I finanziamenti delle captive
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I finanziamenti delle captive
I finanziamenti delle captive Luglio 2016 Finanziamenti per acquisto di auto in forte aumento Stabili a livelli bassi i default, che però crescono nel Mezzogiorno La decisa ripresa del mercato dell’automobile ha messo il turbo ai finanziamenti richiesti per l’acquisto di veicoli nel primo trimestre 2016. È aumentato anche il tasso di rifiuto, la quota di finanziamenti non concessi, ma in misura trascurabile rispetto all’aumento delle richieste, con il risultato di un boom di finanziamenti erogati rispetto allo scorso anno. Nel corso degli ultimi dodici mesi, i default sono invece rimasti sui livelli bassi dell’anno precedente e dealer e broker di autoveicoli hanno evidenziato un rischio più contenuto. È questa, in estrema sintesi, la fotografia scattata da Experian e Cerved dall’analisi di dati di credit bureau – riferiti ai finanziamenti concessi dalle imprese ‘captive’, sussidiarie delle case automobilistiche per il finanziamento degli acquisti – e delle informazioni sul rischio di credito, sui mancati pagamenti e sui ritardi nei pagamenti di dealer e broker di veicoli. I dati indicano che nel primo trimestre del 2016 sono stati richiesti alle imprese captive 3,5 miliardi di euro di finanziamenti, il 36% in più rispetto allo stesso periodo del 2015. La quota di finanziamenti non concessi è aumentata in un anno, ma in misura marginale, dal 5,4% al 5,7%: in totale sono stati concessi finanziamenti per 2,5 miliardi, cui corrisponde un incremento del 40% su base annua, un andamento decisamente più sostenuto rispetto a quello delle immatricolazioni (+10%). I finanziamenti risultano in crescita in tutta la Penisola, con andamenti particolarmente positivi nel Mezzogiorno (+50%) e nel Centro (+41%). Finanziamenti concessi e veicoli immatricolati 3.000.000 Finanziamenti in migliaia di euro e numero di veicoli immatricolati, tassi di variazione su anno precedente 2.500.000 Finanziamenti 40,2% 2.000.000 11,8% 1.500.000 9,8% 9,7% Immatricolazioni 1.000.000 Fonte: Cerved-Experian (finanziamenti) ed eleborazioni su dati Ministero dei Trasporti e Anfia 500.000 0 2014 q1 q2 q3 q4 2015 q1 q2 q3 q4 2016 q1 Ad eccezione proprio del Sud e delle Isole, in cui si osservano tassi di default in crescita e più che doppi rispetti alla media italiana, la ripresa dei finanziamenti è coincisa con tassi di default sui livelli dello scorso anno, comunque ai minimi nel periodo osservato. È un fenomeno che riflette le condizioni migliori dei clienti delle captive. Anche il rischio di insolvenza di dealer e broker auto offre segnali incoraggianti. In base alle rivelazioni del Cerved Group Score su 6 mila società che operano nel commercio di autoveicoli, aumenta il numero di quelle che rientrano in un’area di ‘sicurezza’ o di ‘stabilità’ finanziaria, si riduce in modo significativo il numero delle società ‘vulnerabili’ ma aumenta quello di dealer e broker rischiosi, un fenomeno di polarizzazione coerente con le ultime scorie della crisi. Il netto calo di protesti, accompagnato da abitudini di pagamento più regolari, suggerisce un consolidamento della situazione nei prossimi mesi, con un ulteriore rafforzamento di dealer e broker. 