quantità di volumi custoditi al suo interno.
Meravigliati da tanta ricchezza di sapere, abbiamo ben presto risposto alle
richieste del nostro stomaco saziandolo grazie alle boulangeries, nelle
quali le baguettes farcite regnavano sovrane.
Colti dal brutto tempo, ci siamo avventurati nei grandi magazzini La
Fayette, smisurato centro commerciale di Parigi. Prezzi da capogiro e
77
aprile
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
78
lanciati nella ricerca sfrenata del locale presso il quale il regista JeanPierre Jeunet aveva girato le scene del celebre film Il favoloso mondo
di Amélie. Ricerca però conclusasi senza risultati, a differenza di quella
svolta nelle prestigiose sale del colossale Louvre qualche ora più tardi.
Imponenti pareti e soffitti affrescati ci hanno indirizzati al cospetto delle
smisurate tele rendendoci partecipi dei quadri stessi, come se le onde
in fermento de La Zattera della Medusa stessero allagando il pavimento
sottostante.
L’arte ha riempito le nostre giornate, portandoci tra le mura di una vecchia
stazione ferroviaria sede del Museo d’Orsay, culla dell’impressionismo.
Il grande custode del museo, facendo scadere il tempo della nostra per-
manenza tramite la lancetta, ci ha riportati in fretta alla realtà, facendoci
volgere le spalle agli indimenticabili quadri di Monet e Renoir.
Sfruttando gli efficienti Passages, risalenti agli anni in cui Parigi era esente
da marciapiedi, abbiamo sostato nei vari parchi che popolano la città,
spesso teatro di partite di bocce tra amici di vecchia data come a Places
des Vosges. Lunghe camminate ci hanno poi portati ad attraversare uno
dei nove ponti che tengono salda l’Ile de la cité, isola che custodisce, oltre
a Notre Dame, le colorate vetrate di uno dei monumenti più contemplati
di Parigi: la Sainte-Chapelle.
Con passo spedito e ritmato abbiamo passeggiato lungo l’Avenue des
Champs-Élysées, un solenne viale alberato grazie al quale sopravvive par-
Elena Piva, 4 A scientifico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
te della mitologia greca. Ormai abituate alla superficie
parigina, le nostre suole sono riuscite a raggiungere
Place de la Bastille per osservare da vicino la slanciata
Colonne de Juillet, e ad inserirsi nel percorso intricato
formato dalle tombe del cimitero Pére Lachaise, in cui
noi ragazzi abbiamo dato il via ad una vera “caccia al
tesoro” incentrata sulle tombe più famose.
Dopo le meraviglie incontrate nel corso della settimana, non poteva mancare la tanto desiderata Torre
Eiffel. Sentirsi sul tetto del mondo: è l’espressione più
adatta per descrivere le sensazioni provate sulla cima
della straordinaria struttura. Molti francesi la ricordano
come l’asparago di ferro, a causa della loro riluttanza
nel vederla simboleggiare l’intero Paese.
Amareggiati per l’imminente rientro in Italia, nell’ultimo pomeriggio francese abbiamo visitato la Defense,
distretto in cui grattacieli ed edifici sono eretti sulle
note di una musica rimbombante in sottofondo.
Seduti sui gradoni, abbiamo osservato il formicaio di
persone che gremiva la piazza. Ed è proprio in un momento come quello che si capisce quanto appaia futile
la vita altrui. Nazionalità, culture, stili, ed età diverse
trovavano un punto in comune nella città di Parigi.
Parigi non è semplicemente la nota città degli innamorati. Parigi apre la mentalità ai propri ospiti, si lascia
osservare ed ammirare, diventando ora per noi una
meta obbligatoria da raggiungere nei prossimi anni
della nostra vita.
79
80
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
aprile
81
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
82
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
aprile
83
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
84
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
aprile
85
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
aprile
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
86
SU E GIÚ PER PRAGA
Flash dall’uscita della 4C scientifico nella capitale ceca
Correva l’era dei selfies nella lontana città d’oro. Una cinquantina di
ragazzi inseguiva un instancabile professore dalla giacca gialla che
sgattaiolava per le vie dell’antica Praga, sfuggendo dalle grinfie del
Golem di pietra. Albergo italiano, cucina italiana, letti italiani senza
assi… caffè decisamente ceco. Più di 1 milione di praghesi che spintonano e guardano in cagnesco l’allegra comitiva. Almeno 2 milioni
d’italiani che ridono e cantano nelle gelide sere dell’Europa dell’est.
Una guida eccelsa dalla erre moscia illumina la marmaglia grazie ad
un opuscoletto sul quale sono descritte le più importanti zone della
capitale. Una piazza dell’orologio gremita di segways e di bolle di
sapone, nella quale si aggira uno squalo azzurro che quando cala il
sole si trasfigura in elefante indiano per rubare i cappelli alle belle
e giovani turiste. Ripetuti ritardi di ragazze sbadate. Una deludente
sinagoga a 140 corone ed un suggestivo cimitero a 200 e qualcosa
cattedrale di San Vito. Uno spettacolo.
Alla volta di Dachau. Pullman silenzioso. “Arbeit macht frei”. Posto triste
pieno di morte, guida allegra piena di vita.
Una Monaco notturna risuona dell’inno d’Italia, c’è una comitiva di
compatrioti all’altro lato della piazza. Albergo tedesco, stanze tedesche,
letti tedeschi, acqua gratis, caffè… niente caffè. Un labirintico Deutsches
Museum: aerei, ottica, biologia, miniere… Ultimo pomeriggio, ultime
foto. Viaggio malinconico. È già tempo di tornare alla solita vita.
Sofia Santoni
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
corone. Gli scientifici:”Quel che costa de men!” I classici: ”Il più bello!”.
I quindici grecisti in vestito da sera: le ragazze sui tacchi, bellissime
nei loro vestiti eleganti, i ragazzi in giacca e cravatta pronti per le poltroncine rosse del Národní Divadlo. Una sudata pazzesca su per il colle
e poi le scale per arrivare in cima alla tour Eiffel: ”Ma è a Parigi!”. Sì,
ma c’è anche a Praga. L’ostentata padronanza dell’inglese di un comico
Calisti scatena l’ilarità tra le truppe: ”Elhenk studenten” sorride anche
la donnina dietro al vetro della biglietteria. In metro fino al castello di
Hradcany. Un’alticcia Margherita che sventola un’antenna con un filo
arancione e confonde giusto un po’ le date, porta la cinquantina alla
87
88
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
aprile
89
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
90
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
aprile
NON SI MUORE
PER AMORE
Suggestiva mostra fotografica nei locali dell’istituto contro la
violenza sulle donne
I corridoi della scuola hanno ospitato nel mese di maggio la mostra fotografica di Lorenza Donati “Non si muore per amore”, installazione studiata
per sensibilizzare la società sulla violenza contro le donne. L’autrice,
fotografa e psicoterapeuta, si è inoltre resa disponibile ad incontrare
gli studenti per ragionare con loro sull’argomento, mentre la biblioteca
scolastica ha allestito una significativa esposizione di libri.
GRAMMATICA IN GARA
Il 20 maggio si è disputata la finale delle Olimpiadi d’Istituto di Italiano,
alla quale hanno partecipato 19 studenti delle classi prime, selezionati
nelle prove eliminatorie attraverso quesiti di tipo testuale, ortografico,
morfo-sintattico e lessicale.
I vincitori, Andrea Zanin (1AS), Katia Calcari (1AL) e Cesare Straffelini
(4AG), hanno ricevuto un premio in buoni-libro da utilizzare presso la
LIBRERIA CAZZANIGA di Arco, alla quale siamo grati per aver accettato
anche quest’anno di sostenere la nostra iniziativa.
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
Olimpiadi di italiano per gli studenti del biennio
91
maggio
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
92
SALTO, CORSA, MA
SOPRATTUTTO RISPETTO
Grandi risultati ai provinciali di atletica leggera, in particolare
il premio FairPlay
Per partecipare ai campionati provinciali studenteschi di atletica leggera i
nostri 30 studenti, agli ordini della prof.ssa Antonella Dallabernardina, ci
hanno dato dentro durante allenamenti infiniti e sfiancanti. Ma i risultati
hanno appagato molti delle loro fatiche, tanto che si sono assicurati la
partecipazione alle fasi nazionali a L’Aquila Giorgia Borsatti, prima nei 100
metri, Sara Modena e Riccardo Bronzini, primi nel salto in alto. Si sono
distinti pure Sofia Montagni, seconda nei 400 metri allieve, Cristina Vecchi,
seconda nei 400 metri juniores, Giacomo Andreasi, secondo nei 1000 metri
juniores, Matteo Boccagni, terzo nei 110 ostacoli, e la staffetta 4x100 juniores (Vivaldi,Vecchi, Ferrari, Gaioni). La prof.ssa Dallabernardina ci ha tenuto comunque a ringraziare di cuore tutti i partecipanti per l’entusiasmo
e l’impegno dimostrati. Al termine della manifestazione il liceo Maffei ha
ricevuto da parte dell'Associazione Panathlon il premio per la correttezza e
il FairPlay dimostrati durante tutte le manifestazioni sportive.
93
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
94
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
maggio
95
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
maggio
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
96
UNA PASSEGGIATA
NELLA STORIA
Visita guidata al castello di Drena per scoprirne fascino e
segreti
L’8 maggio la 2A Scientifico si è recata in visita al castello di Drena, dove
l'esperto Alessandro Paris ci ha aiutato a riscoprire la storia che ha segnato
le mura di questa magnifica costruzione.
Una leggenda, risalente al 775, riguardante il cavaliere di Saint Jean che
avrebbe ricevuto in beneficio il feudo da parte di Carlo Magno, testimonia
la presenza di strutture e abitanti in questo periodo, anche se in realtà
questa altura, all'incrocio di importanti vie di collegamento, è stata
interessata da una frequentazione fin dal periodo neolitico.
La piccola chiesetta dedicata a S.Martino e il mastio, alto ben 27 metri,
sono i più antichi tra gli edifici oggi visibili. Infatti, poiché la costruzione
del castello è avvenuta in maniera graduale e distribuita su un lungo lasso
temporale, è possibile individuare varie fasi di edificazione: al centro, ossia
nel nucleo interno, si trovano gli edifici più antichi di età carolingia, invece,
negli ampliamenti più esterni si possono riconoscere strutture via via più
recenti fino all'età rinascimentale.
È stato molto interessante poter camminare sui sentieri della storia del
nostro territorio e poter apprezzare la vista dell'intera valle dalla cima
dell'alto mastio. Questa visita si è dimostrata essere l'occasione perfetta
per calarsi nei panni degli
abitanti del castello, per riscoprire
la vita quotidiana, le abitazioni e i
mestieri degli uomini che nel Medioevo popolavano queste zone.
Tutto ciò è stato possibile anche
grazie ai numerosi reperti (tra cui
ceramiche e strumenti di lavoro
di vario genere) di cui il museo,
sito all'interno del castello, è ben
fornito.
Tuttavia, ciò che ha destato maggiore interesse in noi studenti
è stata la riflessione su quanto
diverse e, allo stesso tempo, simili
fossero queste persone, vissute
in secoli molto lontani, e che pur
sentiamo come molto vicine: esse
calpestavano le stesse vie che
oggi percorriamo, ammiravano
la stessa valle che ci circonda,
coltivavano gli stessi terreni con
la stessa passione con cui lo fanno
oggi i nostri contadini.
La 4A scientifico all’European Youth Event di Strasburgo in
quanto vincitrice del torneo Deubate
La classe 4A Scientifico ha partecipato all'European Youth Event 2014
presso la sede di Strasburgo del Parlamento Europeo come vincitrice del
torneo di dibattito argomentativo "DeuBATE".
L'Evento europeo per i giovani 2014 (EYE) si è svolto dal 9 all'11 maggio
2014 presso la sede di Strasburgo del Parlamento europeo. All'insegna
del motto "Idee per un'Europa migliore" si sono riunite diverse migliaia di
giovani europei tra i 16 e i 30 anni, provenienti dai 28 Stati membri e dai
paesi candidati e da quelli vicini.
"Il Parlamento europeo diventerà un forum per discutere le questioni che
vi stanno a cuore", ha detto Martin Schulz nel suo invito ai giovani. "I miei
colleghi ed io ascolteremo le vostre idee e le faremo nostre nella prossima
legislatura del Parlamento europeo". Migliaia di giovani provenienti da
tutti i paesi dell'Unione europea hanno così incontrato i decision-makers
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
PER UN’EUROPA
MIGLIORE
europei e numerosi professionisti, per scambiarsi le idee e confrontare
le prospettive. È stata anche l'occasione per sviluppare nuovi metodi e
soluzioni per le questioni cruciali del futuro e per sperimentare la diversità
culturale dell'Unione europea.
È stata organizzata una serie di eventi all'insegna del tema "Idee per
un'Europa migliore".
Le attività si sono concentrate su cinque temi principali:
- la disoccupazione giovanile
- la rivoluzione digitale
- il futuro dell'Unione europea
- la sostenibilità
- i valori europei.
La tre giorni ha offerto dibattiti politici, seminari, giochi di ruolo, laboratori di idee, il Villaggio dei Giovani e un festival organizzato dal Forum
Europeo dei Giovani, un concerto e un festival di strada.
97
maggio
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
98
“NON COALIZZIAMO STATI
MA UNIAMO UOMINI”
Il diario dell’esperienza vissuta dalla 4A scientifico all’EYE di
Strasburgo
“Noi non coalizziamo Stati, ma uniamo uomini”, Jean Monnet.
Crediamo sia esattamente questo il concetto che rimarrà impresso nelle
menti dei numerosi presenti all’EYE 2014, l’evento svoltosi presso il
Parlamento Europeo.
