"Gusto in scena" a Venezia,My FitnessPal la nuova

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"Gusto in scena" a Venezia,My FitnessPal la nuova
"Gusto in scena" a Venezia
Si apre domani, domenica 1° marzo, nella suggestiva cornice di Venezia, “Gusto in scena“. La
manifestazione, strenuamente voluta da Marcello Coronini, raccoglie per due giorni presso
la Scuola Grande di San Giovanni Evangelista alcuni dei nomi più importanti del panorama
italiano della ristorazione di elevato livello.
Per gli chef: Andrea Aprea, Enrico Bartolini, Cristian e Manuel Costardi, Enrico Crippa, Herbert
Hinter, Giuseppe Iannotti, Davide Oldani, Maurizio Serva, Massimo Spigaroli, Paolo Beverini, Ilario
Vinciguerra. Per i pizzaioli: Renato Bosco, Stefano Callegari, Franco Pepe, Ciro Salvo, Gino
Sorbillo. Per i pasticceri: Luigi Biasetto, Iginio Massari. Diciotto tra i migliori esponenti dell’alta
cucina, dell’alta pasticceria e della miglior pizza che si cimenteranno nello studio di piatti secondo le
regole de La Cucina del Senza, nuovo e rivoluzionario modo di pensare la cucina: “senza… grassi o
senza… sale e dessert senza… zucchero aggiunti”.
“Gusto in Scena” non è un semplice appuntamento dedicato all’enogastronomia. E’ cultura, studio e
ricerca, fucina di idee nuove. Marcello Coronini. Per il 2015 il tema del congresso sarà: I piatti
Firma e I piatti della grande tradizione italiana rivisti attraverso LA CUCINA DEL SENZA 2015
“senza grassi o senza sale o dessert senza zucchero aggiunti”. Chiederemo a ognuno degli chef
relatori di preparare due piatti: uno senza sale e uno senza grassi aggiunti, ovvero: uno il piatto
Firma che lo identifica e l’altro tradizionale della sua regione, entrambi con le varianti indicate.
Novità dell’edizione 2015 sarà La Pizza del Senza. I migliori pizzaioli d’Italia, guidati da Marcello
Coronini, spiegheranno come realizzare pizze senza sale o grassi aggiunti. Passo dopo passo,
mostreranno com’è possibile preparare pizze gustose e saporite semplicemente valorizzando le
materie prime che vengono utilizzate, senza la necessità di aggiungere altro.
Uno sguardo agli chef
Ecco chi sono i grandi cuochi che quest’anno animeranno la VII edizione del congresso di alta
cucina “Gusto in Scena”.
1- Andrea Aprea, napoletano, 37 anni, Andrea Aprea è l’Executive Chef del Ristorante VUN
dell’hotel Park Hyatt Milano. Forte di esperienze importanti sia in Italia che all’estero, lo stile di
Aprea è basato sulla sperimentazione e sulla continua ricerca di suggestioni.
2-. Enrico Crippa, classe 1971, di Carate Brianza; una folgorante carriera lo porta in breve tempo a
raggiungere con il suo Piazza Duomo di Alba (Cn) il riconoscimento che lo proietta nel gotha della
ristorazione italiana: le 3 stelle Michelin. Una cucina di grande leggerezza e piacevolezza, basata
sulla freschezza e la qualità delle materie prime che si sposa perfettamente con La Cucina del
Senza.
3-I fratelli Costardi: il trentaduenne Christian, chef “salato”, e il ventitreenne Manuel, lo chef dei
“dolci”, entrambi impegnati alla “Risotteria” dell’Hotel Cinzia di Vercelli, oggi Da Christian e
Manuel, con una stella Michelin.
Herbert Hintner chef del Ristorante Zur Rose di Appiano, in Alto Adige. 1 stella Michelin, 2
cappelli Gault Millau. Nasce nel 1957 a Colle in Val Casies e per 6 anni è presidente per l’Italia
dell’Associazione “Jeunes Restaurateurs d’Europe”. La sua è una cucina di grande gusto e di ricerca
di prodotti tipo le radici antiche che ritrova presso i vecchi contadini.
5-Campano, classe 1982 è Giuseppe Iannotti, che dal 2011 lavora nel suo Krèsios, appena fuori
Telese Terme (BN). Un ristorante gourmet, una bottega e un bistrot che segue con cura maniacale.
Nel 2013 entra a far parte dei JRE, conquista il titolo di Miglior giovane ristoratore della Guida
L’Espresso e altri prestigiosi riconoscimenti, fino alla stella Michelin nel 2014.
6-Davide Oldani, chef cresciuto alla scuola di Gualtiero Marchesi, dal 2003 impegnato nel suo D’O
a Milano, 1 stella Michelin.
7-Due stelle michelin anche per Maurizio Serva chef del Ristorante La Trota a Rivodruti, nel
Riminese. Una cucina impeccabile e di gran mestiere specializzata sul pesce d’acqua dolce.
8- Paolo Teverini, a Bagno di Romagna (Bo), una stella Michelin. Una cucina d’autore ingegnosa sia
nell’interpretazione delle ricette tradizionali, sia nel creare nuove proposte gastronomiche, frutto di
sperimentazioni inconsuete e sempre originali.