2 - I finanziamenti delle captive L’Osservatorio sui finanziamenti delle captive L’Osservatorio monitora l’andamento del credito al consumo concesso dalle imprese captive per l’acquisto di veicoli, evidenziandone i trend e le caratteristiche su base trimestrale. Per “Captive” si intendono le compagnie finanziarie strettamente subordinate alle case automobilistiche per le quali operano e di cui, solitamente, riportano la denominazione dello stesso marchio. I dati relativi alle richieste e alle erogazioni di finanziamenti delle captive sono tratti dal Sistema di Informazioni Creditizie di Experian Cerved, che raccoglie circa 75 milioni di posizioni creditizie. Le analisi si basano su un ampio campione di finanziamenti concessi dalle Captive, che rappresenta oltre il 90% del mercato. Questi dati sono accompagnati dalle rilevazioni di Cerved sul grado di salute economico-finanziaria di dealer e broker che operano nel commercio di autoveicoli (Ateco 45.1). In particolare, è esaminato il Cerved Group Score - una valutazione sintetica del merito di credito ottenuto attraverso una suite di modelli statistici che consentono di misurare per ogni impresa italiana il rischio di insolvenza - i dati sui protesti e le osservazioni sulle abitudini di pagamento tratte da Payline, il database che contiene informazioni sulla regolarità nei pagamenti di oltre 3 milioni di imprese italiane. Experian | Cerved - 3 Gli importi richiesti e i tassi di rifiuto Nel primo trimestre del 2016 le “captive” automobilistiche, società sussidiarie di imprese dell’automotive che finanziano gli acquirenti di vetture, hanno ricevuto richieste di finanziamento per 3,5 miliardi di euro, il 36% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e circa il doppio rispetto al terzo trimestre del 2014, il minimo degli ultimi due anni. Il numero di richieste di finanziamento evidenzia un trend simile, con un incremento nell’ultimo anno pari al 41%. Richieste di finanziamento per acquisto di veicoli 180 Numeri indice e tassi di variazione sull’anno precedente 160 Numero Importi +41% 140 +36% 120 100 80 Fonte: Cerved-Experian (finanziamenti) ed eleborazioni su dati Ministero dei Trasporti e Anfia 60 40 2014 q1 q2 q3 q4 2015 q1 q2 q3 q4 2016 q1 Con l’aumento delle richieste è cresciuto anche il tasso di rifiuto da parte delle captive: dal 5,4% del primo trimestre 2015 al 5,7% del primo trimestre 2016 in termini di importi (dal 4,5% al 4,7% sul numero di richieste). La percentuale rimane comunque ben al di sotto dei massimi osservati a inizio 2014, quando la fase congiunturale era più difficile e il rischio percepito delle controparti ritenuto maggiore. Finanziamenti non accordati 8% Percentuale rispetto al totale delle richieste 7% Numero 6% Importi 5% 6,9% 5,4% 5,7% 4,5% 4,5% 5,5% 4% 3% 2% 1% Fonte: Cerved-Experian 0% 2014 q1 q2 q3 q4 2015 q1 q2 q3 q4 2016 q1 Il tasso di rifiuto è diminuito sia per i finanziamenti di auto nuove (dal 5,3% al 5%), sia per l’acquisto di auto usate, che però rimane significativamente maggiore (dall’11,2% al 9,5%). Viceversa, aumenta la quota di finanziamenti non accordati per l’acquisto di altri veicoli (es. mezzi commerciali), che passa dal 4,9% al 6%. Non sorprendentemente, il tasso di rifiuto aumenta 4 - I finanziamenti delle captive al crescere dell’importo richiesto. Rispetto allo scorso anno, la quota di finanziamenti non accordati è sostanzialmente stabile per le richieste tra 5 e 20 mila euro, mentre è cresciuta per gli importi più piccoli (dal 2% al 2,4% per richieste inferiori a 5 mila euro) e per quelli maggiori (dall’8% al 9%). Se invece si confrontano i tassi