ing. Francesco Chiosi

Politiche Ambientali
Resp. Procedimento: ing. Francesco Chiosi ( 041-2501232
Resp. Istruttoria: dott. Matilde Brandolisio ( 041-2501281
Venezia, 26/05/2015
Prot. n. 45060
Classificazione: XII-1
Oggetto:
Pratica n. 02049440288-07012015-1031
Ditta BLUE JEANS Lavanderie Industriali S.r.l.
Impianto: CAVARZERE – Via Mattei 6/8
Indizione e convocazione conferenza dei servizi ai sensi del D.P.R. n. 59/2013 – art. 4 comma 7 e della L.
241/90 art. 14.
Comunicazione di avvio del procedimento ai sensi dell’art. 7 della L. 241/90 *.
Trasmessa a mezzo PEC alla ditta in indirizzo
per il tramite del SUAP del comune di CAVARZERE
[email protected]
Spett.le Ditta
BLUE JEANS Lavanderie Industriali S.r.l.
Via Mattei 6/8
30014 CAVARZERE
[email protected]
Comune di Cavarzere
al Signor Sindaco
30014 CAVARZERE (VE)
[email protected]
ARPAV
Dipartimento Provinciale di Venezia
Via Lissa 6
30174 VENEZIA (VE)
[email protected]
Dipartimento di Prevenzione
dell'U.L.S.S. n° 14
Strada Madonna Marina 500
30015 CHIOGGIA (VE)
[email protected]
POLESINE ACQUE S.p.A.
Viale Benvenuto Tisi da Garofolo 11
45100 ROVIGO (RO)
[email protected]
Vista la richiesta di autorizzazione trasmessa ai sensi del D.P.R. 13 marzo 2013, n. 59, art. 3 dalla Ditta in
oggetto, presentata al SUAP in data 28.04.2015, pervenuta a questa Amministrazione in data 28.04.2015 ed acquisita
agli atti con protocollo n. 36031 del 28.04.2015, si informano le SS.LL. che è indetta la conferenza dei servizi istruttoria
ai sensi del D.P.R. n. 59/13 – art. 4 comma 7 e della L. 241/90 art. 14 e segg.
[dicituraRiproduzioneCartacea]
Centro Servizi - Via Forte Marghera, 191 –30173 MESTRE - Telefono 0412501511 – Fax 041 9651618
http://politicheambientali.provincia.venezia.it/ - PEC: [email protected]
Codice Fiscale 80008840276
Contestualmente, è convocata la prima riunione il giorno lunedì 8 giugno 2015, alle ore 10.15 presso il
Centro Servizi di Mestre (VE) – Via Forte Marghera n. 191 – piano 1° – Saletta Verde.
L’attività della ditta consiste nel lavaggio e finissaggio di capi di abbigliamento (jeans) e viene richiesta
l’Autorizzazione Unica Ambientale per la modifica sostanziale dello stabilimento consistente nell’installazione di una
nuova cabina di spruzzatura.
Si invitano tutti i soggetti in indirizzo a partecipare per il contestuale esame degli interessi coinvolti nel
procedimento amministrativo di competenza; si prega altresì il Comune di estendere il presente invito alle realtà locali
che risultano avere interessi coinvolti nel procedimento amministrativo connesso.
In particolare il rappresentante del Comune è invitato ad esprimersi sulla conformità del progetto a quanto
previsto dal DPR 380/01 ed eventualmente dal Regio Decreto 27 luglio 1934.
In caso di impedimento a partecipare si prega di voler cortesemente avvisare telefonicamente (n. 0412501281) con almeno un giorno di anticipo. Si rammenta che, ai sensi dell’art. 14ter comma 7 della L. 241/1990, si
considererà acquisito l’assenso degli Enti o Soggetti in indirizzo il cui rappresentante non esprima in Conferenza
definitivamente la volontà dell’amministrazione o del soggetto rappresentato.
I consulenti inviati in rappresentanza delle ditte dovranno partecipare muniti di delega del titolare.