9-Napoletano di nascita, Ilario Vinciguerra ha portato a Gallarate (VA) una cucina mediterranea,
dai sapori netti con il giusto tocco di sorprendente estrosità. La stella Michelin conferma una
spiccata dote nella scelta delle materie prime, che esalta con gli aromi dell’olio extravergine d’oliva
e sublima con accostamenti, tecniche ardite e ispirazione.
10-Cresciuto sotto l’ala di Massimiliano Alajmo, Enrico Bartolini ha ottenuto a soli 29 anni la sua
prima Stella Michelin e a 33 la seconda. La sua filosofia di cucina BE Contemporary Classic sta
suscitando un forte interesse nel mondo della gastronomia. I valori del passato e l’attualità del
presente si fondono per dare vita a nuovi sapori originali e equilibrati. È spesso raccontata come
innovativa, equilibrata e meditativa. Dal 2010 gestisce il Devero Ristorante a Cavenago di Brianza a
20 minuti da Milano.
11-Il Maiale è il re della cucina parmense e L’Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense di
Massimo Spigaroli è il suo castello. Il suo culatello è tra i più apprezzati nel mondo e la sua cucina
è stata premiata con 1 stella Michelin per l’impegno e il rigore con cui trasforma in piatti ricchi di
gusto i prodotti del suo territorio che sono coltivati in massima parte nell’azienda agricola di
famiglia.
My FitnessPal la nuova app conta calorie
Inizia il count down per l’estate e per la fatidica prova bikini. My FitnessPal è la nuova app gratuita
che accompagna in una nuova era coloro che vogliono perdere peso, mantenerlo o
semplicemente vivere il proprio corpo in maniera consapevole ed attenta.
My FitnessPal permette infatti di acquisire una maggiore consapevolezza delle calorie assunte e di
quelle bruciate tramite con tutte le attività parte della vita quotidiana. L’applicazione mostra come
una dieta cosciente e l’esercizio abbiano un effetto positivo sul benessere mentale e fisico.
MyFitnessPal ha poi stilato quattro consigli per una vita più sana:
1-Cibi che saziano: l’applicazione aiuterà a scegliere cibi che saziano per un lasso di tempo
maggiore, come ad esempio le proteine piuttosto che i carboidrati.
2-Prendersi tempo: mangiare freneticamente un sandwich non è salutare. Una corretta digestione
può avvenire solo se ci si prende del tempo. Senza considerare che il cibo è anche un piacere da
godersi, con calma, boccone per boccone.
3-Sete o Fame: è sempre importante bere sufficiente acqua, non solo per il corretto bilanciamento
dei fluidi nel proprio corpo. Se ci si sente affamati, è meglio prima bere un bicchiere di acqua
piuttosto che mangiare uno snack. La disidratazione spesso segnalata dalla fame.
4-Stare sempre in movimento: esercizi sufficienti, affiancati da un’alimentazione salutare, sono un
must per una vita sana. Persino piccoli cambiamenti nella routine quotidiana risulteranno preziosi
per innalzare il metabolismo basale: lasciare l’automobile a casa e prendere la bicicletta al suo
posto, alzarsi a parlare con le colleghe invece che mandare una mail, utilizzare gli spot commerciali
davanti alla tv per brevi esercizi.
Marco Columbro e Gaia De Laurentiis in
scena al San Babila
Dal 12 al 15 marzo, Marco Columbro e Gaia De Laurentiis portano in scena al Teatro San Babila di
Milano “Alla stessa ora il prossimo anno”, commedia romantica di Bernard Slade per la regia di
Giovanni De Feudis.
la commedia prende avvio da un incontro casuale che, tuttavia influenzerà notevolmente le vite dei
protagonisti. George è fuori casa per lavoro. Doris è fuori casa per un ritiro spirituale. Sono al
ristorante, lui la nota e le manda una bistecca. I due finiscono in quella camera di motel. Entrambi
sposati con figli, si danno sì un appuntamento …ma a un anno di distanza allo stesso giorno, la
stessa ora, stesso motel, stessa camera. E poi l’anno dopo, e poi l’anno dopo ancora.
“Alla stessa ora il prossimo anno”, commedia di Bernard Slade, è stata prodotta per la prima volta
nel 1975 ed è stata rappresentata per ben quattro anni consecutivi a Broadway. E’ diventata un film
di successo e resta una delle commedie più prodotte nella storia dello spettacolo.
In Italia la prima edizione è stata prodotta da Garinei e Giovannini nel 1978 con Enrico Maria
Salerno e Giovanna Ralli, poi una seconda edizione del 1989 con Ivana Monti e Andrea Giordana. Nel
2001 la coppia Marco Columbro (nel 2002 verrà sostituito da Gianfranco Iannuzzo) e Maria Amelia
Monti registra ovunque il tutto esaurito.
Il gatto: una magia da celebrare sempre
di Annalisa Gimmi – Sono lì che vivono, silenziosi e vellutati, per le strade delle nostre città. Molti
passanti, distratti e frettolosi, non li notano nemmeno, ma loro, i gatti, hanno itinerari che seguono
vie sconosciute a noi umani. La traccia di un odore, la ricerca del cibo, la curiosità per un luogo
inesplorato. Non chiedono che di poter vivere. Di poter godere di quel miracolo quotidiano che è
muoversi, respirare, dormicchiare in una pozza di sole.