di rifiuto con i livelli di due anni fa, si osservano decise riduzioni per le richieste superiori a 10 mila euro. 16% 14% Finanziamenti non accordati per tipologia di veicolo finanziato 12,9% 12% 11,2% 10% 8% 9,5% 7,2% Percentuale rispetto agli importi finanziati Per acquisto auto nuove Per acquisto auto usate 6,0% 5,3% 6% 5,9% 5,0% 4,9% 4% Per acquisto altri veicoli 2% Fonte: Cerved-Experian 0% 2014 q1 q2 q3 q4 2015 q1 q2 q3 q4 2016 q1 Finanziamenti non accordati per importo richiesto % sul valore dell’importo richiesto 2014 q1 11,5% 7,4% 6,4% 2015 q1 8,0% 9,0% 2016 q1 6,2% 6,2% 4,7% 4,8% 2,1% 2,0% 2,4% 2,6% 2,7% 2,8% meno di 5.000 tre 5.000 e 10.000 tra 10.000 e 15.000 tra 15.000 e 20.000 oltre 20.000 Fonte: Cerved-Experian Experian | Cerved - 5 Dal punto di vista geografico, tra primo trimestre 2015 e primo trimestre 2016 i tassi di rifiuto risultano in aumento in tutta la Penisola (dal 4,2% al 5,2% nel Nord Est, dal 5% al 5,8% nel Nord Ovest, dal 4,5% al 4,6% nel Centro), con l’eccezione del Sud e delle Isole (dall’8,2% al 7,3%), dove però si osserva una quota decisamente superiore rispetto a quella del resto d’Italia. I dati regionali evidenziano una forte eterogeneità, con il 9,8% delle richieste rifiutate in Calabria e solo l’1,9% in Molise. Finanziamenti non accordati per area geografica del richiedente Percentuale rispetto agli importi richiesti Nord Est Nord Ovest Centro Sud e Isole 10% 9% 8% 7,3% 7% 5,8% 6% 5,2% 5% 4,6% 4% 3% 2% 1% Fonte: Cerved-Experian 0% 2014 q1 Finanziamenti non accordati per regione del richiedente % rispetto sugli importi richiesti, 2016 1q 9,8% q2 q3 q4 2015 q1 q2 q3 q4 2016 q1 9,2% 7,7% 7,6% 7,2% 6,7% 6,2% 5,8% 5,7% 5,4% 5,3% 5,0% 4,8% 4,5% 4,5% 4,1% 3,4% 3,1% 3,1% 1,9% Fonte: Cerved-Experian 6 - I finanziamenti delle captive In generale, le donne ricevono meno rifiuti degli acquirenti uomini (5,1% contro 5,6%), con una forbice che si è allargata nel corso dell’anno, e i giovani più degli anziani (il 9,2% degli under 25, contro il 4% degli over 55). I dati indicano che nel corso dei dodici mesi, i tassi di rifiuto sono aumentati maggiormente proprio per i più giovani. Tassi di rifiuto per genere del richiedente 7% 6% 5,6% 6,3% 5,1% % su importo richieste Uomini 5% 5,1% 4,9% Donne 4% 3% 2% 1% Fonte: Cerved-Experian 0% 2014 q1 q2 q3 q4 2015 q1 q2 q3 q4 2016 q1 Tassi di rifiuto per età del richiedente 13,1% % sul totale, per importo richiesto 9,2% 8,1% 2014 q1 9,1% 7,6% 7,2% 2015 q1 6,6% 6,0% 5,6% 2016 q1 6,2% 4,9% 4,8% 4,4% 4,0% 3,7% 5,2% 4,2% 4,0% 55-64 anni 65 anni o più Fonte: Cerved-Experian <25 anni 25-34 anni 35-44 anni 45-54 anni Experian | Cerved - 7 I finanziamenti concessi Nei primi tre mesi del 2016 sono state immatricolate 1,8 milioni di vetture, il 9,7% in più dello stesso periodo dell’anno precedente, che già aveva fatto registrare un incremento analogo sul 2014. La ripresa del mercato automobilistico ha spinto al rialzo anche il volume di finanziamenti concessi da parte delle captive: nei primi tre mesi di quest’anno, sono stati concessi prestiti per 2,5 miliardi, il 40% in più dell’anno precedente1. Finanziamenti concessi e veicoli immatricolati 3.000.000 finanziamenti in migliaia di euro e numero di unità di veicoli immatricolati, tassi di variazione su anno precedente 2.500.000 Finanziamenti 40,2% 2.000.000 11,8% 1.500.000 9,8% Immatricolazioni 9,7% 1.000.000 Fonte: Cerved-Experian (finanziamenti) ed eleborazioni su dati Ministero