Scarica il comunicato stampa del 29 Gennaio 2009

Comunicato stampa sanofi-aventis
In mostra a Milano
“I Sentieri della solidarietà”
- Un’esposizione di istantanee del fotografo Gil Corre ospitate a Milano,
presso la Galleria del Centre Culturel Français, Palazzo delle Stelline,
dal 29 gennaio al 13 febbraio 2009 e un libro. L’iniziativa è sponsorizzata
da sanofi-aventis, gruppo farmaceutico fortemente impegnato sul fronte
umanitario,
e rende omaggio alle donne e agli uomini che pongono la loro vita
al servizio degli altri -
Milano, 28 gennaio 2009 - La grande avventura che precede la mostra fotografica “I
Sentieri della solidarietà” ha preso il via nel 2002, grazie all’incontro con Muhammad
Yunus, premio Nobel per la pace nel 2006 per l’invenzione del microcredito, sistema di
finanziamento che permette anche ai più deboli di far partire un’attività in grado di
strapparli alla miseria. E’ nata così l’ipotesi di “raccontare” attraverso fotografie e filmati
documentari le azioni maggiormente significative nel campo della solidarietà.
Da quel primo incontro sono nati la mostra “I Sentieri della solidarietà”, inaugurata oggi
presso la Galleria del Centre Culturel Français de Milan – Palazzo delle Stelline, Corso
Magenta 63, e l’omonimo libro i cui proventi sono stati destinati al Centro per giovani
colpiti da Aids realizzato dall’Associazione Sorella Elisabeth della città di Hô-Chi Minh, in
Vietnam.
L’esposizione, presentata il 12 gennaio scorso nella prestigiosa cornice del Parlamento
Europeo di Strasburgo alla presenza di istituzioni e associazioni, raccoglie decine di
fotografie scattate da Gil Corre per testimoniare la posta in gioco e le azioni sviluppate a
favore di chi vive nei paesi cosiddetti “ in via di sviluppo”.
Sanofi-aventis SpA - www.sanofi-aventis.it
Ufficio stampa:
Daniela Carriero
Tel.: 02 3939.4568 - Cell.: 334 6013249
E-mail: [email protected]
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Le immagini ci guidano lungo i sentieri della solidarietà, passando dai fiumi del Benin fino
ai villaggi rurali del Vietnam del nord, dalle spiagge dell’India del sud fino alle estese
coltivazioni di banane del nord-est del Brasile, passando per le campagne dell’Honduras
e le baraccopoli del sud Africa.
Il volume, sempre curato da Gil Corre, racconta incontri, luoghi e volti di persone che
hanno fatto dalla solidarietà la propria ragione di vita, a partire da Nelson Mandela per
giungere fino a Jacques Attali (Presidente di PlaNet Finance) e Jean Baptiste Richardier
(cofondatore di Handicap International).
Attualmente, su scala mondiale, il Gruppo sanofi-aventis segue 47 programmi di
solidarietà realizzati in 52 Paesi ai quali si aggiungono quelli sostenuti a livello locale
dalle varie filiali. A queste attività vanno sommati gli aiuti umanitari d’emergenza e le
donazioni: nel 2008, 1,2 milioni di confezioni di farmaci oltre a 5,3 milioni di dosi di
vaccini hanno permesso di curare 5 milioni di persone in 69 paesi.
Il mecenatismo di sanofi-aventis si basa sul partenariato e l’aiuto allo sviluppo e ha come
obiettivo la tutela della salute; mira a sostenere programmi di prevenzione e di
formazione, di sostegno educativo e sociale, di miglioramento dell’accesso alle cure, di
lotta contro il maltrattamento e l’esclusione, rivolti agli adulti e soprattutto ai bambini.
Il successo dei programmi si basa sulla complementarità dei partner - ONG, associazioni,
ospedali, autorità sanitarie - che mettono le loro competenze a favore delle popolazioni
sfavorite. Gli stessi collaboratori del Gruppo sono coinvolti in queste attività attraverso
progetti di solidarietà.
Su questo fronte, tra le iniziative portate avanti da sanofi-aventis in Italia, va sicuramente
ricordato il supporto all’Ospedale dei bambini Milano-Buzzi e, in particolare, il sostegno
offerto dall’azienda allo sviluppo del progetto per la Diagnosi precoce delle malattie
metaboliche rare. Un altro passo nella direzione del perseguimento di una risposta
diagnostica e terapeutica sempre più efficace per tutti quei piccoli che affrontano simili
patologie.
“E’ solo un esempio di come anche in Italia sanofi-aventis consideri fondamentale il
proprio ruolo di “cittadino responsabile” e sia fortemente impegnata nell’ambito della
responsabilità sociale d’impresa – ricorda Angelo Zanibelli, Direttore Comunicazione e
Relazioni Istituzionali di sanofi-aventis Italia. Nel nostro Paese il Gruppo dialoga
costantemente con medici, pazienti, associazioni, ed opera a fianco delle istituzioni e
delle organizzazione non governative al fine di realizzare direttamente progetti di
responsabilità sociale o per supportarne lo sviluppo. Inoltre proprio in Italia vengono
prodotti farmaci destinati ad essere impiegati, a prezzi non-profit, nei paesi in via di
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sviluppo. E’ il caso di Artesunate, uno dei componenti del farmaco antimalarico ASAQ
sviluppato con DNDi (Drugs for Neglected Diseases initiative), non coperto da brevetto e
reso disponibile a prezzo di costo nei Paesi in via di sviluppo, prodotto a Garessio (CN). Il
sito produttivo sanofi-aventis di Brindisi è invece tra i più importanti produttori mondiali
della Rifampicina, uno degli antibiotici di riferimento per la lotta alla tubercolosi, resa
disponibile a prezzi accessibili nei Paesi meno sviluppati colpiti da questa malattia”.
Sanofi-aventis
Sanofi-aventis, azienda farmaceutica leader a livello mondiale, ricerca, sviluppa e
distribuisce soluzioni terapeutiche per migliorare la vita di ognuno. Sanofi-aventis è quotata
alle borse di Parigi e New York.
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