Strana storia, quella dei gatti. Adorati come dei, perseguitati come incarnazioni demoniache.
Inquietano con i loro occhi “d’agata e metallo” (Baudelaire), ma sanno conquistare con la loro
dolcezza e con la loro eleganza.
Così, anche quest’anno, in molte città italiane il 17 febbraio si è celebrata la loro Festa. Un piccolo
riconoscimento che noi umani facciamo a questi animali che ci accompagnano da sempre nelle
nostre giornate, regalandoci la loro bellezza.
Forse qualcuno, intollerante per la presenza di rifugi improvvisati, o per gli avanzi di cibo nelle
ciotole, o ancora per infondate paure di trasmissione di malattie (per la cronaca nessuna malattia
felina può essere trasmessa a gli esseri umani con il semplice contatto) preferirebbe vederli sparire,
e vivere in una città impeccabile e senza vita.
Eppure, la loro presenza nelle nostre comunità svolge varie funzioni davvero insostituibili. Prima di
tutto,gatti forti e sani sono l’unico vero deterrente nei confronti del proliferare dei topi. Sono le città
più vecchie, i palazzi più antichi, le vie che scendono verso i fiumi, il ricettacolo preferito dai temuti
roditori. Danilo Mainardi aveva fatto notare, in un articolo di qualche tempo fa sul “Corriere della
Sera”, come Venezia, dopo un’intensa campagna di sterilizzazione felina, si sia trovata
improvvisamente a dover fare i conti, tra calli e campielli, con un esercito di ombre pelose e musi
baffuti ben più minacciosi e, questa volta, seriamente dannosi per la salute pubblica. Né sterminare
questi ospiti indesiderati con il veleno può essere una soluzione. A parte l’innegabile crudeltà che
questa pratica comporta, potrebbero cadere vittime delle esche anche animali domestici, e mettere
seriamente a rischio addirittura la vita dei bambini che si trovassero a giocare in un luogo cosparso
di bocconi avvelenati.
Ma la funzione principale del gatto non sta nella sua utilità, ma nella sua bellezza. In molte grandi
città, sono diventati una vera e propria attrazione turistica, al pari di monumenti o di spettacoli
naturali. A Roma sono stati dichiarati patrimonio bioculturale della città e i turisti, soprattutto
stranieri – che hanno spesso una maggior cultura del rispetto animale, li cercano tra le rovine o gli
scorci delle vie del centro, per scattare una foto che non sia banale. Che mostri come le zone
archeologiche non sono solo un museo a cielo aperto, ma si integrano nella vita.
I gatti hanno inoltre la straordinaria capacità di muovere al sorriso. Sempre. Solo con la loro
presenza suscitano buon umore, grazie alle loro espressioni buffe, stupite o soddisfatte. Sono i
compagni migliori delle persone anziane o sole. Costringono le “gattare” ad uscire di casa, a restare
attive, ad avere uno scopo. E chi accoglie un gatto nella propria abitazione, trova un compagno
fedele e affettuoso. Spesso di grande giovamento in caso di problemi depressivi o di riequilibrio in
situazioni di inquietudine e di ansia.
Ma poi, perché trovare ad ogni costo una funzione del gatto in rapporto all’uomo? Il gatto, come tutti
gli animali, ha diritto alla vita e al rispetto solo in quanto essere vivente. E proprio anche questo è
uno degli scopi della Festa del Gatto. Ricordare che tutti gli animali, umani o di qualsiasi altra specie
“nascono uguali davanti alla vita e hanno gli stessi diritti all’esistenza”, come recita la Dichiarazione
universale dei diritti dell’animale (1978). E che l’uomo “non può attribuirsi il diritto di sterminare gli
altri animali o di sfruttarli”, anzi “ha il dovere di mettere le sue conoscenze al loro servizio”.
E quindi grazie gatto, anche perché attraverso la tua festa, nata quasi per gioco, permetti oggi di
riflettere sull’importanza della vita in ogni sua manifestazione. E riporti noi umani alla
consapevolezza delle nostre responsabilità.
fotografie di Annalisa Gimmi
Il cantastorie "formidable" STROMAE in
arrivo in Italia
Stromae, al secolo Paul Van Haver, è lieto di annunciare il suo arrivo in Italia per due imperdibili
date estive. L’8 luglio intratterrà la folla del Rock In Roma all’Ippodromo delle Capannelle e il
14 luglio si esibirà, per la prima volta nella sua carriera, all’Anfiteatro Camerini di Piazzola sul
Brenta in occasione dell’Hydrogen Festival.
In occasione della data romana sarà accompagnato sul palco dal trio britannico, Years & Years,
gruppo scelto dalla BBC come il talento più interessante del 2015. Il 14 luglio, invece, ospiterà
l’acclamatissimo cantautore inglese, Benjamin Clementine, già suo ospite durante il tour
invernale.
Il cantautore belga (di origini ruandesi) è senza dubbio l’artista del momento. Dopo aver incanto il
teatro dell’Ariston con la sua Formidable, in occasione del Festival di Sanremo del 2014, recitando
la parte di un innamorato ubriaco, è stato ospitato ben due volte da Fabio Fazio a Che Tempo Che
Fa ed ha registrato il tutto esaurito ogni volta che si è esibito live nel nostro paese.