dei Trasporti e Anfia 500.000 0 2014 q1 q2 q3 q4 2015 q1 q2 q3 q4 2016 q1 I dati indicano che crescono soprattutto i finanziamenti per l’acquisto di veicoli nuovi (+45%). Finanziamenti concessi per tipologia veicolo Numeri indice, 2014 q1=100, tassi di variazione su anno precedente Auto nuove Auto usate Altri veicoli 180 45,5% 160 140 15,0% 120 11,5% 100 80 60 40 20 Fonte: Cerved-Experian 0 2014 q1 q2 q3 q4 2015 q1 q2 q3 q4 2016 q1 Aumentano a ritmi più moderati, ma comunque con tassi a doppia cifra, anche i finanziamenti concessi per l’acquisto di veicoli usati (+15%) e di altri veicoli (+11%). (1) I finanziamenti effettivamente concessi si differenziano rispetto alle richieste non solo per i rifiuti, ma anche perché, successivamente alla richiesta, il consumatore può decidere di non acquistare il veicolo. 8 - I finanziamenti delle captive Ad aumentare più vistosamente, i finanziamenti concessi tra 5 e 10 mila euro (+65% su base annua); per le richieste oltre i 10 mila euro, l’aumento è tra il 35 e il 40%. Sostanzialmente stabili (+0,6%) sono invece i finanziamenti di importi piccoli, inferiori a 5 mila euro. 200 +65% 180 +39% 160 +37% +35% 140 Finanziamenti concessi per importo finanziato numeri indice, 2014 q1=100, tassi di variazione su anno precedente Meno di 5.000 Tra 5.000 e 10.000 120 Tra 10.000 e 15.000 +0,6% 100 Tra 15.000 e 20.000 Oltre 20.000 80 Fonte: Cerved-Experian 60 2014 q1 q2 q3 q4 2015 q1 q2 q3 q4 2016 q1 Dal punto di vista geografico, il mercato cresce in tutta la Penisola, con ritmi più intensi nel Centro-Sud rispetto a quanto osservato nel Nord. In base ai dati, gli importi finanziati aumentano da 406 a 611 milioni di euro nel Mezzogiorno (+50%), da 441 a 621 nel Centro (+41%), da 356 a 488 nel Nord Est (+37%) e da 585 a 786 nel Nord Ovest (+34%). 900 800 700 600 500 400 +34% Finanziamenti concessi per area +41% Milioni di euro e tasso di crescita su anno precedente +50% Nord Est +37% Nord Ovest Centro 300 Sud e Isole 200 100 Fonte: Cerved-Experian 0 2014 q1 q2 q3 q4 2015 q1 q2 q3 q4 2016 q1 Experian | Cerved - 9 I default osservati Nei dodici mesi tra marzo 2015 e marzo 2016 sono entrati in default lo 0,7% degli importi finanziati nei dodici mesi precedenti (lo 0,6%, calcolato sul numero di pratiche), lo stesso livello dell’anno precedente e il minimo nel periodo di osservazione. Tasso di default sui finanziamenti concessi Percentuale di default osservata nei dodici mesi rispetto ai finanziamenti concessi l’anno precedente % su numero finanziamenti % per importo finanziato Fonte: Cerved-Experian 1,0% 0,8% 0,8% 0,7% 0,7% 0,8% 0,7% 0,7% 0,6% 0,6% 2015 q1 q2 q3 q4 I tassi di default osservati sono più bassi sugli acquisti di veicoli nuovi, che rappresentano anche la maggior parte dei finanziamenti erogati dalle captive. Maggiori, ma in calo, i default registrati sui finanziamenti di auto usate (da 1,5% a 1,3%) e di altri veicoli (da 0,9% a 0,6%), 1,5% Tassi di default per tipologia veicolo 1,3% Percentuale di default osservata nei dodici mesi rispetto ai finanziamenti concessi l’anno precedente 2015 q1 2016 q1 0,9% 0,6% 0,6% 0,6% 2016 q1 Fonte: Cerved-Experian auto nuove auto usate altri veicoli Le statistiche evidenziano forti differenze geografiche, sia nella frequenza dei default, sia nell’andamento nel tempo. Al Nord e al Centro la percentuale di importi finanziati in default è calata o è rimasta stabile nei dodici mesi tra marzo 2015 e marzo 2016, in un range compreso tra lo 0,4% e lo 0,6%. Viceversa, nel Mezzogiorno la quota di finanziamenti in default è aumentata a oltre il doppio della media nazionale, passando dall’1,3% all’1,5%. 