Sentirsi parte di qualcosa, poter assistere a dibattiti di norma estranei ad
un pubblico così giovane, ed alzare la mano per ottenere la parola: sono
state queste le fondamenta di quelle tre giornate targate maggio 2014.
Le nostre aspettative non rendevano giustizia alla curata organizzazione che ha offerto questo evento a tutta l’Europa. Incontrare ragazzi
provenienti da Stati differenti ha permesso a ciascuno di poter confrontare
le proprie idee con quelle messe in piazza da giovani che hanno avuto il
coraggio di alzare la voce. Le varie conferenze ci hanno infatti trasportati
nel mondo degli adulti – nello specifico all’interno della cerchia politica
–, dove spesso è l’amor proprio a dominare sulle grida del popolo. Alcuni
giovani volenterosi però non hanno esitato a premere il pulsante per
azionare il microfono e hanno condensato il loro pensiero nei due minuti
o poco più messi a disposizione, con la speranza di riuscire a plasmare le
menti dei ragazzi seduti sulle poltrone bluastre della sala e far risuonare
quando, estrapolati dal contesto, essi racchiudono frasi ambigue e riscontri
fittizi.
Rispetto al consueto torneo di dibattito al quale aderisce annualmente il
nostro Liceo, ci siamo confrontati con argomenti d’attualità, ad esempio
la titubanza da parte dell’Unione Europea nell’accogliere la Turchia, i flussi
migratori, e un consultivo sull’Unione stessa.
In questo modo, il celebre detto di Jean Monnet può essere integrato dalla
nostra esperienza. Abbiamo raccolto pensieri diversi riuscendo ad indirizzarli sullo stesso binario per creare una squadra compatta e vincente:
la nostra classe. È ciò che abbiamo sperimentato nei mesi scorsi. Unire le
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
nella testa di qualche ministro un campanello d’allarme.
Certo, tra gli sguardi meravigliati e stupiti, non sono mancate le tradizionali espressioni di stanchezza e gli sbadigli scanditi dalle lancette dell’orologio appeso alla parete centrale dell’emiciclo. D’altronde, ogni congresso
ha dei punti critici. Tuttavia, ripensando alle giornate trascorse nella città
di Strasburgo, ci siamo resi conto della grande opportunità che abbiamo
avuto di partecipare a questa manifestazione. Vedere dei ragazzi con dei
concreti ideali ha forse concesso uno spunto in più al nostro “domani”.
Chi si pone un obiettivo e cerca di portarlo a termine, andando perfino
a scontrarsi con delle autorità, deve fungere da esempio per tutti noi.
Se farsi sentire è possibile, essere ascoltati invece è ancora uno dei punti
dolenti della nostra società. Portando con noi ogni sintomo di positività,
ci auguriamo dunque di constatare presto un cambiamento ai vertici della
piramide sociale e scorgere quel barlume di luce acceso da uno dei tanti
interventi esposti durante all’EYE.
Quando ripenseremo a questa esperienza, probabilmente capiremo
quanto sia stata utile nella nostra crescita personale. Attraverso i dibattiti
ai quali abbiamo preso parte in prima persona, grazie al Torneo “DeuBATE”,
abbiamo imparato ad ascoltarci a vicenda e soprattutto a sostenere
talvolta un tema contrario ai nostri stessi principi al fine di rispettare lo
scopo finale, ovvero riuscire a coinvolgere gli spettatori con il solo uso
della retorica. Questo ci ha anche ricordato che spesso i discorsi elaborati
e apprezzati dall’udito umano sono in grado di incantare chiunque anche
99
maggio
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
distinte capacità di ognuno per conseguire un obiettivo comune che, nel
nostro caso specifico, si manifestava nella vittoria.
Vorremmo concludere con un’altra citazione, porgendo i ringraziamenti
della 4 A Scientifico agli ideatori di questo progetto, alle ragazze dell’Università che ci hanno seguiti nella preparazione e a tutte le persone che
hanno reso possibile la nostra partecipazione all’evento EYE 2014.
Questa frase simboleggia al meglio la crescita che abbiamo messo in
atto come classe, grazie anche a questo progetto: “Mettersi insieme è un
inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme un successo”,
Henry Ford.
100
Ringraziamo infine i nostri insegnanti, Danilo Dusatti e Stefano Lotti, che
ci hanno permesso di prendere parte a questa iniziativa, accompagnandoci a Strasburgo.
Elena Piva, Manuel Alvarez, Giacomo Andreasi, Mattia Bassetti, Francesco
Bertamini, Elisa Casari, Filippo Chemolli, Pamela Chesani, Francesca
Chiaratti, Alex Colò, Francesco Cosina, Rocco Galli, Nicholas Ferrari,
Martina Leonardi, Riccardo Lo Presti, Giulia Mazzola, Robin J Pedrazzoli,
Lorenza Pellegrini, Livia Sommadossi, Alessandro Tosi, Luca Tosi,
Guglielmo Trentini.
Affermazione del Maffei alla General Assembly del Parlamento
Europeo Giovani
Venerdì 9 maggio Riva del Garda ha ospitato l'evento "GA day" 2014,
organizzato e promosso dagli studenti del Liceo Maffei, nell'ambito del
Progetto Peg (Parlamento Europeo Giovani).
Hanno partecipato cinque istituti, anche da fuori provincia: l'Istituto Tecnico Tecnologico "G.Marconi di Rovereto, l'IIS "Primo Levi" di Montebelluna,
la "Scuola Ladina di Fassa" di Pozza di Fassa, il Liceo "Rosmini" di Rovereto
e il Liceo "A. Maffei" di Riva del Garda.
Alle 5 commissioni (una per scuola, formata da 7 studenti), è stato
affidato un argomento di geopolitica e attualità, quali: il sovraffollamento
delle carceri, il land grabbing (accaparramento e sfruttamento delle terre
dei paesi poveri ad opera delle multinazionali), dipendenze (gioco d'azzardo, alcol, droga), l'immigrazione e l'integrazione in particolare delle
donne provenienti da paesi extracomunitari ed i rapporti tra le giovani
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
A RIVA SOFFIA VENTO
D’EUROPA
generazioni ed i social network. Dopo approfondite documentazioni e
ricerche, gli studenti hanno stilato un documento in lingua inglese nelle
settimane precedenti il "GA-day", contenente un punto di vista personale
della problematica e alcune proposte di azione proprie. Nella giornata
del 9 maggio, durante la GA (General Assembly), queste 'risoluzioni'
(gli elaborati scritti) sono state discusse, in inglese, e votate dai singoli
partecipanti.
Ogni gruppo di studenti-delegati era coordinato e guidato da un "Chair
person", il cosiddetto facilitatore, che gestisce i rapporti tra i ragazzi e la
board (ossia la giuria, composta da due studentesse, membri del parlamento europeo giovani: Anna Petterson e Mariasole Maschio). Questo
ruolo è stato affidato ad alcuni ragazzi del Liceo "A.Maffei", che fanno
parte della delegazione tornata da poco vincitrice dalle selezioni nazionali
del PEG, svoltesi a Volterra lo scorso aprile (come premio i ragazzi andranno a Istanbul nel 2015), ovvero Stefano Bertamini, Eleonora Miorelli,
Paride Prati, Tommaso Rosà, Leopoldo Zampiccoli. Il sesto membro della
delegazione, Robin Pedrazzolli, non è potuto venire in quanto impegnato
in un'uscita didattica a Strasburgo.
Così queste giovani promesse della politica internazionale hanno
celebrato la festa dell'Europa nel miglior modo possibile: dibattendo
strategie diplomatiche dell'UE e appassionandosi alle più attuali e cocenti
tematiche mondiali. Il tempo è stato favorevole e ha permesso ai ragazzi
di recarsi all'aria aperta - nel cortile del Conservatorio Bonporti, il cui au-
101
maggio
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
102
ditorium era la sede di dibattito - per rinfrescarsi le idee nei coffee break.
Dopo ore di frenetica attività, tra i discorsi del sindaco Adalberto Mosaner,
del presidente della comunità di Valle Salvador Valandro e del dott.
Roberto Ceccato in visita da Trento, la giornata si è conclusa verso le 16,
con il verdetto della giuria (composta da docenti ed esperti in materia): ed
anche qui, ancora una volta, il Liceo Maffei ha sbaragliato la concorrenza,
portando a casa il primo posto!
La delegazione vincitrice "capitanata" dal chariperson Paride Prati, è
composta da: Klesi Balliu, Francesco Bernardi, Filippo Bertolini, Matteo
Bresciani, Carolina Fontana, Davide Martintoni e Mihai Spatarelu. Bravi
ragazzi, avanti cosí!
L'esperienza è stata molto positiva e speriamo che il Liceo, partecipe e
promotore ormai da anni di progetti legati all'Unione Europea, possa
continuare ad offrire ai suoi studenti e alla comunità tali opportunità
fondamentali per la responsabilizzazione e crescita civica.
Un ringraziamento particolare va alla Dirigente del liceo, Antonella Zamboni, che ha supportato e reso possibile questo progetto, alla studentessa
Clara Luehwink, la "mente operante", che ha curato l'organizzazione
dell'evento, ed alla professoressa Maria Chiara Betta, referente da diversi
anni dell'iniziativa del Parlamento Europeo Giovani e sempre pronta a
sostenere i liceali in vari concorsi inter-europei, che così hanno portato un
soffio di aria europea a Riva del Garda nel giorno della festa dell'Europa!
Giornata all’insegna dell’orienteering e della scalata degli
alberi per le terze delle scienze applicate
Il 20 maggio noi terze delle scienze applicate ci siamo avventurate,
accompagnate dai proff. Calisti, Trentini e Romani, verso il parco “Busatte
Adventure” per trascorrere una giornata diversa dal normale. Abbiamo
Deborah Miori
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
NON PERDIAMO
LA BUSSOLA!
infatti provato, molti per la prima volta, a competere in una “gara” di
Orienteering e, successivamente, a librarci su percorsi acrobatici fra gli
alberi, fino a raggiungere altezze superiori ai 15m.
La prima attività, ovvero l’Orienteering, ha compreso anche una breve
introduzione teorica, durante la quale l’esperto ci ha spiegato come
utilizzare al meglio la bussola (in modo da non perderci!) e come leggere
una cartina geografica. Noi eravamo naturalmente impazienti: il sole
splendeva nel cielo limpidissimo e non vedevamo l’ora di iniziare a girare
per il bosco! Siamo quindi stati divisi nelle squadre, composte mediamente da tre studenti ognuna, e ci è stata consegnata la mappa con i punti che
dovevamo raggiungere. E finalmente 3,2,1... Via!
Ogni gruppo è corso in una direzione diversa, con una sfrenata e indomabile voglia di vittoria.
La gara è stata molto stancante, spesso dovevamo addentrarci tra gli
alberi e quindi abbandonare i sentieri, inoltre i punti da raggiungere si
trovavano naturalmente ai poli opposti del parco e noi continuavamo a
correre! Ma alla fine ne è valsa la pena e, sia chi è arrivato primo che chi è
arrivato ultimo, ha ammesso di essersi proprio divertito.
Ci siamo quindi riposati facendo un bel pic-nic seduti sul prato, chiacchierando e giocando anche un po’ a calcio. Così è arrivato il momento di
provare i percorsi acrobatici...
L’esperto si è subito preoccupato di munirci dell’attrezzatura necessaria
per rimanere in completa sicurezza anche quando eravamo appesi sopra il
vuoto ad altezze vertiginose. Quindi, dopo esserci sistemati l’imbracatura,
il casco, e dopo aver ricevuto le basi necessarie per affrontare i percorsi,
abbiamo incominciato anche questa nuova avventura. È stato emozionante, adrenalinico, ma ha richiesto anche un notevole sforzo dei muscoli
delle braccia (oltre che mettere a dura prova l’equilibrio della maggior
parte di noi studenti!). Ma alla fine siamo diventati dei veri e propri
equilibristi, che si spostavano da una parte all’altra del parco tramite
carrucole velocissime e si districavano tra gli alberi diventando un tutt’uno
con la natura...
Questa esperienza è stata sicuramente molto interessante e avvincente,
ci ha fatto conoscere discipline sportive spesso trascurate e ha comunque
permesso a noi studenti di trascorrere una giornata all’aria aperta a
contatto con un mondo quasi incontaminato.
103
104
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
maggio
PICCOLE PESTI DAVANTI ISOLE, NULLA DI BANALE
ALLA GRANDE PESTE
Incontro con il giornalista Davide Pivetti, autore di un apprezzato libro di racconti sul viaggio
Il 9 maggio la classe 2A Scientifico ha partecipato al progetto “La peste a
Riva”. Questo percorso, volto a capire le caratteristiche della peste del 1530
in città, prevedeva due parti: una svolta in classe e una seconda nel centro
storico di Riva, sempre con l’esperta Maria Luisa Crosina.
Durante l’incontro in aula gli studenti hanno scoperto come la nostra zona
ha reagito all’epidemia di peste che aveva colpito l’Alto Garda agli inizi del
'500, tramite l’utilizzo di varie fonti scritte come i libri massariali e libri
giornale del comune di Riva del Garda, ma anche iconografiche come lo
stendardo, che rappresenta alcuni metodi con cui venivano accuditi i malati.
Grazie a questo interessante approfondimento i ragazzi sono venuti a
conoscenza di parecchi aspetti relativi alla pestilenza, inoltre hanno avuto
l'occasione di conoscere la conformazione della città in età medievale e
rinascimentale.
