cavallino - Piccole Suore della Sacra Famiglia
Transcript
cavallino - Piccole Suore della Sacra Famiglia
CAVALLINO: IDEALE LUOGO DI SOGGIORNO Alcuni spunti della mia testimonianza di ospite (cappellano) presso la Casa per ferie di Cavallino gestita dalle Piccole Suore della Sacra Famiglia. 1. 2. 3. 4. 5. Chi vi accede, coglie da subito la percezione di entrare in una casa abitata da una comunità religiosa: spirito di cordiale familiarità, presenza discreta e accogliente delle suore, segni anche esterni che rimandano alla presenza di Dio; All’ospite vengono riservate attenzioni semplici, delicate e significative attraverso le quali si sente considerato anzitutto persona con la quale viene favorito il dialogo, quello immediato e spontaneo, capace di raccontare e “liberare” la vita; L’ambiente dice ordine, armonia, bellezza… tanti elementi che allo stesso tempo rappresentano le mete dell’anima che ogni persona ricerca in modo particolare quando si appresta a vivere un tempo di riposo (ricerca ordine, armonia, bellezza, gioia, pace interiore, soprattutto se l’ordinarietà appesantita dagli impegni incalzanti trasforma spesso la vita in corsa e disattenzione nei confronti della propria interiorità); Il tempo è scandito dalla preghiera (lodi e S. Messa il mattino, preghiera ai pasti, “fioretto” e buonanotte serale davanti a Maria, l’adorazione eucaristica del martedì); non è cosa scontata generalmente nella vita di una persona inserita in un mondo che dimentica Dio (peggio, tende ad allontanarLo!), sperimentare che un tempo di vacanza può rappresentare una preziosa occasione di riprendere il dialogo con Dio che viene riscoperto nelle varie dimensioni sensibili al cuore umano: Autore della vita, Creatore delle cose belle, Custode della libertà, Salvatore dalle tante schiavitù che germinano morte (pensiamo alle malattie, ai fallimenti coniugali, al peccato, alle croci presenti in tante famiglie), Spirito che genera e rigenera la vita, Trinità sorgente dell’amore. I bambini sono posti al centro, come vuole Gesù; l’animazione offerta ai bambini dalle stagiste in spiaggia al mattino (gioco), in casa nel primo pomeriggio (lavoro manuale), in cortile nel dopo cena (idee di vario genere) rappresenta una proposta educativa molto significativa: i bambini ricevono la testimonianza di giovani che dedicano loro fantasia, tempo e talenti (gratuità), riconoscono che il tempo di riposo non coincide con il tempo dell’ozio (impegno), si confermano nella bellezza dello stare insieme (amicizia, condivisione), mettono a frutto abilità che normalmente vengono lasciate inespresse (fantasia, intraprendenza). Mi piace, in conclusione, “dipingere” la Casa per ferie (che mi sta ospitando) con le seguenti icone: Oasi che ristora, Famiglia che accoglie, Chiesa testimoniante, Comunità che evangelizza. Ritengo che sia pienamente espresso il carisma dell’Istituto che tra l’altro conosco (e riconosco) dai tempi della mia prima infanzia trascorsa in gran parte alla scuola delle Piccole Suore di Roverchiara (VR). Da educatore consacrato, sacerdote salesiano, esprimo la gratitudine alle suore della Sacra Famiglia per il bene che sanno donare alle tante famiglie che, con loro e attraverso di loro, incontrano il Signore. don Maurizio Tisato