Stromae ha recentemente vinto il suo quinto French Grammy proprio per il suo show,
aggiudicandosi il BEST LIVE SHOW Award. Inoltre il suo secondo album è certificato Diamante a
livello internazionale.
Lanciato nel 2010 dalla hit radiofonica Alors on danse, con l’uscita del suo secondo album Racine
Carèe, è entrato definitivamente nel cuore e nelle classifiche degli Italiani: dopo aver conquistato
Francia ed Europa con oltre di 3 milioni di copie vendute, ha raggiunto il primo posto su iTunes,
Amazon e Spotify e la vetta della classifica ufficiale di vendita italiana, un vero e proprio record nel
nostro paese dove nessun disco in lingua francese era mai arrivato al 1° posto della chart. L’album
contiene i singoli Tous les memes, Formidable e Papautai e Ta Fête tutti in classifica tra i primi 100
brani più scaricati.
Il nome d’arte del musicista significa Maestro in gergo Verlan, un linguaggio che mescola le sillabe
delle parole. Definito dalla critica come l’erede di Jacques Brel e Charles Aznavour, nella sua musica
si fondano insieme la chanson française, il suono dell’hip hop e dell’electrodance, le percussioni
africane e le melodie più romantiche, mentre i testi raccontano storie di migliaia di meticci della sua
città (Bruxelles), storie d’emigrazione, povertà, colonie, differenze, storie di ieri e di oggi, utilizzando
un linguaggio sempre curato e lontano da certe sguaiatezze hip-hop.
Soprattutto Paul Van Haver, classe 1985, è un artista a tutto tondo: oltre a cimentarsi con la musica,
sperimenta con danza, recitazione arti visive e moda. Ha fatto scalpore il video di Formidable in cui,
ripreso da telecamere nascoste, si fingeva ubriaco per strada a Bruxelles: la sua interpretazione è
stata così convincente che alcuni poliziotti l’hanno avvicinato pensando fosse tutto vero.
Insieme ai suoi collaboratori ha anche lanciato una linea di abbigliamento, MOSAERT, che unisce il
dandysmo europeo ai colori africani. Acclamata dalle maggiori testate di moda
8 LUGLIO 2015
ROMA @ ROCK IN ROMA
(IPPODROMO DELLE CAPANNELLE)
+ special guest:
YEARS & YEARS
Apertura Porte: ore 18:00
Inizio Concerto: ore 21:45
Prezzo biglietto:
POSTO UNICO – 30,00 Euro + diritti di prevendita
Prevendite Autorizzate:
Ticketone – 892.101 – www.ticketone.it
Box Office Lazio – 06 4827915 – www.boxofficelazio.it
Vivaticket – 892.234 – www.vivaticket.it
Bookingshow – 800.58.70.55 – www.bookingshow.it
Etes – 081-2128930 – www.etes.it
14 LUGLIO 2015
PIAZZOLA SUL BRENTA @ ANFITEATRO CAMERINI
(HYDROGEN FESTIVAL)
+ special guest:
BENJAMIN CLEMINTINE
Apertura Porte: ore 19:00
Inizio Concerto: ore 21:00
Prezzo biglietto:
PARTERRE IN PIEDI – 30,00 Euro + diritti di prevendita
TRIBUNA FRONTALE NUMERATA – 35,00 Euro + diritti di prevendita
Prevendite Autorizzate:
Ticketone – www.ticketone.it – 892.101
Vivaticket – www.vivaticket.it – 892.234
Unicredit – www.geticket.it – 848.002.008
Fast Tickets – www.zedlive.com/fasttickets
Biglietti disponibili per la data di mercoledì 8 luglio 2015 al Rock in Roma, a partire da:
giovedì 19 febbraio dalle ore 10 solo per gli iscritti al Vivo Club; dalle 10 di venerdì 20
febbraio su ticketone.it, e dalle 10 di lunedì 23 febbraio in tutti i punti vendita Ticketone, e
le rivendite autorizzate.
Biglietti disponibili per la data di martedì 14 luglio 2015 a Piazzola sul Brenta, a partire
da: giovedì 19 febbraio dalle ore 10 solo per gli iscritti al Vivo Club; dalle 10 di venerdì 20
febbraio su ticketone.it, e dalle 10 di sabato 21 febbraio in tutti i punti vendita Ticketone;
e dalle 10 di venerdì 27 febbraio in tutte le rivendite autorizzate.
L’organizzatore declina ogni responsabilità in caso di acquisto di biglietti fuori dai circuiti
di biglietteria autorizzati non presenti nei comunicati ufficiali.
In uscita il nuovo album di Madonna.
Living for love: “troppo debole” come
leading single?
di Matteo Rolando – A sentirla, questa canzonetta orecchiabile pop music, può anche piacere. “I’m
gonna carry on, living for love…”, fa il ritornello. “Living for love è un po’debole come leading
single”, commenta un fan storico della Signora Ciccone, che durante i suoi tour migra abitualmente
in diverse città europee per seguire le performance on stage della regina del pop. Concerti a
rotazione, e una cultura molto ampia sulla cantante di Detroit: una fonte attendibile, quando si parla
di Madonna.