Si comunica, inoltre, alla ditta in indirizzo ai sensi dell’art. 7 della L. 241/90, che la presentazione
dell’istanza di cui trattasi ha dato avvio al procedimento per il rilascio di una nuova A.U.A.
L’iter autorizzativo dovrà concludersi entro 120 giorni dalla data di presentazione della domanda, fatte salve
eventuali sospensioni dei termini a seguito di richiesta di integrazione della documentazione inviata. Il funzionario
tecnico, responsabile del procedimento, ed il relativo numero di telefono sono indicati nell’intestazione della presente.
L’interessato potrà prendere visione degli atti del suddetto procedimento presso gli uffici del Settore Politiche
Ambientali ubicato presso il Centro Servizi - Via Forte Marghera n. 191 – MESTRE - VE.
L’ufficio è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e nei giorni di martedì e giovedì anche
dalle 15.00 alle 17.15.
Si informa che l’interessato potrà formulare osservazioni per iscritto o potrà chiedere di essere ascoltato entro
il termine di dieci giorni dal ricevimento della presente comunicazione. Le osservazioni saranno valutate ai fini della
decisione.
Se il procedimento non sarà concluso entro il termine sopra indicato, potranno esperirsi i seguenti rimedi:
a)
richiedere al responsabile dell’esercizio del potere sostitutivo, dott. Stefano Nen (mail:
[email protected]) la conclusione del procedimento entro la metà del termine suindicato, come
previsto all’art. 2, comma 9-ter della L. 241/1990;
b) presentare, in alternativa, il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto entro un anno da detto
termine, sempre che questo Ente non abbia nel frattempo provveduto.
L’interessato ha diritto ad ottenere un indennizzo pari a 30 euro per ogni giorno di ritardo, con decorrenza dalla data di
scadenza del suddetto termine di conclusione del procedimento, fino all’importo massimo di 2.000 euro.
Per ottenere il suddetto indennizzo l’interessato è tenuto ad azionare il potere sostitutivo di cui alla lettera a) nel termine
perentorio di venti giorni dalla scadenza del termine di conclusione del procedimento inviando la richiesta a:
[email protected]
Se il suddetto titolare del potere sostitutivo non avrà emanato il provvedimento entro la metà del termine di
conclusione, o non avrà liquidato l’indennizzo maturato, l’interessato potrà proporre ricorso al Tribunale
Amministrativo Regionale del Veneto avverso il silenzio (art. 117 Allegato 1 del Codice del processo amministrativo 2
luglio 2010, n. 104, e successive modificazioni), o, fare ricorso per decreto ingiuntivo (art. 118 Allegato 1 del Codice
del processo amministrativo 2 luglio 2010, n. 104, e successive modificazioni).
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Riproduzione cartacea del documento informatico sottoscritto digitalmente da Francesco Chiosi il 26/05/2015 ai sensi dell' art. 20
e 23 del d.lgs. 82/2005
Nel caso in cui il ritardo nel pronunciamento fosse causato da altra Amministrazione coinvolta nel
procedimento di cui trattasi, questa Provincia provvederà a trasmettere tempestivamente la richiesta dell’istante al
titolare del potere sostitutivo dell’amministrazione responsabile del ritardo.
Distinti saluti.
Il Funzionario Tecnico
- ing. Francesco Chiosi -
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Come stabilito dal Piano triennale di prevenzione della corruzione della Provincia di Venezia, rinvenibile al link internet
http://www.provincia.venezia.it/trasparenza/piano-triennale-di-prevenzione-della-corruzione.html, eventuali episodi corruttivi andranno segnalati
alle seguenti caselle di posta elettronica certificata e/o ordinaria: [email protected] e [email protected].
La corrispondenza attraverso le suddette caselle viene garantita da trattamento riservato, con accesso consentito al solo Responsabile di
prevenzione della corruzione (dott. Stefano Nen) e al personale da questi autorizzato.
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e 23 del d.lgs. 82/2005