Un dialogo ironico fra un trentino e un bigliettaio di Salina che mette a
confronto mentalità del tutto opposte; l’impatto dell’uomo con la natura che
cerca di salvare delle piccole tartarughe; la morte in mare per tentar fortuna;
il bacio innocente di una bambina sconosciuta; incontri di pochi minuti che
non si ripeteranno mai più; il dilemma se abbandonare o meno la propria
terra; panorami bellissimi dove lasciar correre il pensiero. Attraverso questi
brevi racconti i ragazzi che hanno partecipato al progetto “Il maggio dei libri”
(Valentina Cobelli, Giulia Omezzolli, Vincent Ranieri, Giada Zucchelli ed Elena
Benini), per l’organizzazione della prof.ssa Marina Bonometti, hanno fatto
conoscere “Emersioni. Isole di giovani racconti”, una raccolta di viaggi ed
esperienze personali del giornalista rivano Davide Pivetti. L’autore, presente
all’evento di lettura, ha sottolineato con alcuni interventi come le isole non
siano mai terre scontate e come la gente che le abita non sia mai gente banale, nonostante le diversità che vengono subito percepite da un visitatore.
Arianna Grossi, 2C scientifico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
Istruttivo percorso guidato per la 2A scientifico alla scoperta
della Riva del Cinquecento
105
maggio
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
106
TENNIS D’ARGENTO
Una fila di secondi posti per i nostri atleti, alcuni dei quali
davvero sfortunati
L’8 maggio 2014, presso il Centro Sportivo “Baldresca” di Rovereto, si è
svolta la fase provinciale dei Giochi Sportivi Studenteschi di tennis. I nostri
liceali hanno disputato le finali combattendo all’insegna del fair play e
della correttezza agonistica. Soprattutto i ragazzi della cat. Juniores hanno
lottato fino all’ultimo “colpo” dimostrando grinta e determinazione. Bravo
Nicola Miori che ha saputo tener testa all’avversario del I.T. “Marconi” di
Rovereto terminando l’ultimo “game” allo spareggio. Stessa opportunità
è capitata a Andrea Travaglia che, stremato ormai dalla fatica, ha ceduto
all’avversario per un soffio. Lorenzo Messelodi è stato l’altro prezioso
componente della squadra Juniores.
Poco invece hanno potuto fare gli allievi del nostro istituto nei confronti
dei temibili e preparati tennisti del liceo Rosmini di Rovereto. Gregorio
Frizzi, Johan Fournel e Edoardo Fabbri hanno giocato con regolarità e
tenacia tutte le partite del campionato provinciale piazzandosi al secondo
posto della classifica generale.
Anche le ragazze si sono difese al meglio delle loro possibilità. Amanda
Torboli, nonostante l’influenza manifestatasi quello stesso giorno, ha
dignitosamente portato a termine il suo programma. Importante è stata
la presenza di Beatrice Armani che ha dovuto affrontare la più agguerrita
avversaria del liceo Rosmini di Rovereto. Terza e fondamentale componente della squadra “allieve” è stata Beatrice Rosa, che ha contribuito con
la sua prestazione a far conquistare la medaglia d’argento al nostro Liceo.
Accompagnatrice e sostenitrice del gruppo la prof.ssa Mara Romani.
Una settimana a Bensheim col timore, infondato, di non riuscire a comunicare
Appena partiti eravamo tutti, bene o male, un po’ agitati: doversene
andare per una settimana in casa di persone mai viste prima, la paura di
non trovarsi bene con il proprio “gemello”, di non riuscire a comunicare
parlando in tedesco. Tuttavia altrettanta era la voglia di visitare posti
nuovi, di fare nuove esperienze, conoscere nuove culture, nuove persone.
La sera stessa, arrivati in piazza, i nostri occhi curiosi si sono incontrati con
quelli cortesi e felici dei nostri compagni tedeschi e delle rispettive famiglie, che ci avrebbero poi ospitato per un’intera settimana nella loro casa,
a vivere e condividere le giornate con loro. Così ognuno di noi ha lasciato la
fermata insieme ai rispettivi “gemelli” e genitori.
Il giorno seguente ci siamo ritrovati a scuola, per entrare a contatto con la
loro realtà scolastica: ci sono state presentate le aule, la mensa, i cortili,
abbiamo conosciuto la struttura e abbiamo partecipato ad alcune lezioni.
Durante i giorni passati a Bensheim abbiamo svolto numerose attività, sia
con la nostra classe sia con i nostri gemellati.
A seguire il diario dell’esperienza redatto in lingua.
SCHÜLERAUSTAUSCH MIT BENSHEIM
Vom 4. Mai bis zum 10. Mai waren wir in Bensheim.
Wir sind am Sonntagmorgen um 6:30 Uhr abgefahren. Die Fahrt hat 11
Stunden gedauert.
Während der Fahrt mit dem Bus sind wir durch viele bedeutende Städte
gefahren (wie Innsbruck, München, Ulm, Stuttgart, Karlsruhe, Heidelberg,
Mannheim).
Wir haben während der Fahrt viele kurze Pausen gemacht und zum
Mittagessen haben wir eine längere Pause gemacht.
Wir sind um 17:30 Uhr in Bensheim angekommen und unsere Gastfamilien haben uns begrüßt.
So ist jeder mit seinem Austauschschüler nach Hause gefahren.
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
GEMELLI AD OSTACOLI
Dopo aver inizialmente visitato il castello posto sopra Bensheim e i luoghi
tipici della città, ci riamo recati nelle città di Mannheim, Karlsruhe ed
Heidelberg e in queste ammirato i principali monumenti.
Nel pomeriggio, essendo liberi, svolgevamo attività di diverso tipo insieme
ai nostri gemellati: se facevano sport li seguivamo ad allenamento,
altrimenti potevamo visitare il centro della città ed i negozi o andare al
minigolf o a casa di qualche amico dopo esserci messi d’accordo.
È stata un’esperienza particolarmente interessante: vivere giornate in
posti splendidi, o comunque diversi da quelli che ci scorrono sotto gli occhi
ogni giorno, partecipare ad una gita costruttiva ma allo stesso tempo
emozionante insieme ai propri compagni. Conoscere nuove persone, che
si sono dimostrate molto cortesi: sei italiano, sei straniero, sei una sorta
di attrazione. Tutti che si interessano, tutti che mostrano molta curiosità
o comunque ti offrono aiuto. Sì, aiuto, perché una grande barriera difficile
da scavalcare è la lingua: farsi capire non è molto difficile parlando di cose
semplici e necessarie, ma nel momento in cui vuoi parlare un po’ ti rendi
conto che, nonostante la si studi dalle elementari, il tedesco è una lingua
che non conosci bene, non è come a scuola ad una prova scritta; devi
capire e rispondere immediatamente ed è un po’ difficile.
È comunque stato molto istruttivo ed è bello vedere che la scuola offre
determinate possibilità che si differenziano dalla normale gita scolastica e
che ti riescono a lasciare qualcosa.
Francesca
107
maggio
Diese waren unsere Tage während der Woche:
Am Montag sind unsere Austauschschüler zum Unterricht gegangen und
wir sind zum Rathaus gegangen, wo ein Vertreter des Bürgermeisters uns
begrüßt hat. Dann haben wir eine Rallye durch die Schule gemacht und
sind in den Musiksaal gegangen, wo wir viele Instrumente gespielt haben.
Wir haben zwei Unterrichtsstunden mit unseren Austauschschülern besucht und nachher haben wir zu Mittag gegessen. Nach dem Mittagessen
haben wir alle zusammen Sport getrieben.
Am Dienstag haben wir einen Spaziergang gemacht. Wir sind von der
Schule bis zum Schloss in Auerbach gegangen. Wir sind im Schloss geblieben, haben gegessen und sind auch auf den Turm gegangen. Dann sind
wir in die Schule zurückgegangen. Wir hatten freien Nachmittag.
Am Mittwoch sind wir mit dem Bus nach Mannheim gefahren. Hier haben
wir das Technoseum frei besichtigt und nachher sind wir in den Luisenpark
gegangen. Im Luisenpark haben wir zu Mittag gegessen und haben einen
Rundgang gemacht. Dieser Tag war sehr schön.
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
Am Donnerstag sind wir mit dem Bus nach Karlsruhe gefahren. In Karlsruhe haben wir mit einer Führung das Museum für Kunst und Medientechnologien besichtigt. Dann hatten wir ein paar freie Stunden in der Stadt.
108
Am Freitag sind wir mit dem Bus nach Heidelberg gefahren. Hier haben
wir das Heidelberger Schloss, das in der ganzen Welt berühmt ist, besucht.
Dann hatten wir ein paar freie Stunden im Stadtzentrum: wir haben zu
Mittag gegessen und sind einkaufen gegangen.
Jeden Nachmittag, nach der Schule und den Reisen, war jeder Schüler mit
seinem Austauschschüler und hat etwas anderes gemacht.
Am Samstag sind wir nach Riva zurück gekommen, die Fahrt war wie die
Hinfahrt, aber wir haben in der Nähe von einem Schloss (Neuschwanstein)
zu Mittag gegessen.
Der Aufenthalt in Bensheim war sehr schön, wir haben unser Deutsch
trainiert und wir haben neue Freunde kennen gelernt.
Ich hoffe, dass die deutschen Jugendlichen viel Spaß in Riva haben
werden, wie wir in Bensheim hatten.
Arianna
Dienstag 4. Mai hat mir am besten gefallen. Um 8.10 Uhr sind wir von
der Schule bis zum Auerbacher Schloss gegangen. Wir sind zwei Stunden
gelaufen und haben eine schöne Wanderung durch den Wald gemacht. Das
Schloss war sehr interessant: wir haben es besichtigt und sind auch auf den
Turm gestiegen. Der Ausblick war super! Um 12.00 haben wir zu Mittag unsere Brötchen gegessen und dann sind wir zurückgekommen. In Bensheim
habe ich mit meiner Austauschpartnerin den Zug genommen und wir sind
nach Hause gefahren. Wir waren sehr hungrig und haben Pfannkuchen
gekocht. Das Problem war, dass ich und Lorena nicht so gut im Kochen sind
und fast alle Pfannkuchen waren verbrannt. Der Feueralarm hat geklingelt
und der Bruder von Lorena war wütend, aber es war total komisch!
Später sind wir mit Anna Rigo und Lisa Ballardini Minigolf spielen gegangen und haben bis 18.30 Uhr gespielt. Dieser Tag war sehr lustig und ich
habe mit meiner Austauschfreundin viel Spaß gehabt!
Carlotta
Der schönste Tag ist Mittwoch gewesen.
Um halb sieben sind wir aufgestanden. Wir haben Frühstück gehabt und
ich habe gegessen (ich esse nie zum Frühstück zu Hause!).
Um viertel vor acht sind Ester und ich zum Treffpunkt gegangen.
Von acht Uhr bis halb vier sind wir Italiener in Mannheim gewesen. Dort
haben wir das Technoseum besichtigt, es war schon ein bisschen langweilig. Aber dann haben wir alle zusammen in dem Luisenpark zu Mittag
gegessen. Wir haben viele Tiere gesehen und wir sind auch auf einem
kleinen Boot gefahren. Wir haben viele Fotos zusammen gemacht.
Die Rückfahrt war auch sehr lustig.
Dann ist Ester um vier Uhr zu Anna Rigo und Cara gegangen. Sie ist circa
um sieben Uhr zurückgekommen.
Ich bin von fünf bis acht Uhr mit Francesca zu einem Leichtathletikwettkampf gegangen, an dem Sophia (die Austauschschülerin der Francesca)
teilgenommen hat. Es ist wunderschön gewesen. Wir haben auch ein
Autogramm von Pascal Behrenbruch gekriegt!
Danach bin ich wieder nach Hause gefahren, habe Abend gegessen und
ein bisschen ferngesehen.
Um Mitternacht sind Ester und ich ins Bett gegangen, oder besser gesagt,
in die Kiste:).
Anna
Der Tag, der mir am besten gefallen hat,
war der letzte. Am Morgen sind Lena und
ich mit dem Bus in die Schule gefahren.
An der Bushaltestelle habe ich meine
Freunde getroffen, und von dort sind wir
mit dem Bus nach Heidelberg gefahren.
Zuerst haben wir das Heidelberger
Schloss, das ist in der ganzen Welt
berühmt ist, besucht und das war sehr
interessant. Dann hatten wir ein paar
freie Stunden im Stadtzentrum: wir
haben zu Mittag gegessen und sind
einkaufen gegangen.
Dieser morgen war sehr schön, weil ich
viel Zeit mit meinen Freunden verbracht
habe.
Nachdem wir wieder in die Schule
zurückgekommen waren, bin ich am
Nachmittag mit Lena zu Livia (die Austauschschülerin von Martina und Giulia)
gefahren.
Also Martina, Giulia, Livia, Lena und ich sind mit Livias Schwester ins
Reitzentrum gegangen und wir sind geritten.
Im Reitzentrum gibt es auch ein Trampolin, so sind Martina, Giulia und ich
auf dem Trampolin gesprungen. Wir hatten viel Spaß.
Dann sind wir wieder nach Hause zurückgekommen und haben uns für
das Fest in der Schule angezogen. So haben wir einen schönen Abend mit
unseren Freunden verbracht.
Dieses Tag war der schönste, weil ich getan habe, was mir am besten gefällt (wie einkaufen gehen und reiten) und ich habe viel Zeit mit meinen
Freunden verbracht.
Arianna
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
Der Tag, der mir am besten gefallen hat, war Donnerstag. Am Donnerstag bin ich um halb sieben aufgestanden. Ich habe mit meinem Freund
Thomas gefrühstückt. Dann sind wir mit dem Fahrrad zur Schule gefahren.