Canzoni indimenticabili, le sue, entrate a pieno titolo nella storia della musica mondiale, come Vogue
(1990), Frozen (1998), Hung up (2005); generi musicali diversi, come il country dell’album Music
(2000), o l’impegnato American life (2003); memorabili anche le colonne sonore come Evita (1996) e
quella del un film di James Bond “Die another die”(2002). Come tutti sanno, all’attivo numerosi
successi e milioni di dischi venduti: “Living for love” è davvero quello che ci si aspettava da
Madonna, oggi?
Imminente l’uscita dell’album “Rebel heart” in Italia, il 6 marzo 2015. Dopo la recente
performance della star ai Grammy awards di Los Angeles l’8 febbraio scorso, la tesi che Living for
Love sia troppo debole come leading single trova conferma nel fatto che il pezzo non sia stato
premiato. Rihanna (Feat. Eminem) con la canzone “Monster si è aggiudicata l’award Registrazione
dell’anno, mentre Sia con “Chandelier”, Hozier con “Take me to Church” e perfino la giovanissima
Taylor Swift con “Shake it off” sono piaciute di più della mitica Madonna, con l’award Miglior
interpretazione pop solista. Anche Lady Gaga e Beyoncé premiate, per i migliori album dell’anno
(ovviamente in questo caso non concorrevano con quello di Madonna di imminente pubblicazione).
Fan alla finestra, dunque, aspettando l’uscita della compilation. Stratagemmi commerciali per il
lancio dell’album innanzitutto l’immagine di copertina: il viso di Madonna cinto da lacci di cuoio
pubblicato sul suo profilo Instagram da lei stessa, lo scorso dicembre, accanto ai volti di altri cuori
ribelli, coronati da lacci altrettanto neri. Nelson Mandela, Martin Luther king e Gesù del Corcovado
di Rio. “Non volevo paragonarmi a loro – ha tuonato sibillina la rockstar – ma solo riconoscere la loro
natura di ribelli”. Ultima provocazione per promuovere il suo album, un concorso su Grindr, social
network gay, dove la diva promette di chattare on line con i vincitori e di regalarne copie
autografate. Negli Stati Uniti scadeva il giorno di San Valentino a mezzanotte, il termine per
pubblicare sul network la propria foto del viso cinto dai lacci, proprio come Madonna, aggiungendo
l’hashtag #LivingForLove alla propria headline. Grande fermento, dunque per l’uscita di Rebel
Heart, soprattutto tra i fan. Può darsi che qualcuno si aspettasse una musica più matura, più
impegnata politicamente, meno autobiografica e autoreferenziale: in parole povere, musica un po’
meno commerciale e commerciabile, e non per forza fatta ad hoc per riempire le piste da ballo delle
discoteche. Forse quest’album non farà la storia della musica? Potrebbe essere, ma l’autrice resta
pur sempre Madonna.
La Nazionale Italiana Cantanti per
Umanità dove sei
Saranno Matteo Becucci, Attilio Fontana e Paolo Vallesi, in rappresentanza della Nazionale Italiana
Cantanti, a prendere parte alla presentazione del nuovo progetto di Rino Martinez: Umanità dove
sei.
Si tratta del risultato di un nuovo soggetto artistico, tra musica, teatro, reportage, racconto e
testimonianze, ispirato alla vita del cantautore e missionario laico italiano Martinez. Venerdì 20
febbraio 2015, la Mondadori si trasforma in luogo dove raccogliere testimonianze,
raccontare e affermare il diritto alla vita. Insieme a Martinez, anche due cantautori che in questi
anni si stanno affermando nel panorama musicale e cantautoriale italiano: Matteo Becucci e
Attilio Fontana. I due rappresentano anche il sostegno della Nazionale Italiana Cantanti, di cui
fanno parte, da più di 30 anni impegnata nel sociale, che si riconferma veicolo di solidarietà
trasversale e interculturale. Insieme a loro sarà presente anche Paolo Vallesi, artista di immenso
spessore e sensibilità, da sempre in prima linea nelle iniziative di solidarietà della Nazionale
Cantanti. Becucci, da X Factor al musical d’autore, dal musical a Tale e Quale Show, esce di recente
con il suo quarto disco: TuttiQuantiMery, un concept album attorno alla figura di una gattara di
provincia, simbolo dell’amore per il prossimo. Fontana, da I Ragazzi Italiani, a musical come quello
su Padre Pio o la Tosca di Lucio Dalla, oggi al suo secondo album di successo, Formaggio: tanti gli
omaggi ai grandi maestri della musica contemporanea, come la Tosca di Lucio Dalla, i motivi di Rino
Gaetano o il mondo rarefatto di Rodari.
Con grande umiltà e amore per l’umanità, Martinez è riuscito a coinvolgere e a sensibilizzare artisti,
donne e uomini di cultura, per una esperienza che vale la pena condividere nelle scuole, nelle
parrocchie, nelle università, nelle comunità e nei luoghi di aggregazione. In 90 minuti, le canzoni, le
testimonianze e le immagini di questo spettacolo, accompagnano lo spettatore in un cammino
educativo e formativo dove il palcoscenico e la platea s’incontrano e diventano entrambi protagonisti
di emozioni e percorsi di vita che conducono al desiderio di pace, legalità, giustizia e amore tra i
popoli.