1,5% Tassi di default per area geografica 1,3% Percentuale di default osservata nei dodici mesi rispetto ai finanziamenti concessi l’anno precedente 2015 q1 2016 q1 0,7% 0,5% 0,5% 0,6% 0,5% 0,4% Fonte: Cerved-Experian Nord Est 10 - I finanziamenti delle captive Nord Ovest Centro Sud e Isole A pesare è soprattutto il dato della Campania, che mostra un tasso quattro volte superiore rispetto alla media del mercato. Superiori all’1% anche i default in Calabria (1,2%), Sicilia (1,1%), Lazio e Sardegna (1%). Tassi di default per regione 2,9% Percentuale di default osservata nei dodici mesi rispetto ai finanziamenti concessi l’anno precedente, 2016 1q 1,2% 1,1% 1,0% 1,0% 0,9% 0,8% 0,6% 0,6% 0,6% 0,5% 0,5% 0,4% 0,4% 0,4% 0,2% 0,2% 0,1% 0,0% 0,0% Fonte: Cerved-Experian I dati anagrafici sugli affidati mostrano una percentuale di default più bassa per gli importi finanziati alle donne (0,5%) rispetto a quelli erogati verso gli uomini (0,7%), tra i quali si osserva però un miglioramento. 0,8% Tassi di default per genere del richiedente 0,7% 0,5% Percentuale di default osservata nei dodici mesi rispetto ai finanziamenti concessi l’anno precedente 0,5% 2015 q1 2016 q1 Fonte: Cerved-Experian Uomini Donne Tra i più giovani, si rileva un forte aumento dei default, mentre nelle altre fasce i tassi rimangono stabili o risultano in leggera riduzione. 1,6% Tassi di default per età del richiedente Percentuale di default osservata nei dodici mesi rispetto ai finanziamenti concessi l’anno precedente 0,8% 0,8% 0,8% 0,7% 0,7% 0,6% 0,5% 0,6% 0,6% 0,6% 0,5% 2015 q1 2016 q1 Fonte: Cerved-Experian <25 anni 25-34 anni 35-44 anni 45-54 anni 55-64 anni 65 anni o più Experian | Cerved - 11 Il rischio di dealer e broker di veicoli Le performance finanziarie delle captive sono fortemente influenzate non solo dai default sui finanziamenti concessi per l’acquisto di veicoli, ma anche da eventuali mancati pagamenti da parte di dealer e broker su crediti commerciali o dalla mancata consegna del veicolo da parte del dealer all’acquirente dopo che il finanziamento è stato erogato. L’evoluzione del rischio dei dealer è quindi un elemento che può avere importanti riflessi sui conti delle captive. In base ai dati del Registro delle imprese, sono iscritte in Italia circa 40 mila imprese nel commercio di autoveicoli: 21 mila imprese individuali, 3,4 mila società di persone e circa 15 mila società di capitali. In base alle stime, di queste 40 mila società, sono attive sul mercato e producono ricavi 26 mila imprese, per lo più di dimensioni microscopiche. La maggior parte del fatturato del settore (oltre il 90%) è però generato dalle società di capitale (da 6 delle 26 mila che generano ricavi), per le quali si analizza l’evoluzione del rischio di insolvenza. Il Cerved Group Score2, un indice di rischio basato su un’ampia gamma di informazioni sull’impresa e sul mercato in cui opera, fornisce utili indicazioni sul grado di solidità dei dealer e dei broker. Delle 6 mila società analizzate, il 7,5% sono considerate ‘sicure’, rientrano cioè in una delle prime tre classi e il 32% sono considerate ‘solvibili’. Il gruppo più numeroso, il 42%, ha invece uno score nell’area di vulnerabilità, mentre il 18% dei dealer e dei broker è classificato come