Später bin ich nur mit meinen Klassenkameraden mit dem Bus nach
Karlsruhe gefahren. Wir haben das Museum der Medien besichtigt und
dann haben wir die Stadt besucht. Ich habe mit meinem Freund Andrea in
einer Pizzeria gegessen. Dann sind wir einkaufen gegangen. Um drei Uhr
sind wir nach Bensheim zurückgekommen. Später sind wir mit unseren
Deutschen Freunden auf den Minigolfplatz gegangen. Es hat uns viel Spaβ
gemacht. Dann sind wir nach Hause gegangen. Von sieben Uhr bis elf Uhr
habe ich mit Thomas Computer gespielt, dann bin ich ins Bett gegangen
und ich habe ein Buch gelesen. Um zwölf Uhr bin ich eingeschlafen. Dieser
Tag hat mir am besten gefallen, weil ich viel Spaβ hatte. Ich habe viel
Zeit mit meinen Klassenkameraden verbracht, ich habe eine schöne Stadt
besucht, ich habe Minigolf gespielt und ich habe Computer gespielt.
Nicolò
109
maggio
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
110
CALCETTO,
QUANTI RIMPIANTI
IL PARADISO
PUÓ ATTENDERE
Sconfitte in finale dalle pari età di Tione le ragazze del calcio
a cinque
Sconfitti in finale i nostri juniores del calcio a cinque
Sfortunate le ragazze del calcio a cinque, giunte ad un passo dalla
consacrazione provinciale e sconfitte in una tiratissima finale dalle pari
età dell’istituto superiore Guetti di Tione, nonostante le raccomandazioni
del prof. Bruno Calisti. Peccato, perché la serie ininterrotta di vittorie
con cui le nostre ragazze si erano sbarazzate delle avversarie durante le
fasi preliminari aveva fatto sperare nel trionfo finale. Appuntamento al
prossimo anno, dunque.
Niente da fare per la squadra juniores di calcio a cinque del nostro
istituto. Dopo aver superato in scioltezza le fasi preliminari, sbarazzandosi agevolmente di avversari quotati, i nostri calciatori non sono
riusciti a superare l’ostacolo finale e hanno ceduto in finale ad avversari
più fortunati. Un motivo in più per provarci con maggior ostinazione il
prossimo anno.
La prima guerra mondiale raccontata dagli studenti delle
quinte scientifico
Gli studenti delle classi quinte A, C, D dello scientifico hanno lavorato ad
un progetto di ricerca sull’impatto che la I guerra mondiale ha avuto nel
nostro territorio e in particolare sull’esodo dei profughi trentini verso le
province dell’impero austro-ungarico.
Il lavoro, coadiuvato dagli insegnanti di storia e dall’esperto del MAG
Tavernini, si è concretizzato nella realizzazione della mostra: “Il territorio
alto-gardesano e la prima guerra mondiale: sulle tracce di un popolo”. Gli
studenti hanno compiuto uscite sul territorio, ricercato documenti e materiali presso le biblioteche e gli archivi della zona e raccolto testimonianze
orali, documentarie e fotografiche presso i gruppi familiari e contestualizzato la storia locale entro il più ampio scenario della storia mondiale.
Nell’orizzonte europeo e mondiale della prima guerra mondiale si consumò la tragedia della popolazione trentina dell’Alto Garda e Ledro costretta
a lasciare le proprie case, il lavoro, la propria comunità, per trovare
“rifugio” nei campi profughi dell’Impero.
Si parla di un numero enorme di persone, perlopiù donne, bambini e
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
UNA TRAGEDIA
IN MOSTRA
anziani, poiché gli uomini non arruolati dai quindici ai cinquanta anni
venivano destinati ai servizi di supporto alla guerra.
Le destinazioni dei convogli erano l’Austria, la Boemia e la Moravia e i
profughi, specialmente in Austria, furono accolti spesso con diffidenza e
perfino ostilità da popolazioni già provate dalla guerra.
Lontani dalla propria terra, in campi profughi dove conducevano una vita
di stenti e privazioni, cercando di sopravvivere a freddo e fame, i nostri
concittadini cercarono di ricreare una vita civile con scuole, laboratori,
infermerie ecc.
Per chi sopravvisse il ritorno a casa non fu meno traumatico. Dovettero
infatti fare i conti con le proprie case saccheggiate o occupate dai soldati e
le campagne incolte o distrutte.
111
maggio
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
112
Leggere attraverso gli occhi degli esuli la Grande Guerra permette di
guardare con più attenzione le vicende di tutti i profughi che, anche oggi,
raggiungono la nostra patria sperando in un futuro migliore.
I reperti e i documenti più significativi e rilevanti sono confluiti, catalogati,
in un fondo specifico dedicato alla prima guerra mondiale nell’Alto Garda
all’interno della biblioteca del liceo, al fine di creare un valido strumento di
ricerca per tutti coloro che desidereranno approfondire l’argomento.
Per la seconda volta il Maffei ha vinto il prestigioso torneo di
dibattito provinciale
621 studenti, 35 classi, 7 scuole, 1 torneo: 18 vincitori!!!
Sono fiero di scrivere che la 2A Liceo Classico del Maffei ha vinto il 4
giugno alla Facoltà di Giurisprudenza il torneo "A suon di parole" contro
l'oramai storico rivale del nostro liceo che è il Da Vinci di Trento.
Chi se l'aspettava questa vittoria? Il sottoscritto in effetti ha avuto fin da
subito un buon presentimento, ma l'atmosfera di classe è sempre stata
abbastanza tranquilla, quasi troppo, visti i torrenti di adrenalina che
scorrevano. È stato emozionante, tanto coinvolgente, entusiasmante,
davvero appassionante, talvolta frustrante, impegnativo (se non pesante):
un percorso fatto di tante tappe, temi a volte (più che spesso) incomprensibili, ricerche estenuanti, argomentazioni raffazzonate all'ultimo
millisecondo prima della gara, tattiche di battaglia degne di Rommel e un
pizzico (quantità industriali) di ansia.
Siamo partiti per il fronte già veterani, con qualche cicatrice dall'anno
precedente (almeno possiamo dire di aver perso contro la 4B scientifico,
i vincitori della scorsa edizione), e il 30 gennaio la prima indimenticabile
Leopoldo Zampiccoli, 2A classico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
A SUON DI VITTORIE
battaglia :"È opportuno che lo
Stato non garantisca il reddito di
cittadinanza" (eh?!).
Nonostante tutte le avversità,
scontro dopo scontro, siamo
giunti sino all'assedio di Trento
per dimostrare al mondo intero
che "Per i cittadini europei le
diversità culturali rappresentano una criticità". Lì abbiamo
duellato a suon di parole, a colpi
di retorica, argomentando la
disfatta nemica. E nella battaglia
una nostra valorosa, Laura
Bombardelli, si è distinta per la sua ferocia oratoria, guadagnando il titolo
di miglior argomentatrice!
Un epico scontro in cui nessuno è stato risparmiato, neppure la pizza,
perchè:"Non è che a noi la pizza non piaccia, ma se dietro a questa pizza
si celano estinzioni di specie e tradizioni distrutte, allora riteniamo sia
meglio ponderare per il prossimo futuro riguardo le criticità che nascono
dagli scontri culturali!" (cit. Klesi Balliu, controargomentatrice)
Ora, a parte gli scherzi, vorrei veramente complimentarmi con tutta la 2A
per la grande tenacia, la 4A del Da Vinci che si è battuta con grande onore,
e in particolare Chiara Scotton, premiata per la miglior controargomentazione, e tutte le classi con cui ci siamo scontrati, perchè ci hanno sempre
dato filo da torcere.
Un enorme grazie a tutti gli organizzatori del torneo, al prof. Mosca,
referente per il nostro liceo, al prof. Dongilli che ci ha seguiti lungo tutto il
percorso (vedendo rifiutate ogni volta le sue proposte) e quanti dei nostri
professori hanno sacrificato le loro ore per la causa del dibattito.
113
giugno
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
114
L’ODISSEA
AI TEMPI DI TWITTER
Intervista alla giovane scrittrice Ilaria Dot, incontrata dalla
classe 1 B scientifico il 4 giugno
Buongiorno, Ilaria. Raccontaci un po’ di te.
Sono una ragazza di trent’anni che ama scrivere: penso che una mia efficace descrizione si possa limitare a questo. Mi sono laureata in Scienze della
Comunicazione e in Giornalismo e Cultura Editoriale. Per studio ho vissuto
a Parma e a Málaga, in Spagna, un Paese in cui ho lasciato il cuore. Attualmente lavoro nel web, cosa che mi appassiona e che spero vivamente di
continuare a fare anche in futuro. In fondo, sui social media sono molto
attiva in ogni caso…tanto vale provare a farne un mestiere!
Di cosa parla il tuo libro?
Questo mio primo libro è una rivisitazione in chiave ironica dell’Odissea di
Omero, interamente riscritta attraverso Twitter. I personaggi mantengono
i loro tratti originari, trasfigurandosi però in alcune delle tipologie di
utenti più comuni su Twitter. Per esempio, c’è il VIP con milioni di follower
e tanto di Fanclub, come Ulisse, c’è la ragazzina adolescente che si esprime
in un linguaggio fatto di emoticons, hashtag e terminologia giovanile
come Nausicaa, ci sono i media che raccontano gli eventi in presa diretta,
dandone una visione soggettiva, il famoso cantante richiesto dovunque
per esibirsi come Femio, la famosa modella richiesta in tutte le maggiori
riviste come Circe, le “Frasi dei Nostoi”, parodia degli account che riportano
citazioni famose, che non sono altro che frasi prese dall’originale racconto
di Omero e molto altro ancora.
se mi ritrovo nella maggior parte dei personaggi del racconto, così mi ci
sono buttata e ho provato. L’ho inviato a diverse case editrici, per la verità
senza troppe aspettative, e dopo qualche settimana sono arrivate ben due
risposte, entrambe positive, da parte di piccole case editrici.
A chi è diretto?
A chiunque ami i classici, ma non per questo ignora la comunicazione via
internet, e abbia voglia di sorridere un po’, immaginando oggi situazioni e
personaggi conosciuti sui libri di scuola.
Chi è il tuo editore?
La Caravella: pubblica pochi libri, dato che non è molto grande, ma dà l’opportunità anche a scrittori non famosi come me di iniziare la loro carriera.
Com’è nata l’idea?
In modo estremamente banale. Era estate, stavo organizzando un viaggio
in Grecia con un’amica, su Twitter i miei “following” non facevano che
postare foto di spiagge e scenari di vacanza. Passare dalla ricerca dei
traghetti per arrivare ad Itaca alla schermata del social network, ha fatto
nascere in me un abbinamento bizzarro. E il giorno dopo ho iniziato a
rileggere l’Odissea, fino alla brillante idea.
Quale messaggio vuoi lanciare ai tuoi lettori attraverso questo
libro?
Semplicemente, vorrei che si divertissero a leggerlo almeno quanto io mi
sono divertita a scriverlo. Se poi magari riuscirò ad avvicinare più ragazzi
ai classici, come l’Odissea, beh… tanto meglio!
Come sei arrivata alla pubblicazione?
Anche se scrivo fin da quando ero ragazzina, non avevo mai provato
seriamente a pubblicare nulla, prima di #Odissea. C’era sempre qualcosa di
autobiografico in quel che scrivevo, perciò provavo una sorta di vergogna,
pensando che chi mi conosce bene avrebbe capito dove finiva l’invenzione
e dove cominciava la realtà. Con #Odissea questo rischio non c’era, anche
Progetti futuri?
Per un prossimo libro sono molto indecisa. Molti pensano che farò un
racconto analogo a questo appena fatto, con un altro poema classico. Io
sto ancora cercando un’idea che mi soddisfi, in modo da scrivere qualcosa
di originale!
Elisa Crosina, Lorenzo Malfer e Francesco Soraperra, 1 B scientifico
LORENZO ADDIO
Un incidente sulle acque del Sarca è costato la vita ad uno
degli studenti del nostro istituto
Lorenzo Santoni non c’è più.
Un gioco trasformatosi in tragedia, le onde del Sarca che
lo trascinano a fondo, il buio.
Aveva appena terminato le
sue fatiche scolastiche, in 3B
scienze applicate. Trovare le
parole, in certe occasioni, è
davvero difficile.
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
Non hai avuto paura di scandalizzare qualcuno?
Nella prima pagina del libro si legge: “Omero, scusa”. Non voglio screditare
in nessun modo quest’opera, bensì – al contrario – renderle omaggio.
Spero, infatti, che chiunque si diverta leggendo #Odissea, venga al contempo spronato a riscoprire la versione originale. Non a caso, in apertura
di ogni capitolo, sono riportate le coordinate per rintracciare quello stesso
episodio nel poema omerico.
115
giugno
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
116
FESTA FINALE
Anche quest’anno lo sport ha dominato l’ultimo giorno di
scuola. Atleti dell’anno sono Alberto Prandini e Viola Lorenzi
Anche quest’anno si è pensato di replicare la fortunata formula degli
anni scorsi organizzando per l’ultimo giorno di scuola la festa dello sport:
teatro delle esibizioni muscolari dei nostri ragazzi stavolta è stato il
campo sportivo Cesare Malossini, dove gli studenti si sono sfidati a calcio
e a basket. Sulle gradinate tifo e musica, persino dal vivo, con un paio di
esibizioni di tutto rispetto.
Infine la premiazione dell’atleta dell’anno, che da questa edizione si è
deciso di raddoppiare: un ragazzo e una ragazza. A premiare Alberto
Prandini e Viola Lorenzi con il trofeo intitolato al compianto Luca Carletto
sono stati ancora una volta i suoi genitori, pronti a partecipare a questo
toccante momento della vita scolastica e a offrire uno straordinario esempio a studenti e insegnanti. Quindi il rompete le righe conclusivo, in attesa
di rivedersi tutti (o quasi) nel giro di poche settimane.