RINO MARTINEZ – Negli anni ’80 ha raggiunto la massima notorietà partecipando al Festival di
Sanremo (1982). E’ un umile eroe dei nostri giorni, dal 1998 offre il suo instancabile impegno per la
difesa dei diritti umani e per gli ultimi, rifugiati, bambini soldato, bambini di strada e impoveriti
della terra. Le sue risorse umane sono sostenute dall’amore sincero e genuino verso il prossimo, con
particolare dedizione verso i bambini. Grazie al suo indomabile altruismo, alcuni paesi africani
hanno potuto ottenere reti idriche di acqua potabile ma ancor di più è riuscito a far costruire e
sostenere orfanotrofi in Congo Con “Ali per Volare”, dal 2007, con risultati eccellenti, è promotore di
una campagna di azione sanitaria all’interno della grande foresta equatoriale congolese a favore del
popolo più antico della terra “I Pigmei” a rischio estinzione; progetto esteso al popolo Bantou.
PAOLO VALLESI – Cantante, conosciuto per la partecipazione al Festival di Sanremo 1992, nella
categoria “Big”, con il brano La forza della vita. Il singolo arriva alla prima posizione dei singoli più
venduti in Italia e risulta a fine anno il quindicesimo disco singolo più venduto del 1992. La forza
della vita supera il traguardo delle 500.000 copie vendute, vince un disco di platino. Dal 2014, il
cantautore fiorentino ripercorre il meglio della sua ventennale carriera in un tour.
ATTILIO FONTANA – Attore, cantante e compositore italiano, Attilio Fontana, dal palco di Tale e
Quale Show in cui si è confermato campione della passata edizione, a distanza di sei anni dal suo
primo album “A” del 2008, presenta “FORMAGGIO”, il nuovo disco. Ha interpretato il ruolo di
Angelotti nella Tosca di Lucio Dalla, è stato protagonista dell’ultimo allestimento di Hair con le
musiche di Elisa e la regia di Gianpiero Solari; è stato inoltre direttore artistico e autore in “Actor
Dei”, opera incentrata sulla figura di Padre Pio.
MATTEO BECUCCI – Cantautore, nel gennaio 2009, partecipa ad “X Factor”. Nel team di Morgan
Matteo si distingue per la professionalità ed espressione canora, che lo portano, piano piano, a
raggiungere la vittoria del programma. Oggi Matteo, dopo aver interpretato il ruolo di Giuda nel
“Jesus Christ Superstar” di Massimo Romero Piparo e subito dopo una brillante partecipazione a
Tale e Quale Show, esce con il suo quarto album: TuttiQuantiMery.
LA NAZIONALE ITALIANA CANTANTI
per
UMANITA’ DOVE SEI
Viaggio penitenziale nella foresta congolese
di Rino Martinez
VENERDI’ 20 FEBBRAIO 2015
MONDADORI, spazio eventi
Via Marghera, Milano
Ore 18.30
INTERVENGONO
Paolo Vallesi, Matteo Becucci, Attilio Fontana
presenta Luca Abbrescia
con la partecipazione di Gigi Zini come voce narrante
INGRESSO LIBERO
Il raffinato Paolo Nutini torna in Italia
Sull’onda della fenomenale performance del MEDIOLANUM FORUM dello scorso 15
novembre, Paolo Nutini annuncia il suo arrivo in Italia per quattro, coinvolgenti, date nelle cornici
più suggestive dello stivale. Si inizia il 23 giungo in Piazza dell’Unità a Trieste, per continuare il 15
luglio a Pescara per l’Ondesonore Festival (Parco Le Naiadi), il 17 luglio al Ferrara Sotto Le
Stelle (Piazza Castello, Ferrara) e finire il 18 luglio al Collisioni Festival (Barolo, Cuneo).
L’estate scorsa è stato protagonista dei principali festival musicali europei (Glastonbury, BBC Big
Weekend, Pinkpop, T in the Park), in autunno ha invece continuato il tour in tutte le arene più
importanti del mondo, regalando a Milano un concerto che, come ha affermato Soundblog «L’ha
consegnato all’Olimpo delle vere stelle della musica»; ora è in nomination tra i “British Male Solo
Artist” ai BRITS 2015.
Il suo marchio di fabbrica è inconfondibile: una voce bassa e roca ma piena di passione e grinta, un
sound carico di funk, blues e soul e canzoni anticonformiste, che spesso prendono direzioni musicali
imprevedibili.
E Caustic Love, il suo terzo album ne è la dimostrazione: da Scream (Funk My Life Up), al
singolo Let Me Down Easy, da One Day a Fashion (cantata con Janelle Monae), Paolo ha dimostrato
di saper spaziare sapientemente tra i vari generi musicali.
Uscito lo scorso 15 aprile, ha venduto globalmente 1 milione di copie, conquistando i primi posti
delle classifiche di vendita di tutta Europa e raggiungendo la certificazione oro in Italia.
L’album è stato registrato in giro per il mondo, con sessioni a Valencia, Londra, Glasgow e negli
Stati Uniti, e le canzoni sono state tutte composte dallo stesso Nutini e prodotte con la
collaborazione di Dani Castelar.
Il talento di Paolo è esploso sulla scena musicale internazionale quasi per caso, grazie ad un
concorso di paese e all’aiuto imprescindibile del passaparola sul web. Nel 2006 esce con un primo
album molto pop, “These Streets”, vendendo 1,5 milioni di copie nel solo Regno Unito. Tre anni più
tardi prende una nuova direzione musicale con l’acclamato ‘Sunny Side Up’. Nominato ai Brits,
vincitore di un Ivor Novello Award, Paolo è l’artista maschile che ha venduto di più nel Regno Unito
del 2009 e 2010.