rischioso, caratterizzato da un’elevata probabilità di insolvenza. Rispetto all’anno precedente, si osserva un generale miglioramento, con un aumento della quota di società ‘sicure’ e ‘solvibili’, accompagnato da un incremento solo marginale dell’area di rischio. Il rischio di dealer e broker di auto Distribuzione per Cerved Group Score, aprile 2015 e aprile 2016 456 imprese (7,5%) +33 vs 2015 1.980 imprese (32,6%) 2.564 imprese (42,4%) +106 vs 2015 -177 vs 2015 - 40% 1.074 imprese (17,7%) +38 vs 2015 35% Aprile-15 30% Aprile-16 25% 20% 15% 10% 5% Fonte: Cerved-Experian 0% S1 S2 sicurezza S3 S4 S5 solvibilità V1 V2 vulnerabilità R1 R2 R3 rischio (2) Il Cerved Group Score classifica il rischio in dieci classi da S1 (minor rischio di insolvenza) a R3 (massimo rischio). Le dieci classi sono raggruppate in quattro aree (sicurezza, solvibilità, vulnerabilità e rischio). 12 - I finanziamenti delle captive Nonostante il miglioramento, dealer e broker denotano un livello di rischio leggermente superiore rispetto alle altre società che operano nel commercio. 20,0% 21,6% 9,8% 9,9% 32,1% 30,8% 45,7% Vulnerabilità 42,1% 53,7% 3,9% dealer / broker auto commercio Rischio 40,0% 31,9% 3,7% Sicurezza Solvibilità 43,9% 27,0% Il rischio di dealer e broker per dimensione % sul totale, aprile 2016 34,3% 44,2% 47,6% 4,3% 7,7% 7,1% 7,1% 14,3% 17,1% dealer / broker auto commercio Micro Fonte: Cerved-Experian dealer / broker auto PMI commercio Grandi Tra le microimprese, è maggiore sia la quota di soggetti vulnerabili (48% contro 44%), sia di soggetti rischiosi (22% contro 20%); tra le PMI le differenze sono più contenute, mentre il gap è più evidente tra le società di dimensione maggiore: sono ‘sicuri’ solo il 40% di dealer e broker, contro il 54% di società che operano nel commercio. 600 Dealer e broker di auto protestati 500 Imprese con almeno un protesto Ditte individuali 400 Società 300 200 100 Fonte: Cerved-Experian 0 1q2q3q4q1q2q3q4q1q2q3q4q1q2q3q4q1q2q3q4q1q2q3q4q1q2q3q4q1q2q3q4q1q2q3q4q1q 2q3q4q 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 I dati sui protesti, utili per fotografare i mancati pagamenti soprattutto delle imprese di minori dimensioni (che più frequentemente utilizzano assegni o cambiali, titoli protestabili) indicano che la situazione è in netto miglioramento: nel primo trimestre 2016 è stato protestato almeno un titolo a 59 imprese non individuali, il 37% in meno rispetto all’anno precedente e il 72% in meno rispetto ai picchi osservati a inizio 2010. Significativo anche il calo osservato tra le imprese individuali, per cui si osserva un -27% rispetto al primo trimestre del 2015. Un’informazione fortemente predittiva sull’evoluzione dei mancati pagamenti e dei default è costituita dalle abitudini di pagamento delle imprese nelle transazioni commerciali. In base ai dati di Payline, il database di Cerved sulle abitudini di pagamento di oltre 3 milioni di imprese italiane, nel corso dell’ultimo anno dealer e broker sono diventati Experian | Cerved - 13 più rapidi nel saldare le fatture: nel primo trimestre 2016 hanno liquidato i pagamenti in due mesi, 2,9 giorni in meno rispetto allo stesso periodo del 2015. La maggiore velocità è attribuibile soprattutto ai minori ritardi, che passano da 11,7 a 9,3 giorni; in calo anche le scadenze concordate, da 51,2 a 50,7 giorni. I miglioramenti sono particolarmente evidenti tra le microimprese (-5 giorni, grazie soprattutto al calo dei ritardi) e tra