117
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
118
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
giugno
GIORNALISTI IN GARA EUROPAS JUGEND
LERNT WIEN KENNEN
Il quotidiano entra ancora una volta nelle nostre classi. E le
nostre classi, stavolta, entrano nel web
Laura Markovic, Francesca Bagozzi, Antonella Piazzolla, Marilisa Marocchi
2BL
Viaggio in Austria per una trentina di studenti dell’istituto
Um das Schuljahr am besten zu beenden, verbrachten 33 SchülerInnen
unseres Gymnasiums eine Woche in Wien. Die Gruppe wurde von den
Lehrerinnen Marina Marcozzi und Laura Benzi begleitet. Das Ziel war,
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
Quest'anno alcune classi del nostro liceo hanno aderito all'iniziativa "Il
Quotidiano in Classe - la redazione web": il progetto consiste nel creare
delle redazioni online, composte al massimo da 5 membri che, per 6
mesi, vestono i panni di giornalisti e scrivono articoli che esprimano le
loro opinioni riguardo svariate tematiche. Ogni settimana, infatti, alcuni
giornalisti di tre importanti quotidiani nazionali propongono dei temi, che
non sono altro che suggerimenti per scrivere su determinati argomenti.
Per ogni post pubblicato vengono inoltre assegnati dei punti, che aiutano
la redazione a salire nella
classifica generale: questo può
incoraggiare i giovani studenti
a confrontarsi con le altre
redazioni e a "combattere" al
fine di raggiungere il vertice
della classifica e guadagnarsi
in questo modo uno dei
bellissimi premi in palio, come
ad esempio un viaggio nelle
più spettacolari città italiane o europee. Prendere parte a tale progetto è
stata davvero una sfida: ci si mette in gioco continuamente, e i temi sono
davvero intriganti. Alcuni dei più belli di quest'anno, secondo noi, sono
stati “Chi è il personaggio del 2013?”, “Che sorpresa avreste voluto ricevere
nella vostra vita?”, “Cosa significa per voi ricominciare?” e “Riusciremo a
vivere senza guerre?”.
Questa è una delle tante esperienze che aiutano gli studenti a formare la
loro mente e crediamo davvero che ci sarà un bis l'anno prossimo.
119
giugno
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
120
unsere Deutschkenntnisse zu verbessern und etwas über die österreichische Hauptstadt zu lernen.
Die Reise (die ganz von Musik begleitet wurde!!) hielt in Salzburg für eine
kurze Besichtigung und am Abend waren wir schon in Wien und konnten
unser Gepäck in der Jugendherberge in der Hirschengasse ablegen, bevor
wir ins Restaurant gingen, um unsere erste Kostenprobe von der österreichischen Kűche zu haben und zwar Wienerschnitzel und Himbeersaft.
Unsere Tage (von dem bestimmten und strengen Zeitplan der Herberge
deutlich geregelt) bestanden aus verschiedenen Aktivitäten mit einer
Führerin (einer für jede der zwei Gruppen). So konnten wir die Stadt
kennenlernen und das war das Ziel des Projekts des Österreichischen
Bundesministeriums für Unterricht, Kunst und Kultur: „Europas Jugend
lernt Wien kennen“.
Man konnte die Hitze und die Schwüle schon seit dem ersten Tag fühlen,
besonders im Stadtzentrum, in der Nähe von dem Stephansdom: das
mittelalterliche Herz der Stadt und unsere erste Etappe.
Unsere Reise durch die Geschichte Wiens fuhr dann weiter in die Barockzeit und zwar die Spanische Hofreitschule, wo wir eine „Morgenarbeit mit
Musik“ schauen konnten, die leider nicht von allen geschätzt wurde und
die Karlskirche.
Im Hofburg (Winterquartier der Habsburger) sahen wir die Kaisergruft, wo
manche Kinder von unserer „nervösen“ Führerin getadelt (und erschrocken) wurden, weil sie den Frieden von der mächtigen Maria Theresia (und
von unserer Führerin) störten. Und im Schönbrunn (Sommerquartier der
Freizeit, Sacher zu essen, Mozartkugeln zu probieren, einzukaufen (auch
am Naschmarkt, dem größten Markt Wiens), spazieren zu gehen, die
Weltmeisterschaft zu sehen, Fotos (und Selfies) zu machen und auf der
Achterbahn und dem Riesenrad im Prater zu fahren. Und natürlich ins
Theater zu gehen, da wir Theaterkarten für das Musical „Der Besuch
der alten Dame“ (das viele Mädchen so bewegte, dass sie weinten) im
Ronacher hatten.
Endlich wollten wir mit einem Lied des Musical Lorenzo Santoni erinnern,
der viele Freunde verlassen hat.
Denken sie daran: Liebe endet nie!
Elena Piva e Alex Colò
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
Habsburger) besuchten wir die Wohnungen der allgegenwärtigen (das
heißt: die überall ist, mindestens in Wien) Sissi und fanden eine kleine
Überraschung: den schönsten Tiergarten Europas, wo wir ein Paar Stunden
verbrachten.
Dank der U-Bahn und S-Bahn konnten wir die ganze Stadt erreichen:
das Albertina Museum mit dem Hase von Albrecht Dürer, das Belvedere
Schloss (auf dem auch die Habsburger neidisch waren), das die Bilder von
Klimt beherbergt, das Kunsthistorische Museum und sein Zwillinge, das
Naturhistorische Museum. Und dann das Stift Klosterneuburg, das seinen
900. Jahrestag feierte, und die neunzehn-hunderte Sezession, wo wir Auf
Wiedersehen zu unserer Führerin gesagt haben.
Und, obwohl wir so viel gesehen und getan haben, hatten wir auch
121
carta d’identità
DOCENTI
Allegretti Antonio
Cassisa Marco
Lotti Clara
Quintarelli Paola
Aloisi Lucia
Cerino Tiziana
Lotti Stefano
Ricci Gianluca
Andreoli Paola
Cerqueti Marco
Magli Giuseppa
Romani Mara
Arrigoni Tatiana
Chincarini Flavia
Maino Antonella
Rossi Stefania
Baciocco Giulia
Cocciola Luigi
Maino Maura
Sabato Paola
Bagozzi Vanna
Dallabernardina Antonella
Mannarini Daniela
Santorum Michela
Baroni Marco
De Laet Isabelle
Marcolini Armida
Battisti Maria
Marcozzi Marina
Battocchi Paola
Digregorio Francesco
suppl. Stoffella Stefania
Sartori Elena
suppl. Leone Alessia
Mariazzi Ilenia
Seia Rita
Benzi Laura
Dongilli Tiziano
Messelodi Claudia
Serra Leonardo
Bernardi Ida Maria
Dusatti Danilo
Faitelli Mariapia
Michelini Livio
Smyth Anna Claudette
Bertamini Fabio
Michelotti Marco
Sommadossi Giovanna
Bertolli Federico
Feletti Daniela
Minghetti Paolo
Spairani Maria Luisa
Betta Maria Chiara
Floriani Gabriella
suppl. Maines Lara
Mosca Cristian
Spinelli Cecilia
Floriani Laura
Pasqualetto Annalisa
Stanga Matteo
Fonti-Pirringer Helma
Passerini Giuliano
Stoppini Paolo
Forte Lorenzo
Pederzolli Lara
Tarantino Chiara
Frainer Maria Pia
Pellegrini Parisi Claudia
Tita Alessia
Irgoni Arianna
Perini Luciana
Tomasi Renzo
Calisti Bruno
La Spina Diego
Pisano Maria
Trentini Mauro
Calzà Luciana
Leoni Eleonora
Pizzini Patrizia
Vecchi Bianca
Calza Maria Pia
Lo Gullo Lina
Planker Julia Marta
Viveros Maria
Carloni Claudia
Lohs Franco Luigi
Polin Sylviane
Zanetti Cecilia
Casareale M. Alba
Lorenzini Paola
Povoli Alessandra
Zeni Gloria
Bisi Anna Maria
Bonometti Marina
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
Bresciani Daniela
122
Broz Samuela
suppl. Oriente Francesco
suppl. Tobia Francesco
CONSIGLIO D’ISTITUTO
ALBO D’ORO
Presidente: Bernardi Giacomo
3 A Classico: Benamati Gaia
Membri di diritto
Dirigente Scolastico: Zamboni Antonia
Segretario: Simoni Modesto
Consiglieri
Rappresentanti dei docenti
Calza Maria Pia
Cassisa Marco
Dongilli Tiziano
Dusatti Danilo
Floriani Gabriella
Lotti Stefano
Mannarini Daniela
Tarantino Chiara
Rappresentanti dei genitori
Colò Lorenza
Moncher Erika
Tonelli Carlo
Rappresentanti degli studenti
Degasperi Carola
Gaioni Martina
Prati Paride
Ricci Alessandro
5 D Scientifico:
Calzà Nicola
Ischia Nicola
5 B Scientifico: Luehwink Clara (Lode)
5 A Scientifico:
Mora Michele
Prandini Alberto
Spezia Jacopo (Lode)
5 B Pedagogico: Ziccardi Chiara
PERSONALE ATA
Assistenti amministrativi
Bisoffi Paola
Molinari Adriana
Coadiutori amministrativi
Bertamini Flavia
Bertamini Paola
Matteotti Ginetta
Tamburini Maria Rita
Tobaldi Liana
Collaboratori scolastici
Amistadi Mara
Bernardi Graziella
Boccagni Daniela
Brochetti Iole
De Angelis Valenina
Di Bernardo Alessandra
Gnuffi Marco
Maino Valter
Marighetti Guido
Maroni Bruna
Maroni Giuseppina
Rosa Marina
Sottoriva Miriam
Zecchini Caterina
Assistenti di laboratorio
Domino Caterina
Scienze
Dallapè Dario
Informatica
Germinario Claudio Informatica
Mattivi Christian
Informatica
Lutterotti Marco
Fisica
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
Funzionario scolastico
Simoni Modesto
123
carta d’identità
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
124
STAGES ESTIVI
Voltan Sara
Comune di Arco (Anagrafe)
Campo Asja
Cassa Rurale Alto Garda
Lo Presti Riccardo
Comune di Arco (Politiche Sociali)
Meloni Ylenia
Cassa Rurale Alto Garda
Zanoni Filippo
Comune di Arco (Biblioteca)
Lo Presti Irene
Arco Giovani - Arco
Denti Elisa
Asilo Estivo Bolognano
Marchettini Beatrice
Arco Giovani - Arco
Gobbi Claudia
Asilo Estivo Bolognano
Boninsegna Sara
Arco Giovani - Arco
Mazzoldi Anna
Asilo Estivo Bolognano
Matteotti Federico
Istituto Casa Mia - Riva del Garda
Miorelli Althea
Asilo Estivo Bolognano
Valenti Alessio
Comune di Riva del Garda - Informatica
Panni Sara
Asilo Estivo S. Alessandro
Tardivo Laura
Comune di Riva del Garda - Biblioteca
Moro Rachele
Asilo Estivo S. Alessandro
Menotti Amedeo
Comune di Tenno
Tondin Beatrice
Asilo Arco
Vernesoni Anna
Hotel Panorama - Borago
Angelini Alessia
Scuola Materna Massone
Remia Carolina
Ingarda
Tomasi Marta
Scuola dell’infanzia Riva del Garda
Benini Nadia
Palafitte - Valle di Ledro
Gemini Francesca
Scuola dell’infanzia Riva del Garda
Zampiccoli Leopoldo
Palafitte - Valle di Ledro
Giordanella Alice
Hotel Du Lac Et Du Parc
Colo’ Alex
Biblioteca Valle di Ledro
Miorelli Eleonora
Hotel Lido
Benini Elena
Biblioteca Valle di Ledro
Reigl Veronica
Hotel Lido
Casari Elisa
Biblioteca Valle di Ledro
Miori Maddalena
Hotel Du Lac Et Du Parc
Bassetti Elisa
Comune di Dro
Boschetti Martina
Hotel Du Lac Et Du Parc
Lotti Alessandro
North Lake
Awurumibe Chinwendu
Catherine Nkechika Caresani Alessandra
Agenzia Viaggi Garda Riva D/G
Hotel Du Lac Et Du Parc
Tagliaferri Chiara
Eliodoro - Varone
Kociasi Isla
Hotel Du Lac Et Du Parc
Pola Stefania
Eliodoro - Varone
Senici Sveva
Cassa Rurale Alto Garda
Berteotti Maria
Eliodoro - Varone
Pederzolli Alex
Cassa Rurale Alto Garda
Zanoni Matteo
Ditta Dana - Arco
Morandi Cristina
Cassa Rurale Alto Garda
Tosi Luca
Ditta Dana - Arco
Zanin Stefano
Cassa Rurale Alto Garda
classico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
126
4A GINNASIO
Amistadi Andrea, Bertasi Francesca Clara, Bonazza Davide, Bortoli Arianna, Carabelli Anna, Coletti Nicolò, Costa Letizia, Isacchini Carlotta,
Longoni Giorgia, Lutterotti Martina, Mannini Alice, Matteotti Giovanni, Rigo Anna, Straffelini Cesare, Tamburini Ester
Lingua e letteratura Italiana: Feletti Daniela - Lingua e cultura Latina, Lingua e cultura Greca, Storia e Geografia: Bagozzi Vanna - Matematica:
Serra Leonardo - Lingua inglese: Maino Antonella - Lingua tedesca: Lohs Franco Luigi - Scienze naturali: Pizzini Patrizia - Religione: Carloni
Claudia - Scienze motorie e sportive: Stoppini Paolo
Bazzo Giorgia, Bonazzi Giulia, Bresciani Carlo, Casolari Francesca, Cavasin Edoardo, Cuccaro Lorenzo, Laddomada Andrea, Leccese Giulia, Leoni
Jessica, Malfer Valentina, Mancabelli Erika, Manzotti Martina, Morandi Riccardo, Mulas Nadia, Pellegrini Anna, Pisoni Raffaele, Ricci Virginia,
Santambrogio Alessia, Vecchi Kevin, Vivaldelli Eleonora, Zanoni Vittoria