PAOLO NUTINI
Martedì 23 Giugno 2015
Trieste @ Piazza Unità
Apertura Porte: ore 19:30
Inizio Concerto: ore 21:30
Prezzo biglietto:
POSTO UNICO – 32,00 Euro + ddp
Prevendite Autorizzate:
Ticketone – www.ticketone.it – 892.101
OeTicket – www.oeticket.com
Eventim Slovenia – www.eventim.si
Eventim Croazia – www.eventim.hr
Mercoledì 15 Luglio 2015
Pescara @ Ondesonore Festival – Parco Le Naiadi
Apertura Porte: ore 20:00
Inizio Concerto: ore 21:30
Prezzo biglietto:
POSTO UNICO – 30,00 Euro + ddp
Prevendite Autorizzate:
Ticketone – www.ticketone.it – 892.101
Ciaotickets – www.ciaotickets.com
Venerdì 17 Luglio 2015
Ferrara @ Piazza Castello (Ferrara sotto le Stelle)
Apertura Porte: ore 19:00
Inizio Concerto: ore 21:00
Prezzo biglietto:
POSTO UNICO – 32,00 Euro + ddp
Prevendite Autorizzate:
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Sabato 18 Luglio 2015
Barolo (Cuneo) @ Collisioni Festival
Apertura Porte: ore 10:00
Inizio Concerto: ore 23:00
Prezzo biglietto:
POSTO UNICO – 13,00 Euro + ddp
Prevendite Autorizzate:
Ticketone – www.ticketone.it – 892.101
Ticket.it – www.ticket.it – 02.54271
CiaoTickets – www.ciaotickets.com
Biglietti disponibili dalle ore 10 di venerdì 20 febbraio su ticketone.it, dalle ore 10 di sabato 21
febbraio in tutti i punti vendita Ticketone, e dalle ore 10 di venerdì 27 febbraio in tutte le altre
prevendite autorizzate.
L’organizzatore declina ogni responsabilità in caso di acquisto di biglietti fuori dai circuiti di
biglietteria autorizzati non presenti nei nostri comunicati ufficiali.
Tutti insieme appassionatamente: 50 anni
da record
Cinquant’anni portati benissimo. “Tutti insieme appassionatamente” si appresta a festeggiare il
primo mezzo secolo dall’uscita nei cinema di tutto il mondo. Era il 2 marzo 1965 quando il film di
Robert Wise “The sound of music” (titolo originale di “Tutti Insieme appassionatamente”) uscì per
la prima volta nei cinema, portando alla ribalta la storia (vera) della famiglia von Trapp.
Da allora “Tutti insieme appassionatamente” non smette di collezionare record su record: premi
(nominato a dieci premi Oscar ne vinse, nel 1966, ben cinque: miglior film, miglior regia, miglior
colonna sonora, miglior montaggio e miglior sonoro), incassi (terzo incasso di sempre nella storia
del cinema), numero di trasmissioni in tv (la prima peraltro è decisamente successiva all’uscita in
sala del film e risale al 1979 sulla Nbc), record di audizioni per i ruoli dei sette figli von Trapp
(oltre 200 bambini provinati, tra cui sono stati scartati Mia Farrow, Leslie Anne Down, Geraldine
Chapline, Kurt Russell), celebrazioni in tutto il mondo, rappresentazioni teatrali, concorsi, tour per i
luoghi del film (a Salisburgo, dove il film è stato girato, si contano ormai più tour per i luoghi di
“Tutti insieme appassionatamente” che per quelli di Mozart) e per quelli della storia reale (negli Usa
dove i von Trapp hanno aperto strutture alberghiere), vendite record dell’album ai quattro
angoli del globo (si è aggiudicato il secondo posto tra gli album più venduti in Gran Bretagna di
tutti gli Anni 60, una decade non proprio priva di musicisti di prim’ordine), cartoni animati e
persino serate karaoke nei cinema che hanno inaugurato le serate-evento Sing a long, formule poi
riproposte anche su altri musical.
Non solo. “Tutti insieme appassionatamente” è stato il solo film straniero la cui trasmissione era
consentita nell’Unione Sovietica negli anni della Guerra fredda e, a quanto riportano le cronache, in
quegli stessi anni la Bcc aveva previsto la trasmissione via radio proprio di “Tutti insieme
appassionatamente” in caso di attacco nucleare al suolo britannico. E, ci si può scommettere, non è
finita qui.
Le vicende della numerosa famiglia austriaca canterina sfuggita dai nazisti attraverso le
montagne per poi sbarcare negli Usa e dare vita ad un coro di successo, era già stata portata sugli
schermi dal film tedesco con Die Trapp Familie del 1956 e dal sequel di due anni dopo, Die TrappFamilie in Amerika, 1958), diretti da Wolfang Liebeneiner e basati sull’autobiografia di Maria
Augusta von Trapp del 1949.