le PMI (-3,3 giorni). In diminuzione anche un altro importante indicatore, la quota di aziende che ha accumulato ritardi gravi, di oltre due mesi, casi che spesso sfociano in mancati pagamenti o veri e propri default: la percentuale di imprese in grave ritardo si riduce dal 6,8% al 6,2%, con miglioramenti proprio nelle fasce dimensionali minori. Rispetto alle altre imprese che operano nel commercio, la quota di gravi ritardi risulta più alta tra le microimprese e tra le società di maggiori dimensione, mentre è nettamente più bassa tra le PMI. Giorni di pagamento di dealer e broker del settore auto Giorni medi ponderati per il fatturato 65,4 60,4 59,8 13,2 9,7 47,1 50,1 2016 q1 2015 q1 17,5 56,5 70,2 69,3 13,8 14,2 62,9 60,0 11,7 9,3 55,0 51,2 50,7 2016 q1 2015 q1 6,8 Termini concordati Ritardi 48,0 49,7 56,4 Fonte: Cerved-Experian 2015 q1 Micro Imprese in grave ritardo Imprese con ritardi medi di oltre due mesi, % sul totale, 2016 1q 2016 q1 2015 q1 PMI Grandi 2016 q1 Totale 8,3% 6,8% 5,4% Dealer - broker auto 6,2% 5,9% 6,6% Commercio 3,5% 2,5% Fonte: Cerved-Experian Micro 14 - I finanziamenti delle captive PMI Grandi Totale Experian e Cerved Experian nel mondo Con una presenza diretta in 39 paesi e 17.000 addetti, il gruppo Experian (Experian Plc) è il punto di riferimento per milioni di aziende in tutti i principali settori – bancario, finanziario, assicurativo, immobiliare, dei media, delle telecomunicazioni – e in più di 80 paesi. Experian Plc ha sede a Dublino (Irlanda) e principali direzioni operative a Costa Mesa (California, USA) e Nottingham (GB), San Paolo (Brasile). Experian plc è quotata alla Borsa di Londra ( EXPN ) ed è tra i fondatori del FTSE 100. I ricavi totali per l’anno conclusosi il 31 marzo 2015, è stato di US $ 4,8 miliardi di dollari. Nel 2015, Experian è stata nominata, per il secondo anno consecutivo dalla rivista Forbes, come una delle aziende più innovative del mondo. Experian in Italia Il gruppo Experian opera in Italia dal 1992, con sedi a Roma e Milano. La conoscenza e la capacità tecnologica di Experian, insieme alla sua esperienza internazionale, permette di soddisfare le esigenze dei partner più diversi, del settore bancario, finanziario, assicurativo, delle telecomunicazioni. È con questo approccio globale che Experian gestisce informazioni e crea soluzioni per le aziende, aiutandole a comprendere meglio i propri clienti e a cogliere tempestivamente le opportunità di crescita. Experian dà alle aziende clienti le informazioni corrette e le soluzioni gestionali adeguate per trasformare i dati in decisioni appropriate, veloci e accurate, in ogni fase del rapporto con il cliente finale. Cerved Cerved è leader in Italia nell’analisi del rischio del credito. Offre la più completa gamma di prodotti e servizi di cui si avvalgono circa 34 mila imprese e istituti finanziari per valutare la solvibilità e il merito creditizio dei propri interlocutori, monitorare e gestire il rischio di credito durante tutte le sue fasi, e definire con accuratezza le strategie di marketing. Inoltre, attraverso Cerved Credit Management, offre servizi relativi alla valutazione e gestione di posizioni creditizie in sofferenza. Experian | Cerved - 15 © 2016 Experian e Cerved. Tutti i diritti riservati. Experian e i marchi Experian qui utilizzati sono marchi di servizio o marchi registrati di Experian Information Solutions, Inc. 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