Lingua e letteratura Italiana: Feletti Daniela - Lingua e cultura Latina, Lingua e cultura Greca: Floriani Laura - Storia e Geografia: Lorenzini
Paola - Matematica: Serra Leonardo - Lingua inglese: Maino Antonella - Lingua tedesca: Lohs Franco Luigi - Scienze naturali: Pizzini Patrizia
- Religione: Carloni Claudia - Scienze motorie e sportive: Calisti Bruno
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
5A GINNASIO
127
classico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
128
4B GINNASIO
Ballardini Lisa, Bertoldi Filippo, Chiappani Amos, Foletto Cecilia, Iseppi Lorenzo, Maddaloni Dario, Madella Andrea, Miori Silvia, Parolari Eva
Roberta, Pasini Giulia, Posenato Chiara, Ragnolini Micol, Vernesoni Martina, Verri Ines, Zambanini Riccardo, Zontini Giorgia
Lingua e letteratura Italiana, Storia e Geografia: Chincarini Flavia - Lingua e cultura Latina, Lingua e cultura Greca: Feletti Daniela - Matematica:
Spairani Maria Luisa - Lingua inglese: Maino Antonella - Lingua tedesca: Lohs Franco Luigi - Scienze naturali: Allegretti Antonio - Religione:
Carloni Claudia - Scienze motorie e sportive: Trentini Mauro
Barbagli Marco, Benini Elena, Bettoni Chiara, Bombardelli Sara, Bortolotti Marco, Bresciani Martina, Bubola Federica, Campo Asja, Copat
Martina, D’onofrio Ashia, Ducati Rocco, Evangelista Gaia, Giupponi Matilde, Iannello Laura, Menoni Pietro, Patuzzi Arianna, Pellegrini Alice,
Righi Alessandro, Torboli Amanda
Lingua e letteratura Italiana: Cerino Tiziana - Lingua e cultura latina, Lingua e cultura greca: Bagozzi Vanna - Storia Filosofia: Dongilli Tiziano
- Matematica: Serra Leonardo - Fisica: Baroni Marco - Lingua e cultura inglese: Quintarelli Paola - Scienze naturali: Pizzini Patrizia - Storia
dell’Arte: Pisano Maria - Religione: Carloni Claudia - Scienze motorie e sportive: Calisti Bruno
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
1A CLASSICO
129
classico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
130
2A CLASSICO
Agnolin Silvia, Balliu Klesi, Bombardelli Laura, Crosina Damiano, Cuccaro Elisa, De Gaetano Alessandro, Ducati Viola, Giordani Ylenia, Lutteri
Francesca, Maino Carola, Mazzola Ilaria, Morbin Elisabetta, Musetti Elena Francesca, Nardelli Ilaria, Remia Carolina, Rigotti Sofia, Tarolli
Fabiola, Veronesi Luca, Zampiccoli Leopoldo, Zanada Anna Sofia
Lingua e letteratura Italiana: Calzà Luciana - Lingua e cultura latina, Lingua e cultura greca: Floriani Laura - Storia Filosofia: Dongilli Tiziano
- Matematica: Serra Leonardo - Fisica: Baroni Marco - Lingua e cultura inglese: Quintarelli Paola - Scienze naturali: Pizzini Patrizia - Storia
dell’Arte: Calzà Luciana - Religione: Carloni Claudia - Scienze motorie e sportive: Calisti Bruno
Benamati Gaia, Bilancio Elisa, Casella Federica, Chiarani Andrea, Console Ulderico, Fiorile Alberto, Landolina Greta, Lezzerini Marco, Marinelli
Maria, Marocchi Sofia, Miori Silvia, Nodari Sara, Santoni Elisa, Simonelli Giulia, Tamburini Elisa, Turrini Katia, Uscidda Pilar
Italiano: Chincarini Flavia - Latino e Greco: Lorenzini Paola - Storia e Filosofia: Dongilli Tiziano - Matematica: Serra Leonardo - Fisica: Baroni
Marco - Inglese: Quintarelli Paola - Scienze: Pizzini Patrizia - Storia dell’Arte: Calzà Luciana - Religione: Carloni Claudia - Educazione Fisica:
Calisti Bruno
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
3A CLASSICO
131
classico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
132
3B CLASSICO
Angeli Lucrezia, Cipriani Luca, Cutroni Marcello, Cutrupi Elena, Gagliardi Corrado, Gamba Elena, Goldin Federico, Montagni Lorenzo, Mutalipassi
Alberto, Planchestainer Carlotta, Prandi Elisabetta, Regaiolli Chiara, Rigatti Malvina, Solci Anna, Tambosi Beatrice
Lingua e letteratura Italiana: Bisi Anna Maria - Lingua e cultura Greca, Lingua e cultura Latina: Lorenzini Paola - Storia e filosofia: Arrigoni
Tatiana - Matematica: Stanga Matteo - Fisica: Bernardi Ida Maria - Lingua e cultura Inglese: Forte Lorenzo - Scienze naturali: Allegretti
Antonio - Storia dell’Arte: Pisano Maria - Religione: Carloni Claudia - Scienze motorie e sportive: Calisti Bruno
Balliu Sara, Benuzzi Ettore, Boschetti Davide, Brembilla Laura, Bronzini Tiziano, Chiappani Michea, Dassatti Samuele, Denti Gaja, Dossi
Alessandro, Duchi Davide, Ferrari Villa Riccardo, Giacon Sara, Giovanazzi Edmondo, Girardi Nicola, Moncalieri Matteo, Montagni Sofia, Negri
Leonardo, Parisi Riccardo, Perli Emanuela, Pizzinini Annika, Resoli Davide, Roncher Serena, Santoni Samantha, Zagonel Lorenzo, Zanin
Andrea, Zanoni Alberto
Lingua e letteratura Italiana, Storia e Geografia, Lingua e cultura Latina: Lotti Clara - Matematica: Pasqualetto Annalisa - Fisica: Michelini Livio
- Lingua inglese: Messelodi Claudia - Lingua tedesca: Vecchi Bianca - Disegno e storia dell’arte: Passerini Giuliano - Scienze Naturali: Tomasi
Renzo - Religione: Bertamini Fabio - Scienze motorie e sportive: Stoppini Paolo
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
1A SCIENTIFICO
133
scientifico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
134
2A SCIENTIFICO
Andreoli Cristian, Bertolini Alessandra, Bertolini Filippo, Brighenti Giulia, Capelli Stefano, Comai Benedetta, D’agostino Silvia, De Leonardis
Tiziano, Fontana Carolina, Frioli Leonardo, Gavatta Giulia Lucrezia, Lleshi Hygert, Maino Giulia, Michelotti Lucrezia, Morandi Marco, Nolli
Monica, Riccadonna Gabriele, Vivaldi Paolo, Zambotti Marisol
Lingua e letteratura Italiana, Storia e Geografia: Sabato Paola - Lingua e cultura Latina: Bisi Anna Maria - Matematica: Pasqualetto Annalisa Fisica: Michelini Livio - Lingua inglese: Zeni Gloria - Lingua tedesca: Marcolini Armida - Disegno e storia dell’arte: Passerini Giuliano - Scienze
Naturali: Tomasi Renzo - Religione: Bertamini Fabio - Scienze motorie e sportive: Stoppini Paolo
Andreoli Elisa, Andreotti Simone, Bassetti Elisa, Benaglio Serena, Bernardi Francesco, Bonizzato Giacomo, Bresciani Sara, Bronzini Riccardo,
Caresani Alessandra, Casella Eleonora, Castellani Desirè, Colta Andreea Roxana, Cozzaglio Marta, Demurtas Simone, Di Blas Costanza, Frizzi
Giorgia, Leoni Chiara, Lo Presti Irene, Martintoni Davide, Matteotti Federico, Meloni Ylenia, Pedergnana Nicole Ines, Rigatti Andrea, Seneci
Sveva, Tonelli Linda, Zucchelli Alberto, Zunic Matea
Lingua e letteratura Italiana: Bisi Anna Maria - Lingua e cultura Latina: Lotti Stefano - Storia e Filosofia: Cassisa Marco - Matematica: Spairani
M.Luisa - Fisica: Baroni Marco - Lingua inglese: Sommadossi Giovanna - Scienze Naturali: Tomasi Renzo - Disegno e storia dell’arte: Passerini
Giuliano - Religione: Bertamini Fabio - Scienze motorie e sportive: Stoppini Paolo
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
3A SCIENTIFICO
135
scientifico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
136
4A SCIENTIFICO
Alvarez Manuel Ricardo, Andreasi Giacomo, Bassetti Mattia, Bertamini Francesco, Casari Elisa, Chemolli Filippo, Chesani Pamela, Chiaratti
Francesca, Colò Alex, Crosina Francesco, Ferrari Nicholas, Galli Rocco, Leonardi Martina, Lo Presti Riccardo, Mazzola Giulia, Pedrazzoli Robin
Julian, Pellegrini Lorenza, Piva Elena, Sommadossi Livia, Tosi Alessandro, Tosi Luca, Trentini Guglielmo
Lingua e letteratura italiana e latina: Lotti Stefano - Storia e Filosofia: Dusatti Danilo - Matematica: Spairani M.Luisa - Fisica: Baroni Marco Lingua inglese: Sommadossi Giovanna - Scienze naturali: Tomasi Renzo - Disegno e Storia dell’arte: Passerini Giuliano - Religione: Bertamini
Fabio - Scienze motorie e sportive: Stoppini Paolo - Facilitatrice della comunicazione: Daves Margherita
Andreoli Davide, Bettoni Rossana, Cazzolli Barbara, Chemolli Enrico, Giuliani Diana, Giuliani Giacomo, Lorenzi Viola, Messelodi Lorenzo,
Moltini Mauro, Mora Michele, Pierno Francesco, Prandini Alberto, Pulita Federica, Ricci Elena, Santoni Leonardo, Spezia Depretto Jacopo,
Tavernini Anna, Travaglia Andrea, Zeni Niko Gioacchino
Italiano e Latino: Calzà Luciana - Storia e Filosofia: Dusatti Danilo - Matematica: Spairani Maria Luisa - Fisica: Baroni Marco - Inglese:
Sommadossi Giovanna - Scienze: Tomasi Renzo - Disegno: Passerini Giuliano - Religione: La Spina Diego - Educazione Fisica: Stoppini Paolo
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
5A SCIENTIFICO
137
scientifico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
138
1B SCIENTIFICO
Benamati Andrea, Bresciani Federica, Calliari Gabriele, Cappelletti Valeria, Carminati Stefano, Crosina Elisa, Giacometti Sofia, Lever Mattia,
Longo Alice, Malfer Lorenzo, Manozzo Daniele, Mantovani Riccardo, Manzoni Giacomo, Matteotti Alessia, Mestriner Giovanni, Miorelli Camilla,
Moratelli Michele, Parisi Simone, Perrucci Francesco, Planchesteiner Martina, Poli Agostino, Santoni Cinzia, Soraperra Francesco, Wang Fan
Yuan, Zanoni Leonardo
Lingua e letteratura Italiana, Lingua e cultura Latina, Storia e Geografia: Mannarini Daniela - Matematica: Perini Luciana - Fisica: Baciocco
Giulia - Lingua inglese: Michelotti Marco - Lingua tedesca: Lohs Franco Luigi - Disegno e storia dell’arte: Passerini Giuliano - Scienze Naturali:
Calza Maria Pia - Religione: Carloni Claudia - Scienze motorie e sportive: Romani Mara
Amistadi Chiara, Amistadi Elena, Arisi Giovanni, Banal Noemi, Bombardelli Mara, Caproni Leonardo, Colò Vittoria, Di Domenico Gaia, Matteotti
Punga Dumitrita, Michelotti Sofia, Miori Eleonora, Pasqua Anna, Raggi Alessandro, Risatti Mattia, Santoni Martina, Selimaj Edvig, Valenti
Roberto Luis, Zanini Andrea, Zucca Anna, Zucchetti Giada
Lingua e letteratura Italiana e Latina: Mannarini Daniela - Storia e Geografia: Sabato Paola - Matematica: Perini Luciana - Fisica: Michelini
Livio - Lingua inglese: Michelotti Marco - Lingua tedesca: Lohs Franco Luigi - Disegno e storia dell’arte: Passerini Giuliano - Scienze Naturali:
Battocchi Paola - Religione: Carloni Claudia - Scienze motorie e sportive: Romani Mara
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
2B SCIENTIFICO
139
scientifico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
140
3B SCIENTIFICO
Benini Nicola, Colombo Juan, Di Gregorio Giuseppe, Farina Antonia, Favaro Eleonora, Gilli Andrea, Hitthaler Elena, Intennimeo Timothy
Edward, Kociasi Isla, Lotti Alessandro, Mattuzzi Luca, Miorelli Eleonora, Miori Giorgia, Morandi Cristina, Pellegrini Riccardo, Pifferi Anna,
Planchestainer Gianmarco, Polli Jessica, Spatarelu Mihai Sebastian, Viscardi Stefania, Zamboni Giorgia, Zanetti Martina, Zanin Stefano,
Zucchelli Chiara
Lingua e letteratura italiana e latina: Andreoli Paola - Filosofia Storia: Betta M.Chiara - Matematica: Bernardi Ida Maria - Fisica: Baciocco Giulia
- Lingua e cultura inglese: Michelotti Marco - Scienze naturali: Battocchi Paola - Disegno e storia dell’arte: Passerini Giuliano - Religione: La
Spina Diego - Scienze motorie e sportive: Romani Mara
Agarri Panigutti Dominique, Battistoni Francesco, Benamati Sofia, Bertamini Stefano, Bresciani Matteo, Cappello Nicola, Chincarini Angelica,
Duchi Mattia, Gatti Vittorio, Ghion Davide, Maino Rachele, Peretti Nicola, Prati Paride, Rosà Tommaso, Tobaldi Nicolò, Toblini Edoardo, Toccoli
Marco, Tonelli Martina,
Torboli Federico, Vincenzi Riccardo