L’omonimo musical di Richard Rodgers e Oscar Hammerstein II è di poco successivo visto che
“The sound of music” esce nei teatri americani e inglesi rispettivamente nel 1959 (la prima
produzione di Broadway è rimasta in scena per 1.443 performances, vincendo sei Tony Awards, Best
Musical incluso) e nel 1961. Ma è solo nel marzo del 1965, che con il successo planetario del film di
Wise, la storia della famiglia von Trapp portata sullo schermo da Julie Andrews (nel ruolo di
Maria) e da Christopher Plummer (nel ruolo di Georg von Trapp), si trasforma in mito o se si
preferisce in un grande classico del cinema e della musica. Zuccheroso forse, pieno di buoni
sentimenti di sicuro e con un approfondimento sia del contesto storico sia dei personaggi piuttosto
limitato. Ma nonostante tutto questo “Tutti insieme appassionatamente” è ormai entrato
nell’immaginario collettivo. Un successo a cui indubbiamente hanno concorso le musiche Richard
Rodgers su testi di Oscar Hammerstein II, oltre alle voci dei protagonisti e, per quanto ci
riguarda, dei doppiatori (una su tutti Tina Centi “vera” voce italiana di Julie Andrews e non solo per
“Tutti insieme appassionatamente”) sui testi tradotti e riadattati da Antonio Amurri.
“Tutti insieme appassionatamente” è solo ispirato alla reale storia dei von Trapp (d’altro canto la
fuga a piedi in Svizzera da Salisburgo suggerita dal film, non è questione di una notte….ma di 200
km e infatti i von Trapp reali si limitarono a fuggire dall’Austria in treno via Italia). La famiglia von
Trapp, ironia della sorte, ha potuto godere solo di riflesso del successo del film di Wise, avendo
ceduto i diritti sulla loro storia ai produttori tedeschi per i due film girati negli Anni ’50 per 9.000
dollari (equivalenti oggi a 78.070 dollari). Dopo diversi passaggi sul suolo americano (fu la
Paramount infatti ad acquisire per prima i diritti dai produttori tedeschi), Twentieth Century Fox si
aggiudicò nel giugno del 1960 i diritti per l’adattamento cinematografico del musical già in scena a
Broadway per 1,25 milioni di dollari (oggi equivalenti a10 milioni). Non poco…ma considerando gli
incassi un vero e proprio affare visto che, stando alle cronache, è stato proprio “Tutti insieme
appassionatamente” a salvare la Twentieth Century Fox dal collasso finanziario determinato dalla
produzione di Cleopatra del 1963 che rischiava di mandare in bancarotta la casa cinematografica.
Un anniversario quindi che non può passare sottotraccia. Austria e Usa si stanno preparando alle
celebrazioni del film che dovrebbe addirittura tornare nelle sale cinematografiche in una nuova
versione restaurata. Negli Usa si parla persino di una crociera a tema per l’anniversario d’oro di
“Tutti insieme appassionatamente” mentre a Salisburgo è già fissato per giugno un apposito festival
“The sound of music 50th Anniversary Festival“.
In Italia intanto l’anniversario di”Tutti insieme appassionatamente” si può festeggiare a teatro con
Luca Ward e Vittoria Belvedere, regia di Massimo Romeo Piparo.
Dopo il debutto di successo al teatro Sistina di Roma, il musical che vede in scena la ormai
collaudata coppia Luca Ward (già Georg von Trapp nell’edizione con Michelle Hunziker) e Vittoria
Belvedere, è in tournée in Italia.
Ecco i prossimi appuntamenti con “Tutti insieme appassionatamente” a teatro:
CATANZARO 18.02.2015 – 19.02.2015 (TEATRO POLITEAMA)
BARI 21.02.2015 – 22.02.2015 (TEATROTEAM)
ASSISI 27.02.2015 (TEATRO LYRIK)
MONTECATINI 1.03.2015 (TEATRO VERDI)
TORINO 3.03.2015 – 8.03.2015 (TEATRO ALFIERI)
GENOVA 12.03.2015 – 15.03.2015 (POLITEAMA GENOVESE)
BOLZANO 17.03.2015
Cristina Chiabotto regina di tacchi a spillo
e sneakers
Scarpe&Scarpe festeggia la nuova apertura di Tortona con Cristina Chiabotto, testimonial
d’eccezione del brand. Appuntamento quindi il prossimo 19 febbraio dalle ore 17.30 per uno
shopping da favola: 1000 metri quadrati di spazio e 5300 referenze circa. Un vero e proprio paradiso
per chi ama le scarpe e non solo, con una scelta pressoché illimitata di tacchi a spillo, stivali,
decolté, zeppe, ballerine e sneakers.
Scarpe&Scarpe, catena di distribuzione a cui fanno capo ormai 119 punti vendita, si prepara ad
aprire le porte alla nuova vetrina presso il Parco Commerciale “Oasi” strada Provinciale per
Viguzzolo 2 .
Il 19 febbraio, a partire dalle ore 17.30, Cristina Chiabotto, testimonial del brand, coinvolgerà le
clienti a sentirsi protagoniste per un giorno. Verrà allestito, presso il punto vendita, un set
fotografico dove le clienti avranno la possibilità di farsi fotografare con Cristina Chiabotto. Il
fotografo scatterà e stamperà in tempo reale le foto da lasciare alle partecipanti, con la possibilità di
farle autografare dalla ex miss e “Iena” oggi conduttrice di successo.