Lingua e letteratura italiana e latina: Cerino Tiziana - Filosofia Storia: Betta M.Chiara - Matematica Fisica: Leoni Eleonora - Lingua e cultura
inglese: Zeni Gloria - Scienze naturali: Tomasi Renzo - Disegno e storia dell’arte: Passerini Giuliano - Religione: La Spina Diego - Scienze
motorie e sportive: Romani Mara
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
4B SCIENTIFICO
141
scientifico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
142
5B SCIENTIFICO
Barbera Nicola, Bonometti Elena, Boschelli Lara, Capelli Noemi, Cozzio Costanza, Ferrari Lara, Givoli Leonardo, Goldin Luigi, Luehwink Clara,
Marcolini Andrea, Miori Nicola, Pedergnana Annalisa Haydè, Polichetti Veronica, Prandi Matteo, Santoni Tommaso, Segalla Matteo, Sorace
Domenico, Zanotti Michele
Italiano e Latino: Cerino Tiziana - Filosofia - Storia: Betta M.Chiara - Matematica: Stanga Matteo - Fisica: Baciocco Giulia - Inglese: Zeni Gloria
- Scienze: Tomasi Renzo - Disegno: Passerini Giuliano - Religione: Carloni Claudia - Educazione Fisica: Romani Mara
Berlanda Michele, Boccagni Matteo, Cerutti Luca, Chincarini Sofia, Chistè Simone, Cipriani Christian, Fabbro Matteo, Fambri Beniamino,
Ferrari Edoardo, Fournel Johan Mario Franck, Galic Aleksej, Gobber Anna, Marchi Dea Virginia, Matteotti Luca, Miserocchi Filippo, Panni
Francesco, Planchestainer Margherita, Rampazzo Francesco, Rebucci Giorgia, Romano Riccardo, Salaj Franceska, Sbarberi Amedeo, Sodano
Irene, Tamburini Gloria, Vicari Mattia, Zanetti Alessandra, Zanlucchi Angelica
Lingua e letteratura Italiana, Lingua e cultura Latina: Tita Alessia - Storia e Geografia: Ricci Gianluca - Matematica e Fisica: Zanetti Cecilia Lingua inglese: Cerqueti Marco - Lingua tedesca: Bonometti Marina - Disegno e storia dell’arte: Cocciola Luigi - Scienze Naturali: Battocchi
Paola - Religione: Carloni Claudia - Scienze motorie e sportive: Romani Mara
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
1C SCIENTIFICO
143
scientifico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
144
2C SCIENTIFICO
Armani Beatrice Virginia, Azzolini Giorgia, Beretta Angelica, Chemolli Cristian, Cobelli Valentina, Fiorio Vincenzo, Franzinelli Marco, Graniero
Linda Tina, Grossi Arianna, Meneghelli Isaia, Meroni Luca, Negri Stefano, Nisi Valerio, Omezzolli Giulia, Pedrotti Davide, Ravenda Sebastiano,
Romano Veronica, Trentini Alessia, Vanotti Alessio, Zamboni Isabel
Lingua e letteratura Italiana: Tita Alessia - Lingua e cultura Latina, Storia e Geografia: Ricci Gianluca - Matematica: Perini Luciana - Fisica:
Michelini Livio - Lingua inglese: Cerqueti Marco - Lingua tedesca: Bonometti Marina - Disegno e storia dell’arte: Mariazzi Ilenia - Scienze
Naturali: Battocchi Paola - Religione: Carloni Claudia - Scienze motorie e sportive: Romani Mara
Amistadi Simone, Baroni Alessio, Berlanda Simone, Campolongo Maikol, Dalponte Federica, De Matteis Davide Anton, Fadanelli Simone,
Ferrero Martina, Lutterotti Francesco, Mandelli Giulia, Marcozzi Beatrice, Marsilli Davide, Mattei Giulia, Morghen Pablo, Negri Davide, Oliari
Roberta, Oradini Michael, Pedrini Oscar, Perli Irene, Santoni Sofia, Tovini Giangiacomo
Lingua e letteratura italiana e latina: Andreoli Paola - Storia e Filosofia: Cassisa Marco - Matematica: Bernardi Ida Maria - Fisica: Zanetti Cecilia
- Scienze naturali: Battocchi Paola - Lingua e cultura inglese: Cerqueti Marco - Disegno e storia dell’arte: Mariazzi Ilenia - Religione: Carloni
Claudia - Scienze motorie e sportive: Trentini Mauro
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
4C SCIENTIFICO
145
scientifico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
146
5C SCIENTIFICO
Benedetti Giulia, Enei Viviana, Filippi Elia, Huez Edoardo, Mattuzzi Samantha, Morelli Alessandra, Oradini Gabriella, Pellegrini Oscar, Polastri
Giovanna, Rigobello Marco, Rosa Sonia, Santini Stefano, Yassam Hind, Zampedri Alessia
Italiano: Chincarini Flavia - Latino: Andreoli Paola - Storia e Filosofia: Mosca Cristian - Matematica: Bernardi Ida Maria - Fisica: Zanetti Cecilia
- Scienze: Battocchi Paola - Inglese: Cerqueti Marco - Disegno: Cocciola Luigi - Religione: Carloni Claudia - Educazione fisica: Trentini Mauro
Bassi Manuela, Calzà Nicola, Cavaleri Sabrina, Cerqueti Patrick, Ferrari Monika, Ghion Giulia, Ischia Nicola, Marocchi Michele, Omezzolli Giulia,
Pellegrini Valeria, Ricci Alessandro, Scekic Ivan, Tronconi Edoardo, Valentini Wendi, Vivaldelli Emanuele, Zomer Sofia
Italiano e Latino: Lotti Clara - Storia e Filosofia: Mosca Cristian - Matematica: Stanga Matteo - Fisica: Baciocco Giulia - Scienze: Minghetti Paolo
- Inglese: Zeni Gloria - Disegno: Cocciola Luigi - Religione: Bertamini Fabio - Educazione Fisica: Trentini Mauro
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
5D SCIENTIFICO
147
scienze applicate
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
148
1A SCIENZE APPLICATE
Armani Levi Aaron, Bedin Alberto, Bertoldi Davide, Bortolotti Tea, Cellana Arianna, Fari Khalil, Fari Mariem, Gaccione Vanessa, Gerotto Maria
Vittoria, Giordano Roberto, Girardi Sabrina, Guastafierro Katia, Lombardi Nicola, Matteotti Matteo, Paternoster Jari, Sighele Ester
Lingua e letteratura Italiana, Storia e Geografia: Ricci Gianluca - Lingua inglese: Quintarelli Paola - Lingua tedesca: Marcolini Armida Informatica: Bertolli Federico - Matematica e fisica: Tarantino Chiara - Scienze naturali: Calza Maria Pia - Disegno e Storia dell’arte: Mariazzi
Ilenia - Religione: Carloni Claudia - Scienze motorie e sportive: Calisti Bruno
Agarri Panigutti Athos, Alvarez Nicolas, Bagozzi Francesco, Benaglio Victor Medeiros, Benini Floriani Federico, Benjelloul Ilyass, Bortolotti
Giada, Brighenti Alessandro, Calzà Lucas, Chincarini Simone Andrea, Consolini Gabriel, Corradini Elia, Fruner Mirco, Galas Anna, Giongo
Tiziano, Senter Maddalena, Silvi Niccolò, Torboli Giulio, Travaglia Yannick, Vivori Nicolò
Lingua e letteratura Italiana, Storia e Geografia: Sabato Paola - Lingua inglese: Quintarelli Paola - Lingua tedesca: Marcolini Armida Matematica e fisica: Tarantino Chiara - Informatica: Bertolli Federico - Scienze naturali: Calza Maria Pia - Disegno e Storia dell’arte: Mariazzi
Ilenia - Religione: Bertamini Fabio - Scienze motorie e sportive: Calisti Bruno
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
2A SCIENZE APPLICATE
149
scienze applicate
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
150
3A SCIENZE APPLICATE
Benini Nadia, Bombardelli Edoardo, Bombardelli Elia, Bombardelli Giada, Boninsegna Sara, Bonisolli Lorenzo, Corraini Daniele, Corraini
Zucchelli Ketty, Cozzaglio Andrea, De Masi Laura, Formaggioni Alessandro, Frizzi Gregorio Linus, Gagliardi Nicola, Koenig Alessandro,
Marchettini Beatrice, Marchi Federico, Menotti Amedeo, Miori Deborah, Nicolodi Emanuele, Peroni Giacomo, Ricozzi Marvin James Paul
Sinanaj Arjon, Zanoni Matteo
Lingua e letteratura Italiana: Calzà Luciana - Storia e Filosofia: Dusatti Danilo - Lingua inglese: Zeni Gloria - Matematica: Leoni Eleonora Informatica: Bertolli Federico - Fisica: Spinelli Cecilia - Scienze naturali: Minghetti Paolo - Disegno e Storia dell’arte: Mariazzi Ilenia - Religione:
Bertamini Fabio - Scienze motorie e sportive: Calisti Bruno
Armani Valerio, Awurumibe Chinwendu Catherine Nkechika, Boninsegna Giulio, Calandra Matteo, Curti Isabella, Donati Santiago, Frioli
Mattia, Graniero Luigi, Marucci Giovanni, Oradini Jan, Pederzolli Alex, Soave Michele, Spagnolli Federico, Valenti Alessio, Vincenzi Stefano,
Vinci Dimitri
Lingua e letteratura Italiana: Bisi Anna Maria - Storia e Filosofia: Arrigoni Tatiana - Lingua inglese: Forte Lorenzo - Matematica: Tarantino
Chiara - Informatica: Bertolli Federico - Fisica: Zanetti Cecilia - Scienze naturali: Minghetti Paolo - Disegno e Storia dell’arte: Cocciola Luigi Religione: Bertamini Fabio - Scienze motorie e sportive: Calisti Bruno
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
4A SCIENZE APPLICATE
151
scienze applicate
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
152
3B SCIENZE APPLICATE
Albertani Matteo, Bettoglia Alessandro, Bombarda Chiara, Calzà Sean, Carretta Lorenzo, Casolla Alan, Fabbri Edoardo, Facci Michele, Fambri
Davide, Fontana Valentina, Guella Francesca, Longo Leonardo, Maffei Massimo, Masia Adriano, Mezzanotte Valeria, Pernici Alessandro, Pop
Bogdan Sebastian, Portugheis Aaron, Prandi Riccardo, Quagliata Michael, Rosa Beatrice, Santoni Lorenzo, Zanoni Filippo
Lingua e letteratura Italiana: Rossi Stefania - Storia: Cassisa Marco - Filosofia: Arrigoni Tatiana - Lingua inglese: Forte Lorenzo - Matematica:
Leoni Eleonora - Informatica: Bertolli Federico - Fisica: Michelini Livio - Scienze naturali: Minghetti Paolo - Disegno e Storia dell’arte: Mariazzi
Ilenia - Religione: Bertamini Fabio - Scienze motorie e sportive: Romani Mara
Ajeti Ariana, Azza Nirmine, Bailoni Uriel, Boninsegna Virginia, Calcari Katia, Calò Davide, Cazzolli Gauto Lourdes Belen, Chemolli Sofia,
Cigalotti Giulia, Fendrich Denise, Jorgensen Alex Kjerkegaard, Kaur Palwinder, Monea Alina Luiza, Piva Sonia, Rico Evelyn Carolina, Righi
Bridarolli Matteo, Stefenelli Carola, Zeni Federica
Lingua e letteratura Italiana, Lingua e cultura Latina: Povoli Alessandra - Storia e Geografia: Rossi Stefania - Matematica: Bresciani Daniela Lingua tedesca: Marcolini Armida - Lingua inglese: Seia Rita - Lingua francese: Casareale Maria Alba - Conversazione francese: Polin Sylviane
- Conversazione tedesco: Fonti-Pirringer Helma - Conversazione inglese: Smyth Anna Claudette - Scienze naturali: Allegretti Antonio Religione: Battisti Maria - Scienze motorie e sportive: Stoppini Paolo
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
1A LINGUISTICO
153
linguistico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
154
2A LINGUISTICO
Bondoni Giorgia, Briosi Natasha, Chiarani Greta, Di Blas Giulia, El Madkouri Rawiyaa, Gaioni Alice, Kozub Lyudmyla, Lombardi Giorgia,
Marocchi Elisa, Meroni Alessandra, Miori Nicholas, Santoni Francesca, Tiboni Stefania, Zanoni Miriana
Lingua e letteratura italiana, Lingua e cultura latina, Storia e Geografia: Povoli Alessandra - Matematica: Bresciani Daniela - Lingua tedesca:
Vecchi Bianca - Lingua inglese: Cerqueti Marco - Lingua francese: Casareale Maria Alba - Conversazione francese: Polin Sylviane - Conversazione
tedesco: Planker Julia Marta - Conversazione inglese: Smyth Anna Claudette - Scienze naturali: Allegretti Antonio - Religione: Battisti Maria
- Scienze motorie e sportive: Stoppini Paolo
Appoloni Sonia, Avancini Martina, Barbiero Elena, Berlanda Marta, Bommartini Eva, Boninsegna Anna, Bortolotti Chiara, Fonti Romina,
Gozza Perugini Alice, Graziani Giulia, Lohoff Leonardo, Malfer Claudia Maria, Merli Serena, Pellegrini Roberta, Proch Matilde, Ranieri Vincent
Salvador, Santoni Virginia, Segalla Agnese, Segalla Barbara, Tappainer Noemi, Tavernini Sabrina, Tonelli Marianna, Trentini Ludovica
Lingua e letteratura Italiana: Benzi Laura - Storia e Filosofia: Lo Gullo Lina - Matematica e Fisica: Spinelli Cecilia - Lingua tedesca: Bonometti
Marina - Lingua inglese: Seia Rita - Lingua francese: Casareale Maria Alba - Conversazione francese: Polin Sylviane - Conversazione tedesco:
Planker Julia Marta - Conversazione inglese: Smyth Anna Claudette - Scienze naturali: Calza Maria Pia - Storia dell’arte: Pisano Maria Religione: Battisti Maria - Scienze motorie e sportive: Planker Julia Marta
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
3A LINGUISTICO
155
linguistico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
156
4A LINGUISTICO
Argenziano Elisa, Benini Malvina, Boschetti Martina, Demozzi Tommaso, Formaggioni Lisa, Furletti Cinzia, Giordanella Alice, Luehwink
Amalia, Magri Marica, Malandrino Francesca, Marinaro Massimiliano, Matteotti Valeria, Miori Maddalena, Nolli Elisa, Pizzini Damiano, Reigl
Veronica, Rodella Daniela, Sartori Emma, Vanni Elena, Vernesoni Anna
Lingua e letteratura Italiana: Maino Maura - Storia e Filosofia: Lo Gullo Lina - Matematica e Fisica: Stanga Matteo - Lingua tedesca: Bonometti
Marina - Lingua inglese: Michelotti Marco - Lingua francese: De Laet Isabelle - Conversazione francese: Polin Sylviane - Conversazione
tedesco: Planker Julia Marta - Conversazione inglese: Smyth Anna Claudette - Scienze naturali: Calza Maria Pia - Storia dell’arte: Pisano Maria
- Religione: Battisti Maria - Scienze motorie e sportive: Planker Julia Marta
Brighenti Margherita, Di Pietro Hidalgo Sebastian De Gesu, Dimarco Ilaria, Dubini Giulia, Ferri Sofia, Fraccascia Greta, Maffei Michael, Manozzo
Serena, Marchi Stefania, Meroni Francesca, Miorelli Marco, Modena Arianna, Moncalieri Laura, Montagni Ilaria, Rossi Fiorella, Squarzoni
Irene, Stefani Daniel, Tagliaferri Anna, Tarolli Alessia
Italiano e Latino: Pellegrini Parisi Claudia - Storia e Filosofia: Lo Gullo Lina - Matematica: Spinelli Cecilia - Lingua tedesca: Bonometti Marina
- Lingua inglese: Seia Rita - Lingua francese: Casareale M.Alba - Conversazione tedesco: Planker Julia Marta - Conversazione inglese: Smyth
Anna Claudette - Conversazione francese: Polin Sylviane - Scienze: Calza Maria Pia - Storia dell’arte: Pisano Maria - Religione: Battisti Maria
- Educazione Fisica: Stoppini Paolo
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
5A LINGUISTICO
157
linguistico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
158
2B LINGUISTICO
Bagozzi Francesca, Bettoni Letizia Fiammetta, Bonora Marta, Borsatti Giorgia, Gazzini Giulia, Ioppi Caterina, Markovic Laura, Markovic Lidija,
Marocchi Marilisa, Marocchi Silvia, Pedercini Chiara, Piazzolla Antonella, Santorum Sabrina, Scaroni Giulia, Spatarelu Mihai Sebastian, Tomasi
Matteo
Lingua e letteratura Italiana, Lingua e cultura Latina: Tita Alessia - Storia e Geografia: Rossi Stefania - Matematica: Bresciani Daniela - Lingua
tedesca: Marcolini Armida - Lingua inglese: Michelotti Marco - Lingua francese: Casareale Maria Alba - Conversazione francese: Polin Sylviane
- Conversazione tedesco: Planker Julia Marta - Conversazione inglese: Smyth Anna Claudette - Scienze naturali: Allegretti Antonio - Religione:
Battisti Maria - Scienze motorie e sportive: Stoppini Paolo
Andela Nicolaas Michael Jan, Appoloni Angela, Barbagli Alessandro, Catozzi Mattia, Cavallari Noemi, Chincarini Sofia, Civettini Caterina, Daci
Iris, Fabbri Giada, Fari Zineb, Fedrizzi Sara, Giuliani Debora, Kosturi Vjosa, Luchetta Alice, Maffezzoli Cristina, Malossini Letizia, Manara Elena,
Martins Juliana, Micu Catalin, Musetti Rebecca, Olla Valentina, Righi Nicole, Santoni Emma, Stocchero Leonardo, Tavernini Giulia, Valenti Camilla
Lingua e letteratura Italiana, Lingua e cultura Latina: Viveros Maria - Storia e Geografia: Pederzolli Lara - Matematica: Floriani Gabriella (suppl.
Maines Lara) - Scienze naturali: Sartori Elena - Lingua e cultura Inglese: De Laet Isabelle - Lingua e cultura Tedesca: Vecchi Bianca - Diritto ed
Economia: Digregorio Francesco - Scienze umane: Aloisi Lucia - Religione: Bertamini Fabio - Scienze motorie e sportive: Dallabernardina Antonella
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
1A SCIENZE UMANE
159
scienze umane
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
160
2A SCIENZE UMANE
Bellotti Daniele, Bombardelli Sabrina, Brighenti Lara, Campisi Alessia, Chemelli Andrea, Chierichetti Marta, Crosina Manuel, Emanuelli Laura,
Iseppi Serena, Maino Adele, Micheletti Federico, Micheli Valeria, Modena Sara, Morghen Sara, Pedrini Alison, Pellegrini Fabia, Pernici Nicola,
Perrullo Stefania, Rigo Righi Alice, Rizzardi Sofia, Sartorelli Daniela, Sartori Lisa, Tamburini Chiara
Lingua e letteratura Italiana: Viveros Maria - Lingua e cultura Latina, Storia e Geografia: Santorum Michela - Matematica: Floriani Gabriella
(suppl.Maines Lara) - Scienze naturali: Allegretti Antonio - Lingua e cultura Inglese: De Laet Isabelle - Lingua e cultura Tedesca: Vecchi
Bianca - Diritto ed Economia: Digregorio Francesco - Scienze umane: Aloisi Lucia - Religione: Bertamini Fabio - Scienze motorie e sportive:
Dallabernardina Antonella
Berteotti Maria, Boninsegna Vanessa, Chiarenza Rossella, Denti Elisa, Di Croce Mueller Chiara Sophie, Giacon Paola, Jacobitti Federico, Lever
Monica, Moro Rachele, Pellegrinetti Giorgia, Pesole Alessia, Pola Stefania, Prandi Selene, Tagliaferri Chiara, Zambotti Arianna, Zandonati
Corinna, Zocchi Valentina,Zontini Desiree
Lingua e letteratura italiana e latina: Maino Maura - Filosofia Storia: Irgoni Arianna - Matematica: Floriani Gabriella (suppl. Maines Lara) Fisica: Michelini Livio - Scienze Naturali: Sartori Elena - Lingua inglese: De Laet Isabelle - Storia dell’arte: Pisano Maria - Scienze Umane: Magli
Giuseppa - Religione: Bertamini Fabio - Scienze motorie e sportive: Dallabernardina Antonella
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
3A SCIENZE UMANE
161
scienze umane
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
162
4A SCIENZE UMANE
Angelini Alessia, Bertamini Elisa, Calliari Fabiana, Castorina Giulia, Dassatti Elisa, Gobbi Claudia, Leder Anna, Mazzoldi Anna, Mazzoldi Giada,
Miorelli Althea, Monticelli Marianna, Mora Lara, Musitelli Roberta, Pauletti Carlo Federico, Risatti Micaela
Lingua e letteratura italiana e latina: Maino Maura - Filosofia Storia: Irgoni Arianna - Matematica e Fisica: Floriani Gabriella (suppl. Maines
Lara) - Scienze Naturali: Sartori Elena - Lingua inglese: De Laet Isabelle - Storia dell’arte: Pisano Maria - Scienze Umane: Magli Giuseppa Religione: Bertamini Fabio - Scienze motorie e sportive: Dallabernardina Antonella
Bariletti Aurora, Betta Claudia, Bonora Pietro, Brocchetti Francesca, Brunelli Francesca, Canevarolo Giorgia, Chargui Nadia, Fambri Sara,
Ferrari Villa Riccardo, Festini Cappello Arianna, Franch Denise, Galvagni Naomi, Meneghelli Pietro, Mercurio Asia Maria, Miori Cristiana, Oliosi
Francesca, Pellegrini Agnese, Perin Lorenzo, Rania Erica, Simonetti Arianna, Simoni Tamara, Squarzoni Daphne, Torbol Sofia, Turrini Giulia,
Zulberti Lorenzo
Lingua e letteratura Italiana: Rossi Stefania - Lingua e cultura Latina: Maino Maura - Storia e Geografia: Pederzolli Lara - Matematica: Broz
Samuela (suppl. Tobia Francesco) - Scienze naturali: Leone Alessia - Lingua e cultura Inglese: Messelodi Claudia - Lingua e cultura Tedesca:
Vecchi Bianca - Diritto ed Economia: Digregorio Francesco - Scienze umane: Aloisi Lucia - Religione: Bertamini Fabio - Scienze motorie e
sportive: Dallabernardina Antonella - Sostegno - area umanistica: Marcozzi Marina
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
1B SCIENZE UMANE
163
scienze umane
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
164
2B SCIENZE UMANE
Benuzzi Elisa, Carli Giada, Consolini Greta, Crosina Michela, Della Pietra Stefano, Deromedi Carole, El Madkouri Rawiyaa, Filippini Sofia,
Ghomri Sara, Giovanelli Sara, Lazzara Letizia, Leoni Alberto, Loncrini Luca, Michelotti Giulia, Modena Anna, Pederzolli Simone, Ruggiero
Mara, Selimaj Flavia, Sorace Dalila, Stratta Alice, Vicari Chiara
Lingua e letteratura Italiana, Lingua e cultura Latina: Pederzolli Lara - Storia e Geografia: Santorum Michela - Matematica: Broz Samuela
(suppl. Tobia Francesco) - Scienze naturali: Allegretti Antonio - Lingua e cultura Inglese: Messelodi Claudia - Lingua e cultura Tedesca: Vecchi
Bianca - Diritto ed Economia: Digregorio Francesco - Scienze umane: Aloisi Lucia - Religione: Bertamini Fabio - Scienze motorie e sportive:
Romani Mara
Berdaj Natalia, Cellana Federico, Corradini Tosca, Cozzio Urbano, Gemini Francesca, Gosetti Giulia, Miori Elisa, Panni Sara, Rossi Ellison, Santini
Anna, Sartorelli Valentina, Tardivo Laura, Tomasi Marta, Tondin Beatrice, Voltan Sara
Lingua e letteratura italiana e latina: Benzi Laura - Filosofia: Lo Gullo Lina - Storia: Arrigoni Tatiana - Matematica e Fisica: Broz Samuela (suppl.
Tobia Francesco) - Scienze Naturali: Leone Alessia - Lingua inglese: Forte Lorenzo - Storia dell’arte: Pisano Maria - Scienze Umane: Faitelli
Mariapia - Religione: La Spina Diego - Scienze motorie e sportive: Dallabernardina Antonella
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
3B SCIENZE UMANE
165
scienze umane
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
166
4B SCIENZE UMANE
Azzoni Matteo, Bagozzi Martina, Cellana Chiara, Cojocaru Ionela Rafaela, Filippi Annalaura, Machado Martina Lara, Marino Francesca, Pisoni
Federica, Pozzani Camilla, Sartorelli Paola, Sartori Annamaria, Sodano Elisa, Tavernini Carlotta, Tavernini Michela, Tonelli Carolina, Venturini
Matilde, Zanoni Leonardo
Lingua e letteratura italiana e latina: Pellegrini Parisi Claudia - Filosofia e Storia: Mosca Cristian - Matematica: Broz Samuela (suppl.Tobia
Francesco) - Fisica: Michelini Livio - Scienze Naturali: Leone Alessia - Lingua inglese: Forte Lorenzo - Storia dell’arte: Pisano Maria - Scienze
Umane: Faitelli Mariapia - Religione: La Spina Diego - Scienze motorie e sportive: Dallabernardina Antonella
Addeo Elisa, Albertani Martina, Albertini Sofia, Amistadi Amedeo, Azzolini Silvia, Betta Simone, Dalponte Stefania, Degasperi Carola, Ferrari
Alessandra, Filippi Elisa, Giordani Letizia, Modena Nicole, Morandini Alan, Porretto Laura, Rossi Jasmine, Vecchi Cristina, Vivaldi Chiara
Italiano e Latino: Benzi Laura - Storia e Filosofia: Irgoni Arianna - Matematica: Floriani Gabriella (suppl. Maines Lara) - Scienze naturali: Leone
Alessia - Inglese: De Laet Isabelle - Storia dell’arte: Viveros Maria - Legislazione sociale: Digregorio Francesco - Pedagogia - Metodol. della
ricerca soc: Magli Giuseppa - Religione: Battisti Maria - Educazione Fisica: Dallabernardina Antonella
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
5A PEDAGOGICO
167
pedagogico
LICEO “ANDREA MAFFEI”
ANNUARIO 2013/2014
168
5B PEDAGOGICO
Benini Francesca, Brighenti Sara, Casari Sara, Consolini Jennifer, Gaioni Martina, Leoni Emma, Masera Michela, Miorelli Eilleen, Montana
Carol, Perotti Lisa, Poli Francesca, Ribaga Giada, Rigatti Alice,Skulina Daniela, Ziccardi Chiara
Italiano e Latino: Pellegrini Parisi Claudia - Storia: Irgoni Arianna - Filosofia: Betta M.Chiara - Matematica: Broz Samuela (suppl.Tobia
Francesco) - Scienze naturali: Leone Alessia - Inglese: Forte Lorenzo - Storia dell’arte: Viveros Maria - Legislazione sociale: Digregorio
Francesco - Pedagogia - Metodol. della ricerca soc: Faitelli Maria Pia - Educazione Fisica: Dallabernardina Antonella